il prestanome
17-06-2010, 01:18
Salve a tutti, mi sono iscritto apposta perché ho visto che qui ci sono dipendenti telecom che spero potranno darmi una mano, visto che non so più dove sbattere la testa... :muro: :muro: :muro: :muro: Quella che segue è la pura verità in dettaglio.
La questione è la seguente: io sono passato a altro operatore per quanto riguarda la sola adsl nel mese di febbraio; adesso però voglio ritornare in telecom (alice). ho già telecom italia come operatore telefonico.
Il 28 aprile ho eseguito la richiesta di migrazione (che gli operatori telecom chiamano sovrascrittura) attraverso il sito web alice.it e precisamente seguendo pari pari la procedura "RIENTRA IN TELECOM" là presente. Ho quindi compilato il modulo online, ricevuto via email il modulo, firmato e faxato a telecom.
tale richiesta è andata in "ko gestionale" (così mi ha riferito l'operatrice del 187) intorno a fine maggio inizio giugno. Anche secondo il sito 187.it era annullata. L'operatrice mi ha detto che così può succedere e ha provveduto a farmi inoltrare una nuova richiesta, inviandomi un ulteriore modulo da firmare, compilare e faxare. Preciso che in entrambi i moduli ho scritto con esattezza il mio codice migrazione.
Faxato il modulo, atteso un altro paio di settimane, anche questa richiesta è andata in annullato!
dietro mio sollecito al 187, loro mi hanno risposto che il mio attuale operatore non sblocca la linea, e quindi non possono rientrare.
Ho quindi contattato il mio attuale operatore sollecitandoli di liberare la linea, ma loro mi hanno assicurato di averlo fatto, per ben 2 volte (cioé le volte che ho richiesto il passaggio).
Al che ho ricontattato il 187, il quale mi ha ribadito che non è così e mi ha anche detto che devo dare disdetta al mio attuale operatore.
Ma io ho risposto loro che io non devo dare nessuna disdetta come indicato nel loro sito (la procedura di sovrascrittura, secondo la delibera dell'agcom, non prevede tale evenienza, io devo solo dare al operatore recipient il codice migrazione corretto). Loro hanno risposto che avevo ragione, ma che se il donour non libera la linea non possono farci nulla.
A questo punto ho fatto riaprire la pratica almeno tre volte, se non di più, pensando che l'operatore avrebbe liberato la linea, ma questa è andata in annullamento dopo poche ore (secondo il sito 187).
Sempre secondo il sito 187, stranissimamente, la pratica iniziale, quella cioé che avevo eseguito a fine aprile e che all'inizio appariva annullata (sia a dire degli operatori che del sito 187) appare IN LAVORAZIONE! E questo anche se al 187 negano di vederlo e negano assolutamente che ci sia qualcosa in lavorazione!
Ora io sono ultra-certo che le mie richiesta di nuova migrazione/sovrascrittura vengono immediatamente annullate perché nel sistema telecom italia c'è quella pratica che risulta in lavorazione, e infatti anche il sito di alice.it non mi permette assolutamente di ricompilare un modulo e riintentare una procedura di acquisto dicendomi che c'è già un ordine in ballo! Ho anche scritto attraverso la busta da lettere del sito 187.it, e in tutta risposta non ho avuto chiarimenti ma solo risponditori automatici che mi dicono di essersi presi in carico la mia sollecitazione, e di volere rispondere a luglio inoltrato!
come se non bastasse, ieri, cioé a dire dopo avere avuto tutte queste belle discussioni con il 187, mi arriva una lettera da Asti (servizio clienti 187 il mittente) nella quale si dice che contrariamente a quanto da loro comunicatomi in bolletta, l'esecuzione dell'ordine Alice PER IL MOMENTO non può andare in porto per motivi tecnici, senza peraltro darmi una data nemmeno in ipotesi nella quale tali motivi tecnici potrebbero essere superati!
Di questi motivi tecnici, ripeto, mai è stato fatto cenno dagli operatori del 187, i quali mi hanno sempre e SOLO detto che il problema sta nel fatto che l'altro operatore non vuole liberare la linea!
Insomma, davvero, mi trovo in un vicolo cieco, nel quale non so nemmeno, viste le versioni tutte diverse datemi dagli operatori del 187, dal sito 187, dalla sede 187 di Asti tramite lettera, e dal mio attuale operatore, appaiono tutte discordantissime!
Infatti, riassumendo:
- il sito 187 mi dà la prima pratica IN LAVORAZIONE (dopo che risultava per un buon periodo precedente ANNULLATA) e tutte le ulteriori pratiche aperte tramite call center annullate.
- gli operatori del 187 mi dicono che le mie richieste (TUTTE) sono state annullate, che non c'è NULLA in lavorazione, e che il motivo è che l'attuale operatore non sblocca la linea
- secondo una lettera con mittente 187 - Asti, non possono erogarmi Alice per motivi tecnici la cui natura è imprecisata così come anche la durata
- secondo il mio attuale operatore, che sta continuando a erogarmi internet, è Telecom Italia che non procede al subentro, e loro hanno agito in maniera più che perfetta seguendo alla lettera il protocollo!
Insomma, questa è la situazione. Spero che qualcuno più esperto di me possa darmi qualche dritta per sbloccarla!
La questione è la seguente: io sono passato a altro operatore per quanto riguarda la sola adsl nel mese di febbraio; adesso però voglio ritornare in telecom (alice). ho già telecom italia come operatore telefonico.
Il 28 aprile ho eseguito la richiesta di migrazione (che gli operatori telecom chiamano sovrascrittura) attraverso il sito web alice.it e precisamente seguendo pari pari la procedura "RIENTRA IN TELECOM" là presente. Ho quindi compilato il modulo online, ricevuto via email il modulo, firmato e faxato a telecom.
tale richiesta è andata in "ko gestionale" (così mi ha riferito l'operatrice del 187) intorno a fine maggio inizio giugno. Anche secondo il sito 187.it era annullata. L'operatrice mi ha detto che così può succedere e ha provveduto a farmi inoltrare una nuova richiesta, inviandomi un ulteriore modulo da firmare, compilare e faxare. Preciso che in entrambi i moduli ho scritto con esattezza il mio codice migrazione.
Faxato il modulo, atteso un altro paio di settimane, anche questa richiesta è andata in annullato!
dietro mio sollecito al 187, loro mi hanno risposto che il mio attuale operatore non sblocca la linea, e quindi non possono rientrare.
Ho quindi contattato il mio attuale operatore sollecitandoli di liberare la linea, ma loro mi hanno assicurato di averlo fatto, per ben 2 volte (cioé le volte che ho richiesto il passaggio).
Al che ho ricontattato il 187, il quale mi ha ribadito che non è così e mi ha anche detto che devo dare disdetta al mio attuale operatore.
Ma io ho risposto loro che io non devo dare nessuna disdetta come indicato nel loro sito (la procedura di sovrascrittura, secondo la delibera dell'agcom, non prevede tale evenienza, io devo solo dare al operatore recipient il codice migrazione corretto). Loro hanno risposto che avevo ragione, ma che se il donour non libera la linea non possono farci nulla.
A questo punto ho fatto riaprire la pratica almeno tre volte, se non di più, pensando che l'operatore avrebbe liberato la linea, ma questa è andata in annullamento dopo poche ore (secondo il sito 187).
Sempre secondo il sito 187, stranissimamente, la pratica iniziale, quella cioé che avevo eseguito a fine aprile e che all'inizio appariva annullata (sia a dire degli operatori che del sito 187) appare IN LAVORAZIONE! E questo anche se al 187 negano di vederlo e negano assolutamente che ci sia qualcosa in lavorazione!
Ora io sono ultra-certo che le mie richiesta di nuova migrazione/sovrascrittura vengono immediatamente annullate perché nel sistema telecom italia c'è quella pratica che risulta in lavorazione, e infatti anche il sito di alice.it non mi permette assolutamente di ricompilare un modulo e riintentare una procedura di acquisto dicendomi che c'è già un ordine in ballo! Ho anche scritto attraverso la busta da lettere del sito 187.it, e in tutta risposta non ho avuto chiarimenti ma solo risponditori automatici che mi dicono di essersi presi in carico la mia sollecitazione, e di volere rispondere a luglio inoltrato!
come se non bastasse, ieri, cioé a dire dopo avere avuto tutte queste belle discussioni con il 187, mi arriva una lettera da Asti (servizio clienti 187 il mittente) nella quale si dice che contrariamente a quanto da loro comunicatomi in bolletta, l'esecuzione dell'ordine Alice PER IL MOMENTO non può andare in porto per motivi tecnici, senza peraltro darmi una data nemmeno in ipotesi nella quale tali motivi tecnici potrebbero essere superati!
Di questi motivi tecnici, ripeto, mai è stato fatto cenno dagli operatori del 187, i quali mi hanno sempre e SOLO detto che il problema sta nel fatto che l'altro operatore non vuole liberare la linea!
Insomma, davvero, mi trovo in un vicolo cieco, nel quale non so nemmeno, viste le versioni tutte diverse datemi dagli operatori del 187, dal sito 187, dalla sede 187 di Asti tramite lettera, e dal mio attuale operatore, appaiono tutte discordantissime!
Infatti, riassumendo:
- il sito 187 mi dà la prima pratica IN LAVORAZIONE (dopo che risultava per un buon periodo precedente ANNULLATA) e tutte le ulteriori pratiche aperte tramite call center annullate.
- gli operatori del 187 mi dicono che le mie richieste (TUTTE) sono state annullate, che non c'è NULLA in lavorazione, e che il motivo è che l'attuale operatore non sblocca la linea
- secondo una lettera con mittente 187 - Asti, non possono erogarmi Alice per motivi tecnici la cui natura è imprecisata così come anche la durata
- secondo il mio attuale operatore, che sta continuando a erogarmi internet, è Telecom Italia che non procede al subentro, e loro hanno agito in maniera più che perfetta seguendo alla lettera il protocollo!
Insomma, questa è la situazione. Spero che qualcuno più esperto di me possa darmi qualche dritta per sbloccarla!