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View Full Version : Presa di corrente da interruttore


regiz
13-06-2013, 11:01
Buongiorno a tutti,
ho il seguente problema. Tempo addietro mi è stata creata (da un qualche elettricista improvvisato presumo) una presa di corrente da un interruttore.
Il problema è che la presa di corrente funziona solo fintanto che l'interruttore è acceso, diversamente no.
Vi allego l'immagine di entrambi i collegamenti, qualcuno può dirmi se posso intervenire facilmente per correggere i collegamenti, dato che non sono ferrato a riguardo quindi non vorrei fare danni?
Grazie a tutti
Andrea
http://img600.imageshack.us/img600/4018/imp1q.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/600/imp1q.jpg/)

xenom
13-06-2013, 12:20
è un deviatore e sono utilizzati tutti e 3 i contatti.. non capisco il perché...

è un lavoro fatto di merda, i colori standard non sono rispettati. il 2 e l'1 sono messi alla cazzo, uno dei due dev'essere il neutro o la fase.

oltretutto se il blu è il neutro, l'interruttore è stato messo sul neutro :doh:

regiz
13-06-2013, 12:44
...a parte l'inevitabile risatata per il commento del lavoro fatto "alla cazzo" :D ... la domanda è: si può fare qualcosa??

p.s. confermo che si tratta di un semplice interruttore di uno stanzino... niente deviazioni

Alfa 01
13-06-2013, 13:40
Che lavoro fatto alla membro di segugio.

Sposta il 4 in accoppiata con l'1. Al 99% il fenomeno che ti ha fatto lo scempio ha preso il neutro dal neutro derivato dell'interruttore (ipotesi avvalorata dal colore dei conduttori) e non dal neutro pulito in entrata all'interruttore. Così la presa riceve il neutro solo quando l'interruttore è chiuso.

Che lavoraccio. Non verrà mai ripetuto abbastanza.

Ps è la prospettiva o i conduttori hanno sezione differente nella prima immagine?

regiz
13-06-2013, 14:15
mhmhh, mi pare che sulla qualità del lavoro a questo punto non ci siano più tanti dubbi... :asd:

Alfa 01 ho fatto come mi hai detto e ora la presa funziona correttamente! grazieee!! :ave:

per quanto riguarda la sezione, i fili 4 5 6 (che sono quelli aggiunti per creare la presa) hanno una sezione piu grande dei 1 2 3 che tralatro risultano essere - purtroppo - vecchi fili rigidi essendo l'impianto degli anni '70...

DooM1
13-06-2013, 15:08
Scusate ma quella roba fa ridere ai polli, ne ho viste di robe artigianali, ma questa le batte tutte.
Un blu da una parte, e una messa a terra dall'altra :doh: ma lol !
Anzi non farebbe un granché ridere, fortuna che non è in casa mia sennò ci smontavo mezzo impianto.

Guarda se hai l'impianto fatto in quel modo, fai moooolta attenzione a metterci le mani, e se lo fai fare a qualcun altro fai notare che roba è.
È facile fare casini quando l'impianto è incasinato così.

regiz
13-06-2013, 16:11
scusate, mi aiutate a capire come avrebbero dovuto realizzare la presa?
io mi trovo con questa situazione di partenza, che è quella che c'è sempre stata ed è datata anni '70

il colore dei cavi dovrebbe essere: nero/marrone per la fase, blu per il neutro e giallo-verde per la terra, giusto?

DooM1
13-06-2013, 16:19
Sarebbe celeste o blu per il neutro, che non dovrebbe mai passare per gli interrutori unipolari.
Giallo/verde messa a terra, che non dovrebbe passare come sopra.
Tutti gli altri colori sono fase con qualche regoletta, tipo se non sbaglio il rosso in genere lo usano per le linee di emergenza nei medi-grandi impianti... ma sempre fasi sono.

Spesso nelle modifiche artigianali si chiude un occhio sul celeste, per quanto sia sbagliato.
Ma almeno rispettare la messa a terra... è fondamentale.

Dumah Brazorf
13-06-2013, 17:28
La massa a terra mi sembra rispettata.
Visto che il tizio avrà portato il cavo di massa a terra poteva tirare dei nuovi fase e neutro.
Non attaccarci lo scaldabagno a quella presa.

DooM1
13-06-2013, 17:29
Ma l'immagine di sotto è una presa???

regiz
13-06-2013, 17:41
immagine di sopra, interruttore
immagine di sotto, presa

susetto
13-06-2013, 18:37
vedendo le immagini, direi che i vecchi fili sono da 1 mmq di tipo rigido
quelli nuovi, della nuova presa, sono da 2,5 mmq di tipo flessibile

la corrente disponibile sulla nuova presa, è molto limitata dai vecchi fili
se non vuoi aver problemi, non collegare dispositivi dal consumo elevato
ti consiglio di non superare i 1500 Watt

DooM1
13-06-2013, 18:53
Aah è una presa... allora è ok.
Comunque a me sembrano fili trefolati, si vedono anche i trefoli uscire dai morsetti... che schifffo.
Ma i cavi rigidi non permettono anche una maggiore corrente massima?

xenom
13-06-2013, 21:09
la messa a terra mi sembra ok... quello sotto è l'interruttore.

Quello sopra pensavo fosse un deviatore perché ho visto che arrivavano 3 fili, ma ho visto ora che due sono in comune.

lavoro ripetiamo ancora fatto veramente da schifo, il lavoro corretto dovrebbe essere questo:
1) messa a terra non va toccata, deve collegare il polo centrale di tutte le prese.
2) linea neutro (cavo blu, in teoria.. andrebbe controllato col cercafase) non va toccata, va collegata ad uno degli estremi delle prese.
3) fase: se la presa dev'essere sempre attiva va collegata all'altro estremo della presa. Se la presa va comandata da un interruttore , allora ci va l'interruttore in serie alla linea di fase.
4) eventuale collegamento di punti luce: si prende fase e neutro dalla presa e si collega il punto luce mettendo in mezzo in serie alla fase un interruttore.


E si che non mi sembra difficile :doh:

DooM1
13-06-2013, 22:08
3) fase: se la presa dev'essere sempre attiva va collegata all'altro estremo della presa. Se la presa va comandata da un interruttore , allora ci va l'interruttore in serie alla linea di fase.
Beh per le prese servirebbe un bipolare.
Inoltre se l'impianto è a norma, non si può collegare una presa alla linea luci e viceversa.

hibone
13-06-2013, 23:30
usare l'anteprima per le immagini potrebbe essere utile...

così su due piedi sembrerebbe sufficiente scambiare i fili 1 e 2 per risolvere ma...
-togliere di mezzo la presa sarebbe meglio.
-passare dei fili nuovi direttamente dalla scatola di derivazione sarebbe ancora accettabile ma peggio.
-eliminare l'interruttore e mantenere i vecchi fili potrebbe ancora andare bene ma è sconsigliabile.
-lasciare l'interruttore in serie alla presa andrebbe evitato come la lebbra, specie se alla presa verranno collegati grossi carichi.
-utilizzare un interruttore bipolare non risolve comunque, sempre nell'ottica di attaccare i grossi carichi.

gli interruttori interposti alla presa vanno evitati perché sopportano correnti inferiori o al più uguali, alla presa stessa, hanno un'apertura limitata, e sono abbastanza delicati in genere, quindi tendono a scaldarsi produrre archi quando commutano e tendono a rovinarsi nel tempo specie con grossi carichi attaccati. non ti mandano a fuoco casa dall'oggi al domani, ci mancherebbe, ma riducono la sicurezza dell'impianto e sono superflui.

se la casa usa un impianto separato per illuminazione e industriale ( o forza) come detto da Doom attaccare la presa all'impianto illuminazione è cosa poco saggia.
se l'impianto è fatto a zone non c'è distinzione tra illuminazione etc quindi non ci sono problemi.

piuttosto a giudicare dalle foto:

- il filo 1 (azzurro "intenso" rigido): è la fase
- il filo 2 (azzurro "sbiadito" rigido): è il ritorno
- il filo 3 (azzurro "sbiadito" rigido): è il neutro

controlla col cercafase magari.
bisognerebbe capire se chi ha fatto il lavoro ha voluto rispettare la configurazione originale dei colori o se effettivamente la fase va direttamente alla lampadina...

imho, se hai una presa poco utilizzata o scomoda da raggiungere, potresti partire da quella e tirare un cavo tripolare sopra il battiscopa fino a dove ti serve la presa. dove ti serve la presa puoi metterci una ciabatta, una scatola da esterno o quella che ti ha installato chi ha fatto il lavoro.

la soluzione esteticamente è poco gradevole ma meno intrusiva rispetto al lavoro proposto. ( ovviamente il cavo andrà scelto di dimensione appropriata )

regiz
14-06-2013, 09:39
Buongiorno a tutti,
vi riporto il disegno della disposizione attuale dei fili, dove il 4 è in accoppiata con l'1 come suggerito da Alfa 01 e "tutto" ora funziona :mc:

Tengo a precisare che i vecchi fili rigidi sono quelli dell'impianto originale, dove l'interruttore (che pilota l'accensione di una lampada di un terrazzino) c'è sempre stato: è la presa di corrente che è stata "saggiamente" aggiunta in seguito.

La mia domanda è: prescindendo dallo schifo dell'opera realizzata, dovendo io collegare a questa presa in maniera "permanente" l'alimentazione di una TV (da specifiche tecniche mi si dice: potenza assorbita 170 Watt - in stand-by 0.3 Watt) + l'alimentazione di un'antenna da interno, posso "chiudere tutti e 2 gli occhi" e lasciare lo scempio intatto... o rischio qualcosa?

Grazie a tutti per il supporto!!

http://img22.imageshack.us/img22/4959/kt7b.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/22/kt7b.jpg/)

xenom
14-06-2013, 09:54
Buongiorno a tutti,
vi riporto il disegno della disposizione attuale dei fili, dove il 4 è in accoppiata con l'1 come suggerito da Alfa 01 e "tutto" ora funziona :mc:

Tengo a precisare che i vecchi fili rigidi sono quelli dell'impianto originale, dove l'interruttore (che pilota l'accensione di una lampada di un terrazzino) c'è sempre stato: è la presa di corrente che è stata "saggiamente" aggiunta in seguito.

La mia domanda è: prescindendo dallo schifo dell'opera realizzata, dovendo io collegare a questa presa in maniera "permanente" l'alimentazione di una TV (da specifiche tecniche mi si dice: potenza assorbita 170 Watt - in stand-by 0.3 Watt) + l'alimentazione di un'antenna da interno, posso "chiudere tutti e 2 gli occhi" e lasciare lo scempio intatto... o rischio qualcosa?

Grazie a tutti per il supporto!!

http://img22.imageshack.us/img22/4959/kt7b.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/22/kt7b.jpg/)

diciamo che così da schema funziona ma non è il massimo della sicurezza e sicuramente non è a norma.

Per collegare un TV non ci dovrebbero essere problemi, ma se vuoi fare un lavoro fatto molto meglio dovresti fare così:
1) togli l'interruttore
2) il 4 lo colleghi con un morsetto (quelli omologati con un'estremità chiusa) all'1.
3) scolleghi il 3 in prossimità del cerchiolino rosso, in pratica isoli i cavi del punto luce (perché avendo tolto l'interruttore anche il 2 è disconnesso).
4) colleghi l'interruttore sulla linea del 3. in pratica devi frapporre l'interruttore fra il cerchiolino rosso e il filo che va verso il punto luce.
5) l'altro cavo del punto luce, il 2, va collegato al morsetto di prima in cui hai collegato il 4 e l'1.

in pratica poi hai il morsetto che mette in comune i fili 2, 4, 1.
l'interruttore frapposto sulla linea 3, a monte del filo che va a collegarsi alla presa.

Eventualmente ti faccio un disegno se non hai capito dillo prima di incendiare la casa :D
la procedura che ti ho descritto va fatta solo se hai capito bene perché altrimenti rischi di fare danni

EDIT: ovviamente il lavoro va fatto con le linee completamente staccate dalla corrente. è superfluo dirlo ma non si sa mai.. aggiungerei anche che non mi prendo responsabilità per eventuali danni :O

PS: sarebbe opportuno per sicurezza verificare con un cercafase se effettivamente l'1 è il neutro e il 3 è la fase... ma se l'impianto originale rispetta i colori (come dovrebbe essere per legge), l'azzurro è il neutro e il grigio la fase.

hibone
14-06-2013, 13:48
Buongiorno a tutti,
vi riporto il disegno della disposizione attuale dei fili, dove il 4 è in accoppiata con l'1 come suggerito da Alfa 01 e "tutto" ora funziona :mc:

Tengo a precisare che i vecchi fili rigidi sono quelli dell'impianto originale, dove l'interruttore (che pilota l'accensione di una lampada di un terrazzino) c'è sempre stato: è la presa di corrente che è stata "saggiamente" aggiunta in seguito.

La mia domanda è: prescindendo dallo schifo dell'opera realizzata, dovendo io collegare a questa presa in maniera "permanente" l'alimentazione di una TV (da specifiche tecniche mi si dice: potenza assorbita 170 Watt - in stand-by 0.3 Watt) + l'alimentazione di un'antenna da interno, posso "chiudere tutti e 2 gli occhi" e lasciare lo scempio intatto... o rischio qualcosa?

Grazie a tutti per il supporto!!



Se chiudi tutti e due gli occhi poi non vedi la tele... :D

Puoi andare tranquillo in quel caso.

regiz
14-06-2013, 19:58
xenom, ammetto di non aver capito tutti i passaggi... soprattutto non mi è chiaro se con la tua configurazione mantengo sia interruttore (cmq fondamentale per me) che presa di corrente.

Nel caso mantenessi entrambi, ti chiederei cortesemente di farmi il disegno dello schema... :D

Aggiungo ad hibone che anche con tutti e 2 gli occhi chiusi, me rimarrebbe cmq il sonoro della tv, metti che non riesco ad addormentarmi e ti becco una trasmissione marzulliana... vuoi mettere il beneficio soporifero?!?! :cool:

sparagnino
14-06-2013, 23:32
Mi intrometto, come al solito.

Solo piccoli appunti.

Non ho capito se la casa sia tua o meno, ma sarebbe solo una curiosità.

Se dovesse accadere qualcosa, mi riferisco ad un evento distruttivo quale incendio, per l'esplosione le cose variano leggermente, basterebbe l'ultimo dei pompieri per capirne la proveninza.
Se poi l'assicurazione, anche dei vicini, decide di rivalrsi su di te, io non sarei molto felice, nei tuoi panni.
E se tu fossi in affitto e accadesse qualcosa... Beh, oltre ai notevoli risarcimenti a cui vai incontro avresti anche qualche problemino con un contratto da te firmato.

Detto questo, passiamo alle cose serie.
L'impianto luci dev'essere separato da quello luci, secondo la normativa vigente.
Il problema è che non si sa che normativa segua il tuo di impianto.

L'accrocchio che ti hanno realizzato potrebbe anche essere in regola. Pericoloso, ma in regola.

Io lo dubito fortemente. Che sia in regola. La pericolosità è certa.

Come suggerimento, oltre a rivolgerti ad un professionista e farti fare la fattura, direi che dovresti fare un lavoretto in più e fare almeno quel pezzo d'impianto con un po' di coscienza.
Ergo: dovresti farre eliminare il vecchio e mettere del nuovo.

xenom
15-06-2013, 01:13
xenom, ammetto di non aver capito tutti i passaggi... soprattutto non mi è chiaro se con la tua configurazione mantengo sia interruttore (cmq fondamentale per me) che presa di corrente.

Nel caso mantenessi entrambi, ti chiederei cortesemente di farmi il disegno dello schema... :D

Aggiungo ad hibone che anche con tutti e 2 gli occhi chiusi, me rimarrebbe cmq il sonoro della tv, metti che non riesco ad addormentarmi e ti becco una trasmissione marzulliana... vuoi mettere il beneficio soporifero?!?! :cool:

domani mattina se mi ricordo ti disegno lo schema, ma sarebbe il caso che controllassi con un cercafase se la fase è effettivamente quella nera...

potresti anche fare un'altra cosa tattica... apri un interruttore a caso e vedi che filo interrompe (il colore), e anche una presa a caso e vedi che fili arrivano.

Almeno da capire se l'impianto è in regola con i colori dei conduttori o no...

regiz
19-06-2013, 16:23
Buongiorno a tutti,
allora l'impianto gestisce (in teoria) luci e prese separatamente. Ho pensato quindi di fare un bell'esperimento, staccando il generale dell'industriale e testando ogni presa per vedere quante fossero a norma. In 30 anni sono stati fatti diversi lavori, molti fatti ad augello canino: ho scoperto che ci sono 4 prese (compresa la famosa del disegno) che presumo siano state realizzate allacciandosi ai fili della luce visto che durante questo test continuavano a dare corrente.
A questo punto mi vedo costretto a ricorrere all'ausilio di un professionista, non vedo altra alternativa: vi ringrazio per i consigli e le indicazioni che mi avete dato! a presto :-)

Dumah Brazorf
19-06-2013, 17:39
Beh 30 anni fa a momenti non si usavano i colori distinti per fase e neutro figuriamoci distinguere impianto luci da prese.

hibone
19-06-2013, 18:28
Beh 30 anni fa a momenti non si usavano i colori distinti per fase e neutro figuriamoci distinguere impianto luci da prese.

ma anche no... 30 anni fa erano gli anni 80...
fossero stati gli anni 60 anche anche...
negli anni 80 però colori distinti e la distinzione tra luce e prese era in uso...

sparagnino
19-06-2013, 21:13
Qualsiasi impianto dev'essere realizzato rispettando la norma di riferimento, ovvero del periodo in merito.

Non è detto che l'impianto realizzato al tempo non seguisse la norma del tempo.

Chiamare un professionista ha 2 significati

1. Non ti senti a tuo agio con l'impianto che ti ritrovi e chiederai al professionista che te le sistemi.
Se poi vuoi anche le certificazioni del caso la spesa salirà.
Però, a parer mio chiamare uno per farti sistemare l'impianto senza farti lasciare niente in mano è un po' come raccontare agli amici che sei andato a farti una settimana in giro per bordelli in Austria: potrebbe essere solo una storiella.

2. Hai bisogno della certificazione per motivi tuoi (tasse, condominio, assicurazione, mutuo... Quello che vuoi).
E quindi hai bisogno di uno che faccia il lavoro.

Se è uno sveglio combina a sistemarti tutto dandoti sicurezza prossima alla norma attuale, ma sfruttando altre norme.
E ovviamente potrà anche mettere tutto nero su bianco, soddisfando le tue esigenze. Soprattutto per quanto riguarda la spesa.

regiz
20-06-2013, 09:48
Secondo me l'impianto originario era a norma, infatti le prese che secondo me non vanno bene sono esclusivamente quelle aggiunte in momenti successivi da "seri professionisti" del campo.

Due di queste sono quelle poste al lato dello specchio in bagno e che pilotano una luce sopra lo specchio stesso e la classica presa per l'asciugacapelli o accessori vari... Su queste sono perplesso perchè i bagni sono stati rifatti e con esse le tracce per le prese e colui che fece i lavori sembrava sapere il fatto suo... possibile che debbano funzionare proprio cosi o c'è stata anche in questo caso una mancata competenza??

L'occasione per far sistemare tutto sarebbe per me principalmente una questione di vivere in casa con maggior sicurezza

sparagnino
21-06-2013, 09:29
Gli impianti di luce e fornze non devono necessariamente essere separati, anzitutto.

Se vuoi vivere tranquillo allora chiama chi di dovere e ti fai portare l'impianto al rispetto della norma più recente.
Contestualmente ti rilascerà una tonnellata di carta che però fa parte del suo lavoro.
Fra le alte cose, giusto per essere chiari, dovrebbe fornirti anche il progetto.

Se hai queste intenzioni prima devi pensare se hai bisogno di qualche modifica all'impianto attuale perchè hai qualche esigenza particolare.
E visto che ci sei pensa anche se in futuro ti servirà qualcosa, per esempio una linea dedicata ai condizionatori, oppure una linea dedicata alle serrande elettriche...
Puoi sbizzarrirti.

Il tutto ha un costo, che si chiama anche viver tranquilli.

Ultima cosa, ma non meno importante: una volta realizzato e consegnato l'impianto, questo sarà in regola. Se anche solo cambi una vite, tutto l'impianto non sarà più a norma, e i soldi saranno stati buttati. Quindi se hai bisogno di 2 prese dove adesso ce n'è una sola fai affiancare la seconda subito, non farlo tu in un secondo momento perchè sul progetto risulterà che in quel punto va una sola presa.

Buon lavoro