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View Full Version : [vibrazioni] traslazione in frequenza dell'eccitante???


serbring
21-02-2010, 21:40
Devo isolare un certo componente meccanico da vibrazioni meccaniche. Siccome queste vibrazioni sono a bassa frequenza e ad alta intensità faccio fatica ad isolarle con un sistema passivo. Visto che vorrei limitare i costi e nello stesso tempo fare una soluzione innovativa, mi era passato per la testa una cosa:

posso traslare in frequenza la mia vibrazione così da poter usare un normalissimo sistema passivo? Detto in altre parole, se la mia eccitante ha uno spettro limitato fino ad 1 Hz, posso disperdere l'energia in uno spettro fino a 5 Hz ad esempio?

E' una domanda un po' stupida che mi è saltata fuori così.....probabilmente avrò detto una baggianata

lowenz
21-02-2010, 21:50
Ispirato dallo spread spectrum? :D

serbring
21-02-2010, 22:20
Ispirato dallo spread spectrum? :D

non sò neanche cosa sia, mi è venuto in mente perchè sto studiando da parecchio il problema e non riuscendo a trovare una soluzione mi è venuta in mente questa cosa. Suppongo che uno shift in frequenza dal punto di vista elettrico si potrà fare, ma dal punto di vista meccanico? :confused:

lowenz
21-02-2010, 22:31
non sò neanche cosa sia, mi è venuto in mente perchè sto studiando da parecchio il problema e non riuscendo a trovare una soluzione mi è venuta in mente questa cosa. Suppongo che uno shift in frequenza dal punto di vista elettrico si potrà fare, ma dal punto di vista meccanico? :confused:
Eh appunto, meccanicamente è difficile da immaginare, perchè prima di tutto devi capire quale è il segnale che gira nel sistema e di cui devi allargare lo spettro di potenza/energia :p

serbring
21-02-2010, 22:38
Eh appunto, meccanicamente è difficile da immaginare, perchè prima di tutto devi capire quale è il segnale che gira nel sistema e di cui devi allargare lo spettro di potenza/energia :p

ed una volta capito? In inglese come è espresso l'allargamento in frequenza? Magari provo a cercare se esiste una qualche pubblicazione

killercode
21-02-2010, 22:39
sicuramente si, è un semplice fenomeno di battimento, ma praticamente non saprei come aiutarti, non credo sia così facile o pratico

lowenz
21-02-2010, 22:55
ed una volta capito? In inglese come è espresso l'allargamento in frequenza? Magari provo a cercare se esiste una qualche pubblicazione
Beh, ridistruibuisci la potenza/energia del segnale!

http://en.wikipedia.org/wiki/Spread_spectrum

serbring
21-02-2010, 22:58
sicuramente si, è un semplice fenomeno di battimento, ma praticamente non saprei come aiutarti, non credo sia così facile o pratico

interessante...proverò a vedere se qualcuno ha fatto qualcosa di simile anche se mi sembra una cosa complicata meccanicamento

killercode
21-02-2010, 23:12
interessante...proverò a vedere se qualcuno ha fatto qualcosa di simile anche se mi sembra una cosa complicata meccanicamento

Il principio di base è quello della modulazione AM, è molto comune in musica, quindi succede anche con le onde meccaniche, ma da qui a dire che puoi applicarlo ad una macchina d' acciaio, ne passa

serbring
21-02-2010, 23:27
Il principio di base è quello della modulazione AM, è molto comune in musica, quindi succede anche con le onde meccaniche, ma da qui a dire che puoi applicarlo ad una macchina d' acciaio, ne passa

ah sicuro, però magari qualcuno ha già fatto qualcosa....proverò a cercare qualcosa, magari posso trovare qualcosa, in fondo io la frequenza dell'eccitante la conosco a grandi linee e quindi potrei fare qualcosa, tipo un motorino che fà girare un eccentrico. Intanto grazie per i consigli

Athlon
22-02-2010, 12:14
Devo isolare un certo componente meccanico da vibrazioni meccaniche. Siccome queste vibrazioni sono a bassa frequenza e ad alta intensità faccio fatica ad isolarle con un sistema passivo. Visto che vorrei limitare i costi e nello stesso tempo fare una soluzione innovativa, mi era passato per la testa una cosa:

posso traslare in frequenza la mia vibrazione così da poter usare un normalissimo sistema passivo? Detto in altre parole, se la mia eccitante ha uno spettro limitato fino ad 1 Hz, posso disperdere l'energia in uno spettro fino a 5 Hz ad esempio?

E' una domanda un po' stupida che mi è saltata fuori così.....probabilmente avrò detto una baggianata


Scavi una buca molto grossa e la impermeabilizzi , la riempi di acqua , monti il macchinario su una chiatta abbastanza grossa da sostenerlo , metti la chiatta nella piscina che hai costruito.

Questo sistema isola veramente bene da un sacco di vibrazioni

La "piscina " basta che sia 30-40 cm di lato piu' grande della chiatta che deve sostenere il macchinaro


Puoi raffinare la tecnica foderando sia la chiatta che la piscina con materiali a densita' variabile o espansi a cellule chiuse per abbattere ulteriormente le vibrazioni

+Benito+
22-02-2010, 14:17
Devo isolare un certo componente meccanico da vibrazioni meccaniche. Siccome queste vibrazioni sono a bassa frequenza e ad alta intensità faccio fatica ad isolarle con un sistema passivo. Visto che vorrei limitare i costi e nello stesso tempo fare una soluzione innovativa, mi era passato per la testa una cosa:

posso traslare in frequenza la mia vibrazione così da poter usare un normalissimo sistema passivo? Detto in altre parole, se la mia eccitante ha uno spettro limitato fino ad 1 Hz, posso disperdere l'energia in uno spettro fino a 5 Hz ad esempio?

E' una domanda un po' stupida che mi è saltata fuori così.....probabilmente avrò detto una baggianata
se entri un po' più nello specifico magari qualche idea viene...che so, è una pressa a collo d'oca?

serbring
22-02-2010, 21:08
se entri un po' più nello specifico magari qualche idea viene...che so, è una pressa a collo d'oca?

non è una pressa, è un dispositivo installato in una auto che deve essere ben isolato affinchè la misura non sia influenza dal moto a bassa frequenza dell'auto dovute all'asperità dell'asfalto. Marcio in rettilineo e quindi non me ne frega nulla del rollio in curva

serbring
22-02-2010, 22:31
in giro, riguardo il battimento ho trovato esclusivamente il caso di frequenze monofrequenziali. Se uno spettro di una certa banda, sapete come cambiano le cose?

blindwrite
23-02-2010, 20:48
Ispirato dallo spread spectrum? :D

Beh, ridistruibuisci la potenza/energia del segnale!

http://en.wikipedia.org/wiki/Spread_spectrum

Le tecniche di spread spectrum sono usate per fare del CDMA e del OFDM, non vedo cosa mai possono centrare con quello che vuole fare lui. (moltiplicare il segnale per una squenza di spreading o applicargli l'inverso di una FFT)
Al massimo è interessato a traslare la frequenza, e una volta acquisito il segnale basta una moltiplicazione per un esponenziale complesso.
Se vuole rimanere nell'analogico ha bisogno di un mixer e di un oscillatore .

Zortan69
23-02-2010, 22:46
thread molto interessante, elettronicamente è facile ma meccanicamente anche no. lavori in maserati ?

serbring
23-02-2010, 23:49
thread molto interessante, elettronicamente è facile ma meccanicamente anche no. lavori in maserati ?

no, sono un dottorando in ingegneria

lowenz
24-02-2010, 00:02
Le tecniche di spread spectrum sono usate per fare del CDMA e del OFDM, non vedo cosa mai possono centrare con quello che vuole fare lui. (moltiplicare il segnale per una squenza di spreading o applicargli l'inverso di una FFT)
Al massimo è interessato a traslare la frequenza, e una volta acquisito il segnale basta una moltiplicazione per un esponenziale complesso.
Se vuole rimanere nell'analogico ha bisogno di un mixer e di un oscillatore .
->
se la mia eccitante ha uno spettro limitato fino ad 1 Hz, posso disperdere l'energia in uno spettro fino a 5 Hz ad esempio

Zortan69
24-02-2010, 08:37
no, sono un dottorando in ingegneria

ah, avevo visto modena e avevo collegato. magari chiedo qui dentro a qualche sperimentatore.

blindwrite
24-02-2010, 09:27
->

Ovviamente come ha detto dopo, non conoscendo bene l'argomento ha detto una cosa che non ha senso nel contesto dell'analisi che vuole fare

posso traslare in frequenza la mia vibrazione così da poter usare un normalissimo sistema passivo?
io mi sarei soffermato su questa frase che esprime chiaramente qual'é il suo scopo.

Se conosce la frequenza vuol dire che in qualche modo ha acquisito il segnale, se ha l'acquisizione per avere il suo segnale centrato a 5hz basta che fa una moltiplicazione.

serbring
24-02-2010, 11:48
Ovviamente come ha detto dopo, non conoscendo bene l'argomento ha detto una cosa che non ha senso nel contesto dell'analisi che vuole fare


io mi sarei soffermato su questa frase che esprime chiaramente qual'é il suo scopo.

Se conosce la frequenza vuol dire che in qualche modo ha acquisito il segnale, se ha l'acquisizione per avere il suo segnale centrato a 5hz basta che fa una moltiplicazione.

è vero, però ho bisogno di farlo praticamente e non sul pc moltiplicando il segnale acquisito. Capito?

+Benito+
24-02-2010, 12:38
ciè a te serve filtrare la vibrazione meccanicamente in modo che il sensore non la rilevi e non rilevarla e poi pulire il segnale?
In pratica la devi smorzare, ma solo lei?
Cioè, faccio fatica a capire perchè tu debba eliminare una vibrazione a frequenza nota. Se non è nota come puoi dire quali frequenze devi smorzare?


P.S. non ho capito niente e stai parlando di isolare un sistema per confort e non per eseguire misure?

blindwrite
24-02-2010, 14:40
è vero, però ho bisogno di farlo praticamente e non sul pc moltiplicando il segnale acquisito. Capito?
piezo + mixer + oscillatore

ovvio che traslare fisicamente la frequenza per smorzarla significa cambiare il sistema fisico... quindi c'é poco da fare

serbring
24-02-2010, 17:05
ciè a te serve filtrare la vibrazione meccanicamente in modo che il sensore non la rilevi e non rilevarla e poi pulire il segnale?
In pratica la devi smorzare, ma solo lei?
Cioè, faccio fatica a capire perchè tu debba eliminare una vibrazione a frequenza nota. Se non è nota come puoi dire quali frequenze devi smorzare?


P.S. non ho capito niente e stai parlando di isolare un sistema per confort e non per eseguire misure?

no io devo fare una misura affidabile che risulterebbe sfalzata per via di alcuni movimenti a bassa frequenza dell'auto. Quindi devo trovare un modo per filtrarla. Un normale sistema passivo non sarebbe efficace in quanto la frequenza è molto bassa (1Hz). Allora mi era venuto in mente che magari incrementando la frequenza dell'eccitante io posso utilizzare un normale sistema passivo per isolare il sistema di misura. Tutto qua. L'idea del battimento mi sembra buona

Zortan69
24-02-2010, 22:22
no io devo fare una misura affidabile che risulterebbe sfalzata per via di alcuni movimenti a bassa frequenza dell'auto. Quindi devo trovare un modo per filtrarla. Un normale sistema passivo non sarebbe efficace in quanto la frequenza è molto bassa (1Hz). Allora mi era venuto in mente che magari incrementando la frequenza dell'eccitante io posso utilizzare un normale sistema passivo per isolare il sistema di misura. Tutto qua. L'idea del battimento mi sembra buona

credo che se usi un accelerometro e sottrai il valore di quest'ultimo al valore row rilevato dal sensore primario ottieni quello che vuoi senza uso di filtraggi strani meccanici. credo sia il sistema più affidabile.

ma spiegami se devi misurare qualcosa tramite stò arnese installato a bordo e perchè dovrebbe essere isolato. giusto per capire.

Athlon
24-02-2010, 22:34
se devi misurare dentro ad un automobile in movimento ti conviene comperarti 6 accellerometri da pochi euro e farti una piattaforma inerziale via software

Zortan69
25-02-2010, 00:19
se devi misurare dentro ad un automobile in movimento ti conviene comperarti 6 accellerometri da pochi euro e farti una piattaforma inerziale via software

anche ! però costicchia. cerca gli accelerometri del sistema skyhook ad esempio che van benone (vanno a 5Vdc e a riposo forniscono una Vout di 2.5V che varia in funzione dell'accelerazione da 0 a 5V appunto). Se trovi una thesis dal rottamaio sei a cavallo. di thesis ne han vendute pochissime ma probabilmente son tutte là (:asd:)

serbring
25-02-2010, 16:35
anche ! però costicchia. cerca gli accelerometri del sistema skyhook ad esempio che van benone (vanno a 5Vdc e a riposo forniscono una Vout di 2.5V che varia in funzione dell'accelerazione da 0 a 5V appunto). Se trovi una thesis dal rottamaio sei a cavallo. di thesis ne han vendute pochissime ma probabilmente son tutte là (:asd:)

accelerometri del sistema skyhook? Cos'hanno di diverso rispetto gli altri?

Zortan69
25-02-2010, 18:12
accelerometri del sistema skyhook? Cos'hanno di diverso rispetto gli altri?

sono di tipo automotive e ottimizzati per lavorare alle frequenze con cui dondola una scocca mentre va, quindi bassa frequenza. poi sono facilissimi da usare (sono analogici). Altrimenti bosch .. ha un bel pò di sensori che lavorano su CAN.

serbring
27-02-2010, 10:13
sono di tipo automotive e ottimizzati per lavorare alle frequenze con cui dondola una scocca mentre va, quindi bassa frequenza. poi sono facilissimi da usare (sono analogici). Altrimenti bosch .. ha un bel pò di sensori che lavorano su CAN.

ho capito. molto interessante.

non posso andare ulteriormente nel dettaglio su quello che sto facendo perchè altrimenti a lavoro mi lincerebbero :)