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View Full Version : Consiglio c++


Matt-One
21-11-2013, 23:24
Ciao ragazzi, avevo trovato il libro di deitel in italiano, lo apro leggo le prime pagine arrivo al primo esempio apro visual studio 2010 per provare e mi accorgo che il linguaggio del libro è "vecchio"

EDIT : Ho trovato che dopo alcune pagine parla appunto del using namespace std; non capisco però perchè ne parla dopo gli esempi comunque tutto risolto :)


#include <iostream.h>

int main()
{
cout << "Benvenuto in C++!\n";

return 0;
}


anche usando altri programmi come codeblock o wxdevcpp giustamente non funzionano perchè sono aggiornati.
Dato che il libro di Deitel mi piace per via di come spiega gli esempi riga per riga, cioè :

#include<iostream.h>
e diceva cosè e a cosa serve

int main()
e spiegava anche qui

ecc.

mi chiedevo se questi libri che ho trovato su amazon sono aggiornati e magari spiegano le cose in maniera semplice per un neofita tipo il libro di deitel :

il primo è : Manuale di C++ di Cesare Rota
il secondo : Programmazione in C++ di Malik

Ogni consiglio è ben accetto :) grazie un saluto.

vendettaaaaa
22-11-2013, 09:04
Ciao ragazzi, avevo trovato il libro di deitel in italiano, lo apro leggo le prime pagine arrivo al primo esempio apro visual studio 2010 per provare e mi accorgo che il linguaggio del libro è "vecchio"


#include <iostream.h>

int main()
{
cout << "Benvenuto in C++!\n";

return 0;
}


anche usando altri programmi come codeblock o wxdevcpp giustamente non funzionano perchè sono aggiornati.
Dato che il libro di Deitel mi piace per via di come spiega gli esempi riga per riga, cioè :

#include<iostream.h>
e diceva cosè e a cosa serve

int main()
e spiegava anche qui

ecc.

mi chiedevo se questi libri che ho trovato su amazon sono aggiornati e magari spiegano le cose in maniera semplice per un neofita tipo il libro di deitel :

il primo è : Manuale di C++ di Cesare Rota
il secondo : Programmazione in C++ di Malik

Ogni consiglio è ben accetto :) grazie un saluto.
Prima della funzione main aggiungi
using namespace std;
e il codice funzionerà. Sarà una svista limitata a quell'esempio, credo. Cmq il linguaggio sarà anche vecchio ma i compilatori più recenti sono totalmente retrocompatibili, quindi tutto quello che c'è nel Deitel (a meno di errori) funzionerà.

Matt-One
22-11-2013, 11:26
Prima della funzione main aggiungi
using namespace std;
e il codice funzionerà. Sarà una svista limitata a quell'esempio, credo. Cmq il linguaggio sarà anche vecchio ma i compilatori più recenti sono totalmente retrocompatibili, quindi tutto quello che c'è nel Deitel (a meno di errori) funzionerà.

Ciao, si lo sapevo che aggiungendo using namespace std il programma sarebbe andato avanti... il fatto è che se non erro ora non si usa più nemmeno

<iostream.h> ma si usa <iostream> per esempio (questo si usa solo su VS forse ripeto sto imparando :) ), mentre per richiamare un file si usa "iostream.h" (non so se cambia qualcosa ma nei libri più recenti ho trovato questa differenza).

Il libro di deitel è la prima edizione edizione italiana (terza inglese) il libro sarebbe "C++ Fondamenti di programmazione" dovrebbe essere del 2001 quindi VC98 ?! non ci sono errori perchè anche tutti gli altri esempi successivi che hanno il "cout" non hanno using namespace std. Il resto dei compilatori che ho provato come : wxdevcpp_7.4.2 e Codeblocks non mi fanno scrivere il codice vecchio dandomi un errore, addirittura wxdevcpp_7.4.2 mi avverte che manca il namespace std.

Se qualcuno può dirmi se quei due libri sono semplici ed aggiornati (o se ne conosce altri) come il deitel (vedi esempio nel primo post) mi sarebbe di grande aiuto perchè non mi farebbe studiare un codice che poi al compilatore non piace :P

GRAZIE

vendettaaaaa
22-11-2013, 13:12
Ciao, si lo sapevo che aggiungendo using namespace std il programma sarebbe andato avanti... il fatto è che se non erro ora non si usa più nemmeno

<iostream.h> ma si usa <iostream> per esempio (questo si usa solo su VS forse ripeto sto imparando :) ), mentre per richiamare un file si usa "iostream.h" (non so se cambia qualcosa ma nei libri più recenti ho trovato questa differenza).

Il libro di deitel è la prima edizione edizione italiana (terza inglese) il libro sarebbe "C++ Fondamenti di programmazione" dovrebbe essere del 2001 quindi VC98 ?! non ci sono errori perchè anche tutti gli altri esempi successivi che hanno il "cout" non hanno using namespace std. Il resto dei compilatori che ho provato come : wxdevcpp_7.4.2 e Codeblocks non mi fanno scrivere il codice vecchio dandomi un errore, addirittura wxdevcpp_7.4.2 mi avverte che manca il namespace std.

Se qualcuno può dirmi se quei due libri sono semplici ed aggiornati (o se ne conosce altri) come il deitel (vedi esempio nel primo post) mi sarebbe di grande aiuto perchè non mi farebbe studiare un codice che poi al compilatore non piace :P

GRAZIE
Purtroppo sono in grado di suggerirti solo libri in inglese. Però tutti parlano bene del Deitel. Con qualche accorgimento secondo me è ancora valido proprio perchè i compilatori di oggi compilano C++ di 15 anni fa.

Ad esempio, non c'è differenza tra <iostream.h> e <iostream>, le parentesi angolari indicano che vuoi includere nel programma un header della libreria standard, che il compilatore sa dove trovare (e questi file NON sono nella cartella del tuo progetto). Il secondo modo è semplicemente più corto e non è supportato dai compilatori troppo vecchi. Quindi oggi si scrive <iostream>, ma <iostream.h> è totalmente equivalente.
"myinclude.h" invece è diverso: con le virgolette si includono tipicamente i file che hai scritto tu e stanno nella stessa cartella del file dove stai includendo (o da qualche altra parte, ma non sono file standard).

Quello che varrebbe la pena fare adesso, secondo me, è studiare direttamente da un libro aggiornato allo standard C++11, però non credo ce ne siano in italiano per neofiti...

In ogni caso ti consiglio, a te come a chiunque altro, "Programming: Principles and Practice Using C++" di Bjarne Stroustrup (il creatore del C++), è un libro per studenti del primo anno di Computer Science (nel senso che lui usa questo testo per i suoi studenti) che punta a spiegare i concetti della programmazione usando il C++ come strumento, non è il C++ il focus primario. L'ho letto tutto e trovo lo stile di Stroustrup estremamente chiaro (facile da capire) e spiega sempre in modo approfondito, dando più punti di vista dello stesso concetto. Se sai l'inglese, prendi questo a occhi chiusi.

!fazz
22-11-2013, 14:31
Ciao, si lo sapevo che aggiungendo using namespace std il programma sarebbe andato avanti... il fatto è che se non erro ora non si usa più nemmeno

<iostream.h> ma si usa <iostream> per esempio (questo si usa solo su VS forse ripeto sto imparando :) ), mentre per richiamare un file si usa "iostream.h" (non so se cambia qualcosa ma nei libri più recenti ho trovato questa differenza).

Il libro di deitel è la prima edizione edizione italiana (terza inglese) il libro sarebbe "C++ Fondamenti di programmazione" dovrebbe essere del 2001 quindi VC98 ?! non ci sono errori perchè anche tutti gli altri esempi successivi che hanno il "cout" non hanno using namespace std. Il resto dei compilatori che ho provato come : wxdevcpp_7.4.2 e Codeblocks non mi fanno scrivere il codice vecchio dandomi un errore, addirittura wxdevcpp_7.4.2 mi avverte che manca il namespace std.

Se qualcuno può dirmi se quei due libri sono semplici ed aggiornati (o se ne conosce altri) come il deitel (vedi esempio nel primo post) mi sarebbe di grande aiuto perchè non mi farebbe studiare un codice che poi al compilatore non piace :P

GRAZIE
i problemi che ti ha dato sono solo problemi di configurazione dell'ide ma che non hanno nulla a che fare con il linguaggio quindi direi che ci puoi tranquillamente passare sopra e studiare quello che il libro ti spiega senza farti troppe fisime (il libro ti spiega il linguaggio non ad usare visual studio sono due cose fondamentalmente MOLTO diverse)

Matt-One
22-11-2013, 14:38
Purtroppo sono in grado di suggerirti solo libri in inglese. Però tutti parlano bene del Deitel. Con qualche accorgimento secondo me è ancora valido proprio perchè i compilatori di oggi compilano C++ di 15 anni fa.

Ad esempio, non c'è differenza tra <iostream.h> e <iostream>, le parentesi angolari indicano che vuoi includere nel programma un header della libreria standard, che il compilatore sa dove trovare (e questi file NON sono nella cartella del tuo progetto). Il secondo modo è semplicemente più corto e non è supportato dai compilatori troppo vecchi. Quindi oggi si scrive <iostream>, ma <iostream.h> è totalmente equivalente.
"myinclude.h" invece è diverso: con le virgolette si includono tipicamente i file che hai scritto tu e stanno nella stessa cartella del file dove stai includendo (o da qualche altra parte, ma non sono file standard).

Quello che varrebbe la pena fare adesso, secondo me, è studiare direttamente da un libro aggiornato allo standard C++11, però non credo ce ne siano in italiano per neofiti...

In ogni caso ti consiglio, a te come a chiunque altro, "Programming: Principles and Practice Using C++" di Bjarne Stroustrup (il creatore del C++), è un libro per studenti del primo anno di Computer Science (nel senso che lui usa questo testo per i suoi studenti) che punta a spiegare i concetti della programmazione usando il C++ come strumento, non è il C++ il focus primario. L'ho letto tutto e trovo lo stile di Stroustrup estremamente chiaro (facile da capire) e spiega sempre in modo approfondito, dando più punti di vista dello stesso concetto. Se sai l'inglese, prendi questo a occhi chiusi.

Capisco, bhè dai il tutto sta nello scegliere il compilatore adatto alla fine sicuramente visual studio è "più semplice" per via della creazione degli oggetti e delle finestre stile windows (pulsanti label ecc), si l'inglese lo so abbastanza mal che vada c'è google translate per le parole sconosciute :P
Darò un occhiata al tuo libro sperando di trovare qualche anteprima prima di acquistarlo, c'è almeno l'esempio hello world? :P eheheh scherzo naturalmente però essendo il creatore del C++ (conoscevo già il suo nome) non può mettercelo eh!! lo mettono in tutti i libri quasi :P

Grazie per l'aiuto :)

Matt-One
22-11-2013, 14:44
i problemi che ti ha dato sono solo problemi di configurazione dell'ide ma che non hanno nulla a che fare con il linguaggio quindi direi che ci puoi tranquillamente passare sopra e studiare quello che il libro ti spiega senza farti troppe fisime (il libro ti spiega il linguaggio non ad usare visual studio sono due cose fondamentalmente MOLTO diverse)

Sisi lo so che alla fine il linguaggio è quello, visual studio come ho scritto sopra è un aiuto per creare al meglio una GUI al massimo e non solo sicuramente...Il problema come dicevo nel primo post è che non posso studiare un codice che poi mi deve dare degli errori.
Se già nel primo esempio di hello world mi da degli errori, inizio (penso) molto male, per questo chiedevo un libro aggiornato, penso anche che sia una cosa buona leggere e provare gli esempi direttamente sul pc, sicuramente questo del deitel posso continuare a consultarlo visto che è anche in italiano. :)

pabloski
22-11-2013, 15:04
Se già nel primo esempio di hello world mi da degli errori, inizio (penso) molto male, per questo chiedevo un libro aggiornato, penso anche che sia una cosa buona leggere e provare gli esempi direttamente sul pc, sicuramente questo del deitel posso continuare a consultarlo visto che è anche in italiano. :)

Dovrebbe essere solo una svista. Non penso che tutti gli esempi abbiano errori del genere ( banali oltretutto, quindi non credo che l'autore l'abbia commesso intenzionalmente ).

vendettaaaaa
22-11-2013, 15:57
Sisi lo so che alla fine il linguaggio è quello, visual studio come ho scritto sopra è un aiuto per creare al meglio una GUI al massimo e non solo sicuramente...Il problema come dicevo nel primo post è che non posso studiare un codice che poi mi deve dare degli errori.
Se già nel primo esempio di hello world mi da degli errori, inizio (penso) molto male, per questo chiedevo un libro aggiornato, penso anche che sia una cosa buona leggere e provare gli esempi direttamente sul pc, sicuramente questo del deitel posso continuare a consultarlo visto che è anche in italiano. :)
Tieni conto che se vuoi creare GUI hai due opzioni principali (legate al C++): Visual Studio e C# o QtCreator e C++. Sono insiemi disgiunti come vedi; in realtà puoi usare Visual Studio e C++ con le librerie MFC, ma sono roba concepita nei primi anni '90 e non la raccomanderei neanche al mio capo che mi costringe a programmare in Fortran.

Matt-One
22-11-2013, 17:41
Dovrebbe essere solo una svista. Non penso che tutti gli esempi abbiano errori del genere ( banali oltretutto, quindi non credo che l'autore l'abbia commesso intenzionalmente ).

Che dirti, se vuoi ti faccio una foto degli esempi del libro..Tutti gli esempi che hanno "cout" non hanno using namespace std;

:/

EDIT : Ho trovato che dopo alcune pagine parla appunto del using namespace std; non capisco però perchè ne parla dopo gli esempi comunque tutto risolto :)

!fazz
22-11-2013, 17:44
Che dirti, se vuoi ti faccio una foto degli esempi del libro..Tutti gli esempi che hanno "cout" non hanno using namespace std;

:/

ma si, come detto non è un problema

il libro riporta gli esempi di programmazione in c++ e non è legato al compilatore (per farti un esempio se utilizzassi il vecchio turbo c++ non dovresti mettere il namespace)

Matt-One
22-11-2013, 17:44
Tieni conto che se vuoi creare GUI hai due opzioni principali (legate al C++): Visual Studio e C# o QtCreator e C++. Sono insiemi disgiunti come vedi; in realtà puoi usare Visual Studio e C++ con le librerie MFC, ma sono roba concepita nei primi anni '90 e non la raccomanderei neanche al mio capo che mi costringe a programmare in Fortran.

Quindi se uso visual studio posso programmare solo in C# e se uso QtCreatore in C++?

vendettaaaaa
22-11-2013, 17:51
Quindi se uso visual studio posso programmare solo in C# e se uso QtCreatore in C++?
No, in VS puoi scrivere in tantissimi linguaggi, è che le librerie disponibili in Visual Studio per la creazione di GUI (perchè quelle devi usare: volendo puoi metterti a scrivere tu un MessageBox, una ComboBox, ma ovviamente sarebbe una pazzia oltre che uno spreco di tempo) sono utilizzabili nativamente in C# e Visual Basic. Ci sono librerie per il C++ (le MFC, Microsoft Foundation Classes) ma sono vecchie, difficili da usare e molto meno potenti di quelle C#.
In C++ le librerie migliori per queste cose sono le Qt; i creatori di Qt mettono a disposizione anche un IDE, QtCreator, che è meno valido di Visual Studio ma sicuramente molto valido, e a me per certe cose piace di più.

Cmq di certo non potrai scrivere GUI se prima non impari il linguaggio, quindi per ora impara il C++ e usa Visual Studio che aiuta moltissimo con l'Intellisense, che tra le altre cose offre la funzione di auto completamento del codice che stai scrivendo.

Matt-One
22-11-2013, 17:52
ma si, come detto non è un problema

il libro riporta gli esempi di programmazione in c++ e non è legato al compilatore (per farti un esempio se utilizzassi il vecchio turbo c++ non dovresti mettere il namespace)

EDIT : Ho trovato che dopo alcune pagine parla appunto del using namespace std; non capisco però perchè ne parla dopo gli esempi comunque tutto risolto :)

!fazz
22-11-2013, 17:53
Quindi se uso visual studio posso programmare solo in C# e se uso QtCreatore in C++?

no con visual studio puoi programmare anche in c++, vendetta parlava delle interfacce grafiche, se vuoi creare un programma windows usare solo il c++ è abbastanza incasinato, meglio puntare su c# o come seconda alternativa (in ordine di facilità d'uso appoggiarsi alle librerie qt

Matt-One
22-11-2013, 17:57
no con visual studio puoi programmare anche in c++, vendetta parlava delle interfacce grafiche, se vuoi creare un programma windows usare solo il c++ è abbastanza incasinato, meglio puntare su c# o come seconda alternativa (in ordine di facilità d'uso appoggiarsi alle librerie qt

ah, ok ora capisco..chiedo scusa per la mia "niubbagine" al riguardo e per l'errore riguardo l'età del libro che per fortuna ho risolto :)

Sono pronto a diventare un grande programmatore...o un programmatore grande (visto che ho già 30 anni) ahahaha :D

!fazz
22-11-2013, 17:59
domanda come mai c++? se sei alle prime armi forse è meglio puntare su qualcosa di più facile e comunicativo (a meno di esigenze particolari)

van9
22-11-2013, 18:15
Che dirti, se vuoi ti faccio una foto degli esempi del libro..Tutti gli esempi che hanno "cout" non hanno using namespace std;

:/

EDIT : Ho trovato che dopo alcune pagine parla appunto del using namespace std; non capisco però perchè ne parla dopo gli esempi comunque tutto risolto :)

http://accu.org/index.php?module=bookreviews&func=search&rid=791

Il Deitel sul C aveva le stesse incongruenze sugli indici degli arrays, quello sul Python a memoria era osceno - il peggiore sul mercato quando uscì. Java, i loro libri me li ricordo corretti ma anonimi e non vedo perché dovrei preferirli ad altri migliori. Morale, non ho mai capito com'è che vendono bene.

Conclusione: il C++ è di suo complicato, con un libro datato la cosa peggiora. Con un libro che non è un granché in generale si fa fatica inutile, s'impara peggio e si perde tempo dopo per correggersi. Compra altro (o cerca ad esempio "stanford c++ course reader" su google e usa uno dei loro) senza pensarci, la vita è troppo breve per non andare diretti al punto.

tutto IMO (ma neanche troppo)

vendettaaaaa
22-11-2013, 19:40
http://accu.org/index.php?module=bookreviews&func=search&rid=791

Il Deitel sul C aveva le stesse incongruenze sugli indici degli arrays, quello sul Python a memoria era osceno - il peggiore sul mercato quando uscì. Java, i loro libri me li ricordo corretti ma anonimi e non vedo perché dovrei preferirli ad altri migliori. Morale, non ho mai capito com'è che vendono bene.

Conclusione: il C++ è di suo complicato, con un libro datato la cosa peggiora. Con un libro che non è un granché in generale si fa fatica inutile, s'impara peggio e si perde tempo dopo per correggersi. Compra altro (o cerca ad esempio "stanford c++ course reader" su google e usa uno dei loro) senza pensarci, la vita è troppo breve per non andare diretti al punto.

tutto IMO (ma neanche troppo)
Devastante recensione! :eek:
A questo punto mi vengono in mente alcuni motivi per il successo di questi libri: sono molto grossi, quindi avranno tanti esercizi (nel bene o nel male); Deitel è un nome che suona molto enciclopedico e quindi affidabile, e avendo scritto libri per più linguaggi, questa apparente affidabilità viene ancor più rafforzata.
Se poi a leggere i libri sono le persone che si avvicinano per la prima volta al linguaggio, queste non hanno metri di paragone e alla fine del libro non possono far altro che parlarne bene, o "non male".

Può essere?

Matt-One
22-11-2013, 19:48
domanda come mai c++? se sei alle prime armi forse è meglio puntare su qualcosa di più facile e comunicativo (a meno di esigenze particolari)

Si è vero il linguaggio è difficile però io penso che tutti i linguaggi hanno variabili, funzioni, costanti, array ecc... tutto sta nel saperli gestire e applicare con un nuovo linguaggio, ripento il PENSO :) a scuola ho fatto un pò di visual basic, stavo facendo anche un pò di LUA, lasciati poi entrambe..Il pallino del C++ l'ho sempre avuto e quindi ho deciso di farlo tanto non mi costa nulla (oltre al tempo) mal che vada se proprio non riesco faccio una cosa più semplice tipo il python :P

Spero di potercela fare questa volta perchè la programmazione in generale mi ha sempre affascinato :)
Solitamente se vedo un codice semplice riesco a capirlo,però giustamente non riesco a scriverlo perchè non ho le basi, è come sapere l'inglese (scritto e letto) ma non saperlo parlare o ascoltare :)

Matt-One
22-11-2013, 19:52
http://accu.org/index.php?module=bookreviews&func=search&rid=791

Il Deitel sul C aveva le stesse incongruenze sugli indici degli arrays, quello sul Python a memoria era osceno - il peggiore sul mercato quando uscì. Java, i loro libri me li ricordo corretti ma anonimi e non vedo perché dovrei preferirli ad altri migliori. Morale, non ho mai capito com'è che vendono bene.

Conclusione: il C++ è di suo complicato, con un libro datato la cosa peggiora. Con un libro che non è un granché in generale si fa fatica inutile, s'impara peggio e si perde tempo dopo per correggersi. Compra altro (o cerca ad esempio "stanford c++ course reader" su google e usa uno dei loro) senza pensarci, la vita è troppo breve per non andare diretti al punto.

tutto IMO (ma neanche troppo)

Devastante recensione! :eek:
A questo punto mi vengono in mente alcuni motivi per il successo di questi libri: sono molto grossi, quindi avranno tanti esercizi (nel bene o nel male); Deitel è un nome che suona molto enciclopedico e quindi affidabile, e avendo scritto libri per più linguaggi, questa apparente affidabilità viene ancor più rafforzata.
Se poi a leggere i libri sono le persone che si avvicinano per la prima volta al linguaggio, queste non hanno metri di paragone e alla fine del libro non possono far altro che parlarne bene, o "non male".

Può essere?

Bhè ognuno ha il suo metodo di spiegare le cose, come a scuola, gli errori li fanno tutti per questo si fanno le nuove edizioni dei libri per poterli aggiornare e correggere gli errori di battitura... Penso funzioni così :)

!fazz
23-11-2013, 09:36
Si è vero il linguaggio è difficile però io penso che tutti i linguaggi hanno variabili, funzioni, costanti, array ecc... tutto sta nel saperli gestire e applicare con un nuovo linguaggio, ripento il PENSO :) a scuola ho fatto un pò di visual basic, stavo facendo anche un pò di LUA, lasciati poi entrambe..Il pallino del C++ l'ho sempre avuto e quindi ho deciso di farlo tanto non mi costa nulla (oltre al tempo) mal che vada se proprio non riesco faccio una cosa più semplice tipo il python :P

Spero di potercela fare questa volta perchè la programmazione in generale mi ha sempre affascinato :)
Solitamente se vedo un codice semplice riesco a capirlo,però giustamente non riesco a scriverlo perchè non ho le basi, è come sapere l'inglese (scritto e letto) ma non saperlo parlare o ascoltare :)

Imho visto che sei alle prime armi prova c# sintassi simile al c++ ma molto più semplice da debuggare e le interfacce grafiche ti vengono a gratis se dopo vorrai divertiti con il c++ comprati un kit Arduino e vedrai cosa si riesce a fare

PS occhio che non sto dicendo che il c++ non sia un ottimo linguaggio anzi ma per qualcuno alle prime armi è abbastanza frustante ( il debugger è poco esplificativo ) e rischi di perdere molto tempo per errori banali perdendo di vista la cosa importante: imparare a programmare che è una skill trasversale e indipendente dal linguaggio utilizzato



Inviato dal mio Nexus 5 utilizzando Tapatalk

Matt-One
23-11-2013, 11:30
Imho visto che sei alle prime armi prova c# sintassi simile al c++ ma molto più semplice da debuggare e le interfacce grafiche ti vengono a gratis se dopo vorrai divertiti con il c++ comprati un kit Arduino e vedrai cosa si riesce a fare

PS occhio che non sto dicendo che il c++ non sia un ottimo linguaggio anzi ma per qualcuno alle prime armi è abbastanza frustante ( il debugger è poco esplificativo ) e rischi di perdere molto tempo per errori banali perdendo di vista la cosa importante: imparare a programmare che è una skill trasversale e indipendente dal linguaggio utilizzato



Inviato dal mio Nexus 5 utilizzando Tapatalk

Ti ringrazio per il consiglio, avevo capito che non dicevi che il c++ non e un buon linguaggio ne parlano tutti molto bene ma molto male per chi è alle prime armi hehhehe.. stavo seguendo un videocorso sul c/c++ ed effettivamente non si capisce molto riguardo al debugging..però è un ottimo videocorso perchè fa vedere esempi di c e li trasforma poi in c++, per esempio cin e cout con scanf e printf sono molte ore di corso.