View Full Version : Interno o esterno?
pinkpank
20-02-2013, 08:38
Ciao a tutti!
Attualmente possiedo un pc con all’interno un unico hard disk da 2TB diviso in due partizioni: 400GB circa per il sistema operativo, 1600GB circa per lo stoccaggio dei dati (foto, films ancora da valutare, musica, lavoro). Poi possiedo un hard disk esterno da 2TB in cui sono presenti soltanto i films visti e piaciuti. Dato che l’hard disk interno ultimamente è sempre troppo pieno, pensavo di prendermi un secondo hard disk da 2TB (Cavia Green WD20EARX ad esempio) nel quale riversare tutti i films che devo ancora vedere. E a questo punto nasce il mio dilemma: secondo voi è preferibile un hard disk interno oppure un hard disk esterno? Sono ben accetti consigli con spiegazione annessa.
Grazie.
TheUnforgivin'WithinTemptation
20-02-2013, 14:40
sono anche io nella tua stessa situazione, e per una settimana mi sono fermata dal comprare, e mi sono messa a provare i servizi cloud (dropbox, elephantdrive,amazon cloud drive, sugarsync)...ma mi sono resa conto che ci sono + SVANTAGGI che vantaggi...(alcuni servizi cloud free scadono entro 90 giorni se non vi si fa attività) (inoltre io ho solo 1 mb in upload,il che è molto snervante caricare robba)...
io opterei per un hd interno per una questione di avere tutto "dentro"
VashBengher
20-02-2013, 16:51
Io personalmente sul mio main ho un hdd da 1tera per dati e programmi, poi un WD da 2tb esterno dove tengo film e backup. Siccome lo uso anche per spostarli nell'altro pc mi trovo molto bene con l'esterno, e prevedo di acquistarne un secondo sempre da 2t al posto di uno interno. E' più pratico per avere tutto sempre a portata di mano.. però poi dipende dall'utilizzo che ne fai :o
Io, dopo due box esterni, uno usb2 e l'altro usb3, ho acquistato due frame estraibili sata3 abbinati ad un HDD che utilizzo per il backup di dati sensibili di due pc. Terminato il lavoro, lo ripongo al sicuro e mi sento un po' piu' tranquillo. Direi che, almeno per le mie esigenze, e' molto pratico.
pinkpank
21-02-2013, 10:12
Però bisogna considerare che all'interno del nuovo hard disk inserirei i films non visti e catalogati con XBMC...quindi forse non è meglio avere un disco interno per una più immediata accessibilità? Che dite?
TheUnforgivin'WithinTemptation
21-02-2013, 10:33
a prescindere da cosa ci metti (se films già visti.. o non visti) la soluzione di hd interno è sempre la migliore per una questione di "ordine sulla scrivania"... e per l'immediata accessibilità :)
vuoi mettere la facilità di fare solo 1 paio di click per prendere quel film che vuoi vedere...., contro lo "sbattimento" di aprire il cassetto - prendere il hd esterno - collegare l'hd esterno - e DOPO fare quel paio di click?
:)
pinkpank
21-02-2013, 16:07
a prescindere da cosa ci metti (se films già visti.. o non visti) la soluzione di hd interno è sempre la migliore per una questione di "ordine sulla scrivania"... e per l'immediata accessibilità :)
vuoi mettere la facilità di fare solo 1 paio di click per prendere quel film che vuoi vedere...., contro lo "sbattimento" di aprire il cassetto - prendere il hd esterno - collegare l'hd esterno - e DOPO fare quel paio di click?
:)
Sono pienamente d'accordo con te...ma qualcuno dice che però l'hard disk interno, se utilizzato esclusivamente per il backup, dura di meno in quanto sempre collegato al sistema. Boh...
TheUnforgivin'WithinTemptation
21-02-2013, 16:50
Sono pienamente d'accordo con te...ma qualcuno dice che però l'hard disk interno, se utilizzato esclusivamente per il backup, dura di meno in quanto sempre collegato al sistema. Boh...
SI, confermo, se si opta questa scelta dell'hd interno esclusivamente per il backup...bisogna munirsi di una sorta di "agenda mentale" per il controllo periodico dell'hd in questione..., il che è molto fastidioso, ma anche snervante...
io in questi giorni sono combattuta, e sono propensa a optare per un hd esterno (ho aperto un thread per chiedere info su quale prendere
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2548741&highlight=SEAGATE
dirklive
21-02-2013, 18:25
cerchiamo di ordinare le tante idee!
La prima distinzione è fra interno ed esterno, ove interno è un disco tradizionale form factor 3,5" secondo me, alla lunga più affidabile del 2,5".
un form factor da 3,5 è solitamente più "denso"di un 2,5 ovvero ha meno piatti, ne consegue migliore resa termica, meno vibrazioni, meno rumore ergo più affidabilità.
Considerando che esistono dischi esterni con form factor 3,5, bisognerebbe conoscere il brand per valutarne l'affidabilità, in parole povere per dirla come alla scuola materna, bisognerebbe conoscere dentro al box che disco c'è, e non sempre si riesce a sapere, specie se il disco è commercializzato da una ditta non produttrice di dischi fissi, ad esempio Verbatim, tanto per citarne una.
Altra considerazione da tenere presente è sulla versatibilità, il disco esterno ha dalla sua la portabilità, quello interno la versatibilità, ovvero tanto per fare un esempio prendo un 7200 rpm e un domani ne prendo un altro uguale, nessuno mi vieta di costruire un array in stripe performance (raid 0 ) o mirrorinig (raid 1).
Può esserci il caso che un gamers o amante dell'HIfi possegga un pc fanless silenziosissimo raffreddato a liquido ed allora mi intersessa prendere un disco eco da storage che sia inudibile e ultrasilenzioso e non mi interessa che giri a 5400 rpm.
Può essere che ho un server con dischi accesi 24 ore su 24 e siccome tengo ai miei dati allora sceglierò un classe entreprise con MTBF elevatissimo che dischi consumer non hanno....
possono esserci altre miriadi di casistiche dettate da esigenze particolare per cui diventa difficile dare un consiglio categorigo, ma bisognerebbe sapere l'utenza e l'esigenza esatta per dare un consiglio mirato.:) :sofico:
TheUnforgivin'WithinTemptation
21-02-2013, 19:50
si, l tuo ragionamento è giustissimo e validissimo...e diventa davvero difficile e impossibile dare un consiglio ESATTO su quale hd esterno o interno prendere.....e paradossalmente la sezione " consigli per acquisti" non dovrebbe esistere :D..., ma credo che,e parlo personalmente, chiunque entri in questa sezione vada a cercare + che altro una sorta di statistica su un potenziale hd che starebbe per prendere :)
poi è chiaro che conoscenso l'utente e le sue esigenze, si riesce a dare un consiglio che si avvicina moltissimo a ciò che l'utente in questione sta cercando... MA, e sottolineo MA...in qualsiasi caso,mbtf o non, è praticamente impossibile riuscire a rispondere alla domanda " quale hd dura di +" :D
Proprio per tutti i motivi sopra enunciati ho optato per box esterni e frame estraibili da 3,5" per non precludermi nessuna possibilita', scegliere un hdd affidabile (per quanto possibile) ed utilizzarlo all'occorrenza (per una migliore longevita') e nel migliore dei modi visto che il frame estraibile e' direttamente collegato alle porte sata. Ovviamente, come da me e altri accennato, accontentare tutti e per tutti i gusti e' un po' difficile......pero' adesso qualche idea in piu' c'e'.
Personalmente ho 4 HD esterni di cui due collegati sempre al pc, acceso o spento che sia, uno in particolare ce l'ho da almeno 5/6 anni venendo da precedenti pc a cui era collegato, pc nel frattempo passati a miglior vita. Non credo che restando sempre collegati si rovinio prima, anche perchè non ci stanno su OS che stressano continuamente le parti meccaniche.
pinkpank
27-02-2013, 11:27
Mah, alla fine credo proprio che prenderò un WD Caviar Green 2TB interno per inserirvi tutti i films ancora da vedere, un bel backup di tutte le mie foto e un backup di tutta la mia musica. Grazie a tutti!
lucasheva
01-03-2013, 10:58
un consiglio su dove comprare un buon WD interno da almeno 2TB al minor prezzo? :rolleyes:
Computerfamigliastore, e-chiave. Il primo in diversi casi ha prezzi migliori del secondo e personalmente lo preferisco nel caso di pick&pay. Il secondo ha più scelta, in media prezzi migliori del web, molta disponibilità per rma e/o sostituzioni ma deficita e non poco per gli imballaggi che in alcuni casi sono pietosi, ma anche il corriere ci mette molto del suo.
lucasheva
11-04-2013, 10:42
volevo prendere un WD caviar.. potreste dirmi la differenza tra caviar green, blu e back e se mi conviene prendere sata2 o sata3? non so come orientarmi e non sono neanche sicuro che il sata3 sia compatibile con la mia MB.. :mc:
vampirodolce1
12-04-2013, 09:28
a prescindere da cosa ci metti (se films già visti.. o non visti) la soluzione di hd interno è sempre la migliore per una questione di "ordine sulla scrivania"... e per l'immediata accessibilità :)
vuoi mettere la facilità di fare solo 1 paio di click per prendere quel film che vuoi vedere...., contro lo "sbattimento" di aprire il cassetto - prendere il hd esterno - collegare l'hd esterno - e DOPO fare quel paio di clickVero.
Personalmente ho 4 HD esterni di cui due collegati sempre al pc, acceso o spento che sia, uno in particolare ce l'ho da almeno 5/6 anni venendo da precedenti pc a cui era collegato, pc nel frattempo passati a miglior vita. Non credo che restando sempre collegati si rovinio prima, anche perchè non ci stanno su OS che stressano continuamente le parti meccaniche.Io tengo il mio disco interno da 3TB sempre smontato, cioe' non 'visibile' al sistema operativo. In tal modo, quando accendo il pc i piatti iniziano a girare, ma le testine restando ferme per ore e ore non si stressano in continuazione. La rottura delle testine e' la causa principale di guasti degli hard disk.
L'alternativa era tenere il disco completamente staccato per non usurarlo, ma sarebbe stata una scelta troppo scomoda e limitante.
Al bisogno, quando devo accedere ai dati, monto l'hard disk e al termine lo rismonto; quasi sempre preferisco effettuare il montaggio in sola lettura, in modo da evitare fra l'altro scritture o cancellazioni accidentali. Se dovesse saltare la corrente e il disco e' montato in sola lettura, in teoria non dovrei subire alcuna perdita e il disco non si dovrebbe danneggiare. Resta ovviamente il problema delle sovratensioni elettriche o dei fulmini.
Sempre per salvaguardare i dischi, non ho alcun servizio di indicizzazione, deframmentazione, scansione antivirus, antimalware, prefetching, ecc. e anche questo secondo me contribuisce in maniera determinante ad alleggerire il carico di lavoro che essi devono sopportare.
Il sistema operativo e' linux.
Il disco esterno da 2TB e' dedicato ai backup; per gestirne al meglio la vita utile cerco di utilizzarlo molto raramente, nel senso che accumulo svariati GB prima di procedere con la copia e evito di backuppare di continuo le cose. Nel mentre, i dati in attesa risiedono su una chiavetta usb.
Infine, vale la pena sottolineare che questi grandi archivi sono solo per i dati, mentre il sistema operativo, che presumibilmente e' causa di stress decisamente maggiore, risiede su un disco separato.
BIODANCERO-10
12-04-2013, 12:16
Ciao a tutti!
Attualmente possiedo un pc con all’interno un unico hard disk da 2TB diviso in due partizioni: 400GB circa per il sistema operativo, 1600GB circa per lo stoccaggio dei dati (foto, films ancora da valutare, musica, lavoro). Poi possiedo un hard disk esterno da 2TB in cui sono presenti soltanto i films visti e piaciuti. Dato che l’hard disk interno ultimamente è sempre troppo pieno, pensavo di prendermi un secondo hard disk da 2TB (Cavia Green WD20EARX ad esempio) nel quale riversare tutti i films che devo ancora vedere. E a questo punto nasce il mio dilemma: secondo voi è preferibile un hard disk interno oppure un hard disk esterno? Sono ben accetti consigli con spiegazione annessa.
Grazie. Ciao secondo me l'hd interno non necessita di grandi dimensioni. l'importante e' quello esterno che serve per le copie da quello interno. Ti consiglio un hd esterno da almeno 2 tera , con porta 3.0 ( retrocompatibile , buono anche per la 2.0 , ) con alimentazione a parte per evitare problemi di mancanza di riconoscimento causa scarsa corrente elettrica. Puoi provare la W.D. DA 3,5 " " MY BOOK ESSENTIAL, affidabili e silenziosi. Come sito in genere mi servo da eprice, pero' uno del forum mi ha consigliato anche e key, personalmente non lo conosco. Ora vedi tu, spero di esserti stato utile.
BIODANCERO-10
12-04-2013, 12:24
Io personalmente sul mio main ho un hdd da 1tera per dati e programmi, poi un WD da 2tb esterno dove tengo film e backup. Siccome lo uso anche per spostarli nell'altro pc mi trovo molto bene con l'esterno, e prevedo di acquistarne un secondo sempre da 2t al posto di uno interno. E' più pratico per avere tutto sempre a portata di mano.. però poi dipende dall'utilizzo che ne fai :o Ciao Wash, io preferisco tenere tutto il possible su un hd esterno e magari copia di cio' che mi interessa. Se ( puo' sempre accadere malgrado tutta la prudenza ) il pc becca un virus i dati importanti sono salvi su un altro supporto di memoria e la cosa non mi sembra poco !
BIODANCERO-10
12-04-2013, 12:31
Computerfamigliastore, e-chiave. Il primo in diversi casi ha prezzi migliori del secondo e personalmente lo preferisco nel caso di pick&pay. Il secondo ha più scelta, in media prezzi migliori del web, molta disponibilità per rma e/o sostituzioni ma deficita e non poco per gli imballaggi che in alcuni casi sono pietosi, ma anche il corriere ci mette molto del suo. Ciao Barklay , bisogna vedere un po' tutto. Se tra due negozi uno mi fa pagare di piu' ma offre un ottimo servizio, francamente lo preferisco a quello che offre prezzi stracciati ma ti fa dannare l'anima. Spesso approfitto delle offerte su eprice che e' un negozio serio ed efficiente, puoi pagare al ritiro. gli imballaggi sono ottimi, si risparmia rispetto al corriere a casa e soprattutto non devo aspettarlo come fossi un recluso in attesa di scarcerazione.
lucasheva
12-04-2013, 15:27
volevo prendere un WD caviar.. potreste dirmi la differenza tra caviar green, blu e back e se mi conviene prendere sata2 o sata3? non so come orientarmi e non sono neanche sicuro che il sata3 sia compatibile con la mia MB.. :mc:
mi dareste un consiglio? :confused:
vampirodolce1
12-04-2013, 15:49
mi dareste un consiglio? :confused:Green, blue e black sono ordinati dal piu' basso al piu' alto in termini di prestazioni velocistiche e di consumi: il black e' il piu' veloce dei 3 e consuma piu' del green, il blue e' una via di mezzo. Non pensare cmq. che un hard disk consumi chissa' che, forse siamo sui 12W per il black piu' o meno e 8-9W per il green. I consumi del pc dipendono da tutt'altro, a cominciare dal processore.
Per quanto riguarda il discorso del SATA3, anche un black nonostante la sua velocita' sta ampiamente sotto la soglia del SATA2, quindi e' del tutto inutile puntare al SATA3. Dai miei test il black raggiunge i 120-130MB/s max, il SATA2 supporta fino a 3Gbps = 384MB/s teorici, quindi sei ampiamente coperto.
Come puoi vedere in firma io ho preso un black per il sistema operativo (veloce ma piu' costoso) e un green piu' grande per i dati.
vampirodolce1
12-04-2013, 15:53
P.S. Nota che puoi collegare un disco SATA3 anche su porta SATA2.
lucasheva
15-04-2013, 15:30
La MB è una Asus P5K SE con 4 x SATA 3.0 Gb/s ports.. posso andare tranquillo sia con SATA2 che con SATA3?
pinkpank
20-05-2013, 15:19
Un ciao a tutti!!!
Alla fine mi sono deciso ed ho acquistato un WD Caviar Green interno WD20EZRX. Tutto bene, silenziosisssimo, abbastanza veloce nel trasferimento dati. Soltanto un "problema"...in tre giorni e mezzo di utilizzo ha già raggiunto un valore pari a 102 nella voce LCC (Load Cycle Count). Secondo voi esperti è normale per cui posso dormire tranquillo oppure sarebbe preferibile trovare una qualche soluzione?
Un sentito grazie!
TheUnforgivin'WithinTemptation
20-05-2013, 15:35
Un ciao a tutti!!!
Alla fine mi sono deciso ed ho acquistato un WD Caviar Green interno WD20EZRX. Tutto bene, silenziosisssimo, abbastanza veloce nel trasferimento dati. Soltanto un "problema"...in tre giorni e mezzo di utilizzo ha già raggiunto un valore pari a 102 nella voce LCC (Load Cycle Count). Secondo voi esperti è normale per cui posso dormire tranquillo oppure sarebbe preferibile trovare una qualche soluzione?
Un sentito grazie!
la western digital garantisce ogni disco rigido con un load cycle count di 500.000,oltre il quale il disco potrebbe morire di morte improvvisa :D (qualche segnale lo darà tramite smart)..
di solito un utente normale raggiunge questo valore dopo un paio d'anni, che possono essere 2, o 4, o 6 :)
direi che, IMHO ..se con 102 intendi centodue, e non centoduemila..., è normale :)
pinkpank
20-05-2013, 15:43
la western digital garantisce ogni disco rigido con un load cycle count di 500.000,oltre il quale il disco potrebbe morire di morte improvvisa :D (qualche segnale lo darà tramite smart)..
di solito un utente normale raggiunge questo valore dopo un paio d'anni, che possono essere 2, o 4, o 6 :)
direi che, IMHO ..se con 102 intendi centodue, e non centoduemila..., è normale :)
Intendo 102... ;)
Ho calcolato che andando avanti così in un anno dovrebbe arrivare a circa 13000...se dici che la WD garantisce fino a 500.000 allora posso tranquillamente dire che posso dormire tranquillo... :)
TheUnforgivin'WithinTemptation
20-05-2013, 15:46
pure io ho un western digital.., ma non dormo tranquilla :D.., ogni giorno vivo nella paura che l'hd muoia :D
mi era venuta in mente l'idea di fare un backup in cloud..,ma con le adsl penose che ci sono....impiegherei una vita..
:(
vampirodolce1
21-05-2013, 13:01
Un ciao a tutti!!!
Alla fine mi sono deciso ed ho acquistato un WD Caviar Green interno WD20EZRX. Tutto bene, silenziosisssimo, abbastanza veloce nel trasferimento dati. Soltanto un "problema"...in tre giorni e mezzo di utilizzo ha già raggiunto un valore pari a 102 nella voce LCC (Load Cycle Count). Secondo voi esperti è normale per cui posso dormire tranquillo oppure sarebbe preferibile trovare una qualche soluzione?
Un sentito grazie!Non e' normale, nel senso che la WD di default configura alcuni hard disk in modo che dopo 8 secondi di mancato utilizzo le testine si parcheggino. Ogni volta che ci accedi, la testina si riattiva per leggere o scrivere sui piatti e dopo altri 8 secondi va in park di nuovo. Questo secondo me (ma anche secondo altri) e' deleterio e riduce drasticamente la vita dell'hard disk.
Pare che il problema affligga tutti i caviar green, infatti avevo lo stesso problema su entrambi i green che vedi in firma, sia sul 2TB che sul 3TB, mentre il black ha il timer disabilitato.
Il disco da 3TB l'ho appena comprato, mentre effettivamente quello da 2TB che usano i miei sul pc windows ce l'abbiamo da quasi 3 anni e aveva un load_cycle_count decisamente esagerato, tipo 17 volte all'ora, basta dividere il load_cycle_count per il numero power_on_hours.
Magari tu puoi dire che e' un disco per dati, ma se consideri che in windows i dischi solitamente sono montati, cioe' visibili come unita' in esplora risorse, lascio immaginare quanti processi ci accedono oltre a te, es. scansioni antivirus, deframmentazione e altri task in background. Non parliamo poi se il disco e' usato per il sistema operativo.
A tuo rischio e pericolo (io l'ho fatto su entrambi i dischi e ha funzionato), segnalo che dal sito WD e' possibile scaricare una utility che permette di modificare il timer o disabilitarlo; io l'ho impostato, come suggerito da molti, a 300s, ovvero 5 minuti e di fatto il load_cycle_count ha smesso di correre, anche perche', come dicevo nell'intervento sopra, uso linux e tengo il disco smontato tranne quando mi serve. L'utility si chiama wdidle e si scarica come .iso.
Da linux ho scompattato la .iso (in windows puoi farlo con winrar) e ho visto che dentro c'era un disco di boot del DOS (FreeDOS), dentro il quale a sua volta c'era il relativo .exe e il file .txt di guida.
Per applicare la patch al firmware del disco puoi o masterizzare la .iso su cd, o estrarre l'.exe come ho fatto io (non ho un masterizzatore e cmq. non avrei mai sprecato un CD per mezzo mega di roba) e metterlo su un floppy di boot eventualmente esterno... io ho usato il disco di ripristino di windows 98 su un lettore di floppy usb.
Una volta avviato il cd o il floppy, arriverai allo schermo DOS; col comando wdidle puoi vedere a quanto e' impostato il timer, di default 8sec, poi col comando wdidle /S300 lo porti a 300s; infine, col solo comando wdidle verifichi nuovamente se la modifica e' stata apportata. Una volta finito, riavvii col classico CTRL-ALT-CANC.
Se hai piu' dischi WD ti conviene farne uno alla volta, staccando alimentazione e cavo SATA dagli altri; non ci sono infine problemi se hai dischi di altre marche, in quanto non vengono toccati e l'utility ne riportera' solo il serial number.
pinkpank
22-05-2013, 09:44
Non e' normale, nel senso che la WD di default configura alcuni hard disk in modo che dopo 8 secondi di mancato utilizzo le testine si parcheggino. Ogni volta che ci accedi, la testina si riattiva per leggere o scrivere sui piatti e dopo altri 8 secondi va in park di nuovo. Questo secondo me (ma anche secondo altri) e' deleterio e riduce drasticamente la vita dell'hard disk.
Pare che il problema affligga tutti i caviar green, infatti avevo lo stesso problema su entrambi i green che vedi in firma, sia sul 2TB che sul 3TB, mentre il black ha il timer disabilitato.
Il disco da 3TB l'ho appena comprato, mentre effettivamente quello da 2TB che usano i miei sul pc windows ce l'abbiamo da quasi 3 anni e aveva un load_cycle_count decisamente esagerato, tipo 17 volte all'ora, basta dividere il load_cycle_count per il numero power_on_hours.
Magari tu puoi dire che e' un disco per dati, ma se consideri che in windows i dischi solitamente sono montati, cioe' visibili come unita' in esplora risorse, lascio immaginare quanti processi ci accedono oltre a te, es. scansioni antivirus, deframmentazione e altri task in background. Non parliamo poi se il disco e' usato per il sistema operativo.
A tuo rischio e pericolo (io l'ho fatto su entrambi i dischi e ha funzionato), segnalo che dal sito WD e' possibile scaricare una utility che permette di modificare il timer o disabilitarlo; io l'ho impostato, come suggerito da molti, a 300s, ovvero 5 minuti e di fatto il load_cycle_count ha smesso di correre, anche perche', come dicevo nell'intervento sopra, uso linux e tengo il disco smontato tranne quando mi serve. L'utility si chiama wdidle e si scarica come .iso.
Da linux ho scompattato la .iso (in windows puoi farlo con winrar) e ho visto che dentro c'era un disco di boot del DOS (FreeDOS), dentro il quale a sua volta c'era il relativo .exe e il file .txt di guida.
Per applicare la patch al firmware del disco puoi o masterizzare la .iso su cd, o estrarre l'.exe come ho fatto io (non ho un masterizzatore e cmq. non avrei mai sprecato un CD per mezzo mega di roba) e metterlo su un floppy di boot eventualmente esterno... io ho usato il disco di ripristino di windows 98 su un lettore di floppy usb.
Una volta avviato il cd o il floppy, arriverai allo schermo DOS; col comando wdidle puoi vedere a quanto e' impostato il timer, di default 8sec, poi col comando wdidle /S300 lo porti a 300s; infine, col solo comando wdidle verifichi nuovamente se la modifica e' stata apportata. Una volta finito, riavvii col classico CTRL-ALT-CANC.
Se hai piu' dischi WD ti conviene farne uno alla volta, staccando alimentazione e cavo SATA dagli altri; non ci sono infine problemi se hai dischi di altre marche, in quanto non vengono toccati e l'utility ne riportera' solo il serial number.
Grazie per la tua esaustiva risposta e per il tuo prezioso consiglio, ma onestamente non so se devo "realmente" preoccuparmi, dato che stamattina ho constatato 172 Load Cycle Counts a fronte di 46 ore di accensione. Praticamente 3.7 all'ora. Se l'hard disk continuasse con questo andamento, raggiungerei i 300.000 Load Cycle Counts in 9.5 anni!
pinkpank
03-08-2013, 15:56
Dopo ormai 3 mesi di utilizzo la media di LCC orari è ulteriormente scesa!
Con oggi siamo a 2447 LCC con 921 ore di utilizzo...per cui 2.6 LCC all'ora.
Credo proprio sia una media davvero bassa, non credete?!
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