PDA

View Full Version : Facebook a Wall Street, un debutto da dimenticare?


Redazione di Hardware Upg
24-05-2012, 10:14
Link alla notizia: http://www.businessmagazine.it/news/facebook-a-wall-street-un-debutto-da-dimenticare_42283.html

Due giorni di perdita e una delicata questione legale all'orizzonte: i primi giorni di Facebook a Wall Street gettano qualche ombra sul colosso dei social network

Click sul link per visualizzare la notizia.

Snickers
24-05-2012, 10:20
C'è poco da lamentarsi, l'altro giorno leggevo un articolo su bloomberg.com e giustamente l'autore si riferiva al comprare azioni di FB come una scommessa bella e buona e gli investitori avevano poco da lamentarsi visto appunto proprio ciò che stavano comprando (azioni di una società IT che offre """servizi""" intangibili). E non mi stupirei che le insinuazioni su Morgan Stanley siano figlie di questo piagnucolare: questa è stata, a memoria, una delle IPO più guidate dal sentimento in assoluto :read:

theJanitor
24-05-2012, 10:21
non credo sia il momento migliore per quotare aria fritta :asd: :asd:

MadMax of Nine
24-05-2012, 10:34
Quando basi tutto su utenti e non clienti personalmente non lo vedo un modello di business vincente, o cambiano strada o il declino è scontato...

Mr Resetti
24-05-2012, 10:44
Ma soprattutto, come si può pensare di mantenere la capitalizzazione a 100mld di $ per una società che porta in cassa (lordi, se ho ben capito) all'anno 180-200mil di $?

Mparlav
24-05-2012, 10:54
Per i problemi avuti con la piattaforma Nasdaq, si vocifera che vogliano passare al NYSE.

In ogni caso, se le accuse mosse dalla class action fossero provate, assisteremmo ad uno dei più grossi risarcimenti della storia, roba da Guinness :)

TheDarkMelon
24-05-2012, 11:02
GODO

Krieger
24-05-2012, 11:08
...Morgan Stanley, Goldman Sachs e JPMorgan Chase...

Ma non sono gli stessi che hanno provocato la crisi dei titoli derivati?! :wtf:

:asd: :asd: :asd:

Portocala
24-05-2012, 11:12
E' tutto un magna manga tra di loro, chi doveva sapere sapeva e la gente normale se la prende sempre in quel posto.:mad:

Bakaras
24-05-2012, 11:13
chi auspicava un sicuro successo forse dovrà rivedere le sue conclusioni...

acerbo
24-05-2012, 11:23
L'ennesima manovra truffaldina made in U.S.A basata sulla vendita di fumo e sulla raccolta della fiducia dei mercati a colpi di marketing, impicci e imbrogli. Questa volta pero' l'hanno fatta in maniera goffa e gli si è rivoltata contro. Sarebbe ora che si inizi a rivedere seriamente il funzionamento della finanza e dell'economia mondiale.

Prima di FB l'ultima raccolta di soldi gonfiata ad arte è stata groupon, un colosso basato sullo spam e sulla pubblicità occulta. Prima o poi la bolla di internet scoppierà e ci sarà da fare i conti con un altra crisi speculativa

dawid999
24-05-2012, 11:25
mi spiace linkare cosi brutalmente un altro sito ma secondo me questo articolo contiene alcune considerazioni interessanti legate al debutto in borsa di fb:
http://www.technologyreview.com/web/40437/

BLACK-SHEEP77
24-05-2012, 11:37
gia l'avevo pronosticato che facebook entrando in borsa avrebbe fatto il tonfo, ricordatevi sempre che se un colosso come facebook o chi che sia guadagnasse miliardi non li spartirebbe con nessuno, se facebook è entrato in borsa vuol dire che i guadagni sono finiti e sta cercando di vendere ai polli prima che fallisca, per me facebook e un'altro titolo tossico:mad:

MadMax of Nine
24-05-2012, 11:37
Non è questione di truffa o complotti, semplicemente gli investitori si sono fatti accecare dalla speranza di una nuova google quando non ha nulla a che fare con quest'ultima per il motivo che ho scritto sopra.
Se poi acquisiscono qualche azienda strategica e iniziano a comportarsi "come quelli veri" magari il discorso cambia :rolleyes:

ragugo
24-05-2012, 11:43
Se paghi i tuoi dipendenti (o consulenti esterni, collaboratori ecc..) con stock options che non valgono nulla (e quindi sei pieno di debiti) quando entri in borsa devi far valutare il titolo molto per appianare il debiti fatti attraverso la carta straccia.

MadMax of Nine
24-05-2012, 11:59
Se paghi i tuoi dipendenti (o consulenti esterni, collaboratori ecc..) con stock options che non valgono nulla (e quindi sei pieno di debiti) quando entri in borsa devi far valutare il titolo molto per appianare il debiti fatti attraverso la carta straccia.

e con quei 18M che hanno raccolto dovrebbero usarli per crescere, se così non fosse gli investitori se ne scappano :)

Snickers
24-05-2012, 12:37
gia l'avevo pronosticato che facebook entrando in borsa avrebbe fatto il tonfo, ricordatevi sempre che se un colosso come facebook o chi che sia guadagnasse miliardi non li spartirebbe con nessuno, se facebook è entrato in borsa vuol dire che i guadagni sono finiti e sta cercando di vendere ai polli prima che fallisca, per me facebook e un'altro titolo tossico:mad:
Prego gli ignoranti di finanza di non scrivere boiate :read:

Detto ciò, è bene ricordarti che tutti i precedenti azionisti (tra cui microsoft) all'IPO sono rimasti con quote molto consistenti, addirittura 2 o 3 (non mi ricordo, e neanche il nome), non hanno dato mezza azione per la OPV, e ms ne ha dato solo circa 1/6 delle proprie.
Quello che hanno sfruttato è stato un ottimo momento per andare sul mercato, hanno raccolto una marea di fondi per espandere ulteriormente il business. Ora appunto il problema sta nel fatto se riusciranno a trovare impieghi profittevoli e credibili per quel denaro o meno. Nel caso gli vada male ci perderanno comunque tutti, Zuckerberg, microsoft e così via, comprese le Investment Banks (ce ne sono molte, praticamente tutte le IB che operano globalmente) per la botta di reputazione negativa che riceverebbero (da cui minori fees che i clienti sarebbero disposti a pagare).

P.S. Piccolo appunto, la crisi finanziaria non l'hanno causata (lascio stare le cause alla base dei mutui, parlo di fattori macro) le "propriamente dette" IB, ma le IB che hanno smesso di fare attività di Investment Banking per fare puro trading/speculazione (Lehman infatti di attività di IPO, m&a e via dicendo, ne faceva un ridottissimo numero negli anni prima del fallimento). Fine Ot :read:

s0nnyd3marco
24-05-2012, 12:40
Volete dirmi che la mia pensione interamente investita su azioni facebook e titoli di stato greci non e' in una botte di ferro? Ma il mio consulente me lo aveva assicurato... :sofico:

MiKeLezZ
24-05-2012, 12:55
chi auspicava un sicuro successo forse dovrà rivedere le sue conclusioni...le aziende di internet quotate hanno tutte uno storico dei giorni successivi all'apertura in ribasso

gli speculatori finanziari questo lo sanno bene e hanno comprato il titolo all'apertura per poi rivenderlo in aumento nelle prime ore, prima che scendesse come è stato fatto

il valore del titolo facebook si dovrà vedere nel lungo periodo: se è entrata in borsa è per ottenere liquidità con cui fare investimenti nel medio/lungo (e/o per arginare situazioni che potrebbe mettere a rischio la tenuta dell'aziendà, come ad esempio una eventuale fuoriuscita di zynga)

AlexSwitch
24-05-2012, 13:56
Non è questione di truffa o complotti, semplicemente gli investitori si sono fatti accecare dalla speranza di una nuova google quando non ha nulla a che fare con quest'ultima per il motivo che ho scritto sopra.
Se poi acquisiscono qualche azienda strategica e iniziano a comportarsi "come quelli veri" magari il discorso cambia :rolleyes:

Bhè no.... Il problema di fondo dell'IPO di FB, oltre al prezzo troppo elevato che non rifletteva le stime sul business futuro di questo social network ( per capire come Zuckerberg vorrebbe continuare a fare soldi, andatevi a sentire le interviste al responsabile italiano pubblicate sul sito ), è stato anche il fatto che le azioni lasciate ai " comuni mortali " sono state davvero poche. QUasi l'80% dello stock è rimasto in mano alle banche e agli investitori privilegiati che le hanno ricevute direttamente da FB e non comprate sul mercato.
Basta guardare l'andamento del titolo nel corso della prima giornata di contrattazione per capire che il titolo " puzzava ": apertura che sfiora i 43$ ( nonostante il blocco dei server del Nasdaq ) e dopo mezz'ora il titolo piomba sui 38$!! Semplicemente i grandi investitori hanno speculato, grazie alla conoscenza delle nuove stime, sull'apertura. In altre parole c'è stato insider trading di brutto. Non solo, la speculazione è continuata anche dopo, con un rimbalzo forte rimbalzo ed una repentina caduta alla fine della giornata.
La seconda giornata di contrattazione è stata disastrosa ( titolo sceso ampiamente sotto il valore di IPO ) a causa della effettiva pubblicità delle nuove stime di crescita ( ampiamente tagliate verso il basso ). A quel punto, complice una situazione dei mercati tutt'altro che tranquilla e una forte volatilità di questi, c'è stata la corsa alla vendita, pur di non ritrovarsi con nulla in mano. Da qui le inchieste e la class action.....

piererentolo
24-05-2012, 14:01
Chissà quante persone hanno comperato pensando di fare l'affare della vita :D
Eppure "una poltrona per due" è un film che è stato visto più o meno da tutti! :p

AlexSwitch
24-05-2012, 14:10
Prego gli ignoranti di finanza di non scrivere boiate :read:

Detto ciò, è bene ricordarti che tutti i precedenti azionisti (tra cui microsoft) all'IPO sono rimasti con quote molto consistenti, addirittura 2 o 3 (non mi ricordo, e neanche il nome), non hanno dato mezza azione per la OPV, e ms ne ha dato solo circa 1/6 delle proprie.
Quello che hanno sfruttato è stato un ottimo momento per andare sul mercato, hanno raccolto una marea di fondi per espandere ulteriormente il business. Ora appunto il problema sta nel fatto se riusciranno a trovare impieghi profittevoli e credibili per quel denaro o meno. Nel caso gli vada male ci perderanno comunque tutti, Zuckerberg, microsoft e così via, comprese le Investment Banks (ce ne sono molte, praticamente tutte le IB che operano globalmente) per la botta di reputazione negativa che riceverebbero (da cui minori fees che i clienti sarebbero disposti a pagare).

P.S. Piccolo appunto, la crisi finanziaria non l'hanno causata (lascio stare le cause alla base dei mutui, parlo di fattori macro) le "propriamente dette" IB, ma le IB che hanno smesso di fare attività di Investment Banking per fare puro trading/speculazione (Lehman infatti di attività di IPO, m&a e via dicendo, ne faceva un ridottissimo numero negli anni prima del fallimento). Fine Ot :read:

Veramente tutti gli analisti più autorevoli di Wall Street hanno criticato proprio il periodo in cui il collocamento è stato fatto e su come siano state distribuite le azioni.
Inoltre, a fronte del prezzo troppo alto per un target di capitalizzazione da 100 Mld di Dollari, hanno sottolineato come il business di FB sia troppo ristretto e non affidabile ( General Motors ha ritirato gli investimenti pubblicitari in FB perchè ritenuti poco remunerativi e di scarso impatto sul pubblico ), per questi traguardi. Non a caso Warren Buffet, uno dei più grandi e dinamici investitori privati americani, si è tenuto alla larga dal titolo di Zuckerberg.

gd350turbo
24-05-2012, 14:11
Per come la vedo io, come persona assolutamente estranea sia a facebokk sia alla borsa, è tutta una manovra per tirare via dei soldi a dei pesci piccoli...

I pesci grossi sono arrivati, sapevano gia tutto prima di inziare, hanno mangiato e sono andati, i piccoli, eh bhè tanti auguri !

BLACK-SHEEP77
24-05-2012, 14:11
Prego gli ignoranti di finanza di non scrivere boiate :read:

Detto ciò, è bene ricordarti che tutti i precedenti azionisti (tra cui microsoft) all'IPO sono rimasti con quote molto consistenti, addirittura 2 o 3 (non mi ricordo, e neanche il nome), non hanno dato mezza azione per la OPV, e ms ne ha dato solo circa 1/6 delle proprie.
Quello che hanno sfruttato è stato un ottimo momento per andare sul mercato, hanno raccolto una marea di fondi per espandere ulteriormente il business. Ora appunto il problema sta nel fatto se riusciranno a trovare impieghi profittevoli e credibili per quel denaro o meno. Nel caso gli vada male ci perderanno comunque tutti, Zuckerberg, microsoft e così via, comprese le Investment Banks (ce ne sono molte, praticamente tutte le IB che operano globalmente) per la botta di reputazione negativa che riceverebbero (da cui minori fees che i clienti sarebbero disposti a pagare).

P.S. Piccolo appunto, la crisi finanziaria non l'hanno causata (lascio stare le cause alla base dei mutui, parlo di fattori macro) le "propriamente dette" IB, ma le IB che hanno smesso di fare attività di Investment Banking per fare puro trading/speculazione (Lehman infatti di attività di IPO, m&a e via dicendo, ne faceva un ridottissimo numero negli anni prima del fallimento). Fine Ot :read:

Tu fai analisi troppo complicate, sarebbe da stupidi entrare in borsa con gli azionisti che scappano, metterebbe paura a chi deve comprare:D quando si abbandona una nave che sta per affondare lo si fa senza creare panico:read:
PS. tra gli azionisti c'è anche bono vox degli U2:Prrr: ha fatto piu soldi con facebook che in tutta la sua carriera da cantante.

AlexSwitch
24-05-2012, 14:18
Per come la vedo io, come persona assolutamente estranea sia a facebokk sia alla borsa, è tutta una manovra per tirare via dei soldi a dei pesci piccoli...

I pesci grossi sono arrivati, sapevano gia tutto prima di inziare, hanno mangiato e sono andati, i piccoli, eh bhè tanti auguri !

Molto probabilmente i pesci piccoli verranno risarciti da quelli grossi... Un conto è investire sapendo di rischiare ( andatevi a vedere come funzionano gli hedge funds ), un altro è di ritrovarsi sotto speculazione da inside trading!!!
Su queste cose negli USA si scherza molto poco e se fossi nei panni di Zuccherello, visto che ricopre cariche operative all'interno della società, non dormirei sonni tranquilli.

gd350turbo
24-05-2012, 14:36
Molto probabilmente i pesci piccoli verranno risarciti da quelli grossi... Un conto è investire sapendo di rischiare ( andatevi a vedere come funzionano gli hedge funds ), un altro è di ritrovarsi sotto speculazione da inside trading!!!
Su queste cose negli USA si scherza molto poco e se fossi nei panni di Zuccherello, visto che ricopre cariche operative all'interno della società, non dormirei sonni tranquilli.

Eh lo spero...
Non che abbia interessi in merito, ma solo perchè gli imbrogli non mi piacciono !

s0nnyd3marco
24-05-2012, 14:49
Eppure "una poltrona per due" è un film che è stato visto più o meno da tutti! :p

Lo hanno fatto ogni natale negli ultimi 25 anni :cry:

tetri
24-05-2012, 15:43
Nessuno è obbligato a comprare azioni di una società che hanno quotato per un valore corrispondente a 107 volte l'utile e a 26 volte il fatturato.

Ma stiamo scherzando? A parte l'advisor del collocamento - la morgan -... e pochi speculatori che hanno aperto posizioni short, gli altri si sono comportati da emeriti polli e vorrei dire che un po' se lo meritano pure. Ripeto nessun medico aveva prescritto di comprare azioni a quei livelli di prezzo completamente ingiustificati

v1nline
24-05-2012, 16:38
mi compiaccio che alla gente sia rimasto un po' di buon senso.
per me il fatto che facebook venisse quotata in borsa con una tale sopravalutazione non significa altro che è in corso un'operazione truffaldina. nel mio piccolo, ho bloccato l'account di facebook (che tanto, per quel che lo uso e quel che serve!!)

cito un commento di tale "burp" che mi ha fatto riflettere:
"Faccio notare che la l'Italia è sta facendo inauditi sacrifici, per tornare presentabile alla stessa gente per la quale Facebook varrebbe 104 miliardi.

bubbl4
24-05-2012, 16:44
Macche morgan, jp morgan & morgan freeman!
Sono stati i Duke, so-no sta-ti i Duke!

maxmax80
24-05-2012, 20:56
GODO

come non quotarti ...spero che sia l' inizio della fine di un colosso di aria fritta che sta rovinando i rapporti sociali del mondo intero!:incazzed:

chi auspicava un sicuro successo forse dovrà rivedere le sue conclusioni...

e godiamo anche qui! :sbonk:


P.S. Piccolo appunto, la crisi finanziaria non l'hanno causata (lascio stare le cause alla base dei mutui, parlo di fattori macro) le "propriamente dette" IB, ma le IB che hanno smesso di fare attività di Investment Banking per fare puro trading/speculazione (Lehman infatti di attività di IPO, m&a e via dicendo, ne faceva un ridottissimo numero negli anni prima del fallimento). Fine Ot :read:

non importa, la colpa è di tutta la finanza intera che non ha saputo rimanere pulita cercando il Super-mega-ultra guadagno...sempre & comunque, e come tale io mi auguro che il sistema delle borse possa implodere su se stesso quanto prima e se questo significherà la fine del nostro sistema economico, amen, ce ne faremo una ragione e torneremo a vivere coltivano i -pochi- campi che sono rimasti...

Basta guardare l'andamento del titolo nel corso della prima giornata di contrattazione per capire che il titolo " puzzava ": apertura che sfiora i 43$ ( nonostante il blocco dei server del Nasdaq ) e dopo mezz'ora il titolo piomba sui 38$!! Semplicemente i grandi investitori hanno speculato, grazie alla conoscenza delle nuove stime, sull'apertura. In altre parole c'è stato insider trading di brutto. Non solo, la speculazione è continuata anche dopo, con un rimbalzo forte rimbalzo ed una repentina caduta alla fine della giornata.
La seconda giornata di contrattazione è stata disastrosa ( titolo sceso ampiamente sotto il valore di IPO ) a causa della effettiva pubblicità delle nuove stime di crescita ( ampiamente tagliate verso il basso ). A quel punto, complice una situazione dei mercati tutt'altro che tranquilla e una forte volatilità di questi, c'è stata la corsa alla vendita, pur di non ritrovarsi con nulla in mano. Da qui le inchieste e la class action.....

ma chi sono i geni all' interno di facebook che non hanno preventivato un' avvio tanto pessimo nonchè che la gente forse-ma-forse si renda conto che sono loro sono il "servizio finto" per antonomasia?
e perchè è stata permessa questa speculazione selvaggia immediata?
e che bisogno aveva facebook di essere quotata per esporsi a tale speculazione?

visto tutto questo, se lo sono ampiamente meritato..


...gli altri si sono comportati da emeriti polli e vorrei dire che un po' se lo meritano pure...

se lo sono meritato pure loro..

Snickers
24-05-2012, 21:24
Veramente tutti gli analisti più autorevoli di Wall Street hanno criticato proprio il periodo in cui il collocamento è stato fatto e su come siano state distribuite le azioni.

Ma criticato per quale ragione? Per tutti i piccoli investitori che una volta visto quotato sul secondario "FB" gli sono venuti gli occhi a cuoricino (o a dollaro, pensando di essere tornati nel klondike) e hanno cominciato a comprare?
Per FB "azienda" è stata un successo questa IPO: tutte le azioni di nuova emissioni e quelle emesse precedentemente e rivendute (piccola frazione) sono state tutte interamente piazzate ad un prezzo elevato= una marea di ca$h per futuri investimenti.
Quello che non capite è che le IPO mica le si fanno per dire "toh, risparmiatore, guadagna anche tu due soldi". Le IPO come queste si fanno perché si hanno bisogno di soldi (tanti, ma TANTI, che un semplice indebitamento non permetterebbe di avere) per future espansioni (acquisizioni, fusioni, espansione del business esistente) (ed ecco anche spiegato il perché dopo ogni IPO si assiste ad un calo del titolo azionario). Se questa storia dell'insider trading si risolverà in una bolla di sapone, l'IPO di FB sarà stata un vero successo.

Tu fai analisi troppo complicate, sarebbe da stupidi entrare in borsa con gli azionisti che scappano, metterebbe paura a chi deve comprare:D quando si abbandona una nave che sta per affondare lo si fa senza creare panico:read:
PS. tra gli azionisti c'è anche bono vox degli U2:Prrr: ha fatto piu soldi con facebook che in tutta la sua carriera da cantante.
Ti ripeto, guardati i maggiori 10 azionisti di FB che c'erano prima della quotazione e noterai che tutti e 10 hanno venduto con l'IPO solo una piccola frazione delle loro quote, sarebbe da scemi non credi? :read:

Pier2204
24-05-2012, 22:09
Sarà ma a me questi investimenti sembrano sempre più un giro al Casinò... con la differenza che molti tentano la fortuna, qualcuno invece è informato dei simboli che usciranno nei rulli della Slot Machine...e l'informazione è la cosa determinante.
Dico bene?

AlexSwitch
25-05-2012, 09:17
OT

Prima di parlare di " complotti " à la Spectre, visto che si sta parlando di 20 anni di economia mondiale globalizzata con fortissime interdipendenze, mi informerei, almeno, sull'ordine mondiale pre 1989 ( accordi di Bretton Woods e successivi da questi derivati, istituzioni da questi create come l'FMI ) e sull'evoluzione di questo dopo il crollo del blocco sovietico.
Le radici profonde della crisi attuale partono da qui, perchè è in quel contesto storico che si è avviato il processo di sganciamento delle valute nazionali dall'oro, le banche centrali nazionali si sono avviate a diventare private ( Federal Reserve, Deutche Bank, Bankitalia, Bank of England, la stessa BCE ), i capitali sono stati resi liberi di circolare.
La speculazione è sempre esistita, sempre, da quando esiste il concetto di mercato ed è fisiologica a questo. Si è sempre speculato su tutto, ma fino all'introduzione dell'Euro, per quanto riguarda le valute nazionali dei Paesi UE, vi era un controllo da parte delle rispettive banche centrali e dei rispettivi governi.Il peccato mortale, per quanto riguarda l'UE è proprio questo: avere una moneta, in competizione con altre nel panorama dell'economia mondiale ( le valute sono sempre una espressione di una economia e soprattutto di una politica economica di uno o più paesi che le emettono ), senza poterne avere il controllo... La politica monetaria dell'Euro è decisa esclusivamente dalla BCE e dal suo consiglio di amministrazione, condizionando le politiche economiche dell'Unione e dei singoli Paesi membri.
Prendete una banconota Euro, oppure un Dollaro, e leggete chi è l'intestatario dell'emissione di questa.... Sull'Euro non campeggia nemmeno la scritta UE, ma solamente BCE!!!!
Praticamente si è lasciata mano libera alla finanza privata di fare ciò che voleva, anzi si è usata la finanza privata per finanziare i debiti pubblici in un contesto di spostamento dell'asse economico da ovest verso est. Il resto è storia recente e arcinota.

Fine OT

MiKeLezZ
25-05-2012, 11:29
Vado a memoria, potrei sbagliare non di poco, chiedo lumi.

Dagli anni '90 ad oggi:

Speculazione sulle monete nazionali, Soros & Co.. Risposta europea: moneta unica con 10 anni di ritardo. Attualmente la speculazione opera sui singoli debiti nazionali. Pesantissima la minaccia sull'euro. Enorme la differenza fra le capacità di manovra della finanza e quella europea dei governi e delle banche.

Speculazione sul mercato delle granaglie, Gardini. Su quest'ultimo mercato e sulla sua borsa mi restano nozioni vaghe, ovvero negli anni successivi avvenne una concentrazione a favore di non più di due o tre competitori americani, con il progressivo shake out dei traders europei, relegati in una posizione del tutto marginale. Questione degli OGM. E' tutto quello che ricordo in proposito.


Borsa dei metalli, attualmente basata a Londra, precedentemente in Svizzera.

Per il nostro settore: attualmente questione delle terre rare, MONOPOLIO cinese. USA hanno giacimenti non sfruttabili o non sfruttati per questione di impatto ambientale. Questa è la spiegazione ufficiale/ufficiosa. Puzza molto di disinformazione.

Sempre su borsa dei metalli. I prezzi delle batterie sono volatili, dipendono dalle quotazioni del piombo o del litio. Prezzi in costante rialzo?

Un grazie a chi può fornire informazioni.Una delle prime nozioni che mi è stata insegnata a fondamenti di informatica (peraltro non materia mia principale) è che il sistema con maggiore penetrazione sul mercato è destinato a prendere la totalità dello stesso.

I tuoi quesiti sono facilmente rissumibili:

- accentramento del potere monetario sul sistema bancario (che guadagna sull'interesse dei prestiti e, poiché il nostro sistema economico si è traslato sul debito, gestice indirettamente anche quello)

- accentramento del potere delle gramiglie nelle multinazionali (che guadagnano dal monopolio sulle stesse, fornendo gramiglie che producono piante infertili - e qui la gestione degli ogm diventa fondamentale in quanto gli permette di compiere tale piano)

- accentramento della gestione dei metalli "rari" (che rari non sono, ma lo sono diventati) nella stessa nazione in cui se ne ha il maggior uso (costituendo quindi un monopolio e garantendosi una valvola di sfogo per il controllo della competitività sui mercati: se non lo è, gli basta diminuirne il prezzo, artificialmente gonfiato)

- il litio ha riserve minerarie poco pubblicizzate, in quanto discretamente dislocate nel mondo, ma del tutto insufficienti per il nostro fabbisogno, per cui è naturalmente soggetto a una forte oscillazione sui mercati (dipendente dal rapporto domanda/offerta)

- del piombo e altri metalli pesanti non saprei invece dirti molto