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View Full Version : Dove sono i giochi maturi?


Donbabbeo
12-04-2013, 19:41
Non sto ovviamente parlando dei dating sim orientali dove ci si portava a letto le studentesse, sto parlando di quei giochi che in un certo senso stimolano la riflessione e ti lasciano qualcosa oltre le loro meccaniche e la storia, perché non deve essere necessariamente la trama in sè ad essere matura, paradossalmente essa può essere banale o perfino assente, ma alla fin fine se il gioco ha più livelli di interpretazione ed una metafora più profonda è in grado di far riflettere.

Tutto questo mi viene da un'articolo che lessi giorni fa su RockPaperShotgun (posterò il link nei prossimi giorni :O ) in cui venivano intervistati gli sceneggiatori di Spec Ops e FarCry 3 su quest'argomento in particolare, visto che entrambi si fregiano (a torto o a ragione non sta a me dirlo visto che non ho ancora giocato a nessuno dei due) di aver perlomeno cercato di trasmettere qualcosa in più al classico cliché da sparatutto.

A questo punto mi chiedo: voi ne conoscete altri di giochi di questo tipo?

momo-racing
12-04-2013, 19:44
farcry maturo? :eek: 4 ragazzotti arricchiti in vacanza alle haway che salvano il mondo ? :muro: :muro:

Deus Ex allora cos'è?

[?]
12-04-2013, 20:06
L'ultimo gioco che mi ha lasciato davvero qualcosa come emozioni probabilmente è Heavy Rain...

pierluigip
12-04-2013, 20:24
mi viene in mente solo Dear Esther

Donbabbeo
12-04-2013, 20:42
farcry maturo? :eek: 4 ragazzotti arricchiti in vacanza alle haway che salvano il mondo ? :muro: :muro:

Deus Ex allora cos'è?

Come ho detto non l'ho giocato, quindi parlo solo per sentito dire, ma il gioco in sé è una critica (fallita?) degli FPS. Fallita probabilmente perché l'intento era di renderlo talmente stereotipato da balzare immediatamente alla vista, peccato che alla fine l'utente non nota questa dissonanza perché ha quello che si aspetta da un FPS visto il livello medio delle produzioni.

Deus Ex onestamente possiamo considerarlo maturo? Il gioco in sè è ottimo e si lascia approcciare in infiniti modi, ma alla fin fine è una classica storia cospirazionista/spionistica.

;39331704']L'ultimo gioco che mi ha lasciato davvero qualcosa come emozioni probabilmente è Heavy Rain...

Purtroppo non possiedo la PS3, quindi sono un pò fuori dal mondo console...
Prima o poi dovrò farmela prestare da mio cugino, ha un pò di giochi esclusivi che vorrei giocare.

Estwald
12-04-2013, 20:53
A questo punto mi chiedo: voi ne conoscete altri di giochi di questo tipo?

Oltre al già citato Dear Esther, Limbo ... perché seppur con modalità diverse offrono spunti di riflessione su quello a cui si sta assistendo e in un certo senso sono accomunati dal finale.

Torment ... perché è un gioco sviluppato sull'introspezione e sul tema dell'immortalità.

KtOR II ... per l'ambiguità di molti suoi personaggi e per le osservazioni che ti possono essere rivolte non solo quando fai del "male" ma anche quando fai del "bene".

Arcanum ... per la contrapposizione che fa da sfondo al gioco tra magia e tecnologia, tra industrializzazione e conservazione della natura ... senza trascurare alcuni cenni al tema del razzismo.

Vastator
12-04-2013, 21:51
Deus Ex onestamente possiamo considerarlo maturo? Il gioco in sè è ottimo e si lascia approcciare in infiniti modi, ma alla fin fine è una classica storia cospirazionista/spionistica.


Seppure incensato di banalità conspirazionistiche che vanno tanto di moda oggi (bilderberg, illuminati, massoneria) il gioco tratta aspetti (magari non approfonditamente) tutt'altro che banali, che saranno centrali nel prossimo futuro.

*La monopolizzazione dell'informazione e il tentativo di governare le masse attraverso l'informazione stessa, attraverso l'adozione di mirate scelte strategiche informative, calcolate grazie alla comparazione di tutto ciò che la gente scrive, fa e pensa dal supercalcolatore Eliza Cassam.
Oggi abbiamo quella cosa chiamata Facebook dove la gente posta ogni singola cavolata e registra anche tutte le scurregge che fa al giorno. E abbiamo le multinazionali, e in futuro saranno i governi, bramose di tale montagna di informazioni per meglio vendere i propri prodotti o per meglio scegliere le politiche sociali. Fate voi su come la cosa possa evolvere in futuro.
*La disparazione tra soggetti augmented e soggetti no, e tutti i problemi che ciò comporta. L'aumentazione "forzata", e magari non voluta, a causa di incidenti (Jensen e altri) o per evitare di perdere il proprio lavoro (vedi le prostitute dell'hung hua hotel)
*La perdita dell'individualità della singola persona, la cui unica possibilità è essere parte di una rete e di dipendere essa. Il fatto di essere costantemente rintracciabili (GPS), e magari essere influenzati nella scelta delle proprie azioni. Tale interazione tra rete e persona avviene grazie appositi device di input ouput, come quelli che vediamo nel gioco . Oggi siamo costantemente in rete e rintracciabili attraverso gli smarthphone; siamo passati ad usare un computer connesso alla rete sporadicamente qualche ore alla settimana, ai cellulari, agli smarthpnone con gps e internet, insomma a dispositivi sempre più raggiungibili e sempre più interfacciabili con l'individuo umano (ora abbiamo pure i google glass...). Il passo ai chip sottocutanei o devices intra-retinali connessi alla rete (infolink) non è poi così lungo... Dispositivi di I/O che potrebbero essere usati, al fine di influenzare i comportamenti dell'individuo, da organismi per i propri interessi (grandi corporation) oppure dai governi "a fin di bene"; e che fine farà la libertà e la facoltà di prendere decisioni individualmente?

mirkonorroz
12-04-2013, 21:58
Magari per altri non e' maturo, ma Binary Domain imho, anche se non e' una novita', dai dialoghi, soprattutto finali, ma anche dalle scelte fatte dagli autori, mi ha fatto riflettere al problema uomo-macchina e ai poteri (politici/militari/economici) che possono pilotare certi eventi, almeno per un po'. [insomma ho "riflettuto" anche su Faye ovviamente :D ]

Certo non ha l'incisivita' o la persistenza di un Torment (che mi ha scombussolato per l'atmosfera anche solo dopo poco), il quale e' esteso in spazi e tempi maggiori, ma se fosse stato un film, probabilmente lo avrei visto volentieri (la aprte di gameplay e' totalmente scollegata emozionalmente, a parte un paio di scene).

FirstDance
13-04-2013, 07:03
Ho sentito parlare bene di "To the moon", che affronta il tema degli ultimi momenti di vita di una persona malata terminale.

Non l'ho giocato, quindi non so dire di più.

Darkless
13-04-2013, 07:42
però anche i dating sim...

Judicator
13-04-2013, 08:47
Non sono sicuro di avere compreso la domanda, ad ogni modo rispondo in base alla mia interpretazione.
Come FPS ti direi il primo System Shock (la perla nera del videogaming) dove ci si deve confrontare con implicazioni che vanno al di la del solo completare le missioni e ci si ritrova con l'illusione di appartenere ad un gruppo sociale contrapposto ad una terribile minaccia.
Inoltre c'è un certo senso di responsabilità: le scelte hanno conseguenze che oltre a determinare una prematura fine del gioco si ripercuotono sul destino dell'umanità.
Senza contare poi se l'umanità o chi per lei abbia il diritto di impicciarsi di determinate cose senza poi effettivamente riuscire a gestirne le conseguenze, System Shock, Half life, Half life 2, Singularity, S.T.A.L.K.E.R., DooM.

Prendi Black & White dove si decide delle vite di persone, le implicazioni etico morali si sprecano.

ulukaii
13-04-2013, 09:38
Come ho detto non l'ho giocato, quindi parlo solo per sentito dire, ma il gioco in sé è una critica (fallita?) degli FPS. Fallita probabilmente perché l'intento era di renderlo talmente stereotipato da balzare immediatamente alla vista, peccato che alla fine l'utente non nota questa dissonanza perché ha quello che si aspetta da un FPS visto il livello medio delle produzioni.
Far Cry 3 può esser tutto, meno che un gioco maturo, anzi salta subito all'occhio che sia mirato verso i teenagers (per non dir proprio bimbominki@). Non basta mettere un paio di "pastiglie", una scena di sesso con bocce in vista e una scenetta disturbante (a seconda dei gusti) per rendere un gioco "maturo".

Dei titoli citati mi permetterei di aggiungere:
- The Witcher I e II,
- Deadlight,
- KotOR, in particolar modo l'episodio II ad opera di Obsidian,
- il buon vecchio Outcast (1999).

Darkless
13-04-2013, 09:46
Oddio il primo kotor di maturo non ha un bel niente. E' solo un bel fumettone commerciale in linea con i film. Il secondo è tutto l'opposto.
Notare che i titoli più maturi usciti nel corso degli anni sono quelli che non l'hanno sbandierato ai 4 venti.
E non venite a dire che quella ridicolaggine di dragon age è maturo per favore.

ulukaii
13-04-2013, 09:48
Infatti, ho specificato il SECONDO episodio, il primo è giusto un trailer per iniziare il secondo ;)

World
13-04-2013, 10:18
Direi "to the moon"

Sent from my GT-N7000 using Tapatalk 2

Xilema
13-04-2013, 10:20
Appena finito Bioshock Infinite: ci sono più tematiche mature li che in tutti i videogiochi degli ultimi 5 anni messi assieme.
Religione, politica, guerra, razzismo, anarchia, etica e il valore delle scelte e della coerenza.

arwar
13-04-2013, 10:26
Di quelli che ho giocato ultimamente, senz'altro LIMBO.

yume the ronin
13-04-2013, 10:43
per chi ha voglia di gustarseli, sicuramente i due the witcher

c'è da dire cmq che si basano su un lore derivato dai libri di sapkowski, quindi partono messi un po meglio rispetto a "brand" totalmente nuovi

City Hunter '91
13-04-2013, 12:28
Deus Ex onestamente possiamo considerarlo maturo? Il gioco in sè è ottimo e si lascia approcciare in infiniti modi, ma alla fin fine è una classica storia cospirazionista/spionistica.

Scusa ma a che gioco hai giocato? Deus ex e' avanti anni luce a qualsiasi gioco recente ANCHE su questo tema.
Basti pensare a come viene presentato e trattato il tema della globalizzazione, che nel 2000 non era cosi evidente come oggi, oppure al tema delle organizzazioni internazionali che privano di sovranita' gli stati membri.
Deus ex si puo' definire il gioco maturo per eccellenza.

Fantomatico
13-04-2013, 12:57
Far Cry 3 può esser tutto, meno che un gioco maturo, anzi salta subito all'occhio che sia mirato verso i teenagers (per non dir proprio bimbominki@). Non basta mettere un paio di "pastiglie", una scena di sesso con bocce in vista e una scenetta disturbante (a seconda dei gusti) per rendere un gioco "maturo".



Quotone..

Di mio aggiungo GTA IV. Perchè se è vero che, essendo gta, è pur sempre un gioco che ha uno stile basato sul cazzeggio... è anche vero (e bisogna avere il coraggio di riconoscerlo) che è stato l'unico GTA ad avere una trama seria, profonda, che fa riflettere, grazie al protagonista ben delineato a livello psicologico, che ha vissuto molte esperienze oscure nel suo passato.. la sua volontà di ribellarsi e di cambiar vita, il sogno americano che si trasforma in incubo americano (per il fatto di voler aiutare un cugino che si mette continuamente nei guai), una società in cui conta solo la ricchezza e lo status sociale, il tutto accompagnato da un razzismo dilagante nei confronti degli immigrati... tutti fattori che rendono il cambiamento estremamente costoso e pieno di sacrifici. Io l'ho rigiocato più di 4-5 volte solo per la storia. ;)

Estwald
13-04-2013, 13:03
Scusa ma a che gioco hai giocato? Deus ex e' avanti anni luce a qualsiasi gioco recente ANCHE su questo tema.
Basti pensare a come viene presentato e trattato il tema della globalizzazione, che nel 2000 non era cosi evidente come oggi, oppure al tema delle organizzazioni internazionali che privano di sovranita' gli stati membri.
Deus ex si puo' definire il gioco maturo per eccellenza.

Ma ti porta a fare questo tipo di riflessioni durante il gioco? Ti porta ad avere dubbi su quello che stai facendo? Oppure da solo spunti da rispolverare in discussioni successive e periodiche come questa? Se la risposta alle prime due domande non è affermativa allora tanto vale, perchè a quel punto possiamo aggiungere alla lista ogni gioco in cui si debbano gestire della risorse e/o vite umane e/o forme di governo ... che si chiami Civilization o Cannon Fodder.

A me, sul tema "maturità", DE ha lasciato praticamente zero così come altri giochi citati, ad es. Half Life o Doom.

V3N0M77
13-04-2013, 13:10
mah, giochi maturi a me viene in mente solo virtually jenna e 3d sexvilla.
per il resto penso a final fantasy 7, uno dei pochissimi giochi dove bisogna accettare la morte di uno dei personaggi principali, quando gli alter ego digitali forse saranno ancora in pista nell'ennesimo prequel/sequel quando saremo morti noi.
l'altro è metal gear solid, gioco che ha squarciato il velo fra fruitore e il suo alter ego (noi medesimi)...nonostante la menata sul nucleare fosse alquanto banale, resta un gioco memorabile non solo per il gameplay e non apprezzabile fino in fondo se non si è, appunto, maturi.

deus ex lo ricordo per il gameplay, non per le menate, stessa cosa HL.
la maggior parte dei giochi mi fa riflettere..sul perchè ci gioco :asd:

edit: è più semplice vedere i "giochi maturi" come titoli che richiedono più impegno e capacità varie per essere portati a termine. per esempio i rebus della settimana enigmistica potrebbero essere considerati più maturi (non a portata di poppante) rispetto al bioshock infinite di turno. questione di POV..

Donbabbeo
13-04-2013, 14:03
edit: è più semplice vedere i "giochi maturi" come titoli che richiedono più impegno e capacità varie per essere portati a termine. per esempio i rebus della settimana enigmistica potrebbero essere considerati più maturi (non a portata di poppante) rispetto al bioshock infinite di turno. questione di POV..

Non necessariamente, Dear Esther ad esempio è stato consigliato da molti in questa stessa discussione, eppure non ha alcuna difficoltà (ce l'ho in libreria da una vita, mi riprometto di giocarlo a breve :O )

Ma ti porta a fare questo tipo di riflessioni durante il gioco? Ti porta ad avere dubbi su quello che stai facendo? Oppure da solo spunti da rispolverare in discussioni successive e periodiche come questa? Se la risposta alle prime due domande non è affermativa allora tanto vale, perchè a quel punto possiamo aggiungere alla lista ogni gioco in cui si debbano gestire della risorse e/o vite umane e/o forme di governo ... che si chiami Civilization o Cannon Fodder.

Bingo.

[?]
13-04-2013, 14:10
IMHO rispetto tutti i gusti, ma per me GTA è l'emblema del gioco per imbecilli con il cervello in pappa. :asd:

pierluigip
13-04-2013, 16:08
Appena finito Bioshock Infinite: ci sono più tematiche mature li che in tutti i videogiochi degli ultimi 5 anni messi assieme.
Religione, politica, guerra, razzismo, anarchia, etica e il valore delle scelte e della coerenza.

ancora devo farlo , gia' nel primo bioshock si accenava a vaticano , comunismo ..

Non necessariamente, Dear Esther ad esempio è stato consigliato da molti in questa stessa discussione, eppure non ha alcuna difficoltà (ce l'ho in libreria da una vita, mi riprometto di giocarlo a breve :O )



Dear Esther non va "giocato" , ma guardato e sorseggiato come un buon bicchiere di rum con un buon sigaro ...

Amsirak
13-04-2013, 16:10
Anche Fallout 3 ha delle tematiche interessanti

Darkless
13-04-2013, 16:30
Appena finito Bioshock Infinite: ci sono più tematiche mature li che in tutti i videogiochi degli ultimi 5 anni messi assieme.
Religione, politica, guerra, razzismo, anarchia, etica e il valore delle scelte e della coerenza.

il che di per sè significa tutto e niente (discorso generale, bioshock non l'ho giocato e mai lo giocherò quindi non so che combina).
Non basta tirare in ballo un tema bisogna vedere soprattutto come viene poi affrontato e come si pone al giocatore e che possibilità di scelta gli si danno.

mirkonorroz
13-04-2013, 19:05
Non necessariamente, Dear Esther ad esempio è stato consigliato da molti in questa stessa discussione, eppure non ha alcuna difficoltà (ce l'ho in libreria da una vita, mi riprometto di giocarlo a breve :O )



Bingo.

Ma come? Sono state scritte pagine e pagine da gente per la difficolta' nel categorizzarlo' ! :sofico:

ulukaii
13-04-2013, 19:50
Anche Fallout 3 ha delle tematiche interessanti
Casomai New Vegas (guarda caso sempre di Obsidian ;) ).

Fallout 3 è la solita Bethe$data :rolleyes:

Xilema
13-04-2013, 19:52
il che di per sè significa tutto e niente (discorso generale, bioshock non l'ho giocato e mai lo giocherò quindi non so che combina).
Non basta tirare in ballo un tema bisogna vedere soprattutto come viene poi affrontato e come si pone al giocatore e che possibilità di scelta gli si danno.

Già il fatto che un videogioco parli di certi argomenti in un mondo mediocre ed ignorante come questo... è una vittoria.
Ed il fatto che un videogioco possa farti pensare e riflettere è imho sinonimo di bontà.

V3N0M77
13-04-2013, 21:14
;39334062']IMHO rispetto tutti i gusti, ma per me GTA è l'emblema del gioco per imbecilli con il cervello in pappa. :asd:

QUOTONE


Non necessariamente, Dear Esther ad esempio è stato consigliato da molti in questa stessa discussione, eppure non ha alcuna difficoltà (ce l'ho in libreria da una vita, mi riprometto di giocarlo a breve )

infatti è una questione di POV ;)
resta comunque difficile capire dove si può spingere un game nell'affrontare tematiche mature e quale sia il suo limite, a me pare chiaro che pur mettendoci il quid dell'interattività non possa raggiungere la letteratura o il cinema, soprattutto la prima.

City Hunter '91
13-04-2013, 22:27
Ma ti porta a fare questo tipo di riflessioni durante il gioco? Ti porta ad avere dubbi su quello che stai facendo? Oppure da solo spunti da rispolverare in discussioni successive e periodiche come questa? Se la risposta alle prime due domande non è affermativa allora tanto vale, perchè a quel punto possiamo aggiungere alla lista ogni gioco in cui si debbano gestire della risorse e/o vite umane e/o forme di governo ... che si chiami Civilization o Cannon Fodder.

A me, sul tema "maturità", DE ha lasciato praticamente zero così come altri giochi citati, ad es. Half Life o Doom.

Be ma che centra? il bicchiere e mezzo pieno? E' mezzo vuoto?

Lo squarcio su una tela si puo' definire arte?

Le pippe mentali sono un conto, il riscontro con la realta' e' tutt'altra cosa.
I temi che ho citato di DE sono attuali, tanto basta, poi se a tizio o a caio la cosa non tange, sono fatti loro.

Spaw
14-04-2013, 01:19
mah, giochi maturi a me viene in mente solo virtually jenna e 3d sexvilla.
non dimentichiamoci di lula :asd:

per il resto penso a final fantasy 7, uno dei pochissimi giochi dove bisogna accettare la morte di uno dei personaggi principali, quando gli alter ego digitali forse saranno ancora in pista nell'ennesimo prequel/sequel quando saremo morti noi.
l'altro è metal gear solid, gioco che ha squarciato il velo fra fruitore e il suo alter ego (noi medesimi)...nonostante la menata sul nucleare fosse alquanto banale, resta un gioco memorabile non solo per il gameplay e non apprezzabile fino in fondo se non si è, appunto, maturi.

deus ex lo ricordo per il gameplay, non per le menate, stessa cosa HL.
la maggior parte dei giochi mi fa riflettere..sul perchè ci gioco :asd:

edit: è più semplice vedere i "giochi maturi" come titoli che richiedono più impegno e capacità varie per essere portati a termine. per esempio i rebus della settimana enigmistica potrebbero essere considerati più maturi (non a portata di poppante) rispetto al bioshock infinite di turno. questione di POV..

ci aggiungo anche mafia e i 2 max payne, ai tempi d'oggi non so, forse un alan wake, anche un heavy rain dai...

Darkless
14-04-2013, 08:26
Max payne non ha nulla di maturo, tranne il bollino "mature" per la violenza sulla scatola.

pierluigip
14-04-2013, 08:47
aggiungerei anche the cat lady , (molto bella la musica del sito ) ispira a tematiche profonde e forse scomode

sto provonado la demo , dopo aver letto il piccolo box della recensione su tgm nella sezione indie

Estwald
14-04-2013, 10:49
Be ma che centra? il bicchiere e mezzo pieno? E' mezzo vuoto?

Lo squarcio su una tela si puo' definire arte?

Le pippe mentali sono un conto, il riscontro con la realta' e' tutt'altra cosa.
I temi che ho citato di DE sono attuali, tanto basta, poi se a tizio o a caio la cosa non tange, sono fatti loro.

Allora FarCry era un gioco "maturo" perché ruotava attorno al tema della manipolazione genetica, Unreal perché narrava la storia di una popolazione soggiogata e resa schiava, e Civilization era, quello si, il gioco maturo per eccellenza perché trattava di forme di governo, economia, e in definitiva della storia dell'umanità intera e delle sue scoperte.

Il punto è che se basta mettere un tema come sfondo o come contorno allora il giudizio sulla maturità di un titolo viene delegato a tutti gli effetti alle "pippe mentali" di chi lo gioca (che incidentalmente si manifestano soprattutto in discussioni a posteriori sulla maturità dei giochi), ma se il gioco si sforza "attivamente" di metterti di fronte a certi temi, se ti scostringe a prenderne effettivamente atto e a farne una seppur minima analisi allora il discorso cambia.

JuanCarlos
14-04-2013, 11:00
il che di per sè significa tutto e niente (discorso generale, bioshock non l'ho giocato e mai lo giocherò quindi non so che combina).
Non basta tirare in ballo un tema bisogna vedere soprattutto come viene poi affrontato e come si pone al giocatore e che possibilità di scelta gli si danno.

Sono d'accordo, il fulcro di tutto è qui. E' facilissimo inserire in un canovaccio *il razzismo* *la cooperazione tra i popoli* * la religione* *la centralità dell'individuo*, ma poi devi vedere come effettivamente la cosa viene portata avanti, altrimenti è solo una frase fatta da dire durante un'intervista per promuovere il gioco.

A me per esempio è piaciuto moltissimo il sistema di *scelte morali* che c'è in Dishonored, che pure parte da una premessa scontatissima. Ma i diversi finali approfondiscono chi sei stato durante il gioco, come hai scelto di relazionarti con l'ambiente che ti circonda, il vero perchè delle tue azioni. Qualcuno dovrebbe fare una telefonata a Bioware e spiegarglielo :asd:

Sul tema religione per me non c'è niente che si avvicini anche lontanamente a Xenogears per lucidità.

Turin
14-04-2013, 11:03
Ho sentito parlare bene di "To the moon", che affronta il tema degli ultimi momenti di vita di una persona malata terminale.

Non l'ho giocato, quindi non so dire di più.

Merita assolutamente, ma di "gioco" c'è ben poco purtroppo.

Davide9
14-04-2013, 12:07
Il primo gioco che mi viene in mente al riguardo è senza dubbio Ico.
Mi ha molto colpito la relazione tra la regina e Yorda,


la regina ha un ruolo quasi di "abuso" verso Yorda perché si intuisce che vorrebbe plagiarla in qualche modo perché ha come bisogno di una sorta di "reincarnazione" in Yorda, la vuole rendere simile a sé come se fosse destinata a morire e la volesse usare per "eludere" la morte.
Alla fine sembra che ci sia riuscita dal momento che Yorda è diventata anche lei d'ombra, però Yorda salva Ico quando lui perde i sensi per essere stato scaraventato contro al muro e quindi alla fine Yorda è tornata quella luminosa di inizio gioco.


Penso sia un significato molto bello e che sia molto più "potente" e profondo della semplice storia d'amore che molti ci vedono... (cioé non è che io la escludo, è che non mi sembra la cosa su cui il gioco si focalizza di più)

d'altro canto è comunque un gioco in cui ci sono molte caratteristiche particolari e uniche e non è certo questa la sua sola particolarità ma è quella che a me ha colpito di più.

SOTC lo amo ugualmente ma mi ha fatto un effetto molto ma molto meno "profondo" e impegnato, è una cosa più emotiva e che fa riflettere meno secondo me.

Un gioco che ha un significato davvero molto intrigante, interessante e stimolante è Eternal darkness.
Per essere un horror è molto leggero (non in senso dispregiativo comunque, è il mio preferito di sempre!) e forse anche un pò ingenuo però è davvero difficile trovare un gioco con un finale più fatalista e pessimista di quello, non ci fai caso subito perché appunto l'atmosfera è piuttosto rilassata però


resta il fatto che tutta l'umanità giocatore compreso è stata manipolata fin dall'inizio come dei burattini


è davvero un finale geniale, forse il più geniale mai visto in un gioco.

Per il resto il confine tra "maturo" e "stimolante/curioso" in senso più ampio è davvero labile io ad esempio sono rimasto estremamente colpito dall'idea che c'è dietro a Mario galaxy. Ci penso spesso, ovvio è un tipo di riflessione diversa e con diversi obiettivi ma è sempre una riflessione, uno si mette a giocare a un platform e si diverte punto, è diverso dal considerare in cosa è rivoluzionario, quale concetto c'è dietro a tale rivoluzione eccetera...

Oppure la recente corrente di pensiero (di cui faccio parte) che vorrebbe più giochi facili e che spostano l'attenzione verso altri contenuti oltre la sfida, da godere come esperienze (mature o no, di qualsiasi tipo)... è comunque un riflettere su sé stessi, su cosa si cerca in un gioco o in un hobby, su quali sono gli obiettivi, le priorità, le cose a cui si aspira, il modo di viverle...

EDIT: per Far cry 3 nemmeno io l'ho mai provato (così come nessun altro capitolo né molti altri fps) ma ho letto anche io un articolo / intervista in cui le intenzioni dell'autore sembravano sincere e interessanti... Però veniva il dubbio che il modo di metterle in pratica fosse in effetti tale che venivano mascherate in maniera da essere di difficile interpretazione.

Donbabbeo
14-04-2013, 13:26
ci aggiungo anche mafia

Ci stavo riflettendo proprio stamattina sul fatto di poter considerare mafia maturo. Decisamente non ha diversi livelli di interpretazione ed è la classica storia di peccato e redenzione però non è così banale come in un GTA qualsiasi.
Quello che stona un pò troppo secondo me è
il fatto che non metta mai in discussione ciò che fai, se non qualche accenno "postumo" delle cutscene. È una cronaca nuda fatta dal protagonista ma onestamente questo dispiacere per ciò che ha fatto in gioventù non l'ho percepito. Il finale però fa guadagnare qualche punto, non me lo sarei aspettato.

Nessuno ha ancora detto Braid?

City Hunter '91
14-04-2013, 13:45
Allora FarCry era un gioco "maturo" perché ruotava attorno al tema della manipolazione genetica, Unreal perché narrava la storia di una popolazione soggiogata e resa schiava, e Civilization era, quello si, il gioco maturo per eccellenza perché trattava di forme di governo, economia, e in definitiva della storia dell'umanità intera e delle sue scoperte.

Il punto è che se basta mettere un tema come sfondo o come contorno allora il giudizio sulla maturità di un titolo viene delegato a tutti gli effetti alle "pippe mentali" di chi lo gioca (che incidentalmente si manifestano soprattutto in discussioni a posteriori sulla maturità dei giochi), ma se il gioco si sforza "attivamente" di metterti di fronte a certi temi, se ti scostringe a prenderne effettivamente atto e a farne una seppur minima analisi allora il discorso cambia.

No, non e' questo il concetto che ho espresso, io ho detto una cosa differente.
Fermo restando che DE si sforza proprio di fare questo, metterti di fronte a certi temi, ATTUALI. Ma senza prendere per mano il giocatore, senza pretendere di farlo ragionare su un punto, cosa che lascia un po' il tempo che trova ed e' anche un po' fastidiosa, almeno per me.

ulukaii
14-04-2013, 14:29
EDIT: per Far cry 3 nemmeno io l'ho mai provato (così come nessun altro capitolo né molti altri fps) ma ho letto anche io un articolo / intervista in cui le intenzioni dell'autore sembravano sincere e interessanti... Però veniva il dubbio che il modo di metterle in pratica fosse in effetti tale che venivano mascherate in maniera da essere di difficile interpretazione.
L'articolo in cui lo sceneggiatore Jeffrey Yohalem si lamentava perché la trama era stata definita banale e stereotipata dalla critica (e dagli utenti), quando in realtà, a detta sua, era profonda e sovvertiva i classici cliché e i luoghi comuni dei videogame?

Seee, tutta pubblicità fuffa pre-lancio e quando gli è stato fatto notare, è andato sulla difensiva, indicando che nessuno aveva capito le sue citazioni di Alice nel Paese delle Meraviglie e altre sparate quali che gli utenti sono limitati a guardare e non capire, ma cosa pensa? Che la gente sia tutta scema :mbe:

"La storia si può decifrare come se fosse un indovinello. Quello che mi rende triste è che ci sono persone che non hanno nemmeno provato a risolvere l'enigma, come in una caccia al tesoro in cui i partecipanti non recuperano il primo indizio."

oppure

"Il gioco è ambientato in un'isola del Pacifico del sud, quindi vengono immediatamente in mente i temi ricorrenti del colonialismo perpetrato dai bianchi e i cliché in stile 'Avatar'. Partendo da qui si potrebbe pensare che questa sia l'opinione della cultura popolare riguardante i viaggi verso posti nuovi, ma la cosa divertente è che si tratta di un'esagerazione presente in molti giochi, seppur nascosta."

oppure

"Per esempio, GTA è un gioco di 'colonizzazione'. Si va a New York e si conquista la città, la maggior parte dei giochi open world funziona così. Ezio Auditore va a Roma e la conquista. Portando all'estremo tutto questo si assiste a un'esagerazione dei temi ricorrenti ed è proprio questo il modo di rivelarli. L'esagerazione di questi schemi è quello che succede in Far Cry 3."

Io non so cosa sia abituato a scrivere o a legge (forse l'etichetta delle merendine), ma non basta infilare qualche citazione o scopiazzare e incollare contenuti qua e là (soprattutto da cinema o da altri giochi) per rende qualcosa interessante o profondo o sovvertire i cliché.

La realtà è che Far Cry 3 è profondo come una pozzanghera e se magari le intenzioni iniziali c'erano anche, ciò che è poi finito sul mercato è solo un prodotto che punta alla massa e ai $$. Più di qualcuno ha fatto notare la cosa e Yohalem è andato sulla difensiva.

Lo potrei anche capire, del resto per come era stato presentato il gioco c'erano grandi potenzialità, ma il problema non è realizzarle, ma fare in modo che UBISOFT approvi quello che stai facendo... tra il dire e il face c'è di mezzo UBISOFT :sofico:

Estwald
14-04-2013, 16:09
No, non e' questo il concetto che ho espresso, io ho detto una cosa differente.
Fermo restando che DE si sforza proprio di fare questo, metterti di fronte a certi temi, ATTUALI. Ma senza prendere per mano il giocatore, senza pretendere di farlo ragionare su un punto, cosa che lascia un po' il tempo che trova ed e' anche un po' fastidiosa, almeno per me.

L'attualità dei temi non è un requisito sufficiente e men che meno necessario, così come la presenza di riferimenti a certi temi ritenuti "importanti" e/o "adulti" in altri contesti non è sufficiente a stabilire la maggior maturità di un titolo rispetto ad un altro. Poi da nessuna parte è scritto che il giocatore debba essere preso per mano, questo è un aspetto legato al design, alla narrativa e alle meccaniche.

Detto questo e al di là delle mie opinioni personali sarà anche vero che DE si sforza e fa, ma "fermo restando" non aiuta di certo a dimostrarlo.

Davide9
14-04-2013, 18:50
L'articolo in cui lo sceneggiatore Jeffrey Yohalem si lamentava perché la trama era stata definita banale e stereotipata dalla critica (e dagli utenti), quando in realtà, a detta sua, era profonda e sovvertiva i classici cliché e i luoghi comuni dei videogame?

Seee, tutta pubblicità fuffa pre-lancio e quando gli è stato fatto notare, è andato sulla difensiva, indicando che nessuno aveva capito le sue citazioni di Alice nel Paese delle Meraviglie e altre sparate quali che gli utenti sono limitati a guardare e non capire, ma cosa pensa? Che la gente sia tutta scema :mbe:

"La storia si può decifrare come se fosse un indovinello. Quello che mi rende triste è che ci sono persone che non hanno nemmeno provato a risolvere l'enigma, come in una caccia al tesoro in cui i partecipanti non recuperano il primo indizio."

oppure

"Il gioco è ambientato in un'isola del Pacifico del sud, quindi vengono immediatamente in mente i temi ricorrenti del colonialismo perpetrato dai bianchi e i cliché in stile 'Avatar'. Partendo da qui si potrebbe pensare che questa sia l'opinione della cultura popolare riguardante i viaggi verso posti nuovi, ma la cosa divertente è che si tratta di un'esagerazione presente in molti giochi, seppur nascosta."

oppure

"Per esempio, GTA è un gioco di 'colonizzazione'. Si va a New York e si conquista la città, la maggior parte dei giochi open world funziona così. Ezio Auditore va a Roma e la conquista. Portando all'estremo tutto questo si assiste a un'esagerazione dei temi ricorrenti ed è proprio questo il modo di rivelarli. L'esagerazione di questi schemi è quello che succede in Far Cry 3."

Io non so cosa sia abituato a scrivere o a legge (forse l'etichetta delle merendine), ma non basta infilare qualche citazione o scopiazzare e incollare contenuti qua e là (soprattutto da cinema o da altri giochi) per rende qualcosa interessante o profondo o sovvertire i cliché.

La realtà è che Far Cry 3 è profondo come una pozzanghera e se magari le intenzioni iniziali c'erano anche, ciò che è poi finito sul mercato è solo un prodotto che punta alla massa e ai $$. Più di qualcuno ha fatto notare la cosa e Yohalem è andato sulla difensiva.

Lo potrei anche capire, del resto per come era stato presentato il gioco c'erano grandi potenzialità, ma il problema non è realizzarle, ma fare in modo che UBISOFT approvi quello che stai facendo... tra il dire e il face c'è di mezzo UBISOFT :sofico:

Mah non lo so io non posso giudicare il gioco perché proprio non lo conosco per niente ma le sue intenzioni e motivazioni mi sembravano interessanti...

Poi ovviamente ognuno ha un modo di valutare le cose diverso ad esempio a me ha fatto un pessimo effetto Bioshock (anche se l'ho giocato poco perché non mi piaceva nemmeno per le altre caratteristiche: se fosse solo un problema del messaggio o della storia l'avrei giocato uguale fregandomene come ho sempre fatto)... già solo la frase iniziale quella sul sudore della fronte mi ha fatto cadere le braccia insieme a tutte le altre parti del corpo...
Oppure Mass Effect, non avevo mai giocato un gioco Bioware e sentendo in giro immaginavo che avrebbero tirato fuori chissà che trama poi quando è uscito mi è anche piaciuto abbastanza però la storia e il contenuto narrativo proprio... pensavo fosse uno scivolone e invece ho visto che in tanti hanno apprezzato quindi non sono più così sicuro che i giochi precedenti fossero meglio...

Infine, a me pare che l'intenzione del post iniziale sia quella di parlare di giochi di spessore, profondi eccetera (nel messaggio più che in altre caratteristiche) non mi sembra la cosa migliore usare la parola "maturo" dato che può voler dire tutto e niente in fondo anche il gioco più scemo del mondo lo posso definire maturo se è visivamente o per altro motivo inadatto a un bambino mentre posso inserire un significato profondo in un gioco assolutamente leggero e adatto anche a bambini...

Donbabbeo
14-04-2013, 19:33
Infine, a me pare che l'intenzione del post iniziale sia quella di parlare di giochi di spessore, profondi eccetera (nel messaggio più che in altre caratteristiche) non mi sembra la cosa migliore usare la parola "maturo" dato che può voler dire tutto e niente in fondo anche il gioco più scemo del mondo lo posso definire maturo se è visivamente o per altro motivo inadatto a un bambino mentre posso inserire un significato profondo in un gioco assolutamente leggero e adatto anche a bambini...

Ammetto che non è stata una scelta felice quella della parola "maturo" del titolo, sarebbe stato più appropriato profondo e di spessore come suggerisci tu

Estwald
14-04-2013, 19:52
Ammetto che non è stata una scelta felice quella della parola "maturo" del titolo, sarebbe stato più appropriato profondo e di spessore come suggerisci tu

Però hai anche scritto un primo paragrafo che chiarisce abbastana la direzione della discussione. Anche i termini "profondo" e "spessore" non sono abbastanza esplicativi visto e considerato che da alcuni scambi come quello su DE mi sembra emerga anche una diversità sul significato che si da a questi termini e al modo di esprimerlo nei vg.

giank8
14-04-2013, 21:02
ragazzi dico solo the cat lady

World
15-04-2013, 01:01
A far cry 3 non ho giocato, ma il 2 mi ha colpito emozionalmente per la tematica dell'Africa, i signori della guerra e i diamanti.

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ulukaii
15-04-2013, 06:49
Il 3 ha ben poco a che fare con il 2, se non giusto una versione segata del DUNIA (chiamato DUNIA 2) per venire incontro alle scatolette ;)

cronos1990
15-04-2013, 07:16
il che di per sè significa tutto e niente (discorso generale, bioshock non l'ho giocato e mai lo giocherò quindi non so che combina).
Non basta tirare in ballo un tema bisogna vedere soprattutto come viene poi affrontato e come si pone al giocatore e che possibilità di scelta gli si danno.Concordo; proprio per questo condivido il commento di Xilema :D

Bioshock Infinite sotto questo profilo mette il giocatore costantemente di fronte a tematiche di un certo peso, sia sociali (Americanismo, Razzismo, Assolutismo, Religione) sia personali (la capacità di scegliere ma soprattutto di prendersi le proprie responsabilità). E lo fa sia nel modo in cui ti presente la storia e come ne vieni coinvolto, sia con una scelta ben precisa di gameplay che NON permette scelte, dato che il gioco scorre su un binario.
Si, sembrerà paradossale quest'ultima affermazione, ma l'assenza di scelte che possano cambiare o modificare la storia è un elemento che (in questo contesto, in questo gioco) valorizza ancor di più queste tematiche.

A confronto Deus Ex, al di là che tratta tematiche differenti, risulta meno incisivo ed al tempo stesso più dispersivo su questo piano. Tratta pur sempre temi "maturi" (tanto per usare il termine del topic), temi che a mio avviso il gioco trasmette discretamente, ma sono temi comunque che fanno più da sfondo, in una trama che a mio avviso è più incentrata sul personaggio principale e sulla sua storia.
E questo tende a mettere in secondo piano gli altri aspetti: il controllo delle informazioni, la disparità tra potenziati o meno, la globalizzazione, il fatto di essere sempre sotto controllo... tutti temi anche attuali, ma che NON sono il tema principale del gioco e NON sono rimarcati durante l'esperienza ludica.

Sotto questo profilo, Bioshock Infinite è 3 spanne sopra.

Donbabbeo
15-04-2013, 08:39
Bioshock Infinite sotto questo profilo mette il giocatore costantemente ... CUT ...

Gran parte dei commenti negativi che ho letto sul gioco difatti sono per la parte ludica vera e propria: o l'eccessiva violenza del gioco che "stona" con l'ambientazione ed il design o il fatto che come sparatutto sia piuttosto banale.

A far cry 3 non ho giocato, ma il 2 mi ha colpito emozionalmente per la tematica dell'Africa, i signori della guerra e i diamanti.

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Non saprei, a me ha lasciato sentimenti discordanti. Ho percepito la volontà di voler dire qualcosa in più, ma questo qualcosa in più alla fine non si percepisce e ci si limita a scorrazzare da una parte all'altra della mappa senza motivo o quasi tanto per allungare all'inverosimile il brodo.
Alla fine sono degni di nota solamente lo Sciacallo (personaggio tutt'altro che banale) ed il finale che sebbene mi abbia lasciato l'amaro in bocca trasmette un messaggio molto forte.
Qua sì che ci vedo una critica anche ai videogiochi, al classico cliché del protagonista buono ma che in realtà ammazza più dei cattivi ed all'impossibilità di risolvere la violenza con altra violenza.

FirstDance
15-04-2013, 08:57
Ricordiamo anche che nel finale di far cry 2 si può notare che

l'informazione viene deviata dai sistemi di divulgazione, insabbiando tutta la verità



La trama di Far Cry 2 trovo sia una delle più appropriate per quello che cerca l'autore del post.
Ho più volte detto che la trama di far cry 2 è "strisciante", non è lì evidente, chiara ed "esplosiva" come altre.... è come la realtà, non è chiaro chi sia il buono (se c'è), da che parte stare, cosa succede realmente.. ed è anche un po' noiosa.
Ma se si seguono le missioni in modo approfondito, un po' per volta si inizano a capire molte cose del mondo in cui si sta vivendo.
E il finale triste non lo è per malinconia o perché muore il protagonista

bensì perché abbiamo davanti agli occhi una verità terribile, che è la realtà, quella fuori dei videogiochi.

cronos1990
15-04-2013, 08:59
Gran parte dei commenti negativi che ho letto sul gioco difatti sono per la parte ludica vera e propria: o l'eccessiva violenza del gioco che "stona" con l'ambientazione ed il design o il fatto che come sparatutto sia piuttosto banale.E' la parte peggio riuscita a mio avviso.

Sinceramente il gameplay mi ha divertito, quindi personalmente sono soddisfatto anche sotto questo profilo, ma è indubbio che ha delle mancanze ed alcuni suoi elementi non sono stati ben implementati o strutturati in maniera adeguata. Cose che poi ho espresso nella mia recensione sul gioco.

Ma nell'ambito dell'argomento del topic, mi sento di porre questo titolo tra i migliori 3 che abbia mai giocato. Ed in questo ipotetico podio ci metto anche Planetscape: Torment (che comunque tratta temi molto più filosofici).

CAPT.HOOK
15-04-2013, 11:25
L'ultimo gioco maturo che ho giocato e' stato Fruit Ninja...tra pesche, mele e albicocche di frutta matura ce ne stava a iosa :asd:

FirstDance
15-04-2013, 11:34
L'ultimo gioco maturo che ho giocato e' stato Fruit Ninja...tra pesche, mele e albicocche di frutta matura ce ne stava a iosa :asd:

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:read:

End222
15-04-2013, 11:36
io invece ti dico cosa c'è di più serio di un simulatore di guida?

Niente !:D

Donbabbeo
15-04-2013, 14:10
io invece ti dico cosa c'è di più serio di un simulatore di guida?

Niente !:D

O tutto.
Si sta parlando di giochi profondi che fanno riflettere, non di giochi complessi.

Hieicker
16-04-2013, 10:10
Personalmente un gioco che mi viene in mente è The Elder Scrolls: Morrowind. Devo precisare fin da subito che le scelte fatte nel gioco non andavano a cambiare granchè anzi… Tuttavia, vuoi l'allora giovane età, vuoi l'immedesimazione che mi al tempo il gioco, per me è stato uno dei primi che mi ha fatto riflettere su diverse tematiche. In primis il tuo stesso personaggio che viene continuamente chiamato straniero e trattato tutt'altro che bene (mi vengono in mente le famose parole "outlander" e "go away" :asd: . In secondis in giro per il mondo era possibile trovare mercati in cui venivano venduti gli schiavi. Mi ricordo le Khajiit in costume chiuse in gabbia. Mi veniva su il nervoso e cominciavo a uccidere con la katana i trafficanti :asd: ! Rimembro poi la città Vivec, in cui ai piani inferiori vivevano gli straccioni e i poveri, e ai piani superiori i ricchi e potenti. Tristezza a palate. Poi se andiamo a prendere il lore con i libri, le storie, le leggende e il resto penso che di argomenti ce ne siano parecchi :).

Davide9
16-04-2013, 10:24
Parlando degli Elder scroll mi viene in mente il finale della gilda dei guerrireri di Oblivion. A me è piaciuto tantissimo quel gioco però contenuti del genere ne ho trovati solo in quel caso. Era uno spunto interessante e anche presentato bene, in maniera stimolante secondo me.

L'orco campione dell'arena forse avrebbe avuto le stesse potenzialità ma credo coinvolgesse di meno per come era rappresentato, a me non ha detto troppo sinceramente anche se mi è comunque piaciuta molto la sua sidequest come praticamente tutte (quel gioco era bellissimo)

Parlando dei giochi di gioventù Final Fantasy 7 l'ho giocato che avrò avuto 16 o 17 anni e all'epoca lo avevo trovato molto interessante e stimolante da questo punto di vista sia dal punto di vista più "astratto" con tutte le implicazioni dei Materia sia dal punto di vista concreto (il ruolo della Shin.Ra ovviamente, un pò in generale e poi in particolare in quell'episodio che credo chiunque ci ha giocato ricorderà... se non sbaglio coincideva con la fine del primo disco ma sono passati secoli non vorrei dire fregnacce...)

End222
16-04-2013, 10:25
O tutto.
Si sta parlando di giochi profondi che fanno riflettere, non di giochi complessi.

Ho capito se però per giochi che fanno riflettere intendete RPG, non è che sia andato molto fuori dalle riche parlando di simulatori...

cronos1990
16-04-2013, 10:37
Ho capito se però per giochi che fanno riflettere intendete RPG, non è che sia andato molto fuori dalle riche parlando di simulatori...Il titolo non parla di RPG (tant'è che son stati nominati pure degli FPS e dei TPS, tanto per dire).

E comunque, in cosa farebbe "riflettere" un simulatore di guida? Per quanto possa essere raffinato e complesso, non fa riflettere su nulla. Non fai altro che concentrarti al 100% sul setup del mezzo e sul guidarlo al meglio. Quella non è "riflessione", ma ragionamento, concentrazione, impegno.

D'altronde non mi risulta che su Assetto Corsa et simila si fanno elucubrazioni mentali sul pericolo dell'alta velocità o sul rapporto tra compagni di scuderia :asd:

Hieicker
16-04-2013, 10:58
Il titolo non parla di RPG (tant'è che son stati nominati pure degli FPS e dei TPS, tanto per dire).

E comunque, in cosa farebbe "riflettere" un simulatore di guida? Per quanto possa essere raffinato e complesso, non fa riflettere su nulla. Non fai altro che concentrarti al 100% sul setup del mezzo e sul guidarlo al meglio. Quella non è "riflessione", ma ragionamento, concentrazione, impegno.

D'altronde non mi risulta che su Assetto Corsa et simila si fanno elucubrazioni mentali sul pericolo dell'alta velocità o sul rapporto tra compagni di scuderia :asd:

Con Gran Prix 4 mi mettevo a correre contromano durante le gare per creare gli incidenti più spettacolari! Penso che gli unici che si ponessero delle riflessioni fossero i medici quando arrivava il mio pg all'ospedale :asd: !
Gli appassionati di corse non me ne vogliano male :).

nasio91
17-04-2013, 22:55
Io come gioco maturo direi spec ops the Line...a differenza di tutti gli fps e i tps classici ha una trama che spinge alla riflessione

Inviato dal mio GT-I9070 con Tapatalk 2

Donbabbeo
18-04-2013, 08:42
Io come gioco maturo direi spec ops the Line...a differenza di tutti gli fps e i tps classici ha una trama che spinge alla riflessione

Inviato dal mio GT-I9070 con Tapatalk 2

È proprio l'intervista di RPS con l'autore di Spec Ops che ha dato il la alla discussione :D

Dato che ho avuto la fortuna di vincere il suddetto giochino su uno steamgift pubblico vedo di giocarlo al più presto :D

ippo.g
18-04-2013, 12:00
Painkiller, il primo

FroZen
18-04-2013, 12:26
The Walking Dead? :stordita:

Donbabbeo
18-04-2013, 14:06
Magari invece di mandare un telegramma spiegate anche il perché, se necessario usando il tasto spoiler.

Davide9
18-04-2013, 14:07
Un gioco che mi da l'idea di "maturo" in maniera un pò generale, non solo riferita alla riflessione, ma anche proprio all'"assetto mentale" che c'è dietro, è Monkey island 2.

Voglio dire, spesso nei giochi i protagonisti sono gli eroi figherrimi che devono salvare il mondo, o questo o quell'altro, con storie drammatiche e quant'altro, mentre in quel gioco il protagonista doveva salvare le proprie di chiappe :D
Quando l'ho visto all'epoca ho detto "FINALMENTE!!!"
non ne potevo più di salvare la terra o qualche altro pianeta, o la principessa di turno eccetera...

La ciliegina sulla torta poi è che se Guybrush si ritrova a "doversi" salvare è tutta colpa sua, perché fa lo sborone con Largo :-P
Questa la definirei una cosa "matura" nel senso più puro del termine... senza tante riflessioni o elucubrazioni varie...

V3N0M77
18-04-2013, 15:09
Il titolo non parla di RPG (tant'è che son stati nominati pure degli FPS e dei TPS, tanto per dire).

E comunque, in cosa farebbe "riflettere" un simulatore di guida? Per quanto possa essere raffinato e complesso, non fa riflettere su nulla. Non fai altro che concentrarti al 100% sul setup del mezzo e sul guidarlo al meglio. Quella non è "riflessione", ma ragionamento, concentrazione, impegno.

D'altronde non mi risulta che su Assetto Corsa et simila si fanno elucubrazioni mentali sul pericolo dell'alta velocità o sul rapporto tra compagni di scuderia :asd:

le carrozzerie dei giochi di guida sono sempre più lucide dei pavimenti dell'hilton:D

comunque mi sto rigiocando chrono trigger su znes, non so se è maturo ma so che dopo 20 minuti ero già a processo, giudicato prendendo a pretesto il fatto di non aver aiutato un bambina alla fiera del paese :cool:
se non è maturo almeno è meglio di tutto il cumulo di giochi pc che ho davanti, anche solo per il fatto che quando torno a casa ho la voglia di andare avanti...e quando hai quella sana voglia di progredire e vedere cosa c'è dopo, tutti i discorsi sul maturo vengono meno.
penso mi rigiocherò anche quelli che ho saltato, tipo terranigma e altri..non so cosa centri con la maturità dei giochi odierni, ma forse non è -sempre- questa che spinge la gente a giocare.

Donbabbeo
18-04-2013, 16:01
le carrozzerie dei giochi di guida sono sempre più lucide dei pavimenti dell'hilton:D

comunque mi sto rigiocando chrono trigger su znes, non so se è maturo ma so che dopo 20 minuti ero già a processo, giudicato prendendo a pretesto il fatto di non aver aiutato un bambina alla fiera del paese :cool:
se non è maturo almeno è meglio di tutto il cumulo di giochi pc che ho davanti, anche solo per il fatto che quando torno a casa ho la voglia di andare avanti...e quando hai quella sana voglia di progredire e vedere cosa c'è dopo, tutti i discorsi sul maturo vengono meno.
penso mi rigiocherò anche quelli che ho saltato, tipo terranigma e altri..non so cosa centri con la maturità dei giochi odierni, ma forse non è -sempre- questa che spinge la gente a giocare.

Oh, è Chrono Trigger.
So che non mi farò molti amici, ma personalmente è l'unico Squenix (anzi, l'unico jrpg) che ho amato ed amo tutt'ora.
FF7 dopo un'amore iniziale mi ha stracciato i coglioni a velocità supersonica. :O

Darkless
18-04-2013, 16:29
Oh, è Chrono Trigger.
So che non mi farò molti amici, ma personalmente è l'unico Squenix (anzi, l'unico jrpg) che ho amato ed amo tutt'ora.
FF7 dopo un'amore iniziale mi ha stracciato i coglioni a velocità supersonica. :O

Se non l'hai ancora fatto fatti un favore e gioca FF6

V3N0M77
18-04-2013, 17:23
Oh, è Chrono Trigger.
So che non mi farò molti amici, ma personalmente è l'unico Squenix (anzi, l'unico jrpg) che ho amato ed amo tutt'ora.
FF7 dopo un'amore iniziale mi ha stracciato i coglioni a velocità supersonica. :O

guarda se facessero FFXIV in 2d sulla falsariga del 6 o di CT...mio subito.

penso che la concezione di "maturo" degli sviluppatori di oggi sia avere protagonisti che scopano o che si drogano, piuttosto che violenza gratuita a palate o piuttosto che storie tanto serie e apparentemente originali quanto in realtà stereotipate e inutili senza un gameplay all'altezza.
bisognerebbe distinguere fra giochi maturi e giochi migliori; per esempio mario galaxy è uno dei giochi migliori degli ultimi anni -se non di tutti i tempi- ma si tratta pur sempre di un idraulico italiano in lotta contro funghetti e tartarughe per salvare la solita pricipessa.
non ci azzecca nulla. non è maturo. apparentemente non è arte.
però per realizzare un capolavoro ludico è servito un game designer coi controcosi laureato in arte e design, un'orchestra da 60 elementi che si è fatta un mazzo cosi e decine se non centinaia di persone che ci hanno lavorato sopra.
la maturità del media è rappresentata proprio dal fatto che ci siano questi investimenti umani e di risorse, la maturità del gioco è soggettiva. di certo, se questa dipendesse completamente dalla narrazione, allora i videogiochi non potrebbero mai ambire a una completa maturità, visto che devono privilegiare l'interazione e l'interpetazione del fruitore.

penso che questa voglia di trovare un gioco "maturo" sia più tipica di chi si avvicina ai giochi da fuori e li giudica superficialmente o di chi voglia giustificare sè stesso perchè gioca; quindi un heavy rain su queste persone avrà un sicuro impatto (ma guarda, esistono giochi dove non ammazzi mostri, non spari alla gente e non fai cose 'stupide'..è come un film) ma forse a un giocatore meno... i film interattivi riescono meglio se sono film, non sono interattivi e si vedono al cinema.
a questo punto e stando sulla narrazione è più "intelligente" un torment, come gioco.

Donbabbeo
18-04-2013, 19:30
guarda se facessero FFXIV in 2d sulla falsariga del 6 o di CT...mio subito.

penso che la concezione di "maturo" degli sviluppatori di oggi sia avere protagonisti che scopano o che si drogano, piuttosto che violenza gratuita a palate o piuttosto che storie tanto serie e apparentemente originali quanto in realtà stereotipate e inutili senza un gameplay all'altezza.
bisognerebbe distinguere fra giochi maturi e giochi migliori; per esempio mario galaxy è uno dei giochi migliori degli ultimi anni -se non di tutti i tempi- ma si tratta pur sempre di un idraulico italiano in lotta contro funghetti e tartarughe per salvare la solita pricipessa.
non ci azzecca nulla. non è maturo. apparentemente non è arte.
però per realizzare un capolavoro ludico è servito un game designer coi controcosi laureato in arte e design, un'orchestra da 60 elementi che si è fatta un mazzo cosi e decine se non centinaia di persone che ci hanno lavorato sopra.
la maturità del media è rappresentata proprio dal fatto che ci siano questi investimenti umani e di risorse, la maturità del gioco è soggettiva. di certo, se questa dipendesse completamente dalla narrazione, allora i videogiochi non potrebbero mai ambire a una completa maturità, visto che devono privilegiare l'interazione e l'interpetazione del fruitore.

penso che questa voglia di trovare un gioco "maturo" sia più tipica di chi si avvicina ai giochi da fuori e li giudica superficialmente o di chi voglia giustificare sè stesso perchè gioca; quindi un heavy rain su queste persone avrà un sicuro impatto (ma guarda, esistono giochi dove non ammazzi mostri, non spari alla gente e non fai cose 'stupide'..è come un film) ma forse a un giocatore meno... i film interattivi riescono meglio se sono film, non sono interattivi e si vedono al cinema.
a questo punto e stando sulla narrazione è più "intelligente" un torment, come gioco.

Sono quasi d'accordo.
È scontato che la gran parte della maturità deve per forza essere data dalla trama, non potrebbe essere altrimenti perché un gioco senza trama non potrà mai essere maturo, mentre potrebbe esserlo un gioco senza "gioco".
Però è anche vero che può esserci un gioco semplice come trama ma che riesca ad esprimere qualcosa di profondo sommandola con le meccaniche di gioco cosa che per me è avvenuta in Braid:
il livello in cui cerchiamo di liberare la principessa dal cavaliere "cattivo" per poi scoprire che in realtà stava fuggendo da noi è uno dei momenti più importanti della mia quasi ventennale esperienza videoludica.

Estwald
18-04-2013, 20:41
le carrozzerie dei giochi di guida sono sempre più lucide dei pavimenti dell'hilton:D

comunque mi sto rigiocando chrono trigger su znes, non so se è maturo ma so che dopo 20 minuti ero già a processo, giudicato prendendo a pretesto il fatto di non aver aiutato un bambina alla fiera del paese :cool:
se non è maturo almeno è meglio di tutto il cumulo di giochi pc che ho davanti, anche solo per il fatto che quando torno a casa ho la voglia di andare avanti...e quando hai quella sana voglia di progredire e vedere cosa c'è dopo, tutti i discorsi sul maturo vengono meno.
penso mi rigiocherò anche quelli che ho saltato, tipo terranigma e altri..non so cosa centri con la maturità dei giochi odierni, ma forse non è -sempre- questa che spinge la gente a giocare.

Il fatto che un gioco privo delle caratteristiche necessarie per essere definito "maturo" o "profondo" possa essere molto divertente non è mai stato in discussione, anzi penso proprio fosse scontato ...

... perché il divertimento è un fattore decisamente soggettivo. Infatti Chrono Trigger mi è piaciuto nella prima metà ma mi ha fracassato i gioielli nella seconda; fracassato a tal punto che è stato il primo e ultimo jrpg che mi sia sognato di giocare. Poi, il processo che di per se poteva anche essere un elemento originale (non so quanto) all'epoca della sua uscita è presente anche in altri titoli tra cui il primo Kotor e Neverwinter Nights per restare in ambito pc.

Estwald
18-04-2013, 20:55
penso che questa voglia di trovare un gioco "maturo" sia più tipica di chi si avvicina ai giochi da fuori e li giudica superficialmente o di chi voglia giustificare sè stesso perchè gioca

Non condivido. Ci sarà sicuramente chi ha bisogno di giustificare il tempo speso a giocare ma in un contesto in cui esistono migliaia di giochi ma solo una percentuale ridicola vengono riconosciuti come più o meno "maturi" (vedi questo stesso thread) significa anche che ci sarà chi ha bisogno di diversificare almeno ogni tanto.

Tra le altre non capisco cosa voglia dire "avvicinarsi ai giochi da fuori". C'è qualcuno che è nato dentro un gioco? Matrix? La maggior parte dei giocatori odierni arriva da fuori nel senso in cui intendo io e quasi tutti usufruiamo pesantemente anche di altri media che hanno una storia consolidata, una forma ben definita.

Darkless
18-04-2013, 21:16
E' molto più semplice:

- Puoi far sesso ?
- Puo' morire un npc ?

Se la risposta è si allora il gioco è maturo.

Estwald
18-04-2013, 21:27
E' molto più semplice:

- Puoi far sesso ?
- Puo' morire un npc ?

Se la risposta è si allora il gioco è maturo.

Ma per Giove Flip-Flop, questi due ingressi vanno messi in OR oppure in AND?

Darkless
18-04-2013, 22:05
Entrambi. Credo che la prossima frontiera della maturità dei giochi bioware sarà un titolo con una scena in cui un npc muore facendo sesso

V3N0M77
18-04-2013, 22:30
Tra le altre non capisco cosa voglia dire "avvicinarsi ai giochi da fuori". C'è qualcuno che è nato dentro un gioco? Matrix? La maggior parte dei giocatori odierni arriva da fuori nel senso in cui intendo io e quasi tutti usufruiamo pesantemente anche di altri media che hanno una storia consolidata, una forma ben definita.

vuol dire chi non si è mai occupato di giochi ma ci si avvicina -anche con pregiudizio- per capire di cosa si tratta.


E' molto più semplice:

- Puoi far sesso ?
- Puo' morire un npc ?

Se la risposta è si allora il gioco è maturo.

suvvia, non era un npc...


Non condivido. Ci sarà sicuramente chi ha bisogno di giustificare il tempo speso a giocare ma in un contesto in cui esistono migliaia di giochi ma solo una percentuale ridicola vengono riconosciuti come più o meno "maturi" (vedi questo stesso thread) significa anche che ci sarà chi ha bisogno di diversificare almeno ogni tanto.

ma difatti per me non esistono i giochi maturi, perchè le persone mature sono quelle che quando scoprono che gioco fanno sempre quello strano sorrisetto e da lì in avanti non è più la stessa cosa ;)
a meno di considerare roba dura e socialmente accettabile (a livello Maturo) come gli scacchi. quindi un gioco può essere maturo anche senza narrazione, ma forse non può esserlo un VIDEOgioco. o forse no..

Murdock79
19-04-2013, 07:49
E maturo un Call of duty per via del livello "non si parla russo?" o è maturo un Assasin creed che ci mette nei panni di un assasino "per bene"? Bioshock non ci mette davanti a una scelta morale non da poco per via delle sorelline? In Mass effect le nostre azioni non portano a conseguenze più o meno nefaste?

Abbiamo nominato tanti giochi dimenticando i più famosi...

Come trama i giochi moderni han nulla da invidiare ai film di larga massa, ma forse è proprio per quello che alcune cose non ci rimangono impresse come nel classico film caciarone tutto esplosioni.

wolverine
19-04-2013, 13:25
The Walking Dead? :stordita:

Molto, molto bello. :)

World
19-04-2013, 13:42
E maturo un Call of duty per via del livello "non si parla russo?" o è maturo un Assasin creed che ci mette nei panni di un assasino "per bene"? Bioshock non ci mette davanti a una scelta morale non da poco per via delle sorelline? In Mass effect le nostre azioni non portano a conseguenze più o meno nefaste?

Abbiamo nominato tanti giochi dimenticando i più famosi...

Come trama i giochi moderni han nulla da invidiare ai film di larga massa, ma forse è proprio per quello che alcune cose non ci rimangono impresse come nel classico film caciarone tutto esplosioni.

Sono d'accordo, anche se da molti è sempre criticata, la serie modern warfare affronta degli intrighi politici e temi di terrorismo non da poco. Certo non sono molto approfonditi, però io la prima volta che giocai "Niente russo" sono rimasto così ":stordita:"

Murdock79
19-04-2013, 13:59
Rispetto al passato le trame si sono "inspessite" un po, ma paradossalmente lo notiamo meno.

Certo se poi vogliamo parlare della profondità del gioco per ciò che comporta il gameplay o discutere su quanto la trama e il gioco siano ben intrecciate, ne abbiamo per un bel pezzo.

PS: mi son scordato di menzionare The witcher che aveva il merito di farci vedere ciò che le nostre decisioni han creato dopo del tempo e con esiti imprevisti..

V3N0M77
19-04-2013, 20:08
Sono d'accordo, anche se da molti è sempre criticata, la serie modern warfare affronta degli intrighi politici e temi di terrorismo non da poco. Certo non sono molto approfonditi, però io la prima volta che giocai "Niente russo" sono rimasto così ":stordita:"

mah..sorge spontanea la domanda: come fai a rimanere " :stordita: " in una missione di un fps dove entri e lasci a terra tonnellate di civili inermi in un aeroporto..al massimo è divertente, non penso che mentre ammazzi i civili fai ste riflessioni d'antologia. ci avessero messo i bambini.. :D
è già più sensata la citazione di braid di donbabbeo, fermo restando che quella cosa, più che matura, è geniale..

Estwald
19-04-2013, 20:31
ma difatti per me non esistono i giochi maturi, perchè le persone mature sono quelle che quando scoprono che gioco fanno sempre quello strano sorrisetto e da lì in avanti non è più la stessa cosa ;)
a meno di considerare roba dura e socialmente accettabile (a livello Maturo) come gli scacchi. quindi un gioco può essere maturo anche senza narrazione, ma forse non può esserlo un VIDEOgioco. o forse no..

Questo thread è stato aperto in un forum di giocatori e vi partecipano giocatori ... le persone pregiudizievoli di cui parli tu praticamente non esistono in questo contesto.

Il termine maturo che hai applicato agli scacchi in realtà risulta sinonimo di "ostico", "prestigioso", "antico". Tutti aggettivi che di per sè non hanno nulla a che vedere col concetto di "maturità" o "profondità" espresso in altre fasi della discussione.

Se è il termine "ma[CENSORED]ro" a creare problemi banniamolo.

:banned:


Entrambi. Credo che la prossima frontiera della maturità dei giochi bioware sarà un titolo con una scena in cui un npc muore facendo sesso

Arcanum con la sua capretta lascia dietro a distanze siderali qualsiasi Max Defect :asd:

Darkless
19-04-2013, 20:38
La capretta c'era ancora da prima in Fallout, poi se non ricordo male pure in Fable ce la ficcarono

Davide9
19-04-2013, 20:46
Uno dei tanti motivi per cui il titolo secondo me è fuorviante è proprio anche il fatto che secondo me maturo non è legato solo alla narrazione o ai contenuti intellettualmente stimolanti mentre il topic è chiaro si vuole riferire a quelli.

Soprattutto se si parla di giochi maturi e non di giochi destinati a un pubblico maturo, che è diverso.

Perché come maturità nel senso di evoluzione e affinamento di questo media uno degli esempi più alti che mi vengono in mente è proprio il primo Mario Galaxy (scusate se sono pedante ma a me il secondo sta proprio sulle balle) anche se i contenuti narrativi sono inesistenti.

Ovviamente non è un gioco destinato solo a un pubblico maturo perché può piacere a tutti e anzi è fatto proprio con questo scopo però è lui stesso estremamente evoluto e quindi "maturo" nel senso originale del termine.

Oltre comunque al fatto già accennato che pure volendo tirare in ballo la narrazione non è detto che maturo, intelligente, stimolante e di qualità coincidano per forza.

Estwald
19-04-2013, 20:46
La capretta c'era ancora da prima in Fallout, poi se non ricordo male pure in Fable ce la ficcarono

No, non sarà questa capretta più anziana a farmi finire Fallout per la terza volta :asd:

V3N0M77
19-04-2013, 20:47
Questo thread è stato aperto in un forum di giocatori e vi partecipano giocatori ... le persone pregiudizievoli di cui parli tu praticamente non esistono in questo contesto.

Il termine maturo che hai applicato agli scacchi in realtà risulta sinonimo di "ostico", "prestigioso", "antico". Tutti aggettivi che di per sè non hanno nulla a che vedere col concetto di "maturità" o "profondità" espresso in altre fasi della discussione.

Se è il termine "ma[CENSORED]ro" a creare problemi banniamolo.

:banned:

ti sbagli..gli scacchi sono sinonimo di complessità, di alta strategia e quindi di profondità..e gli scacchi sono un gioco (anche in versione elettronica).
il problema del thread è che si è partiti senza volere -o potere...- stabilire in maniera inequivocabile il significato di "giochi maturi".

V3N0M77
19-04-2013, 20:56
Uno dei tanti motivi per cui il titolo secondo me è fuorviante è proprio anche il fatto che secondo me maturo non è legato solo alla narrazione o ai contenuti intellettualmente stimolanti mentre il topic è chiaro si vuole riferire a quelli.

Soprattutto se si parla di giochi maturi e non di giochi destinati a un pubblico maturo, che è diverso.

Perché come maturità nel senso di evoluzione e affinamento di questo media uno degli esempi più alti che mi vengono in mente è proprio il primo Mario Galaxy (scusate se sono pedante ma a me il secondo sta proprio sulle balle) anche se i contenuti narrativi sono inesistenti.

Ovviamente non è un gioco destinato solo a un pubblico maturo perché può piacere a tutti e anzi è fatto proprio con questo scopo però è lui stesso estremamente evoluto e quindi "maturo" nel senso originale del termine.

Oltre comunque al fatto già accennato che pure volendo tirare in ballo la narrazione non è detto che maturo, intelligente, stimolante e di qualità coincidano per forza.

ma infatti il problema di base è che non ci si può chiedere dove siano finiti i giochi 'maturi' se non si è in grado di identificarli in maniera oggettiva.

Estwald
19-04-2013, 20:59
ti sbagli..gli scacchi sono sinonimo di complessità, di alta strategia e quindi di profondità..e gli scacchi sono un gioco (anche in versione elettronica).
il problema del thread è che si è partiti senza volere -o potere...- stabilire in maniera inequivocabile il significato di "giochi maturi".

Io sbaglio spesso ma dubito di averlo fatto in questo caso perchè c'è un post di apertura che riporta "sto parlando di quei giochi che in un certo senso stimolano la riflessione e ti lasciano qualcosa oltre le loro meccaniche e la storia".

Gli scacchi stimolano la riflessione? In un certo senso si ma è una riflessione confinata alle meccaniche. Lasciano qualcosa oltre le meccaniche? Sostanzialmente no, quindi già questo basta a scartarli (anche nella loro trasposizione digitale). La storia può anche essere assente come è scritto sempre nel post di apertura.

In altre parole non era necessario dare una definizione formale di un singolo termine quando c'è un intero paragrafo ad indirizzare la discussione in modo più esteso e valido di quanto non faccia il solo titolo.

Darkless
19-04-2013, 21:18
No, non sarà questa capretta più anziana a farmi finire Fallout per la terza volta :asd:

Fallout 2, pardon.

L'età mi fa perder colpi.

arma1977
19-04-2013, 21:26
forse vista la crisi,si ha talmente tanti seri problemi nella vita reale che se un gioco ha un contenuto maturo,risulta banale :D O forse siamo noi cresciuti che ne abbiam viste di cotte e di crude,che nessun titolo riesce a lasciarci il segno:D

V3N0M77
19-04-2013, 21:34
Io sbaglio spesso ma dubito di averlo fatto in questo caso perchè c'è un post di apertura che riporta "sto parlando di quei giochi che in un certo senso stimolano la riflessione e ti lasciano qualcosa oltre le loro meccaniche e la storia".

Gli scacchi stimolano la riflessione? In un certo senso si ma è una riflessione confinata alle meccaniche. Lasciano qualcosa oltre le meccaniche? Sostanzialmente no, quindi già questo basta a scartarli (anche nella loro trasposizione digitale). La storia può anche essere assente come è scritto sempre nel post di apertura.

In altre parole non era necessario dare una definizione formale di un singolo termine quando c'è un intero paragrafo ad indirizzare la discussione in modo più esteso e valido di quanto non faccia il solo titolo.

anche questo non è vero in assoluto, gli scacchi possono dar vita a rflessioni filosofiche molto superiori ai videogiochi convenzionali, anche perchè sono un'ottima metafora e hanno avuto -per esempio- un'influenza sulla letteratura enormemente superiore al videogioco.

in altre parole se il discorso è "sto parlando di quei giochi che in un certo senso stimolano la riflessione e ti lasciano qualcosa oltre le loro meccaniche e la storia" stiamo nella soggettività totale, ammesso che resti qualcosa togliendo gameplay e storia.
io ho citato MGS perchè aldilà di tutti i suoi contenuti faceva filtrare meglio di tutti gli altri -i pochi altri- la rottura della barriera fra fruitore e alter ego digitale: onestamente questa è l'unica cosa che mi ha fatto davvero riflettere (o che mi ha stupito) in 30 anni di videogiochi.
se non vado errando la stessa cosa, in misura minore e in modi diversi, avviene anche nell'altro gioco che ho citato, mario galaxy e in monkey island.

coi presupposti di partenza resta comunque un calderone altamente soggettivo, quindi ha ragione anche il tizio di far cry 3 sulla rivista, ha ragione chi parla della missione all'aeroporto di CoD, ha ragione chi cita le avventure grafiche, ha ragione chi dice che tutto sommato non fanno più i giochi di una volta..e ha ragione chi dice che i giochi maturi non esistono e chi il contrario..

Davide9
19-04-2013, 22:04
"sto parlando di quei giochi che in un certo senso stimolano la riflessione e ti lasciano qualcosa oltre le loro meccaniche e la storia" stiamo nella soggettività totale, ammesso che resti qualcosa togliendo gameplay e storia.

Togliendo storia e gamepolay restano grafica e sonoro ma solo di puzzle e giochi sportivi, perché negli altri giochi grafica e sonoro danno vita comunque a una storia :sofico:

a parte questo bé se da una parte è vero che si tratta comunque di cose soggettive è vero anche che - a parte la scelta infelice del termine "maturo" - il topic ha un obiettivo piuttosto preciso che seppure possa portare a diverse interpretazioni personali è comunque definito e chiaro imho...

Poi vabbé parlando di lasciare qualcosa oltre le meccaniche e la storia si riferisce non a togliere gameplay e storia e vedere cosa resta ma piuttosto a giochi con gameplay e storia che magari o per caratteristiche singole o in unione fra loro lasciano nel giocatore qualcosa che si sviluppa oltre al contenuto originale ma che comunque parte da esso.

V3N0M77
19-04-2013, 22:20
Togliendo storia e gamepolay restano grafica e sonoro ma solo di puzzle e giochi sportivi, perché negli altri giochi grafica e sonoro danno vita comunque a una storia :sofico:

a parte questo bé se da una parte è vero che si tratta comunque di cose soggettive è vero anche che - a parte la scelta infelice del termine "maturo" - il topic ha un obiettivo piuttosto preciso che seppure possa portare a diverse interpretazioni personali è comunque definito e chiaro imho...

Poi vabbé parlando di lasciare qualcosa oltre le meccaniche e la storia si riferisce non a togliere gameplay e storia e vedere cosa resta ma piuttosto a giochi con gameplay e storia che magari o per caratteristiche singole o in unione fra loro lasciano nel giocatore qualcosa che si sviluppa oltre al contenuto originale ma che comunque parte da esso.
senza dubbio..imho :asd:
comunque io la mia l'ho detta, scelgo il videogioco meta-referenziale o meglio forse meta-gioco (quello che squarcia il velo e rivela il trucco) e via andare..

[?]
19-04-2013, 22:45
Painkiller, il primo

Painkiller non è quello dove passavi il tempo a impalare mostri in cimiteri? :asd:

V3N0M77
19-04-2013, 23:01
;39361142']Painkiller non è quello dove passavi il tempo a impalare mostri in cimiteri? :asd:

è una variante matura di G'n'G

Estwald
19-04-2013, 23:24
anche questo non è vero in assoluto, gli scacchi possono dar vita a rflessioni filosofiche molto superiori ai videogiochi convenzionali, anche perchè sono un'ottima metafora e hanno avuto -per esempio- un'influenza sulla letteratura enormemente superiore al videogioco.
in altre parole se il discorso è "sto parlando di quei giochi che in un certo senso stimolano la riflessione e ti lasciano qualcosa oltre le loro meccaniche e la storia" stiamo nella soggettività totale, ammesso che resti qualcosa togliendo gameplay e storia.
io ho citato MGS perchè aldilà di tutti i suoi contenuti faceva filtrare meglio di tutti gli altri -i pochi altri- la rottura della barriera fra fruitore e alter ego digitale: onestamente questa è l'unica cosa che mi ha fatto davvero riflettere (o che mi ha stupito) in 30 anni di videogiochi.
se non vado errando la stessa cosa, in misura minore e in modi diversi, avviene anche nell'altro gioco che ho citato, mario galaxy e in monkey island.

coi presupposti di partenza resta comunque un calderone altamente soggettivo, quindi ha ragione anche il tizio di far cry 3 sulla rivista, ha ragione chi parla della missione all'aeroporto di CoD, ha ragione chi cita le avventure grafiche, ha ragione chi dice che tutto sommato non fanno più i giochi di una volta..e ha ragione chi dice che i giochi maturi non esistono e chi il contrario..

I presupposti della discussione sono sufficienti ad indirizzarla ma al tempo stesso non sono pregiudizievoli. Ciascuno è libero di citare il titolo che ritiene più opportuno preferibilmente motivando le proprie ragioni. Nel momento in cui si dimostra che i presupposti sono stati rispettati abbiamo già tolto gran parte di questa soggettività.

Personalemente non posso contestare più di tanto chi chiama in causa giochi che non conosco tipo CoD, nel caso specifico però, per come è stato esposto, direi che i presupposti non sono rispettati. Alla fine della fiera (come già per Deus Ex) è stato chiamato in causa per la presenza di una determinata tematica scolpita nella storia ma non per le riflessioni che ne sono, eventualmente, scaturite. Discorso diverso per la citazione su Monkey Island perché è stata messa in luce una chiave di lettura che lo identifica come un titolo dove viene capovolto il ruolo dell'eroe e questo è uno spunto che va oltre la storia narrata perché il punto di vista si allontana per prendere in considerazione altri titoli dell'epoca.

Ora parlando di scacchi stiamo parlando di un gioco assunto ad icona nel corso di qualche millennio e di conseguenza trovo decisamente pretestuoso voler paragonare l'influenza di questi con quella di un genere nato ieri. Io comunque ho cercato anche di vincolare ulteriormente la discussione ai titoli che si "attivano" per dare qualcosa di più. In tal senso ancora non vedo dove gli scacchi si "attivano", mentre mi risulta molto più semplice notare che spesso è il loro essere appunto un' "icona" a portare alcune persone ad adattarvi sopra una metafora o una riflessione. In questo secondo caso si, siamo nella pura soggettività, perché è come voler trovare dei volti nelle nuvole.

Estwald
19-04-2013, 23:36
Poi vabbé parlando di lasciare qualcosa oltre le meccaniche e la storia si riferisce non a togliere gameplay e storia e vedere cosa resta ma piuttosto a giochi con gameplay e storia che magari o per caratteristiche singole o in unione fra loro lasciano nel giocatore qualcosa che si sviluppa oltre al contenuto originale ma che comunque parte da esso.

Un titolo come Narbacular Drop (ovvero Portal ma praticamente senza una storia) a mio parere è comunque degno di menzione perché offre una rivisitazione di meccaniche di gioco presenti in altri titoli come l'entrare nei portali e sparare. Qui si sparano portali che vengono usati anche per risolvere dei puzzle diversamente dal solito dove si spara per uccidere o si entra in un portale per fuggire e/o per questioni narrative.

Davide9
19-04-2013, 23:41
Alla fine se una metafora la vuoi trovare la trovi in tutto...

Tetris ad esempio con il suo ritmo implacabile e a cui non puoi opporti e i blocchi che cadono con te che cerchi di metterli in fila per risolvere la situazione ma hai poco tempo per pensare e a volte vai anche a culo e potresti ritrovarti in situazioni che pensavi senza uscita ma arriva la forma che si adatta proprio per quello spazio e ti butta giù magari pure una combo fa pensare spesso alla vita e a come si evolvono certe situazioni...

Tetris non ha una storia ma può essere una buona schematizzazione del meccanismo con cui si evolvono le storie :-P

Ok Tetris 1 - Giochi di corse 0 avanti il prossimo :sofico:

Estwald
19-04-2013, 23:59
Fallout 2, pardon.

L'età mi fa perder colpi.

Sicuro fosse un ovino e non un bovino? :asd:


Alla fine se una metafora la vuoi trovare la trovi in tutto...

Appunto. Ma Tetris in nessun modo prova a farti riflettere sulla vita, sei tui che adatti la tua visione delle cose agli eventi del gioco.

Diverso è quando sei un brutto nano a Tarant e le persone che ti circondano non mancano di fartelo notare, eventualmente anche alzando i prezzi nei loro negozi. Diverso ancora è quando ti si da la possibilità di indurre qualcuno al suicidio in quel di Sigil.

Darkless
20-04-2013, 07:57
Sicuro fosse un ovino e non un bovino? :asd:



Perchè, cambia qualcosa ai fini del discorso ?

Estwald
20-04-2013, 09:00
Perchè, cambia qualcosa ai fini del discorso ?

Assolutamente si, perché seguendo la tua critica a Bioware sappiamo entrambi che questo tipo di "scelte" verranno introdotte con appositi dlc :p

Davide9
20-04-2013, 10:35
Appunto. Ma Tetris in nessun modo prova a farti riflettere sulla vita, sei tui che adatti la tua visione delle cose agli eventi del gioco.

E' molto probabile che sia come dici ma sicuro al cento per cento non lo puoi essere...
Ci potrebbe essere anche la possibilità che l'autore avesse in mente qualcosa ma in un senso diverso e che io ci ho applicato la mia idea quando la sua era un'altra...
Oppure un'idea c'era ma era a livello inconscio e nemmeno lui sa quale è...

Estwald
20-04-2013, 13:05
E' molto probabile che sia come dici ma sicuro al cento per cento non lo puoi essere...
Ci potrebbe essere anche la possibilità che l'autore avesse in mente qualcosa ma in un senso diverso e che io ci ho applicato la mia idea quando la sua era un'altra...
Oppure un'idea c'era ma era a livello inconscio e nemmeno lui sa quale è...

Un'idea a livello inconscio, inespressa, può esserci in un'opera sviluppata da una singola persona. Difficilmente questa può esserci quando le persone che partecipano alla creazione aumentano, arrivando anche a raggiungere le centinaia, coinvolgendo reparti diversi tra cui quello commerciale. Tetris è frutto principalmente di un singolo e di un paio di collaboratori, il tutto all'interno di un centro di ricerca russo. E' un gioco che ha avuto anche un seguito. Non mi risulta che da nessuna delle persone coinvolte sia mai trapelata la volontà di celare metafore dietro ad un lavoro risultato particolarmente elegante. Un caso diverso è Limbo e difatti, a torto o a ragione, se ne discute.

Il fatto che poi uno, o pochi, su una moltitudine di persone voglia applicare una propria idea o significato a qualcosa che non è stato concepito in tal senso non cambia il senso del mio discorso.

Quindi direi che anche se non posso essere sicuro al 100%, posso tranquillamente accontentarmi del 99,9%.

V3N0M77
20-04-2013, 13:42
E' molto probabile che sia come dici ma sicuro al cento per cento non lo puoi essere...
Ci potrebbe essere anche la possibilità che l'autore avesse in mente qualcosa ma in un senso diverso e che io ci ho applicato la mia idea quando la sua era un'altra...
Oppure un'idea c'era ma era a livello inconscio e nemmeno lui sa quale è...

beh, per intanto tetris è patrimonio culturale dell'umanità, inserito nella lista dei giochi più influenti di sempre e conservato come i semi prima di un'estinzione di massa alla libreria del congresso americano. ci sono stati scritti sopra dei libri di matematica e sono state studiate le sue influenze sul modo di operare della mente.
ora non so se tetris è un gioco maturo o se lascia qualcosa nella testa del singolo o se questo lasciare qualcosa deve per forza rifarsi a scelte morali varie ed eventuali -riciclate e banali imho-, a ovini o bovini, a trame cospirazioniste anticipatrici del reale oppure se esula dai presupposti di questa discussione... ma intanto lui è lì, ed è lì per restare, poi ognuno di noi potrà dire e pensare cosa gli ha lasciato tetris o riflettere su quanto qualcuno, fra 25 anni, si ricorderà di limbo o di altre cose.

World
20-04-2013, 14:15
mah..sorge spontanea la domanda: come fai a rimanere " :stordita: " in una missione di un fps dove entri e lasci a terra tonnellate di civili inermi in un aeroporto..al massimo è divertente, non penso che mentre ammazzi i civili fai ste riflessioni d'antologia. ci avessero messo i bambini.. :D
è già più sensata la citazione di braid di donbabbeo, fermo restando che quella cosa, più che matura, è geniale..

Se la stessa scena fosse stata in un film per te era solo "divertente"? Certo che mi facevo problemi, già è tanto se riuscivo a sparare :D

Estwald
20-04-2013, 14:44
beh, per intanto tetris è patrimonio culturale dell'umanità, inserito nella lista dei giochi più influenti di sempre e conservato come i semi prima di un'estinzione di massa alla libreria del congresso americano. ci sono stati scritti sopra dei libri di matematica e sono state studiate le sue influenze sul modo di operare della mente.
ora non so se tetris è un gioco maturo o se lascia qualcosa nella testa del singolo o se questo lasciare qualcosa deve per forza rifarsi a scelte morali varie ed eventuali -riciclate e banali imho-, a ovini o bovini, a trame cospirazioniste anticipatrici del reale oppure se esula dai presupposti di questa discussione... ma intanto lui è lì, ed è lì per restare, poi ognuno di noi potrà dire e pensare cosa gli ha lasciato tetris o riflettere su quanto qualcuno, fra 25 anni, si ricorderà di limbo o di altre cose.

Per la cronaca Tetris è stato inserito in un "canone" iniziale di 10 titoli che poi è sfociato nell'acquisizione e relativa conservazione di un catalogo che conta altre migliaia di titoli e che andrà inevitabilmente allargandosi. Tra ciò che giace sugli scaffali già ora sono presenti giochi che mai sono arrivati all'attenzione del grande pubblico e che già ora sono stati sostanzialmente dimenticati. In definitiva tutto materiale utile per un diverso thread sui "Giochi che hanno fatto la storia".

nasio91
22-04-2013, 01:11
Ho dimenticato di citarlo ma "LITTLE INFERNO" è di sicuro uno di quei titoli che nascondono una profondità immensa dietro la banalità del game play.


Inviato dal mio GT-I9070 con Tapatalk 2

Donbabbeo
18-05-2013, 20:51
Faccio risorgere il thread per informarvi che in questi giorni ho giocato e completato Spec Ops: The Line.
Gran gioco, decisamente è uno di quei prodotti di parlavo nel post di apertura.

ThePonz
20-05-2013, 11:34
noto che nessuno ha nominato American McGee's Alice
rivisitazione cupa dei libri di Carroll, con un viaggio nella mente di Alice, bloccata in se stessa dal senso di colpa per l'incendio dal quale solo lei si è salvata e nel quale sono morti i genitori..

poi tra quelli che già avete citato, concordo in pieno su braid, limbo, dear esther, spec ops the line
anche i primi due bioshock (infinite ancora mi manca) avevano ottimi spunti: dalla creazione di una società ideale, che inevitabilmente collassa vittima dei propri vizi, alla figura delle sorelline
nel 2, la parte in cui si vede il mondo attraverso gli occhi di una di queste bambine.. beh, mi ha colpito molto

Alla fine sono degni di nota solamente lo Sciacallo (personaggio tutt'altro che banale) ed il finale che sebbene mi abbia lasciato l'amaro in bocca trasmette un messaggio molto forte.
Qua sì che ci vedo una critica anche ai videogiochi, al classico cliché del protagonista buono ma che in realtà ammazza più dei cattivi ed all'impossibilità di risolvere la violenza con altra violenza.

Ricordiamo anche che nel finale di far cry 2 si può notare che

l'informazione viene deviata dai sistemi di divulgazione, insabbiando tutta la verità



La trama di Far Cry 2 trovo sia una delle più appropriate per quello che cerca l'autore del post.
Ho più volte detto che la trama di far cry 2 è "strisciante", non è lì evidente, chiara ed "esplosiva" come altre.... è come la realtà, non è chiaro chi sia il buono (se c'è), da che parte stare, cosa succede realmente.. ed è anche un po' noiosa.
Ma se si seguono le missioni in modo approfondito, un po' per volta si inizano a capire molte cose del mondo in cui si sta vivendo.
E il finale triste non lo è per malinconia o perché muore il protagonista

bensì perché abbiamo davanti agli occhi una verità terribile, che è la realtà, quella fuori dei videogiochi.
d'accordissimo
Entrambi. Credo che la prossima frontiera della maturità dei giochi bioware sarà un titolo con una scena in cui un npc muore facendo sesso
:sofico:
fossi in te brevetterei l'idea, così quando uscirà il prossimo dragon age ti becchi un bel po' di $$$ :asd:

End222
20-05-2013, 12:19
Dopo un pò di assenza sono giunto ad un triste conclusione, giochi mturi ce ne sono pochissimi, perchè i videogiochi sono pensati per un pubblico di adolescenti/bambini.....

Donbabbeo
20-05-2013, 14:22
Dopo un pò di assenza sono giunto ad un triste conclusione, giochi mturi ce ne sono pochissimi, perchè i videogiochi sono pensati per un pubblico di adolescenti/bambini.....

Tutt'altro, i videogiochi nel 90% dei casi hanno come target gli uomini di circa 30 anni perché qualsiasi indagine sull'argomento ti dirà che quello è il bacino di utenza con la più alta percentuale di persone interessate al media.
Quelli più vecchi sono meno interessati mentre quelli più giovani sono maggiormente attratti dai social/mobile games.

Il vero problema sono i costi sempre più elevati che richiedono per forza di cose di creare prodotti che siano appetibili alla più grossa fetta di persone possibili, affidandosi al vecchio motto "squadra che vince non si cambia"; quindi prodotti seriali sempre uguali a se stessi perché il brand fa vendere e senza innovazione videoludica perché vista come un rischio che potrebbe inficiare le vendite.
Non tutti vogliono giocare a qualcosa di "diverso" o che stimoli intelletualmente o in cui il gameplay è secondario alla trama, molti si accontentano/cercano esclusivamente qualcosa che li distragga e che non richieda alcun ragionamento.

Gli unici che possono permettersi di rischiare sono gli indie per via dei costi non paragonabili con i titoli tripla A.

F5F9
20-05-2013, 14:50
e poi, a una certa età si diventa "casual di ritorno" (esperienza personale) per quanto riguarda le sfide manuali
adesso odio gli fps di cui un tempo mi nutrivo avidamente, un serius sem ormai mi fa orrore
il mio sogno è un altro planescape torment senza pixel hunting e che non mi lasci ore fermo a grattarmi la pera
i giochi che oggi mi coinvolgono sono cose come the walking dead (di cui si parlava altrove) dove la difficoltà è solo quella di fare certe scelte
se si vuole una certa profondità si trovano altre ottime cose come to the moon e dear esther, proprio in ambito indie
insomma: sono un nuovo adepto del "film interattivo" :mc:

Darkless
20-05-2013, 16:07
Non è colpa mia se invecchio.

Davide9
20-05-2013, 16:20
Alice a dire il vero lo ricordo poco ma mi pareva che non fosse rappresentato al meglio il contesto della storia e i contenuti di quel tipo... forse un pò sbrigativi, o forse erano meno enfatizzati rispetto a quelli più ludici e la follia generale dell'ambientazione rendeva troppo difgficile il prenderlo troppo sul serio / drammatico...
Oppure ero io o troppo giovane o troppo poco pratico della lingua inglese :-P
Di sicuro il filmato finale mi ha deluso nonostante il gioco mi fosse piaciuto molto...

diventare "casual di ritorno" secondo me pè uno spettacolo o almeno lo sarebbe in teoria, in pratica purtroppo per ora il mercato per noi offre poco (almeno, i giochi che piacerebbero a me seppure casual coincidono molto raramente con quelli realizzati per i casual "reali"... diciamo che più passa il tempo più vado in fissa con i "non giochi")

GN_Snake
20-05-2013, 16:24
In questi giorni ho installato Age of Empires 2 HD....mi sono venuti i lacrimoni :cry: .......
Grafica pessima....ma una giocabilità che molti dei "nuovi" game non sanno nemmeno cosa voglia dire.

MI sono di nuovo ammalato di AOE.........

ThePonz
20-05-2013, 16:25
Di sicuro il filmato finale mi ha deluso nonostante il gioco mi fosse piaciuto molto...

vero, il finale era un poco deludente dopo tutto quello che si era passato..

ggnisci
20-05-2013, 17:34
Nessuno ha ancora nominato la trilogia di Mass Effect?
non solo è maturo, ma richiede maturità per essere giocato e prendere decisioni che influenzano l'universo intorno a noi.

Donbabbeo
20-05-2013, 18:16
In questi giorni ho installato Age of Empires 2 HD....mi sono venuti i lacrimoni :cry: .......
Grafica pessima....ma una giocabilità che molti dei "nuovi" game non sanno nemmeno cosa voglia dire.

MI sono di nuovo ammalato di AOE.........

Non per essere polemici ma non c'azzecca nulla con la discussione, il "maturi" del titolo era da intendersi come "profondi/che fanno riflettere", non vecchi :asd:

Nessuno ha ancora nominato la trilogia di Mass Effect?
non solo è maturo, ma richiede maturità per essere giocato e prendere decisioni che influenzano l'universo intorno a noi.

http://images4.wikia.nocookie.net/__cb20120711224926/theamazingworldofgumball/images/8/85/Dis_gonna_b_gud.gif

:asd:

Darkless
20-05-2013, 18:19
Nessuno ha ancora nominato la trilogia di Mass Effect?
non solo è maturo, ma richiede maturità per essere giocato e prendere decisioni che influenzano l'universo intorno a noi.

https://i.chzbgr.com/maxW500/749511424/h401CA31F/

ggnisci
21-05-2013, 02:08
Scusate, volevo dire La trilogia di Super Mario Bros.
Molto meglio del 90% dei titoli citati nelle 6 pagine precedenti :sofico:

Darkless
21-05-2013, 07:55
E' più maturo Dragon Age 2 di tutta la trilogia di Mass Effect messa insieme, DLC compresi. E non è una battuta.

End222
21-05-2013, 09:01
direi anche non esistono regole fisse, perchè la voglia e i gusti delle singole persone cambiano, per esempio io negli ultimi anni ho giocato quasi esclusivamente a giochi di guida perchè tutto il resto sembrava noioso, ora invece mi sto appassioanndo con avventure ed FPS...

Donbabbeo
21-05-2013, 09:29
direi anche non esistono regole fisse, perchè la voglia e i gusti delle singole persone cambiano, per esempio io negli ultimi anni ho giocato quasi esclusivamente a giochi di guida perchè tutto il resto sembrava noioso, ora invece mi sto appassioanndo con avventure ed FPS...

Ovvio che non esistono regole fisse, ma esistono le indagini di mercato.

Quando si buttano decine se non centinaia di milioni in un progetto devi puntare ad un bacino il più ampio possibile.
Se il 90% degli intervistati si è dimostrato moderatamente interessato ad un FPS e solo il 20% ad un simulatore è chiaro che punteranno a fare un FPS.

ggnisci
21-05-2013, 17:22
E' più maturo Dragon Age 2 di tutta la trilogia di Mass Effect messa insieme, DLC compresi. E non è una battuta.

Non lo metto in dubbio, sempre la Bioware li ha realizzati.
Peccato che non è il mio genere :fagiano:

cristiankim
21-05-2013, 17:34
Ciao a tutti sono nuovo!
Bellissimo topic.. Sono sempre in cerca di giochi maturi con una bella trama: personalmente sono rimasto colpito da
Alan Wake: mi ha tenuto incollato dall'inizio alla fine, sono rimasto veramente colpito dal concatenarsi degli eventi, dalla storia e dal personaggio.. Capolavoro!

Darkless
21-05-2013, 18:06
Non lo metto in dubbio, sempre la Bioware li ha realizzati.
Peccato che non è il mio genere :fagiano:

proprio perchè l'ha realizzato biowaretard è un'anomalia :asd:

Saido85
22-05-2013, 01:37
Di giochi che lasciano qualcosa dentro son pochi, poi un giocatore può essere affezionato anche ad un personaggio o ad un brand, personalmente infatti adoro Sonic e i giochi di cui è protagonista (ovviamente quelli schifosi neanche li tengo in considerazione). Tuttavia non è un prodotto che mi ha segnato, più precisamente mi ha accompagnato durante l'infanzia e ne sono rimasto affezionato.
Titoli che mi hanno segnato sono Shenmue (e qui i commenti si sprecano), per via della storia, l'esperienza che il prodotto ha da offrire.
Final Fantasy VII, dato che è stato il mio primo jrpg con una storia accattivante e personaggi ben caratterizzati, con un solido gameplay.
La saga di Zelda, un gameplay che si rinnova costantemente.
Poi il genere della avventure grafiche ha avuto un grande impatto nella mia carriera videoludica, quindi non me la sento di citare un titolo in particolare, perchè personalmente trovo ogni titolo del genere un'esperienza "nuova".

Brightblade
22-05-2013, 07:55
Mah, io per certi versi considererei anche Dark Souls (ma anche il suo predecessore) maturo, nel senso che, come la vita reale, senza spiegarti nulla prima ti in:ciapet: e dopo forse capisci cos'e' successo :asd:

futu|2e
22-05-2013, 09:10
Ciao a tutti sono nuovo!
Bellissimo topic.. Sono sempre in cerca di giochi maturi con una bella trama: personalmente sono rimasto colpito da
Alan Wake: mi ha tenuto incollato dall'inizio alla fine, sono rimasto veramente colpito dal concatenarsi degli eventi, dalla storia e dal personaggio.. Capolavoro!

Capolavoro proprio no. Il gameplay è la lacuna più grande.

Donbabbeo
22-05-2013, 10:00
Capolavoro proprio no. Il gameplay è la lacuna più grande.

Personalmente il gameplay, fin quando parliamo di giochi profondi e maturi (e di conseguenza con una trama importante), diventa secondario.
Vedi Spec Ops, il gameplay non è nulla di che, un discreto TPS con coperture, ma è il primo gioco in assoluto che rigioco immediatamente dopo averlo finito.

Davide9
22-05-2013, 10:35
Di giochi che lasciano qualcosa dentro son pochi, poi un giocatore può essere affezionato anche ad un personaggio o ad un brand, personalmente infatti adoro Sonic e i giochi di cui è protagonista (ovviamente quelli schifosi neanche li tengo in considerazione). Tuttavia non è un prodotto che mi ha segnato, più precisamente mi ha accompagnato durante l'infanzia e ne sono rimasto affezionato.
Titoli che mi hanno segnato sono Shenmue (e qui i commenti si sprecano), per via della storia, l'esperienza che il prodotto ha da offrire.
Final Fantasy VII, dato che è stato il mio primo jrpg con una storia accattivante e personaggi ben caratterizzati, con un solido gameplay.
La saga di Zelda, un gameplay che si rinnova costantemente.
Poi il genere della avventure grafiche ha avuto un grande impatto nella mia carriera videoludica, quindi non me la sento di citare un titolo in particolare, perchè personalmente trovo ogni titolo del genere un'esperienza "nuova".

Haha lol anche a me piace molto Sonic ma se devi scartare i giochi brutti veramente come minimo la metà (e sono largo di manica) è come se non esistessero (purtroppo T_T )
Peccato gli ultimi due giochi siano un pò "complementari" per me, Generations su console HD è molto bello soprattutto come gameplay (almeno nelle sessioni old school, quelle "moderne" sono sopportabili e nulla più), Unleashed invece pur restando un buon gioco (meglio delle sessioni moderne di Generations secondo me) è molto meno bello come gameplay ma molto più bello come ambientazioni, in generations io salvo solo Spagonia e Green Hill...

Comunque giochi che mi hanno colpito molto in molti modi diversi ce ne sono anche tra quelli non necessariamente maturi... Ad esempio ho provato certe sensazioni con Twilight princess molto particolari anche di empatia ad un certo punto, oppure non potrò mai dimenticare gli eccessi (lollosi) raggiunti da Overkill anche se pur essendo molto spinto e violento non lo considero proprio maturo come è inteso in questo thread...
Certo poi contenuti controversi, che mettono in dubbio cose che un bambino è poco "auspicabile" che metta in dubbio o non ci sono oppure se ci sono sono "cammuffati" in modo da poter colpire e rimanere impressi solo nei giocatori più adulti ;-) ovviamente altrimenti anche con la grafica dei Pokemon il gioco sarebbe considerato maturo (almeno supponendo che qualcuno si prenda la briga di guardare al di là della grafica...)

Per rigiocare un gioco subito dopo averlo finito, a me è capitato col primo Mass effect e tenete conto che sono d'accordissimo con voi, anzi addirittura la storia e il contesto creato e rappresentato nel gioco mi hanno persino deluso molto (mai giocato Bioware prima e a sentire i fan areva dovesse essere il messia)... era un gioco carino e simpatico ma che sapeva vendersi dannatamente bene, sapevo che non era poi sto gran capolavoro (ovvio lo avevo appena giocato) ma avevo lo stesso voglia di rifarlo :-P

F5F9
22-05-2013, 11:33
come gioco "maturo" per eccellenza adesso mi viene in mente grim fandango

End222
22-05-2013, 11:36
Non lo metto in dubbio, sempre la Bioware li ha realizzati.
Peccato che non è il mio genere :fagiano:

Non è neppure il mio genere, ho provato solo il primo mass effect e il gameplay lascia molto a desiderare, non so come faccia a piacere così tanto....

F5F9
22-05-2013, 11:43
Non è neppure il mio genere, ho provato solo il primo mass effect e il gameplay lascia molto a desiderare, non so come faccia a piacere così tanto....il primo non era male anche se aveva alcune pecche mostruose
e, in effetti, c'erano un paio di scelte piuttosto "pesanti" da fare
poi la saga è andata in vacca con la deriva action/tps/corridoio claustrofobico del secondo

End222
22-05-2013, 11:56
Secondo me un gioco con pecche mostruose, non può essere considerato buono.

cambiando argomento, un simulatore di guerra in stile BF3, può essere considerato gioco maturo?

Donbabbeo
22-05-2013, 14:07
Cambiando argomento, un simulatore di guerra in stile BF3, può essere considerato gioco maturo?

Non è il gioco in sè a poter essere maturo, dipende da cosa veicola il gioco stesso. Se ha una storia che fa riflettere/analizza/bla bla bla sì, altrimenti no.

PS: mai giocato a BF/CoD/chicchesia.

PPS: già che ci siamo...
http://i.imgur.com/BfMMoqR.gif
:asd:

ThePonz
22-05-2013, 15:12
PPS: già che ci siamo...
http://i.imgur.com/BfMMoqR.gif
:asd:

wut? :wtf:

Bestio
22-05-2013, 16:25
Recentemente ho finito "To The Moon", e sebbene non lo si possa definire gioco mi ha veramente colpito per le tematiche affrontate, da non perdere. :ave:

Uno dei giochi Bioware che più mi ha colpito è stato Jade Empire, forse il loro gioco migliore (insieme a Kotor2), nonostante sia inspiegabilmente il meno conosciuto.

Spezzo una lancia anche sui Mass Effect, secondo me alcune scelte e tematiche erano interessanti, inoltre ME3 è anche uno dei pochissimi giochi ad affrontare il tema omosessualità (dopo proprio Jade Empire)

;39334062']IMHO rispetto tutti i gusti, ma per me GTA è l'emblema del gioco per imbecilli con il cervello in pappa. :asd:

La tua affermazione mi pare un tantino offensiva, ma ci hai giocato almeno o parli soltanto per partito preso? :p
GTA IV affronta tematiche piuttosto interessanti anche se lo fa in modo scanzonato, peccato che spesso cada nei soliti luoghi comuni che si sarebbero anche potuti evitare.

Poi il fatto che Roman decanti la bellezza e disponibilità delle donne americane, quando le donne più belle (e disponibili) arrivano proprio dalle loro parti è paradossale. :asd:

Donbabbeo
22-05-2013, 16:28
wut? :wtf:


Se oggi hai dato un'occhiata a twitter è la gif più in voga :O
O forse è la gif più in voga perché ho solo game dev su Twitter :stordita:

In ogni caso è tratta dal video di presentazione di Call Of Duty: Ghost rilasciato ieri sera durante la presentazione dell'XboxOne ed è l'unico a cui è caduta la mascella durante l'evento :asd:

Pensa che nel nuovo COD si può persino "sbirciare" da dietro gli angoli (sì, l'hanno presentata come feature innovativa), ci sarà l'IA per i pesci, il motore grafico è in grado di renderizzare i peli delle braccia e la sporcizia sotto le unghia (ma le esplosioni sono ancora in 2D) :asd:

Ha fatto divertire parecchia gente la presentazione della nuova scatola, a parte Microsoft probabilmente visto che ha fatto scendere le sue azioni e contemporaneamente ha fatto salire quelle di Sony.

Valve ha praticamente vinto questa generazione a meno che la sua box non sputi acido su chi sta giocando.

ThePonz
22-05-2013, 17:02
ah ok, non seguendo twitter..

beh, le nuoverrime feature del prossimo cod promettono scintille.. capisco che al cane sia caduta la mandibola :asd:

i peli sulle braccia e la sporcizia sotto le unghie lo fanno entrare di diritto nella categoria dei giochi maturi :O

Bestio
22-05-2013, 19:27
Non è il gioco in sè a poter essere maturo, dipende da cosa veicola il gioco stesso. Se ha una storia che fa riflettere/analizza/bla bla bla sì, altrimenti no.

PS: mai giocato a BF/CoD/chicchesia.

PPS: già che ci siamo...
http://i.imgur.com/BfMMoqR.gif
:asd:

https://fbcdn-sphotos-d-a.akamaihd.net/hphotos-ak-prn1/945318_452048638220896_409789472_n.jpg

:asd: :asd: :asd: :asd: :asd: :asd: :asd: :asd: :asd: :asd:

29Leonardo
22-05-2013, 19:30
oddio, rotolo :sbonk:

Estwald
22-05-2013, 20:06
:asd: :asd: :asd: :asd: :asd: :asd: :asd: :asd: :asd: :asd:

http://cinemafanatic.files.wordpress.com/2010/07/a_clockwork_orange_torture2.jpg

Davide9
22-05-2013, 22:22
Ripetiamo il giochino del Tetris qualche pagina indietro?
"la maturità è negli occhi di chi guarda"
Il wrestling.
Scusate, da bambino non lo seguivo molto e quindi me ne sono fatto un'idea che può non essere troppo precisa, ma grossomodo il meccanismo mi pareva un pò quello delle telenovele, no?
Casini infiniti, pareva succedesse chissà cosa e alla fine non succedeva mai niente. C'erano delle specie di "storyline", giusto? Ma qualcuna è mai arrivata alla fine? Qualcuno ci ha mai trovato un senso?
Morale del wrestling: nella vita non si fa altro che combattere, ma un motivo non c'è. Non si otterrà mai niente, tranne forse il cambiare obbiettivo una volta che quello attuale si è "risolto" in qualche modo.
La versione pessimista e "nera" del detto "l'importante è il viaggio e non la meta" se vogliamo.

fine del secondo angolino "la maturità è negli occhi di chi guarda"

(per il prossimo cosa è meglio, Cooking mama o Giulia passione stilista? :Prrr: )

momo-racing
22-05-2013, 23:06
La tua affermazione mi pare un tantino offensiva, ma ci hai giocato almeno o parli soltanto per partito preso? :p
GTA IV affronta tematiche piuttosto interessanti anche se lo fa in modo scanzonato, peccato che spesso cada nei soliti luoghi comuni che si sarebbero anche potuti evitare.

Poi il fatto che Roman decanti la bellezza e disponibilità delle donne americane, quando le donne più belle (e disponibili) arrivano proprio dalle loro parti è paradossale. :asd:

GTA non è assolutamente immaturo, ne stupido o banale, anzi spesso gioca a stirare allo stremo certi stereotipi e luoghi comuni, soprattutto di quelli che si vedono nei film, in modo da evidenziarne tutta la risibilità e l'assurdità. Il mondo di GTA è una specie di realtà parallela in cui tutto si svolge secondo gli stereotipi dei peggiori film e in questo GTA ha una cura dei dettagli ( non parlo di ottimizzazione che fa notoriamente schifo ) che non è presente in quasi nessun altro gioco in circolazione.

Prendendo spunto da GTA direi che il gioco maturo per antonomasia è Mafia, soprattutto il primo. Il secondo era decisamente meno ispirato anche se devo dire che la missione in cui si viene mandati ad uccidere il protagonista del primo mafia è, seppur semplice e breve, da pelle d'oca.

Bestio
22-05-2013, 23:33
GTA non è assolutamente immaturo, ne stupido o banale, anzi spesso gioca a stirare allo stremo certi stereotipi e luoghi comuni, soprattutto di quelli che si vedono nei film, in modo da evidenziarne tutta la risibilità e l'assurdità. Il mondo di GTA è una specie di realtà parallela in cui tutto si svolge secondo gli stereotipi dei peggiori film e in questo GTA ha una cura dei dettagli ( non parlo di ottimizzazione che fa notoriamente schifo ) che non è presente in quasi nessun altro gioco in circolazione.

Prendendo spunto da GTA direi che il gioco maturo per antonomasia è Mafia, soprattutto il primo. Il secondo era decisamente meno ispirato anche se devo dire che la missione in cui si viene mandati ad uccidere il protagonista del primo mafia è, seppur semplice e breve, da pelle d'oca.

Io quello lo metterei sotto spoiler però, se non avessi ancora giocato a Mafia 1 e 2 ti verrei a cercare per metterei la tua testa in cima ad una picca! :p

http://www.zerocalcare.it/2012/05/28/il-demone-dello-spoiler/

Donbabbeo
23-05-2013, 08:46
Ripetiamo il giochino del Tetris qualche pagina indietro?
"la maturità è negli occhi di chi guarda"
Il wrestling.
Scusate, da bambino non lo seguivo molto e quindi me ne sono fatto un'idea che può non essere troppo precisa, ma grossomodo il meccanismo mi pareva un pò quello delle telenovele, no?
Casini infiniti, pareva succedesse chissà cosa e alla fine non succedeva mai niente. C'erano delle specie di "storyline", giusto? Ma qualcuna è mai arrivata alla fine? Qualcuno ci ha mai trovato un senso?
Morale del wrestling: nella vita non si fa altro che combattere, ma un motivo non c'è. Non si otterrà mai niente, tranne forse il cambiare obbiettivo una volta che quello attuale si è "risolto" in qualche modo.
La versione pessimista e "nera" del detto "l'importante è il viaggio e non la meta" se vogliamo.

fine del secondo angolino "la maturità è negli occhi di chi guarda"

(per il prossimo cosa è meglio, Cooking mama o Giulia passione stilista? :Prrr: )

Ma questo è mai stato l'intento originario?
Posso capire come alla fin fine si riduca ad un aspetto personale il vedere la maturità di un prodotto ma questa è per me una forzatura.
Il wrestling tanto per rimanere in tema non ha una morale né una profondità perché non ha alcun interesse nel far riflettere il fruitore. Non esiste una doppia lettura del match di Hulk Hogan contro Andre The Giant ( :fagiano: ) è semplicemente un tizio muscoloso ed attempato che si prende a schiaffi (finti) contro un ciccione.

Davide9
23-05-2013, 11:31
Ma questo è mai stato l'intento originario?
Posso capire come alla fin fine si riduca ad un aspetto personale il vedere la maturità di un prodotto ma questa è per me una forzatura.
Il wrestling tanto per rimanere in tema non ha una morale né una profondità perché non ha alcun interesse nel far riflettere il fruitore. Non esiste una doppia lettura del match di Hulk Hogan contro Andre The Giant ( :fagiano: ) è semplicemente un tizio muscoloso ed attempato che si prende a schiaffi (finti) contro un ciccione.

Bé lo so ma a me pare più che altro un modo per vedere l'argomento da un altro punto di vista, non penso sia completamente OT (tra l'altro anche se nel post non lo specificavo pensavo ovviamente ai videogiochi sul wrestling che ci sono sempre stati :-P ) e mi sembrava un giochino divertente e interessante...

Scusa, un pò come la gif del cane :-P anche perché mi pare che non siamo comunque mai deragliati davvero, se ogni tanto si esce un attimo dalla carreggiata non penso ci sia nulla di male succede un pò in tutti i topic di tutti i forum l'importante è non esagerare e non snaturare o rendere inutile un topic no?

Donbabbeo
23-05-2013, 14:03
Bé lo so ma a me pare più che altro un modo per vedere l'argomento da un altro punto di vista, non penso sia completamente OT (tra l'altro anche se nel post non lo specificavo pensavo ovviamente ai videogiochi sul wrestling che ci sono sempre stati :-P ) e mi sembrava un giochino divertente e interessante...

Scusa, un pò come la gif del cane :-P anche perché mi pare che non siamo comunque mai deragliati davvero, se ogni tanto si esce un attimo dalla carreggiata non penso ci sia nulla di male succede un pò in tutti i topic di tutti i forum l'importante è non esagerare e non snaturare o rendere inutile un topic no?

Ma difatti il tuo non è stato per nulla un commento OT, io parlavo dell'intento originale del prodotto, non del thread :D

Quello che volevo dire è: se tu ci vedi qualcosa di maturo per motivi che agli altri (e agli stessi ideatori) sfuggono, non puoi considerare quel prodotto profondo

End222
23-05-2013, 14:22
GTA non è assolutamente immaturo, ne stupido o banale, anzi spesso gioca a stirare allo stremo certi stereotipi e luoghi comuni, soprattutto di quelli che si vedono nei film, in modo da evidenziarne tutta la risibilità e l'assurdità. Il mondo di GTA è una specie di realtà parallela in cui tutto si svolge secondo gli stereotipi dei peggiori film e in questo GTA ha una cura dei dettagli ( non parlo di ottimizzazione che fa notoriamente schifo ) che non è presente in quasi nessun altro gioco in circolazione.

Prendendo spunto da GTA direi che il gioco maturo per antonomasia è Mafia, soprattutto il primo. Il secondo era decisamente meno ispirato anche se devo dire che la missione in cui si viene mandati ad uccidere il protagonista del primo mafia è, seppur semplice e breve, da pelle d'oca.

Secondo me è molto èpiù maturo un gioco alla GTA dove puoi praticamente fare quello che vuoi, rispetto a mafia dove sei obbligato per forza a seguire la storyline.

E poi sempre a proposito di GTA ha proprio ragione Roman a dire quella cosa sulle donne. magari nei paesi dell'est ci sono più prostitute, ma il maschilismo americano è riuscito nell'ardua impresa di far convincere le donne a essere troie (non a pagamento) solo per illuderle di esser come i maschi !:muro:

Donbabbeo
23-05-2013, 14:57
Secondo me è molto èpiù maturo un gioco alla GTA dove puoi praticamente fare quello che vuoi, rispetto a mafia dove sei obbligato per forza a seguire la storyline.

E questo è uno dei motivi per cui Mafia è più maturo di GTA, quest'ultimo è un ammazza tutti in libertà fregandotene delle conseguenze, Mafia almeno prova ad avere una morale che per quanto stupida è presente.

E poi sembre a proposito di GTA ha proprio ragione Roman a dire quella cosa sulel donne. magari nei paesi dell'est ci sono più prostitute, ma il maschilismo americano è riuscito nell'ardua impresa di far convincere le donen a essere troie (non a pagamento) solo per illuderle di esser come i maschi !:muro:

Questo è un discorso estremamente più complesso che a che fare con millenni di oppressione, ideologie religiose e società misogine, non è di certo colpa del machismo dell'america.
Comunque questo è OT, rischia di far chiudere il thread perché è un vero e proprio "barattolo di vermi" e richiederebbe competenze ben più elevate delle nostre.

Bestio
23-05-2013, 15:13
Secondo me è molto èpiù maturo un gioco alla GTA dove puoi praticamente fare quello che vuoi, rispetto a mafia dove sei obbligato per forza a seguire la storyline.

E poi sempre a proposito di GTA ha proprio ragione Roman a dire quella cosa sulle donne. magari nei paesi dell'est ci sono più prostitute, ma il maschilismo americano è riuscito nell'ardua impresa di far convincere le donne a essere troie (non a pagamento) solo per illuderle di esser come i maschi !:muro:

E' solo una una questione di mentalità più aperta ed una visione più libera della sessualità, senza essere vincolati come noi da antichi tabù religiosi.
Il fatto che ci sia anche più prostituzione è solo una conseguenza di questo fattore.
Ed io preferisco di gran lunga la loro visione della nostra, se a una ragazza piace un ragazzo e vuole andarci a letto ci va senza farsi paranoie, a differenza delle nostre che si trattengono solo per la paura di quello che potrebbero dire gli altri, ma magari poi di nascosto fanno anche molto peggio...

End222
23-05-2013, 15:19
E' solo una una questione di mentalità più aperta ed una visione più libera della sessualità, senza essere vincolati come noi da antichi tabù religiosi.
Il fatto che ci sia anche più prostituzione è solo una conseguenza di questo fattore.
Ed io preferisco di gran lunga la loro visione della nostra, se a una ragazza piace un ragazzo e vuole andarci a letto ci va senza farsi paranoie, a differenza delle nostre che si trattengono solo per la paura di quello che potrebbero dire gli altri, ma magari poi di nascosto fanno anche molto peggio...

La prima parte del tuo discorso fila ed è pure logico.
Però la ragazza libertina che va aletto con chi vuole, chi se la sposa dopo?
Io stesso ci penserei un attimino prima di andarci a letto sapendo che è già stata con molti, figuriamoci a sposarla !

E per questo che come li chiami tu li antichi tabù religiosi ci sono sempre stati e ci saranno sempre, altrimenti sarebbe un puttanaio totale e non esisterebbero più le famiglie che sono fondamentali per la crescita dei bambini, che sono il futuro !

X360X
23-05-2013, 17:46
devo chiudere il thread o ritornate in tema?

e non mi interessa se il discorso è partito da un videogioco, è del tutto off topic.