View Full Version : Partizionamento dischi prima e dopo l'installazione
In una nuova installazione di windows solitamente preparo almeno 2 partizioni:
C: sistema operativo
E: dati
spostando sul secondo tutto ciò che riguarda l'utente, profili, file di outlook, file di paging, ecc. per mantenere più pulita la partizione di sistema.
E fin qui non credo ci siano grossi dubbi.
Mi chiedo invece se è una buona norma ripartizionare in questo modo il disco avendo il sistema operativo già installato. Il dubbio mi viene dal fatto che, pur avendo fatto una pulizia ed una compattazione dei files, quest'ultimi sono sì compattati, ma potrebbe essere comunque sparsi in tutto il disco.
Ciò significherebbe che il volume logico verrebbe suddiviso sul disco in maniera non contigua (occupando di fatto gli spazi vuoti) creando di fatto uno spostamento continuo della testina, perdendo il vantaggio della velocità di lettura di una volume appunto contiguo.
E' giusto il ragionamento oppure no?
Se no ha comunque senso fare una ripartizione anche a sistema operativo installato allora?
tallines
03-08-2011, 21:25
In una nuova installazione di windows solitamente preparo almeno 2 partizioni:
C: sistema operativo
E: dati
spostando sul secondo tutto ciò che riguarda l'utente, profili, file di outlook, file di paging, ecc. per mantenere più pulita la partizione di sistema.
E fin qui non credo ci siano grossi dubbi.
Mi chiedo invece se è una buona norma ripartizionare in questo modo il disco avendo il sistema operativo già installato.
Ciao, normalmente si installa il SO a HD partizionato .
Comunque facendo un pò di attenzione si può ri-partizionare, occhio però eh ;), anche in presenza di dati e a SO installato :
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1499451
e
http://www.newstechnology.eu/web/Linux/Partizionare-Un-Disco-Con-Sistema-Operativo-Senza-Perdere-Dati.html
Grazie, ma il mio problema non era per il ri-partizionamento di per sè (l'ho fatto diverse volte utilizzando solitamente gparted) ma era capire se, nel caso di presenza di dati, il ripartizionamento porti ad avere i dati della stessa partizione 'lontani' fisicamente sul disco.
tallines
04-08-2011, 19:52
...ma il mio problema... era capire se, nel caso di presenza di dati, il ripartizionamento porti ad avere i dati della stessa partizione 'lontani' fisicamente sul disco.
Quindi deframmentati ? Sembra che la domanda sia questa o analoga ;)
Se i dati vengono spostati prima di partizionare la partizione stessa che contiene dati, quest'ultimi vengono come hai detto tu compattati, ma non deframmentati, quindi non messi in ordine e quindi lontani .
A parte che prima di partizionare è meglio deframmentare la partizione o l'unità che si vuole partizionare, anche perchè c'è il rischio di perdere dati se viene presa una parte non vuota della partizione .
I dati spostati sono lontani penso finchè non deframmenti, a meno che, se dividi in due una partizione, non tocchi i dati che sono già (per esempio) messi in ordine e quindi deframmentati .
In questo caso prendendo solo lo spazio vuoto non succede nulla ai dati .
Col partizionamento in sostanza i dati non vengono messi in ordine, e quindi sono lontani, finchè non si effettua la deframmentazione della partizione .
In effetti mi sono espresso male: per deframmentare intendo che ad es. un singolo file venga messo tutto contiguo in modo che la testina, per leggerlo, non debba fare movimenti 'strani'. Per compattare intendo avere tutti i dati sequenzialmente contigui (ovvero prima deframmentati e poi compattati).
Faccio un esempio per chiarire quello che intendevo:
facciamo finta di avere 1000 settori
mettiamo che dal settore 0 al settore 100 ho i dati (per cui sono deframmentati e compattati)
a questo punto se ripartiziono 0-200 e 201-1000 sono a posto
mettiamo invece che ho dati 0-20 200-300 600-650 ed il resto vuoto; qui i dati sono deframmentati perchè di fatto ogni singolo file è salvato sull'hdd in maniera contigua, ma non i dati non sono compattati; creando di nuovo una nuova partizione logica 0-200 (che contiene 170 di dati). ho di nuovo le 2 partizioni ma la testina per leggere i dati deve comunque spostarsi di un po' di spazio. E' vero che vale il primo spostamento ma avere i dati compattat sicruramente aiuterebbe.
spero di essermi spiegato.
UtenteSospeso
05-08-2011, 07:38
La deframmentazione fa in modo che i dati dei singoli files siano posti su settori contigui.
Cio' non vieta che un gruppi di files siano posti in zone distanti del disco.
Mettiamo il 70% di un file si trova a meta' disco, verra' (per rapidita') spostato il 30% rimanente verso la posizione del 70%.
In piu', i files sotto una certa dimensione non vengono deframmentati.
tallines
06-08-2011, 21:57
In effetti mi sono espresso male: per deframmentare intendo che ad es. un singolo file venga messo tutto contiguo in modo che la testina, per leggerlo, non debba fare movimenti 'strani'. Per compattare intendo avere tutti i dati sequenzialmente contigui (ovvero prima deframmentati e poi compattati).
Faccio un esempio per chiarire quello che intendevo:
facciamo finta di avere 1000 settori
mettiamo che dal settore 0 al settore 100 ho i dati (per cui sono deframmentati e compattati)
a questo punto se ripartiziono 0-200 e 201-1000 sono a posto
mettiamo invece che ho dati 0-20 200-300 600-650 ed il resto vuoto; qui i dati sono deframmentati perchè di fatto ogni singolo file è salvato sull'hdd in maniera contigua, ma non i dati non sono compattati; creando di nuovo una nuova partizione logica 0-200 (che contiene 170 di dati). ho di nuovo le 2 partizioni ma la testina per leggere i dati deve comunque spostarsi di un po' di spazio. E' vero che vale il primo spostamento ma avere i dati compattat sicruramente aiuterebbe.
spero di essermi spiegato.
Assolutamente si .
Per dati compattati intendi dati deframmentati, in quanto è il defrag che compatta i dati, giusto ?
Ossia li avvicina tra di loro in modo tale che la testina dell'HD abbia meno difficoltà a reperirli .
A proposito di testina ;) :
Dopo aver deframmentato il disco rigido, i file vengono ricomposti in modo unico e scritti in modo contiguo. (http://www.pcself.com/guide/hardware/deframmentazione_disco_rigido.asp)
Anche qui dice che :
La deframmentazione ripristina la contiguità dei file……….. (http://it.wikipedia.org/wiki/Deframmentazione)
Partizionando come hai detto nel primo esempio non succede nulla ai dati, ossia non si muovono dalla loro posizione in cui sono .
Nel secondo caso si e chiaramente la testina ha una certà difficoltà nel leggerli, visto che non sono ancora deframmentati dopo lo spostamento .
Con GParted le operazioni vengono effettuate nello spazio libero di ogni partizione e quindi (anche sec è sempre il rischio) c'è una limitata possibilità che vengano persi i dati :
Sicurezza per i dati (http://www.pc-facile.com/guide/partizionare_un_hard_disk_con_gparted/46932.htm)
AMIGASYSTEM
07-08-2011, 00:56
Intanto la deframmentazione sposta i files sparsi per l'ardisk mettendoli tutti nella parte iniziale dell'hardisk, come dicono a paperissima Vicini-Vicini, poi a me non risulta che la frammentazione compatti i files, la compattazione windows la fa solo quando c'è poco spazio libero sull'hardisk, i files compressi sono vistosamente riconoscibili dal bel colore Blu Mare.Spostare tutta la Documents and Settings e il file Pagefile, fara ballare la samba alla testina, quindi è una manovra non praticabile, poi se si sconsidera che la prima partizione è molto più veloce rispetto alla seconda, che la seconda sarà più veloce della terza e così via per le altre partizioni, alla fine ebbene che tutto il sistema resti nella prima partizione del disco.Nelle altre partizioni vanno messi i files multimediali, come filmati, Musica, Giochi e tutto quanto fa volume.
Credo di aver creato un po' di confusione: con compattazione non intendevo assolutamente la compressione, ma lo spostamento di files DIVERSI in modo che tutti i files siano contigui.
Per esplicitare questo concetto ho pereferito fare un disegno con il CAD che trovate a questo indirizzo:
http://imageshack.us/photo/my-images/641/esempiodefrag.jpg/
Per compattazione intendevo il terzo disegno in basso, che sarebbe lo stato ideale per procedere ad una ripartizione del disco.
Nel secondo caso invece la ripartizione del disco è comunque possibile ma probabilmente le singole partizioni non sarebbero totalmente contigue, come si evince dal secondo disegno CAD che ho preparato:
http://imageshack.us/photo/my-images/6/esempiopartizione.jpg/
Il mio dubbio era (e rimane) quest'ultimo.
Spero di aver chiarito cosa intendevo chiedere.
Penso che il problema risieda nella rappresentazione grafica di un hard disk. Il punto è che l'hard disk non ha la forma che hai raffigurato nei tuoi disegni "CAD" ma è formato da più dischi impilati e i dati vengono memorizzati su entrambi i lati di ciascun disco. Quindi a mio modesto parere, conoscere se una partizione si trova in un disco o nell'altro probabilmente ha poca importanza, come potrebbe avere poca importanza il fatto che la partizione non sia presente "tutta contigua".
Credo quindi che bisognerebbe conoscere con quale logica vengono utilizzate le varie facce dei dischi impilati per memorizzare i dati e/o le partizioni, e io non la conosco. :D
Per fare un esempio, poiché nei margini circonferenziali esterni di ciascun disco impilato, i dati vengono letti con più velocità, a me piacerebbe sapere se un file di 20 Gb viene copiato più velocemente qualora sia suddiviso nei settori più esterni di ciascun disco: questo file è bene che rimanga frammentato?
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