View Full Version : onda energetica!
tecnologico
08-06-2013, 21:33
leggevo un po di cazzate new age, chakra, chi, e vari. tra le più belle quella dell'"aura che ci circonda e delle energy ball.
però in effetti funziona e non ho capito realmente cosè:
mettete le mani davanti a voi, come a tenere una sfera. meglio se con gli occhi chiusi. immaginate di concentrare energia nelle mani. pian piano, provando a comprimere la sfera "energetica" avvicinando le mani le sentirete respingersi..come due due magneti.
che roba è? :stordita:
autosuggestione?:fagiano:
Il_Grigio
09-06-2013, 11:06
Io direi una combinazione di
- normale tensione muscolare: l'esercizio viene eseguito lentamente, spesso dopo una fase "statica". È normale quindi percepire una certa "resistenza" al movimento.
- autosuggestione: se si immagina di reggere una sfera si alimenta la sensazione di averne effettivamente una tra le mani.
- aumento della sensibilità: concentrando la propria attenzione sulle mani, si ha di esse una percezione più precisa e "delicata". Quindi sensazioni anche minime risultano amplificate rispetto alla percezione abituale (non siamo abituati a concentrarci così tanto sulle nostre mani, quindi portare su di esse tutta la nostra attenzione ci offre un livello di sensibilità inusuale, tale da confonderci circa l'entità effettiva della percezione).
Detto questo, mi permetto di spendere due parole riguardo il Chi (o qi o ki). Purtroppo, su quest'argomento c'è moltissima "fuffa", originata in parte da antiche credenze religiose e in parte da moderne tendenze new age. Una sorta di calderone alchemico in cui si butta di tutto e di più.
Tuttavia, secondo me, il Chi non è un concetto da buttare: esso è semplicemente stato sommerso da un mare di sciocchezze fuorvianti e spesso male interpretato.
Pratico arti marziali da qualche anno, presso una scuola tradizionale (tradizionale, ma non "da invasati", per fortuna). In quest'ambito ho ricevuto una nozione di Chi che (per quanto vasta) è estremamente pratica, concreta e oserei dire persino empirica.
Inizio con dire che il Chi, come a me è stato spiegato, rappresenta l'energia dell'individuo. Ma non un'energia astratta, trascendente, "magica": è semplicemente una rappresentazione della salute, della forza e della vitalità dell'individuo. Quindi "avere tanto Chi" è ciò che noi, in gergo comune, definiremmo come "essere pieni di energia","scoppiare di salute".
E da dove arriva questo Chi? Il Chi (secondo la tradizione cui faccio riferimento) è suddivisibile in Chi prenatale (derivante dai genitori), Chi del cibo e Chi dell'aria.
In altre parole, i fondamenti del Chi sono:
- una "sana costituzione" (brutto a dirsi, ma non capita a tutti di nascere in salute. Anche solo a livello genetico, si può essere più o meno forti, più o meno esposti alle malattie ecc)
- un'alimentazione adeguata (perchè "il cibo ci dà energia")
- un ambiente sano (potremmo tradurlo con "respirare aria buona").
A partire da questa base, si può ulteriormente aumentare il proprio Chi. Come? Facendo esercizio, conducendo una vita attiva, riposando a dovere dopo periodi di fatica ecc.
Insomma, come vedete, tutte considerazioni molto semplici e di senso comune.
Nessuna mistificazione, nessun segreto, nessun arcano.
Una semplice ricetta per la buona salute e la corretta forma fisica, nei limiti in cui la cosa poteva essere definita da uomini di qualche secolo fa.
Esistono poi contenuti più complessi, legati al "dirigere il Chi". Bhe, anche qui nulla di nuovo sotto il sole: si tratta di imparare i modi per impiegare al meglio la propria energia e la propria forza, per ottenere l'obiettivo voluto.
Entrano qui in gioco l'intenzionalità, la concentrazione, la percezione e la sensibilità... Ma ancora, niente di strano: è fatto assolutamente ovvio che per combattere (o per qualunque altra attività complessa) occorre essere determinati, concentrati, reattivi.
In mancanza delle adeguate condizioni mentali, il Chi non è ben diretto: si commettono più errori, si ha meno resistenza e persino il corpo è meno efficiente.
Considerazioni assolutamente equivalenti si possono trovare in arti marziali "nostrane". Non si tratta di un'esclusiva della "grande saggezza orientale", ma è elemento di studio da parte di chiunque ricerchi l'arte del movimento.
Potrei continuare, ma penso di aver reso l'idea. Volevo far presente che esistono interpretazioni del Chi di natura assolutamente pratica, estranee al misticismo e alla pseudomedicina che riempiono i giornali e i centri di fitness fricchettoni. Un contetto di Chi da intendersi come salute e vitalità dell'individuo, ovvero come somma di doti e capacità fisiche, mente allenata e un sostanziale benessere psicofisico.
tecnologico
09-06-2013, 11:14
escludiamo l' autosuggestione perchè non è che sono scettico, sono proprio prevenuto. a me il new age, le energie magiche e tutte ste cose mi sanno di cazzata da invasato. e la gente che ci va appresso la disprezzo con forza quando tengono quell' atteggiamento da illuminati. ma di santoni carismatici ce ne stanno tanti, e di sciocchi pecoroni ancora di più.
brutta razza gli istruttori di arti marziali orientali, mai conosciuto uno con una intelligenza superiore alla metà della media. shifu sto caxxo :asd:
escludo anche la tensione muscolare per il tipo di percezione. avete provato?
Il_Grigio
09-06-2013, 11:44
brutta razza gli istruttori di arti marziali orientali, mai conosciuto uno con una intelligenza superiore alla metà della media. shifu sto caxxo :asd:Io son stato fortunato, ma se parliamo della categoria in generale, sono d'accordo con te. :asd:
Ancora peggio quando all'arte marziale sovrappongono il misticismo e si eleggono a "santoni".
escludo anche la tensione muscolare per il tipo di percezione. avete provato?
È un esercizio che conosco ed eseguo ogni tanto. Nel mio caso, però, lo scopo è semplicemente quello di concentrarsi sulle mani per averne una buona sensibilità/percezione (utile per altri esercizi, ma non così importante "in sè").
Alle volte, questo esercizio può dare sensazioni di calore, pressione o pulsazione. Penso questo dipenda semplicemente dallo stato della muscolatura e dalla circolazione del sangue.
L'immaginare di reggere, comprimere o espandere una sfera è una strategia utile per concentrarsi su questo "spazio vuoto" tra i palmi, ma non genera effettivamente alcuna reazione fisica.
La percezione del "magnetismo", rimane a mio avviso sostanzialmente autosuggestiva. O meglio, la percezione è reale, ma non corrisponde ad un vero stimolo fisico esterno. Imho risponde al semplice stato muscolare/tendineo/nervoso del corpo. E l'immaginazione contribuisce.
Io direi una combinazione di
- normale tensione muscolare: l'esercizio viene eseguito lentamente, spesso dopo una fase "statica". È normale quindi percepire una certa "resistenza" al movimento.
- autosuggestione: se si immagina di reggere una sfera si alimenta la sensazione di averne effettivamente una tra le mani.
- aumento della sensibilità: concentrando la propria attenzione sulle mani, si ha di esse una percezione più precisa e "delicata". Quindi sensazioni anche minime risultano amplificate rispetto alla percezione abituale (non siamo abituati a concentrarci così tanto sulle nostre mani, quindi portare su di esse tutta la nostra attenzione ci offre un livello di sensibilità inusuale, tale da confonderci circa l'entità effettiva della percezione).
Detto questo, mi permetto di spendere due parole riguardo il Chi (o qi o ki). Purtroppo, su quest'argomento c'è moltissima "fuffa", originata in parte da antiche credenze religiose e in parte da moderne tendenze new age. Una sorta di calderone alchemico in cui si butta di tutto e di più.
Tuttavia, secondo me, il Chi non è un concetto da buttare: esso è semplicemente stato sommerso da un mare di sciocchezze fuorvianti e spesso male interpretato.
Pratico arti marziali da qualche anno, presso una scuola tradizionale (tradizionale, ma non "da invasati", per fortuna). In quest'ambito ho ricevuto una nozione di Chi che (per quanto vasta) è estremamente pratica, concreta e oserei dire persino empirica.
Inizio con dire che il Chi, come a me è stato spiegato, rappresenta l'energia dell'individuo. Ma non un'energia astratta, trascendente, "magica": è semplicemente una rappresentazione della salute, della forza e della vitalità dell'individuo. Quindi "avere tanto Chi" è ciò che noi, in gergo comune, definiremmo come "essere pieni di energia","scoppiare di salute".
E da dove arriva questo Chi? Il Chi (secondo la tradizione cui faccio riferimento) è suddivisibile in Chi prenatale (derivante dai genitori), Chi del cibo e Chi dell'aria.
In altre parole, i fondamenti del Chi sono:
- una "sana costituzione" (brutto a dirsi, ma non capita a tutti di nascere in salute. Anche solo a livello genetico, si può essere più o meno forti, più o meno esposti alle malattie ecc)
- un'alimentazione adeguata (perchè "il cibo ci dà energia")
- un ambiente sano (potremmo tradurlo con "respirare aria buona").
A partire da questa base, si può ulteriormente aumentare il proprio Chi. Come? Facendo esercizio, conducendo una vita attiva, riposando a dovere dopo periodi di fatica ecc.
Insomma, come vedete, tutte considerazioni molto semplici e di senso comune.
Nessuna mistificazione, nessun segreto, nessun arcano.
Una semplice ricetta per la buona salute e la corretta forma fisica, nei limiti in cui la cosa poteva essere definita da uomini di qualche secolo fa.
Esistono poi contenuti più complessi, legati al "dirigere il Chi". Bhe, anche qui nulla di nuovo sotto il sole: si tratta di imparare i modi per impiegare al meglio la propria energia e la propria forza, per ottenere l'obiettivo voluto.
Entrano qui in gioco l'intenzionalità, la concentrazione, la percezione e la sensibilità... Ma ancora, niente di strano: è fatto assolutamente ovvio che per combattere (o per qualunque altra attività complessa) occorre essere determinati, concentrati, reattivi.
In mancanza delle adeguate condizioni mentali, il Chi non è ben diretto: si commettono più errori, si ha meno resistenza e persino il corpo è meno efficiente.
Considerazioni assolutamente equivalenti si possono trovare in arti marziali "nostrane". Non si tratta di un'esclusiva della "grande saggezza orientale", ma è elemento di studio da parte di chiunque ricerchi l'arte del movimento.
Potrei continuare, ma penso di aver reso l'idea. Volevo far presente che esistono interpretazioni del Chi di natura assolutamente pratica, estranee al misticismo e alla pseudomedicina che riempiono i giornali e i centri di fitness fricchettoni. Un contetto di Chi da intendersi come salute e vitalità dell'individuo, ovvero come somma di doti e capacità fisiche, mente allenata e un sostanziale benessere psicofisico.
quoto il toto, il chi può benissimo essere speigato in modo scientifico volendo... l'allenamento sul chi non è altro che l'allenamento sulla mente. La mente ha un potere infinito, le percezioni sono elaborate dalla mente stessa, quindi è facile immaginare il potere che ha il nostro cervello sulle nostre percezioni.
Con un allenamento adeguato si può per esempio rendere consci molti processi inconsci, elaborati dal talamo e dall'area limbica in generale, come aumentare la propria temperatura corporea e controllare muscoli involontari, o avere la completa propriocezione muscolare e coordinazione delle fasce muscolari.
In pratica, l'allenamento della mente non è altro che la meditazione, di qualunque forma essa sia... potremmo quasi dire che la meditazione è l'allenamento della parte irrazionale della mente, mentre lo studio e le abilità logiche come tutti lo conosciamo è l'allenamento della parte razionale.
escludiamo l' autosuggestione perchè non è che sono scettico, sono proprio prevenuto. a me il new age, le energie magiche e tutte ste cose mi sanno di cazzata da invasato. e la gente che ci va appresso la disprezzo con forza quando tengono quell' atteggiamento da illuminati. ma di santoni carismatici ce ne stanno tanti, e di sciocchi pecoroni ancora di più.
brutta razza gli istruttori di arti marziali orientali, mai conosciuto uno con una intelligenza superiore alla metà della media. shifu sto caxxo :asd:
escludo anche la tensione muscolare per il tipo di percezione. avete provato?
Non facciamo di tutta l'erba un fascio, ho visto anch'io filmati di gente che con il chi bruciava la carta. sono d'accordo che gira tanta merda, ma io ho frequentato la stessa scuola di arti marziali del grigio e posso dire che sanno il fatto loro, c'è gente estremamente informata e colta in ambito.
Poi è ovvio dipende dal punto di vista con il quale si guarda questo argomento. Io come sapete mi ritengo molto razionale e scientifico ma non butto merda sul chi o sulle arti orientali...
Vi ricordo che la neuroscienza è ancora sconosciuta, il funzionamento del cervello non è ancora del tutto conosciuto.
Per come la vedo io il chi non è altro che la capacità di concentrarsi.
Con la meditazione si acquisisce abbastanza concentrazione da riuscire a localizzarla in modo specifico, quindi di aumentare le proprie percezioni o la propria forza.
Prendiamo il famoso bruce lee, se la vediamo dal punto di vista prettamente fisico e scientifico, è riuscito ad allenarsi talmente tanto da riuscire a far sedere una persona con il solo movimento del polso.
In realtà il suo allenamento era finalizzato ad ottenere il massimo controllo muscolare e la massima forza esplosiva, coinvolgendo tutte le fascie muscolari possibili in una perfetta catena cinetica, perfettamente sincronizzata.
Un conto è aumentare la propria forza, un conto è cercare di massimizzare l'efficienza del corpo.
PS: ovviamente per raggiungere risultati simili è necessario così tanto allenamento che per come la vedo io è incompatibile con la società moderna. Per raggiungere un controllo del proprio corpo così elevato bisogna allenarsi fin da piccoli parecchie ore al giorno tutti i giorni...
un esempio secondo me palese di quanto può essere efficace la meditazione (a parte che è comunque scientificamente dimostrato):
http://3.bp.blogspot.com/-5wTXH2aWEm8/TacXyqinq7I/AAAAAAAADoU/M1wr99jbFJM/s1600/tummo-yoga.jpg
A petto nudo in mezzo alla neve senza andare in ipotermia, direi che questo signore è riuscito a ridurre al minimo il proprio metabolismo basale e ad alzare il proprio set point di omeostasi termica (regolato normalmente in modo inconscio dall'ipotalamo)
FunnyDwarf
09-06-2013, 12:17
leggevo un po di cazzate new age, chakra, chi, e vari. tra le più belle quella dell'"aura che ci circonda e delle energy ball.
però in effetti funziona e non ho capito realmente cosè:
mettete le mani davanti a voi, come a tenere una sfera. meglio se con gli occhi chiusi. immaginate di concentrare energia nelle mani. pian piano, provando a comprimere la sfera "energetica" avvicinando le mani le sentirete respingersi..come due due magneti.
che roba è? :stordita:
Volendo mantenere un approccio coerente con la sezione, ipotizzo si tratti di un'errata interpretazione da parte del cervello di stimoli inviati dai recettori propriocettivi (http://it.wikipedia.org/wiki/Propriocezione), sensazione poi ulteriormente amplificata nel momento in cui viene a mancare un feedback visivo.
Volendo mantenere un approccio coerente con la sezione, ipotizzo si tratti di un'errata interpretazione da parte del cervello di stimoli inviati dai recettori propriocettivi (http://it.wikipedia.org/wiki/Propriocezione), sensazione poi ulteriormente amplificata nel momento in cui viene a mancare un feedback visivo.
Buona interpretazione :)
Tra l'altro la vista con il passare del tempo ha acquisito un'importanza sempre maggiore rispetto agli altri sensi...
Il nostro cervello è abituato a basarsi soprattutto sull'informazione visiva... Per esempio se provate a fare anche una cosa apparentemente semplice come rimanere in equilibrio su una gamba sentirete una notevole differenza tra farlo con gli occhi aperti e con gli occhi chiusi...
La verità è ormai siamo troppo abituati a rimanere seduti davanti ad un monitor e abbiamo una propriocezione veramente schifosa se confrontata con quella dei nostri avi :asd:
Per quanto riguarda i fachiri ecc, come dice xenom esistono dei sistemi neuronali già studiati per diminuire le afferenze sensitive al cervello grazie alla concentrazione, come il sistema del gate control..
Per andare IT, non potrebbero semplicemente essere i muscoli che tentano di tornare ad una situazione di rilassamento, come si diceva all'inizio???
Ad esempio, se spingi con una mano l'altra mano per qualche secondo, i muscoli hanno la tendenza a fare un movimento antagonista di abduzione.
Il motivo per cui senti questo "magnetismo" potrebbe essere davvero molto semplice, senza andare a tirare fuori teorie strane di cui non c'è bisogno..
error 404
10-06-2013, 07:45
è imbarazzante vedere quanto questi thread abbiano vita più lunga di molti altri che riportano notizie di fatti scientifici.
tecnologico
10-06-2013, 08:48
è imbarazzante vedere quanto questi thread abbiano vita più lunga di molti altri che riportano notizie di fatti scientifici.
se l' argomento non piace si va da altre parti senza rompere.
è imbarazzante vedere quanto questi thread abbiano vita più lunga di molti altri che riportano notizie di fatti scientifici.
cosa c'è di non scientifico nell'auto-suggestione?
C'è gente che rimane concentrata per anni senza mangiare o bere.
questa da dove l'hai sentita??? Voyager??? :sofico:
credo che sia un po' esagerata eh..
tecnologico
26-06-2013, 08:34
questa da dove l'hai sentita??? Voyager??? :sofico:
credo che sia un po' esagerata eh..
anni la vedo difficilie. con un controllo esagerato del proprio corpo si potrebbe azzerare il metabolismo all' essenziale. un coma autoindotto in pratica. ma anni mi pare difficile. anche perchè in quegli anni non dovresti nemmeno urinare
..anche perchè in quegli anni non dovresti nemmeno urinare
E neppure sudare, a meno di non mettere radici e prendere l'acqua dal terreno :D
Senza andare troppo nel new age e meditazione, basti pensare al training delle forze speciali...
Avevo visto un servizio in cui mostravano le "abilità" di un soldato di alto rango, penso anche di qualche forza speciale (tra l'altro assomigliava al generale antagonista di avatar :asd: ): lo avevano immerso in acqua gelida, con ghiaccio... è rimasto dentro tipo 10 minuti, poi è uscito tranquillo e gli han fatto fare immediatamente un percorso in cui doveva prendere la pistola e sparare a dei bersagli :eek:
non ha avuto alcuna difficoltà a farlo
Cmq esistono diverse tecniche per ridurre il proprio stato basale e consumo energetico, sono utilizzate anche da chi fa apnea
tecnologico
26-06-2013, 10:00
Senza andare troppo nel new age e meditazione, basti pensare al training delle forze speciali...
Avevo visto un servizio in cui mostravano le "abilità" di un soldato di alto rango, penso anche di qualche forza speciale (tra l'altro assomigliava al generale antagonista di avatar :asd: ): lo avevano immerso in acqua gelida, con ghiaccio... è rimasto dentro tipo 10 minuti, poi è uscito tranquillo e gli han fatto fare immediatamente un percorso in cui doveva prendere la pistola e sparare a dei bersagli :eek:
non ha avuto alcuna difficoltà a farlo
Cmq esistono diverse tecniche per ridurre il proprio stato basale e consumo energetico, sono utilizzate anche da chi fa apnea
si ma siamo nell' ordine minuti\ore, non anni!
zerothehero
28-06-2013, 00:05
leggevo un po di cazzate new age, chakra, chi, e vari. tra le più belle quella dell'"aura che ci circonda e delle energy ball.
però in effetti funziona e non ho capito realmente cosè:
mettete le mani davanti a voi, come a tenere una sfera. meglio se con gli occhi chiusi. immaginate di concentrare energia nelle mani. pian piano, provando a comprimere la sfera "energetica" avvicinando le mani le sentirete respingersi..come due due magneti.
che roba è? :stordita:
Boh, a me le mani non vengono respinte...ho provato e non succede nulla. :confused:
Boh, a me le mani non vengono respinte...ho provato e non succede nulla. :confused:
questa è la conferma che si tratta di autosuggestione :D
probabilmente sei scettico e dopo aver letto questo topic già prevenuto o troppo concentrato sul capire se si muovono e quindi non ha funzionato :fagiano:
ad ogni modo sono sensazioni percepite e personali quindi tutto cambia a seconda della persona e del momento...
zerothehero
28-06-2013, 13:17
E' che non sono riuscito ad immaginare di concentrare energia sulle mie mani (ma che vuol dire) :confused: ...forse è per questo che non sono riuscito ad autosuggestionarmi.
E' che non sono riuscito ad immaginare di concentrare energia sulle mie mani (ma che vuol dire) :confused: ...forse è per questo che non sono riuscito ad autosuggestionarmi.
chiaro non è facile, è un approccio che sfugge a noi occidentali... siamo troppo razionali e facciamo fatica a lavorare sulla nostra mente e a fare introspezione.
Non ti so spiegare come fare perché ho solo una conoscenza generica sulla meditazione e relative tecniche.
Dopo chiamo il grigio, lui ne sa a pacchi e può delucidarti meglio :D
comunque l'autosuggestione influisce pesantemente su tutte queste tecniche; se uno parte con l'idea che è una cavolata o che non ci riesce, allora non ci riuscirà :D
tecnologico
28-06-2013, 13:31
chiaro non è facile, è un approccio che sfugge a noi occidentali... siamo troppo razionali e facciamo fatica a lavorare sulla nostra mente e a fare introspezione.
Non ti so spiegare come fare perché ho solo una conoscenza generica sulla meditazione e relative tecniche.
Dopo chiamo il grigio, lui ne sa a pacchi e può delucidarti meglio :D
comunque l'autosuggestione influisce pesantemente su tutte queste tecniche; se uno parte con l'idea che è una cavolata o che non ci riesce, allora non ci riuscirà :D
mentre se parti dall' idea che ci credi senti e vedi anche se effettivamente non c' è un cacchio.
ecco perchè il dialogo con i santoni new age è peggiore di quello tra atei e cattolici :asd:
zerothehero
28-06-2013, 13:34
chiaro non è facile, è un approccio che sfugge a noi occidentali... siamo troppo razionali e facciamo fatica a lavorare sulla nostra mente e a fare introspezione.
Non ti so spiegare come fare perché ho solo una conoscenza generica sulla meditazione e relative tecniche.
Dopo chiamo il grigio, lui ne sa a pacchi e può delucidarti meglio :D
comunque l'autosuggestione influisce pesantemente su tutte queste tecniche; se uno parte con l'idea che è una cavolata o che non ci riesce, allora non ci riuscirà :D
No, no..mi sono impegnato, ho anche chiuso gli occhi sperando cambiasse qualcosa..magari devo vedere dragon ball per immedesimarmi di più con le onde energetiche che fluiscono dalle mie mani. :D
un esempio secondo me palese di quanto può essere efficace la meditazione (a parte che è comunque scientificamente dimostrato):
http://3.bp.blogspot.com/-5wTXH2aWEm8/TacXyqinq7I/AAAAAAAADoU/M1wr99jbFJM/s1600/tummo-yoga.jpg
A petto nudo in mezzo alla neve senza andare in ipotermia, direi che questo signore è riuscito a ridurre al minimo il proprio metabolismo basale e ad alzare il proprio set point di omeostasi termica (regolato normalmente in modo inconscio dall'ipotalamo)
Ti assicuro che non ci vuole niente per fare una foto del genere, ne ho mille anche io in mezzo alla neve a dorso nudo e pantaloncini... basta andare in montagna ad aprile con il sole a mezzogiorno. Le facessero di notte queste foto sarebbero un minimo piu' credibili...
Il_Grigio
29-06-2013, 21:16
E' che non sono riuscito ad immaginare di concentrare energia sulle mie mani (ma che vuol dire) :confused: ...forse è per questo che non sono riuscito ad autosuggestionarmi.
Partiamo dal presupposto che il "sentire le mani che si respingono" è solo una di possibili sensazioni (le quali non sempre si presentano e non sempre hanno un vero significato o una vera utilità).
Cercare volutamente una di queste sensazioni, senza averla mai provata prima, secondo me è abbastanza inutile. Piuttosto cerca di eseguire l'esercizio senza aspettarti alcunchè, rimanendo semplicemente "in ascolto".
Qui di seguito riporto qualche dritta generale per l'esercizio, ma tieni presente che la cosa è molto soggettiva.
- esegui l'esercizio in un momento di quiete: evita stimoli esterni che possano distrarti e scegli un momento in cui sei emotivamente tranquillo.
- Rilassa la muscolatura: conserva solo la tensione minima necessaria per mantenere la postura, tutto il resto rilassalo. Tutti noi abbiamo spesso dei muscoli "inutilmente contratti". In particolare, controlla che le spalle cadano naturalmente (non "tenerle su") e che le braccia non siano contratte.
- Se ti è utile, immagina che qualcosa ti sostenga nella posizione e rilassa i muscoli come se tu vi fossi appoggiato.
- Se ti è utile, chiudi gli occhi.
- Goditi il rilassamento e la tranquillità. Non aver fretta di "far qualcosa" e semplicemente fermati un poco ad apprezzare questo "far nulla".
- Sii contemplativo: Ascolta il tuo respiro, ascolta i suoni attorno a te, "senti" la posizione del tuo corpo nello spazio. Accetta tutte le sensazioni, ma non dare importanza a nessuna di esse: lasciale semplicemente passare.
- Immagina di tenere, davanti a te, tra le due mani, una sfera. Non porti domande nè su energia nè altro. Pensa ad un banalissimo pallone o palloncino.
- Non aspettarti nulla. Male che vada, ti stai prendendo qualche minuto di relax (il che non guasta mai).
Fatto questo, semplicemente concentrati sulle mani (come faresti per eseguire un movimento di grande precisione, ma senza effettivamente muoverti). Senti bene la loro posizione nello spazio (immaginala, persino) e la sensazione tattile che ti forniscono. Registra ogni minimo movimento o sensazione.
Ti assicuro che non ci vuole niente per fare una foto del genere, ne ho mille anche io in mezzo alla neve a dorso nudo e pantaloncini... basta andare in montagna ad aprile con il sole a mezzogiorno. Le facessero di notte queste foto sarebbero un minimo piu' credibili...Vediamo di distinguere un pò i casi.
Foto come questa, effettivamente, sono facilmente riproducibili. Esistono, comunque, persone in grado di resistere "per un certo tempo" a temperature bassissime. Un esempio sono quei temerari che si fanno il bagno nell'acqua ghiacciata.
Come vi riescono? Come già detto, non si tratta di nulla di magico.
Semplicemente, tutti gli uomini possono esercitare un certo controllo sulla propria temperatura corporea. Il metodo più ovvio è tramite il movimento fisico, ma anche opportune tecniche di respirazione e di concentrazione possono contribuire.
Il dosare il fiato, il controllo della respirazione sono elementi comuni a qualunque attività fisica, quindi nessuna sorpresa se risultano utili anche in prove di resistenza. Nulla di strano, quindi, se una certa tecnica respirativa risulta importante in pratiche meditative e ascetiche.
Ovviamente, in ambienti estremi non basta fare qualche respiro profondo per resistere ore immersi nel ghiaccio. Questo è impossibile, a tutto c'è un limite. Ma una buona concentrazione e una buona respirazione sono comunque utili.
Allo stesso modo, è impossibile stare anni senza mangiare e bere. La completa immobilità magari può far guadagnare qualche giorno in più. Ma più di così non è umanamente possibile. Piuttosto, una forte determinazione e/o fede possono portare l'individuo ad accettare volontariamente la morte per fame e sete (è il caso di alcune particolari forme di ascetismo).
Questi casi sono decisamente fuori dall'ordinario, ma non "oltre l'umano".
Il corpo umano ha delle proprie strategie naturali per combattere le condizioni avverse (basse temperature e carenza di cibo non sono certo elementi insoliti nel nostro passato evolutivo). Una buona padronanza di queste risorse può fornire "una possibilità in più". Non rende immortali, non rende superuomini e non permette di ignorare totalmente ogni situazione avversa. Semplicemente, si resiste "un pò meglio" o "un pò di più". Ma comunque si fa affidamento a capacità fisiologiche umane.
tigroneveloce
30-06-2013, 15:07
Io riesco a "sentire" questa sfera senza concentrarmi più di tanto, con gli occhi aperti, in piedi o seduto e nel giro di qualche secondo...
Premesso che sono scettico, qualcosa di "strano" ci deve essere secondo me... tuttavia, se fosse una sorta di "magnetismo" o qualcos'altro, dovrebbe essere rilevabile in qualche modo.
Io ci ho provato e questo è stato il risultato:
http://www.youtube.com/watch?v=G5arpqB0j8s
Il_Grigio
Quoto in toto. Anche se sottolineo che non ci sono mai forze strane, è sempre fisiologia.. (non ho capito bene cosa sostieni nella risposta al primo quote)
Il_Grigio
01-07-2013, 09:13
Il_Grigio
Quoto in toto. Anche se sottolineo che non ci sono mai forze strane, è sempre fisiologia.. (non ho capito bene cosa sostieni nella risposta al primo quote)
Certo, è pura fisiologia. Provo a spiegarmi meglio:
Esercizi di questo tipo possono dare diverse sensazioni, a seconda del praticante e dello stato in cui si trova. È possibile sentire forte calore, percepire pulsazioni alle mani o avere la netta sensazione di "toccare qualcosa". In questi casi, una persona non abituata può facilmente credere che siano all'opera forze misteriose. Ma tali sensazioni sono perfettamente naturali, semplici conseguenze di un certo stato muscolare/circolatorio. La concentrazione e l'autosuggestione possono ulteriormente amplificare il fenomeno.
Quelli che ho scritto a zerothehero sono alcuni consigli che possono risultare utili per questo genere di esercizi.
Per come la vedo io, lo scopo principale dell'esercizio "della sfera" è quello di rilassare la muscolatura, concentrarsi con tranquillità e raggiungere una buona percezione del proprio corpo. Sensazioni insolite e particolari sono, a mio avviso, semplici conseguenze, non lo scopo finale.
L'obiettivo non è "sentire le mani che si respingono" (cosa magari divertente da provare, ma fondalmentalmente inutile), ma piuttosto raggiungere lo stato psicofisico in cui tale percezione può verificarsi (ovvero essere al contempo rilassati e percettivi, il che è molto utile).
Mi permetto una divagazione: una spiegazione "mistica" non è sempre inutile a prescindere. A volte essa fornisce una spiegazione intuitiva del fenomeno, avente maggiore praticità di una trattazione rigorosa.
Ad esempio, supponi di voler imparare a maneggiare una spada.
Il tuo maestro ti chiederà di "sentire l'arma come parte del tuo corpo".
Analogamente, un maestro orientale ti suggerirà di "far scorrere il tuo Chi nell'arma".
Dal punto di vista prettamente razionale, entrambe le affermazioni sono errate. Materialmente, la spada è soltanto un oggetto solido che tu tieni in mano. Essa non è parte del tuo corpo e attraverso di essa non scorre alcunchè. Eppure, questo modo "mistico" di ragionare (per quanto scientificamente inesatto) è di grande utilità per il maneggio dell'arma.
Ti fornisce, attraverso un concetto intuitivo, la percezione adatta al tuo scopo. Una percezione errata, ma utile ai fini pratici e facilmente interiorizzabile.
Le arti marziali tradizionali sono piene di esempi simili:
"Immagina che un filo ti tiri verso l'alto" (per star dritto con la schiena e la testa)
"Immagina che i tuoi piedi sprofondino nel terreno" (per essere ben piazzato e stabile)
"Immagina che la tua mente (o il tuo Chi) attraversi il corpo e raggiunga questo punto" (per aumentare la consapevolezza di una certa parte del corpo)
E così via all'infinito. Sono concetti metaforici aventi uno scopo pratico.
Il problema qual'è? Il problema è quando si perde di vista lo scopo pratico e si mantiene solo il misticismo. Allora nascono mille teorie assurde, a proposito di fantasiose forme di energia, forze ultraterrene e capacità sovraumane. Accade quindi che un concetto meteforico e intuitivo viene considerato alla pari di un'osservazione scientifica, generando poi tutto un repertorio teorico privo di ogni fondatezza.
Questo non deve accadere.
A mio parere, il Chi è (dovrebbe essere) un concetto semplice, fatto per fornire una versione intuitiva della realtà, riguardante la salute e l'energia dell'individuo. Tale "realtà semplificata" ha un'utilità pratica, nella misura in cui non si necessita di uno studio rigoroso, ma solo di una semplice percezione.
Quindi, per le arti marziali e per le discipline sportive, funziona bene.
Per contro, il Chi non è un concetto scientifico. Esso, giustamente, non rientra nei nostri studi sull'anatomia e fisiologia. Non rientra nella moderna teoria medica, nè dovrebbe essere presentato come un'alternativa ad essa. Soprattutto, discipline fondate sul Chi non dovrebbero MAI, in alcun caso, sostiuirsi alla pratica medica. Questo decisamente NO.
Ci tenevo a precisare tutto ciò perchè lo ritengo molto importante.
Risposta lunga, ma assolutamente interessante :)
A questo punto sì, ti quoto tutto :O
Bella questa visione filosofica sul Chi e sul sentire le cose esterne parte di se'.. Si, sono tutti trucchetti mentali utili al fine, nonostante siano senza un fondamento reale..
zerothehero
12-07-2013, 22:30
Niente di niente.
Ditemi se mi devo preoccupare. :D
marcoroma93
18-07-2013, 14:05
La verità è nel mezzo ;)
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