Il Pirata
08-04-2010, 20:51
Salve a tutti :D
Ho realizzato i miei primi scatti in RAW e voglio svilupparli attraverso ACR e Photoshop, quest'ultimo già lo sò usare (oddio usare è una parola grossa, diciamo che mi ci sò muovere) il problema però e che Camera RAW non ho idea di come funzioni, cercando online una guida che mi aiutasse a capire come gestire i RAW sono imbattuto su un'articolo di Juza, precisamente QUESTO (http://www.juzaphoto.com/it/articoli/photoshop-introduzione_cs3.htm) all'interno del quale c'è scritto
Con Adobe Camera RAW, imposto tutti i parametri su valori neutri, come mostrato nei seguenti screenshot. Preferisco evitare modifiche con ACR, dato che i suoi controlli non sono così precisi e sofisticati come gli strumenti di Photoshop. Convertendo i file con queste impostazioni, si ha un'immagine molto piatta e abbastanza soffice: anche se ha un aspetto smorto, è in vertità un file "intatto" che ha la massima quantità di dettaglio che si può estrarre dal RAW, ed è molto lavorabile con gli strumenti di PS.
http://www.juzaphoto.com/shared_files/articles/articles_post_processing/acr4-juza.jpg
Imposto i controlli di ACR su valori neutri per ottenere un file non elaborato che ritocco esclusivamente con PS.
Se la foto è molto sottoesposta o sovraesposta, utilizzo il controllo Exposure per dare la corretta luminosità all'immagine, altrimenti lascio il controllo su zero. Apro la foto in modalità 16 bit / Adobe RGB.
Quando ho caricato la foto in PS, faccio le principali regolazioni di colore e contrasto per tutte le foto, e altre regolazioni in base all'immagine: per esempio, se la foto è stata scattata ad alte sensibilità applico la riduzione del rumore; per alcune foto di albe o tramonti utilizzo la tecnica delle esposizioni combinate per espandere la gamma dinamica; molto spesso utilizzo i layer e la layer mask per fare regolazioni selettive di colore, contrasto e altri miglioramenti (tutte le mie tecniche sono descritte approfonditamente negli articoli su Photoshop contenuti in questa sezione).
Quando ho concluso l'elaborazione, converto la foto a 8 bit e la salvo come TIFF non compresso. Non applico sharpening su questo file: molte riviste chiedono file senza sharpening (perchè preferiscono applicare loro lo sharpening, invece di affidarsi alle tecniche di ogni fotografo). Utilizzo lo sharpening solo quando creo la versione web della foto, o quando voglio fare una stampa: in questo caso, creo una copia del file, su cui applico lo sharpening necessario per una determinata dimensione di stampa.
secondo voi và bene come elaborazione del raw questo metodo ?
Davvero i controlli di ACR non sono così precisi e sofisticati come gli strumenti di Photoshop ???
Anche voi salvate in TIFF una volta elaborato il raw ? oppure basta il jpeg ?
Ho realizzato i miei primi scatti in RAW e voglio svilupparli attraverso ACR e Photoshop, quest'ultimo già lo sò usare (oddio usare è una parola grossa, diciamo che mi ci sò muovere) il problema però e che Camera RAW non ho idea di come funzioni, cercando online una guida che mi aiutasse a capire come gestire i RAW sono imbattuto su un'articolo di Juza, precisamente QUESTO (http://www.juzaphoto.com/it/articoli/photoshop-introduzione_cs3.htm) all'interno del quale c'è scritto
Con Adobe Camera RAW, imposto tutti i parametri su valori neutri, come mostrato nei seguenti screenshot. Preferisco evitare modifiche con ACR, dato che i suoi controlli non sono così precisi e sofisticati come gli strumenti di Photoshop. Convertendo i file con queste impostazioni, si ha un'immagine molto piatta e abbastanza soffice: anche se ha un aspetto smorto, è in vertità un file "intatto" che ha la massima quantità di dettaglio che si può estrarre dal RAW, ed è molto lavorabile con gli strumenti di PS.
http://www.juzaphoto.com/shared_files/articles/articles_post_processing/acr4-juza.jpg
Imposto i controlli di ACR su valori neutri per ottenere un file non elaborato che ritocco esclusivamente con PS.
Se la foto è molto sottoesposta o sovraesposta, utilizzo il controllo Exposure per dare la corretta luminosità all'immagine, altrimenti lascio il controllo su zero. Apro la foto in modalità 16 bit / Adobe RGB.
Quando ho caricato la foto in PS, faccio le principali regolazioni di colore e contrasto per tutte le foto, e altre regolazioni in base all'immagine: per esempio, se la foto è stata scattata ad alte sensibilità applico la riduzione del rumore; per alcune foto di albe o tramonti utilizzo la tecnica delle esposizioni combinate per espandere la gamma dinamica; molto spesso utilizzo i layer e la layer mask per fare regolazioni selettive di colore, contrasto e altri miglioramenti (tutte le mie tecniche sono descritte approfonditamente negli articoli su Photoshop contenuti in questa sezione).
Quando ho concluso l'elaborazione, converto la foto a 8 bit e la salvo come TIFF non compresso. Non applico sharpening su questo file: molte riviste chiedono file senza sharpening (perchè preferiscono applicare loro lo sharpening, invece di affidarsi alle tecniche di ogni fotografo). Utilizzo lo sharpening solo quando creo la versione web della foto, o quando voglio fare una stampa: in questo caso, creo una copia del file, su cui applico lo sharpening necessario per una determinata dimensione di stampa.
secondo voi và bene come elaborazione del raw questo metodo ?
Davvero i controlli di ACR non sono così precisi e sofisticati come gli strumenti di Photoshop ???
Anche voi salvate in TIFF una volta elaborato il raw ? oppure basta il jpeg ?