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View Full Version : Intel Silvermont: 22 nm e nuova architettura per le CPU Atom


Redazione di Hardware Upg
07-05-2013, 10:57
Link all'Articolo: http://www.hwupgrade.it/articoli/cpu/3620/intel-silvermont-22-nm-e-nuova-architettura-per-le-cpu-atom_index.html

Intel anticipa le principali caratteristiche tecniche della prossima generazione di processori della famiglia Atom. Nuova architettura Out of Order, utilizzo di tecnologia produttiva a 22 nanometri, cadenza tick-tock per le evoluzioni future: questi gli ingredienti per aggredire il mercato degli smartphone

Click sul link per visualizzare l'articolo.

network87
07-05-2013, 11:24
ragazzi, nno datemi del geek antiquato, ma a me piacerebbe vedere 'sti proci pure nul mio EEE PC :)
speranze zero, mi sembra di capire!
per fortuna ho comprato l'ultimo modello prima della fine produzione, e con un bel SSD intel 520 (che costa quasi come il netbook) fa bene il suo lavoro :P
ciao,
Stefano

birmarco
07-05-2013, 11:49
Forse non ho letto bene, ma quando usciranno? :)

Magari fanno uscire un bel notebook ultraleggero con buone prestazioni e schermo decente :) Magari... son secoli che aspetto ma ancora non esiste nulla XD

PaulGuru
07-05-2013, 12:01
Grande Intel !
ARM trema.

http://www.hwupgrade.it/articoli/cpu/3620/slide_3.jpg

:eek: :ave:

Vorrei far notare che con questo Silvermont Intel ha adottato la filosofia dei moduli come AMD, e mo voglio proprio vedere che commenti verranno rilasciati a riguardo.

coschizza
07-05-2013, 12:52
Vorrei far notare che con questo Silvermont Intel ha adottato la filosofia dei moduli come AMD, e mo voglio proprio vedere che commenti verranno rilasciati a riguardo.

il fatto che entrambe unino il termine "modulo" non singifica che il concetto e la sua implementaziona sia simile e a leggere l'articolo direi che la microarchitetutra di questa cpu e quella amd non siano paragonabili.

lucusta
07-05-2013, 13:04
gia' solo che non e' piu' un In Order e' tutta un'altra cosa.

ora pero' vorrei sapere perche' Intel ha fatto come il gambero!
quando tutti la criticavano per una CPU In Order e sparava panzane del minor consumo possibile (a discapito delle prestazioni).

unnilennium
07-05-2013, 13:06
il fatto che entrambe unino il termine "modulo" non singifica che il concetto e la sua implementaziona sia simile e a leggere l'articolo direi che la microarchitetutra di questa cpu e quella amd non sinao paragonabili.

invece il concetto è proprio lo stesso, ovvio che le implementazioni architetturali sono diverse...

atom era un modo per guadagnare senza impegno, architettura ridicola, costi irrisori,e nella gloria dei netbook grossi guadagni, adesso che i netbook stanno scomparendo, cerca di sfruttare il marchio per usarlo sui tablet e sui telefoni, arm non trema per ora, l'evoluzione galoppa, x86 con android non conta, finalmentesi dovranno impegnare seriamente, come è giusto che sia.. vi rendete conto che adesso con 300 euro si può comprare un netbook 10pollici con celeron che straccia qualsiasi atom, mentre prima i vari eee checostavano così erano un pianto... adesso che li stanno svendendo sono al giusto prezzo... considerate le solite limitazioni, ma hanno ingrassato parecchio gli anni passati, era ora che si dessero una svegliata, diamo merito ad android per aver spinto un colosso simile ad impegnarsi finalmente.

PaulGuru
07-05-2013, 13:12
ora pero' vorrei sapere perche' Intel ha fatto come il gambero!
quando tutti la criticavano per una CPU In Order e sparava panzane del minor consumo possibile (a discapito delle prestazioni).
Per a quei tempi con quel PP per poter competere con ARM bisognava avere consumi più contenuti possibili o almeno entro certe soglie, altrimenti poteva avere tutta la performance che vuoi ma non avrebbe potuto nemmeno essergli paragonato.
Adesso che hanno affinato il 22nm 3gate possono fare sul serio dal punto di vista della pura performance.
il fatto che entrambe unino il termine "modulo" non singifica che il concetto e la sua implementaziona sia simile e a leggere l'articolo direi che la microarchitetutra di questa cpu e quella amd non siano paragonabili.
Non avevo dubbi sul fatto che qualcuno l'avrebbe detto guarda, quello AMD d'altronde è speciale http://th377.photobucket.com/albums/oo212/tyrent_ilys_caz/th_emoticon-0103-cool.gif

coschizza
07-05-2013, 13:24
gia' solo che non e' piu' un In Order e' tutta un'altra cosa.

ora pero' vorrei sapere perche' Intel ha fatto come il gambero!
quando tutti la criticavano per una CPU In Order e sparava panzane del minor consumo possibile (a discapito delle prestazioni).

Non sono panzane è la pura verita, non esiste una tecnologia milgliore dipende da cosa vuoi ottenere e quindi in order non è meglio di out of order se non mi dici cosa devi fare

La dimostrazione è la seguente, prendi ARM la sua futura generazione della serie 50 è composta da: Cortex-A57 nata per le alte prestazioni, Cortex-A53 nata per il basso consumo.

Parliamo di cpu di nuovissima generazione con le ultime tecnologie disponibili eppure la A53 è una cpu In-Order, perche? per lo stesso motivo che ha fatto fare all' intel il suo atom nel 2008 nello stesso modo.

marchigiano
07-05-2013, 14:05
ragazzi, nno datemi del geek antiquato, ma a me piacerebbe vedere 'sti proci pure nul mio EEE PC :)
speranze zero, mi sembra di capire!
per fortuna ho comprato l'ultimo modello prima della fine produzione, e con un bel SSD intel 520 (che costa quasi come il netbook) fa bene il suo lavoro :P
ciao,
Stefano

ma oggi con meno di 300€ ti compri un 11.6" con sandy bridge che consuma niente... che prendi a fare un atom?

Grande Intel !
ARM trema.

http://www.hwupgrade.it/articoli/cpu/3620/slide_3.jpg

:eek: :ave:

Vorrei far notare che con questo Silvermont Intel ha adottato la filosofia dei moduli come AMD, e mo voglio proprio vedere che commenti verranno rilasciati a riguardo.

però amd condivide la FPU e la L2, qui solo la L2

PaulGuru
07-05-2013, 14:08
però amd condivide la FPU e la L2, qui solo la L2
oh scusa :D
Differenze abissali.

pabloski
07-05-2013, 14:44
Non sono panzane è la pura verita, non esiste una tecnologia milgliore dipende da cosa vuoi ottenere e quindi in order non è meglio di out of order se non mi dici cosa devi fare

La dimostrazione è la seguente, prendi ARM la sua futura generazione della serie 50 è composta da: Cortex-A57 nata per le alte prestazioni, Cortex-A53 nata per il basso consumo.

Parliamo di cpu di nuovissima generazione con le ultime tecnologie disponibili eppure la A53 è una cpu In-Order, perche? per lo stesso motivo che ha fatto fare all' intel il suo atom nel 2008 nello stesso modo.

La sua affermazione non è sbagliata del tutto, nel senso che intel affermò che si risparmia corrente con un'unità di esecuzione in-order, ma non è vero in generale.

Quello che risparmia sono i transistor.

Una cpu out-of-order consuma sì di più per ogni istruzione eseguita, ma impiega pure meno di una in-order per eseguire un blocco di istruzioni. Alla fine in un certo lasso di tempo non è scontato che la out-of-order abbia consumato di più rispetto alla in-order.

AceGranger
07-05-2013, 15:11
gia' solo che non e' piu' un In Order e' tutta un'altra cosa.

ora pero' vorrei sapere perche' Intel ha fatto come il gambero!
quando tutti la criticavano per una CPU In Order e sparava panzane del minor consumo possibile (a discapito delle prestazioni).

perchè prima non c'erano i 22nm :fagiano: ?

con l'attuale pp e in un TDP inferiore ci fa stare 4 core fisici con IPC superiore e frequenza superiore invece che 2+HT...

Forse non ho letto bene, ma quando usciranno? :)


o Q3 o Q4 di quest'anno


Magari fanno uscire un bel notebook ultraleggero con buone prestazioni e schermo decente :) Magari... son secoli che aspetto ma ancora non esiste nulla XD

finiranno nei Tablet puri/convertibili/con docking di tutti i produttori

nei notebook probabilmente ci finiranno i nuovi ULV da 10, 15 e 17 Watt

tuttodigitale
07-05-2013, 15:25
il fatto che entrambe unino il termine "modulo" non singifica che il concetto e la sua implementaziona sia simile e a leggere l'articolo direi che la microarchitetutra di questa cpu e quella amd non siano paragonabili.
il concetto di modulo è identico e ha lo stesso significato che ha nella stesura di un programma.
In realtà AMD usa un approccio modulare anche nella costruzione del modulo principale. Questo significa poter modificare un macro-blocco senza avere la necessità di modificare gli altri. Alcuni produttori soprattutto in passato preferivano, un integrazione tra i blocchicostutenti la cpu.

L'approccio tanto criticato da AMD, non è altro che la rivisitazione dei processori Alpha 21264, orientati al mercato server.
E' ache vero, ad essere maligni che il dual "core" da 1,33GHz e 80W di TDP (con gli 0,18um!), è stato l'ultima cpu Alpha che ha visto la luce.

birmarco
07-05-2013, 15:40
perchè prima non c'erano i 22nm :fagiano: ?

con l'attuale pp e in un TDP inferiore ci fa stare 4 core fisici con IPC superiore e frequenza superiore invece che 2+HT...



o Q3 o Q4 di quest'anno



finiranno nei Tablet puri/convertibili/con docking di tutti i produttori

nei notebook probabilmente ci finiranno i nuovi ULV da 10, 15 e 17 Watt

Basta che esca un portatile a basso costo che però sia buono, senza sprecare soldi in inutility :D Spero che arrivino presto e che i produttori si sveglino.

Grazie ARM :D

coschizza
07-05-2013, 15:51
il concetto di modulo è identico e ha lo stesso significato che ha nella stesura di un programma.

prova ad elencare cosa hanno in comune secondo te perche io dall'articolo non vedo nulla di simile se non la condivisione della l2 nello stesso blocco tutto il resto e dico tutto dal primo all'ultim componente è fatto i maniera diametraalmente diversa e ancha il funzionamento è descritto in maniera diversa.

Io parlo del modulo delle cpu fx non di quello delle cpu bobcat o le future jaguar quelle si hanno un apprioccio simile ma nel forum parlavamo del confronto con la prima.

PaulGuru
07-05-2013, 16:09
prova ad elencare cosa hanno in comune secondo te perche io dall'articolo non vedo nulla di simile se non la condivisione della l2 nello stesso blocco tutto il resto e dico tutto dal primo all'ultim componente è fatto i maniera diametraalmente diversa e ancha il funzionamento è descritto in maniera diversa.

Il modulo è solo un organizzazione diversa, serve anche a poter scalare l'architettura più facilmente, ovvero fornire da un architettura completa dei derivati castrati senza che questo necessiti di metter mano al resto.

AMD quando sforna i suoi proci, non sforna l'intero die ma singoli moduli che poi a seconda del modello ne unificano di più o di meno in un die.
L'idea di modulo inteso come lo intendi tu è stata messa in giro per evitare i confronti core to core con i concorrenti.
Condividere l'FPU è ben poca roba per non considerarli più dei classici cores, è servito solamente a castrarli a favore di un risparmio di transistors.

giovandrea
07-05-2013, 20:03
ma oggi con meno di 300€ ti compri un 11.6" con sandy bridge che consuma niente... che prendi a fare un atom?

Puoi mandare qualche link esempio via PM? :sofico:

pabloski
07-05-2013, 20:04
In realtà AMD usa un approccio modulare anche nella costruzione del modulo principale. Questo significa poter modificare un macro-blocco senza avere la necessità di modificare gli altri. Alcuni produttori soprattutto in passato preferivano, un integrazione tra i blocchicostutenti la cpu.


ARM fa altrettanto, ormai è un paradigma vincente nella progettazione di microchip

marchigiano
07-05-2013, 20:52
Puoi mandare qualche link esempio via PM? :sofico:

cerca su trovaprezzi -intel 11.6"-

vengono fuori un po di atom e i celeron/pentium basati su sandy bridge, prendi quelli con almeno 1.3GHz di frequenza, quelli da 1.1GHz, per quanto più veloci di atom e brazos (e neanche di poco), sono ancora relativamente lentini

Ironoscar
07-05-2013, 22:56
Waw che progressione..... Io ho scelto sempre Intel e ne sono rimasto sempre soddisfatto.... Penso che andrò anati cosi' ancora per un po!

LMCH
07-05-2013, 23:06
Il guaio per Intel è che si sta giocando l'ultima carta
(usare la sua tecnologia di produzione più avanzata per la linea Atom
ed accettare anche margini di guadagno più ridotti pur di stare
almeno un volta davanti ad ARM in termini di prestazioni/consumi)
ma potrebbe non bastare.
Nel 2014 TSMC entrerà in fase di produzione "di massa" con i 14nm finFET
quindi Intel ha circa un anno per annientare totalmente la concorrenza ARM e buttarla fuori mercato (cosa che non si può fare in così poco tempo) perchè poi saranno i concorrenti che le faranno vedere i sorci verdi.

Poi Intel continua a dimenticare che troppi produttori di hardware si ricordano benissimo di come si comportava durante il suo periodo d'oro (e di come si comporta pure ora quando può farlo).

Se scelgono x86 si ritroveranno di nuovo con alcuni produttori che avranno una relazione privilegiata con chi fornisce i SoC (specialmente quelli di punta) mentre altri non verranno trattati altrettanto bene, con ARM invece se un fornitore di SoC "comincia a credersi Intel" ci si mette poco a mandarlo a quel paese ed a rivolgersi a qualcun altro, senza contare la possibilità di "fare da se" producendosi il SoC in proprio.

PaulGuru
08-05-2013, 00:36
Il guaio per Intel è che si sta giocando l'ultima carta
(usare la sua tecnologia di produzione più avanzata per la linea Atom
ed accettare anche margini di guadagno più ridotti pur di stare
almeno un volta davanti ad ARM in termini di prestazioni/consumi)
ma potrebbe non bastare.
Nel 2014 TSMC entrerà in fase di produzione "di massa" con i 14nm finFET
quindi Intel ha circa un anno per annientare totalmente la concorrenza ARM e buttarla fuori mercato (cosa che non si può fare in così poco tempo) perchè poi saranno i concorrenti che le faranno vedere i sorci verdi.
TSMC arriverà a 14nm l'anno prossimo ? Passeranno da 28 a 14 direttamente quindi ? Non credo, il prossimo anno ci arriverà Intel per prima.
Dimentichi che gli x86 sono in grado di raggiungere IPC per core superiori agli ARM, questi non essendo chip monolitici da una parte hanno bisogno di pochi transistors dall'altra devono essere per forza integrati con altri componenti perchè non in grado di svolgere tutti i tipi di calcoli.

I watt non sono l'unica chiave bensì la performance/watt, se Intel non dovesse riuscire a raggiungere i valori di consumo degli ARM potrebbe compensare la cosa con la performance assoluta.
Poi Intel continua a dimenticare che troppi produttori di hardware si ricordano benissimo di come si comportava durante il suo periodo d'oro (e di come si comporta pure ora quando può farlo).

Se scelgono x86 si ritroveranno di nuovo con alcuni produttori che avranno una relazione privilegiata con chi fornisce i SoC (specialmente quelli di punta) mentre altri non verranno trattati altrettanto bene, con ARM invece se un fornitore di SoC "comincia a credersi Intel" ci si mette poco a mandarlo a quel paese ed a rivolgersi a qualcun altro, senza contare la possibilità di "fare da se" producendosi il SoC in proprio.Per vendere poi non è necessario avere il prodotto migliore, Intel ha il nome e le capacità di piegare il mercato forzando la distribuzione dei propri prodotti pagando le case produttrici o stipulando accordi commerciali con i rivali, contanto anche sul fatto che essendo un x86 ha un parco applicativo superiore e potrebbe esserci da subito un accordo con Microsoft per promuovere la piattaforma.

coschizza
08-05-2013, 09:07
Nel 2014 TSMC entrerà in fase di produzione "di massa" con i 14nm finFET


non 14 ma 16nm

AceGranger
08-05-2013, 09:17
Nel 2014 TSMC entrerà in fase di produzione "di massa" con i 14nm finFET


non credo proprio, se va bene, anzi se va molto bene sopra le piu rosee aspettative, i 16nm commerciali arriveranno nel 2015, altro che nel 2014; nel 2014 inizieranno le spedizioni del 20nm.

http://www.extremetech.com/computing/152382-arm-tsmc-complete-16nm-cortex-a57-tape-out-chip-launching-no-time-soon

"This news, however, has been vastly overblown, with some sites trumpeting that the 16nm FinFET A57 is now “ready for mass production.” Nothing could be further from the truth. During TSMC’s last conference call, CEO Morris Chang gave some guidance on the company’s roadmap through 2015."

"This seemingly contradicts TSMC’s own published roadmaps that claim the company will begin “risk production” on 16nm in 2013. What it actually illustrates is that TSMC’s roadmaps are often extremely… creative. Clearly, the company is working on 16nm FinFET right now, but Chang’s own statements make it clear that they’re nowhere near commercial volume and don’t expect to be for another three years."

e sono parole del CEO... Intel manterra il vantaggio architetturale per un bel po.

calabar
08-05-2013, 09:36
TSMC arriverà a 14nm l'anno prossimo ? Passeranno da 28 a 14 direttamente quindi ? Non credo, il prossimo anno ci arriverà Intel per prima.
Non so se rispetteranno la data, e anche facendolo potrebbero non essere tutte rose e fiori, vedi i problemi che ci sono stati con i 40nm di TSMC tempo fa.

Ciò nonostante il divario tra Intel e la concorrenza si sta comunque riducendo, ora questi Atom sembrano fare faville perchè prodotti con un processo molto più raffinato della concorrenza, ma sarà lo stesso al momento della loro uscita? Sarà lo stesso un anno dopo?
A me pare che dopo l'addormentamento delle fonderie di quest'ultimo periodo, che ha regalato ad Intel ampi margini sul processo produttivo, gli investimenti fatti stiano portando ad un riequilibrio.

Per vendere poi non è necessario avere il prodotto migliore, Intel ha il nome e le capacità di piegare il mercato [...]
In quest'ambito i processori x86 di Intel hanno un nome che porta a pensare a costi maggiori e consumo energetico superiore rispetto alla concorrenza. Non è una nomea con cui sfondi il mercato.
In questo caso Intel ha bisogno davvero di un prodotto migliore, o non se lo filerà nessuno.
La capacità di piegare il mercato poi è tutta da vedere. Agli assemblatori conviene di più puntare su soluzioni appartenenti ad un mercato competitivo dove possono ottenere chip a prezzi più vantaggiosi che affidarsi ad un'architettura fornida da pochi produttori che ne hanno la licenza, di cui uno ben superiori agli altri.
Nel mercato PC oramai non se ne può fare a meno, ma nel mobile perchè ficcarsi in questo tunnel? Sarebbe masochistico, a meno che Intel non cominci a ricattare quei produttori che costruiscono sia PC che terminali mobile, cosa chiaramente illegale.

PaulGuru
08-05-2013, 09:57
Le fabbriche hanno rallentato lo sviluppo è vero ma Intel il vantaggio l'ha sempre avuto rispetto a tutti quanti, nel 2015 arriveranno solamente i 16nm ( nemmeno i 14 ) Intel a quel punto sarà già al successivo PP.

Il nome del prodotto può ispirare diverse idee ma di sicuro poco o niente agli acquirenti di cui la maggior parte non conosce l'hardware e nemmeno guarda cosa c'è all'interno del prodotto che comprano, e di certo non sono a conoscenza della situazione precedente di Atom, al massimo riconoscono il brand Intel. Se il prossimo ipad montasse un Atom credi veramente che se ne accorgerebbero e diminuirebbero le vendite ? Figurati.

Agli assemblatori potrebbe non convenire un accordo con Intel se fosse equo con gli altri, ma è chiaro che quando si cerca di sfondare con un prodotto nuovo in un mercato già dominato da altri bisogno fare qualche sacrificio e offrire più agevolazioni.
E' chiaro che se si rendesse necessario Intel farà di tutto per forzare le vendite pagando o stipulando accordi non pulitissimi.

calabar
08-05-2013, 10:09
Intel passerà ai 22nm con gli Atom a fine 2013/2014, se adotta la strategia tic-toc il successivo pp lo vedremo a fine 2015/2016 (del resto la priorità va sempre ai processori con migliori margini).
Se così fosse ci sarebbe un indubbio assottigliamento del vantaggio produttivo di Intel.

A me l'idea di questi Atom non dispiace in ottica Tablet con Win8. Permetterà finalmente di avere tablet a costi contenuti ed autonomia elevata con un sistema completo.
Al momento mi attirano solo le soluzioni con processori core i, ma sono troppo costose in molti casi. Questi nuovi Atom potrebbero rendere interessanti anche le soluzioni di fascia inferiore.

PaulGuru
08-05-2013, 10:17
Intel passerà ai 22nm con gli Atom a fine 2013/2014, se adotta la strategia tic-toc il successivo pp lo vedremo a fine 2015/2016 (del resto la priorità va sempre ai processori con migliori margini).
Se così fosse ci sarebbe un indubbio assottigliamento del vantaggio produttivo di Intel.

A me l'idea di questi Atom non dispiace in ottica Tablet con Win8. Permetterà finalmente di avere tablet a costi contenuti ed autonomia elevata con un sistema completo.
Al momento mi attirano solo le soluzioni con processori core i, ma sono troppo costose in molti casi. Questi nuovi Atom potrebbero rendere interessanti anche le soluzioni di fascia inferiore.

Avrà un assottigliamento in attesa della fase Tick successiva certo.
Ma nonostante rimanesse a 14nm arriverà anche un architettura si spera migliore e un processo produttivo più affinato con Airmont e poi TBD, su cui possono migliorare le performance per watt.

Quando e se si arriverà a poter sfruttare il calcolo eterogeneo della GPU integrata, Atom farà un ulteriore balzo in avanti nel risparmio di transitors e avvicinarsi architetturalmente.

calabar
08-05-2013, 10:25
No, non in attesa della fase tick, ma in generale. Anche gli altri non stanno fermi.

Arm architettura semplice e incompleta? :asd:
Suvvia, siamo seri. L'architettura ARM è sempre stata sviluppata in ottica di efficienza, a differenza di quella x86, e i vantaggi in questo senso sono ancora evidenti.
Se verifichi la curva di miglioramento delle prestazioni dei processori ARM negli ultimi anni è spaventosa. L'ampia diffusione dei dispositivi mobili e le esigenze di potenza hanno dato un'enorme spinta a questo tipo di processori.

Intel è semplicemente in svantaggio in questo campo, per i motivi detti finora. Inutile fare tifo palese per un'azienda senza guardarsi intorno.

AceGranger
08-05-2013, 10:33
Intel passerà ai 22nm con gli Atom a fine 2013/2014, se adotta la strategia tic-toc il successivo pp lo vedremo a fine 2015/2016 (del resto la priorità va sempre ai processori con migliori margini).
Se così fosse ci sarebbe un indubbio assottigliamento del vantaggio produttivo di Intel.
.

se non erro gli Atom non seguono Tick e Tock. Airmont doveva inizialmente uscire nel 2014, ma è stato posticipato ai primi del 2015, e pare che portera prestazioni molto elevate; si parla di prestazioni simili ai Phenom 2


Suvvia, siamo seri. L'architettura ARM è sempre stata sviluppata in ottica di efficienza, a differenza di quella x86, e i vantaggi in questo senso sono ancora evidenti.


i Test di anandtech hanno evidenziato che la piattaforma Atom per smartphone è in grado di competere benissimo con la piattaforma ARM anche sotto il punto dell'efficienza.

PaulGuru
08-05-2013, 10:35
No, non in attesa della fase tick, ma in generale. Anche gli altri non stanno fermi.

Arm architettura semplice e incompleta? :asd:
Suvvia, siamo seri. L'architettura ARM è sempre stata sviluppata in ottica di efficienza, a differenza di quella x86, e i vantaggi in questo senso sono ancora evidenti.
Se verifichi la curva di miglioramento delle prestazioni dei processori ARM negli ultimi anni è spaventosa. L'ampia diffusione dei dispositivi mobili e le esigenze di potenza hanno dato un'enorme spinta a questo tipo di processori.

Intel è semplicemente in svantaggio in questo campo, per i motivi detti finora. Inutile fare tifo palese per un'azienda senza guardarsi intorno.

Anche Intel sta solo sfruttando un architettura che ha già dal 2006, nulla dice che non possa migliorarla e quanto margine potrebbe avere visto che siamo in una fase dove non se nè mai sentito il bisogno.

Detto questo ARM è un architettura semplice che scala in frequenza e la maggior parte delle istruzioni eseguite da sono di tipo semplice. Quelle complesse si usa delegarle a unità ad hoc che è la soluzione più corretta. Purtroppo con Intel che ha guidato lo sviluppo dei microprocessori per 30 anni la soluzione ottimale è stata la più conveniente per loro ovvero tutto monolitico da vendere in blocco così come è. Tanto che oggi la maggior parte delle istruzioni complesse x86 non è eseguita perché rimpiazzata di volta in volta da estensioni sempre più efficienti ma affamate di transistor. Senza contare che anche per quelle semplici ne esistono talvolta delle ridondanti e tutta complessità che va a discapito delle frequenze raggiungibili.

se non erro gli Atom non seguono Tick e Tock. Airmont doveva inizialmente uscire nel 2014, ma è stato posticipato ai primi del 2015, e pare che portera prestazioni molto elevate; si parla di prestazioni simili ai Phenom 2
Non l'hanno seguita per Silvermont, ma per i prossimi sì, Airmont arriverà l'anno prossimo.

http://www.hwupgrade.it/articoli/cpu/3620/slide_6.jpg

Esatto dalle slide parlando di un 20x rispetto ad un attuale N270 e avvicinarsi ad un Phenom II.
Certo delle news a riguardo uscite così presto hanno una loro valenza ridotta, ma è chiaro che hanno in servo carte pesanti da giocare.
Inutile dire che se questo dovesse riuscire in poco più di un anno, ARM non riuscirà a tenere il passo prestazionale.

Mister D
08-05-2013, 10:39
Il modulo è solo un organizzazione diversa, serve anche a poter scalare l'architettura più facilmente, ovvero fornire da un architettura completa dei derivati castrati senza che questo necessiti di metter mano al resto.

AMD quando sforna i suoi proci, non sforna l'intero die ma singoli moduli che poi a seconda del modello ne unificano di più o di meno in un die.
L'idea di modulo inteso come lo intendi tu è stata messa in giro per evitare i confronti core to core con i concorrenti.
Condividere l'FPU è ben poca roba per non considerarli più dei classici cores, è servito solamente a castrarli a favore di un risparmio di transistors.

Cioè intendi dire che dal wafer escono i moduli e poi le "appiccica" come faceva intel con i Pentium D a livello di package o come fa ora amd per gli Opternon 12 (6x2) e 16 (8x2) core (MCP)?
http://en.wikipedia.org/wiki/Multi-chip_package
Se intendi così mi sa che stai prendendo una cantonata assurda:D
Per es gli FX 2 moduli (4 core) e 3 (6 core) sono tutti FX a 4 moduli con un uno o due moduli disattivati perché non superanti i test di amd. Non sono assolutamente cpu con 2 o 3 moduli nativi.
Cmq sia per me intel fa bene a riprendere il concetto di "modulo" introdotto ad amd solo che questo qui dell'atom è un po' diverso rispetto sia a buldozer, che ha la fpu condivisa come anche il FRONT-END (decoder unico per le due unità integer e FP), sia a jaguar dove la L2 è condivisa per i 4 core anche se divisa in 4 blocchi (questo condivisione serve a poter far girare a frequenza diversa la stessa cache rispetto alla frequenza della cpu quando non serve).
Cmq storicamente amd ha sempre innovato di più rispetto intel che poi ha introdotto i concetti di amd nelle sue cpu (vedi dual core e quad core nativi non MCP, memory controller all'interno della cpu, istruzioni a 64 bit, ecc). Questo non per dire che intel non innovi (negli ultimi anni da sola ha portato un sacco di novità, vedi turbo, tri e quad channel, quicksinck e ultimamente stadi di risparmio energetico sempre più profondi) ma solo per dire che amd essendo sempre stata più piccola per forza di cose si è sempre trovata a dover intraprendere strade diverse rispetto intel proprio per cercare qualcosa di diverso e in alcuni casi sono state scelte ottime che sono poi state prese da intel per le sue future cpu (non in tutti i casi ovviamente).;)

calabar
08-05-2013, 10:44
@AceGranger
In questo stesso articolo parla di strategia Tic-Toc anche per Atom.

Comunque le prestazioni non sono il quid. Stiamo parlando di mercato mobile e bisognerà vedere cosa gli atom riusciranno a fare in termini di consumo e prestazioni/consumo rispetto alla concorrenza.

@PaulGuru
Il problema dell'architettura x86 si chiama retrocompatibilità. Fino a quando saranno legati a questa, sarà difficile raggiungere i livelli di efficienza delle architetture ARM.
Le architettura ARM non sono ne semplici ne improntate all'aumento di frequenza. Ma è soprattutto i modello di sviluppo e business che le rende vincenti in questo ambito.
Ripeto, se Intel vuole penetrare in questo mercato, deve tirare fuori qualcosa che sia davvero meglio della concorrenza ormai consolidata.

PaulGuru
08-05-2013, 10:47
@AceGranger
In questo stesso articolo parla di strategia Tic-Toc anche per Atom.

Comunque le prestazioni non sono il quid. Stiamo parlando di mercato mobile e bisognerà vedere cosa gli atom riusciranno a fare in termini di consumo e prestazioni/consumo rispetto alla concorrenza.

@PaulGuru
Il problema dell'architettura x86 si chiama retrocompatibilità. Fino a quando saranno legati a questa, sarà difficile raggiungere i livelli di efficienza delle architetture ARM.
Le architettura ARM non sono ne semplici ne improntate all'aumento di frequenza. Ma è soprattutto i modello di sviluppo e business che le rende vincenti in questo ambito.
Ripeto, se Intel vuole penetrare in questo mercato, deve tirare fuori qualcosa che sia davvero meglio della concorrenza ormai consolidata.

che intendi con retrocompatibilità ?
che cosa stai suggerendo ?

Mister D
08-05-2013, 10:48
se non erro gli Atom non seguono Tick e Tock. Airmont doveva inizialmente uscire nel 2014, ma è stato posticipato ai primi del 2015, e pare che portera prestazioni molto elevate; si parla di prestazioni simili ai Phenom 2

Bè sarebbe pure giusto, già ora amd con i suoi core jaguar dovrebbe aver superato l'IPC dei phenomII (vedi test di dav1deser che a suo tempo aveva provato bobcat e paragonato con phenomII e buldozer se mi ricordo bene e già quello si piazzava molto vicino ai phenomII e di più di buldozer). Intel ha secondo me privilegiato troppo i consumi con i primi atom rispetto le prestazioni tanto che dopo la prima ondata di acquisti per l'effetto novità i netbook sono scesi proprio per via di questo fatto, anche perché spendendo un po' di più si trovano notebook da 13 con le cpu ULV che hanno IPC nettamente superiori e consumi veramente ottimi anche se più alti rispetto agli atom. Non so quanto sia stata azzeccata la scelta di una architettura IaO rispetto ad una OoO, anche perché avrebbero potuto usare da subito un pp più avanzato. Secondo me lo hanno fatto commercialmente per "riclare" i vecchi pp e hanno scelto così in-a-order per arrivare a consumare poco e ad avere un die comunque contenuto.

AceGranger
08-05-2013, 10:51
@AceGranger
In questo stesso articolo parla di strategia Tic-Toc anche per Atom.


e ho letto ma è un'interpretazione abbastanza creativa dell'articolo....

a questo giro hanno cambiato architettura e processo produttivo insieme; Airmont ricambiera processo produttivo e con i dati dichiarati penso anche architettura.

@AceGranger
Comunque le prestazioni non sono il quid. Stiamo parlando di mercato mobile e bisognerà vedere cosa gli atom riusciranno a fare in termini di consumo e prestazioni/consumo rispetto alla concorrenza.


gia ora è perfettamente in linea con la concorrenza.

http://www.anandtech.com/show/5365/intels-medfield-atom-z2460-arrive-for-smartphones

calabar
08-05-2013, 11:11
@AceGranger
Quel confronto è fatto con i core A9 (ormai vecchi e a 45nm).
Non male comunque, ma bisogna vedere il risultato sul campo.

Il problema è che quando si presenta un processore/soc si confronta un prodotto non ancora uscito con quanto c'è sul mercato in quel momento (quando va bene). Ovvio che nel confronto risulti un buon prodotto, ma bisogna vedere quale sarà la situazione nei confronti dei prodotti nuovi nel momento in cui esce sul mercato.


@PaulGuru
Il problema degli x86 è il forte legame con l'ecosistema software e Windows.
Per poter garantire che tutto il vecchio funzioni adeguatamente, i processori x86 sono costretti a portarsi dietro parecchia zavorra, che non aiuta a mantenerli efficienti.

coschizza
08-05-2013, 11:13
a questo giro hanno cambiato architettura e processo produttivo insieme; Airmont ricambiera processo produttivo e con i dati dichiarati penso anche architettura.


nell'articolo è scritto che Airmont cambia il nuovo processo produttivo e solo l'anno dopo si passa alla nuova microarchitettura quindi il Tic-Toc classico usato nel mercato pc

PaulGuru
08-05-2013, 11:22
@AceGranger
Quel confronto è fatto con i core A9 (ormai vecchi e a 45nm).
Non male comunque, ma bisogna vedere il risultato sul campo.

Il problema è che quando si presenta un processore/soc si confronta un prodotto non ancora uscito con quanto c'è sul mercato in quel momento (quando va bene). Ovvio che nel confronto risulti un buon prodotto, ma bisogna vedere quale sarà la situazione nei confronti dei prodotti nuovi nel momento in cui esce sul mercato.

Ecco un altra comparativa più interessante e completa contro tegra 3 e altri :
LINK (http://www.tomshw.it/cont/articolo/arm-contro-x86-l-efficienza-di-atom-al-microscopio/42473/1.html)
Un Atom N2760 che tiene testa ad un quad A9 nelle performance / watt, se questa fosse la situazione reale con questo Silvermont dovrebbe aver fatto un passo in avanti non indifferente. Da A9 ad A15 Arm ha dato un 20-30% di IPC a pari consumi, Silvermont molto di più e anche sul lato consumi, è proprio un rilancio del prodotto su tutta i fronti.
@PaulGuru
Il problema degli x86 è il forte legame con l'ecosistema software e Windows.
Per poter garantire che tutto il vecchio funzioni adeguatamente, i processori x86 sono costretti a portarsi dietro parecchia zavorra, che non aiuta a mantenerli efficienti.
A me pare sia un vantaggio l'ecosistema Windows X86, il parco applicativo che fornisce non è minimanente eguagliato da Android nè da Win RT.
Ma forse non ho capito bene io, ti riferisci ai programmi vecchi che non vanno ?

calabar
08-05-2013, 11:35
@PaulGuru
Sempre di A9 a 45nm si tratta (e il margine è intorno al 40%, non 20-30%, e in alcuni casi anche maggiore, vedi il SOC A6 di Apple), e il Tegra3 non è certo tra gli A9 più potenti o efficienti.

Dato che stiamo parlando di Tablet con Android o sistemi simili, il vantaggio dell'ecosistema x86 semplicemente... non esiste, è solo una zavorra.

Se parliamo di Win8 ovviamente il discorso è differente, in quel caso, come ho detto prima, ben vengano questi nuovi Atom.

PaulGuru
08-05-2013, 12:07
@PaulGuru
Sempre di A9 a 45nm si tratta (e il margine è intorno al 40%, non 20-30%, e in alcuni casi anche maggiore, vedi il SOC A6 di Apple), e il Tegra3 non è certo tra gli A9 più potenti o efficienti.

Dato che stiamo parlando di Tablet con Android o sistemi simili, il vantaggio dell'ecosistema x86 semplicemente... non esiste, è solo una zavorra.

Se parliamo di Win8 ovviamente il discorso è differente, in quel caso, come ho detto prima, ben vengano questi nuovi Atom.
Intendevo 20-30% fra un core A9 e uno A15 a pari frequenza.
Comunque sia 40% è ancora scarso, questo Silvermont sta predicando il doppio delle performance abbassando notevolemente i consumi, se già erano al pari o quasi con l'A9, questo nuovo Atom per me è interessante.

Quindi per retrocompatibilità tu intendi che non cè Android ? Se è per questo anche Win RT è scarno quanto Android x86.
Ma infatti l'accordo con Microsoft già c'è da tempo e verranno abbinati a Windows 8, Android per me non ha motivo di esistere se ci gira Windows.

calabar
08-05-2013, 12:45
@PaulGuru
Avevo capito cosa intendevi ;) Il 40% non è poco, soprattutto perché in certe implementazioni viene superato.
Per l'atom inoltre non è solo il cambio di architettura, ma il passaggio ad un processo produttivo nettamente superiore, cosa che arriverà anche per la concorrenza, vedremo in che tempi.
Nel frattempo le nuove architetture ARM sono già in cantiere, e probabilmente sarà con queste che l'atom in questione dovrà scontrarsi.

No, per retrocompatibilità intendo che per essere compatibile con software e sistemi di molti anni fa (cosa indispensabile per x86 in ambiente PC) si porta dietro della zavorra "hardware" che ne mina l'efficienza.
Tale retrocompatibiltà però non è utile in ambiti differenti, per esempio con sistemi Andoroid, nel qual caso è appunto solo inutile zavorra.

Android non ha senso di esistere? Suvvia, non scherziamo.
Al momento Android, così come iOS, ha un parco applicazioni "touch friendly" molto superiore a quello di Windows, che in questo deve ancora inseguire.
Se parliamo di dispositivi "touch", conteggiare le applicazioni pensate esclusivamente per mouse e tastiera non ha senso, perché offrono una pessima esperienza d'uso. Per questo MS ha deprecato le Win32 e punta sulle ancora acerbe WinRT.

Se poi vogliamo parlare della comodità di avere un dispositivo unico che possa essere tablet o desktop sono d'accordo, è la strada che sta seguendo MS e trovo possa avere la sua utenza (me compreso). Ma rischia comunque di essere una scelta che deve sottostare a compromessi.

PaulGuru
08-05-2013, 13:20
Bè i tablet Android possiamo vederli come un abbozzo di desktop molto semplificato, Atom con Windows 8 invece permetterebbe di avere a pieno un PC desktop a tutti gli effetti. Android c'era già tempo addietro ed ha preso piede per l'assenza di concorrenza, Windows compreso in quel settore e ora sfrutta l'anzianità accumulata e da quì anche la dotazione di app touch friendly. Non sono ben informato a riguardo, ma windows 8 è già touch screen ed è possibile usare tutto completamente senza mouse e tastiera già in versione desktop.

Se come ha anche detto AceGranger, Atom intende puntare già con Airmont a prestazioni elevate paragonabili ad un Phenom II non credo ci sarà molto da confrontare con ARM a meno che non mi sono perso qualcosa. Stesso discorso può valere anche per AMD.

calabar
08-05-2013, 14:48
Se come ha anche detto AceGranger, Atom intende puntare già con Airmont a prestazioni elevate paragonabili ad un Phenom II non credo ci sarà molto da confrontare con ARM a meno che non mi sono perso qualcosa. Stesso discorso può valere anche per AMD.
Direi che ti sei perso qualcosa. Non seguire solo le news intel, anche gli altri nel frattempo sfornano diverse novità interessanti.

Android c'era già tempo addietro ed ha preso piede per l'assenza di concorrenza, [...]
Scherzi, vero? Android è riuscito a farsi strada in un mercato a dir poco dominato da iOS e in concorrenza con altri sistemi nascenti.

Così come iOS, le interfacce di questi sistemi e le relative applicazioni sono state pensate per un sistema di input touchscreen, e questo ha cambiato completamente (in meglio) l'esperienza d'uso. Apple in questo ha davvero insegnato qualcosa.
Microsoft ha cercato per anni di propinarci "tablet edition" vari, senza capire che fornivano un'esperienza d'uso pessima e che così non si andava da nessuna parte.
Poteva permetterselo per mancanza di concorrenza, ma con iOS e Android le cose sono decisamente cambiate, e finalmente ha capito che il vecchio non poteva più funzionare. Win8 nasce da questo.

Non sono ben informato a riguardo, ma windows 8 è già touch screen ed è possibile usare tutto completamente senza mouse e tastiera già in versione desktop.
Dipende da cosa intendi per "è possibile usare". Possibile è possibile, ma l'esperienza d'uso è buona solo nella ModernUI, quella desktop è pessima, come sempre.
Il desktop di Win8 ha ancora persino i vecchi dialog stile WinXP che sarebbero dovuti sparire già con Vista, che ne ha sostituito solo alcuni. Inaccettabile per un sistema moderno che deve essere capace di scalare su pannelli con caratteristiche differenti ed utilizzabile con sistemi di input diversi dai soliti mouse e tastiera.

PaulGuru
08-05-2013, 17:36
iOS è sempre Apple quindi un OS per piattaforme chiuse, Symbian è stato un epica fail, chiaramente Android ha avuto vita facile essendo anche basato su kernel linux open source e gratis.

Windows ha cercato di proporre un desktop, ma a quanto pare la maggioranza del mercato è fatta di asini in materia ed è logico che siano caduti nell'interfaccia attuale che è più semplice e intuitiva, ma questo non vuol dire che sia migliore.
Direi che ti sei perso qualcosa. Non seguire solo le news intel, anche gli altri nel frattempo sfornano diverse novità interessanti.

Chiaramente seguo anche le news altrui visto che spuntano sui portali informatici, quindi leggo un po' di tutto ma prestazionalmente Atom è o non è una cpu superiore rispetto agli attuali ARM a livello di IPC per core ?
Non so che benchmark ci siano in giro e so che la cosa è difficile da comparare per via dell'OS diverso ma non è impossibile capire a che IPC è arrivato ARM. Da quanto ho potuto vedere mi è sembrato di capire che un single core Cover Trail tiene testa un dual A9 o sbaglio ?
LINK (http://www.anandtech.com/show/5770/lava-xolo-x900-review-the-first-intel-medfield-phone/4)
LINK (http://www.anandtech.com/show/6536/arm-vs-x86-the-real-showdown/8)

calabar
08-05-2013, 18:08
[...] chiaramente Android ha avuto vita facile essendo anche basato su kernel linux open source e gratis.
Nessuna vita facile, in un mercato dominato da un avversario fortissimo.
Il fatto che Apple sia chiuso non conta nulla: ha iniziato per primo (perchè per primo ha capito che occorreva un'interfaccia studiata per quel tipo di input) accumulando un grosso vantaggio sulla concorrenza, ai tempi Symbian, Windows Mobile, Palm, Blackberry, ecc... che erano tutt'altro che fail, ma i leader del mercato smartphone e palmari, che però non seppero leggere i cambiamenti in atto ed evolversi adeguatamente.
In questo contesto Android, arrivando con anni di ritardo, ha saputo ritagliarsi la sua fetta di mercato fino a superare iOS (ma non del tutto... oggi sui tablet iOS è ancora il più diffuso).
Dire che Android ha avuto vita facile significa non avere un'idea chiara di cosa significhi entrare in un mercato già dominato da altri.

Windows ha cercato di proporre un desktop, ma a quanto pare la maggioranza del mercato è fatta di asini in materia ed è logico che siano caduti nell'interfaccia attuale che è più semplice e intuitiva, ma questo non vuol dire che sia migliore.
Gli unici asini a quel tempo erano quelli di Microsoft, che pensavano bastasse far simulare il mouse con il touchscreen per ottenere un sistema touch. Per fortuna, alla fine, l'hanno capita.

Chiaramente seguo anche le news altrui visto che spuntano sui portali informatici, quindi leggo un po' di tutto ma prestazionalmente Atom è o non è una cpu superiore rispetto agli attuali ARM a livello di IPC per core ?
Non so che benchmark ci siano in giro e so che la cosa è difficile da comparare per via dell'OS diverso ma non è impossibile capire a che IPC è arrivato ARM. Da quanto ho potuto vedere mi è sembrato di capire che un single core Cover Trail tiene testa un dual A9 o sbaglio ?.
L'ipc conta poco e nulla da solo.
Quando doveva uscire ipad, Intel propose ad Apple il suo atom e Apple rispose che avrabbe dovuto consumare 10 volte di meno in idle per poter cominciare ad interessarle.
I requisiti in questo settore sono ben differenti da quelli desiderabili nel campo dei PC tradizionali, e Intel ha impiegato anni prima di poter essere in grado di presentare qualcosa di vagamente competitivo.
Il nuovo prodotto non sembra male, vero, anche in virtù del vantaggio che Intel hai sui processi produttivi, ma andrà valutato sul campo. I prossimi anni ci diranno se Intel sarà in grado di penetrare in questo mercato.

PaulGuru
08-05-2013, 18:16
Bè Intel consuma di più in idle, ma in load no.
Adesso che hanno questo PP superiore e hanno introdotto nuove features per il risparmio energetico avranno sicuramente colmato non poco.

Se è tutta una questione di durata della batteria ti dico già che i TabletPC in load possono durare diverse ore, il W700 dell'Acer col core i5 ti fa 5 ore in game e 7-8 in idle. Quindi non capisco perchè improntarci così esageratamente sull'efficienza anzichè sulla prestazione pura, che invece dovrebbe essere la cosa più importate.

A questo punto il prodotto conta poco in sè, semplicemente sono i produttori che hanno voluto espressamente lanciarsi su ARM.

calabar
08-05-2013, 23:49
Quindi non capisco perchè improntarci così esageratamente sull'efficienza anzichè sulla prestazione pura, che invece dovrebbe essere la cosa più importate.
E perchè dovrebbe esserlo?
Dispositivo del genere sono improntati alla portabilità, e li consumi minori significa meno calore, minore ingombro dei sistemi di dissipazione, batterie più piccole a parità di durata.
Ci si lamenta sempre del fatto che tanto potenza in questi dispositivi non serva, e per certi versi è vero, se questo significa sacrificare aspetti più importanti.

PaulGuru
09-05-2013, 01:28
E perchè dovrebbe esserlo?
Dispositivo del genere sono improntati alla portabilità, e li consumi minori significa meno calore, minore ingombro dei sistemi di dissipazione, batterie più piccole a parità di durata.
Ci si lamenta sempre del fatto che tanto potenza in questi dispositivi non serva, e per certi versi è vero, se questo significa sacrificare aspetti più importanti.
Mi hai frainteso, intedevo dire che a livello di durata oltre una certa soglia è sufficiente, oltre è inutile andare quindi una volta raggiunto questo obbiettivo via con le prestazioni pure. Dici che la potenza non serva, io sono dell'opinione che più ce nè e più cose poi farci, oltre al classico cazzeggio per cui sono stati creati.

Io penso che le batterie non dovrebbero ridursi, dovrebbero puntare a svilupparle anzichè limitare solamente la richiesta di Watt da parte dell'hardware.

calabar
09-05-2013, 09:32
Certo, se questo aumento di potenza fosse a "costo zero", meglio averne che non averne.
Ma con le tecnologie di oggi, siamo sempre di fronte ad un compromesso, per cui l'hardware va giudicato nell'insieme.

Comunque sono relativamente d'accordo sul discorso batteria. Se i dispositivi avessero un'autonomia di una settimana non mi dispiacerebbe di certo.
Se pesassero la metà di quanto pesano oggi (soprattutto i tablet x86, che sono di norma più pesanti degli altri) non mi dispiacerebbe di certo.

A mio parere l'evoluzione dovrebbe andare su due fronti: autonomie sempre maggiori con peso sempre più ridotto da un parte, e aumento di potenza dall'altra. Andare in una sola direzione porta a prodotti sempre meno equilibrati.

pabloski
09-05-2013, 11:01
A mio parere l'evoluzione dovrebbe andare su due fronti: autonomie sempre maggiori con peso sempre più ridotto da un parte, e aumento di potenza dall'altra. Andare in una sola direzione porta a prodotti sempre meno equilibrati.

E chi è che sta andando in una sola direzione? Tutti stanno lavorando a processi di miniaturizzazione sempre più efficienti, proprio per ottenere potenze maggiori e consumi minori.

PaulGuru
09-05-2013, 11:26
Non mi risulta che le batterie facciano passi da gigante, nonostante adesso ci sia anche il culto dell'auto elettrica e dei sistemi di recupero.

calabar
09-05-2013, 12:21
Infatti, in attesa di batterie migliori, bisogna arrangiarsi con quello che c'è.

@pabloski
Il mio era un discorso generale, ma se vogliamo andare a vedere i prodotti reali, non mi pare che siano stati fatti grandi passi avanti sul fronte autonomia dei dispositivi se non aumentando la capacità (e quindi ingombro e peso) delle batterie.
Poi certo, i processi produttivi migliorano, le architetture diventano più efficienti, ma... se poi questo si traduce nell'aumentare la forza bruta a parità di consumi/autonomia, sebbene si un buon traguardo, secondo me non è la strada giusta.

pabloski
09-05-2013, 14:08
Il mio era un discorso generale, ma se vogliamo andare a vedere i prodotti reali, non mi pare che siano stati fatti grandi passi avanti sul fronte autonomia dei dispositivi se non aumentando la capacità (e quindi ingombro e peso) delle batterie.


il problema è che se migliorano il processo produttivo non puntano a ridurre i consumi ma ad aumentare la potenza di calcolo

i consumi vengono volutamente mantenuti costanti, cioè fungono da baseline su cui misurare i miglioramenti prestazionali

se si vogliono ridurre i consumi si può fare senza troppi patemi, ma ovviamente deve pagare il prezzo di una minore potenza

proprio per questo è più accurato usato la metrica delle performance/watt per descrivere i miglioramenti nei microprocessori


se poi questo si traduce nell'aumentare la forza bruta a parità di consumi/autonomia, sebbene si un buon traguardo, secondo me non è la strada giusta.

è una loro scelta commerciale....nessuno gli impedisce di dire "ok la potenza che vogliamo ottenere è questa e tutti i miglioramenti successivi andranno verso una riduzione dei consumi"

PaulGuru
09-05-2013, 14:24
Dovrebbero aumentare la capacità delle batterie a parità di dimensioni.

pabloski
09-05-2013, 16:07
Dovrebbero aumentare la capacità delle batterie a parità di dimensioni.

c'è da dire che ci stanno lavorando http://gigaom.com/2011/11/23/25-battery-breakthroughs-for-gadgets-electric-cars-the-grid/

ci sono già batterie più o meno pronte per il mercato con capacità di 2-5 volte quelle attuali

c'è poi un'azienda israeliana che ha creato batterie litio-aria, ovviamente necessitano di tempo

calabar
09-05-2013, 18:00
il problema è che se migliorano il processo produttivo non puntano a ridurre i consumi ma ad aumentare la potenza di calcolo
[...]
proprio per questo è più accurato usato la metrica delle performance/watt per descrivere i miglioramenti nei microprocessori
[...]
è una loro scelta commerciale....nessuno gli impedisce di dire "ok la potenza che vogliamo ottenere è questa e tutti i miglioramenti successivi andranno verso una riduzione dei consumi"
Esattamente.
Ma io non volevo giudicare i progressi nei microprocessori, ma appunto le scelte sull'implementazione dei dispositivi.

Se ad ogni evoluzione creassero un SOC ottimizzato per avere si prestazioni superiore alla generazione precedente ma anche consumi inferiori, a quest'ora avremo dispositivi con durata della batteria doppia rispetto a quella attuale.

Il trend attuale costringe invece gli assemblatori a percorrere la sola strada dell'aumento di potenza.
Dovrebbero investire un po' sull'autonomia a livello di Marketing, rendendo desiderabili dispositivi ad elevata autonomia e nel contempo magari risparmiando un po' sui costi di produzione dei soc.

pabloski
09-05-2013, 18:08
Se ad ogni evoluzione creassero un SOC ottimizzato per avere si prestazioni superiore alla generazione precedente ma anche consumi inferiori, a quest'ora avremo dispositivi con durata della batteria doppia rispetto a quella attuale.


retrocompatibilità ed ottimizzazione del software sono i due elementi cruciali in questo senso

se levi la retrocompatibilità puoi migliorare l'architettura e ottenere più prestazioni diminuendo anche i consumi ( però chi glielo dice ai produttori di sistemi operativi? )

se ottimizzi il software puoi consumare meno cicli cpu e quindi meno corrente, ma anche questa è pura utopia

calabar
10-05-2013, 11:03
retrocompatibilità ed ottimizzazione del software sono i due elementi cruciali in questo senso

se levi la retrocompatibilità puoi migliorare l'architettura e ottenere più prestazioni diminuendo anche i consumi ( però chi glielo dice ai produttori di sistemi operativi? )

se ottimizzi il software puoi consumare meno cicli cpu e quindi meno corrente, ma anche questa è pura utopia
Non volevo tirare in ballo retrocompatiblità (per la quale ARM non ha mai fatto grandi compromessi come invece avviene sugli x86) o ottimizzazione software (bella parola, ma richiede sforzi che oltre un certo livello non sono accettabili), mi riferivo semplicemente al progettare architetture e chip che non mirassero solo all'aumento di prestazioni a parità di consumi, ma che mirassero ad un aumento di prestazioni riducendo al contempo i consumi rispetto alla generazione precedente.

Ormai la potenza dei soc è abbondante e questa strata può essere intrapresa, ma bisogna far capire all'utente i vantaggi, altrimenti continuerà a comprare il dispositivo più potente pensando sia meglio.

PaulGuru
10-05-2013, 11:14
ci sono già batterie più o meno pronte per il mercato con capacità di 2-5 volte quelle attuali

Il problema è che finchè non verranno messe a disposizione dei produttori è come rimanere fermi.
Se ad ogni evoluzione creassero un SOC ottimizzato per avere si prestazioni superiore alla generazione precedente ma anche consumi inferiori, a quest'ora avremo dispositivi con durata della batteria doppia rispetto a quella attuale.
Il trend attuale costringe invece gli assemblatori a percorrere la sola strada dell'aumento di potenza.
Mi sembra il minimo, a parte le attività semplici i tablet non sono in grado di svolgere nient'altro con la limitata potenza che si ritrovano, i consumi sono già ottimi, alcuni si avvicinano pure alla decina di ore di utilizzo, oltre non ha senso andare, quanto ti deve durare scusa ?

OrcoIpod
29-05-2013, 16:39
Avrà un assottigliamento in attesa della fase Tick successiva certo.
Ma nonostante rimanesse a 14nm arriverà anche un architettura si spera migliore e un processo produttivo più affinato con Airmont e poi TBD, su cui possono migliorare le performance per watt.

Quando e se si arriverà a poter sfruttare il calcolo eterogeneo della GPU integrata, Atom farà un ulteriore balzo in avanti nel risparmio di transitors e avvicinarsi architetturalmente.

Siete sempre spassosi, TBD significa To Be Disclosed...