View Full Version : Manetenere temperatura costante in un box di 1 metro cubo
ale.luffa
20-01-2011, 07:45
Buongiorno a tutti,
ho un box di legno, ben coibentato, di dimensioni 100x70x50 cm.
All'interno di questo box devo mantenere una temperatura costante di 20 gradi (la temperatura esterna al box è di 13 gradi).
Non posso usare lampade.
Ero quindi indeciso se utilizzare questo calorifero ad olio (http://cgi.ebay.it/RADIATORE-ELETTRICO-AD-OLIO-DE-LONGHI-TRN0505M-NANO-500-/280580216485?pt=Caloriferi_a_olio_radiatori&hash=item4153e256a5) oppure questo termoventilatore (http://cgi.ebay.it/TERMOVENTILATORE-CERAMICO-A-PAVIMENTO-ARGO-STUFA-BLACK-/120673173233?pt=Termoventilatori_e_Termoconvettori&hash=item1c18ae7ef1), ovviamente collegati ad un termostato.
Cosa è meglio secondo voi, dal punto di vista della sicurezza e dei consumi elettrici?
Tenete presente che questo box lo posiziono in cantina, quindi deve essere molto affidabile dal punto di vista della sicurezza (non prende fuoco, non ci sono cortocircuiti, ecc..), perchè lo andrò a controllare solo ogni 2-3 giorni.
Buongiorno a tutti,
ho un box di legno, ben coibentato, di dimensioni 100x70x50 cm.
All'interno di questo box devo mantenere una temperatura costante di 20 gradi (la temperatura esterna al box è di 13 gradi).
Non posso usare lampade.
Ero quindi indeciso se utilizzare questo calorifero ad olio oppure questo termoventilatore, ovviamente collegati ad un termostato.
Cosa è meglio secondo voi, dal punto di vista della sicurezza e dei consumi elettrici?
Tenete presente che questo box lo posiziono in cantina, quindi deve essere molto affidabile dal punto di vista della sicurezza (non prende fuoco, non ci sono cortocircuiti, ecc..), perchè lo andrò a controllare solo ogni 2-3 giorni.
a consumo sono li, entrambi consumano parecchio forse consuma leggermente meno il calorifero ad olio dove tutta l'energia elettrica si trasforma in calore
riguardo alla sicurezza se sono di marca affidabile costruiti secondo le norme di problemi non dovrebbero esserci soprattutto se non li lasci a diretto contatto con le pareti di legno ed materiale infiammabile eventualmente riposto nel box in questione (ad esempio una gabbia metallica in cui mettere il calorifero potrebbe essere una soluzione forse fin troppo paranoica ma meglio non rischiare con il fuoco)
Fai la birra?
Io per il mio box coibentato dove metto il fermentatore della birra ho usato 2 lampadine da 15w, un vecchio termostato da appartamento e una ventola a 220V per far si che la temperatura all'interno sia uniforme (si accende assieme alle lampadine).
Col tempo ed esperimenti ho scoperto che basta anche solo una lampadina da 15w per mantenere la temperatura.
Funge una meraviglia! Una volta raggiunta la temperatura fa 18 gradi costanti.
Per evitare che la luce colpisca il fermentatore (semitrasparente) ho creato una specie di portalampada opaco, e copro il fermentatore con un panno.
ale.luffa
20-01-2011, 18:16
Fai la birra?
Hai centrato in pieno. :D
Sinceramente non vorrei usare le lampadine in quanto poi mi devo preoccupare di non far prendere luce al fermentatore (come hai fatto te). E poi avrei lo stesso problema con le bottiglie che metto per la rifermentazione in bottiglia e quelle sono più difficili da coprire tutte quante.
Quindi sono molto indeciso tra il calorifero (che è un mini-termosifone) e il termoventilatore. La mia paura è che in un ambiete così stretto possa succedere qualcosa. Infatti, per quanto possa distanziare la fonte di calore dalla parete in legno, non posso allontanarla più di 5-7 centimentri.
alta sicurezza, affidabilità e consumi contenuti ... io userei del cavo auto-riscaldante
dai un occhiata a questo link (http://www.temarsrl.it/download/Cavi%20Autoregolanti/FSM.pdf)
usandone circa 4-5 metri, potresti fare una serpentina nel box
a circa 20° il consumo è sui 12-13 Watt al metro quindi circa 60-65 Watt totali
per un'elevata affidabilità, sarebbe meglio usare i suoi accessori di raccordo/terminazione
per il controllo della temperatura, devi usare sempre il termostato
la nota dolente, costa circa 10-12 Euro al metro :cry:
ale.luffa
20-01-2011, 21:25
alta sicurezza, affidabilità e consumi contenuti ... io userei del cavo auto-riscaldante
dai un occhiata a questo link (http://www.temarsrl.it/download/Cavi%20Autoregolanti/FSM.pdf)
usandone circa 4-5 metri, potresti fare una serpentina nel box
a circa 20° il consumo è sui 12-13 Watt al metro quindi circa 60-65 Watt totali
per un'elevata affidabilità, sarebbe meglio usare i suoi accessori di raccordo/terminazione
per il controllo della temperatura, devi usare sempre il termostato
la nota dolente, costa circa 10-12 Euro al metro :cry:
Inizialmente avevo pensato anche a questo, però ho subito avuto due dubbi:
Come posizionarlo? Semplicemente "buttato" per terra sul fondo del box? O come?
Propagazione del calore: questi cavi sono fatti (principalmente) per i terrari, dove cioè sono sommersi da terra o da acqua che, riscaldandosi, a sua volta propoaga il calore. Mettendolo a contatto solo con l'aria non so se è in grado di scaldare con efficienza.
ziozetti
21-01-2011, 00:46
E delle resistenze anticondensa per quadro elettrico?
http://www.resistenzeelettriche.org/anticondensa.php
ale.luffa
21-01-2011, 07:57
Credo di aver cambiato idea e di aver deciso di utilizzare i cavi riscaldanti che, come ha detto susetto sono molto affidabili e sicuri.
Non so bene, però, come metterli all'interno del box per far si che propaghino bene il calore.
Consigli?
Credo di aver cambiato idea e di aver deciso di utilizzare i cavi riscaldanti che, come ha detto susetto sono molto affidabili e sicuri.
Non so bene, però, come metterli all'interno del box per far si che propaghino bene il calore.
Consigli?
Puoi metterli in basso cosi' il calore e' distribuito uniformemente, naturalmente ti servira un termostato da mettere in serie.
Tieni conto che per riscaldare un metro cubo coibentato basta pochissima potenza quindi un radiatore e' sproporzionato.
ale.luffa
21-01-2011, 10:23
Puoi metterli in basso cosi' il calore e' distribuito uniformemente, naturalmente ti servira un termostato da mettere in serie.
Tieni conto che per riscaldare un metro cubo coibentato basta pochissima potenza quindi un radiatore e' sproporzionato.
Si ma li dovrei ricoprire con qualche materiale conduttore (tipo la sabbia, ma nel mio caso non va bene), perchè lasiati così "all'aria" non conducono bene il calore.
ziozetti
21-01-2011, 10:48
Si ma li dovrei ricoprire con qualche materiale conduttore (tipo la sabbia, ma nel mio caso non va bene), perchè lasiati così "all'aria" non conducono bene il calore.
Le resistenze che ho linkato non andrebbero bene?
ale.luffa
21-01-2011, 10:57
Le resistenze che ho linkato non andrebbero bene?
Si andrebbero bene, però dovrei realizzare da solo il "package" (presa di corrente, collegamenti elettrici, ecc..) e quindi poi non sarei molto sicuro dell'affidabilità.
Mentre una soluzione con cavo riscaldante tipo questo (http://cgi.ebay.it/HYDOR-HYDROKABLE-100W-CAVETTO-RISCALDANTE-PESCI-RETTILI-/350255724795?pt=Acquari_Pesci_e_Tartarughe&hash=item518cde38fb) è già "pronta all'uso" (basta attaccare la spina) ed è sicura anche nel malaugurato caso che una bottiglia esploda es esca la birra (poichè è progettata anche per acquari).
L'unico problema, come già detto, è che per trasmettere bene il calore dovrei ricoprirlo con 1cm di sabbia. Ma non vorrei usare la sabbia..
Consigli?
ziozetti
21-01-2011, 14:17
Si andrebbero bene, però dovrei realizzare da solo il "package" (presa di corrente, collegamenti elettrici, ecc..) e quindi poi non sarei molto sicuro dell'affidabilità.
Penso che sia sufficiente comprarle a 220 V e collegarle ad un filo con interrutore, quindi serve solo una minima manualità.
Se però c'è il rischio di esplosioni di bottiglie forse non è particolarmente indicato.
*nicola*
21-01-2011, 14:20
Usare una o due brew belt?
ale.luffa
21-01-2011, 17:16
Usare una o due brew belt?
La Brew Belt mi scalda solo il fermentatore, poi avrei il problema di come tenere a temperature le bottiglie durante la seconda fermentazione (quella, appunto, in bottiglia).
ale.luffa
21-01-2011, 17:21
Penso che sia sufficiente comprarle a 220 V e collegarle ad un filo con interrutore, quindi serve solo una minima manualità.
Se però c'è il rischio di esplosioni di bottiglie forse non è particolarmente indicato.
Il rischio è molto basso.. ma basso non significa zero!! :D
L'unico problema, come già detto, è che per trasmettere bene il calore dovrei ricoprirlo con 1cm di sabbia. Ma non vorrei usare la sabbia..
Consigli?
Scusa, perchè? La temperatura si autoregola. Puoi benissimo lasciarlo steso sul fondo. L'aria calda sale...
Io l'avevo utilizzato per costruirmi un'incubatrice (per uova). Adesso ne utilizzo uno con temperatura di 30° per riscaldare un serbatoio in acciaio dove fare fermentare il mosto...
Tutto quello che ti posso suggerire è di utilizzare un cavo a bassa temperatura e con un termostato sensibile, altrimenti avresti troppa oscillazione.
Ciao.
ale.luffa
26-01-2011, 09:07
A chi interessa ho risolto con questi tre oggetti:
Resistenza flessibile da 100W lunga 10m posizionata sulle pareti laterali in basso.
Termostato per spegnere la resistenza quando il box raggiunge la temperatura.
Ventola che si aziona insieme alla resistenza per distribuire uniformemente il calore.
Spesa complessiva meno di 100€.
Grazie a tutti. :)
ziozetti
26-01-2011, 09:50
Togli i link, non si può. ;)
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.