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View Full Version : [Presa Diretta 21/02/2010] L'Aquila 10 mesi dopo tra bugie e interventi


Vincenzo1968
20-02-2010, 18:56
L'Aquila 10 mesi dopo tra bugie e interventi
di Riccardo Iacona

È da ottobre che Presadiretta sta seguendo la ricostruzione all’Aquila e domani sera vi faremo vedere quello che abbiamo trovato e quello che abbiamo scoperto. Vi dico subito che il quadro non è per niente positivo. Del PROGETTO C.A.S.E. - le famose «case di Berlusconi» che abbiamo visto nelle decine di consegne in diretta televisiva, corredate di tutto quello che serve per riprendere a vivere, dalla lavastoviglie al televisore al plasma - a quasi un anno dal terremoto ne mancano ancora 250 da consegnare. Per quelle centinaia di persone che sono ancora in attesa che i lavori finiscano il famoso slogan «dalle tende alle case!» non ha funzionato. Presadiretta vi farà vedere anche quanto sono costate: dai 2400 ai 2700 euro a metro quadro, una fortuna! E infatti quasi tutto il miliardo di euro messo in campo dal governo per la prima emergenza se n’è andato per costruirle. Poi ci sono i soldi per mantenerle, che nessuno calcola mai.

Il Comune dell’Aquila, che è praticamente senza un euro in cassa, dovrà sobbarcarsi le spese di gestione delle 19 new town volute dal governo, dagli autobus, alla raccolta dell’immondizia, oltre a tutte le spese di manutenzione ordinaria e straordinarie di case che sono state costruite in pochissimi mesi e che non sono proprio perfette. Siamo entrati per esempio con le telecamere nelle case di Cese di Preturo, uno dei diciannove insediamenti che si trova a una quindicina di chilometri dal centro dell’Aquila. Il cantiere non era ancora terminato ma mano a mano che venivano finiti gli appartamenti venivano immediatamente consegnati: era novembre, l’inverno era già arrivato all’Aquila con le prime nevicate e c’era urgenza di tirare fuori la gente dalle tende; sì, perché anche questo abbiamo visto, la gente ancora nelle tende, con gli anziani e i bambini in pieno inverno. Abbiamo accompagnato dentro le nuove case queste persone stremate da sette mesi nelle tendopoli, con i bagni da campo, le docce da campo, la cucina da campo e lo spazio privato ridotto a quindici metri quadri di tenda, dove ci devi far entrare tutto, anche un simulacro di spazio dove far giocare i bambini. E li abbiamo visti piangere mentre prendevano possesso degli appartamenti. Ma poi ci sono venuti incontro quelli che già ci abitavano da qualche settimana e ci hanno fatto vedere il legno esterno non adeguatamente protetto.

«Questi reggono un inverno e poi bisognerà passarci sopra qualcosa altrimenti con il freddo si spacca», mentre da una delle scale interne, per la mancanza di una copertura sul tetto scendeva una cascata d’acqua che entrava persino dentro gli appartamenti. È chiaro che ci vorranno ancora tanti soldi per mantenere le nuove case e mi domando da dove usciranno visto che il Comune è al verde. Poi mancano ancora 1500 tra MAP e MAR, quasi la metà di quelli previsti, per più di 3000 persone: sono i prefabbricati leggeri in legno, che la Protezione Civile sta facendo costruire in fretta e furia perché le case di Berlusconi non bastano. Ne ho visti anche su due piani, vere e proprie palazzine in legno, anche molto belle da vedere. Sono facili da costruire, da montare, sono antisismici al cento per cento, perfettamente coibentati ed ecocompatibili e dentro hanno tutto quello che c’è negli appartamenti delle case di Berlusconi. E soprattutto una volta terminato l’uso si buttano anche giù facilmente. Le case prefabbricate in legno costano un terzo di quelle del progetto C.A.S.E.: 700 euro a metro quadro contro i 2700 che sono costate le case di Berlusconi.

L’architetto Antonio Perrotti, dirigente della regione Abruzzo ha calcolato che se all’Aquila si fosse scelto di sistemare tutti gli sfollati in questi tipi di alloggi a quest’ora sarebbero già tutti dentro i MAP e i MAR, e si sarebbe speso la metà di quello che si è speso. E invece sono ancora 10.028 gli «aquilani perduti», dispersi tra gli alberghi della costa, negli appartamenti affittati, i più fortunati nelle seconde case. Ed è del tutto evidente che è dal loro ritorno che dipende il futuro dell’Aquila. E qui entriamo nel capitolo dolente della ricostruzione: a quasi un anno dal terremoto non è stata ancora emanata l’ordinanza per la ricostruzione del centro storico e a parte qualche puntellamento niente è stato fatto dentro la città dell’Aquila. Anche se sono centinaia, come vi faremo vedere, le abitazioni che con poca spesa sarebbero potute essere oggi abitabili. Per quanto riguarda invece le case che sono fuori della zona rossa, per colpa di ordinanze contraddittorie e di una farraginosa macchina burocratica, la gran parte dei cittadini sta ancora aspettando la risposta alle richieste di finanziamento e di fatto i lavori non sono ancora cominciati. Infine mancano i soldi per sostenere l’economia aquilana: non è stato varato un piano di sostegno al commercio e neanche alla piccola e media industria. La battaglia per far tornare le persone e tenerle attaccate alla loro città, la battaglia per far rivivere l’Aquila è ancora tutta da cominciare.


http://www.unita.it/news/italia/95306/laquila_mesi_dopo_tra_bugie_e_interventi

Vincenzo1968
20-02-2010, 19:00
La Ricostruzione
In onda domenica 21 febbraio 2010 alle 21.30(Rai 3)
di Alessandro Macina, Elena Stramentinoli e Riccardo Iacona

PresaDiretta fa il punto a quasi un anno dal terremoto dell’Aquila.

Sono ancora 28.000 gli aquilani “dispersi”, quelli che vivono negli alberghi della costa, in appartamenti in affitto temporaneo e a casa di parenti.
Ci sono ancora 3 cantieri aperti del progetto C.A.S.E., quello delle cosiddette “case di Berlusconi”, arredate di tutto punto. Ci sono 166 appartamenti da ultimare e 213 appartamenti da assegnare e mancano all’appello centinaia di prefabbricati in legno leggero della Protezione Civile.
La ricostruzione vera e propria segna il passo. Non è stata ancora emanata l’ordinanza per la ricostruzione del Centro Storico, dove, a parte qualche puntellamento, nulla è stato fatto.

Eppure sono centinaia le case che, con poca spesa, avrebbero potuto essere oggi abitabili.
Anche fuori del Centro Storico, per colpa di ordinanze contraddittorie e della burocrazia gran parte dei cittadini aspettano ancora risposta alle richieste di finanziamento per cominciare i lavori.
Infine ad oggi non c’è un piano di sostegno al commercio né alla piccola e media industria.

La battaglia per far rinascere l’Aquila è ancora tutta da combattere.


http://www.presadiretta.rai.it/dl/portali/site/puntata/ContentItem-29182e12-553f-416e-9d3f-d7693f8fc7e5.html

bebeto
21-02-2010, 11:25
Da abruzzese non perdo tempo neanche a risponderti punto punto.
È ignobile l'immondizia che viene riversata su di noi.
Invece di fidarvi di giornali tipo Unità e/o del tecnico innovativo e sapientone di turno dovreste venire sul campo per capire cosa è stato fatto.

Rispetto all'Umbria sono stati fatti MIRACOLI.

Purtroppo solo i seguaci del trio Santoro, Travaglio e Di Gregorio non si accorgono di ciò.

Problema vostro.

ConteZero
21-02-2010, 11:54
Da abruzzese non perdo tempo neanche a risponderti punto punto.
È ignobile l'immondizia che viene riversata su di noi.
Invece di fidarvi di giornali tipo Unità e/o del tecnico innovativo e sapientone di turno dovreste venire sul campo per capire cosa è stato fatto.

Rispetto all'Umbria sono stati fatti MIRACOLI.

Purtroppo solo i seguaci del trio Santoro, Travaglio e Di Gregorio non si accorgono di ciò.

Problema vostro.

Il post s'abbina perfettamente alla signature, in special modo...

please meno astio e meno professori in questo forum, siamo qui per HOBBY

MadJackal
21-02-2010, 11:56
Da abruzzese non perdo tempo neanche a risponderti punto punto.
È ignobile l'immondizia che viene riversata su di noi.
Invece di fidarvi di giornali tipo Unità e/o del tecnico innovativo e sapientone di turno dovreste venire sul campo per capire cosa è stato fatto.

Rispetto all'Umbria sono stati fatti MIRACOLI.

Purtroppo solo i seguaci del trio Santoro, Travaglio e Di Gregorio non si accorgono di ciò.

Problema vostro.

Scusa, mi spiegheresti dove sta l'immondizia che viene riversata su di voi?
Io credo che ci siano immagini da vedere, prima di parlare e commentare e dare a qualcuno del seguace di qualcun altro.

Ed il punto non è "rispetto a loro abbiamo fatto meglio", ma "le cose sono state fatte come si dovevano fare? Il governo ha mantenuto le promesse altisonanti fatte?".
In Italia si gioca troppo al confronto - arriveremo a vantarci di avere ospedali che hanno l'acqua corrente sporca perchè quelli della provincia vicino l'acqua corrente non la hanno proprio? :rolleyes:

casacup
21-02-2010, 12:04
Da abruzzese non perdo tempo neanche a risponderti punto punto.
È ignobile l'immondizia che viene riversata su di noi.
Invece di fidarvi di giornali tipo Unità e/o del tecnico innovativo e sapientone di turno dovreste venire sul campo per capire cosa è stato fatto.

Rispetto all'Umbria sono stati fatti MIRACOLI.

Purtroppo solo i seguaci del trio Santoro, Travaglio e Di Gregorio non si accorgono di ciò.

Problema vostro.

no, vieni tu a vedere come vivo io e con quali risorse, e poi ne riparliamo.

Tu sei abruzzese? Io sono aquilano, e forse la situazione la conosco un filino meglio...

חוה
21-02-2010, 12:18
In effetti ci voleva una indagine approfondita per scoprire che

sul sito della pc c'è la distinta delle spese e un'occhiata è sufficiente a capire che il costo delle case è ( quasi) quello di presa diretta ma comprensivo dell'urbanizzazione
il costo netto delle case è 1400€/mq

gli appartamenti che mancano sono quelli delle ultime piastre di cui è stata decisa la costruzione a ottobre ( mi pare) quindi coi tempi tecnici ci siamo, il esto è operativo ( 13000 alloggiati )

la ricostruzione vera e propria verrà gestita non in emergenza ( nel significato che questa ha parlando di pc) infatti il commissario Chiodi è entrato in carica l 3 febbraio

mixkey
21-02-2010, 12:21
Da abruzzese non perdo tempo neanche a risponderti punto punto.
È ignobile l'immondizia che viene riversata su di noi.
Invece di fidarvi di giornali tipo Unità e/o del tecnico innovativo e sapientone di turno dovreste venire sul campo per capire cosa è stato fatto.

Rispetto all'Umbria sono stati fatti MIRACOLI.

Purtroppo solo i seguaci del trio Santoro, Travaglio e Di Gregorio non si accorgono di ciò.

Problema vostro.

no, vieni tu a vedere come vivo io e con quali risorse, e poi ne riparliamo.

Tu sei abruzzese? Io sono aquilano, e forse la situazione la conosco un filino meglio...

epico quanto triste :muro: fail.

bebeto
21-02-2010, 12:41
no, vieni tu a vedere come vivo io e con quali risorse, e poi ne riparliamo.

Tu sei abruzzese? Io sono aquilano, e forse la situazione la conosco un filino meglio...

Ho partecipato più di quanto tu pensi e non mi va di tirare in ballo certe questioni che tuoi compaesani hanno fatto.
Tra tutti i miei amici aquilani, e non sono pochi visto che all'Aquila ci ho pure abitato e fidanzato, i pareri sono molto diversi dai tuoi.

bebeto
21-02-2010, 12:42
epico quanto triste :muro: fail.

non perdere tempo a :mc:

red.hell
21-02-2010, 12:44
Da abruzzese non perdo tempo neanche a risponderti punto punto.
È ignobile l'immondizia che viene riversata su di noi.
Invece di fidarvi di giornali tipo Unità e/o del tecnico innovativo e sapientone di turno dovreste venire sul campo per capire cosa è stato fatto.

Rispetto all'Umbria sono stati fatti MIRACOLI.

Purtroppo solo i seguaci del trio Santoro, Travaglio e Di Gregorio non si accorgono di ciò.

Problema vostro.

oltre ai quartieri costruiti appositamente (case che DOVREBBERO essere provvisorie) è iniziata la ricostruzione delle città e dei luoghi di lavoro?

bebeto
21-02-2010, 12:44
Scusa, mi spiegheresti dove sta l'immondizia che viene riversata su di voi?
Io credo che ci siano immagini da vedere, prima di parlare e commentare e dare a qualcuno del seguace di qualcun altro.

Infatti la triste, scarna e politiciazzata documentazione riportata da Santoro è stata prontamente smentita da RAI 1 il giorno dopo.

Ed il punto non è "rispetto a loro abbiamo fatto meglio", ma "le cose sono state fatte come si dovevano fare? Il governo ha mantenuto le promesse altisonanti fatte?".
In Italia si gioca troppo al confronto - arriveremo a vantarci di avere ospedali che hanno l'acqua corrente sporca perchè quelli della provincia vicino l'acqua corrente non la hanno proprio? :rolleyes:

Questa è la storia infinita dell'Italia e mi trovi d'accordo, in parte.

bebeto
21-02-2010, 12:52
oltre ai quartieri costruiti appositamente (case che DOVREBBERO essere provvisorie) è iniziata la ricostruzione delle città e dei luoghi di lavoro?

Da quello che ho visto, è finita la messa in sicurezza di tutti gli edifici, praticamente tutti gli edifici del centro storico e dintorni, e stanno iniziando ora allo sgombero delle macerie.
Conoscendo bene L'Aquila, secondo me l'unica cosa su cui non si potrà contare è la totale ricostruzione del centro storico, per me è impossibile salvare TUTTI gli edifici e questo lo dico con profondo rammarico.

casacup
21-02-2010, 12:53
Non ho problemi ad ammettere che ci sono eccessi su quanto viene detto sull'aquila, da un lato e dall'altro.

C'è però un problema di base, ovvero una serie di cose che non vengono mai nominate: nessuno parla ad esempio di coloro che sono in autonoma sistemazione, più di un terzo degli aquilani, che sono praticamente lasciati al loro destino.
Ad ogni nucleo vengono dati 200 euro a persona fino ad un massimo di 600 euro, e questo, permettetemi, è altamente ingiusto come trattamento, poichè crea disparità bestiali.

Volete sapere la mia situazione? Mai stato in tenda o in albergo ma sempre da amici a Roma (quindi non credo di essere costato così tanto allo stato eccetto che per i pedaggi autostradali pagati, ampiamente coperti dalle centinaia di euro al mese di benzina) ed ora mi danno 400 euro al mese (vivo, io studente, da solo con mia madre) pensando che mi ci pago una casa.
Nel resto d'italia con 400 euro al mese ci prendi poco o nulla, qui che le case non ci sono e i mercati sono fuori controllo non ci fai una sega. E quindi devo coprire con altri 400 euro l'affitto per una casa avente (udite udite) 2 camere da letto, una cucina ed un bagno. E questi soldi dell'autonoma sistemazione vengono sistematicamente pagati con mesi di ritardo.

Ho casa in centro che è da demolire, quindi nella situazione migliore starò in questo stato per i prossimi 5-6 anni. Non mi spettano le case del progetto C.A.S.E. in quanto facente parte di quei nuclei da 2 persone completamente dimenticati (insieme a quelli da una sola persona). Al più mi avrebbero dato un monolocale: con tutta la pazienza e l'adattamento di questo mondo non posso vivere con mia madre in un monolocale per il prossimo quinquennio...

bebeto, te le raccontano queste cose i tuoi amici? sono tanti quelli che stanno messi come me o peggio. Adesso spiegami, perchè forse sono io lo stupido: in quale modo la protezione civile o lo stato avrebbe fatto un miracolo per me?


EDIT mixkey, la mia affermazione non era tesa a ribadire un qualsiasi tipo di superiorità o che altro. Semplicemente, visto che sto vivendo questa cosa dall'interno e non dall'esterno come la maggior parte d'italia, forse conosco un po' meglio come stanno andando le cose e le problematiche che ci sono, che ne dici?

casacup
21-02-2010, 12:57
Da quello che ho visto, è finita la messa in sicurezza di tutti gli edifici, praticamente tutti gli edifici del centro storico e dintorni, e stanno iniziando ora allo sgombero delle macerie.

Ma anche no: le demolizioni che sono state fatte solo per la messa in sicurezza (che sono un tipo di demolizioni diverse da quelle fatte per gli edifici non recuperabili, che verranno fatte successivamente) sono inziate in pochissimi punti, nonostante le ordinanze siano state emesse DA MESI. Non ci credete? Andate qui

http://consorziosanpietro.blogspot.com/

E' il blog del consorzio del mio quartiere che ho tirato su per tenere informate le persone del mio isolato. Andate nella sezione documenti e guardate la data dell'ordinanza di demolizione del mio palazzo.

Entro un mesetto o giù di lì dovrò tornare a casa per recuperare alcune cose. Ne approfitterò, se avrò la possibiltà, per fare un po' di foto alle strade in giro: vedrete così com'è la situazione.

ConteZero
21-02-2010, 13:00
Infatti la triste, scarna e politiciazzata documentazione riportata da Santoro è stata prontamente smentita da RAI 1 il giorno dopo.

Mica pizz'e fichi.
Chi ha smentito ? Minzolini ? :asd:

bebeto
21-02-2010, 13:06
bebeto, te le raccontano queste cose i tuoi amici? sono tanti quelli che stanno messi come me o peggio. Adesso spiegami, perchè forse sono io lo stupido: in quale modo la protezione civile o lo stato avrebbe fatto un miracolo per me?

Purtroppo l'esperienza del singolo non può condizionare l'aspetto di una comunità.
Io non ho detto che ve la state vivendo bene e che vi hanno risolto tutti i problemi ma neanche si può dire l'esatto contrario.
Posso dirti che ho ospitato amici a casa mia nei giorni seguenti al sisma e che oggi si trovano in situazione come la tua.
Come amici di Paganica ancora "rifugiati" a Francavilla.
Se rapporti il tipo di intervento fatto all'Aquila rispetto ai precedenti, ti rendi conto che ciò non è mai accaduto prima.
In Umbria c'erano i container 4-5 anni dopo il terremoto (li ho visti io con i miei occhi) un terremoto che ha fatto 1/10 dei danni che ha fatto all'Aquila.

mixkey
21-02-2010, 13:09
EDIT mixkey, la mia affermazione non era tesa a ribadire un qualsiasi tipo di superiorità o che altro. Semplicemente, visto che sto vivendo questa cosa dall'interno e non dall'esterno come la maggior parte d'italia, forse conosco un po' meglio come stanno andando le cose e le problematiche che ci sono, che ne dici?

Mi riferivo all'altro intervento ma visto che anche lui conosce bene la situazione il fail e' solamente mio.
Chiedo scusa ai partecipanti perche' l'argomento e' tremendamente serio.

casacup
21-02-2010, 13:12
Il problema però è che la mia esperienza non è quella del singolo: ripeto, la maggior parte dei nuclei da una o due persone con casa in centro storico sta messa esattamente come me. Sono tutte persone costrette all'autonoma sistemazione, una situazione di merda perchè ti danno una miseria e te la danno pure in ritardo, pensando che basti ed avanzi per avere una vita dignitosa. E non è assolutamente così.

Quando si parla dell'Aquila si parla AL PIU' di quelli che già sono nelle case del progetto, o di quelli che purtroppo sono ancora sulla costa o nelle caserme in attesa di entrare nel progetto case. Una piccola news: quelle case bastano per 15-18 mila persona. Le altre 50 mila secondo voi che fine hanno fatto? Sono tutti fortunati che hanno ancora una casa, o che devono aspettare pochi mesi per poter rimettere apposto la propria? No, non è così. Tra quei 50.000 ci sono gli invisibili del terremoto, di cui non sbatte per un cazzo a nessuno, che non fanno assolutamente notizia. E non siamo pochi. Appena ho modo vedrò di trovare un dato a riguardo.

EDIT mixkey, tranquillo, uno dei problemi della comunicazione via internet è che è solo testuale, quindi è facilissimo fraintendersi :)


EDIT 2: al 9 febbraio risultano più di 26 mila gli aquilani in autonoma sistemazione. fonte (http://www.ilcapoluogo.com/news.php?extend.1790.3)

casacup
21-02-2010, 13:30
A riguardo di quanto da te (bebeto) detto per Umbria e Marche, voglio approfondire il discorso, precisando quanto detto nel mio secondo post: non ho problemi ad ammettere che ci siano esagerazione dall'una o dall'altra parte.

Sul progetto case ci sono valutazioni controverse, sia da parte degli aquilani che da parte degli italiani. I fatti, provando a riassumere, a mio giudizio sono questi:
1) hanno dato una sistemazione dignitosa a 15-18 mila persone che devono stare parecchio tempo fuori casa
2) non si può giudicare complessivamente la reallizzazione, poichè varia a seconda dei siti e delle ditte che ci hanno lavorato: quelle di preturo e bazzano (casualmente le prime presentate) sono effettivamente ben fatte, grandi e via dicendo. In altri siti invece sono state realizzate degli alloggi piccoli e con moltissimi problemi, sia negli interni che negli esterni. Non parlo della struttura perchè non sono uno strutturista ma un informatico, quindi non ne capisco una sega.
3) A mio giudizio, pur sottolineando di nuovo che non studio quegli argomenti, non dureranno più di 10 anni. Questo perchè già da ora presentano un discreto numero di problemi di infiltrazioni ed altro ancora (sono diversi i miei conoscenti che hanno più volte dovuto chiamare gli idraulici perchè gli pioveva dentro casa oppure pioveva dall'appartamento loro in quello sottostante), ed inoltre in italia non c'è assolutamente il concetto di manutenzione degli edifici. IMHO tra 10 anni saranno da buttare per il 70% se non si interviene regolarmente.
4) sono costate tanto. E questo non è un problema finchè ciò non toglie risorse alla ricostruzione vera e propria. Ma anche qui mi riservo di dare un giudizio definitivo tra qualche mese, quando in teoria si dovrà riaprire il rubinetto di papà pantalone per quanto riguarda i finanziamenti del centro storico (e lì, pochi cazzi, c'è da ricostruire un buon 80% di centro, comprensivo di edifici pubblici e privati, strade, servizi fognari ed altro ancora)
5) dicono che in Umbria e nelle Marche ci siano a tutt'oggi ancora dei container. Questo non lo so, ma prendo l'affermazione per buona. Ciò non toglie però che non si possa non criticare quanto si stia facendo ora: il fatto che 10 anni fa, o 30 anni fa in altri terremoti la cosa sia stata gestita diversamente non significa che tutto ciò in più che sia stato fatto oggi non possa essere, se non sbagliato in tutto, almeno in parte.
Un esempio rapidissimo? La costruzione degli alloggi del progetto case. Ad agosto si è fatto un censimento tra gli aquilani per scegliere la preferenza della sistemazione futura (autonoma sistemazione, c.a.s.e., casa in affitto pagata dalla PC) per estrapolare dei dati riguardo chi doveva andare dove. Ebbene, era così difficile costruire gli appartamenti PESANDO quanto detto nel sondaggio? Ma partiamo da prima ancora: per giugno bene o male, considerando che il centro era zona rossa e che le perizie per le case in periferia si era fatto, era più che possibile fare una stima di quanto fossero senza casa e di come fossero distribuiti i nuclei familiari: per quale cavolo di motivo allora si sono costruite le case pensando solo a nuclei da 3 o 4 persone? Perchè hanno dovuto successivamente ampliare il progetto vedendo che non ci erano dentro? Perchè dicevano che le case sarebbero bastate per tutti quando invece non era così? Personalmente sapevo dall'inizio che si sarebbero create queste situazioni: bastava scaricare i progetti delle c.a.s.e. per rendersi conto di come il tutto sarebbe stato fatto. Già da giugno io sapevo che non sarei rientrato in quelle diavolo di casette, indipendentemente dalle cazzate che mi dicevano.

EDIT un'ultima cosa, che però andrebbe inserita nel post precedente per non andare fuori dall'argomenti ma che metto qui per visibilità. Riguardo il trattamento iniquo che c'è tra noi sfollati: per quanto mi dispiaccia dirlo, perchè chi era in affitto adesso può permettersi di essere nel progetto c.a.s.e. senza pagare una lira? Non voglio assolutamente dare addosso ai miei concittadini, che ritengo avrebbero diritto a tutte le agevolazioni di questo mondo, ma vi rendete conto che il sistema è pensato in maniera tale da avere questi squilibri bestiali? Io, proprietario di casa, prendo metà dell'affitto che pago dallo stato ed in ritardo, altri, che prima pagavano per la loro casa, adesso ne hanno una nuova senza dover pagare l'affitto. Vi sembra giusto questo sistema?
Ok, i casi saranno pochi, quello che volete, ma di queste sfumatore ce ne sono centinaia in mezzo alla buriana di ordinanze e leggi che abbiamo. E c'è poco da fare, queste cose fanno girare il cazzo in una maniera mostruosa, non solo per il differente trattamento (a cui, con coscienza cristiana o benevola, definitevela come vi pare, ci si può passar sopra pensando che comunque ci sono persone colpite dal terremoto che però hanno fortunatamente per loro una situazione migliore della nostra), ma anche perchè all'esterno viene tutto fatto passare come quasi risolto. Per il resto del mondo ci sono aquilani che devono andare nel progetto case, aquilani che aspettano di entrare nel progetto case, e via, questa è la fine dei problemi: stare o non stare negli edifici costruiti dal governo. La situazione non è così purtroppo, i problemi sono miliardi, e se per caso proviamo a far sentire la cosa (anche in maniera eccessiva, perchè il coinvolgimento è tanto e quindi si ragiona poco) passiamo come ingrati.

MadJackal
21-02-2010, 15:08
Ma anche no: le demolizioni che sono state fatte solo per la messa in sicurezza (che sono un tipo di demolizioni diverse da quelle fatte per gli edifici non recuperabili, che verranno fatte successivamente) sono inziate in pochissimi punti, nonostante le ordinanze siano state emesse DA MESI. Non ci credete? Andate qui

http://consorziosanpietro.blogspot.com/

E' il blog del consorzio del mio quartiere che ho tirato su per tenere informate le persone del mio isolato. Andate nella sezione documenti e guardate la data dell'ordinanza di demolizione del mio palazzo.

Entro un mesetto o giù di lì dovrò tornare a casa per recuperare alcune cose. Ne approfitterò, se avrò la possibiltà, per fare un po' di foto alle strade in giro: vedrete così com'è la situazione.

Scusa, puoi quindi confermare che la ricostruzione non è ancora cominciata? :rolleyes:

casacup
21-02-2010, 15:13
Se parli della ricostruzione in centro storico no, la ricostruzione nelle periferie a stento ma sta ingranando pian piano...

MadJackal
21-02-2010, 15:16
Se parli della ricostruzione in centro storico no, la ricostruzione nelle periferie a stento ma sta ingranando pian piano...

Sì scusa, intendevo il centro storico ;)
Grazie dell'info.

casacup
21-02-2010, 15:24
Tra l'altro, piccola news esclusiva: sapete quali saranno le ordinanze del centro storico? Semplice, le stesse già uscite per la periferia, con la differenza che si parlerà di aggregati edilizi e non di prime e seconde case. Almeno se tutto resterà come è adesso la situazione... Insomma, a 6 mesi di distanza escono le stesse direttive già uscite. Come risparmiare tempo in pratica :)

bebeto
21-02-2010, 17:22
il progetto CASE, da quello che mi ricordo, non è mai stato considerato per tutti ma per 18000 persone.
La promessa del governo era che per natale ogni aquilano non doveva stare più nelle tende e in questo sono stati precisi.

Riguardo il costo effettivo a me non sembrano assolutamente eccessivi, anzi.
€ 2428 /mq comprensivo di arredamento, posto auto, urbanizzazione e isolatori sismici mi sembra un'ottimo prezzo.
L'importante, e su questo siamo d'accordissimo, è che non siano case a perdere.

Ho ricontrollato i miei messaggi precedenti, nel fare taglia/incolla ho omesso che ho anche 4 zii e 8 cugini aquilani.

Vincenzo1968
21-02-2010, 17:32
Cittadini in piazza all'Aquila
"Riprendiamoci la città"

L'Aquila, 21-02-2010

Un migliaio di cittadini dell'Aquila hanno manifestato forzando la zona rossa del centro storico e appendendo le chiavi dei propri appartamenti che devono ancora essere ristrutturati. Questa la protesta simbolica per la ricostruzione del centro storico del capoluogo abruzzese, fortemente danneggiato dal sisma del 6 aprile 2009.

In piazza anche il sindaco della città Massimo Cialente, che è stato criticato da alcuni manifestanti. "La miccia sta per far esplodere tra pochi gorni la grande questione sociale - ha detto Cialente ai microfoni di Sky. Qui il governo non ha ancora speso i soldi stanziati dopo il terremoto. C'è, ad esempio, il problema delle case popolari. Per il loro restauro erano previsti 150 milioni di euro, ma il Cipe ancora non ha assegnato questi soldi. E ora, il commissario per l'emergenza (il presidente della Regione Gianni Chiodi, ndr.) deve andare a bussare alle porte delle banche".

Cialente: i cittadini hanno ragione, si rimuovano le macerie
"Gli aquilani esprimono la loro rabbia ed hanno ragione: c'è una preoccupazione crescente per i ritardi, l'indeterminatezza della situazione... Pensiamo anche che nulla è stato fatto per affrontare il problema del lavoro". Lo ha dichiarato il sindaco de L'Aquila, Massimo Cialente, dopo la 'protesta delle chiavi' messa in atto stamani da un migliaio di cittadini aquilani.

Grande preoccupazione è stata espressa da Cialente anche in merito alla rimozione delle macerie dalle strade de L'Aquila: "Noi sindaci da soli non ce la possiamo fare, non è possibile smaltire 4 milioni di tonnellate di macerie come se fossero sacchetti di immondizie. Neanche la Protezione civile è stata in grado di risolvere il problema, ma se non si rimuovono le macerie non è possibile la ricostruzione e ci sembra sempre di rivivere quei terribili giorni".

Contestata troupe del Tg1
Nel corso della mobilitazione di questa mattina all'Aquila, decine di persone hanno rivolto contestazioni animate a una troupe del Tg1, all'Aquila. La Troupe era guidata dalla giornalista Maria Luisa Busi, in Abruzzo per un servizio per il settimanale di approfondimento Tv7. I manifestanti hanno contestato la loro presenza sul posto, gridando "scodinzolini, scodinzolini!" e accusando l'emittente nazionale di avere diffuso un'immagine falsata della situazione in Abruzzo. A loro, la giornalista ha replicato: "Capisco la situazione e capisco gli aquilani" e ha parlato di una contestazione "molto forte nei confronti del Tg1".

"Quello che io posso dire - ha spiegato poi Busi - è che io sono qui per fare il mio lavoro onestamente e non posso rispondere, ovviamente, dell'informazione a livello generale che il Tg1 ha fatto nel corso di questi dieci mesi dal terremoto. Posso solo dire - ha detto ancora - che quello che ho visto all'Aquila, in questi giorni con i miei occhi, è molto più grave di come talvolta è stato rappresentato: migliaia di persone sono ancora in albergo, le case non bastano e la ricostruzione non è partita".


http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=138157

Korn
21-02-2010, 17:45
Da abruzzese non perdo tempo neanche a risponderti punto punto.
È ignobile l'immondizia che viene riversata su di noi.
Invece di fidarvi di giornali tipo Unità e/o del tecnico innovativo e sapientone di turno dovreste venire sul campo per capire cosa è stato fatto.

Rispetto all'Umbria sono stati fatti MIRACOLI.

Purtroppo solo i seguaci del trio Santoro, Travaglio e Di Gregorio non si accorgono di ciò.

Problema vostro.
sti cazzi la preveggenza fa miracoli ma la trasmissione è stasera

Vincenzo1968
21-02-2010, 18:06
Video: Contestata troupe del Tg1: ''Scodinzolini!''

http://tv.repubblica.it/dossier/bertolaso-indagato/contestata-troupe-del-tg1-scodinzolini/42907?video=&pagefrom=1

http://tv.repubblica.it/dossier/bertolaso-indagato/l-aquila-la-protesta-delle-mille-chiavi/42908?video=&pagefrom=1

cyberdisc
21-02-2010, 19:14
il progetto CASE, da quello che mi ricordo, non è mai stato considerato per tutti ma per 18000 persone.
La promessa del governo era che per natale ogni aquilano non doveva stare più nelle tende e in questo sono stati precisi.

Si come no:
http://www.6aprile2009.it/?p=7847
“…per completare il tutto entro la fine di novembre, primi giorni di dicembre…il totale di persone sfollate che saranno sotto un tetto, con una villa o un appartamento dotati di tutti i confort eccetera, alla fine saranno in totale 34-35.000″ (Silvio Berlusconi):
L’Aquila, 30 dicembre 2009 (Dati Ufficiali pubblicati dalla Protezione Civile):
12.646 in CASE e MAP (gli appartamenti e “ville” promesse), 17.566 assistiti in alberghi, caserme, case private, di cui 13.297 fuori provincia. E non dimenticando le migliaia di sfollati di cui si è perso traccia e che usufruiscono del contributo di autonoma sistemazione. Numeri ben differenti da quelli annunciati negli slogan mediatici. Numeri che rappresentano persone e famiglie, non schede elettorali, e determinanti per la reale rinascita della città. Persone che non vogliono essere più illuse o ingannate con promesse non mantenute...
e come commenta un lettore allo stesso articolo:
Veniamo poi a sapere dal Sindaco che “…Per quanto riguarda invece la ricostruzione siamo pronti da due mesi e mezzo con le linee guida per le case di tipo E e del centro storico…”, ma di vedere nero su bianco l’elaborato non se ne parla e poi che tutti saranno sistemati ”…per il mese di aprile”. Ecco servito, l’ennesimo slittamento ed ennesimo frutto del pressappochismo nella gestione post-emergenziale dove nulla, se non a parole, si è opposto alla irrevocabile decisione delle New Towns (allo stato quartieri dormitorio, mancando nei siti la benché minima integrazione di strutture sociali, commerciali e ricreative) e della trasformazione di una città medioevale (e dei suoi altrettanto antichi borghi limitrofi) in tante suburbia all’americana, o meglio all’amatriciana, alla modica cifra di 2500€/m2. Al solito tutti si sgolano ad ogni dichiarazione che sono soluzioni temporanee, come se non fosse ben noto che in Italia niente è più definivo del temporaneo…

Hanno deciso di fare le C.A.S.E. tre mesi prima del censimento e quindi prima di sapere quante persone dovevano alloggiare e sopratutto ignorando totalmente la tipologia di nuclei familiari da servire (quanti appartamenti da due, tre, quattro posti servivano etc). con il risultato che molti nuclei familiari da due e sopratutto da una persona sono, ad oggi, fuori dalle C.A.S.E. anche se ufficialmente assegnatari di una C.A.S.A.! Vedi qui per esempio:
http://www.6aprile2009.it/?p=8656


Riguardo il costo effettivo a me non sembrano assolutamente eccessivi, anzi.
€ 2428 /mq comprensivo di arredamento, posto auto, urbanizzazione e isolatori sismici mi sembra un'ottimo prezzo.

Ottimissimo. Case in legno altrettanto dignitose e che sarebbero costate dalla metà ad un terzo (e perfettamente antisismiche) e sopratutto rimovibili una volta ricostruito e ristrutturato, non andavano bene.
Per quanto riguarda l'urbanizzazione, basta vedere gli scarchi fognari direttamente nei corsi d'acqua...decisamente Case Antisismiche Sostenibili ed Ecocompatibili. Per capire qualcosa in più:
http://espresso.repubblica.it/dettaglio/polistirolo-city/2106291&ref=hpsp
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2143672

Sui puntellamenti e macerie ti rimando qui:
http://www.repubblica.it/cronaca/2010/02/20/news/l_aquila_il_grande_affare_dei_ponteggi_uno_spreco_da_centinaia_di_milioni-2366259/
e qui:
http://www.abruzzo24ore.tv/news/Puntellamenti-inutili-e-linee-guida-tra-un-anno-e-mezzo/15138.htm
un estratto per capire le velocità fotoniche previste per la furura ricostruzione:
C'è poi l'intricata vicenda dei piani di recupero dei centri storici. Nel decreto Abruzzo è scritto che prima di mettere mani alla riparazione delle abitazioni occorre predisporre un ''Piano di ricostruzione del centro storico e le linee di indirizzo strategico per la ripresa socio-economica e la riqualificazione dell'abitato''. La “Struttura Tecnica di Missione” coordinata dall’architetto Fontana, individua, per tali piani, tempi di di approvazione pari a 345 giorni. Poi si potranno fare i progetti, e quindi le gare d'appalto. Il che significa che migliaia di terremotati dovranno aspettare non meno di un anno e mezzo solo per cominciare i lavori. E anche questo avrebbe un costo sociale altissimo, ed anche economico, perché significa tenere migliaia di sfollati altri mesi negli alberghi e in autonoma sistemazione. In realtà, assicurano molti ingegneri aquilani interpretando correttamente il Decreto Abruzzo, individuati gli aggregati edilizi e costituiti i consorzi dei proprietari, si potrebbe cominciare subito a ristrutturare, senza aumenti di volumi e modifiche, senza aspettare i tempi troppo lunghi delle linee-guida.

nonché la protesta odierna già linkata da vincenzo1968.

Faccio anche notare, solo per un ulteriore termine di paragone, che una Villa con la V maiuscola di 200 mq, garage cantina e tutto, in legno con le strutture prefabbricate, presso le ditte più prestigiose (tedesche principalmente, ma anche alcune italiane) costa a partire sui 1600€/mq. Sto parlando di una casa garantita 30anni, antisismica, ecologica e tecnologicamente avanzata.
Per partire provate da qui: http://schwoererhaus.eu/it/familienhaeuser.php e poi fatevi altri giri in rete, ma forse molti degli utenti che vivono nelle valli alpine sanno di che cosa sto parlando.

rav5612
21-02-2010, 19:26
tutta la mia comprensione per ciò che sottolinea casacup e le storture che evidenzia, ma.......
visto il costo mostruoso che la ricostruzione comporterà (x non parlare solo del problema del lavoro che prima che torni ai livelli pre sisma ci vorranno decenni) e visto il costante rischio di futuri terrimoti, non converrebbe ripartire da zero costruendo una nuova città in posizione + sicura?(e magari a chi se ne vuole proprio andare dare incentivi x comprarsi una nuova casa?). a parte l'attaccamento alla vecchia città io non vedo controindicazioni a questa soluzione.
che ne dite?

ConteZero
21-02-2010, 19:51
tutta la mia comprensione per ciò che sottolinea casacup e le storture che evidenzia, ma.......
visto il costo mostruoso che la ricostruzione comporterà (x non parlare solo del problema del lavoro che prima che torni ai livelli pre sisma ci vorranno decenni) e visto il costante rischio di futuri terrimoti, non converrebbe ripartire da zero costruendo una nuova città in posizione + sicura?(e magari a chi se ne vuole proprio andare dare incentivi x comprarsi una nuova casa?). a parte l'attaccamento alla vecchia città io non vedo controindicazioni a questa soluzione.
che ne dite?

Tutta l'Italia centro-meridionale è a rischio... semmai il punto è costruire secondo norme antisismiche, in modo che un prossimo terremoto per fare gli stessi danni dev'essere almeno di due gradi superiore (=decisamente improbabile).

casacup
21-02-2010, 19:53
caro rav5612, non è così semplice.

Per chi "non vive" questa situazione, è facile - e soprattutto logico - dire ok, ricostruiamo tutto altrove, in un luogo più sicuro, in modo più efficiente e via dicendo.
Ma, pur tralasciando la non rilevante parte del valore storico che può avere una città, bisogna metterci il valore affettivo: saresti in grado di vedere cancellato il luogo dove si concentrano tutti i tuoi ricordi per vederlo ricostruito altrove?
L'Aquila, seppur capoluogo, è sempre stato praticamente un paesotto, e solitamente chi era di qui tendeva a rimanere qui, a studiare e trovare lavoro qui. Per molte persone questa è la Città dove hanno passato tutta la vita.
Io me ne andrò da qui, lo so (a meno che non mi paghino 20 mila euro al mese per contare le auto grigie che passano per strada), ma ciò non toglie che non poter, ad esempio, tornare a vedere il luogo dove oramai quasi 8 anni fa ho dato il mio primo bacio a quella che è la mia attuale ragazza, sarebbe per me un colpo al cuore.

Inoltre ci sono un miliardo di problemi pratici: il fatto che praticamente tutta italia sia idrogeologicamente a rischio, tutti i paesi e le frazioni attorno il capoluogo che sarebbero a quel punto pure loro da spostare, la geografia del luogo che rende difficile trovare un altro sito dove mettere 70mila persone...

casacup
21-02-2010, 20:53
pochi secondi fa hanno fatto vedere la via di casa mia...

gesoft
21-02-2010, 21:21
iacona stavolta stai cagando un po' fuori dal vaso!:banned:

cocis
21-02-2010, 21:29
ora su rai3 ..

chissà come mai le fondazioni anti-sismiche costano il doppio di altre parti .. :fagiano:

bebeto
21-02-2010, 22:46
Faccio anche notare, solo per un ulteriore termine di paragone, che una Villa con la V maiuscola di 200 mq, garage cantina e tutto, in legno con le strutture prefabbricate, presso le ditte più prestigiose (tedesche principalmente, ma anche alcune italiane) costa a partire sui 1600€/mq. Sto parlando di una casa garantita 30anni, antisismica, ecologica e tecnologicamente avanzata.
Per partire provate da qui: http://schwoererhaus.eu/it/familienhaeuser.php e poi fatevi altri giri in rete, ma forse molti degli utenti che vivono nelle valli alpine sanno di che cosa sto parlando.

Il solo appartamento è costato € 1283 e € 484 per l'isolamento sismico e il posto auto coperto.
Le case sono comprese di arredamento.
Mi spieghi la tanto decantata convenienza economica ?
Pure nel servizio di stasera sono state sparate cifre un pò a caso, non hanno mai menzionato le spese di urbanizzazione.
Inoltre si è sempre detto che in futuro queste case sarebbero state riutilizzate per formare dei campus universitari e/o altro.
Dov'è la fonte ufficiale che queste case sono a perdere ?
Oppure che devono durare 10 anni ?


Per approfondire l'argomento domani chiedo a un mio amico, che lavora in una delle più grosse aziende italiane per la costruzione di case in legno, e vedo quanto costa realmente.

bebeto
21-02-2010, 22:47
iacona stavolta stai cagando un po' fuori dal vaso!:banned:

quoto

bebeto
21-02-2010, 23:03
Si come no:


Cosa c'era di differente da quello che ho detto io ?

Jabberwock
21-02-2010, 23:27
Il solo appartamento è costato € 1283 e € 484 per l'isolamento sismico e il posto auto coperto.
Le case sono comprese di arredamento.
Mi spieghi la tanto decantata convenienza economica ?
Pure nel servizio di stasera sono state sparate cifre un pò a caso, non hanno mai menzionato le spese di urbanizzazione.

Invece hanno detto chiaramente che se il prezzo e' cosi' alto e' proprio per le opere di urbanizzazione!
Per altro, il tecnico (o quello che era) de L'Aquila diceva che il costo per la sola costruzione e', dai loro calcoli, di 2700€/mq (mentre loro dell'inchiesta dicevano 2400)!

Inoltre si è sempre detto che in futuro queste case sarebbero state riutilizzate per formare dei campus universitari e/o altro.
Dov'è la fonte ufficiale che queste case sono a perdere ?
Oppure che devono durare 10 anni ?

Che sono a perdere quando l'hanno detto? :confused:
Io ho colto la preoccupazione inversa, cioe' che siano alloggi che di provvisorio hanno poco! :mbe:

bebeto
22-02-2010, 00:57
Invece hanno detto chiaramente che se il prezzo e' cosi' alto e' proprio per le opere di urbanizzazione!
Per altro, il tecnico (o quello che era) de L'Aquila diceva che il costo per la sola costruzione e', dai loro calcoli, di 2700€/mq (mentre loro dell'inchiesta dicevano 2400)!

Questo è dal sito della Protezione Civile, io mi fido di questi dati aggiornati:

Valore in euro al mq
• 2.428: comprensivo di spese per l’urbanizzazione, aree verdi e isolamento sismico
• 1.283: solo l’appartamento
• 456: l’isolamento sismico che comprende anche i pilastri, quindi il posto auto
• 38: costo dell’isolatore sismico
• 650: area verde + interventi per togliere le barriere architettoniche

Molto furbescamente i giornalisti hanno sparato la cifra della casa completa, chiavi in mano, arredata e con posto auto contro un cubo di legno a cui bisogna aggiungere tutto.

Come detto prima, domani posto il preventivo, potrei anche sbagliarmi.....

Che sono a perdere quando l'hanno detto? :confused:
Io ho colto la preoccupazione inversa, cioe' che siano alloggi che di provvisorio hanno poco! :mbe:

Io pure ma se gli alloggi non li curano, quanto dureraranno ?

bebeto
22-02-2010, 09:42
Ho chiesto il preventivo per le case in legno.

Il costo, senza arredamento, varia tra € 950 e 1350 in base alle finiture interne, quali infissi, pavimenti etc etc.
A questo bisogna aggiungere altri € 6-7000 per creare la piattaforma di appoggio, composta da un cordolo in cemento armato, sostegni e casseri in plastica.
Questi sono dati reali, non sparati a caso, avuti da una ditta che ha realizzato case in legno all'Aquila.

Jabberwock
22-02-2010, 12:06
Questo è dal sito della Protezione Civile, io mi fido di questi dati aggiornati:

Valore in euro al mq
• 2.428: comprensivo di spese per l’urbanizzazione, aree verdi e isolamento sismico
• 1.283: solo l’appartamento
• 456: l’isolamento sismico che comprende anche i pilastri, quindi il posto auto
• 38: costo dell’isolatore sismico
• 650: area verde + interventi per togliere le barriere architettoniche

Molto furbescamente i giornalisti hanno sparato la cifra della casa completa, chiavi in mano, arredata e con posto auto contro un cubo di legno a cui bisogna aggiungere tutto.

A dire il vero e' un architetto della regione che parla di costi di 2700 €/mq, prezzo alto a causa delle opere di urbanizzazione (km e km di strade, dice)!
Per altro, quando parlano di Onna (ma anche prima, sempre il tipo della regione, quando parla dei prefabbricati in legno della PC) dicono che "tutto questo solo a 1100 €/mq, strade e fogne comprese"! Non trovo i documenti degli appalti, ma c'e' una battuta ANSA (http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2009/09/14/visualizza_new.html_958994698.html) del 14 settembre (se non erro, la vigilia della trasmissione di Vespa per la consegna di quelle costruzioni) in cui si parla di intervento di 5 milioni di euro e, sommando le superfici indicate, 5380 mq, quindi circa 1000€/mq

Io pure ma se gli alloggi non li curano, quanto dureraranno ?

Proprio il tizio della regione diceva che i costi sulle casse comunali sarebbero schizzati perche' erano nate 19 nuove frazioni da curare! Se queste sono le premesse, poco!

Ho chiesto il preventivo per le case in legno.

Il costo, senza arredamento, varia tra € 950 e 1350 in base alle finiture interne, quali infissi, pavimenti etc etc.
A questo bisogna aggiungere altri € 6-7000 per creare la piattaforma di appoggio, composta da un cordolo in cemento armato, sostegni e casseri in plastica.

Questi sono dati reali, non sparati a caso, avuti da una ditta che ha realizzato case in legno all'Aquila.

Cioe' sono i costi praticati a L'Aquila o quelli di mercato?

Nel servizio c'era uno che ha partecipato alla gara d'appalto per la realizzazione della piattaforma antisismica (da quel che dicevano, uno dei pochi con esperienza nel settore in Italia, Imar mi pare) che diceva che, anche con un ribasso del 40% rispetto al prezzo iniziale, lui ci guadagnava comunque! O e' un pazzo lui a fare prezzi sottocosto, o qualcosa da qualche parte non quadra!

Korn
22-02-2010, 12:27
Ho chiesto il preventivo per le case in legno.

Il costo, senza arredamento, varia tra € 950 e 1350 in base alle finiture interne, quali infissi, pavimenti etc etc.
A questo bisogna aggiungere altri € 6-7000 per creare la piattaforma di appoggio, composta da un cordolo in cemento armato, sostegni e casseri in plastica.
Questi sono dati reali, non sparati a caso, avuti da una ditta che ha realizzato case in legno all'Aquila.
saranno i prezzi del tuo amico che ha la stessa credibilità del tizio di raitre.....

sony111
22-02-2010, 12:30
Da abruzzese non perdo tempo neanche a risponderti punto punto.
È ignobile l'immondizia che viene riversata su di noi.
Invece di fidarvi di giornali tipo Unità e/o del tecnico innovativo e sapientone di turno dovreste venire sul campo per capire cosa è stato fatto.

Rispetto all'Umbria sono stati fatti MIRACOLI.

Purtroppo solo i seguaci del trio Santoro, Travaglio e Di Gregorio non si accorgono di ciò.

Problema vostro.
Hai tutta la mia solidarieta' e quella della "parte buona" dell'italia (che e' la maggioranza)
"Gli sciacalli della sinistra"
http://www.ilgiornale.it/interni/gli_sciacalli_sinistra/22-02-2010/articolo-id=423965-page=0-comments=1

casacup
22-02-2010, 12:51
My two cents sulla trasmissione di ieri.

Sono in molti gli aquilani che non sono rimasti soddisfatti della trasmissione. Perchè vi chiederete voi? Semplice: hanno prima di tutto esagerato su determinate problematiche, come quelle del progetto c.a.s.e. (dato che non è tutto bianco o nero), ed anche per un occhio come il mio, non da giornalista, si intuiva come il tutto fosse almeno in parte "pilotato" per far sembrare la cosa più negativa di ciò che fosse. Attenzione, per pilotato non intendo finto, semplicemente le domande ed il tono delle stesse erano tese a dare delle risposte ancor prima di riceverle. Inoltre si sono toccati poco molti altri problemi, in primis quello di coloro in autonoma sistemazione (sì, lo so, mi ripeto spesso, ma non ci posso far nulla...) e delle macerie (che hanno il problema dell'essere equiparati a rifiuti solidi urbani, quindi vengono portati e differenziati A MANO da mi sembra massimo 20 persone, ora non ricordo il numero preciso). Inoltre diciamo che un buon 80% della puntata si è concentrato su immagini ed informazioni presi ad ottobre: 5 mesi di distanza qui sono un abisso, quindi le informazioni non erano del tutto corrette. In ultimo, l'intervista all'ingegnere che ha fatto le perizie alla casa dello studente: da quelle dichiarazioni risulta che pratica tutti gli indagati sono colpevoli. Indipendentemente dal fatto che mi dà fastidio che un tecnico esprima qualcosa che dovrebbe poter dire solo la magistratura, la realtà delle cose è leggermente differente: si è buttati tutti in un unico calderone, quando in mezzo a quella inchiesta è stata tirata dentro almeno una persona che non c'entra nulla (per la precisione l'ex presidente dell'adsu nonchè ex assessore al diritto allo studio Luca D'Innocenzo. Ma di questa storia non ho tempo e modo di parlare...).
D'altronde hanno anche dato al resto d'italia un'immagine decisamente più veritiera di quella che è la situazione qui da noi, e ciò è sicuramente positivo.
Non mi esprimo sulla questione dei prezzi delle c.a.s.e., c'è molta confusione dietro, prima o poi dovrò informarmi di persona perchè le varie campane danno interpretazioni opposte della cosa.


@sony111
così come non ho problemi a criticare media "di sinistra" quando parlano dell'Aquila, ti posso tranquillamente dire che per me è inesatto (eufemismo per dire che mi fa schifo) quanto il giornale dica, ovvero "A queste famiglie il «sistema Bertolaso» ha ridato casa, confortevole e antisismica, in tempi da record. ". Dimmi, da questa frasi cosa desumi? Si desume che il problema a l'Aquila, la fase emergenziale, è finita, è tutto andato alla grande, tutti hanno un tetto, ora bisogna cominciare con la ricostruzione. Non è affatto così, rileggiti i miei precedenti interventi per avere chiarimenti.
Se però permetti, mi fa molto più incazzare questo tipo di dichiarazione che non quelle (comunque in parte strumentali) di Presa Diretta, dato che l'immagine che il giornale dà all'italia dell'Aquila è quella di una città che ha ben superato la fase emergenziale e deve solo ricostruire. Perchè te lo dico, è fastidioso sentire alcuni italioti dire "ma cavolo, gli hanno rifatto le case, sono antisismiche, hanno pure la tv, che diamine si lamentano a fare?". Perchè anche questo dicono di noi, e questi articoli contribuiscono a portare avanti questa idea.

Vermezzese
22-02-2010, 12:55
Da abruzzese non perdo tempo neanche a risponderti punto punto.
È ignobile l'immondizia che viene riversata su di noi.
Invece di fidarvi di giornali tipo Unità e/o del tecnico innovativo e sapientone di turno dovreste venire sul campo per capire cosa è stato fatto.

Rispetto all'Umbria sono stati fatti MIRACOLI.

Purtroppo solo i seguaci del trio Santoro, Travaglio e Di Gregorio non si accorgono di ciò.

Problema vostro.

ma certo vero? sono tutti giornalisti fantocci, comunisti e mangia bambini, i fatti se li inventano, e sopratutto le proteste di questio giorni che hanno fatto perchè non hanno ancora iniziato a portare via le macerie dal centro, sono finte.

il problema è che tutto è stato portato avanti come una grandiosa opera mediatica, mi spiace che tu non lo capisca.

Buddha*
22-02-2010, 13:11
Salve a tutti,
sono un neo-iscritto però seguo sempre con interesse, su questo forum, i dibatti post messa in onda di questo programma perchè li trovo veramente interessanti.
Oggi volevo solo dire quelli che sono i miei pensieri dopo aver visto Presa Diretta ieri sera, non voglio entrare nel merito dei costi delle case di legno rispetto all'edilizia "più pesante" dei 19 nuovi quartieri in quanto un appalto pubblico di questo genere che ti porta a trattare direttamente con PC e Governo non saranno mai perfettamente chiari e onesti (in Italia); mi piacerebbe più analizzare la logica che ci sta dietro.
Ovviamente la priorità era ridare un tetto a chi aveva una casa inagibile, ma costruire 19 nuovi quartieri stabili a 10/15/20 km dall'Aquila concentrando tutte le attenzioni (e i soldi) in questo progetto senza di paripasso fare una programmazzione seria ed efficace per la ricostruzione e non non solo del centro storico, non sarebbe stato meglio?
Ovviamente non parlo di mettere tutti nei container (cosa che comunque non si usa più dal terremoto del '97 in Umbria sono passato 13 anni, la "tecnologia" dei container è stata ampiamente superata) che poi non si sia ricostruito in tempi rapidi e ci siano state ancora persone nei container dopo dieci anni è un altro discorso.
Questi nuovi quartieri (19) vanno incontro ad manutenzione ordinaria per i prossimi 5 anni (?) quanto costerà ciò al comune/provincia? Se e quando gli abitanti torneranno nelle proprie case quei 19 quartieri che fine faranno? Non c'è il rischio che si crei una specie di ciambella tonda con il vuoto al centro costituito dal centro dell'Aquila?

Con questo non critico l'operato del Governo e della PC, hanno dato casa in tempi tutto sommato rapidi agli sfollati non riconoscerlo sarebbe da folli, però penso che fosse l'occasione buona per fare finalmente in Italia una pianificazione urbanistico/territoriale fatta bene, in un territorio particolare com'è quello del centro/sud d'Italia. Poi magari mi sbaglio io!

scorpionkkk
22-02-2010, 13:20
Hai tutta la mia solidarieta' e quella della "parte buona" dell'italia (che e' la maggioranza)


credo che abbia anche la solidarietà della "parte cattiva" per quanto può costare al Kg vendersela in un forum tramite concetti già stra-visti e stra-sentiti in bocca a personaggi di dubbia sincerità:

http://www.ecodibergamo.it/stories/apcom/100830_pdl_brunetta_siamo_parte_migliore_paese_sinistra_la_peggiore/

La politica arriva fino alla soglia di casa dei fatti nostri. Dopo c'è la vera solidarietà..poi se ho frainteso pazienza..però a leggere cosi col link del giornale poi

Solertes
22-02-2010, 13:53
Salve a tutti,
sono un neo-iscritto però seguo sempre con interesse, su questo forum, i dibatti post messa in onda di questo programma perchè li trovo veramente interessanti.
Oggi volevo solo dire quelli che sono i miei pensieri dopo aver visto Presa Diretta ieri sera, non voglio entrare nel merito dei costi delle case di legno rispetto all'edilizia "più pesante" dei 19 nuovi quartieri in quanto un appalto pubblico di questo genere che ti porta a trattare direttamente con PC e Governo non saranno mai perfettamente chiari e onesti (in Italia); mi piacerebbe più analizzare la logica che ci sta dietro.
Ovviamente la priorità era ridare un tetto a chi aveva una casa inagibile, ma costruire 19 nuovi quartieri stabili a 10/15/20 km dall'Aquila concentrando tutte le attenzioni (e i soldi) in questo progetto senza di paripasso fare una programmazzione seria ed efficace per la ricostruzione e non non solo del centro storico, non sarebbe stato meglio?
Ovviamente non parlo di mettere tutti nei container (cosa che comunque non si usa più dal terremoto del '97 in Umbria sono passato 13 anni, la "tecnologia" dei container è stata ampiamente superata) che poi non si sia ricostruito in tempi rapidi e ci siano state ancora persone nei container dopo dieci anni è un altro discorso.
Questi nuovi quartieri (19) vanno incontro ad manutenzione ordinaria per i prossimi 5 anni (?) quanto costerà ciò al comune/provincia? Se e quando gli abitanti torneranno nelle proprie case quei 19 quartieri che fine faranno? Non c'è il rischio che si crei una specie di ciambella tonda con il vuoto al centro costituito dal centro dell'Aquila?

Con questo non critico l'operato del Governo e della PC, hanno dato casa in tempi tutto sommato rapidi agli sfollati non riconoscerlo sarebbe da folli, però penso che fosse l'occasione buona per fare finalmente in Italia una pianificazione urbanistico/territoriale fatta bene, in un territorio particolare com'è quello del centro/sud d'Italia. Poi magari mi sbaglio io!

Han fatto i "green belt" al contrario :asd:

bebeto
22-02-2010, 14:12
ma certo vero? sono tutti giornalisti fantocci, comunisti e mangia bambini, i fatti se li inventano, e sopratutto le proteste di questio giorni che hanno fatto perchè non hanno ancora iniziato a portare via le macerie dal centro, sono finte.

il problema è che tutto è stato portato avanti come una grandiosa opera mediatica, mi spiace che tu non lo capisca.

Mi spiace ma sei tu che non hai capito il procedimento della ricostruzione intrapresa all'Aquila.
Se riporti proprio il discorso delle macerie, sappi che fino ad oggi, per una normativa europea, quel tipo di rifiuto non poteva neanche essere toccato con una mano, figurati smaltirlo.
Hai idea di quanta roba c'è da portare via ?
Lo sai che tutto dev'essere catalogato per l'eventuale ricostruzione, poichè nelle maggior parte dei casi sono edifici dall'elevato valore culturale e artistico ?
Lo sai che si sta cercando di fare un recupero degli effetti personali ?
Qualcuno è stato capace di porsi queste domande prima di fare i soliti attacchi ?

La cosa più grave è che alcuni si divertono a fare disinformazione anche per le questioni gravi e delicate come questa.

bebeto
22-02-2010, 14:25
A dire il vero e' un architetto della regione che parla di costi di 2700 €/mq, prezzo alto a causa delle opere di urbanizzazione (km e km di strade, dice)!
Per altro, quando parlano di Onna (ma anche prima, sempre il tipo della regione, quando parla dei prefabbricati in legno della PC) dicono che "tutto questo solo a 1100 €/mq, strade e fogne comprese"! Non trovo i documenti degli appalti, ma c'e' una battuta ANSA (http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2009/09/14/visualizza_new.html_958994698.html) del 14 settembre (se non erro, la vigilia della trasmissione di Vespa per la consegna di quelle costruzioni) in cui si parla di intervento di 5 milioni di euro e, sommando le superfici indicate, 5380 mq, quindi circa 1000€/mq

Il giornalista, che si prende la briga di intervistare, DEVE verificare l'attendibilità della fonte.
Io mi fido delle cifre riportate dalla Protezione Civile.

Per quanto riguarda Onna, lì sono i MAP, i moduli provvisori.
I costi che ho riportato io sono invece per la realizzazione di case.


Cioe' sono i costi praticati a L'Aquila o quelli di mercato?

Nel servizio c'era uno che ha partecipato alla gara d'appalto per la realizzazione della piattaforma antisismica (da quel che dicevano, uno dei pochi con esperienza nel settore in Italia, Imar mi pare) che diceva che, anche con un ribasso del 40% rispetto al prezzo iniziale, lui ci guadagnava comunque! O e' un pazzo lui a fare prezzi sottocosto, o qualcosa da qualche parte non quadra!

Ha parlato un imprenditore che ha fatto ricorso al TAR.
Aspetterei gli esiti del ricorso prima di dire "E' vero" o "E' falso".

חוה
22-02-2010, 14:58
....cut..
Non mi esprimo sulla questione dei prezzi delle c.a.s.e., c'è molta confusione dietro, prima o poi dovrò informarmi di persona perchè le varie campane danno interpretazioni opposte della cosa.


.

guarda , è molto semplice

qui http://www.protezionecivile.it/cms/view.php?dir_pk=395&cms_pk=15962
al primo link c'è il riepilogo dettagliato delle gare, con nomi ribassi e tutto
hanno speso meno di 800mila€ con urbanizzazione e arredo ( 5000 portachiavi compresi ;) ), quindi conti si fanno facilmente

2800€/mq si ottengono dividendo l'importo totale sui mq complessivi
quindi senza scorporare l'urbanizzazione l'arredo i garage ecc ecc
al netto sono 1300€ arredi compresi per i soli alloggi


ps per le gare l'offerata economica non era la sola discriminante anzi contava relativamente poco , il 25% sel punteggio

Jabberwock
22-02-2010, 15:26
Il giornalista, che si prende la briga di intervistare, DEVE verificare l'attendibilità della fonte.
Io mi fido delle cifre riportate dalla Protezione Civile.

Era pure uno che lavora alla regione, mica il primo che passava per strada!

Per quanto riguarda Onna, lì sono i MAP, i moduli provvisori.
I costi che ho riportato io sono invece per la realizzazione di case.

Infatti facevano proprio il confronto tra quei moduli abitativi provvisori ("che nulla hanno da invidiare alle case di" dicevano, ma anche "qui si puo' attendere un po' la ricostruzione") e le case di... che poi e' quello che si chiedeva il tipo ad Annozero l'altra sera da L'Aquila e sempre quel tipo della regione nell'inchiesta! Il tutto con il plus di non smembrare le comunita' (cosa su cui e' stato posto parecchio l'accento)!

Ha parlato un imprenditore che ha fatto ricorso al TAR.
Aspetterei gli esiti del ricorso prima di dire "E' vero" o "E' falso".

Da quel che ho capito, ha fatto ricorso perche' a lui non hanno assegnato l'appalto, dice lui, a parita' di progetto, pur avendo richiesto meno soldi! Per altro, dice sempre il servizio, e' l'unico tra i partecipanti ad aver gia' costruito qualcosa di simile!

Vincenzo1968
22-02-2010, 18:09
Minzolini c'è posta per te

Una lettera aperta dall'Aquila al direttore del Tg1: i dati e le cifre che smentiscono l'informazione di regime.


Lettera di Giusi Pitari

Al Direttore del TG1 Dott. Augusto Minzolini.

Egregio dott. Minzolini, mi presento: mi chiamo Giusi Pitari e sono una cittadina aquilana. Le invio con la presente alcune osservazioni sul servizio mandato in onda oggi nell’edizione del suo TG delle ore 13,30, riguardante la protesta degli aquilani. Il servizio tratta brevemente della manifestazione riportando alcune delle nostre voci (pochi secondi). Subito dopo parte il vostro commento che, in sintesi, dipinge gli aquilani come esasperati (non siete i primi) e poi dimentichi del fatto che le priorità finora sono state altre. Le chiedo: si è chiesto perché siamo esasperati? Pensa che chi ha vissuto quel tremendo sisma non abbia ben a mente quali erano e sono le priorità? Senza andare per le lunghe le indico alcuni numeri (sono sul sito della protezione civile e si riferiscono alla data del 22 gennaio e ad oggi potrebbero essere cambiati, ma l’esasperazione è nata prima di oggi): • Cittadini aquilani In Autonoma Sistemazione 30.636 (questi sono i cittadini che non avendo la possibilità di rientrare in casa, hanno trovato una sistemazione in maniera autonoma e percepiscono un piccolo contributo mensili che, tra l’altro, è fermo al mese di ottobre) • Cittadini aquilani nel progetto C.A.S.E 12.059: si tratta dei cittadini la cui casa è risultata inagibile per danni strutturali (abitante sia in centro che in periferia) e quindi hanno avuto accesso alle nuove abitazioni, quelle delle new-town, insomma quelle del miracolo aquilano (il progetto faraonico)..


• Cittadini aquilani In Autonoma Sistemazione 30.636 (questi sono i cittadini che non avendo la possibilità di rientrare in casa, hanno trovato una sistemazione in maniera autonoma e percepiscono un piccolo contributo mensili che, tra l’altro, è fermo al mese di ottobre)

• Cittadini aquilani nel progetto C.A.S.E 12.059: si tratta dei cittadini la cui casa è risultata inagibile per danni strutturali (abitante sia in centro che in periferia) e quindi hanno avuto accesso alle nuove abitazioni, quelle delle new-town, insomma quelle del miracolo aquilano (il progetto faraonico)..

• Cittadini aquilani sistemati in moduli abitativi provvisori (M.A.P.) 2.362

• Cittadini sistemati in alberghi/caserme a L’Aquila 10.128: cittadini che aspettano una sistemazione nel progetto C.A.S.E., M.A.P. o altrove (?)

• Cittadini in albergo fuori provincia 6.195: cittadini della stessa tipologia del punto precedente.

• Cittadini in case in affitto concordato 2.241 (cittadini che hanno preferito una casa in affitto a quelle del progetto faraonico)

Facciamo la somma: 63621


Qualcuno manca all’appello e sono coloro che sono rientrati nelle case agibili più alcuni, non pochi, cosiddetti invisibili. Perché le invio questi dati? E’ presto detto. Gli aquilani sono esasperati perché da quei dati, un occhio leggermente attento, come dovrebbe essere quello di un giornalista, comprende che il grande miracolo aquilano (quelle da voi definite priorità che noi non ricordiamo) si riferisce ad oggi a 12000 persone circa su 70000 e forse più (ho sottratto anche le persone che si trovano in MAP, soluzioni veramente provvisorie e assai meno costose).

Percentualmente fa il 17% circa della popolazione. Le 30000 persone circa che si sono sistemate autonomamente chi sono secondo lei? Glielo dico io: sono sfollati, che ancora non rientrano nelle proprie case e sono in affitto da qualche parte, ospiti di parenti, amici, insomma ammucchiati da qualche parte. Il miracolo aquilano, a 10 mesi dal sisma, comprende ancora 30000 sfollati: cioè il 42% dei 70000 considerati. Naturalmente a questi dobbiamo aggiungere chi è ancora in albergo , circa 16000, cioè 46000 cittadini, più del 50% della popolazione aquilana che dal sisma ha subito danni nelle abitazioni. Come mai risultano ancora sfollati tutti questi cittadini? Alcuni sono in attesa di entrare nelle new town (che ancora non vengono completate, sempre a proposito di miracolo) e poi ci sono migliaia di cittadini che hanno avuto nelle proprie case danni non strutturali e non possono rientrare ancora. La ricostruzione, infatti, è ripartita lentissimamente, nelle case che non si trovano nel centro storico, aggrovigliata da voluminosissimi carteggi. Per il centro storico non si hanno neanche le linee guida e le macerie stanno marcendo. Dunque, se tutti gli sforzi del governo, tramite la Protezione Civile, fossero andati da subito per ripristinare le nostre case parzialmente danneggiate, ora molti cittadini abiterebbero i propri appartamenti e, dato che molte abitazioni parzialmente danneggiate risultavano sfitte al 6 aprile dello scorso anno, molti dei 12000 aquilani, ora residenti nelle nuove case, avrebbero trovato posto in case già esistenti. I MAP avrebbero completato il miracolo. Ora comprende perché siamo esasperati? Non ancora completamente, in realtà.

Le devo ancora parlare della situazione economica:


• l’università con i suoi 10000 studenti fuori sede, che sono da sempre la ricchezza culturale, vitale e, non ultimo, economica della città, al momento non hanno alloggi, né mense adeguate, né tanto meno sale studio e punti ricreativi; viaggiano e il disagio che stanno subendo ci fa temere che per il prossimo anno accademico si avrà una cospicua diminuzione degli iscritti;

• le imprese che non hanno gli adeguati strumenti economici per poter continuare le loro attività

• i commercianti , gli artigiani, i professionisti, sul lastrico, per l’impossibilità di far ripartire le loro attività

• la mancanza di certezze riguardo ai fondi necessari per ricostruire e far ripartire la città

• il buoi totale che riguarda la tassa di scopo e la zona franca

• l’abbandono dei paesi

• eccetera


Forse ora potrà cominciare a comprendere la nostra esasperazione. Ma non è tutto.

Noi siamo esasperati dalla disinformazione perpetrata in questi mesi, dall’essere dipinti come ingrati ed esaltati, come persone che sono state accudite, che si lamentano, che non hanno compreso la catastrofe, comunisti… La invito caldamente, ad esercitare la sua professione secondo il codice deontologico del suo ordine professionale e, quindi, a venire qui per verificare come stanno le cose o, se vuole, a mandare in onda quello che alcuni suoi giornalisti hanno registrato qui a L’Aquila. In ultimo, per cercare di aiutarla a comprendere, traspongo la nostra situazione su un’altra città: Firenze. E chiedo perdono ai fiorentini e alla loro magica città.

“Firenze devastata da un sisma di 6.3°. S. Maria Novella, Palazzo Vecchio e Palazzo Pitti sventrati e abbandonati da dieci mesi. Il centro storico, distrutto, resterà chiuso sine die. Poco male: sarà sostituito da decine di “new towns” modernissime con le fogne che scaricano nell'Arno. Metà dei cittadini ancora senza casa, negli alberghi dell'Argentario e della Versilia. La TV esalta il miracolo fiorentino”. Cosa avrebbe pensato?

Amareggiata, le invio

Distinti saluti


http://antefatto.ilcannocchiale.it/glamware/blogs/blog.aspx?id_blog=96578&id_blogdoc=2443310&title=2443310

zerothehero
22-02-2010, 20:30
Il governo sul terremoto sta facendo bene :fagiano: ...le lamentele sulla ricostruzione (ci vorranno anni per ricostruire l'Aquila e le città colpite) mi sembrano francamente pretestuose.

Sinclair63
23-02-2010, 07:44
iacona stavolta stai cagando un po' fuori dal vaso!:banned:

Si può chiudere... :rolleyes:

bebeto
23-02-2010, 08:50
saranno i prezzi del tuo amico che ha la stessa credibilità del tizio di raitre.....

Quando non si riesce ad argomentare si passa a offendere anche gli amici degli iscritti al forum, oppure arrivare a pensare che quelle cifre siano sparate a casa per tirare l'acqua chissà dove.
ehhhhh ogni tanto ci vuole compassione.

Korn
23-02-2010, 09:06
Quando non si riesce ad argomentare si passa a offendere anche gli amici degli iscritti al forum, oppure arrivare a pensare che quelle cifre siano sparate a casa per tirare l'acqua chissà dove.
ehhhhh ogni tanto ci vuole compassione.insultare? la tua tecnica di discussione sta diventando nota... non ho insultato nessuno, il tuo amico lavora in una ditta che produce casette il tizio intervistato il tuo amico lavora in una ditta che produce casette. non mi mettere parole in bocca che non ho detto

bebeto
23-02-2010, 10:02
insultare? la tua tecnica di discussione sta diventando nota... non ho insultato nessuno, il tuo amico lavora in una ditta che produce casette il tizio intervistato il tuo amico lavora in una ditta che produce casette. non mi mettere parole in bocca che non ho detto

Se segui il thread dall'inizio ti dovresti rendere conto che c'è stato un dibattito più o meno approfondito per computare i prezzi di tutti gli interventi necessari per costruire case.
Il tizio a cui fai riferimento ha detto che con € 700 fa una casa mentre a quella cifra ci fai i MAP.
A € 700 ci puoi fare anche una casa ma ti dura 2 anni......
Inoltre sia i MAP che le case in legno hanno comunque bisogno di una piattaforma, cosa che io ho onestamente riportato mentre il tizio, guarda caso, non l'ha menzionata.
Lo stesso tizio è stato "usato" per dire lo slogan " lo Stato ha speso € 2700 mentre ne bastavano € 700".
Agli occhi di uno che non ha mai costruito può sembrare uno spreco enorme.
Quello che invece è stato fatto in questo thread è cercare di capire come si è arrivati a quella cifra.
Per quanto riguarda i dati che riporto, non sono il primo deficente che viene a scrivere cavolate.
Essendo dati oggettivi e non pensieri personali non è giusto metterli in discussione poichè non sono inventati. ;)

MesserWolf
23-02-2010, 10:22
Il governo sul terremoto sta facendo bene :fagiano: ...le lamentele sulla ricostruzione (ci vorranno anni per ricostruire l'Aquila e le città colpite) mi sembrano francamente pretestuose.

per discutere della questione bisogna tenere conto di 2 o3 cose:

*qualsiasi cosa si fosse fatto qualcuno avrebbe avuto da dire e si sarebbe lamentato

*ci sono quelli pronti a buttarsi a pesce sulle lamentele perchè su quelle ci campano



Il che non è un invito a ignorare completamente chi si lamenta e i giornalisti , ma a prendere le cose cum grano salis.

Già un paragone con altri terremoti del passato suggerisce che stavolta si è agito/reagito molto meglio .

Vermezzese
23-02-2010, 10:54
ma dove trovate in continuazione il coraggio per difendere questo governo?
dove lo trovate?

1° con piattaforma il MAP, non poteva costare più di 1200€ secondo vari preventivi al mq,
2° il MAP è comunque un alloggio temporaneo, e le case costruite non sono alloggi temporanei ma alloggi fissi, cosa si farà dopo che la gente se ne va da quelle case?
3° l'urgenza era sistemare quell'enorme numero di sfollati, oppure fare un'immensa opera mediatica pro berlusconi?
4° a quasi un'anno dal terremoto, ci sono ancora sfollati, e sopratutto perchè non sono partite le ricostruzioni?
5° non venite a parlare di strumentalizzazioni da parte di presa diretta, certo avranno calcato la mano, ma i fatti parlano da soli
oppure sono fatti comunisti?

parole contro berlusconi non ne spendo perchè è come parlare con un muro,
e sopratutto la solita risposta, tanti sono tutti così
ma emigrate va

bebeto
23-02-2010, 11:34
ma dove trovate in continuazione il coraggio per difendere questo governo?
dove lo trovate?

1° con piattaforma il MAP, non poteva costare più di 1200€ secondo vari preventivi al mq,
2° il MAP è comunque un alloggio temporaneo, e le case costruite non sono alloggi temporanei ma alloggi fissi, cosa si farà dopo che la gente se ne va da quelle case?
3° l'urgenza era sistemare quell'enorme numero di sfollati, oppure fare un'immensa opera mediatica pro berlusconi?
4° a quasi un'anno dal terremoto, ci sono ancora sfollati, e sopratutto perchè non sono partite le ricostruzioni?
5° non venite a parlare di strumentalizzazioni da parte di presa diretta, certo avranno calcato la mano, ma i fatti parlano da soli
oppure sono fatti comunisti?

parole contro berlusconi non ne spendo perchè è come parlare con un muro,
e sopratutto la solita risposta, tanti sono tutti così
ma emigrate va

1) Vero
2) Una proposta è quella di trasformarli in campus universitari, a me pare una buona idea, anche perchè L'Aquila è una citta universitaria. Il numero degli studenti fuori sede coincide proprio con il numero di persone che possono ospitare nel progetto C.A.S.E. Visto che molte sedi delle università sono inagibili si potrebbero ricostruire con criteri antisismici nelle zone del progetto CASE.
3) Sono tutti sotto un tetto, in alcuni casi lontani da casa e con molte problematiche, ma 70.000 persone non le piazze come i carri sul risiko.
4) leggi sopra
5) Va bene il servizio per far emergere certe problematiche ma dovevano essere più "onesti"

Vermezzese
23-02-2010, 14:21
guarda bebeto, di onestà ormai qui ce ne fin troppo poca, partiamo da rete4 e la quasi totalità delle trasmissioni televisive, cosa dobbiamo dire allora al tg4 quando sparano cagate pazzesche?

non mi potete dire che non hanno raccolto le macerie per non violare una legge europea, non potete dirlo, perchè fino a prova contraria, anche rete4 VIOLA DA ANNI UNA LEGGE EUROPEA, ma a quanto pare...
erro forse?

quindi quello che vedo io è che questo governo fantoccio si muove solo quando
"qualcuno" può guadagnarci qualcosa.

il problema reale è che con i soldi che hanno speso, riuscivano a contenere gli sfollati con i MAP, ma questo non l'hanno fatto per un puro motivo, nessuno ci guadagnava troppo.

certo è vero renderlo un campo universitario, il problema reale è che per rendere una struttura residenziale adatta devono essere spesi altri soldi, e quindi...

vedi come sono messe le scuole e le università... tiriamo i conti...

io dico agli elettori di questo personaggio di aprire gli occhi, e non accetto la frase "tanto lo fanno tutti" non l'accetto più come lurida scusante.
aprire gli occhi vuole dire capire dai fatti quello che sta succendendo nel nostro paese.

da elettore di "sinistra" chiedo solo questo, che la gente la finisca di tirare in ballo scuse stupide e che cominci a rendere conto ai fatti storici.

MadJackal
23-02-2010, 14:37
Già un paragone con altri terremoti del passato suggerisce che stavolta si è agito/reagito molto meglio .

Paragone come già detto dal terremoto stesso è infattibile ed inattuabile perchè dall'ultimo terremoto di acqua sotto i ponti e tecnologia ne è passata parecchia. Devo portare un preventivo per sapere quanto sarebbero costate le C.A.S.E. 10 anni fa o mi credete sulla parola?

La domanda è e rimane una sola: le cose sono state fatte come dovevano essere fatte? A me non pare proprio. Il problema è che in Italia non si pretende MAI che le cose siano fatte come si deve, si dice sempre "che vi lamentate a fare, rispetto all'ultima volta abbiamo fatto meglio :O".
Non è che il piombo se lo colori di giallo diventa oro...

E non entro nemmeno nel discorso delle promesse fatte dal governo, che è meglio :asd:

חוה
23-02-2010, 15:00
. Devo portare un preventivo per sapere quanto sarebbero costate le C.A.S.E. 10 anni fa o mi credete sulla parola?



porta porta, col capitolato , così facciamo un bel confronto

Solertes
23-02-2010, 17:50
Una proposta è quella di trasformarli in campus universitari, a me pare una buona idea, anche perchè L'Aquila è una citta universitaria. Il numero degli studenti fuori sede coincide proprio con il numero di persone che possono ospitare nel progetto C.A.S.E. Visto che molte sedi delle università sono inagibili si potrebbero ricostruire con criteri antisismici nelle zone del progetto CASE.

Voglio sapere chi è il genio dell'urbanistica che ha concepito questa idea, prima costruiamo poi programmiamo. :asd:

ardosav
24-02-2010, 09:59
Buongiorno a tutti, sono un neo iscritto al forum, aquilano d.o.c. la cui casa è stata parzialmente distrutta dal sisma del 6 aprile. Vorrei aggiungere alcune considerazioni a quanto detto fin'ora, facendo riferimento a quella che è stata la mia personale esperienza post sisma. Infatti la mia attuale sistemazione è all'interno di un villaggio di case di legno, pressoché sconosciuto ai media, poiché iniziativa privata di una multinazionale locale che ha stanziato i fondi per questo progetto al fine di dare una sistemazione ai propri dipendenti.
Vorrei innanzitutto fornire alcuni dati riguardo il progetto: si tratta di 93 casette di legno di 2 misure differenti, quelle "grandi" da 4-5 posti da 68mq e quelle più piccoline da 2-3posti da 50mq (la differenza è di una camera in pratica).
In totale sono alloggiate nel villaggio circa 350 persone.
Le casette non sono moduli provvisori, ma vere e proprie case che posano su una platea di cemento armato di circa 30-40 cm (una per casa).
Il costo di ogni casa è di circa 800€/mq a cui vanno aggiunti i costi di realizzazione della platea, di realizzazione degli impianti, l'urbanizzazione e l'arredamento.
Il dato su cui però vorrei farvi riflettere è lo spazio che occupa il villaggio, ovvero circa 3 kmq!!
Ovvero lo stesso spazio in cui un edificio tipo del progetto c.a.s.e. può alloggiare circa numero di persone ben maggiore (dovrei farmi il conto ma stiamo dell'ordine del migliaio).
Dunque una soluzione "solo casette" avrebbe come risultato una distesa di migliaia di ettari, altro che quartieri "bis"... avremmo avuto L'Aquila "bis"!!
Per non parlare del fatto che le terre intorno alla città sono perlopiù in zone idro-geologicamente inadatte, fatte di terreno argilloso (come quello che stava sotto Onna per intenderci), senza citare il malcontento che un esproprio di tale dimensione avrebbe portato tra i proprietari terrieri... (da noi vige ancora una mentalità legata al possedimento terriero stile Mazzarò!...)
Questa considerazione però non sembra essere uscita mai fuori da nessun articolo giornalistico, ne di destra ne di sinistra. I giornalisti sono troppo impegnati a criticare/difendere le scelte del governo, soluzione che sicuramente fa vendere più copie di un banale calcolo matematico!!
Con ciò non voglio assolutamente dire che la costruzione delle c.a.s.e. sia stata la soluzione migliore e nemmeno l'unica. Probabilmente una soluzione "ibrida" sarebbe stata più confacente alle nostre necessità (diciamo 10.000 persone nelle c.a.s.e. e 10.000 nei map?).
Quello su cui vorrei far riflettere però è il fatto che la problematica della sistemazione degli sfollati non è mai così semplice come i servizi in tv vogliono far credere ("tutti nelle c.a.s.e." , "tutti nei map"!!); perlopiù si tratta di problemi di natura economica e logistica noiosi quanto complicati e in genere sconosciuti a chi non vive la situazione dall'interno.

ConteZero
24-02-2010, 10:06
Voglio sapere chi è il genio dell'urbanistica che ha concepito questa idea, prima costruiamo poi programmiamo. :asd:

Ad occhio e croce il dinamico duo:

http://www.laquilanuova.org/wp-content/uploads/2009/06/la-russa-berlusconi-e-bertolaso-abruzzo.jpg

John Cage
24-02-2010, 11:15
così come non ho problemi a criticare media "di sinistra" quando parlano dell'Aquila, ti posso tranquillamente dire che per me è inesatto (eufemismo per dire che mi fa schifo) quanto il giornale dica, ovvero "A queste famiglie il «sistema Bertolaso» ha ridato casa, confortevole e antisismica, in tempi da record. ". Dimmi, da questa frasi cosa desumi? Si desume che il problema a l'Aquila, la fase emergenziale, è finita, è tutto andato alla grande, tutti hanno un tetto, ora bisogna cominciare con la ricostruzione. Non è affatto così, rileggiti i miei precedenti interventi per avere chiarimenti.
Se però permetti, mi fa molto più incazzare questo tipo di dichiarazione che non quelle (comunque in parte strumentali) di Presa Diretta, dato che l'immagine che il giornale dà all'italia dell'Aquila è quella di una città che ha ben superato la fase emergenziale e deve solo ricostruire. Perchè te lo dico, è fastidioso sentire alcuni italioti dire "ma cavolo, gli hanno rifatto le case, sono antisismiche, hanno pure la tv, che diamine si lamentano a fare?". Perchè anche questo dicono di noi, e questi articoli contribuiscono a portare avanti questa idea.

mi sembra una posizione di assoluto buon senso.

la cosa assurda è a mio avviso sentire certi discorsi su la "parte buona" dell'italia e "gli sciacalli".. :stordita:

John Cage
24-02-2010, 11:22
5) Va bene il servizio per far emergere certe problematiche ma dovevano essere più "onesti"
quindi converrai con me sul fatto che anche i politici e destra e i media di destra dovrebbero essere più "onesti", invece di presentare la faccenda come un problema affrontato e risolto subito. Perché a me pare che loro cercano continuamente di tappare la bocca a dare dello sciacallo a chi ha qualcosa di diverso da raccontare. Ne convieni?

bebeto
24-02-2010, 16:01
Voglio sapere chi è il genio dell'urbanistica che ha concepito questa idea, prima costruiamo poi programmiamo. :asd:

E' un'idea formulata insieme al progetto case se ci tieni a saperlo.
Facile piazzare 70000 persone, esproprio di tutta la piana di Navelli e via.
Serietà please.

bebeto
24-02-2010, 16:15
quindi converrai con me sul fatto che anche i politici e destra e i media di destra dovrebbero essere più "onesti", invece di presentare la faccenda come un problema affrontato e risolto subito. Perché a me pare che loro cercano continuamente di tappare la bocca a dare dello sciacallo a chi ha qualcosa di diverso da raccontare. Ne convieni?

Capiamoci bene una volta per tutti.
Sono infastidito da tutta la stampa, una eccessiva in un senso l'altra catastrofica in direzione opposta.
Quello che non si vuole capire è il fatto che si è fatto molto, anzi moltissimo, specialmente in considerazione della morfologia del terreno intorno all'Aquila.
Ora per qualcuno è stato fatto male, per altri niente.
Prima di parlare fatevi un giro almeno sul web e andatevi a vedere che tipo di distruzione è avvenuta.
Poi pensate che 70000 persone sono rimaste senza casa in 30 secondi.
Poi si può parlare.
Anzi, venitevi a fare un giro qui.

John Cage
24-02-2010, 16:36
Capiamoci bene una volta per tutti.
Sono infastidito da tutta la stampa, una eccessiva in un senso l'altra catastrofica in direzione opposta.
Quello che non si vuole capire è il fatto che si è fatto molto, anzi moltissimo, specialmente in considerazione della morfologia del terreno intorno all'Aquila.
Ora per qualcuno è stato fatto male, per altri niente.
Prima di parlare fatevi un giro almeno sul web e andatevi a vedere che tipo di distruzione è avvenuta.
Poi pensate che 70000 persone sono rimaste senza casa in 30 secondi.
Poi si può parlare.
Anzi, venitevi a fare un giro qui.

sei infastidito da tutta la stampa, però te la prendi unicamente con una certa stampa. Mi dispiace ma non sei credibile.
Inoltre fossi in te non darei subito per scontato che parli con gente che non conosce nulla di ciò di cui si discute. Personalmente, in fatto di edilizia qualcosa ci capisco e ho avuto a che fare con molte questioni riguardanti l'Aquila e con persone implicate nel terremoto.

Ho seguito come si sono svolti alcuni appalti e ho visto il tipo di lavoro fatto. Un'idea, per quanto parziale, me la sono fatta. So cosa succede se gli edifici antichi o le vecchie chiese passano anni e inverni in quelle condizioni.

Si parla tanto male degli interventi del 97 in Umbria. Io avrei fatto tesoro almeno delle cose positive di quell'esperienza. Qui invece si è agito in modo assolutamente inedito e molte scelte non le condivido affatto. Posso dirlo oppure se lo dico sono uno sciacallo?

Vermezzese
24-02-2010, 16:37
Capiamoci bene una volta per tutti.
Sono infastidito da tutta la stampa, una eccessiva in un senso l'altra catastrofica in direzione opposta.
Quello che non si vuole capire è il fatto che si è fatto molto, anzi moltissimo, specialmente in considerazione della morfologia del terreno intorno all'Aquila.
Ora per qualcuno è stato fatto male, per altri niente.
Prima di parlare fatevi un giro almeno sul web e andatevi a vedere che tipo di distruzione è avvenuta.
Poi pensate che 70000 persone sono rimaste senza casa in 30 secondi.
Poi si può parlare.
Anzi, venitevi a fare un giro qui.

male?

ma hai letto la legge sullo stato di emergenza, e poi quello che hanno varato e pubblicato sulla gazzetta ufficiale in data 30 12 2009?
lo sai che hanno fatto un vaccata storica e lo sai che lo stato di emergenze BRUCIA letteralmente c.a. 40 leggi che permettono agli organi di controllo di VIGILARE sull'operato dei commissari straordinari, e permetto alla corte dei conti di VIGILARE sui soldi spesi MIEI E TUOI E DI TUTTI NOI, per la ricostruzione?
che hanno ampliato lo stato di emergenza fino alla fine della TOTALE ricostruzione, e sai che potere gli da? no appalti, niente preventivi, tutto fatto a secondo di amici e cugini, nessun controllo idro-geologico, nulla di nulla, nessuna delibera comunale, è tutto in MANO ad un gruppetto di persone.

ti rifaccio la domanda, LA GENTE E' CONTENTA DI VIVERE IN QUELLE CASE e sopratutto che FINE FARANNO QUELLE CASE CHE A ME A TE A NOI TUTTI SONO COSTATE TROPPO?

ora detto questo E' VERO O NO CHE CON GLI STESSI SOLDI FACEVANO DA 2 o 3 MAP, per far si che la gente vivesse vicino all'acquila, ed è vero oppure no che L'ACQUILA E' ANCORA FERMA CON I LAVORI, QUESTO NON LO SI PUO' NEGARE, VI SONO TUTTORA MANIFESTAZIONI NEL PIENO CENTRO STORICO.

tu dici di no alla stampa, a quale stampa? a quella che ti fa vedere la verità di cosa succede la con filmati oppure a vespa che dice na marea di CAGATE?
a te la decisione io ho GIA' DECISO.

bebeto
24-02-2010, 17:02
Sai che L'Aquila si scrive senza la C ?
Sei ancora fermo alla storia che con quei soldi si facevano 2-3 MAP......lascia perdere.

Vincenzo1968
24-02-2010, 17:15
Lettere dal terremoto:

http://www.repubblica.it/cronaca/2010/02/22/news/lettere_dal_terremoto-2392378/

http://www.repubblica.it/cronaca/2010/02/23/news/lettere_dal_terremoto_2-2397728/

http://www.repubblica.it/cronaca/2010/02/23/news/lettere_dal_terremoto_tre-2402226/

http://www.repubblica.it/cronaca/2010/02/23/news/lettere_dal_terremoto_quattro-2405963/

John Cage
24-02-2010, 17:41
Sai che L'Aquila si scrive senza la C ?
Sei ancora fermo alla storia che con quei soldi si facevano 2-3 MAP......lascia perdere.

Ti assicuro che questa tua aria da maestrino non ti aiuta. :rolleyes:

חוה
24-02-2010, 17:51
che hanno ampliato lo stato di emergenza fino alla fine della TOTALE ricostruzione, e sai che potere gli da? no appalti, niente preventivi, tutto fatto a secondo di amici e cugini, nessun controllo idro-geologico, nulla di nulla, nessuna delibera comunale, è tutto in MANO ad un gruppetto di persone

perchè non dovrebbero fare appalti?

per case e map li hanno fatti

bebeto
24-02-2010, 18:38
che hanno ampliato lo stato di emergenza fino alla fine della TOTALE ricostruzione, e sai che potere gli da? no appalti, niente preventivi, tutto fatto a secondo di amici e cugini, nessun controllo idro-geologico, nulla di nulla, nessuna delibera comunale, è tutto in MANO ad un gruppetto di persone

perchè non dovrebbero fare appalti?

per case e map li hanno fatti

*

Hanno fatti appalti pure per l'aria, basta andare sul sito della Protezione ed è tutto.
Purtroppo che lo dici a fare ?
Tanto solo "loro" sono candidi.

zerothehero
24-02-2010, 18:40
cmq è sempre la stessa storia..la stampa filoberlusconiana loda e imbroda, gli antiberlusconiani di professione e vocazione dicono che è tutta una merda.
Sul terremoto imho questo governo si è mosso bene...pensando al terremoto del Belice o dell'Irpinia, benissimo.
La centralizzazione è stata una buona idea.

zerothehero
24-02-2010, 18:44
il massimo poi è stata l'intervista ad una vecchina che da una casa ricostruita (MAP) a naso più bella della mia :asd: , lamentava il fatto di stare lontana da casa sua.
Mah. :fagiano: ..se si ragiona un minimo razionalmente lo si sapeva già che ci vorranno ANNI per ricostruire il centro storico dell'Aquila e delle altre città colpite dal terremoto.

bebeto
24-02-2010, 18:51
Ti assicuro che questa tua aria da maestrino non ti aiuta. :rolleyes:

In cosa mi dovrebbe aiutare ?
Il mio l'ho fatto e sono strafelice.
E va molto oltre al fatto di leggere certi tipi di interventi.

John Cage
24-02-2010, 18:59
cmq è sempre la stessa storia..la stampa filoberlusconiana loda e imbroda, gli antiberlusconiani di professione e vocazione dicono che è tutta una merda.
Sul terremoto imho questo governo si è mosso bene...pensando al terremoto del Belice o dell'Irpinia, benissimo.
La centralizzazione è stata una buona idea.

stai confrontando l'intervento del 2009 con gli interventi di 42 e di 30 anni fa?

A mio avviso si sono mossi velocemente e per certi aspetti bene. Ma come ho già scritto potevano fare tesoro di alcune cose buone dell'esperienza del 1998 che non capisco perché tutti fanno finta di non ricordare.

John Cage
24-02-2010, 19:01
In cosa mi dovrebbe aiutare ?
Il mio l'ho fatto e sono strafelice.
E va molto oltre al fatto di leggere certi tipi di interventi.

Infatti invece di rispondere alle domande serie rispondi alle cazzate e parli di "certi tipi di interventi" senza neanche specificare quali.

vabbè... :stordita:

plutus
24-02-2010, 19:05
Ti assicuro che questa tua aria da maestrino non ti aiuta. :rolleyes:

sarà forse che adesso i sinistri sotuttoio del forum si son tutti trasformati in ing civili e urbanisti...

Solertes
24-02-2010, 19:25
E' un'idea formulata insieme al progetto case se ci tieni a saperlo.
Facile piazzare 70000 persone, esproprio di tutta la piana di Navelli e via.
Serietà please.

Il costruito deve essere funzionale alle esigenze e non viceversa....essendo delle costruzioni "definitive" dovrebbero prescindere dallo stato di emergenza o per lo meno far parte di un progetto (anche se meno approfondito rispetto ad un iter tradizionale) con una prospettiva maggiore.
Quello che si evidenzia è che l'interesse maggiore era il business della costruzione.
Onestà please.

sarà forse che adesso i sinistri sotuttoio del forum si son tutti trasformati in ing civili e urbanisti...

:doh:
Certo, certo...magari grazie ai servizi :asd:

Per carità :rolleyes:

John Cage
24-02-2010, 19:35
sarà forse che adesso i sinistri sotuttoio del forum si son tutti trasformati in ing civili e urbanisti...

bah. Non ho capito a chi ti riferisci, ma quantomeno io sono architetto e mi occupo proprio di queste cose. :O

Giuro però che non è merito dei servizi. ;)

חוה
24-02-2010, 19:41
dovendo piazzare i blocchi di c.a.s.e. l'unica prospettiva plausibile, urbanisticamente parlando, era quella di creare degli aggregati vivibili e per certi versi autosufficienti ( nel senso di urbanizzazione secondaria)

mettere una distesa di map non avrebbe consentito questo, avrebbe occupato spazio con obblighi infrastrutturali ben maggiori ( oltre a non essere praticabile per i motivi esposti po su dall'altro utente)

alla fine non credo ci sia mai stata in italia un'opera pubblica di questa portata ( nemmeno quella di un vespasiano) che abbia visto pubblicato tanto dettaglio sulla gara, partecipanti ribasso costi capitolati speciali annessi e connessi

plutus
24-02-2010, 19:44
bah. Non ho capito a chi ti riferisci, ma quantomeno io sono architetto e mi occupo proprio di queste cose. :O


brutta razza gli architetti :O

:sofico:

Solertes
24-02-2010, 20:57
dovendo piazzare i blocchi di c.a.s.e. l'unica prospettiva plausibile, urbanisticamente parlando, era quella di creare degli aggregati vivibili e per certi versi autosufficienti ( nel senso di urbanizzazione secondaria)

mettere una distesa di map non avrebbe consentito questo, avrebbe occupato spazio con obblighi infrastrutturali ben maggiori ( oltre a non essere praticabile per i motivi esposti po su dall'altro utente)

alla fine non credo ci sia mai stata in italia un'opera pubblica di questa portata ( nemmeno quella di un vespasiano) che abbia visto pubblicato tanto dettaglio sulla gara, partecipanti ribasso costi capitolati speciali annessi e connessi

Un esempio assimilabile in letteratura urbanistica è il piano per la ricostruzione dei centri urbani Inglesi nel post WWII, ovviamente nello schema non nelle tecnologie :asd:

Un sistema policentrico è comunque realizzabile se si prevede una densità di insediamento sufficiente, altrimenti è molto dispendioso in termini di mantenimento.

bebeto
24-02-2010, 23:57
Infatti invece di rispondere alle domande serie rispondi alle cazzate e parli di "certi tipi di interventi" senza neanche specificare quali.

vabbè... :stordita:

Oltre ad aver aiutato sul campo (basta leggere i primi post) ho cercato di aiutarti a capire certe questioni serie ma senza risultati apprezzabili.
E ti ho risposto tante volte.:p

bebeto
25-02-2010, 00:04
brutta razza gli architetti :O

:sofico:

Offendi buona parte della mia famiglia:D

Vermezzese
25-02-2010, 07:45
che hanno ampliato lo stato di emergenza fino alla fine della TOTALE ricostruzione, e sai che potere gli da? no appalti, niente preventivi, tutto fatto a secondo di amici e cugini, nessun controllo idro-geologico, nulla di nulla, nessuna delibera comunale, è tutto in MANO ad un gruppetto di persone

perchè non dovrebbero fare appalti?

per case e map li hanno fatti

Non sono stati fatti appalti veri e propri poichè la legge sullo stato di emergenza li esclude.

certo avrò sbagliato a scrivere aquila, con la C, ovvio ma almeno io so come funzionano alla perfezione gli appalti.
ah e una cosa, smentitemi su questi punti e poi possiamo parlarne.

sul sito internet della protezione civile sono stati pubblicati i bandi di appalto, perchè questo dice la legge, ma questi appalti non ci sono mai stati.
SCOMMETTIAMO?
sapete come funziona un appalto e quanto tempo ci vuole prima che venga deliberato?
ma poi ancora vi perdete e i fatti parlano chiari, le intercettazioni sono FINTE?

edit: dimenticavo, il bando di appalto per il progetto C.A.S.E, per un totale di 778 Milioni di €, per 4.000 abitazioni è concluso il 3 giugno del 2009, Ora,
la data esatta del terremoto è 6 aprile 2009, adesso mi volete dire che in meno di 2 mesi hanno fatto tutto quello che dovevano fare fra controlli geologici e di impatto abientale, e sopratutto hanno eseguito un bando REGOLARE? non credo proprio, ma questo non lo dico solo io ci sono fior fiori di giornalisti che lo dicono da mesi.
oppure sono tutti giornalisti comunisti no?

חוה
25-02-2010, 08:26
Non sono stati fatti appalti veri e propri poichè la legge sullo stato di emergenza li esclude.

certo avrò sbagliato a scrivere aquila, con la C, ovvio ma almeno io so come funzionano alla perfezione gli appalti.
ah e una cosa, smentitemi su questi punti e poi possiamo parlarne.

sul sito internet della protezione civile sono stati pubblicati i bandi di appalto, perchè questo dice la legge, ma questi appalti non ci sono mai stati.
SCOMMETTIAMO?
sapete come funziona un appalto e quanto tempo ci vuole prima che venga deliberato?
ma poi ancora vi perdete e i fatti parlano chiari, le intercettazioni sono FINTE?

edit: dimenticavo, il bando di appalto per il progetto C.A.S.E, per un totale di 778 Milioni di €, per 4.000 abitazioni è concluso il 3 giugno del 2009, Ora,
la data esatta del terremoto è 6 aprile 2009, adesso mi volete dire che in meno di 2 mesi hanno fatto tutto quello che dovevano fare fra controlli geologici e di impatto abientale, e sopratutto hanno eseguito un bando REGOLARE? non credo proprio, ma questo non lo dico solo io ci sono fior fiori di giornalisti che lo dicono da mesi.
oppure sono tutti giornalisti comunisti no?

i controlli gieologici non richiedono secoli , men che meno ad una struttura come la pc (in codice rosso poi....) :


il bando a vederlo e leggerlo non presenta chissà quali particolarità, ha vincoli ben precisi e limitazioni per il numero di lotti per ogni impresa o ati : quale sarebbe secondo te o i giornalisti che hai letto il problema?

certo, ci hanno messo poco tempo ( che poi sono sempre due mesi + 1 per presentare l'offerta), ma per gli standard italiani: in realtà così si dovrebbe fare sempre

considerando che si sono state 57 offerte ( e 16 'vincitori') non si può nemmeno dire che siano state poche ditte capaci di presentare il proprio progetto

CarloR1t
01-03-2010, 18:43
Errare è umano ma qualcuno può confermare se questo è vero?
http://terremoto09.wordpress.com/2010/02/17/questo-non-avrei-proprio-voglia-di-scriverlo/