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View Full Version : Grillo VS De Magistris


Ja]{|e
01-04-2010, 16:05
LINK (http://www.giornalettismo.com/archives/57742/grillo-contro-magistris-e-gode/)

Beppe Grillo contro De Magistris: “E Mr B. gode”
Un articolo del Corriere della Sera parla del magistrato come vicino al Movimento a 5 Stelle. E allora lui sul suo blog replica: “Abbiamo mandato un magistrato a Bruxelles, non in televisione”. Ma i suoi fans si arrabbiano.
pubblicato il 1 aprile 2010 alle 15:26

Al principio fu un articolo del Corriere della Sera uscito oggi, nel quale si dà conto di una guerra sotterranea nell‘Italia dei Valori, tra Antonio Di Pietro e Luigi de Magistris. I motivi di dissenso politico sono noti, dalle critiche per l’appoggio alla candidatura di De Luca in Campania agli screzi per una gestione troppo “personale” del partito da parte dell’ex magistrato di Mani Pulite.

UN MAGISTRATO GRILLINO? - Davvero l’ex-magistrato oggi eurodeputato dell’Idv De Magistris ha intenzione di mettersi a capo del movimento di Grillo e dei grillini? Lui, l’interessato, smentisce categoricamente: «Sono dentro l’Italia dei valori». De Magistris il 26 marzo scorso ha pure preso la tessera, Ma quando si parla di Grillo e dei grillini, risponde : «Noi dobbiamo essere il ponte di collegamento con il movimento di Grillo e non solo. Dobbiamo essere il perno di congiunzione con tutti i movimenti. Il popolo viola. Il popolo che era alla meravigliosa manifestazione del 5 dicembre scorso. Chi non è andato a votare. Dobbiamo dialogare con tutti loro. E io ho intenzione di fare passi politici e concreti, tutti in questo senso».

MA GRILLO NON E’ D’ACCORDO - Solo che l’uscita non deve evidentemente essere piaciuta a Beppe Grillo, che dal suo blog ha attaccato duramente De Magistris: “Luigi de Magistris è stato eletto con i voti dell’Italia dei Valori e del blog. L’obiettivo era di avere un eurodeputato a Bruxelles e non in televisione. Fare luce sui capitali mafiosi in Europa e sui finanziamenti europei in Italia. Attraverso la Rete, ogni giorno. Un lavoro che fatto a tempo pieno non consentirebbe neppure di vedere la famiglia. E’ stato eletto come indipendente e poi ha preso la tessera. Parla a nome del MoVimento 5 Stelle senza averne l’autorità. Il popolo viola (chi è?) con le manifestazioni sovvenzionate dai partiti è per lui un punto di rifermento“.

E I GRILLINI NON SONO D’ACCORDO CON GRILLO – Ma l’uscita non è piaciuta per niente ai commentatori di Grillo. “Cos’è, un pescecane d’aprile questo?”, dice uno. “E mr. B. gode. Ma non era un eroe del blog, de Magistris?”, aggiunge un altro. “Continuiamo così, facciamoci del male” chiosa il terzo. E c’è anche chi si butta nella fantapolitica: “Ma De Magistris non era un eroe del Blog ? per caso dà fastidio la sua popolarità ? E’ forse disdicevole dover passare dalle chiacchiere ai fatti ? Sfido la censura.. non sarà che Grillo è un astutissimo esempio di “operazione coperta” del Nemico (Berlusconi)?”. Insomma, di questi tempi il nervosismo sembra aver proprio la meglio sulla politica.

Bah :rolleyes:

luxorl
01-04-2010, 16:16
Anche a me, il post sul blog di Grillo, sembra un pesce d'aprile :eek:

Ja]{|e
01-04-2010, 17:17
LINK (http://antefatto.ilcannocchiale.it/glamware/blogs/blog.aspx?id_blog=96578&id_blogdoc=2465259&yy=2010&mm=04&dd=01&title=lidv_deve_unirsi_a_vendola_e_a)

"L'Idv deve unirsi a Vendola e a Grillo per una vera alternativa"
De Magistris: serve una seconda gamba del centrosinistra accanto al Pd
di Marco Lillo - da il Fatto Quotidiano dell'1 aprile 2010

Una grande conferenza a metà maggio per raccogliere e unire l’antiberlusconismo duro e puro: da Nichi Vendola a Beppe Grillo, dall’Italia dei Valori al popolo viola. È questa l’idea maturata da Luigi De Magistris dopo le elezioni regionali: "Dobbiamo unire le forze del cambiamento e semplificare l’offerta del centrosinistra perché lo vogliono i nostri elettori".

Come si esce dalla batosta delle Regionali?

Il centrodestra ha vinto e bisogna prenderne atto. Il successo della Lega da un lato va rispettato per la sua dimensione, ma dall’altro lascia inquieti per i messaggi di razzismo che in parte lo hanno propiziato. Nel nostro campo vedo invece una netta sconfitta del Pd e un buon risultato dell’Idv, che però non sfonda per colpa della qualità bassa di alcune candidature e delle alleanze sbagliate. Le scelte scellerate, come quella di Loiero in Calabria e di De Luca in Campania, sono costate caro soprattutto al Pd, ma anche noi le abbiamo pagate. Ora bisogna guardare avanti e sto pensando a un cantiere nuovo per ricostruire l’alternativa.

Il centrosinistra sembra più un deserto di macerie che un cantiere. Lei vede motivi di ottimismo?

Per esempio, il 10 per cento di Callipo in Calabria, senza liste forti alle spalle, è stato per me un buon risultato. Poi c’è stata l’affermazione dei grillini in Piemonte ed Emilia Romagna. E soprattutto il successo di Nichi Vendola in Puglia.

Vendola sarà un protagonista nazionale nel centrosinistra del futuro?

Già dalle primarie interne al Pd, io ho puntato su Vendola. La sua storia è esemplare. A sinistra non sono graditi i candidati radicati nella società, ma fuori dal controllo dei partiti. Invece dobbiamo puntare proprio su queste figure. Per costruire il futuro del centrosinistra bisogna partire dalla vittoria di Vendola in Puglia, dal risultato alle Europee dei candidati dell’Idv provenienti dai movimenti o dalla società civile come me e Sonia Alfano.

In Puglia la somma di Idv, lista Vendola e Sinistra e Libertà supera di poco il Pd. Può diventare un modello nazionale?

Dobbiamo favorire la semplificazione del quadro politico. Io sono favorevole a un rapporto molto più stretto tra i movimenti come i grillini e i partiti come l’Idv e Sinistra e libertà.

Come immagina il centrosinistra nel futuro?

Da un lato ci sarà il Pd e dall’altra questo nuovo raggruppamento di movimenti e partiti.

L’Italia dei Valori dovrebbe sciogliersi in questo nuovo soggetto?

No. Non servirebbe a nulla. L’Italia dei Valori deve essere la guida di questo processo di semplificazione. Io non sono favorevole allo scioglimento dell’Idv nell’ennesimo nuovo partito. Anche perché bisogna rispettare l’identità dei movimenti. L’importante è unirsi. Alla fine di questo processo ci potrà essere una federazione, un’unione o un soggetto unitario, poi la formula la si troverà tutti insieme. L’importante è che ci si trovi uniti non solo contro Berlusconi ma anche per un progetto di vera alternativa politica e culturale al berlusconismo.

Uscendo dalle teorizzazioni astratte, alle prossime elezioni nazionali come si dovrebbe presentare il centrosinistra?

Io immagino da un lato il Partito democratico che resterà un nostro interlocutore e che certamente potrà migliorare la sua classe dirigente, ma fino a un certo punto, secondo me. Dall’altro lato vedo questo raggruppamento di partiti, come l’Idv e Sinistra e libertà, ma soprattutto di movimenti. Penso al forum sull’acqua pubblica , al movimento delle agende rosse di Salvatore Borsellino e al Popolo viola. Ma penso anche alle migliori personalità del mondo della cultura e dell’informazione.

Questo fronte antiberlusconiano però potrebbe sembrare ottimo per l’opposizione ma incapace di dare vita a un governo alternativo.

Per questo non bisogna fare solo un’operazione di addizione numerica. Questa cosa nuova deve camminare sulle gambe delle persone. Ci vuole un vero ricambio generazionale con leader giovani in grado di parlare al cuore del popolo e che hanno già saputo trasformare il consenso in voti. Queste elezioni hanno dimostrato che c’è un fortissimo astensionismo di sinistra. Questa federazione di forze può recuperarlo.

Come pensa di concretizzare la sua idea?

Sto pensando a una grande adunata a Firenze per metà maggio di tutte le forze che credono a questo progetto, da Nichi Vendola alle migliori personalità della cultura e dell’informazione.

Quale sarà l’approdo?

Le prossime elezioni politiche. Dobbiamo presentarci con una federazione di partiti e movimenti che - alleata al Pd - sia in grado di guidare il centrosinistra verso la vittoria.

Il programma?

La questione morale è centrale. Bisogna dire basta ai compromessi con i Loiero e con i De Luca. Il nuovo soggetto politico che immagino non inseguirà Berlusconi sul suo terreno. Bisogna riscoprire l’orgoglio della diversità. Ci vuole un’operazione culturale forte contro i valori alla base del berlusconismo. Deve essere chiaro che da questa parte ci sono le regole contro la furbizia, l’essere contro l’avere e l’etica contro l’estetica.

Quale sarà il primo banco di prova della "santa alleanza"?

La difesa della Costituzione di fronte al tentativo neo-autoritario di Berlusconi, che non sta trovando una forte opposizione nel Pd. La difesa dei principi e della seconda parte della Costituzione è il primo punto. La divisione dei poteri e l’indipendenza della magistratura non si toccano. Chi si siede al tavolo con Berlusconi per parlare di riforme non potrà mai essere un nostro alleato.

ConteZero
01-04-2010, 17:33
O è (probabilmente) un pesce d'aprile o si cominciano a vedere i fili di un certo partito :asd:

nomeutente
01-04-2010, 17:39
Francamente non ci ho capito una cippa.
A parte la nuovissima idea di compattare l'area alla sinistra del pd (cosa impossibile a causa dei troppi personalismi: il cdx ha la fortuna che i più si accontentano di reggere il mantello dell'imperatore e non vogliono diventare a loro volta imperatori) qualcuno mi spiega su cosa stanno litigando?

Marco!
01-04-2010, 17:47
Francamente non ci ho capito una cippa.
A parte la nuovissima idea di compattare l'area alla sinistra del pd (cosa impossibile a causa dei troppi personalismi: il cdx ha la fortuna che i più si accontentano di reggere il mantello dell'imperatore e non vogliono diventare a loro volta imperatori) qualcuno mi spiega su cosa stanno litigando?

il problema credo sia, dal punto di vista di grillo che de magistris è stato eletto in europa come indipendente per, come scrive: "Fare luce sui capitali mafiosi in Europa e sui finanziamenti europei in Italia. Attraverso la Rete, ogni giorno. Un lavoro che fatto a tempo pieno non consentirebbe neppure di vedere la famiglia".

invece si è iscritto all'idv, è spessissimo presente a trasmissioni televisive e medita nuovi progetti per l'italia dei valori.

insomma non sta facendo il lavoro per cui è stato eletto anche grazie al blog.


penso che il punto di vista di grillo sia questo

Daygon
01-04-2010, 17:53
Grillo :asd:
Mi sa che c'è ben altra gente dietro a questo movimento e lui è solo il figure-head messo in bella mostra per accalappiare voti. Ne vedremo delle belle. Anzi no. :D

-Ivan-
01-04-2010, 17:54
il problema credo sia, dal punto di vista di grillo che de magistris è stato eletto in europa come indipendente per, come scrive: "Fare luce sui capitali mafiosi in Europa e sui finanziamenti europei in Italia. Attraverso la Rete, ogni giorno. Un lavoro che fatto a tempo pieno non consentirebbe neppure di vedere la famiglia".

invece si è iscritto all'idv, è spessissimo presente a trasmissioni televisive e medita nuovi progetti per l'italia dei valori.

insomma non sta facendo il lavoro per cui è stato eletto anche grazie al blog.


penso che il punto di vista di grillo sia questo

Oltretutto Grillo non simpatizza molto per il popolo viola perchè lo vede come prolungamento del pd e l'Italia dei Valori ha avuto forti cadute di stile negli ultimi tempi, dunque un alleanza del movimento 5 stelle è improponibile.

L'idea di De Magistris è da ascoltare e valutare bene a mio avviso, Grillo spesso esagera e si mette contro tutto e tutti, anche se in un certo senso capisco la sua posizione, m5s si propone di rifondare la politica, allearsi con idv e pd sarebbe una cosa decisamente improponibile.

giannola
01-04-2010, 18:05
{|e;31474887']LINK (http://antefatto.ilcannocchiale.it/glamware/blogs/blog.aspx?id_blog=96578&id_blogdoc=2465259&yy=2010&mm=04&dd=01&title=lidv_deve_unirsi_a_vendola_e_a)

per carità, Dio ci scampi avere un'alleanza con IDV....:muro:

ripsk
01-04-2010, 19:53
Ottimo il discorso di De Magistris, mi sembra l'unica strada riuscire a unire le forze politiche che combattono il berlusconismo se si vuole arrivare a qualche risultato :)


Grillo dovrebbe scendere dal piedistallo e pensare a delle soluzioni politiche pratiche e realistiche (leggasi alleanze) che possano portarci finalmente alla fine del berlusconismo, altrimenti tutto quello che farà sarà solo buttare nel cesso i voti dati al suo movimento e regalare ancora una volta la vittoria all'unto... :rolleyes:

ciccio er meglio
01-04-2010, 20:24
forse grillo pensa che in questo modo verrebbe messo nel dimenticatoio in favore di di pietro e de magistris mentre attualmente ha le figura di leader nel suo partito (anche se in realtà non è un vero partito..).

In ogni caso l'idea di de magistris mi piace

criccu
01-04-2010, 20:26
ridicolo grillo

ciccio er meglio
01-04-2010, 20:32
ridicolo grillo

tra le altre cose se non ricordo male grillo piu volte ha lodato de magistris nel suo blog. Ci dovrebbe essere anche un'intervista..mah :stordita:

Ja]{|e
01-04-2010, 20:55
E' che di alleanze e robe politiche non ne vogliono proprio nemmeno parlare http://www.youtube.com/watch?v=5MGCFwzRHDE

ciccio er meglio
01-04-2010, 21:56
un po capisco grillo, non vuole creare un partito, però in questo modo rischia davvero di rubare voti alla sinistra e in particolare a IDV...

Vertex
01-04-2010, 21:57
Spero che sia un pesce d'aprile altrimenti Grillo perderebbe moolta credibilità con questa mossa :stordita:

zerothehero
01-04-2010, 22:04
L'ultimo intelligentone che voleva mettere il cappello sui movimenti ha fatto, politicamente, una brutta fine: Bevtinotti. :fagiano:

-Ivan-
01-04-2010, 23:54
un po capisco grillo, non vuole creare un partito, però in questo modo rischia davvero di rubare voti alla sinistra e in particolare a IDV...

Non è la questione di voti rubati o meno, il pd avrà i voti in quanto è il partito di riferimento per chi è di sinistra appena imparerà a scrivere un programma di governo ed a mettere persone credibili ai vertici, il punto è che De Magistris è uno dei migliori politici del paese ed anche se ha parlato a sproposito mi sembra eccessiva la reazione di Grillo, anche se di fatto non ha scritto niente di che, però poteva usare modi più soft.

Che il movimento non abbia intenzione di fare nessun tipo di alleanza è già stato detto in partenza e mi auguro che non cambi idea perchè non si può ritardare il progresso di una nazione per scendere a patti per dover sconfiggere politicamente Berlusconi. Allearsi con il pd (e con il popolo viola) vuol dire allearsi con chi non porta avanti le idee del movimento, dunque sarebbe un aborto dal punto di vista politico. Il movimento semplicemente è lì, propone le sue idee, se verrà votato le porterà avanti, altrimenti nada. E' un progetto politico preciso che si cura del futuro, se De Magistris vuole sconfiggere Berlusconi, ed ha la forza per farlo perchè come ho già detto è uno dei politici migliori che abbiamo, dovrà fare la sua alleanza con altri movimenti.

Questo è quello che spero da elettore del movimento 5 stelle.

mc12
02-04-2010, 00:08
tra le altre cose se non ricordo male grillo piu volte ha lodato de magistris nel suo blog. Ci dovrebbe essere anche un'intervista..mah :stordita:

UN???
ce ne saranno poco meno di una decina.....
però anche grillo non ha tutti i torti: de magistris è stato eletto come indipendente e anche(soprattutto) grazie al blog; coerentemente lui si va a pigliare la tessera di partito. mi girerebbero un pò anche a me se fossi in grillo.

ConteZero
02-04-2010, 00:19
Non è la questione di voti rubati o meno, il pd avrà i voti in quanto è il partito di riferimento per chi è di sinistra appena imparerà a scrivere un programma di governo ed a mettere persone credibili ai vertici, il punto è che De Magistris è uno dei migliori politici del paese ed anche se ha parlato a sproposito mi sembra eccessiva la reazione di Grillo, anche se di fatto non ha scritto niente di che, però poteva usare modi più soft.

Che il movimento non abbia intenzione di fare nessun tipo di alleanza è già stato detto in partenza e mi auguro che non cambi idea perchè non si può ritardare il progresso di una nazione per scendere a patti per dover sconfiggere politicamente Berlusconi. Allearsi con il pd (e con il popolo viola) vuol dire allearsi con chi non porta avanti le idee del movimento, dunque sarebbe un aborto dal punto di vista politico. Il movimento semplicemente è lì, propone le sue idee, se verrà votato le porterà avanti, altrimenti nada. E' un progetto politico preciso che si cura del futuro, se De Magistris vuole sconfiggere Berlusconi, ed ha la forza per farlo perchè come ho già detto è uno dei politici migliori che abbiamo, dovrà fare la sua alleanza con altri movimenti.

Questo è quello che spero da elettore del movimento 5 stelle.

...invece rimanendo da soli a fare i puri ci si sbriga prima. :rolleyes:

ciccio er meglio
02-04-2010, 00:38
UN???
ce ne saranno poco meno di una decina.....
però anche grillo non ha tutti i torti: de magistris è stato eletto come indipendente e anche(soprattutto) grazie al blog; coerentemente lui si va a pigliare la tessera di partito. mi girerebbero un pò anche a me se fossi in grillo.

vabbè ma de magistris si è iscritto all'unico partito decente in italia, mica si è alleato con il pdl o il pd...a questo punto mi pare di capire che Grillo si è sentito tradito da De magistris. Perchè de magistris ha avuto molti voti grazie alla pubblicita di grillo sul suo blog ma poi non ha appoggiato il movimento a 5 stelle ma si è alleato con di pietro e IDV...mah, comunque certe cose possono farle anche in privato, non è che si mettono a litigare pure loro perdendo quel poco di credibilità che si stanno creando :rolleyes:

...invece rimanendo da soli a fare i puri ci si sbriga prima. :rolleyes:

* qui se l'opposizione non si da una mossa sarà troppo tardi, anzi è gia troppo tardi :(

ConteZero
02-04-2010, 00:53
L'opposizione ?
Una volta c'erano i comunisti, ora non ci sono più (o non ce li vogliono più)... tornassero farebbero un piacere a tutti (così, se non altro, qualcuno che parla per i lavoratori rispunta).
Tolti loro c'è:
IdV - Si sono comportati BENE
Radicali - Sono fin troppo mansueti nei confronti degli altri partiti d'opposizione...
PD - Un partito che si fa trollare dal PdL, basta dirgli "siete schiavi dell'IdV" e subito vanno in crisi e se la prendono con l'altro pezzo dell'opposizione
M5S - Esce dal nulla e con la sua idea di "riformare per portare avanti l'Italia" ma "in fretta" e "da soli" (con quali numeri non s'è capito)... l'impressione da fuori è che siano come Alternativa Sociale: convinti di avere l'imprimatur per riplasmare l'Italia al di fuori del consesso democratico che richiede una maggioranza per avere quel genere di potere.
UDC - Meglio perderlo che trovarlo.

Quindi CHI dovrebbe darsi una mossa, e verso chi ?

o0samu0o
02-04-2010, 03:17
Una cosa è certa: moltissimi non hanno capito che il M5S non è un partito e che non vuole allearsi con alcun partito.

Poi , la priorità non è sconfiggere Berlusconi alleandosi con cani e porci...
semmai rivoluzionare il concetto di politica per come lo intende quasi la maggioranza della popolazione, ovvero partecipare in prima persona alla vita politica invece di delegare tutto a terzi.

nickyride
02-04-2010, 07:32
Mah, questa discussione mi fa venire in mente che il vero male politico italiano è che i partiti sono troppo legati ai loro leader, questo fa sì che non ci sia rinnovamento: l'UDC è cosa di Casini, l'IDV è cosa di Di Pietro, la Lega è cosa di Bossi, il PDL è cosa di Berlusconi. Tra l'altro questi sono tutti partiti nati con questi personaggi, quindi cosa accadrà una volta che moriranno? Si porteranno nella tomba anche il loro partito? Faranno testamento e lo daranno a qualcuno? Ricordo che le dittature nascono sempre da questi partiti che in verità partiti non sono (possiamo definirli partiti fantoccio) e che servono solo da copertura formale democratica per l'ascesa dei loro leader che nascono e muoiono con essi e che aspirano ad un potere stabile e a tempo indefinito. L'unico partito che si salva sotto questo profilo è il PD...

-Ivan-
02-04-2010, 10:12
...invece rimanendo da soli a fare i puri ci si sbriga prima. :rolleyes:

Sì, perchè è il pd che rallenta il progresso del paese non il pdl.
Il pdl sta devastando il tessuto sociale italiano ma se il pd fosse un'alternativa valida avrebbe già vinto.
Il m5s si propone semplicemente come alternativa con un progetto molto diverso da tutti gli altri partiti, le alleanze possono tranquillamente farle idv ed i partiti di sinistra, non hanno bisogno dei voti del movimento il quale se si mescolasse non farebbe altro che far proseguire alla politica la strada che ha sempre avuto, cioè quella del compromesso.

-Ivan-
02-04-2010, 10:23
Mah, questa discussione mi fa venire in mente che il vero male politico italiano è che i partiti sono troppo legati ai loro leader, questo fa sì che non ci sia rinnovamento: l'UDC è cosa di Casini, l'IDV è cosa di Di Pietro, la Lega è cosa di Bossi, il PDL è cosa di Berlusconi. Tra l'altro questi sono tutti partiti nati con questi personaggi, quindi cosa accadrà una volta che moriranno? Si porteranno nella tomba anche il loro partito? Faranno testamento e lo daranno a qualcuno? Ricordo che le dittature nascono sempre da questi partiti che in verità partiti non sono (possiamo definirli partiti fantoccio) e che servono solo da copertura formale democratica per l'ascesa dei loro leader che nascono e muoiono con essi e che aspirano ad un potere stabile e a tempo indefinito. L'unico partito che si salva sotto questo profilo è il PD...

Il pd guardacaso è un partito che non ha una identità.
Il fatto è questo secondo me, la politica oggi purtroppo si basa anche sull'immagine, ed un partito è normale che abbia un leader spendibile dal punto di vista del consenso; in questo non ci vedo niente di male se non una critica generica verso la società dei media, ma è cosa accettabile.
L'importante è che il leader si muova all'interno delle regole della costituzione e delle leggi e che dietro al leader ci siano delle idee portate avanti anche dalla base del partito.
Il problema di alcuni partiti di oggi è semmai che sono funzionali all'interesse del leader che distribuisce le poltrone come ricompensa, non il fatto che ne abbiano uno.

-Ivan-
02-04-2010, 10:26
Quindi CHI dovrebbe darsi una mossa, e verso chi ?

A mio parere il pd. E' l'unico partito che insieme a sinistra e libertà ed altri gruppi minori ed insieme ad idv avrebbe già la percentuale per vincere. Il problema è che è molto restio alle alleanze con chi è fortemente a sinistra o fortemente antiberlusconiano.