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View Full Version : Sti cinesi


IpseDixit
10-03-2010, 03:25
JOHANNESBURG - Impiegavano lavoratori con turni di 13 ore, a una paga di 2 euro al giorno: per questo in Cina è stata sospesa la produzione della mascotte dei prossimi Mondiali sudafricani. La 'Shanghai Fashion Plastic Products & Gifts' è la fabbrica cinese incaricata di produrre il pupazzo 'Zakumi', mascotte dei Mondiali di calcio in Sudafrica: a decretare lo stop alla creazione di oltre 2 milioni e 300 mila pupazzi è stata la 'Global Brands Group', compagnia con sede a Singapore e detentrice dei diritti per la produzione del merchandising ufficiale della Coppa del Mondo, la quale aveva subapaltato alla ditta cinese la fabbricazione delle mascotte.

In seguito ad un'ispezione eseguita dalla compagnia di Singapore, è emerso che gli operai cinesi venivano pagati 2 euro al giorno e costretti a sostenere turni di lavoro di oltre 13 ore. L'eco della notizia è subito arrivata in Sudafrica, dove i sindacati hanno chiesto perché la produzione della mascotte non sia stata affidata a una ditta del loro stesso paese.
(09 marzo 2010)

http://www.repubblica.it/sport/calcio/2010/03/09/news/mascotte_mondiali_cina-2567801/

El Macho
10-03-2010, 05:40
:Puke:

Smettiamola di produrre da questa gentaglia...

LaBride
10-03-2010, 05:56
Fate troppo ridere a fare la morale al contrario, cioè, è colpa LORO adesso. WE c'è il comunismo, e non va bene. E gli portiamo il capitalismo, ci superano, e non va più bene. Mo che è, gli importiamo i sindacati (CGIL, mi raccomando)?

El Macho
10-03-2010, 06:01
Fate troppo ridere a fare la morale al contrario, cioè, è colpa LORO adesso. WE c'è il comunismo, e non va bene. E gli portiamo il capitalismo, ci superano, e non va più bene. Mo che è, gli importiamo i sindacati (CGIL, mi raccomando)?

La colpa è di chi gli da e gli ha dato lavoro. Io sicuramente no.

giorno
10-03-2010, 06:03
La colpa è di chi gli da e gli ha dato lavoro. Io sicuramente no.
Ah si comunque la Cina non è un paese comunista, è vero... :asd:
Come non lo era l' Unione Sovietica, non lo è Cuba... :asd:

cosa intendi per comunista?

El Macho
10-03-2010, 06:06
cosa intendi per comunista?

E' ancora guidata dal Partito Comunista Cinese... :confused:

giorno
10-03-2010, 06:11
E' ancora guidata dal Partito Comunista Cinese... :confused:

è solo un nome,in Cina c'è il capitalismo più spregiudicato del mondo.

Comunque,è uno schifo che trattino le persone cosi,lo dico da cinese.

ilguercio
10-03-2010, 07:39
Fra 5 anni avremo il benservito...delocalizziamo,mi raccomando.
Un giorno saremo noi i nuovi sfruttati,non manca manco tanto.

trallallero
10-03-2010, 08:37
:Puke:

Smettiamola di produrre da questa gentaglia...
Molto probabilmente hai scritto questo messaggio con una tastiera fatta in Cina.

El Macho
10-03-2010, 08:42
Molto probabilmente hai scritto questo messaggio con una tastiera fatta in Cina.

E cosa devo fare? :(

Spendi poco o tanto è tutto fatto in China.

trallallero
10-03-2010, 08:47
E cosa devo fare? :(

Spendi poco o tanto è tutto fatto in China.

Ti lamenti e la chiami, vomitando, gentaglia e lo fai con una tastiera cinese ... fai tu.

El Macho
10-03-2010, 08:50
Ti lamenti e la chiami, vomitando, gentaglia e lo fai con una tastiera cinese ... fai tu.

O la compro da loro o me la autocostruisco... Dimmi tu...

Mi riferisco agli imprenditori cinesi senza scrupoli, mica al popolo io...

trallallero
10-03-2010, 09:02
O la compro da loro o me la autocostruisco... Dimmi tu...

Mi riferisco agli imprenditori cinesi senza scrupoli, mica al popolo io...

Lo so che ti riferivi agli imprenditori, ci mancherebbe.
Però ci fa piacere poter comprare una tastiera a 5€.

dave4mame
10-03-2010, 09:15
La colpa è di chi gli da e gli ha dato lavoro. Io sicuramente no.

la colpa è di chi compra roba fatta in cina.
e credo che di innocenti proprio non ce ne siano.

trallallero
10-03-2010, 09:24
la colpa è di chi compra roba fatta in cina.
e credo che di innocenti proprio non ce ne siano.

Appunto. Penso che esistano tastiere non fatte in Cina ma personalmente, comprando quelle da 5€, non me la sento di poter criticare il sistema.

ironmanu
10-03-2010, 09:33
il punto è che per fare i soldi OGGI, si delocalizza e si va ad insegnare a lavorare al loro che DOMANI ci spaccheranno quel che resta del nostro culetto:rolleyes:

NexusMM
10-03-2010, 09:35
Appunto. Penso che esistano tastiere non fatte in Cina ma personalmente, comprando quelle da 5€, non me la sento di poter criticare il sistema.

Il problema è che comprando online non hai modo di sapere la provenienza della merce.

Si dovrebbe sfruttare il diritto di recesso, ma sarebbe comunque un costo (rispedire la merce indietro) e alla fine dovresti rifiutare il 90% degli acquisti.

Prevedo tempi bui per il mondo.

domthewizard
10-03-2010, 09:37
Appunto. Penso che esistano tastiere non fatte in Cina ma personalmente, comprando quelle da 5€, non me la sento di poter criticare il sistema.

ho un kit tastiera+mouse MS che costa quasi 70€, e c'è scritto "made in china" :asd:

cmq ci sono produzioni e produzioni: la cosa fatta per bene sicuramente costa di più alla produzione perchè ci si impiega meno tempo e operai più "specializzati"; quelle che producono robe che quasi te le regalano è naturale che costano poco e fanno qualitativamente cagare ;)

cmq la colpa non è tutta dell'imprenditore cinese, lui (generalizzato a tutti gli imprenditori ovviamente) cerca di trarre il maggior profitto possibile, e se paga 2€ al giorno un operaio è perchè lo stesso operaio si fà pagare 2€ al giorno. certo se poi gli mandiamo i sindacati italiani è la fine per tutti :asd::asd:

El Macho
10-03-2010, 09:42
Ma :eek: ...

Che state dicendo?

La mia tastiera non è da due soldi ed è fatta in Cina. Compro una borsa Lacoste ed è fatta in Cina, compro la borsa di plastica rigida della Coop ed è fatta in Cina, compro i chiodi e son fatti in Cina...

Non hai scelta, è tutto fatto in Cina! :cry:

trallallero
10-03-2010, 09:49
Prevedo tempi bui per il mondo.

C'è invece chi pensa positivo:

Treno Londra-Pechino in due giorni (http://www.corriere.it/cronache/10_marzo_09/treno-londra-pechino_73ee49ac-2b73-11df-8630-00144f02aabe.shtml)

yorkeiser
10-03-2010, 09:49
Soluzione? Chiudiamo le frontiere o mettiamo dei dazi doganali?
Il mondo va nella direzione del profitto, questo è il capitalismo.
Tutti lo cercano, tutti lo vogliono, tutti lo osannano: poi non ci si può di certo lamentare.

trallallero
10-03-2010, 09:51
Ma :eek: ...

Che state dicendo?

La mia tastiera non è da due soldi ed è fatta in Cina. Compro una borsa Lacoste ed è fatta in Cina, compro la borsa di plastica rigida della Coop ed è fatta in Cina, compro i chiodi e son fatti in Cina...

Non hai scelta, è tutto fatto in Cina! :cry:
Si, in effetti hai ragione, è dura trovare qualcosa che non sia fatto là.
E anche se spendi di più non vuol dire che sia fatto in casa o di più valore.

fuocoz
10-03-2010, 09:56
Il punto è che all'inizio perdita di posti di lavoro marginale e prezzi più bassi di molti beni, la massa era contenta.
Ora che i posti di lavoro persi non sono più marginali ci si rende conto che la miriade di cazzate a basso prezzo forse non ci serviva.

El Macho
10-03-2010, 10:08
Si, in effetti hai ragione, è dura trovare qualcosa che non sia fatto là.
E anche se spendi di più non vuol dire che sia fatto in casa o di più valore.

;)

E' questo il dramma. Ma io me ne fotto e cerco di costruirmi il più possibile da solo. Il brutto è che anche tanti attrezzi che uso per lavori che faccio da solo in casa sono fatti in Cina e anche marche blasonate. Infatti non hanno più la qualità di una volta. Dalle plastiche ai metalli usati. Infatti ho tanti utensili vecchi... son più buoni...

trallallero
10-03-2010, 10:23
;)

E' questo il dramma. Ma io me ne fotto e cerco di costruirmi il più possibile da solo. Il brutto è che anche tanti attrezzi che uso per lavori che faccio da solo in casa sono fatti in Cina e anche marche blasonate. Infatti non hanno più la qualità di una volta. Dalle plastiche ai metalli usati. Infatti ho tanti utensili vecchi... son più buoni...

Vero. Ho utensili di mio padre e addirittura di mio nonno che vanno ancora benissimo.
Ma dubito loro li abbiano comprati da offerte tipo "10 cacciaviti 5€" ;)
La causa siamo anche noi stessi che andiamo in ferramenta e cerchiamo di portar via il più possibile al meno possibile.
Ma quando sai fare un pò di tutto e non hai tanti soldi, poter comprare una fresa made in China a 29€ non mi dispiace; anche sapendo che in un mese dovrai aggiustarla perchè il pulsante d'accensione si romperà (e non solo quello).

El Macho
10-03-2010, 10:27
Vero. Ho utensili di mio padre e addirittura di mio nonno che vanno ancora benissimo.
Ma dubito loro li abbiano comprati da offerte tipo "10 cacciaviti 5€" ;)
La causa siamo anche noi stessi che andiamo in ferramenta e cerchiamo di portar via il più possibile al meno possibile.
Ma quando sai fare un pò di tutto e non hai tanti soldi, poter comprare una fresa made in China a 29€ non mi dispiace; anche sapendo che in un mese dovrai aggiustarla perchè il pulsante d'accensione si romperà (e non solo quello).

Io non compro mai cineserie perchè non mi durano nulla e il lavoro viene una cacca.
Però è anche vero che di soldi in questo momento ne girano pochi...

trallallero
10-03-2010, 10:33
Io non compro mai cineserie perchè non mi durano nulla e il lavoro viene una cacca.
Però è anche vero che di soldi in questo momento ne girano pochi...

Se sai arrangiarti, compri cinese e poi lo fixi ;)
Per 69€ ho preso un banco fresa + fresa. La fresa l'ho dovuta ovviamente aggiustare esattamente come l'altra che ho (pulsante e blocco fresa, 5 minuti di lavoro) però con 69€ mi son fatto parecchi lavori in casa (tipo i bordi del parquet che se li vai a comprare fatti, sputi sangue, se te li fai da solo pagi una manciata di euro per il legno).

Vabbè, stiamo andando sul tecnico e ot :fagiano:

Fabiaccio
10-03-2010, 10:34
ma magari sarebbe un pò ora di piantarla con sta storia per cui Cina/Cuba = comunismo :rolleyes:

O magari vogliamo andare avanti ancora tanto con sta storia :rolleyes:

Anche perchè il comunismo non prevedeva in alcun modo una dittatura, quindi sarebbe pure un pochino ora di informarsi a riguardo :rolleyes:

Mah che tristezza :rolleyes:

Riguardo all'articolo si commenta da solo :fagiano: e ai possibili embarghi... lasciamoli stare, nessuno vi obbliga a comprare roba prodotta in Cina.
"Sono ovunque"... sì, escono dalle fottute pareti :rolleyes:

Mi aspetto chiaramente eventuali "ci colonizzeranno" e similari, d'altronde dopo aver sentito affermare con sicurezza un mio collega che "I programmatori indiani programmano coi topi attorno" credevo che il livello di demenza si fosse in qualche modo arrivati al top, invece a quanto pare c'è ancora molto da sentire da quel versante :rolleyes:

Ma vi pagano per dire certe idiozie? Perchè veramente mi viene il dubbio... :fagiano:

Ma d'altronde che aspettarsi da un thread intitolato "sti cinesi"?

trallallero
10-03-2010, 10:41
Riguardo all'articolo si commenta da solo :fagiano: e ai possibili embarghi... lasciamoli stare, nessuno vi obbliga a comprare roba prodotta in Cina.
"Sono ovunque"... sì, escono dalle fottute pareti :rolleyes:
Beh, quasi ... Proprio stamani cercavo ciabatte da lavoro nel supermarket e dentro uno scatolone ce n'erano parecchie con l'etichetta a bandiera tedesca.
C'era scritto: "Tested in Germany" :nono:

sider
10-03-2010, 10:41
Vero. Ho utensili di mio padre e addirittura di mio nonno che vanno ancora benissimo.
Ma dubito loro li abbiano comprati da offerte tipo "10 cacciaviti 5€" ;)
La causa siamo anche noi stessi che andiamo in ferramenta e cerchiamo di portar via il più possibile al meno possibile.
Ma quando sai fare un pò di tutto e non hai tanti soldi, poter comprare una fresa made in China a 29€ non mi dispiace; anche sapendo che in un mese dovrai aggiustarla perchè il pulsante d'accensione si romperà (e non solo quello).

Quoto. Io per ristrutturarmi casa ho speso in tutto 600 euro di attrezzi fra demolitori, trapani, banchi sega, troncatrici ecc.ecc. cosa impossibile anni fa (spendevi minimo 5-6 volte tanto se non più). Se nopn li usi per uso professionale, il rapporto qualità/prezzo è impagabile.

fuocoz
10-03-2010, 10:43
Quoto. Io per ristrutturarmi casa ho speso in tutto 600 euro di attrezzi fra demolitori, trapani, banchi sega, troncatrici ecc.ecc. cosa impossibile anni fa (spendevi minimo 5-6 volte tanto se non più). Se nopn li usi per uso professionale, il rapporto qualità/prezzo è impagabile.

Il punto è questo: ora ti va bene, quando perderai il lavoro no :D

dave4mame
10-03-2010, 10:43
Appunto. Penso che esistano tastiere non fatte in Cina ma personalmente, comprando quelle da 5€, non me la sento di poter criticare il sistema.

la mia è made in USA.
ma forse perchè è una ibm ps/2 a microswitch meccanici di metà anni 90 (e non credo costasse 10.000 lire) :D

sider
10-03-2010, 10:43
Fate troppo ridere a fare la morale al contrario, cioè, è colpa LORO adesso. WE c'è il comunismo, e non va bene. E gli portiamo il capitalismo, ci superano, e non va più bene. Mo che è, gli importiamo i sindacati (CGIL, mi raccomando)?

Hai fatto dell'ironia, invece sarebbe quella la soluzione. paghe più alte, diminuzione degli orari di lavoro, ferie, mensa, malattia retribuita, + sicurezza nei posti di lavoro....e vediamo quanto sarebbero ancora più competitivi.

El Macho
10-03-2010, 10:46
Quoto. Io per ristrutturarmi casa ho speso in tutto 600 euro di attrezzi fra demolitori, trapani, banchi sega, troncatrici ecc.ecc. cosa impossibile anni fa (spendevi minimo 5-6 volte tanto se non più). Se nopn li usi per uso professionale, il rapporto qualità/prezzo è impagabile.

Si però poi non avete diritto di lamentarvi. Io non compro queste cineserie. E' che purtroppo se compravi roba discreta spendevi minimo 3500€ non comprando le cineserie...

ConteZero
10-03-2010, 10:46
Io contavo di farmi un tavolo in legno, il problema è che anche a trovare il legno a meno di non averci il camioncino sei nella cacca.

trallallero
10-03-2010, 10:47
Quoto. Io per ristrutturarmi casa ho speso in tutto 600 euro di attrezzi fra demolitori, trapani, banchi sega, troncatrici ecc.ecc. cosa impossibile anni fa (spendevi minimo 5-6 volte tanto se non più). Se nopn li usi per uso professionale, il rapporto qualità/prezzo è impagabile.

Però se ci pensi bene, anche se l'apparecchio è di scarsa qualità, nel caso della fresa ha comunque un motore da 10k giri al minuto, un pulsante, regolatori di distanza, etc ... visto che qualcuno anche se sottopagato l'ha dovuto assemblare e visto che viene dall'altra parte del mondo, come cacchio fa a costare 29€ ??? solo di ferro ne vale di più :D

ConteZero
10-03-2010, 10:49
Però se ci pensi bene, anche se l'apparecchio è di scarsa qualità, nel caso della fresa ha comunque un motore da 10k giri al minuto, un pulsante, regolatori di distanza, etc ... visto che qualcuno anche se sottopagato l'ha dovuto assemblare e visto che viene dall'altra parte del mondo, come cacchio fa a costare 29€ ??? solo di ferro ne vale di più :D

Mi ricordo di un lettore CDRom Creative che se premevi l'eject nel momento sbagliato rischiavi di beccarti il CD in faccia perché non fermava il disco prima di aprire il tray.

sider
10-03-2010, 10:50
Si però poi non avete diritto di lamentarvi. Io non compro queste cineserie. E' che purtroppo se compravi roba discreta spendevi minimo 3500€ non comprando le cineserie...

Non mi lamento, però per uso una-tantum (cioè usati per la ristrutturazione e poi chissà quando li userò ancora) sono perfetti, tenere fermi 3500 euro per anni non ha senso. Comunque hanno lavorato bene, mi sono fatto anche una libreria in seguito , insomma nessun apparente difetto. Il demolitore poi, ha lavorato su muri in pietra !

trallallero
10-03-2010, 10:51
Si però poi non avete diritto di lamentarvi. Io non compro queste cineserie. E' che purtroppo se compravi roba discreta spendevi minimo 3500€ non comprando le cineserie...
Però prima, senza cinesi, sarebbe stato impossibile. Se non hai i soldi per gli attrezzi non li hai certo per pagare qualcuno che ti fa i lavori visto che spenderesti ancora di più.
Così invece almeno puoi arrangiarti col fai da te. Grazie Cina :yeah:

Io contavo di farmi un tavolo in legno, il problema è che anche a trovare il legno a meno di non averci il camioncino sei nella cacca.
Lo devi fare con varie assi (incollante con vena alterna), mai blocco unico sennò si storce tutto.
Quindi risolto il problema del trasporto :D

sider
10-03-2010, 10:52
Io contavo di farmi un tavolo in legno, il problema è che anche a trovare il legno a meno di non averci il camioncino sei nella cacca.

Dovrebbe bastare un portapacchi, per un tavolo

El Macho
10-03-2010, 10:54
Però prima, senza cinesi, sarebbe stato impossibile. Se non hai i soldi per gli attrezzi non li hai certo per pagare qualcuno che ti fa i lavori visto che spenderesti ancora di più.
Così invece almeno puoi arrangiarti col fai da te. Grazie Cina :yeah:




Si però poi i nostri perdono lavoro... Una volta non esistevano le cineserie e pur ci arrangiavamo... :( Io spendo magari qualcosa in più e mi compro una Felisatti per dire che è fatta in Italia almeno. :)
Capisco il vostro punto di vista però...

Edited:
http://www.felisatti.it/
Neanche la Felisatti è più italiana. A sto punto... non ho più parole.

giacomo_uncino
10-03-2010, 10:57
Soluzione? Chiudiamo le frontiere o mettiamo dei dazi doganali?
Il mondo va nella direzione del profitto, questo è il capitalismo.
Tutti lo cercano, tutti lo vogliono, tutti lo osannano: poi non ci si può di certo lamentare.

non ti preoccupare, quando avremo un 25% di disoccupati su scala europea, e relativo crollo delle entrate fiscali le barriere verranno da sè

ConteZero
10-03-2010, 10:58
Però prima, senza cinesi, sarebbe stato impossibile. Se non hai i soldi per gli attrezzi non li hai certo per pagare qualcuno che ti fa i lavori visto che spenderesti ancora di più.
Così invece almeno puoi arrangiarti col fai da te. Grazie Cina :yeah:


Lo devi fare con varie assi (incollante con vena alterna), mai blocco unico sennò si storce tutto.
Quindi risolto il problema del trasporto :D

Qui i negozi di bricolage vendono le tavole da 3mt.
Dovrei chiedergli di tagliarmele... è quello il punto.

Per il resto due considerazioni:

1. la roba "non made in china" ultimamente fa altrettanto cagare (nel senso che anziché puntare sul prodotto molti tentano di fare concorrenza, risparmiando sui materiali)
2. la roba di qualità ha avuto degli incrementi di prezzo pazzeschi (un tavolino portaelettroniche del cacchio mi verrebbe a costare 700 euro!?!)
3. pare che per un qualche motivo non meglio specificato tutti considerino la plastica (che poi non parliamo di PLASTICA, parliamo della peggiore plastica in commercio) come valido sostituto ai metalli ed al legno...

El Macho
10-03-2010, 10:59
non ti preoccupare, quando avremo un 25% di disoccupati su scala europea, e relativo crollo delle entrate fiscali le barriere verranno da sè

Eh ormai i buoi son scappati. Possiamo chiudere quanto vogliamo. Col potenziale mercato interno che hanno in Cina presto faranno a meno di noi...

El Macho
10-03-2010, 10:59
Per il resto due considerazioni:

1. la roba "non made in china" ultimamente fa altrettanto cagare (nel senso che anziché puntare sul prodotto molti tentano di fare concorrenza, risparmiando sui materiali)
2. la roba di qualità ha avuto degli incrementi di prezzo pazzeschi (un tavolino portaelettroniche del cacchio mi verrebbe a costare 700 euro!?!)
3. pare che per un qualche motivo non meglio specificato tutti considerino la plastica (che poi non parliamo di PLASTICA, parliamo della peggiore plastica in commercio) come valido sostituto ai metalli ed al legno...

Hai perfettamente ragione! :fagiano:
Ma sai perchè? Perchè ormai la gente se ne frega della qualità e guarda solo il prezzo.

ConteZero
10-03-2010, 11:00
non ti preoccupare, quando avremo un 25% di disoccupati su scala europea, e relativo crollo delle entrate fiscali le barriere verranno da sè

Certo, morir di fame con il cancello chiuso è più figo...

...io so solo che da quando l'UE ha lanciato la RoHS a passarsela male sono stati essenzialmente i cinesi... se si continuasse a legiferare in quella direzione (contrapponendo limiti QUALITATIVI) ci sarebbe sicuramente più mercato che non con il sistema delle dogane indiscriminate.

El Macho
10-03-2010, 11:02
Certo, morir di fame con il cancello chiuso è più figo...

...io so solo che da quando l'UE ha lanciato la RoHS a passarsela male sono stati essenzialmente i cinesi... se si continuasse a legiferare in quella direzione (contrapponendo limiti QUALITATIVI) ci sarebbe sicuramente più mercato che non con il sistema delle dogane indiscriminate.

;)

Vuoi vendere in Europa? Ti adegui ai miei standard qualitativi e tratti gli operai in modo decente! Basta vedere come san far bene le automobili... :asd:

Traveller23
10-03-2010, 11:03
Hai fatto dell'ironia, invece sarebbe quella la soluzione. paghe più alte, diminuzione degli orari di lavoro, ferie, mensa, malattia retribuita, + sicurezza nei posti di lavoro....e vediamo quanto sarebbero ancora più competitivi.

Se gli mandi i sindacati, i cinesi li fanno magicamente sparire... ma ti pare che loro sono fessi? :D

frankytop
10-03-2010, 11:07
Soluzione? Chiudiamo le frontiere o mettiamo dei dazi doganali?
Il mondo va nella direzione del profitto, questo è il capitalismo.
Tutti lo cercano, tutti lo vogliono, tutti lo osannano: poi non ci si può di certo lamentare.

Ma che stai a dire.
Quello che c'è in Cina è fascismo,non è capitalismo;un capitalismo sano ed equo deve essere in grado di ridistribuire la ricchezza secondo principi che hanno una base legale di garanzie e diritti,guarda caso totalmente inesistenti in Cina,fatto salvo che deve comunque esistere gente ricca e meno ricca.

Capitalismo + assenza di diritti=fascismo...e il risultato è sotto gli occhi di tutti.

dave4mame
10-03-2010, 11:08
Hai fatto dell'ironia, invece sarebbe quella la soluzione. paghe più alte, diminuzione degli orari di lavoro, ferie, mensa, malattia retribuita, + sicurezza nei posti di lavoro....e vediamo quanto sarebbero ancora più competitivi.

in giappone ci hanno messo una 30na d'anni.
non so se riusciremo a resistere così a lungo.

il buono dell'economia è che comunque tende sempre a trovare un equilibrio.
quando saremo con le pezze al culo non avremo più modo di comprare cinese, per quanto economico possa diventare...

ConteZero
10-03-2010, 11:10
Hai perfettamente ragione! :fagiano:
Ma sai perchè? Perchè ormai la gente se ne frega della qualità e guarda solo il prezzo.

Questa è solo metà del quadro.
L'altra metà è che c'è stato un continuo abbassamento degli stipendi (rispetto al costo della vita) che ha permesso agli imprenditori d'arricchirsi, alle imprese di "galleggiare" ma che ha affogato il mercato interno.

Purtroppo in un sistema-paese in cui la politica è sempre stata fatta da figure da avanspettacolo s'è sempre preferito aiutare il ricco industriale che piange miseria piuttosto che la vasta base dei lavoratori che, però, non potevano "ringraziare".

El Macho
10-03-2010, 11:11
Questa è solo metà del quadro.
L'altra metà è che c'è stato un continuo abbassamento degli stipendi (rispetto al costo della vita) che hanno permesso agli imprenditori d'arricchirsi, alle imprese di "galleggiare" ma che hanno affogato il mercato interno.

Anche questo è vero, bravo! ;)
Ma secondo me gli imprenditori son quelli che si son arrichiti di meno alla fine... i grandi speculatori non sono loro!

Traveller23
10-03-2010, 11:12
in giappone ci hanno messo una 30na d'anni.
non so se riusciremo a resistere così a lungo.

il buono dell'economia è che comunque tende sempre a trovare un equilibrio.
quando saremo con le pezze al culo non avremo più modo di comprare cinese, per quanto economico possa diventare...

Il problema del capitalismo a tutti i costi e' il voler sacrificare il lungo termine sull'altare del breve termine. La Cina ha dato all'occidente vantaggi nel breve, l'occidente ha regalato gran parte del proprio futuro alla Cina.

Magari tra un periodo piu' o meno lungo la ruota girera'.

frankytop
10-03-2010, 11:14
Questa è solo metà del quadro.
L'altra metà è che c'è stato un continuo abbassamento degli stipendi (rispetto al costo della vita) che hanno permesso agli imprenditori d'arricchirsi, alle imprese di "galleggiare" ma che hanno affogato il mercato interno.

Vuoi forse dire che i sindacati ne sono complici?
Perchè a me risulta che le aziende chiudono in quanto calando gli ordinativi non riescono più a tirare avanti.

ConteZero
10-03-2010, 11:16
Anche questo è vero, bravo! ;)
Ma secondo me gli imprenditori son quelli che si son arrichiti di meno alla fine... i grandi speculatori non sono loro!

In Italia il grosso delle industrie non è quotata, quindi le speculazioni borsistiche sono molto meno "rapaci" nel nostro mercato.
Piuttosto il problema è che il continuo adeguamento a eroso i guadagni degli imprenditori che a loro volta si sono visti abbassare i margini.
Alla fine della fiera ci sono stati pochissimi personaggi, in punti nodali, che si sono veramente arricchiti... tanti industriali che si sono fatti "i soldi" (ma senza esagerare) e moltissima gente che s'è svegliata con le pezze al culo.

ilguercio
10-03-2010, 11:16
Ma :eek: ...

Che state dicendo?

La mia tastiera non è da due soldi ed è fatta in Cina. Compro una borsa Lacoste ed è fatta in Cina, compro la borsa di plastica rigida della Coop ed è fatta in Cina, compro i chiodi e son fatti in Cina...

Non hai scelta, è tutto fatto in Cina! :cry:

E a sto punto preferisco comprare dal cinese piuttosto che dall'italiano,almeno non mi faccio derubare.
L'alternativa è non comprare nulla,che non è una vera alternativa.
Forse alcuni non si rendono contro che la delocalizzazione è selvaggia e i gran soldi si fanno sfruttando.
Le favolette le lascio a chi ignora i fatti,perchè di fatti si parla.

ilguercio
10-03-2010, 11:18
Soluzione? Chiudiamo le frontiere o mettiamo dei dazi doganali?
Il mondo va nella direzione del profitto, questo è il capitalismo.
Tutti lo cercano, tutti lo vogliono, tutti lo osannano: poi non ci si può di certo lamentare.

Vero,si deve guardare la realtà.
Il capitalismo fa vittime indirette:se io guadagno un botto e ti pago da fame l'equilibrio si sfalda e a lungo andare ce la becchiamo in quel posto.
O si pensa ad altro o non ci si lamenta.

trallallero
10-03-2010, 11:18
3. pare che per un qualche motivo non meglio specificato tutti considerino la plastica (che poi non parliamo di PLASTICA, parliamo della peggiore plastica in commercio) come valido sostituto ai metalli ed al legno...
Se prendi una finestra, la plastica è il materiale migliore ;)

Si però poi i nostri perdono lavoro... Una volta non esistevano le cineserie e pur ci arrangiavamo... :( Io spendo magari qualcosa in più e mi compro una Felisatti per dire che è fatta in Italia almeno. :)
Capisco il vostro punto di vista però...
Guarda, non so cosa sia successo, ma ricordo che da piccolo mio padre aveva un normale stipendio da ufficiale militare, mia madre non guadagnava e roba cinese non esisteva: 2 figli, garage pieno di attrezzi, 2 macchine, roulotte, gommone per fare pesca subacquea e sci d'acqua, tante bici ... ed eravamo in affitto a 15 km da Roma !!!

easyand
10-03-2010, 11:19
Si però poi non avete diritto di lamentarvi. Io non compro queste cineserie. E' che purtroppo se compravi roba discreta spendevi minimo 3500€ non comprando le cineserie...

il mercato, in quasi ogni settore, non è più a piramide ma a clessidra, c'è il segmento basso prezzo-bassa qualità e c'è il segmento alto prezzo alta qualità, di imprese che operano nel segmento intermedio ce ne sono sempre meno, perchè il mercato non richiede questo tipo di beni.

ConteZero
10-03-2010, 11:21
Vuoi forse dire che i sindacati ne sono complici?
Perchè a me risulta che le aziende chiudono in quanto calando gli ordinativi non riescono più a tirare avanti.

Peccato che i problemi, specie nelle industrie, non vengano dalle ultime 36 ore.
Se un industria decide di cullarsi sugli allori puntando sulla svalutazione per restare concorrenziale anziché puntando su innovazione/diversificazione/crescita la colpa non è dei sindacati (e parlo dei tempi di Craxi).
Se un industria decide di delocalizzare per alzare i margini (a scapito della qualità del prodotto) anziché puntare sul territorio la colpa non è dei sindacati.
Se un industria può fregiarsi del "made in italy" tanto figo pur producendo in marocco perché il governo glielo lascia fare (a scapito di chi in Italia ci resta davvero) la colpa non è dei sindacati.

El Macho
10-03-2010, 11:22
il mercato, in quasi ogni settore, non è più a piramide ma a clessidra, c'è il segmento basso prezzo-bassa qualità e c'è il segmento alto prezzo alta qualità, di imprese che operano nel segmento intermedio ce ne sono sempre meno, perchè il mercato non richiede questo tipo di beni.

Visto che ne sai, che puoi dirci a riguardo della produzione bellica cinese? Stanno diventando concorrenziali anche li?

ConteZero
10-03-2010, 11:22
Se prendi una finestra, la plastica è il materiale migliore ;)


Ho ristrutturato in questi giorni.
Infissi in alluminio all'esterno (giunti e telaio) e legno all'interno, con doppi vetri tagliati a fuoco.

giacomo_uncino
10-03-2010, 11:23
Eh ormai i buoi son scappati. Possiamo chiudere quanto vogliamo. Col potenziale mercato interno che hanno in Cina presto faranno a meno di noi...

allo stato attuale il mercato cinese interno non è neanche paragonabile a quello usa o eu, e creare un mercato come quello americano non è così semplice

Certo, morir di fame con il cancello chiuso è più figo...

...io so solo che da quando l'UE ha lanciato la RoHS a passarsela male sono stati essenzialmente i cinesi... se si continuasse a legiferare in quella direzione (contrapponendo limiti QUALITATIVI) ci sarebbe sicuramente più mercato che non con il sistema delle dogane indiscriminate.

parliamo della stessa cosa, ho usato il termine barriere per semplificare mica sono solo i dazi. Alla fine arriveranno anche ad obbligare tramite misure fiscali di mantenere una quota di produzione sul suolo europeo, esempio il 50% più altre misure simili.

El Macho
10-03-2010, 11:25
Ho ristrutturato in questi giorni.
Infissi in alluminio all'esterno (giunti e telaio) e legno all'interno, con doppi vetri tagliati a fuoco.

Ottima scelta, la combinazione migliore! Certo che il PVC è anche buono in confronto al costo... ;)
Basta brico però... :p

superanima
10-03-2010, 11:27
Soluzione? Chiudiamo le frontiere o mettiamo dei dazi doganali?
Il mondo va nella direzione del profitto, questo è il capitalismo.
Tutti lo cercano, tutti lo vogliono, tutti lo osannano: poi non ci si può di certo lamentare.

beh, il capitalismo mica prevede che dei bambini lavorino, oltretutto per 13 ore al giorno e per 2 dollari. Vorrei ben vedere che ci si DEBBA lamentare. Il problema è semmai proprio che ci si lamenta e basta.

La idiozia maggiore l'hanno fatta anni fa i signori del Wto (tra i quali il nostro beneamato Ruggiero), quando si calarono le brache di fronte alla Cina e le concessero, senza contropartita, lo status di nazione favorita.

trallallero
10-03-2010, 11:29
Ho ristrutturato in questi giorni.
Infissi in alluminio all'esterno (giunti e telaio) e legno all'interno, con doppi vetri tagliati a fuoco.
Il legno lo devi curare e l'alluminio non isola bene come il pvc.


Basta brico però... :p
In effetti :stordita:

ConteZero
10-03-2010, 11:32
L'alluminio è praticamente ETERNO (a differenza della plastica, specialmente quando ci batte il sole) ed il legno è solo all'interno dove l'escursione termica è bassa e l'umidità è sotto controllo.
Per il resto nella casa di campagna abbiamo degli infissi fatti di legno massiccio (made in falegname) che mio padre ingrassa annualmente, ma sono uno spettacolo a vedersi e di una robustezza immane.
Penso che in campagna cascherà la casa e rimarranno gli infissi...

trallallero
10-03-2010, 11:39
L'alluminio è praticamente ETERNO (a differenza della plastica, specialmente quando ci batte il sole) ed il legno è solo all'interno dove l'escursione termica è bassa e l'umidità è sotto controllo.
Per il resto nella casa di campagna abbiamo degli infissi fatti di legno massiccio (made in falegname) che mio padre ingrassa annualmente, ma sono uno spettacolo a vedersi e di una robustezza immane.
Penso che in campagna cascherà la casa e rimarranno gli infissi...

Boh, per il discorso alluminio Vs plastica, quì m'han detto che ho fatto benissimo a prendere la seconda perchè isola molto meglio.
Per il discorso legno, io lo adoro e mi piacerebbe tutto in legno ma, minkia se costa; e non posso certo prendere o farmi delle finestre in abete :fagiano:

E pensare che a mio zio gli regalano il noce nazionale :muro:

momo-racing
10-03-2010, 11:44
il punto è che per fare i soldi OGGI, si delocalizza e si va ad insegnare a lavorare al loro che DOMANI ci spaccheranno quel che resta del nostro culetto:rolleyes:

si ma la cosa più divertente, e lo vedo comprando molto da ebay, è che il libero mercato da noi viene inteso così:

l'imprenditore che prima produce pagando 80 e vende a 100, guadagnandoci 20, ora delocalizza in cina, produce a 40 ma anzichè abbassare i prezzi di vendita continua a vendere a 100, guadagnandoci 60.

Poi dopo tramite internet vai sui negozi cinesi che ti rivendono lo stesso prodotto a 50, guadagnandoci 10 e facendoti risparmiare 50.

Cazzo io recentemente ho comprato tramite internet da hong kong/cina un sacco di roba che, spedizione inclusa ( e parliamo di posta aerea per un oggetto che viene dall'altra parte del mondo ) mi vengono a costare la metà che in italia. Oggetti tipo Decoder DVT-B usb per pc pagato 6 euro ( in italia minimo li trovi a 40 ) ciclocomputer per bicicletta pagato 2 euro ( in italia alla decathlon il più scrauso costa 12 euro, accessori vari per macchina fotografica tipo telecomando a filo pagato 1 euro ( in italia minimo 15, se prendi l'originale canon anche 50 ) un contapassi pagato 80 centesimi ( in italia decathlon 10 euro ) più un sacco di altre porcherie di cui ho perso il conto.
adesso come adesso vorrei comprarmi la bici da corsa e sarei molto tentato di farmi spedire un telaio da bici da hongkong ( 350 euro inclusa spedizione che comprende telaio forcella manubrio e reggisella tutti in carbonio ) e chi li ha provati dice che sono ottimi e senza difetti, alcuni proprio repliche di telai molto più blasonati ( e guarda caso fatti produrre in cina ).


Di fatto tutto questo non è nemmeno conseguenza di una necessità dei nostri imprenditori occidentali ma della loro ingordigia. E se non fosse stato grazie a questa ingordigia i cinesi ci avrebbero messo 50 anni per recuperare un gap tecnologico e di know how che invece stanno riempiendo in un solo lustro. Delocalizzando gli stiamo offrendo gratis conoscenze di ogni tipo. La mia paura è rivolta a quando il reddito pro capite cinese salirà sufficientemente alto da consentire alla cina di riversare all'interno del proprio mercato gran parte della propria produzione ( 1 terrestre su 6 è pur sempre cinese ) a quel punto potranno anche smettere di sentirsi vincolati all'estero con l'attuale sudditanza e di fatto potranno fare il cavolo che vorranno.

yorkeiser
10-03-2010, 12:13
Ma che stai a dire.
Quello che c'è in Cina è fascismo,non è capitalismo;un capitalismo sano ed equo deve essere in grado di ridistribuire la ricchezza secondo principi che hanno una base legale di garanzie e diritti,guarda caso totalmente inesistenti in Cina,fatto salvo che deve comunque esistere gente ricca e meno ricca.

Capitalismo + assenza di diritti=fascismo...e il risultato è sotto gli occhi di tutti.

A me non risulta che in Cina ti puntino il fucile alla schiena e ti costringano ai lavori forzati per 2 euro al giorno. Se la gente lavora a quelle condizioni, vuol dire che il mercato interno ha fatto quei prezzi: hanno un botto di manodopera (sono un miliardo), quindi è chiaro che gli imprenditori siano avvantaggiati.
Oppure vuoi dire che è il dittatore comunista/fascista ad imporre i salari orari?
Bada bene che non ho nulla contro un capitalismo moderato, ma se lo stato non interviene per calmare il potere degli imprenditori (che hanno comunque il coltello dalla parte del manico) e ristabilire l'equilibrio sociale le conseguenze sono sempre queste, c'è poco da fare. Del resto, non è che dobbiamo andare fino in Cina per vedere impiegati che muoiono di fame mentre gli imprenditori vivono nello sfarzo.

Chi ha parlato di sindacati? In uno stato serio non dovrebbero neanche esistere i sindacati, dovrebbe essere lo stato a prendere le determinate decisioni in difesa di ogni categoria sociale.

yorkeiser
10-03-2010, 12:16
beh, il capitalismo mica prevede che dei bambini lavorino, oltretutto per 13 ore al giorno e per 2 dollari.

Non lo prevede, ma ne è una possibile (probabile) conseguenza senza il controllo statale.

easyand
10-03-2010, 13:15
Visto che ne sai, che puoi dirci a riguardo della produzione bellica cinese? Stanno diventando concorrenziali anche li?

direi di no, rimangono produzioni a basso costo e basso contenuto di tecnologia, i principali mercati dei cinesi per quanto riguarda il materiale bellico sono l'africa, i paesi più poveri del sud america e dell' asia (tipo perù, pakistan, vietnam)

superanima
10-03-2010, 13:30
Non lo prevede, ma ne è una possibile (probabile) conseguenza senza il controllo statale.

anche finire contro un albero è una possibile (probabile) conseguenza se non controlli la macchina. Ma mica è colpa della macchina.

ilguercio
10-03-2010, 13:35
anche finire contro un albero è una possibile (probabile) conseguenza se non controlli la macchina. Ma mica è colpa della macchina.

Infatti non è certo colpa delle macchine se i bambini sono sfruttati.
Se lo stato non si fa un pò i cazzi delle aziende(quanto meno per capire quanto stiano nei limiti della legalità) è ovvio che succede tutto e di più.
Capitalismo non è fare il massimo profitto ad ogni costo,anche se pare funzioni così ormai.
Nessuno vuole che i bambini siano sfruttati(ma manco gli adulti,se è per questo)ma la colpa è di chi delocalizza per sfruttare gente che ha molto più bisogno di un lavoro di chi,giustamente,non si vuole far prendere per il culo.

dave4mame
10-03-2010, 13:41
Il legno lo devi curare e l'alluminio non isola bene come il pvc.

è alluminio fuori e legno dentro.
costa un organo "doppio" a imposta, ma sono il meglio del meglio...

trallallero
10-03-2010, 13:44
è alluminio fuori e legno dentro.
costa un organo "doppio" a imposta, ma sono il meglio del meglio...

Bene, allora abbiamo capito che ConteZero o guadagna un botto o (dalle ultime su un altro 3d) ha partita IVA :asd:

yorkeiser
10-03-2010, 13:47
anche finire contro un albero è una possibile (probabile) conseguenza se non controlli la macchina. Ma mica è colpa della macchina.

Ma nel vendere una Ferrari ad un cieco, un po' di rimorso dovresti averlo.

Dream_River
10-03-2010, 14:13
Ma che stai a dire.
Quello che c'è in Cina è fascismo,non è capitalismo;un capitalismo sano ed equo deve essere in grado di ridistribuire la ricchezza secondo principi che hanno una base legale di garanzie e diritti,guarda caso totalmente inesistenti in Cina,fatto salvo che deve comunque esistere gente ricca e meno ricca.


Stai facendo un sacco di confusione con i termini

Il capitalismo è un sistema (o regime) economico, il fascismo è un fenomeno storico italiano che non ha assolutamente niente a che vedere, nemmeno in uno scenario fanta-politico
Basta anche solo ricordare che il fascismo professava l'autarchia economica

E non c'è nessuna teoria di destra economica che parli di diritti diversi dal diritto alla proprietà privata

Il capitalismo è stata una condizione necessaria, ma non sufficiente, al attuale assetto socio-economico cinese

ConteZero
10-03-2010, 14:56
Bene, allora abbiamo capito che ConteZero o guadagna un botto o (dalle ultime su un altro 3d) ha partita IVA :asd:

L'appartamento è un dono di mio padre (ristrutturazione inclusa) per il matrimonio...

Jackari
10-03-2010, 16:36
Di fatto tutto questo non è nemmeno conseguenza di una necessità dei nostri imprenditori occidentali ma della loro ingordigia. E se non fosse stato grazie a questa ingordigia i cinesi ci avrebbero messo 50 anni per recuperare un gap tecnologico e di know how che invece stanno riempiendo in un solo lustro. Delocalizzando gli stiamo offrendo gratis conoscenze di ogni tipo. La mia paura è rivolta a quando il reddito pro capite cinese salirà sufficientemente alto da consentire alla cina di riversare all'interno del proprio mercato gran parte della propria produzione ( 1 terrestre su 6 è pur sempre cinese ) a quel punto potranno anche smettere di sentirsi vincolati all'estero con l'attuale sudditanza e di fatto potranno fare il cavolo che vorranno.

hai ragione.
ma questo (la delocalizzazione) deriva da una visione "distorta" del capitalismo del tutto made in stelle e strisce. un capitalismo vorace e del tutto privo di etica.
quella che in sostanza ha causato la crisi e che ha fatto tantissimi danni (anche qui ma molto più lì). ormai il

Jarni
10-03-2010, 17:06
beh, il capitalismo mica prevede che dei bambini lavorino, oltretutto per 13 ore al giorno e per 2 dollari.
Perché, il comunismo SI'?:mbe:
Vai a vedere l'età media dei lavoratori inglesi durante la rivoluzione industriale... ops, ma tu guarda, era un'economia capitalistica.:asd:

ConteZero
10-03-2010, 18:01
Ed ecco che spunta l'ombra del socialismo e dei sindacati...

nesema
10-03-2010, 18:34
ancora a parlare di comunismo???? di ideologie ormai defunte come destra e sinistra????

in cina di comunista è rimasto solo il nome....

contano solo il guadagno e la produzione (verso chi, poi?? si stanno inpoverendo tutti nel mondo!!!!)
QUELLA E' LA VERA ECONOMIA DI MERCATO GLOBALIZZATO....

quella a cui tra poco arriveremo anche noi.....

das
10-03-2010, 18:48
Molto probabilmente hai scritto questo messaggio con una tastiera fatta in Cina.

Per forza, ora producono tutto lì.
Bei tempi quando sotto il mio Vic20 c'era scritto un bel MADE IN GERMANY

superanima
10-03-2010, 19:14
Perché, il comunismo SI'?:mbe:
Vai a vedere l'età media dei lavoratori inglesi durante la rivoluzione industriale... ops, ma tu guarda, era un'economia capitalistica.:asd:

ma lol! :D Hai idea che si tratta di quasi due secoli fa? :rotfl:

Quella non era una «economia capitalista», era una economia senza regole. Che è diverso.

ancora a parlare di comunismo???? di ideologie ormai defunte come destra e sinistra????

in cina di comunista è rimasto solo il nome....

contano solo il guadagno e la produzione (verso chi, poi?? si stanno inpoverendo tutti nel mondo!!!!)
QUELLA E' LA VERA ECONOMIA DI MERCATO GLOBALIZZATO....

quella a cui tra poco arriveremo anche noi.....

in realtà in Cina il comunismo c'è ancora, è solo stato modificato in una più "moderna" versione cinese infarcita di nazionalismo, confucianesimo e capitalismo. Ma c'è ancora, tutto il controllo della vita sociale, economica e privata delle persone è infatti ancora saldamente in mano alle gerarchie statali.

dave4mame
10-03-2010, 19:29
L'appartamento è un dono di mio padre (ristrutturazione inclusa) per il matrimonio...

allora la partita iva ce l'ha il babbo :D

3D Prophet III
10-03-2010, 19:52
Poi però non lamentiamoci se molte persone di nazionalità cinese emigrano in Europa a cercare una vita ed un lavoro degni di questo nome. ;)

Per il fatto del "Made in China" il problema è che ci sono un mare di stronzi che continuano a comprarlo, convinti non solo di risparmiare, ma anche noncuranti dei prodotti chimici che li compongono (ricordate la storia dei giocattoli tossici contraffatti?).

A casa mia vige il detto:"Chi più spende, meno spende". Ci sono pochi soldi? Cominciate a risparmiare invece di comprare la merda. Magari non oggi, ma domani potrete comprarvi il prodotto giusto, che sicuramente è migliore del low-cost made in China e non si romperà in due giorni.

das
10-03-2010, 19:56
Poi però non lamentiamoci se molte persone di nazionalità cinese emigrano in Europa a cercare una vita ed un lavoro degni di questo nome. ;)

Per il fatto del "Made in China" il problema è che ci sono un mare di stronzi che continuano a comprarlo, convinti non solo di risparmiare, ma anche noncuranti dei prodotti chimici che li compongono (ricordate la storia dei giocattoli tossici contraffatti?).

A casa mia vige il detto:"Chi più spende, meno spende". Ci sono pochi soldi? Cominciate a risparmiare invece di comprare la merda. Magari non oggi, ma domani potrete comprarvi il prodotto giusto, che sicuramente è migliore del low-cost made in China e non si romperà in due giorni.

Ma se vi serve una scheda madre o un router a casa tua che marca comprate?

3D Prophet III
10-03-2010, 20:02
Ma se vi serve una scheda madre o un router a casa tua che marca comprate?

Ehm... veramente io parlo di prodotti made in China scadenti, non di prodotti delocalizzati (moBo, ecc.). :stordita:

3D Prophet III
10-03-2010, 20:04
Va beh che non compro HW informatico dal 2003, comunque di un router non saprei proprio che farmene a casa.

trallallero
10-03-2010, 20:08
allora la partita iva ce l'ha il babbo :D
'stardo! m'hai rubato la battua !!!
Vabbè, tanto era brutta :O

Per forza, ora producono tutto lì.
Bei tempi quando sotto il mio Vic20 c'era scritto un bel MADE IN GERMANY
Made in Germany ? la Commodore ? mi son perso qualcosa ?
la Germania era la Cina dell'America nell'80 ? :wtf:

gefri
10-03-2010, 20:55
E' ancora guidata dal Partito Comunista Cinese... :confused:

ma lol, scusa ma allora berlusconi è liberale perchè si spaccia tale? :asd:

nesema
10-03-2010, 21:30
Ma c'è ancora, tutto il controllo della vita sociale, economica e privata delle persone è infatti ancora saldamente in mano alle gerarchie statali.

come il fascismo / nazismo..... cambia solo la facciata....

ribadisco ... di comunista in Cina è rimasto solo il nome....

giorno
10-03-2010, 21:35
come il fascismo / nazismo..... cambia solo la facciata....

ribadisco ... di comunista in Cina è rimasto solo il nome....

;)

momo-racing
10-03-2010, 22:17
Cominciate a risparmiare invece di comprare la merda.

http://jefflynchdev.files.wordpress.com/2009/02/cars80n3.jpg

http://www.canoneos.it/scheda.asp?s=0&pro=291

Telecomando Canon Eos originale canon 60 euro ( e non sono nemmeno sicuro sia made in japan )

http://cgi.ebay.it/Remote-Cord-control-for-Canon-EOS-5D-50D-40D-RS-80N3_W0QQitemZ110503623597QQcmdZViewItemQQptZCamera_Camcorder_Remotes?hash=item19ba877bad

imitazione cinese ( che possiedo e funziona da dio ) 3 euro e 60 centesimi inclusa spedizione dalla cina.



faccio presente ( per i non addetti ai lavori ) che la tecnologia presente all'interno di questo telecomando è composta da 2 interruttori e basta tant'è vero che prima di prendere il cinese me n'ero costruito uno funzionante con un mouse seriale per pc al quale avevo opportunamente sagomato la spina.


QUANDO CERTI PRODUTTORI LA SMETTERANNO DI PIGLIARCI PER IL CULO IO SMETTERO' DI COMPRARE MERDA CINESE

Gio22
10-03-2010, 22:22
Poi però non lamentiamoci se molte persone di nazionalità cinese emigrano in Europa a cercare una vita ed un lavoro degni di questo nome. ;)


e si,perchè nessuno lo dice,ma se 1 miliardo e 300 milioni di persone cominciano a non avere il pane per mangiare,sono costrette a emigrare...e proprio qui,in occidente,e avremmo lo stesso di che lamentarci.
Tutto sommato preferisco la situazione attuale.

trallallero
10-03-2010, 22:25
Poi però non lamentiamoci se molte persone di nazionalità cinese emigrano in Europa a cercare una vita ed un lavoro degni di questo nome. ;)

Per il fatto del "Made in China" il problema è che ci sono un mare di stronzi che continuano a comprarlo, convinti non solo di risparmiare, ma anche noncuranti dei prodotti chimici che li compongono (ricordate la storia dei giocattoli tossici contraffatti?).

A casa mia vige il detto:"Chi più spende, meno spende". Ci sono pochi soldi? Cominciate a risparmiare invece di comprare la merda. Magari non oggi, ma domani potrete comprarvi il prodotto giusto, che sicuramente è migliore del low-cost made in China e non si romperà in due giorni.
Quello che dici sarebbe giustissimo circa 20, 30 anni fa.

Jarni
10-03-2010, 23:06
ma lol! :D Hai idea che si tratta di quasi due secoli fa? :rotfl:

Hai ragione, nessuna multinazionale di oggi andrebbe mai a produrre in un paese sottosviluppato sottopagando i lavoratori...:rolleyes:

frankytop
10-03-2010, 23:25
Stai facendo un sacco di confusione con i termini

Il capitalismo è un sistema (o regime) economico, il fascismo è un fenomeno storico italiano che non ha assolutamente niente a che vedere, nemmeno in uno scenario fanta-politico
Basta anche solo ricordare che il fascismo professava l'autarchia economica

E non c'è nessuna teoria di destra economica che parli di diritti diversi dal diritto alla proprietà privata

Il capitalismo è stata una condizione necessaria, ma non sufficiente, al attuale assetto socio-economico cinese

Dissento.
Il fascismo in quanto modello sociale sviluppatosi in Italia non va riguardato come fatto unico a se ed irripetibile,proprio perchè è un modello sociale.
L'autarchia cui fai riferimento non è caratterizzante il fascismo,semmai lo è la sua politica e la sua dottrina sociale (poteva quindi benissimo non praticare l'autarchia).
Il fascismo lo si può definire come un movimento politico rivoluzionario e reazionario,di carattere nazionalista,autoritario e totalitario e come tale ricalca molto bene la situazione cinese di oggi.
Per quanto riguarda la politica economica ti copio incollo quanto riporta wiki:

Il governo mirò principalmente ad aumentare i margini d'azione, e quindi di profitto, all'iniziativa privata. Vennero inoltre alleggerite le tasse sulle imprese, vennero privatizzati alcuni monopoli di stato,come quello sulle assicurazioni sulla vita e sul servizio telefonico,i cui costi diminuirono sostanzialmente (rimanendo comunque elevati). Si limitò la spesa pubblica, in parte però con i licenziamenti dei ferrovieri. La politica liberista in economia portò buoni successi, con un aumento della produzione agricola e industriale. Il bilancio statale tornò in pareggio già nel 1925.

...e come la Cina,non mi pare proprio che ci fossero i sindacati.

ConteZero
11-03-2010, 03:31
No, mio padre è pensionato... senza partita IVA e senza giri in nero.
Capita però che sia una persona che ha sempre risparmiato e che volesse farmi un dono (e più che a me ai suoi nipoti).

Jackari
11-03-2010, 08:06
http://jefflynchdev.files.wordpress.com/2009/02/cars80n3.jpg

http://www.canoneos.it/scheda.asp?s=0&pro=291

Telecomando Canon Eos originale canon 60 euro ( e non sono nemmeno sicuro sia made in japan )

http://cgi.ebay.it/Remote-Cord-control-for-Canon-EOS-5D-50D-40D-RS-80N3_W0QQitemZ110503623597QQcmdZViewItemQQptZCamera_Camcorder_Remotes?hash=item19ba877bad

imitazione cinese ( che possiedo e funziona da dio ) 3 euro e 60 centesimi inclusa spedizione dalla cina.



faccio presente ( per i non addetti ai lavori ) che la tecnologia presente all'interno di questo telecomando è composta da 2 interruttori e basta tant'è vero che prima di prendere il cinese me n'ero costruito uno funzionante con un mouse seriale per pc al quale avevo opportunamente sagomato la spina.


QUANDO CERTI PRODUTTORI LA SMETTERANNO DI PIGLIARCI PER IL CULO IO SMETTERO' DI COMPRARE MERDA CINESE

ho l'impressione che se lo avessi comprato in italia il telecomando cinese l'avresti pagato non meno di 15-20 euro tasse escluse.
cmq se qualcuno volesse approfondire il tema cina qui c'è un simpatico blog : http://blog.libero.it/Nanjing/

3D Prophet III
11-03-2010, 08:10
Quello che dici sarebbe giustissimo circa 20, 30 anni fa.

Il problema è che circa 20/30 anni fa non è stato messo in pratica e le conseguenze di quelle scelte, in un modo o nell'altro, le paghiamo oggi.

das
11-03-2010, 09:10
'stardo! m'hai rubato la battua !!!
Vabbè, tanto era brutta :O


Made in Germany ? la Commodore ? mi son perso qualcosa ?
la Germania era la Cina dell'America nell'80 ? :wtf:

Il Vic20 (o almeno il mio) era prodotto in Germania.
All'epoca la produzione dei beni avveniva nei pesi benestanti, solo di recente si è spostata in quelli poveri.
La Germania non era la Cina degli anni '80 bensì perchè era il polo produttivo e tecnologico di riferimento dopo USA e Giappone.

Made In Germany era ed è sinonimo di alta qualità precisione e tecnologia.

Mi sembra che Made In China abbia tutta un'altra accezione ma si sa, laggiù la manodopera costa poco...

LaBride
11-03-2010, 09:16
Mi sembra che Made In China abbia tutta un'altra accezione ma si sa, laggiù la manodopera costa poco...

Ti sbagli: il Made in China per clienti occidentali che vogliono spendere il meno possibile, non c'è qualità. Il made in china per mercato interno raggiunge lentamente livelli accettabili - ho comprato recentemente un cellulare cinese e fa ampiamente il culo, parlando a livello qualità-prezzo, a gran parte delle marche più blasonate (escludendo le maggiori, ovviamente, ma che quei prezzi se li sognano).

Stormblast
11-03-2010, 09:17
io nel mio piccolo mi sforzo quando acquisto qualcosa di guardare il paese d'origine e scartare il made in china. La cosa mi riesce agevolmente con l'abbigliamento e gli accessori, cerco di farlo anche per il resto. Ovvio che per prodotti come quelli informatici si faccia fatica, però non è così difficile col resto (ferramenta, accessori per la casa e per l'auto, cancelleria etc etc)

Blaster_Maniac
11-03-2010, 09:37
Fate troppo ridere a fare la morale al contrario, cioè, è colpa LORO adesso. WE c'è il comunismo, e non va bene. E gli portiamo il capitalismo, ci superano, e non va più bene. Mo che è, gli importiamo i sindacati (CGIL, mi raccomando)?

Se dovessero pagare gli stipendi che si pagano nel mondo occidentale col cacchio che superebbero il resto del mondo. Collasserebbero.
Il mondo di battere la Cina è quello di imporgli le regole che ci sono nel mondo occidentale.

NexusMM
11-03-2010, 09:43
in realtà in Cina il comunismo c'è ancora, è solo stato modificato in una più "moderna" versione cinese infarcita di nazionalismo, confucianesimo e capitalismo. Ma c'è ancora, tutto il controllo della vita sociale, economica e privata delle persone è infatti ancora saldamente in mano alle gerarchie statali.

Ho l'impressione che tu non abbia la più pallida idea di cosa sia il comunismo...

ConteZero
11-03-2010, 09:46
Ho capito, ma se devi prendere un processore, un televisore, una console, una macchina fotografica o un altro componente sotto trademark che viene prodotto solo nelle fabbriche di quella società o prendi il made-dove-lo-fanno o t'attacchi.
Devo cambiare la lampada del proiettore ?
Magari la prendo all'estero e mi costa meno, ma se la JVC le produce solo in Cina o la prendo in Cina o rinuncio al proiettore.

CYRANO
11-03-2010, 09:53
io prendo quello col migliore prezzo/qualita' a prescidere da dove lo fanno...


C;a;,z;,a,;za

El Macho
11-03-2010, 10:19
io prendo quello col migliore prezzo/qualita' a prescidere da dove lo fanno...


C;a;,z;,a,;za

Si vabbè però poi non lamentarti che non c'è lavoro... :confused:

ConteZero
11-03-2010, 10:21
Si va be però poi non lamentarti che non c'è lavoro...:confused:

Sticazzi però. prendi un motorino Piaggio per sostenere il made in italy ed è costruito nella sua interezza in India...

...diciamo pure che "chi di dovere" cominciasse ad applicare SERI VINCOLI sull'uso del Made in Italy (sia per indirizzare i consumatori sia per non svilire l'unica cosa che ancora ha un minimo di peso in ambito internazionale).

ALIEN3
11-03-2010, 10:23
Ci metterei pure la Fiat con diverse auto made in Poland :O


Byezzzzzzzzzzzzzzzzzz

ConteZero
11-03-2010, 10:27
Ma che scherzi ?

Apriamo piuttosto un area tax free per le industrie italiane in Bielorussia.

El Macho
11-03-2010, 10:28
Sticazzi però. prendi un motorino Piaggio per sostenere il made in italy ed è costruito nella sua interezza in India...

...diciamo pure che "chi di dovere" cominciasse ad applicare SERI VINCOLI sull'uso del Made in Italy (sia per indirizzare i consumatori sia per non svilire l'unica cosa che ancora ha un minimo di peso in ambito internazionale).

La Piaggio può tenersi la roba fatta in India. Li vedi, compro più volentieri un Kymco. :fagiano:

trallallero
11-03-2010, 10:29
Sticazzi però. prendi un motorino Piaggio per sostenere il made in italy ed è costruito nella sua interezza in India...
Però magari ha la scritta: "tested in Italy" :D

El Macho
11-03-2010, 10:29
...diciamo pure che "chi di dovere" cominciasse ad applicare SERI VINCOLI sull'uso del Made in Italy (sia per indirizzare i consumatori sia per non svilire l'unica cosa che ancora ha un minimo di peso in ambito internazionale).

Si, se la roba marchiata MADE IN ITALY fosse realmente MADE IN ITALY e ci sarebbero sanzioni pesantissime per chi mente...

CYRANO
11-03-2010, 10:34
Si vabbè però poi non lamentarti che non c'è lavoro... :confused:

ma perche' dovrei subirmi un ricarico del 1000% per un marchio "made in italy" posticcio ?
mica me li regalano i soldi...

che poi non ho scritto " il piu' basso " ma " col migliore rapporto prezzo/qualita' ".


C;'a'.z'.a'.za

LaBride
11-03-2010, 10:50
Se dovessero pagare gli stipendi che si pagano nel mondo occidentale col cacchio che superebbero il resto del mondo. Collasserebbero.
Guarda che ok, 2€ al giorno fa notizia, ed è effettivamente poco, ma sono - fatti i conti col costo della vita, come 20€ al giorno in occidente. Sempre sottopagato, ovvio, e qui parliamo di una fabbrica trovata in queste condizioni pur di ottenere commesse internazionali (chissà chi è che "gioca al ribasso"...).


Il mondo di battere la Cina è quello di imporgli le regole che ci sono nel mondo occidentale.

AHAHAHAHAHAHA. Sì. Certo. Centocinquanta anni fa il modo era aprirli al commercio perché dovevamo fare i soldi, ora che ci fanno il culo dobbiamo insegnargli noi come si fa. Certo.

Stormblast
11-03-2010, 10:55
Guarda che ok, 2€ al giorno fa notizia, ed è effettivamente poco, ma sono - fatti i conti col costo della vita, come 20€ al giorno in occidente. Sempre sottopagato, ovvio, e qui parliamo di una fabbrica trovata in queste condizioni pur di ottenere commesse internazionali (chissà chi è che "gioca al ribasso"...).



AHAHAHAHAHAHA. Sì. Certo. Centocinquanta anni fa il modo era aprirli al commercio perché dovevamo fare i soldi, ora che ci fanno il culo dobbiamo insegnargli noi come si fa. Certo.

quindi il tuo consiglio sarebbe?

LaBride
11-03-2010, 11:33
Di lavorare, che qui si fanno il culo col sorriso mentre noi ci lamentiamo dello stipendiuccio e diamo fiato alle bocche impantanati dove siamo. (E per lavorare non intendo abbassare la testa e produrre, o meglio, non solo, intendo tirare fuori i muscoli e costruirsi il paese che si desidera).

Ah, e non tirare fuori la storia del "se potessero ribellarsi..." perché i cinesi dimostrano storicamente di sapersi ribellare piuttosto bene quando il governo non gli va a genio, lo dico tanto per prevenire la solita retorica occidentale della libertà, che ci preoccupiamo sempre troppo degli altri.

PS: Cosa divertente in ambito: http://www.repubblica.it/persone/2010/03/11/news/ask_alessandro-2588509/

Cioè, prima siamo per la libertà di informazione, poi un blog ci offende e allora LO FACCIAMO CHIUDERE protestando (NOI, in CINA). Ridere proprio.

Sheera
11-03-2010, 11:41
Di lavorare, che qui si fanno il culo col sorriso mentre noi ci lamentiamo dello stipendiuccio e diamo fiato alle bocche impantanati dove siamo. (E per lavorare non intendo abbassare la testa e produrre, o meglio, non solo, intendo tirare fuori i muscoli e costruirsi il paese che si desidera).

Ah, e non tirare fuori la storia del "se potessero ribellarsi..." perché i cinesi dimostrano storicamente di sapersi ribellare piuttosto bene quando il governo non gli va a genio, lo dico tanto per prevenire la solita retorica occidentale della libertà, che ci preoccupiamo sempre troppo degli altri.

PS: Cosa divertente in ambito: http://www.repubblica.it/persone/2010/03/11/news/ask_alessandro-2588509/

Cioè, prima siamo per la libertà di informazione, poi un blog ci offende e allora LO FACCIAMO CHIUDERE protestando (NOI, in CINA). Ridere proprio.

Prima che i cinesi raggiungano i livelli occidentali... ce ne passa, ammesso sempre che ci riescano. Prendi il sistema giudiziario, è una barzelletta.
Poi non è vero che sono così disciplinati e obbedienti. Sono poco flessibili, non sono sveglissimi a capire e difettano di logica.
Io credo che i livelli occidentali non li raggiungeranno mai, se no l'avrebbero già fatto.

ConteZero
11-03-2010, 11:47
Vabé, ora non partiamo per generalizzazioni.
Anche noi eravamo poco svegli, poco flessibili e difettavamo di logica (beh, anche ora non è che brilliamo in quel campo) quando c'è stato il boom industriale.
Il punto è che, piuttosto, il controllo governativo a poco a poco andrà a sbattere contro il benessere, ed alla fine vincerà il benessere.
Ci saranno i tafferugli che è giusto che ci siano, una mezza guerra civile, le rivolte che devono esserci e poi diventeranno come gli occidentali (sindacati inclusi).
Ma da ora a quando avverrà passeranno una ventina d'anni, e di essi almeno dieci saranno di contestazione (e cavoli amari per le industrie ivi dislocate).

CYRANO
11-03-2010, 11:54
Vabé, ora non partiamo per generalizzazioni.
Anche noi eravamo poco svegli, poco flessibili e difettavamo di logica (beh, anche ora non è che brilliamo in quel campo) quando c'è stato il boom industriale.
Il punto è che, piuttosto, il controllo governativo a poco a poco andrà a sbattere contro il benessere, ed alla fine vincerà il benessere.
Ci saranno i tafferugli che è giusto che ci siano, una mezza guerra civile, le rivolte che devono esserci e poi diventeranno come gli occidentali (sindacati inclusi).
Ma da ora a quando avverrà passeranno una ventina d'anni, e di essi almeno dieci saranno di contestazione (e cavoli amari per le industrie ivi dislocate).

concordo


C;,ma;,d;,;,dgeeg

giorno
11-03-2010, 12:01
Prima che i cinesi raggiungano i livelli occidentali... ce ne passa, ammesso sempre che ci riescano. Prendi il sistema giudiziario, è una barzelletta.
Poi non è vero che sono così disciplinati e obbedienti. Sono poco flessibili, non sono sveglissimi a capire e difettano di logica.
Io credo che i livelli occidentali non li raggiungeranno mai, se no l'avrebbero già fatto.

Non farmi ridere;)

CYRANO
11-03-2010, 12:04
Non farmi ridere;)

no dai ha ragione , non raggiungeranno mai l'arguzia e la deduzione logica di noi occidentali !

http://img116.imageshack.us/img116/3009/truzzi10vo.jpg



C;'.a;'.z;'.a

trallallero
11-03-2010, 12:20
no dai ha ragione , non raggiungeranno mai l'arguzia e la deduzione logica di noi occidentali !

http://img116.imageshack.us/img116/3009/truzzi10vo.jpg



C;'.a;'.z;'.a

Eppure in quei numeri ci deve essere una logica che non riusciamo a capire :wtf:

CYRANO
11-03-2010, 12:23
Eppure in quei numeri ci deve essere una logica che non riusciamo a capire :wtf:

mettili al lotto , si sa mai ! :asd:


c'.a'.a'.'.s'.s

ConteZero
11-03-2010, 12:30
Eppure in quei numeri ci deve essere una logica che non riusciamo a capire :wtf:

Io sono rimasto ipnotizzato dai calzini...
...peraltro se gli tiri un bel coppino sul collo e corri via con quelle scarpe senza lacci appena superano i 2Km/h per inseguirti cascano rovinosamente.

ALIEN3
11-03-2010, 12:32
mettili al lotto , si sa mai ! :asd:


c'.a'.a'.'.s'.s

Purtroppo c'è un 92 :stordita:


Byezzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz

ConteZero
11-03-2010, 12:37
Purtroppo c'è un 92 :stordita:


Byezzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz

Và voltato :O
A seconda del tuo credo può essere 29 o 26.

LaBride
11-03-2010, 13:00
Prima che i cinesi raggiungano i livelli occidentali... ce ne passa, ammesso sempre che ci riescano. Prendi il sistema giudiziario, è una barzelletta.
Poi non è vero che sono così disciplinati e obbedienti. Sono poco flessibili, non sono sveglissimi a capire e difettano di logica.
Io credo che i livelli occidentali non li raggiungeranno mai, se no l'avrebbero già fatto.


no dai ha ragione , non raggiungeranno mai l'arguzia e la deduzione logica di noi occidentali !

Boh vabbé 'sta roba fa ridere, pare il razzismo intellettuale d'accatto di metà ottocento - per fortuna non fa manco più arrabbiare, però insomma rendetevi conto su che livello di stereotipi viaggiate.

Sheera
11-03-2010, 13:37
Boh vabbé 'sta roba fa ridere, pare il razzismo intellettuale d'accatto di metà ottocento - per fortuna non fa manco più arrabbiare, però insomma rendetevi conto su che livello di stereotipi viaggiate.

Ho parenti e amici che lavorano in Cina, non sono stereotipi, è esperienza.

Scalor
11-03-2010, 13:51
avete provato ad andare in cina in qualche complesso industriale ?

io penso che ci metteranno poco a sorpassarci, in cina quello che manca è lo stato sociale, i diritti dei lavoratori, ma per il resto..... ci manca poco...

LaBride
11-03-2010, 14:00
Ho parenti e amici che lavorano in Cina, non sono stereotipi, è esperienza.

Quindi tu da parenti e amici (che chiami tua esperienza, vabbè) hai dedotto che i cinesi sono inferiori agli occidentali, poco svegli e mancanti di logica, complimenti. Io ci vivo da dodici anni e ti assicuro che sono svegli almeno quanto noi quando si tratta di campare e fare affari, grandi studiosi e con una capacità organizzativa paurosa, soprattutto contando i numeri. Poi fai tu. Tanto più continuate sulla strada di chi è convinto della propria superiorità più restate indietro.

giorno
11-03-2010, 15:25
Ho parenti e amici che lavorano in Cina, non sono stereotipi, è esperienza.


se se poi:asd:

El Macho
11-03-2010, 15:27
io penso che ci metteranno poco a sorpassarci, in cina quello che manca è lo stato sociale, i diritti dei lavoratori, ma per il resto..... ci manca poco...

Dici poco. :asd:

El Macho
11-03-2010, 15:28
Ho parenti e amici che lavorano in Cina, non sono stereotipi, è esperienza.

Lascia loro credere che la Cina è un paradiso.

giorno
11-03-2010, 15:34
Lascia loro credere che la Cina è un paradiso.

nessuno ha detto che la Cina è il paradiso...anzi

ConteZero
11-03-2010, 15:45
...il punto è che i cinesi non sono degli idioti o dei sempliciotti.
Devono semplicemente riprendersi dal gap culturale con l'occidente ed iniziare le grandi battaglie per il welfare e la libertà.

Gio22
11-03-2010, 16:33
Ho parenti e amici che lavorano in Cina, non sono stereotipi, è esperienza.

l'unico stereotipo che mi sentirei di confermare,è quello che vuole i cinesi come i "napoletani d'asia" <--- EDIT (ovviamente se comparati con i popoli vicini...)

Hanno una classe ricca un pò grezza e cafona,ma sono tutt'altro che inferiori rispetto agli occidentali,anzi...

SinghaJoe
11-03-2010, 16:43
Quindi tu da parenti e amici (che chiami tua esperienza, vabbè) hai dedotto che i cinesi sono inferiori agli occidentali, poco svegli e mancanti di logica, complimenti. Io ci vivo da dodici anni e ti assicuro che sono svegli almeno quanto noi quando si tratta di campare e fare affari, grandi studiosi e con una capacità organizzativa paurosa, soprattutto contando i numeri. Poi fai tu. Tanto più continuate sulla strada di chi è convinto della propria superiorità più restate indietro.
Infatti la sua descrizione si attaglia bene ai Thailandesi, che conosco molto bene, ma ai cinesi proprio no: Honk Kong e Singapore sono città-stato popolate interamente da cinesi e sono più ricche dell'Italia, Taiwan pure è cinese, in Thailandia i mezzosangue Thai-cinesi sono la classe dominante, idem in Malaysia e Indonesia, dove la minoranza cinese è più ricca degli autoctoni. La Cambogia se la stanno comprando i cinesi (perchè con la Thailandia c'è troppa rivalità e non si fanno affari), idem per Vietnam e Lao che hanno regimi molto simili alla Cina continentale. Birmania e Corea del Nord sono regimi "canaglia" e quindi fanno affari solo i cinesi.

Per farla breve: i cinesi hanno una supremazia economica assoluta nell'Asia orientale e meridionale. Non male per della gente che manca di logica :D

El Macho
11-03-2010, 16:49
Si perchè per produrre, pagando gli operai 2€ al giorno, ci vuole genialità :rolleyes: . I nostri che devono far quadrar i conti pagando stipendi/contributi di migliaia di € cosa sono?
Sta di fatto che stiamo imbroccando la via sbagliata. Qua stiamo generalizzando e certi post sembravano sostenere che tutti i cinesi siano fessi.

Non lo sono! Non perdiamo il filo!

Gio22
11-03-2010, 16:52
[cut] La Cambogia se la stanno comprando i cinesi
e non solo la cambogia.

Lessi un atircolo del corriere dove spiegavano come molte zone russe fossero,col consenso di mosca,date in gestione ai cinesi,e non solo le zone,anche le donne!

giorno
11-03-2010, 16:53
Si perchè per produrre, pagando gli operai 2€ al giorno, ci vuole genialità :rolleyes: . I nostri che devono far quadrar i conti pagando stipendi/contributi di migliaia di € cosa sono?
Sta di fatto che stiamo imbroccando la via sbagliata. Qua stiamo generalizzando e certi post sembravano sostenere che tutti i cinesi siano fessi.

Non lo sono! Non perdiamo il filo!

la media stipendio di un operaio è 100-150 euro/mese
per noi sono pochi,ma a loro li fa arrivare a fine mese,in quanto il costo della vita è 10 volte inferiore.

Non generalizzate,queste situazioni da 2 euro al giorno ci sono ,ma sono poche.

El Macho
11-03-2010, 16:56
la media stipendio di un operaio è 100-150 euro/mese
per noi sono pochi,ma a loro li fa arrivare a fine mese,in quanto il costo della vita è 10 volte inferiore.

Non generalizzate,queste situazioni da 2 euro al giorno ci sono ,ma sono poche.

Chiedo scusa, tu ne saprai sicuramente più di me... Ma tu sei qui da quando sei piccolo? Torni spesso in Cina?

giorno
11-03-2010, 17:01
Chiedo scusa, tu ne saprai sicuramente più di me... Ma tu sei qui da quando sei piccolo? Torni spesso in Cina?

L'ultima volta sono sono stato nel 2007,è un paese stupendo se ci vai in vacanza,ma per vivere no,seppure le metropoli abbiano tutti i comfort e siano più avanti delle città europee,però
le persone sono diventate troppo materialiste,manca poco venderebbero la loro madre per soldi.

Sheera
11-03-2010, 17:18
Quindi tu da parenti e amici (che chiami tua esperienza, vabbè) hai dedotto che i cinesi sono inferiori agli occidentali, poco svegli e mancanti di logica, complimenti. Io ci vivo da dodici anni e ti assicuro che sono svegli almeno quanto noi quando si tratta di campare e fare affari, grandi studiosi e con una capacità organizzativa paurosa, soprattutto contando i numeri. Poi fai tu. Tanto più continuate sulla strada di chi è convinto della propria superiorità più restate indietro.

Parlavo della base, degli operai ex contadini. I mercanti sono molto diversi dai contadini.

giorno
11-03-2010, 17:22
Parlavo della base, degli operai ex contadini. I mercanti sono molto diversi dai contadini.

e gli operai italiani dove sono superiori intellettualmente a loro?

superanima
11-03-2010, 17:57
come il fascismo / nazismo..... cambia solo la facciata....

ribadisco ... di comunista in Cina è rimasto solo il nome....

in effetti cambia solo il nome, comunismo, nazismo, fascismo, sempre della stessa roba si tratta.

Se poi a te da fastidio ammettere che il comunismo non sia tanto diverso dal nazismo, pazienza.

Sheera
11-03-2010, 17:58
e gli operai italiani dove sono superiori intellettualmente a loro?

Da quello che mi hanno detto sono più flessibili, più pronti a capire.
Parlo di gente che ha a che fare con operai e capireparto cinesi.

superanima
11-03-2010, 18:01
Hai ragione, nessuna multinazionale di oggi andrebbe mai a produrre in un paese sottosviluppato sottopagando i lavoratori...:rolleyes:

non mi risulta che qui si stia parlando di una multinazionale occidentale.
Per quanto nessuna multinazionale può andare ad aprire SUE fabbriche in Cina, ma si devono tutte associare a una azienda locale. Di fatto hanno tutte per socio il governo cinese.

Comunque, come già detto da altri più volte, io cerco sempre di accertarmi che quello che acquisto NON sia prodotto in Cina.

giorno
11-03-2010, 18:04
Da quello che mi hanno detto sono più flessibili, più pronti a capire.
Parlo di gente che ha a che fare con operai e capireparto cinesi.

Quindi tutti gli operai cinesi sono inflessibili e non capiscono,corretto?

superanima
11-03-2010, 18:08
Ci metterei pure la Fiat con diverse auto made in Poland :O


Byezzzzzzzzzzzzzzzzzz

ma per piacere. In Polonia vengono giusto assemblate, a parte la presenza di una fabbrica di motori, ma tutto il processo di progettazione e ingegnerizzazione, che è poi quello che conta perché a maggiore contenuto tecnologico, viene fatto in Italia.
Smettetela per cortesia con ste fregnacce sulla Fiat e la Polonia. Il problema dell'Italia non è che la Fiat assembli auto in Polonia, ma piuttosto che NESSUNA altra industria dell'auto sia venuta a produrre in Italia.

nesema
11-03-2010, 18:09
in effetti cambia solo il nome, comunismo, nazismo, fascismo, sempre della stessa roba si tratta.

Se poi a te da fastidio ammettere che il comunismo non sia tanto diverso dal nazismo, pazienza.

il comunismo (quello vero della base) è TOTALMENTE diverso dal nazismo....

vedo che la "propaganda" televisiva ha avuto successo...
....................

ti sei dimenticato del capitalismo...... in cui non comandano ideologie (per quanto imperfette)
ma solo il MERCATO (chi ha soldi fà, gli altri s'attaccano) che trasforma le persone in cose ...

Sheera
11-03-2010, 18:24
Quindi tutti gli operai cinesi sono inflessibili e non capiscono,corretto?
Tutti????
Poco flessibili non vuol dire inflessibili, che ha un altro significato. Meno pronti a capire non vuol dire "non capiscono". Sei molto impreciso.
Ti parlo del parere di industriali, con esperienze di operai italiani.

Sheera
11-03-2010, 18:25
Quindi tutti gli operai cinesi sono inflessibili e non capiscono,corretto?
Tutti????
Poco flessibili non vuol dire inflessibili, che ha un altro significato. Meno pronti a capire non vuol dire "non capiscono". Sei molto impreciso.
Ti parlo del parere di industriali, con esperienze di operai italiani, che sono in grado di fare confronti.

giorno
11-03-2010, 18:33
Tutti????
Poco flessibili non vuol dire inflessibili, che ha un altro significato. Meno pronti a capire non vuol dire "non capiscono". Sei molto impreciso.
Ti parlo del parere di industriali, con esperienze di operai italiani, che sono in grado di fare confronti.

Se il vertice organizza bene le cose,non c'è operaio che non capisca.
Questo è come la penso io,i tuoi ''conoscenti'' si sono mai chiesti perchè i loro dipendenti non capiscono?

ALIEN3
11-03-2010, 18:56
ma per piacere. In Polonia vengono giusto assemblate, a parte la presenza di una fabbrica di motori, ma tutto il processo di progettazione e ingegnerizzazione, che è poi quello che conta perché a maggiore contenuto tecnologico, viene fatto in Italia.
Smettetela per cortesia con ste fregnacce sulla Fiat e la Polonia. Il problema dell'Italia non è che la Fiat assembli auto in Polonia, ma piuttosto che NESSUNA altra industria dell'auto sia venuta a produrre in Italia.

Non metto in discussione la progettualità italiana ma l'assemblaggio non l'ho reputo un dettaglio trascurabilissimo. Poi il dubbio non me lo faccio venire io ma loro che mi appioppano in una macchina fiat etichette made Poland. L'auto, imho, non è 100% made Italy quindi c'è poco da fare.


Byezzzzzzzzzzzzzzzzzz

Sheera
11-03-2010, 19:11
Se il vertice organizza bene le cose,non c'è operaio che non capisca.
Questo è come la penso io,i tuoi ''conoscenti'' si sono mai chiesti perchè i loro dipendenti non capiscono?
Si trattava di modifiche. Comunque io credo più a loro che a te.

superanima
11-03-2010, 19:43
Non metto in discussione la progettualità italiana ma l'assemblaggio non l'ho reputo un dettaglio trascurabilissimo. Poi il dubbio non me lo faccio venire io ma loro che mi appioppano in una macchina fiat etichette made Poland. L'auto, imho, non è 100% made Italy quindi c'è poco da fare.


Byezzzzzzzzzzzzzzzzzz

così come non sono made in Germany il cayenne e il Q7 assemblati in Slovacchia o il Q5 assemblato in Spagna. Ma che ci vuoi fare.

paulus69
11-03-2010, 19:51
ma perche' dovrei subirmi un ricarico del 1000% per un marchio "made in italy" posticcio ?
mica me li regalano i soldi...

che poi non ho scritto " il piu' basso " ma " col migliore rapporto prezzo/qualita' ".


C;'a'.z'.a'.za

anvedi cyrà,son 2 mesetti che stò testando un demolitore combinato,un flex e un avvitatore hitachi-koki,rimangono sotto di un gradino agli hilti(impareggiabili e inavvicinabili...pure di prezzo:O )...ma sono pari a makita e un gradino sopra ai bosch.
costicchiano....ma sono tutto made in japan.

Vas.ko!
11-03-2010, 20:27
salve a tutti, premetto che ho scarse conoscenze di microeconomia, ma ho letto molti post che accusano le aziende e i produttori:ma in realtà è la domanda, il mercato che determina dove vengono fabbricati i prodotti, no? Se tutti si ostinassero a non comprare niente di cinese, i luoghi di produzione si sposterebbero. Irrealizzabile, lo so, ma la colpa non è dei produttori e delle aziende, soltanto delle contingenze. Sono costretti ad andare dove costa meno, perchè i mercati richiedono i prodotti a prezzo più basso, non i prodotti più etici.

berserkdan78
11-03-2010, 21:25
ma per piacere. In Polonia vengono giusto assemblate, a parte la presenza di una fabbrica di motori, ma tutto il processo di progettazione e ingegnerizzazione, che è poi quello che conta perché a maggiore contenuto tecnologico, viene fatto in Italia.
Smettetela per cortesia con ste fregnacce sulla Fiat e la Polonia. Il problema dell'Italia non è che la Fiat assembli auto in Polonia, ma piuttosto che NESSUNA altra industria dell'auto sia venuta a produrre in Italia.

ma va va, per progettare una macchina ci vogliono meno persone che per costruirla, su!
vuoi mettere occupare 1000 operai in italia, con il tenere solo i progettisti in italia? quanti ingegneri ci vogliono per progettare un'auto? 100?
volete capirlo che le robe vanno progettate e fatte in italia?
per l'occupazione 1000 volte meglio dar da mangiare a 1000 persone che ha 10

superanima
11-03-2010, 21:30
salve a tutti, premetto che ho scarse conoscenze di microeconomia, ma ho letto molti post che accusano le aziende e i produttori:ma in realtà è la domanda, il mercato che determina dove vengono fabbricati i prodotti, no? Se tutti si ostinassero a non comprare niente di cinese, i luoghi di produzione si sposterebbero. Irrealizzabile, lo so, ma la colpa non è dei produttori e delle aziende, soltanto delle contingenze. Sono costretti ad andare dove costa meno, perchè i mercati richiedono i prodotti a prezzo più basso, non i prodotti più etici.

Il problema è un po' più complesso, e si scontra con molti fenomeni come la globalizzazione e la creazione di grandi aree commerciali tipo quella europea.
In europa ad esempio alcuni paesi sono grandi produttori industriali, ma non tutti. E sono proprio questi ultimi (specie i decantati paradisi nordici) che, non avendo una vasta popolazione impiegata nell'industria da salvaguardare, hanno esercitato la maggiore pressione per far cadere ogni limitazione all'importazione di prodotti cinesi.
Se poi ci aggiungiamo la lungimirante dabbenaggine di certi politici illuminati (pure italiani) che si vantavano anche di «abbattere tutte le barriere commerciali», beh... Qualcuno lo aveva detto diversi anni fa, ma fu deriso.

superanima
11-03-2010, 21:31
ma va va, per progettare una macchina ci vogliono meno persone che per costruirla, su!
vuoi mettere occupare 1000 operai in italia, con il tenere solo i progettisti in italia? quanti ingegneri ci vogliono per progettare un'auto? 100?
volete capirlo che le robe vanno progettate e fatte in italia?
per l'occupazione 1000 volte meglio dar da mangiare a 1000 persone che ha 10

sì :)

giorno
11-03-2010, 23:15
Si trattava di modifiche. Comunque io credo più a loro che a te.

Sai noi cinesi,diciamo che nel campo imprenditoriale vi surclassiamo,allora dico che tutti gli imprenditori italiani sono incapaci.

I pregiudizi fanno molto male;)

El Macho
12-03-2010, 06:13
Per la Fiat...

Sono più contento se una Panda viene prodotta in Polonia che se viene prodotta a Pomigliano. Nel secondo caso non la comprerei mai.

ConteZero
12-03-2010, 06:40
Per la Fiat...

Sono più contento se una Panda viene prodotta in Polonia che se viene prodotta a Pomigliano. Nel secondo caso non la comprerei mai.

Complimenti per l'incoerenza.

Una panda prodotta a Pomigliano in ogni caso genera profitti che vanno a lavoratori che li spenderebbero per la massima parte in Italia, una Panda prodotta in Polonia genera profitti per i polacchi che non farebbero rientrare neanche in parte i profitti.

Ora, chiariamoci, a me stà bene... ma a questo punto non puoi muovere nessuna critica a chi compra cinese.

El Macho
12-03-2010, 06:42
Complimenti per l'incoerenza.

Una panda prodotta a Pomigliano in ogni caso genera profitti che vanno a lavoratori che li spenderebbero per la massima parte in Italia, una Panda prodotta in Polonia genera profitti per i polacchi che non farebbero rientrare neanche in parte i profitti.

Ora, chiariamoci, a me stà bene... ma a questo punto non puoi muovere nessuna critica a chi compra cinese.

Si che posso, lo farei come provocazione.
Nel caso di Pomigliano tanta gente non comprava/comprerà Alfa ed era colpa degli operai che lavoravano male mettendo in cattiva luce il marchio.

CYRANO
12-03-2010, 06:43
Complimenti per l'incoerenza.

Una panda prodotta a Pomigliano in ogni caso genera profitti che vanno a lavoratori che li spenderebbero per la massima parte in Italia, una Panda prodotta in Polonia genera profitti per i polacchi che non farebbero rientrare neanche in parte i profitti.

Ora, chiariamoci, a me stà bene... ma a questo punto non puoi muovere nessuna critica a chi compra cinese.

credo intenda che le fiat in polonia abbiano una qualita' di assemblaggio superiore a quelle di pomigliano , e per questo le preferirebbe...


C'.a'.z'.a

ConteZero
12-03-2010, 06:43
ma va va, per progettare una macchina ci vogliono meno persone che per costruirla, su!
vuoi mettere occupare 1000 operai in italia, con il tenere solo i progettisti in italia? quanti ingegneri ci vogliono per progettare un'auto? 100?
volete capirlo che le robe vanno progettate e fatte in italia?
per l'occupazione 1000 volte meglio dar da mangiare a 1000 persone che ha 10

Il problema non è l'assemblaggio in sé, è l'indotto esterno delle collegate.
Chi produce le imbottiture dei sedili, chi la gomma dei copripedali... quelle produzioni sono esterne all'auto, ma concorrono.
Se produci in Italia probabilmente le imbottiture le prendi in Italia (anche per una questione di mera logistica), se produci in Polonia le prendi in Polonia.

ConteZero
12-03-2010, 06:44
Si che posso, lo farei come provocazione.
Nel caso di Pomigliano tanta gente non comprava/comprerà Alfa ed era colpa degli operai che lavoravano male mettendo in cattiva luce il marchio.

Quindi, again, prima viene l'Alfa e poi viene l'Italia.

CYRANO
12-03-2010, 06:44
anvedi cyrà,son 2 mesetti che stò testando un demolitore combinato,un flex e un avvitatore hitachi-koki,rimangono sotto di un gradino agli hilti(impareggiabili e inavvicinabili...pure di prezzo:O )...ma sono pari a makita e un gradino sopra ai bosch.
costicchiano....ma sono tutto made in japan.

non ho capito una mazza :asd:

esempio motociclistico , poniamo 3 moto :
italiana qualita' 100 prezzo 100
jappo qualita' 80 prezzo 70
koreana qualita' 40 prezzo 60

io ovviamente andrei sulla jappo che ha il migliore rapporto prezzo/qualita'.
tutto qui


Cmlamlzmla

El Macho
12-03-2010, 06:44
credo intenda che le fiat in polonia abbiano una qualita' di assemblaggio superiore a quelle di pomigliano , e per questo le preferirebbe...


C'.a'.z'.a

Chiaro. ;)

Se lavorassero in modo decente non avrei problemi.

El Macho
12-03-2010, 06:46
Quindi, again, prima viene l'Alfa e poi viene l'Italia.

Si ma scusa non è che io devo comprare una macchina che mi darà un sacco di problemi solo perchè viene prodotta in Italia... :confused:

Spero che la situazione sia migliorata però...

El Macho
12-03-2010, 06:49
non ho capito una mazza :asd:

esempio motociclistico , poniamo 3 moto :
italiana qualita' 100 prezzo 100
jappo qualita' 80 prezzo 70
koreana qualita' 40 prezzo 60

io ovviamente andrei sulla jappo che ha il migliore rapporto prezzo/qualita'.
tutto qui


Cmlamlzmla

Chiudendo il discorso dovremmo avere un reddito tale da poterci permettere di comprare le cose ITALIANE e non le CINESERIE. Finchè i lavoratori dipendenti non potranno godere di un reddito adeguato non riusciranno mai a comprare roba italiana. E soprattutto la roba italiana deve essere di qualità, il prezzo più alto deve essere giustificato da una qualità più alta del prodotto. Le cose di bassa qualità le riescono a produrre pure in Italia, solo che costa infinitamente di più.

Io parlo da single ad esempio e posso permettermi pure di spendere centinaia di € per un trapano, non ho da mantenere una famiglia.

ConteZero
12-03-2010, 06:53
Si ma scusa non è che io devo comprare una macchina che mi darà un sacco di problemi solo perchè viene prodotta in Italia...

:confused:

Hai letto il thread ?

In pratica è la paternale "i cinesi vendono a due soldi e ci fregano il mercato mandandoci in crisi".
L'argomento di fondo è "Non è giusto che coi loro pressi bassi distruggano la nostra economia".
Tu invece te ne esci con un "E'giusto che chi abbia prodotti migliori distrugga la nostra economia".
Ne consegue che il problema per te non è legato al dissesto che provocano nel nostro paese, ma è solo un problema di qualità...

El Macho
12-03-2010, 06:57
Hai letto il thread ?

In pratica è la paternale "i cinesi vendono a due soldi e ci fregano il mercato mandandoci in crisi".
L'argomento di fondo è "Non è giusto che coi loro pressi bassi distruggano la nostra economia".
Tu invece te ne esci con un "E'giusto che chi abbia prodotti migliori distrugga la nostra economia".
Ne consegue che il problema per te non è legato al dissesto che provocano nel nostro paese, ma è solo un problema di qualità...

La Cina non produce macchine degne di nota in primis. Le Fiat prodotte in Polonia sono Fiat, non sono polacche. La smettete per favore con ste fregnacce sulla Fiat?

ConteZero
12-03-2010, 07:07
La Cina non produce macchine degne di nota in primis. Le Fiat prodotte in Polonia sono Fiat, non sono polacche. La smettete per favore con ste fregnacce sulla Fiat?

Beh, allora perché anziché Alfa non prendersi delle BMW ?
Sono prodotte entrambe all'estero, e la BMW è nota per la qualità.

Per il resto sarà FIAT quanto ti pare, ma sempre all'estero è fatta, e sempre all'estero si perde buona parte del denaro speso per produrla (manodopera, indotto, semilavorati).

El Macho
12-03-2010, 07:11
Beh, allora perché anziché Alfa non prendersi delle BMW ?
Sono prodotte entrambe all'estero, e la BMW è nota per la qualità.

Per il resto sarà FIAT quanto ti pare, ma sempre all'estero è fatta, e sempre all'estero si perde buona parte del denaro speso per produrla (manodopera, indotto, semilavorati).

Perchè preferisco comprare italiano se non c'è un gap troppo pesante.

ConteZero
12-03-2010, 07:15
Perchè preferisco comprare italiano se non c'è un gap troppo pesante.

Quindi con un gap "pesante" sul prezzo e qualità simile non avresti problemi a comprare automobili cinesi... giusto ?

Jackari
12-03-2010, 07:16
salve a tutti, premetto che ho scarse conoscenze di microeconomia, ma ho letto molti post che accusano le aziende e i produttori:ma in realtà è la domanda, il mercato che determina dove vengono fabbricati i prodotti, no? Se tutti si ostinassero a non comprare niente di cinese, i luoghi di produzione si sposterebbero. Irrealizzabile, lo so, ma la colpa non è dei produttori e delle aziende, soltanto delle contingenze. Sono costretti ad andare dove costa meno, perchè i mercati richiedono i prodotti a prezzo più basso, non i prodotti più etici.

non è proprio così.
con l'apertura dei mercati molti "imprenditori" locali hanno delocalizzato per sfruttare i bassi costi di manodopera all'estero e quindi i molto più bassi costi di produzione per avere maggiori vantaggi. ovviamente essendoci alto margine si è potuta innescare anche una battaglia dei prezzi con la conseguente riduzione degli stessi. senza contare che spostando le fabbriche all'estero il mercato interno si deprime (maggiore disoccupazione o cmq precarietà sul lavoro) e quindi un calo fisiologico dei prezzi è necessario.

El Macho
12-03-2010, 07:22
Quindi con un gap "pesante" sul prezzo e qualità simile non avresti problemi a comprare automobili cinesi... giusto ?

Cinesi mai. Non sono mai stato neanche in un negozio cinese fai tu. (anche se presumo che la roba che vendono nei negozi cinesi ormai la producono in Italia, soprattutto abbigliamento) ;)

ConteZero
12-03-2010, 07:26
Cinesi mai. Non sono mai stato neanche in un negozio cinese fai tu. (anche se presumo che la roba che vendono nei negozi cinesi ormai la producono in Italia, soprattutto abbigliamento) ;)

Che discorso del menga è ?
Compreresti straniero in generale in caso di un gap pesante, ma non cinese ?

CYRANO
12-03-2010, 07:27
Quindi con un gap "pesante" sul prezzo e qualità simile non avresti problemi a comprare automobili cinesi... giusto ?

il famoso rapporto prezzo/qualita' insomma :D


C;,a;,z;,a;,za

berserkdan78
12-03-2010, 14:49
Il problema non è l'assemblaggio in sé, è l'indotto esterno delle collegate.
Chi produce le imbottiture dei sedili, chi la gomma dei copripedali... quelle produzioni sono esterne all'auto, ma concorrono.
Se produci in Italia probabilmente le imbottiture le prendi in Italia (anche per una questione di mera logistica), se produci in Polonia le prendi in Polonia.

esatto! e' come il discorso del settore moda, dicono che l'italia e' una delle maggiori produttrici, ma dove?
un'azienda fa i miliardi pagando una decina di designer e realizzando al di fuori dell'europa, che razza di beneficio la società italiana può trarne? le tasse che l'imprenditore pagherà?
seeeee bonanotte....

berserkdan78
12-03-2010, 14:52
La Cina non produce macchine degne di nota in primis. Le Fiat prodotte in Polonia sono Fiat, non sono polacche. La smettete per favore con ste fregnacce sulla Fiat?

... ma lo vupoi capire che l'italia non trae nessun beneficio se i soldi se li guadagna solo l'imprenditore?
guarda che un imprenditore anche se straricco, mangia come una persona normale, non e' che se e' 100 volte piu' ricco di me mangia 100 volte piu' di me.
meglio dare 100 euro a 10 persone che 1000 ad una sola,

ConteZero
12-03-2010, 14:53
esatto! e' come il discorso del settore moda, dicono che l'italia e' una delle maggiori produttrici, ma dove?
un'azienda fa i miliardi pagando una decina di designer e realizzando al di fuori dell'europa, che razza di beneficio la società italiana può trarne? le tasse che l'imprenditore pagherà?
seeeee bonanotte....

Sarebbe da fare un rapido controllo... i tessuti per il pret-a-porter sono tessuti sintetici/generici o sono tessuti legati a qualche territorio ?
Ridiamo :asd:

berserkdan78
12-03-2010, 14:56
Perchè preferisco comprare italiano se non c'è un gap troppo pesante.

e che vantaggio dai al sistema italia comprando una cosa che non e' fatta in italia, e quindi non dà lavoro e fa circolare soldi in italai?
guarda che i soldi che guadagna un imprenditore, di solito in italia ci rimangono poco, pronti per partire in direzione di paradisi fiscali per evadere le tasse.
che faccio compro italiano solo per il nome?
ma figuriamoci, se la bmw facesse una macchina in italia, e la fiat no, io comprerei bmw, a parità di qualità e di prezzo, favorirei di sicuro piu' persone italiane comprando bmw che comprando fiat arricchendo 20 tecnici e 10 manager

paulus69
12-03-2010, 19:13
non ho capito una mazza :asd:

esempio motociclistico , poniamo 3 moto :
italiana qualita' 100 prezzo 100
jappo qualita' 80 prezzo 70
koreana qualita' 40 prezzo 60

io ovviamente andrei sulla jappo che ha il migliore rapporto prezzo/qualita'.
tutto qui


Cmlamlzmla
:mbe:
ma non eri tu che ti dilettavi con elettroutensili da bricolage o cantiere?

CYRANO
12-03-2010, 19:57
:mbe:
ma non eri tu che ti dilettavi con elettroutensili da bricolage o cantiere?

assolutamente no ! :D


oggi pome c'era un servizio su Rainews24 , e si diceva che un sacco di operai cinesi sono tornati in campagna , perchè la paga era insoddisfacente ed il risultato è che manca un sacco di manodopera nell'industria cinese ... tante fabbriche sono operative a metà ...


Cò,aò,zò,.a

ConteZero
12-03-2010, 20:04
assolutamente no ! :D


oggi pome c'era un servizio su Rainews24 , e si diceva che un sacco di operai cinesi sono tornati in campagna , perchè la paga era insoddisfacente ed il risultato è che manca un sacco di manodopera nell'industria cinese ... tante fabbriche sono operative a metà ...


Cò,aò,zò,.a

Chi se lo sarebbe mai aspettato :asd:

nesema
12-03-2010, 21:17
Cò,aò,zò,.a

piccolo OT

missssterroooooooooo----

scusa CYRANO ma devi avere qualche problema alla tastiera ... :asd:
nei tuoi post "fuoriescono" delle lettere senza senso nella parte finale.... :D

CYRANO
12-03-2010, 21:55
piccolo OT

missssterroooooooooo----

scusa CYRANO ma devi avere qualche problema alla tastiera ... :asd:
nei tuoi post "fuoriescono" delle lettere senza senso nella parte finale.... :D

è una tastiera cinese !

:O


Cò,a,òaò

Freeskis
12-03-2010, 22:24
io sono qui che aspetto che gli imprenditori italiani vadano zampe all'aria perché
a forza di delocalizzare non c'è nessuno che in italia abbia i soldi per comprare i loro prodotti :)

ilguercio
13-03-2010, 17:32
Nella fattispecie dell'abbigliamento cerco di trovare e comprare capi che siano carini(per me) e che durino il giusto.
Io non comprerei MAI i jeans di __________(nome a caso di moda seria) a 130 euro,durassero pure 30 anni(tanto non ci durano).
Qui,ConteZero,il problema è che la gente non può permettersi di comprare il vero(sicuri?)made in italy perchè avrebbe un cambio di roba all'anno.
Durante i saldi ho comprato una maglia di cotone e un jeans e ho speso 10 euro da piazza italia.
Ora non so se la roba è italiana o cinese o altro ma so che quello è il prodotto che posso permettermi.
Devo pensare prima al mio di sostentamento,visto che già l'Italia stessa mi spacca il sederino per farmi arrivare a fine mese.
Penserò a comprare italiano quando l'Italia me lo permetterà.
E non penso che la colpa sia tanto di chi compra,visto che la delocalizzazione sarebbe successa a prescindere dagli acquirenti.
La realtà è che aprire uno stabilimento in italia costa(leggi varie,stipendi più alti...)mentre delocalizzare abbatte i costi e ti restituisce un prodotto che è equivalente in molti casi.
Che si fa?Non sono mica io a controllare la produzione,io posso solo scegliere se comprare o meno...

ConteZero
13-03-2010, 18:34
Nella fattispecie dell'abbigliamento cerco di trovare e comprare capi che siano carini(per me) e che durino il giusto.
Io non comprerei MAI i jeans di __________(nome a caso di moda seria) a 130 euro,durassero pure 30 anni(tanto non ci durano).
Qui,ConteZero,il problema è che la gente non può permettersi di comprare il vero(sicuri?)made in italy perchè avrebbe un cambio di roba all'anno.
Durante i saldi ho comprato una maglia di cotone e un jeans e ho speso 10 euro da piazza italia.
Ora non so se la roba è italiana o cinese o altro ma so che quello è il prodotto che posso permettermi.
Devo pensare prima al mio di sostentamento,visto che già l'Italia stessa mi spacca il sederino per farmi arrivare a fine mese.
Penserò a comprare italiano quando l'Italia me lo permetterà.
E non penso che la colpa sia tanto di chi compra,visto che la delocalizzazione sarebbe successa a prescindere dagli acquirenti.
La realtà è che aprire uno stabilimento in italia costa(leggi varie,stipendi più alti...)mentre delocalizzare abbatte i costi e ti restituisce un prodotto che è equivalente in molti casi.
Che si fa?Non sono mica io a controllare la produzione,io posso solo scegliere se comprare o meno...

E'un cane che si morde la coda, non ci sono i soldi per comprarsi il made in italy anche perché le società delocalizzano.

Si può andare indietro e vedere chi ha cominciato e quando, alla fine risulta che il problema è di codardia (e cupidigia) degli imprenditori nostrani.

Questo per la serie "dietrologia", mentre se cerchi "soluzioni" sbagli posto, perché anche volendo noi non abbiamo la forza per imporle.

trallallero
13-03-2010, 20:14
Oltre che del cane che si morde la coda, c'é da dire che la delocalizzazione, se non è accompagnata da un'evoluzione del mondo lavorativo con un conseguente incremento di richiesta di personale altamente qualificato, è devastante.
In soldoni: non sarebbe poi così male poter spostare dei lavori "facili" nei paesi poveri se questo facesse spazio a lavori più difficili. Noi sappiamo già farli quindi li facciano altri così possiamo dedicarci a qualcosa di più complesso.

Ma questo mio ragionamento è un pò una deformazione professionale, diciamo un'ottimizzazione object oriented del mondo del lavoro :D

Jarni
13-03-2010, 20:23
MEMO:
Ditinguere bene tra la merce cinese venduta in Cina e la merce cinese venduta all'estero.

Esempio:
I cinesi vendono in tutto il mondo quest'affare(io ne ho uno):
http://image.made-in-china.com/2f0j00fVEtrMYKjQul/Mini-Lathe.jpg
Il bello è che le macchine di qualità e precisione superiori(0.3 centesimi di eccentricità sul mandrino) gli importatori ITALIANI non le prendono per non fare concorrenza ai produttori nostrani.:rolleyes:

CYRANO
13-03-2010, 20:31
MEMO:
Ditinguere bene tra la merce cinese venduta in Cina e la merce cinese venduta all'estero.

Esempio:
I cinesi vendono in tutto il mondo quest'affare(io ne ho uno):
http://image.made-in-china.com/2f0j00fVEtrMYKjQul/Mini-Lathe.jpg
Il bello è che le macchine di qualità e precisione superiori(0.3 centesimi di eccentricità sul mandrino) gli importatori ITALIANI non le prendono per non fare concorrenza ai produttori nostrani.:rolleyes:

ma allora sei te l'esperto in bricolage di cui parlava paulus !

:O


Cmsamsmsmlks

Jarni
13-03-2010, 20:33
ma allora sei te l'esperto in bricolage di cui parlava paulus !
Macché esperto... magari.
I veri esperti su queste cose stanno in pensione, o in cassa integrazione, o disoccupati o morti.:(

ConteZero
13-03-2010, 21:04
Figata, mi ricorda i tempi in cui facevo aggiustaggio all'ITI.

Jarni
13-03-2010, 21:16
Figata, mi ricorda i tempi in cui facevo aggiustaggio all'ITI.

Quindi sei un artista, perché L'AGGIUSTAGGIO E' UN'ARTE.:read:

CYRANO
13-03-2010, 21:27
Figata, mi ricorda i tempi in cui facevo aggiustaggio all'ITI.

maddai... semmai macchine utensili ... io ad aggiustaggio limavo e basta ( e non riuscivo mai a mettere in piano le superfici... maledetto olio blu :asd: )

invece a macchine utensili mi divertivo..ho ancora un alberino e una ruota dentata in alluminio a casa da qualche parte...
poi programmare il cnc era figo :asd:


C;,a;,z;,aza

Jarni
13-03-2010, 23:18
maddai... semmai macchine utensili ... io ad aggiustaggio limavo e basta ( e non riuscivo mai a mettere in piano le superfici... maledetto olio blu :asd: )
E' quello il bello.
E poi il blu di Prussia è così chic...:sofico:

ConteZero
24-04-2010, 11:18
Piccola nota, il mio proiettore (JVC, JAPAN Victor Company) è Made in china ed è considerato il top per la sua fascia.

No, per dire, " 'sti cinesi"... non è detto che producano per forza merda.

easyand
24-04-2010, 14:01
Piccola nota, il mio proiettore (JVC, JAPAN Victor Company) è Made in china ed è considerato il top per la sua fascia.

No, per dire, " 'sti cinesi"... non è detto che producano per forza merda.

grazie tante, di cinese in quel proiettore ci sarnno solo le mani che lo assemblano, le specifiche, la progettazione, il testing, il controllo qualità non sono certo cinesi

painofsalvation
24-04-2010, 15:30
e' comunque c'e' "made in italy" e "made in italy", in alcuni ambiti manco c'e' bisogno di delocalizzare per speculare, facendo produrre in italia da cinesi ridotti in schiavitu', in spregio di tutte le leggi e facendo fallire i produttori che invece le regole le seguono:

"Così i signori della moda aiutano i clandestini e fanno fallire gli italiani" (http://www.ilgiornale.it/interni/cosi_signori_moda_aiutano_clandestini_e_fanno_fallire_italiani/07-03-2010/articolo-id=427443-page=1-comments=1)

Giancarlo De Bortoli costretto a chiudere l’azienda, svela i segreti dei grandi stilisti: "Mi davano 24 euro per una camicia e 40 per un abito. Venduti in boutique a 490 e 890"


ma lol! :D Hai idea che si tratta di quasi due secoli fa? :rotfl:

Quella non era una «economia capitalista», era una economia senza regole. Che è diverso.

...

SVEGLIAAAAAA!
dove vivi, in primo luogo grazie a fmi & wto le imprese possono delocalizzare, beccandosi pure i contributi dei paesi di partenza, dove le regole "civili" non sono ancora arrivate sfruttando e speculando come e peggio dell'800.

I governanti occidentali (usa e uk su tutti) pensavano di campare di finanza, dando retta ai grandi speculatori del wto e del fmi, nessuno evidentemente aveva sentito i suggerimenti di chi sosteneva che "Una differenza rilevante fra un investimento finanziario ed uno produttivo è la capacità del secondo di creare ricchezza economica reale per la società.
La finanza è un gioco a somma zero, capace quindi solo di spostare denaro fra soggetti economici non un gioco a somma positiva, in grado di creare ricchezza per alcuni di questi; ovvero non creare una "torta" più grande, ma solo cambiare la dimensione relative delle diverse "fette" dei vari attori dello scenario finanziario."

Quindi banchieri e loro sudditi (corporation) grazie alle delocalizzazioni hanno semplicemente aumentato la loro fetta della torta, togliendola ai lavoratori occidentali.

prendiamo per esempio quello che e' avvenuto negli usa ultracapitalisti e principali promotori delle delocalizzazioni.

gli usa hanno pesantemente delocalizzato in cina ed india, ed i milioni di nuovi posti di lavoro creati nei paesi emergenti sono stati persi nei paesi di origine, usa per primi.
dalle imprese che hanno aperto in massa altrove chiudendo negli usa hanno quindi fatto perdere milioni di posti di lavoro, prevalentemente a persone a cui era stato concesso un mutuo subprime (operai, inservienti, impiegati) per l'acquisto della prima casa, conseguentemente questa massa di sfortunati non potendo piu' pagare i mutui hanno generato l'esplosione della bolla finanziaria dando inizio all'odierna crisi economica, a sua volta la crisi finanziaria ha fatto esplodere la seconda bolla, quella immobiliare, e si e'' assistito al pignoramento in massa delle case degli insolventi, che naturalmente a causa della crisi finanziaria sono rimaste invendute, ed in parecchi casi le banche piuttosto che tenersele sul groppone e pagarci le spese hanno preferito demolirle.
quindi attualmente gli usa stanno con le pezze al culo, in balia di coloro che ne detengono il debito (principalmente cina, giappone ed arabi), che pero' in vista di future ulteriori esplosioni di bolle finanziarie, visto che al casino' di wall street si continua con la finanza creativa e fraudolenta dei derivati avvelenati come prima e piu' di prima, si stanno liberando delle banconote colorate di verde investendo a destra e manca, gli usa a loro volta tentano di scaricare i loro debiti sull'europa cercando di far collassare l'euro, magari mandando in default i paesi del gruppo PIGS, ultimamente gli squali a stelle e strisce si stanno concentrando sulla grecia.

http://www.ilsussidiario.net/News/Economia-e-Finanza/2010/1/8/FINANZA-Le-tre-sorelle-che-vogliono-far-fuori-l-Europa/59992/

Quindi grazie alla creativa spregiudicatezza finanziaria americana (purtroppo imitata dai fessi europei) le delocalizzazioni hanno reso la cina (ma pure l'india non sta messa male) paesi piu' competitivi e produttivi economicamente parlando, finanziariamente gli usa sono ancora predominanti, ma il lavoro e quindi il benessere e' prodotto dall'economia, e non dalla finanza.

In tempi di crisi dell'economia occidentale, bene sono invece andati anche il Brasile che traina il sud america e la Russia.

purtroppo aveva visto bene Angelo Panebianco un paio di anni fa sul corriere della sera:

LA FINE DEL SECOLO AMERICANO
Il nuovo mondo multipolare (http://www.corriere.it/editoriali/08_ottobre_10/panebianco_030d496a-968a-11dd-9911-00144f02aabc.shtml)

Gia' quest'anno in diverse occasioni USA e Cina hanno avuto diversi motivi di attrito (google, dalai lama, cambio dollaro\yuan, taiwan) e ormai, almeno finche' non restera' Obama, l'idillio e' finito.

L'unico fattore, oltre la finanza, che salva gli usa da un rapido declino e' l'utilizzo del dollaro per le quotazioni petrolifere, cio' comunque prevedono alcuni non sara' sufficiente per saldare il debito in scadenza a fine 2010, cio' li obbliga ad una speculazione finanziaria ad ampio raggio, il che potrebbe condurre piu' che ad una nuova e peggiore crisi ad un aggravamento della crisi attuale che non e' ancora finita.

Rischia di esplodere già quest’anno il debito pubblico degli Usa (http://www.asianews.it/notizie-it/Rischia-di-esplodere-gi%C3%A0-quest%E2%80%99anno-il-debito-pubblico-degli-Usa-17781.html)

naturalmente cio' che e' successo in usa si e' ripresentato pure in europa visto che la sociale europa ha pensato bene di entrare nel mondo delocalizzato e globalizato senza frontiere e dazi del wto seguendo il pifferaio a stelle e strisce, e noi ci ritroviamo ora a contemplare le stelle per via del culo a strisce che ci stanno facendo le potenze emergenti.
E pensare che una delle migliori economie del 2009, in pieno tempo di crisi, e' stata quella brasiliana, che ha pesantemente penalizzato le delocalizzazioni, nazionalizzato le banche ed imponendo alle multinazionali intenzionate ad commerciare sul suo suolo di produrre su suolo brasiliano, alla faccia del wto e del turbocapitalismo ultrartificialmentefinanziario.

CaFFeiNe
24-04-2010, 16:46
Ma che stai a dire.
Quello che c'è in Cina è fascismo,non è capitalismo;un capitalismo sano ed equo deve essere in grado di ridistribuire la ricchezza secondo principi che hanno una base legale di garanzie e diritti,guarda caso totalmente inesistenti in Cina,fatto salvo che deve comunque esistere gente ricca e meno ricca.

Capitalismo + assenza di diritti=fascismo...e il risultato è sotto gli occhi di tutti.

non pensavo che sarebbe mai successo che quotassi frankytop.

è un evento piu' unico che raro....

come quoto in pieno...

in cina non c'è n'e capitalismo, ne' comunismo, ma solo fascismo, con tutti i lati negativi del capitalismo sfrenato, uniti ad un totalitarismo quasi senza precedenti.

considerare la cina capitalista è errato, perchè nel capitalismo è previsto un totale liberismo, che creerebbe a questo punto una situazione totalmente diversa in cina, e dove le aziende non potrebbero sottopagare i dipendenti, perchè il loro obiettivo princiale, sarebbe essere al di sopra delle altre, e avere quindi manodopera di qualita' maggiore e cosi' via... invece in cina mancano i requisiti fondamentali perchè cio' avvenga... nel capitalismo, l'imprenditore preferisce investire 10 ed ottenere 1000 piuttosto che investire 5 e ottenere 400 500...


è sbagliato considerarla comunista, perchè non ha nulla di comunista...

AntonioBO
24-04-2010, 16:52
Soluzione? Chiudiamo le frontiere o mettiamo dei dazi doganali?
Il mondo va nella direzione del profitto, questo è il capitalismo.
Tutti lo cercano, tutti lo vogliono, tutti lo osannano: poi non ci si può di certo lamentare.

Intanto la maggior parte dei venditori cinesi di e-bay non spedisce in Italia al pari di paesi come l'Angola e altri..........