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View Full Version : Un piccolo gesto per la dignità delle persone omosessuali


Dream_River
18-03-2010, 19:10
Martedì 23 marzo 2010 sarà un giorno importante per la storia italiana.

Il 23 Marzo la Corte Costituzionale dovrà pronunciarsi sulla costituzionalità di alcune norme del Codice Civile (Articoli 93, 96, 98, 107, 108, 143, 143-bis, 156-bis) che, in materia di matrimonio e famiglia, nel riferirsi genericamente a “marito” e “moglie”, discriminano le coppie di persone dello stesso sesso.

È da sottolineare che in Italia non esiste una definizione legale di matrimonio, né un divieto espresso al matrimonio tra persone dello stesso sesso, né la differenza di sesso è esplicitamente richiesta quale condizione per contrarre matrimonio.

Al contrario sono molti i principi costituzionali che ammoniscono contro l’esclusività del paradigma eterosessuale del matrimonio civile. Tra i più importanti la tutela della dignità di ognuno di cui all’art. 2, quindi il principio imperativo di uguaglianza, affermato dall’art. 3, infine le disposizioni della Carta di Nizza, patrimonio anche dell’Italia grazie all’art. 117.

Inoltre il diritto a sposarsi è sancito nella Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, dalla Carta Europea dei Diritti dell’Uomo e dalla Carta di Nizza.

Perciò dichiariamo che siamo profondamente convinti che a tutti i cittadini e a tutte le cittadine debba essere garantita parità e uguaglianza e pertanto anche il diritto di sposarsi, indipendentemente dal loro sesso e dal loro orientamento sessuale.

Il 23 marzo la Corte costituzionale potrà finalmente ribadire la distinzione tra matrimonio religioso e matrimonio civile e affermare che il matrimonio civile tra persone dello stesso sesso non è un tema eticamente sensibile, ma semplicemente un diritto fondamentale della persona che non può essere negato.

Occorre affermare che il matrimonio civile è un istituto giuridico non sostituibile, né surrogabile da altri, e che solo con l’accesso anche delle coppie dello stesso sesso a tale istituto sono rispettati e pienamente applicati i principi fondamentali di eguaglianza e pari dignità sociale di tutti i cittadini, sanciti dalla nostra Costituzione.

Per questa ragione, congiuntamente a questo appello di cui siamo primi firmatari, si sta promovuendo la costituzione di un Comitato nazionale per il riconoscimento del diritto al matrimonio civile tra persone dello stesso sesso.

È quindi a tutti i cittadini che condividono e vivono i valori della piena democrazia, sanciti solennemente nella nostra Carta costituzionale, che rivolgiamo l’invito a sottoscrivere questo appello e a unirsi a noi nella richiesta di sostenere il riconoscimento del diritto di tutti i cittadini, senza distinzioni basate sull’orientamento sessuale, a poter creare la propria famiglia e ad assumere davanti alla legge i diritti e gli obblighi che derivano dal matrimonio.

È giunto il tempo che certi diritti, come il diritto al matrimonio e a costituire una famiglia, diventino diritti certi per tutti!

IVAN SCALFAROTTO
Vice Presidente dell’Assemblea Nazionale del Partito Democratico
SERGIO ROVASIO
Segretario dell’Associazione Radicale Certi Diritti

Fonte: http://www.affermazionecivile.it/

Vi invito a firmare l'appello, nella speranza che anche qua sul forum ci siano tanti utenti convinti che in un paese civile non debbano esistere cittadini di serie A e di serie B

Grazie in anticipo a chiunque deciderà poi di firmarlo :)

CUBIC84
18-03-2010, 19:20
Firmato :)

barrakud
18-03-2010, 19:23
Io in realtà sono per l'abolizione del matrimonio.
Secondo me è un'istituzione religiosa e dal punto di vista civile e secolare è inutile, può essere facilmente sostituito.

ilguercio
18-03-2010, 19:26
Speriamo bene:)
Ho firmato,ovviamente.
In bocca al lupo.

ilguercio
18-03-2010, 19:27
Io in realtà sono per l'abolizione del matrimonio.
Secondo me è un'istituzione religiosa e dal punto di vista civile e secolare è inutile, può essere facilmente sostituito.

Questo è un'altro discorso però,nonostante sia d'accordo con te.
Il tutto ha un valore simbolico e legale,dal punto di vista dei legami non cambia assolutamente nulla;)

ferste
18-03-2010, 19:44
Per principio non firmo e non credo nelle petizioni online......ma mi auguro che si smetta davvero di limitare la libertà a qualcuno a causa del sesso della persona con cui vogliono stare.

ConteZero
18-03-2010, 19:47
Firmato... speriamo bene.

giannola
18-03-2010, 19:54
Vi invito a firmare l'appello, nella speranza che anche qua sul forum ci siano tanti utenti convinti che in un paese civile non debbano esistere cittadini di serie A e di serie B

Grazie in anticipo a chiunque deciderà poi di firmarlo :)

fatto, per onorare mia sorella e perchè credo che sia una cosa sacrosanta. ;)

((((paro))))
18-03-2010, 21:29
Sono pienamente d'accordo che anche gli omossessuali possano sposarsi,
e godere di tutti i diritti legali. :)
Sono un pò meno d'accordo, quando manifestano le proprie devianze sessuali in piazza.
Non sono d'accordo che dei pampini vengano allevati avendo come esempio
una "famiglia" assolutamente innaturale.. :rolleyes:

ennys
19-03-2010, 00:17
"Spero che il mondo cambi e le cose vadano meglio ma quello che spero più di ogni altra cosa è che tu capisca cosa intendo quando dico che, anche se non ti conosco, anche se non ti conoscerò mai, anche se non riderò, e non piangerò con te, e non ti bacerò, mai; io ti amo, dal più profondo del cuore. Io ti amo.

Valerie."







.

ilguercio
19-03-2010, 00:40
"Spero che il mondo cambi e le cose vadano meglio ma quello che spero più di ogni altra cosa è che tu capisca cosa intendo quando dico che, anche se non ti conosco, anche se non ti conoscerò mai, anche se non riderò, e non piangerò con te, e non ti bacerò, mai; io ti amo, dal più profondo del cuore. Io ti amo.

Valerie."







.

Bella questa;)
E bel film...

e-commerce84
19-03-2010, 00:40
Sono pienamente d'accordo che anche gli omossessuali possano sposarsi,
e godere di tutti i diritti legali. :)
Sono un pò meno d'accordo, quando manifestano le proprie devianze sessuali in piazza.
Non sono d'accordo che dei pampini vengano allevati avendo come esempio
una "famiglia" assolutamente innaturale.. :rolleyes:

Guarda...per il fatto che l'omosessualità sia una deviazione...beh psicanaliticamente parlando ci potrebbe anche stare...se per deviazione si intende un qualcosa che fà cambiare il "normale" attrazione (dove con normale si intende solo la propensione più comune)...a meno che non parliamo di determinate forme di omosessualità maschile che sembra che ultimamente abbiano trovato una conferma genetica (non tutte le omossessulaità...solo una forma)...in quel caso non si potrebbe parlare di deviazione neanche a livello psicoanalitico in quanto se la cosa è scritta nel DNA non c'è stata alcuna deviazione nello sviluppo...

Mi fà sempre rodere il culo sentire parlare di deviazione come qualcosa di sbagliato, immorale, oltragioso...non è niente di tuto ciò...è una cosa che è successa per un motivo X, che non ha nulla di sbagliato e che và rispettata...se gli omosessuali vogliono manifestare in piazza possono farlo tranquillamente...dal mio punto di vista anche la fede in qualsiasi religione è una deviazione: si postula l'esistenza di un'entità senza nessuna prova a carico...vietiamo ai fedeli di fare i loro culti perchè sarebbe considerabile una deviazione? no...ecco...anzi se i bambini imparano a non odiare il "diverso" e le minorenze fin da piccoli...beh...la trovo una cosa positiva...

Che poi anche parlare di certi temi è molto delicato...alla fine sono cose talmente personali...conosco persone omosessuali che sono andate in psicoterapia per accettare la cosa, persone che credevano di esserlo che sono andate in psicoterapia per capire perchè avevano tendenze di quel tipo che non gli appartenevano...è una cosa talmente complessa che penso che nessuno abbia il diritto di giudicare o di dire è così o è colì

Dire che una persona è deviata è offensivo e stupido...
dire che gli omosessuali dovrebbero curarsi è sbagliato e stupido...secondo me la gente ha solo un dovere...tentare di ESSERE FELICE....se una persona omosessuale o che pensa di esserlo non si sente felice le cose sono 2: o deve accettare il fatto di esserlo e vivere bene la sua vita (il 99% dei casi) oppure ci sono anche casi in cui c'è gente che pensa di esserlo per motivi suoi molto particolari e che allora fa bene a risolversi i suoi cazzi per essere felice se la strada omosessuale non gli appartiene...

Ma NESSUNO può permettersi di dire cos'è giusto e cosa dovrebbe fare un altro (manifestazioni incluse)

rip82
19-03-2010, 01:27
Martedì 23 marzo 2010 sarà un giorno importante per la storia italiana.

Il 23 Marzo la Corte Costituzionale dovrà pronunciarsi sulla costituzionalità di alcune norme del Codice Civile (Articoli 93, 96, 98, 107, 108, 143, 143-bis, 156-bis) che, in materia di matrimonio e famiglia, nel riferirsi genericamente a “marito” e “moglie”, discriminano le coppie di persone dello stesso sesso.

È da sottolineare che in Italia non esiste una definizione legale di matrimonio, né un divieto espresso al matrimonio tra persone dello stesso sesso, né la differenza di sesso è esplicitamente richiesta quale condizione per contrarre matrimonio.

Al contrario sono molti i principi costituzionali che ammoniscono contro l’esclusività del paradigma eterosessuale del matrimonio civile. Tra i più importanti la tutela della dignità di ognuno di cui all’art. 2, quindi il principio imperativo di uguaglianza, affermato dall’art. 3, infine le disposizioni della Carta di Nizza, patrimonio anche dell’Italia grazie all’art. 117.

Inoltre il diritto a sposarsi è sancito nella Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, dalla Carta Europea dei Diritti dell’Uomo e dalla Carta di Nizza.

Perciò dichiariamo che siamo profondamente convinti che a tutti i cittadini e a tutte le cittadine debba essere garantita parità e uguaglianza e pertanto anche il diritto di sposarsi, indipendentemente dal loro sesso e dal loro orientamento sessuale.

Il 23 marzo la Corte costituzionale potrà finalmente ribadire la distinzione tra matrimonio religioso e matrimonio civile e affermare che il matrimonio civile tra persone dello stesso sesso non è un tema eticamente sensibile, ma semplicemente un diritto fondamentale della persona che non può essere negato.

Occorre affermare che il matrimonio civile è un istituto giuridico non sostituibile, né surrogabile da altri, e che solo con l’accesso anche delle coppie dello stesso sesso a tale istituto sono rispettati e pienamente applicati i principi fondamentali di eguaglianza e pari dignità sociale di tutti i cittadini, sanciti dalla nostra Costituzione.

Per questa ragione, congiuntamente a questo appello di cui siamo primi firmatari, si sta promovuendo la costituzione di un Comitato nazionale per il riconoscimento del diritto al matrimonio civile tra persone dello stesso sesso.

È quindi a tutti i cittadini che condividono e vivono i valori della piena democrazia, sanciti solennemente nella nostra Carta costituzionale, che rivolgiamo l’invito a sottoscrivere questo appello e a unirsi a noi nella richiesta di sostenere il riconoscimento del diritto di tutti i cittadini, senza distinzioni basate sull’orientamento sessuale, a poter creare la propria famiglia e ad assumere davanti alla legge i diritti e gli obblighi che derivano dal matrimonio.

È giunto il tempo che certi diritti, come il diritto al matrimonio e a costituire una famiglia, diventino diritti certi per tutti!

IVAN SCALFAROTTO
Vice Presidente dell’Assemblea Nazionale del Partito Democratico
SERGIO ROVASIO
Segretario dell’Associazione Radicale Certi Diritti

Fonte: http://www.affermazionecivile.it/

Vi invito a firmare l'appello, nella speranza che anche qua sul forum ci siano tanti utenti convinti che in un paese civile non debbano esistere cittadini di serie A e di serie B

Grazie in anticipo a chiunque deciderà poi di firmarlo :)

Firmato per due ottime ragioni:
-Credo fermamente in quanto affermato dall'art.3 della Costituzione, tutti i cittadini sono uguali, quindi non vedo perche' uno non si possa sposare solo perche' e' gay.
-In caso di sentenza favorevole mi siederei in prima fila coi pop corn a vedere i baciapile che si stracciano le vesti e minacciano guerra civile.

Jarni
19-03-2010, 01:34
Sono pienamente d'accordo che anche gli omossessuali possano sposarsi,
e godere di tutti i diritti legali. :)
Sono un pò meno d'accordo, quando manifestano le proprie devianze sessuali in piazza.
Non sono d'accordo che dei pampini vengano allevati avendo come esempio
una "famiglia" assolutamente innaturale.. :rolleyes:

L'omosessualità animale è piuttosto naturale e diffusa...;)

StefAno Giammarco
19-03-2010, 01:57
Niente di personale Dream ma per le petizioni ci sono siti appositi. Qui non sono permesse a meno che non ti fai autorizzare direttamente dall'amministrazione.