View Full Version : [Fumetti/Manga/Comics] Consigli, varie ed eventuali
C'è qualcuno che in passato ha letto la seconda e terza serie di pk? Con la nuova edizione sono arrivato alla fine della prima ed ora sono indeciso se continuare o fermarmi qui con "Se..".
Per ragioni di spazio ho dovuto abbandonare a malincuore il meraviglioso ristampone, quindi hai tutta la mia stima.
Pareri che avevo sentito davano ancora una buona valutazione degli inizi della seconda serie, mentre dicevano peste e corna della terza.
Per ragioni di spazio ho dovuto abbandonare a malincuore il meraviglioso ristampone, quindi hai tutta la mia stima.
Pareri che avevo sentito davano ancora una buona valutazione degli inizi della seconda serie, mentre dicevano peste e corna della terza.
Allora visto che devo decidere se continuare o provare a rimediare 20th century boys mi fermo qui. Dopo pluto e monster so già di non sbagliare con urasawa.
dragone17
20-06-2012, 12:05
la seconda serie ha uno stampo più noir e meno fantascientifico, ma a me non è dispiaciuta.
non ha avuto successo però, visto che è durata 18 volumi.
la terza serie è un reboot. se non ricordo male è stata fatta per "esportare" il personaggio, visto che la prima serie partiva dal nostro caro vecchio paperinik.
io ce l'ho quasi tutta (mi manca un numero e non lo trovo in nessuna fiera, e se lo trovo mi sparano cifre assurde :muro: ), ma sinceramente dovessi prenderla ora lascerei perdere.
abbastanza infantile e insulsa, cambia completamente origini e scopo di pk, ma imho non ha niente che valga molto la pena...
Animatronio
20-06-2012, 14:45
C'è qualcuno che in passato ha letto la seconda e terza serie di pk? Con la nuova edizione sono arrivato alla fine della prima ed ora sono indeciso se continuare o fermarmi qui con "Se..".
della seconda ne parlano abbastanza bene, alcuni la preferiscono addirittura alla prima...il rimpianto grosso è che non chiude per bene il cerchio dedicato al pikappero, ma in generale i commenti sono positivi
la terza è soprannominata "frittole", ti basta come appellativo? :D :D
Scusate l'intrusione, ma parlando di consigli vari ed eventuali... ho scritto questa recensione su una nuova serie anime creata da Studio 4C e vorrei farla conoscere anche in Italia. Cosa ne pensate? :)
"La nuova serie anime PES: Peace Eco Smile, creata da Toyota con la collaborazione di Studio 4C, è stata lanciata e i suoi primi due episodi possono essere guardati sul canale Toyotapes di youtube.
Di primo acchito, dopo aver guardato il Trailer della serie circa un mese fa, mi ero chiesta se fosse soltanto una campagna pubblicitaria per la casa automobilistica Toyota. Dopo aver guardato i primi due episodi non ne sono più tanto convinta. È una campagna pubblicitaria solo parzialmente. La storia di PES è il perno intorno al quale ruota questa serie, non le automobili.
Nei primi episodi conosciamo PES, un alieno con sembianze umane che perde il controllo della sua navicella durante una missione sul pianeta Terra. PES subito incontra (o dovrei dire scontra!) una ragazza e se ne innamora. Scopriamo anche che lei è una fioraia e vive in una ridente cittadina con suo fratello. PES inizia ad aiutare la ragazza nel suo negozio mentre il fratello sembra essere preoccupato per la presenza e l’interesse di questo sconosciuto verso sua sorella. Nel frattempo vediamo che gli amici di PES sul suo pianeta d’origine ricevono un segnale d’allarme proveniente dalla navicella spaziale che è finita sott’ acqua dopo lo schianto sulla Terra. Questi piccoli esseri alieni si catapultano sulla Terra per soccorrere PES.
I disegni e i suoi colori sono vividi e ricordano un mondo onirico quasi impressionistico. La storia è bel strutturata e cattura l’immaginazione dello spettatore quasi immediatamente. L’ironia e il senso dell’umorismo sono ben presenti fin dall’inizio. La presenza delle automobili (o almeno di una per il momento) non dà fastidio, sembra solo una presenza naturale come troveremmo in molte cittadine a giro per il mondo. Sono solo uno strumento per trasportare le persone da un luogo ad un altro e l'innovazione tecnologica è un modo per aiutare le vite di tanti e per aiutarci a rimanere vicino alle persone che amiamo.
Alla fine di ogni episodio ci arriva un messaggio sulla sicurezza stradale in relazione a ciò che succede ai personaggi in ogni episodio.
Mi viene da dire bravi Toyota e Studio 4C! Continuerò a seguire la serie e spero che migliori sempre di più, come del resto sta già facendo.
Camilla Mennone
http://www.youtube.com/watch?v=8Nv5GBqdsV8&list=PL98922E9FFEAFDF5D&feature=plc "
killercode
20-06-2012, 20:07
Scusate l'intrusione, ma parlando di consigli vari ed eventuali... ho scritto questa recensione su una nuova serie anime creata da Studio 4C e vorrei farla conoscere anche in Italia. Cosa ne pensate? :)
"La nuova serie anime PES: Peace Eco Smile, creata da Toyota con la collaborazione di Studio 4C, è stata lanciata e i suoi primi due episodi possono essere guardati sul canale Toyotapes di youtube.
Di primo acchito, dopo aver guardato il Trailer della serie circa un mese fa, mi ero chiesta se fosse soltanto una campagna pubblicitaria per la casa automobilistica Toyota. Dopo aver guardato i primi due episodi non ne sono più tanto convinta. È una campagna pubblicitaria solo parzialmente. La storia di PES è il perno intorno al quale ruota questa serie, non le automobili.
Nei primi episodi conosciamo PES, un alieno con sembianze umane che perde il controllo della sua navicella durante una missione sul pianeta Terra. PES subito incontra (o dovrei dire scontra!) una ragazza e se ne innamora. Scopriamo anche che lei è una fioraia e vive in una ridente cittadina con suo fratello. PES inizia ad aiutare la ragazza nel suo negozio mentre il fratello sembra essere preoccupato per la presenza e l’interesse di questo sconosciuto verso sua sorella. Nel frattempo vediamo che gli amici di PES sul suo pianeta d’origine ricevono un segnale d’allarme proveniente dalla navicella spaziale che è finita sott’ acqua dopo lo schianto sulla Terra. Questi piccoli esseri alieni si catapultano sulla Terra per soccorrere PES.
I disegni e i suoi colori sono vividi e ricordano un mondo onirico quasi impressionistico. La storia è bel strutturata e cattura l’immaginazione dello spettatore quasi immediatamente. L’ironia e il senso dell’umorismo sono ben presenti fin dall’inizio. La presenza delle automobili (o almeno di una per il momento) non dà fastidio, sembra solo una presenza naturale come troveremmo in molte cittadine a giro per il mondo. Sono solo uno strumento per trasportare le persone da un luogo ad un altro e l'innovazione tecnologica è un modo per aiutare le vite di tanti e per aiutarci a rimanere vicino alle persone che amiamo.
Alla fine di ogni episodio ci arriva un messaggio sulla sicurezza stradale in relazione a ciò che succede ai personaggi in ogni episodio.
Mi viene da dire bravi Toyota e Studio 4C! Continuerò a seguire la serie e spero che migliori sempre di più, come del resto sta già facendo.
Camilla Mennone
http://www.youtube.com/watch?v=8Nv5GBqdsV8&list=PL98922E9FFEAFDF5D&feature=plc "
Vai nell'altro thread, quello sugli anime
pensavo di aver postato nella sezione anime...ups... scusate!
Tra i consigliati sul mercato italiano, se avete voglia date un'occhiata a "MonoPhobia".
Alla sceneggiatura abbiamo Saki Oguse, ovvero chi aveva già curato i testi di "DayDream", ovvero un interessante manga adulto a tema "esorcisti", laddove per esorcisti non si intendevano ragazzini superpotenziati con Zampakuto ed altri MacGuffin del genere ma persone che volenti o nolenti (molto spesso nolenti) "possono vedere la gente morta" e ci possono parlare, con tutti i rischi che comporta esporsi.
Rispetto a DayDream, MonoPhobia pareva frenare un pochettino sulle implicazioni più "adulte" della cosa (anche il tratto grafico è più virato allo "shonen"), ma con questo terzo numero, in cui peraltro fanno la loro comparsa dei personaggi di DayDream, non sarei più tanto sicuro di ciò.
Jeegsephirot
18-07-2012, 13:15
Super-dreadnought Girl 4946 è finito. Conclusione forse un pò banale e scontata, ma devo dire che ci sta, nel complesso non si può dire che non mi sia piaciuto.
Non ho capito se l'autore ha in mente un continuo o è già a lavoro su un altro manga, perchè personalmente trovo che Super-dreadnought Girl 4946 avrebbe ancora parecchio da raccontare
Super-dreadnought Girl 4946 è finito. Conclusione forse un pò banale e scontata, ma devo dire che ci sta, nel complesso non si può dire che non mi sia piaciuto.
Non ho capito se l'autore ha in mente un continuo o è già a lavoro su un altro manga, perchè personalmente trovo che Super-dreadnought Girl 4946 avrebbe ancora parecchio da raccontare
Takeshi Azuma sta già lavorando su Denpa Kyoushi da un po' e anche qui sta facendo un gran bel lavoro con l'ennesimo, ma non scontato, manga sul completo, geniale, disadattato che si trova a fare il professore a casi ancora più sbalestrati di lui (una ex-teppista aspirante Idol, un bullo indistruttibile, una ragazza con la voce da cartone animato, una "meido" in incognito, etc...).
Se ti è piaciuto SDG4946, questo ti piacerà di sicuro.
... ora devo solo trovare il coraggio di finire SDG... :cry: :cry:
Jeegsephirot
18-07-2012, 18:14
Takeshi Azuma sta già lavorando su Denpa Kyoushi da un po' e anche qui sta facendo un gran bel lavoro con l'ennesimo, ma non scontato, manga sul completo, geniale, disadattato che si trova a fare il professore a casi ancora più sbalestrati di lui (una ex-teppista aspirante Idol, un bullo indistruttibile, una ragazza con la voce da cartone animato, una "meido" in incognito, etc...).
Se ti è piaciuto SDG4946, questo ti piacerà di sicuro.
... ora devo solo trovare il coraggio di finire SDG... :cry: :cry:
lo sto già leggendo Denpa Kyoushi, ma non mi pare che sia quello il manga per cui ha interrotto SDG4946
lo sto già leggendo Denpa Kyoushi, ma non mi pare che sia quello il manga per cui ha interrotto SDG4946
Non so se Azuma ha mai annunciato il motivo della fine veloce di SDG... certo che se teniamo conto dei ritmi giapponesi, non so quanti siano (o se ci siano) i mangaka che possono reggere due serie contemporaneamente...
Più che altro non vorrei mai scoprire che Azuma è uno di quegli artisti che partono esplosivi ma poi perdono spinta... a dirla tutta gli ultimi capitoli di DK che ho letto mostravano un calo nella cura del disegno e delle situazioni...
quelli nel super-laboratorio giapponese, con la loli semiautistica
Sperem...
Jeegsephirot
19-07-2012, 09:22
Non so se Azuma ha mai annunciato il motivo della fine veloce di SDG... certo che se teniamo conto dei ritmi giapponesi, non so quanti siano (o se ci siano) i mangaka che possono reggere due serie contemporaneamente...
Più che altro non vorrei mai scoprire che Azuma è uno di quegli artisti che partono esplosivi ma poi perdono spinta... a dirla tutta gli ultimi capitoli di DK che ho letto mostravano un calo nella cura del disegno e delle situazioni...
quelli nel super-laboratorio giapponese, con la loli semiautistica
Sperem...
ah si hai ragione, mi stavo confondendo con Zen Martial Arts Academy (manga concluso e interrotto di netto perchè l'autore voleva lavorare ad altro)
ah si hai ragione, mi stavo confondendo con Zen Martial Arts Academy (manca concluso e interrotto di netto perchè l'autore voleva lavorare ad altro)
Ecco... io sono molto comprensivo e disposto a perdonare... ma a due tipi di autori mi viene sempre voglia di somministrare una bella "cura medioevale".
1) gli autori che dopo aver messo in campo un'idea ficherrima che "scalcia coooli e poi tira giù nomi"(cit.) la mandano allegramente in vacca "just for the lulz"... sì Tite Kubo e Oh! Great!, sto proprio parlando con voi.
2) gli autori che "interrompono perchè vogliono lavorare ad altro" ENNO!! Bello mio! ENNO! Caro Masamune Shirow e carissime CLAMP, quello che avete iniziato LO-FI-NI-TE!!!! Altrimenti è meglio che non vi facciate trovare a marzo, quando vengo in Giappone! :mad: :ciapet:
Jeegsephirot
19-07-2012, 10:22
Ecco... io sono molto comprensivo e disposto a perdonare... ma a due tipi di autori mi viene sempre voglia di somministrare una bella "cura medioevale".
1) gli autori che dopo aver messo in campo un'idea ficherrima che "scalcia coooli e poi tira giù nomi"(cit.) la mandano allegramente in vacca "just for the lulz"... sì Tite Kubo e Oh! Great!, sto proprio parlando con voi.
2) gli autori che "interrompono perchè vogliono lavorare ad altro" ENNO!! Bello mio! ENNO! Caro Masamune Shirow e carissime CLAMP, quello che avete iniziato LO-FI-NI-TE!!!! Altrimenti è meglio che non vi facciate trovare a marzo, quando vengo in Giappone! :mad: :ciapet:
hai tutta la mia comprensione
Appena finito di leggere WILSON di Daniel Clowes.
Un capolavoro! Il ritratto esilarante, cinico, commovente di un uomo senza qualità.
Se avete occasione, leggete tutto ciò che vi capita sottomano di quest'autore.
Immagine della giornata:
Link (http://i29.mangareader.net/sora-no-otoshimono/50/sora-no-otoshimono-2271537.jpg)
killercode
25-07-2012, 09:50
Immagine della giornata:
Link (http://i29.mangareader.net/sora-no-otoshimono/50/sora-no-otoshimono-2271537.jpg)
SnO fa morire :asd:
Beelzebub
25-07-2012, 11:42
Qualcuno sta leggendo Green Blood? :stordita:
Io l'ho iniziato per caso e sono rimasto folgorato dalla bellezza e dalla complessità delle tavole... :eek:
Già in Rainbow Masasumi si attestava su livelli altissimi, qui ha fatto un ulteriore balzo in avanti. La storia è sicuramente atipica per un manga, essendo ambientata nella NY post guerra civile, ma sembra promettente pur riproponendo un clichè già visto.
Per tutta una serie di motivi mi ricorda Vinland Saga di Makoto Yukimura, altro manga sicuramente fuori dal coro.
Claymore mi è scaduto moltissimo quando ha preso la stessa piega di Berserk e Bastard!!, rovinando quanto di buono fatto nel primo arc...
Gantz è a un bivio: potrebbe riprendersi con un colpo di genio, oppure potrebbe decretare la fine di ogni speranza, dipende tutto dal prossimo chapter... personalmente inizio a non sopportarlo più, è la quintessenza del brodo allungato...
Al momento nel pullulare di manga comico/demenziali/ecchi, è difficile trovare titoli qualitativamente validi.
Appena finito di leggere WILSON di Daniel Clowes.
Un capolavoro! Il ritratto esilarante, cinico, commovente di un uomo senza qualità.
Se avete occasione, leggete tutto ciò che vi capita sottomano di quest'autore.
Devo recuperare!
Qualcuno sta leggendo Green Blood? :stordita:
Io l'ho iniziato per caso e sono rimasto folgorato dalla bellezza e dalla complessità delle tavole... :eek:
Già in Rainbow Masasumi si attestava su livelli altissimi, qui ha fatto un ulteriore balzo in avanti. La storia è sicuramente atipica per un manga, essendo ambientata nella NY post guerra civile, ma sembra promettente pur riproponendo un clichè già visto.
Per tutta una serie di motivi mi ricorda Vinland Saga di Makoto Yukimura, altro manga sicuramente fuori dal coro.
Ma è pubblicato in Italia?
Claymore mi è scaduto moltissimo quando ha preso la stessa piega di Berserk e Bastard!!, rovinando quanto di buono fatto nel primo arc...
No... dai, no... non mi date queste notizie che io ci soffro...
Gantz è a un bivio: potrebbe riprendersi con un colpo di genio, oppure potrebbe decretare la fine di ogni speranza, dipende tutto dal prossimo chapter... personalmente inizio a non sopportarlo più, è la quintessenza del brodo allungato...
Di Gantz, purtroppo non sono mai riuscito a digerire il tratto...
Al momento nel pullulare di manga comico/demenziali/ecchi, è difficile trovare titoli qualitativamente validi.
Però nei manga comico/demenziali/ecchi stanno venendo fuori titoli qualitativamente validi.
Due tra tutti "Sket Dance" (geniale!! :rotfl: ) e "Medaka Box" (e che devo ancora dire su MB?)
Beelzebub
25-07-2012, 13:50
Ma è pubblicato in Italia?
Al momento ancora no.
No... dai, no... non mi date queste notizie che io ci soffro...
E' stato un dispiacere anche per me, più che altro perchè l'idea di base era buona e le soluzioni narrative molto valide, oltre ad un livello tecnico di tutto rispetto.
Di Gantz, purtroppo non sono mai riuscito a digerire il tratto...
E' particolare... a parte la storia dei modelli digitalizzati che è più una porcata che altro, il tratto mixa un character design pulito ad un mecha design piuttosto incasinato... il risultato o piace o non piace, c'è poco da fare... :D
Però nei manga comico/demenziali/ecchi stanno venendo fuori titoli qualitativamente validi.
Due tra tutti "Sket Dance" (geniale!! :rotfl: ) e "Medaka Box" (e che devo ancora dire su MB?)
Di Medaka Box ho visto i primi 5 episodi dell'anime e mi è piaciuto un sacco, seguirò il tuo consiglio e inizierò a leggermi anche il manga!!! :D
Di Sket Dance confesso di non sapere nulla... :fagiano:
Jeegsephirot
25-07-2012, 15:56
Al momento nel pullulare di manga comico/demenziali/ecchi, è difficile trovare titoli qualitativamente validi.
Io trovo che beelzebub sia eccezionale (parlo del manga eh :asd: )
Beelzebub
26-07-2012, 17:11
Io trovo che beelzebub sia eccezionale (parlo del manga eh :asd: )
:flower: :vicini: :smack:
:asd: :asd: :asd:
Beelzebub è bello, divertente, con trovate che fanno piegare dal ridere, però vorrei trovare qualcosa di veramente ma veramente valido anche al di fuori della sfera comica o pseudo-comica... Personalmente adoro i manga a tinte cupe e dalle tematiche adulte, ma mi pare che sia una strada poco battuta ultimamente, forse per mere questioni commerciali. Deadman's Wonderland mi sembrava un ottimo manga, ma procede a rilento...
Jeegsephirot
26-07-2012, 19:55
:flower: :vicini: :smack:
:asd: :asd: :asd:
Beelzebub è bello, divertente, con trovate che fanno piegare dal ridere, però vorrei trovare qualcosa di veramente ma veramente valido anche al di fuori della sfera comica o pseudo-comica... Personalmente adoro i manga a tinte cupe e dalle tematiche adulte, ma mi pare che sia una strada poco battuta ultimamente, forse per mere questioni commerciali. Deadman's Wonderland mi sembrava un ottimo manga, ma procede a rilento...
sei tu che hai parlato di manga
comico/demenziali/ecchi
:P
Hai provato con L'attacco dei giganti?
Come sempre l'estate è quel momento in cui, stretto nella micidiale combo "poche uscite + tanto tempo per leggere", recupero manga che normalmente lascio sdegnoso sullo scaffale.
Così mi è capitato di leggere "Psychic Detective Yakumo", "Rosario + Vampire" e "Angeloid", tre manga che fanno LA STESSA COSA: ovvero essere al "livello zero" dell'originalità
Ma due la fanno MALE ed uno la fa BENE.
"Yakumo" è il solito pseudo-shojo con il solito protagonista maschile arrogante, volgare, egocentrico. Ma visto che è anche un fotomodello, "tiene i poteri della mente", e probabilmente è anche ben dotato, vuoi che la protagonista non se ne senta misteriosamente attratta?
Trama, coerenza dei personaggi e persino i banali rapporti causa/effetto, diventano completamente irrilevanti: del resto, una volta che hai il protagonista "bello e maledetto", di cosa altro hai bisogno?
"Rosario + Vampire" è per me un mistero. Cioè è per me un mistero come questa PACCHIANA scopiazzatura di 100.000 harem manga venuti prima possa essere mai stata considerata un "successo". No, davvero, sono situazioni del genere che ti fanno dubitare del futuro del genere umano.
Una trama pretestuosa e banale, un protagonista maschile inutile, una protagonista femminile stereotipa (tanto buona ma appena LUI è in pericolo ecco che viene fuori la "cattiva dominatrice"... oooooh... che ideona!) e già dal primo volume abbiamo subito la seconda concubina dell'harem che ci mette meno di quattro pagine a passare da "sarai il mio schiavo" a "tua per tutta la vita". Dai, davvero...
Ed infine "Angeloid" (che poi sarebbe "Sora no Otoshimono", che puoi tradurre in "Angeloid" solo essendo un erede della grande tradizione italiana dei titoli "alla organo riproduttivo maschile di cane"), ovvero la dimostrazione di quanto si possa fare le cose nella maniera giusta invece che nella maniera sbagliata.
Perchè, come detto, a livello di originalità "Angeloid" si colloca allo stesso livello di "Rosario + Vampire", ma si ricorda di due o tre piccoli particolari:
1) i personaggi devono avere una personalità (per quanto semplice o stereotipa)
2) le scene divertenti devono far ridere
3) le scene d'azione devono esaltare
4) le scene drammatiche devono emozionare
5) le cose capitano come conseguenza di altre cose
A queste semplici regolette, l'autore dedica OGNI pagina, ogni inquadratura, ogni anatomia, ogni dialogo.
Ed il tutto, per quanto alla fine assolutamente "escapista" e di puro intrattenimento, funziona.
Non ci voleva poi molto.
dragone17
21-08-2012, 10:02
ieri sera ho preso in mano il primo volume di rosario+vampire, che avevo preso proprio solo perchè era in promozione e un'occhiata volevo dargliela.
sarà che ero stanco e accaldato, che stavo lottando con le zanzare e non molto in vena di leggere ma non sono neanche riuscito a finire il primo volume.
l'impressione che ho avuto è stata quella che hai scritto tu (a parte che non sono arrivato alla seconda concubina :D )
gli altri 2 non li ho proprio presi in considerazione perchè avevo già visto l'anime (solo la 1 stagione nel caso di sora no otoshimono) e non mi avevano entusiasmato...
ieri sera ho preso in mano il primo volume di rosario+vampire, che avevo preso proprio solo perchè era in promozione e un'occhiata volevo dargliela.
sarà che ero stanco e accaldato, che stavo lottando con le zanzare e non molto in vena di leggere ma non sono neanche riuscito a finire il primo volume.
l'impressione che ho avuto è stata quella che hai scritto tu (a parte che non sono arrivato alla seconda concubina :D )
gli altri 2 non li ho proprio presi in considerazione perchè avevo già visto l'anime (solo la 1 stagione nel caso di sora no otoshimono) e non mi avevano entusiasmato...
Guarda, Rosario+Vampire mi ha davvero rivoltato. Con tutti i manga di primo livello che sono in attesa, ma c'era proprio carta da sprecare per l'ennesimo Harem Manga approssimativo? Con "Negima!" e "The World Only God Knows" che hanno smontato, analizzato e rimontato il genere?
"Sora no Otosimono" non è un capolavoro, intendiamoci, è semplicemente un prodotto di buon artigianato che, come detto, fa bene tutto quello che "Rosario+Vampire" (o "To Love Ru", per dirne un altro) trattano approssimativamente.
Non avendo visto l'animazione, non ti so dire quanto sia fedele (come regola, comunque, ritengo le animazioni quasi sempre inferiori ai manga da cui sono tratte).
Certo, la premessa è che si tratta di un manga da leggere "a cervello spento" :D
dragone17
21-08-2012, 10:34
Guarda, Rosario+Vampire mi ha davvero rivoltato. Con tutti i manga di primo livello che sono in attesa, ma c'era proprio carta da sprecare per l'ennesimo Harem Manga approssimativo? Con "Negima!" e "The World Only God Knows" che hanno smontato, analizzato e rimontato il genere?
"Sora no Otosimono" non è un capolavoro, intendiamoci, è semplicemente un prodotto di buon artigianato che, come detto, fa bene tutto quello che "Rosario+Vampire" (o "To Love Ru", per dirne un altro) trattano approssimativamente.
Non avendo visto l'animazione, non ti so dire quanto sia fedele (come regola, comunque, ritengo le animazioni quasi sempre inferiori ai manga da cui sono tratte).
Certo, la premessa è che si tratta di un manga da leggere "a cervello spento" :D
sono anch'io per la regola "l'opera originale è migliore", ma per farsi un'idea sul genere tanto basta.
sono d'accordo che otoshimono è carino per il suo genere, e che va benissimo per spegnere il cervello. ma l'anime non mi ha preso molto, quel genere non mi dispiace ma va assunto a piccole dosi, accompagnato da altri generi magari più "impegnativi" :D
farò un tentativo di finire il primo volume di rosario+vampire (l'ho comprato, leggiamolo), poi finirà nella pila dei manga "lasciamo perdere, dimentichiamocene"
Gemini77
21-08-2012, 16:03
Quest'estate sono riuscito a recuperare quasi tutta la serie di JoJo, ora sono all'inizio di Star Ocean ... devo dire che la prima e la seconda serie le ho trovate particolarmente belle (pur risentendo del peso degli anni IMHO).
La terza con l'introduzione dello Stand è una svolta (e a quanto pare fonte di ispirazione per altri autori) ma la quarta ... quella di Morio Cho; per i 3/4 della storia mi ha annoiato, troppi passaggi inutili. In italia qualcosa cambia, forse diventa anche più "maturo" ... sicuramente meglio della precedente.
PS
ahhh continua il manga comico dell'anno Code:Breaker :asd: :asd:
La terza con l'introduzione dello Stand è una svolta (e a quanto pare fonte di ispirazione per altri autori) ma la quarta ... quella di Morio Cho; per i 3/4 della storia mi ha annoiato, troppi passaggi inutili. In italia qualcosa cambia, forse diventa anche più "maturo" ... sicuramente meglio della precedente.
Non condivido, personalmente avevo trovato terza e quarta serie SPESSISSIME :cool: . Capisco esattamente quando dici che nella quarta ci sono un po' troppi fuori programma, ma entrambe le serie hanno alcuni momenti da Cult dello shonen (JoTARRO contro i fratelli D'Arby, Okuyasu e Josuke contro Red Hot Chili Pepper e poi Killer Queen) che ripagano di tutto.
Alla quinta invece avevo staccato... la "fisicità" tamarrissima di JoTARRO e Josuke non era che un ricordo e gli stand avevano poteri sempre più barocchi...
ahhh continua il manga comico dell'anno Code:Breaker :asd: :asd:
ma anche basta... :cry:
Animatronio
21-08-2012, 23:20
lustratevi gli occhi :cool:
http://youtu.be/c18Twr3c7SU
Gemini77
22-08-2012, 00:02
Non condivido, personalmente avevo trovato terza e quarta serie SPESSISSIME :cool: . Capisco esattamente quando dici che nella quarta ci sono un po' troppi fuori programma, ma entrambe le serie hanno alcuni momenti da Cult dello shonen (JoTARRO contro i fratelli D'Arby, Okuyasu e Josuke contro Red Hot Chili Pepper e poi Killer Queen) che ripagano di tutto.
Alla quinta invece avevo staccato... la "fisicità" tamarrissima di JoTARRO e Josuke non era che un ricordo e gli stand avevano poteri sempre più barocchi...
non dico che sia brutta, dico semplicemente che a parte due o tre situazioni (giusto red hot e killer queen) il resto e' evitabilissimo, e per lo piu' sono quasi tutte storie di contorno che non aggiungono nulla alla storia principale, a volte con situazioni un poco chiare.
lustratevi gli occhi :cool:
http://youtu.be/c18Twr3c7SU
:ave:
Disney dovrebbe creare una serie animata basata su pkna.
non dico che sia brutta, dico semplicemente che a parte due o tre situazioni (giusto red hot e killer queen) il resto e' evitabilissimo, e per lo piu' sono quasi tutte storie di contorno che non aggiungono nulla alla storia principale, a volte con situazioni un poco chiare.
Penso che molto sia dovuto al fatto che "Diamond Is Umbreakable" non ha un "esercito nemico" vero e proprio ma si fonda più sulla teoria dell'attrazione tra stand.
Per cui non c'è una vera e propria "corsa a tempo" nè una escalation di nemici che ti si oppongono nella loro "Tower Defense" ma al tutto viene dato un aspetto più casuale e, quindi, non necessario.
E questo, purtroppo, fa risaltare di più gli incontri "non significativi". Non significativi peraltro a seconda del gusto di chi legge: ad esempio io ho trovato assolutamente geniale Tonio Trussardi ed il suo stand cuoco mentre avrei fatto volentieri a meno della Bimba Invisibile e della caccia al topo. Per altri lettori magari è il contrario.
:ave:
Disney dovrebbe creare una serie animata basata su pkna.
Il fatto è che non ci hanno mai creduto abbastanza. Comunque i miei complimenti al "regista", ha scelto quella che è indubbiamente uno dei miei episodi di PKNA preferiti.
Gemini77
22-08-2012, 09:10
Penso che molto sia dovuto al fatto che "Diamond Is Umbreakable" non ha un "esercito nemico" vero e proprio ma si fonda più sulla teoria dell'attrazione tra stand.
Per cui non c'è una vera e propria "corsa a tempo" nè una escalation di nemici che ti si oppongono nella loro "Tower Defense" ma al tutto viene dato un aspetto più casuale e, quindi, non necessario.
E questo, purtroppo, fa risaltare di più gli incontri "non significativi". Non significativi peraltro a seconda del gusto di chi legge: ad esempio io ho trovato assolutamente geniale Tonio Trussardi ed il suo stand cuoco mentre avrei fatto volentieri a meno della Bimba Invisibile e della caccia al topo. Per altri lettori magari è il contrario.
sono appunto questi "diversivi" che distraggono dal senso principale; per me anche la storia di Koichi e Yukako è "di troppo" così come Tamami e il ragazzino che vuole giocare a morra cinese ... per non parlare poi del padre di Kira che gira sulla sua polaroid; mi sembra tutto un allungare il brodo per nulla
Oh! Gioia! Oh! Gaudio!
Finalmente è uscito anche in Italia "Tsukihime". Sono un bimbo felice. :yeah:
Ad aggiungere esaltazione ad una settimana, la scorsa, già esaltante. In "Negima!" si chiude il mini-arco della "Magia Erebra" che introduceva IL personaggio "sgravato" della serie (Jack "chiunque altro al posto mio sarebbe morto" Rakan) e che fa grindare livelli su livelli al mio personaggio preferito della serie (the only sane woman).
In "Medaka Box" invece sono partiti i fuochi d'artificio e per i prossimi, boh... "n" numeri ne avremo una dietro l'altra.
Grande settimana quella appena conclusasi! :D
Jeegsephirot
10-09-2012, 09:13
io sono rientrato da neanche una settimana dalle vacanze e devo ancora andare in fumetteria a comprare un fracco di roba
io sono rientrato da neanche una settimana dalle vacanze e devo ancora andare in fumetteria a comprare un fracco di roba
Se ti serve un uomo di fatica per portare via i pacchi di arretrati, sai a chi rivolgerti. :D
Ah, tra le altre cose fatte in queste vacanze, ho finalmente letto il finale di Super Dreadnough Girl.
Takeshi Azuma è ufficialmente entrato nella mia top ten degli autori.
Come dicevi, si vede che il finale è un po' "anticipato", andando a forzare delle "backstory" (Senri X Kuumi, ad esempio, che era nell'aria ma aveva bisogno di tempo) in poche pagine, però riesce COMUNQUE a fare le cose per bene: tutto va come doveva andare ed il finale ti lascia contento. Se si pensa a quante volte si sbaglia un finale ANCHE avendo il tempo per farlo bene, direi che abbiamo una bella prova d'autore.
Gianluca99
10-09-2012, 09:35
ieri sera ho trovato in soffitta un vecchio albo di PK2 (nr.9 "Gradi di separazione" Ottobre 2001), che all'epoca avevo snobbato completamente, sommerso dalle migliaia di copie di Topolino
l'ho letto per curiosità e mi sono chiesto come cavolo ho fatto a perdermi una serie così ben fatta, per non parlare delle rubriche e delle risposte ai messaggi dei lettori che fanno morire dal ridere
ora mi sto procurando tutti i volumi che riesco a trovare, sono troppo curioso riguardo la storia :D
Jeegsephirot
10-09-2012, 09:39
Se ti serve un uomo di fatica per portare via i pacchi di arretrati, sai a chi rivolgerti. :D
Ah, tra le altre cose fatte in queste vacanze, ho finalmente letto il finale di Super Dreadnough Girl.
Takeshi Azuma è ufficialmente entrato nella mia top ten degli autori.
Come dicevi, si vede che il finale è un po' "anticipato", andando a forzare delle "backstory" (Senri X Kuumi, ad esempio, che era nell'aria ma aveva bisogno di tempo) in poche pagine, però riesce COMUNQUE a fare le cose per bene: tutto va come doveva andare ed il finale ti lascia contento. Se si pensa a quante volte si sbaglia un finale ANCHE avendo il tempo per farlo bene, direi che abbiamo una bella prova d'autore.
Ti contatterò senz'altro, probabilmente per fine settembre conto di fare il tutto, giusto per dare tempo che arrivino tutte le uscite del mese.
Decisamente d'accordo su Super Dreadnough Girl.
Mi prendo anche il lusso di consigliarvi una mia recente scoperta:
Akame Ga Kiru!
Non ha grandi pretese, ma ha saputo spiazzarmi parecchie volte con colpi di scena che sinceramente non mi aspettavo.
Penso che molto sia dovuto al fatto che "Diamond Is Umbreakable" non ha un "esercito nemico" vero e proprio ma si fonda più sulla teoria dell'attrazione tra stand.
Per cui non c'è una vera e propria "corsa a tempo" nè una escalation di nemici che ti si oppongono nella loro "Tower Defense" ma al tutto viene dato un aspetto più casuale e, quindi, non necessario.
E questo, purtroppo, fa risaltare di più gli incontri "non significativi". Non significativi peraltro a seconda del gusto di chi legge: ad esempio io ho trovato assolutamente geniale Tonio Trussardi ed il suo stand cuoco mentre avrei fatto volentieri a meno della Bimba Invisibile e della caccia al topo. Per altri lettori magari è il contrario.
A me Morio piace proprio per il fatto che l'autore ha creato un paese intero (che non esiste) pieno di stranezze...
per il resto la piu epica per me è la terza, ora sto leggendo la ottava
JOJOLION però rimane un'ombra delle precedenti...
ieri sera ho trovato in soffitta un vecchio albo di PK2 (nr.9 "Gradi di separazione" Ottobre 2001), che all'epoca avevo snobbato completamente, sommerso dalle migliaia di copie di Topolino
l'ho letto per curiosità e mi sono chiesto come cavolo ho fatto a perdermi una serie così ben fatta, per non parlare delle rubriche e delle risposte ai messaggi dei lettori che fanno morire dal ridere
ora mi sto procurando tutti i volumi che riesco a trovare, sono troppo curioso riguardo la storia :D
Non si può non concordare. E' stato un piccolo gioiello editoriale in ogni suo aspetto.
La ristampa in volumi aveva i suoi pregi... ma anche il difetto di non avere le rubriche, sostituite con una caterva di interviste allo staff che si potevano riassumere in: "abbiamo fatto una cosa fichissima senza capirlo".
Ti contatterò senz'altro, probabilmente per fine settembre conto di fare il tutto, giusto per dare tempo che arrivino tutte le uscite del mese.
Allora dovremo noleggiare un furgoncino. :D
A me Morio piace proprio per il fatto che l'autore ha creato un paese intero (che non esiste) pieno di stranezze...
per il resto la piu epica per me è la terza, ora sto leggendo la ottava
JOJOLION però rimane un'ombra delle precedenti...
La terza è e resta una pietra miliare dello Shonen. HORAHORAHORAHORAHORAHORA!! è stato l'urlo di incoraggiamento mio e dei miei amici per un anno. :D
killercode
10-09-2012, 10:33
Oh! Gioia! Oh! Gaudio!
Finalmente è uscito anche in Italia "Tsukihime". Sono un bimbo felice. :yeah:
Già comprato 4 giorni fa, ci sono alcune lamentele da fare ma nel complesso è positivo
Già comprato 4 giorni fa, ci sono alcune lamentele da fare ma nel complesso è positivo
La mia unica lamentela (l'ho letto tutto scanlato 15 volte, lo compro cartaceo solo per "pagare il mio debito alla società" :D ) è che, per necessità, prende solo in considerazione la "True Ending" di Arcueid (più il finale).
Come per ogni adattamento delle opere TM, il più grande rimpianto è che, alla fine, vengono prese in considerazione prima (e molto spesso solo) le routes "superficiali"...
Per il resto il tratto di disegno non è perfetto ma è molto fedele a quello della Visual Novel (certamente più del manga di F/SN rispetto alla VN) ed i caratteri dei personaggi sono resi davvero bene (sopratutto la leggerezza di Arcueid e l'emersione di "Nanaya" Shiki).
Le libertà rispetto alla VN sono minime, con qualche sbaglio grossolano (del tipo: l'omicidio di Arcueid avviene nel parco, mentre nella VN era, molto più coerentemente, in un appartamento)
killercode
10-09-2012, 10:43
La mia unica lamentela (l'ho letto tutto scanlato 15 volte, lo compro cartaceo solo per "pagare il mio debito alla società" :D ) è che, per necessità, prende solo in considerazione la "True Ending" di Arcueid (più il finale).
Come per ogni adattamento delle opere TM, il più grande rimpianto è che, alla fine, vengono prese in considerazione prima (e molto spesso solo) le routes "superficiali"...
Per il resto il tratto di disegno non è perfetto ma è molto fedele a quello della Visual Novel (certamente più del manga di F/SN rispetto alla VN) ed i caratteri dei personaggi sono resi davvero bene (sopratutto la leggerezza di Arcueid e l'emersione di "Nanaya" Shiki).
Le libertà rispetto alla VN sono minime, con qualche sbaglio grossolano (del tipo: l'omicidio di Arcueid avviene nel parco, mentre nella VN era, molto più coerentemente, in un appartamento)
Non lamentele al manga, lamentele all'edizione
Animatronio
10-09-2012, 12:55
ieri sera ho trovato in soffitta un vecchio albo di PK2 (nr.9 "Gradi di separazione" Ottobre 2001), che all'epoca avevo snobbato completamente, sommerso dalle migliaia di copie di Topolino
l'ho letto per curiosità e mi sono chiesto come cavolo ho fatto a perdermi una serie così ben fatta, per non parlare delle rubriche e delle risposte ai messaggi dei lettori che fanno morire dal ridere
ora mi sto procurando tutti i volumi che riesco a trovare, sono troppo curioso riguardo la storia :D
non serve dirti di partire dalla prima serie, che per larghi tratti è fenomenale... vabbè, ormai te l'ho detto :D
Non lamentele al manga, lamentele all'edizione
Guarda, lì la mia PRIMA lamentela è che non si possono continuare a pubblicare manga shonen, non conosciutissimi, a SEI EURO.
Con la concorrenza che c'è allora fai che scriverci sopra: "non comprate questo manga".
Avevano avuto la bella idea dei primi numeri in offerta speciale, ma già si sta rarefacendo.
Il fumetto è un mezzo di comunicazione POPOLARE l'edizione (più o meno) di pregio, con sovracopertina e frizzi e lazzi, dovrebbe arrivare solo per "acclamazione popolare".
[il tutto, rigorosamente, IMHO]
Phoenix Fire
17-09-2012, 21:57
salve ragazzi, leggo un pò di tutto, da topolino a ken il guerriero, da one piece a deathnote, da kekkaishi a 20th century boys.
Quindi vi chiedo qualche consiglio su qualche bel manga (concluso) da leggere di cui si recuperino facilmente i fumetti e magari anche le scan, sia per una lettura "demo" e sia per poter avere qualcosa da leggere in attesa che rintracci tutto il cartaceo (che magari qualche volume si trova di meno)
Ditemi voi cosa consigliate nel panorama recente
Animatronio
18-09-2012, 00:03
salve ragazzi, leggo un pò di tutto, da topolino a ken il guerriero, da one piece a deathnote, da kekkaishi a 20th century boys.
Quindi vi chiedo qualche consiglio su qualche bel manga (concluso) da leggere di cui si recuperino facilmente i fumetti e magari anche le scan, sia per una lettura "demo" e sia per poter avere qualcosa da leggere in attesa che rintracci tutto il cartaceo (che magari qualche volume si trova di meno)
Ditemi voi cosa consigliate nel panorama recente
fullmetal alchemist
blade of the phantom master
mushishi
dorohedoro (non è concluso, ma è un manga folle e a me piace molto, si trovano scan italiane)
eyeshield 21 (sul football americano, non ci avrei scommesso niente invece mi è piaciuto tanto e per larghi tratti mi ha fatto ridere molto, però son 37 volumi ed alla lunga rischia di stancare un po')
parlano molto bene di planetes (stesso autore di vinland saga, ottimo manga) di cui stanno pubblicando ora la deluxe, costa un po' (13€ mi pare, ma sono volumoni abbastanza grossi se non erro) e ne sono usciti 2 numeri su credo 3, probabilmente la recupererò in futuro
le prime serie di jojo (non sono recenti, ma le stanno ristampando in questo periodo...per ora siamo all'inizio della quarta)
Phoenix Fire
18-09-2012, 08:48
fullmetal alchemist
blade of the phantom master
mushishi
dorohedoro (non è concluso, ma è un manga folle e a me piace molto, si trovano scan italiane)
eyeshield 21 (sul football americano, non ci avrei scommesso niente invece mi è piaciuto tanto e per larghi tratti mi ha fatto ridere molto, però son 37 volumi ed alla lunga rischia di stancare un po')
parlano molto bene di planetes (stesso autore di vinland saga, ottimo manga) di cui stanno pubblicando ora la deluxe, costa un po' (13€ mi pare, ma sono volumoni abbastanza grossi se non erro) e ne sono usciti 2 numeri su credo 3, probabilmente la recupererò in futuro
le prime serie di jojo (non sono recenti, ma le stanno ristampando in questo periodo...per ora siamo all'inizio della quarta)
grazie dei consigli FMA l'ho letto tutto e al tempo seguivo anche le scan in eng spettacolare
gli altri mi informo, ora cerco le scan di planetes che se mi ispisra corro subito a comprare i volumi (tanto se sono solo 3 con 40€ li prendo tutti e con il resto mi bevo un caffè XD)
Ti lascio qui la lista dei miei preferiti:
Akira di Katsuhiro Otomo
Berserk di Kentaro Miura
Black Lagoon di Rei Hiroe
Claymore di Norihiro Yagi
Eden di Hiroki Endo
Genshiken di Shimoku Kio
Hellsing di Kouta Hirano
King of Thorn di Yuji Iwahara
L'immortale di Hiroaki Samura
Monster, Pluto, 20th Century Boys di Naoki Urasawa
Slam Dunk e Vagabond di Takeiko Inoue
Welcome to the NHK di Tatsuhiko Takimoto
Zetman di Masakazu Katsura
PlanetEs interessa molto anche me. L'anime è uno dei miei preferiti.
Phoenix Fire
18-09-2012, 10:50
Ti lascio qui la lista dei miei preferiti:
PlanetEs interessa molto anche me. L'anime è uno dei miei preferiti.
abbiamo gusti simili, molti della tua lista li ho infatti letti :D
grazie anche a te per i suggerimenti
Di Planetes, il fumetto è decisameeente più bello del cartone animato a mio avviso, meno azione ma molto più psicologico.
Jeegsephirot
18-09-2012, 11:17
Di Planetes, il fumetto è decisameeente più bello del cartone animato a mio avviso, meno azione ma molto più psicologico.
non mi risulta che l'anime di Planetes (che io ho straamato alla follia) sia pieno d'azione, tutt'altro.
Assolutamente ^^, è solo che il fumetto è ancora meno action e più profondo.
Jeegsephirot
18-09-2012, 13:10
Assolutamente ^^, è solo che il fumetto è ancora meno action e più profondo.
Sicuramente nel manga, come una buona totalità dei casi, ha più dialoghi e approfondisce di più la trama e la psicologia dei personaggi, ma continuo a non capire dove sia la parte action in un prodotto come Planetes.
Gianluca99
21-10-2012, 20:14
gli eventi in TWOGK hanno preso una strana piega :asd:
Gemini77
22-10-2012, 08:04
Code:Braker numero 16 ...
sempre peggio :asd:
Jeegsephirot
22-10-2012, 10:31
gli eventi in TWOGK hanno preso una strana piega :asd:
il finale del cap 206 è fantastico :asd:
Code:Braker numero 16 ...
sempre peggio :asd:
Quando la serie finisce ti obbligherò a farne un riassunto!
Da parte mia DEVO consigliare a tutti "Monophobia", che è fondamentalmente il sequel di "DayDream" con un disegnatore diverso (è il disegnatore di "Oz") ed un taglio leggermente più orientato all'azione.
Chi aveva apprezzato DayDream ci troverà quindi tutti gli aspetti caratterizzanti: dalla visione dell'esorcismo come un lavoro di investigazione che scava nella psiche tanto del morto, quanto del vivo e, sopratutto, in quella dell'esorcista, alla reale possibilità che il rancore possa uccidere, fino ai molteplici siparietti "ecchi".
Personalmente, nell'abbuffata di esorcisti con superpoteri e mondi della morte rappresentati come feudi del periodo Sengoku (sì, Tite Kubo, sto parlando con te), trovo questo fumetto una boccata di ossigeno (e poi la/il protagonista e carinissima/o :p )
Gianluca99
27-10-2012, 20:44
il finale del cap 206 è fantastico :asd:
fantastico anche il 207 :sofico:
Jeegsephirot
27-10-2012, 22:32
fantastico anche il 207 :sofico:
il 207 è da WTF :asd:
Riesumo questo thread (mannaggia, è un mese che non ci bazzicavamo) per segnalare due manga ASSOLUTAMENTE da prendere in considerazione.
Innanzitutto "Silver Spoon" di Hiromu "FullMetalAlchemist" Arakawa. Che la signora fosse un genio era chiaro a chiunque si è appassionato di FMA... che lo fosse COSI' TANTO da riuscire a fare un manga scolastico ambientato in un istituto di agraria, non so chi lo avrebbe potuto pensare...
Poi "Samidare - Lucifer & Biscuit Hammer". Forse esagero, ma è dai tempi di "Ushio & Tora" (o "Karakuri Circus", tanto l'autore è sempre Kazuhiro Fujita) che non vedevo un manga disegnato così male ma così carico di energia.
Con la simpatica variante che i protagonisti tendono un pelino più al sociopatico rispetto ai solari protagonisti di Fujita.
Animatronio
20-11-2012, 23:24
spero di trovare il fumetto di The Walking Dead nella piccola edicola del mio piccolo paese, non mi va di andare in città a cercarlo :fagiano:
qualcuno ha seguito gli annunci del Lucca Comics? io puntavo:
-alla riedizione di Tiger Mask (ma è della Planet Manga, quindi ho un po' di diffidenza a priori, comunque saranno 14 volumi credo anche da edicola, prezzo 4.50€)
-a Karakuri Circus, ma sono tanti volumi e verrà pubblicato dalla Goen, che non conosco
Jeegsephirot
21-11-2012, 07:53
Riesumo questo thread (mannaggia, è un mese che non ci bazzicavamo) per segnalare due manga ASSOLUTAMENTE da prendere in considerazione.
Innanzitutto "Silver Spoon" di Hiromu "FullMetalAlchemist" Arakawa. Che la signora fosse un genio era chiaro a chiunque si è appassionato di FMA... che lo fosse COSI' TANTO da riuscire a fare un manga scolastico ambientato in un istituto di agraria, non so chi lo avrebbe potuto pensare...
Poi "Samidare - Lucifer & Biscuit Hammer". Forse esagero, ma è dai tempi di "Ushio & Tora" (o "Karakuri Circus", tanto l'autore è sempre Kazuhiro Fujita) che non vedevo un manga disegnato così male ma così carico di energia.
Con la simpatica variante che i protagonisti tendono un pelino più al sociopatico rispetto ai solari protagonisti di Fujita.
Samidare è nella lista dei "da comprare", ma Silver Spoon è ancora in dubbio. Non lo so, al momento non ha appeal su di me
Silver spoon sta piacendo parecchio anche a me, vediamo se riesce a tirare avanti bene (vera difficoltà penso di una storia del genere).
L' altro non lo conosco, rimedierò appena possibile :P .
-a Karakuri Circus, ma sono tanti volumi e verrà pubblicato dalla Goen, che non conosco
Attenzione, qui mi dai una grossa notizia! Non sapevo che la GOEN (piccola casa editrice che, al momento, non aveva questi "titoloni"... anzi...) avesse i diritti di Karakuri Circus.
L'unico problema è che andando a riprendere un "già pubblicato" rischiano di trovarsi il mercato dimezzato per i primi numeri... spero ce la facciano perchè mi era piaciuto TANTO!
Samidare è nella lista dei "da comprare", ma Silver Spoon è ancora in dubbio. Non lo so, al momento non ha appeal su di me
Se non lo hai letto ti conviene approfittare della promozione a 1.99 euro. Se poi non ti attira comunque (possibilissimo, è davvero una scommessa) al massimo ci avrai perso l'equivalente di croissant+caffè ;)
Di silver spoon io sto leggendo anche le scan e per ora mi sta piacendo molto. Specialmente negli ultimi capitoli. Per carità non è un capolavoro al livello di FMA però rimane un manga godibilissimo. Il mio consiglio e di dargli tre o quattro volumi prima di decidere se abbandonarlo.
Animatronio
21-11-2012, 16:56
Attenzione, qui mi dai una grossa notizia! Non sapevo che la GOEN (piccola casa editrice che, al momento, non aveva questi "titoloni"... anzi...) avesse i diritti di Karakuri Circus.
L'unico problema è che andando a riprendere un "già pubblicato" rischiano di trovarsi il mercato dimezzato per i primi numeri... spero ce la facciano perchè mi era piaciuto TANTO!
l'annuncio che lessi era:
Il ritorno di Kazuhiro Fujita con Karakuri Circus, l'ultima edizione in volumi da 200 pagine l'uno, mantenendo grafica e qualità dell'ultima edizione con volumi da 400 pagine.
che se non ho capito male significa volumi da 200 pagine ma con la qualità di quelli da 400 (presumo si trattasse di una specie di deluxe/perfect uscita in giappone)
il problema è che la serie originale consta di una quarantina di volumi, 200 pagine l'uno significa che la pubblicazione sarà appunto di 40 e rotti volumi, o sbaglio?
se così fosse ci saranno da valutare attentamente prezzo e affidabilità della casa editrice, è un rischio bello grosso per loro
Gianluca99
28-11-2012, 14:30
Finito Kekkaishi, serie molto buona secondo il mio parere
curioso di leggere il nuovo manga dell'autore Yellow Tanabe, Laughter in the end of the world
Per caso c'è qualche anima che colleziona Dylan Dog? :O
Jeegsephirot
28-11-2012, 15:16
Il primo numero di Sumire è fantastico, anche se verso la fine il protagonista si stacca dal suo ruolo atipico per diventare qualcosa di già visto, spero di no.
Il primo numero di Sumire è fantastico, anche se verso la fine il protagonista si stacca dal suo ruolo atipico per diventare qualcosa di già visto, spero di no.
Sumire? :confused:
Jeegsephirot
28-11-2012, 15:59
Sumire? :confused:
Samidare, scusate, sto in palla per via del lavoro lol
L'avevo intuito, ma volevo essere certo prima di partire con il fanboysmo... adesso posso! :D
Come ho detto, a fronte di disegni al limite del brutto, questo manga ha un'energia che è da un bel po' che non vedevo.
I personaggi sono interessanti, sopratutto la personalità di Samidare è uno spettacolo: contorta tanto da essere coerente in modo contraddittorio.
Tutto il dialogo al capezzale di Yuuhi malato, ad esempio, mi ha fatto venire i brividi!
Per certi versi mi ricorda le eroine della TypeMoon.
Yuuhi per certi versi è un po' più "canonico" (come anti-eroe) ma lo trovo molto verisimile.
Inoltre può sembrare che Yuuhi si canonizzi, ma ho questa percezione che "qua non finisce bene".
Per il momento, però, mi ha acchiappato al volo!
Animatronio
29-11-2012, 14:06
Per caso c'è qualche anima che colleziona Dylan Dog? :O
io, ma non da collezionista serio :stordita:
io, ma non da collezionista serio :stordita:
bè anche io mi perdo ogni tanto però poi li recupero :D
ne hai molti? cominciano ed essere tanti :doh:
Animatronio
02-12-2012, 15:39
bè anche io mi perdo ogni tanto però poi li recupero :D
ne hai molti? cominciano ed essere tanti :doh:
non li ho contati ma dovrei averne circa 200, divisi tra prime edizioni, prime e seconde ristampe
però non compro mai gli speciali, giganti, color e via dicendo, mi limito solo alla serie regolare :)
Animatronio
09-12-2012, 12:48
http://docmanhattan.blogspot.it/2012/12/Torna-PK.html
:eek: :eek: :eek:
speriamo bene
http://docmanhattan.blogspot.it/2012/12/Torna-PK.html
:eek: :eek: :eek:
speriamo bene
Sto già mettendo da parte i soldi. :O
dragone17
09-12-2012, 14:30
http://docmanhattan.blogspot.it/2012/12/Torna-PK.html
:eek: :eek: :eek:
speriamo bene
:eek: :eek: :eek:
davvero, speriamo bene :eek:
Gianluca99
12-12-2012, 14:13
Qualcuno segue Nanatsu no Taizai?
Sembra uno shōnen molto promettente!
Phoenix Fire
12-12-2012, 22:41
:eek: :eek: :eek:
davvero, speriamo bene :eek:
ottima notizia
Gemini77
14-12-2012, 21:45
Ed intanto continua il divertentissimo manga comico "code:breaker" ... In questo 17 volume, altri inspiegabili cambi di fronte (i nemici una volta amici, tornano ad essere nuovamente amici) tutto nel consueto crescendo di dialoghi a caso, combattimenti impensabili e rivelazioni al limite dell'infantile! Mai letto di PEGGIO! Ma vado avanti, lo colleziono come "monito" per le generazioni future
Ed intanto continua il divertentissimo manga comico "code:breaker" ... In questo 17 volume, altri inspiegabili cambi di fronte (i nemici una volta amici, tornano ad essere nuovamente amici) tutto nel consueto crescendo di dialoghi a caso, combattimenti impensabili e rivelazioni al limite dell'infantile! Mai letto di PEGGIO! Ma vado avanti, lo colleziono come "monito" per le generazioni future
Il tuo sacrificio non sarà vano!!
Io sto leggendo (in ritardissimo) Le bizzarre avventure di JoJo e anche se mi ha sempre incuriosito lo trovo persino molto ma molto più bello di come lo immaginavo. Mi ha conquistato fin da subito ma la quarta serie che è quella che sto leggendo ora è anche meglio delle altre secondo me, davvero lo trovo bellissimo.
Mi piace tutto, i disegni, la storia, le idee che sembrano non avere mai fine ti tiene davvero col fiato sospeso non vedi l'ora di vedere come si risolvono le situazioni ma non riesci a correre perché te lo vuoi gustare per bene!
Ha qualche difettuccio qua e là, ogni tanto è un pò incoerente, a volte ti vengono da ipotizzare soluzioni che nel manga non vengono considerate, a volte noti particolari che l'autore non sviluppa eccetera quindi bé non è proprio la perfezione assoluta ma è comunque fantastico e mi prende davvero moltissimo!
Io sto leggendo (in ritardissimo) Le bizzarre avventure di JoJo e anche se mi ha sempre incuriosito lo trovo persino molto ma molto più bello di come lo immaginavo. Mi ha conquistato fin da subito ma la quarta serie che è quella che sto leggendo ora è anche meglio delle altre secondo me, davvero lo trovo bellissimo.
Mi piace tutto, i disegni, la storia, le idee che sembrano non avere mai fine ti tiene davvero col fiato sospeso non vedi l'ora di vedere come si risolvono le situazioni ma non riesci a correre perché te lo vuoi gustare per bene!
Ha qualche difettuccio qua e là, ogni tanto è un pò incoerente, a volte ti vengono da ipotizzare soluzioni che nel manga non vengono considerate, a volte noti particolari che l'autore non sviluppa eccetera quindi bé non è proprio la perfezione assoluta ma è comunque fantastico e mi prende davvero moltissimo!
Benvenuto nel club degli estimatori di JoJo e della Quarta Serie (Diamond is Unbreakable) in particolare :D.
Ad anni di distanza, terza e quarta serie, restano tra le mie saghe manga preferite proprio per le caratteristiche che tu citi: ritmo, livello di sboronaggine quasi tossico, poteri senza senso (personalmente penso che senza JoJo ad infrangere le barriere del "bizzarro" tutta una serie di Shonen, One Piece compreso, non sarebbero mai esistiti).
Peccato che poi (a mio parere) Araki abbia un po' perso il senso della misura... ehm... no, forse non volevo dire esattamente questo... :D
Ho letto:
Hoshin engi
Sono in pari con:
Bleach, Naruto, One piece, Fairy tail
Consigli? :P
Ho letto:
Hoshin engi
Sono in pari con:
Bleach, Naruto, One piece, Fairy tail
Consigli? :P
Dunque, visto il "curriculum" mi sento di consigliarti (in ordine di priorità e RIGOROSAMENTE IMHO):
- FullMetal Alchemist
- Medaka Box
- Negima! (non ti fare ingannare dall'inizio "harem comedy", in breve tempo la butta sull'azione e lo fa senza vergogna)
Se invece vuoi cambiare genere:
- King of Thorns (survival horror)
- Claymore (fantasy medioevale)
- Sket Dance (commedia)
- Monster (thriller)
E poi millemila altri... è un orizzonte sconfinato! :D
Phoenix Fire
27-12-2012, 14:10
Benvenuto nel club degli estimatori di JoJo e della Quarta Serie (Diamond is Unbreakable) in particolare :D.
Ad anni di distanza, terza e quarta serie, restano tra le mie saghe manga preferite proprio per le caratteristiche che tu citi: ritmo, livello di sboronaggine quasi tossico, poteri senza senso (personalmente penso che senza JoJo ad infrangere le barriere del "bizzarro" tutta una serie di Shonen, One Piece compreso, non sarebbero mai esistiti).
Peccato che poi (a mio parere) Araki abbia un po' perso il senso della misura... ehm... no, forse non volevo dire esattamente questo... :D
mi sono letto fino alla settima serie, devo dire che parte bene, ha un escalation di qualità stupenda, migliorando sempre di più, specialmente perchè i combattimenti sono sempre strategici e diversificati, poi però si perde e, secondo me, nelle ultime 2 serie, gli scontri sono decisi troppo dalla pura forza rispetto alla strategia
Dunque, visto il "curriculum" mi sento di consigliarti (in ordine di priorità e RIGOROSAMENTE IMHO):
- FullMetal Alchemist
- Medaka Box
- Negima! (non ti fare ingannare dall'inizio "harem comedy", in breve tempo la butta sull'azione e lo fa senza vergogna)
Se invece vuoi cambiare genere:
- King of Thorns (survival horror)
- Claymore (fantasy medioevale)
- Sket Dance (commedia)
- Monster (thriller)
E poi millemila altri... è un orizzonte sconfinato! :D
full metal alchemist, è completo e secondo me veramente un capolavoro consigliato
Animatronio
27-12-2012, 18:49
Dunque, visto il "curriculum" mi sento di consigliarti (in ordine di priorità e RIGOROSAMENTE IMHO):
- FullMetal Alchemist
- Medaka Box
- Negima! (non ti fare ingannare dall'inizio "harem comedy", in breve tempo la butta sull'azione e lo fa senza vergogna)
Se invece vuoi cambiare genere:
- King of Thorns (survival horror)
- Claymore (fantasy medioevale)
- Sket Dance (commedia)
- Monster (thriller)
E poi millemila altri... è un orizzonte sconfinato! :D
FullMetal Alchemist è splendido, Negima! mi stava piacendo (l'ho letto fino al 9) ma l'ho provvisoriamente sospeso, Claymore lo leggevo in scan ma e non era affatto male, Monster alla lunga mi ha annoiato
gli altri non mi interessano
parlando di altri genere io consiglierei ancora oggi Dr. Slump e Arale se si vuole ridere, sportivi Slam Dunk, Eyeshield 21 e Rocky Joe per vari motivi, poi ancora Battle Angel Alita, Dorohedoro, Yu Yu Hakusho, Blade Of The Phantom Master...
FullMetal Alchemist è splendido, Negima! mi stava piacendo (l'ho letto fino al 9) ma l'ho provvisoriamente sospeso, Claymore lo leggevo in scan ma e non era affatto male, Monster alla lunga mi ha annoiato
gli altri non mi interessano
parlando di altri genere io consiglierei ancora oggi Dr. Slump e Arale se si vuole ridere, sportivi Slam Dunk, Eyeshield 21 e Rocky Joe per vari motivi, poi ancora Battle Angel Alita, Dorohedoro, Yu Yu Hakusho, Blade Of The Phantom Master...
Arale è spettacolare soprattutto la parte "originale" (insomma tutto quello pubblicato prima dell'inizio di Dragon Ball di cui l'autore parla in uno degli ultimi numeri tra l'altro)
I rifacimenti e i tentativi di ammodernamento sono molto deludenti, alcuni passaggi erano simpatici ma alla fine si sbadigliava parecchio...
Mentre l'originale era spettacolare e soprattutto riusciva a fondere in maniera geniale ingenuità disarmante e volgarità, a volte pensavi che avresti dovuto sentirti come davanti a una puntata di South park scritta da un coprofilo e invece tutto l'insieme era innocente da morire... XD faceva schiattare!!!
Animatronio
27-12-2012, 23:29
Arale è spettacolare soprattutto la parte "originale" (insomma tutto quello pubblicato prima dell'inizio di Dragon Ball di cui l'autore parla in uno degli ultimi numeri tra l'altro)
I rifacimenti e i tentativi di ammodernamento sono molto deludenti, alcuni passaggi erano simpatici ma alla fine si sbadigliava parecchio...
Mentre l'originale era spettacolare e soprattutto riusciva a fondere in maniera geniale ingenuità disarmante e volgarità, a volte pensavi che avresti dovuto sentirti come davanti a una puntata di South park scritta da un coprofilo e invece tutto l'insieme era innocente da morire... XD faceva schiattare!!!
io di Arale ho letto solo l'originale, tra l'altro neanche tantissimo tempo fa...diciamo 3-4 anni fa al massimo
è stato il manga che più mi ha fatto ridere in assoluto (oddio, non che ne abbia letti milioni, ma in termini di divertimento come Arale nessuno mai)
altri manga che ho letto e che mi hanno fatto ridere abbastanza sono stati Ranma e, fino circa a metà, il già citato Eyeshield (Hiruma era il top, ma mi facevano morire anche i fratelli Eh-Eh... :asd:)
io di Arale ho letto solo l'originale, tra l'altro neanche tantissimo tempo fa...diciamo 3-4 anni fa al massimo
è stato il manga che più mi ha fatto ridere in assoluto (oddio, non che ne abbia letti milioni, ma in termini di divertimento come Arale nessuno mai)
altri manga che ho letto e che mi hanno fatto ridere abbastanza sono stati Ranma e, fino circa a metà, il già citato Eyeshield (Hiruma era il top, ma mi facevano morire anche i fratelli Eh-Eh... :asd:)
Ranma è uno dei miei preferiti, è geniale! La Takahashi è un mito ha realizzato capolavori quasi in ogni ambito (paradossalmente secondo me il suo più grosso punto debole è la scarsa capacità di coinvolgere con gli elementi sentimentali, ma nei suoi fumetti ci sono molti altri temi)
Per Arale ricorderò sempre quando cerca di fare il gelato usando Gacchan... Anzi no, no, lo fa proprio, e lo da da mangiare al dr Slump!!!! Sono morto XD
Sono rimasto deluso da morire dal film di Arale, ma in generale devo dire di essere rimasto molto spesso deluso dalle trasposizioni animate (persino da quella di Ranma, anche se meno che da altre... la peggiore come serie a cartoni secondo me è Dragon Ball, infinitamente peggio del fumetto)
gli unici che salverei sono Orange road, fedele anche nel gestire le modifiche e le aggiunte a mio avviso e inoltre molto migliore nel comparto grafico, e devo dire che anche Detective Conan mi è sembrato buono (e ho visto solo quella devastata da Mediaset per cui immagino l'originale fosse anche meglio)
A questo proposito anche Detective Conan lo consiglio caldamente ha storie interessanti e un disegno davvero bellissimo secondo me... Conan versione bambino è così accattivante che sembra il personaggio di un platform per console (quando ancora su console esistevano i platform T_T )
E poi ci sono i cavalieri dello zodiaco, in cui la serie animata e´ secondo me 30 volte meglio del fumetto :P.
Tornando ai consigli per glöi acquisti, potresti provare anche Hellsing se non ti spiace un pö di pulp e un disegno a volte "strano" ma dettagliato.
Avete citato FMA, ma effettivamente l'avevo gia' let.. visto interamente :)
SE mi dite che la trasposizione anime non merita quanto il fumetto potrei iniziarlo. ( la fortuna di vivere in un paese nippofilo come la Francia e' quella di avere biblioteche UNIVERSITARIE con manga in 3/4x, oltre, ovviamente a quelle degli studentati :) )
Provero' Negima e Nedama Box appena esco da questo periodo atroce.
Grazie mille per le numerose risposte.
P.S. Arale l'ho visto a volte in tv, ma in genere, per me, trovarlo significava una sola cosa: cambiare canale
Avete citato FMA, ma effettivamente l'avevo gia' let.. visto interamente :)
SE mi dite che la trasposizione anime non merita quanto il fumetto potrei iniziarlo. ( la fortuna di vivere in un paese nippofilo come la Francia e' quella di avere biblioteche UNIVERSITARIE con manga in 3/4x, oltre, ovviamente a quelle degli studentati :) )
Come nel 90% dei casi non penso ci sia confronto tra manga e anime. Il manga va sempre più in profondità. Quindi ti consiglio di provarlo.
Dipende da che serie hai visto di fma. La prima si stacca dal manga verso metà per inventasi di sana pianta tutto il finale. La seconda è una trasposizione fedele ma, come ha già detto cerbert, il manga è meglio.
Jeegsephirot
03-01-2013, 21:54
Avete citato FMA, ma effettivamente l'avevo gia' let.. visto interamente :)
SE mi dite che la trasposizione anime non merita quanto il fumetto potrei iniziarlo. ( la fortuna di vivere in un paese nippofilo come la Francia e' quella di avere biblioteche UNIVERSITARIE con manga in 3/4x, oltre, ovviamente a quelle degli studentati :) )
Provero' Negima e Nedama Box appena esco da questo periodo atroce.
Grazie mille per le numerose risposte.
P.S. Arale l'ho visto a volte in tv, ma in genere, per me, trovarlo significava una sola cosa: cambiare canale
Arale in TV, specie l'ultima serie e non quella originale, non vale neanche 1/100 del manga. Arale è IL capolavoro di Toriyama seguito poi dalla prima serie di DB
Arale in TV, specie l'ultima serie e non quella originale, non vale neanche 1/100 del manga. Arale è IL capolavoro di Toriyama seguito poi dalla prima serie di DB
Lo penso anche io, Arale originale sarà sempre una spanna sopra a Dragon Ball che è bello, per carità (soprattutto la prima parte come dici tu), però ha avuto un successo così esagerato che non meritava pienamente e soprattutto ha influenzato negativamente il mercato secondo me.
Tutto il resto che ho letto di Toryiama è molto inferiore persino a Dragon Ball figuriamoci a quella genialata folle di Arale!!!
Mi connetto di sabato sera (una cosa più unica che rara) solo perchè ho appena terminato il secondo volume di "Samidare - Lucifer & Biscuit Hammer" e sto ancora cercando di razionalizzare il fatto che questo manga ha completamente surclassato le mie aspettative!
Questo manga, signori, è SOLO CICCIA! Magari poi può non piacere. Sicuramente il disegno è scarso forte. Ma dalla (a)morale dei protagonisti, che richiama molto l'individualismo perverso tipico delle Visual Novel della TypeMoon, fino al fatto che le cose vanno esattamente come è logico che vadano e questo TI COGLIE IMPREPARATO perchè, cioè, no... DAVVERO?!
Un manga che mi obbliga a USARE IL MAIUSCOLO.
Come diceva la Gialappa's band dei bei tempi che furono: "Chi non legge questo manga è un Buffaldino!" :D
Mi connetto di sabato sera (una cosa più unica che rara) solo perchè ho appena terminato il secondo volume di "Samidare - Lucifer & Biscuit Hammer" e sto ancora cercando di razionalizzare il fatto che questo manga ha completamente surclassato le mie aspettative!
Questo manga, signori, è SOLO CICCIA! Magari poi può non piacere. Sicuramente il disegno è scarso forte. Ma dalla (a)morale dei protagonisti, che richiama molto l'individualismo perverso tipico delle Visual Novel della TypeMoon, fino al fatto che le cose vanno esattamente come è logico che vadano e questo TI COGLIE IMPREPARATO perchè, cioè, no... DAVVERO?!
Un manga che mi obbliga a USARE IL MAIUSCOLO.
Come diceva la Gialappa's band dei bei tempi che furono: "Chi non legge questo manga è un Buffaldino!" :D
gaaaaz... sai che mi hai incuriosito forte? Più che altro perché con due parole mi hai ricordato la cosa che adoro di più al mondo :-P sono impegnato con JoJo ma di sicuro come minimo mi informo, pensavo finito JoJo di buttarmi su qualche vecchia gloria (anche perché non ho mai seguito in maniera davvero fedele e continuativa al 100 % nessun'altra opera prima d'ora) ma di sicuro prendo in considerazione anche questo!
tra l'altro a me i disegni paiono abbastanza belli, forse non i migliori ma di sicuro ben lontani da quelli che disprezzo di più e abbastanza accattivanti (cercando su google immagini dico)
Finito ora ora un altro di quei manga che "non ci davo due lire e invece".
The Emerging Story of MISMARCA
Basta vedere la copertina per farsi esattamente l'idea di cosa possa essere, basta sfogliare le prime pagine per avere conferma che è esattamente così: signori, benvenuti al minestrone del fanservice tematico!!
In un solo fumetto l'autore riesce a fare stare più "fetish" da otaku di quanti realisticamente ne potevano stare: dalle "meido" ("maids", cameriere in crinoline) combattenti alle principesse guerriere (l'antagonista dei primi volumi e praticamente la sorella gemella di Saber di Fate/Stay Night), dalle chieriche fantasy alle samurai in costume tradizionale, è un peccato che sia stato concluso al quarto volume perchè altrimenti è praticamente certo che avremmo avuto donne gatto, succubi, infermiere, kunoichi (donne ninja), donne delle nevi, loli-vampire e compagnia bella.
Ed è un peccato che sia stato chiuso al quarto volume perchè, comunque, è divertente e persino un pelino originale.
Certo, anche l'ambientazione è un minestrone: mondo fantasy che in realtà non è altro che il nostro mondo rimodellato da una catastrofe in cui convivono umani e majin (demoni) ed in cui a fianco di carrozze e spade si possono trovare moto da corsa e mech: niente che "Bastard!!" non avesse già mostrato.
La parte buona sta nel protagonista, che è il nostro classico adolescente pervertito, rampollo di una famiglia reale, svogliata pecora nera. Incapace di prendere i suoi doveri sul serio è in realtà una figura che ogni tanto si vede: "il giocatore". Quello che non prende niente sul serio perchè le regole del gioco imposte dagli altri, che prevedono reami, pedine sacrificabili, guerre, cattura di prigionieri, assassini ed eroi, non gli piacciono e quindi gioca un gioco in cui nessuno debba morire e tutti si possano divertire.
La moneta con cui gioca, quasi sempre, è la sua vita.
Chiaramente il tutto è poco credibile e viene quasi il sospetto che l'autore abbia chiuso perchè non poteva più andare avanti senza che "qualcuno si facesse male", ma ogni tanto è bello credere in una favola in cui vissero tutti felici e contenti.
E in un po' di sano fanservice... :oink:
Jeegsephirot
24-01-2013, 22:25
Date una chance a Akame ga Kiru che, nonostante alcuni scivoloni, ha dei risvolti tremendi (in senso buono). Robe da :eek: senza contare che li la gente muore tanto da fare il verso alle cronache di Martin
Date una chance a Akame ga Kiru che, nonostante alcuni scivoloni, ha dei risvolti tremendi (in senso buono). Robe da :eek: senza contare che li la gente muore tanto da fare il verso alle cronache di Martin
Venduto, il tratto grafico è decisamente nelle mie corde e se la sceneggiatura regge la metà di quello che promette il soggetto, direi che ne varrà la pena.
Wooooohoooooooooooo!!!!!
Ho finito ora la quarta serie di JoJo bellissimoooooooo!!!!! :-)
L'ultimo numero lo avevo già letto anni fa (a volte compravo manga a random) eppure è ancora adesso epico.
no, non epico, EPICO
E Araki forse è in assoluto il più bravo narratore che mi sia capitato di leggere tra i mangaka, come ha rappresentato la morte di Kira e come ha fatto raccontare a Reimi il proprio assassinio quando Koichi e Rohan la incontrano...
Pazzesco!!!!!! Troppo bello e geniale!
Se devo trovare un difetto, da un certo punto in poi la serie si è fatta un pò troppo "povera di filler"... e io ODIO i filler di solito... allora diciamo anzi "sidequest" piuttosto che filler... l'innovazione più bella di questa serie era proprio che non era più un'avventura lineare ma allargava la prospettiva e diventava un intreccio di tante storie, e anche se le più indipendenti e slegate dal contesto rischiavano di essere un pò noiose (penso in particolare a quella del palo dell'alta tensione usato come casa, l'unico episodio di tutte e quattro le serie che proprio non mi è piaciuto per nulla) ad un certo punto mi è sembrato che l'autore cercasse di essere più sintetico cambiando il ritmo del fumetto.
In ogni caso ha rispettato la storia e non è che ha fatto peggiorare la qualità, è solo che si sente che cambia qualcosa.
Il fatto che non si scopre nulla né sull'ipotetico ragazzo alieno né sulla bimba invisibile non mi ha dato fastidio e questo è un segno di grande qualità (mi è capitato solo in un'altra opera di provare qualcosa del genere, in quel caso lo considero addirittura un pregio qui no però nemmeno un difetto come è di solito)
Molti dicono che terza e quarta sono le migliori, capisco benissimo il perché ma spero di rimanere interessato anche in futuro, è una saga bellissima...
Jeegsephirot
29-01-2013, 12:55
Non me ne volere, ma a me JoJo non piace. Ho retto fino a metà della terza serie e ho abbandonato. Pur riconoscendo all'opera tantissimi meriti, nonchè quello di essere stato fonte di ispirazione per un infinita di tantissimi autori, JoJo non è mai stato capace di darmi personaggi carismatici, storie interessanti o combattimenti coinvolgenti.
Non me ne volere, ma a me JoJo non piace. Ho retto fino a metà della terza serie e ho abbandonato. Pur riconoscendo all'opera tantissimi meriti, nonchè quello di essere stato fonte di ispirazione per un infinita di tantissimi autori, JoJo non è mai stato capace di darmi personaggi carismatici, storie interessanti o combattimenti coinvolgenti.
Per carità, anzi sui personaggi posso capire cosa intendi... non è che non sono carismatici (ANZI!!!!) però riconosco il difetto che sono approfonditi poco... vorrei conoscerli meglio (in questo senso la quarta serie forse per la sua stessa struttura migliora un pò ma è vero è un lato negativo che in molti fumetti è invece curato meglio)
A parte forse Caesar Zeppeli nella seconda serie, pensare che è un personaggio che all'inizio mi sembrava odioso e invece è stato l'unico ad avermi coinvolto proprio come personaggio...
Per le storie e i combattimenti invece la mia opinione è proprio opposta alla tua però mica siamo tutti uguali ci mancherebbe! :-)
Jeegsephirot
29-01-2013, 13:05
Per carità, anzi sui personaggi posso capire cosa intendi... non è che non sono carismatici (ANZI!!!!) però riconosco il difetto che sono approfonditi poco... vorrei conoscerli meglio (in questo senso la quarta serie forse per la sua stessa struttura migliora un pò ma è vero è un lato negativo che in molti fumetti è invece curato meglio)
A parte forse Caesar Zeppeli nella seconda serie, pensare che è un personaggio che all'inizio mi sembrava odioso e invece è stato l'unico ad avermi coinvolto proprio come personaggio...
Per le storie e i combattimenti invece la mia opinione è proprio opposta alla tua però mica siamo tutti uguali ci mancherebbe! :-)
Mi rendo conto di essere una mosca bianca quando si parla di JoJo, è veramente raro trovare qualcuno che non piaccia ed è ancora più raro che non sia piaciuto a me che in genere apprezzo un pò tutto, nel bene e nel male
Mi rendo conto di essere una mosca bianca quando si parla di JoJo, è veramente raro trovare qualcuno che non piaccia ed è ancora più raro che non sia piaciuto a me che in genere apprezzo un pò tutto, nel bene e nel male
Più che altro è talmente particolare (vabbé, ok, bizzarro che è la definizione ufficiale tm XD ) che difficilmente uno se ne interessa o prova a leggerlo se non è portato per cose di quel tipo... e quindi penso sia per questo che è difficile trovare qualcuno a cui non piace...
Non me ne volere, ma a me JoJo non piace. Ho retto fino a metà della terza serie e ho abbandonato. Pur riconoscendo all'opera tantissimi meriti, nonchè quello di essere stato fonte di ispirazione per un infinita di tantissimi autori, JoJo non è mai stato capace di darmi personaggi carismatici, storie interessanti o combattimenti coinvolgenti.
Eh, su questo punto non ci troveremo mai d'accordo.
O, meglio, se ti posso dare atto che i primi JoJo erano, in effetti, un pochettino "acqua e sapone", la terza e quarta serie infilano uno dietro l'altro personaggi che si contendono la palma di "Vero uomo dell'anno".
Non solo i due protagonisti, JoTARRO Kujo e Josuke Higashigata sono, ciascuno con le proprie peculiarità, due ottime incarnazioni del "Dreadnought" ovvero il personaggio che, semplicemente, NON PUOI FERMARE. Non importa quanto tu sia un fine stratega, non importa quanto tu sia mostruosamente potente, non importa quanti perfidi servitori e letali trappole tu metta sul loro cammino, loro ARRIVERANNO A PARCHEGGIARTI LE MANI IN FACCIA sempre e comunque.
Ma il cast riusciva sempre a dare un'ottima interpretazione di altre figure che, per definizione, sono carismatiche.
- lo stratega (Noriaki Kakyoin e Joseph Joestar nella terza e Rohan Kishibe nella quarta): il personaggio che più che l'effettone speciale adora "un piano ben riuscito"
- la spalla (Polnareff nella terza e JoTARRO nella quarta) il personaggio che quanto a potenza distruttiva/determinazione sta alla pari con il protagonista ma che si accontenta di dargli una mano
E poi i personaggi "Wild Card" (il cagnaccio Ziggy nella terza e Koichi Hirose nella quarta), ovvero quelli da cui non sai bene cosa aspettarti, ma che alla fine sono determinanti.
Personalmente penso che di questo cast Araki riusciva a dare una buonissima interpretazione riuscendo a rimanere nel "canone" pur facendoli sembrare originali. E dando a ciascuno dei "Crowning moment of awesome" che restano nella memoria.
e.g.:
JoTARRO contro The Lover e poi i fratelli D'Arby (HORAHORAHORAHORAHORAHORAHORAHORAHORAHORA!!!)
Kakyoin contro The Tower
Polnareff contro The Devil e poi contro The Hanged
Joseph contro The Empress e Bastet (assolutamente GE-NIA-LE!)
Josuke contro Aqua Necklace, Bad Company, Enigma e poi Killer Queen. Del resto "Diamond is Umbreakable".
Hikoichi contro Tamaki e poi contro la psicopatica... e finisce che se la sposa pure. Buona fortuna!
Rohan Kishibe contro Boyz2Men
Okuyasu contro Red Hot Chili Pepper, e non importa che poi perde (povero Okuyasu, in realtà non ne vince una) ma è davvero troppo sbroccato come potenza.
E poi grandi tocchi di classe con poteri come il potere del supercuoco Tonio Trussardi o il potere del segugio di Yuuja Fungami.
Come dite? "Ma hai lasciato fuori Abdul (Magician Red) da tutta questa discussione!"
Che vi devo dire... a me è sempre stato leggermente sulle ballucce con la sua aria da precisino ed il suo potere abbastanza scarso... :D
Sì ma sono comunque caratterizzazioni legate solo alla battaglia, in questo senso capisco cosa intende dire Jeegsephirot ed è un "problema" come ho detto che ho avvertito anche io ma il tutto è talmente bello che ci sono passato sopra...
Anche se devo dire che proprio Josuke Higashigata a me è parso proprio il meno "dreadnought" di tutte e quattro le serie... più complesso diciamo, meno infallibile e meno granitico (non che sia debole o insicuro ovviamente, solo più aperto al dubbio e alla novità delle esperienze - gli altri sembravano dio in terra e sembrava che lo fossero sempre stati fin dall'età di 0 anni)
riguardo alla wild card, se lo è Koichi Hirose allora Hayato cosa è???
Ha avuto un ruolo pazzesco e assurdo nel suo essere fondamentale nell'ultimo scontro!!!
però come carattere al di fuori del combattimento, come persone e non come combattenti è vero che li si conosce poco...
tanto per dire, mi è sembrato che persino in Ken il guerriero i pg fossero più approfonditi, anche se a me non ha mai attratto e non l'ho mai letto (giusto un paio di episodi qua e là)... in Dragon Ball (che ho letto molto da ragazzo) i pg li conosciamo meglio che in JoJo... non solo come combattenti... a me JoJo piace infinitamente di più però non lo posso negare...
Non sono molto d'accordo.
Sul fatto che Josuke non sia un "Determinator" (http://tvtropes.org/pmwiki/pmwiki.php/Main/Determinator) come gli altri della famiglia mi sento di obiettare parecchio:
- contro Aqua Necklace, mentre questi si bulla della bambina presa presa in ostaggio, riesce a dire "evidentemente non mi ero arrabbiato abbastanza"
e poi lo scolpisce letteralmente nella roccia, facendo rabbrividire persino Jotaro "sottigliezza" Kujo
- contro Bad Company, nonostante abbia letteralmente un esercito contro, decide che la migliore tattica è "Attacco Frontale" alla Re Theoden
non una grandissima idea, ma poi la porta a casa
- contro Enigma
Josuke: C'era una cosa che dovevo ricordarmi... Ah, sì, ti avevo detto che se ne fossi uscito TI AVREI AMMAZZATO!
Rispetto a Jotaro "delicatezza" Kujo ha il vantaggio che il potere di Crazy Diamond gli consente qualche "gioco di prestigio" in più, ma a livello di determinazione, potenza di attacco e non trascurabile istinto strategico
Jotaro disfa a suon di HORAHORAHORA il secondo D'Arby, DOPO averlo trollato per bene ed il primo D'Arby lo distrugge senza neanche toccarlo.
Josuke non è da meno contro Bad Company e Red Hot Chili Pepper.
Entrambi vincono quasi sempre non solo usando una potenza smodata, ma anche un bel po' di testa.
Josuke semmai è quello che ci ride sopra di più: spettacolare la scena contro lo stand di Fungami in cui durante la fuga in moto prima si distrugge la moto da solo per poi ricomporla al volo e poi usa una macchina come gabbia per lo stand inarrestabile.
E questo secondo me è il pregio: fare emergere la caratterizzazione dei personaggi solo (SOLO) dalle battaglie non è necessariamente facile ed è la scelta che Araki fa per terza e quarta serie.
E lo fa decisamente bene. I personaggi sono sfaccettati, il "Determinator" non è solo potenza inarrestabile, ma anche acume; lo stratega a volte si comporta come un completo beota (Joseph contro Empress e contro Bastet fa figure da cioccolataio per il 90% del tempo).
Dalle battaglie so tutto quello che devo sapere di loro e sicuramente non mi sentirei di accomunarli ai personaggi di Ken Il Guerriero che, mi si perdoni la battuta, alla fine si differenziavano per la capigliatura ed il modo di pestare la gente.
Sì tu dici "so tutto quello che DEVO sapere"... ed è questo il punto, il concetto di dovere, necessità, minimo indispensabile (faccio un pò di associazione di idee) si sposa male con il concetto di persona secondo me.
E anche se spesso i personaggi non sono persone, più ci si avvocinano meglio è.
Non posso sapere se i pg di Ken sono uguali o meno perché appunto lo conosco più per sentito dire che altro, ma per quel pochissimo che ho letto mi sono sembrati avere una caratterizzazione che evidenzia le motivazioni oltre che il modo di affrontare le situazioni...
in Dragon Ball alla fin fine conoscevamo non solo il comportamento e i punti forti e deboli dei personaggi, ma anche le loro aspirazioni, i loro vizi, pregi e difetti, passioni, hobby, divertimenti, segreti, sentimenti... oddio forse Dragon Ball l'ho denigrato un pò troppo negli ultimi tempi :-P
Non è che i personaggi di JoJo abbiano dei veri e propri problemi, ma da questo punto di vista è la narrazione stessa che ha delle lacune. ci sono buchi, troppe cose che non sappiamo. Io ai personaggi fino ad ora mi ci sono affezionato più perché sono i personaggi di JoJo che per altro...
Quelle poche volte che traspare qualcosa di personale di solito è dovuto esclusivamente a momenti drammatici (Polnareff - Abdul, Caesar che scopre la verità sul padre) e ok è apprezzabile ma dovrebbe succedere più spesso e in situazioni più varie (non necessariamente legate a eventi drammatici)
Anche Joseph si scopre un pochino nella quarta serie quando tenta di guadagnarsi la stima di Josuke ma insomma, anche qui è abbastanza drammatico anche se è una drammaticità un pò artificiale (non è certo una situazione grave come le due precedenti soprattutto considerato Crazy Diamond)... e comunque l'ho specificato che nella quarta le cose un pò migliorano...
Ad esempio, avevo letto che Okuyasu è fissato coi soldi... bé, a me la cosa non è che sia rimasta poi così impressa, se lo è davvero Araki poteva mostrarlo più chiaramente... perché nell'episodio di Harvest la tentazione era davvero troppo forte, non è che il comportamento di Okuyasu sia stato poi così eccessivo... di Josuke si potrebbe dire anche peggio sull'argomento "soldi"
poi ripeto non ho mai detto che Josuke sia poco determinato, poco stratega o che altro ma è... prendendo l'esempio dei tarocchi cari a JoJo diciamo "il bagatto"... più "totipotente"rispetto agli altri. E' stato il primo JoJo che ho visto come un ragazzo e non come un uomo... forte e sicuro di sé ma "curioso", desideroso di assimilare dall'esterno più che di dimostrare qualcosa...
Sì, ho capito cosa intendi dire.
E' effettivamente vero che la terza serie, con l'eccezione forse di Joseph (chè è decisamente molto ironico fin dalle origini) presenta personaggi più "monolitici".
Questo però mi pare che non si possa dire della quarta che sopratutto grazie alle "diversioni", invece ci permette di conoscere meglio i personaggi con situazioni di "battaglia" (anche quando sono solo i protagonisti a credere di essere sotto attacco, come nel caso di Tonio Trussardi) talmente anomale che ai personaggi viene richiesto di mostrare qualcosa di più di forza e determinazione.
Josuke (come noti giustamente), ma anche Koichi, Okuyasu e Rohan, sono decisamente qualcosa in più che semplici guerrieri. Come detto, però, secondo me il tocco di classe di Araki e che, qualsiasi sia la situazione, il ritmo è sempre quello di un combattimento.
Il_Grigio
29-01-2013, 18:40
Quallo che mi ha sempre impressionato di JoJo è l'imprevedibilità dei combattimenti.
Tipicamente, l'autore si prende un pò di scene per presentare i poteri dell'avversario di turno. Giusto per chiarire le "regole" del gioco.
Poi, magari dopo un pò di scermaglia, mette il protagonista in una situazione di totale svantaggio (apparente o meno). Una trappola, un ambiente sfavorevole o un avversario apparentemente inattaccabile, con un potere assurdamente potente. Il peggio del peggio che ci si possa immaginare. Il protagonista sembra condannato a morte certa, apprentemente senza possibilità di fuga.
A quel punto, io puntualmente mi trovo a chiedermi "bhe, e ora che si fa?".
So che il protagonista ha qualche asso nella manica.So che se la caverà in qualche modo. Ma mi venisse un colpo se riesco a prevedere come.
C'è sempre un trucco, una scappatoia, un colpo di genio e (cosa più importante) è sempre qualcosa di nuovo.
Lo stesso stratagemma non viene mai usato due volte, se non per presentare un contro-stratagemma :p
Intendiamoci, non sempre il "colpo di scena" è ben giustificato
ad esempio Jotaro che "improvvisamente" riesce a fermare il tempo come Dio
Ma l'imprevedibilità che esso genera è qualcosa che semplicemente adoro :D
Intendiamoci, non sempre il "colpo di scena" è ben giustificato
ad esempio Jotaro che "improvvisamente" riesce a fermare il tempo come Dio
Ma l'imprevedibilità che esso genera è qualcosa che semplicemente adoro :D
E' vero che a volte ci sono cose non troppo giustificabili... e per quanto mi riguarda è in questi momenti che il punto forte del manga vacilla un pò... le attrattive sono molte, in generale appassiona moltissimo e diverte per cui mi piace tantissimo comunque, ma per me il bello più che l'imprevedibilità è che Araki non si scrive delle regole da solo. Si basa su cose realistiche o quantomeno logiche.
Di solito nei fumetti di combattimento c'è semplicemente uno scontro di forza e più o meno l'autore parte per la tangente a fantasticare colpi, danni più o meno gravi, botte varie e quando il protagonista viene messo in difficoltà spesso trova o una giustificazione spirituale o morale che gli fa dare il colpo di coda per salvarsi, oppure fa arrivare i rinforzi, o altre cose del genere. Che sarebbe più o meno buono chiunque a fantasticare cose del genere perché non si devono basare sul nulla, semplicemente hai il completo controllo su di esse e le usi come ti pare.
In JoJo no, Araki da sempre una spiegazione del perché le battaglie vanno in un certo modo e quindi più la spiegazione è logica e univoca, migliore è l'episodio a prescindere dal resto. E questo fa anche sì che le battaglie siano davvero interessanti, non sono solo menare le mani alla rinfusa stile wrestling, ognuna è diversa perché ognuna tiene conto di tutto, l'ambiente, le capacità dei personaggi, non sono mai dei veri combattimenti. Non solo. Sono delle sfide che coinvolgono TUTTO
EDIT:
NON SAI QUANTO!!!!! XD (http://www.youtube.com/watch?v=lpg1aZPaqfM)
Phoenix Fire
29-01-2013, 21:02
infatti a me jojo piace appunto per i combattimenti strategici (ah kishimoto, quanto mi avevi fatto sperare con naruto e soprattutto shikamaru in questo), anche se ci sono delle cadute di stile dove c'è un power up più che una strategia vera e propria.
Anche se, imho, dalla 5 in poi questo si perde molto e ci si trova che jojo va migliorando fino alla 4 per poi cominciare a riscendere subito dopo
Parliamo di due novità.
La prima, lo ammetto, l'ho attesa, l'ho vista sullo scaffale della fumetteria, l'ho sfogliata... l'ho rimessa al suo posto.
Ma sono solo io o "Fate Zero" è disegnato talmente male da fare sanguinare gli occhi???
Ma possibile che i manga tratti dalle animazioni, tranne rarissime eccezioni, facciano urlare di dolore??!! :muro: :muro:
La seconda è "Kuroko Basket": caruccio, umoristico e con la parola "Basket" nel titolo, che per me si traduce in "comprami".
Chiaramente siamo ai soliti livelli di implausibilità, con ragazzini al primo anno di liceo in Giappone (Giappone!) che schiacciano a due mani dopo un cambio di direzione in velocità.
Inoltre, per quanto sia divertente l'idea del "playmaker ombra", nella realtà i playmaker devono essere sì degli "illusionisti", ma normalmente DEVONO possedere un carattere ed una grinta che rende impossibile "non vederli".
Detto questo: divertente, da tenere d'occhio.
Kuroko parte bene, divertenti i siparietti tra i personaggi, ma poi degenera in uno insulso scontro tra tecniche segrete dei vari assi. Con le partite che non sono altro che una sequenza di "Ecco la mia nuova tecnica!", "Ti ho fregato! Contro tecnica segreta!", "Sapevo che mi avresti bloccato, Tecnica anti contro tecnica segreta!"…
Secondo me è l'ennesimo prince of tennis. Manga che di sport ha veramente poco.
Kuroko parte bene, divertenti i siparietti tra i personaggi, ma poi degenera in uno insulso scontro tra tecniche segrete dei vari assi. Con le partite che non sono altro che una sequenza di "Ecco la mia nuova tecnica!", "Ti ho fregato! Contro tecnica segreta!", "Sapevo che mi avresti bloccato, Tecnica anti contro tecnica segreta!"…
Secondo me è l'ennesimo prince of tennis. Manga che di sport ha veramente poco.
Ecco, me lo hai rotto!! :cry: :cry: :ciapet:
Ecco, me lo hai rotto!! :cry: :cry: :ciapet:
Così siamo pari. Io volevo fate/zero!
killercode
11-02-2013, 10:43
Parliamo di due novità.
La prima, lo ammetto, l'ho attesa, l'ho vista sullo scaffale della fumetteria, l'ho sfogliata... l'ho rimessa al suo posto.
Ma sono solo io o "Fate Zero" è disegnato talmente male da fare sanguinare gli occhi???
Ma possibile che i manga tratti dalle animazioni, tranne rarissime eccezioni, facciano urlare di dolore??!! :muro: :muro:
La seconda è "Kuroko Basket": caruccio, umoristico e con la parola "Basket" nel titolo, che per me si traduce in "comprami".
Chiaramente siamo ai soliti livelli di implausibilità, con ragazzini al primo anno di liceo in Giappone (Giappone!) che schiacciano a due mani dopo un cambio di direzione in velocità.
Inoltre, per quanto sia divertente l'idea del "playmaker ombra", nella realtà i playmaker devono essere sì degli "illusionisti", ma normalmente DEVONO possedere un carattere ed una grinta che rende impossibile "non vederli".
Detto questo: divertente, da tenere d'occhio.
Fate/Zero è decisamente disegnato male.
Kuroko no Basket è un gran successo tra le fujoshi, io non l'ho mai letto ma ne starei alla larga :stordita:
Così siamo pari. Io volevo fate/zero!
Eh, occapito! Mica sarà colpa mia se sembra che abbiano assunto uno che ha studiato anatomia alla Scuola Radio Elettra...
Finora di manga "TypeMoon" mi sa che si salva solo "Tsukihime". F/SN non è male come disegno ma è leeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeento!
(Inoltre, diciamocelo, la route "Fate" è sempre stata un po' carente di pathos e mixarla con "Unlimited Blade Works" aiuta solo fino ad un certo punto...)
killercode
11-02-2013, 11:29
Eh, occapito! Mica sarà colpa mia se sembra che abbiano assunto uno che ha studiato anatomia alla Scuola Radio Elettra...
Finora di manga "TypeMoon" mi sa che si salva solo "Tsukihime". F/SN non è male come disegno ma è leeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeento!
(Inoltre, diciamocelo, la route "Fate" è sempre stata un po' carente di pathos e mixarla con "Unlimited Blade Works" aiuta solo fino ad un certo punto...)
Tsukihime è uscito bene perchè l'autore a metà storia a preso e se l'è riscritta come meglio credeva.
Probabilmente lo hanno lasciato fare perchè era un brand vecchio che non vendeva più, cosa che non si può dire di fate
Tsukihime è uscito bene perchè l'autore a metà storia a preso e se l'è riscritta come meglio credeva.
Probabilmente lo hanno lasciato fare perchè era un brand vecchio che non vendeva più, cosa che non si può dire di fate
Sì, in effetti Sakaki Shonen (io OSO sperare sia uno pseudonimo...) ha fatto un gran bel lavoro riuscendo a restare fedele allo spirito dell'opera originale pur cambiando alcune cose, anche decisamente "cruciali", della route di Arcueid.
Poi, il livello di "badassitudine" che riesce a imprimere a Shiki è semplicemente sbroccato. :cool: :D
Jeegsephirot
14-02-2013, 11:01
Si vede che non andavo in fumetteria da due mesi?
http://distilleryimage1.instagram.com/64de1e2672ea11e294a422000a1f9874_7.jpg
:asd:
L'immortale, medaka, twgok, happy, haruhi. Sembra la mia ultima lista della spesa. Tutto roba bona. :O
Cavolo nelle ultime 2 settimane mi sono dato alla pazza gioia! Mi sono comprato FMA (90 euro) poi Clamp X (35 euro) ed infine Le bizzarre avventure di Jojo (60 euro!). E forse ora sono in procinto di comprare Monster..:fagiano:
Wooooohoooooooooooo!!!!!
Ho finito ora la quarta serie di JoJo bellissimoooooooo!!!!! :-)
L'ultimo numero lo avevo già letto anni fa (a volte compravo manga a random) eppure è ancora adesso epico.
no, non epico, EPICO
E Araki forse è in assoluto il più bravo narratore che mi sia capitato di leggere tra i mangaka, come ha rappresentato la morte di Kira e come ha fatto raccontare a Reimi il proprio assassinio quando Koichi e Rohan la incontrano...
Pazzesco!!!!!! Troppo bello e geniale!
Se devo trovare un difetto, da un certo punto in poi la serie si è fatta un pò troppo "povera di filler"... e io ODIO i filler di solito... allora diciamo anzi "sidequest" piuttosto che filler... l'innovazione più bella di questa serie era proprio che non era più un'avventura lineare ma allargava la prospettiva e diventava un intreccio di tante storie, e anche se le più indipendenti e slegate dal contesto rischiavano di essere un pò noiose (penso in particolare a quella del palo dell'alta tensione usato come casa, l'unico episodio di tutte e quattro le serie che proprio non mi è piaciuto per nulla) ad un certo punto mi è sembrato che l'autore cercasse di essere più sintetico cambiando il ritmo del fumetto.
In ogni caso ha rispettato la storia e non è che ha fatto peggiorare la qualità, è solo che si sente che cambia qualcosa.
Il fatto che non si scopre nulla né sull'ipotetico ragazzo alieno né sulla bimba invisibile non mi ha dato fastidio e questo è un segno di grande qualità (mi è capitato solo in un'altra opera di provare qualcosa del genere, in quel caso lo considero addirittura un pregio qui no però nemmeno un difetto come è di solito)
Molti dicono che terza e quarta sono le migliori, capisco benissimo il perché ma spero di rimanere interessato anche in futuro, è una saga bellissima...
molto bello a parer mio jojo!
quarta serie la mia preferita!
la quinta serie non l ho apprezzata particolarmente
la sesta (jolyne) si
la "settima" stell ball run rimane una cosa molto "strana"
la ottava che sto leggendo in uscita con il giappone è un po semplicisitica ma devo dire interessante anche se i personaggi mancano di quella profondità stile jotaro della terza etc...
molto bello a parer mio jojo!
quarta serie la mia preferita!
la quinta serie non l ho apprezzata particolarmente
la sesta (jolyne) si
la "settima" stell ball run rimane una cosa molto "strana"
la ottava che sto leggendo in uscita con il giappone è un po semplicisitica ma devo dire interessante anche se i personaggi mancano di quella profondità stile jotaro della terza etc...
Sì devo dire che anche io con la quinta sto sentendo un pò di "stanca"... ma forse è anche che ho corso troppo le prime quattro le ho un pò divorate secondo me le prime quattro sono bellissime tutte anche se la terza e la quarta è normale che colpiscano di più perché sviluppano di più le caratteristiche più peculiari del fumetto!
Per la quinta credo di essere verso la fine e la cosa "peggiore" secondo me è che non so, mi è sembrata un pò vuota e frettolosa come avventura, succedono poche cose, da poca soddisfazione. Il feeling è un pò diverso da quelle vecchie (ora i "buoni" fanno cose turche che nelle precedenti manco alcuni cattivi facevano :-P ) e Giorno secondo me è poco carismatico e figo per essere un JoJo (in questa serie il mio preferito è Bucciarati è un figo) ma per il resto bella.
Finita questa però prendo una pausa credo che mi leggerò un pò Ranma o qualcosa così prima di passare alle nuove ho bisogno di resettare un pò :-P
Comunque resterà sempre il fumetto che mi ha appassionato di più e che ho sentito più mio tra quelli che ho letto è bellissimo ;-)
Sì devo dire che anche io con la quinta sto sentendo un pò di "stanca"... ma forse è anche che ho corso troppo le prime quattro le ho un pò divorate secondo me le prime quattro sono bellissime tutte anche se la terza e la quarta è normale che colpiscano di più perché sviluppano di più le caratteristiche più peculiari del fumetto!
Per la quinta credo di essere verso la fine e la cosa "peggiore" secondo me è che non so, mi è sembrata un pò vuota e frettolosa come avventura, succedono poche cose, da poca soddisfazione. Il feeling è un pò diverso da quelle vecchie (ora i "buoni" fanno cose turche che nelle precedenti manco alcuni cattivi facevano :-P ) e Giorno secondo me è poco carismatico e figo per essere un JoJo (in questa serie il mio preferito è Bucciarati è un figo) ma per il resto bella.
Finita questa però prendo una pausa credo che mi leggerò un pò Ranma o qualcosa così prima di passare alle nuove ho bisogno di resettare un pò :-P
Comunque resterà sempre il fumetto che mi ha appassionato di più e che ho sentito più mio tra quelli che ho letto è bellissimo ;-)
la sesta la trovo molto superiore alla quinta anche come atmosfera che riesce a dare.... mi è piaciuta... poi dai ce pure xxxxxxxxxxxxx
e il personaggio principale è xxxxxxxxxxxxxx
il cattivone come impatto di xxxxxx sembra molto xxxxxxxx
ecco capirai quando l avrai letta...
la ottava riprende un po lo stile della quarta...
Ragazzi cerco un consiglio.
Mi è venuta voglia di leggere qualche altra opera di genere "monster moe", termine assolutamente inventato e di cui mi prendo le responsabilità in cui faccio ricadere i miei due manga romantici preferiti di sempre: "Tasogare Otome X Amnesia" (Yuuuuuuuuuuuuko! :oink: ) e "SuperDreadnought Girl 4946".
Terzo classificato: "Sankarea".
Il genere penso che chi abbia letto almeno uno di questi titoli lo abbia presente: lui è un più o meno normale essere umano, lei è un essere soprannaturale con cui tecnicamente qualsiasi interazione non solo è contro le leggi della natura ma è anche l'equivalente di un desiderio di morte. La sua stessa esistenza è garanzia di una bruttabrutta morte per il protagonista.
Ma lei è INCREDIBILMENTE tenerosa. :flower: :flower:
(e poi il concetto di morte è sopravvalutato :D )
Quindi, per capirci, non romance comedy soprannaturali classiche, tipo "Uruseyatsura" o "Seto no hanayome", in cui se il protagonista rischia la vita è più per la banda di dissociati mentali che la "bella/bestia" si porta in dote.
Consigli?
killercode
17-04-2013, 09:00
Ragazzi cerco un consiglio.
Mi è venuta voglia di leggere qualche altra opera di genere "monster moe", termine assolutamente inventato e di cui mi prendo le responsabilità in cui faccio ricadere i miei due manga romantici preferiti di sempre: "Tasogare Otome X Amnesia" (Yuuuuuuuuuuuuko! :oink: ) e "SuperDreadnought Girl 4946".
Terzo classificato: "Sankarea".
Il genere penso che chi abbia letto almeno uno di questi titoli lo abbia presente: lui è un più o meno normale essere umano, lei è un essere soprannaturale con cui tecnicamente qualsiasi interazione non solo è contro le leggi della natura ma è anche l'equivalente di un desiderio di morte. La sua stessa esistenza è garanzia di una bruttabrutta morte per il protagonista.
Ma lei è INCREDIBILMENTE tenerosa. :flower: :flower:
(e poi il concetto di morte è sopravvalutato :D )
Quindi, per capirci, non romance comedy soprannaturali classiche, tipo "Uruseyatsura" o "Seto no hanayome", in cui se il protagonista rischia la vita è più per la banda di dissociati mentali che la "bella/bestia" si porta in dote.
Consigli?
Sono 15 minuti che ci penso ma non mi viene in mente nulla che non sia una visula novel, uno one-shot, un hentai o tutti e tre insieme :asd:
L'unica cosa chye ti posso dire è di guardare (anime) kemonozume :stordita:
Se poi mi viene in mente altro ti faccio sapere
Sono 15 minuti che ci penso ma non mi viene in mente nulla che non sia una visula novel,
prendo.
uno one-shot,
prendo.
un hentai o tutti e tre insieme :asd:
*coughnotipreoccupareprendocough* :ciapet:
L'unica cosa chye ti posso dire è di guardare (anime) kemonozume :stordita:
Se poi mi viene in mente altro ti faccio sapere
Vado ad informarmi.
Jeegsephirot
17-04-2013, 10:41
vorrei consigliarti Pajama no Kanojo, il problema è che ti soddisferebbe solo per la prima parte del manga visto che poi inspiegabilmente rinnega se stesso diventando una commedia romantica da 4 soldi facendo finta che l'elemento soprannaturale della prima parte non fosse mai avvenuta
vorrei consigliarti Pajama no Kanojo, il problema è che ti soddisferebbe solo per la prima parte del manga visto che poi inspiegabilmente rinnega se stesso diventando una commedia romantica da 4 soldi facendo finta che l'elemento soprannaturale della prima parte non fosse mai avvenuta
ecco, meno male che me lo hai detto.
Quando succedono queste cose io, normalmente, rosicchio il manga dalla rabbia.
Caso esemplare "Air Gear!".
"Ciao siamo degli allegri rissaioli che si fanno numeri improponibili su pattini a reazione vivendo una gggioventù spensierata sotto lo sguardo benevolo dei nostri fratelloni"
"Ah, no, scusa, scherzavo: in realtà stiamo combattendo una battaglia sanguinosa con gente che muore malissimo per la conquista del mondo!"
ed il nostro benevolo fratellone ci ha incoooooolato alla grande rivelandosi essere in realtà Darth Vader
Il tonfo che ha fatto quando l'ho droppato è stato registrato dai sismografi di Palermo.
killercode
20-04-2013, 08:45
prendo.
prendo.
*coughnotipreoccupareprendocough* :ciapet:
Vado ad informarmi.
Non è quello che cercavi ma ho qualcosa che quasi sicuramente ti interesserá:
Abnormal-kei Joshi
La serie è appena iniziata quindi ci sono fuori solo pochi capitoli.
Se invece vuoi i mostri c'è:
Monster Musume no Iru Nichijou
che peró è un harem romcom quindi nulla di mortalmente pericoloso.
nnnnggghhh... ed eccoci arrivati al momento: "lamentele otaku sugli adattamenti italiani!"
Ora, normalmente io sono di bocca buona... davvero, fino a che la traduzione è accettabile non mi cala nulla di ribaltamento/non ribaltamento, traduzione sfx o altro.
Anzi, detta come va detta, io preferirei NON ribaltato e sfx riscritti, ma questi sono gusti.
Il parametro minimo è che vengano rispettati personaggi e situazioni.
Finora, quindi, solo una volta mi era "saltata la venuzza", quando avevo scoperto che la traduzione italiana di "Ikkitousen" un manga in cui ragazze combattenti finiscono DENUDATE al secondo scambio di colpi ed il 99.999% delle tecniche usate sono completamente assoggettate al fanservice era stata "ripulita". Personaggi che, perdonate la perifrasi, "la davano via nei campi come il diserbante", parlavano come educande. Ed una frase che suonava "da qui in poi l'accesso è vietato ai minori di 18 anni" veniva tradotta in "da qui non si può passare da 18 anni". :muro:
Ora la seconda volta, con "Medaka Box". In questo manga ora appare un personaggio caratterizzato dalla "doppiezza". Una ragazzina minuta, carina ed educata che, appena appena provocata, dice le peggio cose, mascherandole poi subito dopo con una frase carina.
In originale questa "doppiezza" veniva resa tirando una riga sulla frase "vera" come per cancellarla.
Nella traduzione italiana questo viene fatto solo all'inizio e poi non più.
Complimentoni... :muro:
killercode
25-04-2013, 11:16
Finito medaka box.
È stata decisamente una corsa pazza :D
Mi sono intrippato decisamente per un nuovo manga, purtroppo non ancora arrivato in Italia: Sengoku Youko.
Classico fantasy ambientato nel Giappone arcaico ha come protagonisti Tama, uno spirito volpe di alta categoria che vuole redimere gli spiriti malvagi per amore degli umani, Jinka un umano suo fratello adottivo che ha vissuto con i mostri e con un esorcista di altissimo livello e che odia, invece, gli umani ma ubbidisce ciecamente a Tama, e infine Shinsuke, un giovane orfano di origini umili che finge di essere un samurai.
Apparentemente niente di che, ma alla sceneggiatura e disegni abbiamo Satoshi Mizukami, che già con Samidare - Lucifer & Biscuit Hammer, mi ha completamente conquistato e che qui si conferma un autore paragonabile a Kazhiro "Ushio e Tora" Fushita.
Sebbene infatti il suo disegno sia approssimativo (anche se migliore rispetto a Samidare), la sua sceneggiatura è "di ferro" e c'è più di una tavola che, per quanto graficamente deficitaria, comunica direttamente l'emozione del momento. Si tratti di furia guerriera, odio omicida, amore, tristezza o terrore.
Sono autori di questo tipo che fanno capire che genere di arte sia il fumetto: l'arte che dei suoi limiti fa la sua forza.
Phoenix Fire
06-05-2013, 09:33
Mi sono intrippato decisamente per un nuovo manga, purtroppo non ancora arrivato in Italia: Sengoku Youko.
Classico fantasy ambientato nel Giappone arcaico ha come protagonisti Tama, uno spirito volpe di alta categoria che vuole redimere gli spiriti malvagi per amore degli umani, Jinka un umano suo fratello adottivo che ha vissuto con i mostri e con un esorcista di altissimo livello e che odia, invece, gli umani ma ubbidisce ciecamente a Tama, e infine Shinsuke, un giovane orfano di origini umili che finge di essere un samurai.
Apparentemente niente di che, ma alla sceneggiatura e disegni abbiamo Satoshi Mizukami, che già con Samidare - Lucifer & Biscuit Hammer, mi ha completamente conquistato e che qui si conferma un autore paragonabile a Kazhiro "Ushio e Tora" Fushita.
Sebbene infatti il suo disegno sia approssimativo (anche se migliore rispetto a Samidare), la sua sceneggiatura è "di ferro" e c'è più di una tavola che, per quanto graficamente deficitaria, comunica direttamente l'emozione del momento. Si tratti di furia guerriera, odio omicida, amore, tristezza o terrore.
Sono autori di questo tipo che fanno capire che genere di arte sia il fumetto: l'arte che dei suoi limiti fa la sua forza.
interessante, ushio e tora mi piace ma ancora non l'ho finito di leggere (mi mancano metà dei volumi praticamente). Samidare è completo come opera?
interessante, ushio e tora mi piace ma ancora non l'ho finito di leggere (mi mancano metà dei volumi praticamente). Samidare è completo come opera?
Samidare è completo in Giappone (10 volumi) ed in corso di pubblicazione in Italia (siamo al terzo ma è in ritardo... speriamo...).
Voglio precisare che quando accomuno Satoshi Mizukami a Kazuhiro Fushita, non è per le storie ma per lo stile che hanno: entrambi sono disegnatori ben poco dotati ma sono capaci di mettere una "energia" tale nelle loro storie che a volte ti trovi davanti a tavole disegnate con i piedi ma che ti fanno solo dire "WOW!!"
Samidare quindi non è assimilabile ad Ushio e Tora, anzi per certi versi ne è il contrario. Sengoku Youko invece tratta temi abbastanza simili ma in ambiente medioevale e, anche qui, le parti sono invertite.
Gemini77
06-05-2013, 16:04
Miglior manga comico 2012/2013 ... Code Breaker
Miglior manga "controsenso" 2012/2013 ... Code Breaker
Miglior manga "contraddizione" 2012/2013 ... Code Breaker
Peggior manga del SECOLO ... Code Breaker
ma io continuo imperterrito a comprarlo! ... lo farò leggere a mio figlio, quando si renderà necessaria una punizione esemplare! :sofico:
Miglior manga comico 2012/2013 ... Code Breaker
Miglior manga "controsenso" 2012/2013 ... Code Breaker
Miglior manga "contraddizione" 2012/2013 ... Code Breaker
Peggior manga del SECOLO ... Code Breaker
ma io continuo imperterrito a comprarlo! ... lo farò leggere a mio figlio, quando si renderà necessaria una punizione esemplare! :sofico:
:eek: Io ti denuncio preventivamente al Telefono Azzurro! :eek:
:ciapet:
Altro manga, questo in pubblicazione in Italia, che sto seguendo con più interesse di quanto avrei creduto: Pandora Hearts.
Nonostante l'inizio abbastanza classico e l'evidente influenza da una parte delle opere di Kaori Yuki (amicizie condannate, psicologie contorte, nemesi immeritate) e dall'altra di Full Metal Alchemist (dai siparietti comici agli atteggiamenti "spiazzanti" del giovane protagonista, fino al fatto che un personaggio è IDENTICO a Van Hoenheim) riconosco all'autore di aver senso della sceneggiatura ed un tratto magari non "intenso" ma accattivante.
A che volume siamo di Space Brothers in Italia? Sono più o meno in pari col Giappone? Mi sa che devo iniziare a comprarlo...
A che volume siamo di Space Brothers in Italia? Sono più o meno in pari col Giappone? Mi sa che devo iniziare a comprarlo...
Questo mese dovrebbe uscire il 18. In giappo dovrebbero essere attorno al 20. Quindi siamo quasi in pari.
Ho deciso di prendere in mano qualche seria più recente in Jump, e ho iniziato a leggere Assassination Classroom.
Non è male per ora, sembra un misto fra Keroro Gunso e Hitman Reborn. Non è molto shonen finora, ma i segnali perchè eventualmente lo diventi, ci sono tutti. Per ora i conflitti sono sempre risolti nel giro di 2-3 capitoli, ma presumo che prima o poi arriverà anche una saga più lunga. Probabilmente sarà quando il manga inizierà a diventare shonen.
Sembra sia una delle serie più popolari su Jump per ora, quindi non credo ci sia il rischio che finisca presto.
Ma quanto ne sa "Samidare"!!
Ogni numero è "solo ciccia".
Con il numero 4 l'autore fa una delle cose più banali (e spesso noiose) nel campo della narrativa. La presentazione dei personaggi comprimari e secondari.
Talmente banale che molti autori cercano di diluirla su più numeri (vedi Ken Akamatsu che per presentare le 31 studentesse di "Negima!" ci mette una ventina di numeri). Talmente a rischio di noia che alcuni autori non la fanno e sperano che sia l'azione a far saltare fuori il carattere dei personaggi (suggerimento: molti non ci riescono ed i comprimari a cui è stato riservato questo trattamento restano delle macchiette).
Satoshi Mizukami invece si toglie il pensiero con un solo numero e chiude le presentazioni dei "Cavalieri Animali" che erano comparsi nel numero precedente.
E non è banale e non è noioso.
Quest'uomo saprà disegnare "così, così" ma come sceneggiatore non gli dà lezioni nessuno.
greyhound3
29-05-2013, 18:08
DICO SOLO
ONEPUNCH MAN
penso sia attualmente il manga piu epico e divertente in circolazione...
divertentissime le citazioni/prese in giro degli altri manga..
beccatevi sto capitolo per chiarirvi la genialità dell'autore
http://www.mangahere.com/manga/onepunch_man/c021.3/
(è il capitolo n. 21.3 ma non preoccupatevi che non spoilera nulla...)
Animatronio
30-05-2013, 10:00
avevo letto i primi capitoli ma non è che mi avesse entusiasmato troppo sinceramente...:fagiano:
però i disegni di Murata sono sempre uno spettacolo
greyhound3
30-05-2013, 18:31
avevo letto i primi capitoli ma non è che mi avesse entusiasmato troppo sinceramente...:fagiano:
però i disegni di Murata sono sempre uno spettacolo
io invece lo trovo geniale...le entrate in scena dei nemci sono sempre epiche....e diventano esilaranti quando lui li stende con un semplice pugno con totale non curanza...
poi sono divertenti le citazioni dei vari manga (tipo piccolo ne primo capitolo)
oppure la presa in giro degli altri manga/anime, come nel capitolo che ho postato, in cui vengono sprecate carrellate di vignette/scene per una semplice trasformazione o entrata in scena..
Jeegsephirot
25-06-2013, 11:20
gantz è finito, ma che finale del menga :(
Gemini77
25-06-2013, 13:37
Code:Breaker ... ennesimo cambio di fronte, arrivano dei nuovi cattivi, i "vecchi" cattivi si dimostrano in realtà più buoni dei "buoni" ... insomma, il festival della banalità che ormai si ripete per la terza o quarta volta ... ahhahaah :sofico:
gantz è finito, ma che finale del menga :(
arggghh devo ancora prenderlo il 35
Niente, tutte le volte ammiro la tua persistenza... o il tuo masochismo!
Io ormai capisco la trama del volume di Code:Breaker dalle copertine! :D
Io proseguo con le mie due serie feticcio di quest'anno:
- "Medaka Box" chiude l'arco narrativo della "Caccia al Tesoro", la traduzione italiana continua a far sanguinare neuroni, ma la stampa qualitativamente buona lo rende una scelta superiore alle scanlations... e poi come si fa a non avere gusto a sfogliare le avventure di Naked-Apron Sempai (mi rifiuto di utilizzare la traduzione italiana, zio li maledica!!).
- "Samidare": ... ... ... puro genio. Punto.
dragone17
26-06-2013, 08:24
- "Medaka Box" chiude l'arco narrativo della "Caccia al Tesoro", la traduzione italiana continua a far sanguinare neuroni, ma la stampa qualitativamente buona lo rende una scelta superiore alle scanlations... e poi come si fa a non avere gusto a sfogliare le avventure di Naked-Apron Sempai (mi rifiuto di utilizzare la traduzione italiana, zio li maledica!!).
sai che non mi ha entusiasmato per niente questo arco di medaka? non so perchè...
non ho mai letto le scan, quindi non so come prosegue nè ho una chiara idea del livello delle vaccate nella traduzione...
sai che non mi ha entusiasmato per niente questo arco di medaka? non so perchè...
non ho mai letto le scan, quindi non so come prosegue nè ho una chiara idea del livello delle vaccate nella traduzione...
Eh, come possono essere diversi i gusti... essendo l'arco narrativo che mette da parte "Deus ex Medaka" e dà la scena ad Akune e Naked-Apron Sempai è invece il mio arco preferito.
Il fatto poi che sia incentrato sulle sfide di intelligenza ed inganni, con pacchi, contropacchi e contropaccotti che volano, è solo valore aggiunto per me.
La sfida tra Kumagawa ed Aka-Sempai è probabilmente ad ora la mia preferita.
Sarebbero anche belle le sfide verbali tra Medaka ed Anshinin... non fossero state completamente tradotte a caso.
dragone17
28-06-2013, 10:08
Eh, come possono essere diversi i gusti... essendo l'arco narrativo che mette da parte "Deus ex Medaka" e dà la scena ad Akune e Naked-Apron Sempai è invece il mio arco preferito.
Il fatto poi che sia incentrato sulle sfide di intelligenza ed inganni, con pacchi, contropacchi e contropaccotti che volano, è solo valore aggiunto per me.
La sfida tra Kumagawa ed Aka-Sempai è probabilmente ad ora la mia preferita.
Sarebbero anche belle le sfide verbali tra Medaka ed Anshinin... non fossero state completamente tradotte a caso.
è vero, è un arco medaka-free :D
forse è che akune non mi entusiasma come personaggio, e l'averlo come protagonista dell'arco non aiuta (anche se ne ha pieno diritto :p )
oppure è perchè il povero zenkichi non si è visto (e ha fatto una figura di m... epocale... :rolleyes: ), perchè riconosco che è un bell'arco per i motivi che dici tu...
è vero, è un arco medaka-free :D
forse è che akune non mi entusiasma come personaggio, e l'averlo come protagonista dell'arco non aiuta (anche se ne ha pieno diritto :p )
oppure è perchè il povero zenkichi non si è visto (e ha fatto una figura di m... epocale... :rolleyes: ), perchè riconosco che è un bell'arco per i motivi che dici tu...
Beh, in effetti Akune è abbastanza in basso nelle mie preferenze (trovo invece semplicemente meraviglioso che il classico sondaggio tra i lettori abbia visto la vittoria di Kumagawa... forse unico caso nella storia degli shonen in cui non vince il protagonista, la copertina in cui lui ritira i... ehm, premi, è geniale). Il fatto è che è abbastanza ovvio: lui è il "lanciere", il co-protagonista teoricamente figo, il "mr. perfect" della situazione che, per di più, ha pure il passato "torbido". Normalmente sta simpatico (è "Joe il Condor", insomma), ma nel ribaltamento di "Medaka Box", diventa chiaramente "solo un altro genio".
Fortunatamente c'era con lui quella sbroccata di Wani-chan (come, peraltro, la presenza di Takarabe-chan rende Kumagawa ancora più divertente).
Zenkichi...
ti dirò, pur sapendo quello che inizia da ora, ammetto che la crudeltà gratuita usata dagli autori verso la nostra povera vittima designata mi ha infastidito al punto che il finale di volume l'ho letto solo la prima volta e saltato tutte le successive.
Sarà un po' un fesso e, come disse "la maggiore delle Kurokami", "quando non combatte è decisamente poco figo", ma non se lo meritava...
Però "motivi di trama" è la prima legge di "Medaka Box" e, quindi, ci tocca sopportare.
Gemini77
01-07-2013, 08:57
gantz è finito, ma che finale del menga :(
ma non è finito ... c'è ancora il 36 :sofico:
Jeegsephirot
01-07-2013, 10:34
ma non è finito ... c'è ancora il 36 :sofico:
io parlo delle scan :D
Gemini77
01-07-2013, 14:45
io parlo delle scan :D
maledetto! :muro:
Ok, ho praticamente finito anche Stone Ocean (mi mancano solo pochi capitoli) e posso dire che trovo ci sia un miglioramento incredibile rispetto a Vento Aureo... a grandi linee direi che è allo stesso livello delle prime quattro serie, o almeno si avvicina molto, ottimo!
Peccato per Vento aureo, però: ad un certo punto sembrava risollevarsi e diventare molto più interessante, ma poi ha finito per rovinarsi definitivamente con la versione requiem degli stand e poteri assolutamente senza senso...
Bizzarro è bello, insensato a random no...
ma almeno è stata solo una parentesi :-)
Stone Ocean comunque a livello grafico è il più "disgustoso"... già mi ci è voluto un pò per abituarmi al potere di Jolyne, verso la fine poi si fa davvero schifoseggiante... :-P
viemme52
24-07-2013, 13:02
Ciao,
a chi conosce l'opera di Frank Miller, chiedo un consiglio su Elektra.
Premetto che non ho mai letto nulla di questo personaggio, e che apprezzo molto Frank Miller, il quale si dice che abbia scritto delle storie bellissime a riguardo.
Nello specifico ho addocchiato queste 2 opere:
- Elektra vive ancora, scritta e disegnata da Miller
- Elektra assassins, scritta da Miller.
Tra le due quale consigliereste di leggere e perchè? Dovendo scegliere...dato che ho altri acquisti in programma e non posso prenderle entrambe...almeno in questo momento
Grazie!
Gianluca99
10-08-2013, 16:14
letti i capitoli 71 e 72 di Angeloid - Sora no Otoshimono
la situazione sta precipitando sempre di più :eek:
incredibile come un manga leggero e comico come questo riesca a diventare drammatico e quasi commovente (vedi finale del capitolo 70)
Le vacanze estive per i mangofili come me sono sempre un momento di tormento e delizia.
Tormento perchè anche gli editori vanno in vacanza e le uscite comandate si rarefanno, si incasinano, finiscono tutte in qualche edicola (le fumetterie vanno in vacanza) sperduta di Diano Marina che con grande competenza le butterà nel cestone dove si trovano i bustoni sorpresa ed i fumetti "remainder" o le imboscherà nelle vetrine dei porno dandoci il brivido nostalgico dei bei tempi in cui comprare manga ti richiedeva due corsi Actor's Studio per simulare indifferenza e/o convincere la vecchia zia che entrava a comprare il giornale in quel momento che il ragazzo che ravanava tra "stantuffami" e "casalinghe vogliose" non era il suo nipotino preferito.
Delizia perchè c'è TANTO tempo per leggere e nessuno che abbia nulla da dire.
Quindi mi sono dedicato a due serie ed una novità:
SUPER GIRL 4946: che dire, aspettavo questa serie da AAAAANNI!! E, giustamente, la GP la fa uscire la settimana prima di Ferragosto. Geni del marketing.
Action comedy romantica con un minimo di harem che si affianca a manga come "Tasogare Otome X Amnesia" o "Sankarea", in cui la protagonista è tenerosa, ingenua, onesta ed innamoratissima... e sarà quasi certamente la causa della morte del protagonista, essendo un mostro.
In questo caso "lei" è una adolescente di 49.46 (che NON sono 50!!) metri con il compito di difendere Tokyo da mostri giganti, "lui" è un coraggioso tappetto.
Tenerezza e gag a pacchi, con una certa inquietudine...
GIANT KILLING: Manga-sportivo-di-calcio = 4 parole per non leggerlo.
Con protagonista l'allenatore.
Aspetta... parliamone.
FINALMENTE! Finalmente un manga sportivo in cui i protagonisti non sono adolescenti che calciano missili termonucleari lungo campi kilometrici, non schiacciano palloni ninja, non effettuano Dunk a due mani dietro la schiena NEL CAMPIONATO LICEALE GIAPPONESE (per quanto la cosa mi esaltasse).
Finalmente abbiamo una squadra di Prima Divisione composta da PROFESSIONISTI, alcuni dei quali stranieri, da cui ci si aspetta una certa capacità.
Ma sopratutto (pur con certe ingenuità), abbiamo una narrazione incentrata su allenamenti, gestione di squadra, analisi e tattiche di gioco.
Una boccata di novità!
PUELLA MAGI:
Infine, dopo essermi intrippato per l'anime, mi sono letto le serie manga, con il loro bel carico di ottimismo a pacchi (nota: ironia). Che dire?
Madoka Magica: clona pedestremente l'anime mancando però di uno degli aspetti fondamentali dell'anime, l'innovazione e cura grafica. Ne risulta un riassuntino sciapo.
Kazumi Magica: anche qui la grafica è quella che è ma una solida sceneggiatura riesce a tenere interessato il lettore... peccato che da un certo punto in poi si cominci ad esagerare con i colpi di scena ed i "Face Heel Turn", il rischio di mandare in vacca il tutto c'è. Speriamo bene.
Oriko Magica: graficamente parlando il meglio curato dei tre ed anche quello che va giù pesante di "ottimismo" e "sanità mentale", peccato che la tagli via in due episodi ed il soggetto sia, dopotutto, abbastanza striminzito.
Le vette raggiunte dall'anime sono ancora ben distanti.
Gemini77
23-08-2013, 14:24
Aggiungerei che ad agosto è uscito il nuovo numero di code braker... È ancora sul comodino perchè non ho la forza mentale e spirituale per aprirlo; lo faró quando saró triste
Aggiungerei che ad agosto è uscito il nuovo numero di code braker... È ancora sul comodino perchè non ho la forza mentale e spirituale per aprirlo; lo faró quando saró triste
Per passare direttamente dalla tristezza alla disperazione? :eek: :p
viemme52
30-08-2013, 15:42
Per gli appassionati di alien è da poco uscito un mega volume che raccoglie la prima trilogia di fumetti riguardante alien!
http://www.comicsblog.it/post/143375...zie-a-comma-22
Io ho soltato il primo book originale del 1994 ma non potevo farmi scappare questa occasione!!
L'ho preordinato su amazon la prossima settimana dovrebbe arrivarmi! :D
Dopo tre mesi riesumo questo thread per un titolo che "ne sa a pacchi".
"maji de watashi ni koi shinasai" (tradotto: "Innamorati seriamente di me!" e abbreviato in "majikoi" o "majimaji" o "maji eccetera eccetera").
Trattasi di Visual Novel tradotta in Anime e Manga. L'anime, visto su consiglio di un autorevole critico di questo forum, mi aveva divertito per la prima parte per poi rovinarsi completamente sul finale.
Il manga... beh, il manga è completamente su un altro livello. Siamo al classico "harem action scolastico" con fanciulle superpotenziate (e dotate in maniera non realistica per la loro età...), ma nonostante questo, e rispetto all'anime, la sceneggiatura riesce con pochi tocchi a rendere il carattere delle protagoniste "abbondante" almeno quanto lo sono le loro grazie.
E, per evitare di cadere nel ridicolo, lo fa anche dei protagonisti maschili: così le ragazze, che nell'anime erano poco più che degli stereotipi, diventano "protagoniste" con aspetti luminosi ed altri molto oscuri, i ragazzi che, tolto il protagonista, nell'anime erano "tappezzeria", nel manga si fanno molto più apprezzare.
E poi scene d'azione, fesserie, fanservice, sketch d'avanspettacolo a profusione.
Titolo consigliato per chi cerca un manga leggero e di gran ritmo.
Yamada-kun to 7-nin no Majo
Peccato solo abbiano pensato di adattarlo come dorama, che come anime :sofico:
Yamada-kun to 7-nin no Majo
Peccato solo abbiano pensato di adattarlo come dorama, che come anime :sofico:
se non erro dovrebbe uscire a breve in edizione italiana. A Lucca davano un fascicoletto di anteprima.
Altri tre mesi, altro aggiornamento.
Questa volta il titolo, non ancora pervenuto nella nostra penisola Naruto/Fairy Tail dipendente, è "Arpeggio of Blue Steel".
Anche questo manga l'ho letto dopo aver visto l'omonimo anime consigliato dal sempre autorevole "utente A." :D .
Ed è stato un bene in quanto, avessi letto prima il manga, l'anime ne sarebbe uscito con le ossa a pezzi, visto che ne cattura meno del 10% dell'essenza pur portando a casa l'apprezzabile risultato di non annoiare, anzi.
Il manga, però, è completamente su un altro livello.
La storia sarebbe ai limiti del ridicolo, ennesima dimostrazione di quella meravigliosa follia che si nasconde dietro l'apparenza ordinata e remissiva dei giapponesi: l'umanità è stata confinata sulle terre emerse da una misteriosa flotta, "la flotta della nebbia", composta da navi da guerra senzienti dotate di armamenti praticamente invincibili. Le navi di questa flotta, in tempi recenti si sono dotate di "modelli mentali" ovvero avatar che hanno (ovviamente) la forma di bellissime donne/ragazze/ragazzine e che acquisiscono man mano diverse personalità: dalla loli sarcastica alla maggiorata svampita, passando per raffinate principesse orientali, statuarie bionde "nouvelle epoque", nobildonne russe, rissose tsundere, compassate cameriere inglesi e scienziate pazze con tanto di monocolo.
Una unità di questa flotta, il sottomarino da spionaggio I-401 prende la forma di "Iona" (la loli-sarcastica) e carica a bordo il giovane cadetto della marina Chihaya Gunzo, stratega geniale desideroso di cambiare il mondo.
Questo inaspettato tradimento, il secondo clamoroso tradimento dall'inizio della guerra con la flotta della nebbia, pian piano muoverà politici, eserciti e marine di tutto il mondo.
Partendo da una premessa che sembra una concessione ai feticisti dei veicoli militari, "Arpeggio" lavora bene sia sulla personalità dei protagonisti, umani o modelli mentali che siano, sia sul costruire un quadro "verisimile" degli equilibri politici in gioco e nel descrivere quella sensazione di incombente ed assoluta minaccia che dà una battaglia sottomarina, giocata sull'attesa di una torpedine che segna la fine del combattimento per una delle due parti.
Insomma, il fatto che in Italia ancora non si veda, nonostante gli ormai 8 volumi usciti ha una sola risposta: :muro: :muro:
Phoenix Fire
08-02-2014, 17:54
salve ragazzi, cercavo qualche consiglio, cercavo roba tipo deathnote o FMA, sia novità promettenti che vecchie glorie, cosa mi dite?
Insomma, il fatto che in Italia ancora non si veda, nonostante gli ormai 8 volumi usciti ha una sola risposta: :muro: :muro:
L'italia è una repubblica fondata sul no loli :asd:
salve ragazzi, cercavo qualche consiglio, cercavo roba tipo deathnote o FMA, sia novità promettenti che vecchie glorie, cosa mi dite?
Prova Shingeki no Kyojin
Mi ero completamente scordato di questa discussione. :O
Allora. Uno dei manga che dovete assolutamente leggere, se non lo state già facendo, è Prison School di Akira Hiramoto. In italia da star comics. Si tratta di un ecchi/comico esilarante. Il manga parte con 5 ragazzi che vengono ammessi ad una scuola in cui sono gli unici studenti maschi. Una notte tentano di sbirciare durante il bagno delle ragazze ma vengono beccati e finiscono richiusi in una classe prigione speciale. Quello che segue è una serie di eventi e scontri con il comitato studentesco che tenta di farli espellere che hanno dell'assurdo. Per convirvi mi basterebbe postare un'immagine della sexy "carceriera" ma verrei bannato quindi usate google per capire di cosa sto parlando. Credo di aver riso così tanto durante la lettura di un manga solo con gto o golden boy. Alcune scene sono piuttosto spinte quindi cercate di leggerlo lontano da occhi indiscreti.
Altro manga che sto apprezzando è One-Punch Man. Si tratta di uno shonen/comico che ha un disegno veramente superbo (Yusuke Murata di eyeshield 21) mentre la storia mi pare di capire che è basata su un web-comic. Al protagonista non gli daresti due lire. Supereroe sconosciuto, pelato, dal costume infimo che vive in un misero appartamento di una misera città. Però è praticamente invincibile. Ad un certo punto incontra uno dei super eroi di elitte e da li in poi è una escalation di nemici che puntualmente vengono annichiliti dal protagonista sempre più scazzato perché non riesce a trovare nessuno al suo livello.
salve ragazzi, cercavo qualche consiglio, cercavo roba tipo deathnote o FMA, sia novità promettenti che vecchie glorie, cosa mi dite?
Sull'ambito DeathNote non so consigliarti, non sono mai riuscito ad appassionarmi.
Sugli shonen un po' particolari, con molta energia e, sopratutto, costruzione di trama come FMA mi sento invece di consigliare:
Samidare: Lucifer & Biscuit Hammer. Serie assolutamente anomala che mi ha ricordato "Ushio e Tora" per due motivi.
1) sceneggiatura di ferro
2) il disegnatore non sa disegnare :eek: ... eppure quasi non te ne accorgi
Pandora Hearts. Manga sempre in bilico tra un fantasy classico ed un fantasy dark per ragazze alla Kaori Yuki, si salva per il fatto che i protagonisti sono decisamente simpatici ed evitano di farsi troppi "pipponi". Inoltre ha un character design piuttosto valido.
Se invece vuoi provare un manga completamente fuori di brocca, prova "Medaka Box". L'assunto è semplice "cosa succederebbe se la protagonista del manga fosse GIA' a livello 'invincibile'?" .
L'italia è una repubblica fondata sul no loli :asd:
Se fosse solo quello il problema, il manga di Arpeggio passerebbe tranquillamente in quanto, alla fine, Iona si vede decisamente poco rispetto all'anime. Lascia infatti molto spazio a tutti gli attori, mettendone in campo un sacco d'altri.
La nostra editoria più che altro è fondata sul "ripeti il genere che tira". Abbiamo non meno di 20 testate "combat shonen", mezza dozzina di survival/battle royale, una decina di commedie romantiche più o meno ecchi, un'altra dozzina di thriller psicologici, manga di calcio, manga di basket, manga di baseball, i soliti Adachi, Takahashi, Hara e Hojo.
Titoli che in Giappone spaccano, qui neanche sappiamo che esistono...
killercode
09-02-2014, 09:20
Samidare: Lucifer & Biscuit Hammer. Serie assolutamente anomala che mi ha ricordato "Ushio e Tora" per due motivi.
1) sceneggiatura di ferro
2) il disegnatore non sa disegnare :eek: ... eppure quasi non te ne accorgi
Serie molto molto bella, l'autore è uno dei miei preferiti.
E permettimi di dissenttire sul fatto che non sappia disegnare, ha uno stile particolare, piuttosto semplificato e quindi i personaggi soffrono un po di sameface, però quando vuole è anche in grado di creare scene complesse e con un ottima regia (a me ricorda lo stile della Arakawa).
Serie molto molto bella, l'autore è uno dei miei preferiti.
E permettimi di dissenttire sul fatto che non sappia disegnare, ha uno stile particolare, piuttosto semplificato e quindi i personaggi soffrono un po di sameface, però quando vuole è anche in grado di creare scene complesse e con un ottima regia (a me ricorda lo stile della Arakawa).
Infatti il mio paragone per Satoshi Mizukami (ah, incrociando i thread, hai idea di che "ola" ho fatto quando ho visto che la fan art rappresentante Kongo di Arpeggio of Blue Steel nell'anime l'aveva fatta lui!! :yeah: E' stato un regalo di Natale in ritardo!) è Kazuhiro "Ushio e Tora" Fujita.
Oggettivamente entrambi hanno uno stile evidentemente autodidatta. Più di una volta ti trovi i personaggi disegnati con un braccio che si ferma al gomito, più di una volta la faccia del personaggio è sbagliata... ma tutto passa in secondo piano quando con due vignette sono capaci di costruirti un momento "fuck yeah!" da storia del fumetto.
killercode
09-02-2014, 10:39
Infatti il mio paragone per Satoshi Mizukami (ah, incrociando i thread, hai idea di che "ola" ho fatto quando ho visto che la fan art rappresentante Kongo di Arpeggio of Blue Steel nell'anime l'aveva fatta lui!! :yeah: E' stato un regalo di Natale in ritardo!) è Kazuhiro "Ushio e Tora" Fujita.
Oggettivamente entrambi hanno uno stile evidentemente autodidatta. Più di una volta ti trovi i personaggi disegnati con un braccio che si ferma al gomito, più di una volta la faccia del personaggio è sbagliata... ma tutto passa in secondo piano quando con due vignette sono capaci di costruirti un momento "fuck yeah!" da storia del fumetto.
Leggiti anche gli altri manga dello stesso autore.
Spirit Circle sicuramente perchè è bellissimo, peccato solo per la pubblicazione lenta.
Sengoku Youko non è allo stesso livello del primo, uno shounen più classico con tanti archi poco collegati tra loro, ma se ti piace l'autore e il periodo storico comunque merita.
Leggiti anche gli altri manga dello stesso autore.
Spirit Circle sicuramente perchè è bellissimo, peccato solo per la pubblicazione lenta.
Sengoku Youko non è allo stesso livello del primo, uno shounen più classico con tanti archi poco collegati tra loro, ma se ti piace l'autore e il periodo storico comunque merita.
Ovviamente ho letto anche gli altri manga.
Su Sengoku Youko ho un parere diametralmente opposto al tuo, ritenendolo superiore a Samidare proprio perchè di maggior respiro.
Estendendo la storia su più di una decina d'anni l'autore si permette di "eliminare" personaggi che pensavi di vedere fino alla fine e distribuendoti ginocchiate nelle parti basse come fossero regali.
Le tematiche poi ci sono tutte: la volontà (auto)distruttiva e la ricerca di redenzione, la paura ed il suo superamento, il senso di responsabilità, etc...
Mi aveva divertito il singolo "Psycho-staff". Spirit Circle lo devo iniziare, ma mi aspetto grandi cose.
Animatronio
10-02-2014, 19:58
qualcuno ha feedback sulla casa editrice Goen? dato che sto leggendo delle *coff coff* scan *coff* di Ushio & Tora, e dopo aver comprato e letto le altre sue opere pubblicate qui da noi, ora vorrei seguire Karakuri Circus di Fujita (uscito credo da poco il primo numero)
solo che è mooolto lungo e appunto non so quanto affidabile sia a livello di uscite e regolarità la Goen...
Animatronio
11-02-2014, 20:38
nessuno?
Mah, difficile valutare l'affidabilità di una casa editrice relativamente recente...
Sicuramente non sono un colosso nè ho visto una distribuzione capillare, si può solo sperare. ;)
Animatronio
12-02-2014, 17:10
chiederò lumi al fumettaro
magari aspetto che esca qualche numero e poi eventualmente li recupero in blocco :)
Beelzebub
13-02-2014, 10:13
Negli ultimi giorni sto letteralmente divorando i manga di Tsutomu Nihei; secondo me sono dei capolavori, nonostante abbiano delle trame complesse, confuse e a tratti appena accennate.
La qualità del tratto progredisce chiaramente da Blame ad Abara fino a Knights of Sidonia, ma è sempre visionario sia per quanto riguarda le creature e i mech, ma anche anzi soprattutto per le architetture abnormi, sovradimensionate, totalmente fuori scala per l'essere umano, che lasciano il lettore spaesato e più di una volta ho provato un senso di angoscia ad immaginare una sorta di "vita quotidiana" in luoghi così assurdi.
In Blame c'è una chiara rilettura del cyberpunk più tradizionale, con l'aggiunta di elementi molto interessanti e uno stile personale e accattivante. Abara può essere visto come una storia a se, ma la presenza di creature chiamate "gauna" crea un nesso con Knights of Sidonia, senza dire se si tratti effettivamente di un prequel, anche perchè le storie sono tutte ambientate in futuri molto remoti (teoricamente anche Blame potrebbe essere collegato, e potrebbe essere addirittura ambientato in un periodo successivo a Sidonia...).
La caratterizzazione dei personaggi è forse l'aspetto più carente di questi manga, che solo in Sidonia inizia ad emergere in modo più complesso: è sostanzialmente un'epopea spaziale, ci sono molti personaggi e molti cambi di personalità e la stessa Tsumugi con le sue due "entità" è una perla rara.
Lo consiglio a tutti gli amanti dei manga originali, sci-fi/horror dalle tinte cupe e con disegni "ruvidi".
Aggiungo una per me piccola perla appena appena finita : Bokurano .
Ambientazione diciamo robottoni che si menano, ma con profondi risvolti psicologici e maturi, 65 capitoli che ho letteralmente divorato.
Beelzebub
27-02-2014, 14:29
Aggiungo una per me piccola perla appena appena finita : Bokurano .
Ambientazione diciamo robottoni che si menano, ma con profondi risvolti psicologici e maturi, 65 capitoli che ho letteralmente divorato.
Molto bello, lo lessi anch'io tutto d'un fiato e devo dire che al di là di alcune parti un pò troppo lente e dispersive mi è piaciuto molto sia per la sceneggiatura che per il tratto particolare.
In una botta sola arrivano in fumetteria "Nisekoi" e "Sengoku Youko" (tradotto in "Creature Arcane" :wtf: ).
Il primo è molto apprezzato per l'anime e sembra caruccio, anche se in qualche modo sa un po' di già visto.
Sul secondo mi pare di averci già speso parecchie parole, quindi riassumo:
- è di Satoshi Mizukami (Samidare)
- è disegnato male
- rulla tantissimo!!
Ah, incuriosito dai pareri positivi sull'anime, ho recuperato "Binbogami". Riassumo:
- è disegnato male (almeno, secondo i miei gusti)
- è dai tempi di "Ghost Sweeper Mikami" che non mi scassavo di risate così :sbonk: . Consigliato!
Nise è una rivisitazione in chiave moderna di love hina. Col protagonista e le ragazze che in tenera età hanno fatto una promessa ma non si sa che cosa comporti e chi sia quella di cui era innamorato. Con situazioni assurde che di solito finiscono con lui che le prende. In quanto a fanservice è moto più calmo però. Ci sono giusto un paio di scenette in tutto il manga.
Una buona serie per staccare il cervello e farsi un paio di risate ogni tanto.
Letto l' ultimo capitolo di Kingdom con questa di sottofondo:
http://www.youtube.com/watch?v=zICQJqA7ZTI
Purcazza la vigliaccazza se mi son gasato, ma a meno di interventi esterni o illuminazioni divine (che accadono abbastanza spesso devo dire) il protagonista è statistico che ci lascia le penne sto giro.
Signori: è uscito in edicola "History Strongest Disciple Kenichi".
A 1 euro.
Non avete scuse.
(oddio: una l'avete, il disegno dei primi numeri è MOOOOOOOLTO old style. Ma se resistete vi troverete con in mano la miglior commedia d'arti marziali di sempre... ma proprio DI SEMPRE).
Signori: è uscito in edicola "History Strongest Disciple Kenichi".
A 1 euro.
Non avete scuse.
(oddio: una l'avete, il disegno dei primi numeri è MOOOOOOOLTO old style. Ma se resistete vi troverete con in mano la miglior commedia d'arti marziali di sempre... ma proprio DI SEMPRE).
Kenichi è veramente uno spasso. Era ora che uscisse anche qui in Italia.
Kenichi è veramente uno spasso. Era ora che uscisse anche qui in Italia.
Kenichi è stata una delle scoperte che mi ha dato maggiore soddisfazione. Ha questo inizio LENTISSIMO che viene salvato praticamente dal solo carisma di Miu (più precisamente dallo sguardo assassino che si intravede quando la discussione si sposta sulle arti marziali).
Poi dal secondo volume inizia a rullare e, praticamente, è come se l'autore si allenasse assieme al protagonista a diventare sempre più bravo.
Inoltre viene fatto ampio uso della "rule of cool": se quello che fai è figo, non importa se non è credibile.
:sofico:
greyhound3
06-04-2014, 22:43
Signori: è uscito in edicola "History Strongest Disciple Kenichi".
A 1 euro.
Non avete scuse.
(oddio: una l'avete, il disegno dei primi numeri è MOOOOOOOLTO old style. Ma se resistete vi troverete con in mano la miglior commedia d'arti marziali di sempre... ma proprio DI SEMPRE).
l'ho mollato alla fine della prima serie...
90% fan service 10% trama inconcludente e ripetitiva...
almeno all'inizio c'era una sorta di progressione del personaggio...
poi è diventato: arriva nemico n1 --->viene sconfitto---> combatte di nuovo-->vince
arriva nemico n.2 --->viene sconfitto---> combatte di nuovo-->vince
per continuare con il nemico n. 3,4,5,6,7 ecc...
a mio parere un pessimo fumetto
concordo invece con il consigliare kingdom...davvero ben fatto
Jeegsephirot
06-04-2014, 23:09
l'ho mollato alla fine della prima serie...
90% fan service 10% trama inconcludente e ripetitiva...
almeno all'inizio c'era una sorta di progressione del personaggio...
poi è diventato: arriva nemico n1 --->viene sconfitto---> combatte di nuovo-->vince
arriva nemico n.2 --->viene sconfitto---> combatte di nuovo-->vince
per continuare con il nemico n. 3,4,5,6,7 ecc...
a mio parere un pessimo fumetto
concordo invece con il consigliare kingdom...davvero ben fatto
La ripetitività è la base su cui poggiano tutti gli shonen, anche One Piece ha lo stesso ciclo di eventi da più di 70 volumi e nessuno se ne lamenta. Poi ci sta che Kenichi verta più sui combattimenti e sul fan service piuttosto che sviluppare una vera e propria trama, in quel caso poi scatta il gusto personale
l'ho mollato alla fine della prima serie...
90% fan service 10% trama inconcludente e ripetitiva...
almeno all'inizio c'era una sorta di progressione del personaggio...
poi è diventato: arriva nemico n1 --->viene sconfitto---> combatte di nuovo-->vince
arriva nemico n.2 --->viene sconfitto---> combatte di nuovo-->vince
per continuare con il nemico n. 3,4,5,6,7 ecc...
a mio parere un pessimo fumetto
concordo invece con il consigliare kingdom...davvero ben fatto
Ci sono alcuni punti, specialmente quando c'è Shigure in scena, in cui il fanservice è veramente spinto. Ma dire che è il 90% del manga è veramente esagerato. Con quei numeri mi sembra quasi si possa paragonare a To Love Ru Darkness.
Per quanto riguarda il ripetersi non si discute. È uno costante degli shonen. La trama è quella che hai descritto tu. Personalmente non mi da fastidio finché, come nel caso di kenichi, il ritmo è buono e la varietà di situazioni/nemici e buona.
l'ho mollato alla fine della prima serie...
90% fan service 10% trama inconcludente e ripetitiva...
almeno all'inizio c'era una sorta di progressione del personaggio...
poi è diventato: arriva nemico n1 --->viene sconfitto---> combatte di nuovo-->vince
arriva nemico n.2 --->viene sconfitto---> combatte di nuovo-->vince
per continuare con il nemico n. 3,4,5,6,7 ecc...
a mio parere un pessimo fumetto
E' un parere molto severo. Pure troppo.
Sicuramente di fanservice ce n'è a pacchi, ma non in percentuali così eccessive. Inoltre, al contrario della media degli shonen "serviciosi" in cui le donzelle alla fine stanno a fare da soprammobile, qui non c'è donzella che non pesti duro quanto e più del protagonista.
In non so quanti volumi c'è un solo arco "damsel in distress", che coinvolge la sorellina del protagonista (unica a non pestare come un fabbro).
Anche sulla trama ripetitiva avrei due osservazioni.
La prima è che siamo nella media degli shonen.
La seconda è che la "routine Dragonball" in Kenichi non dura per tutto il tempo.
E' utilizzata agli esordi (quando, oggettivamente, Kenichi è talmente debole da prenderle pure dai gattini), ma si esaurisce nei primi 2-3 volumi.
Nei successivi archi narrativi (almeno una decina ad oggi) Kenichi viene sconfitto duramente
solo più due volte. Nel primo combattimento contro Yuuto ("Odin") e contro Tirawit Kokin.
tutte le altre volte, o il combattimento viene interrotto da terzi che si intromettono, o fugge, o vince grazie agli allenamenti preventivi inventati da quel branco di pazzi che si trova come maestri.
Parlando dei maestri arriviamo a quello che è il punto di forza della serie. Nel 99.9% dei manga di combattimento, i maestri sono quelle figure che stanno per la maggior parte del tempo ai margini della narrazione, intervenendo come Deus Ex Machina quando il protagonista nella sua incoscienza ed immaturità si è messo contro qualcuno troppo più forte.
Qui, invece, i maestri sono un branco di sgravatissimi irresponsabili che, quando non è occupata a METTERE NEI GUAI l'allievo, gli ruba la scena ingaggiando combattimenti privi di senso comune con avversari altrettanto superumani e portando al massimo quella che è la costante in Kenichi: questo manga di combattimento "ha i pugni nelle mani" (cit.).
Per quanto siano eccessive, le tecniche di combattimento mostrano tutto il loro "peso" attingendo a man bassa all'inventario di effetti a disposizione: dalle linee cinetiche, alla distorsione prospettica, alla deformazione o distruzione dei bersagli.
Ci sono manga d'azione molto più idolatrati che non riescono a farlo.
greyhound3
07-04-2014, 18:29
Dai su..non c'è un combattimento in cui la o le ragazze di turno non finiscono lo scontro mezze nude...un mese fà avevo buttato un'occhiata alle scan di qualche capitolo per vedere se la situazione era cambiate e se valesse la pena di riprendere a seguire il manga e mi sono ritrovato con interi capitoli di shigure completamente nuda...
quanto alla trama dico invece che esistono esempi di trame decenti pure in questo genere di manga...one piece e the breaker ad esempio...
pure dragonball aveva una trama piu articolata di sto manga..
greyhound3
07-04-2014, 18:30
La ripetitività è la base su cui poggiano tutti gli shonen, anche One Piece ha lo stesso ciclo di eventi da più di 70 volumi e nessuno se ne lamenta. Poi ci sta che Kenichi verta più sui combattimenti e sul fan service piuttosto che sviluppare una vera e propria trama, in quel caso poi scatta il gusto personale
no dai one piece ha una trama con un senso..ogni saga ha un suo stile...ed episodi avvenuti in passato hanno ripercussioni sulle sage future
Dai su..non c'è un combattimento in cui la o le ragazze di turno non finiscono lo scontro mezze nude...un mese fà avevo buttato un'occhiata alle scan di qualche capitolo per vedere se la situazione era cambiate e se valesse la pena di riprendere a seguire il manga e mi sono ritrovato con interi capitoli di shigure completamente nuda...
quanto alla trama dico invece che esistono esempi di trame decenti pure in questo genere di manga...one piece e the breaker ad esempio...
pure dragonball aveva una trama piu articolata di sto manga..
Perdonami, penso continui a confondere l'abbondanza di fanservice con la carenza di trama.
Il fatto che le due cose vadano troppo spesso insieme non significa che accada sempre.
Come dicevo, Kenichi ha una trama ed anche abbastanza solida. Non originale, non profonda, ma solida. Le relazioni causa-effetto sono piuttosto chiare ed i presupposti su cui è costruito "il mondo" vengono rispettati.
Anche l'accusa di ripetitività che gli muovevi è, purtroppo, infondata. Ti confermo che Kenichi "perde e poi vince" solo in quattro occasioni su diverse decine di combattimenti. Di cui le prime due sono nei primi due volumi e si giustificano con il fatto che neanche ha ancora iniziato ad imparare dai maestri (per inciso mi pare che Rufy abbia lo stesso score di sconfitte e miracolose resurrezioni).
La "routine Dragonball" non innesca (grazie al cielo).
Poi, i gusti sono gusti, ad esempio io ho droppato "The Breaker" al secondo volume trovando insopportabile la sua completa mancanza di ironia e non sono riuscito a superare "La terra delle Sirene" in One Piece, ritenendo che Oda avrebbe fatto un grandissimo favore al suo capolavoro se avesse evitato di ripetere per una volta di troppo lo schema: La ciurma arriva in un bel posto->capita un grosso equivoco e li prendono per cattivi->arrivano i veri cattivi->la ciurma li sfabbrica di botte->grande abbuffata e festa.
A volte basta poco per rovinare completamente l'impressione su un manga, quindi posso capire che Kenichi non piaccia. Ma che sia solo fanservice, ripetizione e mancanza di trama, beh, questo no.
greyhound3
07-04-2014, 23:55
Perdonami, penso continui a confondere l'abbondanza di fanservice con la carenza di trama.
Il fatto che le due cose vadano troppo spesso insieme non significa che accada sempre.
Come dicevo, Kenichi ha una trama ed anche abbastanza solida. Non originale, non profonda, ma solida. Le relazioni causa-effetto sono piuttosto chiare ed i presupposti su cui è costruito "il mondo" vengono rispettati.
Anche l'accusa di ripetitività che gli muovevi è, purtroppo, infondata. Ti confermo che Kenichi "perde e poi vince" solo in quattro occasioni su diverse decine di combattimenti. Di cui le prime due sono nei primi due volumi e si giustificano con il fatto che neanche ha ancora iniziato ad imparare dai maestri (per inciso mi pare che Rufy abbia lo stesso score di sconfitte e miracolose resurrezioni).
La "routine Dragonball" non innesca (grazie al cielo).
Poi, i gusti sono gusti, ad esempio io ho droppato "The Breaker" al secondo volume trovando insopportabile la sua completa mancanza di ironia e non sono riuscito a superare "La terra delle Sirene" in One Piece, ritenendo che Oda avrebbe fatto un grandissimo favore al suo capolavoro se avesse evitato di ripetere per una volta di troppo lo schema: La ciurma arriva in un bel posto->capita un grosso equivoco e li prendono per cattivi->arrivano i veri cattivi->la ciurma li sfabbrica di botte->grande abbuffata e festa.
A volte basta poco per rovinare completamente l'impressione su un manga, quindi posso capire che Kenichi non piaccia. Ma che sia solo fanservice, ripetizione e mancanza di trama, beh, questo no.
la trama ripetitiva di kenichi è dovuta anche alla monodimensionalità dei personaggi e all'assenza di un loro sviluppo caratteriale durante l'arco del manga...
sempre gli stessi personaggi contro gli stessi nemici...
riguardo a one piece: enemies lobby, saga di moira, saga supernove, evasione ace, guerra marina/bb...sono tutte saghe con un loro stile...
poi ovvio che essendo i protagonisti buoni ma pirati al tempo stessso siano visti male dalla gente per poi riscattare la propria reputazione con le loro azioni...ma ogni singolo personaggio del manga è ben caratterizzato ed inserito nel mondo...
in kenici come gia detto c'è la squadra dei buoni che combatte a random contro i cattivi...e dopo averli combattiti una volta li combatte un'altravolta da capo per allungare il brodo...non c'è alcuna progressione...alla fine di ogni scontro tutto torna come prima..
ripeto..per me sto manga tira avanti giusto grazie al fan service..l'autore se ne è accorto in fretta ed ha iniziato a pomparlo sempre più...per poi arrivare al culmine con la saga di shigure nuda...
Il_Grigio
08-04-2014, 07:50
E' un parere molto severo. Pure troppo.
[...]
Parlando dei maestri arriviamo a quello che è il punto di forza della serie. Nel 99.9% dei manga di combattimento, i maestri sono quelle figure che stanno per la maggior parte del tempo ai margini della narrazione, intervenendo come Deus Ex Machina quando il protagonista nella sua incoscienza ed immaturità si è messo contro qualcuno troppo più forte.
Qui, invece, i maestri sono un branco di sgravatissimi irresponsabili che, quando non è occupata a METTERE NEI GUAI l'allievo, gli ruba la scena ingaggiando combattimenti privi di senso comune con avversari altrettanto superumani e portando al massimo quella che è la costante in Kenichi: questo manga di combattimento "ha i pugni nelle mani" (cit.).
Riguardo al fan service e alla qualità dell'opera, concordo pienamente con te.
Ultimamente, però, credo che i maestri stiano ottenendo persino troppo spazio.
Un tempo i loro interventi diretti erano sporadici. La loro massima espressione si aveva in minisaghe dedicate specificatamente a uno di loro (e al rispettivo "rivale"), in cui la loro potenza era perfettamente rappresentata.
Adesso invece abbiamo i maestri che guidano l'azione principale e che si lanciano in grandi ammucchiate. Nello scontro attuale (capitoli ~560) abbiamo qualcosa come una quindicina di Master-class tutti assieme (non saprei neppure elencarli tutti, senza spulciare il capitolo). Decisamente troppi personaggi (e troppo forti), per essere inseriti tutti in un'unica scena.
Una scelta del genere non valorizza i singoli maestri e per contro ridimensiona la battaglia tra allievi.
Per quanto adori i maestri, preferirei che venisse data più attenzione a tutti i componenti storici dello Shinpaku (a cominciare dal meraviglioso Siegfried :D ).
la trama ripetitiva di kenichi è dovuta anche alla monodimensionalità dei personaggi e all'assenza di un loro sviluppo caratteriale durante l'arco del manga...
sempre gli stessi personaggi contro gli stessi nemici...
riguardo a one piece: enemies lobby, saga di moira, saga supernove, evasione ace, guerra marina/bb...sono tutte saghe con un loro stile...
poi ovvio che essendo i protagonisti buoni ma pirati al tempo stessso siano visti male dalla gente per poi riscattare la propria reputazione con le loro azioni...ma ogni singolo personaggio del manga è ben caratterizzato ed inserito nel mondo...
in kenici come gia detto c'è la squadra dei buoni che combatte a random contro i cattivi...e dopo averli combattiti una volta li combatte un'altravolta da capo per allungare il brodo...non c'è alcuna progressione...alla fine di ogni scontro tutto torna come prima..
ripeto..per me sto manga tira avanti giusto grazie al fan service..l'autore se ne è accorto in fretta ed ha iniziato a pomparlo sempre più...per poi arrivare al culmine con la saga di shigure nuda...
Come ho detto, è tutta una questione di gusti. Ho seguito "One Piece" fino alla conclusione della Terra delle Sirene e mi ci vorrebbe molto poco per rigirare le stesse argomentazioni.
Personaggi Monotematici? Sì. Li possiamo dividere in:
CORAGGIOSI: mancano completamente di buon senso. Menano le mani.
- Rufy: entusiasta sventato privo di buon senso che rimane tale anche dopo
che gli ammazzano il fratello davanti agli occhi
L'espressione massima della sua strategia è: "posso colpire ancora più forte".
- Zoro: maniaco perfezionista che vive solo per essere ancora più forte. L'espressione massima della sua strategia è: "posso colpire ancora più forte".
- Sanji: maniaco. Punto. Passa da essere il più grande scalciacoooli (letteralmente) della cumpa ad essere lo zerbino di qualsiasi ragazza.
L'espressione massima della sua strategia è: "posso colpire ancora più forte".
PAUROSI: fin troppo pieni di buon senso. Evitano guai fino a che possono.
- Nami: ladruncola opportunista dal cuore d'oro. Dalla distruzione della Banda di Arlong, rubacchia, tiranneggia e combatte per i suoi amici.
L'espressione massima della sua strategia è: "Basta scappare, contrattacco."
- Usop: bugiardo, codardo dal cuore d'oro. Dalla distruzione della Banda NekoNeko, scappa, si nasconde, si traveste e combatte per i suoi amici.
L'espressione massima della sua strategia è: "Basta scappare, contrattacco."
- Chopper: timido, gentile, credulone dal cuore d'oro. Combatte per i suoi amici.
L'espressione massima della sua strategia è: "Basta scappare, contrattacco."
NON QUALIFICABILI
- Franky: tamarro, tamarro, tamarro esibizionista dal cuore d'oro. Combatte per i suoi amici (e per il gusto di mostrare i suoi gadget, pervertito!).
L'espressione massima della sua strategia è: "Suuuuuuuuuuper!"
- Nico Robin: personaggio preferito ever. Punto. Ha la stessa evoluzione di Nami, solo più "oscura". Esattamente come Nami, dopo lo "shift", mette su un paio di bocce impressionanti. Dalla distruzione di Enies Lobby combatte per i suoi amici.
E' coraggiosa, non si fa problemi a menare le mani ma conosce sia strategia che tattica.
- Brook: ... ... ... no, davvero... magari sono io... ma qualcuno ha capito che bisogno c'era di Brook? E' vero che quando avevano acquisito la Golden Sunny, Rufy aveva detto che serviva un musicista... ma comunque...
Quindi, quanto "evolvono" i personaggi di "One Piece" dalle origini? Molto poco. Powerlivellano alla grande, ma come atteggiamenti cambiano pochissimo.
E' un problema? Per altri forse, a me piacciono i personaggi coerenti.
Ripetitività? Hai voglia!
Schema: arrivano in un posto -> vengono presi per cattivi/temuti dalla popolazione locale -> i cattivi sono altri -> botte -> abbuffata
- Rufy contro il papà di Hermeppo (primo arco)
- Rufy contro Bagi
- Banda contro Arlong
- Skypiea
- Terra delle sirene
Schema: la donna del gruppo tradisce -> la rivogliamo -> è sempre stata con i cattivi e ci rifiuta -> ce ne sbatte, la rivogliamo -> ricatto dei cattivi come causa del tradimento -> botte -> abbuffata
- Nami della Banda di Arlong
- Nico Robin del CP9
(due donne su due. Stessa. Identica. Progressione.)
Schema: nessuno è mai riuscito ad uscire/entrare da qui -> siamo nei guai -> arrivano alleati che non ci aspettavamo -> botte -> fuga con tutta la Marina che sta a guardare
- Enies Lobby
- Imped Down
- Quartier Generale
Schema: Regno in pericolo -> passavamo di qua per caso -> botte -> abbuffata (si sovrappone al primo schema con enorme facilità)
- Contro Wapool
- Contro Crocodile
- Skypiea
- Terra delle Sirene
E' un problema la ripetitività? Dipende.
Fino a che la ripetitività aveva "ciccia", io sono stato contento.
I due cicli del "tradimento" sono tra i più belli ed emozionanti della serie, non importa che seguano lo stesso identico percorso. Lo scontro con la Baroque Works resta il mio preferito tra tutti, per epicità, varietà degli avversari e carisma del boss di fine livello.
Alla Terra delle Sirene ho però realizzato che Oda non aveva ancora nessuna intenzione di "andare a chiudere" e riproponeva una situazione già vista senza ciccia.
Riassumendo: ripetizione e forte tipizzazione dei personaggi fin dall'inizio sono caratteristiche di qualsiasi shonen ed in mano ad un bravo autore diventano un punto di forza (fintanto che le idee ci sono).
Poi lo shonen può piacere o non piacere.
Riguardo al fan service e alla qualità dell'opera, concordo pienamente con te.
Ultimamente, però, credo che i maestri stiano ottenendo persino troppo spazio.
Un tempo i loro interventi diretti erano sporadici. La loro massima espressione si aveva in minisaghe dedicate specificatamente a uno di loro (e al rispettivo "rivale"), in cui la loro potenza era perfettamente rappresentata.
Adesso invece abbiamo i maestri che guidano l'azione principale e che si lanciano in grandi ammucchiate. Nello scontro attuale (capitoli ~560) abbiamo qualcosa come una quindicina di Master-class tutti assieme (non saprei neppure elencarli tutti, senza spulciare il capitolo). Decisamente troppi personaggi (e troppo forti), per essere inseriti tutti in un'unica scena.
Una scelta del genere non valorizza i singoli maestri e per contro ridimensiona la battaglia tra allievi.
Per quanto adori i maestri, preferirei che venisse data più attenzione a tutti i componenti storici dello Shinpaku (a cominciare dal meraviglioso Siegfried :D ).
Ho smesso di seguire le scan da quasi un anno, perchè non mi andava di aspettare settimane per 12 paginette. Non mi stupisce quello che dici, purtroppo temo che anche Matsuena, come Oda e molti altri, abbia perso il momento giusto per "andare a chiudere".
Questa è una patologia devastante dei manga Shonen... :cry:
greyhound3
08-04-2014, 12:50
Come ho detto, è tutta una questione di gusti. Ho seguito "One Piece" fino alla conclusione della Terra delle Sirene e mi ci vorrebbe molto poco per rigirare le stesse argomentazioni.
Personaggi Monotematici? Sì. Li possiamo dividere in:
CORAGGIOSI: mancano completamente di buon senso. Menano le mani.
- Rufy: entusiasta sventato privo di buon senso che rimane tale anche dopo
che gli ammazzano il fratello davanti agli occhi
L'espressione massima della sua strategia è: "posso colpire ancora più forte".
- Zoro: maniaco perfezionista che vive solo per essere ancora più forte. L'espressione massima della sua strategia è: "posso colpire ancora più forte".
- Sanji: maniaco. Punto. Passa da essere il più grande scalciacoooli (letteralmente) della cumpa ad essere lo zerbino di qualsiasi ragazza.
L'espressione massima della sua strategia è: "posso colpire ancora più forte".
PAUROSI: fin troppo pieni di buon senso. Evitano guai fino a che possono.
- Nami: ladruncola opportunista dal cuore d'oro. Dalla distruzione della Banda di Arlong, rubacchia, tiranneggia e combatte per i suoi amici.
L'espressione massima della sua strategia è: "Basta scappare, contrattacco."
- Usop: bugiardo, codardo dal cuore d'oro. Dalla distruzione della Banda NekoNeko, scappa, si nasconde, si traveste e combatte per i suoi amici.
L'espressione massima della sua strategia è: "Basta scappare, contrattacco."
- Chopper: timido, gentile, credulone dal cuore d'oro. Combatte per i suoi amici.
L'espressione massima della sua strategia è: "Basta scappare, contrattacco."
NON QUALIFICABILI
- Franky: tamarro, tamarro, tamarro esibizionista dal cuore d'oro. Combatte per i suoi amici (e per il gusto di mostrare i suoi gadget, pervertito!).
L'espressione massima della sua strategia è: "Suuuuuuuuuuper!"
- Nico Robin: personaggio preferito ever. Punto. Ha la stessa evoluzione di Nami, solo più "oscura". Esattamente come Nami, dopo lo "shift", mette su un paio di bocce impressionanti. Dalla distruzione di Enies Lobby combatte per i suoi amici.
E' coraggiosa, non si fa problemi a menare le mani ma conosce sia strategia che tattica.
- Brook: ... ... ... no, davvero... magari sono io... ma qualcuno ha capito che bisogno c'era di Brook? E' vero che quando avevano acquisito la Golden Sunny, Rufy aveva detto che serviva un musicista... ma comunque...
Quindi, quanto "evolvono" i personaggi di "One Piece" dalle origini? Molto poco. Powerlivellano alla grande, ma come atteggiamenti cambiano pochissimo.
E' un problema? Per altri forse, a me piacciono i personaggi coerenti.
Ripetitività? Hai voglia!
Schema: arrivano in un posto -> vengono presi per cattivi/temuti dalla popolazione locale -> i cattivi sono altri -> botte -> abbuffata
- Rufy contro il papà di Hermeppo (primo arco)
- Rufy contro Bagi
- Banda contro Arlong
- Skypiea
- Terra delle sirene
Schema: la donna del gruppo tradisce -> la rivogliamo -> è sempre stata con i cattivi e ci rifiuta -> ce ne sbatte, la rivogliamo -> ricatto dei cattivi come causa del tradimento -> botte -> abbuffata
- Nami della Banda di Arlong
- Nico Robin del CP9
(due donne su due. Stessa. Identica. Progressione.)
Schema: nessuno è mai riuscito ad uscire/entrare da qui -> siamo nei guai -> arrivano alleati che non ci aspettavamo -> botte -> fuga con tutta la Marina che sta a guardare
- Enies Lobby
- Imped Down
- Quartier Generale
Schema: Regno in pericolo -> passavamo di qua per caso -> botte -> abbuffata (si sovrappone al primo schema con enorme facilità)
- Contro Wapool
- Contro Crocodile
- Skypiea
- Terra delle Sirene
E' un problema la ripetitività? Dipende.
Fino a che la ripetitività aveva "ciccia", io sono stato contento.
I due cicli del "tradimento" sono tra i più belli ed emozionanti della serie, non importa che seguano lo stesso identico percorso. Lo scontro con la Baroque Works resta il mio preferito tra tutti, per epicità, varietà degli avversari e carisma del boss di fine livello.
Alla Terra delle Sirene ho però realizzato che Oda non aveva ancora nessuna intenzione di "andare a chiudere" e riproponeva una situazione già vista senza ciccia.
Riassumendo: ripetizione e forte tipizzazione dei personaggi fin dall'inizio sono caratteristiche di qualsiasi shonen ed in mano ad un bravo autore diventano un punto di forza (fintanto che le idee ci sono).
Poi lo shonen può piacere o non piacere.
Ho smesso di seguire le scan da quasi un anno, perchè non mi andava di aspettare settimane per 12 paginette. Non mi stupisce quello che dici, purtroppo temo che anche Matsuena, come Oda e molti altri, abbia perso il momento giusto per "andare a chiudere".
Questa è una patologia devastante dei manga Shonen... :cry:
la caratterizzazione dei personaggi di one piece è semplice ma ogni singolo personaggio...anche quelli di facciata ha un suo stile unico...
in oltre come gia detto essendo i protagonisti dei pirati mi pare palese che le reazioni delle persone siano quelle che hai descritto...ciò non toglie che la trama di one piece da continuamente l'impressione di seguire un filo narrativo...va da un inizio verso la fine del manga...in kenichi ad ogni combattimento si torna punto a capo senza alcuna progressione...sempre gli stessi personacci riciclati infinite volte..
poi in one piece ogni saga ha un'ambientazione unica a definente...se prendi una vignetta di one piece capisci subito di che saga si tratti...in kenici invece potresti essere ai primi 10 capitoli o al capitolo 500..si ha continuamente l'impressione di un copy-paste..
quanto al fan service:
http://img3.wikia.nocookie.net/__cb20140222082330/kenichila/es/images/e/e1/Mildred.jpg
questa è l'uniforme PRIMA del combattimento...ha piu stoffa in faccia che nel resto del corpo...immagina come diventa a metà combattimento...
Boh, evidentemente stiamo parlando di fumetti diversi.
:D
Inciampato in edicola in "Seven Deadly Sins" (ma anche a tradurlo in italiano il titolo, mica si faceva un torto a nessuno).
Nonostante il titolo faccia pensare all'ennesimo "Death game manga", basta già la copertina per chiarire che siamo di fronte ad un classico action fantasy che pare confezionato con la giusta cura.
Niente di originale, per carità, abbiamo un character design che si inquadra nella scuola fantasy "post-Toriyama" (Dai, DragonQuest, etc.) affiancato, con un contrasto interessante, ad un design di ambienti ed accessori che si rifà alla scuola fantasy classica (abbondanza di tratteggi a china e dettagli). La trama è già vista: in un mondo in cui gli "alfieri della giustizia" sono dei dittatori spietati, una coraggiosa ragazzina decide di rischiare tutto per contattare i peggiori criminali della storia.
Ciononostante l'ho trovato leggero e divertente.
Complice anche il fatto che il protagonista rientra in una delle mie categorie preferite: il tappetto indistruttibile e sempre calmo che è consigliabile far incavolare solo proprio se hai deciso che ti puzza vivere.
Bonus point per la gigantessa guerriera completamente persa per lui.
Da seguire se si vuole una lettura di puro relax.
Già lo seguo, sta avanzando abbastanza in escalation di potere recentemente, vediamo se riescono a mantenerlo coerente o se sbotta troppo.Come disegni mi piace assai e per un manga di botte è un punto fondamentale.
Per il resto, andando a cercare se il disegnatore di "all you need is kill" è lo stesso di bakuman (confermato), ho scoperto che a maggio esce un film con tom cruise basato sulla novel dove ci han speso dollari sonanti.
Ergo, dopo libri, supereroi americani e reboot potrebbe aprirsi il filone di film ispirati dalle novel giapposotte, inventiva portami via sempre più :P.
Jeegsephirot
13-04-2014, 18:46
no dai one piece ha una trama con un senso..ogni saga ha un suo stile...ed episodi avvenuti in passato hanno ripercussioni sulle sage future
che cavolo c'entra la trama, ho parlato di trama? hai letto quello che ho scritto?
greyhound3
13-04-2014, 23:34
che cavolo c'entra la trama, ho parlato di trama? hai letto quello che ho scritto?
si...tu hai detto che tutti gli shoen sono ripetitivi one piece compreso...io ho risposto che non è vero dato che one piece non mi sembra ripetitivo...sembra che il discorso fili...
Jeegsephirot
13-04-2014, 23:40
si...tu hai detto che tutti gli shoen sono ripetitivi one piece compreso...io ho risposto che non è vero dato che one piece non mi sembra ripetitivo...sembra che il discorso fili...
One Piece, per quanto sono il primo ad apprezzarlo, è innegabile che sia ripetitivo negli schemi e nelle meccaniche:
- nuova isola
- nuova storia
- flashback
- ciurma separata
- serie di combattimenti
- ricongiungimento
- nuova isola
L'impostazione è quella, inutile dire che non è vero
si...tu hai detto che tutti gli shoen sono ripetitivi one piece compreso...io ho risposto che non è vero dato che one piece non mi sembra ripetitivo...sembra che il discorso fili...
eh, beh, capisci che è proprio per questo che mi sono trovato a risponderti che probabilmente abbiamo letto manga diversi?
Ho potuto addirittura stendere una lista delle meccaniche ripetute in One Piece.
Diavolo, il "percorso iniziatico" tramite cui la ciurma "acquista" Nami e Robin è addirittura IDENTICO.
Poi, ripeto, la ripetitività NON è un male. Gli shonen (ma praticamente ogni genere d'azione) catturano il loro pubblico tramite "l'epica", non l'originalità.
greyhound3
14-04-2014, 22:59
One Piece, per quanto sono il primo ad apprezzarlo, è innegabile che sia ripetitivo negli schemi e nelle meccaniche:
- nuova isola
- nuova storia
- flashback
- ciurma separata
- serie di combattimenti
- ricongiungimento
- nuova isola
L'impostazione è quella, inutile dire che non è vero
nuova isola:
è un manga che ha per protagonisti dei pirati che devono andare da un punta A ad un punto B (one piece)..e per farlo usano un nave (essendo appunto pirati)
ogni isola è un mondo a parte comunque...avendo tutti dei temi davvero caratteristici ed originali..
nuova storia:non mi sembra un punto negativo
flashback: generalmente i flash back non sono altro che descrizioni della storia della nuova ambientazione per darle piu profondità inserendola nel contesto (questo è dovuto al fatto che, come detto sopra, ogni isola è un mondo a parte)
divisione ed ovvio ricongiungimento è l'unica cosa opinabile...ma in realtà è forzata dal fatto che in un manga non è possibile rendere bene combattimenti con troppi personaggi in contemporanea.
oda con one piece ha creato un ecosistema solido che unisce ogni saga...ed eventuali ricomparse risalenti alle saghe precedenti mostrano su se stesse le ripercussioni della saga della loro prima apparizione
questo manca totalmente in kenichi...in cui come gia detto non si ha ne un ecosistema solido ne tantomento un senso di continuità tra una saga e l'altra...è un susseguirsi di nemici che si affrontano uno dopo l'altro intermezzati da filler che non aggiungono nulla al manga
greyhound3
14-04-2014, 23:14
eh, beh, capisci che è proprio per questo che mi sono trovato a risponderti che probabilmente abbiamo letto manga diversi?
Ho potuto addirittura stendere una lista delle meccaniche ripetute in One Piece.
Diavolo, il "percorso iniziatico" tramite cui la ciurma "acquista" Nami e Robin è addirittura IDENTICO.
Poi, ripeto, la ripetitività NON è un male. Gli shonen (ma praticamente ogni genere d'azione) catturano il loro pubblico tramite "l'epica", non l'originalità.
questa è la lista delle saghe fino ad ora uscite nel manga:
Capitano Morgan, Bagy il Clown, Capitano Kuro, Baratie, Arlong, Logue Town, Isola di Drum, Alabasta, Skypiea, Water 7, Enies Lobby, Thriller Bark, Arcipelago Sabaody, Amazon Lyly , Impel Down , Marine Ford, Shabondy , Isola degli Uomini Pesce, Punk Hazard, dress rosa.
sono una ventina...che tra queste 2 siano simili non credo renda il manga non originale nella sua storia...
e comunque ogni saga (comprese quella di robin a nami) hanno una caratterizzazione completamente diversa l'una dalle altre...sia per quanto riguarda le ambientazioni che i personaggi
Il_Grigio
15-04-2014, 08:59
Sono stupefatto. Non pensavo che qualcuno potesse davvero sostenere la non-ripetitività di One Piece. :D
L'opera in sè ha una certa originalità, rispetto ad altri fumetti. Ma internamente è assolutamente ciclica e ripetitiva. Non solo: a mio parere, è pensata per essere così.
In parte questo è dovuto al genere, lo shonen, che normalmente ha questa struttura.
In parte è anche dovuto ad esigenze editoriali: un'unica saga lunga anni ed anni non si presta ad una pubblicazione settimanale. È conveniente avere una divisione in saghe autonome, unite da qualche personaggio ricorrente.
Infine, questa è la struttura che permette all'opera di proseguire all'infinito senza troppe complicazioni.
Lo stesso Oda ammette tranquillamente che l'opera si è allungata molto oltre i suoi piani iniziali, che vedevano OnePiece iniziare e finire nell'arco di 5 anni (:asd:). È stata aggiunta talmente tanta roba che parlare di continuity ha perso di significato.
Se la storia fosse davvero "pirati che devono andare da un punto A ad un punto B", allora il 90% del manga sarebbe un filler. Mi sembra evidente, invece, che il raggiungimento del tesoro non sia affatto una priorità, per l'autore. È invece un pretesto per mettere in scena i tanti racconti separati che costituiscono il grosso (e il bello) dell'opera.
Lascia pure perdere il paragone con Kenichi. OnePiece è l'emblema stesso della ricorsione e la prova è semplice: il manga, così com'è, potrebbe proseguire ancora per 20 anni oppure concludersi tra pochi mesi. Non c'è nulla nella struttura dell'opera che lo impedisca, perchè non c'è una vera progressione.
Di isola in isola si accumulano nuovi personaggi e poteri, ma non si è mai "più vicini" alla conclusione che in un punto qualsiasi della storia.
A molti OnePiece piace proprio per questo.
questa è la lista delle saghe fino ad ora uscite nel manga:
Capitano Morgan, Bagy il Clown, Capitano Kuro, Baratie, Arlong, Logue Town, Isola di Drum, Alabasta, Skypiea, Water 7, Enies Lobby, Thriller Bark, Arcipelago Sabaody, Amazon Lyly , Impel Down , Marine Ford, Shabondy , Isola degli Uomini Pesce, Punk Hazard, dress rosa.
sono una ventina...che tra queste 2 siano simili non credo renda il manga non originale nella sua storia...
e comunque ogni saga (comprese quella di robin a nami) hanno una caratterizzazione completamente diversa l'una dalle altre...sia per quanto riguarda le ambientazioni che i personaggi
Guarda, se non hai intenzione di leggere veramente quello che scrivo, direi che possiamo anche chiudere qui, no?
Qualche messaggio fa ti avevo ordinato per tema le saghe simili: non sono solo 2.
Affermare che One Piece mette in campo personaggi diversi è un'ovvietà, a me non viene in mente un'opera che sia una nella storia dell'umanità in cui in un capitolo i personaggi affrontano nello stesso modo gli stessi avversari che hanno affrontato nel capitolo precedente.
Questo vale anche per Kenichi. Non ho afferrato precisamente a che punto sei arrivato, ma ti posso assicurare che Kenichi non affronta/reincontra più avversari di quanti ne affronti/reincontri Rufy, si chiamano "personaggi ricorrenti", quasi ogni narrazione li ha.
Affermare che One Piece mette in campo ambientazioni diversissime è una seconda ovvietà che, peraltro, non ha molto senso nel momento in cui il focus del discorso è la narrazione.
- Kenichi è ambientato nel Giappone contemporaneo, il protagonista è un liceale della classe media. E già così si fa un paio di viaggetti all'estero grazie ai suoi disgraziat... irresponsab... ehm... "originali" maestri.
- One Piece è ambientato in un mondo immaginario, ricoperto per il 90% dall'acqua, ed i protagonisti sono pirati, ovvero naviganti, ovvero gente che si sposta. Se le ambientazioni fossero le stesse, sarebbe preoccupante, no?
Devo ripetermi: che Kenichi non ti sia piaciuto è perfettamente lecito. Che a non fartelo piacere sia stato il fatto che hai percepito come negative caratteristiche che ha anche One Piece, è reso evidente da quanto scrivi.
Quello che ne consegue è che in One Piece hai trovato qualcosa che ti ha fatto trascurare, se non apprezzare, ciò che in Kenichi ti ha disgustato.
Va bene così. Ma le caratteristiche oggettive non sono percezioni soggettive.
Sono stupefatto. Non pensavo che qualcuno potesse davvero sostenere la non-ripetitività di One Piece. :D
L'opera in sè ha una certa originalità, rispetto ad altri fumetti. Ma internamente è assolutamente ciclica e ripetitiva. Non solo: a mio parere, è pensata per essere così.
In parte questo è dovuto al genere, lo shonen, che normalmente ha questa struttura.
In parte è anche dovuto ad esigenze editoriali: un'unica saga lunga anni ed anni non si presta ad una pubblicazione settimanale. È conveniente avere una divisione in saghe autonome, unite da qualche personaggio ricorrente.
Infine, questa è la struttura che permette all'opera di proseguire all'infinito senza troppe complicazioni.
Lo stesso Oda ammette tranquillamente che l'opera si è allungata molto oltre i suoi piani iniziali, che vedevano OnePiece iniziare e finire nell'arco di 5 anni (:asd:). È stata aggiunta talmente tanta roba che parlare di continuity ha perso di significato.
Se la storia fosse davvero "pirati che devono andare da un punto A ad un punto B", allora il 90% del manga sarebbe un filler. Mi sembra evidente, invece, che il raggiungimento del tesoro non sia affatto una priorità, per l'autore. È invece un pretesto per mettere in scena i tanti racconti separati che costituiscono il grosso (e il bello) dell'opera.
Lascia pure perdere il paragone con Kenichi. OnePiece è l'emblema stesso della ricorsione e la prova è semplice: il manga, così com'è, potrebbe proseguire ancora per 20 anni oppure concludersi tra pochi mesi. Non c'è nulla nella struttura dell'opera che lo impedisca, perchè non c'è una vera progressione.
Di isola in isola si accumulano nuovi personaggi e poteri, ma non si è mai "più vicini" alla conclusione che in un punto qualsiasi della storia.
A molti OnePiece piace proprio per questo.
Secondo me si capuva benissimo fin dai primi episodi. E' uno dei motivi principali x cui la serie mi ha deluso subito. Non ho nulla in contrario a manga privi di uno scopo, ma il fatto che lo scopo ci sia, solo pero' come pretesto, mi da fastidio...
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greyhound3
15-04-2014, 10:37
Sono stupefatto. Non pensavo che qualcuno potesse davvero sostenere la non-ripetitività di One Piece. :D
L'opera in sè ha una certa originalità, rispetto ad altri fumetti. Ma internamente è assolutamente ciclica e ripetitiva. Non solo: a mio parere, è pensata per essere così.
In parte questo è dovuto al genere, lo shonen, che normalmente ha questa struttura.
In parte è anche dovuto ad esigenze editoriali: un'unica saga lunga anni ed anni non si presta ad una pubblicazione settimanale. È conveniente avere una divisione in saghe autonome, unite da qualche personaggio ricorrente.
Infine, questa è la struttura che permette all'opera di proseguire all'infinito senza troppe complicazioni.
Lo stesso Oda ammette tranquillamente che l'opera si è allungata molto oltre i suoi piani iniziali, che vedevano OnePiece iniziare e finire nell'arco di 5 anni (:asd:). È stata aggiunta talmente tanta roba che parlare di continuity ha perso di significato.
Se la storia fosse davvero "pirati che devono andare da un punto A ad un punto B", allora il 90% del manga sarebbe un filler. Mi sembra evidente, invece, che il raggiungimento del tesoro non sia affatto una priorità, per l'autore. È invece un pretesto per mettere in scena i tanti racconti separati che costituiscono il grosso (e il bello) dell'opera.
Lascia pure perdere il paragone con Kenichi. OnePiece è l'emblema stesso della ricorsione e la prova è semplice: il manga, così com'è, potrebbe proseguire ancora per 20 anni oppure concludersi tra pochi mesi. Non c'è nulla nella struttura dell'opera che lo impedisca, perchè non c'è una vera progressione.
Di isola in isola si accumulano nuovi personaggi e poteri, ma non si è mai "più vicini" alla conclusione che in un punto qualsiasi della storia.
A molti OnePiece piace proprio per questo.
grossomodo la mappa del manga
http://img398.imageshack.us/img398/8484/mapaops.jpg
il manga ha raggiunto la metà con la saga dell'arcipelago ed inpiegherà altri 5 anni a terminare.
al tesoro non viede data troppa importanza perche il tesoro è una scusa per intraprendere il viaggio...viene detto da rufy stesso quando gli viene offerta la posizione del tesoro.
il manga non è ciclico perche ad ogni saga il mondo di onepiece cambia rimanendone affetto...modificano gli equilibri delle varie potenze.
kooby, smooker, mr2, crocco ecc. sono tutti esempi di come le rispettive saghe li abbiano cambiati essendo ricomparsi profondamente cambiati...
in kenichi ogni singolo personaggio che si ripresenta è lo stesso del primo incontro...sta qui il continuo ritornare al punto di partenza...se non cambiano i personaggi, le abientazioni (ovvio qui non possono cambiare ma è un motivo in piu per modificare il resto), gli equilibri di potenza e la trama è assente ci si trova con un manga ripetitivo(non si avverte nessun senso di progressione) e non originale(stessi personaggi e nessuna trama)
greyhound3
15-04-2014, 10:41
Secondo me si capuva benissimo fin dai primi episodi. E' uno dei motivi principali x cui la serie mi ha deluso subito. Non ho nulla in contrario a manga privi di uno scopo, ma il fatto che lo scopo ci sia, solo pero' come pretesto, mi da fastidio...
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non è cosi per quasi tutti i manga?
lo scopo di naruto è di diventare hokage...ma non è altro che una scusa per mostrare la progressione del protagonista
l'altro genere di manga è il causa effetto
tutto va bene-->succede qualcosa--->si cerca di far tornare tutto alla normalità (stile dragonball z)
in kenichi ogni singolo personaggio che si ripresenta è lo stesso del primo incontro...sta qui il continuo ritornare al punto di partenza...se non cambiano i personaggi, le abientazioni (ovvio qui non possono cambiare ma è un motivo in piu per modificare il resto), gli equilibri di potenza e la trama è assente ci si trova con un manga ripetitivo(non si avverte nessun senso di progressione) e non originale(stessi personaggi e nessuna trama)
Scusa, ma a questo punto la domanda si pone... ma esattamente quanti volumi di Kenichi hai letto?
Perchè, ripeto, o non abbiamo letto lo stesso manga, oppure asserire che i personaggi che si ripropongono "non cambino" significa solo due cose:
1) non hai letto abbastanza per vederli cambiati
2) definisci "cambiamento" in maniera diversa da come la definisco io
greyhound3
15-04-2014, 11:19
Scusa, ma a questo punto la domanda si pone... ma esattamente quanti volumi di Kenichi hai letto?
Perchè, ripeto, o non abbiamo letto lo stesso manga, oppure asserire che i personaggi che si ripropongono "non cambino" significa solo due cose:
1) non hai letto abbastanza per vederli cambiati
2) definisci "cambiamento" in maniera diversa da come la definisco io
sono arrivato a quando lui e l'allieva combattono il nonno nel torneo...
poi visto che gli ho trovato i difetti finora descritti l'ho abbandonato..di recente ho buttato un'occhiata agli ultimi 15 capitoli(scans) e ho avuto la conferma della mia prima impressione dato che ho tritrovato tutto uguale a quando l'avevo lasciato (personaggi sia buoni che cattivi...[unico cambiamento l'aggiunta di una versione armata dei cattivi..]) mi è sembrato un vero e proprio copy paste
non è cosi per quasi tutti i manga?
lo scopo di naruto è di diventare hokage...ma non è altro che una scusa per mostrare la progressione del protagonista
l'altro genere di manga è il causa effetto
tutto va bene-->succede qualcosa--->si cerca di far tornare tutto alla normalità (stile dragonball z)
Causa e effetto la trovo una struttura molto piu coinvolgente infatti all'epoca Dragon ball mi era piaciuto molto (col passare del tempo poi si vedeva che Toryiama perdeva sempre piu idee e inventiva e il manga da comico decadeva sempre piu verso il ridicolo insensato ma questo e' tutto un altro tipo di problema)
Poi comunque dipende anche dal tipo di pretesto... un personaggio potrebbe essere tipo Goku e partire tutto da "voglio diventare sempre piu' forte"... in quel caso non e' un "raccontarsi fregnacce" alla ricerca di qualcosa che non si trovera mai... l'avventura stessa in quel caso e' lo scopo e si puo' quasi dire che fin da subito il personaggio ha quello che vuole.
Per non parlare poi del fatto che, oltre a esistere e cezioni anche tra i manga d'azione, ci sono anche manga di generi diversi per cui mi pare proprio che quella struttura non sia cosi tanto obbligata e ovvia
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greyhound3
15-04-2014, 12:30
Causa e effetto la trovo una struttura molto piu coinvolgente infatti all'epoca Dragon ball mi era piaciuto molto (col passare del tempo poi si vedeva che Toryiama perdeva sempre piu idee e inventiva e il manga da comico decadeva sempre piu verso il ridicolo insensato ma questo e' tutto un altro tipo di problema)
Poi comunque dipende anche dal tipo di pretesto... un personaggio potrebbe essere tipo Goku e partire tutto da "voglio diventare sempre piu' forte"... in quel caso non e' un "raccontarsi fregnacce" alla ricerca di qualcosa che non si trovera mai... l'avventura stessa in quel caso e' lo scopo e si puo' quasi dire che fin da subito il personaggio ha quello che vuole.
Per non parlare poi del fatto che, oltre a esistere e cezioni anche tra i manga d'azione, ci sono anche manga di generi diversi per cui mi pare proprio che quella struttura non sia cosi tanto obbligata e ovvia
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la prima seie di dragon ball segue lo schema dell'obbiettivo che funge da scusa per la storia (stile one piece e naruto)..
poi ovvio non tutti i manga rientrano in questi schemi...ma gran parte si
sono arrivato a quando lui e l'allieva combattono il nonno nel torneo...
poi visto che gli ho trovato i difetti finora descritti l'ho abbandonato..di recente ho buttato un'occhiata agli ultimi 15 capitoli(scans) e ho avuto la conferma della mia prima impressione dato che ho tritrovato tutto uguale a quando l'avevo lasciato (personaggi sia buoni che cattivi...[unico cambiamento l'aggiunta di una versione armata dei cattivi..]) mi è sembrato un vero e proprio copy paste
Allora non riesco a capire.
O, meglio, capisco perfettamente che non ti è piaciuto e questo è legittimo.
Più che altro non capisco in che modo One Piece sarebbe differente per quanto riguarda il parametro "crescita e variazione" dei personaggi.
greyhound3
15-04-2014, 13:11
Allora non riesco a capire.
O, meglio, capisco perfettamente che non ti è piaciuto e questo è legittimo.
Più che altro non capisco in che modo One Piece sarebbe differente per quanto riguarda il parametro "crescita e variazione" dei personaggi.
piccolo esempio
https://www.youtube.com/watch?v=NBCFAgy3cBo
la prima seie di dragon ball segue lo schema dell'obbiettivo che funge da scusa per la storia (stile one piece e naruto)..
poi ovvio non tutti i manga rientrano in questi schemi...ma gran parte si
In un certo senso si ma era piu imprevedibile e meno ingessato nello sviluppo. La ricerca parte da Bulma che per quanto importante non e' certo la protagonista e sembra inizialmente quasi piu un capriccio, poi i personaggi trovano prestisdimo tutte le sfere ma nel frattempo e' successo qualcosa per cui non sono liberi di esprimere liberamente il desiderio (se non ricordo male Olong deve chiedere in fretta e furia una "porcata" nel vero senso del termine anche solo per battere sul tempo il cattivo di turno)... e' abbastanza estroverso e vivace da cammuffarla bene e a mio avviso anche svincolarsi presto e in modo disinvolto da quella struttura
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greyhound3
15-04-2014, 13:42
In un certo senso si ma era piu imprevedibile e meno ingessato nello sviluppo. La ricerca parte da Bulma che per quanto importante non e' certo la protagonista e sembra inizialmente quasi piu un capriccio, poi i personaggi trovano prestisdimo tutte le sfere ma nel frattempo e' successo qualcosa per cui non sono liberi di esprimere liberamente il desiderio (se non ricordo male Olong deve chiedere in fretta e furia una "porcata" nel vero senso del termine anche solo per battere sul tempo il cattivo di turno)... e' abbastanza estroverso e vivace da cammuffarla bene e a mio avviso anche svincolarsi presto e in modo disinvolto da quella struttura
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ingessato in che senso?
one piece è ambientato in un mondo coperto per il 90% da acqua quindi essendo i protagonisti dei pirati girano il mondo di isola in isola, piu che perche gessato probabilmente non ti piace l'ambientazione
piccolo esempio
https://www.youtube.com/watch?v=NBCFAgy3cBo
Ok, allora non capisco in che modo i personaggi di Kenichi NON cambino.
Se parliamo di cambiamento psicologico: Kenichi stesso parte come copia di Coby: è un fifone debole a tal punto da farsi tiranneggiare da Haruo, decide di diventare forte, diventa forte ma continua a mantenere le caratteristiche di "debolezza" (gentile, non cerca rissa, si spaventa comunque) che aveva.
Robin e Nami sicuramente cambiano, ma lo stesso si può dire di Miu, che inizialmente si presenta come una "gentile macchina da guerra" impacciata nelle relazioni "normali", salvo poi scoprire sempre più che
è una sorta di "bomba ad orologeria" ogni giorno più vicino a perdere il controllo del suo istinto combattivo.
Se parliamo di cambiamento fisico: Yuto (Odin) Kigali addirittura:
finisce su una sedia a rotelle, cieco da un'occhio ed invecchiato nel fisico. Pur restando un "muro inamovibile" in termini di potenza.
Se parliamo di cambiamento di schieramento, come in ogni bravo shonen, sia in One Piece che in Kenichi vale la regola:
"Non esistono nemici valorosi, esistono solo amici che non hanno ancora conosciuto i miei cazzotti." :p
Ma, la NATURA del personaggio, in entrambi gli shonen mi pare che non cambi.
Coby era un bravo ragazzo prima e DOPO.
Yuto è e resta un concentrato di razionalità apparente e furia nascosta.
Citandone altri, lato One Piece:
Mr. 2 Von Clay (mito!) non mi pare che cambi: era uno sventato, fortissimo, combattente della "Gay Way" e RESTA uno sventato, fortissimo, combattente della "Gay Way". Non mi pare diventi uno schifoso opportunista.
Crocodile non mi pare che cambi (a meno che Ivankov non abbia svelato il suo segreto... che sono abbastanza certo riguardi solo il suo aspetto fisico): è uno dei più forti, vuole conquistare, non gliene è mai fregato molto di Rufy o della Marina.
Dei protagonisti, onestamente, CHI cambia rispetto allo schema approssimativo che ne avevo tracciato qualche post fa?
Cambiano nell'aspetto, diventano più forti, resistono di più... ma nel complesso restano loro. Usop al primo segnale di guai CONTINUA a scappare con la stessa velocità con cui Rufy gli corre incontro. Sanji CONTINUA a fare il cretino con le ragazze, Zoro CONTINUA a farsi affettare come se non gliene importasse, e così via.
Questo almeno fino alla Terra delle Sirene. Se dopo mi dici che Rufy è diventato un maestro delle strategie ed Usop è la sua avanguardia mentre Zoro e Sanji gli coprono le spalle, allora ok, non posso obiettare.
Basta che non mi dici che Robin è diventata uomo... che piango!!
greyhound3
15-04-2014, 14:06
Ok, allora non capisco in che modo i personaggi di Kenichi NON cambino.
Se parliamo di cambiamento psicologico: Kenichi stesso parte come copia di Coby: è un fifone debole a tal punto da farsi tiranneggiare da Haruo, decide di diventare forte, diventa forte ma continua a mantenere le caratteristiche di "debolezza" (gentile, non cerca rissa, si spaventa comunque) che aveva.
Robin e Nami sicuramente cambiano, ma lo stesso si può dire di Miu, che inizialmente si presenta come una "gentile macchina da guerra" impacciata nelle relazioni "normali", salvo poi scoprire sempre più che
è una sorta di "bomba ad orologeria" ogni giorno più vicino a perdere il controllo del suo istinto combattivo.
Se parliamo di cambiamento fisico: Yuto (Odin) Kigali addirittura:
finisce su una sedia a rotelle, cieco da un'occhio ed invecchiato nel fisico. Pur restando un "muro inamovibile" in termini di potenza.
Se parliamo di cambiamento di schieramento, come in ogni bravo shonen, sia in One Piece che in Kenichi vale la regola:
"Non esistono nemici valorosi, esistono solo amici che non hanno ancora conosciuto i miei cazzotti." :p
Ma, la NATURA del personaggio, in entrambi gli shonen mi pare che non cambi.
Coby era un bravo ragazzo prima e DOPO.
Yuto è e resta un concentrato di razionalità apparente e furia nascosta.
Citandone altri, lato One Piece:
Mr. 2 Von Clay (mito!) non mi pare che cambi: era uno sventato, fortissimo, combattente della "Gay Way" e RESTA uno sventato, fortissimo, combattente della "Gay Way". Non mi pare diventi uno schifoso opportunista.
Crocodile non mi pare che cambi (a meno che Ivankov non abbia svelato il suo segreto... che sono abbastanza certo riguardi solo il suo aspetto fisico): è uno dei più forti, vuole conquistare, non gliene è mai fregato molto di Rufy o della Marina.
Dei protagonisti, onestamente, CHI cambia rispetto allo schema approssimativo che ne avevo tracciato qualche post fa?
Cambiano nell'aspetto, diventano più forti, resistono di più... ma nel complesso restano loro. Usop al primo segnale di guai CONTINUA a scappare con la stessa velocità con cui Rufy gli corre incontro. Sanji CONTINUA a fare il cretino con le ragazze, Zoro CONTINUA a farsi affettare come se non gliene importasse, e così via.
Questo almeno fino alla Terra delle Sirene. Se dopo mi dici che Rufy è diventato un maestro delle strategie ed Usop è la sua avanguardia mentre Zoro e Sanji gli coprono le spalle, allora ok, non posso obiettare.
Basta che non mi dici che Robin è diventata uomo... che piango!!
kobi era un ragazzino insicuro e piagnuccolone...diventa un ragazzo determinato e tenace
crocco cambia profondamente...prima voleva diventare il re di alabasta..uno stato in un mare con pirati deboli...ora torna ad essere un pirata nel new world...
buggy passa dall'essere il boss di una ciurma da 4 soldi a gestire una delle ciurme piu potenti del manga e a servire la marina..
smoker ha un'evoluzione simile a quella di crocco...riscoprendo lo spirito dell'avventura..
Koala (qui è spoileroso) ha un'evoluzione seppur appena accennata (molto recente) molto evidente.
aokiji abbandona la marina
il clone di sanji
non cambiano i protagonisti che mantengono la loro caratterizzazione(grazie al cielo...se no si avrebbero 10 personaggi uguali in ciurma)...cambiano tutti i personaggi e i regni/villaggi/isole entrati in contatto con loro..questo da l'idea di un ecosistema vivo e non statico...in oltre personaggi gia visti nella prima parte del manga vengono contestualizzati nella seconda (ad esempio come mai arlong era finito in quei mari)
ingessato in che senso?
one piece è ambientato in un mondo coperto per il 90% da acqua quindi essendo i protagonisti dei pirati girano il mondo di isola in isola, piu che perche gessato probabilmente non ti piace l'ambientazione
Si devo dire che varie cose non erano in linea coi miei gusti anche se l'ambientazione mi ispirava molto invece... ma x l'esempio di partenza, in One Piece ben presto diventa chiaro il ruolo del tesoro e i pg non l'hanno mai trovato, cosa molto classica, se ti va bene ok non c'e' nulla di male di per se ma non si puo' negare che e' piuttosto prrvedibile... io in Dragon Ball mi sono stupito della velocita' con cui i pg hanno trovato le sfere, saltavano fuori molto piu' spesso variabili inaspettate che da un lato davano svolte impreviste alla storia, dall'altro contribuivano a rendere il tutto piu' credibile appunto spezzando gli schemi classici... di sicuro poi Toryiama ha cominciato pero' a perdere colpi e non riuscire piu' a gestire tutto questo nel migliore dei modi, seppure sia riuscito a chiudere cpn un certo decoro nella seconda meta' del Z ormai era chiaro che si stava un po' fiaccando e perdendo il controllo...
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greyhound3
15-04-2014, 14:17
Si devo dire che varie cose non erano in linea coi miei gusti anche se l'ambientazione mi ispirava molto invece... ma x l'esempio di partenza, in One Piece ben presto diventa chiaro il ruolo del tesoro e i pg non l'hanno mai trovato, cosa molto classica, se ti va bene ok non c'e' nulla di male di per se ma non si puo' negare che e' piuttosto prrvedibile... io in Dragon Ball mi sono stupito della velocita' con cui i pg hanno trovato le sfere, saltavano fuori molto piu' spesso variabili inaspettate che da un lato davano svolte impreviste alla storia, dall'altro contribuivano a rendere il tutto piu' credibile appunto spezzando gli schemi classici... di sicuro poi Toryiama ha cominciato pero' a perdere colpi e non riuscire piu' a gestire tutto questo nel migliore dei modi, seppure sia riuscito a chiudere cpn un certo decoro nella seconda meta' del Z ormai era chiaro che si stava un po' fiaccando e perdendo il controllo...
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dragonball z doveva finire con freezer...poi la casa editrice visto il successo ha spinto perche allungasse il brodo aggiungendo altre saghe...
diciamo che in one piece il tesoro ha un ruolo molto marginale...è un manga su un'avventura in mare non sul tesoro in se (tanto che non viene quasi mai nominato da nessuno)
comunue ammetto che pure io lo avevo abbandonato presto (seguivo l'anime) ...poi però a distanza di anni mi è stato consigliato il manga e devo dire che mi ha preso molto...non il miglior manga ma di sicuro un bel manga(per me)
percorso inverso con naruto...partito bene per poi cadere nel ridicolo stile Dragon Ball
Scusami, ma se questi sono i tuoi parametri di cambiamento, allora penso che NESSUNO shonen che non preveda:
- shift di qualche anno;
- esplorazione di un mondo intero con potenze mondiali in gioco;
- power levelling smodato dei protagonisti;
cambi.
Ma la scena shonen (per fortuna) non è solo composta da One Piece, Bleach!, Naruto e Fairy Tail.
Ci sono anche shonen che adottano setting di "vita quotidiana" ed evolvono su quello. Le cose andrebbero anche contestualizzate, però: è ovvio che se mi aspetto che il panorama tra Torino a Palermo cambi con la stessa radicalità con cui cambia tra Torino e Bombay, sto sbagliando qualcosa.
kobi era un ragazzino insicuro e piagnuccolone...diventa un ragazzo determinato e tenace
come Kenichi
crocco cambia profondamente...prima voleva diventare il re di alabasta..uno stato in un mare con pirati deboli...ora torna ad essere un pirata nel new world...
Takeda era un teppista senza speranze... poi ritorna ad allenarsi per ritornare Boxer.
buggy passa dall'essere il boss di una ciurma da 4 soldi a gestire una delle ciurme piu potenti del manga e a servire la marina..
Haruo Nijima passa da viscido opportunista lecchino dei più forti a coordinare una dozzina dei più forti allievi della storia delle arti marziali, arrivando pure a
impiegare Loki come sua spia. LOKI!
smoker ha un'evoluzione simile a quella di crocco...riscoprendo lo spirito dell'avventura..
Scusami... ma stiamo parlando dello stesso Smoker che fin dalla sua seconda apparizione mandava a stendere i vertici della marina e faceva un po' il cavolo che voleva... non mi pare sia mai stato proprio il perfetto marine da ufficio, eh!
Koala (qui è spoileroso) ha un'evoluzione seppur appena accennata (molto recente) molto evidente.
Non conosco...
aokiji abbandona la marina
accidenti! Non me lo sarei mai aspettato dall'ammiraglio che
ha parato le chiappe a Robin per buona parte della sua vita ed avuto sempre un occhio di riguardo per la ciurma di Rufy.
Un evoluzione COMPLETAMENTE discorde con il personaggio come lo conoscevamo. :D
cambiano tutti i personaggi entrati in contatto con loro..questo da l'idea di un ecosistema vivo e non statico...in oltre personaggi gia visti nella prima parte del manga vengono contestualizzati nella seconda (ad esempio come mai arlong era finito in quei mari)
Invece i personaggi che entrano in contatto con Kenichi non cambiano assolutamente le loro idee sulla vita, le loro prospettive future ed i loro schieramenti...
So di ripetermi... ma stiamo parlando degli stessi manga?
greyhound3
15-04-2014, 15:32
Scusami, ma se questi sono i tuoi parametri di cambiamento, allora penso che NESSUNO shonen che non preveda:
- shift di qualche anno;
- esplorazione di un mondo intero con potenze mondiali in gioco;
- power levelling smodato dei protagonisti;
cambi.
Ma la scena shonen (per fortuna) non è solo composta da One Piece, Bleach!, Naruto e Fairy Tail.
Ci sono anche shonen che adottano setting di "vita quotidiana" ed evolvono su quello. Le cose andrebbero anche contestualizzate, però: è ovvio che se mi aspetto che il panorama tra Torino a Palermo cambi con la stessa radicalità con cui cambia tra Torino e Bombay, sto sbagliando qualcosa.
come Kenichi
Takeda era un teppista senza speranze... poi ritorna ad allenarsi per ritornare Boxer.
Haruo Nijima passa da viscido opportunista lecchino dei più forti a coordinare una dozzina dei più forti allievi della storia delle arti marziali, arrivando pure a
impiegare Loki come sua spia. LOKI!
Scusami... ma stiamo parlando dello stesso Smoker che fin dalla sua seconda apparizione mandava a stendere i vertici della marina e faceva un po' il cavolo che voleva... non mi pare sia mai stato proprio il perfetto marine da ufficio, eh!
Non conosco...
accidenti! Non me lo sarei mai aspettato dall'ammiraglio che
ha parato le chiappe a Robin per buona parte della sua vita ed avuto sempre un occhio di riguardo per la ciurma di Rufy.
Un evoluzione COMPLETAMENTE discorde con il personaggio come lo conoscevamo. :D
Invece i personaggi che entrano in contatto con Kenichi non cambiano assolutamente le loro idee sulla vita, le loro prospettive future ed i loro schieramenti...
So di ripetermi... ma stiamo parlando degli stessi manga?
buggy diventa un pirata della flotta dei 7(una delle 3 piu grandi potenze del manga)...mi pare qualcosa un attimino piu rilevante...il cambiamento di Haruo Nijimami è parso abbastanza piatto...i cambiamenti di cui parli sono i classici (sanji--->couco>pirata, nami ladra>navigatrice , chopper bamboccione>medico di ciurma)..si tratta di semplici introduzioni di personaggi nel team del protagonista...dimmi quali sono le differenze tra i vari nemici del manga o tra i vari maesti ci sono state...
smoker aveva rifiutato ogni promozione dalla marina perche voleva stare su quell'isola a catturare pirati prima che facessero "carriera" e divenissero un pericolo...dopo il passaggio di rufy riprende a navigare i mari...
aokiyi ha combattuto per poter diventare gran ammiraglio perchè credeva nella marina...ha abbandonato la marina perche non appoggiava i modi di fare del nuovo gran ammiraglio...quindi il discorso di robin centra poco...
quindi in khenici...oltre ai cambiamenti iniziali delle new entry (equiparabili a quelli di tutti i membri della ciurma di ruffy quandi vi sono entrati a far parte) quali altri cambiamenti ci sono stati?
sullo stesso genere di kenichi esiste the breaker che è decisamente un manga più solido
Ripeto, se non contestualizziamo allora stiamo, proverbialmente, paragonando mele e meloni.
In Kenichi la "dimensione narrativa" è il Giappone contemporaneo, One Piece ha un intero mondo fantastico messo comodamente a disposizione della narrazione.
Non tenere conto di questo quando si fanno i paragoni è peccare gravemente in analisi.
Ovviamente non mi metterò a elencare ulteriori cambiamenti rispetto a quelli già citati. Non perchè non ci siano ma perchè, FIN DALL'INIZIO sostengo che si tratti di cambiamenti apparenti, limitati da un genere che, per sua natura, mostra personaggi coerenti con una natura stabilita fin dal principio.
I personaggi di Kenichi non cambiano la loro natura, la trama di Kenichi si ripete facendoli avanzare sulla strada tracciata dalle potenzialità attribuite fin dall'inizio ad ogni personaggio.
I personaggi agiscono in coerenza alla loro personalità e le relazioni causa-effetto sono rispettate.
Questo è quanto richiedo alla trama di uno shonen.
Esattamente come in One Piece in cui Smoker è sempre stato uno spirito libero per il quale inseguire Rufy (causa) comporta riprendere la strada del mare (effetto), Aokiji è sempre stato un uomo giusto avverso alla "ragione di stato" (causa) della Marina(*) comporta la sua dimissione (effetto) e Bagy è da sempre l'avversario comico ricorrente che, nonostante la sua inadeguatezza, ha sempre la botta di fortuna (causa) che lo riporta sulla rotta di Rufy con maggiore potenza di quanta ne aveva prima (effetto) [ricordiamo che, dopo la sua prima sconfitta, "casualmente" aveva incrociato la Piratessa Albida].
Oppure mi vuoi dire che "psicologicamente" Bagy è cambiato e non è più il pagliaccio opportunista che si vanta di cose che non ha mai fatto e gli dice grassa?
Per quanto riguarda "The Breaker", l'ho lasciato al terzo numero, allontanato dalla completa mancanza di autoironia.
(*) penso saremo d'accordo che aver sempre potuto raggiungere Robin e non averla mai eliminata, qualifica come Alto Tradimento. Come Garp, Aokiji non è mai stato completamente fedele alla Marina.
greyhound3
15-04-2014, 16:32
Ripeto, se non contestualizziamo allora stiamo, proverbialmente, paragonando mele e meloni.
In Kenichi la "dimensione narrativa" è il Giappone contemporaneo, One Piece ha un intero mondo fantastico messo comodamente a disposizione della narrazione.
Non tenere conto di questo quando si fanno i paragoni è peccare gravemente in analisi.
Ovviamente non mi metterò a elencare ulteriori cambiamenti rispetto a quelli già citati. Non perchè non ci siano ma perchè, FIN DALL'INIZIO sostengo che si tratti di cambiamenti apparenti, limitati da un genere che, per sua natura, mostra personaggi coerenti con una natura stabilita fin dal principio.
I personaggi di Kenichi non cambiano la loro natura, la trama di Kenichi si ripete facendoli avanzare sulla strada tracciata dalle potenzialità attribuite fin dall'inizio ad ogni personaggio.
I personaggi agiscono in coerenza alla loro personalità e le relazioni causa-effetto sono rispettate.
Questo è quanto richiedo alla trama di uno shonen.
Esattamente come in One Piece in cui Smoker è sempre stato uno spirito libero per il quale inseguire Rufy (causa) comporta riprendere la strada del mare (effetto), Aokiji è sempre stato un uomo giusto avverso alla "ragione di stato" (causa) della Marina(*) comporta la sua dimissione (effetto) e Bagy è da sempre l'avversario comico ricorrente che, nonostante la sua inadeguatezza, ha sempre la botta di fortuna (causa) che lo riporta sulla rotta di Rufy con maggiore potenza di quanta ne aveva prima (effetto) [ricordiamo che, dopo la sua prima sconfitta, "casualmente" aveva incrociato la Piratessa Albida].
Oppure mi vuoi dire che "psicologicamente" Bagy è cambiato e non è più il pagliaccio opportunista che si vanta di cose che non ha mai fatto e gli dice grassa?
Per quanto riguarda "The Breaker", l'ho lasciato al terzo numero, allontanato dalla completa mancanza di autoironia.
(*) penso saremo d'accordo che aver sempre potuto raggiungere Robin e non averla mai eliminata, qualifica come Alto Tradimento. Come Garp, Aokiji non è mai stato completamente fedele alla Marina.
baggy ha cambiato il suo ruolo nel manga...da pirata è passato a diventare uno strumento della marina..
smoker non era uno spirito libero..era unomo rancoroso che voleva schiacciare i pirati prima che acquistassero fama
aokiji è sempre stato fedele alla marina...a volte non è stato fedele ai suoi superiori...e comunque ha cambiato il suo ruolo nel manga
ad ogni modo..se in kenichi come hai detto te i personaggi non cambiano, l'ambientazione non cambia, la storia è inesistente...perche rileggersi le stesse cose capitolo dopo capitolo? l'unico cambiamento avvertibile è il fan service sempre più invadente.
baggy ha cambiato il suo ruolo nel manga...da pirata è passato a diventare uno strumento della marina..
smoker non era uno spirito libero..era unomo rancoroso che voleva schiacciare i pirati prima che acquistassero fama
aokiji è sempre stato fedele alla marina...a volte non è stato fedele ai suoi superiori...e comunque ha cambiato il suo ruolo nel manga
Mah, comincio ad avere il dubbio di essere io incapace a spiegarmi.
I cambiamenti che dici tu, per me, non sono cambiamenti. Sono avanzamenti/cambi di carriera.
Cambiamenti di questo tipo ne abbiamo a pacchi in Kenichi (pur contestualizzati al mondo di riferimento):
- due dei tre teppisti sotto Valkyrie passano alla Shinpaku
- Valkyrie passa alla Shinpaku
- quasi tutti i "number" di Ragnarok passano alla Shinpaku
- Natsu affianca la Shinpaku ma poi entra in Yomi
ma si può dire che cambino davvero qualcosa nel modo con cui i personaggi interessati vedono la vita?
No, e neanche in One Piece: Bagy resta un fanfarone, Smoker resta un testardo indipendente, Aokiji resta un giusto.
"Cambiamento" per me ha due significati:
1) il personaggio rivela/prende coscienza di un nuovo aspetto della sua natura
2) il personaggio diverge dalla sua natura
Il primo cambiamento nello Shonen capita, ma spesso richiede una lenta maturazione. Capita a Kenichi, Miu, Takeda / Usop, Robin e Nami, non capita, ad esempio a Kisara, Freya, Thor / Rufy, Sanji, Zoro, Chopper (cito solo alcuni, che senno facciamo notte).
Il secondo è rarissimo. Quando viene gestito bene abbiamo dei momenti "Yeah" non da poco, quando viene gestito male, con l'autore che contraddice tutto quello che aveva scritto prima... beh... diciamo che quello che capita ad un certo punto in "Air Gear" ne è un buon esempio
I GEMELLIIIIIII!!!! I GEMELLLIIIIIIII!!!!
:muro: :muro: :muro:
Nè in One Piece, nè in Kenichi abbiamo eventi del genere.
ad ogni modo..se in kenichi come hai detto te i personaggi non cambiano, l'ambientazione non cambia, la storia è inesistente...perche rileggersi le stesse cose capitolo dopo capitolo? l'unico cambiamento avvertibile è il fan service sempre più invadente.
Come detto le ipotesi sono due:
1) tu non leggi quello che io scrivo ma quello che vuoi leggere
2) io non scrivo quello che credo di scrivere
Ma propenderei per la prima ipotesi.
greyhound3
15-04-2014, 22:09
Mah, comincio ad avere il dubbio di essere io incapace a spiegarmi.
I cambiamenti che dici tu, per me, non sono cambiamenti. Sono avanzamenti/cambi di carriera.
Cambiamenti di questo tipo ne abbiamo a pacchi in Kenichi (pur contestualizzati al mondo di riferimento):
- due dei tre teppisti sotto Valkyrie passano alla Shinpaku
- Valkyrie passa alla Shinpaku
- quasi tutti i "number" di Ragnarok passano alla Shinpaku
- Natsu affianca la Shinpaku ma poi entra in Yomi
ma si può dire che cambino davvero qualcosa nel modo con cui i personaggi interessati vedono la vita?
No, e neanche in One Piece: Bagy resta un fanfarone, Smoker resta un testardo indipendente, Aokiji resta un giusto.
"Cambiamento" per me ha due significati:
1) il personaggio rivela/prende coscienza di un nuovo aspetto della sua natura
2) il personaggio diverge dalla sua natura
Il primo cambiamento nello Shonen capita, ma spesso richiede una lenta maturazione. Capita a Kenichi, Miu, Takeda / Usop, Robin e Nami, non capita, ad esempio a Kisara, Freya, Thor / Rufy, Sanji, Zoro, Chopper (cito solo alcuni, che senno facciamo notte).
Il secondo è rarissimo. Quando viene gestito bene abbiamo dei momenti "Yeah" non da poco, quando viene gestito male, con l'autore che contraddice tutto quello che aveva scritto prima... beh... diciamo che quello che capita ad un certo punto in "Air Gear" ne è un buon esempio
I GEMELLIIIIIII!!!! I GEMELLLIIIIIIII!!!!
:muro: :muro: :muro:
Nè in One Piece, nè in Kenichi abbiamo eventi del genere.
Come detto le ipotesi sono due:
1) tu non leggi quello che io scrivo ma quello che vuoi leggere
2) io non scrivo quello che credo di scrivere
Ma propenderei per la prima ipotesi.
o semplicemente te non leggi quello che scrivo io... i cambiamenti di cui parli (le valkirie per esempio) non sono altro che, e qui mi quoto
...
il cambiamento di Haruo Nijimami è parso abbastanza piatto...i cambiamenti di cui parli sono i classici (sanji--->couco>pirata, nami ladra>navigatrice , chopper bamboccione>medico di ciurma)..si tratta di semplici introduzioni di personaggi nel team del protagonista...dimmi quali sono le differenze tra i vari nemici del manga o tra i vari maesti ci sono state...
...
o semplicemente te non leggi quello che scrivo io... i cambiamenti di cui parli (le valkirie per esempio) non sono altro che, e qui mi quoto
Confermo che ci sono evidenti problemi di lettura visto che già io definivo quei cambiamenti:
I cambiamenti che dici tu, per me, non sono cambiamenti. Sono avanzamenti/cambi di carriera.
Cambiamenti di questo tipo ne abbiamo a pacchi in Kenichi (pur contestualizzati al mondo di riferimento):
- due dei tre teppisti sotto Valkyrie passano alla Shinpaku
- Valkyrie passa alla Shinpaku
- quasi tutti i "number" di Ragnarok passano alla Shinpaku
- Natsu affianca la Shinpaku ma poi entra in Yomi
ma si può dire che cambino davvero qualcosa nel modo con cui i personaggi interessati vedono la vita?
No, e neanche in One Piece: Bagy resta un fanfarone, Smoker resta un testardo indipendente, Aokiji resta un giusto.
Quindi, sì, confermo, concordo e sottoscrivo. I cambiamenti di schieramento o gli avanzamenti di carriera NON sono automaticamente cambiamenti del personaggio.
Questo vale per le Valkyrie, vale per Bagy, vale per Aokiji, vale per me e, presumibilmente per te.
Sono parte della narrazione ma NON sono certo l'unica cosa per cui io, ma penso chiunque, definirebbe una narrazione "non ripetitiva" o addirittura originale.
Nello shonen queste cose capitano di continuo: capitano in FullMetal Alchemist, capitano in Medaka Box, capitano in Air Gear, in Inferno e Paradiso, in Naruto, in Bleach!... boh, ho più difficoltà a trovare uno shonen in cui NON capiti che un "SuperBoss" di quella che sarebbe "la controparte" ad un certo punto rassegni le dimissioni o proprio tradisca che non il contrario...
Riassumendo, poi ammetto la mia rinuncia a fronte di evidenti problemi di comprensione, a mio parere:
1) sia in One Piece che in Kenichi quasi tutti i personaggi "cambiano" evolvendo (ovvero mostrano ogni volta qualcosa di più della loro natura) ma praticamente NESSUN personaggio cambia natura. Questo è un punto di forza e contemporaneamente di debolezza dello shonen. Genere che basa il suo successo su personaggi dalla forte identità;
2) sia One Piece che Kenichi ripetono dei "temi". Grazie a zio non ripetono la stessa routine alla Dragonball o Saint Seiya, ma si ripetono variando su 3-4 canovacci consolidati;
3) One Piece e Kenichi sono diversi per contesto narrativo, fare paragoni come se il contesto fosse lo stesso è impraticabile;
4) (direi più importante) One Piece e Kenichi hanno una "storia" (o una "trama" o una "narrazione") intesa come sequenza di cause ed effetti che muovono i protagonisti coerentemente con la loro natura.
Questo è banale o di scarso interesse? Non penso. Il mondo è andato avanti per millenni appassionandosi per storie in cui i personaggi al massimo "evolvono" e le situazioni si ripetono. Quando la storia piace si percepirà la sua forza vitale e ogni dettaglio ed ogni emozione sembrerà nuova, quando non piace se ne vedranno solo le futili ripetizioni.
greyhound3
16-04-2014, 12:40
Confermo che ci sono evidenti problemi di lettura visto che già io definivo quei cambiamenti:
Quindi, sì, confermo, concordo e sottoscrivo. I cambiamenti di schieramento o gli avanzamenti di carriera NON sono automaticamente cambiamenti del personaggio.
Questo vale per le Valkyrie, vale per Bagy, vale per Aokiji, vale per me e, presumibilmente per te.
Sono parte della narrazione ma NON sono certo l'unica cosa per cui io, ma penso chiunque, definirebbe una narrazione "non ripetitiva" o addirittura originale.
Nello shonen queste cose capitano di continuo: capitano in FullMetal Alchemist, capitano in Medaka Box, capitano in Air Gear, in Inferno e Paradiso, in Naruto, in Bleach!... boh, ho più difficoltà a trovare uno shonen in cui NON capiti che un "SuperBoss" di quella che sarebbe "la controparte" ad un certo punto rassegni le dimissioni o proprio tradisca che non il contrario...
Riassumendo, poi ammetto la mia rinuncia a fronte di evidenti problemi di comprensione, a mio parere:
1) sia in One Piece che in Kenichi quasi tutti i personaggi "cambiano" evolvendo (ovvero mostrano ogni volta qualcosa di più della loro natura) ma praticamente NESSUN personaggio cambia natura. Questo è un punto di forza e contemporaneamente di debolezza dello shonen. Genere che basa il suo successo su personaggi dalla forte identità;
2) sia One Piece che Kenichi ripetono dei "temi". Grazie a zio non ripetono la stessa routine alla Dragonball o Saint Seiya, ma si ripetono variando su 3-4 canovacci consolidati;
3) One Piece e Kenichi sono diversi per contesto narrativo, fare paragoni come se il contesto fosse lo stesso è impraticabile;
4) (direi più importante) One Piece e Kenichi hanno una "storia" (o una "trama" o una "narrazione") intesa come sequenza di cause ed effetti che muovono i protagonisti coerentemente con la loro natura.
Questo è banale o di scarso interesse? Non penso. Il mondo è andato avanti per millenni appassionandosi per storie in cui i personaggi al massimo "evolvono" e le situazioni si ripetono. Quando la storia piace si percepirà la sua forza vitale e ogni dettaglio ed ogni emozione sembrerà nuova, quando non piace se ne vedranno solo le futili ripetizioni.
lol tutti i cambiamenti che hai detto, come ti ho gia spiegato sono solo entrate "in ciurma"....sono introduzioni di personaggi nel team del protagonista....nello stesso identico modo in cui sono entrati zoro sanji nami e compagnia bella nella ciurma di ruffy...
ripeto...non sono cambiamenti evoluzioni o quello che vuoi..sono introduzioni di personaggi nel manga...una volta introdotti rimangono tutti uguali..
in kenichici sono sempre le solite 20 faccie dai primi capitoli agli ultimi...
nei primi capitoli ci sono gli studenti che combattono tra di loro e i maestri che combattono tra di loro...negli ultimi capitoli ci sono gli studenti che combattono tra di loro e i maestri che combattono tra di loro.
riguardo a temi e canovacci ripetuti non capisco proprio....in one piece ogni saga ha una sua nuova abientazione, nuovi personaggi e una nuova trama (eccezion fatta per 1 o 2 coppie di sache su piu di 20 prodotte) in kenici non c'è trama....c'è un cattivo che arriva e sfida l'allievo...poi ne arriva un'altro..poi un'altro ancora...poi capita che viene rapito qualcuno (e qui l'autore gia si sbilancia in fatto di creatività per gli standart del manga) e parte il gruppo con corrispettivi combattimenti di gruppo (per ora credo sia succeso solo una volta).
il discorso di causa effetto non ha senso...dragonball è causa ed effetto, kenichi non è neanche quello...è una semplice carrellata di combattimenti che dopo la seconda, terza, quarta volta che leggi diventano terribilmente noiosi perche sono sempre le stesse persone che combattono le stesse persone...
one piece invece è un insieme di storie spesso intrecciate tra loro.
per concludere quello che ora è kenichi si puo riassumere scrivendo kenichi su google immagini e guardando le prime 10 immagini che saltano fuori che non siano copertine o roba non tratta dai fumetti
8 fanservice 2 immagini da fumetto
comunque aposto così...la cosa è talmente evidente che non ha neanche senso dedicarci così tanto tempo
No, niente, scusa, hai ragione.
Tutti quelli che sono intervenuti nel nostro dibattito hanno confermato che One Piece presenta caratteristiche ripetitive (e non c'è niente di male), ma quello che è evidente è talmente evidente da essere, boh, evidente.
Effettivamente avrei proprio dovuto evitare di sprecare tante parole.
Qualcuno per caso ha preso le ristampe di Nausicaa Nuova Edizione?
Sul sito Planet Manga vedo che non indicano la presenza del poster nella descrizione "veloce".
http://www.paninicomics.it/web/guest/shop/search_result?gaq=nausicaa#
C'e' solo nella prima stampa. Tuttavia poi lo includono nella descrizone dettagliata.
C'e' qualche differenza con le ristampe?
Grazie
:)
Jeegsephirot
17-05-2014, 21:03
Dopo 4 lunghi anni si conclude Negima, uno dei manga più belli e completi che abbia mai letto. Akamatsu si era già confermato un autore straordinario con Love Hina, ma con Negima ha creato un vero e proprio capolavoro, uno di quei manga che io amo definire "transformers" che comincia in un modo per poi trasformarsi e farlo terminare in un altro che non ci si aspetta. Dentro Negima c'è tutto quello che un lettore possa desiderare, combattimenti, harem, fan service, commozione, tristezza.... c'è TUTTO. Il problema, perchè c'è un problema, è che anche Negima, soffre di una piaga terribile che sta affligendo un pò tutti i manga post 2000: il finale! Un finale di merda che lascia aperti ENORMI buchi narrativi che probabilmente non troveranno mai risposta, e questo è grave. Spero vivamente che UQ Holder possa sopperire a queste mancanze o che Akamatsu riprenda un eventuale secona mini serie per completare il puzzle (cosa che vorrebbe anche lui), perchè è oltraggioso che un'opera di questa levatura debba essere trattata in questa maniera. Ok, sfogo sul finale a parte, una lettura abbastanza obbligatoria per chi legge manga
Finito anch'io appena adesso il volume 38 di Negima.
Il giudizio generale sull'opera concorda a pieno con quello appena dato: Ken Akamatsu resterà nella storia del manga come colui che ha trollato produttori, editor e lettori proponendogli un harem comedy scolastico e poi infilandoci dentro di tutto: maghi, licantropi, vampiri, robot, alieni, tengu, fantasmi, viaggiatori dal futuro, principesse millenarie, principesse demoniache, ninja, pistolere, hacker; e poi ancora esplorazioni di dungeon, tornei di arti marziali esplosive, paradossi temporali, scontri militari con androidi e robot giganti, mondi fatati, tornei di arti marziali esplosive (2), sfide a suon di incantesimi che avrebbero avuto l'approvazione di Dark Schneider, commedie degli equivoci e quasi suicidi per amore.
E, cosa più incredibile, riesce pure a farla franca.
Sul finale il mio giudizio invece non concorda. Non perchè sia un bel finale, anzi: i volumi 37 e 38 sono due volumi dedicati al nulla più puro, non aggiungono nulla che il lettore non sappia, nulla che il lettore non avesse immaginato. Anzi, cercando l'effettone drammatico come fosse dovuto, Ken Akamatsu si trova a creare una situazione che non sta in piedi e che poi viene smontata in quattro e quatr'otto.
Insomma, effettivamente il finale di Negima non è minimamente all'altezza.
Anche perchè, ed è qui che non concordo, alla fine era stato detto più o meno tutto e sarebbe stato molto meglio lasciare che il sipario calasse sui piani futuri dei protagonisti, descrivendoli ma non ammantandoli di chissà quale carico di significato, visto che tutta l'opera aveva già chiarito la sua filosofia.
Insomma: detta fuori dai denti, che bisogno c'era di tutta la manfrina sulla "scomparsa" di Asuna? In un manga in cui l'irragionevole ottimismo e la pura forza della dedizione risolvevano tutto, davvero dovevamo ricevere una (falsa) doccia fredda.
Non sarebbe bastato tornare al Mahora, accennare al piano di futura costruzione e poi chiudere con la cerimonia di diploma, lasciando intendere che, in qualche modo, i protagonisti sarebbero diventati grandi proseguendo la loro missione?
Forse una sola cosa, effettivamente, non rimaneva chiara alla fine dell'ultima battaglia
Ovvero il ruolo di Nagi ed il perchè se lo era trovato addosso.
Ma neanche il finale lo spiega, confermandosi abbastanza inutile... due volumi parecchio sprecati.
Date una chance a Akame ga Kiru che, nonostante alcuni scivoloni, ha dei risvolti tremendi (in senso buono). Robe da :eek: senza contare che li la gente muore tanto da fare il verso alle cronache di Martin
Venduto, il tratto grafico è decisamente nelle mie corde e se la sceneggiatura regge la metà di quello che promette il soggetto, direi che ne varrà la pena.
duuuunque, con solo un annetto e mezzo quasi di ritardo, sollecitato nuovamente da chi "ne sa a pacchi", ho preso in mano questo manga.
Le mie reazioni:
Volume 01: "caruccio, è un po' il classico shonen action in cui i buoni vengono descritti come cattivi ma alla fine vincono sempre, yawn..."
Volume 02: "bene... il tratto sta migliorando ed i combattimenti diventano più fig... OPPORCADIQUELLATROTAALMARSALAMANOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!"
:eek: :muro: :cry:
"Ok... ragioniamo, è solo un manga...
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!"
:cry: :cry: :cry:
Ok, lo so, LO SO! Era praticamente telefonata, mancava solo che annunciasse di volersi sposare e ritirare da una vita di violenza... ma era ESATTAMENTE il mio tipo di personaggio preferito!!!
:ncomment: :ncomment:
Mi ci vorrà un pochetto per riprendermi...
Jeegsephirot
19-05-2014, 21:25
duuuunque, con solo un annetto e mezzo quasi di ritardo, sollecitato nuovamente da chi "ne sa a pacchi", ho preso in mano questo manga.
Le mie reazioni:
Volume 01: "caruccio, è un po' il classico shonen action in cui i buoni vengono descritti come cattivi ma alla fine vincono sempre, yawn..."
Volume 02: "bene... il tratto sta migliorando ed i combattimenti diventano più fig... OPPORCADIQUELLATROTAALMARSALAMANOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!"
:eek: :muro: :cry:
"Ok... ragioniamo, è solo un manga...
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!"
:cry: :cry: :cry:
Ok, lo so, LO SO! Era praticamente telefonata, mancava solo che annunciasse di volersi sposare e ritirare da una vita di violenza... ma era ESATTAMENTE il mio tipo di personaggio preferito!!!
:ncomment: :ncomment:
Mi ci vorrà un pochetto per riprendermi...
E tu pensa che quello sarà niente a confronto di quello che verrà dopo :(
E tu pensa che quello sarà niente a confronto di quello che verrà dopo :(
Non ho dubbi... diciamo che però...
mi han proprio colpito subito dove mi fa più male.
Ho sempre avuto un debole per le "sventate macchine di morte (http://tvtropes.org/pmwiki/pmwiki.php/Main/GirlWithPsychoWeapon)"... togliermela subito così mi abbassa di molto la motivazione :cry:
Concordo con Jeeg, il meglio ancora haddaveni´, e in quanto a
macchine di morte o WTF grossi quanto una casa
...beh...
Sei arrivato alle elementari e ora sono all´universitä :P.
eheh... lo spoiler non era necessario.
Quello che intendevo dire è che il brutto colpo dipende proprio dal personaggio, che rientra in una delle mie categorie preferite di sempre e che, peraltro, appare molto raramente, quasi sempre dalla parte dei "cattivi" e/o altrettanto frequentemente è maschio.
Ovvero "il prodigio": talmente naturalmente portato per una cosa (lo sterminio) che su tutto il resto è a livelli di quasi autismo da far tenerezza... non fosse per la parola "sterminio".
Gowther di Seven Deadly Sins è il primo che mi viene in mente.
Mayucchi di "Maji de" lo è parzialmente, senza la componente "sterminio".
Dubito che l'autore si ripeterà facendone un duplicato in futuro, e questo mi mette molta tristezza.
Sono invece un po' preoccupato dalla componente WTF... se si intende in senso di "non me l'aspettavo!", ok... se si intende in senso MACCOSA(tm) allora mi prende male.
Perdonami allora, ho capito male io cosa intendevi per macchine da guerra, ma non dico niente manco sotto spoiler, perché...
...i WTF saranno positivi te lo assicuro e sono uno dei filoni portanti della serie, quindi prosegui felice.
E a tal proposito mi hai fatto venire in mente che dovrei vedere se è uscito l' anime, mmmmh...
Cosa ne pensate di Ushio e Tora? Pensavo di provare a leggerlo, ne ho letti alcuni episodi a caso tanti anni fa e non mi sembrava male..
A me non piacciono i fumetti eroistici in srnso tradizionale (tipo Kenshiro e Saint Seya li evito come la peste) e anche solo il fatto che questo non mi ha dato questa impressione e' positivo.
Mi ha dato anche l'impressione di essere piu complesso e meno scontato di Yu Yu Hakusho (all'epoca avevo letto l'inizio, mi son cadute diciamo le braccia e ho lasciato perdere)
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