View Full Version : SSD e 25 nanometri, non è tutto oro quel che luccica
Redazione di Hardware Upg
11-02-2011, 09:25
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/storage/ssd-e-25-nanometri-non-tutto-oro-quel-che-luccica_35482.html
Le possibilità che derivano dalla miniaturizzazione del processo produttivo non riguardano solo la diminuzione di prezzi per l'utente finale, ma vedono anche riflessi diretti sull'affidabilità finale delle memorie
Click sul link per visualizzare la notizia.
TheDarkAngel
11-02-2011, 09:30
Nel caso specifico sandforce si passa da 112GB (34nm) a 107GB (25nm), una volta formattati.
avvelenato
11-02-2011, 09:31
dell'affidabilità della singola cella all'utente finale non gliene deve fregar di meno, fintantoché è garantita l'affidabilità del disco e una sua ragionevole durata nel tempo.
Ma gli importa molto di non essere disinformato: se un disco ha 115gb e non 120, l'utente finale deve saperlo e non pagarlo per un disco da 120gb.
Per quanto mi riguarda ci possono essere anche 10 terabytes nei chips di un ssd, ma se poi all'atto pratico il so ne vede solo 100gb sull'etichetta dev'essere riportato 100gb, diversamente è pubblicità ingannevole.
Avevo già letto di questa brutta cosa..
Resta la prova che gli SSD hanno molti pregi ma anche limiti tali che non possono ancora rimpiazzare gli hdd tradizionali.
La scelta ssd per il sistema e hdd per i dati resta ancora la soluzione vincente.
Se poi dopo 3 anni l'ssd va in vacca pazienza.. ne piglio uno aggiornato e rifaccio il sistema!
la cosa brutta di questa notizia è semplicemente che gli ssd dovrebbero andare avanti spediti invece sta cosa li tiene un po' giù. anche perchè l'avvento delle memorie a 25nm non ha portato a riduzione dei prezzi. i prossimi ssd saranno dei fulmini, però dureranno uguali. mah!
Ammazza quante menate per sti SSD....invece di calare i prezzi, aumentano le (possibili) noie....
dave4mame
11-02-2011, 10:02
dell'affidabilità della singola cella all'utente finale non gliene deve fregar di meno, fintantoché è garantita l'affidabilità del disco e una sua ragionevole durata nel tempo.
Ma gli importa molto di non essere disinformato: se un disco ha 115gb e non 120, l'utente finale deve saperlo e non pagarlo per un disco da 120gb.
Per quanto mi riguarda ci possono essere anche 10 terabytes nei chips di un ssd, ma se poi all'atto pratico il so ne vede solo 100gb sull'etichetta dev'essere riportato 100gb, diversamente è pubblicità ingannevole.
A dire il vero a me, dell'affidabilità della singola cella importa eccome.
non mi importa del fatto che, statistiche alla mano, vengano adottate strategie di correzione dell'errore volte a evitare data loss; se sono necessarie tecniche così spinte, significa che il medium non è di suo sufficientemente affidabile.
sfoneloki
11-02-2011, 10:03
Beh proprio in funzione di questo decremento della durata dovrebbero abbattere notevolmente i prezzi, invece no? OldHDD4ever!
Questo è uno di quei casi in cui, l'attesa per la nuova tecnologia non ha pagato: meglio comprare un 34nm ora secondo me, se ne trovano senza problemi ed i prezzi sono buoni.
Questo è uno di quei casi in cui, l'attesa per la nuova tecnologia non ha pagato: meglio comprare un 34nm ora secondo me, se ne trovano senza problemi ed i prezzi sono buoni.
e come fai a saperlo? visto che i codici sono rimasti invariati....
polkaris
11-02-2011, 10:47
"passati da 120GB di capienza a 115GB" è una ridondanza del 4 % ...scusate, ma non mi sembra così enorme rispetto ai benefici di scendere a 25 nm. Dire che questa tecnologia è inefficace mi sembra una esagerazione, anche quando faccio un RAID 5 perdo GB per garantire la stabilità. L'importante è che un disco con 115 GB utilizzabili venga venduto come disco da 115 GB...se ci sono 5GB utilizzati per garantire la stabilità sono affari loro.
Alla fine comunque la vita media rimane invariata in termini di cicli, se è 3000 quello rimane, va bene ottimizzare e spalmare su diverse celle ma rimane comunque un limite un po' troppo basso per i miei gusti.
ma allora facciamoli a 50nm almeno si aumenta la durata....
magari....
avvelenato
11-02-2011, 10:57
A dire il vero a me, dell'affidabilità della singola cella importa eccome.
non mi importa del fatto che, statistiche alla mano, vengano adottate strategie di correzione dell'errore volte a evitare data loss; se sono necessarie tecniche così spinte, significa che il medium non è di suo sufficientemente affidabile.
assolutamente falso, questo non lo puoi dire te, lo possono dire gli ingegneri che studiano questi prodotti e che ci fanno delle analisi statistiche tali da garantire l'affidabilità opportuna dei tuoi dati.
Fai conto che ogni giorno hai a che fare incosapevolmente con strumenti tecnologici intrinsecamente imprecisi e votati all'errore, che viene ridotto al minimo grazie all'accurato progetto.
Tanto per farti un esempio estremo, voglio portarti la mia esperienza di quando ben 12/13 anni fa (3° media) sono stato in gita al cern: i terribili campi magnetici guastarono ben più di una videocamera (di chi non aveva voluto dar retta agli avvertimenti). La guida ci illustrò tuttavia come la necessità di adoperare elettronica in quell'ambiente estremo ha costretto all'implementazione di circuiti elettrici ridondati in modo da avere un riferimento di massa relativo piuttosto stabile (spero di essermi espresso senza troppe castronerie, non me ne vogliano gli esperti del settore).
E' intrinsecamente inaffidabile? Certo, come qualsiasi sistema che segue le leggi della fisica. Funziona con l'affidabilità richiesta? Sì.
II ARROWS
11-02-2011, 11:06
Parla per te avvelenato...
L'Affidabilità richiesta da te forse, ma non di chi ci vive con i dati. Un sistema di ridondanza non è perfetto, può garantire una buona tolleranza di errore rispetto a non averlo, a dispetto di un punto debole della tecnologia: la capienza E il costo per GB.
Gli HDD per avere affidabilità superiore non hanno bisogno di sistemi del genere. Costano molto meno, hanno capacità molto superiori e come prestazioni non sono mica tanto indietro...
Quindi sì, la tecnologia non è poi così affidabile e matura come i detrattori vogliono far credere.
Perseverance
11-02-2011, 11:07
@avvelenato: C'è una divergenza enorme tra quello che "gli ingegneri" ritengono affidabile per te, e ciò che "la gente" ritiene affidabile per se. Vedo che a te ed altri non è chiaro questo punto.
Io ragiono col mio cervello, se una cosa non mi soddisfa non è che cambio idea xkè un ingegnere dice che mi deve andar bene per forza.
La IBM per fortuna continua imperterrita la sua fruttuosa ricerca sulla corrente polarizzata, base fisico-tecnologia dei futuri "hardisk".
Purtroppo ultimamente abbiamo assistito in enorme scala cosa significa vivere la parola obsolescenza. I produttori e gli "ingegneri" vedo che di contro sposano favorevolmente questa parola, e questo mi fà andare su tutte le furie. Gli ultimi chip p67/h67, la serie 8 nvidia, gli hardisk seagate...per citarne alcuni a noi conosciuti e vicini. Tecnologia obsolescente; ecco di cosa stiamo parlando e flammando; Vi perdete nei dettagli delle statistiche degli ingegneri, vi fidate ciecamente senza nemmeno sapere come vengono tirate fuori, dovete fidarvi ne avete bisogno sennò non ci capite una sega...un modo per metterVi l'anima in pace...xkè se lo dice qualcun'altro che "ce l'ha più lungo" (è ingegnere, scienziato,...) sarà sicuramente vero ne? :rolleyes:
Lo spirito critico si ferma al chiacchericcio da bar qui!
P.S. alla redazione: quel grafico della news senza nulla in ordinata un se po' proprio vedè! Almeno un fondoscala, proprio nnniente dai!
Il_Baffo
11-02-2011, 11:19
Ma gli importa molto di non essere disinformato: se un disco ha 115gb e non 120, l'utente finale deve saperlo e non pagarlo per un disco da 120gb.
Per quanto mi riguarda ci possono essere anche 10 terabytes nei chips di un ssd, ma se poi all'atto pratico il so ne vede solo 100gb sull'etichetta dev'essere riportato 100gb, diversamente è pubblicità ingannevole.
ma chi vende il disco come fa a sapere che filesystem userai?
e come fai a saperlo? visto che i codici sono rimasti invariati....
Ocz non ha cambiato i codici.
Basta prendere un'altra marca e lasciare che loro paghino per la loro scarsa trasparenza.
Gli HDD per avere affidabilità superiore non hanno bisogno di sistemi del genere. Costano molto meno, hanno capacità molto superiori e come prestazioni non sono mica tanto indietro....
Affidabilità superiore? Ma anche no, al massimo vita superiore (non è assolutamente la stessa cosa), e comunque quest'ultima solo nei casi di elevati carichi di scrittura, non nell'uso da PC medio.
Costano meno e hanno capacità superiori? Verissimo, così come è vero che un Doblò porta 10 volte quello che può portare una Ferrari costando una frazione di prezzo. Io però, chiamami scemo, preferisco la Ferrari! :Prrr:
Per quanto riguarda le "prestazioni non sono mica tanto indietro", mi scuserai l'ironia, ma posso rispondere solo con un :rotfl: :rotfl: :rotfl:
goldorak
11-02-2011, 11:51
sono indietro ORDINI DI GRANDEZZA... :rolleyes:
E gli SSD sono ordini di grandezza indietro rispetto agli hard disk tradizionali su
affidabilita'
prezzo per GB
capienza
:rolleyes:
Therinai
11-02-2011, 11:53
@avvelenato: C'è una divergenza enorme tra quello che "gli ingegneri" ritengono affidabile per te, e ciò che "la gente" ritiene affidabile per se. Vedo che a te ed altri non è chiaro questo punto.
Io ragiono col mio cervello, se una cosa non mi soddisfa non è che cambio idea xkè un ingegnere dice che mi deve andar bene per forza.
La IBM per fortuna continua imperterrita la sua fruttuosa ricerca sulla corrente polarizzata, base fisico-tecnologia dei futuri "hardisk".
Purtroppo ultimamente abbiamo assistito in enorme scala cosa significa vivere la parola obsolescenza. I produttori e gli "ingegneri" vedo che di contro sposano favorevolmente questa parola, e questo mi fà andare su tutte le furie. Gli ultimi chip p67/h67, la serie 8 nvidia, gli hardisk seagate...per citarne alcuni a noi conosciuti e vicini. Tecnologia obsolescente; ecco di cosa stiamo parlando e flammando; Vi perdete nei dettagli delle statistiche degli ingegneri, vi fidate ciecamente senza nemmeno sapere come vengono tirate fuori, dovete fidarvi ne avete bisogno sennò non ci capite una sega...un modo per metterVi l'anima in pace...xkè se lo dice qualcun'altro che "ce l'ha più lungo" (è ingegnere, scienziato,...) sarà sicuramente vero ne? :rolleyes:
Lo spirito critico si ferma al chiacchericcio da bar qui!
P.S. alla redazione: quel grafico della news senza nulla in ordinata un se po' proprio vedè! Almeno un fondoscala, proprio nnniente dai!
Come dicevano i greci dell'epoca ellenistica: "Oh zio non te la pigliare a male!" :asd:
Francamente di quello che dicono gli ingegnere possiamo anche sbattercene ad un certo punto.
Il trend attuale è SSD per l'os e dischi rotanti per i dati e mi sembra che funzioni alla grane, anche ammesso che gli SSD attualmente non siano affidabili che importa? Se un SSD se ne va per i campi elisi quanto ic vuole a ghostare l'so su un altra partizione su di un altro HDD?
Poi se vogliamo porci un problema di ordine economico, ok, li sta al singolo utilizzatore decidere se gli conviene spendere tot. soldi per un unità dall'affidabilità dubbia.
Insomma mi sembra inutile prendercela per gli stupidi dati che sparano gli esperti di marketing (quanto è ridicolo il grafico della news?), gli SSD li usano in tanti ormai e non mi sembra che si lamentino tutti, anzi...
goldorak
11-02-2011, 11:54
Alla fine comunque la vita media rimane invariata in termini di cicli, se è 3000 quello rimane, va bene ottimizzare e spalmare su diverse celle ma rimane comunque un limite un po' troppo basso per i miei gusti.
La vita media di 3000 cicli e' RI-DI-CO-LA. Dovremo parlare di progresso, invece qui si fa un passettino avanti e 5 passi da giganti indietro. Non va.
Il mercato SSD consumer e' come quello dei TV 3d. Hype e nient'altro.
goldorak
11-02-2011, 12:00
ma anche no, o hai bisogno di ripassare il significato di "ordini di grandezza"? :rolleyes: :doh:
110 GB per SSD, 1-3TB per hard disk magnetico. 30 x la capienza di un SSD.
affidabilita' non se ne parla nemmo, puoi stressare un hd per anni senza alcun problema ne' di affidabilita' ne' di prestazioni. Gli SSD peccano sia sul versante affidabilita' che di prestazioni (che calano drasticamente col tempo).
Sul costo per GB siamo diversi ordini di grandezza piu' economici per gli hard disk tradizionali.
:)
Quindi smetti di fare :mc: :mc: rischi di romperti il collo.
"passati da 120GB di capienza a 115GB" è una ridondanza del 4 % ...scusate, ma non mi sembra così enorme rispetto ai benefici di scendere a 25 nm. Dire che questa tecnologia è inefficace mi sembra una esagerazione, anche quando faccio un RAID 5 perdo GB per garantire la stabilità. L'importante è che un disco con 115 GB utilizzabili venga venduto come disco da 115 GB...se ci sono 5GB utilizzati per garantire la stabilità sono affari loro.
?? i dischi vengono comunque venduti per 120gb da quello che si legge. ma a parte questo, quali sono i vantaggi di questa tecnologia se durano di meno e i costi non scendono?
dav1deser
11-02-2011, 12:36
Qui il termine affidabilità viene usato un po' a caso...un SSD per come funziona è intrinsecamente più affidabile, non avendo parti in movimento il rischio di danneggiamento è ovviamente più basso, e quindi è più affidabile. Di contro è probabilmente meno duraturo. Giusto per rendere meglio l'idea, ritenete più affidabile (e quindi lo usereste) un aereo con il 20% di probabilità di cadere, o uno con l'1% di probabilità entro i primi 100 viaggi e dopo il 99% (ma a logica fatto il centesimo volo questo aereo verrà sostituito)? Inoltre il fattore durata è opinabile: sul mio SSD faccio qualcosa come 10GB di scritture al giorno, è un 80GB, ipotizziamo 5000 cicli di scritture, risultato 400TB prima che le celle vadano in sola lettura, nel mio caso sono necessari 40000 giorni, altrimenti detto 109 anni! Prendiamo un 115GB con 3000 cicli? sono 345TB e quindi 94 anni. Se vi sembra poco....certo in situazioni lavorative particolari dove si fanno centinaia, se non migliaia di GB al giorno l'SSD non è una buona scelta, ma magari in questi stessi ambiti non sono nemmeno necessari velocità elevate sul 4k e quindi ha molto più senso utilizzare altri sistemi di archiviazione.
Qui il termine affidabilità viene usato un po' a caso...un SSD per come funziona è intrinsecamente più affidabile, non avendo parti in movimento il rischio di danneggiamento è ovviamente più basso, e quindi è più affidabile. Di contro è probabilmente meno duraturo. Giusto per rendere meglio l'idea, ritenete più affidabile (e quindi lo usereste) un aereo con il 20% di probabilità di cadere, o uno con l'1% di probabilità entro i primi 100 viaggi e dopo il 99% (ma a logica fatto il centesimo volo questo aereo verrà sostituito)? Inoltre il fattore durata è opinabile: sul mio SSD faccio qualcosa come 10GB di scritture al giorno, è un 80GB, ipotizziamo 5000 cicli di scritture, risultato 400TB prima che le celle vadano in sola lettura, nel mio caso sono necessari 40000 giorni, altrimenti detto 109 anni! Prendiamo un 115GB con 3000 cicli? sono 345TB e quindi 94 anni. Se vi sembra poco....certo in situazioni lavorative particolari dove si fanno centinaia, se non migliaia di GB al giorno l'SSD non è una buona scelta, ma magari in questi stessi ambiti non sono nemmeno necessari velocità elevate sul 4k e quindi ha molto più senso utilizzare altri sistemi di archiviazione.
Messa così non è tanto brutta in effetti. Però per un paragone realistico, un SSD con windows 7 lavorandoci 10 ore al giorno dopo quanto tempo mi degrada? Già windows 7 stressa abbastanza i dischi magnetici con tutta quell'indicizzazione...
avvelenato
11-02-2011, 13:07
Messa così non è tanto brutta in effetti. Però per un paragone realistico, un SSD con windows 7 lavorandoci 10 ore al giorno dopo quanto tempo mi degrada? Già windows 7 stressa abbastanza i dischi magnetici con tutta quell'indicizzazione...
secondo i calcoli, ora che il disco inizierà a dare segni di usura, dovranno passare decenni. Anche perché i dati che si scrivono sono molto meno di quello che si crede.
Comunque su di un ssd è buona cosa disabilitare indicizzazione e deframmentazione.
Comunque ritornando al discorso "affidabilità", il problema è di comprensione delle parole, che hanno un preciso significato. L'affidabilità è la qualità di un oggetto di essere oggetto degno di fiducia, nel senso che si può ragionevolmente supporre che il suo comportamento rispecchierà le specifiche.
Da questo pdv gli ssd sono AFFIDABILISSIMI. Le specifiche ne descrivono il rate di usura, e ne prevengono i danni collaterali.
Una cella usurata è accessibile in lettura e il controller la rialloca con le celle di scorta in maniera trasparente.
Quando le celle di scorta finiscono, le celle iniziano molto lentamente a diminuire, e con esse lo spazio, ma i dati non si perdono mica.
E' molto meglio di un hdd che in maniera del tutto stocastica (non è una parolaccia) si perde una manciata di clusters, senza un controller che ne riesce a recuperare i dati, e soprattutto a riallocarli (se i clusters sono persi in qualche parte iniziale del disco, questo non riesce più a scrivere la mbr e buonanotte al secchio, non so se con gli ultimi succede ancora ma io ho avuto brutte esperienze in merito).
dav1deser
11-02-2011, 13:08
Io uso win 7, non ci lavorerò ma lo uso comunque molte ore al giorno. Sicuramente per stare tranquilli bisogna sistemare alcune cose l'indicizzazione io l'ho disabilitata (e comunque credo sia prevalentemente lettura e quindi non dovrebbe dare problemi), ho anche spostato i file temporanei (internet e windows) su HD, mentre il file di paging l'ho lasciato su SSD. Cioè non è un disco da montare nel pc e finita li...si ottimizzano un paio di cose (ci sono molte guide a riguardo) e poi si può stare tranquilli.
Perseverance
11-02-2011, 13:09
Se n'è già parlato in tutte le discussioni sulle SSD. Come diceva l'utente che mi ha quotato, l'accoppiata SSD+HDD per oggi funziona alla grande.
Il problema qui è di principio: non pensano più a costruire cose durature ma obsolescienti e "ci obbligano ad accettare" che è giusto che sia così; mascherando e parandosi il culo con le statistiche fattuchiere.
Le SSD apportano dei benefini E-N-O-R-M-I nella quotidianità dell'uso del PC, più che cambiare CPU o VGA. Ciò su cui tutti sono d'accordo ma tutti continuano a non dire xkè godono nel flammare è il prezzo/GB maledettamente alto di questi supporti di memorizzazione.
Ci si consola dicendo che 40GB sono sufficienti al SO e con 70€ si passa la barca. Nessuno utilizzerà mai SSD a scopo backup, anche xkè non sono nate per questo. Come tecnologia è scadente, ma ci sono degli interessi commerciali dietro che fanno sì che sopravviva.
Vedremo quando IBM lancerà i nuovi "hardisk" magnetici a corrente pulsata, dovrebbero unire i pregi di HDD (magnetismo) e SSD (velocità). Per ora alcuni ostili alle SSD usano il ramdisk opportunamente configurato!
puoi stressare un hd per anni senza alcun problema ne' di affidabilita'
...poi ti cade il portatile da 10cm di altezza, la testina sbarella e sei fottuto, quanto ad affidabilità dobbiamo vedere anche la resistenza :fagiano:
Il mercato SSD consumer e' come quello dei TV 3d. Hype e nient'altro.
per me è significato letteralmente una rinascita in termini di prestazioni, il poter letteralmente veder diminuire ENORMEMENTE i tempi di lavoro, il raggiungere finalmente delle prestazioni che mi consentono di lavorare come si deve a differenza dell'essere costretto a veder moltiplicato il tempo che ci metto per fare una cosa unicamente per i tempi di attesa.
usare photoshop, illustrator, dreamweaver da un ssd serio rispetto a un hd si traduce nel poter finalmente LAVORARE e basta e non lavorare e attendere frazioni di secondo o secondi per ogni cavolata che faccio.
è una differenza come tra il giorno e la notte, non tornerei indietro nemmeno se mi pagassero loro per farlo.
problemi ce ne sono, dal prezzo ai cicli di scrittura, ma chiamare hype la scelta di un ssd significa o non aver mai provato un ssd serio o non avere assolutamente idea di cosa significhi passare da un disco tradizionale a un ssd.
Notizia di qualche giorno fa, molta gente si e' detta scandalizzata per la riduzione a 3000 cicli, accusando una durata troppo breve, questo senza sapere a cosa corrispondano in fatto di tempo.
HD da 120gb, facciamo 115gb, con un controller che ottimizza l'impiego delle celle, 115gbx3000 cicli fanno 345.000 gb di dati trasferiti. Ora mettiamo 10 anni di uso "normale" ( chi mai si tiene un hd per 10 anni sul pc principale? ): 10 anni sono 3650 giorni.
345.000 gb di vita diviso 3650 giorni=94gb di trasferimento dati al giorno, per TUTTI i giorni, per 10 anni!
Io dico che vi stancherete prima del vostro hd.....
il concetto base è che raramente si torna indietro, qua ci fanno passare una "compensazione" di affidabilità. se cambiare processo produttivo significa dover "correre ai ripari" e non aver nessun vantaggio, cosa lo cambio a fare? presto detto, di sicuro chi produce le nand guadagna di più!
però vada via il c**o, se non si abbassano i prezzi e in più si riducono le prestazioni (cosa non detta qui ma da altre parti) anche se "compensi" la mino durata con maggior spare area o quello che vuoi, alla fine è comunque una presa per il culo!
X-ray guru
11-02-2011, 14:24
Ma nessuno parla della velocità sequenziale in scrittura che è scesa in alcuni casi anche del 30%?
Già si sono fregati 4 Gbyte per l'area di OP, rispetto ai 34 nm (pare sia però un problema del sandforce 1200; con altri controller più moderni probabilmente si potrà perdere meno spazio); quello che personalmente mi dà ancora più fastidio è la perdita di prestazioni in certi tipi di scritture per l'aumento dei bit ECC coi 25 nm.
X-ray guru
11-02-2011, 14:29
il concetto base è che raramente si torna indietro, qua ci fanno passare una "compensazione" di affidabilità. se cambiare processo produttivo significa dover "correre ai ripari" e non aver nessun vantaggio, cosa lo cambio a fare? presto detto, di sicuro chi produce le nand guadagna di più!
però vada via il c**o, se non si abbassano i prezzi e in più si riducono le prestazioni (cosa non detta qui ma da altre parti) anche se "compensi" la mino durata con maggior spare area o quello che vuoi, alla fine è comunque una presa per il culo!
Ben detto!
OCZ ha toppato alla grande a non diversificare i modelli a 34 e a 25 con un comportamento sul filo della truffa.
Si sono comunque trovati con le spalle al muro a causa della irreperibilità di grossi stock di nand a 34 nm.
Non hanno certo fatto la figura da ditta seria; bisognava fare come quei volponi di Intel che si sono accorti del problema e magari perderanno l'x% di fetta di mercato adesso, per non perdere l'x*3 domani. ;)
Perseverance
11-02-2011, 14:38
Andatevi a leggere il meccanismo di accesso al disco sulle SSD. Si può leggere ma non si può scrivere se prima nn si è cancellata la cella, e per essere cancellata bisogna controllare che non sia utilizzata.
Se la cella è "nuova" la scrittura e la lettura sono identiche, ma se la cella è già stata "passata" bisogna fare questa procedura che decima le prestazioni. Non ricordo ma credo avessero trovato una soluzione-toppa facendo cancellare le celle quando la SSD non stà lavorando, una specie di garbage-collector quando è in idle.
X-ray guru
11-02-2011, 14:44
Andatevi a leggere il meccanismo di accesso al disco sulle SSD. Si può leggere ma non si può scrivere se prima nn si è cancellata la cella, e per essere cancellata bisogna controllare che non sia utilizzata.
Se la cella è "nuova" la scrittura e la lettura sono identiche, ma se la cella è già stata "passata" bisogna fare questa procedura che decima le prestazioni. Non ricordo ma credo avessero trovato una soluzione-toppa facendo cancellare le celle quando la SSD non stà lavorando, una specie di garbage-collector quando è in idle.
Francamente non capisco cosa centri quello che hai detto rispetto ai problemi notati nel passaggio da 34 a 25 nm. :)
ma siamo sicuri che sia un problema solo di ocz? no perchè i prezzi degli ocz almeno sono rimasti gli stessi, ma gli altri sono aumentati (tipo patriot inferno aumentato di circa il 15%)... non vorrei che gli altri invece di cambiare le celle abbiano adottato la politica "stessa domanda, minor offerta-->aumento prezzi" in attesa dei nuovi controller...
dav1deser
11-02-2011, 14:48
ma siamo sicuri che sia un problema solo di ocz? no perchè i prezzi degli ocz almeno sono rimasti gli stessi, ma gli altri sono aumentati (tipo patriot inferno aumentato di circa il 15%)... non vorrei che gli altri invece di cambiare le celle abbiano adottato la politica "stessa domanda, minor offerta-->aumento prezzi" in attesa dei nuovi controller...
E' probabile che sia anche questione del problema che aveva avuto, credo toshiba, con danno alla produzione di nand che avrebbe avuto ripercussioni su disponibilità e prezzo proprio in questo periodo.
X-ray guru
11-02-2011, 14:56
ma siamo sicuri che sia un problema solo di ocz? no perchè i prezzi degli ocz almeno sono rimasti gli stessi, ma gli altri sono aumentati (tipo patriot inferno aumentato di circa il 15%)... non vorrei che gli altri invece di cambiare le celle abbiano adottato la politica "stessa domanda, minor offerta-->aumento prezzi" in attesa dei nuovi controller...
Il problema è di tutti, per il semplice fatto che le nand da 25 nm con il grade usato da OCZ sopportano 3000 riscritture, rispetto alle 5000 delle 34 nm.
Non per nulla Intel pare che uscirà con nuovi prodotti più performanti ma per ora (si dice marzo) a 34 nm.
Hanno voluto fare i furbetti e sono stati scoperti subito con le mani nella marmellata. Questo il mio parere. ;)
ah già avevo dimenticato quel calo di corrente che ha fatto disastri... boh vediamo... io sinceramente a sto punto non so cosa vendere ai clienti, gli ocz mi sembra siano rimasti gli unici coi prezzi di prima, gli altri sono aumentati... mah..
X-ray guru
11-02-2011, 15:02
ah già avevo dimenticato quel calo di corrente che ha fatto disastri... boh vediamo... io sinceramente a sto punto non so cosa vendere ai clienti, gli ocz mi sembra siano rimasti gli unici coi prezzi di prima, gli altri sono aumentati... mah..
Non ti invidio. :(
avvelenato
11-02-2011, 15:10
ma chi vende il disco come fa a sapere che filesystem userai?
secondo quanto si evince dall'articolo la gestione dell'ecc non è lato fs ma lato controller, quindi indipendentemente dall'fs. Se non fosse così chiedo venia, però sarebbe anche una follia (sarebbero dischi con affidabilità differente a seconda del filesystem!)
Io uso win 7, non ci lavorerò ma lo uso comunque molte ore al giorno. Sicuramente per stare tranquilli bisogna sistemare alcune cose l'indicizzazione io l'ho disabilitata (e comunque credo sia prevalentemente lettura e quindi non dovrebbe dare problemi), ho anche spostato i file temporanei (internet e windows) su HD, mentre il file di paging l'ho lasciato su SSD. Cioè non è un disco da montare nel pc e finita li...si ottimizzano un paio di cose (ci sono molte guide a riguardo) e poi si può stare tranquilli.
se metti i files temporanei su hd perdi un sacco dei vantaggi dell'ssd! Tutto questo per farlo durare 120 anni anziché 80 anni? Secondo me non ne vale la pena
Notizia di qualche giorno fa, molta gente si e' detta scandalizzata per la riduzione a 3000 cicli, accusando una durata troppo breve, questo senza sapere a cosa corrispondano in fatto di tempo.
HD da 120gb, facciamo 115gb, con un controller che ottimizza l'impiego delle celle, 115gbx3000 cicli fanno 345.000 gb di dati trasferiti. Ora mettiamo 10 anni di uso "normale" ( chi mai si tiene un hd per 10 anni sul pc principale? ): 10 anni sono 3650 giorni.
345.000 gb di vita diviso 3650 giorni=94gb di trasferimento dati al giorno, per TUTTI i giorni, per 10 anni!
Io dico che vi stancherete prima del vostro hd.....
dimentichi una cosa: il disco ha 120gb di nand, che poi vengono ridotte a 115 dalla gestione degli errori. Quindi il calcolo va fatto su 120gb, e vengono 98gb al giorno di scrittura!!!
Beh ,fosse solo un problema di prestazioni e durata nel tempo , sarebbe ancora poco ma il problema maggiore e' la compatibilita'. Tornato ieri da rma un ocz vertex 2e 120 , che ho usato giusto giusto una settimana con anche buone prestazioni,come da specifiche. L'ssd pero' da un momento all'altro puff : al riavvio non viene piu' visto dal bios , e questo senza il ben che minimo segno di malfunzionamenti. Nella stessa situazione nel sito ocz ci sono una marea di persone e il problema ,caspita ,non lo hanno ancora risolto. Si presenta in particolare con i portatili hp/dell con chipset intel e l'unica e' l'rma. Adesso ho ancora l'SSD incelofanato sulla scrivania li che mi guarda, ho pure paura ad aprirlo perche' mi sento che sfiga vuole che dall'rma mi hanno mandato un 25nm al posto del 34nm,...bah..., ma soprattutto mi rode che da un momento all'altro l'ssd diventi un costoso fermacarte....spero che Sandforce risolva a breve questo fastidiso problema.
dave4mame
11-02-2011, 19:15
assolutamente falso, questo non lo puoi dire te, lo possono dire gli ingegneri che studiano questi prodotti e che ci fanno delle analisi statistiche tali da garantire l'affidabilità opportuna dei tuoi dati.
Fai conto che ogni giorno hai a che fare incosapevolmente con strumenti tecnologici intrinsecamente imprecisi e votati all'errore, che viene ridotto al minimo grazie all'accurato progetto.
E' intrinsecamente inaffidabile? Certo, come qualsiasi sistema che segue le leggi della fisica. Funziona con l'affidabilità richiesta? Sì.
l'ingegnere lo può dire per il disco su cui salva i SUOI dati; per quello che uso per i MIEI dati, scusa se dei tuoi "assoluti" non mi curo.
e rincaro pure la dose.
non solo non mi fido di una supporto che richiede un 4% di spazio per la correzione di errore; mi fido ancora meno fintanto che non mi dicono che intervallo di confidenza mi garantisce quel 4%.
Beh ,fosse solo un problema di prestazioni e durata nel tempo , sarebbe ancora poco ma il problema maggiore e' la compatibilita'. Tornato ieri da rma un ocz vertex 2e 120 , che ho usato giusto giusto una settimana con anche buone prestazioni,come da specifiche. L'ssd pero' da un momento all'altro puff : al riavvio non viene piu' visto dal bios , e questo senza il ben che minimo segno di malfunzionamenti. Nella stessa situazione nel sito ocz ci sono una marea di persone e il problema ,caspita ,non lo hanno ancora risolto. Si presenta in particolare con i portatili hp/dell con chipset intel e l'unica e' l'rma. Adesso ho ancora l'SSD incelofanato sulla scrivania li che mi guarda, ho pure paura ad aprirlo perche' mi sento che sfiga vuole che dall'rma mi hanno mandato un 25nm al posto del 34nm,...bah..., ma soprattutto mi rode che da un momento all'altro l'ssd diventi un costoso fermacarte....spero che Sandforce risolva a breve questo fastidiso problema.
l'ingegnere lo può dire per il disco su cui salva i SUOI dati; per quello che uso per i MIEI dati, scusa se dei tuoi "assoluti" non mi curo.
e rincaro pure la dose.
non solo non mi fido di una supporto che richiede un 4% di spazio per la correzione di errore; mi fido ancora meno fintanto che non mi dicono che intervallo di confidenza mi garantisce quel 4%.
ma a voi un disco fisso normale non si è mai rotto? no perchè io ricordo di dischi fissi da 120gb maxtor che si sono rotti TUTTI (io ne ho venduti un centinaio e un centinaio si sono rotti, non penso di averli presi tutti io), poi i 500gb che per colpa di un firmware sbagliato perdevano la partizione, per non parlare di tutti i vari problemi che si portano dietro. 10 giorni fa mi si è rotto un barracuda LP da 1.5TB mentre 1 anno e mezzo va un velociraptor da 150gb mi ha dato un sacco di errori smart.
i dischi fissi si rompono, tutti. ssd o meno che siano. gli ssd per problemi vari dovuti a firmware controller etc etc, i dischi normali per problemi meccanici etc. tutto si rompe, non esiste niente che non si rompe! altrimenti non servirebbe la garanzia no? ci sono marchi che danno 10 anni di garanzia, altri 3 anni. se si rompe, si manda in rma. non vedo il problema.
però non è che non compro una ferrari perchè rischio che a 10.000 giri si può rompere una biella e compro una panda perchè non si rompe mai!
il problema sono i dati? da che esistono i dati informatici, esiste il concetto di backup. il mio disco da 1.5 tb era in raid 1 con un altro, e i dati vengono ulteriormente salvati su un disco esterno. non esiste niente di sicuro, niente
ghiltanas
11-02-2011, 21:21
Questo è uno di quei casi in cui, l'attesa per la nuova tecnologia non ha pagato: meglio comprare un 34nm ora secondo me, se ne trovano senza problemi ed i prezzi sono buoni.
ci sto facendo un serio pensierino...i vertex 2 però allora li escludo visto che il code resta invariato, potrei andare di corsair f120
...la tecnologia SSD è solo agli inizi... inutile ammazzarci per quello o quell'altro SSD... io da cavia/betaTester non voglio fare, non sento questa immane ed impellente necessità che windows si apra in 10 secondi invece dei miei 75 secondi, e non vedo come il trasferimento di file di molti GB da una cartella all'altra o l'apertura istantanea di programmi (più di quella che già ora faccio fatica a percepire) mi dovrebbe compensare di una spesa così esagerata... poi questa storia dei cali di sicurezza in scrittura a me non danno fiducia e sui miei dati esigo la massima sicurezza.
al momento ho un solo hd ssd, sul portatile che uso per lavoro, un vertex prima serie comprato a novembre 2009, utilizzato molto in scrittura, prestazioni ottime e tutt'ora, nessun problema per il momento
risposta veloce ad alcuni ed utile a tutti: niente indicizzazione e deframmentazione più altre cose, l'accesso è uguale in qualunque parte del disco e velocissimo con gli ssd
Non è solo il passaggio da 120 a 115 GB il problema... lo sono anche le prestazioni, che si sono ridotte drasticamente a giudicare dai dati pubblicati da OCZ (si parla di scrittura a 75 MB/s invece di 275 MB/s!!!).
Non è solo il passaggio da 120 a 115 GB il problema... lo sono anche le prestazioni, che si sono ridotte drasticamente a giudicare dai dati pubblicati da OCZ (si parla di scrittura a 75 MB/s invece di 275 MB/s!!!).
??
scusate ma se fosse cosi non ci sarebbe un singolo vantaggio a passare dalla 34nm alla 25nm , come e' possibile...
inoltre,come li riconosco? quali sono le marche che li vendono separatamente e quali quelle che li vendono come se fossero 34nm?
Therinai
12-02-2011, 08:25
Mi sembra che qualcuno si stia facendo fin troppe paranoie su questi ssd.
Ma poi il discorso gb in meno utilizzabili... c'è sempre stato :stordita:
^-Super_Treje-^
12-02-2011, 09:19
La migliore soluzione è continuare ad acquistare la soluzione da 34 nm e la cosa finisce lì, nel momento in cui vedono che la 25 nm non decolla e tiene sempre la 34 nm forse un pensierino in + ce lo fanno !
Per quanto mi riguarda io continuo ad acquistare la 34nm tra un annetto rivedo se hanno migliorato la cosa, altrimenti comunque continuo ad acquistare la 34nm anche perchè non sò se avete notato da molti benchmark che sostanzialmente questi dischi con sandforce 1222 li fa tutti una casa produttrice e poi marca per marca ci mettono la loro etichetta e ciò lo potete vedere in maniera palese aprendo l'ssd di varie marche.
Me ne sono accordo in maniera assurda dal sito di benchmarkreview che aprono i prodotti...
Basterà aspettare aggiornamenti firmware o al massimo la 2°GEN.
Mai fiondarsi al Day-1 sulla roba nuova.
...la tecnologia SSD è solo agli inizi... inutile ammazzarci per quello o quell'altro SSD... io da cavia/betaTester non voglio fare, non sento questa immane ed impellente necessità che windows si apra in 10 secondi invece dei miei 75 secondi, e non vedo come il trasferimento di file di molti GB da una cartella all'altra o l'apertura istantanea di programmi (più di quella che già ora faccio fatica a percepire) mi dovrebbe compensare di una spesa così esagerata... poi questa storia dei cali di sicurezza in scrittura a me non danno fiducia e sui miei dati esigo la massima sicurezza.
nella copia di files di grandi dimensioni non serve a niente l'ssd... nell'accensione si può aspettare... è nell'uso che cambia. dipende sempre da cosa se ne fa. anche un i3 è più che sufficiente, ma in molti casi un i7 ti aiuta non poco...
La migliore soluzione è continuare ad acquistare la soluzione da 34 nm e la cosa finisce lì, nel momento in cui vedono che la 25 nm non decolla e tiene sempre la 34 nm forse un pensierino in + ce lo fanno !
Si ma come li riconosci? Cioe voglio dire,ho letto che alcuni denunciavano che per esempio OCZ non ha cambiato codice...
sbudellaman
12-02-2011, 11:28
Si ma come li riconosci? Cioe voglio dire,ho letto che alcuni denunciavano che per esempio OCZ non ha cambiato codice...
Guarda io la cosa che trovo più scandalosa non è tanto il fatto che abbiano deciso di adottare questa tecnologia a 24 nm (conveniente per loro, perchè riescono ad ottenere più chip a parità di prezzo... sconveniente per noi per gli svantaggi in durata e prestazioni).
La cosa che davvero mi fa imbestialire è che ci propinano CON LO STESSO NOME un prodotto che non è più lo stesso ! Vertex 2 si chiamavano quelli a 34nm... vertex 2 si chiamano quelli a 25nm.
Non si sta mica dicendo che non li deve vendere sti 25nm... però cacchio, se ci sono cambiamenti rendilo evidente cambiando il nome al prodotto no ???
Guarda io la cosa che trovo più scandalosa non è tanto il fatto che abbiano deciso di adottare questa tecnologia a 24 nm (conveniente per loro, perchè riescono ad ottenere più chip a parità di prezzo... sconveniente per noi per gli svantaggi in durata e prestazioni).
La cosa che davvero mi fa imbestialire è che ci propinano CON LO STESSO NOME un prodotto che non è più lo stesso ! Vertex 2 si chiamavano quelli a 34nm... vertex 2 si chiamano quelli a 25nm.
Non si sta mica dicendo che non li deve vendere sti 25nm... però cacchio, se ci sono cambiamenti rendilo evidente cambiando il nome al prodotto no ???
esatto, il problema sarebbe capire QUALI tengono il nome e QUALI lo cambiano :)
dave4mame
12-02-2011, 12:55
ma a voi un disco fisso normale non si è mai rotto? no perchè io ricordo di dischi fissi da 120gb maxtor che si sono rotti TUTTI (io ne ho venduti un centinaio e un centinaio si sono rotti, non penso di averli presi tutti io), poi i 500gb che per colpa di un firmware sbagliato perdevano la partizione, per non parlare di tutti i vari problemi che si portano dietro. 10 giorni fa mi si è rotto un barracuda LP da 1.5TB mentre 1 anno e mezzo va un velociraptor da 150gb mi ha dato un sacco di errori smart.
i dischi fissi si rompono, tutti. ssd o meno che siano. gli ssd per problemi vari dovuti a firmware controller etc etc, i dischi normali per problemi meccanici etc. tutto si rompe, non esiste niente che non si rompe! altrimenti non servirebbe la garanzia no? ci sono marchi che danno 10 anni di garanzia, altri 3 anni. se si rompe, si manda in rma. non vedo il problema.
però non è che non compro una ferrari perchè rischio che a 10.000 giri si può rompere una biella e compro una panda perchè non si rompe mai!
il problema sono i dati? da che esistono i dati informatici, esiste il concetto di backup. il mio disco da 1.5 tb era in raid 1 con un altro, e i dati vengono ulteriormente salvati su un disco esterno. non esiste niente di sicuro, niente
appunto; si rompono media che hanno mtbf assai più alti di quello in oggetto.
permetti che uno con un mtbf così basso (ribassato rispetto alla serie precedente) e che deve allocare il 4% di spazio (in aumento...) per correzione dell'errore mi faccia paura?
4% era, se non ricordo male, lo spazio perso in formattazione delle cassette qic80.
io non credo che vorrei tornare ad avere i dispiaceri che mi hanno dato quei nastri.
avvelenato
12-02-2011, 13:36
l'ingegnere lo può dire per il disco su cui salva i SUOI dati; per quello che uso per i MIEI dati, scusa se dei tuoi "assoluti" non mi curo.
e rincaro pure la dose.
non solo non mi fido di una supporto che richiede un 4% di spazio per la correzione di errore; mi fido ancora meno fintanto che non mi dicono che intervallo di confidenza mi garantisce quel 4%.
stai dicendo cose senza senso. tanto per darti un idea, lo stesso internet che usi abitudinariamente e usiamo tutti per lavoro adotta in molti dei suoi protocolli una codifica 8/10.
il che significa che di 8 bit da trasmettere ne invia 10, con un overhead del 25%!
E mò tu ti stai a preoccupare del fatto che gli ssd vengono resi affidabili grazie a tecnologie di wear levelling spinte tanto da produrre un overhead del 4%? Preoccupati che queste tecnologie funzionino. Oppure non preoccuparti tanto, come fa la maggior parte degli utenti che non ha voglia, tempo o intelligenza per preoccuparsi del funzionamento nel dettaglio di tutte le macchine che determinano la sicurezza della nostra vita e delle cose a noi importanti: ascensore, automobile, macchinari medici, ecc.
goldorak
12-02-2011, 13:42
stai dicendo cose senza senso. tanto per darti un idea, lo stesso internet che usi abitudinariamente e usiamo tutti per lavoro adotta in molti dei suoi protocolli una codifica 8/10.
il che significa che di 8 bit da trasmettere ne invia 10, con un overhead del 25%!
E mò tu ti stai a preoccupare del fatto che gli ssd vengono resi affidabili grazie a tecnologie di wear levelling spinte tanto da produrre un overhead del 4%? Preoccupati che queste tecnologie funzionino. Oppure non preoccuparti tanto, come fa la maggior parte degli utenti che non ha voglia, tempo o intelligenza per preoccuparsi del funzionamento nel dettaglio di tutte le macchine che determinano la sicurezza della nostra vita e delle cose a noi importanti: ascensore, automobile, macchinari medici, ecc.
Secondo la tua filosofia tutti dovremo vivere nell'ignoranza piu' totale.
Tanto le aziende ci vendo i prodotti adeguati eh ?
La tecnologia SSD checche' ne dicano i fanboy, e' ancora acerbissima. Lo e' nel mercato consumer cosi' come in quello enterprise (e li dispongono di SSD con cicli di riscrittura almeno un ordine di grandezza superiore a quello degli SSD consumer). Se poi uno li vuole usare come status symbol perche' e' l'ultima novita' ma che si accomodino pure. Ma che non vengano a dire che la tecnologia degli hard disk e' obsoleta quando gli SSD offronono vantaggio molto risicati (e bada bene che parlo del mercato consumer). E facile citare SSD dalle prestazioni mirabolanti quando si tirano come esempi quelli di fascia enterprise che costano 600 € o anche piu'.
Therinai
12-02-2011, 15:55
Secondo la tua filosofia tutti dovremo vivere nell'ignoranza piu' totale.
Tanto le aziende ci vendo i prodotti adeguati eh ?
La tecnologia SSD checche' ne dicano i fanboy, e' ancora acerbissima. Lo e' nel mercato consumer cosi' come in quello enterprise (e li dispongono di SSD con cicli di riscrittura almeno un ordine di grandezza superiore a quello degli SSD consumer). Se poi uno li vuole usare come status symbol perche' e' l'ultima novita' ma che si accomodino pure. Ma che non vengano a dire che la tecnologia degli hard disk e' obsoleta quando gli SSD offronono vantaggio molto risicati (e bada bene che parlo del mercato consumer). E facile citare SSD dalle prestazioni mirabolanti quando si tirano come esempi quelli di fascia enterprise che costano 600 € o anche piu'.
Sei paranoico fratello.
Chiedi ad un qualunque utilizzatore di ssd se non è soddisfatto del suo disco (perlomeno gli utilizzatori degli ultmi dischi tipo vertex 2, intel x25m g2, corsair f120 eccetera, in somma buoni dischi consumer). Ovviamente ti dirà che è soddisfatto, per il semplice motivo che per quanto un hard disk a dischi rotanti sia più longevo (sottolineo longevo, non di certo sicuro) ha in confronto prestazioni da latte alle ginocchia. Cioé i vecchi hard disk tradizionali fanno schifo, sono lentissimi, i nuovissimi e fichisismi processori i7 e compagnia bella si grattano le palle per il 90% del tempo perché stanno ad aspettare che l'hdd, con comodo, invii i dati alla ram.
Questo discorso non è saltato fuori adesso, se ne parla da anni, e l'utilizzatore più esigente da anni si arrampica sugli specchi con soluzioni tipo raptor e sas in RAID 0.
Secondo te è più affidaile un singolo SSD o due dischi tradizionali in raid 0 ? Io dico il primo, e magari da ha comunque prestazioni superiori.
Ben inteso che con questo ti voglio spingere a riflettere sulla questione ssd. E ripeto ancora una volta: ci metti l'os su questi affari, se si sputtana non perdi anni di lavoro. E sul fattore economico non possiamo esprimerci, è soggettivo, per qualcuno 200€ sono tanti, per altri sono accettabili, per altri non sono niente.
avvelenato
12-02-2011, 16:34
Secondo la tua filosofia tutti dovremo vivere nell'ignoranza piu' totale.
Tanto le aziende ci vendo i prodotti adeguati eh ?
La tecnologia SSD checche' ne dicano i fanboy, e' ancora acerbissima. Lo e' nel mercato consumer cosi' come in quello enterprise (e li dispongono di SSD con cicli di riscrittura almeno un ordine di grandezza superiore a quello degli SSD consumer). Se poi uno li vuole usare come status symbol perche' e' l'ultima novita' ma che si accomodino pure. Ma che non vengano a dire che la tecnologia degli hard disk e' obsoleta quando gli SSD offronono vantaggio molto risicati (e bada bene che parlo del mercato consumer). E facile citare SSD dalle prestazioni mirabolanti quando si tirano come esempi quelli di fascia enterprise che costano 600 € o anche piu'.
io ne voglio fare un discorso tecnico, di metodo di valutazione.
Ti si fa un'analisi sui numeri e la rifiuti, ti si dice che il numero dei cicli di scrittura di una singola cella non ha nulla a che vedere con l'affidabilità del disco, e rifiuti.
E' ben lungi da me cercare di far proseliti specialmente con chi ha in mente solo i suoi preconcetti e non riesce ad analizzarli criticamente.
Poi che mi si viene ad accusare me, che sono pure ateo, di scientismo, di fede acritica nei confronti degli ingegneri che fanno questi dischi, no, mi spiace ma rischio persino di offendermi. Cioé mi accusi di voler far vivere tutti nell'ignoranza, quando ti ho persino spiegato qualcosa che non sapevi come la codifica 8/10!!!!
Ben venga la conoscenza, ma per riuscire ad acquisirla bisogna possedere logica e senso critico, qualità di cui tu mi sembri poco dotato.
Dico solo che bisognerebbe avere delle competenze tecniche per poter commentare scelte progettuali, e con questa sparisco dal thread e vediamo se continuerete a rovinare altri utenti convincendoli ad acquistare due raptor in raid 0 (il disco più inutile della storia, benchè il tentativo avesse una ragione di esistere pre-ssd) anziché un ssd: il mercatino di questo foro è pieno di gente che cerca di sbolognarseli per migrare a qualcosa di serio.
Therinai
12-02-2011, 17:55
Dico solo che bisognerebbe avere delle competenze tecniche per poter commentare scelte progettuali, e con questa sparisco dal thread e vediamo se continuerete a rovinare altri utenti convincendoli ad acquistare due raptor in raid 0 (il disco più inutile della storia, benchè il tentativo avesse una ragione di esistere pre-ssd) anziché un ssd: il mercatino di questo foro è pieno di gente che cerca di sbolognarseli per migrare a qualcosa di serio.
Già, non ci avevo pensato al mercatino. Attualmente se si da un occhiata al mercatino il trend è che i famosi raptor vengono svenduti mentre gli ssd vengono acquistati con un facilità imbarazzante, la gente si fionda ad accodarsi non appena qualcuno ne mette in vendita uno. Poco fa mi sono accodato per un vertex messo in vendita stamattina. Prezzo più basso su trovaprezzi: 99, venduto in poche ore a 90 :asd: (io non mi sono aggiudicato la vendita, sono arrivato tardi, e comunque ho caziato il venditore e gli ho detto che avrei acquistato solo a prezzo da regolamento).
Allora o siamo tutti cretini o qualcosa di buono c'è.
Già, non ci avevo pensato al mercatino. Attualmente se si da un occhiata al mercatino il trend è che i famosi raptor vengono svenduti mentre gli ssd vengono acquistati con un facilità imbarazzante, la gente si fionda ad accodarsi non appena qualcuno ne mette in vendita uno. Poco fa mi sono accodato per un vertex messo in vendita stamattina. Prezzo più basso su trovaprezzi: 99, venduto in poche ore a 90 :asd: (io non mi sono aggiudicato la vendita, sono arrivato tardi, e comunque ho caziato il venditore e gli ho detto che avrei acquistato solo a prezzo da regolamento).
Allora o siamo tutti cretini o qualcosa di buono c'è.
90 e trovaprezzi 99? solo un pirla l'acquisterebbe,considerando anche tutto il discorso sugli SSD e su come vengono usati :p
Therinai
12-02-2011, 18:06
90 e trovaprezzi 99? solo un pirla l'acquisterebbe,considerando anche tutto il discorso sugli SSD e su come vengono usati :p
No aspetta mi sono confuso: uno si è accodato per 90€, però ha concluso con un altro e non so a quanto. Il vendtore nel primo post ha chiesto 90 comunque.
Certo acquistarlo a 90€ davvero non ha senso! Boh vabbeh, piccolo ot giusto per dare un idea di quanto fermento ci sia intorno a questi ssd, e se avviene in un forum di "smanettoni" un motivo ci devrà essere, qui l'utente medio non credo che sia lo sprovveduto che acquista preassemblati da mw. (Spero :asd: )
dave4mame
12-02-2011, 18:09
stai dicendo cose senza senso. tanto per darti un idea, lo stesso internet che usi abitudinariamente e usiamo tutti per lavoro adotta in molti dei suoi protocolli una codifica 8/10.
il che significa che di 8 bit da trasmettere ne invia 10, con un overhead del 25%!
geniale.
paragoni gli errori associati ad un protocollo di trasmissione (ftp? http? ah, no "internet") con quelli derivanti dallo stoccaggio.
va beh, dai, tagliamola qui... hai senz'altro ragione tu :)
avvelenato
12-02-2011, 18:18
geniale.
paragoni gli errori associati ad un protocollo di trasmissione (ftp? http? ah, no "internet") con quelli derivanti dallo stoccaggio.
va beh, dai, tagliamola qui... hai senz'altro ragione tu :)
l'ho detto che si trattava di un protocollo, non ho specificato ma non ho neanche detto "internet", se non per farti capire che lo stavi usando e che per essere coerente avresti dovuto smettere.
per il resto non capisco la differenza, fintantoché la correzione degli errori funziona in maniera trasparente all'utente. Davvero, non la capisco.
@therinai:
tu pensa che circa un anno fa mi ero infervorito molto su un thread relativo agli ssd perché uno voleva sapere se acquistare una coppia di velociraptor o un indilix. Beh alla fine si è lasciato convincere dai cattivi consiglieri (ricordo ancora il nick, solo che "si dice il peccato, non il peccatore!"). Sarebbe davvero da cercare lo sfortunato utente e vedere un po' se i dischi ce li ha tuttora, e se ha mai cercato di rivenderli :asd:
geniale.
paragoni gli errori associati ad un protocollo di trasmissione (ftp? http? ah, no "internet") con quelli derivanti dallo stoccaggio.
va beh, dai, tagliamola qui... hai senz'altro ragione tu :)
beh se fai un bonifico online ti preoccupi che quello che trasmetti può essere tramesso in modo errato? il concetto è lo stesso...
comunque l'mtbf non è cambiato e non ci azzecca niente, magari gli apparati durassero le ore dette dall'mtbf... ma non capisco questo tuo continuare a dire che i tuoi dati li vuoi "sicuri". sicuro non è sinonimo di dati su hard disk, che siano meccanici o no. i dati diventano QUASI sicuri quando sono backuppati. stop
se non vuoi usare un ssd non usarlo, ma i vantaggi sono enormi. soprattutto in ambito server dove il risparmio prestazioni/consumi/tempi sono enormi soprattutto rispetto a dischi SAS che non costano poco come i dischi normali.
e ricordati che l'hard disk magnetico che usi nel tuo bel computer è fatto per la maggior parte con materiali riciclati e che l'affidabilità è enormemente inferiore.
Perseverance
12-02-2011, 22:58
Non state a litigare su queste cavolate di incomprensioni linguistiche, dave4mame voleva dire Integrità dei dati.
Non ho voglia di stare a riaprire la news xkè è tardi e ho sonno, ma richiamando quello stupido grafico fatto coi piedi mè parso di capire che il numero di controlli diventa elevatissimo. Se la SSD sbaglia a memorizzare il dato o a leggerlo deve ripetere l'operazione finchè non và a buon fine.
Questo unito al problema della non-sovra-scrivibilità delle celle dovrebbe far decadere molto le prestazioni. Non è campata in aria l'idea di alcuni che vedono nelle SSD un prodotto con scarsa integrità dei dati, giustamente loro vedono e ragionano...che una SSD sbaglia a memorizzare o a leggere molto frequentemente.
E' una tecnologia che bene o male funziona così. In attesa di roba meglio stiamo ad aspettare...
Questo unito al problema della non-sovra-scrivibilità delle celle dovrebbe far decadere molto le prestazioni.
per me se le prestazioni sono quelle che ho sull'X-25m G2, possono decadere fin che vogliono
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