View Full Version : Approvato al Senato il "Processo breve", AKA "Silvio Salvo"
Da: http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2127388
http://www.newnotizie.it/2010/01/19/processo-breve-pdl-insiste-no-dellopposizione-idv-occupa-il-senato/
http://www.aprileonline.info/notizia.php?id=13967
Processo breve: Berlusconi è salvo
Al Senato la maggioranza procede spedita, ormai è questione di ore, arriverà domani il primo via libera al 'processo breve'. Norme che l'opposizione contesta senza giri di parole: "Sarà uno scempio per la giustizia", e "solo per salvare il premier dai suoi processi", attaccano i senatori Pd-Idv-Udc che prendono la parola nell'aula di Palazzo di Madama
Domani entro l'ora di pranzo il voto finale con le dichiarazioni in diretta tv. Oggi, intanto, l'intera giornata scivola via senza grandi scosse. Salvo quello che lo stesso presidente Renato Schifani ha definito un "semi-ostruzionismo", con i rappresentanti del Pd che uno dopo l'altro hanno letto una dichiarazione-fotocopia di protesta per denunciare lo "scempio della giustizia" che il provvedimento a loro giudizio provoca.
Con lo stesso Schifani costretto a richiamarli: "Diritto di parola ma sul merito...". E il vicepresidente dei senatori Democratici Luigi Zanda che attacca la seconda carica dello Stato: "Non condivido e non approvo la sua gestione dei lavori".
Per finire, anche l'occupazione' dell'Aula da parte dei senatori di Idv, che minacciano di passare lì la notte. In mattinata, invece, qualche brivido per il voto segreto su alcuni emendamenti: all'opposizione, che pure lo aveva chiesto, è mancato sempre qualche voto, semplici errori o 'franchi tiratori'?
Le tensioni tra maggioranza e opposizione restano tutte. Per la presidente dei senatori del Pd, Anna Finocchiaro, questo ddl "non è un buon viatico" per il confronto sulle riforme: "Il Pd ha messo in atto in Aula - ha spiegato - una singolare forma di protesta, con la ripetizione di un 'mantra', di un testo di protesta contro il processo breve, da parte di tutti i senatori del gruppo perché, nel pochissimo tempo che ci è rimasto, vogliamo portare a conoscenza degli italiani e delle italiane lo scempio che questo provvedimento sul processo breve recherà alla giustizia. Centinaia di migliaia di processi andranno al macero, centinaia di migliaia di persone vedranno negarsi la giustizia".
Per Felice Casson, numero due dei Democratici in Senato, il provvedimento serve soltanto a "salvare il presidente del Consiglio dai suoi processi. Questa è una norma a favore del premier, i processi a suo carico vengono cancellati subito". Si tratta di "un'amnistia, un condono tombale", ha denunciato il presidente dei senatori dell'Udc Gianpiero D'Alia, avvertendo che con queste norme si "violano principi fondamentali della Costituzione". "E' un'offesa alla giustizia, state facendo un danno al Paese", ha detto rivolgendosi alla maggioranza il capogruppo di Idv in commissione Giustizia Luigi Li Gotti.
L'ultima versione del ddl, dopo il maxi-emendamento presentato la scorsa settimana dal relatore Giuseppe Valentino, prevede che la nuova norma si applichi a tutti i reati ma con diverse scansioni temporali, fino a un massimo di 6,5 anni per il primo grado per processi di mafia e terrorismo particolarmente complessi e con un elevato numero di imputati. Inoltre, vengono eliminate le esclusioni oggettive e soggettive dalla norma, e tutti i processi per reati commessi prima del 2 maggio 2006 e puniti con pena pecuniaria o fino ai 10 anni di reclusione che non siano arrivati a conclusione del primo grado verranno di fatto chiusi senza sentenza.
L'opposizione protesta e critica la maggioranza perché 'l'unico vero obiettivo di questa norma era quello di salvare il premier dai suoi processi', come ha sottolineato il senatore del Pd Felice Casson.
Il giudice potrà considerare estinto il processo se saranno decorsi due anni (e non tre come previsto nel testo del ddl per i processi che inizieranno dopo l'entrata in vigore della legge) da quando il Pm avrà avviato l'azione penale senza che si sia concluso il primo grado di giudizio.
"Vorrei esprimere tutto il mio sdegno - commenta il senatore del Pd Alberto Maritati - che è quello di chi crede ancora nello stato di diritto".
Duro anche il commento del presidente dei senatori dell'Udc Giampiero D'Alia che definisce il ddl, corredato di questa norma transitoria, "solo un'amnistia mascherata. E' almeno quattro volte più grave dell'indulto. E vorrei proprio sapere come la Lega spiegherà il suo sì a questo testo ai propri elettori".
La norma per il processo breve, e cioè la prescrizione processuale, si potrà applicare anche ai procedimenti in corso davanti alla Corte dei Conti se sono trascorsi cinque anni senza che si sia concluso il giudizio di primo grado.
L'aula di Palazzo Madama ha infine approvato un emendamento del relatore Giuseppe Valentino che non prevede l'applicabilità del ddl ai processi d'appello davanti alla magistratura contabile.
"E' un giorno davvero disagevole per chi si occupa di giustizia e per chi crede nel diritto - sottolinea il responsabile giustizia dell'Idv Luigi Li Gotti - non solo per le norme gravemente anticostituzionali che state approvando, ma anche perché si provoca un grave danno al Paese e all'ordinamento giudiziario solo per salvare il presidente del Consiglio dai suoi processi".
*****************
Può essere mai una giusta ricetta per risolvere i problemi della giustizia, quella di CANCELLARE TOUT COURT processi in corso, quali quello per il Crack Parmalat, e molti altri, per salvare il pdc DAI GIUSTI PROCESSI A CUI DEVE SOTTOPORSI?
Potrà mai essere corretto assimilare processi semplici con maxiprocessi per risarcimento danni intentati da migliaia di cittadini, con migliaia di testimoni, rogatorie internazionali e buttare quindi tutto al macero?
Come si può avallare una simile porcata? Mi rivolgo, soprattutto, ai difensori oltranzisti di questo governo.
LuVi
i truffati da parlamt.... clinica S. rita ecc.. & C. ringraziano... :O
ConteZero
25-01-2010, 10:50
E Fini ed i finiani ?
Non pervenuti....
Riproponiamo: http://www.youtube.com/watch?v=8HftNb4lQH8
OTTIMO, così sarà assicurata la governabilità, la stabilità di governo ad ogni governo che succederà l'attuale.
il dubbio è sulla rappresentatività e democraticità delle sublimi guide...
ma l'ammmmooooore vinceeeee sempre, specie se la finta opposizione è innnnammmmooooooraaaaaaaaa pure lei...
Tutti i sostenitori dell'attuale governo che conosco, o hanno cambiato bandiera/smesso di interessarsi alla politica, oppure ho smesso di parlarci io per lo stesso motivo per cui non si può parlare con un lama (risponde solo a sputi e calci).
Ma mi piacerebbe sentire cos'hanno da dire in questo caso E che sia diverso dalla propaganda televisiva (servizio del cittadino, giustizia troppo lunga, toghe rosse etc.)
Temo che resterò a bocca asciutta.
tranquilli.. in tv si parla al massimo di processi + veloci..
mio padre stesso ha detto, è giusto che i processi non durino tanto :)
mio padre stesso ha detto, è giusto che i processi non durino tanto :)
tuo padre ha ragione! il problema è come non far durare troppo a lungo i processi! sicuramente non con la "riforma" portata avanti da Berlusconi.....
Sarà una strage.
Ma tanto chi non è mai entrato in una cancelleria non ha idea della reale situazione
Tutti i sostenitori dell'attuale governo che conosco, o hanno cambiato bandiera/smesso di interessarsi alla politica, oppure ho smesso di parlarci io per lo stesso motivo per cui non si può parlare con un lama (risponde solo a sputi e calci).
Ma mi piacerebbe sentire cos'hanno da dire in questo caso E che sia diverso dalla propaganda televisiva (servizio del cittadino, giustizia troppo lunga, toghe rosse etc.)
Temo che resterò a bocca asciutta.
L'ho notato anche io :)
Torneranno ovviamente ad interessarsi di politica quando salirà il prossimo governo di centro-sinistra ovviamente.
Considerazione che si presta a facili battute, lo so.
TonyManero
25-01-2010, 14:12
Se gli lasciavate fare una banale legge "salva premier" non si sarebbe arrivati a questo! :D Anticostituzionale quanto volete... ma avrebbe riguardato solo lui! :D :D Invece avete dovuto negargliela... e ora siamo qua! :sofico:
Che risate eh? :)
La mappa dei processi a rischio:
http://maps.kataweb.it/mapperedazionali/locali_repubblica/processo_breve/map.html
LuVi
Steinoff
25-01-2010, 14:56
Che risate eh? :)
La mappa dei processi a rischio:
http://maps.kataweb.it/mapperedazionali/locali_repubblica/processo_breve/map.html
LuVi
Davvero da morir dal ridere vista la mappa dei processi a rischio.
Io spero solo che tutti i cancheri lanciati ad personam abbiano prima o poi (meglio prima che poi - cit.) un'influenza sulla fisicita' materiale.....
Ma ora ditemi voi, in uno stato quando viene meno il senso del diritto, uno è costretto a farsi giustizia da solo?
Non so cosa farei se fossi una vittima di quei processi..
Steinoff
25-01-2010, 15:05
Ma ora ditemi voi, in uno stato quando viene meno il senso del diritto, uno è costretto a farsi giustizia da solo?
Non so cosa farei se fossi una vittima di quei processi..
Lo fanno per far rifiorire il cinema italiano, apriremo un nuovo filone tutto patriota de "Il giustiziere della notte", starring brunetta contro lo statale mannaro. Di contorno i vampiri extracomunitari e i marziani clandestini.
girodiwino
25-01-2010, 15:11
No, ma credo proprio che potrei optare per diventare avvocato: sai che bello andare a difendere i rapinatori delle ville in brianza con semplicissime tattiche dilatorie?:D :D :D :D
o anche semplicemente far sì che possano continuare a scaricare liquami nella laguna di venezia perdendo tempo in perizie imperiali?:stordita: :stordita: :stordita:
per non parlare degli anelli intermedi della catena dello spaccio! (quelli che non toccano materialmente nulla e ci vogliono anni per dimostrare che hanno le mani in pasta):Prrr: :Prrr: :Prrr:
Venghino siori venghino! Farò un sacco di soldi senza dover muovere un muscolo....:oink: :oink: :oink:
Non siete felici per me e per le vostre famiglie?
Viva zlatan, zoltan e dragan che tanto mi daranno da mangiare!
sid_yanar
25-01-2010, 15:20
Lo scempio è oramai pronto per essere approvato. Dando per scontato che il tutto venga as usual firmato da ponzio pilato, ci sarà da ridere quando ci troveremo di fronte a parti lese che tali rimarranno, ed ai molti delinquenti che, felici, brinderanno grazie al "pdl", al suo capo ed a chi ovviamente con il proprio voto sostiene questa feccia.
Forse stiamo vedendo un film già visto, non so se vi ricordate quella porcata della "bloccaprocessi" che era mostrata come una cosa "necessaria" importante fatta per migliorare il sistema :asd: etc ma appena gli ha fatto passare il lodo alfano è stata buttata nel cestino visto che era un modo per ricattare il pdc facendogli scegliere il "male minore" rispetto al lodo.
Adesso il ricatto è alla cassazione e alla magistratura: ha preparato questo questo bel "processo breve" che cancellerebbe processi salvando numerosi criminali e funzionando da amnistia perpetua, e ovviamente vogliono farci credere che è "per noi", che è "importante e necessario" per la giustizia e via dicendo. Peccato però che non lo approva fino alla sentenza, quindi i giudici hanno una scelta, o mandano in prescrizione mills e quindi anche silvio, e il processo breve finisce nel cestino perchè a lui non servirebbe più (andrebbe direttamente di lodo alfano costituzionale probabilmente), oppure cazzi loro perchè il processo morto viene approvato perchè gli servirebbe.
Qualcuno mi saprebbe dire perchè tale legge è incostituzionale?
E Fini ed i finiani ?
Non pervenuti....
Fini parla solo, come quando ha detto che c'è stata ampia discussione al senato sul processo breve, e come ci sarà alla camera per migliorarlo....... come no!!!!, ma poi alla fine fa il solito zerbino.
Ormai è stato capito.
girodiwino
25-01-2010, 15:33
Qualcuno mi saprebbe dire perchè tale legge è incostituzionale?
Forse perchè la brevità del processo ha poco senso se significa non fare più processi e quindi negare il diritto ad avere giustizia, presupposto appunto della ragionevole durata?
girodiwino
25-01-2010, 15:39
infine: nessuno tocchi caino, ok...
ma abele che fine fa?
Forse perchè la brevità del processo ha poco senso se significa non fare più processi e quindi negare il diritto ad avere giustizia, presupposto appunto della ragionevole durata?
Quindi per il fatto che la durata deve essere ragionevole.. cioè deve coniugare efficacia e durata...
riguarderà ormai anche l'ex sindaco di Bologna che si è dimesso da poche ore per essre stato indagato dopo che sono venuti a galla i suoi loschi affari con la sua ex compagna che faceva in regione qualche anno fà !!!
Probabilmente nulla in confronto ad altri politici di centrodestra o di centrosinistra ma almeno ha avuto il buon gusto di dimettersi anche se lo ha fatto in modo da non far andare Bologna alle elezioni insieme alle prossime elezioni regionali perché ci dovrebbe essere un commisariamento seguendo la legge anche se intelligenza vorrebbe abbreviare i tempi e fare regionali e comunali di bologna tutti insieme !!
girodiwino
25-01-2010, 16:39
Quindi per il fatto che la durata deve essere ragionevole.. cioè deve coniugare efficacia e durata...
il più possibile, ma se accorci la durata in modo da renderlo inefficace...;)
Vincenzo1968
25-01-2010, 18:03
Ingroia: "La morte breve di molti processi"
di Natalia Lombardo
Il rischio? Zero intercettazioni, altro che italiani tutti sotto controllo». Antonio Ingoia, procuratore aggiunto di Palermo, all’Assemblea nazionale di Articolo21 ad Acquasparta ha sfatato la vulgata su un’Italia supercontrollata. Lo scrive anche nel libro C’era una volta l’intercettazione (edito da Stampa Alternativa): «Gli italiani intercettati sono tra i 10 e i 20mila, e non 3 o 4 milioni come hanno detto un anno fa Il Giornale e il ministro Alfano» facendo una media sui130mila decreti di autorizzazione, senza contare però che ogni intercettazione necessita di un decreto da rinnovare ogni quindici giorni. E nel disegno di legge Alfano, che Ingoia chiama «controriforma», lo stabilire che servano «gravi indizi di colpevolezza» (quando il reato è già stato individuato) e non più «gravi indizi di reato», porta «all’azzeramento delle intercettazioni, ambientali e telefoniche, che hanno risolto tante inchieste di mafia».
In questa tre giorni si è parlato tanto di difesa della Costituzione. Secondo lei è in pericolo?
«Da tempo la Costituzione è sotto attacco in alcuni snodi fondamentali. L’autonomia e l’indipendenza della magistratura è da anni sotto assedio costante, e lo è il principio di uguaglianza. L’articolo 3 della Costituzione, anche per merito di una magistratura dalla schiena dritta, non è rimastoun principio astratto. Tutti i più recenti disegni di legge, invece, puntano a creare una giustizia a due velocità: efficiente e dura con i deboli, morbida e fiacca con i potenti. Una giustizia che assicura impunità ai potenti».
Il processo breve ripropone questo squilibrio?
«Ci sono molti processi a rischio e si favoriscono imputati che si possono consentire una difesa costosa, approfittando delle lungaggini consentite. Si estingue anche il reato, quindi condanna la giustizia al fallimento. E si ingannano gli italiani con una piccola truffa nell’etichetta».
Non è affatto «breve»?
«Dovrebbe definirsi: legge della morte breve dei processi. È giusto assicurare tempi rapidi, ma qui c’è un processo che rimane lungo e si fissa solo un termine massimo che non potrà mai essere rispettato. Occorre una riforma della giustizia che accorci i tempi, ma che dia alla magistratura strumenti umani, operativi e fondi. Ci sono carenze del 30 per cento nelle procure di Palermo e Catania, tagli dei fondi per lo straordinario del personale, delle cancellerie. Le udienze si tengono solo la mattina. A tutta macchina i tempi sarebbero dimezzati».
Quella sul legittimo impedimento è un’altra legge ad personam, oppure è giusto che una carica dello Stato eviti i processi? «Insistere sui particolarismi ad personam non fa bene al senso di giustizia dei cittadini, che vogliono una giustizia uguale per tutti, senza disparità e privilegi per casta».
Con la chiusura dell’inchiesta Mediatrade è ripartita l’accusa ai pm di un attacco pre-elettorale. Che ne pensa?
«Putroppo l’aggressione alla magistratura è una costante quotidiana che non si ispira a quei principi di coesione costituzionali più volte raccomandati inutilmente dal presidente Napolitano».
Al Sud la criminalità manda segnali intimidatori, come in Calabria. Cosa sta succedendo?
«Al Sud ci sono stati molti episodi, in Sicilia soprattutto a Gela, in cui la mafia ha alzato la testa, e in Calabria la n’drangheta è in una preoccupante fase di espansione di potere. Per troppi anni c’è stata distrazione, poco impegno, così la criminalità ne ha approfittato espandendo affari fuori confine, anche nel traffico di droga».
Connivenze?
«Sì, connivenze, coperture. Serve massima attenzione, ma non solo nel controllo militare del territorio: come è avvenuto per la mafia, bisogna verificare come la ‘ndrangheta ha costituito un sistema di potere che porta a collusioni e intrecci con l’economia e la politica».
Sulle collusioni in Sicilia, dalla “trattativa” alla condanna in appello a Totò Cuffaro, questo nodo tra politica e mafia è possibile scioglierlo?
«Negli ultimi anni si è dimostrato che c’è una magistratura in grado di indagare a fondo anche sui rapporti tra mafia e politica, con processi e condanne. Ma la magistratura non può fare pulizia da sola, occorre un corale impegno da parte della politica. Il più delle volte invece dalla politica c’è stata una difesa a oltranza e una controffensiva sulla magistratura, percepita come una minaccia invece che come un alleato. E una magistratura indebolita dalle polemiche e dagli attacchi, con pochi uomini e mezzi, come al Sud, è troppo isolata e sovra esposta. Serve quanto mai il sostegno da parte di tutti».
http://www.unita.it/news/italia/94148/ingroia_la_morte_breve_di_molti_processi
svarionman
25-01-2010, 18:14
Evviva, giustizia è fatta! :cool:
http://www.quinews.it/wp-content/uploads/2010/01/vauro210110_7.jpg
thewebsurfer
25-01-2010, 19:41
http://www.youtube.com/watch?v=iDPrUgq3sUo&feature=player_embedded
c'è questo tizio, sconosciuto ai più, che, forse giustamente, dice che non bisogna fare opposizione alla firma del processo breve:stordita:
http://www.youtube.com/watch?v=iDPrUgq3sUo&feature=player_embedded
c'è questo tizio, sconosciuto ai più, che, forse giustamente, dice che non bisogna fare opposizione alla firma del processo breve:stordita:
da vedere, spiega questa porcata CRIMINALE molto bene.
indelebile
25-01-2010, 20:14
Tutti i sostenitori dell'attuale governo che conosco, o hanno cambiato bandiera/smesso di interessarsi alla politica, oppure ho smesso di parlarci io per lo stesso motivo per cui non si può parlare con un lama (risponde solo a sputi e calci).
Ma mi piacerebbe sentire cos'hanno da dire in questo caso E che sia diverso dalla propaganda televisiva (servizio del cittadino, giustizia troppo lunga, toghe rosse etc.)
Temo che resterò a bocca asciutta.
Esagerato, in genere parlano di altro.......basta vedere qua come molti personaggi puff sono spariti o scrivono pochissimo...comunque tacciono ma sotto sotto pensano che va bene tutto tranne la sinistra, hanno paura degli immigrati di chi va contro la chiesa quindi secondo loro favorisce islam...e quindi il meno perggio è sempre e sarà silvio qualsiasi cavolata tipo questo possa fare....insomma FREGA ZERO del processo breve
Pero' io vedo le strade e le piazze sempre vuote. O meglio la gente c'e' ma continua a vivere come se non stia succedendo nulla. Tutto va bene oppure "chi se ne frega". Siamo un popolo morto, neppure in coma, ma proprio morto dentro. Proteste, manifestazioni, iniziative, boicottaggi contro questo modo di governare, contro questa classe politica, nulla di tutto questo si vede. O meglio c'e' ma e' troppo piccola, che neppure riesce a farsi sentire, che viene soffocata con facilita.
Siamone orgogliosi di quello che stiamo diventando e come stiamo distruggendo il nostro stesso paese, la nostra stessa casa, la nostra stessa terra nella quale un domani dovranno vivere i nostri figli e nipoti!
Pero' io vedo le strade e le piazze sempre vuote. O meglio la gente c'e' ma continua a vivere come se non stia succedendo nulla. Tutto va bene oppure "chi se ne frega". Siamo un popolo morto, neppure in coma, ma proprio morto dentro. Proteste, manifestazioni, iniziative, boicottaggi contro questo modo di governare, contro questa classe politica, nulla di tutto questo si vede. O meglio c'e' ma e' troppo piccola, che neppure riesce a farsi sentire, che viene soffocata con facilita.
Siamone orgogliosi di quello che stiamo diventando e come stiamo distruggendo il nostro stesso paese, la nostra stessa casa, la nostra stessa terra nella quale un domani dovranno vivere i nostri figli e nipoti!
La videocrazia non è con le scenate in piazza che si combatte, sarebbe solo un'arma a doppio taglio. I mass media ridicolizzerebbero il gesto a tal punto che faresti solo il gioco di chi comanda.
Purtroppo siamo tutti con l'occhio (o la telecamera...) puntato, sinceramente è quasi impossibile cambiare un sistema del genere....eppoi: sei sicuro che la gente voglia?? a malincuore devo constatare che il parlamento tutto sommato rispecchi la maggior parte degli italiani, quindi non vedo un problema di "pericolo democrazia".
ps. Orwell era un fottuto genio:(
girodiwino
26-01-2010, 00:58
Quindi per il fatto che la durata deve essere ragionevole.. cioè deve coniugare efficacia e durata...
ma ti ho convinto un minimo? pensavo che si potesse tirare fuori qualcosa di interessante, oltre alle posizioni generiche e scevre della motivazione finale che ci spinge a compierle
mariorossi36
26-01-2010, 01:22
Domanda da ignorante..... ma quanto dura sto PROCESSO BREVE?
6 mesi? 1 anno? 18 mesi?
^TiGeRShArK^
26-01-2010, 01:36
Il processo vero e proprio non si sa.
Per reati sotto i 10 anni fa morire tutto dopo 3 anni in primo grado dal Min(richiesta di rinvio a giudizio, fine delle indagini + 3 mesi), due anni in appello e uno e mezzo in cassazione.
Per reati con + di 10 anni è essenzialmente uguale tranne un anno in + al primo grado e 6 mesi in meno in cassazione.
In caso la cassazione dovesse cassare allora si ha a disposizione solo un ulteriore anno x grado da ripetere.
Vale ovviamente anche per i processi di mafia e terrorismo, con la possibilità, se ci sono molti imputati, di allungare il primo grado di un anno e mezzo se non ricordo male.
il tutto citato a memoria.
mariorossi36
26-01-2010, 01:42
il tutto citato a memoria.
Grazie dell'infarinata...... era per farmi un'idea....
Non sono i ngrado di esprimere un giudizio poichè non sono avvocato, né magistrato.....
So solo che io, come tutti gli italiani, lavoro 8 ore al giorno ed in un anno sono tante ore...... e quando serve faccio pure gli straordinari..... e alla fine dell'anno ho un elenco LUNGHISSIMO di pratiche fatte....
ma ti ho convinto un minimo? pensavo che si potesse tirare fuori qualcosa di interessante, oltre alle posizioni generiche e scevre della motivazione finale che ci spinge a compierle
in effetti ho ancora dei dubbi... è cmq sempre un'interpretazione della parola ragionevole... si può estrapolare dalla parola ragionevole il fatto di dare/avere "giustizia" ?(intesa come scopo di un processo)
sto parlando di questioni tecniche, di interpretazioni, non di questioni ideali... perchè si sa che da quel punto di vista questa legge è ingiustizia, è un'amnistia generale...
Grazie dell'infarinata...... era per farmi un'idea....
Non sono i ngrado di esprimere un giudizio poichè non sono avvocato, né magistrato.....
So solo che io, come tutti gli italiani, lavoro 8 ore al giorno ed in un anno sono tante ore...... e quando serve faccio pure gli straordinari..... e alla fine dell'anno ho un elenco LUNGHISSIMO di pratiche fatte....
Ah, ecco, non era per informarti, ma solo per avere l'occasione di buttarla sul consueto "giudici scansafatiche" :rolleyes: :Puke:
girodiwino
26-01-2010, 08:19
in effetti ho ancora dei dubbi... è cmq sempre un'interpretazione della parola ragionevole... si può estrapolare dalla parola ragionevole il fatto di dare/avere "giustizia" ?(intesa come scopo di un processo)
sto parlando di questioni tecniche, di interpretazioni, non di questioni ideali... perchè si sa che da quel punto di vista questa legge è ingiustizia, è un'amnistia generale...
Certo che si può e addirittura si deve! il problema però sta a monte e quindi non può essere risolto a livello di durata "punto e basta", di pochi giorni fa è l'allarme delle procure deserte...
per non parlare degli ultimi anni: cito due situazioni che sono balzate agli onori della cronaca (sono sicuro che gli articoli ci siano sia sul corriere che su repubblica, non so il giornale e la stampa; vorrei poter fornire il link ma ho litigato con i motori di ricerca dei due giornali).
1- tribunali senza carta e senza toner
2- udienze sospese perchè mancano i soldi per gli stenografi
3- tribunali che chiudono nel primo pomeriggio perchè, pur essendo i giudici anche disposti a fare straordinari, non si può pagare il personale amministrativo checomunque non può essere obbligato a fare straordinari.
Personalmente capirò la riforma del processo breve quando la lunghezza del processo deriverà dall'inerzia dei giudici e non dalla cronica mancanza degli strumenti lavorativi.
Ipotesi di riforma? ce ne sono un sacco: si possono rivedere gli organici e le competenze per allargare la base di tribunali competenti, evitare di togliere la competenza per le cause ridicole alle ff.oo. (mi pare di essere incappato da qualche parte su un articolo che dichiara che ora a processi per ceffoni e taglio di cespiti che invadono il fondo deve attendere un PM vero e proprio:cry: ) cercare di ottenere un'effettiva informatizzazione del sistema per risparmiare spazio e carte...
facciamo un parallelo con un ospedale: se io voglio che un malato di cancro venga curato in tot* mesi è meglio che obblighi i medici ad operare in fretta e furia o migliorare strutture, attrezzature, personale e coordinamento tra questi?
*notare che questo tot non ha alcun fondamento costituzionale, è solo una scelta di politica giudiziaria
girodiwino
26-01-2010, 08:24
p.s. non parlo di depenalizzazione perchè altrimenti m'incazzo come una jena: depenalizzato il falso in bilancio e penalizzate condotte irrilevanti dal punto di vista della pericolosità sociale.
altro che macelleria processuale dei pm, qui hanno macellato il processo in sé.
quando ho detto che quasi quasi faccio l'avvocato non sto scherzando: quando ho intrapreso la mia facoltà pensavo che una giustizia fosse ancora praticabile, ma ora no. francamente ammetto di sentirmi smarrito, perchè quello che volevo perseguire ad ogni riforma diviene più etereo e sporco; lontano dall'idea che - evidentemente da ingenuo liceale - mi ero fatto.
mi scuso per la nota personale, ma sono in tanti studenti della materia a pensarla come me
esiste la possibilità che Napolitano non firmi questa porcata palesemente e nuovamente incostituzionale ?
facciamo un parallelo con un ospedale: se io voglio che un malato di cancro venga curato in tot* mesi è meglio che obblighi i medici ad operare in fretta e furia o migliorare strutture, attrezzature, personale e coordinamento tra questi?
*notare che questo tot non ha alcun fondamento costituzionale, è solo una scelta di politica giudiziaria
No, seguendo la logica di questo schizofrenico governo che voleva legiferare per impedire ad Eluana di morire come nelle sue volontà, il malato di cancro andrebbe ucciso a due settimane dalla diagnosi :rolleyes:
LuVi
girodiwino
26-01-2010, 12:39
esiste la possibilità che Napolitano non firmi questa porcata palesemente e nuovamente incostituzionale ?
Si la possibilità c'è ed è concreta per due ordini di motivi: a livello generale - da presidente della repubblica - ha il dovere di assicurare il rispetto della costituzione, estinguere le responsabilità in questo modo è contro alla legge perchè è contrario alla causa stessa per cui nascono gli stati, rendere giustizia affinché i cittadini non si debbano fare giustizia da sé. in tal senso il presidente della repubblica dovrebbe non firmare, ma a questo punto si aprono scenari complessi e oscuri a livello politico.
Il parlamento può presentare una seconda volta lo stesso testo per la firma e si avrebbe una rottura dei rapporti di galateo istituzionale che sono l'olio e gli ingranaggi dello stato stesso (mi si passi la metafora) e sarebbe la prima bordata.
la seconda bordata arriva con il presidente della repubblica che si trova di fronte alla materializzazione dell'ipotesi-incubo di scuola: alcuni ritengono che il suo dovere di difendere la costituzione in certi casi permetta di non firmare una legge più di una volta.
ora arriva lo sfascio: se il presidente della repubblica firma io, a malincuore, agirei contro di lui per farlo mettere in stato d'accusa per attentato alla costituzione, dare il consenso ad una legge che di fatto annulla uno dei tre poteri significa andare contro i più elementari principi della politica e del diritto.
se invece non firma sarà il governo a poter tentare di metterlo in stato d'accusa per attentato alla costituzione, essendo doverosa la firma in seconda istanza.
Non importa come finirebbe, la deriva autoritaria sarebbe completa perchè con la delegittimazione del presidente della repubblica rimane solo un ruolo politico "carismatico".
A livello particolare non deve firmare perchè lui è il massimo rappresentante della magistratura.
Anche a me rode che firmerà, non credere. Però credo che si capirà che difficilmente potrà fare altrimenti senza mettere ulteriormente in pericolo l'assetto democratico del paese.
Si sente aria di rivoluzione, a mio parere...
ma che patatona bollente ....
cribbio!
girodiwino
26-01-2010, 13:11
normalmente non ci sarebbe da aspettarselo, ma ormai non mi stupirebbe più nulla
mariorossi36
26-01-2010, 13:13
Ah, ecco, non era per informarti, ma solo per avere l'occasione di buttarla sul consueto "giudici scansafatiche" :rolleyes: :Puke:
Se per reati sotto i 10 anni abbiamo 3 anni in primo grado, 2 anni in appello e uno e mezzo in cassazione.... totale 6 anni e mezzo..... cioè 45 settimane (tolte le ferie) all'anno a 40 ore fanno 11.700 ore di lavoro.......
E dopo 11.700 ore di lavoro ancora non ho capito chi è colpevole o innocente?
Parlo da ignorante.... ma questi sono numeri..... e quando si tratta di lavoro tutti vanno trattati allo stesso modo....
yorkeiser
26-01-2010, 13:16
Se per reati sotto i 10 anni abbiamo 3 anni in primo grado, 2 anni in appello e uno e mezzo in cassazione.... totale 6 anni e mezzo..... cioè 45 settimane (tolte le ferie) all'anno a 40 ore fanno 11.700 ore di lavoro.......
E dopo 11.700 ore di lavoro ancora non ho capito chi è colpevole o innocente?
Parlo da ignorante.... ma questi sono numeri..... e quando si tratta di lavoro tutti vanno trattati allo stesso modo....
Se avessi il tuo giudice personale, sicuramente dovrebbero bastare ed avanzare.
Il problema sono gli altri 59 milioni e rotti di abitanti.
Se per reati sotto i 10 anni abbiamo 3 anni in primo grado, 2 anni in appello e uno e mezzo in cassazione.... totale 6 anni e mezzo..... cioè 45 settimane (tolte le ferie) all'anno a 40 ore fanno 11.700 ore di lavoro.......
E dopo 11.700 ore di lavoro ancora non ho capito chi è colpevole o innocente?
Parlo da ignorante.... ma questi sono numeri..... e quando si tratta di lavoro tutti vanno trattati allo stesso modo....
Si, certo :)
Perchè un processo equivale a raccogliere arance, in prima persona, per 6 anni, a 8 ore al giorno :)
Sai quante tonnellate di arance? :eek:
Ciao :)
svarionman
26-01-2010, 13:33
Più giudici per tutti! Un giudice per ogni processo!
A me ancora non è chiara una cosa: ma i reati punibili con una pena fino a 10 anni(non di meno e non di più!) in quale categoria rientrano?
A me ancora non è chiara una cosa: ma i reati punibili con una pena fino a 10 anni(non di meno e non di più!) in quale categoria rientrano?
Omicidio colposo : da sei mesi a cinque anni .
più cadaveri per tutti :O
ps. "non di meno" non ha senso come domanda
SquallSed
26-01-2010, 13:42
Se per reati sotto i 10 anni abbiamo 3 anni in primo grado, 2 anni in appello e uno e mezzo in cassazione.... totale 6 anni e mezzo..... cioè 45 settimane (tolte le ferie) all'anno a 40 ore fanno 11.700 ore di lavoro.......
E dopo 11.700 ore di lavoro ancora non ho capito chi è colpevole o innocente?
Parlo da ignorante.... ma questi sono numeri..... e quando si tratta di lavoro tutti vanno trattati allo stesso modo....
o sei proprio ignorante (non é un'offesa) o sei davvero in malafediSSIMA
Steinoff
26-01-2010, 13:56
Se per reati sotto i 10 anni abbiamo 3 anni in primo grado, 2 anni in appello e uno e mezzo in cassazione.... totale 6 anni e mezzo..... cioè 45 settimane (tolte le ferie) all'anno a 40 ore fanno 11.700 ore di lavoro.......
E dopo 11.700 ore di lavoro ancora non ho capito chi è colpevole o innocente?
Parlo da ignorante.... ma questi sono numeri..... e quando si tratta di lavoro tutti vanno trattati allo stesso modo....
Ti sembra facile, cosi' superficialmente, ma cio' che non ti dicono e' che le 11700 ore scattano dall'inizio dell'iter processuale, che comprende anche le indagini (che come saprai possono essere complesse e durare davvero molto). Non parliamo poi se si rende necessaria una rogatoria internazionale, ad esempio a fini fiscali, o magari una perizia psichiatrica..... senza contare che l'istruzione del processo in se' puo' durare davvero molto, a causa della sua stessa complessita' strutturale.
beh, cerchiamo di considerare almeno gli aspetti positivi di questa legge : da adesso in poi i berluschini e i leghisti la pianteranno di fracassare gli zebedei per via dell'indulto fatto dal governo Prodi :)
Steinoff
26-01-2010, 13:59
beh, cerchiamo di considerare almeno gli aspetti positivi di questa legge : da adesso in poi i berluschini e i leghisti la pianteranno di fracassare gli zebedei per via dell'indulto fatto dal governo Prodi :)
ah, ma Prodi.... ah, ma questo e' diverso...
Crisa...
26-01-2010, 14:00
Ti sembra facile, cosi' superficialmente, ma cio' che non ti dicono e' che le 11700 ore scattano dall'inizio dell'iter processuale, che comprende anche le indagini (che come saprai possono essere complesse e durare davvero molto). Non parliamo poi se si rende necessaria una rogatoria internazionale, ad esempio a fini fiscali, o magari una perizia psichiatrica..... senza contare che l'istruzione del processo in se' puo' durare davvero molto, a causa della sua stessa complessita' strutturale.
sbaglio o poi, dopo ogni grado di giudizio ci sono 6 mesi di tempo per presentare il ricorso? 6 mesi buttati in ogni caso
ah, ma Prodi.... ah, ma questo e' diverso...
in che zenzo ?
intendi dire che qui perlomeno si sono presi la briga di non fare perdere tempo alla gente arrivando alla fine del processo per poi indultare ?
effettivamente è un gran risparmio di tempo :stordita:
Omicidio colposo : da sei mesi a cinque anni .
più cadaveri per tutti :O
ps. "non di meno" non ha senso come domanda
Ha senso eccome.
Comunque la domanda era facile,ogni volta che si parla di sta legge si nomina la prima categoria parlando di reati "con pena massima inferiore ai dieci anni" e la seconda categoria parlando di reati "con pena massima superiore ai dieci anni"...ma quelli con pena massima di esattamente dieci anni in che categoria rientrano?
thewebsurfer
26-01-2010, 14:04
Se per reati sotto i 10 anni abbiamo 3 anni in primo grado, 2 anni in appello e uno e mezzo in cassazione.... totale 6 anni e mezzo..... cioè 45 settimane (tolte le ferie) all'anno a 40 ore fanno 11.700 ore di lavoro.......
E dopo 11.700 ore di lavoro ancora non ho capito chi è colpevole o innocente?
Parlo da ignorante.... ma questi sono numeri..... e quando si tratta di lavoro tutti vanno trattati allo stesso modo....
ed ecco che gli 'esperti giuristi' ancora una volta vogliono insegnare il mestiere all'intero sistema giudiziario.
Anzi lui è ancora meglio: dice 'non conosco in dettaglio il processo breve, non so niente della giustizia, ma sei anni e mezzo sono più che sufficienti..'
mah..
Ha senso eccome.
Comunque la domanda era facile,ogni volta che si parla di sta legge si nomina la prima categoria parlando di reati "con pena massima inferiore ai dieci anni" e la seconda categoria parlando di reati "con pena massima superiore ai dieci anni"...ma quelli con pena massima di esattamente dieci anni in che categoria rientrano?
li lasciano direttamente liberi ?
che idea geniale : ora il berlusca può cambiare la pena per tutti i sui processi ad esattamente 10 anni !!!!
speriamo che al PdL non leggano il tuo post :stordita:
Steinoff
26-01-2010, 14:12
in che zenzo ?
intendi dire che qui perlomeno si sono presi la briga di non fare perdere tempo alla gente arrivando alla fine del processo per poi indultare ?
effettivamente è un gran risparmio di tempo :stordita:
Loolll
Anche!!
Io in realta' la pensavo piu' semplice :D
Comunque, indipendentemente ed a prescindere, qualcosa su Prodi la troveranno sempre. Del resto, ne hanno preparate talmente tante che lasciarle li' a marcire non va bene, poi non si ammortizzano le spese dei creativi ;)
mariorossi36
26-01-2010, 14:20
Anzi lui è ancora meglio: dice 'non conosco in dettaglio il processo breve, non so niente della giustizia, ma sei anni e mezzo sono più che sufficienti..'
Sai cosa mi ricorda questa discussione..... il FALSO IN BILANCIO......
Tutti si sono scatenati contro il falso in Bilancio quando a malapena l'1% degli italiani conoscono cosa sia il falso in bilancio....
Il PROCESSO BREVE è la stessa cosa.... tutti si scatenano contro il PROCESSO BREVE ma a malapena l'1% sa come si svolge un processo.....
Io non mi accodo come una pecora nel gregge e provo a fare un'osservazione "numeri alla mano"...... stupida quanto ti pare ma fondata su dei dati di fatto.......
SquallSed
26-01-2010, 14:23
Sai cosa mi ricorda questa discussione..... il FALSO IN BILANCIO......
Tutti si sono scatenati contro il falso in Bilancio quando a malapena l'1% degli italiani conoscono cosa sia il falso in bilancio....
Il PROCESSO BREVE è la stessa cosa.... tutti si scatenano contro il PROCESSO BREVE ma a malapena l'1% sa come si svolge un processo.....
Io non mi accodo come una pecora nel gregge e provo a fare un'osservazione "numeri alla mano"...... stupida quanto ti pare ma fondata su dei dati di fatto.......
i dati mi sembra siano stati forniti dalla controparte, non da te, che invece sbraiti solamente
MadJackal
26-01-2010, 14:31
Sai cosa mi ricorda questa discussione..... il FALSO IN BILANCIO......
Tutti si sono scatenati contro il falso in Bilancio quando a malapena l'1% degli italiani conoscono cosa sia il falso in bilancio....
Il PROCESSO BREVE è la stessa cosa.... tutti si scatenano contro il PROCESSO BREVE ma a malapena l'1% sa come si svolge un processo.....
Io non mi accodo come una pecora nel gregge e provo a fare un'osservazione "numeri alla mano"...... stupida quanto ti pare ma fondata su dei dati di fatto.......
Dati di fatto che pongono come ipotesi che per X anni i magistrati abbiano lavorato solo a quel processo. Ipotesi falsa in maniera tanto evidente che non mi pare nemmeno il caso di dimostrarti dove lo sia.
E che nemmeno considera tutte le altre variabili, come rinvii chiesti sia da difesa ed accusa per perizie, ecc.
Direi che tutto il tuo ragionamento crolla come un castello di carte, o no?
La videocrazia non è con le scenate in piazza che si combatte, sarebbe solo un'arma a doppio taglio. I mass media ridicolizzerebbero il gesto a tal punto che faresti solo il gioco di chi comanda.
Purtroppo siamo tutti con l'occhio (o la telecamera...) puntato, sinceramente è quasi impossibile cambiare un sistema del genere....eppoi: sei sicuro che la gente voglia?? a malincuore devo constatare che il parlamento tutto sommato rispecchi la maggior parte degli italiani, quindi non vedo un problema di "pericolo democrazia".
ps. Orwell era un fottuto genio:(
Quello che sta succedendo in italia e la strada che sta percorrendo e' fuori da ogni logica per uno stato di diritto e di legalita'.
Io non penso che la maggior parte del popolo italiano gli piaccia quello che sta succendendo in italia. Potra' piacere a quelli che vivono cercando di fottere il prossimo, ad una parte di imprenditori, di commercianti, di gente ricca, a quelli che con questo modo di governare e con queste leggi indecenti hanno tutto da guadagnare. Ma penso che la maggiornaza degli italiani sia gente comune che lavora per mantenere e cercare di garantire un futuro alla propria famiglia. Per cui non posso credere che alla maggioranza degli italiani gli vada bene lo stato attuale delle cose e la brutta strada che l'italia sta percorrendo. Perche' se fosse cosi', sarebbe stupidità oltre ogni logica, dato che i nostri figli non avrebbero nessun futuro, nessun prospettiva di potersi fare una vita propria e costruirsi una loro famiglia.
rimango sempre dell'idea che bisogna protestare, manifestare contro le cose sbagliate e contro una classe politica che pensa a fare i propri interessi invece che quelli del paese.
^TiGeRShArK^
26-01-2010, 14:42
Se per reati sotto i 10 anni abbiamo 3 anni in primo grado, 2 anni in appello e uno e mezzo in cassazione.... totale 6 anni e mezzo..... cioè 45 settimane (tolte le ferie) all'anno a 40 ore fanno 11.700 ore di lavoro.......
E dopo 11.700 ore di lavoro ancora non ho capito chi è colpevole o innocente?
Parlo da ignorante.... ma questi sono numeri..... e quando si tratta di lavoro tutti vanno trattati allo stesso modo....
E si vede. :)
Secondo te un magistrato cura un solo processo? :)
Ha i provato a dare anche una minima occhiata di sfuggita alle statistiche della giustizia italiana postate nell'altro thread per scoprire come un SINGOLO magistrato debba smaltire CENTINAIA di processi l'anno? :)
E secondo te tu ce la faresti agevolmente in 6 anni e mezzo a smaltire circa 2600 processi? :)
Ma non farmi ridere. :)
mariorossi36
26-01-2010, 14:42
Dati di fatto che pongono come ipotesi che per X anni i magistrati abbiano lavorato solo a quel processo.
Ma è chiaro che non lavorano solo ad un processo..... ma è altrettanto chiaro che non lavorano da SOLI a quel processo....
Comunque, a mio parere, c'è un enorme PROBLEMA che investe tutta la PUBBLICA AMMINISTRAZIONE..... non ci sono scadenze!!!!
Tutti i privati nel loro lavoro hanno scadenze da rispettare e se non le rispettano pagano SANZIONI......
Tutta la PUBBLICA AMMINISTRAZIONE non ha scadenze, e se le ha non ha sanzioni...... quindi tutti lavorano "tranquilli e sereni" ben sapendo che se la pratica non la termino oggi o domani o dopodomani la finisco quanto "ho voglia" di andare al lavoro.....
Metti scadenze e sanzioni e vedrai che risolvi il problema dei FANNULLONI e delle lungaggini burocratiche.....
ServiceXone
26-01-2010, 14:43
il problema è che prima di metterci le mutande, ci infiliamo i pantaloni.. :rolleyes:
l processo breve in teoria utopistica sarebbe anche giusto,
ma solo dopo però aver reso la giustizzia più rapida e veloce.
io sono convinto che moriremo sepolti da milioni di leggi inutili
e da una inutile burocrazzia esasperata all' estremo.
Imho Si stà avverano la profezia dei film di Fantozzi...
anzi in taluni casi siamo andati anche avanti :O
^TiGeRShArK^
26-01-2010, 14:44
Ma è chiaro che non lavorano solo ad un processo..... ma è altrettanto chiaro che non lavorano da SOLI a quel processo....
Comunque, a mio parere, c'è un enorme PROBLEMA che investe tutta la PUBBLICA AMMINISTRAZIONE..... non ci sono scadenze!!!!
Tutti i privati nel loro lavoro hanno scadenze da rispettare e se non le rispettano pagano SANZIONI......
Tutta la PUBBLICA AMMINISTRAZIONE non ha scadenze, e se le ha non ha sanzioni...... quindi tutti lavorano "tranquilli e sereni" ben sapendo che se la pratica non la termino oggi o domani o dopodomani la finisco quanto "ho voglia" di andare al lavoro.....
Metti scadenze e sanzioni e vedrai che risolvi il problema dei FANNULLONI e delle lungaggini burocratiche.....
ah ok...
sei TOTALMENTE fuori dalla realtà allora. :)
Secondo te basta mettere una SCADENZA e PUFF.. come per magia il milione e passa di processi aperto ogni anno nel nostro paese scompare da solo. :)
Ma in effetti pensandoci è un'idea geniale....
Hai già pensato di suggerire al tuo mito di fare un decreto legge per abolire la fame nel mondo? :)
Tanto il principio è ESATTAMENTE uguale. :)
MadJackal
26-01-2010, 14:55
Ma è chiaro che non lavorano solo ad un processo..... ma è altrettanto chiaro che non lavorano da SOLI a quel processo....
Comunque, a mio parere, c'è un enorme PROBLEMA che investe tutta la PUBBLICA AMMINISTRAZIONE..... non ci sono scadenze!!!!
Tutti i privati nel loro lavoro hanno scadenze da rispettare e se non le rispettano pagano SANZIONI......
Tutta la PUBBLICA AMMINISTRAZIONE non ha scadenze, e se le ha non ha sanzioni...... quindi tutti lavorano "tranquilli e sereni" ben sapendo che se la pratica non la termino oggi o domani o dopodomani la finisco quanto "ho voglia" di andare al lavoro.....
Metti scadenze e sanzioni e vedrai che risolvi il problema dei FANNULLONI e delle lungaggini burocratiche.....
Punto primo, uno stato non può essere paragonato ad una azienda privata. Non può, punto. Uno stato non deve fare utili, e dovrebbe avere un unico obiettivo: la fornitura di un servizio migliore possibile ai cittadini.
Di certo non risolvi le lungaggini burocratiche che non sono colpa della pubblica amministrazione ma del sistema legislativo che un impiegato comunale o del tribunale non può di certo cambiare, imponendo scadenze. PRIMA elimini le lungaggini burocratiche dovute alla legge. POI intervieni sui fannulloni. Perchè altrimenti non hai NESSUN modo per capire di chi è la responsabilità.
L'unico risultato che ottieni ORA imponendo una scadenza (che esiste già e si chiama prescrizione) è che un botto di processi cadono in prescrizione, in questo caso. Punto.
Nessun miglioramento di efficienza, il sistema IN SE' è inefficiente.
E non hai nemmeno iniziato a capire DOVE sei inefficiente, come macchina statale. Ti sei semplicemente ARRESO, hai preferito RINUNCIARE AD UN TUO OBBLIGO (come stato, far rispettare la giustizia) invece che lavorare per risolvere il problema.
mariorossi36
26-01-2010, 14:59
Secondo te basta mettere una SCADENZA e PUFF.. come per magia il milione e passa di processi aperto ogni anno nel nostro paese scompare da solo. :)
Inizia a "sanzionare" chi non rispetta le scadenze...... vedrai come cambia l'andazzo.....
Steinoff
26-01-2010, 14:59
Ma è chiaro che non lavorano solo ad un processo..... ma è altrettanto chiaro che non lavorano da SOLI a quel processo....
Comunque, a mio parere, c'è un enorme PROBLEMA che investe tutta la PUBBLICA AMMINISTRAZIONE..... non ci sono scadenze!!!!
Tutti i privati nel loro lavoro hanno scadenze da rispettare e se non le rispettano pagano SANZIONI......
Tutta la PUBBLICA AMMINISTRAZIONE non ha scadenze, e se le ha non ha sanzioni...... quindi tutti lavorano "tranquilli e sereni" ben sapendo che se la pratica non la termino oggi o domani o dopodomani la finisco quanto "ho voglia" di andare al lavoro.....
Metti scadenze e sanzioni e vedrai che risolvi il problema dei FANNULLONI e delle lungaggini burocratiche.....
Ma che, sei brunetta in incognito???
e comunque la PA ha anche delle scadenze, passate le quali paga delle penali. Dipende sempre da quale ramo della PA si parli. Per restare in campo Giustizia, esistono gia' adesso dei tempi ben prestabiliti per ogni passaggio.
Infine: il Pubblico serve quanto il Privato. Senza il Pubblico non puoi garantire i servizi necessari alla collettivita', dato che il privato in quanto tale lavora e ragiona in funzione del profitto proprio, e non del bene comune. E come esempio ti porto l'evoluzione della privatizzazione dell'acqua.
SquallSed
26-01-2010, 15:02
Ma è chiaro che non lavorano solo ad un processo..... ma è altrettanto chiaro che non lavorano da SOLI a quel processo....
Comunque, a mio parere, c'è un enorme PROBLEMA che investe tutta la PUBBLICA AMMINISTRAZIONE..... non ci sono scadenze!!!!
Tutti i privati nel loro lavoro hanno scadenze da rispettare e se non le rispettano pagano SANZIONI......
Tutta la PUBBLICA AMMINISTRAZIONE non ha scadenze, e se le ha non ha sanzioni...... quindi tutti lavorano "tranquilli e sereni" ben sapendo che se la pratica non la termino oggi o domani o dopodomani la finisco quanto "ho voglia" di andare al lavoro.....
Metti scadenze e sanzioni e vedrai che risolvi il problema dei FANNULLONI e delle lungaggini burocratiche.....
col cazzo mia madre lavora tranquilla e serena (non voglio nemmeno aprire il discorso delle volte che porta lavoro a casa)..
ma tu parli senza conoscere un cazzo e francamente mi girano i coglioni. I fannulloni ci sono nella pvt cosi' come nella pubblica.
Ps. Impara anche un po' a scrivere
^TiGeRShArK^
26-01-2010, 15:02
Punto primo, uno stato non può essere paragonato ad una azienda privata. Non può, punto. Uno stato non deve fare utili, e dovrebbe avere un unico obiettivo: la fornitura di un servizio migliore possibile ai cittadini.
Di certo non risolvi le lungaggini burocratiche che non sono colpa della pubblica amministrazione ma del sistema legislativo che un impiegato comunale o del tribunale non può di certo cambiare, imponendo scadenze. PRIMA elimini le lungaggini burocratiche dovute alla legge. POI intervieni sui fannulloni. Perchè altrimenti non hai NESSUN modo per capire di chi è la responsabilità.
L'unico risultato che ottieni ORA imponendo una scadenza (che esiste già e si chiama prescrizione) è che un botto di processi cadono in prescrizione, in questo caso. Punto.
Nessun miglioramento di efficienza, il sistema IN SE' è inefficiente.
E non hai nemmeno iniziato a capire DOVE sei inefficiente, come macchina statale. Ti sei semplicemente ARRESO, hai preferito RINUNCIARE AD UN TUO OBBLIGO (come stato, far rispettare la giustizia) invece che lavorare per risolvere il problema.
Ma guarda che loro lo sanno benissimo, ma è proprio il loro scopo aiutare i criminali, d'altronde hanno votato per un governo che aiuta i mafiosi a riciclare il loro denaro sporco, aiuta i criminali a recuperare i soldi che ci hanno fottuto evadendo, aiuta TUTTI i criminali devastando la giustizia, aiuta tutti quelli che commettono falso in bilancio, ecc... ecc.. I
l loro pdc poi riabilita gli ASSASSINI MAFIOSI in diretta tv, porta dei condannati per concorso esterno in associazione mafiosa al senato e dei CORRUTTORI condannato con SENTENZA DEFINITIVA al MINISTERO DELLA DIFESA, è d'accordo col condannato di cui sopra nel definire il solito ASSASSINO MAFIOSO un eroe, si AUTO-ASSOLVE e AUTO-PRESCRIVE, ecc... ecc...
I loro parlamentari, oltre ad avvallare tutto questo SCHIFO, si mettono anche a ridere quando vengono a sapere di ATTENTATI MAFIOSI a dei MAGISTRATI. Cosa che giusto i MAFIOSI veri fanno. :Puke:
E secondo te il loro scopo ultimo non è proprio DEVASTARE in toto la giustizia visto chi hanno votato? :rolleyes:
^TiGeRShArK^
26-01-2010, 15:04
Inizia a "sanzionare" chi non rispetta le scadenze...... vedrai come cambia l'andazzo.....
Ribadisco la domanda.
TU, o sommo, saresti in grado di smazzarti circa 430 processi L'ANNO?????
SI/NO.
E' semplice la risposta.
Ed è anche semplice capire perchè per voi i veri CRIMINALI sono i MAGISTRATI. :)
^TiGeRShArK^
26-01-2010, 15:05
col cazzo mia madre lavora tranquilla e serena (non voglio nemmeno aprire il discorso delle volte che porta lavoro a casa)..
ma tu parli senza conoscere un cazzo e francamente mi girano i coglioni. I fannulloni ci sono nella pvt cosi' come nella pubblica.
Ps. Impara anche un po' a scrivere
La cosa bella è che viene a fare la morale su dei magistrati, tra cui ci sono anche dei VERI EROI, proprio chi vota il governo + a favore dei CRIMINALI di tutta la storia repubblicana e che considera dei MAFIOSI come EROI. :Puke:
mariorossi36
26-01-2010, 15:17
I fannulloni ci sono nella pvt cosi' come nella pubblica.
Ps. Impara anche un po' a scrivere
E' vero... la differenza è che nel privato vengono licenziati..... nel pubblico vengono "trasferiti"..... se va male.....
Per gli errori di digitazione mi scuso..... capita quando scrivi velocemente...
Anche tu però....:D :D :D .... ed ho tralasciato i termini volgari......
girodiwino
26-01-2010, 15:25
ah ok...
sei TOTALMENTE fuori dalla realtà allora. :)
Secondo te basta mettere una SCADENZA e PUFF.. come per magia il milione e passa di processi aperto ogni anno nel nostro paese scompare da solo. :)
Ma in effetti pensandoci è un'idea geniale....
Hai già pensato di suggerire al tuo mito di fare un decreto legge per abolire la fame nel mondo? :)
Tanto il principio è ESATTAMENTE uguale. :)
La fame nel mondo non la puoi abolire per decreto legge, ma risolvere il problema della mafia depenalizzandola potrebbe essere una buona idea, del resto si sa che tanto non esiste, e se è mai esistita ne hanno sempre fatto parte eroi
lol
TonyManero
26-01-2010, 15:28
Ribadisco la domanda.
TU, o sommo, saresti in grado di smazzarti circa 430 processi L'ANNO?????
SI/NO.
E' semplice la risposta.
Ed è anche semplice capire perchè per voi i veri CRIMINALI sono i MAGISTRATI. :)
Uhmm.... parlo da ignorante pure io... ma, per esperienza diretta, ero testimone ad un processo ed è andata così:
- Convocato la prima volta... perso 30 minuti per fare l'appello per poi dire che era rimandato da lì a 10 mesi
- Ritornato 10 mesi dopo... riperso 30 minuti per fare l'appello ecc ecc....
Mi risparmio di raccontare come è andata i 4 (QUATTRO) anni successivi!!
Alla fine... quando finalmente si sono decisi si è risolto tutto in 20 minuti. Totale delle ore perse negli anni precedenti = 2.
Ergo, una cosa che si poteva sbrigare in 20 minuti ha richiesto 2 ore e 20 minuti. Ergo (di nuovo) il processo avrebbe potuto essere abbreviato dell'80% circa del suo tempo.
Hai idea di cosa succede se dall'oggi al domani accorci tutti i processi dell'80%? :D :D :D
Con questo non dico che il processo breve andrà a migliorare qualcosa.... dico di non prendersela se qualcuno si permette di criticare le lungaggini burocratiche, e si permette di dare un po' di colpa a chi in questo sistema ci lavora. ;)
Steinoff
26-01-2010, 15:29
E' vero... la differenza è che nel privato vengono licenziati..... nel pubblico vengono "trasferiti"..... se va male.....
Per gli errori di digitazione mi scuso..... capita quando scrivi velocemente...
Anche tu però....:D :D :D .... ed ho tralasciato i termini volgari......
questa e' la festa dei luoghi comuni, manca solo di leggere che non ci sono piu' le mezze stagioni e che e' tutta colpa dei satelliti
col cazzo mia madre lavora tranquilla e serena (non voglio nemmeno aprire il discorso delle volte che porta lavoro a casa)..
ma tu parli senza conoscere un cazzo e francamente mi girano i coglioni. I fannulloni ci sono nella pvt cosi' come nella pubblica.
Ps. Impara anche un po' a scrivere
Quoto.
Col cazzo che mia moglie lavora tranquilla e serena, e si porta anche lei lavoro a casa.
Steinoff
26-01-2010, 15:35
Uhmm.... parlo da ignorante pure io... ma, per esperienza diretta, ero testimone ad un processo ed è andata così:
- Convocato la prima volta... perso 30 minuti per fare l'appello per poi dire che era rimandato da lì a 10 mesi
- Ritornato 10 mesi dopo... riperso 30 minuti per fare l'appello ecc ecc....
Mi risparmio di raccontare come è andata i 4 (QUATTRO) anni successivi!!
Alla fine... quando finalmente si sono decisi si è risolto tutto in 20 minuti. Totale delle ore perse negli anni precedenti = 2.
Ergo, una cosa che si poteva sbrigare in 20 minuti ha richiesto 2 ore e 20 minuti. Ergo (di nuovo) il processo avrebbe potuto essere abbreviato dell'80% circa del suo tempo.
Hai idea di cosa succede se dall'oggi al domani accorci tutti i processi dell'80%? :D :D :D
Con questo non dico che il processo breve andrà a migliorare qualcosa.... dico di non prendersela se qualcuno si permette di criticare le lungaggini burocratiche, e si permette di dare un po' di colpa a chi in questo sistema ci lavora. ;)
Come gia' ho scritto pochi minuti fa, il processo non e' solo quel che si vede in aula, ma si compone di investigazioni, rogatorie, perizie, controperizie... non e' una cosa semplice che dura due minuti come una partita a rubamazzo
TonyManero
26-01-2010, 15:37
Come gia' ho scritto pochi minuti fa, il processo non e' solo quel che si vede in aula, ma si compone di investigazioni, rogatorie, perizie, controperizie... non e' una cosa semplice che dura due minuti come una partita a rubamazzo
Claro.... ma è indubbio che potrebbe durare molto ma molto meno di quello che mediamente durano oggi in Italia. Su questo non mi pare ci siano obiezioni... ;)
Quindi è naturale che la percezione da fuori sia quella... che poi non sia colpa della mamma di Squal o della moglie di LuVi nessuno lo mette in dubbio! :D
Steinoff
26-01-2010, 15:44
Claro.... ma è indubbio che potrebbe durare molto ma molto meno di quello che mediamente durano oggi in Italia. Su questo non mi pare ci siano obiezioni... ;)
Quindi è naturale che la percezione da fuori sia quella... che poi non sia colpa della mamma di Squal o della moglie di LuVi nessuno lo mette in dubbio! :D
Certo, si potrebbero aumentare i soldi per la Giustizia cosi' da poter avere piu' stenografi e poter fare i processi anche di pomeriggio, si potrebbero dargli piu' risorse cosi' da poter comprare le fotocopiatrici ed evitare di fare le cose a mano, si potrebbero fare tante cose costruttive.
Invece si uccide il Giusto Processo.
Ricorda che la ragionevole durata prevista dalla Costituzione non vuol dire certamente un processo troppo lungo, ma neanche troppo breve.
Vincenzo1968
26-01-2010, 16:26
Le verità dell'Europa sui magistrati italiani
Commissione europea per l’efficacia della giustizia(Cepej 2008)
http://www.associazionemagistrati.it/public/File/Dossier_Anm02dic09.pdf
PREMESSA
Il presente dossier si propone di rispondere, soltanto sulla base di documenti ed atti
ufficiali, ai più diffusi e disinformati “luoghi comuni” sulla magistratura italiana,
oggetto di affermazioni o di pubblicazioni negli ultimi mesi.
In particolare, si farà riferimento ai dati pubblicati nel Rapporto (edito nel 2008)
della Commission européenne pour l’efficacité de la Justice (CEPEJ), che dal
2002 è divenuto il più affidabile ed autorevole misuratore internazionale per la
tendenziale comparazione dei sistemi-giustizia nei 46 paesi che compongono il
Consiglio d’Europa.
Va segnalato che i dati riportati nel Rapporto 2008 provengono esclusivamente
dai singoli paesi interessati [per tale ragione in qualche caso sono carenti], sono
riferiti alla situazione esistente al 31.12.2006 e scontano, ovviamente, la oggettiva
difficoltà di valutare e misurare tra loro situazioni giuridiche, costituzionali o di altra
natura spesso del tutto differenti. La stessa CEPEJ, infatti, invita a “maneggiare” i dati
con doverosa cautela per l’estrema diversità dei sistemi posti in comparazione.
2. Il lavoro dei magistrati
Premessa
I magistrati, essendo parificati ai dirigenti, non hanno un orario di lavoro, giacché essi
devono produrre una obbligazione di risultato, consistente in sentenze o altri
provvedimenti giudiziari. Per tale motivo, non possono esistere indicazioni sulle ore di
lavoro prestate. Questi dati non esistono neanche in Europa, non a caso, per cui ogni
quantificazione dell’”orario di lavoro” è del tutto fantasiosa e non si fonda su alcun dato
oggettivo.
2.1 Il carico di lavoro civile dei magistrati
Nel Rapporto si chiarisce che con riferimento al precedente del 2006, quello del 2008
contiene informazioni più dettagliate circa gli affari trattati dai tribunali, anche se devono
sempre essere operate attente differenze tra gli affari civili contenziosi e quelli non
contenziosi.
In esso inoltre si segnala, per il penale, che la durata delle procedure e le differenze di
calcolo nella definizione dei processi restano un problema reale, tanto che solo un
numero limitato di paesi è stato in grado di fornire queste importanti informazioni.
********************
Dalle tabelle allegate, sempre tratte integralmente dal Rapporto CEPEJ 2008, risulta che
l’Italia è un Paese che deve confrontarsi con un contenzioso civile che non ha pari in
Europa (salvo Olanda e Russia).
Infatti, va segnalato che i magistrati italiani devono dare risposta ad una domanda di
giustizia civile pari a 4.809 procedimenti ogni 100.000 abitanti, che non solo è la 3^ in
Europa [subito dopo Olanda (5.819) e Russia (5.023)] ma che è ben superiore a quella
rilevata in Inghilterra & Galles (3.961) e quasi doppia rispetto a quella presente in
Portogallo (2.674), Spagna (2.673), Francia (2.672) e Germania (2.345).
Va pure rilevato che la stessa capacità di smaltimento degli affari civili [annualmente
sopravvenuti ogni 100.000 abitanti] da parte dei giudici italiani è alta, essendo la 3^ in
Europa [dopo Olanda e Russia] con ben 4.516 procedimenti civili definiti ogni anno, a
fronte dei 2.996 del Portogallo, dei 2.571 della Francia, dei 2.501 della Spagna, dei 1.929
della Germania, dei 1.332 dell’Austria, degli 86 dell’ Inghilterra & Galles.
Come si vede nel grafico precedente, l’Italia è al 3° posto (su 46 paesi) per numero di
affari contenziosi: ben 4.809 ogni 100mila abitanti rispetto ai 3.961 dell’Inghilterra, ai 2.672
circa di Francia, Spagna e Portogallo, ai 1.342 della Germania.
2.2 Il carico di lavoro penale dei magistrati
Dalla tabella n. 68, sempre tratta integralmente dal Rapporto CEPEJ 2008, risulta che
anche nel settore penale, sia pure tra sistemi europei diversi e difficilmente comparabili,
l’Italia ha uno dei massimi livelli quantitativi e qualitativi.
Infatti, va segnalato che i magistrati italiani ricevono la più alta domanda di giustizia
penale in Europa.
Essa è stata pari, nel 2006, a 1.230.085 nuovi procedimenti [soltanto per le cd. infrazioni
gravi], ben superiore agli 854.099 della Germania ed addirittura doppia rispetto ai 609.564
della Francia, 437.000 della Russia, 392.288 di Inghilterra & Galles e 240.000 della Spagna.
Anche per la capacità di definizione annua di procedimenti penali i giudici italiani
risultano al 1° posto in Europa, con un indice di definizione pari a 1.168.044, a fronte di
864.231 della Germania, 655.737 della Francia, 437.000 della Russia e 388.317 della
Spagna.
2.2 Il carico di lavoro degli uffici di Procura
Le tabelle che seguono offrono un quadro del carico di lavoro degli uffici di Procura.
Anche in questo caso emerge che l’Italia è tra i paesi con maggiore numero di affari
ricevuti e definiti nel periodo (al 4° posto come numero di affari ricevuti e al 5° posto
come numero di affari definiti).
Tuttavia le rilevanti differenze nelle procedure, in particolare l’obbligatorietà
dell’azione penale prevista dal sistema italiano, impone di considerare con prudenza i
dati stessi.
girodiwino
27-01-2010, 12:32
e poi dicono che sono dei fannulloni...:p
paditora
27-01-2010, 15:42
Se per reati sotto i 10 anni abbiamo 3 anni in primo grado, 2 anni in appello e uno e mezzo in cassazione.... totale 6 anni e mezzo..... cioè 45 settimane (tolte le ferie) all'anno a 40 ore fanno 11.700 ore di lavoro.......
E dopo 11.700 ore di lavoro ancora non ho capito chi è colpevole o innocente?
Parlo da ignorante.... ma questi sono numeri..... e quando si tratta di lavoro tutti vanno trattati allo stesso modo....
Bè ma un giudice mica ha un solo processo.
Ogni anno magari deve valutare centinaia di casi. (poi specialmente qui in Italia che per ogni minima stronzata la gente corre da avvocati e avvia cause).
Pure un muratore tanto per fare un esempio se deve costruire 10 case contemporaneamente ci metterà un tempo se ne deve costruire solo una è ovvio che ci metterà molto ma meno.
:sofico: :sofico: :sofico:
Giustizia, la legge diventa "ad familiam"
Impedimento esteso anche ai coimputati
http://www.repubblica.it/politica/2010/01/27/news/giustizia_la_legge_diventa_ad_familiam_impedimento_esteso_anche_ai_coimputati_del_premier-2087867/
yorkeiser
27-01-2010, 15:51
:sofico: :sofico: :sofico:
http://www.repubblica.it/politica/2010/01/27/news/giustizia_la_legge_diventa_ad_familiam_impedimento_esteso_anche_ai_coimputati_del_premier-2087867/
Al peggio non c'è mai fine.
Vincenzo1968
27-01-2010, 16:45
Processo Breve: l'appello dei Familiari Vittime Casa dello Studente
26 gennaio 2010
Sonia Alfano:
Nell'ambito della mia attività mi occupo di molte situazioni difficili e di problemi dei cittadini cercando di fornire il mio sostegno ed il mio aiuto.
In questi giorni, in particolare ho ricevuto dai comitati NO TAV, dalla Cooperativa sociale APAS e dall'Associazione dei familiari delle vittime della casa dello studente de L'Aquila la richiesta di diffondere un loro appello, condividendo le battaglie sostenute da questi cittadini non posso che adoperarmi in tal senso.
L'appello antimafia del Comitato NO TAV all'indomani degli attacchi incendiari al presidio di Borgone costituiscono un vile attacco di chiaro stampo mafioso. Il testo completo lo potete leggere qui
La Coop Sociale APAS si occupa di raccogliere dalla strade di Palermo i rifiuti reciclabili, potete trovare qui il testo della petizione, che anch'io ho sottoscritto, con cui chiedono agli amministratori del Comune di Palermo l'autorizzazione per poter continuare a svolgere il loro lavoro.
Vi invito ad aderire, così come personalemente ho fatto, alla mobilitazione promossa dall'Associazione dei Familiari delle vittime della Casa dello Studente de L'Aquila contro il processo breve e tutto lo scempio che comporterebbe.
Pubblico di seguito il testo della lettera dell'Associazione.
NO AL PROCESSO BREVE
Chiediamo alle cittadine e ai cittadini italiani di opporsi al DL sul processo breve, già passato al Senato il 20 Gennaio, che vanificherebbe il diritto alla chiarezza e alla giustizia , un diritto che ci riguarda tutti. Quel provvedimento “rischia di mettere in ginocchio la già disastrata macchina giudiziaria” ha detto il Presidente dell' ANM Luca Palamara nel corso di un' intervista a Skytg24. E non solo. Esso “non da giustizia alle vittime dei reati e garantisce l'impunità a chi ha commesso fatti delittuosi”. Se venisse approvata questa norma molti processi verrebbero falcidiati.
Così accadrebbe non solo per i processi in corso che riguardano il Presidente del Consiglio (Mills, compravendita dei diritti TV ecc...) ma, ed è molto più grave, per decine di migliaia di procedimenti, i crack di Parmalat e Cirio, la scalata ala Banca Antonveneta e BNL, le morti bianche alla Thyssen, i morti per l'amianto, le vittime della clinica Santa Rita a Milano. E poi reati contabili e societari. Stessa sorte per inchieste complesse in corso di svolgimento a L'Aquila, come quello per il crollo della Casa dello Studente e del Convitto Nazionale, ma anche per i crolli di altri numerosissimi palazzi, tomba di decine e decine di persone, rispetto ai quali devono ancora prendere avvio le inchieste.
Si indaga, per i primi due crolli, per omicidio e disastro colposo, reati puniti da Codice con una pena fino a 10 anni. In questo modo le inchieste rientrerebbero nel processo breve e sarebbero destinate a perdersi per strada. Il risultato? Resterebbero impuniti i colpevoli e coloro che sono stati colpiti da lutti strazianti ed non medicabili non avranno più giustizia. Fissare tempi contingentati per celebrare le cause, senza fornire strumenti e risorse alle procure, significa condannare alla prescrizione dei processi importanti. La
lunghezza degli stessi và imputata sia alle mancanze di risorse per poterli celebrare in maniera più efficiente, sia alla mancanza di una legislazione che possa realmente snellirli.
E' di queste settimane la notizia di un provvedimento del Ministro Alfano circa tagli sul personale giudiziario che andranno ad interessare i maniera rilevante anche il tribunale de L'Aquila.
Che senso ha una scelta del genere specie per quanto riguarda la Procura de L'Aquila, che sta affrontando una enorme mole di lavoro in un contesto di assoluta criticità'? Come si pensa di accelerare l'iter dei processi se si riducono risorse umane?
Chiediamo a tutti coloro che nel nostro Paese hanno a cuore lagiustizia di mobilitarsi e di essere al nostro fianco affinché venga scongiurata quella che l'Associazione Nazionale Magistrati ha definito “una tragedia per il mondo del diritto”.
Familiari Vittime Casa dello Studente
LE ADESIONI SI POSSONO INVIARE ANCHE ALL'INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA:
[email protected]
http://www.antimafiaduemila.com/content/view/24434/48/
first register
27-01-2010, 16:50
:mad:
Up, visto che c'è in giro ancora gentaglia che spara numeri del cazzo per giustificare questa porcata.
Vincenzo1968
29-01-2010, 18:44
Intervista sul processo breve ad Antonio Ingroia- Procuratore antimafia
http://www.youtube.com/watch?v=c7ZtthB-N8U
StefAno Giammarco
30-01-2010, 02:37
Up, visto che c'è in giro ancora gentaglia che spara numeri del cazzo per giustificare questa porcata.
Come ho scritto ad altro utente questo forum non è il vostro cassonetto delle immondizie e dato che già eri ammonito ti fai tre giorni.
Steinoff
02-02-2010, 08:39
Processo breve + legge anti-pentiti: generazione di fenomeni!!!
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