View Full Version : SCUOLA SFASCIATA V.2 [1/3 dei TEMI INSUFFICIENTI]]
zerothehero
01-07-2010, 10:30
Giusto per continuare la mia personale disamina sullo stato (comatoso) della scuola italiana.
Scuola - Un campione di compiti valutato dagli esperti dell’Invalsi
Maturità, che fatica scrivere in italiano Nei licei un tema su tre è insufficiente
Agli istituti professionali salgono a 8 su 10. Le eccellenze? Solo il 4 per cento. Le differenze con i docenti interni
ROMA — «La correzione dei 545 elaborati mette in luce la scarsa padronanza nell’uso scritto della lingua italiana dei ragazzi in tutte le quattro competenze fondamentali: testuale, grammaticale, lessicale-semantica e ideativa»: per il secondo anno consecutivo l’Invalsi ha chiesto ad insegnanti esterni di ricorreggere un campione di temi della maturità sulla base di una scheda elaborata con l’Accademia della Crusca,ma non è cambiato nulla. «L’emergenza continua - dice il presidente dell’Invalsi, Piero Cipollone - . I ragazzi fanno fatica a scrivere. Non si può gettare la croce sui professori che fanno il loro lavoro o sui commissari d’esame.
Evidentemente c’è un problema che riguarda il sistema scuola. Basti pensare che fra tutti gli studenti usciti dalle medie con un "sufficiente" cinque anni dopo solo il 20 per cento, secondo i nostri correttori, è stato in grado di ottenere lo stesso giudizio alla maturità: quattro su cinque sono passati all’insufficienza » . Insieme ad una riflessione sui dati l’Invalsi propone alle scuole anche dei rimedi, affidandosi a illustri studiosi. Tra questi anche il professor Luca Serianni, socio dell'Accademia della Crusca. Per il docente di Storia delle letteratura italiana la «competenza ideativa» è forse la più importante tra quelle che garantiscono la padronanza della lingua scritta.
La proposta? «Occorre moltiplicare, a partire dalle medie, le occasioni di esercizio non limitandosi al tema - consiglia Serianni - ma rivalutando il riassunto: un riassunto ben fatto non è affatto ovvio. Basta scegliere dei testi adeguati. E i giornali offrono vari strumenti didattici utili ». Più della metà dei temi di tutti gli indirizzi sono stati giudicati insufficienti nelle quattro competenze fondamentali: quella testuale, ovvero il rispetto delle consegne e la coerenza e coesione nello svolgimento (58 per cento); quella grammaticale, cioè l’ uso delle strutture grammaticali e del sistema ortografico e interpuntivo (54); quella lessicale-semantica, riferita alla disponibilità di risorse lessicali (63); infine l’ ideativa, che corrisponde all’organizzazione di argomenti pertinenti su un’idea di fondo (59). Continuano ad esistere sensibili differenze tra i vari indirizzi. Risultano insufficienti il 37 per cento dei temi dei licei, un dato sorprendente visto lo spazio dedicato all’italiano. Sotto la sufficienza rispettivamente il 75,5 e l’80 per cento dei temi dei tecnici e dei professionali. Anche in questa rilevazione è emersa una discordanza molto forte tra il voto attribuito dalla commissione d'esame, che comprende alcuni docenti esterni, e il voto dato dei correttori Invalsi.
Per i primi i temi insufficienti arrivano al 12,4 per cento, per i secondi sono la maggioranza: il 58 per cento, più di uno su due. I commissari hanno individuato un 23 per cento di «eccellenze», per i «correttori» invece i temi che meritano il punteggio massimo sono solo un 4 per cento. Queste diversità si spiegano con la tendenza dei commissari a tenere conto soprattutto del credito scolastico. La padronanza dell’uso scritto della lingua conta, per loro, molto meno.
Giulio Benedetti
30 giugno 2010
© RIPRODUZIONE RISERVATA
http://www.corriere.it/cronache/speciali/2010/maturita/notizie/30-giugno-Maturita-che%20fatica-scrivere-in-italiano-Nei-licei-un-tema-su-tre-insufficiente_56c6c5f6-8407-11df-a860-00144f02aabe.shtml
Purtroppo la situazione è questa e c'è poco da fare, fintanto che il governo (di qualsiasi colore politico) non metterà mano seriamente ma veramente seriamente al settore scolastico, senza aver paura di pestare i piedi alle organizzazioni forti della società italiana non si avranno miglioramenti......
LaK-o-OnE
01-07-2010, 10:36
E vorrei ben vedere, con le tracce che danno all'esame...
Ah, alla maturità ho preso 8/15:O
yorkeiser
01-07-2010, 10:38
Non mi stupisce. Del resto, l'ignoranza è stata imposta dall'alto; piuttosto mi stupisce il fatto che ci sia ancora qualcuno che riesce ad eccellere (ma sono comunque scettico, vorrei vedere dov'è fissata attualmente l'asticella dell'eccellenza).
E vorrei ben vedere, con le tracce che danno all'esame...
Ah, alla maturità ho preso 8/15
Quindi, secondo te, se uno non sa scrivere in italiano è colpa della traccia?
zerothehero
01-07-2010, 10:38
Io 14/15. :O ..cmq non ho aperto il thread per sapere i voti d'esame.
ConteZero
01-07-2010, 10:39
Ma quali "poteri forti"... qui è anni che di va di mannaia a tagliare... ed è anni che i ministeri danno preciso mandato di promuovere tutti.
Poi fanno un test serio ed esce che la gente è idiota... chissà come mai.
zerothehero
01-07-2010, 10:39
Non mi stupisce. Del resto, l'ignoranza è stata imposta dall'alto; piuttosto mi stupisce il fatto che ci sia ancora qualcuno che riesce ad eccellere (ma sono comunque scettico, vorrei vedere dov'è fissata attualmente l'asticella dell'eccellenza).
Il 4% è una percentuale piuttosto bassa e poi i valutatori fanno parte dell'Invalsi..mica sono docenti raccattati alla cavolo di cane che insegnano (si fa per dire) sulla base del punteggio delle graduatorie. :D
LaK-o-OnE
01-07-2010, 10:39
Io 14/15. :O ..cmq non ho aperto il thread per sapere i voti d'esame.
Volevo confermare la percentuale del 75,5% nei tecnici:O
LaK-o-OnE
01-07-2010, 10:43
Non mi stupisce. Del resto, l'ignoranza è stata imposta dall'alto; piuttosto mi stupisce il fatto che ci sia ancora qualcuno che riesce ad eccellere (ma sono comunque scettico, vorrei vedere dov'è fissata attualmente l'asticella dell'eccellenza).
Quindi, secondo te, se uno non sa scrivere in italiano è colpa della traccia?
Dipende: se il tema è pieno di errori grammaticali (anche semplici), il problema è principalmente dello studente. Se il tema è impeccabile sotto il lato grammaticale ma carente nei contenuti, penso che il problema possa essere si la traccia. Ma io ragione un pò sul personale, dato che ho preso quel punteggio appunto per delle tracce che non mi hanno permsesso di scrivere qualcosa di decente:fagiano:
yorkeiser
01-07-2010, 10:44
Il 4% è una percentuale piuttosto bassa
Hai ragione, ma mi stupisce ugualmente.
Non mi stupisco, in un tema di un mio compagno di classe (in quarta) ho visto definire Aristotele un inventore, per non parlare degli errori grammaticali che io non facevo neanche alle elementari. :muro:
zerothehero
01-07-2010, 10:50
Hai ragione, ma mi stupisce ugualmente.
In negativo, visto che il 4% è una percentuale bassissima.
Vi ricordatate di http://www.pupia.tv/notizie/0001907.html Natasha Kampush?
Rapita a 12-13 anni, rimasta per anni prigioniera dentro una casa..appena uscita stupì tutti per la notevole proprietà e padronanza nell'uso della sua lingua madre.
Sarà che forse, durante il periodo di cattività, avrà letto centinaia se non migliaia di libri (fondamentali per la conoscenza della lingua, oltre ovviamente allo studio della grammatica e alla scrittura di temi/sunti e quant'altro) ? :fagiano:
Ma quali "poteri forti"... qui è anni che di va di mannaia a tagliare... ed è anni che i ministeri danno preciso mandato di promuovere tutti.
Poi fanno un test serio ed esce che la gente è idiota... chissà come mai.
Se vuoi ti descrivo un po' di poteri forti che impediscono di fatto alla scuola di evolvere e anche di disposizioni legali che fanno in modo che la scuola vada male.
Ad esempio il fatto che un insegnante quando è di ruolo è più protetto del PANDA per quanto riguarda la sua situazione lavorativa per cui ne può combinare di tutti i colori e non può essere messo a riposo se non lo vuole lui....
O del fatto che nella scuola sono bloccate le assunzioni per cui i precari lo sono per sempre.....
O del fatto che materialmente mancano i soldi anche per comperare i gessi per le lavagne.....
Ho sempre detto che se la gente avesse modo di vedere cosa accade ogni giorno nelle scuole di Italia, sarebbe pronto per una rivoluzione.
ConteZero
01-07-2010, 10:52
Considerando che ogni classe ed istituto ha un minimo di discrezionalità sul programma da seguire (o, per meglio dire, su come seguirlo) l'idea dei temi decisi dall'alto è abbastanza ad cazzum, perché non tiene conto del programma svolto in classe.
Poi oh, a me è capitato di dover progettare una rete di autopolarizzazione per un PNP quando noi avevamo lavorato esclusivamente sugli NPN (col risultato che alcune cose non tornavano, ma è bastato accendere il cervello).
Di sicuro non guasterebbe se i programmi fossero meno vasti/vaghi e/o se si tenesse conto dei programmi svolti nelle classi.
yorkeiser
01-07-2010, 10:54
In negativo, visto che il 4% è una percentuale bassissima.
Ovvio che il dato, preso in un contesto neutro, sarebbe negativo. Ma a me stupisce in positivo, viste le immani vaccate con cui si è danneggiata la scuola (a ogni livello, dai pupi agli universitari) almeno negli ultimi 20 anni. Credo sia davvero difficile raggiungere l'"eccellenza" nelle condizioni attuali.
ConteZero
01-07-2010, 10:56
Se vuoi ti descrivo un po' di poteri forti che impediscono di fatto alla scuola di evolvere e anche di disposizioni legali che fanno in modo che la scuola vada male.
Ad esempio il fatto che un insegnante quando è di ruolo è più protetto del PANDA per quanto riguarda la sua situazione lavorativa per cui ne può combinare di tutti i colori e non può essere messo a riposo se non lo vuole lui....
O del fatto che nella scuola sono bloccate le assunzioni per cui i precari lo sono per sempre.....
O del fatto che materialmente mancano i soldi anche per comperare i gessi per le lavagne.....
Ho sempre detto che se la gente avesse modo di vedere cosa accade ogni giorno nelle scuole di Italia, sarebbe pronto per una rivoluzione.
Guarda, oltre ad essere sempre lì lì per prendermi un altro diploma (che mi torna utile più per gli studi che per il pezzo di carta, e che m'ha fatto vedere un istituto tecnico da vicino in tempi recenti) ho abbastanza pezzi di famiglia nella scuola pubblica per sapere che se al ministero ci fossero dilettanti allo sbaraglio ci sarebbero meno problemi.
Fra circolari ad cazzum, programmi che tardano, pletore di leggi e regolamenti conflittuali, CAZZATE IMPOSTE (tipo i collegi che devi fare per forza anche quando non hai nulla di cui discutere), completa assenza di qualcuno a cui rivolgersi per chiarimenti (il preside, se sa qualcosa, altrimenti sperare che s'informi) e tagli, tagli, tagli.
zerothehero
01-07-2010, 10:58
Un altro caso (storico) eclatante (l'archeologo che riuscì a trovare la mitica Ilio..Troia :sofico: )
http://it.wikipedia.org/wiki/Heinrich_Schliemann
Autodidatta in greco (riuscì ad impararlo leggendo dei testi di greco attico quando, da giovane, svolgeva la professione di garzone).
In sostanza: c'è sicuramente una componente personale e un'influenza culturale/familiare (al sud i risultati sono ancora più disastrosi di quanto le medie ponderate facciano credere)..a questo però bisogna aggiungere una componente strutturale.. istituzioni scolastiche, docenti e ministri in primis.
Insomma, basta aggirarsi sui forum (e questo purtroppo non fa eccezione) per vedere strafalcioni a gogo... Non stupisce che molti temi siano insufficienti.
Però cavolo, 75 e 80%. Questa è gente che dovrebbe fare lavori pratici, spesso di responsabilità e magari anche delicati. Ed è gente che a 19 anni non sa parlare italiano. Non sa parlare italiano!
Insomma, basta aggirarsi sui forum (e questo purtroppo non fa eccezione) per vedere strafalcioni a gogo... Non stupisce che molti temi siano insufficienti.
Non è un buon esempio imho:un conto è cazzeggiare sul forum,un conto è il lavoro e lo studio
zerothehero
01-07-2010, 11:02
Nonostante si dica che la scuola italiana dell'obbligo abbia un'impostazione umanistica i risultati sono cmq scarsi sostanzialmente in tutti i settori (umanistico, scientifico,logico, etc).
Carta canta. :fagiano:
MesserWolf
01-07-2010, 11:06
Si ma non sarà mica colpa del governo se i ragazzi non sanno scrivere in italiano vero ?
Cosa ci vanno a fare 6 ore al giorno a scuola ? La colpa è degli insegnanti (e dei genitori) .
Era così quando ho fatto io il liceo ed è ancora così dato che mia sorella finisce quest'anno (e ha pure avuto parte dei miei vecchi professori)
Chi cavolo è che deve insegnargli a scrivere e a leggere ?
La realtà è che gli insegnati spesso sono tali per ripiego ; tante facoltà umanistiche non danno reali sbocchi lavorativi (specie per quelli non eccellenti) a parte l'insegnamento.
Gli insegnanti poi sono spesso demotivati o mal preparati loro stessi . Spesso dei ragazzi non potrebbe fregargliene di meno.
Sono le PERSONE che fanno la qualità dell'insegnamento.
zerothehero
01-07-2010, 11:09
complete executive summary in English
http://www.pisa.oecd.org/dataoecd/15/13/39725224.pdf
http://www.pisa.oecd.org/document/2/0,3343,en_32252351_32236191_39718850_1_1_1_1,00.html
MesserWolf
01-07-2010, 11:10
Nonostante si dica che la scuola italiana dell'obbligo abbia un'impostazione umanistica i risultati sono cmq scarsi sostanzialmente in tutti i settori (umanistico, scientifico,logico, etc).
Carta canta. :fagiano:
Non è che si dice , è così.
Solo che la qualità è cmq bassa. Vedrai quando toccherà ai compiti di matematica (e per (s)fortuna che non c'è una prova dedicata a fisica e a scienze ... )
ConteZero
01-07-2010, 11:12
Insomma, basta aggirarsi sui forum (e questo purtroppo non fa eccezione) per vedere strafalcioni a gogo... Non stupisce che molti temi siano insufficienti.
Però cavolo, 75 e 80%. Questa è gente che dovrebbe fare lavori pratici, spesso di responsabilità e magari anche delicati. Ed è gente che a 19 anni non sa parlare italiano. Non sa parlare italiano!
C'è da dire che i temi d'italiano sono UN INCUBO da correggere.
Provaci tu a correggere 70-80 compiti al mese, tutti scritti in corsivo cercando di capire se si tratta di errori o di forme particolari.
Non è per niente divertente.
Molto farebbe l'informatizzazione, con i ragazzi che i temi li fanno in videoscrittura. (ah, i sogni...)
SuperMario=ITA=
01-07-2010, 11:12
Insomma, basta aggirarsi sui forum (e questo purtroppo non fa eccezione) per vedere strafalcioni a gogo... Non stupisce che molti temi siano insufficienti.
Però cavolo, 75 e 80%. Questa è gente che dovrebbe fare lavori pratici, spesso di responsabilità e magari anche delicati. Ed è gente che a 19 anni non sa parlare italiano. Non sa parlare italiano!
braccia rubate all'agricoltura. Ormai è l'università che fa selezione (e non sempre), quando la selezione dovrebbe essere già fatta alle superiori.
Ormai nessuno non può prendere il diploma, passano tutti.
Non è un buon esempio imho:un conto è cazzeggiare sul forum,un conto è il lavoro e lo studio
Di solito chi non si preoccupa di scrivere correttamente su un forum, si comporta allo stesso modo anche in tutte le altre occasioni. Soprattutto se si parla non di errori di battitura, ma proprio di conoscenza sbagliata (tipo i vari "sto" con l'accento, "eccezzione", "un" con l'apostrofo per nomi maschili)...
Perlomeno, spesso va così.
zerothehero
01-07-2010, 11:14
Sono le PERSONE che fanno la qualità dell'insegnamento.
E' una delle componenti.
Le persone sono inserite in un contesto strutturale.
Se la "struttura" fa cagare non si può fare miracoli. :fagiano:
Cmq ho messo in link i risultati OCSE-PISA 2006..lì c'è tutto.
Credo si possano ottenere piuttosto agevolmente anche i risultati sintetici delle prove INVALSI.
girodiwino
01-07-2010, 11:16
A mio parere la colpa è anche del lasciare un fenomeno come internet al di fuori della porta dell'aula, eppure certi siti sarebbero perfetti (oltre che economici) per la didattica.
L'esame di procedura penale (27:O ) l'ho preparato su wiki ed appunti delle lezioni (che peraltro non avevo frequentato) con solo qualche sguardo al testo per alcuni aspetti tecnici.
inoltre utilizzando come strumenti di didattica quelli che ora sono rifugi della pigrizia forse e dico forse si potrebbe eliminare il padre di tutti i problemi di lingua scritta: l'odiatissimo copia-incolla
un altro elemento fondamentale del problema risiede sicuramente alle elementari perchè è lì che gettano le fondamenta per una buona padronanza linguistica. i vari esercizietti del cazzo di analisi grammaticale, logica e del periodo si fanno ancora in modo capillare?
Se non sai quelle alle superiori ormai è già troppo tardi
Boh, io i somari li ho sempre visti, magari c'erano meno promozioni e alla maturita' ci arrivavano solo i piu' motivati.
Di solito nel biennio si scremava tantissimo.
zerothehero
01-07-2010, 11:17
braccia rubate all'agricoltura. Ormai è l'università che fa selezione (e non sempre), quando la selezione dovrebbe essere già fatta alle superiori.
Ormai nessuno non può prendere il diploma, passano tutti.
Non credo sia quello che il problema...voglio dire..anche in Corea del Sud o in Finlandia tutti prendono il diploma (o analogo sulla base del loro percorso di studio)..però il livello è decisamente più alto. :fagiano:
Per la cronaca nella mia classe da 26 siamo arrivati in 12 (altri se ne sono aggiunti negli anni successivi).
Poi noi cmq abbiamo un serio dualismo territoriale, da affrontare. http://www.corriere.it/cronache/08_agosto_26/scuole_ragazzi_sud_caa721e4-731c-11dd-95d1-00144f02aabc.shtml
A mio parere la colpa è anche del lasciare un fenomeno come internet al di fuori della porta dell'aula, eppure certi siti sarebbero perfetti (oltre che economici) per la didattica.
L'esame di procedura penale (27:O ) l'ho preparato su wiki ed appunti delle lezioni (che peraltro non avevo frequentato) con solo qualche sguardo al testo per alcuni aspetti tecnici.
inoltre utilizzando come strumenti di didattica quelli che ora sono rifugi della pigrizia forse e dico forse si potrebbe eliminare il padre di tutti i problemi di lingua scritta: l'odiatissimo copia-incolla
un altro elemento fondamentale del problema risiede sicuramente alle elementari perchè è lì che gettano le fondamenta per una buona padronanza linguistica. i vari esercizietti del cazzo di analisi grammaticale, logica e del periodo si fanno ancora in modo capillare?
Se non sai quelle alle superiori ormai è già troppo tardi
Con l'aiuto di wikipedia sono in grado di simulare la conoscenza in letteratura romanza o dei problemi relativi allo stallo di potenza nel volo supersonico.
Di simulare pero', non di conoscere e comprendere.
MesserWolf
01-07-2010, 11:22
E' una delle componenti.
Le persone sono inserite in un contesto strutturale.
Se la "struttura" fa cagare non si può fare miracoli. :fagiano:
Cmq ho messo in link i risultati OCSE-PISA 2006..lì c'è tutto.
Credo si possano ottenere piuttosto agevolmente anche i risultati sintetici delle prove INVALSI.
Hai un buon professore => impari bene la materia e questo al di là del programma, della struttura,etc
Hai un professore cane => nn impari nulla
Un bravo professore la materia te la fa apprezzare, uno cane te la fa pure odiare .
Dalla mia esperienza e da quelle di mia sorella questo è emerso.
Poi il programma, la struttura vanno a determinare quali argomenti saprai meglio o peggio, il taglio dell'insegnamento (più nozionistico o più pragmatico) etc
Ma il saper scrivere bene o meno vuol dire far fare esercizi a casa e in classe, far leggere e correggere . fine.
Scusate, ma non si usa più bocciare a scuola? Questi qua sono arrivati all'ultimo anno e a fare gli esami di maturità, ma non sono in grado di fare un tema di italiano sufficiente? :mbe:
girodiwino
01-07-2010, 11:24
Con l'aiuto di wikipedia sono in grado di simulare la conoscenza in letteratura romanza o dei problemi relativi allo stallo di potenza nel volo supersonico.
Di simulare pero', non di conoscere e comprendere.
E allora i professori comincino a chiedere cose che non ci sono su wiki (cosa che presuppone una conoscenza di wiki e simili da parte degli stessi)!!!!
Il problema è che finché certe cose saranno tabù gli studenti continueranno a servirsene impunemente perchè non sarà possibile controllare.
Poi è chiaro che per argomenti tecnici oltre alla pagina ci deve essere una buona lezione frontale e tante altre cose. Del resto qui poi si va in loop perchè a regola sta ai professori il verificare l'assimilazione della nozione più che la presenza della mera nozione
p.s. ho letto che all'esame delle medie fanno usare la calcolatrice, roba da matti
SuperMario=ITA=
01-07-2010, 11:28
Non credo sia quello che il problema...voglio dire..anche in Corea del Sud o in Finlandia tutti prendono il diploma (o analogo sulla base del loro percorso di studio)..però il livello è decisamente più alto. :fagiano:
Per la cronaca nella mia classe da 26 siamo arrivati in 12 (altri se ne sono aggiunti negli anni successivi).
Poi noi cmq abbiamo un serio dualismo territoriale, da affrontare. http://www.corriere.it/cronache/08_agosto_26/scuole_ragazzi_sud_caa721e4-731c-11dd-95d1-00144f02aabc.shtml
no, non fraintendermi. Ho detto che passano tutti nel senso che lasciano passare tutti, anche le situazioni più disastrate. Gente che in 2 superiore non sa scrivere e non sa calcolare e lo lasci passare, credi che in 5 ne sia capace?
Intendevo questo ;)
E allora i professori comincino a chiedere cose che non ci sono su wiki (cosa che presuppone una conoscenza di wiki e simili da parte degli stessi)!!!!
Il problema è che finché certe cose saranno tabù gli studenti continueranno a servirsene impunemente perchè non sarà possibile controllare.
Poi è chiaro che per argomenti tecnici oltre alla pagina ci deve essere una buona lezione frontale e tante altre cose. Del resto qui poi si va in loop perchè a regola sta ai professori il verificare l'assimilazione della nozione più che la presenza della mera nozione
p.s. ho letto che all'esame delle medie fanno usare la calcolatrice, roba da matti
Alle medie si insegna matematica, l'aritmetica si suppone che sia gia conosciuta e ti assicuro che se non sai la matematica di calcolatrici puoi portarne quante ne vuoi ma il problema non lo risolvi.
Qualcuno ha citato le tracce per il tema d'italiano. Bene io le trovo irrilevanti. Le capacita' di scrivere ed il pensiero critico si possono valutare anche in un tema la cui traccia parli dell'arte di affettare la pizza.
MesserWolf
01-07-2010, 11:35
Non credo sia quello che il problema...voglio dire..anche in Corea del Sud o in Finlandia tutti prendono il diploma (o analogo sulla base del loro percorso di studio)..però il livello è decisamente più alto. :fagiano:
Per la cronaca nella mia classe da 26 siamo arrivati in 12 (altri se ne sono aggiunti negli anni successivi).
Poi noi cmq abbiamo un serio dualismo territoriale, da affrontare. http://www.corriere.it/cronache/08_agosto_26/scuole_ragazzi_sud_caa721e4-731c-11dd-95d1-00144f02aabc.shtml
Università spesso è la stessa cosa (per forza partendo da una preparazione più bassa non è che possono fare miracoli)
Peccato che poi nei concorsi pubblici ti trovi con il 110 preso a Reggio (sparo a caso, magari è una buona università) che vale tanto quanto un 110 preso al Politecnico di Milano / Torino etc .
{|e;32483532']Scusate, ma non si usa più bocciare a scuola? Questi qua sono arrivati all'ultimo anno e a fare gli esami di maturità, ma non sono in grado di fare un tema di italiano sufficiente? :mbe:
Bisogna anche tenere conto del fatto che durante la prima prova entrano in gioco altri fattori agitazione, preoccupazione etc etc...
Durante un normale anno scolastico sai già bene o male come scrivere un tema (non parlo della grammatica, ma dei contenuti) che possa piacere alla prof in modo da prendere un bel voto, poi alla prima prova se hai davanti in commissario esterno che magari ha gusti diversi in termini di contenuti ed espozione delle idee, è molto probabile che ti freghi.
Nel mio caso durante gli ultimi tre anni di superiori sempre voti tra il 6,5 e l'8 (durante le simulazioni 12/13-15) e allo scritto della maturità 8/15, ma questi son casi.
Va inoltre detto che nei licei apparte i primi due anni poi grammatica e strutturazione di un testo non si fa più, ma si corre come matti per fare letteratura e rimanere dentro i programmi ministeriali e chi magari prende sempre insufficienze nei temi scritti arriva tranquillamente al 6 o più, recuperando con le interrogazioni su poeti, autori etc etc, ma questi sono problemi strutturali del nostro sistema di insegnamento!:rolleyes:
Di solito chi non si preoccupa di scrivere correttamente su un forum, si comporta allo stesso modo anche in tutte le altre occasioni. Soprattutto se si parla non di errori di battitura, ma proprio di conoscenza sbagliata (tipo i vari "sto" con l'accento, "eccezzione", "un" con l'apostrofo per nomi maschili)...
Perlomeno, spesso va così.
Non sempre e' vero. A volte sul forum si ritiene piu' importante la velocita' della risposta.
Di solito un aumento esponenziale degli errori preannuncia un flame.
Il fatto e' che se vedo scritto "eccezzione" penso ad ignoranza mentre se vedo scritto "eccezionne" ad un errore di battitura eppure potrebbe essere cosi' anche nel primo caso.
carlainzi
01-07-2010, 11:48
Appena finita la maturità (da commissario interno) posso dire che tra i temi dei miei 14 studenti non ne ho visto nemmeno uno scritto bene.
Anche secondo me tra i problemi della scuola ci sono quelli che ho quotato qui sotto, ma i motivi di tale sfascio sono soprattutto altri, di tipo culturale, legati al lassismo dilagante, al fatto che ormai al giorno d'oggi si pensa che tutto sia dovuto e che ci debba sempre essere una scappatoia in tutto. L'atteggiamento dei genitori poi è molto cambiato negli anni e di certo non aiuta. Per spiegarlo la seguente vignetta vale più di cento parole:
http://faraona.wordpress.com/2009/06/17/maccheccarina/
Se vuoi ti descrivo un po' di poteri forti che impediscono di fatto alla scuola di evolvere e anche di disposizioni legali che fanno in modo che la scuola vada male.
Ad esempio il fatto che un insegnante quando è di ruolo è più protetto del PANDA per quanto riguarda la sua situazione lavorativa per cui ne può combinare di tutti i colori e non può essere messo a riposo se non lo vuole lui....
O del fatto che nella scuola sono bloccate le assunzioni per cui i precari lo sono per sempre.....
O del fatto che materialmente mancano i soldi anche per comperare i gessi per le lavagne.....
Ho sempre detto che se la gente avesse modo di vedere cosa accade ogni giorno nelle scuole di Italia, sarebbe pronto per una rivoluzione.
{|e;32483532']Scusate, ma non si usa più bocciare a scuola? Questi qua sono arrivati all'ultimo anno e a fare gli esami di maturità, ma non sono in grado di fare un tema di italiano sufficiente? :mbe:
Avevo sempre la media del 7 in italiano scritto eppure alla maturità (parliamo del 1992) credo che presi 5+ :muro: .
cassioli
01-07-2010, 12:29
è emersa una discordanza molto forte tra il voto attribuito dalla commissione d'esame, che comprende alcuni docenti esterni, e il voto dato dei correttori Invalsi.
Per i primi i temi insufficienti arrivano al 12,4 per cento, per i secondi sono la maggioranza: il 58 per cento, più di uno su due. I commissari hanno individuato un 23 per cento di «eccellenze», per i «correttori» invece i temi che meritano il punteggio massimo sono solo un 4 per cento. Queste diversità si spiegano con la tendenza dei commissari a tenere conto soprattutto del credito scolastico.[B] La padronanza dell’uso scritto della lingua conta, per loro, molto meno.
Pazzesco, ma risaputo; conosco tanta (troppa) gente (e parlo di adulti) che non hanno la minima idea della differenza tra accento e apostrofo, e di come "capire" se devono scrivere "o" oppure "ho".
Trattandosi di cose che si imparano alle elementari, mi pare ovvio che il problema non sia dei licei, ma di maestri, professori, e soprattutto genitori: se un genitore è "libero" di ammazzare di botte un docente che ha messo 4 al figlio, perche' il docente dovrebbe mettergli 4, anche se è una capra? :(
Una volta la mia vicina, madre di una 12enne scansafatiche & ignorante, mi disse che al colloquio coi professori aveva chiesto alla prof di italiano perche' metteva brutti voti alla figliola, "che è tanto buona e gentile con la sorella, molto altruista". :mbe:
Disse proprio cosi'. Era come se per lei il brutto voto fosse una punizione, e pure ingiusta. :doh: :(
[/b]
Pazzesco, ma risaputo; conosco tanta (troppa) gente (e parlo di adulti) che non hanno la minima idea della differenza tra accento e apostrofo, e di come "capire" se devono scrivere "o" oppure "ho".
Trattandosi di cose che si imparano alle elementari, mi pare ovvio che il problema non sia dei licei, ma di maestri, professori, e soprattutto genitori: se un genitore è "libero" di ammazzare di botte un docente che ha messo 4 al figlio, perche' il docente dovrebbe mettergli 4, anche se è una capra? :(
L'errore lo hai fatto pure tu :) ma suppongo che tu conosca la differenza. Se poi hai una tastiera non italiana si usa l'apostrofo al posto dell'accento
=Kraven83=
01-07-2010, 12:36
Non è un buon esempio imho:un conto è cazzeggiare sul forum,un conto è il lavoro e lo studio
Se l'italiano lo sai, si vede anche da come scrivi i tuoi post.
Un conto è l'errore di digitazione o quello voluto, perché ironico,
un conto sono gli orrori che si vedono solitamente.
E stiamo parlando solamente di forma, senza andare a toccare le capacità logiche e di ragionamento, anche queste a volte terribilmente carenti.
cassioli
01-07-2010, 13:22
L'errore lo hai fatto pure tu :) ma suppongo che tu conosca la differenza. Se poi hai una tastiera non italiana si usa l'apostrofo al posto dell'accento
lascia perdere la tastiera e il "perche ' ".... io parlo di obbrobri come sò, sà, fà, e persino quì e sù, con tutti i fratellini stò, stà, dì... :muro: Sembra che sia stata inventata una nuova regola grammaticale: "su tutti i monosillabi va l'accento". :doh:
Presto avremo anche gli accenti su per e con!! :sofico: per' e con' :muro: E la gente comincerà a chiedersi perche' (*) sulla tastiera non ci sono la R e la N con l'accento. :D
E pensare che si puo' scrivere in "italiano corretto" anche... in dialetto!
"Ma che sta a di' quello là invece de veni' qua? Ma non ciha voglia de sta' qua? 'sta cosa non mi qaudra. Forse non ce l'ha tutta 'sta voglia". :D
In "italiano moderno" diventerebbe:
"Ma ke stà a dì quello là invece de venì quà? Ma non ciha voglia de stà quà? Stà cosa non mi quadra. Forse non c'e' l'ha tutta stà voglia". :eek: :eek: :help:
(*)vabbè, "perchè"... anzi no, "perché" (che rottura :muro: )
ConteZero
01-07-2010, 13:22
E allora i professori comincino a chiedere cose che non ci sono su wiki (cosa che presuppone una conoscenza di wiki e simili da parte degli stessi)!!!!
Il problema è che finché certe cose saranno tabù gli studenti continueranno a servirsene impunemente perchè non sarà possibile controllare.
Poi è chiaro che per argomenti tecnici oltre alla pagina ci deve essere una buona lezione frontale e tante altre cose. Del resto qui poi si va in loop perchè a regola sta ai professori il verificare l'assimilazione della nozione più che la presenza della mera nozione
p.s. ho letto che all'esame delle medie fanno usare la calcolatrice, roba da matti
Il test postato qualche giorno addietro richiedeva qualche moltiplicazione e qualche operazione "complessa".
Niente d'insormontabile, ma la calcolatrice aiuta.
Per il resto "fare i conti" è il meno, il più è sapere che conti bisogna fare.
cassioli
01-07-2010, 13:27
p.s. ho letto che all'esame delle medie fanno usare la calcolatrice, roba da matti
Se è per questo a me hanno raccontato che alle medie non fanno piu' fare i temi. :eek: Solo "saggi brevi" e "articoli di giornale".
Cioe', insegnano a non saper scrivere!!!! :muro:
superanima
01-07-2010, 13:53
C'è da dire che i temi d'italiano sono UN INCUBO da correggere.
Provaci tu a correggere 70-80 compiti al mese, tutti scritti in corsivo cercando di capire se si tratta di errori o di forme particolari.
Non è per niente divertente.
Molto farebbe l'informatizzazione, con i ragazzi che i temi li fanno in videoscrittura. (ah, i sogni...)
Ma quale videoscrittura! tornino a far fare esercizi di bella calligrafia, piuttosto.
Molto farebbe l'informatizzazione, con i ragazzi che i temi li fanno in videoscrittura. (ah, i sogni...)
Non sono d'accordo. I ragazzi devono imparare a scrivere e devono imparare a farlo in modo chiaro e leggibile.
E' lo stesso discorso della calcolatrice. Prima si impara a fare i calcoli sul foglio e poi si usano gli strumenti per facilitarli.
Comunque sia, per tornare IT, penso che questi risultati siano gravissimi. L'incapacità a scrivere un tema corretto, l'incapacità di argomentare e la bassa considerazione che ormai gli studenti hanno nei confronti della loro lingua madre è sconvolgente.
Paradossalmente è più grave non saper scrivere in italiano piuttosto che non saper fare un'equazione perchè la comunicazione è la base della società...
Io tremo pensando a come sarà la scuola per mio figlio. Mi chiedo cosa potrò fare quando mi renderò conto che anche lui entrerà a fare parte di queste statistiche...
io in lettere sono scarso, non a caso ebbi frequentato una squola tecnica al posto del liceo classico ! :D :sofico:
MesserWolf
01-07-2010, 14:25
Non sono d'accordo. I ragazzi devono imparare a scrivere e devono imparare a farlo in modo chiaro e leggibile.
E' lo stesso discorso della calcolatrice. Prima si impara a fare i calcoli sul foglio e poi si usano gli strumenti per facilitarli.
Comunque sia, per tornare IT, penso che questi risultati siano gravissimi. L'incapacità a scrivere un tema corretto, l'incapacità di argomentare e la bassa considerazione che ormai gli studenti hanno nei confronti della loro lingua madre è sconvolgente.
Paradossalmente è più grave non saper scrivere in italiano piuttosto che non saper fare un'equazione perchè la comunicazione è la base della società...
Io tremo pensando a come sarà la scuola per mio figlio. Mi chiedo cosa potrò fare quando mi renderò conto che anche lui entrerà a fare parte di queste statistiche...
ma secondo me non serve neanche tanto sforzo :
!) farsi vedere a leggere ogni tanto (il famoso buon esempio)
2) prestare attenzione ai risultati scolastici, rifiutando di dare alibi o incolpare solo gli insegnanti nel caso di una insufficienza
3) qualora sia in difficoltà in qualche materia, seguirlo, se si è in grado, oppure pagare quei 15€ a uno studente universitario che gli dia qualche ripetizione (qualche .... perchè poi deve camminare con le sue gambe)
Con questi 3 elementi già si è a buon punto secondo me.
ma secondo me non serve neanche tanto sforzo :
!) farsi vedere a leggere ogni tanto (il famoso buon esempio)
2) prestare attenzione ai risultati scolastici, rifiutando di dare alibi o incolpare solo gli insegnanti nel caso di una insufficienza
3) qualora sia in difficoltà in qualche materia, seguirlo, se si è in grado, oppure pagare quei 15€ a uno studente universitario che gli dia qualche ripetizione (qualche .... perchè poi deve camminare con le sue gambe)
Con questi 3 elementi già si è a buon punto secondo me.
in nero ? :D
ma va la....
tanto orami in itaglia l'istruzione non serve piu !
http://milano.corriere.it/media/foto/2010/05/11/coppia--180x140.JPG
SuperMario=ITA=
01-07-2010, 15:12
Ma quale videoscrittura! tornino a far fare esercizi di bella calligrafia, piuttosto.
ma anche no.
Alle medie è arrivato un supplente di non so quanti anni, e per sei mesi ci ha fatto copiare e copiare roba in bella grafia. Cazzate.
Che si impegnino su come scrivere bene, non sulla calligrafia. Oramai se vuoi fare un documento ufficiale che si deve capire lo batti a pc. La bella grafia è una cosa ormai inutile e fine a se stessa. Se uno vuole farsi capire usa lo stampatello invece del corsivo.
yorkeiser
01-07-2010, 15:14
ma anche no.
Alle medie è arrivato un supplente di non so quanti anni, e per sei mesi ci ha fatto copiare e copiare roba in bella grafia. Cazzate.
Che si impegnino su come scrivere bene, non sulla calligrafia. Oramai se vuoi fare un documento ufficiale che si deve capire lo batti a pc. La bella grafia è una cosa ormai inutile e fine a se stessa. Se uno vuole farsi capire usa lo stampatello invece del corsivo.
Beh, direi che gli esercizi di calligrafia debbano essere fatti un pelino prima delle medie :D
ConteZero
01-07-2010, 15:17
Ma quale videoscrittura! tornino a far fare esercizi di bella calligrafia, piuttosto.
"Bella calligrafia" non si dice. O dici "Bella grafia" o dici "calligrafia".
"Calligrafia" di suo significa "bella grafia":
http://www.etimo.it/gifpic/02/2aebb2.png
...gnurant!
Per il resto il punto non è tanto scrivere leggibilmente o meno, il punto è che ognuno scrive a modo suo e doversi "adattare" a novanta scritture diverse non è facile (provateci e vedrete).
yorkeiser
01-07-2010, 15:21
"Bella calligrafia" non si dice. O dici "Bella grafia" o dici "calligrafia".
"Calligrafia" di suo significa "bella grafia":
http://www.etimo.it/gifpic/02/2aebb2.png
...gnurant!
Era un superlativo, intendeva grafia bella bella :asd:
Nn capisko cm mai c sn tti qsti problemi... mà... nn so ppr... sarà mica xkè i rgz usano sl FB o gli sms x komunikare...? Ho xkè mettono i puntini dappertt...? ...
Maledetti ignoranti; tra poco dirò che parlo un'altra lingua: l'itagliano! Ma come faccio a capire quando parla questa gente? Anche il solo utilizzo di "gli" al posto di "le" mi impedisce talvolta di comprendere chi ha fatto cosa, in un discorso un minimo articolato.
P.S. C'è il thread della lingua italiana in Piazzetta
SuperMario=ITA=
01-07-2010, 15:50
minchia oh...che pignoli :stordita:
zanardi84
01-07-2010, 16:05
Io partirei da una considerazione:
E' molto difficile giudicare un tema, in primis perchè la valutazione si basa essenzialmente sul giudizio soggettivo di chi corregge, in seconda battuta dipende molto dalla traccia proposta.
La valutazione oggettiva a mio avviso si basa sull'uso della grammatica, e quì penso che siamo messi davvero male.
Effettivamente ci sono numerosi fattori che concorrono alla "sgrammatizzazione" della nostra lingua.
Prima di tutto i programmi scolastici prevedono lo studio della grammatica solo sino alla terza media e forse in prima liceo (almeno da me era prevista nelle ore di italano).
Secondariamente i mezzi di comunicazione di massa come tv, radio e internet non diffondono un buon italiano. Sapete meglio di me in cosa ci si può imbattere tutti i giorni. Un esempio? I verbi "imparare" e "insegnare": "Mi hanno imparato a... " al posto di "mi hanno insegnato a..."
Terzo, il mischiare l'italiano con i dialetti: in alcuni casi questi prevedono espressioni in qualche misura paragonabili ai phrasal verbs inglesi, tradotti letteralmente. Quando sento per esempio "fai giù" al posto di "scrivi" io penso che sia un "phrasal verb" italiano :asd:
Quarto ma non meno importante, anzi, il primo per quanto riguarda la costruzione di un periodo piuttosto articolato: il linguaggio degli sms. Va ricordato che i messaggi devono essere concisi (non circoncisi come si sente dire a volte) per farli stare possibilmente in 160 caratteri, a costo di abbreviazioni se il concetto è lungo. Ci si fa l'abitudine e di conseguenza si adotta come standard di comunicazione scritta: xchè, cmq, sxo, t.v.u.m.d.b. (quasta è dall'omonima canzone di Elio :asd: )
Quinto e correlato al quarto, a mio avviso, è la la "moda". Ci sono periodi in cui si tende a scrivere "a pensierini", mentre altri in cui si strutturano periodi di ampio respiro ricchi di subordinate. La chiave secondo me risiede nel trovare il giusto equilibrio e adattare lo stile alle situazioni che si presentano di volta in volta, cioè in base a ciò che si deve scrivere, che è poi ciò che dovrebbero insegnare a scuola.
cassioli
01-07-2010, 17:47
Nn capisko cm mai c sn tti qsti problemi... mà... nn so ppr... sarà mica xkè i rgz usano sl FB o gli sms x komunikare...? Ho xkè mettono i puntini dappertt...? ...
FAIL! :D
a parte l'h, quella frase non ha niente di sbagliato, accenti e verbi sono al loro posto. è solo "zipppata". ;)
blamecanada
01-07-2010, 19:43
Non è un buon esempio imho:un conto è cazzeggiare sul forum,un conto è il lavoro e lo studio
Se uno scrive mè accentato nel forum (o altre cose) vuol dire che non sa scrivere.
Inoltre, pur senza pretendere uno stile sublime, sarebbe il caso di scrivere perlomeno decentemente anche nel forum, in modo da essere compresi senza sforzi dai lettori.
{|e;32483532']Scusate, ma non si usa più bocciare a scuola? Questi qua sono arrivati all'ultimo anno e a fare gli esami di maturità, ma non sono in grado di fare un tema di italiano sufficiente? :mbe:
La questione è che non puoi bocciare l'80% della classe.
Comunque i ragazzi non sanno scrivere perché non lo fanno mai. Bisognerebbe invece dedicare molto tempo alla produzione di elaborati, come alla lettura di libri.
Si impara a scrivere leggendo e scrivendo.
Se uno scrive mè accentato nel forum (o altre cose) vuol dire che non sa scrivere.
Inoltre, pur senza pretendere uno stile sublime, sarebbe il caso di scrivere perlomeno decentemente anche nel forum, in modo da essere compresi senza sforzi dai lettori.
Ne parlavo con una mia collega qualche giorno fa , mentre le facevo leggere delle mie poesie di quasi 20 anni fa :D
Le dicevo che anni di forum hanno fatto subire un'involuzione alla mia capacita' di scrittura .
Insomma scrivevo molto meglio ai tempi dell'itis , fra temi e compiti vari che ora...
Cmolsmldmldmld
FAIL! :D
a parte l'h, quella frase non ha niente di sbagliato, accenti e verbi sono al loro posto. è solo "zipppata". ;)
Diciamo che "mà" in realtà si scriverebbe "mah" e che la punteggiatura è sbagliata.
Comunque, più di così, cosa avrei dovuto fare? :sofico:
Non sono sicuro di poter produrre di peggio! :asd:
C'è da dire che i temi d'italiano sono UN INCUBO da correggere.
Provaci tu a correggere 70-80 compiti al mese, tutti scritti in corsivo cercando di capire se si tratta di errori o di forme particolari.
Non è per niente divertente.
Molto farebbe l'informatizzazione, con i ragazzi che i temi li fanno in videoscrittura. (ah, i sogni...)
Peccato che la videoscrittura non la vogliono i professori stessi (e te lo posso confermare, visto che ho fatto questa domanda più di una volta ai miei professori, alle medie, al liceo e poi al professionale), perché dicono che semplifica troppo il lavoro (grazie al correttore di word). :muro:
Va inoltre detto che nei licei apparte i primi due anni poi grammatica e strutturazione di un testo non si fa più, ma si corre come matti per fare letteratura e rimanere dentro i programmi ministeriali e chi magari prende sempre insufficienze nei temi scritti arriva tranquillamente al 6 o più, recuperando con le interrogazioni su poeti, autori etc etc, ma questi sono problemi strutturali del nostro sistema di insegnamento!:rolleyes:
Concordo.
Mi pesa davvero tanto che alle superiori non si faccia quasi grammatica, ma ci si concentri quasi esclusivamente sulla letteratura.
Fra un po mi sa che dovrò prendermi e studiarmi un libro di grammatica per i cazzi miei, che qui sto seriamente iniziando a dimenticare come si scrive... :doh:
ConteZero
01-07-2010, 20:17
Peccato che la videoscrittura non la vogliono i professori stessi (e te lo posso confermare, visto che ho fatto questa domanda più di una volta ai miei professori, alle medie, al liceo e poi al professionale), perché dicono che semplifica troppo il lavoro (grazie al correttore di word). :muro:
Immagino che fargli scrivere il tema su WRITE o con NOTEPAD e non mettere su quel catafalco che si chiama Office sia qualcosa che non riescono a concepire...
Immagino che fargli scrivere il tema su WRITE o con NOTEPAD e non mettere su quel catafalco che si chiama Office sia qualcosa che non riescono a concepire...
Esatto, se non altro perché conoscono solo office... :asd:
qualcuno mi spiega il nesso che cè tra insufficienze nei temi e le sciagurate politiche sulla scuola adottate dal governo?
ConteZero
01-07-2010, 20:35
qualcuno mi spiega il nesso che cè tra insufficienze nei temi e le sciagurate politiche sulla scuola adottate dal governo?
Troppe concause per spiegarle tutte in una volta.
Partiamo dal fatto che ogni governo ha voluto fare una riforma della scuola ed ad ogni riforma è seguito un "regime transitorio" in cui era tacitamente sottinteso che "dobbiamo facilitare il lavoro ai ragazzi per non fare una figura di cacca".
Aggiungici i continui tagli, le continue intromissioni, i cambiamenti spesso a 180° nei programmi e lo scarso riguardo per la continuità didattica.
Una spruzzatina di aggiunte "assistenziali" (tipo gli assistenti tecnico-pratici) difficili da inserire e poi rimosse dall'oggi al domani e voilà... la scuola diventa un bordello dove ogni anno è una nuova guerra (anche per chi studia e deve raccapezzarsi con le furbate dei ministri malati di protagonismo).
...oh, aggiungici che MAI, MAI, MAI che si metta una persona con competenze/origini tecnico/matematiche nei posti chiave... quasi sempre gente che viene da una formazione umanistica, col risultato che i programmi tecnici vanno dal raffazzonato all'inconsistente, con voli pindarici (e carenza di coordinazione fra le diverse materie) imbarazzanti.
@conte: io invece sostengo la causa degli scansafatiche...e quindi:
1- o gli studenti l'hanno presa sotto gamba e si sono poco impegnati
2- o i giudizi sono stati particolarmente severi.
il che, in entrambi i casi, non guasta. lo dico perchè son stufo di leggere e sentire di gente che "oggi è il secondo hanno che faccio il barrista!"...
ConteZero
01-07-2010, 21:11
@conte: io invece sostengo la causa degli scansafatiche...e quindi:
1- o gli studenti l'hanno presa sotto gamba e si sono poco impegnati
2- o i giudizi sono stati particolarmente severi.
il che, in entrambi i casi, non guasta. lo dico perchè son stufo di leggere e sentire di gente che "oggi è il secondo hanno che faccio il barrista!"...
La meritocrazia è out da un po', se gli togli anche il bastone (possibilità di bocciare) con cosa li sproni i ragazzi ?
La meritocrazia è out da un po', se gli togli anche il bastone (possibilità di bocciare) con cosa li sproni i ragazzi ?
sono fuori dl giro delle notizie o esiste ancora quella norma che prevede la sufficienza in tutte le materie per accedere all'esame? se cè ancora mi semra già un buon inizio..anche se poi so che in sede di ammissione all'esame si tende sempre a chiudere un occhio.
ConteZero
01-07-2010, 21:20
sono fuori dl giro delle notizie o esiste ancora quella norma che prevede la sufficienza in tutte le materie per accedere all'esame? se cè ancora mi semra già un buon inizio..anche se poi so che in sede di ammissione all'esame si tende sempre a chiudere un occhio.
Diciamo che è fin troppo facile prendersela coi professori e, nel caso di alcune famiglie, arrivare alle maniere forti.
Di certo il buonismo diffuso non aiuta, perché il prof.che boccia è sempre e comunque "eccessivo", anche nei pochi casi in cui in TV si parla di notizie del genere...
...ti parlano del caso umano...
...ti parlano del disagio delle famiglie...
...ti deformano la storia per far capire che è stato un eccesso di pignoleria...
...sbattono la telecamera in faccia ai superiori dei prof. (dal preside al provveditore al ministro) che, per farsi bello, spesso "scarica" il professore.
Diciamo che è fin troppo facile prendersela coi professori e, nel caso di alcune famiglie, arrivare alle maniere forti.
Di certo il buonismo diffuso non aiuta, perché il prof.che boccia è sempre e comunque "eccessivo", anche nei pochi casi in cui in TV si parla di notizie del genere...
...ti parlano del caso umano...
...ti parlano del disagio delle famiglie...
...ti deformano la storia per far capire che è stato un eccesso di pignoleria...
...sbattono la telecamera in faccia ai superiori dei prof. (dal preside al provveditore al ministro) che, per farsi bello, spesso "scarica" il professore.
ecco il male...
io mi chiedo: è mai possibile fare qualcosa per avvicinarci al rigore didattico/disciplinare dei nostri padri? non dico grembiulino e tutti in riga, ma un minimo di rigore ci vuole! cavolo qui i 50enni+ ti fanno dei conti su 2 dita che un neo-diplomato non saprebbe fare neanche con la tascabile...poi ti ridono (giustamente) dietro quando fai partire l'app calcolatrice sul tuo melafonino...(e in sottofondo dicono "ehh..ormai...non san fare più niente...")
si è pian piano ribaltata la situazione: ora sono gli studenti che fanno quel cavolo che vogliono e i prof. poverini fanno quel che possono.
credo che la storia dei tagli cetri poco insomma..qui ci vuole qualcosa di simile alla bacchetta di legno...
ConteZero
01-07-2010, 21:56
ecco il male...
io mi chiedo: è mai possibile fare qualcosa per avvicinarci al rigore didattico/disciplinare dei nostri padri? non dico grembiulino e tutti in riga, ma un minimo di rigore ci vuole! cavolo qui i 50enni+ ti fanno dei conti su 2 dita che un neo-diplomato non saprebbe fare neanche con la tascabile...poi ti ridono (giustamente) dietro quando fai partire l'app calcolatrice sul tuo melafonino...(e in sottofondo dicono "ehh..ormai...non san fare più niente...")
si è pian piano ribaltata la situazione: ora sono gli studenti che fanno quel cavolo che vogliono e i prof. poverini fanno quel che possono.
credo che la storia dei tagli cetri poco insomma..qui ci vuole qualcosa di simile alla bacchetta di legno...
Guarda, te ne dico una facile sui rinnovamenti...
...insegnanti tecnico-pratici: lingue.
In pratica lettori/madrelingua.
Ti piazzano (la presidenza) due ore la settimana di "lettore" e per due ore tocca star in aula con un tizio che legge e fa conversazione in lingua madre.
...e sono due ore che "perdi" perché non puoi fare lezione.
Servirà ?
Probabilmente si, ma se per far "lettura" poi devi correre quando c'è da fare il programma vero e proprio che combini ?
...inoltre c'è da dire che spesso e volentieri per questioni pratiche (aka "poi sedimentano") si tirano avanti le capre... col risultato che agli esami di 4a un prof.di TLC per far capire a due (poi promossi :rolleyes:) quanto fossero capre mi ha disegnato una rete resistiva (!) e mi ha chiesto di calcolare la resistenza equivalente (roba da primo anno!).
Ci sono rimasto malissimo... e pure peggio dopo essermi fatto il culo per capire se non altro i rudimenti di meccanica e macchine (di cui non mi fregava una benemerita) giusto per poter passare l'esamino e trovarmi davanti un esaminatore che faceva domande di una semplicità disarmante e dei ragazzi che, non contenti, riuscivano pure a sbagliarle.
Una cosa però l'ho capita (merito il fatto d'aver avuto un esame con un mio ex prof, che ANNI prima era molto più fiscale)... non sono i professori ad essersi rammolliti, è che si sono visti abbandonati a sé stessi ed hanno gettato la spugna.
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