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View Full Version : [Marco Travaglio] All you need is law


luxorl
21-02-2010, 08:43
All you need is law

http://img5.imageshack.us/img5/1876/viacorrotti.jpg

di Marco Travaglio

Ci hanno provato, e di questo gli siamo grati. Ma alla fine i legislatori pret à porter del Banana han dovuto arrendersi: è più forte di loro, una legge anti-corruzione non gli viene proprio, esula dalle loro umane possibilità. Mettiamoci nei loro panni: l’altro giorno all’improvviso, dopo una vita spesa a sfornare leggi pro-corruzione, Angelino Jolie e la sua badante, al secolo Niccolò Ghedini, vengono convocati dal capo per una mission impossible: “Ragazzi, stavolta dovete farmi una legge contro la corruzione. No, non sono impazzito, è la gente che è incazzata. Fate voi, mettetecela tutta, leggete qualche libro, ce la potete fare”.

Il duo Ad Personam si mette all’opera. Anzitutto consulta il dizionario della lingua italiana, alla voce “anti-corruzione”, ma non trova la pagina, a suo tempo strappata per non cadere in tentazione. I due chiedono in giro fra amici e clienti, ma niente da fare: nessuno che li aiuti a decodificare il criptico concetto. Vanno capiti: non s’erano ancora riavuti dalle ultime cinque leggi pro-corruzione - lodo Alfano bis, processo morto, legittimo impedimento, impunità parlamentare e anti-intercettazioni – e quello pretende che vadano contro natura. Come chiedere a Basaglia si riaprire i manicomi e alla Merlin i bordelli.

Angy & Nick provano e riprovano, alzano pene di qua, le abbassano di là, infilano tre reati e ne escludono sei (quelli del capo), dividono, sottraggono, aggiungono, estraggono radici quadre, moltiplicano pigreco e alla fine presentano un testicolino che fa ridere perfino il Banana: “Avevo detto anti, non pro!”. Pare che quel buontempone di Ghedini, per combattere meglio la corruzione, avesse pensato di ridurre da 8 a 6 anni la pena massima per la corruzione giudiziaria, guardacaso quella per cui sono imputati il Banana e Mills. E, siccome nelle norme sostanziali vale sempre la più favorevole al reo, la norma avrebbe incenerito all’istante il processo. La forza dell’abitudine.

La cosa è parsa eccessiva financo al Banana, che l’ha rinviata in attesa di tempi migliori. Peccato, perché l’ambasciatore Romano aveva già indossato la feluca d’ordinanza per prenderla sul serio: “Un buon segnale”, l’ha definita sul Pompiere. Invece Feltri e Ferrara han subito colto l’aspetto eversivo di un’eventuale legge anticorruzione: solo a sentirla nominare, han messo mano alla fondina. Il Giornale l’ha nascosta da par suo (ieri apriva sul traffico urbano, alla Johnny Stecchino), manganellando quel mariuolo di Fini che osa pronunciare la parola “legge”. Il Foglio chiede al capo se sia diventato matto: “Deputati in rivolta, sgomento per l’ineleggibilità degli inquisiti che consegna le liste ai pm”. Meglio consegnarle ai ladri. Libero, anzi Occupato, è bipartisan: pubblica commenti sia pro sia contro i ladri. Memorabile quello di Pomicino, l’esperto: “Non serve una legge per essere onesti”. E lui, dall’alto del patteggiamento per corruzione e della condanna per finanziamento illecito, ne è la prova vivente.

Ma il bello deve ancora venire: il Banana prepara le “liste pulite”. Fuori indagati e condannati, dentro le igieniste dentali. “Via dai partiti chi commette reati”. Esclusi i presenti, si capisce. Pare che abbia cazziato il povero Verdini, beccato a fare un millesimo di quel che ha sempre fatto lui: affari privati con soldi pubblici. E senza neppure avvertirlo per dividere. Ora s’annuncia un giudizio universale a Palazzo Grazioli.

Decine di forzisti hanno smesso di dormire a casa. I primi convocati dovrebbero essere Sciascia e Berruti, condannati l’uno per le tangenti Fininvest alla Finanza, l’altro per aver depistato le indagini: “Ragazzi, ma davvero corrompevate e depistavate a nome mio senza dirmi niente? A saperlo ve l’avrei impedito”. Seguirà Previti: “Cesare, mi dicono che avresti corrotto un giudice con soldi miei per regalarmi la Mondadori: non potevi avvertirmi? L’avrei subito restituita”. L’ultimo, per motivi precauzionali, sarà Dell’Utri: “Marcello, si vocifera di uno stalliere, tale Mangano, in casa mia. Ne sai per caso qualcosa?”.

IFQ 21/02/2010

Micene.1
21-02-2010, 10:49
(ieri apriva sul traffico urbano, alla Johnny Stecchino)

questa mi è piaciuta :asd:

luxorl
21-02-2010, 10:51
questa mi è piaciuta :asd:

http://www.youtube.com/watch?v=ssohRl-rxtU :asd:

momo-racing
21-02-2010, 16:00
secondo me in articoli come questo travaglio commette un errore nel ridicolizzare con epiteti e nomignoli i personaggi in questione. così finisce per passare realmente per un giornalista poco obiettivo e schierato, offre troppi appigli ai suoi detrattori.

la prossima volta che avrà belpietro ad annozero a belpietro basterà dire una frase tipo "lei che è così superiore perchè chiama Banana berlusconi nei suoi articoli, io non ho mai chiamato prodi "il mortadella" " e si troverà scrosci di pubblico e ovazioni da tutti i motorini che si compiaceranno e si stringeranno le mani gli uni con gli altri.

io credo in travaglio e nel suo lavoro per questo vorrei che stesse attento a non offrire troppo facilmente il fianco ai suoi detrattori.

fba00
21-02-2010, 16:14
secondo me in articoli come questo travaglio commette un errore nel ridicolizzare con epiteti e nomignoli i personaggi in questione. così finisce per passare realmente per un giornalista poco obiettivo e schierato, offre troppi appigli ai suoi detrattori.

la prossima volta che avrà belpietro ad annozero a belpietro basterà dire una frase tipo "lei che è così superiore perchè chiama Banana berlusconi nei suoi articoli, io non ho mai chiamato prodi "il mortadella" " e si troverà scrosci di pubblico e ovazioni da tutti i motorini che si compiaceranno e si stringeranno le mani gli uni con gli altri.

io credo in travaglio e nel suo lavoro per questo vorrei che stesse attento a non offrire troppo facilmente il fianco ai suoi detrattori.

vabbè ma scusa,a leggere ste cose potresti anche impazzire,solo con della sana ironia puoi rimanere lucido,e magari far capire ai banan....ooops gli "elettori di berlusconi" che c'è "qualcosa" che non và :asd:

Neofito
21-02-2010, 16:48
gli articoli di questo tipo di Travaglio, non sono di facile lettura. Sono per chi conosce già i fatti e i nomignoli che usa. Sono certo spiritosi, ma come si dice spesso, convincono chi è già convinto.

Sono articoli divertenti, ma non sono fatti come fonte di informazioni. Uno che non sa già le cose secondo me, non li capisce nemmeno.

Fossi in lui, scriverei in maniera più chiara, e aperta a tutti e non solo ai miei affezionati.

sander4
21-02-2010, 17:25
:asd::asd:

demi@n
21-02-2010, 17:44
secondo me in articoli come questo travaglio commette un errore nel ridicolizzare con epiteti e nomignoli i personaggi in questione. così finisce per passare realmente per un giornalista poco obiettivo e schierato, offre troppi appigli ai suoi detrattori.

la prossima volta che avrà belpietro ad annozero a belpietro basterà dire una frase tipo "lei che è così superiore perchè chiama Banana berlusconi nei suoi articoli, io non ho mai chiamato prodi "il mortadella" " e si troverà scrosci di pubblico e ovazioni da tutti i motorini che si compiaceranno e si stringeranno le mani gli uni con gli altri.

io credo in travaglio e nel suo lavoro per questo vorrei che stesse attento a non offrire troppo facilmente il fianco ai suoi detrattori.

Sono d'accordo con te, anche se certe volte nella sua ironia è strepitoso, già solo il titolo "All you need is law" lo trovo geniale.
Sono d'accordo anche con Neofito, Travaglio non ha bisogno di fare il satiro per essere incisivo e tagliente, anzi, è proprio la sua chiarezza il suo punto di forza.
Tuttavia qualche parallelismo o analogia con personaggi caratteristici, quali Totò, o il mafioso di Johnny Stecchino, ci stanno alla grande. :asd:

bebeto
21-02-2010, 18:04
Sono state aperte più indagini dopo le inchieste del gabibbo che con gli sforzi di Travaglio.

:sofico:

ConteZero
21-02-2010, 18:05
Sono state aperte più indagini dopo le inchieste del gabibbo che con gli sforzi di Travaglio.

:sofico:

Probabilmente perché il TOP che tocca il gabibbo è il consigliere comunale del paesello o la telesantona.

bebeto
21-02-2010, 18:06
Probabilmente perché il TOP che tocca il gabibbo è il consigliere comunale del paesello o la telesantona.

Anche Milano è un paesello ?

ConteZero
21-02-2010, 18:12
Anche Milano è un paesello ?

Rispetto al calibro degli argomenti trattati da Travaglio... si.

anonimizzato
21-02-2010, 19:18
secondo me in articoli come questo travaglio commette un errore nel ridicolizzare con epiteti e nomignoli i personaggi in questione. così finisce per passare realmente per un giornalista poco obiettivo e schierato, offre troppi appigli ai suoi detrattori.


Sono d'accordo anch'io nel non usare o limitare al minimo i nomignoli ma se eventuali detrattori di Travaglio usassero solo questo argomento per tentare di screditarlo farebbero magra figura e non farebbero altro che confermare quanto lui dice e scrive.

demi@n
21-02-2010, 19:38
Sono d'accordo anch'io nel non usare o limitare al minimo i nomignoli ma se eventuali detrattori di Travaglio usassero solo questo argomento per tentare di screditarlo farebbero magra figura e non farebbero altro che confermare quanto lui dice e scrive.

Più che per questo timore, direi per il fatto che non ha bisogno di infarcire i suoi bellissimi pezzi di orpelli che servono a poco, perchè oltretutto spostano l'attenzione.
Lui ha la grande capacità di sapersi spiegare, pur trattando argomenti complessi, come quelli giudiziari, di farsi capire anche da un bambino.
In più ha davvero una bella penna, elegante, forbita e già molto ironica, anche senza nomignoli e storpiature che fanno pure un po' "emilio fede"...

ConteZero
21-02-2010, 19:44
I nomignoli non tolgono e non aggiungono nulla, sono uno strumento (raffinato se usato con parsimonia) per rendere più leggere discussioni che possono essere anche abbastanza complesse e verbose.

demi@n
21-02-2010, 19:45
Se usati con parsimonia, appunto.

ConteZero
21-02-2010, 19:50
Se usati con parsimonia, appunto.

Il fatto che non stonino e non spezzino il discorso... il fatto che non ti devi fermare a capire "di chi parla ora" è segno che non se ne abusa.

Mythical Ork
21-02-2010, 19:55
Il fatto che non stonino e non spezzino il discorso... il fatto che non ti devi fermare a capire "di chi parla ora" è segno che non se ne abusa.

Ma alla lunga stancano... preferisco di gran lunga gli editoriali su Annozero che non su IFQ


Ciao
Orlando

ConteZero
21-02-2010, 20:08
Ma alla lunga stancano... preferisco di gran lunga gli editoriali su Annozero che non su IFQ


Ciao
Orlando

A me non cambia molto, ma per chi s'accosta ad IFQ è sicuramente più gradevole lo stile "light".

cocis
21-02-2010, 20:12
Decine di forzisti hanno smesso di dormire a casa. I primi convocati dovrebbero essere Sciascia e Berruti, condannati l’uno per le tangenti Fininvest alla Finanza, l’altro per aver depistato le indagini: “Ragazzi, ma davvero corrompevate e depistavate a nome mio senza dirmi niente? A saperlo ve l’avrei impedito”. Seguirà Previti: “Cesare, mi dicono che avresti corrotto un giudice con soldi miei per regalarmi la Mondadori: non potevi avvertirmi? L’avrei subito restituita”.

L’ultimo, per motivi precauzionali, sarà Dell’Utri: “Marcello, si vocifera di uno stalliere, tale Mangano, in casa mia. Ne sai per caso qualcosa?”.

è capace di farlo davvero .. :asd:

stetteo
21-02-2010, 20:54
Ma alla lunga stancano... preferisco di gran lunga gli editoriali su Annozero che non su IFQ


Ciao
Orlando

A me il sarcasmo travagliesco piace.

Neo_
21-02-2010, 22:16
che bisogno c'è di essere meno criptico?
pensate veramente che qualche banan..ehm...suddit...adorat...ehm..elettore legga IFQ? :asd:
Lo legge solo chi già sa U.U

amigaos
21-02-2010, 22:38
A me il sarcasmo travagliesco piace.
Una risata li seppellirà

demi@n
24-02-2010, 16:33
A me il sarcasmo travagliesco piace.

Il sarcasmo anche a me, le forzature meno.
Lo leggo dai tempi di Bananas, su l'Unità; l'ho sentito, in convegni di vario genere, parlare a braccio su articoli appena usciti: non un'interruzione, non una contraddizione, tutto d'un fiato, con durezza e ironia al tempo stesso.
Preparatissimo e non meno sarcastico di oggi. Ma usava un linguaggio un po' meno macchiettistico rispetto a quello degli ultimi tempi (da "Viva Zapatero" in poi), ed era più convincente.
IMHO, i vari ""Angelino Jolie", "Angy & Nick", etc., se li potrebbe risparmiare senza nulla togliere alla sua ironia pungente e a quel che di drammaticamente comico già c'è per cavoli suoi.

Mythical Ork
24-02-2010, 20:22
Il sarcasmo anche a me, le forzature meno

Quoto, questo intendevo...

Leggere il Pompiere o altri nomiglioli seccano ed è tipico di chi se la canta e se la suona (oppure rivolto a un piccolo pubblico che lo legge sempre)


Ciao
Orlando