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View Full Version : Batterio killer, sconosciuta l'origine


eraser
03-06-2011, 11:24
Batterio killer, oltre duemila casi in Europa
Ancora sconosciuta l’origine

Sale a 18 il numero delle vittime, 17 in Germania. Oms: "Variante di Escherichia coli mai vista prima in un focolaio di infezione". Zapatero chiede i danni all'Unione europea, dopo che sono stati messi sotto accusa ingiustamente i cetrioli prodotti in Spagna

Sale l’allarme per il batterio dell’Escherichia coli. E’ salito a 18 il numero delle vittime: 17 in Germania e una donna in Svezia. L’ultimo caso è quello di una donna anziana morta ad Amburgo. La città tedesca al momento continua ad essere l’epicentro dell’epidemia, la cui origine resta sconosciuta, dopo che si è scoperto che i cetrioli spagnoli non ne sono la causa. Circa 2mila persone risultano attualmente contagiate, soprattutto nella Germania del nord. Casi sono stati segnalati anche in altre nazioni europee e negli Usa.

Intanto si continua a indagare sull’origine dell’infezione. L’ultima notizia arriva dai laboratori dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che, dalle ultime analisi, ha scoperto che il ceppo del batterio è nuovo. E si continua ancora a brancolare nel buio sul veicolo del contagio, con i famigerati cetrioli spagnoli che potrebbero non avere alcuna responsabilità.

La variante di E. coli trovata nei pazienti tedeschi contagiati, riferisce il comunicato dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, “non è stata mai vista prima in un focolaio di infezione”. Esperti cinesi che hanno analizzato i geni del ceppo di Escherichia coli tedesco affermano che il gruppo “é nuovo e altamente tossico” e che oltretutto ha geni che lo rendono “resistente ad alcune classi di antibiotici”. Il ceppo, ha spiegato il responsabile dell’Istituto di genetica di Pechino che ha studiato la sequenza del Dna del batterio in collaborazione con i ricercatori dell’University Medical Center Hamburg-Eppendorf di Amburgo, è simile a quello EAEC 55989, isolato in passato nell’Africa centrale, responsabile di gravi forme di diarrea. “Le sue caratteristiche lo rendono particolarmente virulento – ha spiegato a Ciboscienza Pier Sandro Cocconcelli, docente di microbiologia all’Università Cattolica Sacro Cuore di Piacenza -. La prima è che questo batterio è un classico produttore della tossina shiga che ha un forte effetto citotossico. La seconda caratteristica è che grazie all’acquisizione di un plasmonide, una sorta di piccolo cromosoma che ha la capacità di muoversi da un gene all’altro, forma aggregati di geni che hanno una capacità infettiva molto alta”.

La “guerra al batterio”, intanto, si è trasformata anche in una battaglia diplomatica in Europa. Gli attacchi arrivano soprattutto dalla Spagna, che finora ha subito le peggiori perdite per la pessima pubblicità fatta ai propri cetrioli. Il capo del governo spagnolo Luis Zapatero ha annunciato che il suo paese chiederà i danni per il pregiudizio subito dall’agricoltura spagnola. “Le analisi condotte finora sul batterio killer dell’E. coli – ha affermato Zapatero – hanno assolto i prodotti spagnoli dal sospetto di essere all’origine di questa epidemia”. In un’intervista alla radio pubblica Rne, Zapatero ha parlato di un “errore clamoroso” da parte delle autorità tedesche, che la settimana scorsa hanno accusato in maniera infondata i cetrioli spagnoli di essere all’origine della contaminazione, e ha detto che il governo spagnolo chiederà “spiegazioni” in merito. Il premier di Madrid, la cui gestione della crisi è stata a sua volta criticata dal leader dell’opposizione Mariano Rajoy, ha detto anche che la Commissione europea è stata “lenta”, e che Bruxelles avrebbe dovuto reagire con “più determinazione e rapidità” quando le autorità di Amburgo alla fine hanno escluso che l’infezione fosse veicolata dai cetrioli andalusi. Secondo Zapatero non sono state difese con sufficiente chiarezza le “regole del gioco” europee. L’obiettivo del governo di Madrid, ha aggiunto, è ora di “esigere la riparazione del danno causato”, che è “grave”.

Anche Lisbona, come Madrid, intende chiedere un indennizzo a Bruxelles per i danni subiti dai propri agricoltori per la psicosi provocata negli ultimi giorni in Europa sull’origine del batterio killer. Il ministro dell’agricoltura portoghese Antonio Serrano ha detto che Lisbona ha “chiesto un risarcimento per i produttori”. Secondo le organizzazioni agricole portoghesi il crollo delle vendite di verdure in Europa ha già causato un danno per circa due milioni di euro. “La Spagna è il paese più colpito – ha detto Serrano – ma anche il Portogallo è stato molto danneggiato”.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/06/02/batterio-killer-oltre-duemila-casi-in-europa-ancora-sconosciuta-lorigine/115521/

Batterio killer, l’epidemia colpisce soprattutto le donne

Mentre la Russia ferma l’importazione di frutta e verdura dalla Ue, gli scienziati non hanno ancora una spiegazione dell’epidemia che ha causato 17 vittime in Germania. E soprattutto resta il mistero del perché il batterio E.coli preferisca le donne.

La Russia ha vietato oggi l’importazione di verdure e ortaggi freschi da tutti i paesi dell’Unione Europea in seguito all'epidemia mortale causata dal batterio Escherichia coli 0104. Lo ha annunciato l’agenzia di difesa dei consumatori russa: «Il divieto di importazione di verdure ed ortaggi freschi, che riguarda tutti i paesi dell'Unione europea, ha effetto da questa mattina (giovedì)».

La paura dell’epidemia arriva fino a Mosca dopo i 470 casi della Germania con 17 morti e le segnalazioni in Svezia (con un morto), Danimarca, Olanda, Gran Bretagna e Spagna. Paura anche nel Regno Unito con sette cittadini britannici che hanno contratto il virus E.Coli trasmesso dalla verdura. Tre di loro hanno sviluppato la sindrome emolitico-uremica (Seu), una complicazione potenzialmente mortale che colpisce i reni, distrugge i globuli rossi e può colpire il sistema nervoso centrale. Ma la Food Standards Agency (Fsa) inglese ha dichiarato di non avere prove che i prodotti alimentari siano stati distribuiti in Gran Bretagna.

Intanto a Bruxelles la decisione di Mosca non viene condivisa dall’Unione Europea che attraverso Frederic Vincent, portavoce del Commissario europeo per la salute John Dalli, ha definito il blocco delle importazioni di verdure e ortaggi freschi sproporzionato. «La Russia sta prendendo misure sproporzionate rispetto alla situazione che c'è attualmente nella Ue - ha detto Vincent - Non c'è particolare pericolo sulla frutta e sui legumi che vengono dalla Unione europea». Il blocco delle importazioni è stato annunciato dal direttore dell’agenzia russa per la protezione dei consumatori, Gennady Onishchenko, che ha lanciato anche un appello al consumo di prodotti locali anzichè importati. La Russia è il primo mercato di esportazione di frutta e verdura per l’Unione Europea, con un valore stimato fra 3 e 4 miliardi di euro all’anno.

Dal punto di vista della salute pubblica gli esperti non sono ancora in grado di dare una spiegazione all’epidemia. Per l’Organizzazione Mondiale della Sanità l’E.coli appartiene ad un nuovo ceppo mai conosciuto prima e rimane soprattutto un mistero: perché il batterio colpisce più frequentemente le donne? Nella maggior parte dei focolai, le vittime sono bambini perché non hanno sviluppato il sistema immunitario per combattere le intossicazioni alimentari. Invece nel caso tedesco le vittime sono adulti e, in particolare, di sesso femminile. Gli scienziati semplicemente non hanno una risposta.

Una teoria è che le vittime erano spesso persone a cui piace mangiare quello che pensavano fosse cibo sano perché era a basso contenuto calorico (come cetrioli) o perché proveniente da coltivazione biologica. Ma questa tesi potrebbe essere troppo semplicistica. Per Ulf Goebel, medico dell’ospedale universitario Charite di Berlino, questo ceppo specifico aveva qualcosa che ha trovato i corpi delle donne idonei, e non ha attaccato gli uomini (proprio come alcuni ceppi si trasmettono solo su alcuni gruppi etnici e non altri). Curiosamente, un focolaio precedente di questo raro tipo di E. coli avvenuto negli Stati Uniti nel 1994, aveva causato morti prevalentemente di sesso femminile con un’età media di 36 anni.

http://www.linkiesta.it/batterio-killer-l-epidemia-colpisce-soprattutto-le-donne

Vogliamo parlarne? Quali sono i vostri pensieri e come si sta evolvendo o si evolverà la situazione?

Un ceppo nuovo simile ad un ceppo batterico isolato tempo fa in Africa centrale. Questa frase mi ha fatto un po riflettere. Esperimenti? Prima fase di test in Africa, dove si può sperimentare in tranquillità senza che il batterio sfugga al controllo?

mixkey
03-06-2011, 12:43
edit

eraser
03-06-2011, 12:47
Countries continue to report cases of haemolytic uraemic syndrome (HUS) and enterohaemorrhagic E. coli (EHEC). Twelve countries have now reported cases to WHO/Europe.

Owing to a public holiday on 2 June, updated information on the number of cases of HUS and EHEC reported in Germany will be published on 3 June. As of 31 May 2011, Germany had reported 470 cases of HUS and 1064 cases of EHEC.

In addition to Germany, cases have also been notified from: Austria (HUS 0, EHEC 2), Czech Republic (0, 1), Denmark (7, 10), France (0, 6), Netherlands (4, 4), Norway (0, 1), Spain (1, 0), Sweden (15, 28), Switzerland (0, 2), United Kingdom (3, 4) and the United States of America (2, 0). Figures are of 2 June 2011.

All these cases except two are in people who reside in or had recently visited northern Germany during the incubation period for the infection (typically 3 to 4 days post-exposure) or, in one case, had contact with a visitor from northern Germany.

In accordance with the International Health Regulations (IHR), WHO is keeping Member States informed about the latest developments and providing technical guidance on further investigation of the ongoing outbreak. WHO does not recommend any trade restrictions related to this outbreak.

mixkey
03-06-2011, 12:52
Countries continue to report cases of haemolytic uraemic syndrome (HUS) and enterohaemorrhagic E. coli (EHEC). Twelve countries have now reported cases to WHO/Europe.

Owing to a public holiday on 2 June, updated information on the number of cases of HUS and EHEC reported in Germany will be published on 3 June. As of 31 May 2011, Germany had reported 470 cases of HUS and 1064 cases of EHEC.

In addition to Germany, cases have also been notified from: Austria (HUS 0, EHEC 2), Czech Republic (0, 1), Denmark (7, 10), France (0, 6), Netherlands (4, 4), Norway (0, 1), Spain (1, 0), Sweden (15, 28), Switzerland (0, 2), United Kingdom (3, 4) and the United States of America (2, 0). Figures are of 2 June 2011.

All these cases except two are in people who reside in or had recently visited northern Germany during the incubation period for the infection (typically 3 to 4 days post-exposure) or, in one case, had contact with a visitor from northern Germany.

In accordance with the International Health Regulations (IHR), WHO is keeping Member States informed about the latest developments and providing technical guidance on further investigation of the ongoing outbreak. WHO does not recommend any trade restrictions related to this outbreak.

Si tratta di un batterio che puo' essere evitato modificando temporaneamente le abitudini, tipo evitando ogni verdura cruda, se i casi si moltiplicheranno questo accadra' spontaneamente.

eraser
03-06-2011, 12:54
Si tratta di un batterio che puo' essere evitato modificando temporaneamente le abitudini, tipo evitando ogni verdura cruda, se i casi si moltiplicheranno questo accadra' spontaneamente.

Una domanda: ma è verificato che l'origine è tramite verdura? O si tratta della falsa idea dei cetrioli spagnoli? Perché dalle notizie sembra che non ci siano chiare idee sull'origine dell'infezione

mixkey
03-06-2011, 13:04
Una domanda: ma è verificato che l'origine è tramite verdura? O si tratta della falsa idea dei cetrioli spagnoli? Perché dalle notizie sembra che non ci siano chiare idee sull'origine dell'infezione

Normalmente si trova nella verdura (per il contatto con il letame) ma si moltiplica negli altri alimenti.

frankytop
03-06-2011, 13:07
Se non sanno nulla le "autorità", figuriamoci noi....

mixkey
03-06-2011, 13:11
Se non sanno nulla le "autorità", figuriamoci noi....

Si sa che e' una delle tante mutazioni del batterio, trovarne l'origine non sara' facile e probabilmente non verra' trovata.

Uno dei problemi e che nei casi renali serve la dialisi temporanea, se i casi aumenta non ci sono abbastanza macchine.

L'infezione nei casi "normali"
Escherichia coli: E. coli vive normalmente nel tratto GI. Quando i microrganismi di E. coli possiedono capacità di colonizzazione, di enterotossicità, citotossicità o di virulenza invasiva, diventano la causa principale di diarrea acquosa, infiammatoria o ematica (v. Cap. 28), associata occasionalmente alla sindrome emolitico-uremica (v. Cap. 133). Se le barriere anatomiche normali sono lese, il microrganismo può diffondersi alle strutture circostanti o invadere il flusso circolatorio.

La sede extraintestinale più spesso infettata dall'E. coli è il tratto urinario, che viene colonizzato generalmente dall'esterno. Ma si verificano anche infezioni epatobiliari, peritoneali, cutanee e polmonari. L'E. coli è una causa importante di batteriemia che si verifica spesso senza un'evidente via di accesso; tale microrganismo è anche un patogeno opportunistico che provoca malattie in pazienti che abbiano deficit immunitari come conseguenza di altre patologie (p. es., cancro, diabete, cirrosi) o siano sotto terapia con corticosteroidi, raggi x, farmaci antineoplastici o antibiotici.

La batteriemia da E. coli e la meningite sono frequenti nei neonati, specialmente nei prematuri (v. Meningite neonatale e Sepsi neonatale in Infezioni neonatali nel Cap. 260). Gli E. coli enterotossigeni ed enteropatogeni provocano diarree nei lattanti e la diarrea del viaggiatore negli adulti. I ceppi enteroemorragici dell'E. coli, quale il tipo O157:H7, provocano diarrea ematica, che può essere complicata dalla sindrome emolitico-uremica. Questi ceppi vengono frequentemente acquisiti dalla carne macinata di manzo cotta male. Altri ceppi enteroaggregativi di E. coli stanno emergendo come causa potenzialmente importante di diarrea persistente nei bambini delle aree tropicali e nei pazienti con AIDS.

Quando si sospetta una diagnosi di infezione da E. coli in base a dati clinici, questa va confermata mediante colture e test biochimici o di virulenza adeguati; la colorazione di Gram non è in grado di distinguere l'E. coli da altri batteri gram -. La caratteristica specifica di virulenza enterica può essere evidenziata solamente con metodi in corso di sviluppo. La terapia può essere iniziata empiricamente e poi modificata in base ai risultati degli antibiogrammi. Sebbene siano molti i ceppi ancora sensibili ad ampicillina e tetracicline, vengono usati con sempre maggiore frequenza altri farmaci inclusi ticarcillina, piperacillina, cefalosporine, aminoglicosidi, trimetoprim-sulfametossazolo (TMP-SMX) e i chinolonici (negli adulti). In molti casi la terapia necessita anche di interventi chirurgici per drenaggio del pus, escissione di lesioni necrotiche o rimozione di corpi estranei.

http://www.msd-italia.it/altre/manuale/sez13/1571249.html

frankytop
03-06-2011, 13:15
Si sa che e' una delle tante mutazioni del batterio, trovarne l'origine non sara' facile e probabilmente non verra' trovata.

Uno dei problemi e che nei casi renali serve la dialisi temporanea, se i casi aumenta non ci sono abbastanza macchine.

Perchè il batterio dovrebbe colpire in particolare i reni?

Credo che una setticemia provochi danni sistemici.

mixkey
03-06-2011, 13:19
Perchè il batterio dovrebbe colpire in particolare i reni?

Credo che una setticemia provochi danni sistemici.

La sindrome uremica e' una delle complicazioni, lo e' anche la setticemia ma e' piu' rara.
La sindrome uremica e' sempre in agguato ma questo ceppo da la complicazione piu' frequentemente, per questo se ne parla dato che l'infezione e' sempre presente.

http://www.msd-italia.it/altre/manuale/sez13/1571249.html

Escherichia coli: E. coli vive normalmente nel tratto GI. Quando i microrganismi di E. coli possiedono capacità di colonizzazione, di enterotossicità, citotossicità o di virulenza invasiva, diventano la causa principale di diarrea acquosa, infiammatoria o ematica (v. Cap. 28), associata occasionalmente alla sindrome emolitico-uremica (v. Cap. 133). Se le barriere anatomiche normali sono lese, il microrganismo può diffondersi alle strutture circostanti o invadere il flusso circolatorio.

La sede extraintestinale più spesso infettata dall'E. coli è il tratto urinario, che viene colonizzato generalmente dall'esterno. Ma si verificano anche infezioni epatobiliari, peritoneali, cutanee e polmonari. L'E. coli è una causa importante di batteriemia che si verifica spesso senza un'evidente via di accesso; tale microrganismo è anche un patogeno opportunistico che provoca malattie in pazienti che abbiano deficit immunitari come conseguenza di altre patologie (p. es., cancro, diabete, cirrosi) o siano sotto terapia con corticosteroidi, raggi x, farmaci antineoplastici o antibiotici.

La batteriemia da E. coli e la meningite sono frequenti nei neonati, specialmente nei prematuri (v. Meningite neonatale e Sepsi neonatale in Infezioni neonatali nel Cap. 260). Gli E. coli enterotossigeni ed enteropatogeni provocano diarree nei lattanti e la diarrea del viaggiatore negli adulti. I ceppi enteroemorragici dell'E. coli, quale il tipo O157:H7, provocano diarrea ematica, che può essere complicata dalla sindrome emolitico-uremica. Questi ceppi vengono frequentemente acquisiti dalla carne macinata di manzo cotta male. Altri ceppi enteroaggregativi di E. coli stanno emergendo come causa potenzialmente importante di diarrea persistente nei bambini delle aree tropicali e nei pazienti con AIDS.

Quando si sospetta una diagnosi di infezione da E. coli in base a dati clinici, questa va confermata mediante colture e test biochimici o di virulenza adeguati; la colorazione di Gram non è in grado di distinguere l'E. coli da altri batteri gram -. La caratteristica specifica di virulenza enterica può essere evidenziata solamente con metodi in corso di sviluppo. La terapia può essere iniziata empiricamente e poi modificata in base ai risultati degli antibiogrammi. Sebbene siano molti i ceppi ancora sensibili ad ampicillina e tetracicline, vengono usati con sempre maggiore frequenza altri farmaci inclusi ticarcillina, piperacillina, cefalosporine, aminoglicosidi, trimetoprim-sulfametossazolo (TMP-SMX) e i chinolonici (negli adulti). In molti casi la terapia necessita anche di interventi chirurgici per drenaggio del pus, escissione di lesioni necrotiche o rimozione di corpi estranei.

Questo avviene nei casi normali, questo ceppo da complicazioni gravi piu' frequenti.

whiles_
03-06-2011, 13:23
Normalmente si trova nella verdura (per il contatto con il letame) ma si moltiplica negli altri alimenti.

Quindi può essere attibuita all'usanza di irrigare gli orti con le acque reflue..? Non è raro vedere cose del genere..

mixkey
03-06-2011, 13:28
Quindi può essere attibuita all'usanza di irrigare gli orti con le acque reflue..? Non è raro vedere cose del genere..

Si trova nel letame, nella verdura fresca il batterio e' sempre presente, se non si moltiplica il normale lavaggio basta a ridurre la carica al livello di reazione dei nostri anticorpi.

Non dimentichiamo che il batterio convive con noi.

hibone
03-06-2011, 14:38
Quindi può essere attibuita all'usanza di irrigare gli orti con le acque reflue..? Non è raro vedere cose del genere..

ad occhio e croce la resistenza del ceppo potrebbe essere dovuta all'uso sistematico degli antibiotici negli allevamenti...

xenom
03-06-2011, 14:45
Era da un po' che non uscivano notizie su batteri o virus killer! sentivo un po' la mancanza della suina in effetti.

Variante dell'E. coli? uno dei batteri più diffusi in natura, chissà quanti ceppi varianti ci sono stati, mi rifiuto di crede che all'improvviso possa diventare un pericolo :asd:

hibone
03-06-2011, 15:53
Era da un po' che non uscivano notizie su batteri o virus killer! sentivo un po' la mancanza della suina in effetti.

Variante dell'E. coli? uno dei batteri più diffusi in natura, chissà quanti ceppi varianti ci sono stati, mi rifiuto di crede che all'improvviso possa diventare un pericolo :asd:

c'è anche da dire che gli uomini uccidono miliardi di batteri ogni giorno... eppure non mi pare che i batteri si abbandonino a facili sensazionalismi... :O

xenom
03-06-2011, 16:04
c'è anche da dire che gli uomini uccidono miliardi di batteri ogni giorno... eppure non mi pare che i batteri si abbandonino a facili sensazionalismi... :O

infatti :O

comunque da quanto sapevo io, se introduci per via orale sostanze contaminate da e. coli la cosa più brutta che può accadere è una diarrea fulminante :asd:

F1R3BL4D3
03-06-2011, 16:10
Non dimentichiamo che il batterio convive con noi.

Beh calma. Questa tipologia di E. Coli non è la stessa che si trova nel tratto intestinale...

hibone
03-06-2011, 16:23
infatti :O

comunque da quanto sapevo io, se introduci per via orale sostanze contaminate da e. coli la cosa più brutta che può accadere è una diarrea fulminante :asd:

ma infatti a quanto ne so le vittime sono state fulminate...
hanno cagato anche l'anima diciamo...

SWATT2001
03-06-2011, 16:34
chissaà da che laboratorio è scappato:ops:

xenom
03-06-2011, 17:34
chissaà da che laboratorio è scappato:ops:

l'e coli ce l'avevamo pure nel lab di scuola mia :asd:

eraser
03-06-2011, 18:38
l'e coli ce l'avevamo pure nel lab di scuola mia :asd:

Come hanno gia fatto notare, non è quell'E. Coli :)

È inutile dire che tanto è quello che ha dentro di sé ogni essere umano e animale a sangue caldo, perché non si tratta di quel batterio bensì di un'altra variante nuova e mai identificata prima

xenom
03-06-2011, 18:59
Come hanno gia fatto notare, non è quell'E. Coli :)

È inutile dire che tanto è quello che ha dentro di sé ogni essere umano e animale a sangue caldo, perché non si tratta di quel batterio bensì di un'altra variante nuova e mai identificata prima

massì che palle ormai la storia di al lupo al lupo si è avverata. finché non vedo di persona questi casi, non credo più in queste stronzate delle epidemie & co. E' da anni che ci tartassano. potrei elencarle tutte. E la gente che se la fa addosso per niente. Men che meno se l'organismo incriminato è un E. coli con un'altissima propensione a mutare... vorrei capire come fa ad uccidere poi, ha sviluppato la capacità di produrre tossine letali?

hibone
03-06-2011, 19:10
massì che palle ormai la storia di al lupo al lupo si è avverata. finché non vedo di persona questi casi, non credo più in queste stronzate delle epidemie & co. E' da anni che ci tartassano. potrei elencarle tutte. E la gente che se la fa addosso per niente. Men che meno se l'organismo incriminato è un E. coli con un'altissima propensione a mutare... vorrei capire come fa ad uccidere poi, ha sviluppato la capacità di produrre tossine letali?

la dissenteria può essere mortale.

l'infezione attuale da quel che ho sentito causa una perdita eccessiva di fluidi corporei e sangue con conseguente indebolimento dell'organismo.

eraser
03-06-2011, 19:17
vorrei capire come fa ad uccidere poi, ha sviluppato la capacità di produrre tossine letali?

Basta leggere il sito dell'OMS:

An outbreak of severe illness is causing concern in Germany, where 3 women have died and 276 cases of haemolytic uraemic syndrome (HUS) have been reported since the second week of May. HUS, which can lead to kidney failure, is a complication of an infection by particular Escherichia coli bacteria. While most E. coli bacteria are harmless, a group called enterohaemorrhagic E. coli (EHEC) can produce toxins, known as Shiga toxins or verotoxins, which damage blood cells and the kidneys. EHEC bacteria that produce these toxins are known as STEC or VTEC, respectively. Many people have been hospitalized, several requiring intensive care, and new cases continue to be identified, the latest having an onset of 25 May. Some other countries have reported cases, notably Sweden, which has reported ten HUS cases, with two in intensive care. All the people affected recently visited Germany, mostly northern Germany.

The outbreak is unusual in that it has developed very rapidly, and an unusually high number of cases affect adults (86% are in people aged 18 years or older), particularly women (67%), instead of the normal high-risk groups, which are young children and the elderly. Nevertheless, cases have also been reported in school-aged children. The unusual E. coli serogroup O104 is suspected of being the pathogen likely to be associated with this outbreak. The epidemiological investigation into the source of the outbreak is under way. Although the source has not yet been determined, cucumbers are under suspicion, and the Robert Koch Institute in Germany is advising people, as a precautionary measure, to avoid eating tomatoes, cucumbers and lettuces, in addition to taking the usual hygiene measures in handling fruit and vegetables.

Germany notified WHO of the outbreak, under the International Health Regulations (IHR), as a potential public health event of international concern, and WHO is sharing information with health authorities in other countries. WHO has also offered technical assistance and stands ready to facilitate collaboration between laboratories to assist countries without the capacity to detect the unusual E. coli serogroup O104. WHO will maintain close contact with the relevant authorities.

EHEC can cause bloody diarrhoea and abdominal pain. People who develop these symptoms who are in or have recently visited Germany, particularly northern Germany, should seek medical advice urgently. The complication of HUS can cause acute kidney failure and can develop after the diarrhoea has resolved. Treatment with anti-diarrhoeal products or antibiotics is not usually recommended, as these may worsen the situation.

Regular hand washing, particularly before food preparation or consumption and after toilet contact, is highly recommended, particularly for people who care for small children or are immunocompromised, as the bacterium can be passed from person to person, as well as through food, water and direct contact with animals.

jumpjack
03-06-2011, 19:19
Vogliamo parlarne? Quali sono i vostri pensieri e come si sta evolvendo o si evolverà la situazione?

Sono anni che ci dicono di piantarla di usare gli antibiotici per curare il raffreddore, proprio per evitare che succedesse questo.

Ora sono ca**i. :muro:

Ringrazio sentitamente tutti quelli che usano tranquillamente gli antibiotici senza prescrizione medica.

eraser
03-06-2011, 19:24
Sono anni che ci dicono di piantarla di usare gli antibiotici per curare il raffreddore, proprio per evitare che succedesse questo.

Ora sono ca**i. :muro:

Ringrazio sentitamente tutti quelli che usano tranquillamente gli antibiotici senza prescrizione medica.

Mia sorella è laureata in chimica farmaceutica e lavora in una farmacia. È sconvolta da quanta gente arrivi in farmacia chiedendo l'antibiotico per semplici raffreddori e mal di gola - e la cosa più grave è che spesso i medici li prescrivono in modo da far stare tranquilli i propri pazienti :rolleyes:

*sasha ITALIA*
03-06-2011, 19:26
massì.. ma state ancora a sentirli? Ogni giorno muoiono centinaia di persone per complicazioni derivanti da influenza, credete veramente che (variante nuova a parte) si tratti dell'ennesima pestilenza??

Dai su, sono anni che ci rimbalzano tra un virus e l'altro..

xenom
03-06-2011, 19:32
la dissenteria può essere mortale.

l'infezione attuale da quel che ho sentito causa una perdita eccessiva di fluidi corporei e sangue con conseguente indebolimento dell'organismo.

quindi teoricamente basta una flebo per reidratare l'organismo per scongiurare il problema se diagnosticato in tempo?

comunque l'E. coli è letale per dissenteria solo nei bambini, un adulto salvo casi particolari dubito possa morire per infezioni da e coli. anche se questo ceppo è più aggressivo, penso che la situazione sia comunque ben sotto controllo. Adesso vedrete che se ne comincierà a parlare in stile suina. così com'è avvenuto per l'aviaria. e per la sars. e per la mucca pazza.

xenom
03-06-2011, 19:37
Basta leggere il sito dell'OMS:

Ok. Fatto sta che secondo me il problema è limitato. anche perché l'E. coli non è un virus e pertanto non ha capacità di diffusione così elevate. Come al solito ribadisco che si farà terrorismo mediatico perfettamente inutile.

Mia sorella è laureata in chimica farmaceutica e lavora in una farmacia. È sconvolta da quanta gente arrivi in farmacia chiedendo l'antibiotico per semplici raffreddori e mal di gola - e la cosa più grave è che spesso i medici li prescrivono in modo da far stare tranquilli i propri pazienti :rolleyes:

Stendiamo un velo pietoso sui medici di base... :asd:
purtroppo ho constatato (e vedo che non sono l'unico) che i veri dottori che fanno questo lavoro per curare ed aiutare il prossimo sono veramente pochi.

massì.. ma state ancora a sentirli? Ogni giorno muoiono centinaia di persone per complicazioni derivanti da influenza, credete veramente che (variante nuova a parte) si tratti dell'ennesima pestilenza??

Dai su, sono anni che ci rimbalzano tra un virus e l'altro..

infatti, siamo sempre lì... anche in questo caso, probabilmente l'influenza comune da sola fa molti più morti di quanti ne abbia fatta aviaria suina ed e. coli di qualsiasi tipo messi insieme :asd:

Non sto dicendo di sottovalutare il problema ma vorrei evitare che partisse il solito putiferio mediatico perché mi fa veramente incazzare

nicolait
03-06-2011, 20:46
Quindi può essere attibuita all'usanza di irrigare gli orti con le acque reflue..? Non è raro vedere cose del genere..

No.

Erano cetrioli bio, quindi non coltivati con fertilizzanti di sintesi, ma con concimi organici e naturali, ovvero letame.
Tutti quando leggiamo "bio" su un alimento al supermercato, e lo paghiamo il doppio siamo felici, ma poi ci meravigliamo quando batteri passano dai concimi organici all'uomo, cosa abbastanza facile che succeda......

Nei protocolli di produzione bioogica si usano quasi solo letami di varie origini per la concimazione, per cui è facile capire da dove vengano poi questi batteri.

A parte il caso dei giornali di questi giorni e le tante inesattezze scritte, capitano in continuazione casi del genere.

Successe con della rucola in Svezia qualche anno fà, con dei germogli in Asia qualche anno prima, e tanti altri.

E al di là di tutto la percentuale dei casi che accadono è quasi irrilevante al confronto del numero dei consumatori, e penso anche sia purtroppo quasi inevitabile nella pratica.

hibone
03-06-2011, 21:09
quindi teoricamente basta una flebo per reidratare l'organismo per scongiurare il problema se diagnosticato in tempo?

di sicuro la flebo è di aiuto contro la disidratazione, però tieni presente che questa sindrome è di tipo emorragico, per cui si ha perdita di sangue che la flebo non reintegra.

microcip
03-06-2011, 22:01
Ok. Fatto sta che secondo me il problema è limitato. anche perché l'E. coli non è un virus e pertanto non ha capacità di diffusione così elevate. Come al solito ribadisco che si farà terrorismo mediatico perfettamente inutile.

come perfettamente inutile?
dove le mettiamo le pubblicità dei vari gel cutanei antibatterici che stanno già girando (guardacaso) in questi giorni per la tv?
Soldi a palate dalla mandria di pecore....

Charonte
03-06-2011, 22:09
il fatto è che noi qui parliamo parliamo ma alla fine non decidiamo nulla, infatti nei tg, ora va in onda "il batterio killer!!!!!!!!!!!!!!"

nicolait
04-06-2011, 07:00
il fatto è che noi qui parliamo parliamo ma alla fine non decidiamo nulla, infatti nei tg, ora va in onda "il batterio killer!!!!!!!!!!!!!!"

e cosa dovremmo decidere, scusa ?
L'unica cosa da fare è spegnere la tv quando dicono queste idiozie.

mixkey
04-06-2011, 08:46
No.

Erano cetrioli bio, quindi non coltivati con fertilizzanti di sintesi, ma con concimi organici e naturali, ovvero letame.
Tutti quando leggiamo "bio" su un alimento al supermercato, e lo paghiamo il doppio siamo felici, ma poi ci meravigliamo quando batteri passano dai concimi organici all'uomo, cosa abbastanza facile che succeda......

Nei protocolli di produzione bioogica si usano quasi solo letami di varie origini per la concimazione, per cui è facile capire da dove vengano poi questi batteri.

A parte il caso dei giornali di questi giorni e le tante inesattezze scritte, capitano in continuazione casi del genere.

Successe con della rucola in Svezia qualche anno fà, con dei germogli in Asia qualche anno prima, e tanti altri.

E al di là di tutto la percentuale dei casi che accadono è quasi irrilevante al confronto del numero dei consumatori, e penso anche sia purtroppo quasi inevitabile nella pratica.

Certamente, se muoiono 50 persone per un infezione fa notizia, se grazie alla chimica ne muoiono 10 milioni in 20 anni nessuno se ne accorge.

Comunque i cetrioli sono stati assolti, probabilmento il focolaio sparirà e non sapremo mai l'origine.

Charonte
04-06-2011, 08:53
e cosa dovremmo decidere, scusa ?
L'unica cosa da fare è spegnere la tv quando dicono queste idiozie.

che tu la spegni, ma altre 30 milioni di persone no, quinti tu nno vali nulla.
è un po' come il voto, tu che studi politica e sai le cose, voti, gli altri che non sanno un cazzo e votano a simpatia perchè berlusconi nno compra hamsik hanno il tuo stesso privilegio, quindi il tuo voto viene surclassato dalla massa ignorante.
praticamente, il tuo voto non serve a niente perchè decidono loro.
questo è uno dei difetti della democrazia.

tazok
04-06-2011, 09:31
tu che studi politica e sai le cose[/B], voti, gli altri che non sanno un cazzo e votano a simpatia perchè berlusconi nno compra hamsik hanno il tuo stesso privilegio.

a parte che questa è una discussione da SPA. Sappi che non è che chi studia --> sa le cose.
Fortunatamente il voto E' e rimane un diritto di nascita, altrimenti ancora saremmo sotto il dittatore di turno.

caurusapulus
04-06-2011, 10:12
massì che palle ormai la storia di al lupo al lupo si è avverata. finché non vedo di persona questi casi, non credo più in queste stronzate delle epidemie & co. E' da anni che ci tartassano. potrei elencarle tutte. E la gente che se la fa addosso per niente.

massì.. ma state ancora a sentirli? Ogni giorno muoiono centinaia di persone per complicazioni derivanti da influenza, credete veramente che (variante nuova a parte) si tratti dell'ennesima pestilenza??

Dai su, sono anni che ci rimbalzano tra un virus e l'altro..
Quoto entrambi.
L'abbiamo vista già tante volte sta storiella (la suina, l'aviaria, etc..).
Per l'amor di dio è una cosa che va studiata e l'OMS deve attivarsi in materia, ma secondo me se si va a fare una statistica dei morti per tali malattie, a stento saranno una percentuale infima in rapporto a chi muore tutti i giorni per la comune influenza o per virus ben più comuni.

-kurgan-
04-06-2011, 11:02
per me il punto non è la paura del contagio, ma scoprire se c'è in circolazione una partita di merce avariata e/o pericolosa e ritirarla dal mercato.
statisticamente è difficile beccarsi "quella" partita di cibo nel proprio piatto, ma se può succedere è giusto che si indaghi.
da quanto ho visto nelle mie limitate esperienze in materia il mondo della vendita di prodotti alimentari è un vero porcaio, e se non ci fossero controlli a campione dell'asl sarebbe pure peggio..

drakend
04-06-2011, 11:10
Concordo con chi dice che gridando sempre alla fine del mondo imminente, quando questa verrà per davvero, nessuno manco se ne accorgerà. :rolleyes:

Nik4sil
04-06-2011, 11:38
Quoto entrambi.
L'abbiamo vista già tante volte sta storiella (la suina, l'aviaria, etc..).
Per l'amor di dio è una cosa che va studiata e l'OMS deve attivarsi in materia, ma secondo me se si va a fare una statistica dei morti per tali malattie, a stento saranno una percentuale infima in rapporto a chi muore tutti i giorni per la comune influenza o per virus ben più comuni.

Appunto....ma quelli sono comuni e quindi ben conosciuti.
Sinceramente (a parte le vaccate dei giornalisti ovviamente) non ci vedo nulla di strano in un minimo di apprensione/preoccupazione per un batterio di origine sconosciuta che in pochi giorni ha ucciso 18 persone.
Mi sembra il minimo cercare di capire con che cosa abbiamo (hanno) a che fare e da dove sia partito il contagio.
Il liquidare tutto con "è la solita stronzata" lo reputo parecchio infantile.

nicolait
04-06-2011, 12:11
Mi sembra il minimo cercare di capire con che cosa abbiamo (hanno) a che fare e da dove sia partito il contagio.
Il liquidare tutto con "è la solita stronzata" lo reputo parecchio infantile.

Nessuno liquida nulla.

Lavoro da 25 anni nell'ambito dell'agro alimentare e ti assicuro che di queste cose purtroppo ne succedono in continuazione ovunque nel mondo, solo che non tutte finiscono sui giornali con tutto questo polverone.

Aggiungo anche che il calcolo dell'incidenza di questi casi sul totale porta a valori infinitesimali, quindi purtroppo dal punto di vista statistico sono tollerabili.

I consumatori dovrebbero avere la consapevolezza che nell'ambito delle produzioni biologiche purtroppo la possibilità di contagio con batteri fecali è più elevata che in produzioni convenzionali.

Che il batterio sia modificato ancora non è stato dimostrato da nessuna parte che mi risulti, ma si è solo letto sui giornali.

Quando è succeso il caso io ero in Irlanda a un congresso dove c'erano migliaia di operatori del settore, e le notizie date sono state molto diverse dalle idiozie che sentiamo dire in questi giorni.

Nik4sil
04-06-2011, 12:31
Nessuno liquida nulla.

Lavoro da 25 anni nell'ambito dell'agro alimentare e ti assicuro che di queste cose purtroppo ne succedono in continuazione ovunque nel mondo, solo che non tutte finiscono sui giornali con tutto questo polverone.

Aggiungo anche che il calcolo dell'incidenza di questi casi sul totale porta a valori infinitesimali, quindi purtroppo dal punto di vista statistico sono tollerabili.

I consumatori dovrebbero avere la consapevolezza che nell'ambito delle produzioni biologiche purtroppo la possibilità di contagio con batteri fecali è più elevata che in produzioni convenzionali.

Che il batterio sia modificato ancora non è stato dimostrato da nessuna parte che mi risulti, ma si è solo letto sui giornali.

Quando è succeso il caso io ero in Irlanda a un congresso dove c'erano migliaia di operatori del settore, e le notizie date sono state molto diverse dalle idiozie che sentiamo dire in questi giorni.

Questo viene dal sito dell'OMS, non dai giornali:
EHEC outbreak: Rare strain of E. coli unknown in previous outbreaks
02-06-2011
The strain of enterohaemorrhagic Escherichia coli (EHEC) O104:H4 isolated from cases in the EHEC infection outbreak in Germany is a rare one, seen in humans before but never in an EHEC outbreak. This has been confirmed by the WHO Collaborating Centre for Reference and Research on Escherichia and Klebsiella, the Statens Serum Institut in Denmark.

The molecular/genetic features of this pathogen are important in helping authorities to identify cases in other countries that could be associated with the outbreak in Germany and to identify the source of the outbreak. While epidemiological and laboratory investigations continue, the source of the outbreak still remains unknown.


Se sia modificato o no non ne ho idea, ma sicuramente non si parla delle "banali" infezioni da batteri fecali che succedono ovunque nel modo, da sempre.

mixkey
04-06-2011, 13:02
Questo viene dal sito dell'OMS, non dai giornali:


Se sia modificato o no non ne ho idea, ma sicuramente non si parla delle "banali" infezioni da batteri fecali che succedono ovunque nel modo, da sempre.

Le infezioni da batteri fecali non sono sempre banali dato che comprendono tifo e colera.

caurusapulus
04-06-2011, 13:05
Appunto....ma quelli sono comuni e quindi ben conosciuti.
Sinceramente (a parte le vaccate dei giornalisti ovviamente) non ci vedo nulla di strano in un minimo di apprensione/preoccupazione per un batterio di origine sconosciuta che in pochi giorni ha ucciso 18 persone.
Mi sembra il minimo cercare di capire con che cosa abbiamo (hanno) a che fare e da dove sia partito il contagio.
Il liquidare tutto con "è la solita stronzata" lo reputo parecchio infantile.

Ma infatti ho scritto che l'OMS si deve attivare! E' chiaro che va studiata la cosa! ;)

Nik4sil
04-06-2011, 13:11
Le infezioni da batteri fecali non sono sempre banali dato che comprendono tifo e colera.

Infatti l'ho virgolettato ;) Possiamo pure dire "conosciute", seppur gravi.

Comunque mi sembra abbastanza normale che una (grave) infezione di origine sconosciuta, causata da un batterio semisconosciuto pure lui, causi un minimo di allarmismo.

mixkey
04-06-2011, 13:13
Infatti l'ho virgolettato ;) Possiamo pure dire "conosciute", seppur gravi.

Comunque mi sembra abbastanza normale che una (grave) infezione di origine sconosciuta, causata da un batterio semisconosciuto pure lui, causi un minimo di allarmismo.

Comunque queste infezioni sono controllabili con norme igieniche (al contrario di quelle che si propagano per via aerea).

nicolait
04-06-2011, 13:34
Questo viene dal sito dell'OMS, non dai giornali:


Se sia modificato o no non ne ho idea, ma sicuramente non si parla delle "banali" infezioni da batteri fecali che succedono ovunque nel modo, da sempre.

Dice solo che si tratta di una forma rara, nulla di piu'.

Nik4sil
04-06-2011, 18:15
Dice solo che si tratta di una forma rara, nulla di piu'.

Appunto, si tratta di forma rara (e origine del contagio sconosciuta, l'OMS dice anche quello), quindi non la si può paragonare alle normali infezioni da colibatteri che avvengono continuamente del mondo.
Sinceramente, non capisco cosa ci sia di strano che se ne parli :confused:

nicolait
04-06-2011, 18:23
Nessuno dice che è strano che se ne parli.
Ho solo detto che sono successe innumerevoli situazioni simili in passato, e che non se ne è parlato anche a fronte di gravità maggiori (più morti), e che stavolta sono i media a fare un gran polverone.
Ricordo ad esempio che in Giappone una decina di anni fà morì un numero importante di persone per una situazione analoga.
La situazione poi fino ad oggi si è sempre normalizzata.
Tutto qua.

Fharenheit
04-06-2011, 22:20
mah io invece vorrei capire da quando è cominciato il contagio? una mia amica è ricoverata dal 17 maggio a Firenze per quel fetente di batterio! i dottori sono stati evasivi sulle domande dicendo che la sindrome che gli era sopravvenuta era stata scatenata da un farmaco:confused: ora stà benino grazie anche a un farmaco sperimentale proveniente dal canada! però dal modo di fare dei dottori pare che loro sapessero già cosa aveva ancora prima che ne leggessi le news su internet ora non per fare l'uccello del malagurio o il comblottista ma non è che stanno facendo dei test? non bisogna pensar male ma a volte a pensare male chissà perchè si arriva alla verità.

La sindrome seu è una complicanza di una infezione intestinale. Non è causata da farmaci.
se poi questo inverno salta fuori un nuovo ceppo virale pericoloso di influenza allora capiremo di aver fatto bingo!
nella stanza della mia amica è arrivata un'altra donna sui 40 anni che purtroppo stà peggio di lei! per ora le curano con dialisi lavaggio del plasma e trasfusioni di sangue e usando un farmaco sperimentale importato dal Canada sono sempre ricoverate. gli unici posti dove ha mangiato sono stati ultimamente al ristorante cinese e al mac! e per quelli che dicono che non esistano casi in Italia che vadano a Firenze a Careggi dove è ricoverata la mia amica a dirgli che non esiste nessun caso!:doh: perchè i media mentono? perchè gli "esperti" sparano scemenze in televisione? perchè visto che stavolta la faccenda è seria non come l'anno scorso che la suina ha fatto meno vittime di quella stagionale e ci hanno rotto i maroni con vaccini e topogigio stanno zitti? per non diffondere il panico? e l'anno scorso cosa hanno fatto invece?:mad: non fidiamoci di loro per fortuna che abbiamo internet per informarci! la mia amica non è stata all'estero anzi è da un anno che stà in città percui può averlo preso per forza o da cibi o da bevande e fintanto non dicono come a avuto origine l'infezione e come si è propagata direi di mangiare roba ben cotta di origine italiana lo stesso di fare con le bevande!

frankytop
04-06-2011, 22:28
Su una superficie di rame asciutta 10 milioni di batteri E. coli vengono eliminati in 10 minuti

http://data.kataweb.it/kpmimages/kpm3/misc/scienze/2011/06/03/jpg_1348138.jpg

L'epidemia da E. coli sviluppatasi in Germania ha portato le autorità sanitarie di tutti i paesi a sottolineare come il lavarsi le mani e l'attenersi a una preparazione igienicamente attenta degli alimenti debba rappresentare la prima misura da osservare per evitare il rischio di infezioni da E. coli.

Un'altra cosa a cui bisogna fare attenzione è non provocare un trasferimento di batteri da un cibo all'altro, cosa che può succedere se si pone un alimento contaminato su un piano di lavoro e successivamente se ne appoggia un altro senza una adeguata pulizia. A ricordarlo è Bill Keevil, direttore della divisione di microbiologia e dell'Unità di salute ambientale dell'Università di Southampton, che aggiunge un suggerimento.

"E' stato appena completato uno studio sull'efficacia del rame contro i nuovi ceppi di E. coli. Anche se non aveva di mira specificamente il ceppo O104, tutti i ceppi studiati sono rapidamente morti sul rame."

L'uso di superfici d'appoggio in rame ridurrebbe quindi drasticamente il rischio di contaminazioni incrociate fra alimenti: su una superficie di rame asciutta lo studio ha mostrato che 10 milioni di batteri E. coli vengono eliminati in 10 minuti, mentre se la superficie è umida il tempo è di circa 45 minuti. Questa proprietà è condivisa anche dalle leghe, come il bronzo e l'ottone.

http://lescienze.espresso.repubblica.it/articolo/E._coli_e_la_riscossa_del_rame_in_cucina/1348136

F1R3BL4D3
05-06-2011, 01:01
cut

Ma era proprio quel ceppo (non basta che sia un E. Coli né che sia un EHEC)? Sicuro? Chi te l'ha detto?

Fharenheit
05-06-2011, 07:49
Ma era proprio quel ceppo (non basta che sia un E. Coli né che sia un EHEC)? Sicuro? Chi te l'ha detto?

i medici l'hanno detto:( appena ricoverata ancora prima di fare le analisi le hanno fatto subito la dialisi e il lavaggio del plasma! perchè l'infezione era già peggiorata nella sindrome ora non sò quanti ceppi ci sono ma penso che l'unico che porta alla seu sia solo quello e cmq anche il farmaco sperimentale che gli davano non funziona! la sua compagna di letto che stava peggio di lei è stata trasferita o almeno è quello che gli hanno detto.è ricoverata da metà maggio a Firenze a Careggi è stufa vuole tornare a casa. al cell mi diceva che non può nemmeno sfogarsi a piangere perchè gli danno gli antidepressivi!

mixkey
05-06-2011, 08:25
Ma era proprio quel ceppo (non basta che sia un E. Coli né che sia un EHEC)? Sicuro? Chi te l'ha detto?

Come no. L'E. Coli da da sempre complicazioni gravissime.

F1R3BL4D3
05-06-2011, 12:32
Come no. L'E. Coli da da sempre complicazioni gravissime.

No, non sempre. Dipende dalla sede d'infezione e dallo stato generale del paziente.

Se no, con tutti quelli che si isolano nelle urinocolture ci sarebbe una strage.

F1R3BL4D3
05-06-2011, 12:33
i medici l'hanno detto:( appena ricoverata ancora prima di fare le analisi le hanno fatto subito la dialisi e il lavaggio del plasma! perchè l'infezione era già peggiorata nella sindrome ora non sò quanti ceppi ci sono ma penso che l'unico che porta alla seu sia solo quello e cmq anche il farmaco sperimentale che gli davano non funziona! la sua compagna di letto che stava peggio di lei è stata trasferita o almeno è quello che gli hanno detto.è ricoverata da metà maggio a Firenze a Careggi è stufa vuole tornare a casa. al cell mi diceva che non può nemmeno sfogarsi a piangere perchè gli danno gli antidepressivi!

Beh, potrebbe anche essere un ceppo diverso dello stesso batterio.

mixkey
05-06-2011, 12:57
No, non sempre. Dipende dalla sede d'infezione e dallo stato generale del paziente.

Se no, con tutti quelli che si isolano nelle urinocolture ci sarebbe una strage.

Ops, ho scritto male, volevo dire "può dare".

F1R3BL4D3
05-06-2011, 14:22
Ops, ho scritto male, volevo dire "può dare".

Ah sicuramente! Però potrebbe essere che la paziente amica dell'utente abbia riscontrato o un'altra tipologia di E.Coli o anche solo un altro ceppo (augurandoci ovviamente che finisca tutto per il meglio). Questo potrebbe spiegare perché ancora i giornali/telegiornali dicano che non ci sono casi registrati.

eraser
05-06-2011, 23:15
Sono i germogli di soia all'origine dell'epidemia

I germogli di soia potrebbero essere l'origine del batterio killer E.Coli. Lo sostengono i media tedeschi, citando la agenzia di stampa Dpa. La notizia, riportata da diversi siti di giornali tedeschi, arriva dalla Bassa Sassonia (nord ovest), uno dei laender tedeschi più colpiti dall'emergenza sanitaria, che ha visto già 18 vittime e oltre 2000 casi di contagio.

L'agenzia di stampa Dpa cita fonti del circuito istituzionale della Bassa Sassonia. Non si è sbilanciato, ufficialmente, invece, in proposito, il portavoce del ministero dell'Agricoltura del Land, Gert Hahne. Intervistato dalla Faz, ha sostenuto che sia stato "identificato" un prodotto della terra che anche in passato ha provocato epidemie legate al batterio E.Coli. I germogli di soia, sarebbero stati in effetti anni addietro all'origine - spiega il quotidiano tedesco nella versione online - di una grave analoga epidemia in Asia. In Bassa Sassonia si sta procedendo da giorni all'analisi di oltre 130 prodotti alimentari. Quello sui germogli dovrebbe essere, evidentemente, il primo test risultato positivo.

Anche fonti sanitarie tedesche hanno affermato che la possibile causa dell'epidemia di Echerichia Coli in Germania potrebbe essere legata a germogli di soia contaminati. Un rappresentante del governo ha detto che gli epidemiologi hanno identificato nei germogli di soia la possibile fonte dell'epidemia di Escheria Coli che ha provocato finora 22 morti, 21 dei quali in Germania. E' stato anche individuato, "con molta precisione", il percorso di distribuzione dei germogli sospetti.


http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/scienza/2011/05/27/visualizza_new.html_844197682.html

F1R3BL4D3
05-06-2011, 23:45
Beh, niente di certo, ancora...

jumpjack
06-06-2011, 07:38
Beh, niente di certo, ancora...

Be' insomma...
E' stato anche individuato, "con molta precisione", il percorso di distribuzione dei germogli sospetti.

nicolait
06-06-2011, 12:21
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/scienza/2011/05/27/visualizza_new.html_844197682.html

E' sempre usato il condizionale, per cui non leggo da nessuna parte che sia stato individuata la causa nei germogli di soia.

c'e una grossa imprecisione nel testo, perche' il caso citato accaduto in Asia qualche anno fa' e' lo stesso che ho citato qualche post fa', e non si trattava di germogli di soia, ma di daikon ovvero di germogli di ravanello.
Lo so bene perche' diversi miei clienti giapponesi furono coinvolti e quindi seguii la questione.

Peraltro spostare l' attenzione verso i produttori di germogli e' una furbata delle autorita' visto che il loro mercato, e quindi il danno economico derivato da un eventuale crollo dei consumi, e' un millesimo rispetto a quello degli ortaggi .....

F1R3BL4D3
06-06-2011, 16:10
Be' insomma...

Però in tutto l'articolo non si parla mai di una fonte ufficiale ma sempre "l'ha detto caio,etc.", quindi, salvo ulteriori aggiornamenti, non è ufficiale.

Tjherg
06-06-2011, 16:27
A quanto pare i primi test sui germogli di soia sono negativi, brancolano nel buio
http://www.repubblica.it/esteri/2011/06/06/news/ecoli_batterio-17279593/?ref=HREC1-4

Ma perchè non cominciano ad analizzare l'acqua del rubinetto?
E' possibilissimo che la fonte del batterio sia una contaminazione dell'acqua che poi hanno usato per lavare le verdure. Penso che sia una ipotesi piu' verosimile di tutte quelle tirate fuori finora.

nicolait
06-06-2011, 18:26
A quanto pare i primi test sui germogli di soia sono negativi, brancolano nel buio
http://www.repubblica.it/esteri/2011/06/06/news/ecoli_batterio-17279593/?ref=HREC1-4

Ma perchè non cominciano ad analizzare l'acqua del rubinetto?
E' possibilissimo che la fonte del batterio sia una contaminazione dell'acqua che poi hanno usato per lavare le verdure. Penso che sia una ipotesi piu' verosimile di tutte quelle tirate fuori finora.

La fonte della contaminazione non puo' essere l'acqua usata per lavare le verdure nelle citta' dove si sono verificati i casi, perche' altrimenti ci dovrebbero essere migliaia di casi (tutti quelli che usano quell'acqua).

Vedrai che la contaminazione e' avvenuta nel luogo di produzione dell'alimento contaminato. E' sempre cosi'.

Il problema a quanto pare e' individuare l'alimento contaminato.

Di solito trattandosi di merce deperibile, non sempre si riesce a individuare quale sia quella contaminata.

nicolait
29-06-2011, 07:18
La stampa non ne parla più, ma sembra sia stata individuato il prodotto che ha veicolato i batteri.
Sono germogli, e la stampa ha scritto che sono stati prodotti e venduti da una ditta italiana.
Questo è verissimo, ma l'associazione di categoria delle aziende produttrici di sementi ha emesso un comunicato stampa in cui fà presente che il batterio non può essere stato originato dal seme, e quindi il seme non centra.

Tecnicamente concordo sul fatto che il seme non possa veicolare un batterio del genere.

jumpjack
29-06-2011, 11:32
La stampa non ne parla più, ma sembra sia stata individuato il prodotto che ha veicolato i batteri.
Sono germogli, e la stampa ha scritto che sono stati prodotti e venduti da una ditta italiana.
Questo è verissimo, ma l'associazione di categoria delle aziende produttrici di sementi ha emesso un comunicato stampa in cui fà presente che il batterio non può essere stato originato dal seme, e quindi il seme non centra.

Tecnicamente concordo sul fatto che il seme non possa veicolare un batterio del genere.
embe' che c'entrano i semi??? E' come se un allevatore di quaglie vendesse quaglie con le pulci, e dicesse "eh, ma nelle uova mica c'erano le pulci"!!! :doh:

Il baterio si è ovviamente sviluppato sulle foglie. Se questa sia una "colpa" di qualcuno non saprei dire.... Esistono leggi che obblighino a disinfettare la verdura prima di inscatolarla? O va solo lavata?

nicolait
29-06-2011, 19:30
embe' che c'entrano i semi??? E' come se un allevatore di quaglie vendesse quaglie con le pulci, e dicesse "eh, ma nelle uova mica c'erano le pulci"!!! :doh:

Il baterio si è ovviamente sviluppato sulle foglie. Se questa sia una "colpa" di qualcuno non saprei dire.... Esistono leggi che obblighino a disinfettare la verdura prima di inscatolarla? O va solo lavata?

Ci sono malattie che possono arrivare anche dal seme.
Ad esempio la salmonella.
Noi come azienda fummo indagati anni fà per della salmonella, e ovviamente scagionati immediatamente dopo aver fornito le analsi del seme.
La colpa era del produttore dell'ortaggio, ma i nas per non sapere nè leggere nè scrivere coinvolsero anche noi.