View Full Version : La rivolta degli Hacker: che sta succedendo?
Tutto è iniziato con Sony ed il suo PSN: quasi un mese di servizio down, milioni e milioni di dollari in fumo, dati sensibili di migliaia di utenti trafugati.
Per settimane la notizia è rimpallata sulla rete, con fior fiori di esperti a spiegarci come la colpa fosse in parte di Sony e della sua infrastruttura online obsoleta e non adeguatamente protetta di fronte a simili evenienze.
Pochi giorni fa, Codemasters si è vista costretta ad inviare migliaia di mail ai propri utenti iscritti avvisandoli che causa Hacker il loro sito era stato bucato e che dati sensibili erano caduti nelle mani sbagliate.
Sempre di pochi giorni fa la notizia che anche Epic è stata presa di mira da intrusioni sospette, con la possibilità che nome utente e password siano state trafugate:
http://multiplayer.it/notizie/89777-anche-epic-attaccata-dagli-hacker.html
Oggi Bethesda ha comunicato un evento simile, avvisando di come alcuni giorni fa ci siano stati tentativi di intrusione al loro sito: dicono di aver preso le dovute misure di sicurezza, ma consigliano ugualmente di cambiare password ai propri iscritti:
http://www.bluesnews.com/s/122694/bethesda-hacked
Ma che sta succedendo là fuori?
Steam e Blizzard, saranno le prossime? Posso fidarmi dei loro sistemi anti intrusione? Mi vedrete urlante e disperato per la cancellazione del mio account su WoW? Il mio quasi centinaio di giochi su Steam andrà perduto nel nulla costringendomi a tornare a giocare coi Lego?
City Hunter '91
14-06-2011, 10:42
Tutto è iniziato con Sony ed il suo PSN: quasi un mese di servizio down, milioni e milioni di dollari in fumo, dati sensibili di migliaia di utenti trafugati.
Per settimane la notizia è rimpallata sulla rete, con fior fiori di esperti a spiegarci come la colpa fosse in parte di Sony e della sua infrastruttura online obsoleta e non adeguatamente protetta di fronte a simili evenienze.
Pochi giorni fa, Codemasters si è vista costretta ad inviare migliaia di mail ai propri utenti iscritti avvisandoli che causa Hacker il loro sito era stato bucato e che dati sensibili erano caduti nelle mani sbagliate.
Sempre di pochi giorni fa la notizia che anche Epic è stata presa di mira da intrusioni sospette, con la possibilità che nome utente e password siano state trafugate:
http://multiplayer.it/notizie/89777-anche-epic-attaccata-dagli-hacker.html
Oggi Bethesda ha comunicato un evento simile, avvisando di come alcuni giorni fa ci siano stati tentativi di intrusione al loro sito: dicono di aver preso le dovute misure di sicurezza, ma consigliano ugualmente di cambiare password ai propri iscritti:
http://www.bluesnews.com/s/122694/bethesda-hacked
Ma che sta succedendo là fuori?
Steam e Blizzard, saranno le prossime? Posso fidarmi dei loro sistemi anti intrusione? Mi vedrete urlante e disperato per la cancellazione del mio account su WoW? Il mio quasi centinaio di giochi su Steam andrà perduto nel nulla costringendomi a tornare a giocare coi Lego?
Be innanzi tutto non la dovresti buttare sul "che ne sara' dei miei giochini?"
Gli hacker o meglio credo che il termine sia inesatto, quello giusto dovrebbe essere cracker o lamer, hanno dichiarato guerra alle multinazionali videoludiche, il danno agli utenti e' solo un fatto collaterale.
Stanno dimostrando l'avidita' di queste societa', che seppur guadagnano centinaia di milioni non hanno una struttura online adeguatamente protetta.
Potrebbero essere pcisti hardcore che si sono stancati delle solfe consolare che gli propinano :asd:
Non credo cmq riescano a bucare blizzard o valve, alla luce di questi fatti, le altre societa' correranno ai ripari.
Il fatto su cui riflettere e' cmq un altro, oramai il denaro si sta sempre piu digitalizzando; carte di credito, conti bancari online, la tecnologia e' arrivata addirittura ad utilizzare software che fanno parcheggiare le macchine da sole.
Il terrorismo del futuro sara' informatico anch'esso? Ci saranno virus che faranno impazzire i software che si sostituiranno all'operato dell'uomo? Magari metropolitane controllate da cpu e programmi..o servizi apparentemente innocui e utili, come il sistema di sanita' online.
La digitalizzazione porta enormi vantaggi a livelli di risparmio sui costi fissi, ma e' anche soggetta alle mire di chi che sia.
Oggi i terroristi fanno corsi per addestrarsi a sparare o a pilotare aerei, in futuro forse andranno a specializzarsi nell'informatica.
Be innanzi tutto non la dovresti buttare sul "che ne sara' dei miei giochini?"
Gli hacker o meglio credo che il termine sia inesatto, quello giusto dovrebbe essere cracker o lamer, hanno dichiarato guerra alle multinazionali videoludiche, il danno agli utenti e' solo un fatto collaterale.
Stanno dimostrando l'avidita' di queste societa', che seppur guadagnano centinaia di milioni non hanno una struttura online adeguatamente protetta.
Potrebbero essere pcisti hardcore che si sono stancati delle solfe consolare che gli propinano :asd:
Non credo cmq riescano a bucare blizzard o valve, alla luce di questi fatti, le altre societa' correranno ai ripari.
Il fatto su cui riflettere e' cmq un altro, oramai il denaro si sta sempre piu digitalizzando; carte di credito, conti bancari online, la tecnologia e' arrivata addirittura ad utilizzare software che fanno parcheggiare le macchine da sole.
Il terrorismo del futuro sara' informatico anch'esso? Causato da virus che faranno impazzire i software che si sostituiranno all'operato dell'uomo? Magari metropolitane controllate da cpu e programmi..o servizi apparentemente innocui e utili, come il sistema di sanita' online.
La digitalizzazione porta enormi vantaggi a livelli di risparmio sui costi fissi, ma e' anche soggetta alle mire di chi che sia.
Oggi i terroristi fanno corsi per addestrarsi a sparare o a pilotare aerei, in futuro forse andranno a specializzarsi nell'informatica.
Bè, sì, l'ho buttata sul lato easy e infantile -anche se poi in fin dei conti quello a me interessa, per acquistare qualunque cosa online uso una Postepay da combattimento che ricarico il minimo indispensabile solo quando voglio acquistare qualcosa, pure se me la trafugano ci trovano le mosche :D-, di fatto però, etica o non etica degli hacker, cracker o qualsiasi cosa siano, a me utente l'idea di sapere che qualcuno ha in mano i miei dati sensibili, anche se poi non ci farà mia nulla, non alletta più di tanto.
Azione dimostrativa o meno, rimane poi sempre il danno collaterale per l'utente: se voglio gustarmi il mio giochino su PSN dopo una giornata di scazzi e lavoro, non posso. Se ho il mio giochino online registrato a cui voglio accedere, devo prima ricompilare i campi per effettuare una nuova registrazione, ci metto cinque miuti, ma mi scoccia uguale, oltre al fatto di dovermi ricordare un'altra fottuta password e nome utente.
La regola basilare vuole che per sicurezza password e nome utente non siano mai le stesse per più servizi, così che in caso venga trafugata una, non comprometta l'altra usata in altro contesto: ma considerando che al giorno d'oggi qualsiasi scemenza uno voglia fare in rete, serve registrarsi, se dovessi tenere a mente o su un foglietto tutte le decine di utenze su vari servizi online diventerei scemo, in linea di massima uso quasi le stesse quasi per tutto, da qui il problema che se bucano uno, è come se avessero bucato tutti.
Di certo la questione che sollevi è più che sensata: però a me per ora interessano i giochini a me cari :D.
City Hunter '91
14-06-2011, 11:22
Be non ti resta che attendere i risvolti futuri e accettare il tutto con rassegnazione asd.
Il vero problema e' capire o meno se riescono ad arrivare ai codici delle carte di credito...
cronos1990
14-06-2011, 11:51
Bè, sì, l'ho buttata sul lato easy e infantile -anche se poi in fin dei conti quello a me interessa, per acquistare qualunque cosa online uso una Postepay da combattimento che ricarico il minimo indispensabile solo quando voglio acquistare qualcosa, pure se me la trafugano ci trovano le mosche :D-Potrebbe essere interessato un entomologo :asd:
Sarò all'antica, ma ho avuto sempre una remore nell'avere tutto "digitalizzato" a livello monetario. Faccio uso dell'on-banking perchè estremamente pratico (e perchè ancora le banche non hanno capito che fanno orari assurdi per i quali devo prendere le ore di permesso dal lavoro per andarci :asd:), ma a parte quello il massimo al quale mi son spinto è la postepay. Non è sempre vuota, ci lascio sempre qualche decina di euro per le spese dell'ultimo momento, ma mai cifre rilevanti.
Il fatto è che se ti fregano i soldi "digitali" non ci puoi far nulla e puoi solo sbattere la testa contro il muro, dopo che ti hanno bucato un sistema di sicurezza del quale a stento conosci l'esistenza e del quale non sai nulla sul funzionamento.
Per lo meno, se provano a fregarti il portafoglio, molto dipende anche dalla persona in se che magari è disattenta, o lo lascia in giro senza pensarci... se uno sta attento a quel che fa non si fa fregare, e se succede comprende che in parte è colpa sua. Su una carta di credito, che controllo diretto hai? Nessuno. Senza considerare eventuali disservizi e problemi in cui puoi incorrere per errori o problemi di chi ti fornisce quel servizio.
Tornando più nello specifico, considerando più che giuste le osservazioni fatte fin qui, dubito che riescano a bucare un sistema come quello di Steam, perchè credo che la Valve con la sua piattaforma ci stia ben attenta, visto il terremoto che può venir fuori se venisse bucato. E comunque sia, la valve sotto l'aspetto sicurezza mi da più "sicurezza" di tante altre SH :asd:
Credo che comunque questi cracker puntino più a demolire il sistema ed avere un vantaggio personale, più che a creare un problema diretto per gli utenti. Certo, l'utenza può avere un danno, ma non è detto e non necessariamente diretto od equiparabile a quello che riceverebbe il gestore del servizio... o per lo meno la cosa è più remota.
Credo inoltre che, al limite, possano essere più interessati ai nostri avere nelle carte di credito relative, piuttosto che nei giochi in se... perchè sappiamo tutti quanto sia facile potersi scaricare qualsiasi gioco crakkato.
Sarò all'antica, ma ho avuto sempre una remore nell'avere tutto "digitalizzato" a livello monetario.
E nonostante questo il tuo conto corrente è comunque tutto digitalizzato.
Jon Irenicus
14-06-2011, 12:08
Anche se non lo faccio, tenere i soldi sotto il cuscino non m'è mai parsa poi una cattiva idea!:D
ricordiamo che valve s'è fatta rubare l'intero codice sorgente di half life 2 :asd: anche cisco system (in teoria botte di ferro) s'era fatta fregare 800 mega di codice. quindi concludo che le botti di ferro non esistono.. se il problema sono i soldi basta usare cose come poste pay caricate alla bisogna.
cronos1990
14-06-2011, 12:22
E nonostante questo il tuo conto corrente è comunque tutto digitalizzato.Grazie, lo so :Prrr:
D'altro canto l'alternativa è quella di Jon Irenicus: materasso e via :asd:
Ma anche usare sempre la postepay e' una discreta rottura... Anche perche' se ci lasci dentro pochi soldi poi devi sempre andare a ricaricarla ed e' una perdita di tempo e soldi che alla lunga pesa...
The Pein
14-06-2011, 12:38
LulzSec e Anonymous colpiscono ancora. Il primo gruppo di pirati informatici ha attaccato il sito di Bethesda, trafugando 200mila accounti di giocatori di Brink, e del Senato degli Stati Uniti, senza causare particolari problemi. Anonymous invece se la prende con il sito della polizia spagnola, rea di avere arrestato tre hacker collegati al gruppo.
LulzSecurity, un gruppo dedito all'hacking molto attivo in questo periodo (Pirati colpiscono ancora: Epic Games e Codemasters), ha attaccato il sito di Bethesda Softworks e del Senato degli Stati Uniti. Alla "gara" d'intrusioni informatiche ha partecipato anche Anonymous, che invece ha preso di mira il sito della polizia spagnola, ma andiamo con ordine.
L'attacco al sito di Bethesda ha fruttato al gruppo di pirati informatici circa 200,000 username e password di giocatori di Brink, il nuovo sparatutto online della software house, insieme a una moltitudine di altri dati. L'intrusione è avvenuta circa due mesi fa, e in tutti questi giorni i cracker hanno avuto il tempo di copiare l'intero database, senza farsi notare.
Come si può leggere sull'account di Twitter del gruppo tutti i file sono stati pubblicati online, tranne i dati dei 200mila utenti di Brink. Tutto sommato a LulzSec piace Bethesda, e in un comunicato hanno incitato gli sviluppatori a continuare a realizzare giochi stupendi e ad accelerare lo sviluppo di Skyrim. Per questo motivo il gruppo avrebbe deciso di risparmiare ulteriori grattacapi all'azienda, evitando di diffondere i dati degli utenti.
Il secondo obiettivo di LulzSec è stato il sito del Senato degli Stati Uniti. Nel comunicato dei pirati informatici si legge che hanno diffuso soltanto una piccola parte del materiale recuperato, nel tentativo di aiutarli a chiudere le loro falle.
"Non ci piace molto il governo degli Stati Uniti. Le loro navi sono deboli, le loro risate sono scarse e i loro siti non sono molto sicuri. Nel tentativo di aiutarli a risolvere i loro problemi, abbiamo deciso di aggiungere un po' di risate, infiltrandoci un po' nei loro sistemi!"
Un portavoce del governo ha confermato l'attacco e ha specificato che l'intrusione si è limitata ai file relativamente innocui del sito Web pubblico e alla struttura dei server ad esso collegati. L'FBI si è rifiutata di commentare gli ultimi attacchi del gruppo.
Se LulzSec colpisce anche Anonymous non sta con le mani in mano, e dopo la notizia dell'arresto di tre hacker (Tre hacker di Anonymous arrestati in Spagna) ha infatti deciso di attaccare il sito web della polizia spagnola, responsabile dell'arresto dei tre presunti attivisti informatici.
Il gruppo ha colpito attraverso una serie di attacchi DDoS, che hanno mandato in tilt i server e offline il sito. Alla base della protesta la volontà di difendere il diritto di ogni persona a manifestare il proprio dissenso in modo pacifico.
La battaglia per la libertà si combatte sul Web, ma c'è il rischio che qualcuno ne approfitti per impossessarsi di dati personali e informazioni riservate, giusto per farsi qualche risata. Potrebbe essere una perfetta ambientazione per Fallout 4, ormai lo scenario è da incubo.
:eek:
cronos1990
14-06-2011, 12:42
Non c'è sistema su base software che non si possa crakkare, questa è la verità. E di gente competente nel fare ciò nel mondo ce n'è a bizzeffe.
Ovviamente io sono escluso dalla conta :asd:
ricordiamo che valve s'è fatta rubare l'intero codice sorgente di half life 2 :asd: anche cisco system (in teoria botte di ferro) s'era fatta fregare 800 mega di codice. quindi concludo che le botti di ferro non esistono.. se il problema sono i soldi basta usare cose come poste pay caricate alla bisogna.
E qualora il loro apparato informatico fosse ineccepibile sotto il profilo tecnico non sarebbe comunque a prova di social engineering o di malafede interna.
Grazie, lo so :Prrr:
D'altro canto l'alternativa è quella di Jon Irenicus: materasso e via :asd:
Rigorosamente ignifugo però :asd:
:eek:
Peccato che questa battaglia per la libertà non riesca ad intaccare i veri centri che condizionano la libertà stessa.
E qualora il loro apparato informatico fosse ineccepibile sotto il profilo tecnico non sarebbe comunque a prova di social engineering o di malafede interna.
Rigorosamente ignifugo però :asd:
Peccato che questa battaglia per la libertà non riesca ad intaccare i veri centri che condizionano la libertà stessa.
Infatti: poi qualcuno dovrebbe spiegarmi il senso di bucare i sistemi informatici Bethesda, trafugare 200000 username e poi affermare che si è fan della società e dei suoi prodotti ed incitarli nel proseguire celermente lo sviluppo di certi giochi.
L'idiozia è indomita.
E' questo che non mi piace di sta gente: vengono presentati come paladini della giustizia, a me sembrano solo bambocci dotati di grande talento usato a cazzo.
Infatti: poi qualcuno dovrebbe spiegarmi il senso di bucare i sistemi informatici Bethesda, trafugare 200000 username e poi affermare che si è fan della società e dei suoi prodotti ed incitarli nel proseguire celermente lo sviluppo di certi giochi.
L'idiozia è indomita.
E' questo che non mi piace di sta gente: vengono presentati come paladini della giustizia, a me sembrano solo bambocci dotati di grande talento usato a cazzo.
Beh oddio, non so cosa ci farei io se avessi quel talento (imamgino che "di giorno" il proprio talento lo usino in modi più canonici), ma di sicuro preferisco questi che lo fanno per "orgoglio personale" e/o per dimostrare il loro valore "virtuale" (un tempo conosciuto come pene digitale), rispetto a quelli che l'avrebbero usato per rubare soldi :D
Endy.
Beh, non solo terrorismo ma anche spionaggio: http://www.hi-techitaly.com/news/1-varie/4936-il-fondo-monetario-internazionale-vittima-del-cyber-crime.html
D'altronde, proprio la Cina poco tempo fa aveva ammesso di avere un "esercito" di hacker per difendersi.
cronos1990
14-06-2011, 13:31
D'altronde, proprio la Cina poco tempo fa aveva ammesso di avere un "esercito" di hacker per difendersi.Ma guarda che un "hacker" non centra nulla con la pirateria informatica.
Il termine viene troppo spesso usato a sproposito, come diceva City Hunter '91 ci sono altri termini per identificare certe persone. Ma non identifica qualcuno che commette azioni informatiche illegali, o comunque violazioni illecite informatiche.
Beh oddio, non so cosa ci farei io se avessi quel talento (imamgino che "di giorno" il proprio talento lo usino in modi più canonici), ma di sicuro preferisco questi che lo fanno per "orgoglio personale" e/o per dimostrare il loro valore "virtuale" (un tempo conosciuto come pene digitale), rispetto a quelli che l'avrebbero usato per rubare soldi :D
Endy.
Il tuo presupposto è che questi non rubino anche soldi o non li ottengano rivendendo ciò che rubano. E' un presupposto che potrebbe anche essere corretto ma è tutto da dimostrare.
Il tuo presupposto è che questi non rubino anche soldi o non li ottengano rivendendo ciò che rubano. E' un presupposto che potrebbe anche essere corretto ma è tutto da dimostrare.
Non volevo presupporre quello, semplicemente mi basavo su quel che diceva il buon Custode: "il senso di bucare i sistemi informatici Bethesda, trafugare 200000 username e poi affermare che si è fan della società e dei suoi prodotti ed incitarli nel proseguire celermente lo sviluppo di certi giochi."
Se è questo il presupposto (Attenzione: SE) allora al di la del talento sprecato son più contento rispetto al vedere i dati in mano a cracker che dichiarano con le parole o con i fatti che l'interesse è quello monetario :D
Endy.
City Hunter '91
14-06-2011, 14:58
ricordiamo che valve s'è fatta rubare l'intero codice sorgente di half life 2 :asd:
Capace che neanche era vera quella storia.
Capace che neanche era vera quella storia.
ti potrei dare una possibilità se per quel furto non fossero stati poi effettuati diversi arresti in giro per il mondo..;-)
legione2
15-06-2011, 02:22
Ma anche usare sempre la postepay e' una discreta rottura... Anche perche' se ci lasci dentro pochi soldi poi devi sempre andare a ricaricarla ed e' una perdita di tempo e soldi che alla lunga pesa...
Ma perchè devi usare postepay... paypal tutta la vita, ricarico online, compro online, bonifico online... in banca ormai ci vado tipo una volta ogni 4 anni a ritirare il nuovo bancomat e basta :P
E anche se mi fottono l'account paypal (cosa piuttosto difficile), perdo qualche decina di euro che c'ho sopra, e me ne faccio un altro, bon, fine :P
finalmaxgear
15-06-2011, 03:37
Anche se non lo faccio, tenere i soldi sotto il cuscino non m'è mai parsa poi una cattiva idea!:D
Quotone!!!
cronos1990
15-06-2011, 07:30
Ma perchè devi usare postepay... paypal tutta la vita, ricarico online, compro online, bonifico online... in banca ormai ci vado tipo una volta ogni 4 anni a ritirare il nuovo bancomat e basta :P
E anche se mi fottono l'account paypal (cosa piuttosto difficile), perdo qualche decina di euro che c'ho sopra, e me ne faccio un altro, bon, fine :PScusa una cosa, ma mi sfugge un passaggio. Se non erro, a meno di non usare eventuali soldi nel conto Paypal, non fai altro che fare transazioni passando comunque attraverso il tuo conto bancario/carta di credito (a meno che, come per incanto, cose come i bonifici non si facciano più tramite le banche) quindi comunque non cambia nulla, i dati per accedervi devi comunque averli dati a Paypal, e quindi diventano "disponibili" a chiunque sia abbastanza abile da crakkare il sistema.
Quanto alla cosa "piuttosto difficile", conosco almeno un paio di amici cui il conto Paypal l'hanno crakkato (con perdita in un caso di alcune decine d'euro sul conto Paypal)... fortunatamente per loro, ci avevano legato solo delle postepay vuote in quel momento.
Poi per inciso, non so che banca hai, ma la mia il Bancomat me lo spedisce a casa :D
La mia banca è differente (cit.) :asd:
Insert coin
15-06-2011, 09:53
Non c'è sistema su base software che non si possa crakkare, questa è la verità. E di gente competente nel fare ciò nel mondo ce n'è a bizzeffe.
Quando vedrò un hacker capace di aprirmi un archivio RAR protetto da una password complessa in pochi minuti allora gli farò i complimenti.
L'idiozia prosegue:
EVE Online, League of Legends, and More Hacked
[Jun 14, 2011, 8:05 pm ET] - 18 Comments
Ars Technica has a handy one-stop outline of today's game website hacking incidents. Word is the amusement-motivated hacking group Lulz Security hit several targets today, some apparently inadvertently. The EVE Online login servers were knocked offline, as was the EVE Online website, and CCP tweets: "Earlier we became aware of a DDoS and took all services offline. Our Security Team is conducting a thorough investigation." Also knocked out were the Minecraft login servers as well as the Minecraft website, which was apparently collateral damage. Likewise, the group hacked the login server for League of Legends and the League of Legends Website. Also taken offline for periods today were Finfisher and The Escapist. According to CCP, the EVE Online breach did not expose any user data: "Our taskforce concluded at 22:05 that neither the game servers nor the CCP infrastructure had been breached. Further, we can also confirm that no personal details such as users’ credentials or credit card numbers were exposed through this incident."
Fonte: http://www.bluesnews.com/s/122733/eve-online-league-of-legends-and-more-hacked
cronos1990
15-06-2011, 10:19
Quando vedrò un hacker capace di aprirmi un archivio RAR protetto da una password complessa in pochi minuti allora gli farò i complimenti.Veramente per quello ci stà più di un programma in giro per la rete capace di farlo :asd:
Dark Queen
15-06-2011, 10:25
Veramente per quello ci stà più di un programma in giro per la rete capace di farlo :asd:
Anche se a volte ci vuole un bel po' :asd:
L'idiozia prosegue:
Fonte: http://www.bluesnews.com/s/122733/eve-online-league-of-legends-and-more-hacked
Mah!
We're LulzSec, a small team of lulzy individuals who feel the drabness of the cyber community is a burden on what matters: fun.
The Pein
15-06-2011, 12:40
Il collettivo di pirati informatici Lulz Security è tornato in azione attaccando cinque nuovi obiettivi in quello che è stato soprannominato il Titanic Takeover Tuesday, che si può tradurre come il martedì degli attacchi titanici. Le vittime questa volta sono i server di Minecraft, Eve Online e League of Legends (tre giochi multiplayer online), di un sito web di videogiochi e di un'azienda di sicurezza IT.
Il primo a essere colpito è stato il sito di videogiochi Escapist Magazine, senza nessun motivo apparente. LulzSec ha dichiarato tramite Twitter che per eseguire il DDoS (Distributed Denial of Service) è bastato lo 0,4 percento delle risorse del gruppo.
Il secondo attacco ha preso di mira i server di login di Eve Online. La portata dell'attacco è stata tale da mandare KO anche il sito web del noto gioco multiplayer, nonostante LulzSec abbia specificato che non era quello il vero obiettivo.
In risposta all'attacco DDoS gli sviluppatori hanno deciso di sospendere il servizio e per paura di ulteriori attacchi non hanno esitato a rendere irraggiungibili tutti i loro sistemi. CCP Games, i creatori del gioco, hanno anche emesso un comunicato dove assicurano ai clienti che le loro informazioni personali sono al sicuro.
La terza intrusione, e l'unica per la quale il gruppo abbia offerto una motivazione diversa dalle solite "risate", ha riguardato Finfisher , un'azienda specializzata nella sicurezza informatica. Il loro sito è stato attaccato perché la società avrebbe venduto software di controllo al governo.
I giocatori sono stati presi di mira nuovamente con il quarto obiettivo. Stiamo parlando ancora di server di login, questa volta di Minecraft. Come nel caso di Eve Online, dopo l'intrusione anche il sito web del gioco è rimasto offline per diverso tempo.
Stesso modus operandi anche per il quinto attacco, che ha interessato i server di League of Legends, e stesse conseguenze che hanno interessato anche il sito del gioco online.
Tutti questi attacchi hanno fatto arrabbiare molti giocatori, che lamentandosi dei disservizi hanno aumentato a dismisura le risate dei membri di Lulz Security. Tuttavia, prendersela con obiettivi legati al mondo dei videogiochi non ha fatto che diminuire la benevolenza del web verso questi pirati informatici.
LulzSec ha infatti scatenato l'ira della bacheca random del forum 4chan, la famosa /b/ responsabile della maggior parte dei meme (o tormentoni) che fanno sorridere milioni di internauti ogni giorno. I frequentatori del noto sito web normalmente simpatizzerebbero con i pirati, motivati dallo scopo comune delle risate, ma la scelta degli obiettivi ha avviato una vera e propria caccia all'uomo. Come si dice in questi casi, haters gonna hate.
From tomshw.it
A questo punto urge chiedersi che cosa stiano cercando di ottenere questi hacker. Stanno partecipando a una gara della simpatia globale? In un certo senso, attaccare una multinazionale può avere anche senso per la filosofia hacker, ma perché prendersela con uno sviluppatore indipendente e una testata videoludica online? Cosa vogliono dimostrare? Che nessuno è al sicuro? Che loro sono i più forti e nessuno li può fermare? Che la mancanza di sesso a una certa età crea deficienti? Chi può dirlo.
Il fatto è che gli attacchi si stanno moltiplicando e i dati sensibili che vanno circolando su internet pure. Prima li rubavano e basta, ora li mettono subito online facendoli circolare sui siti warez. Speriamo che prima o poi la smettano e tornino sui loro amati siti porno
From Multiplayer.it
legione2
15-06-2011, 21:18
Scusa una cosa, ma mi sfugge un passaggio. Se non erro, a meno di non usare eventuali soldi nel conto Paypal, non fai altro che fare transazioni passando comunque attraverso il tuo conto bancario/carta di credito
E perchè? I dati personali non figurano mica. Quindi non vedo proprio come si possa risalire ad essi. Quindi no, non c'è proprio nulla che "passa attraverso il mio conto bancario".
Secondo, io non ho mai avuto problemi di sicurezza colmio conto paypal, ne nessuno che conosco li ha mai avuti. Forse i tuoi amici sono un pochino distratti sulle transazioni.
cronos1990
16-06-2011, 07:04
E perchè? I dati personali non figurano mica. Quindi non vedo proprio come si possa risalire ad essi. Quindi no, non c'è proprio nulla che "passa attraverso il mio conto bancario".Mi sono informato un poco, ho visto che si fanno bonifici proprio direttamente con Paypal, carino. C'è proprio una carta prepagata di Paypal... mò guardo meglio, può darsi che riesca a soppiantare la Postepay che non l'ho mai sopportata per alcune cose.
Ma questo non cambia le carte in tavola: i dati necessari per le transazioni (IBAN di Paypal, Codice Cliente, PIN e Password, PUK, Numero carta di credito/prepagata e quant'altro) sono memorizzati sui server di Paypal, e sono dati che vengono trasmessi per la rete ogni volta che fai un'operazione, quindi in teoria sono "accessibili" (si fa per dire :D) a chiunque sia in grado di accedervi... con mezzi legali o meno.
Secondo, io non ho mai avuto problemi di sicurezza colmio conto paypal, ne nessuno che conosco li ha mai avuti. Forse i tuoi amici sono un pochino distratti sulle transazioni.Nono, gli hanno proprio crakkato l'account di paypal.
Chiaro che poi non conosco la percentuale di account Paypal crakkati nel mondo, che io sappia Paypal è un mezzo tra i più sicuri esistenti e quindi presumo che saranno pochissimi; anche il mio account Paypal non ha mai avuto problemi. Ma la certezza non ce l'hai comunque.
io uso paypal da anni, bonificandomi la cifra che serve direttamente, lasciando sempre pochi spiccioli.. non ho mai fatto acquisti insicuri, il mio pc è ben pulito da virus e zozzeria varia, mi ritengo un utente abbastanza avanzato da capire quello che è sicuro e quello che nn lo è in rete.. tuttavia il mese scorso mi sono trovato due transizioni non effettuate da me per la somma di ben 17€.. non tanto per la cifra, che ho recuperato integralmente con due contestazioni a paypal (in 6 ore mi hanno restituito il maltolto) ma sono rimasto abbastanza scottato dall'esperienza.. mi hanno detto che potrebbero aver bucato un sito dove ho fatto acquisti, ma non mi spiego come abbiano avuta la password (diversa da tutte le altre che uso ovviamente).. quindi attenzione etenete sempre il minimo indispensabile..
Gabro_82
16-06-2011, 08:37
Hanno attaccato anche il sito della CIA sempre lo stesso gruppo di cracker:
http://www.hwfiles.it/news/lulzsec-attacca-il-sito-della-cia_37246.html
Ma si può sapere che caxx vogliono questi ?
legione2
16-06-2011, 10:29
Ma questo non cambia le carte in tavola: i dati necessari per le transazioni (IBAN di Paypal, Codice Cliente, PIN e Password, PUK, Numero carta di credito/prepagata e quant'altro) sono memorizzati sui server di Paypal
Allora, primo, sull'account paypal non risulta da nessuna parte il mio IBAN, quindi anche se mi ciulano l'account paypal, non possono risalire al mio conto in nesusn modo.
Secondo, per la legge sulla privacy, i dati del bonifico vengono cancellati dopo tot giorni dal bonifico stesso (non so esattamente quanto, e credo che dipenda dalla legge internazionale, comunque viene cancellato per certo).
Quindi, anche se per assurdo un giorno dovessero crackare i server paypal, non possono risalire al mio iban a meno che io non abbia ricaricato da poco. E siccome ricarico raramente, anche in questo caso posso stare più che tranquillo. Se mi fotto l'account paypal, L'UNICA cosa che possono fregarmi sono i soldi caricati su paypal in quel momento, ma nient'altro.
Inoltre i server paypal, essendo dedicati a transazioni finanziarie, sono sicuri quanto quelli di una banca, quindi che lo crackini è una cosa tanto improbabile quanto quello che crackino la tua banca.
Il mio numero di CC non l'ho MAI inserito Online da nessuna parte, proprio perchè non ne ho bisogno, pago con paypal che ormai è usato quasi ovunque (giustoi le bollette non se possono pagà così, ma manco tutte).
e sono dati che vengono trasmessi per la rete ogni volta che fai un'operazione, quindi in teoria sono "accessibili" (si fa per dire :D) a chiunque sia in grado di accedervi... con mezzi legali o meno.
No, perchè il bonifico non viene fatto da me ma dalla mia banca, che per la legislatura esistente può effettuare operazioni solo con altre banche, senza trasmettere i miei dati personali, al massimo il mio IBAN, che non è assolutamente sufficiente per effettuare nessun tipo di operazione.
Login e PIN sono codificati con gli algoritmi più sicuri al mondo. Ma ragioniamo per assurdo, ti concedo che me li sgamino. Anche in questo caso, non è possibile fare NESSUN tipo di operazione sul mio CC, visto che per farlo serve l'OTP. Ora, l'OTP un apparecchietto personale, non so se ne hai mai visto uno, è piccolo quanto un portachiavi e ha una serie di numeri che devono essere associati alla singola transizione bancaria ed è univoco. Quindi anche intercettando una chiave OTP (che di per se viene trasmessa iper-codificata), la stessa non sarà utilizzabile in nessun modo, visto che è già stata associata ad un'operazione. Quindi, senza "portachiavi" OTP, niente operazioni.
Quindi per fregarmi i soldi dovrebbero conoscere login e PIN, poi venire a casa mia, scassinare la serratura, ammazzarmi di botte, frugare in tutta casa, trovare l'OTP (e t'assicuro che è praticamente impossibile) e poi forse potrebbero entrare e fare operazioni sul mio CC.
Mi pare che sia la cosa più sicura sulla faccia della terra :)
Riguardo Paypal, le uniche truffe di cui sono a conoscenza sono quelle che ti sgamano login/pwd in questo modo: ti dicono "paga qui", poi ti rimandano ad una pagina che non è quella di paypal, e ti fanno inserire user e pwd, e te la fregano. Ma in questo senso basta stare attenti che ogni volta che logig il domain sia quello giusto ed il protocollo sia HTTPS, non HTTP. Certo che bisogna stare sempre attenti quando si fanno acquisti online, ma nello stesso modo in cui bisogna stare attenti quando si paga al supermercato (farsi dare il resto giusto eccetera).
Chiaro che poi non conosco la percentuale di account Paypal crakkati nel mondo, che io sappia Paypal è un mezzo tra i più sicuri esistenti e quindi presumo che saranno pochissimi; anche il mio account Paypal non ha mai avuto problemi. Ma la certezza non ce l'hai comunque.
La certezza non l'hai nemmeno di scendere vivo ogni volta che entri in macchina, ma non mi pare un buon motivo fare Roma-Milano a piedi :)
cronos1990
16-06-2011, 10:40
Si, so cos'è l'OTP, è praticamente il mezzo utilizzato da tutte le banche (diciamo dalla maggior parte) per la gestione online dei pagamenti, ce l'ho anche io. L'unica cosa, scopro solo oggi che si chiama OTP :asd:
Ancora mi ricordo il tizio della banca quando ho aperto il conto: "Con questo, entri nel futuro" :D
Mi sono sempre chiesto come vengono estrapolati i vari codici numerici e come vengono associati, presumo tramite algoritmi sincronizzati col servizio online. Va bo, stò divagando :D
Quanto a Roma-Milano a piedi... è sempre bene tenersi in forma, no? :D
legione2
16-06-2011, 10:46
Si, so cos'è l'OTP, è praticamente il mezzo utilizzato da tutte le banche (diciamo dalla maggior parte) per la gestione online dei pagamenti, ce l'ho anche io. L'unica cosa, scopro solo oggi che si chiama OTP :asd:
One-Time Password, penso che contenga un algoritmo che genera un numero finito di codici, infatti credo prima o poi che finiscano, ci tocca andare in banca e prenderne uno nuovo, se per allora non si saranno inventati qualcosa di diverso :P
cronos1990
16-06-2011, 10:52
One-Time Password, penso che contenga un algoritmo che genera un numero finito di codici, infatti credo prima o poi che finiscano, ci tocca andare in banca e prenderne uno nuovo, se per allora non si saranno inventati qualcosa di diverso :PSi, è limitato nel tempo... nel mio compare dietro addirittura la "data di scadenza", a breve dovrei farne uno nuovo :D
In genere la durata è di 5 anni... o almeno era così quando l'ho fatto io.
Hanno semplicemente lanciato dei ddos sui vari siti ludici.
Credo che l'intento di questi ultimi attacchi non fosse quello di rubare informazioni e/o danneggiare realmente questi ambienti, quanto più di attirare l'attenzione.
Appunto i giocatori di quei giochi/servizi/siti sono molti, e quindi volevano proprio raccogliere a grandi manciate queste persone.
Tutte queste persone si sarebbero iscritte al loro twitter, o a seguire il sito.
Questo farà si che al loro prossimo attacco serio o meno, pubblicheranno il link del sito/servizio attaccato sul loro Twitter, e migliaia di utenti si fionderanno a vedere per capire di cosa si tratta.
Migliaia di connessioni quindi di utenti curiosi, che andranno ad infilarsi insieme al loro ddos e ai loro IP, e quindi diventando ancora più difficile individuarli :)
Insert coin
16-06-2011, 14:47
Anche se a volte ci vuole un bel po' :asd:
Ho detto in pochi minuti non in pochi anni.....:sofico:
Hanno attaccato anche il sito della CIA sempre lo stesso gruppo di cracker:
http://www.hwfiles.it/news/lulzsec-attacca-il-sito-della-cia_37246.html
Il modo migliore per suicidarsi... :D
Portocala
17-06-2011, 11:52
La password dell'admin CIA era "password".
Comunque sia se mi fregano i dati LA MIA BANCA E' INDIFFERENTE :asd:
LA MIA BANCA E' INDIFFERENTE :asd:Anche la mia :D
..e comunque, a proposito di OTP (nel caso, si parla di SecurID): http://www.itpro.co.uk/632023/rsa-servers-hacked-as-securid-data-stolen
Social engineering FTW! (se trovo l'articolo che mi avevano linkato qualche giorno fa e che spiegava come sia stato possibile, lo posto...) :D
http://www.gamemag.it/news/hack-sito-bioware-18-mila-account-compromessi_37276.html
:mc:
Ancora non mi è arrivata mail dal sito Bioware, speriamo bene.
Auguro tutto il male possibile a sta gente, a prescindere dal loro scopo.
anche SEGA colpita
ora vediamo se ci riescono con Valve, Microsoft e Blizzard :mbe:
e trovategli una cavolo di ragazza a sti tizi, perderebbero meno tempo a fare i "fighi virtuali" (se davvero non sono dei ladri)
Auguro tutto il male possibile a sta gente, a prescindere dal loro scopo.
Non lo so ... certo, trovo che l'aver tirato giù il server di Minecraft non gli abbia fatto molto onore però mi astengo ancora dal dare giudizi netti.
Non lo so ... certo, trovo che l'aver tirato giù il server di Minecraft non gli abbia fatto molto onore però mi astengo ancora dal dare giudizi netti.
A me non interessano motivazioni filosofiche o voci divine che guidano la loro mano, non interessa se lo fanno per divertimento, per sfida, per avvertirci che il mondo sta finendo, per un loro codice etico e d'onore, perchè hanno carenza di vagina/pene o quant'altro.
Hanno violato dei siti con dati sensibili degli utenti, mi costringono a cambiare ogni password e nome utente, instillano il dubbio sul loro utilizzo e tanto mi basta.
Io non entro in casa del vicino, girando per le stanze e aprendo tutti i cassetti e gli armadi, lasciandogli un biglietto da visita con su scritto: "Visto? Non ti ho rubato nulla, ma ti ho dimostrato che la tua porta blindata è inutile quando mi è bastato forzare la porta finestra del soggiorno?".
Se sono grandi che li sbattessero in galera, se sono bambocci che gli mollassero anche qualche ceffone educativo, a me hanno fatto molto bene crescendo.
http://www.vg247.com/2011/06/18/lulzsec-publishes-file-containing-paypal-xbl-and-facebook-account-information/
se è vero possiamo chiamarli LADRI senza alcun problema, rubi i dati e li metti in mano a tutti (malintenzionati compresi), non ti limiti ad aprirmi la porta e dire "guarda non è sicura", che è una cosa molto discutibile ma diversa.
io da persona onesta gli auguro che li trovino e gli facciano passare quello che meritano persone disoneste come loro.
Non credo che una persona onesta possa pensare minimamente che rubare e pubblicare dati altrui sia concesso, senno l'onestà proprio non ha capito cosa sia. questo è un furto per la legge, chi lo compie è un ladro per la legge, svegliatevi. (se è confermata l'ultima notizia il giudizio DEVE essere netto)
se è vero
E' assolutamente vero. Peraltro già prima che questo thread venisse aperto erano stare rilasciate delle credenziali rubate, quindi buona parte di quello che segue non è mai stato propriamente in discussione.
possiamo chiamarli LADRI senza alcun problema, rubi i dati e li metti in mano a tutti (malintenzionati compresi), non ti limiti ad aprirmi la porta e dire "guarda non è sicura", che è una cosa molto discutibile ma diversa.
io da persona onesta gli auguro che li trovino e gli facciano passare quello che meritano persone disoneste come loro.
Non credo che una persona onesta possa pensare minimamente che rubare e pubblicare dati altrui sia concesso, senno l'onestà proprio non ha capito cosa sia. questo è un furto per la legge, chi lo compie è un ladro per la legge, svegliatevi. (se è confermata l'ultima notizia il giudizio DEVE essere netto)
Tutto corretto tranne ciò che segue l'ultima virgola ...
Avere tutti i punti sul patentino dell'onestà non esenta dal cercare di capire e approfondire la vicenda, le motivazioni. Non esenta dal riflettere sul "ceffone" che loro stanno dando a chi ha preso sotto gamba la sicurezza dei propri dati. Inoltre, ad oggi, non ritengo di poter augurare a questi ogni male quando in giro c'è ben di peggio.
E' assolutamente vero. Peraltro già prima che questo thread venisse aperto erano stare rilasciate delle credenziali rubate, quindi buona parte di quello che segue non è mai stato propriamente in discussione.
Tutto corretto tranne ciò che segue l'ultima virgola ...
Avere tutti i punti sul patentino dell'onestà non esenta dal cercare di capire e approfondire la vicenda, le motivazioni. Non esenta dal riflettere sul "ceffone" che loro stanno dando a chi ha preso sotto gamba la sicurezza dei propri dati. Inoltre, ad oggi, non ritengo di poter augurare a questi ogni male quando in giro c'è ben di peggio.
Ma ok, mi sembra giustissimo approfondire come queste aziende tenevano i nostri dati (perché il sistema sicuro non esisterà, ma loro hanno fatto il possibile? Sony no di certo a quanto pare, e ha pure cercato di nascondere tutto all'inizio, le altre non lo so)
non è una scusa il fatto che siano capitolati in tanti
Ma nel momento in cui loro mettono i dati rubati ai videogiocatori in giro commettono un crimine serio (furto e violazione di proprietà privata sono su un livello diverso per dirla semplice), è su questo che il giudizio per me deve essere netto: non è accettabile e va punito. che non esenta appunto dal riflettere sul perché di questo gesto
Non voglio mica condannarli a morte, uno si augura sempre una giusta pena (come la auguro ai tanti che sono peggio di loro)
Ma sono totalmente giustificate le frasi incazzate dei videogiocatori, mi pare il minimo
Inoltre, ad oggi, non ritengo di poter augurare a questi ogni male quando in giro c'è ben di peggio.
Appunto :rolleyes: Mi pare che in certe discussioni a volte si perda di vista il senso della realtà e la reale portata delle azioni che si commentano...augurare ogni male a chi ruba dei dati è forse più incivile di rubare i dati stessi: perchè sopprime d'un botto il principio della proporzionalità della pena, principio alla base per fortuna della nostra civiltà da millenni...
Appunto :rolleyes: Mi pare che in certe discussioni a volte si perda di vista il senso della realtà e la reale portata delle azioni che si commentano...augurare ogni male a chi ruba dei dati è forse più incivile di rubare i dati stessi: perchè sopprime d'un botto il principio della proporzionalità della pena, principio alla base per fortuna della nostra civiltà da millenni...
non credo che uno ci abbia ragionato e pensa che debbano morire non ti pare?
quelli che hanno subito disagi e sanno che i suoi loro potrebbero stare allegramente in giro, sono giustamente incazzati neri
Penso che pure tu avrai detto "gli prenda un colpo" qualche volta
ovvio che dovrebbero pagare con una giusta pena e a mente fredda sarebbero tutti daccordo
Farò il Berlusca della situazione: contestualizziamo, cribio! :D.
Se tutti gli accidenti che ho mandato e mando in continuazione a chicchessia fossero accaduti realmente, a quest'ora sarei patrone intiscusso ti monto!
Tuttavia mi rendo conto che non è stata una uscita felice, quindi mi scuso pubblicamente per l'accaduto.
Detto questo, resta il fatto che non ho alcuna simpatia per questi individui e continuo ad auspicare che nel caso siano adulti e vaccinati, la legge faccia il suo corso, nel caso siano giovincelli imberbi, aggiungerei, come detto, anche qualche ceffone educativo. Come detto io ne ho presi alcuni e mai ringrazierò abbastanza il mio babbo per avermeli dati al momento giusto :).
Edit: poi oh, se vogliamo credere all'esoterismo e ai poteri occulti, detto fatto: per riappanare il karma astrale auguro loro ogni bene possibile!
Oplà, tutto è bene quel che finisce bene :D.
cronos1990
20-06-2011, 12:25
Ancora non mi è arrivata mail dal sito Bioware, speriamo bene.
Auguro tutto il male possibile a sta gente, a prescindere dal loro scopo.Guarda la cosa dal lato positivo... volevi farti bannare dal social forum della Bioware, questi simpaticoni hanno provato con mezzi alternativi :asd:
Guarda la cosa dal lato positivo... volevi farti bannare dal social forum della Bioware, questi simpaticoni hanno provato con mezzi alternativi :asd:
Ehhh, per un istante c'ho pensato anche io, forse mi fanno un favore :D.
Vivisector
20-06-2011, 13:16
temo per steam :S anche se steam fà un mucchio di offerte ed è strutturato una meraviglia. Non vedo il motivo per attaccarla!
Il vero problema e' capire o meno se riescono ad arrivare ai codici delle carte di credito...
se ti ritrovi estratti conto strani c'è solo un significato :D
temo per steam :S anche se steam fà un mucchio di offerte ed è strutturato una meraviglia. Non vedo il motivo per attaccarla!
A quanto pare puntano ad alzare il livello:
Top priority is to steal and leak any classified government information, including email spools and documentation. Prime targets are banks and other high-ranking establishments. If they try to censor our progress, we will obliterate the censor with cannonfire anointed with lizard blood.
Internet: LulzSec, stop attivita'
(ANSA) - NEW YORK, 26 GIU - Il gruppo hacker LulzSec (o LulzSecurity) ha annunciato la fine delle sue attività, rivendicando una campagna durata 50 giorni che ha messo a nudo la vulnerabilità dei sistemi di diversi organismi governativi e di privati, fra i quali la CIA e la polizia britannica. Lo ha annunciato lo stesso gruppo con un messaggio su Twitter, una settimana dopo l'arresto in Gran Bretagna di un pirata informatico di 19 anni, affiliato secondo la polizia a LulzSec (il gruppo ha negato).(ANSA).
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/topnews/2011/06/26/visualizza_new.html_812826769.html
Hexen Third
26-06-2011, 23:27
temo per steam :S anche se steam fà un mucchio di offerte ed è strutturato una meraviglia. Non vedo il motivo per attaccarla!
Prova a rigirare la domanda a uno come me che vuole vedere il mondo pc sempre come piattaforma aperta, mentre steam è la più grande minaccia di piattaforma "chiusa" stile Live della 360. :asd:
Se avessi le conoscenze(in termini di amicizie e di conoscenze informatiche), lancerei un ultimatum: O in 60 giorni rendete le versioni retail libere da steam per chi non vuole averlo oppure qui vi sfasciamo tutto(a forza di cracker non hacker, attacchi 24 ore su 24, 7 giorni su 7, giusto una pausa per farli riprendere e vedere se riescono a tornare operativi e poi ancora sotto, finchè non cedono), a voi la scelta asd.
peccato che non lo faranno mai, anche perchè l'obiettivo che hanno è sbagliato, non devono trafugare dati personali e carte di credito rompendo le scatole alla gente, devono sfasciare questo sistema marcio che si è creato che rischia di trasformare il mondo pc rendendolo simile a quello console.
CAPT.HOOK
27-06-2011, 00:56
Prova a rigirare la domanda a uno come me che vuole vedere il mondo pc sempre come piattaforma aperta, mentre steam è la più grande minaccia di piattaforma "chiusa" stile Live della 360. :asd:
Se avessi le conoscenze(in termini di amicizie e di conoscenze informatiche), lancerei un ultimatum: O in 60 giorni rendete le versioni retail libere da steam per chi non vuole averlo oppure qui vi sfasciamo tutto(a forza di cracker non hacker, attacchi 24 ore su 24, 7 giorni su 7, giusto una pausa per farli riprendere e vedere se riescono a tornare operativi e poi ancora sotto, finchè non cedono), a voi la scelta asd.
peccato che non lo faranno mai, anche perchè l'obiettivo che hanno è sbagliato, non devono trafugare dati personali e carte di credito rompendo le scatole alla gente, devono sfasciare questo sistema marcio che si è creato che rischia di trasformare il mondo pc rendendolo simile a quello console.
Ti bacerei ma non posso :asd:
;)
Prova a rigirare la domanda a uno come me che vuole vedere il mondo pc sempre come piattaforma aperta, mentre steam è la più grande minaccia di piattaforma "chiusa" stile Live della 360. :asd:
Se avessi le conoscenze(in termini di amicizie e di conoscenze informatiche), lancerei un ultimatum: O in 60 giorni rendete le versioni retail libere da steam per chi non vuole averlo oppure qui vi sfasciamo tutto(a forza di cracker non hacker, attacchi 24 ore su 24, 7 giorni su 7, giusto una pausa per farli riprendere e vedere se riescono a tornare operativi e poi ancora sotto, finchè non cedono), a voi la scelta asd.
peccato che non lo faranno mai, anche perchè l'obiettivo che hanno è sbagliato, non devono trafugare dati personali e carte di credito rompendo le scatole alla gente, devono sfasciare questo sistema marcio che si è creato che rischia di trasformare il mondo pc rendendolo simile a quello console.
Sono daccordo che non sia corretto che una versione Retail debba essere per forza attivata su Steam, ma di certo non si arriverà a un sistema chiuso come Live o PSN, non siamo proprio a un livello del genere, più facile che ognuno obbligherà a usare il proprio di client allora :asd:
Per un videogiocatore però il sistema chiuso già esiste, si chiama Windows. Quello non puoi evitarlo ma non te la prendi? :asd:
Ma ci sono altre aziende che possono risultare antipatiche (se devi fare 24/7 allora risolvi tutto una volta per tutte :asd: ), tutte le altre limitazioni non sono certo più belle solo perché Steam è un client, almeno su steam (quando chi fa il gioco non ci butta pure altri DRM) sono libero di riscaricare un gioco quanto voglio, disinstallo e reinstallo quanto voglio, su qualsiasi PC. lo metto offline se proprio dovesse servire. Ho un servizio aggiuntivo, una piattaforma che a tanti piace usare (poi può anche stare sulle scatole indubbiamente)
Ubischifo? (la peggior protezione della storia dei videogiochi dopo starforce)
EA con le attivazioni-disattivazioni? Hanno messo una protezione pure su un DLC Free (Bioware su ME)
Game for Windows Live obbligatorio? (spesso con dei limiti di attivazione)
Tutte le altre protezioni che hanno partorito e sono state abbattute durante il tempo?
Il fatto che c'è chi le butta anche su un gioco steam poi...veramente vuoi rompere e basta
Tutte le limitazioni a ciò che acquisti vanno bene, basta non ci sia una piattaforma molto usata? non credo, anche perché ripeto: non ci sarà mai una piattaforma standard per PC (a parte windows), coi suoi lati positivi e negativi ognuno farà ciò che vuole, stanne certo.
cronos1990
27-06-2011, 06:59
Ti bacerei ma non posso :asd:
;)Io invece gli darei un centinaio di randellate finchè non lo vedo morente in un lago di sangue :asd:
Posso anche essere d'accordo con l'idea che da vita alla protesta, quello che non accetto è il modus operandi. Perchè se per far valere le proprie ragioni devi a tutti i costi rompere i maroni a persone che non centrano nulla, è mancanza di rispetto e dimostrazione di ipocrisia nelle proprie azioni.
legione2
28-06-2011, 14:03
Io invece gli darei un centinaio di randellate finchè non lo vedo morente in un lago di sangue :asd:
Posso anche essere d'accordo con l'idea che da vita alla protesta, quello che non accetto è il modus operandi. Perchè se per far valere le proprie ragioni devi a tutti i costi rompere i maroni a persone che non centrano nulla, è mancanza di rispetto e dimostrazione di ipocrisia nelle proprie azioni.
Davvero? :)
Ti consiglio la visione di un bellissimo film: "Il colore della Libertà", titolo originale "Goodbye Bafana", potresti rimanere stupito.
Ora, non voglio fare l'avvocato del diavolo, non voglio giustificare nulla, ed è ovvio che non c'è paragone, li si parla di diritti ben più importanti, ma ti fa capire tante tante cose che prima davi erroneamente per scontate.
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