Manovra 2011 2012...primi annunci...

[fransys]

Ma neanche per sogno, e te lo dico per esperienza diretta di una collega.
Sul resto non entro nel merito, perchè c'è una accozzaglia di luoghi comuni da far spavento.

LuVi

Verissimo, nel privato-si dimentica spesso- vai in pensione prima perché costretto. Dopo i 50 anni sei considerato troppo vecchio (in realtà costi troppo) e preferiscono un bel precario a 800 euro al mese - ad esempio un bell'ingegnere neolaureato- e l'impiegato si fa un po' di anni in mobilità, altri senza pensione e poi a 65 prenderà una miseria.

Si cerca una guerra tra poveri, dipendenti privati vs pubblici, e invece di migliorare si fa una gara a chi peggiora di più. Intanto i professionisti della politica, gli evasori, etc. continuano ad ingrassare.

[fabry1981]

Io ho trovato piuttosto indicativi un paio di passaggi:

1) Ieri ai "Confindustriali": "Non c'è sviluppo?!?!?! Vadano a rileggersi i 54 articoli della Manovra!" :read:

2) Oggi presso il Quirinale: "Mi spiace, ma Tremonti non ha ancora mostrato il testo nemmeno a me..." :help:

:sofico: :mc: :muro:

[Lorekon]

Io ho trovato piuttosto indicativi un paio di passaggi:

1) Ieri ai "Confindustriali": "Non c'è sviluppo?!?!?! Vadano a rileggersi i 54 articoli della Manovra!" :read:

2) Oggi presso il Quirinale: "Mi spiace, ma Tremonti non ha ancora mostrato il testo nemmeno a me..." :help:

:sofico: :mc: :muro:

:asd:

[fabry1981]

una bella domanda da porsi è: l'uomo più ricco d'Italia, con questa manovra, per quanto contribuirà economicamente a salvare il paese ?

Una bella domanda, ma non c'è mica bisogno di scomodare necessariamente il "Presidente-senza-poteri"....
Si potrebbe fare la stessa domanda a Ligresti, a Benetton, a Tronchetti-Provera, a Briatore, a Colaninno, a Montezemolo, a Marchionne, a Michele Ferrero, a Barilla, a Del Vecchio (quello di Luxottica), fino ad arrivare al gommista sotto casa mia che, oggi che è sabato, tira fuori il Porsche 993 (ma se tutto va bene, entro fine anno dovrebbe riuscire finalmente a cambiarlo per un 996)...

[Pancho Villa]

Una bella domanda, ma non c'è mica bisogno di scomodare necessariamente il "Presidente-senza-poteri"....
Si potrebbe fare la stessa domanda a Ligresti, a Benetton, a Tronchetti-Provera, a Briatore, a Colaninno, a Montezemolo, a Marchionne, a Michele Ferrero, a Barilla, a Del Vecchio (quello di Luxottica), fino ad arrivare al gommista sotto casa mia che, oggi che è sabato, tira fuori il Porsche 993 (ma se tutto va bene, entro fine anno dovrebbe riuscire finalmente a cambiarlo per un 996)...

Puoi dimostrare che evade il fisco? No perché se puù permettersi di spendere 80 mila euro per un auto mi sa che in primis ha un bel fatturato, a prescindere dalla dichiarazione dei redditi.

[marcolinuz]

Io ho trovato piuttosto indicativi un paio di passaggi:

1) Ieri ai "Confindustriali": "Non c'è sviluppo?!?!?! Vadano a rileggersi i 54 articoli della Manovra!" :read:

2) Oggi presso il Quirinale: "Mi spiace, ma Tremonti non ha ancora mostrato il testo nemmeno a me..." :help:

:sofico: :mc: :muro:

Silvio dovrebbe fare una cosa saggia chiudere quella boccuccia perché sennò la cacca arriva in men che non si dica. :stordita:
http://www.wallstreetitalia.com/article.aspx?IdPage=947152

[casacup]

Piccola parentesi: per noi aquilani, come mi aspettavo, la situazione non è buona.

I lavoratori dipendenti tornare a pagare dal primo luglio di questo anno, gli arretrati spalmati su 60 rate, niente sconti di alcun tipo; gli autonomi hanno una ulteriore sospensione fino al primo gennaio 2010.

Meno male che il trattamento doveva essere come umbria e marche (sospensione per non so quanti anni, e poi il tutto è stato ridato al 60%).

[fabry1981]

Puoi dimostrare che evade il fisco? No perché se puù permettersi di spendere 80 mila euro per un auto mi sa che in primis ha un bel fatturato, a prescindere dalla dichiarazione dei redditi.

No, che c'entra? Io mica ho detto che evade il fisco!!! :eek: (Anche se potrei pure avere qualche dubbio che ogni singolo intervento sia debitamente fatturato)

La mia frase era in risposta a quanto postato da Skywalker, che chiedeva in che misura avrebbe contribuito a questa manovra gente del calibro di Berlusconi...
La mia risposta era: assolutamente nulla, esattamente come un qualunque Barilla, Ligresti, Ciarrapico o Tanzi che dir si voglia... Fino ad arrivare al mio gommista col macchinone...
I soldi arrivano solo dai dipendenti pubblici e da nessun altro... :read:

[Pancho Villa]

No, che c'entra? Io mica ho detto che evade il fisco!!! :eek: (Anche se potrei pure avere qualche dubbio che ogni singolo intervento sia debitamente fatturato)

La mia frase era in risposta a quanto postato da Skywalker, che chiedeva in che misura avrebbe contribuito a questa manovra gente del calibro di Berlusconi...
La mia risposta era: assolutamente nulla, esattamente come un qualunque Barilla, Ligresti, Ciarrapico o Tanzi che dir si voglia... Fino ad arrivare al mio gommista col macchinone...
I soldi arrivano solo dai dipendenti pubblici e da nessun altro... :read:

Il problema è dello stato, che deve ridurre la spesa pubblica. Non vedo come si potrebbe tagliarla coinvolgendo il privato, e sarebbe assolutamente ingiusto visto che non è responsabile dei buchi del bilancio pubblico, senza contare che le risorse reali a disposizione dello stato sono proprio le imposte dei privati, le tasse del dipendente pubblico sono soltanto una partita di giro...

Poi francamente tirare in ballo i miliardari è demagogico, nemmeno il dipendente di una società privata sarà coinvolto in questa manovra (come è giusto).

[dave4mame]

l'uomo più ricco d'italia non è berlusconi.

[zerothehero]

All'USP di Milano chi può andarsene in pensione è in procinto di levare le tende PRIMA della firma del decreto, visto che con i nuovi parametri sul TFR (dall'80 al 74% circa) e il blocco dei contratti per 3 anni non conviene più lavorare (considerando che il trattamento pensionistico sarà dell' l'80%, con metodo retributivo pre-riforma Dini), anche in ragione dell'innalzamento dell'età pensionabile.
Immagino che vi sarà una fuga analoga anche in altri uffici pubblici. :fagiano:

[LUVІ]

Io ho trovato piuttosto indicativi un paio di passaggi:

1) Ieri ai "Confindustriali": "Non c'è sviluppo?!?!?! Vadano a rileggersi i 54 articoli della Manovra!" :read:

2) Oggi presso il Quirinale: "Mi spiace, ma Tremonti non ha ancora mostrato il testo nemmeno a me..." :help:

:sofico: :mc: :muro:

Non sa neppure di che cazzo parla... vive in un altro mondo :doh:

[indelebile]

http://www.corriere.it/economia/10_giugno_08/taglio-province_be1eb130-7301-11df-80b7-00144f02aabe.shtml

limite a 150mila abitanti per quelle il cui territorio è per oltre il 50% montano
Primo sì alla Camera per tagliare le province con meno di 200mila abitanti
Approvato in commissione Affari Costituzionali un emendamento che cancella le mini-province

limite a 150mila abitanti per quelle il cui territorio è per oltre il 50% montano

Primo sì alla Camera per tagliare le province con meno di 200mila abitanti

Approvato in commissione Affari Costituzionali un emendamento che cancella le mini-province

Il relatore al ddl sulla Carta delle Autonomie Donato Bruno (Ansa)

MILANO - Piccole province addio, ritornano d'attualità le misure inizialmente previste nella manovra. Arriva infatti il taglio delle mini-province sotto i 200 mila abitanti. La commissione Affari Costituzionali della Camera ha infatti approvato un emendamento del relatore al ddl sulla Carta delle Autonomie, Donato Bruno, che prevede che la popolazione delle province non possa essere in ogni caso inferiore ai 200 mila abitanti. L'emendamento è passato con i voti di Lega e Pdl mentre le opposizioni hanno votato contro.

PROVINCE MONTANE - Il taglio viene attenuato per le province il cui territorio sia per oltre il 50% montano: sopravvivranno quelle sopra i 150mila abitanti. L'emendamento sulle Province era l'unico rimasto da votare. Ora si attendono i pareri delle commissioni competenti sull'intero articolato, che molto probabilmente mercoledì avrà l'ok con il mandato al relatore a riferire in assemblea.
I criteri ai quali il governo si deve attenere, come si legge nel testo, partono dalla «previsione della soppressione di province in base all'entità della popolazione di riferimento, all'estensione del territorio di ciascuna provincia e al rapporto tra la popolazione e l'estensione del territorio e tenendo conto della peculiarità dei territori montani» per cui «il territorio di ciascuna provincia abbia un'estensione e comprenda una popolazione tale da consentire l'ottimale esercizio delle funzioni previste per il livello di governo di area vasta e tale da realizzare le maggiori economie di scala» e dunque una «popolazione di riferimento» che «non possa in ogni caso essere inferiore ai 200.000 abitanti, secondo i dati dell'Istituto nazionale di statistica relativi all'anno 2009». E ancora «attribuzione a una o più province contigue nell'ambito della stessa regione delle funzioni e delle corrispondenti risorse umane e strumentali della provincia da sopprimere; individuazione di una disciplina transitoria che assicuri la continuità dell'azione amministrativa e dei servizi ai cittadini».

LE PROVINCE ABROGABILI - Ma quali sono le province a statuto ordinario che rientrerebbero nel tetto previsto? In tutto le province a rischio sono 7. Secondo i dati Istat relativi all'anno 2009 sparirebbero sicuramente in quattro: Vercelli (180.111 abitanti) in Piemonte ,Isernia (88.895 abitanti) in Molise, Fermo (176.488 ab) nelle Marche e Vibo Valentia (167.334 abitanti) in Calabria. Altre tre province sono ancora in forse perchè pur avendo meno di 200 mila abitanti potrebbero non rientrare in quanto al 50% con territorio montano; si tratta della provincia di Biella e Verbano-Cusio-Ossola in Piemonte, e di Crotone in Calabria. E c'è chi perfino paventa che fissare un limite minimo di abitanti così basso sia il preludio alla creazione di nuove province in futuro.

fenomenali che pacocchio...tra poco da 7..4 ..passeremo a 0 :sofico:

[LUVІ]

Up :asd:
Mentre gli altri denunciano gli sprechi di regioni e provincie :asd: :asd: