PDA

View Full Version : Secondo volo per il veicolo ipersonico HTV-2 della DARPA


frankytop
13-08-2011, 10:42
http://www.astronautinews.it/wp-content/uploads/2011/08/596aa686-ca04-4bc1-b8d5-242bcc8f0ee6.Full_-620x250.jpg

Giovedì 11 Agosto 2011, dopo un rinvio dovuto al maltempo, è stato lanciato HTV-2b, secondo volo per il veicolo ipersonico HTV-2. Hypersonic Technology Vehicle 2 (HTV-2) è un veicolo sviluppato dalla Defense Advanced Research Project Agency (DARPA) e dall’United States Air Force (USAF) all’interno del programma FALCON (Force Application and Launch from CONtinental United States), e progettato per volare in qualunque parte del mondo in meno di 60 minuti. Per raggiungere questo obiettivo HTV-2 dovrà essere in grado di raggiungere la velocità di 21000 km/h e resistere a temperature superiori a 1900 °C.

Questo secondo lancio di test è avvenuto alle 7:45 ora locale dalla base di Vanderberg, in California, utilizzando un lanciatore Minotaur IV della Orbital. HTV-2b è stato immesso con successo nella traiettoria stabilita. La separazione con il razzo vettore è stata confermata dalle telecamere di bordo e HTV-2 ha superato la velocità di Mach 20. Purtroppo il segnale è stato perso dopo alcuni minuti, anche se si sono riusciti a raccogliere circa nove minuti di dati telemetrici. Le indicazioni iniziali fanno pensare ad un impatto nell’Oceano Pacifico.

“Questo è quello che sappiamo,” ha dichiarato il Maggiore dell’USAF Chris Schulz, direttore del programma DARPA HTV-2 e dottore di ricerca in ingegneria aerospaziale. “Sappiamo come accelerare il veicolo ai limiti dell’atmosfera. Sappiamo come inserirlo correttamente in un volo atmosferico ipersonico. Quello che ancora non sappiamo fare è raggiungere il controllo desiderato durante la fase di volo aerodinamico. È frustrante; ho fiducia in una soluzione. Dobbiamo solo trovarla.”

Il primo volo di test (HTV-2a), avvenuto nell’aprile del 2011, era finito in maniera analoga, con un tuffo nell’Oceano Pacifico dopo circa 9 minuti dal lancio, senza raggiungere la destinazione finale sull’atollo di Kwajalein. In quel caso furono raccolti solo 139 secondi di dati, con una velocità massima raggiunta di Mach 17.

http://www.astronautinews.it/2011/08/12/secondo-volo-per-il-veicolo-ipersonico-htv-2-della-darpa/


http://www.spaceflightnow.com/news/n1108/11htv2b/fairing.jpg

http://www.spaceflightnow.com/news/n1108/11htv2b/

Dumah Brazorf
13-08-2011, 11:05
Utilità?

frankytop
13-08-2011, 11:27
Riutilizzo dell'involucro (aliante) che racchiude il carico utile anzichè ricostruire un involucro nuovo (tradizionale stadio a razzo cilindrico) ogni volta con il risparmio di denaro e tempi di operativà che ciò comporta.

Dumah Brazorf
13-08-2011, 12:28
Continuo a non capire l'utilità di mandare quel coso a mach20. Chi ha bisogno di andare dall'altra parte della terra in un'ora, il presidente?

Giovannino
13-08-2011, 12:55
Continuo a non capire l'utilità di mandare quel coso a mach20. Chi ha bisogno di andare dall'altra parte della terra in un'ora, il presidente?

Il veicolo non trasporta persone (anche perché non credo che resisterebbero a quelle accelerazioni/temperature). Il veicolo trasporta "carico", il che vuol dire bombe, anche atomiche nel caso. Giusto per fare un po' gli sboroni con la Cina, che se alzano la voce per il debito pubblico americano questi in un'ora gli consegnano un pacco... bomba :D

Gufoz
13-08-2011, 18:03
Continuo a non capire l'utilità di mandare quel coso a mach20. Chi ha bisogno di andare dall'altra parte della terra in un'ora, il presidente?

Ecco:
In grado di trasportare un carico pari a 2.500 chili, sufficienti per una testata nucleare, in teoria avrebbe dovuto consentire all'aviazione americana di colpire un bersaglio ovunque nel mondo in meno di un'ora.

Dumah Brazorf
13-08-2011, 18:41
Ottimo, l'inutilità elevato alla n.
Sfido che sono in default a progettare c.....e.

cama81
13-08-2011, 19:52
tanto inutili non sono visto la Cina progetta un irbm anti nave e la Russia afferma di avere in cantiere un mezzo simile anche se lo chiama mirv a elevata manovrabilità

Giovannino
14-08-2011, 08:27
Beh, inutili in senso oggettivo/assoluto direi che lo sono proprio, perché se invece che fare i bimbetti a progettare bombe/sistemi di difesa/razzi militari, si mettessero assieme a fare cose più interessanti e importanti per l'umanità penso che sia palese che ne avremmo tutti da guadagnare.

Unrue
14-08-2011, 11:43
Beh, inutili in senso oggettivo/assoluto direi che lo sono proprio, perché se invece che fare i bimbetti a progettare bombe/sistemi di difesa/razzi militari, si mettessero assieme a fare cose più interessanti e importanti per l'umanità penso che sia palese che ne avremmo tutti da guadagnare.

Questo è sicuro, ma c'è anche da dire che la ricerca militare è sempre stata uno dei settori di ricerca più attivi, grazie agli ingenti finanziamenti e molte scoperte in ambito militare hanno avuto anche un'applicazione civile.

cama81
14-08-2011, 23:45
non è detto che Irbm funzioni specie se porta una testata convenzionale, che richiederebbe una precisione e una manovrabilità eccezionale per colpire un bersaglio cosi piccolo e in movimento , e difeso dalle versioni evolute dello standard 3

e si dubita che monti una nuke perchè altrimenti il conflitto si sposterebbe a un livello che nemmeno i cinesi si sognano di scatenare ,in questo campo sono in palese inferiorità non solo qualitativa ,ma per una volta anche numerica.

l HTV serve a mantenere un buon margine di superiorità proprio per evitare che qualcuno si faccia venire strane idee ,quindi per me sono strumenti oggettivamente utili ,mantenendo la deterrenza almeno finché non si decide tutti insieme di farne a meno ,n modo verificabile .

è la M.A.D ad aver evitato la 3°guerra mondiale , non il disarmo unilaterale che nemmeno il presidente Carter osò immaginare anche se ci andò vicino.

Lyd
17-08-2011, 00:24
Se invece di buttare soldi in queste cazzate gli Stati Uniti pensassero ad altro, probabilmente non saremmo a parlare di default.

Charonte
17-08-2011, 05:59
c'è crisi, ma vedo che i soldi da spendere per ste cagate belliche non mancano mai eh

Nik4sil
17-08-2011, 09:02
c'è crisi, ma vedo che i soldi da spendere per ste cagate belliche non mancano mai eh

Punti di vista: in un mondo ideale avresti ragione, ma nel nostro (che ideale non è) il primo obiettivo di molti stati è la difesa.
A torto o a ragione, ognuno ha le sue priorità....

frankytop
17-08-2011, 09:17
c'è crisi, ma vedo che i soldi da spendere per ste cagate belliche non mancano mai eh

Vienimelo a raccontare quando un' arma ad alto potenziale distruttivo (biologica o nucleare sporco) sarà in mano ad un gruppo terroristico pronta all'uso.

Ziosilvio
17-08-2011, 09:59
c'è crisi, ma vedo che i soldi da spendere per ste cagate belliche non mancano mai eh
Vienimelo a raccontare quando un' arma ad alto potenziale distruttivo (biologica o nucleare sporco) sarà in mano ad un gruppo terroristico pronta all'uso.
Naturalmente la polemica finisce qui.

Doraneko
17-08-2011, 10:28
c'è crisi, ma vedo che i soldi da spendere per ste cagate belliche non mancano mai eh

Penso che attualmente gli USA spendano una piccolissima parte dei soldi che spendevano in ricerche militari durante la guerra fredda.
Tra l'altro, come diceva Unrue, le ricerche militari non sono fine a sè stesse, molte volte ne escono anche altre cose.Infatti ci sono cose nate partendo da ricerche militari che hanno avuto anche importanti ripercussioni in ambito civile.
Esempi:
-I computer sono stati sviluppati inizialmente per decodificarte messaggi in codice, calcolare le traiettorie di missili e colpi di cannone e vedi dove siamo arrivati;
-Gli aerei e i motori jet;
-I missili mettono in orbita satelliti e non trasportano solo bombe come doveva essere all'inizio (ricerche iniziate dai nazisti, addirittura);
-I satelliti, nati per spiare e li usiamo per comunicare;
-Il nucleare ha ricevuto una spinta notevole alla fine della WW2 e durante la guerra fredda;
-Internet.All'inizio c'era Arpanet, finanziato dalla DARPA, alla fine degli anni '60;
-Il forno a microonde.Nato come "effetto collaterale" di una ricerca sui radar;
-Microchip;
-Il GPS.Attualmente usato per portarti in vacanza, inizialmente usato per altro.Infatti i satelliti GPS sono dell'USAF, progettati, costruiti, lanciati e mantenuti dall'USAF.
-Vari sistemi di protezione per soldati;
E la lista potrebbe anche essere continuata, tempo e voglia permettendo.

Anche in questo caso, viste le sollecitazioni estreme alle quali deve resistere il veicolo in questione, probabilmente verranno sviluppate soluzioni interessanti, tipo materiali ultra-resistenti.

Charonte
17-08-2011, 18:04
Vienimelo a raccontare quando un' arma ad alto potenziale distruttivo (biologica o nucleare sporco) sarà in mano ad un gruppo terroristico pronta all'uso.

So benissimo che è importante la difesa, ma mi fa ridere e pensare che gli usa rischiano il deficit e questi spendono miliardi per un affare sostanzialmente inutile, tutto qua.
come dire che la mia casa va a fuoco, e invece di usare il secchio pieno d'acqua sulla casa, mi faccio una doccia perchè le fiamme producono calore.

frankytop
17-08-2011, 19:24
So benissimo che è importante la difesa, ma mi fa ridere e pensare che gli usa rischiano il deficit e questi spendono miliardi per un affare sostanzialmente inutile, tutto qua.
come dire che la mia casa va a fuoco, e invece di usare il secchio pieno d'acqua sulla casa, mi faccio una doccia perchè le fiamme producono calore.

Che il coso sia "inutile" è opinabile, ma comunque il punto fondamentale è che stare fermi nella ricerca e nella tecnologia significa concedere un vantaggio ai potenziali nemici, e quest'ultimi non dormono mai.

Come diceva un tale in passato......chi si ferma è perduto.

Doraneko
17-08-2011, 20:44
Tra l'altro ho appena visto quest'immagine:
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/4/4c/FalconHTV2FlightPath.jpg

mi sembra strano che entrambe le missioni siano finite con la perdita dei velivoli nella stessa zona di pacifico.Sempre che non sia una zona dove farli precipitare qualora sia ritenuto necessario farlo.

Dumah Brazorf
17-08-2011, 21:48
L'immagine rappresenta le rotte di volo che i due vettori avrebbero dovuto tenere, atterrando/schiantandosi/quelchefannoquandoarrivano in un atollo specifico, scritto pure nell'articolo del primo thread.
In realtà il primo tentativo è finito dopo un paio di minuti, il secondo dopo 9-10.

Charonte
18-08-2011, 05:45
c'è una foto reale del veivolo?