kevinpirola
28-06-2011, 00:55
Ciao a tutti, ho una domanda alla quale non sono riuscito a trovare risposta.
Escludendo l'utilizzo classico delle classi ServerSocket e Socket secondo cui attivo un ServerSocket che tramite un .accept() accetta una connessione in ingresso di un socket lato client ecc ecc ecc
Io volevo arrivare ad un secondo problema, ho un server che ha 'n' nodi ai quali ci sono collegati un numero >0 di client. Finchè tutto va bene non ho problemi, quando però un nodo viene a mancare mi trovo in difficoltà.
Ovviamente un client può essere collegato esclusivamente ad un nodo (con un dato IP), tale per cui il client poverello quando il nodo cade non può far altro che provare a riconnettersi.
Gli altri nodi d'altronde non hanno un riferimento al socket (che non è serializable e non si può inviare come messaggio per sincronizzare i nodi) e l'unica cosa che possono avere sono l'indirizzo ip, il canonicalhost e la porta.
Ora, esiste un modo con queste informazioni di riaprire la connessione al socket tagliato fuori?
Io ho pensato un paio di cose:
A. uno dei nodi si mette in ascolto sull'ip del nodo morto (camuffandosi praticamente dietro quell'IP), prende tutte le connessioni e le smista sul suo serversocket per poi passarle ai vari altri nodi.
B. uno dei nodi vivi riesce a contattare il client, stavo leggeno un qualcosa su una fantomatica "reverse connection" ma non sono riuscito a ricavarne molto.
C. mi sono sbagliato ed esiste un modo per collegare un client a più nodi, o meglio esiste un modo per far si che all'occorrenza un nodo si connetta ad un client alternativamente ad un altro nodo caduto.
D. In qualche modo creo una rete "camuffata" dietro un unico IP, in tal modo le richieste arrivano sempre alla rete, alternativamente ci sarà uno o un altro nodo (a discrezione di un algoritmo arbitrario) che si metterà in ascolto per le nuove connessioni. Se un nodo cade il client prova in automatico a riconnettersi, trovando così sicuramente un altro nodo in ascolto su quell'IP:porta in tal modo senza perdere la connessione.
Ovviamente ognuno di questi punti ha un suo scoglio e dubbio atroce.
A. Ogni IP è di una e una sola macchina, non posso da un computer2 mettermi in ascolto come se fossi il computer1 (morto).
B. Firewall del client, ma soprattutto legalità dell'azione.
C. Non esiste il modo
D. La cosa potrebbe essere fatta con un nodo che fa da smistatore, ma non è l'idea di server distribuito non centralizzato (sulla falsa riga di una DHT), se cade il nodo smistatore va a farsi benedire tutto.
Resto in ascolto delle vostre opinioni a riguardo, anche se fossero un eventuale lettera E sono sempre ben accette, non mi spaventa il programmare migliaia di righe di codice purchè la cosa funzioni.
Il problema sta nel recuperare la connessione al client, perso nella morte di un nodo della rete (del client posso sapere tutto ciò che è serializzabile).
(come da titolo il linguaggio è java)
Escludendo l'utilizzo classico delle classi ServerSocket e Socket secondo cui attivo un ServerSocket che tramite un .accept() accetta una connessione in ingresso di un socket lato client ecc ecc ecc
Io volevo arrivare ad un secondo problema, ho un server che ha 'n' nodi ai quali ci sono collegati un numero >0 di client. Finchè tutto va bene non ho problemi, quando però un nodo viene a mancare mi trovo in difficoltà.
Ovviamente un client può essere collegato esclusivamente ad un nodo (con un dato IP), tale per cui il client poverello quando il nodo cade non può far altro che provare a riconnettersi.
Gli altri nodi d'altronde non hanno un riferimento al socket (che non è serializable e non si può inviare come messaggio per sincronizzare i nodi) e l'unica cosa che possono avere sono l'indirizzo ip, il canonicalhost e la porta.
Ora, esiste un modo con queste informazioni di riaprire la connessione al socket tagliato fuori?
Io ho pensato un paio di cose:
A. uno dei nodi si mette in ascolto sull'ip del nodo morto (camuffandosi praticamente dietro quell'IP), prende tutte le connessioni e le smista sul suo serversocket per poi passarle ai vari altri nodi.
B. uno dei nodi vivi riesce a contattare il client, stavo leggeno un qualcosa su una fantomatica "reverse connection" ma non sono riuscito a ricavarne molto.
C. mi sono sbagliato ed esiste un modo per collegare un client a più nodi, o meglio esiste un modo per far si che all'occorrenza un nodo si connetta ad un client alternativamente ad un altro nodo caduto.
D. In qualche modo creo una rete "camuffata" dietro un unico IP, in tal modo le richieste arrivano sempre alla rete, alternativamente ci sarà uno o un altro nodo (a discrezione di un algoritmo arbitrario) che si metterà in ascolto per le nuove connessioni. Se un nodo cade il client prova in automatico a riconnettersi, trovando così sicuramente un altro nodo in ascolto su quell'IP:porta in tal modo senza perdere la connessione.
Ovviamente ognuno di questi punti ha un suo scoglio e dubbio atroce.
A. Ogni IP è di una e una sola macchina, non posso da un computer2 mettermi in ascolto come se fossi il computer1 (morto).
B. Firewall del client, ma soprattutto legalità dell'azione.
C. Non esiste il modo
D. La cosa potrebbe essere fatta con un nodo che fa da smistatore, ma non è l'idea di server distribuito non centralizzato (sulla falsa riga di una DHT), se cade il nodo smistatore va a farsi benedire tutto.
Resto in ascolto delle vostre opinioni a riguardo, anche se fossero un eventuale lettera E sono sempre ben accette, non mi spaventa il programmare migliaia di righe di codice purchè la cosa funzioni.
Il problema sta nel recuperare la connessione al client, perso nella morte di un nodo della rete (del client posso sapere tutto ciò che è serializzabile).
(come da titolo il linguaggio è java)