View Full Version : Manovra 2011 2012...primi annunci...
indelebile
25-05-2010, 20:50
20:34 Aumentano pedaggi autostradali
Nuovi pedaggi autostradali nelle tratte Anas e possibile pagamento anche sul Grande raccordo anulare di Roma. Sarà un apposito dpcm a stabilire i criteri e le modalità per l'applicazione del pedaggio su cui sarà sottoposta la maggiorazione tariffaria, che non potrà comunque comportare un incremento superiore al 25% del pedaggio dovuto
20:27 Tre nodi ancora da sciogliere
Sarebbero almeno tre i nodi ancora che il Consiglio dei ministri deve sciogliere. Lo riferiscono fonti governative secondo le quali si tratta della percentuale dei tagli ai ministeri (5 o 10%), della soglia relativa alla tracciabilità e della percentuale del taglio sugli stipendi dei dirigenti della Pubblica Amministrazione
20:26 Stipendi ministri e parlamentari -10%
A partire dal primo gennaio 2011 lo stipendio complessivo di ministri, sottosegretari e parlamentari è ridotto del 10% rispetto al trattamento del 2010. Nella bozza anche la riduzione delle spese del Quirinale, del Senato, della Camera e della Corte costituzionale. L'entità dei tagli sarà comunque decisa autonomamente dalle singole amministrazioni. I risparmi che si otterranno per gli anni 2011-2012 e 2013 andranno al fondo per le politiche sociali
20:04 Federalberghi: "Tassa Roma assurda"
"E' un'assurdità": è drastico il giudizio del presidente di Federalberghi Bernabò Bocca sulla proposta di applicare una tassa di 10 euro per i turisti che alloggiano negli alberghi di Roma, con lo scopo di favorire il rientro dai debiti della Capitale
20:00 Stop aumenti stipendi P.A. da quest'anno
Stop agli aumenti degli stipendi dei dipendenti pubblici già a partire da quest'anno. Il congelamento vale quattro anni, fino al 2013. "Il trattamento economico complessivo dei singoli dipendenti, anche di qualifica dirigenziale, ivi compreso il trattamento accessorio", previsto dagli ordinamenti delle amministrazioni pubbliche "non può superare, in ogni caso, il trattamento in godimento nell'anno 2009"
19:56 Fondo di 200 milioni per Roma capitale
Un fondo di 200 milioni per il "concorso al sostegno degli oneri derivanti dall'attuazione del piano di rientro" del debito di Roma. L'accesso al fondo è consentito a condizione che il Tesoro verifichi l'applicazione da parte del Comune di una serie di misure di contenimento della spesa che vanno dalla conformazione ai costi standard per i servizi a una razionalizzazione delle partecipazioni societarie oltre che a una riduzione dei costi per il funzionamento dei propri organi, "compresi i rimborsi dei permessi retribuiti riconosciuti per gli amministratori"
19:54 Esenzione P.A. da alcune norme sicurezza sul lavoro
Esenzione per la pubblica amministrazione da alcune norme sulla sicurezza sui luoghi di lavoro.La misura prevede che non si applichino alle amministrazioni pubbliche gli articoli 28 e 29 del decreto legislativo 81 del 2008 che riguardano il capitolo della valutazione dei rischi
19:53 Invalidità, via i tetti di reddito
Nell'ultima bozza sono stati cancellati, dall'articolo 9 sulla riduzione della spesa in materia di invalidità, i nuovi tetti di reddito che erano stati ipotizzati come requisiti per l'indennità di accompagnamento. E' invece confermata l'elevazione dal 74% all'80% della percentuale di invalidità per la concessione dell'assegn, per le domande presentate dal primo gennaio 2011. E' anche previsto un concorso delle Regioni alle spese per l'invalidità civile con un accantonamento dei trasferimenti, per il 2011, "nella misura del 45%"
19:37 Addio libretti al portatore, carta pago-P.A.
Nella bozza l'abolizione dei libretti di deposito bancari o postali al portatore: quelli esistenti alla data di entrata in vigore del decreto dovranno essere eliminati entro il 30 giugno del 2011. C'è il varo della carta elettronica istituzionale per effettuare i pagamenti da parte delle Pubbliche amministrazioni. L'obiettivo, si legge, è favorire ulteriore efficienza nei pagamenti e nei rimborsi dei tributi effettuati da parte di enti e pubbliche amministrazioni a cittadini e utenti. La promozione della realizzazione delle carte spetta al ministero dell'Economia
fin ora da quanto ho letto è la solita ministra....la parte più ridicola è l'ennesima caccia ai falsi invalidi...in quante manovre hanno inserito questa fantomatica caccia ai falsi invalidi.....
e comunque non vedo niente di propositivo, zero nulla ..come fa a essere sodisfatta la marcegaglia, forse perchè segano a nastro il pubblico impiego?
mi sembra una tipica manovra per i tipici grandi elettori di destra
indelebile
25-05-2010, 20:52
0:42 Tensioni Berlusconi-Tremonti
Tensione fra Berlusconi e Tremonti nel corso della riunione che ha preceduto il Consiglio dei ministri. Al centro del botta e risposta ci sarebbe stata ancora una volta, secondo quanto si apprende da fonti di governo, la soglia della tracciabilità dei pagamenti. Tremonti avrebbe insistito sulla necessità di introdurre un limite più basso per i pagamenti in contanti ai liberi professionisti, mentre il premier è contrario a misure che considera "alla Visco".
su questo c'è un thread apposito...anche qua silvio riuscirà a convicere i suoi della "novità" positiva
Dream_River
25-05-2010, 21:13
E dire che quando la propose Bersani la norma sulla soglia del pagamento in contanti mancava poco che lo accusassero di voler portare avanti un piano quinquennale in stile Unione Sovietica :rolleyes:
ConteZero
25-05-2010, 21:29
E'andata bene.
Prima si parlava di rateizzare in tre anni il TFR.
E dire che quando la propose Bersani la norma sulla soglia del pagamento in contanti mancava poco che lo accusassero di voler portare avanti un piano quinquennale in stile Unione Sovietica :rolleyes:
quoto e dicono che non aumentano le tasse... abbassano gli stipendi direttamente MA ANDASSERO...
ConteZero
25-05-2010, 21:51
"Non metteremo le mani nelle tasche degli italiani." *
*=le mettiamo direttamente nelle buste paga.
20:34 Aumentano pedaggi autostradali
Nuovi pedaggi autostradali nelle tratte Anas e possibile pagamento anche sul Grande raccordo anulare di Roma.
Cioè, ora non pagano?!?!?! Ma siamo sicuri? Queste cose mi fanno proprio inca**are, e perchè noi fessi a Milano paghiamo la tangenziale? Grrrrrrrrrrrrrrr
dave4mame
25-05-2010, 22:00
Cioè, ora non pagano?!?!?! Ma siamo sicuri? Queste cose mi fanno proprio inca**are, e perchè noi fessi a Milano paghiamo la tangenziale? Grrrrrrrrrrrrrrr
non la paghi tutta...
dave4mame
25-05-2010, 22:08
ad ogni modo non torna.
hanno preannunciato lacrime e sangue per tutti.
così gli unici che se la prendono davvero un quel posto (e anche meno di altrove) sono gli statali.
io ribadisco la mia ipotesi.
spariranno una marea di detrazioni.
Steinoff
25-05-2010, 22:16
Cioè, ora non pagano?!?!?! Ma siamo sicuri? Queste cose mi fanno proprio inca**are, e perchè noi fessi a Milano paghiamo la tangenziale? Grrrrrrrrrrrrrrr
Il GRA non s'e' mai pagato, e neanche la tangenziale (che so' due cose differenti). Invece si paga la bretella verso Fiano Romano, cosi' come ad esempio si fa a Torino dall'uscita dell'autostrada il pezzo di tangenziale che porta verso la citta'.
Quindi si, siete (forse) gli unici a pagare la tangenziale. Tuttavia dovresti saperlo che puoi facilmente skippare il casello ;)
Esenzione per la pubblica amministrazione da alcune norme sulla sicurezza sui luoghi di lavoro.La misura prevede che non si applichino alle amministrazioni pubbliche gli articoli 28 e 29 del decreto legislativo 81 del 2008 che riguardano il capitolo della valutazione dei rischi
Che facciamo, aumentiamo i rischi per incrementare la selezione naturale dell'homo impiegatus?????
Steinoff
25-05-2010, 22:19
articoli 28 e 29 del decreto legislativo 81 del 2008: (http://www.lavoro.gov.it/NR/rdonlyres/0D78BF49-8227-45BA-854F-064DE686809A/0/20080409_Dlgs_81.pdf)
Sezione II
VALUTAZIONE DEI RISCHI
Art. 28.
Oggetto della valutazione dei rischi
1. La valutazione di cui all'articolo 17, comma 1, lettera a), anche nella scelta delle attrezzature di lavoro e delle sostanze o dei preparati chimici impiegati, nonche' nella sistemazione dei luoghi di lavoro, deve riguardare tutti i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, ivi compresi quelli riguardanti gruppi di lavoratori esposti a rischi particolari, tra cui anche quelli collegati allo stress lavoro-correlato, secondo i contenuti dell'accordo europeo dell'8 ottobre 2004, e quelli riguardanti le lavoratrici in stato di gravidanza, secondo quanto previsto dal decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151, nonche' quelli connessi alle differenze di genere, all'eta', alla provenienza da altri Paesi.
2. Il documento di cui all'articolo 17, comma 1, lettera a), redatto a conclusione della valutazione, deve avere data certa e contenere:
a) una relazione sulla valutazione di tutti i rischi per la sicurezza e la salute durante l'attivita' lavorativa, nella quale
siano specificati i criteri adottati per la valutazione stessa;
b) l'indicazione delle misure di prevenzione e di protezione attuate e dei dispositivi di protezione individuali adottati, a seguito della valutazione di cui all'articolo 17, comma 1, lettera a);
c) il programma delle misure ritenute opportune per garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza;
d) l'individuazione delle procedure per l'attuazione delle misure da realizzare, nonche' dei ruoli dell'organizzazione aziendale che vi
debbono provvedere, a cui devono essere assegnati unicamente soggetti in possesso di adeguate competenze e poteri;
e) l'indicazione del nominativo del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, del rappresentante dei lavoratori per la
sicurezza o di quello territoriale e del medico competente che ha partecipato alla valutazione del rischio;
f) l'individuazione delle mansioni che eventualmente espongono i lavoratori a rischi specifici che richiedono una riconosciuta capacita' professionale, specifica esperienza, adeguata formazione e addestramento.
3. Il contenuto del documento di cui al comma 2 deve altresi' rispettare le indicazioni previste dalle specifiche norme sulla valutazione dei rischi contenute nei successivi titoli del presente decreto.
Sezione II
VALUTAZIONE DEI RISCHI
Art. 29.
Modalita' di effettuazione della valutazione dei rischi
1. Il datore di lavoro effettua la valutazione ed elabora il documento di cui all'articolo 17, comma 1, lettera a), in collaborazione con il responsabile del servizio di prevenzione e protezione e il medico competente, nei casi di cui all'articolo 41.
2. Le attivita' di cui al comma 1 sono realizzate previa consultazione del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza.
3. La valutazione e il documento di cui al comma 1 debbono essere rielaborati, nel rispetto delle modalita' di cui ai commi 1 e 2, in
occasione di modifiche del processo produttivo o dell'organizzazione del lavoro significative ai fini della salute e della sicurezza dei
lavoratori, o in relazione al grado di evoluzione della tecnica, della prevenzione e della protezione o a seguito di infortuni significativi o quando i risultati della sorveglianza sanitaria ne evidenzino la necessita'. A seguito di tale rielaborazione, le misure di prevenzione debbono essere aggiornate.
4. Il documento di cui all'articolo 17, comma 1, lettera a), e quello di cui all'articolo 26, comma 3, devono essere custoditi presso l'unita' produttiva alla quale si riferisce la valutazione dei rischi.
5. I datori di lavoro che occupano fino a 10 lavoratori effettuano la valutazione dei rischi di cui al presente articolo sulla base delle procedure standardizzate di cui all'articolo 6, comma 8, lettera f). Fino alla scadenza del diciottesimo mese successivo alla data di entrata in vigore del decreto interministeriale di cui all'articolo 6, comma 8, lettera f), e, comunque, non oltre il 30 giugno 2012, gli stessi datori di lavoro possono autocertificare l'effettuazione della valutazione dei rischi. Quanto previsto nel precedente periodo non si applica alle attivita' di cui all'articolo 31, comma 6, lettere a), b), c), d) nonche g).
6. I datori di lavoro che occupano fino a 50 lavoratori possono effettuare la valutazione dei rischi sulla base delle procedure standardizzate di cui all'articolo 6, comma 8, lettera f). Nelle more dell'elaborazione di tali procedure trovano applicazione le disposizioni di cui ai commi 1, 2, 3, e 4.
7. Le disposizioni di cui al comma 6 non si applicano alle attivita' svolte nelle seguenti aziende:
a) aziende di cui all'articolo 31, comma 6, lettere a), b), c), d), f) e g);
b) aziende in cui si svolgono attivita' che espongono i lavoratori a rischi chimici, biologici, da atmosfere esplosive, cancerogeni mutageni, connessi all'esposizione ad amianto;
c) aziende che rientrano nel campo di applicazione del titolo IV del presente decreto.
first register
25-05-2010, 22:20
Non preoccupatevi, andate in vacanza tranquilli!
Riservato -Stangata al rientro dalle vacanze!-
IpseDixit
25-05-2010, 22:33
(ANSA) - ROMA, 25 MAG - Soppresse le Province con meno di 220mila abitanti, che non confinano con Stati esteri e che non sono nelle regioni a Statuto speciale. Da quanto si apprende questa sarebbe una delle misure inserite nella manovra approvata dal Consiglio dei Ministri. Il tutto - spiegano fonti - a partire dalla prossima legislatura provinciale. Le competenze e gli uffici saranno trasferiti ad altre Province.
Poveri evasori fiscali, così bastonati, pagano solo loro :cry:
Steinoff
25-05-2010, 22:45
(ANSA) - ROMA, 25 MAG - Soppresse le Province con meno di 220mila abitanti, che non confinano con Stati esteri e che non sono nelle regioni a Statuto speciale. Da quanto si apprende questa sarebbe una delle misure inserite nella manovra approvata dal Consiglio dei Ministri. Il tutto - spiegano fonti - a partire dalla prossima legislatura provinciale. Le competenze e gli uffici saranno trasferiti ad altre Province.
Lista Province Italiane (http://www.comuni-italiani.it/province.html)
Provincia Residenti
Agrigento (Sicilia) 448.053
Alessandria (Piemonte) 418.231
Ancona (Marche) 448.473
Aosta (Valle d'Aosta) 119.548
Arezzo (Toscana) 323.288
Ascoli Piceno (Marche) 203.153
Asti (Piemonte) 208.339
Avellino (Campania) 429.178
Bari (Puglia) 1.218.038
Barletta-Andria-Trani (Puglia) 383.018
Belluno (Veneto) 209.550
Benevento (Campania) 287.042
Bergamo (Lombardia) 973.129
Biella (Piemonte) 187.249
Bologna (Emilia-Romagna) 915.225
Bolzano (Trentino-Alto Adige) 462.999
Brescia (Lombardia) 1.108.776
Brindisi (Puglia) 402.422
Cagliari (Sardegna) 543.310
Caltanissetta (Sicilia) 274.035
Campobasso (Molise) 230.749
Carbonia-Iglesias (Sardegna) 131.890
Caserta (Campania) 852.872
Catania (Sicilia) 1.054.778
Catanzaro (Calabria) 369.578
Chieti (Abruzzo) 382.076
Como (Lombardia) 537.500
Cosenza (Calabria) 733.797
Cremona (Lombardia) 335.939
Crotone (Calabria) 173.122
Cuneo (Piemonte) 556.330
Enna (Sicilia) 177.200
Fermo (Marche) 166.218
Ferrara (Emilia-Romagna) 344.323
Firenze (Toscana) 933.860
Foggia (Puglia) 649.598
Forlì-Cesena (Emilia-Romagna) 358.542
Frosinone (Lazio) 484.566
Genova (Liguria) 878.082
Gorizia (Friuli-Venezia Giulia) 136.491
Grosseto (Toscana) 211.086
Imperia (Liguria) 205.238
Isernia (Molise) 89.852
La Spezia (Liguria) 215.935
L'Aquila (Abruzzo) 297.424
Latina (Lazio) 491.230
Lecce (Puglia) 787.825
Lecco (Lombardia) 311.452
Livorno (Toscana) 326.444
Lodi (Lombardia) 197.672
Lucca (Toscana) 372.244
Macerata (Marche) 301.523
Mantova (Lombardia) 377.790
Massa-Carrara (Toscana) 197.652
Matera (Basilicata) 204.239
Messina (Sicilia) 662.450
Milano (Lombardia) 2.975.637
Modena (Emilia-Romagna) 633.993
Monza e della Brianza (Lombardia) 731.573
Napoli (Campania) 3.059.196
Novara (Piemonte) 343.040
Nuoro (Sardegna) 164.260
Olbia-Tempio (Sardegna) 138.334
Oristano (Sardegna) 167.971
Padova (Veneto) 849.857
Palermo (Sicilia) 1.235.923
Parma (Emilia-Romagna) 392.976
Pavia (Lombardia) 493.753
Perugia (Umbria) 605.950
Pesaro e Urbino (Marche) 351.214
Pescara (Abruzzo) 295.481
Piacenza (Emilia-Romagna) 263.872
Pisa (Toscana) 384.555
Pistoia (Toscana) 268.503
Pordenone (Friuli-Venezia Giulia) 286.198
Potenza (Basilicata) 393.529
Prato (Toscana) 227.886
Ragusa (Sicilia) 295.264
Ravenna (Emilia-Romagna) 347.847
Reggio Calabria (Calabria) 564.223
Reggio Emilia (Emilia-Romagna) 453.892
Rieti (Lazio) 147.410
Rimini (Emilia-Romagna) 272.676
Roma (Lazio) 3.700.424
Rovigo (Veneto) 242.538
Salerno (Campania) 1.073.643
Medio Campidano (Sardegna) 105.400
Sassari (Sardegna) 322.326
Savona (Liguria) 272.528
Siena (Toscana) 252.288
Siracusa (Sicilia) 396.167
Sondrio (Lombardia) 176.856
Taranto (Puglia) 579.806
Teramo (Abruzzo) 287.411
Terni (Umbria) 219.876
Torino (Piemonte) 2.165.619
Ogliastra (Sardegna) 58.389
Trapani (Sicilia) 425.121
Trento (Trentino-Alto Adige) 477.017
Treviso (Veneto) 795.264
Trieste (Friuli-Venezia Giulia) 242.235
Udine (Friuli-Venezia Giulia) 518.840
Varese (Lombardia) 812.477
Venezia (Veneto) 809.586
Verbano-Cusio-Ossola (Piemonte) 159.040
Vercelli (Piemonte) 176.829
Verona (Veneto) 826.582
Vibo Valentia (Calabria) 170.746
Vicenza (Veneto) 794.317
Viterbo (Lazio) 288.783
Totale 56.995.744
IpseDixit
25-05-2010, 22:48
5 provincie in tutto :stordita:
5 provincie in tutto :stordita:
bhe è un buon inizio...
pensa che costano 2 miliardi di euro l'anno ognuna...
(ANSA) - ROMA, 25 MAG - Soppresse le Province con meno di 220mila abitanti, che non confinano con Stati esteri e che non sono nelle regioni a Statuto speciale. Da quanto si apprende questa sarebbe una delle misure inserite nella manovra approvata dal Consiglio dei Ministri. Il tutto - spiegano fonti - a partire dalla prossima legislatura provinciale. Le competenze e gli uffici saranno trasferiti ad altre Province.
E quante sarebbero ad essere tagliate? :asd:
Edit, vedo che avete già fatto il conto :asd:
Comunque non ho tempo per leggermi tutto, ma sarà una cagata, sulla sfiducia.
LuVi
5 provincie in tutto :stordita:
sicuro?
83 Terni 219.876 33 TR
84 La Spezia 215.935 32 SP
85 Grosseto 211.086 28 GR
86 Belluno 209.550 69 BL
87 Asti 208.339 118 AT
88 Imperia 205.238 67 IM
89 Matera 204.239 31 MT
90 Ascoli Piceno 203.153 33 AP
91 Lodi 197.672 61 LO
92 Massa-Carrara 197.652 17 MS
93 Biella 187.249 82 BI
94 Enna 177.200 20 EN
95 Sondrio 176.856 78 SO
96 Vercelli 176.829 86 VC
97 Crotone 173.122 27 KR
98 Vibo Valentia 170.746 50 VV
99 Oristano 167.971 88 OR
100 Fermo 166.218 40 FM
101 Nuoro 164.260 52 NU
102 Verbano-Cusio-Ossola 159.040 77 VB
103 Rieti 147.410 73 RI
104 Olbia-Tempio 138.334 26 OT
105 Gorizia 136.491 25 GO
106 Carbonia-Iglesias 131.890 23 CI
107 Aosta 119.548 74 AO
108 Medio Campidano 105.400 28 VS
109 Isernia 89.852 52 IS
110 Ogliastra 58.389
devi togliere quelle che confinano con stati esteri... tipo Aosta
e quelle nelle regioni a statuto speciale ... tipo Enna
bhe è un buon inizio...
pensa che costano 2 miliardi di euro l'anno ognuna...
cavolata mostruosa.
se si sopprimessero tutte si avrebbe un risparmio immediato stimabile intorno ai 200 milioni di euro totali
:muro:
cavolata mostruosa.
se si sopprimessero tutte si avrebbe un risparmio immediato stimabile intorno ai 200 milioni di euro totali
:muro:
a quello che ne so io sono 42 miliardi di euro;)
ah comunque rettifico...effettivamente è un po esagerato il costo di ognuna....
non sapevo quante fossero ho fatto una stima a occhio....
comunque il totale è 42, di questo sono sicuro..
poi se mi dici dove hai preso quella cifra.... sarò lieto di darti ragione;)
devi togliere quelle che confinano con stati esteri... tipo Aosta
e quelle nelle regioni a statuto speciale ... tipo Enna
in pratica lasci in piedi tutte le piccole sarde e sopprimi province storiche come, ad esempio, Rieti, Terni, Matera, Massa Carrara, Ascoli Piceno, La Spezia, Isernia, etc.
Bravi!!! :sofico:
IpseDixit
25-05-2010, 23:01
sicuro?
83 Terni 219.876 33 TR
84 La Spezia 215.935 32 SP
85 Grosseto 211.086 28 GR
87 Asti 208.339 118 AT
88 Imperia 205.238 67 IM
89 Matera 204.239 31 MT
90 Ascoli Piceno 203.153 33 AP
91 Lodi 197.672 61 LO
92 Massa-Carrara 197.652 17 MS
93 Biella 187.249 82 BI
97 Crotone 173.122 27 KR
98 Vibo Valentia 170.746 50 VV
99 Oristano 167.971 88 OR
100 Fermo 166.218 40 FM
103 Rieti 147.410 73 RI
109 Isernia 89.852 52 IS
Avevo letto 200.000. La lista ripulita da quella nelle regioni a statuto speciale e dalle province di confine dovrebbe essere questa.
Edit: Tolta Enna, comunque dovremmo essere sotto le 20 province.
Tuttavia dovresti saperlo che puoi facilmente skippare il casello ;)
Se usi la tangenziale il pedaggio lo paghi... chiaro che puoi evitarlo, ma allora non usi la tangenziale. Qualsiasi altro modo sembra un po' come prendere ilt ram senza biglietto (ovvero usare un servizio e non volerlo pagare): poi non lamentiamoci dei nullatenenti con la barca.
a quello che ne so io sono 42 miliardi di euro;)
ah comunque rettifico...effettivamente è un po esagerato il costo di ognuna....
non sapevo quante fossero ho fatto una stima a occhio....
comunque il totale è 42, di questo sono sicuro..
poi se mi dici dove hai preso quella cifra.... sarò lieto di darti ragione;)
ad esempio:
http://www.neolib.eu/index.php?option=com_content&view=article&id=350:50000-poltrone-in-meno-una-goccia-nel-mare-della-spesa-pubblica&catid=8:contro-le-tasse&Itemid=7
ConteZero
25-05-2010, 23:09
Togli Enna.
Steinoff
25-05-2010, 23:10
Se usi la tangenziale il pedaggio lo paghi... chiaro che puoi evitarlo, ma allora non usi la tangenziale. Qualsiasi altro modo sembra un po' come prendere ilt ram senza biglietto.
Guarda, ho avuto una morosa a Monza e ogni weekend mi facevo Modena-Monza, 90 minuti.
Mai pagato il pedaggio, e chiaramente passavo per la tangenziale ;)
Se il casello fosse stato all'inizio, l'avrei pagato ovviamente. Ma dato che e' strada facendo, e ben in la', prendevo l'uscita prima del pedaggio :D
Ripeto: 3 anni avanti e indietro Modena-Monza, mai pagato dazio.
ad esempio:
http://www.neolib.eu/index.php?option=com_content&view=article&id=350:50000-poltrone-in-meno-una-goccia-nel-mare-della-spesa-pubblica&catid=8:contro-le-tasse&Itemid=7
ah ok...
dipende che cosa si intende per sopprimere le province....
il dato che ho fornito io è ad abolizione totale con ovviamente calcolato il costo del mantenimento dei servizi...
però è chiaro che non si pò fare dall'oggi al domani.... il problema è che sono 40 anni che devono togliere ste province....
Steinoff
25-05-2010, 23:18
Se usi la tangenziale il pedaggio lo paghi... chiaro che puoi evitarlo, ma allora non usi la tangenziale. Qualsiasi altro modo sembra un po' come prendere ilt ram senza biglietto (ovvero usare un servizio e non volerlo pagare): poi non lamentiamoci dei nullatenenti con la barca.
Il tram prevede l'obliterazione del biglietto quando sali, non a meta' tragitto. Devi pagare se vuoi usufruire di quel servizio, oppure non prendi il tram.
Se invece sulla tangenziale posso uscire prima, non vedo perche' devo pagare.
Se il casello me lo mettono all'inizio della tangenziale, posso eventualmente scegliere di NON usare la tangenziale, ma se voglio usare quella strada devo pagare il pedaggio. Se invece me lo mettono a meta' percorso, posso scegliere di uscire all'uscita precedente il casello, liberamente e senza remore.
I nullatenenti con lo yacht probabilmente NON pagano qualche milione di euro di tasse, non certo l'euro (1 euro) di casello, che e' pacificamente e legalmente evitabile.
In ogni caso, tornando alla finanziaria, bella porcatella che mazzancolla i soliti noti (i lavoratori dipendenti).
http://www.youtube.com/watch?v=IGLLWKek8S4
No comment
"Non metteremo le mani nelle tasche degli italiani." *
*=le mettiamo direttamente nelle buste paga.
non metteremo mani nelle tasche degli italiani .. le metteremo in quelle dei turisti ... :sofico:
:nonsifa: :nonsifa:
TASSA SU ALBERGHI PER ROMA CAPITALE: Arriva un 'contributo di soggiorno' fino a 10 euro per i turisti negli alberghi di Roma per finanziare 'Roma Capitale'.
questosarà l'ultimo condono ??? :stordita: :stordita: :stordita: :stordita: :stordita:
Ecco il condono. La regolarizzazione degli immobili fantasma, che consentirà di dichiarare eventuali cambiamenti catastali che non sono stati precedentemente comunicati, dovrà avvenire entro il 31 dicembre di quest'anno. Chi non ha dichiarato l'aggiornamento catastale di un immobile dovrà farlo e si vedrà così ridotte le sanzioni di un terzo.
ConteZero
26-05-2010, 00:25
non metteremo mani nelle tasche degli italiani .. le metteremo in quelle dei turisti ... :sofico:
:nonsifa: :nonsifa:
TASSA SU ALBERGHI PER ROMA CAPITALE: Arriva un 'contributo di soggiorno' fino a 10 euro per i turisti negli alberghi di Roma per finanziare 'Roma Capitale'.
Questo a capitolo "federalismo & autonomia regionale".
dave4mame
26-05-2010, 00:35
Se usi la tangenziale il pedaggio lo paghi... chiaro che puoi evitarlo, ma allora non usi la tangenziale. Qualsiasi altro modo sembra un po' come prendere ilt ram senza biglietto (ovvero usare un servizio e non volerlo pagare): poi non lamentiamoci dei nullatenenti con la barca.
ripeto: non la paghi tutta.
il casello è a monza sant'alessandro.
se esci a cascina gobba (o forse anche quella dopo) la fai pulita e non paghi.
se esci a sesto la fai sporchissima (una svolta proibita) e non paghi lo stesso...
claudioborghi
26-05-2010, 00:37
(ANSA) - ROMA, 25 MAG - Soppresse le Province con meno di 220mila abitanti,
La prima cosa che mi e' venuta in mente e': perche' 220mila? Poi ho guardato cosa rischiava con un piu' logico 250mila e ho visto i capitoli scottanti di Rovigo (Zaia) e Siena (guerra civile) :D
fabry1981
26-05-2010, 00:39
Avevo letto 200.000. La lista ripulita da quella nelle regioni a statuto speciale e dalle province di confine dovrebbe essere questa.
83 Terni 219.876 33 TR
84 La Spezia 215.935 32 SP
85 Grosseto 211.086 28 GR
87 Asti 208.339 118 AT
88 Imperia 205.238 67 IM
89 Matera 204.239 31 MT
90 Ascoli Piceno 203.153 33 AP
91 Lodi 197.672 61 LO
92 Massa-Carrara 197.652 17 MS
93 Biella 187.249 82 BI
97 Crotone 173.122 27 KR
98 Vibo Valentia 170.746 50 VV
99 Oristano 167.971 88 OR
100 Fermo 166.218 40 FM
103 Rieti 147.410 73 RI
109 Isernia 89.852 52 IS
Edit: Tolta Enna, comunque dovremmo essere sotto le 20 province.
Fino a prova contraria anche Imperia confina con la Francia... E del resto non avrebbero mai abolito il feudo di casa Scajola.. :read:
Inoltre molte delle provincie citate sono talmente al limite dei 220.000 che con qualche incentivo alle giovani famiglie, qualche detrazione al posto giusto, due posti letto in più in cliniche per anziani e qualche residenza in più agli immigrati (a costo di dargliela sotto un ponte), vedrai che si salveranno... :O
Del resto avranno tempo per "crescere" e "mettersi in regola" fino alle prossime amministrative...
Penso a posti come La Spezia, Grosseto, Terni, Ascoli Piceno...
In realtà pregavamo tutti per l'abolizione delle provincie, ma di tutte... :rolleyes:
La solita promessa elettorale disattesa..
ConteZero
26-05-2010, 00:45
Togli anche Oristano (sardegna = statuto speciale).
Andavano abolite tutte ...
hanno messo il tetto a 200000, poi Tremonti si sarà accorto che la sua provincia (Sondrio) sarebbe stata soppressa e si è inventata l'eccezione delle province di confine ... LOL, praticamente sono stati attenti a non toccare i propri interessie quelli degli amici ...
fabry1981
26-05-2010, 00:59
Comunque io continuo ad avere qualche dubbio sull'entità complessiva della manovra, almeno stando ai numeri dati dal Corriere... :eek:
Cioè si parla di un taglio complessivo di 13 Miliardi alle Autonomie territoriali...
13 MLD DA AUTONOMIE TERRITORIALI -Alle Regioni vengono chiesti tagli per oltre 10 miliardi in due anni (2011 e 2012); ai Comuni e Province vengono chiesti risparmi di 1 miliardo e 100 nel 2011 e 2 miliardi e 100 nel 2012.
Cioè sembrerebbe che quasi il 60% dei fondi arriveranno da tagli a Regioni, province ed enti locali...
Altri 5 miliardi arriverebbero dal condono...
A questi vanno aggiunti i pedaggi, i tagli agli stipendi, i ritardi su pensioni e TFR, i congelamenti ai contratti, etc etc...
Delle due, l'una: o i dati del Corriere sui tagli alle regioni sono proprio campati per aria (e mi sembra plausibile, anche perchè a queste cifre, farebbe bene Vasco Errani ad incazzarsi), oppure il Governo mente spudoratamente e la manovrà è molto molto più pesante di quei 24 miliardi e rotti sbaniderati finora...
claudioborghi
26-05-2010, 01:02
Inoltre molte delle provincie citate sono talmente al limite dei 220.000 che con qualche incentivo alle giovani famiglie, qualche detrazione al posto giusto, due posti letto in più in cliniche per anziani e qualche residenza in più agli immigrati (a costo di dargliela sotto un ponte), vedrai che si salveranno...
Pensa che soddisfazione dev'essere governare un paese che non hai fatto neanche a tempo a fare una legge e gia' si pensa come "tirare a fottere" :p
Dimentichi poi il certo ricorso a qualche tribunale con il giudice di pace di orbetello che sentenziera' che a ben vedere grosseto confina con la francia via Corsica e Giannutri e confina con l'alaska dalla kamchatka bloccando tutto fino alla cassazione del 2030 :D
Le province andavano bene ad abolirle tutte ma è un buon inizio. Il problema è il resto.. a pagare sono sempre i dipendenti pubblici. Già gli stipendi erano stati diminuiti ora ancora di più. Con un'inflazione del 2% all'anno a fine manovra si ritroveranno con un 10% in meno di potere d'acquisto. Poi ci lamentiamo che l'economia non gira. C'erano tante altre cose che si potevano fare che non erano ridurre gli stipendi
Pensa che soddisfazione dev'essere governare un paese che non hai fatto neanche a tempo a fare una legge e gia' si pensa come "tirare a fottere" :p
Dimentichi poi il certo ricorso a qualche tribunale con il giudice di pace di orbetello che sentenziera' che a ben vedere grosseto confina con la francia via Corsica e Giannutri e confina con l'alaska dalla kamchatka bloccando tutto fino alla cassazione del 2030 :D
Io sono di Grosseto (ricordo che è una delle province più estese d'Italia) ma non ho problemi a dire che vorrei l'abolizione di tutte le province, anche della mia, se signoficasse più efficienza e meno sprechi.
Non capisco però perché tutto questo accanimento su grosseto :Prrr:
Però è chiaro che quelle funzioni che oggi fanno le province poi dovrebe farle qualcun altro.. nel calcolare il risparmio ovviamente va calcolato anche questo
Vedo che in elenco c'e' la provincia di Massa e Carrara. Se abolita andrebbe inglobata in quella di Lucca dalla quale e' separata dalla catena della Apuane esclusa una stretta striscia costiera.
Sarebbe preferibile unirla a quella della Spezia ma e' in un'altra regione.
Io sono di Grosseto (ricordo che è una delle province più estese d'Italia) ma non ho problemi a dire che vorrei l'abolizione di tutte le province, anche della mia, se signoficasse più efficienza e meno sprechi.
Non capisco però perché tutto questo accanimento su grosseto :Prrr:
Però è chiaro che quelle funzioni che oggi fanno le province poi dovrebe farle qualcun altro.. nel calcolare il risparmio ovviamente va calcolato anche questo
Anche Grosseto esaminata dal punto di vista territoriale ha un suo senso.
Abolire le provincie solo sulla base degli abitanti non ha molto senso.
Abolirle tutte sarebbe forse meglio ma io preferirei abolire le regioni che furono istituite solo negli anni 70 (dal punto di vista amministrativo).
Inoltre molte delle provincie citate sono talmente al limite dei 220.000 che con qualche incentivo alle giovani famiglie, qualche detrazione al posto giusto, due posti letto in più in cliniche per anziani e qualche residenza in più agli immigrati (a costo di dargliela sotto un ponte), vedrai che si salveranno... :O
Del resto avranno tempo per "crescere" e "mettersi in regola" fino alle prossime amministrative...
Beh, però nel provvedimento potrebbe esserci scritto che il numero di abitanti viene considerato "alla data del" ...
ConteZero
26-05-2010, 01:17
A quanto mi pare di capire le provincie soppresse verrebbero gestite dalla regione, che si farebbe carico di fornire i servizi e l'amministrazione.
fabry1981
26-05-2010, 01:17
Pensa che soddisfazione dev'essere governare un paese che non hai fatto neanche a tempo a fare una legge e gia' si pensa come "tirare a fottere" :p
Dimentichi poi il certo ricorso a qualche tribunale con il giudice di pace di orbetello che sentenziera' che a ben vedere grosseto confina con la francia via Corsica e Giannutri e confina con l'alaska dalla kamchatka bloccando tutto fino alla cassazione del 2030 :D
Del resto i "governanti" dovrebbero ben saperlo che nessuno intende perdere "aggratis" il proprio status quo...
Magari assisteremo ad eventi anche più fantasiosi, tipo la Provincia di Cuneo che vende a quella di Asti un "corridoio" di terra fino alla Francia... ;)
nekromantik
26-05-2010, 01:21
Mamma mia che bagno di sangue...
Qualcuno sa se per gli invalidi civili l'innalzamento all'80% per ottenere l'assegno (elemosina) è retroattivo?
Grazie in anticipo.
Mamma mia che bagno di sangue...
Qualcuno sa se per gli invalidi civili l'innalzamento all'80% per ottenere l'assegno (elemosina) è retroattivo?
Grazie in anticipo.
è per le domande presentate dal 1/1/11 , quindi non retroattivo
indelebile
26-05-2010, 08:14
ma dai quelle province non le toglieranno mai...
è uno spot quello....
al parlamento (si perchè tutte queste norme fanno a tempo a cambiare 10 volte ...chi si ricorda la finanzaria del governo prodi?) questa norma non passerà...
e poi le province e le poltrone in loco si ribelleranno...va tutto al consiglio di stato...
e se andasse bene ci vorebbero 5 anni per toglierle
o tutte o nessuna...
indelebile
26-05-2010, 08:23
Comunque io continuo ad avere qualche dubbio sull'entità complessiva della manovra, almeno stando ai numeri dati dal Corriere... :eek:
Cioè si parla di un taglio complessivo di 13 Miliardi alle Autonomie territoriali...
Cioè sembrerebbe che quasi il 60% dei fondi arriveranno da tagli a Regioni, province ed enti locali...
Altri 5 miliardi arriverebbero dal condono...
A questi vanno aggiunti i pedaggi, i tagli agli stipendi, i ritardi su pensioni e TFR, i congelamenti ai contratti, etc etc...
Delle due, l'una: o i dati del Corriere sui tagli alle regioni sono proprio campati per aria (e mi sembra plausibile, anche perchè a queste cifre, farebbe bene Vasco Errani ad incazzarsi), oppure il Governo mente spudoratamente e la manovrà è molto molto più pesante di quei 24 miliardi e rotti sbaniderati finora...
si anche secondo me i conti non tornano ...sono i soliti trucchi da fatucchieri....basta leggersi le precedenti manovre nella parte dei tagli quanti sono andati in porto? il voip nella pubblica amministrazione lo vede qualcuno?
i falsi invalidi quanto pensano di spolparli ancora? (oddio ce ne sono ad iosa , ma è la decima volta che vedo in manovra una proposta del genere)
stesso discorso sulle auto blu...
cioè tutte queste cose:
SUBITO STOP CONTRATTI PUBBLICO IMPIEGO - Stop agli aumenti degli stipendi dei dipendenti pubblici già a partire da quest'anno. Il congelamento vale quattro anni, fino al 2013.
TAGLI AI MINISTERI, GIRO VITE SU AUTO BLU -La sforbiciata è del 10% ma su formazione o missioni si arriva al dimezzamento della spesa. Arriva anche un giro di vite sulle auto blu.
GLI ESCLUSI: PRESIDENZA CONSIGLIO E PROTEZIONE CIVILE - Saltano dal testo i tagli alla Presidenza del Consiglio e i limiti alla Protezione Civile.
TAGLI AI PARTITI - Dimezzato il contributo per le spese elettorali e stop alle quote annuali se c'è uno scioglimento anticipato delle camere. Il taglio ai rimborsi per i partiti scende dal 50 al 20%. È quanto prevedrebbe, secondo quanto si apprende, la versione del decreto legge sulla manovra approvata dal Consiglio dei ministri. La riduzione porterebbe dunque il rimborso da 1 euro a 20 centesimi per elettore. Cala del 20% (e non viene dimezzato come inizialmente ipotizzato) il contributo per le spese elettorali.
PAGAMENTI E TRACCIABILITÀ - Tetto a 5.000 euro (e non 7.000 come da prime ipotesi) per i pagamenti in contanti. Obbligo di fattura telematica oltre i 3.000 euro.
ARRIVA BANCOMAT P.A. - Addio ai libretti di deposito bancari o postali al portatore. In compenso arriva la carta elettronica istituzionale per effettuare i pagamenti da parte delle P.a.
COMUNI E LOTTA EVASIONE - I comuni che collaboreranno incasseranno il 33% dei tributi statali incassati.
TASSA SU ALBERGHI PER ROMA CAPITALE - Arriva un «contributo di soggiorno» fino a 10 euro per i turisti negli alberghi di Roma per finanziare «Roma Capitale».
STANGATA SU MANAGER E STOCK OPTION - Salgono le tasse sulle stock option ma anche sui bonus dei manager e dei banchieri che eccedono il triplo della parte fissa della retribuzione.
TEMPI SPRINT PER CARTELLE - L'accertamento e l'emissione del ruolo diventano contestuali rendendo più corto il tempo per contestazioni e ricorsi.
STRETTA SUL GIOCO CLANDESTINO - L'evasione dell'imposta sui giochi, una volta accertata, avrà riflessi anche ai fini delle imposte dirette. Nasce l'Agenzia che sostituisce i Monopoli.
CONDONO EDILIZIO E CASE FANTASMA - Confermata invece la sanatoria sugli immobili fantasma. Si ipotizza però un ampliamento di questa norma. Come in tutti i condoni la proposta potrebbe arrivare in Parlamento. La sanatoria andrà fatta entro il 31 dicembre.
PENSIONE INVALIDITÀ - Sale a 80% (altre fonti parlano dell'85%). Sotto questa soglia niente benefici. Previsti anche 200.000 controlli in più.
IRAP ZERO PER NUOVE IMPRESE SUD - Le regioni del Mezzogiorno avranno la possibilità di istituire un tributo proprio sostitutivo dell'Irap per le imprese avviate dopo l'entrata in vigore del dl con l'opportunità di ridurre o azzerare l'Irap.
RETI IMPRESA E ZONE 'ZERO BUROCRAZIA' - Tremonti annuncia la creazione di reti d'impresa, per ottenere benefici fiscali e migliorare la capacità di incidere sui mercati, ma anche zone a burocrazia zero, nelle quale per aprire un'attività ci si potrà rivolgere ad un solo soggetto.
STOP TURN-OVER P.A. - Confermato per altri due anni.
TAGLI ANCHE A MAGISTRATI - Lo stipendio verrà decurtato per il 10% nella parte eccedente gli 80.000 euro. Taglio del 10% anche per i magistrati del Csm.
MANAGER P.A., SFORBICIATA 5-10%. Sotto i fari gli stipendi oltre i 90.000 e oltre i 130.000 euro.
INSEGNATI SOSTENGO - Congelato l'organico.
DIVIDENDI A RIDUZIONE DEBITO - A partire dal 2011 500 milioni di dividendi che arrivano dalle società statali saranno impiegati per la riduzione degli oneri sul debito pubblico.
TAGLI A COSTI POLITICA PRO CASSA INTEGRAZIONE - Le riduzioni di spesa che decideranno il Quirinale, il Senato, la Camera e la Corte Costituzionale, nella loro autonomia, serviranno a finanziare la Cassa Integrazione.
PENSIONI - Dalle "finestre fisse" alla finestra "mobile" o '"a scorrimento". È quanto prevede la manovra per la decorrenza delle pensioni di anzianità o di vecchiaia. Il provvedimento varato prevede che si possa andare in pensione dodici mesi (contro gli attuali nove per effetto del sistema di finestre vigente) dopo la maturazione dei requisiti vigenti nel caso dei lavoratori dipendenti pubblici e privati. La decorrenza sale a diciotto mesi (contro i 15 attuali) dopo la maturazione dei requisiti nel caso dei lavoratori autonomi. I trattamenti pensionistici decorrono inoltre dal primo giorno del mese successivo alla scadenza dei termini del nuovo sistema di decorrenze. Per le pensioni non è dunque previsto nessun intervento strutturale che riguardi requisiti, età, quote ma solo un cambiamento nel sistema delle finestre. La novità è invece l'accelerazione dei tempi per l'aumento dell'età pensionabile a 65 anni per le donne dipendenti del pubblica amministrazione che avverrà a gennaio 2016.
DEFINANZIAMENTO LEGGI INUTILIZZATE - Si recuperano risorse attraverso il definanziamento degli stanziamenti improduttivi. Saranno destinate al fondo ammortamento dei titoli Stato.
TAGLIA-ENTI - Vengono soppressi Ipsema,, Ispel e Ipost. Ma anche l'Isae, l'Ice e l'Ente italiano Montagna. Salta o viene ridotto inoltre il finanziamento a 72 enti.
CONTROLLO MEF SU PROTEZIONE CIVILE - Si prevede tra l'altro che le ordinanze di Protezione civile con cui viene dichiarato lo stato d'emergenza siano emanate di concerto con il ministero dell'Economia.
CONTROLLO SPESA FARMACI - Acquisti centralizzati per le asl per trattare meglio il prezzo con i fornitori e interventi sui farmaci con una modifica delle quote di spettanza dei grossisti e dei farmacisti sul prezzo di vendita al pubblico delle specialità medicinali di classe a.
13 MLD DA AUTONOMIE TERRITORIALI -Alle Regioni vengono chiesti tagli per oltre 10 miliardi in due anni (2011 e 2012); ai Comuni e Province vengono chiesti risparmi di 1 miliardo e 100 nel 2011 e 2 miliardi e 100 nel 2012.
PEDAGGI SU RACCORDI PER AUTOSTRADE - Si inserisce la possibilità di "pedaggiamento" di tratti di strade di connessione con tratti autostradali.
ADDIO A SIR E REL - Addio al Comitato Sir costituito per gli interventi nei settori di alta tecnologia e che prese in carico le società chimiche di Nino Rovelli, ed anche alla Rel, la finanziaria pubblica costituita qualche anno più tardi per sostenere il risanamento dell'industria elettronica.
come fanno a fare 24 miliardi? cio i vecchi 45 mila miliardi di lire?
far pagare le tangenziali? che idea geniale.....
Come dire: intasiamo le strade delle città oltre ogni limite...........:muro:
si anche secondo me i conti non tornano ...sono i soliti trucchi da fatucchieri....basta leggersi le precedenti manovre nella parte dei tagli quanti sono andati in porto? il voip nella pubblica amministrazione lo vede qualcuno?
...cut...
come fanno a fare 24 miliardi? cio i vecchi 45 mila miliardi di lire?
be dai, fra pubblico impiego ( 3 milioni x 1000€ / anno sono 3 mld / anno) ed enti locali ( 6,5 / anno) arriverebbe già quasi a coprire la manovra , sulla carta
Anodaram
26-05-2010, 08:43
come volevasi dimostrare è gente incapace a gestire un paese come il nostro, questi interventi DOVEVANO essere fatti anni fà ed oggi ci troveremmo in una situazione mooolto migliore........poi perchè non aboliscono TUTTE le auto blu(tranne quelle di scorta)????
Infine, secondo me, eliminare le province porterà benefici economici inferiori a quelli ipotizzati, ci si dimentica che eliminare le prvince NON significa eliminare chi ci lavora, questi lavoratori dovranno essere quindi risistemati(=costi) o spostati e quindi indennizati(=costi)
come volevasi dimostrare è gente incapace a gestire un paese come il nostro, questi interventi DOVEVANO essere fatti anni fà ed oggi ci troveremmo in una situazione mooolto migliore........poi perchè non aboliscono TUTTE le auto blu(tranne quelle di scorta)????
Infine, secondo me, eliminare le province porterà benefici economici inferiori a quelli ipotizzati, ci si dimentica che eliminare le prvince NON significa eliminare chi ci lavora, questi lavoratori dovranno essere quindi risistemati(=costi) o spostati e quindi indennizati(=costi)
semplicemente perche nell italica maniera, i soldi risparmiati un anno fa sarebbe già finiti al macero per esempio nel ponte? o chissà dove.
e ora saremo qui a discutere per un altra manovra... :rolleyes:
Pensa che soddisfazione dev'essere governare un paese che non hai fatto neanche a tempo a fare una legge e gia' si pensa come "tirare a fottere" :p
Dimentichi poi il certo ricorso a qualche tribunale con il giudice di pace di orbetello che sentenziera' che a ben vedere grosseto confina con la francia via Corsica e Giannutri e confina con l'alaska dalla kamchatka bloccando tutto fino alla cassazione del 2030 :D
Era molto più facile votare "sì" alla proposta IDV di qualche mese fa che le aboliva tutte no? invece questo governo è troppo casta per effettuare una vera riforma...
PS: Anche il PDL senza L (PD) ha votato contro.
harbinger
26-05-2010, 09:33
cut cut cut...
io ribadisco la mia ipotesi.
spariranno una marea di detrazioni.
Almeno sparissero! Molte (non tutte, per Giove) sono solo denaro a pioggia, creato da elucubrazioni politico-elettorali.
EDIT: a maggior chiarezza specifico che la sparizione dovrebbe essere accompagnata da una riformulazione del sistema di tassazione diretta del reddito delle persone fisiche.
dave4mame
26-05-2010, 09:36
oddio, i 50 euro per la piscina del bimbo e le spese di intermediazione mobiliare se la possono anche riprendere, in effetti.
però se tagliassero spese sanitarie, oneri di ristrutturazione... insomma...
harbinger
26-05-2010, 09:44
oddio, i 50 euro per la piscina del bimbo e le spese di intermediazione mobiliare se la possono anche riprendere, in effetti. cut cut cut...
Appunto, quelle che hai nominato sono alcune delle fantasmagoriche trovate che mi irritano ogni volta che leggo le istruzioni del Modello Unico PF.
cut cut cut...
però se tagliassero spese sanitarie, oneri di ristrutturazione... insomma...
Sulle spese sanitarie il taglio sarebbe criminale come non è del tutto corretto farle passare quali detrazioni al 19% e non come deduzioni dal proprio reddito. Ma qui il problema diventa anche politico (redditi bassi e rapporto tra fiscalità e spesa sociale).
Per le spese di ristrutturazione - tralasciamo per un istante la immensa mole di condomini che merita un discorso a parte - molti davanti a "sconto 20% a pronti o il 3,6% l'anno per dieci anni" cosa scelgono? Per adesso, salvo i condomini, la maggior parte delle detrazioni le ho viste utilizzate da persone che hanno decine di immobili (non scherzo) e abbattono così grandemente la propria elevata tassazione, beneficiando di un ulteriore incremento al non esiguo patrimonio. Ma anche qua il discorso diventa "anche" politico.
nekromantik
26-05-2010, 09:44
è per le domande presentate dal 1/1/11 , quindi non retroattivo
Grazie. ^__^
johnnyc_84
26-05-2010, 09:57
http://www.youtube.com/watch?v=97mSAAzwtv8&NR=1
:asd:
svarionman
26-05-2010, 10:00
L'abolizione delle provincie più piccole sarà pure una buona cosa, ben venga, ma quando leggo di risparmi miliardari mi viene da ridere.....non è che facendo sparire una provincia, magicamente sparicono anche le funzioni o i compiti che le erano assegnati, semplicemente parte di quest funzioni, con i relativi costi e personale verrà spalmato su regioni o comuni.
Ditemi che non mi hanno tolto l'esenzione per le visite mediche per malattie croniche :cry:
whistler
26-05-2010, 10:28
120 miliardi di euro di evasione fiscale , soltanto questo. Recuperare anche solo la metà di questi soldi ogni anno.... Ma non c è la volontà di farlo e se lo si fa
il comunismo :O
le tasse :O
prodi :O
cgl :O
Paese Fogna.
lunaticgate
26-05-2010, 10:36
Cioè, ora non pagano?!?!?! Ma siamo sicuri? Queste cose mi fanno proprio inca**are, e perchè noi fessi a Milano paghiamo la tangenziale? Grrrrrrrrrrrrrrr
Non sei l'unico, anche a Napoli si paga la tangenziale e, credimi a Napoli non si può evitare di farla se non si vuole rimanere ore nel traffico! :O
È l'unico asse urbano interamente a pedaggio, che attualmente è di euro 0,80 (alla sua apertura, nel 1972, era di 300 lire di allora) e si paga sempre in uscita (le tangenziali di Milano e Torino si pagano solo per l'attraversamento).
Fonte (http://it.wikipedia.org/wiki/Autostrada_A56)
IpseDixit
26-05-2010, 10:43
Ditemi che non mi hanno tolto l'esenzione per le visite mediche per malattie croniche :cry:
Spero di no :mbe: Ma non mi pare di aver letto nulla del genere.
paolinho18
26-05-2010, 10:44
Nella manovra si dice che "i dirigenti che guadagnano dai 90mila ai 130mila euro dovranno versare il 5% DELLA PARTE ECCEDENTE dei 90mila euro".
SE ho capito bene significa che se uno guadagna 91mila euro darà il 5% di 1000 euro cioè 50 euro all'anno che sono poco piu di 6 euro al mese. :muro: :muro:
Mi confermate la presa per il culo???? :ciapet:
paolo
Io sono di Grosseto (ricordo che è una delle province più estese d'Italia) ma non ho problemi a dire che vorrei l'abolizione di tutte le province, anche della mia, se signoficasse più efficienza e meno sprechi.
Non capisco però perché tutto questo accanimento su grosseto :Prrr:
Però è chiaro che quelle funzioni che oggi fanno le province poi dovrebe farle qualcun altro.. nel calcolare il risparmio ovviamente va calcolato anche questo
Quoto.
Mia moglie lavora in Provincia, ed è la prima a dire che vedrebbe di buon occhio l'abolizione di TUTTE le provincie.
Ma non accadrà mai, hanno bisogno di questi posti per piazzare i loro grandi elettori.
Sorvolo per pietà sulla grossa cazzata del pedaggio sul GRA, talmente inattuabile che neppure filo sganga penserebbe di farla :asd: :asd:
LuVi
fabry1981
26-05-2010, 10:50
Nella manovra si dice che "i dirigenti che guadagnano dai 90mila ai 130mila euro dovranno versare il 5% DELLA PARTE ECCEDENTE dei 90mila euro".
SE ho capito bene significa che se uno guadagna 91mila euro darà il 5% di 1000 euro cioè 50 euro all'anno che sono poco piu di 6 euro al mese. :muro: :muro:
Mi confermate la presa per il culo???? :ciapet:
paolo
Si, bravo, anch'io avevo fatto lo stesso identico calcolo! :D
E se ne guadagni 131.000 l'anno, verserai solo cento euro... :muro:
Anche i tagli a deputati e senatori, su cui dovranno esprimersi le Camere, dovrebbero seguire le stesse modalità...
Se non altro il blocco degli aumenti dovrebbe valere anche per loro...
IpseDixit
26-05-2010, 10:50
ROMA (25 maggio) - Le Province con un numero di abitanti inferiori a 220.000, che non confinano con Stati esteri e che non sono nelle regioni a Statuto speciale, saranno soppresse. E' una delle misure inserite nella manovra approvata dal Consiglio dei ministri, su cui però la discussione è ancora in corso. Il tutto avverrebbe a partire dalla prossima legislatura provinciale. Le competenze e gli uffici sarebbero trasferiti ad altre Province.
Le province a rischio abolizione, che soddisfano cioè i requisiti specificati da una misura inserita nella manovra sono in tutto 11, pochissime al Nord. Ecco l'elenco:
Ascoli Piceno (213mila abitanti circa)
Asti (217mila abitanti circa)
Belluno (214mila abitanti circa)
Crotone (173mila abitanti circa)
Fermo (177mila abitanti circa)
Isernia (89mila abitanti circa)
Massa Carrara (203mila abitanti circa)
Matera (203mila abitanti circa)
Rieti (160mila abitanti circa)
Vercelli (180mila abitanti circa)
Vibo Valentia (167mila abitanti circa).
http://gazzettino.it/articolo_app.php?id=29566&sez=HOME_ECONOMIA&npl&desc_sez
fabry1981
26-05-2010, 10:54
ROMA (25 maggio) - Le Province con un numero di abitanti inferiori a 220.000, che non confinano con Stati esteri e che non sono nelle regioni a Statuto speciale, saranno soppresse. E' una delle misure inserite nella manovra approvata dal Consiglio dei ministri, su cui però la discussione è ancora in corso. Il tutto avverrebbe a partire dalla prossima legislatura provinciale. Le competenze e gli uffici sarebbero trasferiti ad altre Province.
Le province a rischio abolizione, che soddisfano cioè i requisiti specificati da una misura inserita nella manovra sono in tutto 11, pochissime al Nord. Ecco l'elenco:
Ascoli Piceno (213mila abitanti circa)
Asti (217mila abitanti circa)
Belluno (214mila abitanti circa)
Crotone (173mila abitanti circa)
Fermo (177mila abitanti circa)
Isernia (89mila abitanti circa)
Massa Carrara (203mila abitanti circa)
Matera (203mila abitanti circa)
Rieti (160mila abitanti circa)
Vercelli (180mila abitanti circa)
Vibo Valentia (167mila abitanti circa).
http://gazzettino.it/articolo_app.php?id=29566&sez=HOME_ECONOMIA&npl&desc_sez
Belluno confina con uno stato estero... (Austria)
alebig69
26-05-2010, 10:57
Qualcuno potrebbe farmi un calcolo?
Se invece di pescare nelle tasche dei soliti cittadini "normali", si decidesse di dimezzare per 4 anni gli stipendi dei parlamentari, quanto verrebbe?
Belluno confina con uno stato estero... (Austria)
-1 :asd:
E poi, sinceramente, vista l'estensione territoriale, e le difficoltà di comunicazione, abolire la provincia di BL mi sembrerebbe veramente una follia...
LuVi
Crisa...
26-05-2010, 11:01
Le province a rischio abolizione
[CUT]
parlando del mio orticello io mi chiedo:
la provincia di Ascoli è stata divisa in 2 da un paio di anni creando la provincia di fermo(il che è una cazzata immane ma non entro nel merito)
allo strato attuale ci ritroviamo così:
Ascoli Piceno 203.153
Fermo 166.218
la nuova provincia di fatto non è ancora operativa.... abolirebbero entrambe o le riaccorpano???
johnnyc_84
26-05-2010, 11:09
ROMA (25 maggio) - Le Province con un numero di abitanti inferiori a 220.000, che non confinano con Stati esteri e che non sono nelle regioni a Statuto speciale, saranno soppresse. E' una delle misure inserite nella manovra approvata dal Consiglio dei ministri, su cui però la discussione è ancora in corso. Il tutto avverrebbe a partire dalla prossima legislatura provinciale. Le competenze e gli uffici sarebbero trasferiti ad altre Province.
Le province a rischio abolizione, che soddisfano cioè i requisiti specificati da una misura inserita nella manovra sono in tutto 11, pochissime al Nord. Ecco l'elenco:
Ascoli Piceno (213mila abitanti circa)
Asti (217mila abitanti circa)
Belluno (214mila abitanti circa)
Crotone (173mila abitanti circa)
Fermo (177mila abitanti circa)
Isernia (89mila abitanti circa)
Massa Carrara (203mila abitanti circa)
Matera (203mila abitanti circa)
Rieti (160mila abitanti circa)
Vercelli (180mila abitanti circa)
Vibo Valentia (167mila abitanti circa).
http://gazzettino.it/articolo_app.php?id=29566&sez=HOME_ECONOMIA&npl&desc_sez
e a suo tempo non capisco perchè abbiano creato le province di Crotone e Vibo valentia...misteri della fede :O
paolinho18
26-05-2010, 11:10
Si, bravo, anch'io avevo fatto lo stesso identico calcolo! :D
E se ne guadagni 131.000 l'anno, verserai solo cento euro... :muro:
Anche i tagli a deputati e senatori, su cui dovranno esprimersi le Camere, dovrebbero seguire le stesse modalità...
Se non altro il blocco degli aumenti dovrebbe valere anche per loro...
Quindi per assurdo, un dirigente che guadagna 120mila euro paghera di piu di uno che guadagna piu di 130 mila?!? :rotfl: :rotfl: :nono: :nono: :nono:
fabry1981
26-05-2010, 11:14
Qualcuno potrebbe farmi un calcolo?
Se invece di pescare nelle tasche dei soliti cittadini "normali", si decidesse di dimezzare per 4 anni gli stipendi dei parlamentari, quanto verrebbe?
Guarda, purtroppo non si recupererebbe poi granchè...
A occhio e croce, risparmieresti forse 65 milioni di euro...
Il problema è che lo "stipendio" dei parlamentari è altissimo ma è solo una piccola parte delle spese dei costi del Parlamento...
Che, complessivamente, ci costa circa due miliardi l'anno... :muro:
Originariamente inviato da Paolihno18
Quindi per assurdo, un dirigente che guadagna 120mila euro paghera di piu di uno che guadagna piu di 130 mila?!?
Beh, a prima vista sembrerebbe di si...
Ma vedrai che siamo stati noi a fare dei calcoli frettolosi e quando usciranno le cifre nero su bianco si scoprirà che chi è sopra i 130.000 euro, pagherà il 5% da 80.000 a 130.000 + il 10% oltre i 130.000...
marcolinuz
26-05-2010, 11:17
questosarà l'ultimo condono ??? :stordita: :stordita: :stordita: :stordita: :stordita:
Ecco il condono. La regolarizzazione degli immobili fantasma, che consentirà di dichiarare eventuali cambiamenti catastali che non sono stati precedentemente comunicati, dovrà avvenire entro il 31 dicembre di quest'anno. Chi non ha dichiarato l'aggiornamento catastale di un immobile dovrà farlo e si vedrà così ridotte le sanzioni di un terzo.
Ma quale condono sempre a pensare male questa è una sanatoria, suona meglio non senti. :O
Sanare cioè rendere sano, guarire. Le parole sono importanti. :O
Crisa...
26-05-2010, 11:26
Guarda, purtroppo non si recupererebbe poi granchè...
A occhio e croce, risparmieresti forse 65 milioni di euro...
Il problema è che lo "stipendio" dei parlamentari è altissimo ma è solo una piccola parte delle spese dei costi del Parlamento...
Che, complessivamente, ci costa circa due miliardi l'anno... :muro:
si ma visto che tutta questa situazione è stata causata dall'estremo lassismo di tutta la classe politica, prima di fare tagli così pesanti allo stato sociale(ricordo i 13 MLD chiesti a regioni, province e comuni che non avranno altra scelta che tagliare servizi), facciano loro per primi dei sacrifici e non il 10% di uno stipendio che se va male è 10-20 volte lo stipendio di un operaio, senza parlare di tutte le altre agevolazioni che ovviamente non vengono toccate
Ci sono alcune cose buone, mi sa che tvemonti ha preso visco come consulente :asd:
IpseDixit
26-05-2010, 11:35
Bene, molto bene.
Le consulenze sono quasi azzerate
Cura severa per ministeri, consulenze ed organismi collegiali. In questo caso più del bisturi è stata usata la scure. È previsto un taglio 10% sulle spese dei ministeri, ma resterebbero escluse la scuola e le missioni estere. Previsto inoltre un taglio dell'80% alle spese della pubblica amministrazione per studi e consulenze, relazioni pubbliche, convegni, mostre e pubblicità, sponsorizzazioni e auto-blu. Dal prossimo anno tutte le indennità, i compensi, i gettoni di presenza di chi fa parte di varie commissioni, nonché le retribuzioni corrisposte dalla pubblica amministrazione, sono ridotti automaticamente del 10%
IpseDixit
26-05-2010, 11:37
Il comitato Sir non era già stato cancellato nel 99 ?
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1999/02/14/chiude-il-comitato-sir-al-tesoro-700.html
marcolinuz
26-05-2010, 11:48
si ma visto che tutta questa situazione è stata causata dall'estremo lassismo di tutta la classe politica, prima di fare tagli così pesanti allo stato sociale(ricordo i 13 MLD chiesti a regioni, province e comuni che non avranno altra scelta che tagliare servizi), facciano loro per primi dei sacrifici e non il 10% di uno stipendio che se va male è 10-20 volte lo stipendio di un operaio, senza parlare di tutte le altre agevolazioni che ovviamente non vengono toccate
Ma neanche il 10% si son tagliati
da
http://www.ilsole24ore.com/art/norme-e-tributi/2010-05-25/labc-manovra-targata-tremonti-124100.shtml?uuid=AYqwuxsB
si legge
Costi della politica, tagli per ministri e sottosegretari. Prevista una riduzione del 10% per la parte eccedente gli 80mila euro del trattamento economico di ministri e sottosegretari non parlamentari.
Costi della politica, riduzione della spesa degli Organi costituzionali destinata alla cassa integrazione. Le risorse ottenute dalle riduzioni di spesa dalla Presidenza della Repubblica, dal Senato della Repubblica, dalla Camera dei deputati e dalla Corte Costituzionale saranno destinate alla cassa integrazione.
Costi della politica, riduzione rimborsi ai partiti. Riduzione dei rimborsi a favore dei partiti politici. Viene dimezzato il contributo di un euro quale moltiplicatore per il numero dei cittadini della Repubblica iscritti nelle liste elettorali per le elezioni della Camera dei deputati. Soppresse le quote annuali dei rimborsi in caso di scioglimento anticipato del Parlamento.
Costi della politica, incarichi svolti da titolari di cariche elettive. I titolari di cariche elettive, per gli incarichi conferiti dalle Pubblica amministrazione possono percepire solo il rimborso spesa e il gettone di presenza non può superare 30 euro.
Costi della politica, incarichi nei governi degli enti locali. Prevista una riduzione del 10% dei compensi dei componenti degli organi di autogoverno della magistratura ordinaria, amministrativa, contabile, tributaria, militare, dei componenti del Consiglio di giustizia amministrativa della Regione siciliana e dei componenti del Cnel, Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro.
Dov'è il taglio del 10% agli stipendi dei parlamentari e di tutti gli altri eletti nelle regioni province e comuni? :mbe:
trallallero
26-05-2010, 11:49
A seconda del governo che c'è, qualche "innocente" comunque se la prende nel culo :asd:
Ci fosse stato Prodi, avrebbero spremuto le p. iva ma quelle che non possono evadere ovviamente, 'sta volta invece è il turno degli statali.
Gli evasori invece non se li caga mai nessuno :asd:
whistler
26-05-2010, 11:51
A seconda del governo che c'è, qualche "innocente" comunque se la prende nel culo :asd:
Ci fosse stato Prodi, avrebbero spremuto le p. iva ma quelle che non possono evadere ovviamente, 'sta volta invece è il turno degli statali.
Gli evasori invece non se li caga mai nessuno :asd:
Infatti , sono degli incompetenti e basta. fanno pagare troppo e male alcuni, e chi ruba non paga mai.. Sono un disastro. ma perchè non ci commissariano?
dave4mame
26-05-2010, 12:04
Qualcuno potrebbe farmi un calcolo?
Se invece di pescare nelle tasche dei soliti cittadini "normali", si decidesse di dimezzare per 4 anni gli stipendi dei parlamentari, quanto verrebbe?
facciamo due calcoli
Diciamo che i parlamentari sono 1000.
facciamo, assai spannometricamente, che prendano 100.000 netti l'anno.
dimezzando sono 50.000 l'anno.
50 milioni l'anno, azzarderei.
marcolinuz
26-05-2010, 12:13
facciamo due calcoli
Diciamo che i parlamentari sono 1000.
facciamo, assai spannometricamente, che prendano 100.000 netti l'anno.
dimezzando sono 50.000 l'anno.
50 milioni l'anno, azzarderei.
E vogliamo parlare delle loro pensioni?
O vogliamo parlare di quanto guadagnano i consiglieri regionali e quanti ce ne sono?
Ma abolire le province no? Quanto farebbe risparmiare? Evasori? Rendite finanziarie con tassazione uniformata alla UE?? :rolleyes:
E dire che quando la propose Bersani la norma sulla soglia del pagamento in contanti mancava poco che lo accusassero di voler portare avanti un piano quinquennale in stile Unione Sovietica :rolleyes:
Il governo Prodi la soglia voleva metterla a 100 euro.
fabry1981
26-05-2010, 12:17
facciamo due calcoli
Diciamo che i parlamentari sono 1000.
facciamo, assai spannometricamente, che prendano 100.000 netti l'anno.
dimezzando sono 50.000 l'anno.
50 milioni l'anno, azzarderei.
Io avevo fatto lo stesso ragionamento, ma calcolando circa 130.000 euro di retribuzione annua... ;)
Quindi azzardavo 65 milioni l'anno...
Quello che mi devono spiegare è come fa un'organismo che gira intorno a queste mille persone, a bruciare 2.000 milioni l'anno... (dati ufficiali 2009)
Se anche togliamo gli stipendi dei parlamentari, restano spese per 1935 milioni l'anno...
Cioè, ma di quanti cavolo di dipendenti, segretari e portaborse hanno bisogno? Quanto si spende per gli uffici, i viaggi, le missioni... Soprattutto considerando che ormai in Parlamento si vota giusto un paio di giorni a settimana (parola di Fini), tanto è vero che a parte il martedi, il mercoledi e metà del Giovedi, le aule di Camera e Senato sono deserte...
Questa è la reggia del Re Sole, non il Parlamento Italiano... :muro:
La verità è che glielo potremmo decuplicare, lo stipendio, purchè loro si gestissero in proprio tutte le altre spese... :help:
dave4mame
26-05-2010, 12:21
E vogliamo parlare delle loro pensioni?
O vogliamo parlare di quanto guadagnano i consiglieri regionali e quanti ce ne sono?
ahò.... rispondo a quello che chiedeva alebig69....
volevo far notare quello che sottolinea poi lui stesso; lo stipendio dei parlamentari ha un impatto *relativamente* limitato sul totale del costo della politica "centrale"
5 provincie in tutto :stordita:
Ascoli Piceno (Marche) 203.153
Asti (Piemonte) 208.339
Belluno (Veneto) 209.550
Biella (Piemonte) 187.249
Crotone (Calabria) 173.122
Fermo (Marche) 166.218
Grosseto (Toscana) 211.086
Imperia (Liguria) 205.238
Isernia (Molise) 89.852
La Spezia (Liguria) 215.935
Lodi (Lombardia) 197.672
Massa-Carrara (Toscana) 197.652
Matera (Basilicata) 204.239
Rieti (Lazio) 147.410
Terni (Umbria) 219.876
Vercelli (Piemonte) 176.829
Vibo Valentia (Calabria) 170.746
Mi sembra che il nuomero sia >5
harbinger
26-05-2010, 12:25
Il governo Prodi la soglia voleva metterla a 100 euro.
Erano tre momenti (1000, 500 e poi 100 entro il 2008) e solo per esercenti arti e professioni non erga omnes.
fabry1981
26-05-2010, 12:26
Ascoli Piceno (Marche) 203.153
Asti (Piemonte) 208.339
Belluno (Veneto) 209.550
Biella (Piemonte) 187.249
Crotone (Calabria) 173.122
Fermo (Marche) 166.218
Grosseto (Toscana) 211.086
Imperia (Liguria) 205.238
Isernia (Molise) 89.852
La Spezia (Liguria) 215.935
Lodi (Lombardia) 197.672
Massa-Carrara (Toscana) 197.652
Matera (Basilicata) 204.239
Rieti (Lazio) 147.410
Terni (Umbria) 219.876
Vercelli (Piemonte) 176.829
Vibo Valentia (Calabria) 170.746
Mi sembra che il nuomero sia >5
Abbiamo già detto che Belluno e Imperia sono fuori perchè confinano con l'estero, e altre città come Terni, e La Spezia sono troppo ai limiti dei 220.000 abitanti per non trovare una scappatoia per salvarsi...
Se non 5, saranno 7/8... e guarda di che colore sono le rispettive amministrazioni provinciali! :D
Mi sembra che il nuomero sia >5
La lista è stata postata, nella tua mnon tieni presente dei statuti speciali e confinanze con stati esteri.
E per quanto riguarda la tracciabilità 100 euro è perfetto. tanto chi paga più di 100 euro in contanti? e cmq anche solo l'abbassare la soglia dovrebbe far infervorari i votanti di questa coalizione allo sbaraglio.
E se non è questa LACRIME e SANGUE mi piacerebbe sapere quale finanziaria lo è...
Anche sul rotolo i lettori sono incazzati e DECRETANO che stò governo HA FALLITO.
ma ieri a ballarò un parlamentare non ha fatto vedere la sua busta paga e floris ha letto 5000€ netti al mese?
trallallero
26-05-2010, 12:26
Terni (Umbria) 219.876
Per 124 residenti ...
Qualcosa mi dice che stanno smadonnando un pelino in quel della provincia di Terni :D
La lista è stata postata, nella tua mnon tieni presente dei statuti speciali e confinanze con stati esteri.
E per quanto riguarda la tracciabilità 100 euro è perfetto. tanto chi paga più di 100 euro in contanti? e cmq anche solo l'abbassare la soglia dovrebbe far infervorari i votanti di questa coalizione allo sbaraglio.
E se non è questa LACRIME e SANGUE mi piacerebbe sapere quale finanziaria lo è...
Anche sul rotolo i lettori sono incazzati e DECRETANO che stò governo HA FALLITO.
Quali sono le province che ho aggiunto in più ? Mi sembra di averle considerate.
edit: ho visto, Belluno e Imperia.
Abbiamo già detto che Belluno e Imperia sono fuori perchè confinano con l'estero, e altre città come Terni, e La Spezia sono troppo ai limiti dei 220.000 abitanti per non trovare una scappatoia per salvarsi...
Se non 5, saranno 7/8... e guarda di che colore sono le rispettive amministrazioni provinciali! :D
Anche se da 17 ne togli 4 (di cui 2 per tua supposizione) ne rimangono 13.
Per quanto riguarda la soglia ti do perfettamente ragione. Anche perchè in uno stato libero la soglia non dovrebbe proprio esistere.
si ma visto che tutta questa situazione è stata causata dall'estremo lassismo di tutta la classe politica, prima di fare tagli così pesanti allo stato sociale(ricordo i 13 MLD chiesti a regioni, province e comuni che non avranno altra scelta che tagliare servizi), facciano loro per primi dei sacrifici e non il 10% di uno stipendio che se va male è 10-20 volte lo stipendio di un operaio, senza parlare di tutte le altre agevolazioni che ovviamente non vengono toccate
Se la cosa va in porto credo che sia la prima volta nella STORIA D'ITALIA in cui i parlamentari si autoriducono lo stipendio. Che il 10% sia poco è vero ma è comunque una cifra non trascurabile.
ma ieri a ballarò un parlamentare non ha fatto vedere la sua busta paga e floris ha letto 5000€ netti al mese?
balle suvvia
"Abbiamo abolito le province!" :O
5000 € netti di stipendio è possibile, il resto potrebbero essere le varie indennità che, legalmente, non sono considerate "stipendio". (è solo un'ipotesi mia per spiegare il dato)
boh, ne ha fatte vedere due
una da deputato ( mi è sembrato di capire) ed era sui 5000€ l'altra di quello che faceva prima ( se non ho capito male ha detto 'il burocrate') ed era di 8500€
Harry.86
26-05-2010, 12:55
balle suvvia
Si ma quella busta paga , come lo stesso onorevole dichiarava , non coprendeva una serie di indennità , benefits e quant'altro .
Personalmente l'ho presa una sbeffeggiata ulteriore ed un teatrino che potevano risparmiarsi .
Il fatto è che per loro le manovre sono ridicole :
Si parla di riduzione della cilindrata per le auto blu :D
Del 10 % sulla parte eccedente agli 80000 € degli stipendi di ministri e sottosegretari non parlamentari
Riduzione dal 50 al 20 % del rimborso spese ai partiti
Condoni edilizi di case fantasma di cui sicuramente sono proprietari
E non dimentichiamoci che probabilmente hanno usufruito anche dello scudo fiscale .
Harry.86
26-05-2010, 12:56
5000 € netti di stipendio è possibile, il resto potrebbero essere le varie indennità che, legalmente, non sono considerate "stipendio". (è solo un'ipotesi mia per spiegare il dato)
E' esattamente così .
fabry1981
26-05-2010, 12:59
Se la cosa va in porto credo che sia la prima volta nella STORIA D'ITALIA in cui i parlamentari si autoriducono lo stipendio. Che il 10% sia poco è vero ma è comunque una cifra non trascurabile.
Prego, non il 10%... :read:
Il 10% di quanto supera gli 80.000 euro... Sotto quella soglia non versano una lira...
Senza contare che scommetto che i calcoli verranno fatti sull'imponibile, e non sul deducibile...
E ricordo che Tremonti lo scorso anno ha dichiarato meno di 40.000 euro l'anno di imponibile... :rolleyes:
All'atto pratico ti fai un bel fondo pensione e ci versi su tutto quanto ti supera gli 80.000 euro, così non perdi una lira... e loro lo sanno... :doh:
Originariamente inviato da חוה
ma ieri a ballarò un parlamentare non ha fatto vedere la sua busta paga e floris ha letto 5000€ netti al mese?
Ma guardate che 130.000 euro l'anno lordi, fanno infatti 5000 euro netti al mese... :O
Il fatto è che quello è solo lo stipendio (chiamiamolo) "tabellare", poi ci sono tutti i rimborsi spese forfettari e non, quelli per il mantenimento dei portaborse (solitamente assunti a nero, quando non stagisti), etc etc che fanno lievitare i proventi...
EDIT: mi accorgo che nel frattempo avevate già chiarito il concetto..
Harry.86
26-05-2010, 12:59
E' esattamente così .
Non dimentichiamoci che questi Signori percepiscono un copioso assegno di fine mandato ( olre alla pensione ) in un'unica soluzione .
Poi il TFR per gli statali lo andranno a diluire in tre rate .
Ridicoli e Disonesti . Quel pagliaccio ha avuto il coraggio di presentare la sua busta paga da parlamentare . Una vergogna
ma l'8x1000 eliminarlo no eh?
maledetto tremonti + craxi
In effetti anche iniziare a far pagare le tasse alla chiesa non sarebbe sbagliato.
http://www.senato.it/istituzione/109754/109755/genpagina.htm
Legge 31 ottobre 1965, n. 1261
Determinazione dell'indennità spettante ai membri del Parlamento
Pubblicata nella Gazz. Uff. 20 novembre 1965, n. 290
Articolo 1
L'indennità spettante ai membri del Parlamento a norma dell'art. 69 della Costituzione per garantire il libero svolgimento del mandato è regolata dalla presente legge ed è costituita da quote mensili comprensive anche del rimborso di spese di segreteria e di rappresentanza. Gli Uffici di Presidenza delle due Camere determinano l'ammontare di dette quote in misura tale che non superino il dodicesimo del trattamento complessivo massimo annuo lordo dei magistrati con funzioni di presidente di Sezione della Corte di cassazione ed equiparate.
Articolo 2
Ai membri del Parlamento è corrisposta inoltre una diaria a titolo di rimborso delle spese di soggiorno a Roma. Gli Uffici di Presidenza delle due Camere ne determinano l'ammontare sulla base di 15 giorni di presenza per ogni mese ed in misura non superiore all'indennità di missione giornaliera prevista per i magistrati con funzioni di presidente di Sezione della Corte di cassazione ed equiparate; possono altresì stabilire le modalità per le ritenute da effettuarsi per ogni assenza dalle sedute dell'Assemblea e delle Commissioni.
Articolo 3
Con l'indennità parlamentare non possono cumularsi assegni o indennità medaglie o gettoni di presenza comunque derivanti da incarichi di carattere amministrativo, conferiti dallo Stato, da Enti pubblici, da banche di diritto pubblico, da enti privati concessionari di pubblici servizi, da enti privati con azionariato statale e da enti privati aventi rapporti di affari con lo Stato, le Regioni, le Province ed i Comuni. L'indennità di cui all'art. 1, fino alla concorrenza dei quattro decimi del suo ammontare, detratti i contributi per la Cassa di previdenza dei parlamentari della Repubblica, non è cumulabile con stipendi, assegni o indennità derivanti da rapporti di pubblico impiego, secondo quanto disposto dal successivo art. 4. Le disposizioni di cui al comma precedente si applicano anche alle indennità e agli assegni derivanti da incarichi accademici, quando i rispettivi titolari siano stati posti in aspettativa. Restano in ogni caso escluse dal divieto di cumulo le indennità per partecipazione a Commissioni giudicatrici di concorso, a missioni a Commissioni di studio e a Commissioni d'inchiesta.
>Articolo 4 (1)
I commi primo e secondo dell'art. 88 del testo unico delle leggi per l'elezione della Camera dei deputati, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 30 marzo 1957, n. 361, sono sostituiti dai seguenti: "I dipendenti dello Stato e di altre pubbliche Amministrazioni nonché i dipendenti degli Enti ed Istituti di diritto pubblico sottoposti alla vigilanza dello Stato, che siano eletti deputati o senatori, sono collocati d'ufficio in aspettativa per tutta la durata del mandato parlamentare.
Qualora il loro trattamento netto di attività, escluse le quote di aggiunta di famiglia, risulti superiore ai quattro decimi dell'ammontare dell'indennità parlamentare, detratti i contributi per la Cassa di previdenza per i parlamentari della Repubblica e detratte altresì l'imposta unica sostitutiva di quelle di ricchezza mobile, complementare e relative addizionali e l'imposta sostitutiva dell'imposta di famiglia, è loro corrisposta, a carico dell'Amministrazione presso cui erano in servizio al momento del collocamento in aspettativa, la parte eccedente.
Sono comunque sempre corrisposte dall'Amministrazione le quote di aggiunta di famiglia.
Il dipendente collocato in aspettativa per mandato parlamentare non può, per tutta la durata del mandato stesso, conseguire promozioni se non per anzianità.
Allo stesso sono regolarmente attribuiti, alla scadenza normale, gli aumenti periodici di stipendio.
Nei confronti del parlamentare dipendente o pensionato che non ha potuto conseguire promozioni di merito a causa del divieto di cui al comma precedente, è adottato, all'atto della cessazione, per qualsiasi motivo, dal mandato parlamentare, provvedimento di ricostruzione di carriera con inquadramento anche in soprannumero.
Il periodo trascorso in aspettativa per mandato parlamentare è considerato a tutti gli effetti periodo di attività di servizio ed e computato per intero ai fini della progressione in carriera, dell'attribuzione degli aumenti periodici di stipendio e del trattamento di quiescenza e di previdenza.
Durante tale periodo il dipendente conserva inoltre, per sé e per i propri familiari a carico, il diritto all'assistenza sanitaria e alle altre forme di assicurazione previdenziale di cui avrebbe fruito se avesse effettivamente prestato servizio".
Articolo 5
L'indennità mensile prevista dall'art. 1 della presente legge, limitatamente ai quattro decimi del suo ammontare e detratti i contributi per la Cassa di previdenza dei parlamentari della Repubblica, è soggetta ad una imposta unica, sostitutiva di quelle di ricchezza mobile, complementare e relative addizionali, con aliquota globale pari al 16 per cento alla cui riscossione si provvede mediante ritenuta diretta.
L'indennità mensile è altresì assoggettata, nei limiti e con le detrazioni di cui al comma precedente, ad una imposta sostitutiva dell'imposta di famiglia per la quota di reddito imponibile corrispondente al suo ammontare netto, alla cui riscossione si provvede mediante ritenuta diretta, con aliquota forfettaria pari all'8 per cento; l'importo corrispondente è devoluto ai Comuni presso i quali ciascun membro del Parlamento ha la residenza. L'indennità mensile e la diaria per il rimborso delle spese di soggiorno prevista dall'art. 2 sono esenti da ogni tributo e non possono comunque essere computate agli effetti dell'accertamento del reddito imponibile e della determinazione dell'aliquota per qualsiasi imposta o tributo dovuti sia allo Stato che ad altri Enti, o a qualsiasi altro effetto. L'indennità mensile e la diaria non possono essere sequestrate o pignorate.
Articolo 6
Il trattamento tributario previsto dall'art. 5 della presente legge si applica, per quanto compatibile, alle indennità ed agli assegni spettanti ai consiglieri delle Regioni a statuto speciale.
Articolo 7
La legge 9 agosto 1948, n. 1102, è abrogata.
Articolo 8
Le somme necessarie all'esecuzione della presente legge a decorrere dal 1luglio 1965 sono iscritte nei capitoli dello stato di previsione della spesa del Ministero del tesoro relativi alla dotazione dei due rami del Parlamento per l'anno 1965.
All'eventuale onere derivante dall'applicazione della presente legge per l'anno 1965 si farà fronte con riduzione del capitolo 3522 dello stato di previsione della spesa del Ministero del tesoro per l'anno medesimo, concernente il fondo di riserva per le spese impreviste. Il Ministro per il tesoro è autorizzato ad apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio.
Articolo 9
La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
Note
(1) Successivamente, l'articolo unico, L. 21 novembre 1967, n. 1148 (Gazz. Uff. 12 dicembre 1967, n. 309), ha così disposto:
Articolo unico. «Il disposto di cui all'ultimo comma dell'art. 4 della L. 31 ottobre 1965, n. 1261, deve intendersi operante, con effetti positivi, anche ai fini del superamento del periodo di prova e della maturazione dell'anzianità utile per l'ammissione a futuri concorsi».
tutto è ben nebuloso ma un magistrato presidente di Sezione della Corte di cassazione ed equiparate prende ben di più di 5000 netti
Comunque, buona parte dei bilanci regionali si gioca sulla sanità, vediamo un pò: i m.m.g. prendono un casino, lavorano poco, sono tra i maggiori artefici di spese spesso inutili. Un buco nero. Gli ospedalieri spesso prendono meno di quello che meriterebbero, qualche dirigente invece... Gli infermieri prendono un cazzo, sono pochi e lavorano in condizioni disumane, per contro c'è un esercito di amministrativi assunti per parentele o affiliazioni (anche al nord). Proliferare di strutture private convenzionate che perpetrano truffe nei rimborsi ai danni delle regioni e sulla pelle della gente all'ordine del giorno. Mettere una mano a tutto questo no?
dave4mame
26-05-2010, 13:50
ma ieri a ballarò un parlamentare non ha fatto vedere la sua busta paga e floris ha letto 5000€ netti al mese?
il ciccione che ha tirato le due legnate all'esimio boldrin?
si, è vero.
ma, bontà sua, ha ammesso che quella era la "paga base"...
che legnate?
lo guardavo distrattamente (mentre cucinavo) e non ho percepito "legnate" (se non a danno di Lupi che fungeva da punchball umano :asd: )
dave4mame
26-05-2010, 13:58
dopo la litigata tra lupi e boldrin (i quali, afaik, riportavano entrambi dati ufficiali), il paciosissimo tipo ha fatto notare a boldrin che il tasso di occupazione precario in spagna è quasi 3 volte il nostro.
boldrin ha boccheggiato ma poi non ha emesso suono.
l'importo delle DUE manovre spagnole è stato il classico goal a porta vuota.
Gli evasori invece non se li caga mai nessuno :asd:
affatto.
a differenza dei precedenti governi, tra cui gli stessi di centrodestra, in questa manovra sembrano siano state introdotte misure importanti in materia:
"Saranno introdotte delle norme che riguarderanno in particolare, le imprese che aprono e chiudono in tempi brevi. L'avviso di accertamento fiscale sara' unificato con la cartella di pagamento, che quindi scompare, accorciando i tempi di riscossione. Dovrebbe inoltre essere introdotto l'obbligo di codice fiscale per chi vive e lavora in Italia, anche se non e' residente. E sarebbero in arrivo anche delle nuove procedurecedure fallimentari."
inoltre si parlava anche che per la prima volta sarà possibile incrociare i dati sui beni realmente posseduti con il reddito dichiarato.
tremonti stima 6-7 miliardi di soldoni per il prossimo anno da queste misure.
ma tanto sappiamo che qualunque cosa facciano, alla controparte non starà mai bene, per cui si vada avanti senza curarsi di loro.
Mr_Paulus
26-05-2010, 14:22
Comunque, buona parte dei bilanci regionali si gioca sulla sanità, vediamo un pò: i m.m.g. prendono un casino, lavorano poco, sono tra i maggiori artefici di spese spesso inutili. Un buco nero. Gli ospedalieri spesso prendono meno di quello che meriterebbero, qualche dirigente invece... Gli infermieri prendono un cazzo, sono pochi e lavorano in condizioni disumane, per contro c'è un esercito di amministrativi assunti per parentele o affiliazioni (anche al nord). Proliferare di strutture private convenzionate che perpetrano truffe nei rimborsi ai danni delle regioni e sulla pelle della gente all'ordine del giorno. Mettere una mano a tutto questo no?
non conosco la situazione in città, ma qui nei paesini arrivano a lavorare 10 ore al giorno (4 di ambulatorio, di più chi fa ambulatorio in più paesi, e il resto visite a domicilio).
Il problema della sanità come hai detto sono gli amministratori.
zerothehero
26-05-2010, 14:28
Praticamente è una bella botta per gli statali: blocco del turn over e niente adeguamenti contrattuali (con un'inflazione al 2% in tre anni il salario "reale" si ridurrà dell'8%)..quantomeno potevano tagliare le spese per il sud dove ci sarebbe effettivamente da tagliare in modo selvaggio. :fagiano:
I sindacati che cazzo fanno?
GLi scioperi di un giorno :asd:
Allegria :sbonk:
Senza contare che già negli anni passati c'era stato un ritardo nel rinnovo dei contratti. Insomma il segnale sembra chiaro..vuoi vivere? cercati un lavoro autonomo.. qualunque esso sia, se vuoi invece sopravvivere allora lavora nel pubblico (salvo dirigenti eccetra :) )
zerothehero
26-05-2010, 14:34
Mamma mia che bagno di sangue...
Qualcuno sa se per gli invalidi civili l'innalzamento all'80% per ottenere l'assegno (elemosina) è retroattivo?
Grazie in anticipo.
dovrebbero continuare a convocare gli invalidi con delle apposite commissioni ad hoc..facendo dei controlli a campione in alcune regioni (immagina quali) hanno trovato che più di un 1/5 dei percettori della pensione erano dei falsi invalidi. Significa che lo stato ha buttato per anni mld di euro.
Che si dessero una mossa a verificare gli accatastamenti delle oltre 2 milioni di abitazioni non registrate..roba che manco in Afghanistan..
zerothehero
26-05-2010, 14:35
Senza contare che già negli anni passati c'era stato un ritardo nel rinnovo dei contratti. Insomma il segnale sembra chiaro..vuoi vivere? cercati un lavoro autonomo.. qualunque esso sia, se vuoi invece sopravvivere allora lavora nel pubblico (salvo dirigenti eccetra :) )
gli autonomi in Italia non pagano molte tasse (per dire un eufemismo)..alla fine non so quanto convenga.. :asd:
Cmq si, il segnale è quello ed è abbastanza chiaro.
MadJackal
26-05-2010, 14:46
http://blog.tooby.name/politica/abolizione-delle-provincine-un-taglio-stupido-che-serve-a-poco/
Analisi piuttosto lucida e condivisibile del taglio delle province.
Chissà come mai le province leghiste non vengono tagliate, eh? :cool:
Cmq si, il segnale è quello ed è abbastanza chiaro.
E non vedo con che faccia uno statale si possa lamentare, visto che la crescita dei loro stipendi rispetto agli stipendi dei privati è sempre stata di gran lunga superiore (vedi http://www.corriere.it/economia/08_luglio_05/focus_raddoppio_statale_940dec24-4a60-11dd-9da4-00144f02aabc.shtml)
Un blocco del rinnovo dei contratti li porterà a cosa, la parità se va bene col privato? Mantenendo però anche stipendi medi più alti a parità di qualifica, e un controllo sul proprio operato, redditività e qualità del lavoro prossimo allo zero (e sono gli stessi statali a dirlo, anche in questo forum, lamentando che il lassismo imperante nel pubblico non è colpa dei lavoratori ma dei "manager strapagati che non controllano", l'ho letta un miliardo di volte)
Poi, se uno statale si sente tartassato, può sempre passare al privato (seeee come no, devo ancora vederne uno che abbia fatto questo passaggio)
gli autonomi in Italia non pagano molte tasse (per dire un eufemismo)..alla fine non so quanto convenga.. :asd:
Cmq si, il segnale è quello ed è abbastanza chiaro.
Il problema è che ormai anche chi evade alla luce del sole non fa scalpore.. basterebbe mandare in giro un buon numero di agenti in borghese per i negozietti se volessero combattere l'evasione...:Prrr:
Però sì il segnale è quello..Comunque sarebbe probabilmente bastato togliere tutte le province per corpire la totalità della manovra..
dopo la litigata tra lupi e boldrin (i quali, afaik, riportavano entrambi dati ufficiali), il paciosissimo tipo ha fatto notare a boldrin che il tasso di occupazione precario in spagna è quasi 3 volte il nostro.
boldrin ha boccheggiato ma poi non ha emesso suono.
l'importo delle DUE manovre spagnole è stato il classico goal a porta vuota.
Boldrin ha fatto una proposta molto semplice, abbassare gli stipendi dei dirigenti,politici,ecc. italiani ai livelli di quelli della Spagna.
Ha preso come esempio la Spagna perché è simile all'Italia come organizzazione della pubblica amministrazione.
A quel punto Lupi, con un tipico attacco del PDL, ha cercato di sviare il discorso dicendo che non bisogna prendere come esempio la Spagna perché sta peggio di noi. Questo non ha niente a che fare con la proposta di Boldrin, serve solo per buttarla in "caciara" e non far capire niente al pubblico.
La Spagna non è un Paese del quarto mondo, infatti un discorso del tipo "in Afghanistan gli stipendi della pubblica amministrazione sono più bassi" non avrebbe retto.
Poi Boldrin ha cercato di spiegare che la Spagna sta un po' meglio dell'Italia e sono partiti i dati da una parte e dall'altra.
Boldrin ha detto, se non va bene la Spagna allora prendiamo ad esempio gli stipendi della Germania (che sta meglio di noi).
Poi "il paciosissimo tipo ha fatto notare a boldrin che il tasso di occupazione precario in spagna è quasi 3 volte il nostro."
Boldrin dissente anche se potrebbe essere così, ma se sono veri i dati detti prima da Boldrin l'occupazione in Spagna è comunque superiore di quella in Italia.
Ma a noi non interessa, né che abbia ragione Boldrin né che abbia ragione l'altro... il punto è che gli stipendi della politica italiana potrebbero essere ridotti.
Il governo Prodi la soglia voleva metterla a 100 euro.
E non pensi che sarebbe stato un bene per l'evasione?
Se non lo pensi, spiegami almeno il perché :)
Saranno..
..inoltre si parlava..
tremonti stima..
Si si come negli ultimi dieci anni. Appena e se faranno qualche provvedimento, poi ne riparleremo, per il momento la lotta all'evasione è stata pari a zero.
Se non fosse stata per la Guarda di Finanza e per la Polizia, di cui tanto il premier ha paura, altro che proclami da fare in tv per i vari Maroni.
svarionman
26-05-2010, 15:29
E non pensi che sarebbe stato un bene per l'evasione?
Se non lo pensi, spiegami almeno il perché :)
E la casalinga di Voghera come fa? Già ha subito il trauma del decoder del digitale terrestre, il bancomat potrebbe darle il colpo finale.....
:asd: (ma bene o male erano queste le contro-argomentazioni all'epoca)
Il problema è che mi pare in Italia ci sia una sempre maggiore forbice tra chi sta bene e chi guadagna poco. Non a caso i beni di lusso anche in tempo di crisi non hanno subito arretramenti. E' vero che negli USA la forbice è ancora maggiore, ma lì lo stipendio medio dell'operaio è oltre i 2200 dollari e la fallimentare (secondo i dirigenti italiani) economia americana cresce del 2% all'anno adesso mentre noi siamo allo 0,0 qualcosa. Poi basta guardare gli stipendi degli insegnanti, medici, poliziotti in europa per capire quanto siano bassi da noi. Poi non stupiamoci se la sanità pubblica funzionerà sempre meno e se i medici cercheranno tutti di lavorare privatamente..allora molti che oggi si credono "ricchi", scopriranno che non avranno più i soldi per curarsi..:read:
QUesti ultimi provvedimenti mi pare che non attenuino questi problemi ma li accentuino..il problema è che se non c'è mai un'inversione di tendenza prima o poi i nodi verranno veramente al pettine..e più tempo ci vorrà e più grave sarà. Sarebbe stato più giusto perfino aumentare l'età pensionabile.. se ormai da noi si vive 83 anni di media è giusto che salvo malattie gravi invalidanti la gente non abbia la pensione prima di 70 anni.. senza esclusioni, ma non si possono dare queste mazzate a chi vive del suo lavoro :stordita:
A quel punto Lupi, con un tipico attacco del PDL, ha cercato di sviare il discorso dicendo che non bisogna prendere come esempio la Spagna perché sta peggio di noi. Questo non ha niente a che fare con la proposta di Boldrin, serve solo per buttarla in "caciara" e non far capire niente al pubblico.
quoto. mentre guardavo, pensavo proprio di quanto ridicola fosse la reazione di Lupi
dave4mame
26-05-2010, 15:39
Boldrin ha fatto una proposta molto semplice, abbassare gli stipendi dei dirigenti,politici,ecc. italiani ai livelli di quelli della Spagna.
Ha preso come esempio la Spagna perché è simile all'Italia come organizzazione della pubblica amministrazione.
A quel punto Lupi, con un tipico attacco del PDL, ha cercato di sviare il discorso dicendo che non bisogna prendere come esempio la Spagna perché sta peggio di noi. Questo non ha niente a che fare con la proposta di Boldrin, serve solo per buttarla in "caciara" e non far capire niente al pubblico.
La Spagna non è un Paese del quarto mondo, infatti un discorso del tipo "in Afghanistan gli stipendi della pubblica amministrazione sono più bassi" non avrebbe retto.
Poi Boldrin ha cercato di spiegare che la Spagna sta un po' meglio dell'Italia e sono partiti i dati da una parte e dall'altra.
Boldrin ha detto, se non va bene la Spagna allora prendiamo ad esempio gli stipendi della Germania (che sta meglio di noi).
Poi "il paciosissimo tipo ha fatto notare a boldrin che il tasso di occupazione precario in spagna è quasi 3 volte il nostro."
Boldrin dissente anche se potrebbe essere così, ma se sono veri i dati detti prima da Boldrin l'occupazione in Spagna è comunque superiore di quella in Italia.
Ma a noi non interessa, né che abbia ragione Boldrin né che abbia ragione l'altro... il punto è che gli stipendi della politica italiana potrebbero essere ridotti.
tutto molto bello (e, imho rocostruzione abbastanza fedele della solita rissa da pollaio).... ma non c'entra molto con il fatto che il pacioso abbia rimbeccato il prosopopeico docente e che quest'ultimo abbia palesemente accusato il colpo.
che ci sta, eh! non si può essere "sul pezzo" a 360 gradi.
ma proprio per questo forse si farebbe meglio a fare la figura di quello che "io sò, io, voi non sapete un cazzo".
ps.
circa il dato dell'occupazione, in tempi non sospetti, mi ero permesso di puntualizzare un paio di cose che possono portare a male interpretare i dati. (in buona o cattiva fede).
di fatto ha probabilmente (dico probabilmente perchè "io non sò, io" :D) ragione il professore quando ridimensiona il dato della disoccupazione spagnola.
ma un conto è ridimensionarlo, un altro cercare di negare quello che qualunque studio super partes sembra confermare, ovvero che ci sono un mucchio di spagnoli a spasso.
E vogliamo parlare delle loro pensioni?
O vogliamo parlare di quanto guadagnano i consiglieri regionali e quanti ce ne sono?
E dei barbieri di montecitorio?
dave4mame
26-05-2010, 15:52
E non pensi che sarebbe stato un bene per l'evasione?
Se non lo pensi, spiegami almeno il perché :)
guarda, facciamo finta che l'idraulico non sia l'evasore per antonomasia.
(dai, facciamo finta...).
diciamo che ti spilla 200 euro; senza pagare contanti, come lo paghi?
Comunque sarebbe probabilmente bastato togliere tutte le province per corpire la totalità della manovra..
Sì certo, se licenzi tutti i dipendenti pubblici che lavorano nelle sedi provinciali sicuramente.
Se però, come è ovvio, devi per forza dirottarli su comuni e regioni, magari pagando anche delle trasferte per chi si deve spostare di sede, non credo proprio che risparmi.
Anzi forse ci si perde pure se si considera che il lavoro aggiuntivo sui comuni potrebbe portare alla necessità di avere sedi comunali più grandi e uffici più complessi.
Ovvio che però è utile togliere le province troppo piccole.
Cioè in pratica occorre razionalizzare.
Ma a noi non interessa, né che abbia ragione Boldrin né che abbia ragione l'altro... il punto è che gli stipendi della politica italiana potrebbero essere ridotti.
Aggiungo di parecchio. Tant'è che solo l'idea di equipararli a quelli europei ha scatenato la rabbiosa reazione di Lupi. Mi sembra basti questo come osservazione.
zerothehero
26-05-2010, 16:15
E non vedo con che faccia uno statale si possa lamentare, visto che la crescita dei loro stipendi rispetto agli stipendi dei privati è sempre stata di gran lunga superiore (vedi http://www.corriere.it/economia/08_luglio_05/focus_raddoppio_statale_940dec24-4a60-11dd-9da4-00144f02aabc.shtml)
Se fosse vero che gli aumenti medi dei salari sono stati del 35% in 8 anni.. ma quando mai. :asd:
Chiediamo a qualcuno nel forum che lavora nel pubblico se in 8 anni ha visto la propria retribuzione aumentare in quella misura (più dell'inflazione). :fagiano:
Sì certo, se licenzi tutti i dipendenti pubblici che lavorano nelle sedi provinciali sicuramente.
Se però, come è ovvio, devi per forza dirottarli su comuni e regioni, magari pagando anche delle trasferte per chi si deve spostare di sede, non credo proprio che risparmi.
Anzi forse ci si perde pure se si considera che il lavoro aggiuntivo sui comuni potrebbe portare alla necessità di avere sedi comunali più grandi e uffici più complessi.
Ovvio che però è utile togliere le province troppo piccole.
Cioè in pratica occorre razionalizzare.
E' chiaro.. però qui si era parlato di 2 mld risparmiati a provincia. E' chiaro che poi biosgna vedere realmente con la riorganizzaziane delle funzioni che prima svolgevano le province se sono risparmiati 2 mld o quale altra cifra
Se fosse vero che gli aumenti medi dei salari sono stati del 35% in 8 anni.. ma quando mai. :asd:
Chiediamo a qualcuno nel forum che lavora nel pubblico se in 8 anni ha visto la propria retribuzione aumentare in quella misura (più dell'inflazione). :fagiano:
In realtà da quel che so direi proprio di no.. anzi spesso i governi passati compreso questo hanno ritardato il rinnovo dei contratti, così che già lo stato aveva risparmiato notevolmente. RIcordiamo che i dipendenti pubblici coprono uno scenario molto vasto però, con mansioni e professioni di importanza e retribuzioni molto varie
Se fosse vero che gli aumenti medi dei salari sono stati del 35% in 8 anni.. ma quando mai. :asd:
Chiediamo a qualcuno nel forum che lavora nel pubblico se in 8 anni ha visto la propria retribuzione aumentare in quella misura (più dell'inflazione). :fagiano:
mi fratello lavora nel pubblico (dipendente comunale cat c.3) dal 1 ottobre 2002 ed è entrato con 1100€
la sua busta paga ieri è stata di 1890€ escluso gli straordinari
l'unica voce in più rispetto all'ingresso sono moglie e figlio a carico, ( un 120€)
facciamo due conti
1890-120-1100 fanno 670€ di differenza con la priam busta paga
ad occhio mi sembra + del 50%
svarionman
26-05-2010, 16:29
mi fratello lavora nel pubblico (dipendente comunale cat c.3) dal 1 ottobre 2002 ed è entrato con 1100€
la sua busta paga ieri è stata di 1890€ escluso gli straordinari
l'unica voce in più rispetto all'ingresso sono moglie e figlio a carico, ( un 120€)
facciamo due conti
1890-120-1100 fanno 670€ di differenza con la priam busta paga
ad occhio mi sembra + del 50%
Ok, ma bisogna guardare anche i livelli. Credo che li aumenti contributivi di cui di parla si riferiscano a parità di inquadramento.
zanardi84
26-05-2010, 16:29
E dei barbieri di montecitorio?
E della Bisteccheria con bella vista sulla piazza, tavoli con ombrelloni e altre "piacevolezze" vogliamo parlare?
E dei costi di Napolitano che gira il mondo mentre gliela fanno sotto gli occhi ogni volta?
Delle auto blu? Ne abbiamo più che negli USA.
Dei costi generali insomma? L'altro giorno ho visto la cerimonia con cui la Regina Elisabetta ha incaricato il nuovo governo. Mai vista tanta solennità. Sapete il bello? Costa un terzo di quello che spendiamo quì.
E dei cacciabombardieri?
E della cricca?
E dell'ICI che era l'unica tassa che non andava toccata?
Sapete che vi dico? Il risottone PDL / Lega ha un ampio margine di consensi. Ora, teniamo presente che questa percentuale non è composta solo da ricchi, imprenditori, ladri, mafiosi e chi più ne ha più ne metta, ma ci sono moltissime persone che faticano ad arrivare alla fine del mese e che hanno abboccato agli slogan del governo senza tasse, della crisi che non esiste e delle accuse al catastrofismo della presunta sinistra (con Prodi un minimo di dignità era rimasta, perchè in fondo lui era uno serio e competente), del comunismo delle censure stronzate varie. Queste persone si troveranno a che fare con veri e propri salassi, sentono parlare di crisi verso la quale il governo ha fatto clamorosi dietrofront, iniziano a capire cosa vuol dire "censura" perchè stanno arrivando le circolari dove si impone di non criticare il ministro dell'ignoranza, ehm, dell'istruzione, perchè anche i giornali di famiglia iniziano a lamentarsi per le misure anti intercettazioni. Se Feltri si lamenta vuol dire che la situazione è grave.
Ebbene, per questi pecoroni che hanno abboccato arriveranno tempi molto duri e finirà il sogno del paese senza tasse, senza ICI, dell'abolizione del bollo auto (inventò anche questa per essere eletto). Capiranno finalmente di essere stati presi in giro perchè i soldi sono matematica e a quella non si scappa.
E' necessario che il PD si dia una mossa, o che ci sia un'alternativa a sinistra come si deve. Partendo da Vendola che al momento mi sembra l'unico in grado di creare qualcosa di costruttivo che rompa con gli schemi tradizionali della "DC meno di destra".
Ok, ma bisogna guardare anche i livelli. Credo che li aumenti contributivi di cui di parla si riferiscano a parità di inquadramento.
giusto, togliamo altri 150 per il c.3 ne restano + 520€
per un paragone più preciso, i neo assunti c.1 stessa mansione sua del 2002 prendono netti 1550/1600€ in base alle giornate e al servizio effettuato
E della Bisteccheria con bella vista sulla piazza, tavoli con ombrelloni e altre "piacevolezze" vogliamo parlare?
E dei costi di Napolitano che gira il mondo mentre gliela fanno sotto gli occhi ogni volta?
Delle auto blu? Ne abbiamo più che negli USA.
Dei costi generali insomma? L'altro giorno ho visto la cerimonia con cui la Regina Elisabetta ha incaricato il nuovo governo. Mai vista tanta solennità. Sapete il bello? Costa un terzo di quello che spendiamo quì.
E dei cacciabombardieri?
E della cricca?
E dell'ICI che era l'unica tassa che non andava toccata?
Sapete che vi dico? Il risottone PDL / Lega ha un ampio margine di consensi. Ora, teniamo presente che questa percentuale non è composta solo da ricchi, imprenditori, ladri, mafiosi e chi più ne ha più ne metta, ma ci sono moltissime persone che faticano ad arrivare alla fine del mese e che hanno abboccato agli slogan del governo senza tasse, della crisi che non esiste e delle accuse al catastrofismo della presunta sinistra (con Prodi un minimo di dignità era rimasta, perchè in fondo lui era uno serio e competente), del comunismo delle censure stronzate varie. Queste persone si troveranno a che fare con veri e propri salassi, sentono parlare di crisi verso la quale il governo ha fatto clamorosi dietrofront, iniziano a capire cosa vuol dire "censura" perchè stanno arrivando le circolari dove si impone di non criticare il ministro dell'ignoranza, ehm, dell'istruzione, perchè anche i giornali di famiglia iniziano a lamentarsi per le misure anti intercettazioni. Se Feltri si lamenta vuol dire che la situazione è grave.
Ebbene, per questi pecoroni che hanno abboccato arriveranno tempi molto duri e finirà il sogno del paese senza tasse, senza ICI, dell'abolizione del bollo auto (inventò anche questa per essere eletto). Capiranno finalmente di essere stati presi in giro perchè i soldi sono matematica e a quella non si scappa.
E' necessario che il PD si dia una mossa, o che ci sia un'alternativa a sinistra come si deve. Partendo da Vendola che al momento mi sembra l'unico in grado di creare qualcosa di costruttivo che rompa con gli schemi tradizionali della "DC meno di destra".
Il problema è che purtroppo non penso nessuno lo capirà mai. Finché davvero la gente non avrà FAME, dubito ci sarà più consapevolezza. Purtroppo a quel punto quasi tutto quello che è stato fatto negli ultimi anni di progresso civile ed economico sarà andato distrutto :Prrr:
giusto, togliamo altri 150 per il c.3 ne restano + 520€
per un paragone più preciso, i neo assunti c.1 stessa mansione sua del 2002 prendono netti 1550/1600€ in base alle giornate e al servizio effettuato
Forse è valido per i consiglieri comunali.. mi risutla che gli insegnanti elementari prendano in media 1200 euro e che con questa manovra saranno 1100.. congelati per tot anni.. a fine manovra sarà se tutto va bene l'equivalente di 1000 euro di oggi.
guarda, facciamo finta che l'idraulico non sia l'evasore per antonomasia.
(dai, facciamo finta...).
diciamo che ti spilla 200 euro; senza pagare contanti, come lo paghi?
assegno? pos senza fili? bonifico? prestazione sessuale?
direi che il tuo discorso fa acqua :asd:
assegno? pos senza fili? bonifico? prestazione sessuale?
direi che il tuo discorso fa acqua :asd:
postepay.. anticipata però. Come su hwupgrade :O
Se fosse vero che gli aumenti medi dei salari sono stati del 35% in 8 anni.. ma quando mai. :asd:
Chiediamo a qualcuno nel forum che lavora nel pubblico se in 8 anni ha visto la propria retribuzione aumentare in quella misura (più dell'inflazione). :fagiano:
Ne conosco un paio, e hanno avuto aumenti ben superiori all'inflazione.
Posso anche credere che i miei amici mi raccontino balle, faccio più fatica a credere che lo facciano gli studi citati dal Corriere. Studi che tra l'altro sono del 2008... sono stati ripetuti mi pare alla fine dell'anno scorso e il risultato era lo stesso: a parità di inquadramento, gli stipendi del pubblico hanno visto un'adeguamento all'inflazione due/tre volte superiore a quello che hanno visto quelli del privato.
Poi, ribadisco quanto scritto prima: se la situazione è così magra, triste ed ingiusta per il povero statale, può sempre licenziarsi e passare al privato.
.....
....
...
..
.
:rotfl:
Mai visto nessuno farlo, mai conosciuto nessuno che ha parenti o amici o conoscenti che l'abbiano fatto, mai sentito nemmeno di striscio di qualcuno che l'abbia fatto. E vorrei vedere.
Non prendiamoci per il culo, perchè lamentarsi nel proprio piccolo mondo di statali che ora le cose andranno peggio ci sta e mi può anche andare bene, ma che lo si faccia solo fra statali, perchè se lo dite a qualcuno che lavora nel privato vi prende a schiaffi da qui a lunedì.
zerothehero
26-05-2010, 17:32
:rotfl:
Mai visto nessuno farlo, mai conosciuto nessuno che ha parenti o amici o conoscenti che l'abbiano fatto, mai sentito nemmeno di striscio di qualcuno che l'abbia fatto. E vorrei vedere.
Non prendiamoci per il culo, perchè lamentarsi nel proprio piccolo mondo di statali che ora le cose andranno peggio ci sta e mi può anche andare bene, ma che lo si faccia solo fra statali, perchè se lo dite a qualcuno che lavora nel privato vi prende a schiaffi da qui a lunedì.
Allora sarebbe bastato prevedere in finanziaria che chi ha avuto nel CCNL degli aumenti superiori all'inflazione (reale) non avrebbe avuto degli adeguamenti stipendiali fino al 2013...così facendo invece chi è rimasto con 1000-1300 euro al mese la piglierà nel culo, vedendosi di fatto TAGLIATO il proprio stipendio al di là del merito e di qualunque altra considerazione
Allora sarebbe bastato prevedere in finanziaria che chi ha avuto nel CCNL degli aumenti superiori all'inflazione (reale) non avrebbe avuto degli adeguamenti stipendiali fino al 2013...così facendo invece chi è rimasto con 1000-1300 euro al mese la piglierà nel culo, vedendosi di fatto TAGLIATO il proprio stipendio al di là del merito e di qualunque altra considerazione
Reale? Col piffero... come proposta mi sta bene, ma la cambiamo in "chi ha avuto aumenti superiori alla media dell'adeguamento avuto dal PRIVATO", ti va?
Anche perchè, lo so che fa sempre brutto e cattivo dirlo, ma è il dipendente privato che paga lo stipendio del dipendente pubblico, e il privato si confronta col mercato, il pubblico con niente.
Facciamo un esempio, esperienza personale ma che sicuramente mille altri qui avranno vissuto.
L'anno scorso, l'anno della crisi, qui da me hanno chiuso innumerevoli ditte. Migliaia di dipendenti privati sono finiti in cassa integrazione o, come me, hanno avuto lo stipendio decurtato anche del 35% per riduzione degli orari di lavoro. Io l'anno scorso ho preso solo due terzi del mio stipendio normale (anzi, nemmeno quelli) per mesi e mesi di seguito.
Ora, andando a lavorare ogni pomeriggio incrociavo un mio amico, dipendente comunale, che fresco e bello andava a lavorare sulla sua biciclettina tutto sorridente. Te credo, lui non aveva avuto nessuna riduzione di stipendio, non è andato in cassa integrazione, non è stato licenziato, trasferito, delocalizzato, precarizzato o altro.
E chi glielo pagava lo stipendio?
Io che intaccavo il conto in banca per andare avanti, e gli altri cassintegrati, delocalizzati, licenziati o più in generale strafottuti dipendenti del privato, che invece si dovevano confrontare col mercato.
Quindi dite pure che è una guerra tra poveri e vi darò ragione, ma chi l'ha presa in quel posto finora sempre e comunque non sono stati certo i dipendenti statali, quindi che si lamentino adesso, dopo che l'anno scorso la crisi manco l'hanno vista di striscio, mi fa giusto giusto un filino schifo.
Secondo il presidente della Commissione europea Josè Manuel Barroso e il commissario agli affari economici e monetari, Olli Rehn, le misure "vanno nella giusta direzione", secondo le caste italiane, moriremo tutti.
chi avrà ragione? mah... mistero
fabry1981
26-05-2010, 19:05
giusto, togliamo altri 150 per il c.3 ne restano + 520€
per un paragone più preciso, i neo assunti c.1 stessa mansione sua del 2002 prendono netti 1550/1600€ in base alle giornate e al servizio effettuato
:eek: :eek: :eek: :eek: :eek:
Ricontrolla bene, perchè quei dati sono assolutamente sballati...
A parte che vorrei sapere come ha fatto tuo fratello a passare in C3 in meno di otto anni?
Cos'è, le hanno fatte fare solo a lui le progressioni orizzontali? :confused:
Non che dubiti delle tue parole, eh? Anzi, spesso nei comuni piccoli le progressioni sono effettivamente molto rapide, ma ti assicuro che si tratta proprio di un caso limite...
Ma a prescindere da quello, non esiste che un C1 enti locali (istruttore amministrativo) raggiunga quelle cifre, informati meglio...
Quando anche appartenesse alla Polizia Municipale (a parità di inquadramento il settore più remunerato, anche a causa della turnazione effettuata in orari piuttosto scomodi) non potrebbe superare 1400 senza straordinari e già considerando tutte le indennità accessorie...
Beh, forse forse giusto sforare di qualche euro i 1400 considerando l'indennità per l'arma...
Certo, questo a meno che non gli vengano retribuite le Domeniche in straordinario, ma quello è un modo di interpretare le "code contrattuali" assolutamente illegittimo... E sono rimasti davvero in pochi i Comuni ad applicare in quel modo l'articolo 24...
Te lo dico con una certa cognizione di causa perchè io e qualche ex-collega abbiamo un contenzioso con l'amministrazione (che nel nostro caso ci imponeva di lavorare ogni singola festività infrasettimanale, senza riposo compensativo e corrispondendoci solo 12 euro a giornata di indennità di turno).
dave4mame
26-05-2010, 19:25
assegno? pos senza fili? bonifico? prestazione sessuale?
direi che il tuo discorso fa acqua :asd:
ti fidi tu dell'assegno di uno che non conosci?
i pos wifi attuali (relativamente rari, per altro) sono connessi in wifi con la postazione, non hanno un modem cellulare incorporato.
se le cose non le sai, salle....
E' il vostro Presidente che vi parla ..
http://www.rainews24.rai.it/it/video.php?id=19453
indelebile
26-05-2010, 20:11
cioè secondo voi gli statali sono ricchi e non si dovrebbero lamentare? :stordita:
ma è una lotta tra i poveri questa.....
da mettersi le mani nei capelli
Scusate, ma ho capito bene? Chiuderanno INGV come ente INUTILE? :confused:
:eek: :eek: :eek: :eek: :eek:
Ricontrolla bene, perchè quei dati sono assolutamente sballati...
A parte che vorrei sapere come ha fatto tuo fratello a passare in C3 in meno di otto anni?
Cos'è, le hanno fatte fare solo a lui le progressioni orizzontali? :confused:
Non che dubiti delle tue parole, eh? Anzi, spesso nei comuni piccoli le progressioni sono effettivamente molto rapide, ma ti assicuro che si tratta proprio di un caso limite...
Ma a prescindere da quello, non esiste che un C1 enti locali (istruttore amministrativo) raggiunga quelle cifre, informati meglio...
Quando anche appartenesse alla Polizia Municipale (a parità di inquadramento il settore più remunerato, anche a causa della turnazione effettuata in orari piuttosto scomodi) non potrebbe superare 1400 senza straordinari e già considerando tutte le indennità accessorie...
Beh, forse forse giusto sforare di qualche euro i 1400 considerando l'indennità per l'arma...
Certo, questo a meno che non gli vengano retribuite le Domeniche in straordinario, ma quello è un modo di interpretare le "code contrattuali" assolutamente illegittimo... E sono rimasti davvero in pochi i Comuni ad applicare in quel modo l'articolo 24...
Te lo dico con una certa cognizione di causa perchè io e qualche ex-collega abbiamo un contenzioso con l'amministrazione (che nel nostro caso ci imponeva di lavorare ogni singola festività infrasettimanale, senza riposo compensativo e corrispondendoci solo 12 euro a giornata di indennità di turno).
in effetti è un agente di pm, armato da marzo di quest'anno
cmq le cifre sono quelle e anche la progressione, a settembre mi pare che passa c4, hanno appena fatto il bando ( dovrebbero passare l'80% degli agenti)
però non fa notti, una domenica al mese ( va a compensazione) i giorni'rossi' pagati extra e i turni sono 7.30 13.30 e 16-22
per dire con lo straordinario elettorale sto mese ha preso quasi 3000€
Isildur84
26-05-2010, 20:25
Mamma mia che discorsi tristi vedo qui. Una lotta fra poveri, dipendenti privati (che sanno poco della situazione del pubblico) che criticano dipendenti pubblici e dipendenti pubblici (che poco sanno del privato) che fanno lo stesso.
Poi la storia del dipendente privato che paga il pubblico è una cavolata. Anche il lavoratore pubblico con gli acquisti paga il privato.
Non riesco a capire, se uno statale ha dei "privilegi" e guadagna molto, il privato dovrebbe fare in modo di avere lo stesso trattamento, non dovrebbe invidiare lo statale.
C'è del qualunquismo in Danimarca.
Steinoff
26-05-2010, 20:33
in effetti è un agente di pm, armato da marzo di quest'anno
cmq le cifre sono quelle e anche la progressione, a settembre mi pare che passa c4, hanno appena fatto il bando ( dovrebbero passare l'80% degli agenti)
però non fa notti, una domenica al mese ( va a compensazione) i giorni'rossi' pagati extra e i turni sono 7.30 13.30 e 16-22
per dire con lo straordinario elettorale sto mese ha preso quasi 3000€
aaaaaaaahhhhhhhhhhhhhh
diciamola tutta allora, perche' l'indennita' di polizia (o come si chiama adesso) fa salire bene lo stipendio mensile ;)
Direi inoltre che non tutti i dipendenti pubblici sono polizia municipale, anzi.
Ma tartassiamoli, ma siiii. E facciamo anche il condono ai paraculetti immobiliari intanto.
Il miglior sistema per far fronte alla crisi, sisisi.
:doh:
Steinoff
26-05-2010, 20:36
[...]
C'è del qualunquismo in Danimarca.
C'e' del marcio in Danimarca, e non e' solo formaggio ;)
Quoto tutto cio' che hai scritto.
Il lavoratore dipendente, sia pubblico che privato, viene comunque tartassato perche' e' facilissimo massacrarlo alla fonte, prima ancora che li veda i soldini.
aaaaaaaahhhhhhhhhhhhhh
diciamola tutta allora, perche' l'indennita' di polizia (o come si chiama adesso) fa salire bene lo stipendio mensile ;)
Direi inoltre che non tutti i dipendenti pubblici sono polizia municipale, anzi.
Ma tartassiamoli, ma siiii. E facciamo anche il condono ai paraculetti immobiliari intanto.
Il miglior sistema per far fronte alla crisi, sisisi.
:doh:
l'indennità l'ha sempre presa, non è che ha cambiato qualcosa dal primo giorno ad oggi
il mio intervento era per valutare il % di aumento in tot anni, non il valore assoluto del suo stipendio ( o di uno statale in genere) e conti alla mano mi pare più del 35%
Steinoff
26-05-2010, 20:43
l'indennità l'ha sempre presa, non è che ha cambiato qualcosa dal primo giorno ad oggi
il mio intervento era per valutare il % di aumento in tot anni, non il valore assoluto del suo stipendio ( o di uno statale in genere) e conti alla mano mi pare più del 35%
dovresti verificare se nel contratto sono previste particolari agevolazioni per gli avanzamenti di carriera, data la tipologia particolare d'impiego. Esistono forse anche delle indennita' che aumentano proporzionalmente al grado, e che non esistono in altri impieghi pubblici.
Ad esempio, se paragoniamo due dipendenti privati, un bancario fa una carriera molto piu' lenta ma prende uno stipendio mediamente piu' elevato di un dipendente di una ditta di consulenza informatica. Paragonare gli aumenti percentuali tra i due non e' congruo.
guarda, facciamo finta che l'idraulico non sia l'evasore per antonomasia.
(dai, facciamo finta...).
diciamo che ti spilla 200 euro; senza pagare contanti, come lo paghi?
Ok per un attimo facciamo finta che non lo sia.
Come fa? Come me con gli autonoleggi, porto il POS dietro e si paga con bancomat o carta di credito!
Si potrebbe fare come all'estero, che non vi sono le commissioni smisurate che ci sono in Italia, ma il punto lo sappiamo bene tutti e due qual è ;)
marcolinuz
26-05-2010, 21:19
E' il vostro Presidente che vi parla ..
http://www.rainews24.rai.it/it/video.php?id=19453
Rotfl e la colpa è della Sinistra che ha dato troppi poteri alle regioni in materia di sanità.
Come al solito sei il più grande e meno male che Silvio c'è.
zerothehero
26-05-2010, 21:25
Quindi dite pure che è una guerra tra poveri e vi darò ragione, ma chi l'ha presa in quel posto finora sempre e comunque non sono stati certo i dipendenti statali, quindi che si lamentino adesso, dopo che l'anno scorso la crisi manco l'hanno vista di striscio, mi fa giusto giusto un filino schifo.
Parli come se nel pubblico non esistesse il precariato più diffuso e selvaggio :asd:
In secondo luogo, se il problema dei dipendenti pubblici fosse l'eccessiva crescita dei salari rispetto all'inflazione (il Corsera è un buon giornale ma è il patto di sindacato conta sempre qualcosa..) che si bloccassero i salari solo per quelle categorie che in 8 anni hanno visto crescere eccessivamente gli stipendi rispetto all'inflazione "reale".
Altrimenti diciamo la verità: si tagliano gli stipendi degli statali (3,5 milioni di persone che evidentemente rappresentano il peggio del peggio per il nostro paese) perchè anche un bambino sarebbe in grado di farlo, per fare cassa.
Bloccare i salari per 3 (o 4?) anni anche per coloro che guadagnano poco più di mille euro significa praticamente far scivolare intere categorie di lavoratori nei pressi della soglia di povertà, senza alcun discriminazione nel merito (nè positiva, nè negativa).
E l'inflazione stai sicuro che inizierà a galoppare con dei tassi di interesse così bassi e col prezzo del petrolio in crescita..
dave4mame
26-05-2010, 21:27
Ok per un attimo facciamo finta che non lo sia.
Come fa? Come me con gli autonoleggi, porto il POS dietro e si paga con bancomat o carta di credito!
Si potrebbe fare come all'estero, che non vi sono le commissioni smisurate che ci sono in Italia, ma il punto lo sappiamo bene tutti e due qual è ;)
come ho già scritto, i pos con modem incorporato sono rari e belli costosi.
senza contare soprattutto, che nessuno può essere obbligato ad avere un conto corrente e il relativo bancomat...
l'idea è, in assoluto, buona; ma è il cutoff a 100 euro che è quasi impossibile da gestire, soprattutto in casi di pagamenti ad "ambulanti".
Poi la storia del dipendente privato che paga il pubblico è una cavolata. Anche il lavoratore pubblico con gli acquisti paga il privato.
Ma non diciamo fesserie. Fino a prova contraria gli UNICI soldi che formano lo stipendio di un dipendente statale sono quelli delle tasse. Tolta la parte che si paga da solo :p da dove credi che arrivino i fondi per il suo stipendio?
E la cosa degli acquisti si commenta da sè. Ti pare paragonabile, anche solo in minima parte? Ma sei serio?
Non riesco a capire, se uno statale ha dei "privilegi" e guadagna molto, il privato dovrebbe fare in modo di avere lo stesso trattamento, non dovrebbe invidiare lo statale.
C'è del qualunquismo in Danimarca.
Chiamarlo qualunquismo non lo rende meno vero.
La realtà innegabile delle cose è che finora i più tartassati sono stati i dipendenti privati, vedi l'esempio che ho fatto sopra che vi siete ben guardati dal commentare (troppo scomodo?), mentre il dipendente pubblico, avulso da controlli, tagli e delocalizzazioni, ha sempre avuto una vita molto più comoda.
E dato che il dipendente privato NON PUO' "fare in modo di avere lo stesso trattamento" - perchè siete voi che dovete scendere dal pero, la realtà sul mercato è quella del dipendente privato, e non siete voi ad essere "normali", solo abituati troppo bene - il fatto che una dannatissima volta ogni cinquant'anni si dia un buffetto anche agli statali non può che trovare la mia approvazione.
Altra cosa reale è che come sempre in Italia ognuno difende il suo orticello in barba all'evidenza. Gli statali qui e altrove che si lagnano a profusione - e si è parlato solo di bloccare i contratti, in un regime dove è dimostrato che hanno avuto un aumento superiore al privato, non certo di tagli.
I dirigenti sempre statali che se ne escono con interviste assurde come quella dell'arrogantissimo funzionario di Anzio che, bontà sua, si autocertifica come "degno" di ricevere 128k euro l'anno (e pure la moglie è statale, ma tu guarda che caso :rolleyes: ) e si impunta sui giornali - e il fatto che non si accorga di quanto ipocrita e assurdo suoni la dice lunga su quanto "degno" sia del suo stipendio.
Anche TUTTE le altre categorie che godono di emolumenti pubblici elevati, vedi magistrati, si stanno lamentando, per una manovra che certo creerà loro molti meno problemi di quanto la crisi ne abbia creati ai privati in un solo anno.
Con che coraggio, mi chiedo. Ci vuole un'immane faccia di bronzo.
Parli come se nel pubblico non esistesse il precariato più diffuso e selvaggio :asd:
So benissimo che c'è, come so benissimo che da una certa età in su il precariato svanisce del tutto nel pubblico. E poi, vuoi paragonare il precariato nel pubblico con quello nel privato? Come confrontare un secchio d'acqua con un lago.
In secondo luogo, se il problema dei dipendenti pubblici fosse l'eccessiva crescita dei salari rispetto all'inflazione (il Corsera è un buon giornale ma è il patto di sindacato conta sempre qualcosa..) che si bloccassero i salari solo per quelle categorie che in 8 anni hanno visto crescere eccessivamente gli stipendi rispetto all'inflazione "reale".
Again: inflazione "reale" perchè mai? Perchè per i privati deve valere il fantoccio dell'ISTAT e per i pubblici no?
Per quel che riguarda il problema dei dipendenti pubblici, hai ragione: il primo problema non è la crescita dei salari sproporzionata rispetto a quella dei privati, ma il puro e semplice sovrannumero. Ce ne sono un'infinità in più di quanti sono realmente necessari, ed anche qui, la differenza con il privato è che nel privato ti licenziano se sei in esubero. Ti ricordo che siamo uno dei paesi con il più elevato rapporto tra dipendenti pubblici e cittadini.
Se preferite, si fa come si sarebbe dovuto fare da decenni e piuttosto che bloccare i contratti, misura all'acqua di rose, si comincia a segare a decine di migliaia i dipendenti seguendo un secco parametro "tot dipendenti pubblici per cittadino".
Invece no, da noi il posto pubblico è una forma di assistenzialismo mascherato.
Altrimenti diciamo la verità: si tagliano gli stipendi degli statali (3,5 milioni di persone che evidentemente rappresentano il peggio del peggio per il nostro paese) perchè anche un bambino sarebbe in grado di farlo, per fare cassa.
Francamente? Se devi ridurre la spesa PUBBLICA faccio fatica a vedere come possano non entrare nel novero i dipendenti PUBBLICI.
Non dico che rappresentano il peggio, c'è gente che lavora duro, ma sottolineo che il dipendente pubblico non si deve confrontare col mercato e che ha un percorso lavorativo che in confronto al dipendente privato è una passeggiata nel parco.
Bloccare i salari per 3 (o 4?) anni anche per coloro che guadagnano poco più di mille euro significa praticamente far scivolare intere categorie di lavoratori nei pressi della soglia di povertà, senza alcun discriminazione nel merito (nè positiva, nè negativa).
Fare discriminazioni significa giudicare il merito. Avete sbeffeggiato ed insultato quel nano di Brunetta (nano si può dire, no? E' alto un metro...) ed avevate ragione, ma solo perchè sono proposte fatte in maniera populistica. Però sono sacrosante.
Facciamo che istituiamo dei distinguo, per i quali i blocco dei contratti non vale, ma SOLO in relazione a certificazioni di merito e produttività effettuate da ditte private (e non dal solito dirigente pubblico che dà 10 a tutti, modello Sicilia, perchè così si prende il premio anche lui)?
E l'inflazione stai sicuro che inizierà a galoppare con dei tassi di interesse così bassi e col prezzo del petrolio in crescita..
E allora? Io da privato sono DECENNI che mi becco l'inflazione non "reale" in quel posto. E non sarà certo questa manovra ad accrescere o diminuirla.
Al solito, sono solo i lai di chi non è abituato a prendere il randello nodoso. I dipendenti del privato ormai manco lo sentono più.
zerothehero
26-05-2010, 22:04
Altra cosa reale è che come sempre in Italia ognuno difende il suo orticello in barba all'evidenza. Gli statali qui e altrove che si lagnano a profusione - e si è parlato solo di bloccare i contratti, in un regime dove è dimostrato che hanno avuto un aumento superiore al privato, non certo di tagli.
I.
Cerca di ragionare.
Se tutti i 3,5 milioni di dipendenti pubblici (presi uno ad uno) avessero effettivamente avuto degli aumenti salariali ben sopra l'inflazione ALLORA quel provvedimento posto in essere potrebbe essere condivisibile (ovviamente per segare temporaneamente la spesa corrente va benissimo)..ma dato che così non è, trovo ingiusto perchè colpisce indiscriminatamente tutti...anche il lavoratore che nel pubblico si becca degli stipendioni da 1000-1200 euro/mese.
Poi se ti stanno sul cazzo gli statali a prescindere, beh è un altro paio di maniche..rientriamo però nell'antipatia contro una categoria che ha ben poco di razionale.
Il lavoro cmq lo perde anche chi è nel pubblico, perchè non è vero che tutti gli statali sono assunti a tempo indeterminato. (per dire, ci sono anche i co.co-pro).
Isildur84
26-05-2010, 22:14
Ma non diciamo fesserie. Fino a prova contraria gli UNICI soldi che formano lo stipendio di un dipendente statale sono quelli delle tasse. Tolta la parte che si paga da solo :p da dove credi che arrivino i fondi per il suo stipendio?
E la cosa degli acquisti si commenta da sè. Ti pare paragonabile, anche solo in minima parte? Ma sei serio?
I tanto odiati statali ci forniscono servizi (sanità e sicurezza per farti un esempio) che tutti usiamo. Poi i soldi arrivano ovviamente dalle tasse, ma con che soldi sono pagate le tasse? Con quelli che il privato guadagna. E da dove vengono questi soldi?
Poi non riesco a capire: mettiamo che uno statale guadagni 2000 euro al mese (e non è così), io dipendente privato dovrei volere un guadagno simile e rivendicarlo, non arrabbiarmi con il dipendente pubblico.
Sei pieno di risentimento, sicuramente giustificato, ma lo rivolgi verso le persone sbagliate.
Poi mi chiedo, visto che questa manovra di riforme ne propone ben poco, fra tre o quattro anni, quando il problema si riproporrà, come agiranno?
zerothehero
26-05-2010, 22:16
Fare discriminazioni significa giudicare il merito. Avete sbeffeggiato ed insultato quel nano di Brunetta (nano si può dire, no? E' alto un metro...) ed avevate ragione, ma solo perchè sono proposte fatte in maniera populistica. Però sono sacrosante.
.
Taglio il "ma nel privato è peggio" (che non è un'argomentazione e cmq sarebbe anche da discutere, visto lo schifo che c'è nel pubblico) e passiamo al Brunetta.
Mai sbeffeggiato anche se è alto un metro e un cm. :asd:
Dipendesse da me avrei fatto delle riduzioni ben più corpose per le malattie (escludendo il solo ricovero ospedaliero e degenza), avrei riportato le visite fiscali per i bambini <3 anni "malati" e non avrei fatto il balletto della reperibilità. Se possibile commissione medica per le dipendenti che nel pubblico fanno il balletto tra congedi parentali il lunedì e malattia il lunedì successivo.
Il problema è che si deve far cassa, mica si devono fare le riforme per la PA.
Quindi anche chi guadagna 1000 euro e un cazzo dovrà pagare anche per chi invece d'amblè ha avuto aumenti fuori parametro..la conclusione è questa.
Quasi quasi converrebbe prendersi l'assegno di disoccupazione e non fare un cazzo :asd:
Scusate, ma ho capito bene? Chiuderanno INGV come ente INUTILE? :confused:
Grandi, e 2 secondi fa c'è stata una scossa qua vicino
http://cnt.rm.ingv.it/data_id/2212484140/event.php
Mò dice che le aboliscono... ste 10 provincie, in 4 mesi... :doh:
gigio2005
27-05-2010, 11:07
Mò dice che le aboliscono... ste 10 provincie, in 4 mesi... :doh:
mi stavo chiedendo:
ma come mai proprio 220.000 abitanti come limite?
poi ho visto gli abitanti della provincia di imperia...220.752
Mò dice che le aboliscono... ste 10 provincie, in 4 mesi... :doh:
si attende smentita :sofico:
ROMA - Bisognerà attendere quattro mesi per la completa soppressione delle mini-province con meno di 220 mila abitanti e la delineazione delle aree delle nuove circoscrizioni
Berlusconi mi fa schifo!!!!
Sta di fatto, che fino al ritorno di Napolitano in Italia le misure verranno ulteriormente limate. Il premier ha imposto di alzare il tetto per la tracciabilità, a elevare la soglia per imporre la tassa del 10% sugli stipendi pubblici (sopra i 150 mila euro) e ha reclamato di rinviare la cancellazione delle province. Tutti emendamenti che Tremonti sta apportando al suo testo. In più, ha imposto al suo ministro le parole d'ordine con cui presentare la manovra: "non siamo in recessione", "facciamo tutto per colpa della Grecia", "le tasse le abbasseremo". Ma il feeling tra i due sembra definitivamente rotto. E tutti se ne sono accorti martedì sera quando il Cavaliere, nella riunione a Via del Plebiscito, si è improvvisamente bloccato e lanciato un'occhiataccia di fuoco al ministro che gli sedeva accanto: "Giulio, perché scrivi quello che dico?". "Mi segno le barzellette che racconti".
Ovvero, vorrei farvi notare, le uniche parti della finanziaria che non andavano a colpire le classi deboli!
Adesso per colpa di quella *, la riforma diventa davvero una tassa per chi guadagna di meno!
E poi 10% ai parlamentari! Chissà che roba, che poi tanto si prendono pure delle pensioni stratosferiche!
La riforma di Tremonti era un pò squilibrata, ma poco, quella di Berlusconi lo è di brutto!
si attende smentita :sofico:
ROMA - Bisognerà attendere quattro mesi per la completa soppressione delle mini-province con meno di 220 mila abitanti e la delineazione delle aree delle nuove circoscrizioni
Bergamo non pò essere abolita..sennò è guerra civile :O
mi stavo chiedendo:
ma come mai proprio 220.000 abitanti come limite?
poi ho visto gli abitanti della provincia di imperia...220.752
:doh:
l'avranno preso prorpio a parametro, visto che oltre ad avere gli abitanti giusti confina pure con la francia
doppia mandata di sicurezza insomma
ThinkDifferent
27-05-2010, 12:05
mi fratello lavora nel pubblico (dipendente comunale cat c.3) dal 1 ottobre 2002 ed è entrato con 1100€
la sua busta paga ieri è stata di 1890€ escluso gli straordinari
l'unica voce in più rispetto all'ingresso sono moglie e figlio a carico, ( un 120€)
facciamo due conti
1890-120-1100 fanno 670€ di differenza con la priam busta paga
ad occhio mi sembra + del 50%
Beato tuo fratello,
io sono dipendente comunale (cat. c1) da fine 2007, e pensa fino al 2009 prendevo mediamente 1210-1220 € al mese, da gennaio prendo meno, la busta di oggi dice 1183 €. Mi sono veramente arricchito.:cool:
oh finalmente introducono il pedaggio sulla Sa-Rc !
ca;'.z;.,a;.,za
Per fare una lotta all'evasione più efficace bisogna cambiare la legge sul "patteggiamento" della somma da restituire allo stato
Se un Valentino Rossi qualunque viene beccato ad evadere e si mette d'accordo con il fisco per pagare il 10% (non ricordo quanto precisamente) si fa un danno erariale notevole ed inoltre si incentiva l'evasione in quanto ci sarà sempre un guadagno ad evadere..
facciamogli pagare invece il 90%
Ma poi:
SANATORIA DELLE CASE FANTASMA = CONDONO MASCHERATO
nekromantik
27-05-2010, 12:28
oh finalmente introducono il pedaggio sulla Sa-Rc !
ca;'.z;.,a;.,za
Da vomito.
Sono usciti completamente fuori di testa. Secondo me rischiano una rivolta violenta entro qualche anno che nemmeno immaginano...
Versalife
27-05-2010, 13:20
Più passano le ore e più sta cosa delle province mi fà ridere.
Sui tg e online si trova di tutto di più, si verranno abolite, no perchè bisogna modificare la costituzione, si verranno comunque abolite.....
Tanto per citare un esempio:
http://tg24.sky.it/tg24/economia/2010/05/27/manovra_giallo_province.html
Titola: Manovra, abolite le province più piccole
Poi nell'articolo c'è scritto, senza smentita:
I primi e piu' convinti a chiedere un azzeramento totale delle province sono stati i finiani che con una lettera aperta pubblicata su Il Secolo, hanno perorato direttamente con il titolare dell'Economia la loro causa. Appetiti che, pur in tempi di austerity, non invogliano piu' di tanto il titolare del Tesoro che - anche a fronte delle numerose preoccupazioni giunte da ogni angolo dello stivale - ha voluto subito precisare che non c'e' in vista nessuna abolizione delle province anche perche' "per abolirle occorre modificare la Costituzione".
Il titolo e il contenuto non posso coesistere, uno contraddice l'altro e non riguarda solo sky ma anche tutte le altre testate giornalistiche.
Si continua (ovunque) a dire che sul sito del mef all'articolo 5, testo definitivo, viene confermata l'abolizione etc etc ma io, ore 13:17, non ho trovato nulla.
E' proprio un paese di sfiatatoi.
Alla fine non le aboliranno manco questa volta stai a vedere. Bossi ha già detto se si provano con Bergamo sarà guerra civile. Insomma il clima è proprio quello giusto. Non mi stupirei se le province che dovrebbero essere abolite approfittassero di questo clima e cercassero tutti gli inchippi burocratici per evitare qualunque abolizione.Alla fine a pagare questa riforma come al solito saranno i più deboli, in questo caso i lavoratori dipendenti statali con 1000 euro al mese che già faticavano a sopravvivere. Insomma l'essere dipendente statale è percepito sempre più come un ammortizzatore sociale piuttosto che un servizio utile alla pubblica utilità. Poi non lamentiamoci se gli insegnanti non insegnano nulla ai vostri figli o lasciano che nelle classi ci sia la legge della giungla, non lamentiamoci se gli infermieri non lavorano se non passandogli le mazzette, non lamentiamoci se i medici cercano di fare sempre meno negli ospedali e la qualità della sanità pubblica peggiora..
oh finalmente introducono il pedaggio sulla Sa-Rc !
ca;'.z;.,a;.,za
mi sembra giusto .. hanno un'autostrada a 3 corsie finalmente terminata e moderna ?? . che paghino anche loro .. :O
dave4mame
27-05-2010, 14:18
la sparata di bossi proprio non la capisco.
chi te la tocca sta cacchio di provincia?
poco che poco farà una smilionata di abitanti; l'unica potenzialmente a rischio è sondrio.
edit:
a no, quella caccola di lodi... :D
magari l'ha detta scherzando, quella storia di bergamo
Pancho Villa
27-05-2010, 16:32
magari l'ha detta scherzando, quella storia di bergamo
una battuta infelice comunque.
una battuta infelice comunque.
sicueamente
ti dirò, vivendo in una provincia di recente istituzione con ben tre capoluoghi :D , che qua poco ci manca che facciano la guerra civile solo perchè il neonato consiglio provinciale ha scelto di avere la sede legale in un comune ( che domani sera festeggerà in piazza l'evento) anzichè in un altro
anzi già c'è stata una specie di sommossa perchè nelle targhe auto hanno dovuto mettere solo due lettere
e meno male che fanno ben 350 mila abitanti .....
Pancho Villa
27-05-2010, 16:55
sicueamente
ti dirò, vivendo in una provincia di recente istituzione con ben tre capoluoghi :DBarletta-Trani-Andria? :sofico:
, che qua poco ci manca che facciano la guerra civile solo perchè il neonato consiglio provinciale ha scelto di avere la sede legale in un comune ( che domani sera festeggerà in piazza l'evento) anzichè in un altro
:asd:
anzi già c'è stata una specie di sommossa perchè nelle targhe auto hanno dovuto mettere solo due lettere:asd:
Comunque sono pronto a scommettere che su questo tema ne usciranno i peggiori rigurgiti campanilisti (se è vero che intanto aboliranno queste 10); anche se al 99.9% della gente non glie ne viene niente se la propria città fa provincia a se stante, sarebbero pronti a mobilitarsi per impedirlo! :doh:
Basti pensare cosa successe a reggio calabria quando scelsero catanzaro come capoluogo per la neonata regione, nel '70. :doh: :muro:
e meno male che fanno ben 350 mila abitanti .....
Infatti quelle scandalose sono quelle 4 (4!!!!) nuove sarde e fermo. Province popolose come la tua e monza potrebbero anche essere giustificate da un punto di vista amministrativo.
zerothehero
27-05-2010, 17:52
Da vomito.
Sono usciti completamente fuori di testa. Secondo me rischiano una rivolta violenta entro qualche anno che nemmeno immaginano...
Perchè non devono pagare?
:fagiano:
zerothehero
27-05-2010, 17:54
Beato tuo fratello,
io sono dipendente comunale (cat. c1) da fine 2007, e pensa fino al 2009 prendevo mediamente 1210-1220 € al mese, da gennaio prendo meno, la busta di oggi dice 1183 €. Mi sono veramente arricchito.:cool:
Si, ma devi pagare perchè sei un dipendente pubblico e i dipendenti pubblici hanno avuto aumenti del 40% delle retribuzioni negli ultimi 8 anni.
Sei spesa improduttiva da tagliare. :O
Perchè non devono pagare?
:fagiano:
La SA-RC si può considerare un'onesta stada statale, non certo un'autostrada ...
Sinclair63
27-05-2010, 18:30
La SA-RC si può considerare un'onesta stada statale, non certo un'autostrada ...
Onesta? :eek: :rotfl:
Onesta? :eek: :rotfl:
Beh dai .. come semplice strada statale .. è abbastanza ampia, ogni tanto è a doppia corsia, ogni tanto l'asfalto è in buone condizioni, c'è un discreto paesaggio, il termine onesta ... è onesto :stordita: ...
vabbè .. è un'onesta mulattiera :cry:
Ma inserire un pedaggio che prima non c'era e aumentare anche del 25% tutti gli altri non è alzare le tasse? :stordita:
indelebile
27-05-2010, 20:09
ma la battuta di bossi è una banale battuta per calmare gli animi di chi ha letto il supposto taglio di poche province e vorebbe tagliare le province in toto.....ma ancora a prenderlo sul serio?
ma la battuta di bossi è una banale battuta per calmare gli animi di chi ha letto il supposto taglio di poche province e vorebbe tagliare le province in toto.....ma ancora a prenderlo sul serio?
non credo sia una battuta..non è un comico è un politico..
Ne conosco un paio, e hanno avuto aumenti ben superiori all'inflazione.
Posso anche credere che i miei amici mi raccontino balle, faccio più fatica a credere che lo facciano gli studi citati dal Corriere. Studi che tra l'altro sono del 2008... sono stati ripetuti mi pare alla fine dell'anno scorso e il risultato era lo stesso: a parità di inquadramento, gli stipendi del pubblico hanno visto un'adeguamento all'inflazione due/tre volte superiore a quello che hanno visto quelli del privato.
Poi, ribadisco quanto scritto prima: se la situazione è così magra, triste ed ingiusta per il povero statale, può sempre licenziarsi e passare al privato.
.....
....
...
..
.
:rotfl:
Mai visto nessuno farlo, mai conosciuto nessuno che ha parenti o amici o conoscenti che l'abbiano fatto, mai sentito nemmeno di striscio di qualcuno che l'abbia fatto. E vorrei vedere.
Non prendiamoci per il culo, perchè lamentarsi nel proprio piccolo mondo di statali che ora le cose andranno peggio ci sta e mi può anche andare bene, ma che lo si faccia solo fra statali, perchè se lo dite a qualcuno che lavora nel privato vi prende a schiaffi da qui a lunedì.
E come non quotare? Nel pubblico, senza entrare nel merito della mole di lavoro esiste una sicurezza che il privato non potrà mai avere. Li farei stare 4/5 mesi in cassa integrazione a 848 euro (cifra percepita l'anno scorso, mese di cassa integrazione a 0 ore lavorate).
Ma il testo di questa manovra dove si può leggere? :mbe:
Mailandre
27-05-2010, 23:55
Ma il testo di questa manovra dopo si può leggere? :mbe:
Il testo della manovra continua a subire ritocchi. I 54 articoli e i 3 allegati, per un totale di 101 pagine dell'altro giorno, sono lievitati, per ora, a 150 pagine.!!...To be continued....
TOKKO
RITOKKO
RITOKKINO
ASPETTA & SPERA!!!
Telefoni ...pressioni ,....allegati....lobby,....fiducia....
Intanto sono solo proclami di linee,.... vedremo quel che resta!!
Ti ricordi Tremonti che ha detto:
.."cosa??... , il 5% è solo l'aperitivo" :rolleyes:
Vedremo quel che resta del "loro" sacrificio...!!
Tremonti "Mani di forbice" non può tagliare dove vuole.... lo fa dove può.....nel Governo troppe pressioni distinte , come dire: "COESI,..Si,si,..COESI"".... :rolleyes:
Praticamente una boutade per vedere le reazioni.
ConteZero
28-05-2010, 00:06
Praticamente una boutade per vedere le reazioni.
Più che altro un parto travagliato.
Da un lato c'è Tremonti e molti (fra cui Confindustria) che ritiene che la manovra debba essere incisiva e non guardare in faccia a nessuno perché c'è a rischio il futuro del paese.
Dall'altro c'è chi ha bisogni elettorali (Bossi, Berlusconi) e tira per gli interessi di bottega.
Il punto è che sotto la copertina si martellano quotidianamente.
Cerca di ragionare.
Se tutti i 3,5 milioni di dipendenti pubblici (presi uno ad uno) avessero effettivamente avuto degli aumenti salariali ben sopra l'inflazione ALLORA quel provvedimento posto in essere potrebbe essere condivisibile (ovviamente per segare temporaneamente la spesa corrente va benissimo)..ma dato che così non è, trovo ingiusto perchè colpisce indiscriminatamente tutti...anche il lavoratore che nel pubblico si becca degli stipendioni da 1000-1200 euro/mese.
Zero, scusa ma mi sembri sempre più a catenaccio in difesa dei tuoi interessi.
Primo, gli studi sono lì da vedere, e non ti ho citato Novella 2000 o Tuttosport, ma il Corriere. Studio scomodo quindi lo neghiamo? Tra l'altro ripetuto eh, anche qui facciamo finta che sia una balla?
Poi, di lavoratori che nel pubblico si beccano i 1000-1200 al mese al mio comune ce ne sono due su ventisette. Ambedue (come anche molti degli altri meglio retribuiti, ma lasciamo stare) hanno orari da barzelletta e responsabilità inferiori a quelle di una lavandaia.
E comunque, mi stai ripetendo sempre le stesse cose evitando accuratamente le obiezioni "dolorose": cosa mi dici dell'esposizione sul mercato, o della crisi, sentita ZERO dai dipendenti pubblici? In soldoni io, dipendente privato, l'anno scorso ho preso una mazzata da più di duemila euro (in meno, ovviamente).
Cos'ha preso in meno in BUSTA PAGA il dipendente pubblico - e facciamo finta di non ricordarci che la sua busta paga gliela pagavo io, con tanto di 2k e rotti euro di passivo? E fammi un esempio se riesci di come questa manovra possa togliere, in cinque anni di mancato rinnovo, una cifra simile a quella che io ho perso in pochi mesi l'anno scorso perchè io mi confronto col mondo REALE.
Da una parte sono d'accordo nell'escludere i cocopro statali a meno di 1200 euro al mese dal taglio (sarebbe ingiusto, MA solo se vincolato a valutazioni di rendimento serie) dall'altra vi dovete assumere qualche responsabilità anche voi.
E come non quotare? Nel pubblico, senza entrare nel merito della mole di lavoro esiste una sicurezza che il privato non potrà mai avere. Li farei stare 4/5 mesi in cassa integrazione a 848 euro (cifra percepita l'anno scorso, mese di cassa integrazione a 0 ore lavorate).
Si, figurati, l'ho ripetuto varie volte, ti pare che qualcuno abbia commentato? Ma và, troppo scomodo. Qui siamo, per dirla alla Proteus more solito :p in pieno arroccamento a difesa degli interessi di categoria, quindi se fai notare il caso pratico... si sorvola.
Tra l'altro, a te è andata anche di culo (permettimi la risata amara), se eri a zero ore almeno non hai sgobbato :D
E comunque, ennesima manovra che finirà a tarallucci e vino... oggi sul Corriere scrivono che il Duce redivivo ha salvato sia le province che gli stipendi degli strapagati dal taglio del 10%, non ho parole :rolleyes:
Qui chi si lamenta di più, ed ha amici in cielo, la spunta sempre. Al solito, pagano gli sfigati.
Isildur84
28-05-2010, 09:34
Va bene, vi commento.
A parte che il prendersela con gente che guadagna dai 1000 ai 1500 euro al mese è da far ridere, vi posso assicurare che sebbene sia vero che nel pubblico il posto è assicurato, non sono tutte rose e fiori.
Molte volte nel pubblico gli straordinari non vengono pagati, c'è un sottodimensionamento di organico spaventoso (liste d'attesa lunghe) e non si fanno nuove assunzioni. In più gli strumenti per lavorare fanno pena e molti se li devono pagare da soli.
Ora se per favore la smetteste di fare i poveri dipendenti del privato e vi rendeste conto che la colpa dei problemi non è del dipendente pubblico (ma del politico che non fornisce adeguate garanzie al privato) fareste a voi stessi una cortesia.
Se Zero ti sembra difendere a spada tratta il pubblico, tu sembri accusarlo e attaccarlo a testa bassa.
La cassa integrazione l'hanno voluta persone che guadagnano ben più di 1000 o 1500 euro al mese.
Poi perché invece di prendervela con il pubblico per il trattamento "privilegiato" che ha, non cercate di ottenerlo anche voi?
Il taglio degli stipendi è una cavolata; nel pubblico ci sono è vero storture assurde, gente che non dovrebbe guadagnare manco un tozzo di pane, ma una manovra del genere penalizza anche chi per 1500 euro al mese lavora per 2 o 3 persone.
Se si voleva raddrizzare la situazione del pubblico lo si sarebbe fatto ben prima di oggi e ben in altri modi.
E poi sta cosa del fatto che il dipendente privato paga lo stipendio del dipendente pubblico è una cosa becera; se un giorno ad un dipendete privato viene un tumore (per fare un esempio) da chi viene curato?
MarColas
28-05-2010, 09:49
State facendo una assurda guerra fra poveri.
Il dato di fatto è che gli stipendi medi italiani sono molto bassi, pubblico e privato.
L'altro dato di fatto è che:
-NON saranno cancellate le province
-NON saranno eliminate le auto blu
-la riduzione del 10% delle indennità parlamentari riguarderà probabilmente solo la quota aggiuntiva (rimborso spese ecc.) ma NON quella "base" (su cui, incidentalmente, viene calcolato il vitalizio)
-ecc.
In sostanza, mentre state a scannarvi se è giusto o meno che l'ombrello vada a finire nelle chiappe dei dipendenti pubblici, vi sfugge che si tratta comunque di una manovra profondamente iniqua, e che comunque anche i dipendenti privati prendono le autostrade ed usufruiscono dei servizi dei vari enti locali, che subiranno tagli che inevitabilmente colpiranno anche loro.
E nel frattempo i veri privilegiati saranno colpiti solo di striscio da questa manovra, chi poco, chi niente del tutto.
Ho finito, riprendete pure a litigare.
vi posso assicurare che sebbene sia vero che nel pubblico il posto è assicurato
Ah, finalmente qualcosa cominciamo ad ammetterla - d'altronde se lo porto davanti alla montagna e gli ci faccio sbattere ripetutamente il muso, alla fine anche il più ostinato deve ammettere che esiste.
Molte volte nel pubblico gli straordinari non vengono pagati,
Io, privato: a me non li fanno nemmeno fare.
c'è un sottodimensionamento di organico spaventoso (liste d'attesa lunghe) e non si fanno nuove assunzioni.
Io, privato: faccio il lavoro di due persone, perchè l'anno scorso a causa crisi ci sono stati licenziamenti di tutto il non indispensabile. Assumere qualcun altro ora che le cose vanno meglio? Ma và, mi hanno mollato un livello a denti stretti, io però lavoro il doppio e il mio boss risparmia un casino.
In più gli strumenti per lavorare fanno pena e molti se li devono pagare da soli.
Io, privato: lavoro su un pentium il cui costruttore probabilmente era un oplita nelle falangi durante le guerre puniche.
Ora se per favore la smetteste di fare i poveri dipendenti del privato e vi rendeste conto che la colpa dei problemi non è del dipendente pubblico
Mai asserito questo; sostengo invece che il dipendente pubblico debba avere una buona dose di faccia di bronzo per lamentarsi di una manovra che gli costerà in cinque anni molto meno di quanto la crisi è costata l'anno scorso al dipendente privato. E questo solo per limitarmi, senza prendere in considerazione le innumerevoli garanzie e differenze di trattamento.
La cassa integrazione l'hanno voluta persone che guadagnano ben più di 1000 o 1500 euro al mese.
La cassa integrazione intanto l'hanno fatta solo quelli che si confrontano col mondo reale, aka i privati, mentre nel paese dei balocchi la crisi non si è vista di striscio, tanto paga pantalone.
Poi perché invece di prendervela con il pubblico per il trattamento "privilegiato" che ha, non cercate di ottenerlo anche voi?
Già risposto prima, ripeto: perchè il privato non può, punto e basta. I sindacati esistono solo per difendere statali e pensionati. Il privato si confronta col mercato, che per sua natura sale e scende. Il pubblico si confronta con il nulla, a parte i clientelismi.
Ma ti prendo in parola, e ti rigiro il ragionamento: perchè, invece di lamentarvi della manovra, non cercate un posto da privati? Visto che sarà fuoco e fiamme, e dolore e disperazione, e già adesso state malissimo, venite nel privato, no?
No?
Toh, chissà come mai :rolleyes:
Il taglio degli stipendi è una cavolata;
Il taglio degli stipendi c'è solo sopra i 150mila euro, quindi altro che cavolata, è una misura decisamente benevola rispetto all'entità dei tagli che veramente bisognerebbe fare per equità.
Per tutti gli altri c'è un blocco del rinnovo dei contratti per qualche anno. Non vi levano niente, a parte l'adeguamento all'inflazione, adeguamento che per i privati è un'utopia da sempre.
nel pubblico ci sono è vero storture assurde, gente che non dovrebbe guadagnare manco un tozzo di pane, ma una manovra del genere penalizza anche chi per 1500 euro al mese lavora per 2 o 3 persone.
Chi prende 1500 euro prende uno stipendio superiore alla media nazionale, e chi lavora VERAMENTE nel pubblico sono i giovani cocopro. I cocopro non prendono 1500 euro, ma fanno il lavoro degli altri (visto più volte e confermato anche da molti statali qui dentro). Questi giovani andrebbero salvaguardati, ma uno che prende uno stipendio superiore alla media nazionale e si lamenta di un NON ADEGUAMENTO ALL'INFLAZIONE TEMPORANEO è meglio che si nasconda.
Se si voleva raddrizzare la situazione del pubblico lo si sarebbe fatto ben prima di oggi e ben in altri modi.
Si certo, si doveva sempre iniziare prima, e magari toccando gli interessi degli altri e non i propri, giusto?
Da qualche parte e prima o poi bisognava iniziare. I dipendenti pubblici in Italia sono in ENORME sovrannumero rispetto alle necessità, i loro emolumenti o il loro numero quindi sono una delle prime se non la prima voce da tagliare (e ricordo: è una manovra per il TAGLIO DELLA SPESA PUBBLICA, che indovina da cos'è composta?).
Chiedo ancora: preferivate una bella sforbiciata al numero dei dipendenti pubblici, per portare il rapporto dipendenti/cittadini in pari con quello dei paesi della zona Euro - a parte la Grecia che proprio per questo è andata a fondo?
Basta dirlo eh...
E poi sta cosa del fatto che il dipendente privato paga lo stipendio del dipendente pubblico è una cosa becera; se un giorno ad un dipendete privato viene un tumore (per fare un esempio) da chi viene curato?
Ti faccio notare che l'eventualità che mi venga un tumore è, appunto, un'eventualità, mentre le tasse che mi levano per pagare gli stipendi dei pubblici purtroppo sono una costante fissa tutti i mesi.
Ammesso e non concesso che, se mi venisse un tumore, riuscissi ad avere un trattamento degno ed in tempo utile dal SSN, senza dover andare a rivolgermi ad una clinica PRIVATA dove guarda caso, lavorano i medici che lavorano anche in ospedale per "arrotondare"...
Mr_Paulus
28-05-2010, 10:32
State facendo una assurda guerra fra poveri.
Il dato di fatto è che gli stipendi medi italiani sono molto bassi, pubblico e privato.
L'altro dato di fatto è che:
-NON saranno cancellate le province
-NON saranno eliminate le auto blu
-la riduzione del 10% delle indennità parlamentari riguarderà probabilmente solo la quota aggiuntiva (rimborso spese ecc.) ma NON quella "base" (su cui, incidentalmente, viene calcolato il vitalizio)
-ecc.
In sostanza, mentre state a scannarvi se è giusto o meno che l'ombrello vada a finire nelle chiappe dei dipendenti pubblici, vi sfugge che si tratta comunque di una manovra profondamente iniqua, e che comunque anche i dipendenti privati prendono le autostrade ed usufruiscono dei servizi dei vari enti locali, che subiranno tagli che inevitabilmente colpiranno anche loro.
E nel frattempo i veri privilegiati saranno colpiti solo di striscio da questa manovra, chi poco, chi niente del tutto.
Ho finito, riprendete pure a litigare.
ma infatti era questo che volevano, che la gente si scannasse in modo da continuare con le loro politiche alla cazzo di cane.
missione compiuta :rolleyes:
Isildur84
28-05-2010, 13:59
Ah, finalmente qualcosa cominciamo ad ammetterla - d'altronde se lo porto davanti alla montagna e gli ci faccio sbattere ripetutamente il muso, alla fine anche il più ostinato deve ammettere che esiste.
Io, privato: a me non li fanno nemmeno fare.
...
Fra il fare straordinari non pagati e non poterli fare non so cosa sia meglio (in realtà lo so ed è ovvio).
Con i tuoi ragionamenti dimostri di non sapere nulla del servizio pubblico, e soprattutto di chi ci lavora. Parli per luoghi comuni. Il pubblico ha alcune facilitazioni, il privato altre (ad esempio la possibilità di guadagnare in rapporto a quanto si vale).
Per fortuna poi che esistono gli statali (sanità e sicurezza ti dicono nulla?), se poi tu preferisci una sanità all'americana buon per te, spera di stare sempre bene.
Ci sono posti che andrebbero tagliati (forestali, medici che non lavorano...) ed è lì che si dovrebbe operare.
Poi se per salvare l'Italia è necessario un taglio del 10% degli stipendi degli statali, sebbene una manovra del genere non sia equa (il dipendente pubblico che lavora per 3 si vedrà diminuito lo stipendio come quello che arriva e non fa nulla), si faccia. Ma si facciano anche altre riforme, che vadano a colpire quella fetta di persone che evade.
E sappi che io non sono dipendente statale e penso che non lo sarò mai, ma quando vedo offrire a degli ingegneri contratti da dipendente con partita iva mi incavolo non con gli statali, ma con gli imprenditori.
State facendo una assurda guerra fra poveri.
Il dato di fatto è che gli stipendi medi italiani sono molto bassi, pubblico e privato.
L'altro dato di fatto è che:
-NON saranno cancellate le province
-NON saranno eliminate le auto blu
-la riduzione del 10% delle indennità parlamentari riguarderà probabilmente solo la quota aggiuntiva (rimborso spese ecc.) ma NON quella "base" (su cui, incidentalmente, viene calcolato il vitalizio)
-ecc.
In sostanza, mentre state a scannarvi se è giusto o meno che l'ombrello vada a finire nelle chiappe dei dipendenti pubblici, vi sfugge che si tratta comunque di una manovra profondamente iniqua, e che comunque anche i dipendenti privati prendono le autostrade ed usufruiscono dei servizi dei vari enti locali, che subiranno tagli che inevitabilmente colpiranno anche loro.
E nel frattempo i veri privilegiati saranno colpiti solo di striscio da questa manovra, chi poco, chi niente del tutto.
Ho finito, riprendete pure a litigare.
Si può chiudere il thread :O
Parli per luoghi comuni.
...bla bla...
Si tutto bello e fantasioso, però ancora zero risposte spaccate alle due semplici domande che ho posto:
1) Prendendo solo l'anno scorso di crisi, quanto ha inciso su un dipendente pubblico e quanto su uno privato? Io ho dato delle cifre, ti pare siano paragonabili a quello che non avrà IN PIU' un dipendente pubblico con il blocco aumenti? E parliamo di un anno, solo come esempio di cosa voglia dire stare sul mercato e non starci.
2) Conosci qualche dipendente pubblico che sia mai passato al privato? Qualcuno che lo voglia fare? E quanti privati conosci che vorrebbero passare al pubblico? Giusto per capire come mai questi poveri tartassati non imboccano l'ovvia strada del cambiamento, sai, sarà pirla io...
Per il resto, è ovvio che è tutto fumo negli occhi.
Come manovra fa schifo, considerato anche che tutti i tagli (minimi) che erano stati imposti agli sprechi maggiori sono stati già tolti: niente abolizione provincie, aumento limite tracciabilità, aumento limite prima del taglio 10% stipendi, riduzione e "furba modifica" della somma su cui i politici si ridurranno lo stipendio, riduzione del taglio rimborso spese ai partiti (e dalla prossima legislatura, notare)...
Però mi sta sul piffero che si lamenti chi sta meglio degli altri, per una volta rarissima che toccano lui. E sempre se poi non cancellano anche quello.
fabry1981
28-05-2010, 14:37
Come hanno già scritto molti altri utenti, dotati di una certa lungimiranza, la "guerra fra poveri" è ufficialmente iniziata...
Fin'ora si è trattato solo di un antipasto...
DIVIDI ET IMPERA!!!
Mi par di notare, del resto, alcune voci ultracritiche a priori sugli "insostenibili e immotivati" privilegi dei lavoratori della Pubblica Amministrzione...
Qualche critica può essere considerata condivisibile, qualche altra meno, ma mi permetterei di ricordare solo una cosa: a quei posti si accede sempre per regolare concorso...
Non venitemi a fare le sparate in stile "il Giornale" sulle assunzioni facili a mò di favore politico, i posti che si trasmettono per diretta discendenza, i concorsi truccati, etc...
Magari trent'anni fa, magari i genitori o i nonni dei vostri amici che sembrate tanto invidiare, ma non certo i giovani come noi e voi...
In linea di massima chi lavora per una Pubblica Amministrazione, lo fa a seguito di regolare concorso... E sono concorsi per niente "all'acqua di rose", ve l'assicuro... In particolar modo di questi tempi..
Senza contare che spesso si partecipa in altre regioni, si è disposti a trasferte estenuanti e vite da pendolari, magari per un contratto a tempo determinato esattamente come il vostro, e che come il vostro stenta ad essere rinnovato..
Ora, se lor signori che affermano "vengano quelli del pubblico a lavorare nel privato", volessero degnarsi di partecipare ad una delle varie, estenuanti procedure concorsuali, magari riuscirebbero a mettere in evidenza le proprie qualità e si ritroverebbero dall'altra parte della barricata...
Ma se quei concorsi non li avete voluti fare o non li avete passati, beh, perlomeno evitate di tacciare di "nullafacenza" chi invece quei posti, così privilegiati, li ha regolarmente ottenuti... :rolleyes:
dal TG5:
Berlusconi: "non metteremo le mani in tasca agli italiani"
e subito dopo:
finanziaria: aumentano i pedaggi nelle autostrade, sulla SA-RC ci sarà un nuovo pedaggio e a Roma ci sarà un nuovo ticket per (non mi ricordo cosa)
come si dice?
EPIC FAIL?
:sbonk:
Mr_Paulus
28-05-2010, 14:51
dal TG5:
Berlusconi: "non metteremo le mani in tasca agli italiani"
e subito dopo:
finanziaria: aumentano i pedaggi nelle autostrade, sulla SA-RC ci sarà un nuovo pedaggio e a Roma ci sarà un nuovo ticket per (non mi ricordo cosa)
come si dice?
EPIC FAIL?
:sbonk:
ma scherzi?sono così teleimbottiti che l'ultima frase sarà entrata senza lasciar traccia :O
fabry1981
28-05-2010, 14:53
Si tutto bello e fantasioso, però ancora zero risposte spaccate alle due semplici domande che ho posto:
1) Prendendo solo l'anno scorso di crisi, quanto ha inciso su un dipendente pubblico e quanto su uno privato? Io ho dato delle cifre, ti pare siano paragonabili a quello che non avrà IN PIU' un dipendente pubblico con il blocco aumenti? E parliamo di un anno, solo come esempio di cosa voglia dire stare sul mercato e non starci.
2) Conosci qualche dipendente pubblico che sia mai passato al privato? Qualcuno che lo voglia fare? E quanti privati conosci che vorrebbero passare al pubblico? Giusto per capire come mai questi poveri tartassati non imboccano l'ovvia strada del cambiamento, sai, sarà pirla io...
Per il resto, è ovvio che è tutto fumo negli occhi.
Come manovra fa schifo, considerato anche che tutti i tagli (minimi) che erano stati imposti agli sprechi maggiori sono stati già tolti: niente abolizione provincie, aumento limite tracciabilità, aumento limite prima del taglio 10% stipendi, riduzione e "furba modifica" della somma su cui i politici si ridurranno lo stipendio, riduzione del taglio rimborso spese ai partiti (e dalla prossima legislatura, notare)...
Però mi sta sul piffero che si lamenti chi sta meglio degli altri, per una volta rarissima che toccano lui. E sempre se poi non cancellano anche quello.
Visto che insisti tanto, io posso rispondere solo per quello che ho visto, con i miei occhi e nella mia regione:
1) E' vero, durante l'ultima crisi non ci sono stati licenziamenti nella Pubblica Amministrazione...
E sarà forse per quello che ad ogni posto da Istruttore Amministrativo o Contabile nella mia regione si presentano 200 persone...
Vuoi anche tu il "posto fisso"? Vai a dimostra di meritarlo più di loro...
PS: molti contratti a termine, del resto, (faccio parte di questa schiera) non sono stati comunque rinnovati...
2) Se parli di passaggio da "dipendente pubblico" a "dipendente privato", scusami, ma nessuno lascia la strada vecchia per la nuova, di questi tempi...
In compenso ce ne sono parecchi che si mettono in proprio...
Soprattutto dei settori tecnici...
Anzi, Ingegneri, architetti e geometri che passano dal pubblico al privato, nella mia regione, ce ne sono proprio tanti...
Ma anche cantonieri (che scoprono di fare più soldi arrabattandosi come idraulici e impiantisti), impiegati che vanno a gestire chioschi in spiaggia, V.U. che passano alla sicurezza privata riuscendo monetizzare anni di esperienza, in mancanza di progressioni verticali, etc..
Certo, vivo in una regione privilegiata, dove i soldi del ricco Nord si riversano con una certa costanza e il "nero" dei privati è all'ordine del giorno, ma può darti l'idea di come la situazione, rispetto a vent'anni fa, sia cambiata...
Il resto è molta demagogia...
EDIT: Stupidamente mi ero concentrato sugli Enti Locali e non pensavo ai casi più classici: medici e operatori delle Forze Armate e di Polizia...
I mancati rinnovi contrattuali e i tagli incideranno molto anche per loro...
Quando avrai a che fare solo con gente alle prime armi, che si tratti di un incidente in macchina o di un ricovero ospedaliero, capirai quello che intendo.
Isildur84
28-05-2010, 14:56
Si tutto bello e fantasioso, però ancora zero risposte spaccate alle due semplici domande che ho posto:
2) Conosci qualche dipendente pubblico che sia mai passato al privato? Qualcuno che lo voglia fare? E quanti privati conosci che vorrebbero passare al pubblico? Giusto per capire come mai questi poveri tartassati non imboccano l'ovvia strada del cambiamento, sai, sarà pirla io...
Sì tantissimi audioprotesisti, che lavorando nelle ditte di audioprotesi guadagnano molto di più che nel pubblico (dove non vengono neppure assunti per via del blocco delle assunzioni, e ce ne sarebbe anche bisogno).
Moltissimi contratti pubblici non sono stati rinnovati, quindi anche nel pubblico molti hanno perso il lavoro, e non perché confrontandosi con il mercato non sono stati trovati validi, ma solo perché lo Stato ha deciso di tagliare anche dove tagliare non aveva senso.
Poi alla fine cosa importa, verranno tagliati indiscriminatamente gli stipendi, i servizi e chi più ne ha più ne metta. I dipendenti pubblici staranno peggio, i privati anche. E chi sta bene ora, starà anche meglio.
1) E' vero, durante l'ultima crisi non ci sono stati licenziamenti nella Pubblica Amministrazione...
E sarà forse per quello che ad ogni posto da Istruttore Amministrativo o Contabile nella mia regione si presentano 200 persone...
Vuoi anche tu il "posto fisso"? Vai a dimostra di meritarlo più di loro...
PS: molti contratti a termine, del resto, (faccio parte di questa schiera) non sono stati comunque rinnovati...
No, che licenziamenti, io ho espressamente e chiaramente parlato di PERDITA NETTA IN BUSTA PAGA.
Certo, il licenziamento è peggio, ma il pubblico non ha avuto nè l'uno nè l'altro.
Per quel che riguarda il posto "fisso", grazie ma ce l'ho già - per quanto possa essere fisso un posto nel privato. Se per "fisso" intendi "inamovibile e rivettato alla poltrona", beh il pubblico non fa per me, io sono cresciuto in Brianza, dove si lavora in maniera frenetica, quando vado negli uffici pubblici mi viene il latte alle ginocchia guardando i ritmi da tartaruga e le pause di mezza giornata l'una.
E non svicoliamo dando degli "invidiosi" per rimestare la frittata: personalmente non invidio nulla (beh, lo stipendio dei miei pari grado, quello sì) al dipendente pubblico, da quanto mi raccontano e vedo - e ne vedo tante, e come già detto ho amici impiegati pubblici, quindi basta anche con la storiella del "tu non ne sai nulla" - mi fracasserei i maroni in un ambiente così lento, poco produttivo e stagnante.
Il che non vuol dire che quando sento dei PRIVILEGIATI lamentarsi di un MANCATO AUMENTO, mi girano le palle. Certo che dirlo qui è inutile, cosa siete, il 90% statali? Ora capisco come mai questo forum è iperfrequentato...
2) Se parli di passaggio da "dipendente pubblico" a "dipendente privato", scusami, ma nessuno lascia la strada vecchia per la nuova, di questi tempi...
In compenso ce ne sono parecchi che si mettono in proprio...
Soprattutto dei settori tecnici...
Anzi, Ingegneri, architetti e geometri che passano dal pubblico al privato, nella mia regione, ce ne sono proprio tanti...
Ah no bello, io parlo di ABBANDONARE il posto pubblico per il privato, non del vizietto dell'impiegato pubblico col culo al caldo che si "improvvisa" qualcos'altro per arrotondare.
Spesso e volentieri prendendosi i clienti dal pubblico, usando mezzi pubblici, e lavorando in orari in cui dovrebbe essere al suo posto in comune/provincia etc.
Architetti e ingegneri poi, te li raccomando... parliamo di quelli che fanno un progetto da privati e poi, putacaso, sono gli stessi il cui incarico pubblico è approvarlo (o quando va male, sono i figli o mariti di)?
Il resto è molta demagogia...
Si, la vostra che presentate i dipendenti pubblici come dei poverelli tartassati. Non ci crede nessuno, perchè se raramente il dipendente pubblico va a fare un giro nelle ditte private, al privato accade ovviamente spessissimo di avere a che fare col pubblico.
EDIT: Stupidamente mi ero concentrato sugli Enti Locali e non pensavo ai casi più classici: medici e operatori delle Forze Armate e di Polizia...
I mancati rinnovi contrattuali e i tagli incideranno molto anche per loro...
Quando avrai a che fare solo con gente alle prime armi, che si tratti di un incidente in macchina o di un ricovero ospedaliero, capirai quello che intendo.
Invece tu quando andrai, non dico a leggerti la manovra per la prima volta, ma anche solo a rileggere i post passati, scoprirai che medici e operatori delle forze di polizia sono esclusi dai tagli.
Almeno parlare dopo aver letto. Almeno quello.
Ma poi, perchè mi incazzo?
Tanto ha ragione chi dice che alla fine la prenderanno i quel posto solo i poveri, com'è sempre stato e come sempre sarà.
Però ne ho ricavato un dato illuminante: la percentuale di statali in questa sezione è bella alta...
Isildur84
28-05-2010, 15:53
Ma poi, perchè mi incazzo?
Tanto ha ragione chi dice che alla fine la prenderanno i quel posto solo i poveri, com'è sempre stato e come sempre sarà.
Però ne ho ricavato un dato illuminante: la percentuale di statali in questa sezione è bella alta...
Se uno porta dati oggettivi sugli statali non lo deve essere per forza, magari è solo una persona che ama la verità a prescindere dal proprio tornaconto.
E comunque anche molti statali (che erano stati assunti con contratti cococo e simili) hanno perso il lavoro.
Io non me la prendo, mi spiace solo che si attacchi una parte o un'altra per partito preso, senza averne una conoscenza approfondita.
toh.. :sofico:
http://www.destradipopolo.net/?p=2049
TAGLIO DEI RIMBORSI ELETTORALI: DAL 50% ANNUNCIATO LI HANNO RIDOTTI NOTTETEMPO SOLO DEL 10%
Se uno porta dati oggettivi sugli statali non lo deve essere per forza, magari è solo una persona che ama la verità a prescindere dal proprio tornaconto.
E comunque anche molti statali (che erano stati assunti con contratti cococo e simili) hanno perso il lavoro.
Io non me la prendo, mi spiace solo che si attacchi una parte o un'altra per partito preso, senza averne una conoscenza approfondita.
Ascolta Isildur, ho già detto di piantarla col giochino del "non conosci" perchè non regge. Vuoi altri dati? Toh, fresco fresco:
Conti pubblici - Il caso
La fuga degli statali
per salvare la liquidazione
Corsa al pensionamento per evitare il pagamento a rate previsto dalla manovra
ROMA —Il testo definitivo dei provvedimenti che comporranno la manovra di aggiustamento dei conti pubblici non c’è ancora, ma i suoi effetti si sentono già. Nel settore pubblico è partita una corsa forsennata al pensionamento. Negli uffici e nei corridoi dei ministeri e delle altre amministrazioni non si parla d’altro. In particolare nella scuola, ma anche fra i magistrati e negli enti pubblici. Davanti agli uffici che distribuiscono i prospetti pensionistici, in qualche momento si è formata la coda, magari anche solo per chiedere informazioni. Tutti vogliono capire quanto prenderebbero andando via ora, evitando così la rateizzazione della buonuscita (fino a tre anni) prevista dal decreto legge che arriverà in Gazzetta Ufficiale la prossima settimana.
Per riuscire a scansare la penalizzazione bisognerà che le domande siano state accolte prima che le nuove norme entrino in vigore. Solo così si potrà ottenere la liquidazione in un’unica soluzione come è stato finora. Molti lavoratori non sanno bene cosa fare. Da un lato vorrebbero evitare la tagliola sulla buonuscita dall’altro temono che, una volta presentata la domanda di pensione, siano costretti a lasciare il lavoro anche se la norma dovesse subire modifiche o magari essere cancellata durante l’esame parlamentare. È facile prevedere infatti che su questa parte della manovra saranno presentati molti emendamenti e si scateneranno molte pressioni per rivedere la norma. In soli tre giorni le domande di pensione presentate o preannunciate sono aumentate in modo esponenziale. Secondo le disposizioni contenute nel decreto all’esame del Quirinale solo le liquidazioni inferiori a 4 volte il minimo, cioè a circa 24 mila euro, verrebbero pagate in un’unica soluzione. Ma in questo caso non ricade quasi nessuno perché una buonuscita dopo 35-40 anni di servizio supera molto spesso i 50 mila euro e quindi, secondo la manovra, verrebbe pagata in tre anni.
La rateizzazione prevede infatti che per gli importi tra 24 e 48 mila euro il versamento avvenga in due anni (per esempio 24 mila il primo anno e 24 mila il secondo) e sopra i 48 mila in tre anni. Non solo. Dal 2011 in poi (pro rata) le annualità di servizio verrebbero calcolate ai fini della buonuscita con gli stessi criteri del Tfr (lavoratori privati), cioè con un’aliquota del 6,91%, anziché col più vantaggioso sistema del Tfs (dipendenti pubblici) dove viene computato l’80% dell’ultimo stipendio per gli anni di servizio. Con queste misure lo Stato risparmierebbe tra un miliardo e un miliardo e mezzo all’anno. Ma forse, a questo punto, i calcoli andranno rifatti, perché davanti a un massiccio esodo bisognerebbe considerare un maggior risparmio in termini di retribuzioni, ma anche una più forte spesa pensionistica. Il tam tam delle voci sta spingendo alla presentazione delle domande migliaia e migliaia di dipendenti dell’Inps, dell’Inail, dell’Inpdap e degli altri enti previdenziali, dove le informazioni corrono velocemente e vengono valutate in tutte le loro conseguenze sulla busta paga e sulle prospettive di pensione.
Valutazioni che stanno facendo anche i dirigenti di tutte le amministrazioni, che al danno subito sulla buonuscita aggiungono quello sulla retribuzione, che dal 2011 verrà tagliata del 5% per la parte eccedente 90 mila euro e del 10% sopra i 130 mila. Decine di direttori generali, capi dipartimento e dirigenti, anche di seconda fascia, e ispettori capo ieri hanno presentato domanda di pensione. Solo tra i dipendenti del Csm (Consiglio superiore della magistratura) sono state 5 le domande depositate. In Corte di Cassazione hanno deciso di lasciare un paio di consiglieri e dicono che qualche decina potrebbe presto seguirli. All’Inps c’è allarme perché, su 27 mila dipendenti, quasi un terzo ha i requisiti per andare in pensione di anzianità o di vecchiaia. Su circa 1.200 dirigenti, se ne andassero via alcune centinaia, l’ente entrerebbe in crisi, anche perché accanto alla fuga verso la pensione bisogna considerare l’effetto della proroga del blocco del turn over, contenuta nella stessa manovra, che consente l’assunzione di non più di due lavoratori ogni dieci che vanno in pensione.
Prese così al volo, ma se leggessi l'articolo con calma troverei anche altre cose:
Dal primo grassettato si capisce che i licenziamenti nel pubblico sono un'utopia, visto che QUASI NESSUNO ha liquidazioni inferiori alla cifra minima per non incorrere nella manovra. E come si fa ad avere ciò? Semplice, si è lavorato UNA VITA nel pubblico. Quindi primo altarino che salta.
Dal secondo grassettato... ma c'è davvero bisogno di commentarlo? Differenza enorme di trattamento, a casa mia si chiama privilegio.
Dal terzo grassettato, qualcuno mi spieghi com'è possibile che UN TERZO SU VENTISETTEMILA dei dipendenti dell'Inps sia già pensionabile. Nel privato quando puoi prendere la pensione lo fai al volo perchè sei stanco morto. Nel pubblico, evidentemente è più comodo rimanere al lavoro, il che la dice tutta.
Nel privato quando puoi prendere la pensione lo fai al volo perchè sei stanco morto. Nel pubblico, evidentemente è più comodo rimanere al lavoro, il che la dice tutta.
Ma neanche per sogno, e te lo dico per esperienza diretta di una collega.
Sul resto non entro nel merito, perchè c'è una accozzaglia di luoghi comuni da far spavento.
LuVi
scorpionkkk
28-05-2010, 16:49
Nel pubblico, evidentemente è più comodo rimanere al lavoro, il che la dice tutta.
In qualità di dipendente privato ieri ho lavorato 14 ore e sono uscito dal posto di lavoro pubblico dove lavoro insieme ai dipendenti pubblici con cui ho lavorato. Normalmente facciamo 10 ore e loro con me.
"Evidentemente" non esiste.
Nel pubblico è sicuramente molto probabile trovare lassismo ma mai quanto ne ho visto (truccato da iper attività e cretinate varie) nel privato che, nella maggior parte dei casi, vive solo grazie allo stato e non certo grazie alla bassa qualità del lavoro dei suoi dipendenti.
fabry1981
28-05-2010, 17:15
No, che licenziamenti, io ho espressamente e chiaramente parlato di PERDITA NETTA IN BUSTA PAGA.
Mah, non capisco bene quello che vuoi dire con "perdita netta"...
Vuoi dire che tu hai fatto le stesse identiche ore del mese prima, e hai preso di meno? :confused:
Oppure che ti hanno impedito di fare straordinari, cosa che prima "rimpolpava" la tua busta paga...
Comunque, tanto per farti un esempio, dalla norma sulla detassazione di straordinari e tredicesime, era escluso il pubblico impiego... :Prrr:
Solo il privato...
Invece tu quando andrai, non dico a leggerti la manovra per la prima volta, ma anche solo a rileggere i post passati, scoprirai che medici e operatori delle forze di polizia sono esclusi dai tagli.
Almeno parlare dopo aver letto. Almeno quello.
Senti, evito di prenderla sul personale giusto perchè con il tuo sfogo da vittimista comincio a trovarti un pelino patetico...
Comunque dimmi pure, dall'alto della tua competenza, dove hai letto che i Medici, le Forze di Polizia e le Forze Armate sono escluse dalla finanziaria...
Quello a cui credo tu ti riferisca è il taglio del 5 % della retribuzione superante i 90.000 euro...
Bella forza, trovami un poliziotto o un vigile del fuoco che guadagni quelle cifre..
Ma: Per il personale non contrattualizzato (magistrati, militari e forze dell’ordine, diplomatici, prefetti, professori universitari) sono congelati per il triennio 2011-13 gli automatismi retributivi e le progressioni automatiche di carriera, con deroghe per l’università.
Tant'è vero che basta che digiti Sindacato Polizia su "google news" per vedere quanta riconoscenza stanno tributando a questo governo... :cool:
Si richiede addirittura che venga ripristinato anche per loro il diritto di sciopero, ormai unica arma che potrebbe permettere loro di protestare per: La mancata definizione del contratto di lavoro 2008-2009, il blocco dei rinnovi sino al 2013, l’estensione per ulteriori due anni della limitazione al turn over del personale e lo scippo delle risorse stanziate negli anni precedenti per il riordino delle carriere del personale sono i principali motivi di uno scontento che motivano ad una stagione di mobilitazione e di denuncia
http://www.consapnazionale.com/singolanews.asp?ID=444
Sono parole del CONSAP, non mie...
Tra l'altro pubblicate oggi sul Corriere della Sera
Per quanto riguarda la sanità, poi, che come saprai è dipendente dalle Regioni che contribuiranno per metà dell'ammontare dell'intera finanziaria:
Circa 43 mila precari tra i professionisti della sanità. Che, se sarà confermata l’ipotesi di un contenimento del 50% delle spese per i precari nel pubblico impiego nella manovra economica approvata dal governo, potrebbero essere dimezzati, comportando “effetti devastanti” soprattutto “in punti nevralgici come i Pronto Soccorso”.
http://www.blitzquotidiano.it/politica-italiana/manovra-43-mila-precari-della-sanita-rischiano-il-posto-in-pericolo-lassistenza-ai-malati-394344/
Quella del TFR è una roba che urla vendetta. Quelli sono soldi della gente, lo stato non può tenerseli e darli come e quando vuole. Altrimenti li accorpassero e pagassero già in busta paga mese per mese, troppo comodo così. Ed i sindacati al solito... Mi domando come possano esserci in giro ancora così tanti lavoratori ritardati che danno i loro soldi a quella gente parassita, mafiosa e venduta.
Sinclair63
28-05-2010, 18:13
Quella del TFR è una roba che urla vendetta. Quelli sono soldi della gente, lo stato non può tenerseli e darli come e quando vuole...
In uno stato normale (democratico) ;)
Pancho Villa
28-05-2010, 18:17
Scusate ma di costa stiamo parlando? Bisogna ridurre la spesa pubblica per evitare che il deficit vada fuori controllo, è evidente che si taglino in primis le retribuzioni della PA che rappresentano una delle voci più rilevanti della spesa e sulle quali è possibile agire più rapidamente senza tagliare i servizi.
Non ho capito perché bisogna buttarla sul pubblico vs privato.
Sinclair63
28-05-2010, 18:21
...è evidente che si taglino in primis le retribuzioni della PA che rappresentano una delle voci più rilevanti della spesa...
E infatti, la cosa più semplice e immediata :muro:
zerothehero
28-05-2010, 18:23
Segati nella sostanza il taglio delle provincie (Berlusconi &Bossi), NESSUN AUMENTO della tassazione delle rendite finanziarie (Sacconi dixit), ridimensionato il taglio dei rimborsi elettorali (prima 0.50 euro al posto di 1 euro, al momento si prospetta un taglio inferiore al 10%)..in sostanza la piglieranno nel culo i pubblici. :asd:
zerothehero
28-05-2010, 18:27
Scusate ma di costa stiamo parlando? Bisogna ridurre la spesa pubblica per evitare che il deficit vada fuori controllo, è evidente che si taglino in primis le retribuzioni della PA che rappresentano una delle voci più rilevanti della spesa e sulle quali è possibile agire più rapidamente senza tagliare i servizi.
Non ho capito perché bisogna buttarla sul pubblico vs privato.
Se blocchi il turn over in modo quasi indiscriminato immagina che bei servizi avrai. :sofico:
Tagli indiscriminati, blocchi indiscriminati, andiamo avanti così...con lavoratori che dopo 10 anni di lavoro continuano a non avere l'indeterminato (nel codice civile non c'è l'obbligo dell'indeterminato dopo 36 mesi di contratto continuativo?).
Chi ha 1000-1200 euro al mese finirà nel tritacarne di un taglio occulto del proprio salario divorato dall'inflazione.
Scusate ma di costa stiamo parlando? Bisogna ridurre la spesa pubblica per evitare che il deficit vada fuori controllo, è evidente che si taglino in primis le retribuzioni della PA che rappresentano una delle voci più rilevanti della spesa e sulle quali è possibile agire più rapidamente senza tagliare i servizi.
Non ho capito perché bisogna buttarla sul pubblico vs privato.
uno dei punti chiave è la giustizia e l'equità. Certo che serve diminuire la spesa pubblica, ma il punto chiave è come farlo. L'altro punto, secondo me, è quello di evidenziare come negli anni passati siamo stati guidati da una banda di incompetenti e/o di gente che sapeva e che non ha fatto (per motivi elettorali) ciò che andava fatto.
fabry1981
28-05-2010, 18:58
Segati nella sostanza il taglio delle provincie (Berlusconi &Bossi), NESSUN AUMENTO della tassazione delle rendite finanziarie (Sacconi dixit), ridimensionato il taglio dei rimborsi elettorali (prima 0.50 euro al posto di 1 euro, al momento si prospetta un taglio inferiore al 10%)..in sostanza la piglieranno nel culo i pubblici. :asd:
Stavi dimenticando la prima importante correzione che è stata fatta già alla cena Berlusconi-Bossi-Tremonti: accantonati i tagli alla Presudenza del Consiglio e la necessità del "placet" del Tesoro per le spese della Protezione Civile! :doh: :doh: :doh:
Pancho Villa
28-05-2010, 19:03
uno dei punti chiave è la giustizia e l'equità. Certo che serve diminuire la spesa pubblica, ma il punto chiave è come farlo. Non ci sono molti modi diversi per farlo...L'altro punto, secondo me, è quello di evidenziare come negli anni passati siamo stati guidati da una banda di incompetenti e/o di gente che sapeva e che non ha fatto (per motivi elettorali) ciò che andava fatto.
Questo sicuro. Ci voleva una crisi per svegliarsi finalmente. :rolleyes:
Intanto Fitch ha declassato la spagna, vuoi vedere che a breve tocca noi? :stordita:
Sono curioso di vedere i cds sul debito italiano, poi.
Come diceva qualcuno su Rai2 l'altra sera, i tagli fanno fatti, ma mirati.
Evidentemente poi si vanno a ledere gli interessi di qualcuno, e questo non è un bene.
zerothehero
28-05-2010, 19:12
E come non quotare? Nel pubblico, senza entrare nel merito della mole di lavoro esiste una sicurezza che il privato non potrà mai avere. Li farei stare 4/5 mesi in cassa integrazione a 848 euro (cifra percepita l'anno scorso, mese di cassa integrazione a 0 ore lavorate).
Nel pubblico sai quanti lavoratori accedono alla disoccupazione ordinaria e alla disoccupazione con requisiti ridotti?
Chi ha il contratto fino al 30/06 credi che lavori luglio ed agosto (e chi li chiama?)
Ma perchè parlate senza conoscere una mazza della situazione di chi lavora nel pubblico? :asd:
Tagliassero i fancazzisti, i finti malati, le capre e chi ha avuto salari con tassi di crescita oltre l'inflazione (si, probabilmente i presidenti di regione e qualche amico imboscato al comune), non TUTTI, dal poliziotto al lavoratore della scuola pubblica.
Chi ha contratti a tempo determinato ha la sicurezza di sta grande minchia, visto i tagli paurosi degli organici in alcuni settori del pubblico (ad es. il comparto scuola). :asd:
Gli amministrativi della scuola subiranno un taglio del 17% degli organici...praticamente le segreterie andranno al collasso, quando inizieranno (giustamente) a non fare più straordinario (che tanto praticamente non è pagato).
A questo aggiungiamoci pure il blocco dei salari..a sto punto perchè non ci sparano direttamente dietro la schiena :asd: ?
Nel frattempo 100 (dicasi CENNNNNNNTOOOOOOOOOOOO) mld di euro esentasse (o meglio tassati al 5%) sono ritornati in totale anonimato in Italia.
Cazzo, che equità.
Pure il TFR (salario differito del lavoratore) vogliono pagarlo a scaglioni.
Scusate ma di costa stiamo parlando? Bisogna ridurre la spesa pubblica per evitare che il deficit vada fuori controllo, è evidente che si taglino in primis le retribuzioni della PA che rappresentano una delle voci più rilevanti della spesa e sulle quali è possibile agire più rapidamente senza tagliare i servizi.
Non ho capito perché bisogna buttarla sul pubblico vs privato.
Un conto è tagliare le spese pubbliche, un conto ledere i diritti anche in maniera non palese ed abbassare stipendi che già erano da fame. Io porterei le pensioni di anzianità a 70 anni per uomini e per donne.. questa sarebbe una riforma da fare vivendo in media più di 80 anni. No far fare la fame a chi lavora e non ha rendite in svizzera con cui sostentarsi..
zerothehero
28-05-2010, 19:26
Stavi dimenticando la prima importante correzione che è stata fatta già alla cena Berlusconi-Bossi-Tremonti: accantonati i tagli alla Presudenza del Consiglio e la necessità del "placet" del Tesoro per le spese della Protezione Civile! :doh: :doh: :doh:
Alla fin della fiera stringi stringi provvederanno soltanto a bloccare i salari di tutti gli statali, a tagliare i fondi delle regioni (ovviamente tutte, anche chi ha i soldini non potrà usarli per via del patto di stabilità) nord (generalmente virtuose) e sud (poco virtuose)....provincie NIET, rendite finanziarie NIET, rimborsi elettorali QUASI-NIET.
DEtto con la massima moderazione possibile: MA CHE ANDASSERO A FARE IN CULO. Mi autosegnalo, così non vi affaticate. :asd:
Pancho Villa
28-05-2010, 19:30
Un conto è tagliare le spese pubbliche, un conto ledere i diritti anche in maniera non palese ed abbassare stipendi che già erano da fame. Io porterei le pensioni di anzianità a 70 anni per uomini e per donne.. questa sarebbe una riforma da fare vivendo in media più di 80 anni. No far fare la fame a chi lavora e non ha rendite in svizzera con cui sostentarsi..
Con il sistema contributivo il discorso dell'età pensionabile diventa superfluo. Per me ognuno dev'essere libero di andare in pensione quando vuole, percependo una pensione ovviamente proporzionale ai contributi versati.
zerothehero
28-05-2010, 19:32
Con il sistema contributivo il discorso dell'età pensionabile diventa superfluo. Per me ognuno dev'essere libero di andare in pensione quando vuole, percependo una pensione ovviamente proporzionale ai contributi versati.
Con le continue interruzioni dovute al precariato (bassa contribuzione), la generazione attuale avrà la libertà di non andarci mai in pensione per cercare di avere una pensione decente. :fagiano:
Non ci sono molti modi diversi per farlo...
Uhm... ne vedo almeno due: uno giusto ed uno sbagliato :D
Beh, a parte le battute, non credo che si riesca a far cambiare la mentalità contorta e sbagliata che s'è venuta a creare in questo disgraziato paese. Faccio un esempio banale, ma che secondo me è indicativo:
immagina di andare in autostrada a 130 Km/h e, mentre stai sorpassando un camion, da dietro uno con una Mercedes ti suona inferocito. Quello della Mercedes ritiene di aver ragione perchè "quella lumaca mi sta rallentando, che si sposti!", magari è lo stesso che, sempre con la Mercedes, parcheggia in doppia fila per un "minutino" bloccando completamente le auto dietro. Siamo sempre pronti a giustificare noi stessi e a trovare l'errore negli altri. In coda, poi, diamo sempre il meglio: sorpassi a destra, si passa con il rosso, non si rispettano i limiti di velocità, etc...Bisogna cambiar mentalità, perchè questo atteggiamento pervade tutta la società e nei modi di fare verso lo Stato. Finchè non guarderemo allo Stato con un certo senso di appartenenza e di gruppo (e non come ad un rubinetto dal quale attingere soltanto), non andremo mai oltre quello che siamo. Dobbiamo trovare una fonte di soddisfazione diversa da quella di fregare il prossimo...
Queste cose ci sono dappertutto, ma in Italia ha raggiunto dei livelli cronici che scendono dall'alto dei politici/dirigenti/amministrtaori pubblici giù giù fino al fondo della scala sociale.
Così, i parlamentari si sono dati i vitalizi/pensioni dopo 2 anni di legislatura, uno stipendio che è il doppio di quello degli altri parlamentari europei, i manager Alitalia dopo il casino che hanno fatto si beccano liquidazioni da milioni di euro. etc.etc.etc.
Per raddrizzare ed educare la gente non c'è che una sola via: durezza, rigore, regole certe e da far rispettare, e soprattutto equità. Se un provvedimento è giusto lo si accetta. Se è sbagliato si instaura un senso di rivalsa che dopo un po' sfocia nella rabbia. Io so che devo fare sacrifici, anche se so benissimo che fino ad ora qualcuno ha mangiato dallo Stato miliardi. Ma se vedo che i responsabili continuano, questo non va molto bene...
Tagli ai salari: va bene, ma permetti che un taglio del 10% a chi prende 1500 €/mese costi molto di più di chi prende 5000 €/mese? Oltretutto ai politici si calcola il taglio solo sulla parte eccedente i 90000 €/anno. Permetti che un blocco dello stipendio da 1200 a 1500, per es. (causa inflazione, per es.) sia molto ma molto pesante rispetto ad un blocco dello stipendio di chi prende 5000 €/mese?
Vogliamo tagliare? Bene, per esempio basta tagliare in base al lordo annuale, senza distinzione di professione o altro. Punto. Magari introducento una soglia sotto la quale non si tocca, che so, 30000 €/anno di lordo?
Vogliamo rimuovere il ristorante gratis ai parlamentari? ed i barbieri di montecitorio che prendono migliaia di euro/mese? Incominciamo per davvero a combattere l'evasione fiscale o l'elettorato dal quale si vogliono prendere voti è costituito prevalentemente da evasori?
Bah... post troppo lungo... è bene che mi fermi qui...
Pancho Villa
28-05-2010, 20:05
sui tagli ai costi dellapolitica penso siamo tutti d'accordo, ma sappiamo anche sarebbero noccioline nel bilancio del paese.
Belzebub
28-05-2010, 20:08
io, da dipendente pbblico, sarei anche pronto "all'atto di responsabilità" chiesto da governo, ma nn capisco xchè il meccanico sotto casa mia deve continuare inpunito a dichiarare 8000 euro l'anno e camminare con il mercedes
sui tagli ai costi dellapolitica penso siamo tutti d'accordo, ma sappiamo anche sarebbero noccioline nel bilancio del paese.
Potrebbero essere noccioline oppure no, ma sta di fatto che se chi decide sulla pelle degli altri incomincia a dire "solo oltre i 90000 €/anno", magari escludendo i benefit (che ammontano ad oltre 8000 €/anno), agli altri girano...
Quando poi Cazzola a Ballarò va a raccontare che prende solo (poverino) 5400 €/mese netti ci sta prendendo per le mele tutti: i benefit da aggiungere sono 10000 €/mese.
Isildur84
28-05-2010, 21:26
io, da dipendente pbblico, sarei anche pronto "all'atto di responsabilità" chiesto da governo, ma nn capisco xchè il meccanico sotto casa mia deve continuare inpunito a dichiarare 8000 euro l'anno e camminare con il mercedes
Il nostro presidente del consiglio (e purtroppo non solo lui) ti direbbe che è giusto evadere se le tasse sono troppo alte, e che lui, il povero meccanico, deve evadere per sopravvivere.
skywalker77
28-05-2010, 21:39
una bella domanda da porsi è: l'uomo più ricco d'Italia, con questa manovra, per quanto contribuirà economicamente a salvare il paese ?
Potrebbero essere noccioline oppure no, ma sta di fatto che se chi decide sulla pelle degli altri incomincia a dire "solo oltre i 90000 €/anno", magari escludendo i benefit (che ammontano ad oltre 8000 €/anno), agli altri girano...
Quando poi Cazzola a Ballarò va a raccontare che prende solo (poverino) 5400 €/mese netti ci sta prendendo per le mele tutti: i benefit da aggiungere sono 10000 €/mese.
bhe effettivamente non risolverebbero nessun problema... però sarebbe almeno un segnale...
che poi quello che è grave non è tanto lo stipendio, alla fine nel sistema economico in cui viviamo la classe dirigente prende lauti stipendi, quello che è intollerabile sono i benefit tipo la pensione che va a legisltatura per cui anche se il governo dura un anno prendi comunque la pensione... per non parlare dei doppi incarichi...
sono queste le cose che personalmente mi danno piu fastidio...
gigio2005
28-05-2010, 21:57
una bella domanda da porsi è: l'uomo più ricco d'Italia, con questa manovra, per quanto contribuirà economicamente a salvare il paese ?
una minchia?
a quanto pare questa manovra sta mettendo in gravi difficoltà il sig. b.. Senza federalismo fiscale la lega sicuramente farà il diavolo a quattro, e la manovra e la crisi economica sembrerebbe compromettere tutto. A questo si aggiunga che in confindustria si sono un po' stufati di un governo che dice sempre che va tutto bene e poi mette giù una manovra depressiva di 25 miliardi di euro proprio mentre c'è una delle più gravi crisi degli ultimi 50 anni. Gli enti locali, in gran numero al nord in mano alla lega o alla destra, lamentano uno squlibiro, che pare vero se il 40% dei 25 miliardi grava sulle regioni.
MILANO -"Ribadisco: questa manovra non è equilibrata e mette a forte rischio il federalismo fiscale".
Lei insiste, presidente Formigoni. Ma i leghisti non stanno prendendo affatto bene questo suo grido d'allarme.
"Non sono io a creare tensioni con i nostri alleati. Li ho fatti preoccupare certo, ma la realtà è questa: le risorse per il federalismo fiscale con i tagli annunciati non ci sono più. Bisogna prenderne atto. Lo dico al governo, in un'ottica di piena collaborazione: attenti, c'è qualcosa che non va. E lo dico da federalista convinto, almeno quanto la Lega".
[...]
http://www.repubblica.it/economia/2010/05/28/news/formigoni_attacca_la_manovra_meno_servizi_e_addio_federalismo-4392692/
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