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View Full Version : cambiare salvavita, avvertenze particolari??


CaFFeiNe
22-11-2010, 19:28
salve, ero intenzionato a cambiare il salvavita di casa mia, essendo questo ormai ventennale...
la ragione è che il salvavita, quando ci sono temporali, scatta TROPPO spesso, facendo il paragone con casa di mio padre, sita nella stessa citta', dove scatta una volta all'anno bene o male, mentre a me scatta due o tre volte a temporale, anche con fulmini lontani come distanza...

leggevo in rete, che i vecchi salvavita sono "suscettibili" ai temporali, mentre i nuovi, hanno vari sistemi di sopportazione che permettono agli stessi di non scattare...

ora, vorrei sapere, se date le differenze di generazione, c'è qualche avvertenza particolare da seguire... o se basta cambiarlo normalmente (mio padre ha montato sia questo che quello a casa sua, quindi è in grado di farlo, ma voleva sapere se i salvavita moderni hanno un qualche sistema di montaggio particolare o altro..)

riguardo il marchio, mi ero orientato sul gewiss con autoriattacco leggendone eccellenti recensioni in giro per la rete...

oltretutto, c'è qualche caratteristica particolare da vedere riguardo l'acquisto?

hibone
22-11-2010, 22:50
salve, ero intenzionato a cambiare il salvavita di casa mia, essendo questo ormai ventennale...
la ragione è che il salvavita, quando ci sono temporali, scatta TROPPO spesso, facendo il paragone con casa di mio padre, sita nella stessa citta', dove scatta una volta all'anno bene o male, mentre a me scatta due o tre volte a temporale, anche con fulmini lontani come distanza...

leggevo in rete, che i vecchi salvavita sono "suscettibili" ai temporali, mentre i nuovi, hanno vari sistemi di sopportazione che permettono agli stessi di non scattare...

ora, vorrei sapere, se date le differenze di generazione, c'è qualche avvertenza particolare da seguire... o se basta cambiarlo normalmente (mio padre ha montato sia questo che quello a casa sua, quindi è in grado di farlo, ma voleva sapere se i salvavita moderni hanno un qualche sistema di montaggio particolare o altro..)

riguardo il marchio, mi ero orientato sul gewiss con autoriattacco leggendone eccellenti recensioni in giro per la rete...

oltretutto, c'è qualche caratteristica particolare da vedere riguardo l'acquisto?

premesso che non sono un elettricista, ti posso dire che se cerchi un parere tecnico ( dato cioè da un tecnico ), puoi chiedere su plc forum dove saresti anche più a tema.

al di la di questo ti posso dire 3 cose:
il salvavita col riarmo automatico, fossi in te, lo eviterei: la ragione per la quale dico questo è che il salvavita scatta quando ci sono dispersioni di corrente che, di norma, non dovrebbero esserci. Per questo il salvavita entra in funzione in due casi, quando c'è la dispersione e la corrente si scarica a terra, e in questo caso il riarmo automatico non ti permetterebbe di notare l'evento, oppure quando qualcuno prende la scossa, e in questo secondo caso l'autoriarmo non è il massimo.

il riarmo automatico lo vedrei bene che so, sul contatore, su un eventuale magnetotermico ( supposto che l'impianto sia progettato per correnti maggiori ).

ti dico questo perchè normalmente il salvavita dovrebbe essere in grado di tollerare eventuali transienti, sia che dipendano dal temporale, sia che dipendano dalle utenze. se questo non succede le possibilità, di nuovo, sono due. la prima è che la sensibilità del salvavita ha deviato per l'usura ed il dispositivo è diventato troppo/troppo poco sensibile ( che è il caso più comune ) la seconda è che il salvavita che è stato scelto non è del tipo adatto alle caratteristiche della linea che serve l'abitazione. su questo non sono molto informato, ma ricordo che esistono diverse tipologie di differenziale, a seconda di come rileva la dispersione tra fase e neutro, ciascuna delle quali è definita da una curva ben precisa. Se la scelta è stata fatta correttamente di interventi non necessari non se ne verificano, per cui il riarmo automatico diventa superfluo. Informati al riguardo in tal senso. elettroportal e simili dovrebbero darti tutte le informazioni del caso. probabilmente bticino, abb, e gewiss e simili hanno pubblicato delle "guide" in proposito.

in ultimo posso solo dirti che di accorgimenti per l'installazione non dovrebbero esserci. al limite può essere necessario evitare di scambiare la fase col neutro, o ancora potrebbe essere richiesta una barra din, ma più che di un accorgimento si tratta di "leggere le istruzioni allegate".

CaFFeiNe
23-11-2010, 08:49
premesso che non sono un elettricista, ti posso dire che se cerchi un parere tecnico ( dato cioè da un tecnico ), puoi chiedere su plc forum dove saresti anche più a tema.

al di la di questo ti posso dire 3 cose:
il salvavita col riarmo automatico, fossi in te, lo eviterei: la ragione per la quale dico questo è che il salvavita scatta quando ci sono dispersioni di corrente che, di norma, non dovrebbero esserci. Per questo il salvavita entra in funzione in due casi, quando c'è la dispersione e la corrente si scarica a terra, e in questo caso il riarmo automatico non ti permetterebbe di notare l'evento, oppure quando qualcuno prende la scossa, e in questo secondo caso l'autoriarmo non è il massimo.

il riarmo automatico lo vedrei bene che so, sul contatore, su un eventuale magnetotermico ( supposto che l'impianto sia progettato per correnti maggiori ).

ti dico questo perchè normalmente il salvavita dovrebbe essere in grado di tollerare eventuali transienti, sia che dipendano dal temporale, sia che dipendano dalle utenze. se questo non succede le possibilità, di nuovo, sono due. la prima è che la sensibilità del salvavita ha deviato per l'usura ed il dispositivo è diventato troppo/troppo poco sensibile ( che è il caso più comune ) la seconda è che il salvavita che è stato scelto non è del tipo adatto alle caratteristiche della linea che serve l'abitazione. su questo non sono molto informato, ma ricordo che esistono diverse tipologie di differenziale, a seconda di come rileva la dispersione tra fase e neutro, ciascuna delle quali è definita da una curva ben precisa. Se la scelta è stata fatta correttamente di interventi non necessari non se ne verificano, per cui il riarmo automatico diventa superfluo. Informati al riguardo in tal senso. elettroportal e simili dovrebbero darti tutte le informazioni del caso. probabilmente bticino, abb, e gewiss e simili hanno pubblicato delle "guide" in proposito.

in ultimo posso solo dirti che di accorgimenti per l'installazione non dovrebbero esserci. al limite può essere necessario evitare di scambiare la fase col neutro, o ancora potrebbe essere richiesta una barra din, ma più che di un accorgimento si tratta di "leggere le istruzioni allegate".

ok, tutto abb chiaro, al massimo chiedo consulenza anche ad un conoscente elettricista...
un dubbio, il salvavita con riarmo automatico, leggevo che ovviamente, riarma solo nel caso in cui vengono passati determinati test (infatti non riarma subito, ma ci mette 60 secondi), e che oltretutto in situazione normale, a differenza di altri salvavita, esegue test automatici e senza staccare la corrente...
erano piu' che altro queste le ragioni per cui lo preferivo, ovviamente ci avevo pensato anche io all'eventuale rischio, ma leggendo in giro sembra che il riarmo avvenga solo in caso di totale sicurezza...

quindi secondo te, potrebbe anche essere stata la semplice usura... vabbe' in quel caso, cmq si dovrebbe sostituire...

thx per i consigli ;) sempre molto gentile e informato ;)

!fazz
23-11-2010, 08:58
ok, tutto abb chiaro, al massimo chiedo consulenza anche ad un conoscente elettricista...
un dubbio, il salvavita con riarmo automatico, leggevo che ovviamente, riarma solo nel caso in cui vengono passati determinati test (infatti non riarma subito, ma ci mette 60 secondi), e che oltretutto in situazione normale, a differenza di altri salvavita, esegue test automatici e senza staccare la corrente...
erano piu' che altro queste le ragioni per cui lo preferivo, ovviamente ci avevo pensato anche io all'eventuale rischio, ma leggendo in giro sembra che il riarmo avvenga solo in caso di totale sicurezza...

quindi secondo te, potrebbe anche essere stata la semplice usura... vabbe' in quel caso, cmq si dovrebbe sostituire...

thx per i consigli ;) sempre molto gentile e informato ;)
tranquillo sul riamo automatico scatta solamente in condizioni di sicurezza e se c'è effettivamente un guasto nell'impianto rimane aperto dopo il terzo tentativo

CaFFeiNe
23-11-2010, 13:11
tranquillo sul riamo automatico scatta solamente in condizioni di sicurezza e se c'è effettivamente un guasto nell'impianto rimane aperto dopo il terzo tentativo

e infatti era questo il mio dubbio, tutti quelli che ne recensivano, oltre le specifiche tecniche, sottolineavano questo fatto che il riarmo avviene solo dopo esaustivi test della linea ;)
ottimo allora proseguo all'acquisto e al montaggio ;)

!fazz
23-11-2010, 13:47
e infatti era questo il mio dubbio, tutti quelli che ne recensivano, oltre le specifiche tecniche, sottolineavano questo fatto che il riarmo avviene solo dopo esaustivi test della linea ;)
ottimo allora proseguo all'acquisto e al montaggio ;)

io l'ho montato a casa mia e funziona ottimamente, provato con un corto ed effettivamente ha fatto i suoi 3 test poi è rimasto aperto con il led di errore acceso

hibone
24-11-2010, 17:27
io l'ho montato a casa mia e funziona ottimamente, provato con un corto ed effettivamente ha fatto i suoi 3 test poi è rimasto aperto con il led di errore acceso

:wtf:

corto tra fase e neutro?

!fazz
24-11-2010, 17:40
:wtf:

corto tra fase e neutro?

fase e massa, come può scattare il differenziale su un corto fase neutro? scatterebbe il termico

hibone
24-11-2010, 18:15
fase e massa, come può scattare il differenziale su un corto fase neutro? scatterebbe il termico

appunto per questo chiedevo...

silky.music
24-11-2010, 23:43
Il top sarebbe un MTD autoriarmante ad alta immunità ......per ogni linea :asd:

Comunque, caffeine, non so come sia fatto l'impianto di casa tua, come siano divise le linee e quanti anni abbia, ma quelli ad alta immunità potrebbero fare al caso. Costano solo leggermente di più di uno standard, ma offrono anche tanto di più.

Poi, dato che siamo nel 2011, e le apparecchiature elettroniche sono sempre più in aumento, faresti bene a metterlo/i di classe A.