View Full Version : Il 28 febbraio l'Italia del Nord ferma le auto
Insieme giurano che nessuno dei due «ha avuto, per primo, l’idea». A dimostrazione del fatto che lo smog non è né di destra né di sinistra, per una volta Chiamparino e Moratti, sindaci di Torino e Milano, hanno pensato all’unisono: «Qui l’emergenza picchia duro, bisogna rispondere con un blocco dei motori che sia il più esteso possibile».
La risposta, a quel punto, è venuta da sè: stop alle auto di tutta la Pianura Padana. Quarantacinquemila chilometri quadrati di motori con il bavaglio in grado di bloccare le auto di 19 milioni di persone. Il più grande provvedimento ecologico della storia del dopoguerra andrà in scena nel Nord Italia domenica 28 febbraio. Lo annunceranno, insieme, domani, i suoi ideatori, Chiamparino e Moratti, riuniti a Milano, insieme con tutti i colleghi sindaci giunti a Palazzo Marino per cercare soluzioni comuni all’emergenza inquinamento. Secondo un primo sondaggio realizzato dall’assessorato all’Ambiente di Torino già il 60 per cento degli uomini con fascia tricolore si è detto d’accordo sul maxi-blocco.
Misura straordinaria per cercare di combattere un Pm 10 tentacolare che già in questi primi giorni dell’anno ha sistemato Milano e Torino addirittura fuori legge. Come si sa infatti la normativa europea stabilisce un tetto di polvere sottile di 50 microgrammi al metro cubo. Se si oltrepassa questa soglia per più di 35 giorni l’anno può intervenire la Procura. «Forse per la prima volta - ha commentato ieri il sindaco di Milano Letizia Moratti - le città si mettono assieme per una collaborazione su questo tema così cruciale». L’iniziativa di domani è nata da un appello lanciato nei giorni scorsi dal presidente dell’Anci Sergio Chiamparino, giorni nei quali l’inquinamento aveva raggiunto un livello da codice rosso. E proprio con il sindaco di Torino e il ministro per l’Ambiente Stefania Prestigiacomo, Letizia Moratti da giorni si sta lavorando alla stesura del protocollo che prevede appunto una domenica di blocco totale delle auto nella pianura Padana. L’appuntamento di domani ha obiettivi simili a quelli che si era posto a suo tempo il Covenant of Mayors, il network di sindaci dell’Unione Europea che negli anni scorsi si prefissò l’obiettivo di ridurre entro il 2020 le emissioni di Co2, partendo dalle azioni delle amministrazioni locali. Nel Nord Italia il problema più ora è dato dalle polveri sottili: «Il tasso di Pm 10 che si respira nelle nostre città - hanno commentato ieri da Legambiente - dovrebbero far riflettere sul tema della mobilità urbana. Non è una novità che tutti gli investimenti, locali e nazionali abbiano finora privilegiato il trasporto su gomma a danno delle forme di mobilità alternative. Nello specifico, dal 2002 al 2009 i finanziamenti statali della Legge obiettivo hanno riguardato per il 67% circa strade e autostrade. Scegliere come priorità d’investimento il trasporto cittadino vuol dire risolvere, quindi, non solo il problema dello smog nei centri urbani, ma anche migliorare la qualità della vita in città».
Il vero Mi-To, dunque, oggi si chiama smog. Altro che megalopoli della cultura, alleanza tra i politecnici, la fusione (flop) tra le aziende di trasporto pubblico e l’alta velocità: la vera integrazione tra le due capitali del Nord Ovest oggi si fonda sulle centraline impazzite e le «mamme anti-smog» che aprono una finestra su Facebook per fare respirare almeno le loro eco-idee. L’idea da cui è nato questo vertice antismog fra Milano e Torino è semplice: rimuovere le divisioni politiche e i campanilismi per cercare di arginare l’emergenza. Secondo Ivo Allegrini, direttore dell’Istituto per l’inquinamento atmosferico del Cnr, la strada è quella giusta: «Finora la gestione del problema smog è stata delegata ai singoli comuni, o alle province, come se fermare le auto a Milano lasciandole circolare a Bergamo potesse servire. Le politiche meteo-climatiche, invece, vanno affrontate sempre su vasta scala, altrimenti sono inutili». Più vasta scala di così.
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/ambiente/grubrica.asp?ID_blog=51&ID_articolo=1281&ID_sezione=76&sezione=Ambiente
:eek: :muro:
e le «mamme anti-smog» che aprono una finestra su Facebook per fare respirare almeno le loro eco-idee.[/url]
:eek: :muro:
Sono le stesse guidano il SUV 3000cc Bi-Turbo Bianco?
:stordita:
Zortan69
18-02-2010, 11:40
il 28 ho il trasloco -> non me ne può fregar di meno del blocco -> se i vigili provano a fermarmi tiro dritto come ho sempre fatto -> targa coperta di fango come ho sempre fatto.
Io il bollo lo pago per tutto l'anno e qui dei problemi di smog non ce n'è. forse in centro a modena. ma qui no.
harbinger
18-02-2010, 11:47
Ribadisco - c'era un thread mesi fa - che molto di questo inquinamento proviene dai sistemi di riscaldamento che non sono a gas come nella maggior parte dei paesini e piccole città, vedasi questo articolo (http://milano.repubblica.it/dettaglio/inquinamento-le-caldaie-sotto-accusa/1746004) de la Repubblica, ad esempio. La responsabilità politica è il non aver voluto far nulla perché, sospetto, di impatto grandemente negativo su una parte rilevante dell'elettorato che, al contrario, può essere presa per i fondelli con altre misure, meno onerose per le tasche.
il 28 ho il trasloco -> non me ne può fregar di meno del blocco -> se i vigili provano a fermarmi tiro dritto come ho sempre fatto -> targa coperta di fango come ho sempre fatto.
Io il bollo lo pago per tutto l'anno e qui dei problemi di smog non ce n'è. forse in centro a modena. ma qui no.
Ma tu non eri quello che si lamentava per un picchetto?
Vedi che, alla fine, gira e rigira...
lele2004
18-02-2010, 11:54
tanto ai politici chejefrega?
hanno la deroga e possono circolare... loro (almeno avessero macchinette piccole ed ecologiche, ma neanche quello).
via col tango del qualunquismo :asd:
entanglement
18-02-2010, 13:25
vero è che un blocco del traffico è un po' come chiudere la stalla quando i buoi sono scappati, ma questa mi sembra una buona iniziativa "federalista".
sono i SINDACI che si sono mossi, guidati dai sindaci delle maggiori città coinvolte dal problema.
vediamo se si muoveranno anche per estendere l'ecopass o qualcosa di equivalente per tutti i comuni sopra i 50000 abitanti. vuoi il culo al caldo ? PAGA.
@zortan: fammi vedere dov'è scritto il tuo "diritto alla mobilità personale".
idt_winchip
18-02-2010, 13:25
Bloccheranno il traffico anche alle auto a gas?
lele2004
18-02-2010, 13:39
sbaglio o c'è un finanziamento dello stato ai comuni (o regioni) se entro il XXX avranno una soglia di inquinamento inferiore a... ?
qualcuno ricorda qual è la data di scadenza?
non è che quindi ci si affanna tutti per rientrarvi?
Bloccheranno il traffico anche alle auto a gas?
spero di NO visto che ho cambiato l'auto e comprato un auto a gpl e mio papà ha comprato quella a metano proprio per evitare blocchi !
è una vergogna ! io pago il bollo per 365 giorni ! :muro:
a questo punto visto che mi impediscono di girare per X giorni all'anno se il bollo costa 100 faccio 100\365 *(365-X) e pago
stesso discorso per l'assicurazione !
vogliono ridurre l'inquinamento limitino la cilindrata ! i riscaldamenti ! a dicembre negli uffici del mio comune c'era il segretario comunale in camicia con le finestre aperte dal caldo !
tolgano il permesso a circolare nelle ztl
tolgano il permesso a circolare a dip pubblici, amministratori, politici ecc tutti uguali ! a piedi !
permessi solo al personale sanitario e fdo.
il bollo è una tassa di possesso, mica di utilizzo
il canone lo paghi anche se non guardi la tele, per dire.
bhè certo, stiamo al freddo ma andiamo in giro di domenica :asd:
Zortan69
18-02-2010, 15:05
Ma tu non eri quello che si lamentava per un picchetto?
Vedi che, alla fine, gira e rigira...
si ma che c'entra ? è la stessa cosa: qualcuno unilateralmente mi impedisce di fare qualcosa che ho il diritto di fare.
Tradotto in zortanesco: mi pestano i maroni.
Comunque ho un auto a GAS, ma il furgone a nolo mi sa che è disel.
Zortan69
18-02-2010, 15:06
il canone lo paghi anche se non guardi la tele, per dire.
sure :asd: ??
Zortan69
18-02-2010, 15:13
@zortan: fammi vedere dov'è scritto il tuo "diritto alla mobilità personale".
fino a prova contraria viviamo in un paese libero... se io pianifico rogito e trasloco ieri e domani mi dicono che c'è il blocco sono affari loro. per tempi tecnici del notaio (che lo stato mi impone di usare) io DEVO attuare una pianificazione con un mese di anticipo circa, se il sindaco 2 settimane dopo mi dice che c'è il blocco i casi sono 2:
- mi danno il permesso
- fango su targa e dito medio ai vigili (come ho già fatto almeno 3 volte, vivo a maranello non in centro a milano)
Mi dispiace ma sto diventando estremanente figlio di meretra nei confronti di queste VACCATE.
Tra l'altro è un inverno molto dinamico con molte perturbazioni, pioggia e neve e da oggi al 28 è previsto vento, acqua & co.
Che non mi dicano che ci sono le polveri sottili. Qui se ce n'è è colpa delle MILLEMILA aziende di piastrelle e dei MILLEMILA tir che se le portano avanti e indietro, non di quei 4 sfigati come me che la domenica vanno a farsi un giro in collina.
Zortan69
18-02-2010, 15:16
:D sbaglio o c'è un finanziamento dello stato ai comuni (o regioni) se entro il XXX avranno una soglia di inquinamento inferiore a... ?
qualcuno ricorda qual è la data di scadenza?
non è che quindi ci si affanna tutti per rientrarvi? aaah ecco :D mattipareva che non c'era di mezzo il soldo, ma pensa un pò, che novità.
entanglement
18-02-2010, 15:18
fino a prova contraria viviamo in un paese libero... se io pianifico rogito e trasloco ieri e domani mi dicono che c'è il blocco sono affari loro. per tempi tecnici del notaio (che lo stato mi impone di usare) io DEVO attuare una pianificazione con un mese di anticipo circa, se il sindaco 2 settimane dopo mi dice che c'è il blocco i casi sono 2:
- mi danno il permesso
- fango su targa e dito medio ai vigili (come ho già fatto almeno 3 volte, vivo a maranello non in centro a milano)
Mi dispiace ma sto diventando estremanente figlio di meretra nei confronti di queste VACCATE.
Tra l'altro è un inverno molto dinamico con molte perturbazioni, pioggia e neve e da oggi al 28 è previsto vento, acqua & co.
Che non mi dicano che ci sono le polveri sottili. Qui se ce n'è è colpa delle MILLEMILA aziende di piastrelle e dei MILLEMILA tir che se le portano avanti e indietro, non di quei 4 sfigati come me che la domenica vanno a farsi un giro in collina.
-per farsci la multa, sci devono prèndere prima !
-ma che stai a dì ?
-che sciono di maranèllo !
:sofico: :sofico: :sofico:
per me la soluzione più semplice sarebbe mettere la benzina a 2€. chi se la può pagare va, chi no, no. la soluzione socialmente equa, autoregolamentarsi e fare qualche ztl/ecopass/blocco, non ha funzionato.
Zortan69
18-02-2010, 15:25
-per farsci la multa, sci devono prèndere prima !
-ma che stai a dì ?
-che sciono di maranèllo !
:sofico: :sofico: :sofico:
per me la soluzione più semplice sarebbe mettere la benzina a 2€. chi se la può pagare va, chi no, no. la soluzione socialmente equa, autoregolamentarsi e fare qualche ztl/ecopass/blocco, non ha funzionato.
esatto, prima mi devono prendere. ma fidati che non succede.
benzina a 2 euro per un giorno ? mi sta bene, faccio il pieno il giorno prima.
ma che stai a dire pure tu però !
Bloccheranno il traffico anche alle auto a gas?
In teoria non dovrebbero bloccarle, anche per incentivare il passaggio alle auto non inquinanti.
Se tutte le auto andassero a metano l'inquinamento non esisterebbe.
La combustione del metano produce vapore acqueo e co2, niente particolato e schifezze varie della benzina.
Mi fa ridere quando vengono fuori idee strane tipo auto a idrogeno, elettriche o altre cose strane e costose quando la soluzione è chiara e limpida davanti agli occhi e pure già disponibile e semplice da implementare.
entanglement
18-02-2010, 15:34
esatto, prima mi devono prendere. ma fidati che non succede.
benzina a 2 euro per un giorno ? mi sta bene, faccio il pieno il giorno prima.
ma che stai a dire pure tu però !
non per un giorno, da ora per sempre. così uno è costretto a fare i conti e a riconsiderarne il consumo ...
si ma che c'entra ? è la stessa cosa: qualcuno unilateralmente mi impedisce di fare qualcosa che ho il diritto di fare.
Tradotto in zortanesco: mi pestano i maroni.
Comunque ho un auto a GAS, ma il furgone a nolo mi sa che è disel.
Hai ragione, c'è una differenza. Tu qui, a differenza di quegli operai che facevano picchetto, non ci metti neanche la faccia. Infatti nascondi la targa col fango.
Vedi qual è il problema di questo paese delle banane? Che la gente s'incazza quando gli vanno a toccare i suoi interessi (entrare a lavorare per guadagnare due lire, andare in giro in macchina per traslocare, la gita al mare, la televisione, i cazzi e i mazzi).
Se invece non gli toccano i suoi interessi si può fare qualsiasi cosa: rubare, andare a troie con i soldi dello stato, ammazzare, stuprare, ecc.
momo-racing
18-02-2010, 15:39
spero che in quel weekend ci sia un tempo bellissimo e non un solo refolo di vento, così i pm10 non scenderanno di un solo punto e capiranno che questi palliativi sono solo delle cavolate. L'ultima volta gli è andata bene han bloccato il traffico a milano ed ha nevicato di sabato e piovuto la domenica, non possono essere sempre così fortunati.
-per farsci la multa, sci devono prèndere prima !
-ma che stai a dì ?
-che sciono di maranèllo !
:sofico: :sofico: :sofico:
per me la soluzione più semplice sarebbe mettere la benzina a 2€. chi se la può pagare va, chi no, no. la soluzione socialmente equa, autoregolamentarsi e fare qualche ztl/ecopass/blocco, non ha funzionato.
pagatela tu la benzina a 2€ !
piuttosto di pagare la benzina 2€ ci metto dentro il solvente nitro !
In teoria non dovrebbero bloccarle, anche per incentivare il passaggio alle auto non inquinanti.
Se tutte le auto andassero a metano l'inquinamento non esisterebbe.
La combustione del metano produce vapore acqueo e co2, niente particolato e schifezze varie della benzina.
Mi fa ridere quando vengono fuori idee strane tipo auto a idrogeno, elettriche o altre cose strane e costose quando la soluzione è chiara e limpida davanti agli occhi e pure già disponibile e semplice da implementare.
si, peccato che dietro alle auto a metano c'è la fregatura, mio zio avendo visto mio papà che si è comprato la panda a metano si è comprato la punto natural power, piccolo problema è omologata per 4 e non per 5 come la vecchia punto ! così si è pure preso l'auto con fregatura inclusa !
si, peccato che dietro alle auto a metano c'è la fregatura, mio zio avendo visto mio papà che si è comprato la panda a metano si è comprato la punto natural power, piccolo problema è omologata per 4 e non per 5 come la vecchia punto ! così si è pure preso l'auto con fregatura inclusa !
E che c'entra? :wtf: Non è che se un'auto è a metano allora può essere omologata solo per 4. Sarà una faccenda di quel modello.
Io ad esempio ho una panda NP e se volevo potevo omologarla per 5 pagando un piccolo sovrapprezzo. Ci sono anche auto solo a benzina omologate per 4.
La grande punto NP penso che sia per 5 già di default.
sbaglio o c'è un finanziamento dello stato ai comuni (o regioni) se entro il XXX avranno una soglia di inquinamento inferiore a... ?
qualcuno ricorda qual è la data di scadenza?
non è che quindi ci si affanna tutti per rientrarvi?
OT
congratulazioni per l'avatarro: se non fossi affezionato a Darwin lo metterei pure io :asd:
"ehi apple! apple! apple! ehi apple! I'm an orange!!" :asd:
/OT
lascio la macchina accesa tutto il giorno in rampa, brucio volentieri un pieno per fare il dito medio a sta gente
non farlo :O
so che potrei appellarmi efficacemente al tuo senso civico per evitarlo (:asd:)
invece ti rammento che di quel pieno, l'80 per cento va in tasse... quindi per fargli il dito medio è come se gli dessi in mano un cinquantone così, a gratis :sofico:
non è che mi fai il dito medio anche a me? :stordita:
tdi150cv
18-02-2010, 19:00
a me vien da ridere ... come se l'inquinamento fosse dettato dalle auto ... :rotfl:
Che ne so , visto che d'estate l'inquinamento viene abbattuto che siano i riscaldamenti delle case ?
o che magari possano essere i milioni di camion che giornalmente vengono accesi il mattino e spenti la sera ?
o ancora che sia forse mancanza di incentivi ai trasporti su rotaia ?
è no ! sono le auto , in realtà colpevoli circa del 4 % dell'inquinamento. Ma invece si continua a mettervelo in testa fino a quando non sarete convinti che per risolvere la questione si debba passare al gas e alle auto elettriche.
Intanto il gas sta salendo e piano piano la gente si convince della bontà delle ibride ... e tutti a spendere soldi !
poi tra qualche anno ci accorgeremo che non cambia un cazzo e daranno la colpa sempre alle auto perchè si inventeranno che le batterie delle auto elettriche riversano sterco nell'aria ...
ma andasi' in mona !
sono sicuro che hai dei link imparziali che snocciolano queste cifre ;)
ce li mosteri, plz? :)
Palermo, 14 febbraio:
LINK (http://www.siciliainformazioni.com/giornale/cronacaregionale/80454/blocco-auto-palermo-proteste-bipartisan-grave-danno-leconomia-della-citt.htm)
Blocco auto a Palermo, proteste bipartisan. “Un grave danno per l’economia della città”
12 febbraio 2010 15:23
Proteste bipartisan a Palermo contro l'ordinanza firmata dal vicesindaco e assessore al Traffico Francesco Scoma e dall'assessore all'Ambiente Mario Parlavecchio, che prevede per domenica prossima la chiusura al traffico (salvo diverse deroghe) di buona parte della città dalle 10 alle 19 come deterrente all'inquinamento. Secondo i consiglieri comunali Salvatore Orlando (Pd), Giampiero Lombardo (Pdl) e Totò Palma (gruppo misto) "con questo provvedimento l'amministrazione comunale sta creando un grave danno alle attività, già in crisi".
"Come si può chiudere un'intera città al traffico nel giorno di Carnevale e San Valentino?", si chiedono i tre consiglieri. "Non sapendo come raggiungere il centro - aggiungono - molta gente sta annullando le prenotazioni nei ristoranti, con danni economici ingenti per imprenditori e commercianti. Se volevano adottare questa iniziativa perché non farlo domenica 21 febbraio?". Sarà consentita la circolazione solo lungo il perimetro esterno, dalla circonvallazione a via Crispi, per non interrompere i collegamenti tra le autostrade e il porto. Il fermo riguarderà non solo le auto ma anche le moto e le vetture euro 4.
LINK (http://www.siciliainformazioni.com/giornale/cronacaregionale/80658/domenica-senzauto-palermo-inflitte-multe.htm)
Domenica senz'auto a Palermo, inflitte 517 multe
14 febbraio 2010 21:28
La polizia municipale di Palermo ha elevato 517 multe contro gli automobilisti che hanno trasgredito il blocco totale alla circolazione come previsto dal provvedimento firmato venerdì dal vicesindaco Francesco Scoma con delega al Traffico e dall'assessore comunale all'Ambiente Mario Parlavecchio.
L'ordinanza è entrata in vigore alle 10 fino alle 19: in città sono stati disposti diversi blocchi di controllo e 140 vigili urbani organizzati in due turni. Nella mattinata i 70 vigili urbani in servizio avevano elevato 327 contravvenzioni. La prossima settimana dovrebbero entrare in vigore le targhe alterne.
E da lunedì, targhe alterne...
LINK (http://palermo.blogsicilia.it/2010/02/palermo-al-via-il-proveddimento-esteso-delle-targhe-alterne/)
Palermo, al via il proveddimento “esteso” delle targhe alterne
I guidatori sono avvisati: “entro questa settimana si circolerà a targhe alterne in tutta la città“. Sono queste le parole di Francesco Scoma, vice sindaco di Palermo. Il provvedimento resterà in vigore fino al 30 giugno.
Si era ventilato già dalle scorse settimane, e si attendeva soltanto il via definitivo: il provvedimento “esteso”, non soltanto nello spazio ma anche nel tempo, potrebbe partire con tutta probabilità già da questo venerdì. Si attende giusto il completamento dell’apposita segnaletica.
Dopo le “domeniche senz’auto”, quindi, un altro provvedimento restrittivo, che di certo non farà piacere a chi utilizza la macchina per spostamenti vari: situazione ancora più complicata visto che tutta la città sarà interessata dal provvedimento.
Almeno su una cosa, però, ci si trova tutti d’accordo: sono “bipartizan”, infatti, le polemiche sul provvedimento, considerato un “grave danno per l’economia della città”. L’unica speranza, quindi, resta l’abbassamento dei livelli di guardia, unica soluzione possibile al provvedimento in atto.
Bambini che litigano (http://www.livesicilia.it/2010/02/18/palermo-slittera-lentrata-in-vigore-della-targhe-alterne/) :rolleyes:
lele2004
18-02-2010, 20:02
OT
congratulazioni per l'avatarro: se non fossi affezionato a Darwin lo metterei pure io :asd:
"ehi apple! apple! apple! ehi apple! I'm an orange!!" :asd:
/OT
:D:D
non farlo :O
so che potrei appellarmi efficacemente al tuo senso civico per evitarlo (:asd:)
invece ti rammento che di quel pieno, l'80 per cento va in tasse... quindi per fargli il dito medio è come se gli dessi in mano un cinquantone così, a gratis :sofico:
non è che mi fai il dito medio anche a me? :stordita:
hai ragione, allora faccio un falò coi bancali che duri almeno qualche ora :cool:
Mr_Paulus
18-02-2010, 20:26
che cacchio io devo andare a prendere mia madre alla malpensa..
stai a vedere che devo spendere 20€ tra ME e treno fino a casa invece che 5 di benzina :mad:
perchè i milanesi non si fanno un giorno di sciopero delle caldaie invece? :O
harbinger
18-02-2010, 20:59
sono sicuro che hai dei link imparziali che snocciolano queste cifre ;)
ce li mosteri, plz? :)
ISPRA, ex APAT, vedi i rapporti:
http://www.areeurbane.apat.it/site/it-IT/TEMI_CHIAVE/EMISSIONI_IN_ATMOSFERA_E_QUALITÀ_DELL'ARIA/
Il contributo del riscaldamento è dato, in diverse città del nord al 20% e oltre, con il trasporto al 50%, circa.
Zortan69
18-02-2010, 21:43
Hai ragione, c'è una differenza. Tu qui, a differenza di quegli operai che facevano picchetto, non ci metti neanche la faccia. Infatti nascondi la targa col fango.
Vedi qual è il problema di questo paese delle banane? Che la gente s'incazza quando gli vanno a toccare i suoi interessi (entrare a lavorare per guadagnare due lire, andare in giro in macchina per traslocare, la gita al mare, la televisione, i cazzi e i mazzi).
Se invece non gli toccano i suoi interessi si può fare qualsiasi cosa: rubare, andare a troie con i soldi dello stato, ammazzare, stuprare, ecc.
senti, avere diritto a fare un trasloco il giorno X e ammazzare-stuprare-rubare sono due cose lievemente diverse. è come paragonare il tumore al raffreddore.
Entrare al lavoro è un mio diritto.
Punto.
La faccia ce l'ho già messa qui dentro.
Quel provvedimento è una vaccata e può essere sensato durante la settimana quando i tir annaffiano l'aria di fumone nero. farlo la domenica è una vaccata, lo sappiamo tutti. Inoltre la meteo sarà dalla nostra.
Non ci sono scuse.
Zortan69
18-02-2010, 21:46
non per un giorno, da ora per sempre. così uno è costretto a fare i conti e a riconsiderarne il consumo ...
spiace che sei sospeso e non puoi replicare però già la benzina costa una barca di soldi e già ci costringono a cambiare le auto per le normative varie, mò anche la benzina a 2 euro ??
faccio il pieno col fucile, altro che riconsiderare il consumo. o mi do malato e non vado più a lavoro, poi vediamo chi ride con una nazione che se ne sta a casa
tdi150cv
18-02-2010, 22:45
sono sicuro che hai dei link imparziali che snocciolano queste cifre ;)
ce li mosteri, plz? :)
tranquillo fatti le tue ricerche come io ho fatto le mie !
tranquillo fatti le tue ricerche come io ho fatto le mie !
sii gentile, e dicci dove prendi i dati. è semplice, sai già dove li hai trovati. risparmi tempo e fatica nostri, oltre a fare la figura di quello che non ha problemi a dire dove trova prove a favore di ciò che dice :) vinciamo tutti, insomma :D
Star trek
19-02-2010, 00:51
Per un giorno non conta niente...che lo facciano per una settimana. CAMION COMPRESI PERO'. MA non lo fanno pensa tutta la gente che non può andare a lavorare a piedi o in bici.
harbinger
19-02-2010, 05:42
sii gentile, e dicci dove prendi i dati. è semplice, sai già dove li hai trovati. risparmi tempo e fatica nostri, oltre a fare la figura di quello che non ha problemi a dire dove trova prove a favore di ciò che dice :) vinciamo tutti, insomma :D
Io, se non ti offendi, ti faccio vedere questi, già riportati qualche post sopra. Oppure continuiamo a parlare del nulla?
ISPRA, ex APAT, vedi i rapporti:
http://www.areeurbane.apat.it/site/it-IT/TEMI_CHIAVE/EMISSIONI_IN_ATMOSFERA_E_QUALITÀ_DELL'ARIA/
Il contributo del riscaldamento è dato, in diverse città del nord al 20% e oltre, con il trasporto al 50%, circa.
Star trek
19-02-2010, 09:42
Io, se non ti offendi, ti faccio vedere questi, già riportati qualche post sopra. Oppure continuiamo a parlare del nulla?
ISPRA, ex APAT, vedi i rapporti:
http://www.areeurbane.apat.it/site/it-IT/TEMI_CHIAVE/EMISSIONI_IN_ATMOSFERA_E_QUALITÀ_DELL'ARIA/
Il contributo del riscaldamento è dato, in diverse città del nord al 20% e oltre, con il trasporto al 50%, circa.
Appunto.scommetti che se blocchi i "cannelli" di scappamento dei camion la cosa già cambia.Abbiamo abbiamo in circolazione dei camion pre euro.Sai quanto inquinano quelli?
sarebbe fattibile obbligare a tirare indietro di mezzo grado la temperatura di uffici e condomini per un giorno e vedere come cambiano i valori di inquinamento?
mezzo grado o uno, non di più. penso ci sarebbe già una differenza apprezzabile. oppure fare andare mezz'ora in meno il riscaldamento nei posti dove va ininterrottamente a fasce orarie
io non sono contro le domeniche a piedi, ma non servono a molto.
mi piace l'idea di poter avere zero traffico nel centro delle città come la mia, non tanto come misura anti inquinamento quando per far godere un po' il centro. però basta chiudere qualche via e il gioco è fatto, non serve mettere lo stop ai velicoli in tutta la città. c'è chi magari deve andare a trovare il parente all'ospedale o in casa di riposo fuori città, chi va dai parenti che vede poco... sono più le seccature che i benefici se blocchi tutto
Con lo sciopero dei mezzi oggi a Milano stiamo vanificando una decina di domeniche a piedi.
matrizoo
19-02-2010, 11:05
a me vien da ridere ... come se l'inquinamento fosse dettato dalle auto ... :rotfl:
Che ne so , visto che d'estate l'inquinamento viene abbattuto che siano i riscaldamenti delle case ?
ma ancora con sta storia?:mbe:
il mondo va a puttane a causa dell'inquinamento dovuto al trasporto su ruota e tiri fuori il riscaldamento di casa?:D
accendi la tv su un canale a caso, scommetto metà del mio pisello che ci becchi la pubblicità di un' automobile...
Star trek
19-02-2010, 11:10
la ruote incide eccome....
Mr_Paulus
19-02-2010, 11:10
ma ancora con sta storia?:mbe:
il mondo va a puttane a causa dell'inquinamento dovuto al trasporto su ruota e tiri fuori il riscaldamento di casa?:D
accendi la tv su un canale a caso, scommetto metà del mio pisello che ci becchi la pubblicità di un' automobile...
beh, magari non è la causa principale, ma a milano molte caldaie per il riscaldamento sono vecchie e inquinano molto.
http://milano.repubblica.it/dettaglio/inquinamento-le-caldaie-sotto-accusa/1746004
poi che si debbano risolvere tutti e due i problemi è ovvio, ma non è che fermando le auto si risolve il problema dell'inquinamento.
ma tutti questi qui che si lamentano per il blocco delle auto non potevano pensarci prima di comprarsi, nell'ordine:
-un suv (diesel) per andare a prendere i bambini a scuola o in centro la domenica
-un'utilitaria diesel per andare a fare la spesa
-una station wagon (diesel) per caricarci una bicicletta
http://www.comune.torino.it/ambiente/aria/aria_cielo/cielo_cause/emissioni-pm10.shtml
faccio notare che a torino vogliono mettere il blocco anche per le auto diesel euro3 (tutti i giorni). non voglio dare la colpa solo alle auto o solo alle persone che le hanno comprate, però il risultato è questo, c'è poco da fare.
un'altra cosa: perchè non si decidono a multare e imporre l'obbligo di cambio del mezzo, come per tutti i comuni cittadini, anche per quei disgraziati che vanno in giro con furgoncini degli anni '70 che inquinano come un treno a carbone???
Ribadisco - c'era un thread mesi fa - che molto di questo inquinamento proviene dai sistemi di riscaldamento che non sono a gas come nella maggior parte dei paesini e piccole città, vedasi questo articolo (http://milano.repubblica.it/dettaglio/inquinamento-le-caldaie-sotto-accusa/1746004) de la Repubblica, ad esempio. La responsabilità politica è il non aver voluto far nulla perché, sospetto, di impatto grandemente negativo su una parte rilevante dell'elettorato che, al contrario, può essere presa per i fondelli con altre misure, meno onerose per le tasche.
ma infatti lo sanno tutti che le auto hanno un apporto inquinante minimo rispetto a riscaldamenti e fabbriche
intanto si mettono i divieti ai poveri automobilisti (che passano pure per superinquinatori). il comune è contento (he fa le multa e becca i finanziamenti) l'industria automobilistica pure. non è solo il cittadino che si vede negata la propria mobilità personale.
poi i limiti tutti uguali per città geograficamente e climaticamente diverse fanno veramente ridere. la realtà è che con l'entrata in vigore dell'euro2 c'è stato un abbattimento NOTEVOLE delle emissioni inquinanti delle automobili (un rapporto di 10:1 rispetto alle precedenti), quindi vietare la circolazione a queste auto è palesemente illegittimo.
stesso discorso per il FAP dato che il particolato 10 fa meno male di quello più piccolo
vero è che un blocco del traffico è un po' come chiudere la stalla quando i buoi sono scappati, ma questa mi sembra una buona iniziativa "federalista".
sono i SINDACI che si sono mossi, guidati dai sindaci delle maggiori città coinvolte dal problema.
vediamo se si muoveranno anche per estendere l'ecopass o qualcosa di equivalente per tutti i comuni sopra i 50000 abitanti. vuoi il culo al caldo ? PAGA.
@zortan: fammi vedere dov'è scritto il tuo "diritto alla mobilità personale".
in costituzione?
ma tutti questi qui che si lamentano per il blocco delle auto non potevano pensarci prima di comprarsi, nell'ordine:
-un suv (diesel) per andare a prendere i bambini a scuola o in centro la domenica
-un'utilitaria diesel per andare a fare la spesa
-una station wagon (diesel) per caricarci una bicicletta
http://www.comune.torino.it/ambiente/aria/aria_cielo/cielo_cause/emissioni-pm10.shtml
faccio notare che a torino vogliono mettere il blocco anche per le auto diesel euro3 (tutti i giorni). non voglio dare la colpa solo alle auto o solo alle persone che le hanno comprate, però il risultato è questo, c'è poco da fare.
un'altra cosa: perchè non si decidono a multare e imporre l'obbligo di cambio del mezzo, come per tutti i comuni cittadini, anche per quei disgraziati che vanno in giro con furgoncini degli anni '70 che inquinano come un treno a carbone???
mo è colpa del cittadino che NON inquina (o che inquina giusto quel necessario) perchè c'è l'inquinamento?
sarà colpa degli amministratori che :
- non controllano gli impianti di riscaldamento degli edifici
- non fanno nulla per l'inquinamento delle fabbriche
- non hanno mai adottato piani di mobiòlità seri per la città e l'hinterland (ad esempio bologna) da 50 anni a questa parte.
dave4mame
19-02-2010, 12:10
esatto, prima mi devono prendere. ma fidati che non succede.
benzina a 2 euro per un giorno ? mi sta bene, faccio il pieno il giorno prima.
ma che stai a dire pure tu però !
la pensavano così anche quelli che poi hanno stirato dei poveracci per strada.
spero che il numero che ti porti in coda al nick indichi una pratica sessuale e non il tuo anno di nascita...
dave4mame
19-02-2010, 12:14
ma ancora con sta storia?:mbe:
il mondo va a puttane a causa dell'inquinamento dovuto al trasporto su ruota e tiri fuori il riscaldamento di casa?:D
accendi la tv su un canale a caso, scommetto metà del mio pisello che ci becchi la pubblicità di un' automobile...
chissà perchè però le giornate a piedi sono spesso e volentieri d'inverno (quando oltretutto le piogge contribuiscono ad abbassare il livello di schifezza nell'aria)
il riscaldamento incide SICURAMENTE.
pian piano stanno rinnovando il parco caldaie, per eliminare il gasolio.
intanto però ci sono dei picchi di inquinamento che pongono la situazione fuori-legge e dannosa per la salute.
che facciamo, un weekend "no-heating"??
sequestriamo gli impianti a gasolio??
harbinger
19-02-2010, 12:48
il riscaldamento incide SICURAMENTE.
pian piano stanno rinnovando il parco caldaie, per eliminare il gasolio.
intanto però ci sono dei picchi di inquinamento che pongono la situazione fuori-legge e dannosa per la salute.
che facciamo, un weekend "no-heating"??
sequestriamo gli impianti a gasolio??
No, si chiede agli amministratori locali che venga proposto un piano per disincentivare l'impiego degli impianti a gasolio o peggio. Se almeno una parte del vociare speso per il blocco del traffico fosse stato speso sugli impianti di riscaldamento, forse qualcosa si sarebbe già mosso. Inutile dire che il particolato proviene da una sola fonte e additarla come il male assoluto che, una volta eliminato, scomparirà anche il problema perché, anche a leggere in questo thread, c'è molta disinformazione sull'argomento.
Nota: non ho auto a gasolio e mi muovo quasi sempre a piedi o treno (gli altri mezzi pubblici li uso quando mi sposto nelle grandi città), lasciando la macchina per i posti non raggiungibili altrimenti.
Zortan69
19-02-2010, 19:06
la pensavano così anche quelli che poi hanno stirato dei poveracci per strada.
spero che il numero che ti porti in coda al nick indichi una pratica sessuale e non il tuo anno di nascita...
ma cosa stai dicendo pure tu !! comunque è la prima che hai detto perchè sono del 77, ma piure fossi del 29 la penserei uguale.
NON sono d'accordo nella maniera più ASSOLUTA perchè il provvedimento è una VACCATA ergo me ne SBATTO e se posso evitare una multa la evito. se non ci riesco amen.
piuttosto, esiste una lista dei comuni aderenti ?
il riscaldamento incide SICURAMENTE.
pian piano stanno rinnovando il parco caldaie, per eliminare il gasolio.
intanto però ci sono dei picchi di inquinamento che pongono la situazione fuori-legge e dannosa per la salute.
che facciamo, un weekend "no-heating"??
sequestriamo gli impianti a gasolio??
riassumiamo un pò la situazione
con la truffa dell'euroX, stanno tentando di costringerti a cambiare auto a intervalli regolari, MA la nuova auto la devi tenere ferma perchè inquina. se possibile però compra fiat che fai del bene. nel frattempo, circolare è un'impresa causa traffico perenne e, complice le piogge, buche abnormi che di sti tempi sono un vero pericolo
che facciamo? infrastrutture nuove, e mezzi pubblici decenti. secondo te il filotto di auto ferme ogni mattina sulla est cosa crea? auto FERME, in coda.
magari al posto di buttare soldi nel cesso per la sicilia, potrebbero iniziare a mettere a posta un poco l'opulento nord, che ormai sta andando alla deriva, al posto di fregarci soldi e poi romperci pure i coglioni con le domeniche a piedi
Zortan69
19-02-2010, 19:16
porca vacca, mi serve la lista dei comuni aderenti. porco disel, io ho una euro 4 a gpl, che sto fermo pure io ??? maremma impestata.
con tutta quest'acqua a che serve? Giusto per romper i "marrons"? Bah.
Zortan69
19-02-2010, 19:23
con tutta quest'acqua a che serve? Giusto per romper i "marrons"? Bah.
appunto inoltre andare a fine mese sono prevista VAGONATE di acqua !
riassumiamo un pò la situazione
con la truffa dell'euroX, stanno tentando di costringerti a cambiare auto a intervalli regolari, MA la nuova auto la devi tenere ferma perchè inquina. se possibile però compra fiat che fai del bene. nel frattempo, circolare è un'impresa causa traffico perenne e, complice le piogge, buche abnormi che di sti tempi sono un vero pericolo
che facciamo? infrastrutture nuove, e mezzi pubblici decenti. secondo te il filotto di auto ferme ogni mattina sulla est cosa crea? auto FERME, in coda.
magari al posto di buttare soldi nel cesso per la sicilia, potrebbero iniziare a mettere a posta un poco l'opulento nord, che ormai sta andando alla deriva, al posto di fregarci soldi e poi romperci pure i coglioni con le domeniche a piedi
peccato che i soldi del nordi se li fregano al nord
ancora con sta storia di roma ladrona
peccato che i soldi del nordi se li fregano al nord
ancora con sta storia di roma ladrona
ok ok hai ragione :)
Anche vicenza ha aderito.
bene dai , sono favorevole.
me ne starò a letto ad ascoltarmi le partite :asd:
Cò.a,òdmlslms
No, si chiede agli amministratori locali che venga proposto un piano per disincentivare l'impiego degli impianti a gasolio o peggio. Se almeno una parte del vociare speso per il blocco del traffico fosse stato speso sugli impianti di riscaldamento, forse qualcosa si sarebbe già mosso. Inutile dire che il particolato proviene da una sola fonte e additarla come il male assoluto che, una volta eliminato, scomparirà anche il problema perché, anche a leggere in questo thread, c'è molta disinformazione sull'argomento.
Nota: non ho auto a gasolio e mi muovo quasi sempre a piedi o treno (gli altri mezzi pubblici li uso quando mi sposto nelle grandi città), lasciando la macchina per i posti non raggiungibili altrimenti.
:ave:
manca solo la considerazione che non si batte sugli impianti di riscaldamento perchè ciò significherebbe colpire in misura maggiore le fasce di popolazione più ricche ed agiate (sostanzialmente proprietari di immobili).
insomma del tipo colpiamo l'automobilista che tanto è cretino e paga sempre per tutti (e poi fa bene pure all'industria automobilistica).
poi non capisco veramente come possano esistere (e come ciò sia GIURIDICAMENTE ACCETTABILE) limiti UGUALI per città diverse per clima, geografia, grandezza. Ad es. Bologna sta in pianura è poco ventilata, umida, con scarse precipitazioni può mai avere gli stessi limiti di Stoccarda? qui sono due le cose:
1- CI si rassegna ad avere valori i più basso possibile e se ogni tanto si sfora fa niente che di più non può fare
2 - si fa un megapiano per la mobilità con investimenti per infrastrutture dei trasporti serie e che siano alternative accettabili all'automobile.
insomma l'automobilista italiano CORNUTO e MAZZIATO (e a sentire in questo thread in alcuni casi pure CONTENTO)
io trovo che questa cosa sia una gran cagata per il semplice motivo che un solo giorno non rimuove di certo lo smog... e se lo rimuove, il giorno dopo si torna al punto di partenza :doh:
djufuk87
20-02-2010, 01:42
fino a prova contraria viviamo in un paese libero... se io pianifico rogito e trasloco ieri e domani mi dicono che c'è il blocco sono affari loro. per tempi tecnici del notaio (che lo stato mi impone di usare) io DEVO attuare una pianificazione con un mese di anticipo circa, se il sindaco 2 settimane dopo mi dice che c'è il blocco i casi sono 2:
- mi danno il permesso
- fango su targa e dito medio ai vigili (come ho già fatto almeno 3 volte, vivo a maranello non in centro a milano)
Mi dispiace ma sto diventando estremanente figlio di meretra nei confronti di queste VACCATE.
Tra l'altro è un inverno molto dinamico con molte perturbazioni, pioggia e neve e da oggi al 28 è previsto vento, acqua & co.
Che non mi dicano che ci sono le polveri sottili. Qui se ce n'è è colpa delle MILLEMILA aziende di piastrelle e dei MILLEMILA tir che se le portano avanti e indietro, non di quei 4 sfigati come me che la domenica vanno a farsi un giro in collina.
Io dico che hai ragione! :) :O
A me sta cosa delle auto catalitiche sa di truffa per vendere macchine. Le polveri ci sono come in passato. In più oggi respirandole queste entrano direttamente in circolazione nel sangue perchè più sottili di un globulo rosso. A voglia a fare radiografie ai polmoni che non le filtrano nè le trattengono. I metalli pesanti ora si vanno a collocare in tutti gli organi del corpo.
ConteZero
20-02-2010, 07:45
:ave:
manca solo la considerazione che non si batte sugli impianti di riscaldamento perchè ciò significherebbe colpire in misura maggiore le fasce di popolazione più ricche ed agiate (sostanzialmente proprietari di immobili).
insomma del tipo colpiamo l'automobilista che tanto è cretino e paga sempre per tutti (e poi fa bene pure all'industria automobilistica).
poi non capisco veramente come possano esistere (e come ciò sia GIURIDICAMENTE ACCETTABILE) limiti UGUALI per città diverse per clima, geografia, grandezza. Ad es. Bologna sta in pianura è poco ventilata, umida, con scarse precipitazioni può mai avere gli stessi limiti di Stoccarda? qui sono due le cose:
1- CI si rassegna ad avere valori i più basso possibile e se ogni tanto si sfora fa niente che di più non può fare
2 - si fa un megapiano per la mobilità con investimenti per infrastrutture dei trasporti serie e che siano alternative accettabili all'automobile.
insomma l'automobilista italiano CORNUTO e MAZZIATO (e a sentire in questo thread in alcuni casi pure CONTENTO)
Sono i polmoni delle persone ad avere gli stessi limiti, indipdendentemente dalla città in cui risiedono.
Per il resto io ho cambiato appartamento e nel passaggio ho ridotto sensibilmente il consumo di gas per riscaldamento... semplicemente sono andato in un appartamento più recente con doppi vetri, isolamento termico fatto a dovere e muri adeguatamente dimensionati.
Probabilmente la via da "battere" è quella, portare la gente ad usare caldaie efficienti (cioè niente centralizzato) ed imporre limiti severi sulla coibentazione...
...ad esempio se ci fosse ancora l'ICI sarebbe simpatico modularla in base all'isolamento termico dell'appartamento stesso.
ConteZero
20-02-2010, 07:50
A me sta cosa delle auto catalitiche sa di truffa per vendere macchine. Le polveri ci sono come in passato. In più oggi respirandole queste entrano direttamente in circolazione nel sangue perchè più sottili di un globulo rosso. A voglia a fare radiografie ai polmoni che non le filtrano nè le trattengono. I metalli pesanti ora si vanno a collocare in tutti gli organi del corpo.
Le catalitiche dovrebbero far precipitare le sostanze nocive, il problema lo vedo più pressante per il FAP...
Sono i polmoni delle persone ad avere gli stessi limiti, indipdendentemente dalla città in cui risiedono.
Per il resto io ho cambiato appartamento e nel passaggio ho ridotto sensibilmente il consumo di gas per riscaldamento... semplicemente sono andato in un appartamento più recente con doppi vetri, isolamento termico fatto a dovere e muri adeguatamente dimensionati.
Probabilmente la via da "battere" è quella, portare la gente ad usare caldaie efficienti (cioè niente centralizzato) ed imporre limiti severi sulla coibentazione...
...ad esempio se ci fosse ancora l'ICI sarebbe simpatico modularla in base all'isolamento termico dell'appartamento stesso.
sono d'accordo per la seconda parte.
per la prima: è vero che i cittadini e i loro polmoni hanno gli stessi limiti, ma non vedo come lasciando a piedi si riesca a risolvere il problema. nelle città climaticamente svantaggiate l'unica è (oltre ovviamente a non insistere solo sull'automobile ma guardare anche agli immobili e agli impianti di riscaldamento, come spero che ormai sia chiaro) investire nella mobilità e non certo lasciare a casa i cittadini.
e semmai sono proprio queste città ad avere maggiori necessità di risorse e non al contrario quelle da penalizzare perchè superano quei ridicoli limiti.
a tacere poi del cittadino che di fronte ad un provvedimento di questo genere (e di quelli che restringono la mobilità di auto pulite) dovrebbe presentarsi sotto ai vari municipi con bastoni e forconi non certo applaudire a queste ridicole iniziative. almeno destinassero i finanziamenti a qualcosa di utile invece di mangiarseli per le loro clientele.
ConteZero
20-02-2010, 08:29
Il blocco della circolazione è lo strumento più usato dai sindaci, perché è quello che è più facile utilizzare.
Per il resto spiace per gli automobilisti ma la salute della gente è prioritaria... semmai bisognerebbe spiegare ai sindaci (magari mandandoli a casa) che o trovano una soluzione alternativa al blocco del traffico o è meglio che neanche si candidano.
Il blocco della circolazione è lo strumento più usato dai sindaci, perché è quello che è più facile utilizzare.
Per il resto spiace per gli automobilisti ma la salute della gente è prioritaria... semmai bisognerebbe spiegare ai sindaci (magari mandandoli a casa) che o trovano una soluzione alternativa al blocco del traffico o è meglio che neanche si candidano.
Quante auto viaggeranno a Milano la domenica. Molte di piu' hanno circolato ieri in eccesso a causa dell'ennesimo sciopero dei mezzi.
La salute della gente non e' prioritaria rispetto ai diritti dei lavoratori.
Il blocco della circolazione è lo strumento più usato dai sindaci, perché è quello che è più facile utilizzare.
Per il resto spiace per gli automobilisti ma la salute della gente è prioritaria... semmai bisognerebbe spiegare ai sindaci (magari mandandoli a casa) che o trovano una soluzione alternativa al blocco del traffico o è meglio che neanche si candidano.
peccato che in nessun paese civile lo attuino.
anche perchè, se ancora non si è capito, non serve a NIENTE.
quindi è un modo :
A per beccare finanziamenti
B per fare finta di fare qualcosa di utile
in realtà i suoi REALI effetti sono
A dal punto di vista dell'inquianmento non serve a nulla
B una illegittima privazione della libertà di tutti cittadini
C presa in giro di quei cittadini ben disposti a farsi prendere in giro
ConteZero
20-02-2010, 11:08
peccato che in nessun paese civile lo attuino.
anche perchè, se ancora non si è capito, non serve a NIENTE.
quindi è un modo :
A per beccare finanziamenti
B per fare finta di fare qualcosa di utile
in realtà i suoi REALI effetti sono
A dal punto di vista dell'inquianmento non serve a nulla
B una illegittima privazione della libertà di tutti cittadini
C presa in giro di quei cittadini ben disposti a farsi prendere in giro
Da povero idiota io ogni anno pago il tecnico della Riello (prima) / Ferroli (ora) per farmi il controllo di legge sulle caldaie.
Mi viene il tipo e mi controlla come funziona il bruciatore, effettua un "tuning", mi aggiorna il libretto e per un anno sono al sicuro.
Perché non andare in giro per la città a controllare i libretti e fare test sui bruciatori "a campione" ?
Visto che il problema esiste perché non fare i controlli, e se qualcosa non và si prende e si sigilla il bruciatore come "non a norma" ?
Si lascia al freddo una famiglia, lo so, ma parliamo di una famiglia che inquina anche e soprattutto per non fare un cavolo di controllo annuale.
MesserWolf
20-02-2010, 11:09
Il blocco del traffico è immagine. Fingere di fare qualcosa per l'ambiente e la salute ... ed è pure molto facile come provvedimento.
L'effetto più concreto che mi sento di attribuirgli è quello di sensibilizzazione della popolazione sull'uso dell'auto e sulle tematiche ambientali .... una sorta di campanello d'allarme che dice "attenzione non andiamo per niente bene"
P.s
ConteZero ... complimenti per l'impiantone notevole davvero ! ah e anche per il matrimonio , ma quello lo invidio meno :asd: :p
Il blocco della circolazione è lo strumento più usato dai sindaci, perché è quello che è più facile utilizzare.
Per il resto spiace per gli automobilisti ma la salute della gente è prioritaria... semmai bisognerebbe spiegare ai sindaci (magari mandandoli a casa) che o trovano una soluzione alternativa al blocco del traffico o è meglio che neanche si candidano.
mi spiace per te ma questi sono provvedimenti farsa per chi considera prioritaria la salvaguardia della faccia dei politici e le casse comunali
Da povero idiota io ogni anno pago il tecnico della Riello (prima) / Ferroli (ora) per farmi il controllo di legge sulle caldaie.
Mi viene il tipo e mi controlla come funziona il bruciatore, effettua un "tuning", mi aggiorna il libretto e per un anno sono al sicuro.
Perché non andare in giro per la città a controllare i libretti e fare test sui bruciatori "a campione" ?
Visto che il problema esiste perché non fare i controlli, e se qualcosa non và si prende e si sigilla il bruciatore come "non a norma" ?
Si lascia al freddo una famiglia, lo so, ma parliamo di una famiglia che inquina anche e soprattutto per non fare un cavolo di controllo annuale.
I controlli a campione sono gia previsti, almeno a Milano. Sono molto pochi pero'.
MesserWolf
20-02-2010, 11:15
mi spiace per te ma questi sono provvedimenti farsa per chi considera prioritaria la salvaguardia della faccia dei politici e le casse comunali
non credo si faccia cassa con le domeniche senz'auto (dipende da quante multe danno) .
di certo il potenziamento dei mezzi di domenica invece costa.
E' semplicemente una farsa, anche perchè se non le fanno di tanto in tanto adesso li denunciano pure :doh: :doh:
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/topnews/2010/01/30/visualizza_new.html_1679338197.html
figurati quindi se non fanno ste robe ora per salvarsi la faccia.
non credo si faccia cassa con le domeniche senz'auto (dipende da quante multe danno) .
di certo il potenziamento dei mezzi di domenica invece costa.
E' semplicemente una farsa, anche perchè se non le fanno di tanto in tanto adesso li denunciano pure :doh: :doh:
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/topnews/2010/01/30/visualizza_new.html_1679338197.html
figurati quindi se non fanno ste robe ora per salvarsi la faccia.
multe da fare e aumento forzato dell'uso dei mezzi pubblici, condito con un falso sconto. tutti i buoi ammassati nella metropolitana per fare contenti sti babbei
i verdi non sono degni della mia consierazione, ho letto l'incipit e ho chiuso
ConteZero
20-02-2010, 11:20
I controlli a campione sono gia previsti, almeno a Milano. Sono molto pochi pero'.
Strano considerando che per ogni bruciatore non a norma è prevista una multa di 1500 euro...
Strano considerando che per ogni bruciatore non a norma è prevista una multa di 1500 euro...
Comunque il controllo e' previsto. Non lasciano nessuno al freddo a meno di pericolo immediato ma devi sostituire il bruciatore entro un limite di tempo.
MesserWolf
20-02-2010, 11:24
a onor del vero a milano stanno spingendo molto anche per il teleriscaldamento , stanno posando le condutture un po' ovunque e in parecchi si stanno allacciando , ma sono tutti cambiamenti che richiedono tempo
ConteZero
20-02-2010, 11:32
Comunque il controllo e' previsto. Non lasciano nessuno al freddo a meno di pericolo immediato ma devi sostituire il bruciatore entro un limite di tempo.
Nella pratica, almeno qui, la verifica della caldaia la fa chi vuole farla.
L'unico vero deterrente è che esplode e non hai la verifica fatta sei responsabile di qualsiasi danno arrecato al palazzo (ouch).
Da povero idiota io ogni anno pago il tecnico della Riello (prima) / Ferroli (ora) per farmi il controllo di legge sulle caldaie.
Mi viene il tipo e mi controlla come funziona il bruciatore, effettua un "tuning", mi aggiorna il libretto e per un anno sono al sicuro.
Perché non andare in giro per la città a controllare i libretti e fare test sui bruciatori "a campione" ?
Visto che il problema esiste perché non fare i controlli, e se qualcosa non và si prende e si sigilla il bruciatore come "non a norma" ?
Si lascia al freddo una famiglia, lo so, ma parliamo di una famiglia che inquina anche e soprattutto per non fare un cavolo di controllo annuale.
Strano considerando che per ogni bruciatore non a norma è prevista una multa di 1500 euro...
il perchè è presto detto.
mica ogni famiglia possiede l'immobile dove abita.
anzi poche famiglie possiedono una percentuale spaventosa
d'immobili che danno in affitto a terzi. ovviamente i costi di ristrutturazione di impianti ed immobili sarebbero a carico dei proprietari aristocratico-borghesi e magari proprietari anche di quei salotti frequentati dai sindaci. ù
senza considerare che molti di questi immobili sono in considerazioni pietose - sicuramente al limite dell'abitabilità - che per anni sono stati affidati a studenti, cinesi, immigrati ecc. ecc. e magari anche in nero (pratica ultradiffusa qui al nord). non vorrai mica che si scoperchino le pentole??
lasciare al gelo una famiglia poi non vuol dire nulla. è ovvio che nel caso di intervento non rinviabile per rischi alla sicurezza l'impianto va fermato. negli altri casi basta mettere una tassa mensile con onere per il proprietario (se vuole levare la tassa) di dimostrare la sostituzione dell'impianto obsoleto.
ps. c'era un bell'editoriale sul corriere un paio di giorni fa in cui si diceva che l'amministratore in italia invece di cercare legittimazione del suo operato nel suo ruolo istituzionale la cerca nelle persone che gli stanno accanto o che comunque fanno opinione nel nostro paese. mi pare decisamente realistica come ricostruzione.
Il blocco del traffico è immagine. Fingere di fare qualcosa per l'ambiente e la salute ... ed è pure molto facile come provvedimento.
L'effetto più concreto che mi sento di attribuirgli è quello di sensibilizzazione della popolazione sull'uso dell'auto e sulle tematiche ambientali .... una sorta di campanello d'allarme che dice "attenzione non andiamo per niente bene"
P.s
ConteZero ... complimenti per l'impiantone notevole davvero ! ah e anche per il matrimonio , ma quello lo invidio meno :asd: :p
a mio parere più che sensibilizzare significa prendere per il culo
dato che i provvedimenti contro l'inquinamento non possono che essere presi dagli amministratori e ch i cittadini-automobilisti finora hanno dato tanto mantenendo in più anche i costruttori di automobili (soprattutto in italia).
non dimentichiamoci che provvedimenti come le targhe alterne risaliranno ormai a 25 anni fa.
Ma c'è una lista dei comuni che aderiscono?
wwwalter
20-02-2010, 17:47
Ma c'è una lista dei comuni che aderiscono?
Un elenco non lo trovo, solo dati parziali e indicativi
non capisco perche' sul sito del comune di milano in homepage ci sia solo un articolo autoreferneziale della Moratti e non uno straccio di informativa su
ORARI INIZIO BLOCCO
ORARI FINE BLOCCO
CATEGORIE ESCLUSE
:muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:
entanglement
22-02-2010, 07:43
in costituzione?
no. o almeno non esplicitamente
NON esiste un "diritto alla mobilità personale". perchè se fosse un diritto, un'auto dovrebbero averla tutti per legge
lascio la macchina accesa tutto il giorno in rampa, brucio volentieri un pieno per fare il dito medio a sta gente
complimenti Sherlock !
a te la farei pagare 20 € non 2.
e poi in bicicletta come quei comunisti dei cinesi ...
a onor del vero a milano stanno spingendo molto anche per il teleriscaldamento , stanno posando le condutture un po' ovunque e in parecchi si stanno allacciando , ma sono tutti cambiamenti che richiedono tempo
pure da me....
piccolo problema, oggi io ho la caldaia, se voglio non accendere il riscaldamento lo posso fare, non pago nulla oltre al combustibile e tasse. ma ...
dalle mie parti hanno già costituito una società per la creazione del teleriscaldamento, ha già 30 dipendenti con lauti stipendi, dirigente, consiglieri, quadri, vicedirettori direttori, segretarie ecc e prevede guarda caso prima delle elezioni di assumerne altri 30 ! e poi non parliamo delle consulenze dei liberi professionisti e indivinate chi pagherà tutto ciò visto che l'impianto non esiste ancora......
se percaso mi allaccio al teleriscaldamento, pagherò la bolletta comprendente combustibile + tasse + addizionali regionali + stipendi dei dipendenti della società + investimenti futuri + stipendi del cda + infefficenza + quota per quelli che non pagano le bollette, e in piu non potrò rescindere il contratto per X anni.
in pratica mantengo il baraccone magnano a spese mie !
bello !
il mio paese di 2000 anime cani e gatti compresi pare voglia aderire piccolo problema, tutti quelli attorno non aderiscono a partire dalla città di 40000 abitanti perchè in quel giorno pare ci sia una manifestazione turistica ! quindi per ridurre l'inquinamento non serve a nulla !
io ho comprato un auto a metano, proprio per circolare con le domeniche a piedi, se me la bloccano, trascorrero la domenica ad arare il mio campetto di mais con il landini a testa calda del nonno !
trallallero
22-02-2010, 08:48
io ho comprato un auto a metano, proprio per circolare con le domeniche a piedi, se me la bloccano, trascorrero la domenica ad arare il mio campetto di mais con il landini a testa calda del nonno !
È così ? :D
http://i136.photobucket.com/albums/q183/dodo2082/Trattori/LANDINI_02.jpg
È così ? :D
http://i136.photobucket.com/albums/q183/dodo2082/Trattori/LANDINI_02.jpg
Fantastico!
Lo voglio!
Il programmatore
22-02-2010, 08:53
altro che una giornata, sarebbe da eliminare l'uso di automobili tutti giorni ad eccezione dei weekend..
Con bicicletta e bus si può andare più o meno ovunque, basterebbe dare un drastico miglioramente al servizio pubblico
harbinger
22-02-2010, 08:56
altro che una giornata, sarebbe da eliminare l'uso di automobili tutti giorni ad eccezione dei weekend..
Con bicicletta e bus si può andare più o meno ovunque, basterebbe dare un drastico miglioramente al servizio pubblico
Certo perché persone come mia moglie che in un giorno si sposta tra tre o quattro società diverse da un capo all'altro della provincia di Milano e oltre si potrebbe muovere in autobus. Non tutti fanno un lavoro dietro a una scrivania o in una fabbrica o comunque sempre nello stesso posto.
trallallero
22-02-2010, 08:56
Fantastico!
Lo voglio!
Si ma attento che se ci vai in viale Jenner ti sparano :asd:
Il programmatore
22-02-2010, 08:57
Certo perché persone come mia moglie che in un giorno si sposta tra tre o quattro società diverse da un capo all'altro della provincia di Milano e oltre si potrebbe muovere in autobus. Non tutti fanno un lavoro dietro a una scrivania o in una fabbrica o comunque sempre nello stesso posto.
come per tutte le cose ci dovrebbero essere dei permessi speciali per alcune persone, ma per il 70% delle persone, bus e bici vanno benissimo
È così ? :D
http://i136.photobucket.com/albums/q183/dodo2082/Trattori/LANDINI_02.jpg
si, ma ha le ruote gommate !:D
altro che una giornata, sarebbe da eliminare l'uso di automobili tutti giorni ad eccezione dei weekend..
Con bicicletta e bus si può andare più o meno ovunque, basterebbe dare un drastico miglioramente al servizio pubblico
io raggiungo il posto di lavoro in 15 minuti, se dovessi usare i mezzi pubblici devo cambiarne 3 ! e tra coincidenze ci impiegherei minimo 40\50 minuti all'andata e al ritorno, me li paghi tu come lavorativi ? e se perdo una coincidenza ? che faccio vado a dire al datore di lavoro, arrivo un ora dopo ?
oppure , per arrivare in orario mi alzo 2 ore prima per essere sicuro di arrivare, io ho anche vita sociale non posso buttarla via ad aspettare un mezzo pubblico !
l'auto è un mezzo di lavoro ! tutto il settore lavorativo e sociale italiano è basato sull'auto è impensabile che gli amministratori inetti che abbiamo senza orario inderogabile i quali vengono scorazzati a spese nostre su auto blu che li attendono sotto casa, vengano a dire quello che dobbiamo o non dobbiamo fare o limitere il nostro tempo libero ! prima risolvano i problemi dei mezzi pubblici, poi si vedrà !
il mio vicino di casa rischiava il posto di lavoro , lo hanno spostato a 40 km di distanza ! quindi tutti i giorni si fa 80 km tra andata e ritorno, con quello che spende di auto mi ha detto che tantovaleva rimanere in cassa , guadagnava di piu ! se vogliamo ridurre l'inquinamento sarebbe anche da rivedere le scelte che vengono effettuate......
Il programmatore
22-02-2010, 09:31
io raggiungo il posto di lavoro in 15 minuti, se dovessi usare i mezzi pubblici devo cambiarne 3 ! e tra coincidenze ci impiegherei minimo 40\50 minuti all'andata e al ritorno, me li paghi tu come lavorativi ? e se perdo una coincidenza ? che faccio vado a dire al datore di lavoro, arrivo un ora dopo ?
oppure , per arrivare in orario mi alzo 2 ore prima per essere sicuro di arrivare, io ho anche vita sociale non posso buttarla via ad aspettare un mezzo pubblico !
l'auto è un mezzo di lavoro ! tutto il settore lavorativo e sociale italiano è basato sull'auto è impensabile che gli amministratori inetti che abbiamo senza orario inderogabile i quali vengono scorazzati a spese nostre su auto blu che li attendono sotto casa, vengano a dire quello che dobbiamo o non dobbiamo fare o limitere il nostro tempo libero ! prima risolvano i problemi dei mezzi pubblici, poi si vedrà !
il mio vicino di casa rischiava il posto di lavoro , lo hanno spostato a 40 km di distanza ! quindi tutti i giorni si fa 80 km tra andata e ritorno, con quello che spende di auto mi ha detto che tantovaleva rimanere in cassa , guadagnava di piu ! se vogliamo ridurre l'inquinamento sarebbe anche da rivedere le scelte che vengono effettuate......
Ma quello che ho detto è proprio che il servizio pubblico va migliorato
Se un bus passasse ogni 5 minuti, non pensi che molta gente li userebbe più spesso?
Come ho già detto è comunque una soluzione che non andrebbe bene per tutti, bisognerebba fare comunque dei permessi per chi deve spostarsi frequentemente o per chi lavora lontano..
Te cosa proporresti se non una soluzione radicale al problema?
Ma quello che ho detto è proprio che il servizio pubblico va migliorato
Se un bus passasse ogni 5 minuti, non pensi che molta gente li userebbe più spesso?
Come ho già detto è comunque una soluzione che non andrebbe bene per tutti, bisognerebba fare comunque dei permessi per chi deve spostarsi frequentemente o per chi lavora lontano..
Te cosa proporresti se non una soluzione radicale al problema?
appunto prima di fare domeniche a piedi.... migliora il servizio pubblico, quando la popolazione sarà soddisfatta di un servizio pubblico efficende , decente,con mezzi puliti ecc allora si potrà proporre di fare delle giornate a piedi.
finquando i permessi li ottengono gli amici degli amministratori
finquando tu sei li che giri a piedi o in bicicletta, e ti passa vicino l'auto col permesso da invalido esposto e poi salta giu un 30enne che corre al bar....
capisci che la domenica a piedi è solo immagine, o per fare cassa, o per rompere le scatole ai semplici cittadini.
ConteZero
22-02-2010, 10:24
appunto prima di fare domeniche a piedi.... migliora il servizio pubblico, quando la popolazione sarà soddisfatta di un servizio pubblico efficende , decente,con mezzi puliti ecc allora si potrà proporre di fare delle giornate a piedi.
finquando i permessi li ottengono gli amici degli amministratori
finquando tu sei li che giri a piedi o in bicicletta, e ti passa vicino l'auto col permesso da invalido esposto e poi salta giu un 30enne che corre al bar....
capisci che la domenica a piedi è solo immagine, o per fare cassa, o per rompere le scatole ai semplici cittadini.
http://www.ga-ma.it/services/eCommerce/catalogue/images/45853.jpg
50 anni di giustizia sociale :asd:
Il programmatore
22-02-2010, 10:32
appunto prima di fare domeniche a piedi.... migliora il servizio pubblico, quando la popolazione sarà soddisfatta di un servizio pubblico efficende , decente,con mezzi puliti ecc allora si potrà proporre di fare delle giornate a piedi.
finquando i permessi li ottengono gli amici degli amministratori
finquando tu sei li che giri a piedi o in bicicletta, e ti passa vicino l'auto col permesso da invalido esposto e poi salta giu un 30enne che corre al bar....
capisci che la domenica a piedi è solo immagine, o per fare cassa, o per rompere le scatole ai semplici cittadini.
massì, è una cosa completamente inutile..è per questo che io proporrei quello scritto prima..
Perchè il problema non è l'automobile, ma è il cittadino
Ogni mattina vedo mamme che vanno fino al bar distante 50m da casa oppure a portare il figlioletto a scuola, usando il suv gigante.
Vedo gente che usa la mattina per fare 20m.
Ragazzi che la usano per fare i fighi con gli amici.
Il problema è proprio questa gente, che non capirà mai e quindi certe cose gli vanno imposte un po' per il bene di tutti.
wwwalter
22-02-2010, 10:48
Ma quello che ho detto è proprio che il servizio pubblico va migliorato
Se un bus passasse ogni 5 minuti, non pensi che molta gente li userebbe più spesso?
Come ho già detto è comunque una soluzione che non andrebbe bene per tutti, bisognerebba fare comunque dei permessi per chi deve spostarsi frequentemente o per chi lavora lontano..
Te cosa proporresti se non una soluzione radicale al problema?
Fino a quando non sarà effettivamente migliorata l'efficienza dei mezzi pubblici questo tipo di soluzione potrà essere applicata solo in giorni non lavorativi (e possibilmente con deroghe per chi invece lavora).
Adesso direi di aspettare la prossima settimana per fare i bilanci del provvedimento e vedere se é servito a qualcosa o se é risultato inutile.
Il programmatore
22-02-2010, 10:51
Fino a quando non sarà effettivamente migliorata l'efficienza dei mezzi pubblici questo tipo di soluzione potrà essere applicata solo in giorni non lavorativi (e possibilmente con deroghe per chi invece lavora).
Adesso direi di aspettare la prossima settimana per fare i bilanci del provvedimento e vedere se é servito a qualcosa o se é risultato inutile.
Il servizio pubblico potrebbe ben essere migliorato, ma ci son troppi interessi e a nessuno importa.. magari si troverà una buona soluzione quando l'aria sarà talmente irrespiraile da essere molto nociva
ConteZero
22-02-2010, 10:52
Peraltro non so voi, ma qua i bus oltre a far schifo (mezzi, orari, servizio) sono anche cari.
Io con l'auto e 10 euro riesco a girarci per le mie cose per quattro-cinque giorni senza problemi.
Con 10 euro dalle vostre parti coi servizi voi cosa riuscite a fare ?
Il programmatore
22-02-2010, 10:53
Peraltro non so voi, ma qua i bus oltre a far schifo (mezzi, orari, servizio) sono anche cari.
Io con l'auto e 10 euro riesco a girarci per le mie cose per tre-quattro giorni senza problemi.
Con 10 euro dalle vostre parti coi servizi voi cosa riuscite a fare ?
ma infatti, anche qua a Treviso è così..ne passa uno ogni 15/20 minuti (dipende dal numero del bus), è sempre sporco, puzzolente e quando piove si incalca di gente...
Peraltro non so voi, ma qua i bus oltre a far schifo (mezzi, orari, servizio) sono anche cari.
Io con l'auto e 10 euro riesco a girarci per le mie cose per quattro-cinque giorni senza problemi.
Con 10 euro dalle vostre parti coi servizi voi cosa riuscite a fare ?
Una settimana su tutti i mezzi nell'area urbana senza alcuna limitazione (metro compresa) e un euro di resto.
trallallero
22-02-2010, 10:58
Fino a quando non sarà effettivamente migliorata l'efficienza dei mezzi pubblici questo tipo di soluzione potrà essere applicata solo in giorni non lavorativi (e possibilmente con deroghe per chi invece lavora).
Adesso direi di aspettare la prossima settimana per fare i bilanci del provvedimento e vedere se é servito a qualcosa o se é risultato inutile.
Sarà servito come curare la lebbra coi cerotti.
ConteZero
22-02-2010, 11:10
Una settimana su tutti i mezzi nell'area urbana senza alcuna limitazione (metro compresa) e un euro di resto.
Per te e per altre tre persone ? (perché in auto ci metto anche i bimbi che porto all'asilo ed eventualmente G)
Il programmatore
22-02-2010, 11:13
da me il bus costa 1 euro a biglietto
Per questo prendo l'abbonamento che costa 20 euro al mese, conviene molto di più che comprare biglietti ogni giorno
Per te e per altre tre persone ? (perché in auto ci metto anche i bimbi che porto all'asilo ed eventualmente G)
Quando vivevo in campagna usavo solo l'auto dato che c'era la corriera della sera e quella della mattina.
In citta' non la uso (pero' vivo solo), la trovo scomodissima, a Milano si circola malissimo e si parcheggia peggio, troppa fatica. In campagna invece guidare era un piacere.
Il problema inquinamento e le auto...
Un tempo uno comprava una macchina con sacrifici, magari passava qualche anno a pagarla, poi però la teneva sino a che andava. La si cambiava quando veramente non andava più o ripararla costituiva una spesa per la quale non ne valesse più la pena.
Oggi le cose sono cambiate. In nome dell'EuroX la macchina va cambiata quando è ancora efficiente, in nome della lotta all'inquinamento.
Il problema è che non c'è un punto di arrivo, ovvero io rottamo la mia macchina che andrebbe ancora per alcuni anni, faccio sacrifici per comprarne una nuova, ma dopo pochissimi anni è vecchia e altamente inquinante anche lei, e perciò va cambiata. In nome della lotta all'inquinamento.
Il problema sicurezza e le auto...
Io tre anni e qualche mese fa ho cambiato auto perchè l'altra mi ha lasciato a piedi e non conveniva ripararla. Entro il quarto anno devo fare la revisione.
Ora, avendo qualche anno in più rispetto alla media dei forumisti, forse gli stessi non si ricordano quando la revisione era dopo, se ricordo bene, 10 anni, o forse 6, boh, comunque allora una macchina "da revisione" la vedevi che iniziava ad accusare gli anni, e quella procedura la percepivi effettivamente utile ai fini della sicurezza. Oggi alla revisione devi portare una macchina che è praticamente ancora nuova, a meno che non ce l'ha in mano qualcuno che, magari per lavoro, ci macina sopra una marea di km (come era per me un tempo). Ma questo lo fanno per la nostra sicurezza, e intanto ogni revisione quanto costa? 60-70 euro? Che vanno a sommarsi al "basso costo" del carburante, al bollo, all'assicurazione, senza contare il costo delle auto che anch'esso col cambio lira-euro è schizzato alle stelle.
Senza contare che anche questo è un altro pungolo aggiuntivo a cambiare macchina ogni pochi anni.
Torniamo all'inquinamento...
Premetto che io sono uno che applica la filosofia per la quale: non vado in bici in un posto che posso raggiungere ragionevolmente a piedi, non vado in macchina in un posto che posso raggiungere ragionevolmente in bici. Uso la macchina il meno possibile. Amo la natura, pratico diverse attività sportive in cui sono immerso nella natura, perciò sono particolarmente sensibile al problema dell'inquinamento. Però ho la sensazione che stiano usando questa cosa per incrementare invece ciò che sembra sia diventato il motore portante del genere umano: il consumismo.
Questo è il vero cancro, questo è il vero inquinamento, questo è quello che se non sappiamo regolare porterà ad un collasso che al confronto una crisi come questa sarà come una ciste rispetto ad un tumore.
Un tempo le cose si aggiustavano e si tenevano sino a che funzionavano, oggi no, si cambiano. Andiamo in crisi e cosa ci dicono i nostri politici? Bisogna rimettere in moto la macchina (non l'automobile ma la macchina intesa come "sistema società"), bisogna riprendere a consumare! Beh, consumare, anche una comunità di virus consuma l'organismo in cui è ospitato sino a che può, sino a che muore, così anche quella comunità di virus morirà insieme all'organismo. Forse che l'agente Smith aveva ragione?! (cit. Matrix)
No ragazzi, l'agente Smith non aveva ragione, perchè un virus agisce così perchè è nato per fare quello, un essere umano ha la coscienza di ciò che fa, e può fare meglio, molto meglio, perciò se agisce come un virus dimostra che un virus è infinitamente migliore di lui! L'agente Smith aveva torto perchè per adesso gli esseri umani non si stanno comportando come i virus, ma peggio dei virus. La cosa positiva è che un virus rimane un virus, ma noi possiamo cambiare, se lo vogliamo...
Cambiare le macchine con la velocità con cui ci suggeriscono le case automobilistiche e i loro servitori (che poi sono i servitori di tutte le più potenti multinazionali, non solo delle case automobilistiche), ovvero i governi dei vari paesi, farà sì da avere in circolazione auto meno inquinanti, ma alla fine quanto costerà al pianeta lo smaltimento delle vecchie (che poi vecchie non sono), l'estrazione di materie prime e la fabbricazione di quelle nuove a ritmi sempre maggiori? Riflettete su queste cose...
L'accendigas e le cose piccole della vita...
Poco tempo fa l'accendigas elettrico non mi funzionava più. Quasi senza pensarci mi sono detto "quando vado al supermercato ne compro uno nuovo, costa pochi euro...". Poi ci ho pensato. Ho pensato cosa avrebbe fatto la gente un tempo, la risposta è stata "avrebbero cercato di ripararlo". Così ho fatto, un'operazione di pochi minuti, ho estratto un po uno dei due elettrodi, che si era consumato, e adesso va come quando era nuovo.
Ora ragazzi, non si dice di non consumare più, ma di consumare quando è veramente necessario.
Con la questione del mio accendigas non si cambia di certo il mondo :D ma... è il principio, principio del quale una volta acquisita la consapevolezza si può applicare a tante cose piccole e anche a quelle meno piccole.
Ricordate:
"Nel mondo le cose difficili sono inizialmente facili
e le cose grandi sono inizialmente piccole.
Il saggio non cerca di fare grandi cose.
Perciò è in grado di realizzare ciò che è grande.
Dal Tao Te Ching - Lao Tzu
mirco842
22-02-2010, 11:18
scusate,sapete dove posso trovare una lista dei comuni che aderiscono?
domenica avevo intenzione di andare a mantova,dalla provincia di bologna,non vorrei mi saltasse il giro!!
e la cosa è limitata ai soli centri storici o a tutta la zona del comune?
Il problema inquinamento e le auto...
Un tempo uno comprava una macchina con sacrifici, magari passava qualche anno a pagarla, poi però la teneva sino a che andava. La si cambiava quando veramente non andava più o ripararla costituiva una spesa per la quale non ne valesse più la pena.
Oggi le cose sono cambiate. In nome dell'EuroX la macchina va cambiata quando è ancora efficiente, in nome della lotta all'inquinamento.
Il problema è che non c'è un punto di arrivo, ovvero io rottamo la mia macchina che andrebbe ancora per alcuni anni, faccio sacrifici per comprarne una nuova, ma dopo pochissimi anni è vecchia e altamente inquinante anche lei, e perciò va cambiata. In nome della lotta all'inquinamento.
Il problema sicurezza e le auto...
Io tre anni e qualche mese fa ho cambiato auto perchè l'altra mi ha lasciato a piedi e non conveniva ripararla. Entro il quarto anno devo fare la revisione.
Ora, avendo qualche anno in più rispetto alla media dei forumisti, forse gli stessi non si ricordano quando la revisione era dopo, se ricordo bene, 10 anni, o forse 6, boh, comunque allora una macchina "da revisione" la vedevi che iniziava ad accusare gli anni, e quella procedura la percepivi effettivamente utile ai fini della sicurezza. Oggi alla revisione devi portare una macchina che è praticamente ancora nuova, a meno che non ce l'ha in mano qualcuno che, magari per lavoro, ci macina sopra una marea di km (come era per me un tempo). Ma questo lo fanno per la nostra sicurezza, e intanto ogni revisione quanto costa? 60-70 euro? Che vanno a sommarsi al "basso costo" del carburante, al bollo, all'assicurazione, senza contare il costo delle auto che anch'esso col cambio lira-euro è schizzato alle stelle.
Senza contare che anche questo è un altro pungolo aggiuntivo a cambiare macchina ogni pochi anni.
Torniamo all'inquinamento...
Premetto che io sono uno che applica la filosofia per la quale: non vado in bici in un posto che posso raggiungere ragionevolmente a piedi, non vado in macchina in un posto che posso raggiungere ragionevolmente in bici. Uso la macchina il meno possibile. Amo la natura, pratico diverse attività sportive in cui sono immerso nella natura, perciò sono particolarmente sensibile al problema dell'inquinamento. Però ho la sensazione che stiano usando questa cosa per incrementare invece ciò che sembra sia diventato il motore portante del genere umano: il consumismo.
Questo è il vero cancro, questo è il vero inquinamento, questo è quello che se non sappiamo regolare porterà ad un collasso che al confronto una crisi come questa sarà come una ciste rispetto ad un tumore.
Un tempo le cose si aggiustavano e si tenevano sino a che funzionavano, oggi no, si cambiano. Andiamo in crisi e cosa ci dicono i nostri politici? Bisogna rimettere in moto la macchina (non l'automobile ma la macchina intesa come "sistema società"), bisogna riprendere a consumare! Beh, consumare, anche una comunità di virus consuma l'organismo in cui è ospitato sino a che può, sino a che muore, così anche quella comunità di virus morirà insieme all'organismo. Forse che l'agente Smith aveva ragione?! (cit. Matrix)
No ragazzi, l'agente Smith non aveva ragione, perchè un virus agisce così perchè è nato per fare quello, un essere umano ha la coscienza di ciò che fa, e può fare meglio, molto meglio, perciò se agisce come un virus dimostra che un virus è infinitamente migliore di lui! L'agente Smith aveva torto perchè per adesso gli esseri umani non si stanno comportando come i virus, ma peggio dei virus. La cosa positiva è che un virus rimane un virus, ma noi possiamo cambiare, se lo vogliamo...
Cambiare le macchine con la velocità con cui ci suggeriscono le case automobilistiche e i loro servitori (che poi sono i servitori di tutte le più potenti multinazionali, non solo delle case automobilistiche), ovvero i governi dei vari paesi, farà sì da avere in circolazione auto meno inquinanti, ma alla fine quanto costerà al pianeta lo smaltimento delle vecchie (che poi vecchie non sono), l'estrazione di materie prime e la fabbricazione di quelle nuove a ritmi sempre maggiori? Riflettete su queste cose...
L'accendigas e le cose piccole della vita...
Poco tempo fa l'accendigas elettrico non mi funzionava più. Quasi senza pensarci mi sono detto "quando vado al supermercato ne compro uno nuovo, costa pochi euro...". Poi ci ho pensato. Ho pensato cosa avrebbe fatto la gente un tempo, la risposta è stata "avrebbero cercato di ripararlo". Così ho fatto, un'operazione di pochi minuti, ho estratto un po uno dei due elettrodi, che si era consumato, e adesso va come quando era nuovo.
Ora ragazzi, non si dice di non consumare più, ma di consumare quando è veramente necessario.
Con la questione del mio accendigas non si cambia di certo il mondo :D ma... è il principio, principio del quale una volta acquisita la consapevolezza si può applicare a tante cose piccole e anche a quelle meno piccole.
Ricordate:
"Nel mondo le cose difficili sono inizialmente facili
e le cose grandi sono inizialmente piccole.
Il saggio non cerca di fare grandi cose.
Perciò è in grado di realizzare ciò che è grande.
Dal Tao Te Ching - Lao Tzu
post bellissimo.
post bellissimo.
Grazie. :)
c'è la lista dei comuni interessati ??? :)
Il problema inquinamento e le auto...
Un tempo uno comprava una macchina con sacrifici, magari passava qualche anno a pagarla, poi però la teneva sino a che andava. La si cambiava quando veramente non andava più o ripararla costituiva una spesa per la quale non ne valesse più la pena.
Oggi le cose sono cambiate. In nome dell'EuroX la macchina va cambiata quando è ancora efficiente, in nome della lotta all'inquinamento.
Il problema è che non c'è un punto di arrivo, ovvero io rottamo la mia macchina che andrebbe ancora per alcuni anni, faccio sacrifici per comprarne una nuova, ma dopo pochissimi anni è vecchia e altamente inquinante anche lei, e perciò va cambiata. In nome della lotta all'inquinamento.
Il problema sicurezza e le auto...
Io tre anni e qualche mese fa ho cambiato auto perchè l'altra mi ha lasciato a piedi e non conveniva ripararla. Entro il quarto anno devo fare la revisione.
Ora, avendo qualche anno in più rispetto alla media dei forumisti, forse gli stessi non si ricordano quando la revisione era dopo, se ricordo bene, 10 anni, o forse 6, boh, comunque allora una macchina "da revisione" la vedevi che iniziava ad accusare gli anni, e quella procedura la percepivi effettivamente utile ai fini della sicurezza. Oggi alla revisione devi portare una macchina che è praticamente ancora nuova, a meno che non ce l'ha in mano qualcuno che, magari per lavoro, ci macina sopra una marea di km (come era per me un tempo). Ma questo lo fanno per la nostra sicurezza, e intanto ogni revisione quanto costa? 60-70 euro? Che vanno a sommarsi al "basso costo" del carburante, al bollo, all'assicurazione, senza contare il costo delle auto che anch'esso col cambio lira-euro è schizzato alle stelle.
Senza contare che anche questo è un altro pungolo aggiuntivo a cambiare macchina ogni pochi anni.
Torniamo all'inquinamento...
Premetto che io sono uno che applica la filosofia per la quale: non vado in bici in un posto che posso raggiungere ragionevolmente a piedi, non vado in macchina in un posto che posso raggiungere ragionevolmente in bici. Uso la macchina il meno possibile. Amo la natura, pratico diverse attività sportive in cui sono immerso nella natura, perciò sono particolarmente sensibile al problema dell'inquinamento. Però ho la sensazione che stiano usando questa cosa per incrementare invece ciò che sembra sia diventato il motore portante del genere umano: il consumismo.
Questo è il vero cancro, questo è il vero inquinamento, questo è quello che se non sappiamo regolare porterà ad un collasso che al confronto una crisi come questa sarà come una ciste rispetto ad un tumore.
Un tempo le cose si aggiustavano e si tenevano sino a che funzionavano, oggi no, si cambiano. Andiamo in crisi e cosa ci dicono i nostri politici? Bisogna rimettere in moto la macchina (non l'automobile ma la macchina intesa come "sistema società"), bisogna riprendere a consumare! Beh, consumare, anche una comunità di virus consuma l'organismo in cui è ospitato sino a che può, sino a che muore, così anche quella comunità di virus morirà insieme all'organismo. Forse che l'agente Smith aveva ragione?! (cit. Matrix)
No ragazzi, l'agente Smith non aveva ragione, perchè un virus agisce così perchè è nato per fare quello, un essere umano ha la coscienza di ciò che fa, e può fare meglio, molto meglio, perciò se agisce come un virus dimostra che un virus è infinitamente migliore di lui! L'agente Smith aveva torto perchè per adesso gli esseri umani non si stanno comportando come i virus, ma peggio dei virus. La cosa positiva è che un virus rimane un virus, ma noi possiamo cambiare, se lo vogliamo...
Cambiare le macchine con la velocità con cui ci suggeriscono le case automobilistiche e i loro servitori (che poi sono i servitori di tutte le più potenti multinazionali, non solo delle case automobilistiche), ovvero i governi dei vari paesi, farà sì da avere in circolazione auto meno inquinanti, ma alla fine quanto costerà al pianeta lo smaltimento delle vecchie (che poi vecchie non sono), l'estrazione di materie prime e la fabbricazione di quelle nuove a ritmi sempre maggiori? Riflettete su queste cose...
L'accendigas e le cose piccole della vita...
Poco tempo fa l'accendigas elettrico non mi funzionava più. Quasi senza pensarci mi sono detto "quando vado al supermercato ne compro uno nuovo, costa pochi euro...". Poi ci ho pensato. Ho pensato cosa avrebbe fatto la gente un tempo, la risposta è stata "avrebbero cercato di ripararlo". Così ho fatto, un'operazione di pochi minuti, ho estratto un po uno dei due elettrodi, che si era consumato, e adesso va come quando era nuovo.
Ora ragazzi, non si dice di non consumare più, ma di consumare quando è veramente necessario.
Con la questione del mio accendigas non si cambia di certo il mondo :D ma... è il principio, principio del quale una volta acquisita la consapevolezza si può applicare a tante cose piccole e anche a quelle meno piccole.
Ricordate:
"Nel mondo le cose difficili sono inizialmente facili
e le cose grandi sono inizialmente piccole.
Il saggio non cerca di fare grandi cose.
Perciò è in grado di realizzare ciò che è grande.
Dal Tao Te Ching - Lao Tzu
produrre un auto costa, ci sono costi di smaltimento delle vetture rottamete,
mio papà ha comprato una punto, un po piu di 20 milioni di lire, l'ha tenuta 10 anni, 180000 km, l'ha rivenduta gli hanno dato 9 milioni di lire ! l'ha comprata un pensionato del paese che la usa 3 volte a settimana per fare la spesa ,e con quella macchina girava fino all'anno scorso !
mio papà ha comprato in sostituzioe una punto nel '98 è un euro 2, adesso ha 155000km vuole cambiarla e gli hanno proposto di rottamarla ! valore = 0
chi ha inquinato di piu durante l'uso tenendo conto dello smaltimento e degli anni di servizio ?
quindi gente comprate auto nuove per tenerle ferme nel box perchè si deve fare la domenica a piedi !
ConteZero
22-02-2010, 11:32
Va detto che negli anni passati la revisione te la faceva la MCTC (non l'officina) ed a bocciarti il veicolo ci stava niente.
Oggi la revisione è una formalità.
Peraltro volevo far presente che molte auto, specialmente di piccola cilindata e non troppo "pompate" (quindi niente TDI da cento e passa cavalli) sono praticamente indistruttibili a livello di motore, il problema è legato alla carrozzeria ed all'usura delle parti di contorno.
Se non ci fosse la moda dell'Euro+1 ogni due anni la gente farebbe volentieri a meno di cambiare auto così spesso e terrebbe meglio la propria (my 2 cent).
...
Ho l'impressione che tu stia dibattendo di un'altra cosa.
Cioè il consumismo e l'inquinamneto non sono necessariamente connessi, ma solo incidentalmente.
Per quanto riguarda le auto, ad esempio, è errato ritenere che l'inquinamento sia direttamente legato all'elevato numero di auto. Esso al più è legato all'elevato numero di auto inquinanti.
Se, per ipotesi, le auto in circolazione a milano fossero il doppio di quelle attuali, ma tutte utilitarie elettriche o a metano, ci sarebbe molto meno inquinamento, nonostante appunto le auto siano raddoppiate.
Quindi analogamente direi che criticare la spinta al ricambio dell'auto non sia corretto. Infatti di certo non ci sarebbe meno inquinamento se tutti andassero in giro con la vecchia auto di 10 anni fa. In questo particolare caso, cioè l'auto, è innegabile che vi è un giovamento per la società se si passa ad un'auto nuova meno inquinante, anche se può sembrare una spinta consumistica.
Per te e per altre tre persone ? (perché in auto ci metto anche i bimbi che porto all'asilo ed eventualmente G)
In effetti vivendo solo a questo dimentico di pensare. Per una famiglia la spesa per gli abbonamenti non e' trascurabile per niente.
produrre un auto costa, ci sono costi di smaltimento delle vetture rottamete,
mio papà ha comprato una punto, un po piu di 20 milioni di lire, l'ha tenuta 10 anni, 180000 km, l'ha rivenduta gli hanno dato 9 milioni di lire ! l'ha comprata un pensionato del paese che la usa 3 volte a settimana per fare la spesa ,e con quella macchina girava fino all'anno scorso !
mio papà ha comprato in sostituzioe una punto nel '98 è un euro 2, adesso ha 155000km vuole cambiarla e gli hanno proposto di rottamarla ! valore = 0
chi ha inquinato di piu durante l'uso tenendo conto dello smaltimento e degli anni di servizio ?
quindi gente comprate auto nuove per tenerle ferme nel box perchè si deve fare la domenica a piedi !
Sottoscrivo il tuo post e il suo senso Scalor, quasi con un sorriso, ma... un sorriso amaro...
Ho l'impressione che tu stia dibattendo di un'altra cosa.
Cioè il consumismo e l'inquinamneto non sono necessariamente connessi, ma solo incidentalmente.
Per quanto riguarda le auto, ad esempio, è errato ritenere che l'inquinamento sia direttamente legato all'elevato numero di auto. Esso al più è legato all'elevato numero di auto inquinanti.
Se, per ipotesi, le auto in circolazione a milano fossero il doppio di quelle attuali, ma tutte utilitarie elettriche o a metano, ci sarebbe molto meno inquinamento, nonostante appunto le auto siano raddoppiate.
Quindi analogamente direi che criticare la spinta al ricambio dell'auto non sia corretto. Infatti di certo non ci sarebbe meno inquinamento se tutti andassero in giro con la vecchia auto di 10 anni fa. In questo particolare caso, cioè l'auto, è innegabile che vi è un giovamento per la società se si passa ad un'auto nuova meno inquinante, anche se può sembrare una spinta consumistica.
Questo ragionamento trascura quanto si inquina a produrre un'auto nuova e a smaltirne una vecchia. Ben vengano auto sempre meno inquinanti ma un auto di dieci anni fa era gia una euro due non una locomotiva a vapore.
Questo ragionamento trascura quanto si inquina a produrre un'auto nuova e a smaltirne una vecchia.
Gli stabilimenti produttivi non si trovano in centro a Milano.
Cioè non si sta discutendo dell'effetto serra o del surriscaldamento globale o dell'inquinamento del pianeta in senso generico.
Il punto è l'inquinamento, inteso come particolato e composti tossici derivanti dalla combustione di benzina/gasolio, presente nelle città, e che provoca danni alla salute, soprattutto pare dei bambini.
Gli stabilimenti produttivi non si trovano in centro a Milano.
Cioè non si sta discutendo dell'effetto serra o del surriscaldamento globale o dell'inquinamento del pianeta in senso generico.
Il punto è l'inquinamento, inteso come particolato e composti tossici derivanti dalla combustione di benzina/gasolio, presente nelle città, e che provoca danni alla salute, soprattutto pare dei bambini.
Aspettavo questa risposta.
Inquinare a casa degli altri e' bello vero?
I bambini degli altri possono crepare?
Questa si chiama sindrome NIMBY e non ecologia; mi fa venire tanta voglia di usare l'auto quando uso i mezzi da anni.
Ho l'impressione che tu stia dibattendo di un'altra cosa.
Cioè il consumismo e l'inquinamneto non sono necessariamente connessi, ma solo incidentalmente.
Per quanto riguarda le auto, ad esempio, è errato ritenere che l'inquinamento sia direttamente legato all'elevato numero di auto. Esso al più è legato all'elevato numero di auto inquinanti.
Se, per ipotesi, le auto in circolazione a milano fossero il doppio di quelle attuali, ma tutte utilitarie elettriche o a metano, ci sarebbe molto meno inquinamento, nonostante appunto le auto siano raddoppiate.
Quindi analogamente direi che criticare la spinta al ricambio dell'auto non sia corretto. Infatti di certo non ci sarebbe meno inquinamento se tutti andassero in giro con la vecchia auto di 10 anni fa. In questo particolare caso, cioè l'auto, è innegabile che vi è un giovamento per la società se si passa ad un'auto nuova meno inquinante, anche se può sembrare una spinta consumistica.
Si certo, ma dopo pochi anni la tua auto meno inquinante entra nella categoria di quelle inquinanti, e deve essere cambiata. Cosa facciamo, cambiamo la macchina ogni quanto, 3 anni? 2? Quanto, dimmi tu...
Il costo di smaltimento in termini ambientali delle auto "vecchie" e quello di produzione di quelle nuove è minore di quanto si recupererà in termini di impatto ambientale con l'auto nuova? Il tutto visto in un contesto ecologico più ampio.
Con questo faccio una precisazione in quanto forse il mio primo post può dar luogo a un fraintendimento.
Attenzione: ritengo una buona cosa fare auto sempre meno inquinanti, però nelle cose spesso la via migliore è il compromesso tra le cose. Quando uno ha una macchina che ha fatto il suo tempo e la cambia è giusto che passi ad un'auto meno inquinante, ma non è giusto che abbia un pungolo che ogni 2 o 3 anni lo spingano a cambiare macchine e spendere un sacco di soldi. Per questo mi sembra (ma magari è una mia sensazione ;)) che venga usato questo principio, peraltro giusto, di avere macchine meno inquinanti, più che altro per aumentare la vendita di auto nuove, più che per combattere realmente l'inquinamento.
Per quanto dici sul consumismo, se tutta la popolazione mondiale consumasse come noi (non dico come gli americani!), sul principio del più si consuma e più le cose vanno bene (che è appunto il principio del consumismo), le materie prime per produrre dove le andremmo a prendere? Sulla luna? Su marte? E per quanto cerchi di rendere il meno inquinanti possibili gli impianti di produzione, come verrano smaltiti i gas e gli scarti di una produzione del genere? Per l'energia cosa facciamo, petrolio a parte, riempiamo i paesi di centrali nucleari a tappezziamo i deserti di pannelli solari perchè il consumismo è cosa buona e giusta e bisogna consumare sempre di più?
edit (altro post doppio).
Gli stabilimenti produttivi non si trovano in centro a Milano.
Cioè non si sta discutendo dell'effetto serra o del surriscaldamento globale o dell'inquinamento del pianeta in senso generico.
Il punto è l'inquinamento, inteso come particolato e composti tossici derivanti dalla combustione di benzina/gasolio, presente nelle città, e che provoca danni alla salute, soprattutto pare dei bambini.
A parte che mi associo a Mixkey nella perplessità sulla prima parte del tuo post... poi, guarda che se vogliamo agire in modo efficace dobbiamo cercare di risolvere un problema facente parte di un problema più grande senza però perdere di vista la risoluzione del problema più grande, altrimenti diventa un'assurdità.
Se io curo una metastasi ad un organo di una persona, salvo quell'organo, ma per quella cura la persona muore, potrò dire di averla curata bene? Non penso... ;)
A parte che mi associo a Mixkey nella perplessità sulla prima parte del tuo post... poi, guarda che se vogliamo agire in modo efficace dobbiamo cercare di risolvere un problema facente parte di un problema più grande senza però perdere di vista la risoluzione del problema più grande, altrimenti diventa un'assurdità.
Se io curo una metastasi ad un organo di una persona, salvo quell'organo, ma per quella cura la persona muore, potrò dire di averla curata bene? Non penso... ;)
Il fatto e' che se uno rottama una utilitaria euro 2 e compra un SUV euro N inquina di piu' di prima ma va tutto bene.
Tutto in nome del dio denaro destinati a scoppiare come le galline alle quali il becchime non basta mai.
Aspettavo questa risposta.
Inquinare a casa degli altri e' bello vero?
I bambini degli altri possono crepare?
Questa si chiama sindrome NIMBY e non ecologia; mi fa venire tanta voglia di usare l'auto quando uso i mezzi da anni.
?
Ma che stai delirando?
Si suppone che gli stabilimenti industriali non siano collocati nel centro di nessuna città.
E comunque lì è un discorso di politica economica, pianificazione industriale, etc... non c'entra nulla col problema di ridurre l'inquinamento nelle città, dovuto in parte ai gas di scarico delle auto inquinanti.
... Per quanto dici sul consumismo, se tutta la popolazione mondiale consumasse come noi ...
Esistono già studi a riguardo. Se tutta la popolazione mondiale vivesse con lo stile di vita dell'americano/europeo medio l'ecosistema terra collasserebbe in brevissimo tempo. La popolazione dovrebbe essere distribuita su sette pianeti terra-equivalenti per poter resistere.
Ma questo non c'entra nulla con il problema circoscritto dell'inquinamento a Milano. A un bambino in città che ha problemi respiratori per l'inquinamento non gli si può dire che avere auto meno inquinanti non serve perchè lo stabilimento per produrle inquina lui stesso.
Occorre focalizzarsi sul problema se si vuole trovare una soluzione, altrimenti non si va da nessuna parte.
?
Ma che stai delirando?
Si suppone che gli stabilimenti industriali non siano collocati nel centro di nessuna città.
E comunque lì è un discorso di politica economica, pianificazione industriale, etc... non c'entra nulla col problema di ridurre l'inquinamento nelle città, dovuto in parte ai gas di scarico delle auto inquinanti.
Ti pregherei di non darmi del "delirante" se la penso diversamente da me anche se ammetto che i toni del mio post erano eccessivi.
Detto questo nemmeno nelle campagne vogliono gli stabilimenti inquinanti. Il consumismo e' una causa dell'inquinamento e non cambio idea.
Esistono già studi a riguardo. Se tutta la popolazione mondiale vivesse con lo stile di vita dell'americano/europeo medio l'ecosistema terra collasserebbe in brevissimo tempo. La popolazione dovrebbe essere distribuita su sette pianeti terra-equivalenti per poter resistere.
Ma questo non c'entra nulla con il problema circoscritto dell'inquinamento a Milano. A un bambino in città che ha problemi respiratori per l'inquinamento non gli si può dire che avere auto meno inquinanti non serve perchè lo stabilimento per produrle inquina lui stesso.
Occorre focalizzarsi sul problema se si vuole trovare una soluzione, altrimenti non si va da nessuna parte.
Quindi la tua soluzione sarebbe di cambiare continuamente auto ogni 2 o 3 anni? Rispondi a questa domanda...
Il fatto e' che se uno rottama una utilitaria euro 2 e compra un SUV euro N inquina di piu' di prima ma va tutto bene.
Tutto in nome del dio denaro destinati a scoppiare come le galline alle quali il becchime non basta mai.
Concordo. ;)
Occhio, perchè troverai vagonate di sostenitori di questi giocattoloni che ti diranno che uno di loro inquina meno di una 127 di 25 anni fa! :O
Beh, sarà vero, ma l'idea sarebbe di inquinare meno, e perciò non continuare ad inquinare nello stesso modo riducendo il divario di inquinamento ma aumentando il peso e le dimensioni delle macchine... :boh:
Esistono già studi a riguardo. Se tutta la popolazione mondiale vivesse con lo stile di vita dell'americano/europeo medio l'ecosistema terra collasserebbe in brevissimo tempo. La popolazione dovrebbe essere distribuita su sette pianeti terra-equivalenti per poter resistere.
Ma questo non c'entra nulla con il problema circoscritto dell'inquinamento a Milano. A un bambino in città che ha problemi respiratori per l'inquinamento non gli si può dire che avere auto meno inquinanti non serve perchè lo stabilimento per produrle inquina lui stesso.
Occorre focalizzarsi sul problema se si vuole trovare una soluzione, altrimenti non si va da nessuna parte.
l'inquinamento è causato dallo stile di vita.
se uno usa il suv di 3000 di cilindrata per circolare in città e accompagnare i bambini a scuola ( cosa che vedo nella mia città ) significa aumentare l'inquinamento un politico corretto impone un tetto massimo alla cilindrata che è permesso usare nei centri ZTL.
se uno usa i piatti di plastica bicchieri di plastica che di fatto ai margini delle strade in periferia giacciono per terra abbandonati invece di usare piatti o bicchieri in vetro lavabili si inquina di meno però se ne vieta l'uso per evitare che le persone si prendano a bottigliate, invece di perseguire le persone rissose.
stesso discorso se al supermercato si compra il latte in bottiglia di vetro oppure nel tetrapack, o l'acqua minerale in bottiglia di plastica che è stata trasposrtata per 500 km prima di arrivare in tavola.
poi ci sono le industrie, vicino a casa mia ci sono decine di capannoni che tutto il giorno fumano con puzze incredibili, nessuno interviene, c'è crisi si deve chiudere un occhio ! però si colpisce il pensionato con la vecchia panda che va al supermercato a fare la spesa e se usa il mezzo pubblico le borse della spesa dove se le mette e come la mettiamo coi borseggiatori ?
avere aria pulita in città non è sostenibile perchè significa che l'energia prodotta per movimentare la città dovrà essere prodotta altrove cioè delocalizzare l'inquinamento.
tutti i provvedimenti tipo domeniche a piedi in un comune e in quelli vicini no, oppure una domenica si e una no, senza proporre un alternativa duratura per i prossimi anni con un investimento costante per ridurre l'inquinamento giorno dopo giorno è solo FUFFA ; IMMAGINE; tanto per dire il comune xxx lavora per la riduzione dell'inquinamento.
krizalid
22-02-2010, 13:21
Uffa io ho il FAP apposta...Vabè che il 28 sarò in pista a girare in MOTO :asd::asd::asd:
?
Ma che stai delirando?
Si suppone che gli stabilimenti industriali non siano collocati nel centro di nessuna città.
E comunque lì è un discorso di politica economica, pianificazione industriale, etc... non c'entra nulla col problema di ridurre l'inquinamento nelle città, dovuto in parte ai gas di scarico delle auto inquinanti.
Se posso darti un consiglio spassionato, ti direi di cercare di avere una visione un po più olistica delle cose... ;)
Probabilmente sbaglio, ma leggendo quanto scrivi sembra di capire che se per ridurre l'inquinamento nelle città (cosa giusta, intendiamoci! ;)) andiamo a creare dei problemi a chi vive fuori dalle città non te ne frega niente. Forse capisco male io o tu devi spiegarti meglio, non so...
Scusa, ma io ho una coscienza, e la ritengo il bene più grande che ho, la cosa più preziosa di cui mi ha dotato la natura e ciò per cui posso vantarmi di essere un essere umano, perciò se so che qualcuno ha creato una struttura dannosa da qualche parte, magari uno stabilimento inquinante, che porta dei problemi alle persone che ci abitano intorno, non è che il pensare che sia frutto di pianificazioni industriali, politiche economiche, ecc, ecc mi faccia sembrare la cosa meno brutta, o addirittura bella, o giusta comunque. Ritengo ignobili le persone che hanno fatto quella cosa e coloro che lo hanno permesso, anche se sono riusciti a farlo senza trasgredire le leggi di quel posto, come purtroppo succede spesso in giro per il mondo (particolarmente nei paesi più poveri).
Ritengo sia giusto risolvere i propri problemi, ci mancherebbe altro, ma bisognerebbe farlo senza però aumentare quelli degli altri. ;)
l'inquinamento è causato dallo stile di vita.
se uno usa il suv di 3000 di cilindrata per circolare in città e accompagnare i bambini a scuola ( cosa che vedo nella mia città ) significa aumentare l'inquinamento un politico corretto impone un tetto massimo alla cilindrata che è permesso usare nei centri ZTL.
se uno usa i piatti di plastica bicchieri di plastica che di fatto ai margini delle strade in periferia giacciono per terra abbandonati invece di usare piatti o bicchieri in vetro lavabili si inquina di meno però se ne vieta l'uso per evitare che le persone si prendano a bottigliate, invece di perseguire le persone rissose.
stesso discorso se al supermercato si compra il latte in bottiglia di vetro oppure nel tetrapack, o l'acqua minerale in bottiglia di plastica che è stata trasposrtata per 500 km prima di arrivare in tavola.
poi ci sono le industrie, vicino a casa mia ci sono decine di capannoni che tutto il giorno fumano con puzze incredibili, nessuno interviene, c'è crisi si deve chiudere un occhio ! però si colpisce il pensionato con la vecchia panda che va al supermercato a fare la spesa e se usa il mezzo pubblico le borse della spesa dove se le mette e come la mettiamo coi borseggiatori ?
avere aria pulita in città non è sostenibile perchè significa che l'energia prodotta per movimentare la città dovrà essere prodotta altrove cioè delocalizzare l'inquinamento.
tutti i provvedimenti tipo domeniche a piedi in un comune e in quelli vicini no, oppure una domenica si e una no, senza proporre un alternativa duratura per i prossimi anni con un investimento costante per ridurre l'inquinamento giorno dopo giorno è solo FUFFA ; IMMAGINE; tanto per dire il comune xxx lavora per la riduzione dell'inquinamento.
Ottimo post, hai dato tanti spunti di riflessione...
Quindi la tua soluzione sarebbe di cambiare continuamente auto ogni 2 o 3 anni? Rispondi a questa domanda...
Ovviamente no. Secondo me basterebbe applicare una regolamentazione molto rigida nella selezione del traffico in città. Ogni comune dovrebbe stabilire una zona, di raggio non inferiore ad un terzo del comune stesso, all'interno della quale possano circolare solo mezzi della categoria meno inquinante (euro 5 ad oggi), con una deroga per un anno per la categoria immediatamente precedente. Più ovviamente accesso libero alle auto non inquinanti, elettriche e a gas.
Eventualmente anche stabilire una zona di "centro piccolo" (dove è possibile) dove non possa circolare nessun mezzo privato.
Uno può anche possedere un'auto vecchia e inquinante se vuole, ma non ci va in città.
Uno vuole circolare in città? Si procuri un'auto non inquinante.
Mi sembra che una volta avevo letto che in certe città del giappone non è consentita la circolazione alle auto diesel, ma non ricordo bene.
Inoltre, scoraggiare il più possibile l'acquisto di auto inquinanti, con bolli devastanti e soprattasse spaventose, e aumentare il costo della benzina e gasolio a uso privato. Contemporaneamente ridurre drasticamente il costo del metano e gpl, nonché incentivare l'acquisto di mezzi non inquinanti.
Se la benzina/gasolio costassero 5 euro al litro e il metano 10 centesimi al kg molta più gente si sentirebbe spinta verso le auto ecologiche.
Inoltre sviluppare una politica di trasporto pubblico, che però è complessa e richiede tempi lunghi.
... Forse capisco male io ...
Ecco appunto.
krizalid
22-02-2010, 13:42
Ovviamente no. Secondo me basterebbe applicare una regolamentazione molto rigida nella selezione del traffico in città. Ogni comune dovrebbe stabilire una zona, di raggio non inferiore ad un terzo del comune stesso, all'interno della quale possano circolare solo mezzi della categoria meno inquinante (euro 5 ad oggi), con una deroga per un anno per la categoria immediatamente precedente. Più ovviamente accesso libero alle auto non inquinanti, elettriche e a gas.
Eventualmente anche stabilire una zona di "centro piccolo" (dove è possibile) dove non possa circolare nessun mezzo privato.
Uno può anche possedere un'auto vecchia e inquinante se vuole, ma non ci va in città.
Uno vuole circolare in città? Si procuri un'auto non inquinante.
Mi sembra che una volta avevo letto che in certe città del giappone non è consentita la circolazione alle auto diesel, ma non ricordo bene.
Inoltre, scoraggiare il più possibile l'acquisto di auto inquinanti, con bolli devastanti e soprattasse spaventose, e aumentare il costo della benzina e gasolio a uso privato. Contemporaneamente ridurre drasticamente il costo del metano e gpl, nonché incentivare l'acquisto di mezzi non inquinanti.
Se la benzina/gasolio costassero 5 euro al litro e il metano 10 centesimi al kg molta più gente si sentirebbe spinta verso le auto ecologiche.
Inoltre sviluppare una politica di trasporto pubblico, che però è complessa e richiede tempi lunghi.
Se si applicasse tutto ciò ci sarebbe un crollo verticale dell'economia.
Bisogna EDUCARE i cittadini.Non massacrare.
Se si applicasse tutto ciò ci sarebbe un crollo verticale dell'economia.
?
Il crollo ce l'hai se blocchi il traffico indiscriminatamente, o se impedisci la circolazione.
Infatti passare ai mezzi pubblici richiede molto tempo.
Ma se semplicemente introduci delle regole il sistema si adegua.
Nessuno dice "non puoi usare l'auto". Si dice "puoi usare l'auto quando vuoi, basta che sia un'auto non inquinante".
Con tali regole le stesse case automobilistiche si adeguerebbero e in meno di 2 anni produrrebbero auto a metano/gpl o ibride-elettriche di qualsiasi modello, non solo di pochi modelli come ora.
krizalid
22-02-2010, 14:00
?
Il crollo ce l'hai se blocchi il traffico indiscriminatamente, o se impedisci la circolazione.
Infatti passare ai mezzi pubblici richiede molto tempo.
Ma se semplicemente introduci delle regole il sistema si adegua.
Nessuno dice "non puoi usare l'auto". Si dice "puoi usare l'auto quando vuoi, basta che sia un'auto non inquinante".
Con tali regole le stesse case automobilistiche si adeguerebbero e in meno di 2 anni produrrebbero auto a metano/gpl o ibride-elettriche di qualsiasi modello, non solo di pochi modelli come ora.
C'è da capire anche la Felicità delle compagnie petrolifere...E' un meccanismo molto complicato.Non basta dire: auto ecologiche e si risolve tutto.
Secondo me è questione di qualche decade.
iniziamo col fare la raccolta differenziata in tutta italia e a riciclare il riciclabile.Sarebbe un Grande passo avanti.
Ovviamente no. Secondo me basterebbe applicare una regolamentazione molto rigida nella selezione del traffico in città. Ogni comune dovrebbe stabilire una zona, di raggio non inferiore ad un terzo del comune stesso, all'interno della quale possano circolare solo mezzi della categoria meno inquinante (euro 5 ad oggi), con una deroga per un anno per la categoria immediatamente precedente. Più ovviamente accesso libero alle auto non inquinanti, elettriche e a gas.
Eventualmente anche stabilire una zona di "centro piccolo" (dove è possibile) dove non possa circolare nessun mezzo privato.
Uno può anche possedere un'auto vecchia e inquinante se vuole, ma non ci va in città.
Uno vuole circolare in città? Si procuri un'auto non inquinante.
Mi sembra che una volta avevo letto che in certe città del giappone non è consentita la circolazione alle auto diesel, ma non ricordo bene.
Inoltre, scoraggiare il più possibile l'acquisto di auto inquinanti, con bolli devastanti e soprattasse spaventose, e aumentare il costo della benzina e gasolio a uso privato. Contemporaneamente ridurre drasticamente il costo del metano e gpl, nonché incentivare l'acquisto di mezzi non inquinanti.
Se la benzina/gasolio costassero 5 euro al litro e il metano 10 centesimi al kg molta più gente si sentirebbe spinta verso le auto ecologiche.
Inoltre sviluppare una politica di trasporto pubblico, che però è complessa e richiede tempi lunghi.
Concordo con alcune parti del tuo post ma non con altre. Infatti concordo dove proponi incentivi per spostarsi verso un tipo di propulsione più ecologica della auto, ma non dove proponi penalizzazioni forti. O meglio, ok per penalizzazioni e forti tasse nei confronti di chi acquista o tiene mezzi inquinanti magari per sfizio, o perchè vuole lucrare sulla cosa, ma penalizzare chi non ha la possibilità di cambiare auto mi sembra una vigliaccata. Un pensionato con una pensione bassa o uno che campa con un misero stipendio come fa a cambiare l'auto? A parte i casi che ho citato, lo spostarsi verso auto nuove più ecologiche deve essere accompagnato da incentivi, e anche sostanziosi, e non penalizzazioni.
Mi rispondi che non sei d'accordo con il cambiare auto ogni pochi anni, ma ti contraddici, perchè quanto citi riguardo a zone dove potrebbero circolare soltanto auto di ultima generazione riguardano appunto auto di ultima generazione, perciò oggi euro 5, tra pochi anni euro 6 e così via. Se vuoi circolare in quelle zone devi cambiare auto ogni pochi anni!
Non è che ci siano leggi che ti impongono di cambiare auto, l'imposizione è attuata soprattutto anche attraverso questi meccanismi che auspichi.
Dici che uno può possedere un'auto vecchia e inquinante ma non va in città... ma dove va? Pensi che i blocchi siano solo nelle grandi città? Guarda che ci sono anche nei paesi, che poi non li applichino al 100% per una questione di coscienza verso chi non può permettersi di cambiare la macchina è un'altra questione! Teoricamente se hai un'auto vecchia non potresti nemmeno uscire di casa nella maggior parte dei posti, a meno che non abiti in un paesino sperduto in mezzo alle montagne.
Concordo invece sull'incentivare rendendo libero l'accesso ad auto elettriche e a gas, GPL e metano. Però, le prime sono ancora in una fase troppo poco avanzata per poter sostituire quelle a combustibile e c'è qualche perplessità sulla durata e lo smaltimento del pacco delle batterie (anche se per me sono fantastiche, non fanno quasi rumore, non senti gas di scarico...), mentre quelle a gas secondo me dovrebbero essere incentivate in modo più consistente. Mettendo questo impianto anche ad una euro 0 si passerebbe da una macchina decisamente inquinante a una pochissimo inquinante, e potrebbe girare dappertutto.
Se nella scaletta di priorità dei governi ci fosse l'abbattimento dell'inquinamento probabilmente tutti o quasi tutti sarebbero in grado di operare tale modifica, avendo più incentivi economici e una spesa molto ridotta per il passaggio, ma purtroppo il primo obiettivo è vendere macchine nuove. Questo è il problema...
Sono d'accordo sul discorso del potenziamento dei mezzi pubblici, ma non solo in città, anche fuori. Per ora sono spesso organizzati male.
Poi anche le piste ciclabili, da noi sembrano una cosa per pochi appassionati, mentre in molti paesi è una realtà molto ben presente e consolidata. Ad esempio, io la bici la uso, ma se devo andare ad Arona, che è la città più vicina (circa 10 km), per fare la S.S. del Sempione è un incubo! Hanno pensato a fare viali e controviali per i mille centri commerciali che hanno aperto, ma una misera pista ciclabile non esiste, e la cosa è anche pericolosa.
Quanta gente in più in estate andrebbe magari a mangiarsi un gelato facendo un po di movimento se ci fosse tale struttura, e lasciando a casa la macchina. Senza contare coloro che andrebbero a lavorare in tale modo in quanto più incentivati ad usare questo mezzo completamente ecologico (e utile per la salute! ;)).
?
Il crollo ce l'hai se blocchi il traffico indiscriminatamente, o se impedisci la circolazione.
Infatti passare ai mezzi pubblici richiede molto tempo.
Ma se semplicemente introduci delle regole il sistema si adegua.
Nessuno dice "non puoi usare l'auto". Si dice "puoi usare l'auto quando vuoi, basta che sia un'auto non inquinante".
Con tali regole le stesse case automobilistiche si adeguerebbero e in meno di 2 anni produrrebbero auto a metano/gpl o ibride-elettriche di qualsiasi modello, non solo di pochi modelli come ora.
Permettimi qualche perplessità Gbhu. Quanto dici ha un ottimo fondo di verità, se le aziende passassero a produrre in modo massiccio auto ibride-elettriche o a metano/gpl sarebbe una gran cosa, soprattutto per l'inquinamento. Sono più che d'accordo con te! ;) Sarebbe un gran vantaggio anche per il risparmio, anche se l'esperienza insegna che troppo spesso quando c'è un carburante che costa meno e si inizia ad usarlo in modo massiccio poi viene aumentato a dismisura e il divario con quelli più costosi si riduce o addiritura si annulla.
Il principale problema però è un'altro. Se prendesse piede questa tendenza si potrebbe tornare al principio di cui parlo nel mio primo post, quello per il quale un tempo un'auto era un qualcosa che tenevi il più possibile prima di cambiarla. Questa sarebbe una gran cosa, sia per il risparmio delle persone, e sia per l'inquinamento, perchè se ad esempio prendi una macchina a metano è poco inquinante adesso e lo sarà anche tra 10 anni. Ma così togli quello che è il principale meccanismo su cui basano la vendita le case automobilistiche in questi ultimi anni, ovvero il dover cambiare macchina in base all'euro X che avanza ogni pochi anni. Ripeto, sarebbe una gran bella cosa, andrebbe nella direzione delle persone e della riduzione dell'inquinamento, ma andrebbe anche all'opposto della direzione verso la quale ci vuole portare il consumismo sfrenato.
Ovviamente sarei il primo a gioire di tale tendenza se dovesse esserci! ;)
C'è da capire anche la Felicità delle compagnie petrolifere...E' un meccanismo molto complicato.Non basta dire: auto ecologiche e si risolve tutto.
Secondo me è questione di qualche decade.
iniziamo col fare la raccolta differenziata in tutta italia e a riciclare il riciclabile.Sarebbe un Grande passo avanti.
iniziamo a rendere incentivante fare la raccolta differenziata abbassando la tarsu a chi la fa a aumentandola a chi non la fa !
Concordo con alcune parti del tuo post ma non con altre. Infatti concordo dove proponi incentivi per spostarsi verso un tipo di propulsione più ecologica della auto, ma non dove proponi penalizzazioni forti. O meglio, ok per penalizzazioni e forti tasse nei confronti di chi acquista o tiene mezzi inquinanti magari per sfizio, o perchè vuole lucrare sulla cosa, ma penalizzare chi non ha la possibilità di cambiare auto mi sembra una vigliaccata. Un pensionato con una pensione bassa o uno che campa con un misero stipendio come fa a cambiare l'auto? A parte i casi che ho citato, lo spostarsi verso auto nuove più ecologiche deve essere accompagnato da incentivi, e anche sostanziosi, e non penalizzazioni.
Mi rispondi che non sei d'accordo con il cambiare auto ogni pochi anni, ma ti contraddici, perchè quanto citi riguardo a zone dove potrebbero circolare soltanto auto di ultima generazione riguardano appunto auto di ultima generazione, perciò oggi euro 5, tra pochi anni euro 6 e così via. Se vuoi circolare in quelle zone devi cambiare auto ogni pochi anni!
Non è che ci siano leggi che ti impongono di cambiare auto, l'imposizione è attuata soprattutto anche attraverso questi meccanismi che auspichi.
Dici che uno può possedere un'auto vecchia e inquinante ma non va in città... ma dove va? Pensi che i blocchi siano solo nelle grandi città? Guarda che ci sono anche nei paesi, che poi non li applichino al 100% per una questione di coscienza verso chi non può permettersi di cambiare la macchina è un'altra questione! Teoricamente se hai un'auto vecchia non potresti nemmeno uscire di casa nella maggior parte dei posti, a meno che non abiti in un paesino sperduto in mezzo alle montagne.
Concordo invece sull'incentivare rendendo libero l'accesso ad auto elettriche e a gas, GPL e metano. Però, le prime sono ancora in una fase troppo poco avanzata per poter sostituire quelle a combustibile e c'è qualche perplessità sulla durata e lo smaltimento del pacco delle batterie (anche se per me sono fantastiche, non fanno quasi rumore, non senti gas di scarico...), mentre quelle a gas secondo me dovrebbero essere incentivate in modo più consistente. Mettendo questo impianto anche ad una euro 0 si passerebbe da una macchina decisamente inquinante a una pochissimo inquinante, e potrebbe girare dappertutto.
Se nella scaletta di priorità dei governi ci fosse l'abbattimento dell'inquinamento probabilmente tutti o quasi tutti sarebbero in grado di operare tale modifica, avendo più incentivi economici e una spesa molto ridotta per il passaggio, ma purtroppo il primo obiettivo è vendere macchine nuove. Questo è il problema...
Sono d'accordo sul discorso del potenziamento dei mezzi pubblici, ma non solo in città, anche fuori. Per ora sono spesso organizzati male.
Poi anche le piste ciclabili, da noi sembrano una cosa per pochi appassionati, mentre in molti paesi è una realtà molto ben presente e consolidata. Ad esempio, io la bici la uso, ma se devo andare ad Arona, che è la città più vicina (circa 10 km), per fare la S.S. del Sempione è un incubo! Hanno pensato a fare viali e controviali per i mille centri commerciali che hanno aperto, ma una misera pista ciclabile non esiste, e la cosa è anche pericolosa.
Quanta gente in più in estate andrebbe magari a mangiarsi un gelato facendo un po di movimento se ci fosse tale struttura, e lasciando a casa la macchina. Senza contare coloro che andrebbero a lavorare in tale modo in quanto più incentivati ad usare questo mezzo completamente ecologico (e utile per la salute! ;)).
pensa che da me sono riusciti a fare fare 1 km di pista ciclabile per un supermercato, sarà 6 mesi che sbandierano sui giornali locali che c'abbiamo la pista ciclabile !
per ridurre l'inquinamento..... una volta almeno provavano ma oggi.....
http://www.travys.ch/Images/Gyrobus.gif
http://fr.wikipedia.org/wiki/Gyrobus
http://www.travys.ch/Gyrobus.htm
...
Il principale problema però è un'altro. Se prendesse piede questa tendenza si potrebbe tornare al principio di cui parlo nel mio primo post, quello per il quale un tempo un'auto era un qualcosa che tenevi il più possibile prima di cambiarla. Questa sarebbe una gran cosa, sia per il risparmio delle persone, e sia per l'inquinamento, perchè se ad esempio prendi una macchina a metano è poco inquinante adesso e lo sarà anche tra 10 anni. Ma così togli quello che è il principale meccanismo su cui basano la vendita le case automobilistiche in questi ultimi anni, ovvero il dover cambiare macchina in base all'euro X che avanza ogni pochi anni. Ripeto, sarebbe una gran bella cosa, andrebbe nella direzione delle persone e della riduzione dell'inquinamento, ma andrebbe anche all'opposto della direzione verso la quale ci vuole portare il consumismo sfrenato.
Ma sì lo sappiamo che il consumismo è brutto etc... però ormai ci siamo ed è inutile negare che tutti noi abbiamo un lavoro in quanto esiste il consumismo.
Insomma è la nostra società e dobbiamo farcela piacere, cercando di minimizzare i danni.
Ora io non credo ai complotti e non penso che lo scopo delle normative euroX sia quello di incrementare i guadagni delle case automobilistiche.
Il problema dell'inquinamento urbano non preoccupava 30 anni fa, poi ha cominciato a crescere e l'unico modo per combatterlo è ridurre le emissioni inquinanti. Certo ovvio che una buona parte è dato dal riscaldamento, etc... ma le auto fanno la loro parte e lì si può intervenire, anche rapidamente.
Purtroppo ciò comporta che le auto vecchie e inquinanti vadano polverizzate, o almeno non possano più circolare in città.
L'unica alternativa è tenersi l'inquinamento. Intendo come alternativa praticabile, perché poi si possono ipotizzare tutte le alternative fantasiose che si vogliono, tipo "usiamo i mezzi pubblici", "eliminiamo il consumismo", "usiamo le biciclette", etc...
trallallero
22-02-2010, 15:30
Poi anche le piste ciclabili, da noi sembrano una cosa per pochi appassionati, mentre in molti paesi è una realtà molto ben presente e consolidata. Ad esempio, io la bici la uso, ma se devo andare ad Arona, che è la città più vicina (circa 10 km), per fare la S.S. del Sempione è un incubo! Hanno pensato a fare viali e controviali per i mille centri commerciali che hanno aperto, ma una misera pista ciclabile non esiste, e la cosa è anche pericolosa.
Quanta gente in più in estate andrebbe magari a mangiarsi un gelato facendo un po di movimento se ci fosse tale struttura, e lasciando a casa la macchina. Senza contare coloro che andrebbero a lavorare in tale modo in quanto più incentivati ad usare questo mezzo completamente ecologico (e utile per la salute! ;) ).
Come al solito ci sarebbe da imparare da qualcuno, come hanno capito anche gli americani.
-----------------------------------------------------------------------------------------------------
http://www.transalt.org/files/newsroom/magazine/034Fall/18europe.html
...
New York City should look to what Germany and Holland have done to encourage bicycling and walking and reduce bicyclist and pedestrian deaths and injuries. Like New York City, these countries are heavily urban and are dependent on public transportation.
In the last few decades, Germany and Holland have made extraordinary progress to improve the safety of people walking and bicycling. From 1975 to 2001, cycling trips in Germany doubled, but bicycling deaths declined by 64% and pedestrian fatalities by 82%. In Holland, pedestrian fatalities declined by 73% and cycling fatalities by 57%. (Note: New York City decreased the number of pedestrian fatalities by 40% between 1983 and 2002, from 305 to 184. Unfortunately, the City has not made similar progress in reducing pedestrian injuries or cycling deaths and injuries.)
Germany and Holland have improved conditions for bicyclists and pedestrians by employing concerted, long-term public policies to reengineer streets, change urban design, strengthen traffic enforcement and traffic laws and institute more vigorous driver education. Almost all of what these countries have done could be replicated in some form in New York City, and would help to reduce significantly the number of New Yorkers struck, injured and killed by drivers.
...
-----------------------------------------------------------------------------------------------------
Fa parte delle riforme strutturali del paese che nessuno propone.
La domanda è: può tutto ciò portare soldi alle casse dello stato/regioni/comuni ? no.
Ergo non si farà un cazzo.
Ah, per la cronaca:
in Italia c'è la media di 1 ciclista morto al giorno (http://www.repubblica.it/2009/05/motori/maggio-09/strage-ciclisti/strage-ciclisti.html) = 365 all'anno !!!
krizalid
22-02-2010, 15:39
Invece di bloccare il traffico, proponessero, per 3/4 domeniche, di far circolare auto con almeno 4 passeggeri a bordo?
Contate anche il fatto che al giorno d'oggi, spesso, si vedono auto con un solo passeggero a bordo..:)
Ciao
Si e io che son da solo n n posso muovermi perchè???
Ah con 4 passeggeri a bordo l'auto consuma di più....
Invece di bloccare il traffico, proponessero, per 3/4 domeniche, di far circolare auto con almeno 4 passeggeri a bordo?
Contate anche il fatto che al giorno d'oggi, spesso, si vedono auto con un solo passeggero a bordo..:)
Ciao
Un'auto a metano con un solo passeggero non inquina. Un vecchio catorcio con 5 passeggeri sì.
Il problema attuale diciamo che è ridurre l'inquinamento.
ConteZero
22-02-2010, 15:54
Si e io che son da solo n n posso muovermi perchè???
Ah con 4 passeggeri a bordo l'auto consuma di più....
Vero, ma "di più" non vuol dire il quadruplo.
Un auto di 1,1T gli metti dentro 300kg di quattro persone extra consuma UN PO'di più...
krizalid
22-02-2010, 15:58
Vero, ma "di più" non vuol dire il quadruplo.
Un auto di 1,1T gli metti dentro 300kg di quattro persone extra consuma UN PO'di più...
Si ma fattostà che consuma, anche se fosse lo 0.1% in più.Ergo non è una possibile soluzione.
Non sono le macchine da stroncare.Ci sono tante piccole cose che se ritoccate, darebbero un guadagno forte.
Meno luci accese,Riciclare,Riscaldamento intelligente,Fabbriche con meno emissioni etcc...
il discorso delle automobili è complesso, e si toccano vari aspetti scomodi.
entanglement
22-02-2010, 16:01
Si ma fattostà che consuma, anche se fosse lo 0.1% in più.Ergo non è una possibile soluzione.
Non sono le macchine da stroncare.Ci sono tante piccole cose che se ritoccate, darebbero un guadagno forte.
Meno luci accese,Riciclare,Riscaldamento intelligente,Fabbriche con meno emissioni etcc...
il discorso delle automobili è complesso, e si toccano vari aspetti scomodi.
si e no
UNA auto con 4 persone consuma più di UNA auto con 1 persona
UNA auto con 4 persone consuma NETTAMENTE MENO di 4 auto con una persona cad.
spero che tu su questo convenga ... :)
ConteZero
22-02-2010, 16:01
Si ma fattostà che consuma, anche se fosse lo 0.1% in più.Ergo non è una possibile soluzione.
Non sono le macchine da stroncare.Ci sono tante piccole cose che se ritoccate, darebbero un guadagno forte.
Meno luci accese,Riciclare,Riscaldamento intelligente,Fabbriche con meno emissioni etcc...
il discorso delle automobili è complesso, e si toccano vari aspetti scomodi.
Mai parlato di limiti sul numero di persone a bordo (è anche stupido... se al cinema non trovi parcheggio e tua moglie/gli amici scendono prima mentre cerchi un posto sei passibile di contravvenzione ?), mi limito a far notare che comunque è vantaggioso essere "tanti" in auto.
entanglement
22-02-2010, 16:04
Come al solito ci sarebbe da imparare da qualcuno, come hanno capito anche gli americani.
-----------------------------------------------------------------------------------------------------
http://www.transalt.org/files/newsroom/magazine/034Fall/18europe.html
...
New York City should look to what Germany and Holland have done to encourage bicycling and walking and reduce bicyclist and pedestrian deaths and injuries. Like New York City, these countries are heavily urban and are dependent on public transportation.
In the last few decades, Germany and Holland have made extraordinary progress to improve the safety of people walking and bicycling. From 1975 to 2001, cycling trips in Germany doubled, but bicycling deaths declined by 64% and pedestrian fatalities by 82%. In Holland, pedestrian fatalities declined by 73% and cycling fatalities by 57%. (Note: New York City decreased the number of pedestrian fatalities by 40% between 1983 and 2002, from 305 to 184. Unfortunately, the City has not made similar progress in reducing pedestrian injuries or cycling deaths and injuries.)
Germany and Holland have improved conditions for bicyclists and pedestrians by employing concerted, long-term public policies to reengineer streets, change urban design, strengthen traffic enforcement and traffic laws and institute more vigorous driver education. Almost all of what these countries have done could be replicated in some form in New York City, and would help to reduce significantly the number of New Yorkers struck, injured and killed by drivers.
...
-----------------------------------------------------------------------------------------------------
Fa parte delle riforme strutturali del paese che nessuno propone.
La domanda è: può tutto ciò portare soldi alle casse dello stato/regioni/comuni ? no.
Ergo non si farà un cazzo.
Ah, per la cronaca:
in Italia c'è la media di 1 ciclista morto al giorno (http://www.repubblica.it/2009/05/motori/maggio-09/strage-ciclisti/strage-ciclisti.html) = 365 all'anno !!!
quoto. una domenica senz'auto è un contentino, rivedere la viabilità per favorire fattualmente il trasporto su bici è una modifica strutturale.
prevengo qualche obiezione: in Germania e Olanda, fa più freddo che in italia in media, ma la bici la prendono lo stesso e frignano di meno.
e si, anche l'impiegato di banca in doppiopetto e ventiquattrore se ne va in giro in bici, non solo lo studente squattrinato. almeno questo ho visto ad amsterdam, monaco, berlino e francoforte
ConteZero
22-02-2010, 16:08
Come al solito ci sarebbe da imparare da qualcuno, come hanno capito anche gli americani.
-----------------------------------------------------------------------------------------------------
http://www.transalt.org/files/newsroom/magazine/034Fall/18europe.html
...
New York City should look to what Germany and Holland have done to encourage bicycling and walking and reduce bicyclist and pedestrian deaths and injuries. Like New York City, these countries are heavily urban and are dependent on public transportation.
In the last few decades, Germany and Holland have made extraordinary progress to improve the safety of people walking and bicycling. From 1975 to 2001, cycling trips in Germany doubled, but bicycling deaths declined by 64% and pedestrian fatalities by 82%. In Holland, pedestrian fatalities declined by 73% and cycling fatalities by 57%. (Note: New York City decreased the number of pedestrian fatalities by 40% between 1983 and 2002, from 305 to 184. Unfortunately, the City has not made similar progress in reducing pedestrian injuries or cycling deaths and injuries.)
Germany and Holland have improved conditions for bicyclists and pedestrians by employing concerted, long-term public policies to reengineer streets, change urban design, strengthen traffic enforcement and traffic laws and institute more vigorous driver education. Almost all of what these countries have done could be replicated in some form in New York City, and would help to reduce significantly the number of New Yorkers struck, injured and killed by drivers.
...
-----------------------------------------------------------------------------------------------------
Fa parte delle riforme strutturali del paese che nessuno propone.
La domanda è: può tutto ciò portare soldi alle casse dello stato/regioni/comuni ? no.
Ergo non si farà un cazzo.
Ah, per la cronaca:
in Italia c'è la media di 1 ciclista morto al giorno (http://www.repubblica.it/2009/05/motori/maggio-09/strage-ciclisti/strage-ciclisti.html) = 365 all'anno !!!
Soluzione all'italiana : Istituire autovelox, limiti di velocità impossibili, caselli, parcometri e bollini euro0/1/2/.../N anche per le biciclette.
Ma sì lo sappiamo che il consumismo è brutto etc... però ormai ci siamo ed è inutile negare che tutti noi abbiamo un lavoro in quanto esiste il consumismo.
Insomma è la nostra società e dobbiamo farcela piacere, cercando di minimizzare i danni.
Ora io non credo ai complotti e non penso che lo scopo delle normative euroX sia quello di incrementare i guadagni delle case automobilistiche.
Il problema dell'inquinamento urbano non preoccupava 30 anni fa, poi ha cominciato a crescere e l'unico modo per combatterlo è ridurre le emissioni inquinanti. Certo ovvio che una buona parte è dato dal riscaldamento, etc... ma le auto fanno la loro parte e lì si può intervenire, anche rapidamente.
Purtroppo ciò comporta che le auto vecchie e inquinanti vadano polverizzate, o almeno non possano più circolare in città.
L'unica alternativa è tenersi l'inquinamento. Intendo come alternativa praticabile, perché poi si possono ipotizzare tutte le alternative fantasiose che si vogliono, tipo "usiamo i mezzi pubblici", "eliminiamo il consumismo", "usiamo le biciclette", etc...
Il consumismo non è brutto di per se stesso, lo diventa quando è eccessivo. Punto. Molte cose prese nella giusta dose non fanno male, anzi, magari fanno bene, ma se le prendi in dose eccessiva fanno male. Questo non vale solo per le medicine!
Ci sono persone che vedono le cose da diversi punti di vista, altre che le vedono solo come buone o cattive, in bianco e nero. E' sbagliato vedere le cose solo come cattive, ma anche vederle completamente buone senza cogliere i problemi che causano non va bene, non credi? ;)
In quanto ai complotti, beh, non c'è nessun complotto se è questo ciò che intendi, ma un sistema che trova un suo equilibrio e cerca di mantenerlo. Il sistema in cui viviamo gira economicamente per una buona parte intorno all'auto. Questo crea un business molto forte, perciò le aziende se trovano un modo per vendere di più lo fanno. Il problema è che con i governi spesso ci sono troppi interessi intrecciati alle grandi aziende da parte degli uomini che li compongono (questo non vale solo per l'industria automobilistica), e in più gli stessi governi incamerano molti soldi dalla vendita e dal mantenimento delle auto.
Perciò che complotto dovrebbe esserci? Anche qui mi sembra che vedi le cose in bianco e nero...
Senza prendere tesi da fantaeconomia o fantapolitica, o viceversa gridare al complotto, bisognerebbe però cercare di vedere la realtà con un po di discernimento.
La società me la faccio piacere, spesso l'interazione tra le persone è fatta di compromessi tra le specifiche esigenze delle stesse persone, ma un conto è prendere un atteggiamento da "così è e così deve andarmi bene", un altro conto è cercare di riconoscere eventuali cose che si possono migliorare e cercare, anche nel proprio piccolo, di migliorarle.
Alla fine fai un gran bel calderone! :D Mischi cose come "eliminiamo il consumismo", che allo stato attuale non sarebbe possibile, e non sarebbe neanche giusto (sarebbe più giusto regolarlo, ma non eliminarlo) con cose che sarebbero comunque utili per ridurre l'inquinamento quali l'usare i mezzi pubblici e l'usare le biciclette. Che poi anche qui usi la tua visione in bianco e nero...
Guarda che non è che si deve passare dall'usare completamente la macchina all'usare completamente i mezzi pubblici o le biciclette. Si può continuare ad usare la macchina, ma nel contempo cercare di incrementare di più l'uso dei mezzi pubblici e delle biciclette.
Hai accostato queste cose per rendere fantasioso, magari utopistico, quanto ho scritto, mah... :rolleyes:
Ora Gbhu, nel commentare i tuoi post io mi sono espresso su alcune cose contro e su altre a favore, tu non mi sembra stia facendo lo stesso, ma magari qualsiasi cosa io dica tu non sei d'accordo, non so... :boh:
Però, io da una discussione cerco di tirare fuori qualcosa di costruttivo, discutendo anche molto con chi non è d'accordo con me ma cercando di trovare anche punti di convergenza per arrivare a qualcosa. Se la finalità della discussione è questa sono ben felice di continuare a discutere, ma se è solo finalizzata al dimostrare il torto dell'altro e la propria ragione, beh, ti lascio continuare volentieri da solo! ;) :)
Ovviamente no. Secondo me basterebbe applicare una regolamentazione molto rigida nella selezione del traffico in città. Ogni comune dovrebbe stabilire una zona, di raggio non inferiore ad un terzo del comune stesso, all'interno della quale possano circolare solo mezzi della categoria meno inquinante (euro 5 ad oggi), con una deroga per un anno per la categoria immediatamente precedente. Più ovviamente accesso libero alle auto non inquinanti, elettriche e a gas.
Eventualmente anche stabilire una zona di "centro piccolo" (dove è possibile) dove non possa circolare nessun mezzo privato.
Uno può anche possedere un'auto vecchia e inquinante se vuole, ma non ci va in città.
Uno vuole circolare in città? Si procuri un'auto non inquinante.
Mi sembra che una volta avevo letto che in certe città del giappone non è consentita la circolazione alle auto diesel, ma non ricordo bene.
Inoltre, scoraggiare il più possibile l'acquisto di auto inquinanti, con bolli devastanti e soprattasse spaventose, e aumentare il costo della benzina e gasolio a uso privato. Contemporaneamente ridurre drasticamente il costo del metano e gpl, nonché incentivare l'acquisto di mezzi non inquinanti.
Se la benzina/gasolio costassero 5 euro al litro e il metano 10 centesimi al kg molta più gente si sentirebbe spinta verso le auto ecologiche.
Inoltre sviluppare una politica di trasporto pubblico, che però è complessa e richiede tempi lunghi.
Ma sì lo sappiamo che il consumismo è brutto etc... però ormai ci siamo ed è inutile negare che tutti noi abbiamo un lavoro in quanto esiste il consumismo.
Insomma è la nostra società e dobbiamo farcela piacere, cercando di minimizzare i danni.
Ora io non credo ai complotti e non penso che lo scopo delle normative euroX sia quello di incrementare i guadagni delle case automobilistiche.
Il problema dell'inquinamento urbano non preoccupava 30 anni fa, poi ha cominciato a crescere e l'unico modo per combatterlo è ridurre le emissioni inquinanti. Certo ovvio che una buona parte è dato dal riscaldamento, etc... ma le auto fanno la loro parte e lì si può intervenire, anche rapidamente.
Purtroppo ciò comporta che le auto vecchie e inquinanti vadano polverizzate, o almeno non possano più circolare in città.
L'unica alternativa è tenersi l'inquinamento. Intendo come alternativa praticabile, perché poi si possono ipotizzare tutte le alternative fantasiose che si vogliono, tipo "usiamo i mezzi pubblici", "eliminiamo il consumismo", "usiamo le biciclette", etc...
Un'auto a metano con un solo passeggero non inquina. Un vecchio catorcio con 5 passeggeri sì.
Il problema attuale diciamo che è ridurre l'inquinamento.
il problema è che non credo sia chiaro quale sia il problema.
non è assolutamente vero come tu dici che l'inquinamento oggi sia più alto di trent'anni fa. anzi grazie alle nuove tecnologie la qualità dell'aria di oggi è molto migliore di quella degli anni 70 che era praticamente paragonabile a quella delle popolose città cinesi oggi.*
in realtà già un auto euro 2 inquina 10 volte meno di un auto euro 1 mentre le successive normative non apportano che residui miglioramenti che non hanno assolutamente impatto, globalmente, sull'inquinamento. o sicuramente non hanno senso limitazioni di auto con almeno euro 2 in un rapporto costi/benefici.
ma poi sembra di capire che chi usa l'automobile sia un untore, un disgraziato, un delinquente. ma pensa bene che l'automobile si usa tipicamente per andare a lavorare durante la settimana e per un pò di svago il fine-settimana (si porta fuori la famiglia, si fa la spesa, un pò di shopping). quindi chi usa l'automobile così è un disgraziato, un delinquente?? a sentire quello che dite qui sembrerebbe di si
poi il discorso un cerchio concentrico del comune si dovrebbero utilizzare solo euro 6. del tipo chi paga di più e sta al centro ha più diritto ad una migliore qualità dell'aria, chi è un povero reietto che non ha i soldi per cambiare auto ogni 2 anni invece deve stare nelle periferie brutte sporche e puzzolenti (come lui, "pensa non riesce manco a cambiare l'auto ogni due anni"!!) e al centro manco ci deve entrare o al massimo ci viene in autobus.
Dai aumentiamo il costo della benzina a 18 euro al litro così vedrai che non circola più nessuno, nessuno va a fare compere, nessuno lavoro e vediamo a chi cazzo la vendono poi la euro 7 :rolleyes:
Ovviamente le famose normative euro sono state fatte apposta per vendere più automobili perchè come sai l'industria automobilistica in europa è stata (ed è ancora) a lungo uno dei principali settori produttivi con migliaia e migliaia di lavoratori. Ergo è stato studiato un metodo per vendere sempre più automobili. Altrimenti si sarebbero davvero incentivate le auto meno inquinanti (metano, gpl, idrogeno, elettriche, ibride* tutte tecnologie vecchie di anni e anni).
Tra l'altro tutto ciò accade mentre i nostri politici
A- non fanno niente per favorire il trasporto pubblico (nel senso nonn facendo investimenti in tal senso)
b- spacciano cazzate a vari livelli come quelle dell'effetto serra e dell'aumento di anidride carbonica che lo causerebbe (altra sonora cazzata come quella della suina)
Tutto ciò è esclusivamente un modo per dire che anche loro fanno qualcosa, che anche loro hanno una politica, che anche loro hanno a cuore la nostra salute (il che non è assolutamente vero, tutto ciò che fanno è per fare finta di fare qualcosa e/o per beccare i finanziamenti pubblici -eh si anche le piste ciclabili sono finanziate dall'ue). L'unica cosa che fanno è tristemente PRENDERCI PER IL CULO.
Non è questione di società del consumismo e che praticamente la gente è obbligata a cambiare auto se vuole circolare, la propria - che rispetta la vecchia normativa - perde ovviamente il valore residuo, ti danno anche l'incentivo se la rottami....
Eppoi consumismo con c***o. Vediamo quante vendite faranno i centri commerciali questo fine settimana con il blocco del traffico.
Da ultimo vorrei precisare che io non sono per l'utilizzo della automobile come mezzo pubblico d'elezione per gli spostamenti dei privati cittadini. Anzi sono favorevolissimo affinchè i nostri politici e i nostri amministratori ci mettano in condizione di utilizzare i mezzi pubblici. Quel ci mettano in condizione vuol dire che l'utilizzo dei mezzi pubblici deve consentire almento uno spostamento in un tempo pari a quello che si impiega utilizzando l'auto o almeno lievemente superiore. In quel caso vedreste quanti sono quelli che sceglierebbero il mezzo pubblico a fronte di un sicuro risparmio e/o comunque di disagi sopportabili. Il fatto è che, almeno a Bologna ed immagino anche nell città di dimensioni più piccole e/o uguali, i mezzi pubblici sono assolutamente inadeguati al collegamento urbano. Non parliamo poi dei collegamenti con i paesi vicini.
*semrbra sentire certa gente prima delle olimpiadi: "o mio dio ma non moriranno quei poveri atleti con tutto quell'inquinamento a pechino?" che era completamente ignare (forse, o forse solo smemorate) di esserci cresciute in mezzo a quell'inquinamento.
** a proposito di ibride, chissà perchè nessun incentivo particolare all'acquisto di queste? forse perchè fin'ora le produceva solo la toyota? adesso che si omologheranno anche gli altri costruttori vedremo arrivare nuovi incentivi a pioggia (via la sporca benzina, ecco la nuova ibrida). e tra 10 anni magari lo stesso discorso con la elettrica.
Ora Gbhu, nel commentare i tuoi post io mi sono espresso su alcune cose contro e su altre a favore, tu non mi sembra stia facendo lo stesso, ma magari qualsiasi cosa io dica tu non sei d'accordo, non so... :boh:
Però, io da una discussione cerco di tirare fuori qualcosa di costruttivo, discutendo anche molto con chi non è d'accordo con me ma cercando di trovare anche punti di convergenza per arrivare a qualcosa. Se la finalità della discussione è questa sono ben felice di continuare a discutere, ma se è solo finalizzata al dimostrare il torto dell'altro e la propria ragione, beh, ti lascio continuare volentieri da solo! ;) :)
Sinceramente io non mi ponevo nell'ottica del d'accordo o non d'accordo. Adesso non ricordo bene perché avevo preso un tuo post come riferimento, forse come punto di inizio di un discorso in quanto era abbastanza articolato.
Cioè io in pratica esprimo pensieri, non mi pongo l'idea di essere d'accordo o non d'accordo su qualcosa, a meno che non lo dica espressamente.
Se vuoi esponi succintamente cosa proponi tu per ridurre l'inquinamento a Milano e altre città con tale problema. Cioè intendo come provvedimenti effettivi, come se tu fossi il sindaco o la regione, non idee astratte sul consumismo da controllare.
Poi ti dico su quali provvedimenti sarei d'accordo e su quali non d'accordo senza nessun problema.
http://www.quattroruote.it/news/articolo.cfm?codice=232491
Ma sì lo sappiamo che il consumismo è brutto etc... però ormai ci siamo ed è inutile negare che tutti noi abbiamo un lavoro in quanto esiste il consumismo.
Insomma è la nostra società e dobbiamo farcela piacere, cercando di minimizzare i danni.
Ora io non credo ai complotti e non penso che lo scopo delle normative euroX sia quello di incrementare i guadagni delle case automobilistiche.
Il problema dell'inquinamento urbano non preoccupava 30 anni fa, poi ha cominciato a crescere e l'unico modo per combatterlo è ridurre le emissioni inquinanti. Certo ovvio che una buona parte è dato dal riscaldamento, etc... ma le auto fanno la loro parte e lì si può intervenire, anche rapidamente.
Purtroppo ciò comporta che le auto vecchie e inquinanti vadano polverizzate, o almeno non possano più circolare in città.
L'unica alternativa è tenersi l'inquinamento. Intendo come alternativa praticabile, perché poi si possono ipotizzare tutte le alternative fantasiose che si vogliono, tipo "usiamo i mezzi pubblici", "eliminiamo il consumismo", "usiamo le biciclette", etc...
Eliminare il consumismo e' un'utopia ma nonvedo cosa ci sia di fantasioso nell'uso dei mezzi pubblici e della bicicletta.
Eliminare il consumismo e' un'utopia ma nonvedo cosa ci sia di fantasioso nell'uso dei mezzi pubblici e della bicicletta.
E' fantasioso nel senso che nel nostro mondo reale non si può pretendere che tutta la gente che oggi usa l'auto passi ad usare i mezzi. Il sistema non reggerebbe. A milano i mezzi sono già strapieni così e un potenziamento richiede anni e investimenti enormi. Inoltre per molti è semplicemente impossibile, in quanto abitano in zone non servite o devono andare in zone non servite, a meno di metterci il triplo del tempo che con l'auto.
Basta pensare ai pendolari e io ne so qualcosa.
Non parliamo della bicicletta perché lì l'utopia mi pare evidente.
Quindi ecco il discorso che faccio io, cioè non eliminare l'auto, ma eliminare l'auto inquinante, facendo in modo che la gente sia velocemente indirizzata verso l'utilizzo di auto ecologiche o a basso impatto, anche con penalizzazioni e tasse pesanti per "motivare".
Cioè io dico che per ridurre l'inquinamento prodotto dalle auto non occorre eliminare le auto, ma le auto inquinanti.
E' fantasioso nel senso che nel nostro mondo reale non si può pretendere che tutta la gente che oggi usa l'auto passi ad usare i mezzi. Il sistema non reggerebbe. A milano i mezzi sono già strapieni così e un potenziamento richiede anni e investimenti enormi. Inoltre per molti è semplicemente impossibile, in quanto abitano in zone non servite o devono andare in zone non servite, a meno di metterci il triplo del tempo che con l'auto.
Basta pensare ai pendolari e io ne so qualcosa.
Non parliamo della bicicletta perché lì l'utopia mi pare evidente.
Quindi ecco il discorso che faccio io, cioè non eliminare l'auto, ma eliminare l'auto inquinante, facendo in modo che la gente sia velocemente indirizzata verso l'utilizzo di auto ecologiche o a basso impatto, anche con penalizzazioni e tasse pesanti per "motivare".
Cioè io dico che per ridurre l'inquinamento prodotto dalle auto non occorre eliminare le auto, ma le auto inquinanti.
Cioe' chi non guadagna abbastanza da comprare una macchina ogni due anni deve andare via da Milano?
Mentre chi i soldi li ha puo' girare pagando sovrattasse?
Cioe' chi non guadagna abbastanza da comprare una macchina ogni due anni deve andare via da Milano?
Mentre chi i soldi li ha puo' girare pagando sovrattasse?
Se proprio uno deve girare in centro città basta comprare una sola auto ecologica e non la cambia più per 100 anni.
Se proprio uno deve girare in centro città basta comprare una sola auto ecologica e non la cambia più per 100 anni.
Le euro2 erano ecologiche. Comunque concordo, una macchina a metano dovrebbe essere praticamente eterna.
entanglement
22-02-2010, 17:39
Le euro2 erano ecologiche. Comunque concordo, una macchina a metano dovrebbe essere praticamente eterna.
te l'ha data madre natura un'auto ad emissioni praticamente zero, manutenzione nulla, consumi modesti e senza il problema del parcheggio :doh:
te l'ha data madre natura un'auto ad emissioni praticamente zero, manutenzione nulla, consumi modesti e senza il problema del parcheggio :doh:
Infatti non ho l'auto, pero' consumo molto, filetto di prima scelta.
Non tutti pero' lavorano a 4 Km da casa. A Milano le distanze sono importanti. C'e' chi usa i mezzi avendo lavoro e residenza nella stessa via (viale Monza, via Padova).
trallallero
22-02-2010, 17:50
Soluzione all'italiana : Istituire autovelox, limiti di velocità impossibili, caselli, parcometri e bollini euro0/1/2/.../N anche per le biciclette.
Ma non prima di una vera e propria riforma strutturale in real italian style:
targhe alle bici.
Se proprio uno deve girare in centro città basta comprare una sola auto ecologica e non la cambia più per 100 anni.
si ok ma il blocco -vista la sua palese inutilità- è una ingiustizia bella e buona.
sono d'accordo sull'incentivo al metano ma questo non vuol dire che si debba contemporaneamente penalizzare chi non riesce -nemmeno con l'incentivo- a cambiare auto. nè che i nostri amministratori non debbano potenziare i trasporti pubblici (a mio avviso essenziali per l'economia della città) consentendo a tutti di muoversi spendendo poco. soprattutto in europa dove i carburanti costano tantissimo
mirco842
22-02-2010, 18:05
il problema è che non credo sia chiaro quale sia il problema.
non è assolutamente vero come tu dici che l'inquinamento oggi sia più alto di trent'anni fa. anzi grazie alle nuove tecnologie la qualità dell'aria di oggi è molto migliore di quella degli anni 70 che era praticamente paragonabile a quella delle popolose città cinesi oggi.*
in realtà già un auto euro 2 inquina 10 volte meno di un auto euro 1 mentre le successive normative non apportano che residui miglioramenti che non hanno assolutamente impatto, globalmente, sull'inquinamento. o sicuramente non hanno senso limitazioni di auto con almeno euro 2 in un rapporto costi/benefici.
ma poi sembra di capire che chi usa l'automobile sia un untore, un disgraziato, un delinquente. ma pensa bene che l'automobile si usa tipicamente per andare a lavorare durante la settimana e per un pò di svago il fine-settimana (si porta fuori la famiglia, si fa la spesa, un pò di shopping). quindi chi usa l'automobile così è un disgraziato, un delinquente?? a sentire quello che dite qui sembrerebbe di si
poi il discorso un cerchio concentrico del comune si dovrebbero utilizzare solo euro 6. del tipo chi paga di più e sta al centro ha più diritto ad una migliore qualità dell'aria, chi è un povero reietto che non ha i soldi per cambiare auto ogni 2 anni invece deve stare nelle periferie brutte sporche e puzzolenti (come lui, "pensa non riesce manco a cambiare l'auto ogni due anni"!!) e al centro manco ci deve entrare o al massimo ci viene in autobus.
Dai aumentiamo il costo della benzina a 18 euro al litro così vedrai che non circola più nessuno, nessuno va a fare compere, nessuno lavoro e vediamo a chi cazzo la vendono poi la euro 7 :rolleyes:
Ovviamente le famose normative euro sono state fatte apposta per vendere più automobili perchè come sai l'industria automobilistica in europa è stata (ed è ancora) a lungo uno dei principali settori produttivi con migliaia e migliaia di lavoratori. Ergo è stato studiato un metodo per vendere sempre più automobili. Altrimenti si sarebbero davvero incentivate le auto meno inquinanti (metano, gpl, idrogeno, elettriche, ibride* tutte tecnologie vecchie di anni e anni).
Tra l'altro tutto ciò accade mentre i nostri politici
A- non fanno niente per favorire il trasporto pubblico (nel senso nonn facendo investimenti in tal senso)
b- spacciano cazzate a vari livelli come quelle dell'effetto serra e dell'aumento di anidride carbonica che lo causerebbe (altra sonora cazzata come quella della suina)
Tutto ciò è esclusivamente un modo per dire che anche loro fanno qualcosa, che anche loro hanno una politica, che anche loro hanno a cuore la nostra salute (il che non è assolutamente vero, tutto ciò che fanno è per fare finta di fare qualcosa e/o per beccare i finanziamenti pubblici -eh si anche le piste ciclabili sono finanziate dall'ue). L'unica cosa che fanno è tristemente PRENDERCI PER IL CULO.
Non è questione di società del consumismo e che praticamente la gente è obbligata a cambiare auto se vuole circolare, la propria - che rispetta la vecchia normativa - perde ovviamente il valore residuo, ti danno anche l'incentivo se la rottami....
Eppoi consumismo con c***o. Vediamo quante vendite faranno i centri commerciali questo fine settimana con il blocco del traffico.
Da ultimo vorrei precisare che io non sono per l'utilizzo della automobile come mezzo pubblico d'elezione per gli spostamenti dei privati cittadini. Anzi sono favorevolissimo affinchè i nostri politici e i nostri amministratori ci mettano in condizione di utilizzare i mezzi pubblici. Quel ci mettano in condizione vuol dire che l'utilizzo dei mezzi pubblici deve consentire almento uno spostamento in un tempo pari a quello che si impiega utilizzando l'auto o almeno lievemente superiore. In quel caso vedreste quanti sono quelli che sceglierebbero il mezzo pubblico a fronte di un sicuro risparmio e/o comunque di disagi sopportabili. Il fatto è che, almeno a Bologna ed immagino anche nell città di dimensioni più piccole e/o uguali, i mezzi pubblici sono assolutamente inadeguati al collegamento urbano. Non parliamo poi dei collegamenti con i paesi vicini.
*semrbra sentire certa gente prima delle olimpiadi: "o mio dio ma non moriranno quei poveri atleti con tutto quell'inquinamento a pechino?" che era completamente ignare (forse, o forse solo smemorate) di esserci cresciute in mezzo a quell'inquinamento.
** a proposito di ibride, chissà perchè nessun incentivo particolare all'acquisto di queste? forse perchè fin'ora le produceva solo la toyota? adesso che si omologheranno anche gli altri costruttori vedremo arrivare nuovi incentivi a pioggia (via la sporca benzina, ecco la nuova ibrida). e tra 10 anni magari lo stesso discorso con la elettrica.
bravo!
Ma non prima di una vera e propria riforma strutturale in real italian style:
targhe alle bici.
con bollo e assicurazione, ovviamente
entanglement
22-02-2010, 19:46
Infatti non ho l'auto, pero' consumo molto, filetto di prima scelta.
Non tutti pero' lavorano a 4 Km da casa. A Milano le distanze sono importanti. C'e' chi usa i mezzi avendo lavoro e residenza nella stessa via (viale Monza, via Padova).
io facevo vignate - cusano milanino tutte le mattine. con le ferrovie nord piuttosto che con la tangenziale, ho presente il problema.
infatti quando mi sono trasferito, ho cercato una casa a distanza pedonale dal lavoro
le auto gasate non dovrebbero fermarsi, e ce ne sono un bel po', la metà delle auto a benzina vendute nel 2009 sono a gas.
trallallero
22-02-2010, 20:03
con bollo e assicurazione, ovviamente
Quello che non riesco ad immaginare però è cosa si inventeranno per farle diventare euro0, euro1, ...
zerothehero
22-02-2010, 20:12
Per quanto dici sul consumismo, se tutta la popolazione mondiale consumasse come noi (non dico come gli americani!), sul principio del più si consuma e più le cose vanno bene (che è appunto il principio del consumismo), le materie prime per produrre dove le andremmo a prendere? Sulla luna? Su marte? E per quanto cerchi di rendere il meno inquinanti possibili gli impianti di produzione, come verrano smaltiti i gas e gli scarti di una produzione del genere? Per l'energia cosa facciamo, petrolio a parte, riempiamo i paesi di centrali nucleari a tappezziamo i deserti di pannelli solari perchè il consumismo è cosa buona e giusta e bisogna consumare sempre di più?
Esistono i sostituti e c'è da considerare il progresso tecnico.
Tra 100 anni secondo te l'umanità consumerà più energia rispetto al 2010 o meno?
Mi stupirei se ne consumassimo di meno.
Il problema è la sostenibilità, non il consumo (quindi il benessere, in sostanza) in sè.
Rispondendo più propriamente all'argomento del thread: è chiaro che il blocco delle auto (provvedimento contingente) è perfettamente inutile per affrontare un problema strutturale (congestione delle auto e inquinamento prodotto e immesso nell'aria) molto complicato da gestire e risolvere.
Quello che non riesco ad immaginare però è cosa si inventeranno per farle diventare euro0, euro1, ...
eh un test con opacimentro del ciclista, no?
si inventeranno i pattini dei freni ecologici, i copertoni biodegradabili, il grasso per catena di origine vegetale...
ConteZero
22-02-2010, 20:31
eh un test con opacimentro del ciclista, no?
si inventeranno i pattini dei freni ecologici, i copertoni biodegradabili, il grasso per catena di origine vegetale...
E non parliamo della revisione ogni due anni col test dell'alce (evitando, già che ci siamo, la zoccolata dell'alce stesso).
Già m'immagino la PATENTE da ciclista (e le ganasce, il carro attrezzi, i punti sulla patente).
Sinceramente io non mi ponevo nell'ottica del d'accordo o non d'accordo. Adesso non ricordo bene perché avevo preso un tuo post come riferimento, forse come punto di inizio di un discorso in quanto era abbastanza articolato.
Cioè io in pratica esprimo pensieri, non mi pongo l'idea di essere d'accordo o non d'accordo su qualcosa, a meno che non lo dica espressamente.
Se vuoi esponi succintamente cosa proponi tu per ridurre l'inquinamento a Milano e altre città con tale problema. Cioè intendo come provvedimenti effettivi, come se tu fossi il sindaco o la regione, non idee astratte sul consumismo da controllare.
Poi ti dico su quali provvedimenti sarei d'accordo e su quali non d'accordo senza nessun problema.
Idee astratte sul consumismo da controllare, mah... :rolleyes: mi sa che sei tu prevenuto su questo discorso! :D Ho come l'impressione che come uno tira fuori la parola "consumismo" tu lo bolli come un sognatore con idee astratte. Se leggi i miei post precedenti ho scritto molte cose che non vedo cosa abbiano di astratto, ma prima di rileggere (sempre che vuoi farlo) devi levarti questo preconcetto da davanti agli occhi... ;)
Io più che un discorso ristretto a Milano ne farei uno più generale, riprendendo quanto ho detto sull'aumento degli incentivi e degli aiuti per passare alle auto a gas. L'ideale sarebbero quelle elettriche, ma come già detto non sono ancora mature per prendere completamente il posto di quelle a combustibile. Le ibride sono ottime ma anche costose, invece col passaggio a gas potrebbe farlo anche chi ha il macchinino datato senza doversi sobbarcare il costo di un'auto nuova.
Per lo specifico di Milano, ma anche altre città, guarda che l'idea di incentivare l'uso della bici non è una cosa inutile. Ci sono altre città europee che hanno puntato molto su questo mezzo e hanno avuto risultati interessanti. Certo, questa cosa non risolverà da sola il problema dell'inquinamento, ma secondo me è inutile cercare una sola idea risolutrice, piuttosto tante idee che ognuna porti un suo miglioramento, anche piccolo, ma tutte messe assieme risolvono il problema del tutto o in buona parte.
Interessanti anche le politiche di incentivare l'uso di macchine con più persone a bordo anzichè una sola persona per ogni macchina, questo varrebbe di più nei giorni lavorativi. Forse ci sono già?
Per i mezzi pubblici mi dici che sono già saturi parlando di Milano. Se però devo parlare di quello che vedo io in altre città e paesi, si potrebbe migliorare notevolmente il servizio, magari con più disponibilità di orari e usando però mezzi più piccoli (a parte quelli delle ore di punta). Ad esempio in Svizzera hanno il postale, un pulmino che porta la posta e le persone. Ma vabè, sono svizzeri... (in questo caso nel senso buono ovviamente, di migliore organizzazione).
Poi io non sono di Milano, da come ne parli forse tu lo sei, perciò conosci meglio quella città, però visto che il provvedimento anche se è nato da Milano è esteso a una vasta zona del nord, ho citato cose che potrebbero valere sia per Milano che per tutte le altre zone.
........................
pensa che da me sono riusciti a fare fare 1 km di pista ciclabile per un supermercato, sarà 6 mesi che sbandierano sui giornali locali che c'abbiamo la pista ciclabile !
A dirti la verità in effetti da Castelleto ad Arona sulla statale una parte di pista ciclabile c'è... Un po come dici tu, un tratto ridicolo che fanno pesare come chissachè! Calcola che sono alcune centinaia di metri su almeno 7-8 km, ed è fatta per buona parte su un marciapiede, dove se va su una persona anziana gli viene la paura di cadere dallo stesso. In pratica non la usa nessuno!
Come al solito ci sarebbe da imparare da qualcuno, come hanno capito anche gli americani.
-----------------------------------------------------------------------------------------------------
http://www.transalt.org/files/newsroom/magazine/034Fall/18europe.html
...
New York City should look to what Germany and Holland have done to encourage bicycling and walking and reduce bicyclist and pedestrian deaths and injuries. Like New York City, these countries are heavily urban and are dependent on public transportation.
In the last few decades, Germany and Holland have made extraordinary progress to improve the safety of people walking and bicycling. From 1975 to 2001, cycling trips in Germany doubled, but bicycling deaths declined by 64% and pedestrian fatalities by 82%. In Holland, pedestrian fatalities declined by 73% and cycling fatalities by 57%. (Note: New York City decreased the number of pedestrian fatalities by 40% between 1983 and 2002, from 305 to 184. Unfortunately, the City has not made similar progress in reducing pedestrian injuries or cycling deaths and injuries.)
Germany and Holland have improved conditions for bicyclists and pedestrians by employing concerted, long-term public policies to reengineer streets, change urban design, strengthen traffic enforcement and traffic laws and institute more vigorous driver education. Almost all of what these countries have done could be replicated in some form in New York City, and would help to reduce significantly the number of New Yorkers struck, injured and killed by drivers.
...
-----------------------------------------------------------------------------------------------------
Fa parte delle riforme strutturali del paese che nessuno propone.
La domanda è: può tutto ciò portare soldi alle casse dello stato/regioni/comuni ? no.
Ergo non si farà un cazzo.
Ah, per la cronaca:
in Italia c'è la media di 1 ciclista morto al giorno (http://www.repubblica.it/2009/05/motori/maggio-09/strage-ciclisti/strage-ciclisti.html) = 365 all'anno !!!
Tu sai che giri il coltello in una piaga sempre mooolto aperta, vero Trallallero? ;) :D
Oltre alla scarsa attenzione alla viabilità ciclistica, cosa che rende pericoloso questo mezzo nel nostro paese, c'è anche da dire che se ad esempio vai in qualche negozio rischi di non ritrovare più la bici se non trovi un palo a cui legarla! :(
Pensa che ricordo molti anni fa un piccolo supermercato in paese, dove abito, che fuori aveva un aggeggio per mettere le bici. In quel caso ci mettevi un attimo a legarla con un lucchetto a quell'aggeggio. Perchè quei cosi non ci sono più? :rolleyes:
E non parliamo della revisione ogni due anni col test dell'alce (evitando, già che ci siamo, la zoccolata dell'alce stesso).
Già m'immagino la PATENTE da ciclista (e le ganasce, il carro attrezzi, i punti sulla patente).
Però ragazzi... occhio! ;) Perchè se tanto mi da tanto... sapete che alle macchine fanno i test sui gas di scarico, non possono farli alle bici, ma ai loro conducenti sì! :O
Mi viene in mente che per fare questo test infilano una sonda nel tubo di scappamento, beh, nel caso del ciclista... :(
Vabè, bisognerà stare attenti a quello che si mangia per evitare emissioni dannose! :read:
Sarebbe curioso chiede a uno medico specialista in pneumologia e malattie dell'apparato cardio-respiratorio se è salutare la domenica andare a fare footing in centro a Milano respirando a pieni polmoni l'aria "pulita" per "merito" del blocco del traffico...:rolleyes:
A 30 km da Milano si trova la raffineria di petrolio Sarpom che impesta l'aria 24 ore su 24. Le sostanze nocive ricadono nei Comuni circostanti che infatti hanno il più alto indice di morti per tumore in Italia. Una domenica pulita anche per loro no ?
trallallero
23-02-2010, 07:47
Tu sai che giri il coltello in una piaga sempre mooolto aperta, vero Trallallero? ;) :D
Oltre alla scarsa attenzione alla viabilità ciclistica, cosa che rende pericoloso questo mezzo nel nostro paese, c'è anche da dire che se ad esempio vai in qualche negozio rischi di non ritrovare più la bici se non trovi un palo a cui legarla! :(
Pensa che ricordo molti anni fa un piccolo supermercato in paese, dove abito, che fuori aveva un aggeggio per mettere le bici. In quel caso ci mettevi un attimo a legarla con un lucchetto a quell'aggeggio. Perchè quei cosi non ci sono più? :rolleyes:
Quì ci sono ovunque perchè se è vero che la banca non ha il metal detector e si può dormire a porte e finestre aperte, è altrettanto vero che le bici se le fregano e la devi legare sempre. Però non c'è manco un motorino, scooter, moto ... come 2 ruote solo bici.
La bici non è la soluzione ma è una delle tante, come scrivi anche tu, ma volevo solo far notare come certi paesi abbiano pensato a questa soluzione nel corso degli anni; l'idea di base è che si comincia oggi sapendo che non si finirà mai ma è un percorso che va iniziato perchè non si può aspettare sempre l'emergenza da risolvere o la domenica senza macchina che non serve poi a niente.
OUTATIME
23-02-2010, 08:23
A 30 km da Milano si trova la raffineria di petrolio Sarpom che impesta l'aria 24 ore su 24. Le sostanze nocive ricadono nei Comuni circostanti che infatti hanno il più alto indice di morti per tumore in Italia. Una domenica pulita anche per loro no ?
A me questa storia sembra di averla già sentita per gli stabilimenti Solvay di Ferrara negli anni 80.....
Sarà che tutto il mondo è paese?
Gabriyzf
23-02-2010, 08:36
ho una Corsa 1200 benzina euro4 e la Domenica faccio la gitarella fuori porta.
Quante polveri sottili emetto?
(La domanda è retorica ;) )
Queste amministrazioni ipocrite mi fanno :Puke:
senzasoldi
23-02-2010, 08:56
Ma perchè non si punta di più sull' itroduzione di potenti ed efficaci filtri allo scarico?
Non fermeranno la CO2 ma i vari PM si!
Mr_Paulus
23-02-2010, 09:02
Sarebbe curioso chiede a uno medico specialista in pneumologia e malattie dell'apparato cardio-respiratorio se è salutare la domenica andare a fare footing in centro a Milano respirando a pieni polmoni l'aria "pulita" per "merito" del blocco del traffico...:rolleyes:
A 30 km da Milano si trova la raffineria di petrolio Sarpom che impesta l'aria 24 ore su 24. Le sostanze nocive ricadono nei Comuni circostanti che infatti hanno il più alto indice di morti per tumore in Italia. Una domenica pulita anche per loro no ?
pensa che noi abbiamo 20 km a est la raffineria di Sannazzaro, 20 km a nord l'inceneritore di Parona, e 20 km ad ovest la centrale nucleare di Trino :D
(e a sud non si può scappare a meno di andare a nuoto nel Po :O)
ho una Corsa 1200 benzina euro4 e la Domenica faccio la gitarella fuori porta.
Quante polveri sottili emetto?
(La domanda è retorica ;) )
Queste amministrazioni ipocrite mi fanno :Puke:
Tu sei uno che inquina poco, non c'è dubbio.
Infatti se non erro le eruo4 a benzina possono circolare tranquillamente nella fascia "protetta" di Milano.
Il problema è la svalangata di non-eruro4 e diesel senza FAP che ci sono in circolazione.
Se tutti avessero un'auto come la tua il problema non sussisterebbe.
Diciamo che tu in effetti paghi per gli altri, nel senso che in questi blocchi indiscriminati causati dallo sforamento dei limiti previsti dalla comunità eurpoea purtroppo vengono fermate tutte le auto comprese quelle non troppo inquinanti come la tua.
Ma perchè non si punta di più sull' itroduzione di potenti ed efficaci filtri allo scarico?
Non fermeranno la CO2 ma i vari PM si!
Certo che si punta su quello. Infatti per la normativa euro5 quasi tutti i diesel dovranno munirsi di filtro antiparticolato, onde poter rientrare nei limiti.
Il problema è che molte diesel euro 4 non li hanno e comunque ci sono troppe auto di categorie < euro4.
Certo che si punta su quello. Infatti per la normativa euro5 quasi tutti i diesel dovranno munirsi di filtro antiparticolato, onde poter rientrare nei limiti.
Il problema è che molte diesel euro 4 non li hanno e comunque ci sono troppe auto di categorie < euro4.
ancora è da chiarire quali siano gli effetti del fap, se benefici o meno.
si sostiene che "sminuzzando" il pm10 in particelle più piccole si faccia più danno che altro.
quindi sto blocco, oltre che non supportato scientificamente, è doppiamente iniquo.
Tu sei uno che inquina poco, non c'è dubbio.
Infatti se non erro le eruo4 a benzina possono circolare tranquillamente nella fascia "protetta" di Milano.
Il problema è la svalangata di non-eruro4 e diesel senza FAP che ci sono in circolazione.
Se tutti avessero un'auto come la tua il problema non sussisterebbe.
Diciamo che tu in effetti paghi per gli altri, nel senso che in questi blocchi indiscriminati causati dallo sforamento dei limiti previsti dalla comunità eurpoea purtroppo vengono fermate tutte le auto comprese quelle non troppo inquinanti come la tua.
guarda mi spiace ma ti sbagli. già le euro 2 non possono definirsi inquinanti.
OUTATIME
23-02-2010, 09:41
ancora è da chiarire quali siano gli effetti del fap, se benefici o meno.
si sostiene che "sminuzzando" il pm10 in particelle più piccole si faccia più danno che altro.
quindi sto blocco, oltre che non supportato scientificamente, è doppiamente iniquo.
Appunto.
L'unico modo efficace, sarebbe dotare le auto di un filtro ad acqua, da vuotare periodicamente (un po' come gli aspirapolvere).
OUTATIME
23-02-2010, 09:42
Certo che si punta su quello. Infatti per la normativa euro5 quasi tutti i diesel dovranno munirsi di filtro antiparticolato, onde poter rientrare nei limiti.
Il problema è che molte diesel euro 4 non li hanno e comunque ci sono troppe auto di categorie < euro4.
In realtà mi sembra che la normativa euro 5 punti per lo più ad abbattere le emissioni di CO2....
Appena ho un attimo mi documento.
Barbaresco
23-02-2010, 09:43
Forse.......i ns politici non hanno capito che la lotta contro l'inquinamento è da focalizzare in altri ambiti e non solo contro le autovetture.
Ogni normativa antinquinamento (dalla euro 1 alla euro 5) ha praticamente dimezzato i valori delle sostanze inquinanti emesse dalle autovetture......praticamente, oggi, stiamo dimezzando ciò che abbiamo già ridotto del 90% rispetto ad un euro zero......ma il problema inquinamento, ed i valori rilevati a Milano e più in generale nella piana del Po, sono gli stessi di 15 anni fa........forse c'è qualcosa che non va !!!!????
Inoltre........mi piacerebbe chiedere a coloro che continuano a limitare il traffico con provvedimenti assurdi, come si deve comportare il mio vicino di casa, attualmente in cassa integrazione da 11 mesi, che non si può permettere di cambiare la sua Punto 1.9 TD euro 2 del 2002.
Forse sta sfuggendo un attimo quale è il nocciolo del problema.
Il problema è che in determinate città, vedi Milano ma anche altre, è stato ampiamente superato il limite previsto dalla comunità europea per le polveri sottili e altre schifezze, che potremmo riassumere con il termine inquinamento.
Ora in conseguenza di ciò potrebbe arrivarci una multazza enorme, e gli amministratori devono fare velocemente ciò che è possibile per rientrare nei limiti o ridurre per quanto possibile l'inquinamento.
Ora alla comunità europea non gli si può dire:
1) Sì abbiamo un pacco di auto inquinanti ma è colpa anche il riscaldamento.
2) Il consumismo ci spinge a fare cose brutte.
3) Ma io ho detto alla gente di usare la bicicletta e i mezzi pubblici, ma non mi ascoltano.
4) Ma il povero (?) che ha la turbodiesel euro 2 come fa?
5) Ma mi hanno detto che forse i filtri antiparticolati non servono molto.
Cioè ormai è necessario fare qualcosa di concreto ed immediato per ridurre le emissioni, e quindi ecco che nascono queste iniziative assurde che hanno come scopo principale quello di sensibilizzare i cittadini sul problema.
Perché vanno sensibilizzati? Magari perché se si decidessero ad usare auto non inquinanti, ad usare di più i mezzi, a usare meno l'auto, il problema si ridurrebbe drasticamente.
blade9722
23-02-2010, 10:00
pensa che noi abbiamo 20 km a est la raffineria di Sannazzaro, 20 km a nord l'inceneritore di Parona, e 20 km ad ovest la centrale nucleare di Trino :D
(e a sud non si può scappare a meno di andare a nuoto nel Po :O)
Quindi abiti vicino a casa mia.....
Mr_Paulus
23-02-2010, 10:01
Quindi abiti vicino a casa mia.....
si?di dove sei tu?
OUTATIME
23-02-2010, 10:02
3) Ma io ho detto alla gente di usare la bicicletta e i mezzi pubblici, ma non mi ascoltano.
La triste realtà italiana:
http://www.provincia.fe.it/annuario99/pagineannuario/partequarta2cds.htm#La ferrovia Ferrara-Copparo
http://www.ferrovieabbandonate.it/
Evviva il miracolo italiano.
Gabriyzf
23-02-2010, 10:12
se fossero coerenti e mi dicessero: "guarda, ti vogliamo sensibilizzare sull'argomento e, pur sapendo che non serve a una cippa fermare quei 4 gatti che la Domenica prendono la macchina buona per andare in campagna o al cimitero, vogliamo fare una Domenica "ecologica"" lo potrei anche accettare: ma se mi dicono che mi fermano perché sono la causa di tutti i mali, quando durante la settimana ci sono in giro talmente tantii mezzi pesanti che emettono talmente tante porcherie che dopo due minuti che sto dietro rischio un tumore ai polmoni e non gli fanno nulla, ecco questo non lo accetto
vegetassj2
23-02-2010, 10:48
la cosa che mi fa più incazzare è questa:
Deroga Ecopass per euro 4 no FAP (http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/10_febbraio_22/ecopass-deroga-euro-4-1602514207521.shtml)
mi mandi a piedi, e poi fai la deroga???Allora ditelo che ci state palesemente prendendo per il cul@. :muro:
skywalker77
23-02-2010, 12:05
la cosa che mi fa più incazzare è questa:
Deroga Ecopass per euro 4 no FAP (http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/10_febbraio_22/ecopass-deroga-euro-4-1602514207521.shtml)
mi mandi a piedi, e poi fai la deroga???Allora ditelo che ci state palesemente prendendo per il cul@. :muro:
Scolta lo sanno pure i sassi che sti maleddetti FAP non servono a nulla, fanno consumare l'auto di + e polverizzano il PM1o in polveri più sottili e nocive, inoltre abbreviano dell'80% la durata dell'olio motore.....contribuendo all'aumento dell'inquinamento per il relativo smaltimento.
Oltre che il traffico auto influisce per il 5% sui dati di inquinamento.
Ora va bene il problema contingente, ma soprattutto a Milano l'amministrazione non ha fatto nulla per diminuire il traffico privato.
Ma secondo questa gente le persone che si spostano in auto per lavorare, lo fanno con piacere? se avessero un parcheggio di interscambio facilmente usabile vicino case si sposterebbero in macchina nel centro di Milano?
E ancora i riscaldamenti dei condomini: A milano in centro tanti palazzi antichi hanno ancora il riscaldamento a Carbone! Mentre Gasolio\olio combustibile sono generalmente i più usati.
Infine qualcuno si è mai domandato perchè si sfora sempre in inverno.....?
Forse sta sfuggendo un attimo quale è il nocciolo del problema.
Il problema è che in determinate città, vedi Milano ma anche altre, è stato ampiamente superato il limite previsto dalla comunità europea per le polveri sottili e altre schifezze, che potremmo riassumere con il termine inquinamento.
Ora in conseguenza di ciò potrebbe arrivarci una multazza enorme, e gli amministratori devono fare velocemente ciò che è possibile per rientrare nei limiti o ridurre per quanto possibile l'inquinamento.
Ora alla comunità europea non gli si può dire:
1) Sì abbiamo un pacco di auto inquinanti ma è colpa anche il riscaldamento.
2) Il consumismo ci spinge a fare cose brutte.
3) Ma io ho detto alla gente di usare la bicicletta e i mezzi pubblici, ma non mi ascoltano.
4) Ma il povero (?) che ha la turbodiesel euro 2 come fa?
5) Ma mi hanno detto che forse i filtri antiparticolati non servono molto.
Cioè ormai è necessario fare qualcosa di concreto ed immediato per ridurre le emissioni, e quindi ecco che nascono queste iniziative assurde che hanno come scopo principale quello di sensibilizzare i cittadini sul problema.
Perché vanno sensibilizzati? Magari perché se si decidessero ad usare auto non inquinanti, ad usare di più i mezzi, a usare meno l'auto, il problema si ridurrebbe drasticamente.
ma allora non è chiaro che questa misura non serve praticamente a nulla.
non riduce le polveri sottili (inquinamento) se non abbinata a temporale che spazzi con venti ed acqua l'aria. ed in quest'ultimo caso il risultato utile durerà per un paio di giorni.
a fronte del NULLA che i nostri amministratori hanno fatto negli ultimi 40 anni per ovviare ad un problema che c'era e che si mantiene tale da anni si becchino la multazza (che purtroppo ci becchiamo noi). ricordatevene quando votate e smettetela di votare gli stessi personaggi e gli stessi partiti da 50 anni.
tanto la misura predisposta, oltre a gettare fumo negli occhi degli elettori più ignoranti ed ingenui (che putroppo mi sa che raggiungono la maggioranza) e che non serve ad un emerito c...o, ottiene il sol bel risultato di lasciare a casa persone che
1. hanno già dato il loro contributo acquistando autovetture ECOLOGICHE (dalle euro 2 in poi - sfido a trovare autovetture euro 1 o 0 ancora in circolazione: vorrei proprio sapere quante sono rispetto al parco circolante.E' meno raro invece trovare bel pò di autobus euro 0 del 1970 tra i parchi-autobus dei comuni, quelli sì molto inquinanti) perdendo anche parte del valore residuo a causa della scellerata politica finto ecologica dei vari sindaci.
2. si trovano bellamente prese in giro.
ps. si vede bene che tu parti dal preconcetto che il cittadino è brutto e cattivo (ad es. punto 3): "io ho fatto le piste ciclabili e tu non le usi". a me non risulta che siano state fatte piste ciclabili usabili ma solo tratti raffazzonate alla bell'e meglio e che iniziano nel nulla e finiscono nel nulla impedendo di fatto un sicuro utilizzo delle bici (tra l'altro senza considerare i sensi unici che impongono di allungare in percorso di distazne non trascurabili). ovviamente mi riferisco a bologna chè altre realtà non le conosco del dettaglio ma immagino bene che negli altri comuni/città sia così:fumo negli occhi e basta
la cosa che mi fa più incazzare è questa:
Deroga Ecopass per euro 4 no FAP (http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/10_febbraio_22/ecopass-deroga-euro-4-1602514207521.shtml)
mi mandi a piedi, e poi fai la deroga???Allora ditelo che ci state palesemente prendendo per il cul@. :muro:
ma magari qualche assessore o amico conoscente ha preso l'euro 4 senza filtro....
Francamente non mi dispiace, a patto che gli autobus possano circolare.
Almeno la città sarà bella vuota e si potrà camminare nel centro storico senza doversi ogni volta scansare per lasciar passare una macchina.
LaK-o-OnE
23-02-2010, 15:43
blocco inutile: già lunedì si tornerà ai livelli normali di inquinamento
Zortan69
23-02-2010, 16:43
1- non trovo una lista degli aderenti da NESSUNA parte
2- chi aderisce non comunica orari di blocco
3- chi aderisce non comunica eventuali categorie esentate (euro 5, GPL, ambulanze etc ??!?!)
=
Me ne fotto
Non possono dirmelo il giorno prima, manica di politicanti da 4 soldi.
Queste cose sono da pianificare per tempo. In assenza di comunicazioni in tempo utile (e il tempo utile è già scaduto da mò) ribadisco ciò che ho scritto all'inizoo del thread.
vegetassj2
23-02-2010, 18:12
intanto.....
http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/10_febbraio_23/comuni-hinterland-no-blocco-traffico-1602525061216.shtml
dai che forse sta farsa la cancellano :)
entanglement
23-02-2010, 18:28
due 3d su 3 che nascono in questo forum sono per criticare l'operato del berlusca, con argomentazioni principalmente liberal-legalitarie quando non dichiaratamente di sinistra.
ma quando si va a toccare una pippa piccolo-borghese, apriti cielo :
non servirebbe comunque a niente
è colpa dei riscaldamenti/delle industrie/delle scoregge bovine
non ci sono i mezzi
la bicicletta non è proponibile
i politici vanno comunque in giro con l'auto blu
perchè rompono le balle a me che ho il 1200 ? che rompano le balle dal 1300 in su
non me ne frega niente piuttosto pago la multa
pago il bollo e mi sono pagato la macchina quindi faccio ciò che voglio
...
...
intanto.....
http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/10_febbraio_23/comuni-hinterland-no-blocco-traffico-1602525061216.shtml
dai che forse sta farsa la cancellano :)
almeno i sindaci dei piccoli comuni hanno un pò più di decenza.
due 3d su 3 che nascono in questo forum sono per criticare l'operato del berlusca, con argomentazioni principalmente liberal-legalitarie quando non dichiaratamente di sinistra.
ma quando si va a toccare una pippa piccolo-borghese, apriti cielo :
non servirebbe comunque a niente
è colpa dei riscaldamenti/delle industrie/delle scoregge bovine
non ci sono i mezzi
la bicicletta non è proponibile
i politici vanno comunque in giro con l'auto blu
perchè rompono le balle a me che ho il 1200 ? che rompano le balle dal 1300 in su
non me ne frega niente piuttosto pago la multa
pago il bollo e mi sono pagato la macchina quindi faccio ciò che voglio
...
...
e giustamente! :Prrr:
ps. non capisco veramente quale possa essere il senso del tuo post
scusate ma io non ho capito una cosa ma i diesel euro 4 con fap possono circolare o no??? io sono di como e dovrei andare a cinisello sesto e monza
majin mixxi
24-02-2010, 20:27
certo che sono delle volpi ad aver deciso una cosa cosi proprio nel mezzo della settimana della moda :rolleyes:
per la mia categoria andrà anche bene lavoreremo un sacco ma è stata davvero una decisione stupida,il calendario delle sfilate si conosce da molti mesi prima
Gabriyzf
25-02-2010, 12:33
edit
MA sto blocco c'è o non c'è ?devo saperlo per pianificare la giornata del 28 !
http://www.regione.piemonte.it/
http://www.regione.lombardia.it/
insomma qui nel sito non c'è scritto nulla e oggi è il 25 febbraio, quando daranno informazioni al merito ? il sabato sera ?
siccome io non vivo alla giornata del blocco se c'è me ne frego !
scusate ma io non ho capito una cosa ma i diesel euro 4 con fap possono circolare o no??? io sono di como e dovrei andare a cinisello sesto e monza
Se il blocco è totale non circoli.
ripeto dove è l'elenco dei comuni soggetti al blocco ?
elenco ufficiale pubblicato sul sito delle rispettive regioni ?
epic fail, non aderisce nessuno :asd:
verdi, prrrrrt
ho una Corsa 1200 benzina euro4 e la Domenica faccio la gitarella fuori porta.
Quante polveri sottili emetto?
(La domanda è retorica ;) )
Queste amministrazioni ipocrite mi fanno :Puke:
Ho capito la retorica! ;)
Comunque... :O non gongolare troppo perchè ti è stato detto che inquini poco! :sofico: (ovviamente te lo sto dicendo in modo ironico! :D )
Io poco più di 3 anni fa ho dovuto cambiare macchina. Mi sono orientato su un diesel per una prospettiva professionale che mi avrebbe fatto fare molti km all'anno. Non avendo molta grana a disposizione inizialmente mi stavo facendo allettare da delle offerte su dei modelli euro3, ma visto come vanno le cose con i blocchi del traffico e che bisogna inquinare sempre meno ho optato per spendere qualche soldino in più e prendere l'ultimo euroX, ovvero l'euro4.
Dopo però poco tempo ho scoperto che essendo senza FAP in realtà a livello di inquinamento in un certo senso la mia auto... non era un euro4, e perciò con un'auto praticamente nuova sono rientrato nella categoria dei forti inquinatori! :rolleyes:
Ovviamente non ci vuole molto per risolvere questo problema, non so cosa costa un FAP, ma fosse anche un migliaio di euro cosa vuoi che siano? Oppure basta cambiare macchina e comprarne una nuova nuova... (l'ho scritto 2 volte perchè nuova la mia un po lo sarebbe ancora!).
Ovviamente un ragionamento del genere te lo potrebbe fare uno col culo caldo che non ha problemi a tirare fuori i soldi per cambiare macchina ogni pochi anni, magari ha un lavoro che gli garantisce un bel reddito, oppure ha paparino che gli passa i soldini... Invece il sottoscritto il culo non ce l'ha caldo, anzi, ha dovuto farselo per comprare la macchina quasi nuova che ha già!
Ti dicevo di non gongolare troppo Gabriyzf, perchè adesso sei uno poco inquinante, ma tra pochissimi anni se non cambi la tua macchina per un bel euro6 sarai un forte inquinatore, poi avrai lo stesso problema con un euro8, un euro10, e così via.
Ah, un'ultima cosa, se non farai la scelta di cambiare macchine in continuazione e ti verrà il sospetto che dietro a tutti questi euroX non ci sia solo la questione dell'inquinamento, non esternarlo, perchè in quel caso qualcuno inizierà a darti del paranoico dicendo che vedi il consumismo come il male, o qualcosa del genere... ;)
ripeto dove è l'elenco dei comuni soggetti al blocco ?
elenco ufficiale pubblicato sul sito delle rispettive regioni ?
Ho trovato questo:
http://milano.corriere.it/notizie/cronaca/10_febbraio_25/scheda-comuni-blocco-traffico-1602544778897.shtml
Comunque domenica dovrebbe essere una bella giornata... di pioggia! (facendo arrampicata su roccia seguo sempre attentamente le previsioni per il weekend! ;)).
A proposito di pioggia, polveri sottili e... del post di Fabio:
http://www.asca.it/copertina-SMOG__FA___FLOP___NEL_MILANESE_IL_BLOCCO_DEL_TRAFFICO_TARGATOLETIZIA_MORATTI-2542.html
Ho trovato questo:
http://milano.corriere.it/notizie/cronaca/10_febbraio_25/scheda-comuni-blocco-traffico-1602544778897.shtml
Comunque domenica dovrebbe essere una bella giornata... di pioggia! (facendo arrampicata su roccia seguo sempre attentamente le previsioni per il weekend! ;)).
A proposito di pioggia, polveri sottili e... del post di Fabio:
http://www.asca.it/copertina-SMOG__FA___FLOP___NEL_MILANESE_IL_BLOCCO_DEL_TRAFFICO_TARGATOLETIZIA_MORATTI-2542.html
a me non interessa che lo scriva un giornaletto a me serve che lo scriva il sito autorevole di informazione regione lombardia o regione piemonte !
e nelle news non c'è scrittto ! cosa tengono il sito ? per figura ? per dire che ce l'hanno ? il sito regionale è un mezzo di informazione ufficiale, e nelle news io non trovo notizia del blocco del traffico , quindi mi faccio una copia delle news e ricerca del 28 febbraio e circolo lo stesso, se mi fanno la multa mostro la copia della pagina web !
inoltre lo devo sapere minimo 10\15 giorni prima ! con certezza non si, puo darsi, forse aderiamo, non quel comune non aderisce, si, se aderiscono tutti aderiamo pure noi ecc ecc cioè un tempo ragionevole poichè io non vivo alla giornata e devo pianificare quello che ho da fare con anticipo, non qualche giorno prima altrimenti è una pagliacciata ! inoltre devo sapere quali sono le euro X che circolano e quali non circolano, non sono mica come quelli della regione che parlano e si svegliano a ufficializzare tutto qualche giorno prima !
quindi io circolo sfidando le fdo ! chissenefrega mi facciano la multa !
ne ho le oo piene di una amministrazione inetta, ignava, pietosa come questa che rompe le scatole ai cittadini giorno dopo giorno !
Gabriyzf
26-02-2010, 08:38
Ho capito la retorica! ;)
Comunque... :O non gongolare troppo perchè ti è stato detto che inquini poco! :sofico: (ovviamente te lo sto dicendo in modo ironico! :D )
Io poco più di 3 anni fa ho dovuto cambiare macchina. Mi sono orientato su un diesel per una prospettiva professionale che mi avrebbe fatto fare molti km all'anno. Non avendo molta grana a disposizione inizialmente mi stavo facendo allettare da delle offerte su dei modelli euro3, ma visto come vanno le cose con i blocchi del traffico e che bisogna inquinare sempre meno ho optato per spendere qualche soldino in più e prendere l'ultimo euroX, ovvero l'euro4.
Dopo però poco tempo ho scoperto che essendo senza FAP in realtà a livello di inquinamento in un certo senso la mia auto... non era un euro4, e perciò con un'auto praticamente nuova sono rientrato nella categoria dei forti inquinatori! :rolleyes:
Ovviamente non ci vuole molto per risolvere questo problema, non so cosa costa un FAP, ma fosse anche un migliaio di euro cosa vuoi che siano? Oppure basta cambiare macchina e comprarne una nuova nuova... (l'ho scritto 2 volte perchè nuova la mia un po lo sarebbe ancora!).
Ovviamente un ragionamento del genere te lo potrebbe fare uno col culo caldo che non ha problemi a tirare fuori i soldi per cambiare macchina ogni pochi anni, magari ha un lavoro che gli garantisce un bel reddito, oppure ha paparino che gli passa i soldini... Invece il sottoscritto il culo non ce l'ha caldo, anzi, ha dovuto farselo per comprare la macchina quasi nuova che ha già!
Ti dicevo di non gongolare troppo Gabriyzf, perchè adesso sei uno poco inquinante, ma tra pochissimi anni se non cambi la tua macchina per un bel euro6 sarai un forte inquinatore, poi avrai lo stesso problema con un euro8, un euro10, e così via.
Ah, un'ultima cosa, se non farai la scelta di cambiare macchine in continuazione e ti verrà il sospetto che dietro a tutti questi euroX non ci sia solo la questione dell'inquinamento, non esternarlo, perchè in quel caso qualcuno inizierà a darti del paranoico dicendo che vedi il consumismo come il male, o qualcosa del genere... ;)
;)
a me non interessa che lo scriva un giornaletto a me serve che lo scriva il sito autorevole di informazione regione lombardia o regione piemonte !
e nelle news non c'è scrittto ! cosa tengono il sito ? per figura ? per dire che ce l'hanno ? il sito regionale è un mezzo di informazione ufficiale, e nelle news io non trovo notizia del blocco del traffico , quindi mi faccio una copia delle news e ricerca del 28 febbraio e circolo lo stesso, se mi fanno la multa mostro la copia della pagina web !
inoltre lo devo sapere minimo 10\15 giorni prima ! con certezza non si, puo darsi, forse aderiamo, non quel comune non aderisce, si, se aderiscono tutti aderiamo pure noi ecc ecc cioè un tempo ragionevole poichè io non vivo alla giornata e devo pianificare quello che ho da fare con anticipo, non qualche giorno prima altrimenti è una pagliacciata ! inoltre devo sapere quali sono le euro X che circolano e quali non circolano, non sono mica come quelli della regione che parlano e si svegliano a ufficializzare tutto qualche giorno prima !
quindi io circolo sfidando le fdo ! chissenefrega mi facciano la multa !
ne ho le oo piene di una amministrazione inetta, ignava, pietosa come questa che rompe le scatole ai cittadini giorno dopo giorno !
quoto
certo che sono delle volpi ad aver deciso una cosa cosi proprio nel mezzo della settimana della moda :rolleyes:
per la mia categoria andrà anche bene lavoreremo un sacco ma è stata davvero una decisione stupida,il calendario delle sfilate si conosce da molti mesi prima
forse per far si che chi segue la moda puo circolare liberamente grazie alle deroghe e non trova traffico , e hanno tutta la citta per loro.mi sembra ovvio che lo hanno fatto per agevolarli :muro:
forse per far si che chi segue la moda puo circolare liberamente grazie alle deroghe e non trova traffico , e hanno tutta la citta per loro.mi sembra ovvio che lo hanno fatto per agevolarli :muro:
proprio per questo circolo !
l'amministrazione comunale, provinciale , regionale è lautamente pagata con le mie tasse cioè dei cittadini italiani ! e di conseguenza deve agevolare la vita ai cittadini italiani ! dei visitatori della moda me ne frego altamente !
se c'è il blocco del traffico nemmeno loro devono circolare la legge vale per tutti !
Qui l'ordinanza del comune di Milano
http://www.comune.milano.it/portale/wps/portal/CDM?WCM_GLOBAL_CONTEXT=/wps/wcm/connect/contentlibrary/Giornale/Giornale/Tutte+le+notizie/Sindaco/SINDACO_blocco+domenica+28+domeniica+feb
Qui l'ordinanza del comune di Milano
http://www.comune.milano.it/portale/wps/portal/CDM?WCM_GLOBAL_CONTEXT=/wps/wcm/connect/contentlibrary/Giornale/Giornale/Tutte+le+notizie/Sindaco/SINDACO_blocco+domenica+28+domeniica+feb
l'hanno pubblicato il 25 !
3 giorni prima ! NON é un tepo ragionevole ! gli appuntamenti sono già fissati !
blocchi simili si fissano almeno 7 \ 10 giorni prima !
mirco842
26-02-2010, 17:14
io ho trovato questa, sembra quindi che il mio giro a mantova non sia saltato.
http://www.anci.it/index.cfm?layout=dettaglio&IdSez=10325&IdDett=22223
per me possono andare a morire impiccati, io circolo, che si possa o meno me ne frego altamente, non ho tempo nè voglia di informarmi :)
e la pattuglia dovrà fermarmi all'americana :)
l'hanno pubblicato il 25 !
3 giorni prima ! NON é un tepo ragionevole ! gli appuntamenti sono già fissati !
blocchi simili si fissano almeno 7 \ 10 giorni prima !
tanto non ci puoi fare niente!
se non prendere una multa , è triste ma è cosi:muro:
entanglement
02-03-2010, 21:11
oh siamo sopravvissuti tutti ?
Auto a gpl :cool: il blocco x il momento nn mi tange :read:
svarionman
03-03-2010, 09:40
Torino, auto ferme e lo smog sale sempre
Raffiche di vento e pioggia hanno congiurato ancora. Il caso meteorologico, che non aspetta - né rispetta - le delibere del sindaco, ci ha messo di nuovo lo zampino. Per la seconda volta, dopo quella del 7 febbraio, la domenica ecologica ha «prodotto» un aumento, invece di un calo, delle polveri sottili. Sabato - giornata ripulita da vento fortissimo - il valore era a 18; domenica, nonostante la pioggia, era salito a 23. Tutti a piedi, ma tutto inutile. Scarto ancora più evidente sabato 6 (58) e domenica 7 (84). Naturale che la colpa dei numeri capovolti non sia del blocco del traffico, ma delle più o meno favorevoli condizioni atmosferiche. Ma il risultato non cambia. La spiegazione del Comune: domenica si sono fermate le auto, ma non - ovviamente - i termosifoni, che hanno continuato a funzionare, e a inquinare, senza il provvidenziale aiuto del vento.
http://www3.lastampa.it/fileadmin/media/torino/politica/smog_g_01.jpg
Bah....c'è da dire che bisognerebbe vedere dove viene misurato questo PM10, se è solo una la stazione di rilevamento o è una media tra più misure....
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.