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View Full Version : Tetto del 30% agli alunni stranieri. Gelmini: ''La scuola mantenga le tradizioni''


CUBIC84
08-01-2010, 16:01
...

blamecanada
08-01-2010, 16:02
Ma se ce ne fossero di piú cosa fanno?

wingman87
08-01-2010, 16:05
Non mi sembra male, in teoria dovrebbe favorire l'integrazione... o no?

koshchay
08-01-2010, 16:06
Ma se ce ne fossero di piú cosa fanno?

prima penseranno di portarli nel madagascar, appena conquistato, poi opteranno per una maggiore economicità...

no aspetta... questa è un altra storia...:D

Special
08-01-2010, 16:06
Non sono per nulla contrario soprattutto nelle prime classi elementari, ma non certo per le tradizioni, semmai per il fatto che per una maestra può essere più difficile insegnare a dei bambini che fino ad allora magari non hanno quasi mai parlato italiano in famiglia.

La scusa delle tradizioni è una cazzata.

Inutile e stupido poi nelle classi medie e superiori.

Rimane il fatto, che se i bambini sono di più, voglio vedere cosa si inventano.

Maverick18
08-01-2010, 16:06
Non mi sembra una cattiva idea, in questo modo si favorisce l'integrazione e l'apprendimento.

Special
08-01-2010, 16:07
Ah, per la cronaca, l'anno scorso per lavoro sono stato in un tempio buddista cingalese, tutti cingalesi, ed i bambini tra di loro parlavano in italiano (perfetto).

lowenz
08-01-2010, 16:07
Ma perchè in una classe di soli immigrati non si potrebbe insegnare l'italiano e la storia italiana e tutto il resto che di italiano c'è?
Non ci arrivano? Li bocci, non serve mettere una sottospecie di numero chiuso per mantenere cosa? L'equilibrio delle pressioni che c'è in un materiale allo stato liquido col parte aeriforme sopra di lui? :confused:

Cosa c'entra un tetto con le tradizioni? Quelle intanto le si fa entrare lo stesso se si vuole nella testa di chi studia se chi insegna ne è in grado (magari evitando rimbalzi).

Sono immigrati, mica cerebrolesi e al massimo, come detto prima, LI BOCCI!

blamecanada
08-01-2010, 16:07
Se i bambini sono di piú dovrebbero...
fare classi piú piccole, in modo da poterli seguire meglio.

Ma... ops! Questo richiederebbe un aumento del personale e dei fondi, l'esatto contrario di ciò che fanno ora! :muro:

whistler
08-01-2010, 16:08
al rogo!

scuola libera!

l italiano , le radici , il crocefisso

italiani portate i vostri pargoli nelle scuole private , li stranieri non ce ne sono!:O

lowenz
08-01-2010, 16:08
Non sono per nulla contrario soprattutto nelle prime classi elementari, ma non certo per le tradizioni, semmai per il fatto che per una maestra può essere più difficile insegnare a dei bambini che fino ad allora magari non hanno quasi mai parlato italiano in famiglia.

La scusa delle tradizioni è una cazzata.

Inutile e stupido poi nelle classi medie e superiori.

Rimane il fatto, che se i bambini sono di più, voglio vedere cosa si inventano.
Esattamente!

Pure io favorevole per il supporto extra-scolastico ma non c'entra un fico secco la motivazione delle tradizioni.

Lagun85
08-01-2010, 16:11
Se i bambini sono di piú dovrebbero...
fare classi piú piccole, in modo da poterli seguire meglio.

Ma... ops! Questo richiederebbe un aumento del personale e dei fondi, l'esatto contrario di ciò che fanno ora! :muro:

Ai miei tempi eravamo 44 nelle classi!e nessuno si lamentava(cit.)

LUVІ
08-01-2010, 16:16
Ma se ce ne fossero di piú cosa fanno?

A casa o in moschea a studiare il Corano :O

Indecente marystar, as usual :doh:

massimo78
08-01-2010, 16:17
Ma se ce ne fossero di piú cosa fanno?

no forse non hai capito... vogliono offrire il TETTO della scuola per alloggiare il 30% degli alunni stranieri :D :D :D



ps: eufemismo ma non si distacca molto dalla realtà :sofico:

Perseverance
08-01-2010, 16:21
Io non sono favorevole all'integrazione nelle attività scolastiche xkè i professori hanno già il loro bel dafare con noi. Integrarci anche loro sarebbe la goccia che fà traboccare il vaso. Già l'istruzione in italia è una cosa alquanto sconosciuta e "difficile", figuriamoci ora che ci integrano anche stranieri che sanno a malapena parlare italiano (le parolacce xò le conoscono tutte :D ).

Io sono per la ghettizzazione, imparerebbero meglio e avrebbero qualcuno che li segue per davvero, non come l'integrazione che li riempiano di cianfrusaglie e alla fine non capiscono nulla (cioè come ora).

L'integrazione non favorisce nè la nostra istruzione nè la loro, ma favorisce solamente il dialogo! Io ho anche una vaga idea che la peggiori.

TonyManero
08-01-2010, 16:23
Considerando quello che la Gelmini ha VERAMENTE detto:

''Spesso, all'interno di questo dibattito ci si è voluti dividere agitando una ingiustificata polemica di tipo ideologico. La scuola deve essere il luogo dell'integrazione. I nostri istituti sono pronti ad accogliere tutte le culture e i bambini del mondo. Alla stesso modo la scuola italiana deve mantenere con orgoglio le proprie tradizioni storiche e insegnare la cultura del nostro Paese. L'inserimento, ad esempio, dell'educazione alla cittadinanza va proprio in questa direzione: insegnare il rispetto per le altre culture e affermare contemporaneamente l'importanza delle regole civili, della storia, delle leggi e della lingua italiana. Una indispensabile condizione questa per realizzare una vera integrazione''.
''Stabilire un tetto del 30% di alunni stranieri per classe è un modo utile per favorire l'integrazione, perché grazie a questo limite si evita la formazione di 'classi ghetto' con soli alunni stranieri''.

Non mi sembra che ci sia niente di male... anzi! :)

Non sta dicendo assolutamente di mantenere tale limite allo scopo di di mantenere le tradizioni!

Scalor
08-01-2010, 16:27
Ma se ce ne fossero di piú cosa fanno?

non porre quesiti ..........
http://scheggedivetro.blogosfere.it/images/Berlusconi%20mitra.bmp

sider
08-01-2010, 16:28
I bambini imparano molto più velocemente di quanto non creda la Gelmini.
Di mia figlia nessuno direbbe che poco più di un anno fa non sapeva una parola di italiano e che scriveva in amarico (è un'altro alfabeto).
Adesso si porta a casa dei bei 8 in italiano e grammatica.

koshchay
08-01-2010, 16:29
non porre quesiti ..........
http://scheggedivetro.blogosfere.it/images/Berlusconi%20mitra.bmp

*

I bambini imparano molto più velocemente di quanto non creda la Gelmini.
Di mia figlia nessuno direbbe che poco più di un anno fa non sapeva una parola di italiano e che scriveva in amarico (è un'altro alfabeto).
Adesso si porta a casa dei bei 8 in italiano e grammatica.

induzione audace....:D

Sikillo
08-01-2010, 16:35
non porre quesiti ..........
http://scheggedivetro.blogosfere.it/images/Berlusconi%20mitra.bmp

:eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek:

Lagun85
08-01-2010, 16:36
Io non sono favorevole all'integrazione nelle attività scolastiche xkè i professori hanno già il loro bel dafare con noi. Integrarci anche loro sarebbe la goccia che fà traboccare il vaso. Già l'istruzione in italia è una cosa alquanto sconosciuta e "difficile", figuriamoci ora che ci integrano anche stranieri che sanno a malapena parlare italiano (le parolacce xò le conoscono tutte :D ).

Io sono per la ghettizzazione, imparerebbero meglio e avrebbero qualcuno che li segue per davvero, non come l'integrazione che li riempiano di cianfrusaglie e alla fine non capiscono nulla (cioè come ora).

L'integrazione non favorisce nè la nostra istruzione nè la loro, ma favorisce solamente il dialogo! Io ho anche una vaga idea che la peggiori.

i professori hanno già il loro bel dafare con noi(cit.)

Puoi dirlo forte! :Prrr:

CUBIC84
08-01-2010, 16:36
...

lowenz
08-01-2010, 16:39
Io sono per la ghettizzazione, imparerebbero meglio e avrebbero qualcuno che li segue per davvero, non come l'integrazione che li riempiano di cianfrusaglie e alla fine non capiscono nulla (cioè come ora).
Essì, li segue a capire come farsi saltare in aria meglio :D

Un metodo che elimina immigrati e anche italiani! L'accendiamo? :asd:

:muro: :muro: :muro:

Special
08-01-2010, 17:00
Ma perchè in una classe di soli immigrati non si potrebbe insegnare l'italiano e la storia italiana e tutto il resto che di italiano c'è?
Non ci arrivano? Li bocci, non serve mettere una sottospecie di numero chiuso per mantenere cosa? L'equilibrio delle pressioni che c'è in un materiale allo stato liquido col parte aeriforme sopra di lui? :confused:

Cosa c'entra un tetto con le tradizioni? Quelle intanto le si fa entrare lo stesso se si vuole nella testa di chi studia se chi insegna ne è in grado (magari evitando rimbalzi).

Sono immigrati, mica cerebrolesi e al massimo, come detto prima, LI BOCCI!

Mah, il tuo discorso non mi convince molto.
E' giusto che bocci chi non si impegna, ma non puoi nemmeno pretendere che un un insegnante formata per insegnare l'italiano a bambini italiani sia in grado di insegnare l'italiano come "nuova lingua" a 30 bambini in un colpo solo.. e che questi bambini siano in grado di apprenderla da una persona non formata allo scopo tanto da prendere un bel voto.

Il metodo di istuzione è differente, e anche i criteri di valutazione, un 6 in inglese alle scuole medie non corrisponde certo ad un 6 in italiano in termini di comprensione ed utilizzo appropriato della lingua..

Anzi, credo che se un bambino conoscesse l'italiano come conosce l'inglese da voto 6 si prenderebbe un bel 3 e 1/2...

dantes76
08-01-2010, 17:23
ma di quali tradizioni parla? delle tradizioni calabre e siciliane?

marco.r
08-01-2010, 18:41
Ma perchè in una classe di soli immigrati non si potrebbe insegnare l'italiano e la storia italiana e tutto il resto che di italiano c'è?
Non ci arrivano? Li bocci, non serve mettere una sottospecie di numero chiuso per mantenere cosa? L'equilibrio delle pressioni che c'è in un materiale allo stato liquido col parte aeriforme sopra di lui? :confused:

In linea di massima se hai poche persone con carenze di istruzione e' piu' facile cercare di aiutarle a mettersi al passo con gli altri ed evitare quindi che vengano bocciate.

Jabberwock
08-01-2010, 18:46
Se i bambini sono di piú dovrebbero...
fare classi piú piccole, in modo da poterli seguire meglio.

Ma... ops! Questo richiederebbe un aumento del personale e dei fondi, l'esatto contrario di ciò che fanno ora! :muro:

Nonono, ieri Castelli ha detto che classi di trenta sono piccole: ai suoi tempi erano in 44! :rolleyes:

Ai miei tempi eravamo 44 nelle classi!e nessuno si lamentava(cit.)

Ops, anticipato! :D

marco.r
08-01-2010, 18:47
Cosa c'entra un tetto con le tradizioni? Quelle intanto le si fa entrare lo stesso se si vuole nella testa di chi studia se chi insegna ne è in grado (magari evitando rimbalzi).

Le tradizioni si imparano anche interagendo con chi quelle tradizioni le rispetta, tanto minore la percentuale di italiani, tanto maggiore la difficolta' di integrazione. Chiaro, la scuola non e' l'unica opportunita' per farlo, sono pero' convinto che svolga un ruolo rilevante a proposito.

marco.r
08-01-2010, 18:49
I bambini imparano molto più velocemente di quanto non creda la Gelmini.
Di mia figlia nessuno direbbe che poco più di un anno fa non sapeva una parola di italiano e che scriveva in amarico (è un'altro alfabeto).
Adesso si porta a casa dei bei 8 in italiano e grammatica.

Il recupero di un deficit richiede anche da parte dell'insegnante un impegno maggiore. Se tua figlia avesse avuto altre venti persone in classe che non sapevano leggere e/o scrivere l'italiano avrebbe avuto piu' difficolta'.
Senza contare che nel tuo caso almeno uno dei due genitori era italiano.

Mantis86
08-01-2010, 18:52
Mi piace la gelmini. Niente ghettizzazione. Così sarà più facile che i bambini facciano amicizia con gli italiani e viceversa.



al rogo!

scuola libera!

l italiano , le radici , il crocefisso

italiani portate i vostri pargoli nelle scuole private , li stranieri non ce ne sono!:O


Alcune persone però mi rattristano molto. Entrano in tutti i thread solo per scrivere strafalcionate e cercare comunque di avercela sempre con il sistema senza proporre niente di nuovo. Critica critica critica e moralismi a go go. Ma non capisco proprio...

lowenz
08-01-2010, 18:58
Le tradizioni si imparano anche interagendo con chi quelle tradizioni le rispetta, tanto minore la percentuale di italiani, tanto maggiore la difficolta' di integrazione. Chiaro, la scuola non e' l'unica opportunita' per farlo, sono pero' convinto che svolga un ruolo rilevante a proposito.
Le tradizioni (quelle che io designo come tali con questo nome, mettiamo il classico presepe di natale o i lavoretti per la festa della mamma/papà) sono appannaggio per la scuola elementare al massimo, qui si parla pure di quella secondaria.....

lowenz
08-01-2010, 19:01
In linea di massima se hai poche persone con carenze di istruzione e' piu' facile cercare di aiutarle a mettersi al passo con gli altri ed evitare quindi che vengano bocciate.
Ovvio, ma dove sarebbe la "strutturale impossibilità" di insegnare "tradizioni" (mah! Facciamo finta che parliamo dell'italiano con quel termine) a classi di soli immigrati?

Onisem
08-01-2010, 19:26
Siamo provinciali, retrogradi e ignoranti da fare schifo. Mascheriamo le nostre mediocrità e inadeguatezze prendendocela con i "diversi".

lowenz
08-01-2010, 19:42
Siamo provinciali, retrogradi e ignoranti da fare schifo. Mascheriamo le nostre mediocrità e inadeguatezze prendendocela con i "diversi".
Hai lanciato il bat-segnale! :D

zerothehero
08-01-2010, 19:46
Ma perchè in una classe di soli immigrati non si potrebbe insegnare l'italiano e la storia italiana e tutto il resto che di italiano c'è?
Non ci arrivano? Li bocci, non serve mettere una sottospecie di numero chiuso per mantenere cosa? L'equilibrio delle pressioni che c'è in un materiale allo stato liquido col parte aeriforme sopra di lui? :confused:

Cosa c'entra un tetto con le tradizioni? Quelle intanto le si fa entrare lo stesso se si vuole nella testa di chi studia se chi insegna ne è in grado (magari evitando rimbalzi).

Sono immigrati, mica cerebrolesi e al massimo, come detto prima, LI BOCCI!

In primaria non si boccia quasi più.
Il tetto è giusto, visto che il peso (molti stranieri hanno difficoltà ad apprendere anche a causa di barriere linguistiche e culturali) va distribuito su tutte le scuole del territorio.
Altrimenti si arriva alla solita degenerazione: nelle pubbliche dell'hinterland-periferia, carnaio umano con conseguente fuga degli italiani, nelle pubbliche del centro quasi nessun straniero, nelle private (con retta) i figliocci dei ricchi.
Il fenomeno è già in atto, per la cronaca.

zerothehero
08-01-2010, 19:50
Nonono, ieri Castelli ha detto che classi di trenta sono piccole: ai suoi tempi erano in 44! :rolleyes:
:D

Certi insegnanti dovrebbero evitare anche di aprire la boccuccia, visto le porcate che combinano in lungo e in largo, tra legge 104, interdizione, salute bambino e finte malattie per prolungarsi le loro vacanzuccie, ferie e sospensioni dell'attività didattica.. :sofico:

Perseverance
08-01-2010, 19:51
Ovvio, ma dove sarebbe la "strutturale impossibilità" di insegnare "tradizioni" (mah! Facciamo finta che parliamo dell'italiano con quel termine) a classi di soli immigrati?

La tradizione non si impara a scuola ma nella vita in generale di cui la scuola fa parte. Il fatto che i bambini immigrati passino molto tempo a scuola non significa che imparino le tradizioni, o meglio imparano la tradizione di "andare a scuola" invece di "fare bombe".

L'integrazione deve avvenire (io spero che non avvenga mai) da più parti. La scuola è un mezzo assai potente per la diffusione dello "style" non xkè si insegna ma xkè i bambini immigrati possono stare a contatto con i nostri bambini e imparare da loro. Xkè diciamocelo: a scuola non si fà una se*a, ai miei tempi si faceva poco e da quello che vedo\sento ora si fà ancora meno.

:Flames Warning:
Quello che mi fulvida è un discorso prevalentemente politico: dove si piazzano stì bambini immigrati? Le classi ghetto non possono farle xkè i bambini sono talmente deliquenti quando sono in branco che distruggerebbero tutto. Quindi sono arrivati alla conclusione di splittare il 30% in ogni classe, il che vuol dire: su una classe di 20 alunni 6 sono immigrati. Quello che mi preoccupa è lo "stripe" che adotteranno nelle classi prime! Ed è quello che diceva un utente qualche tread addietro. Sono molti più i bambini immigrati o italo-immigrati delle classi prime rispetto ai nostri. O aumentano le classi in modo da rispettare la percentuale altrimenti devono aumentarla per le classi prime.

Ultimo flames: le donne extracomunitarie vengono in italia a partorire cosicchè, grazie alla costituzione, chi nasce sul territorio italiano, è italiano al 100% e acquisisce ogni diritto. Vi siete mai chiesti come mai il tasso d'immigrazione è direttamente proporzionale all'aumento del numero di nascite (di bambini italiani e "anche italiani"). Quindi il discorso di un utente qualche riga fà deve essere corretto, non sono gli italiani che sono sempre meno, sono i veri italiani ad esserlo (quelli di padre\madre\nonno\bisnonno italiani)!

Via...scatenate l'inferno :sofico:

lowenz
08-01-2010, 20:08
La tradizione non si impara a scuola ma nella vita in generale di cui la scuola fa parte. Il fatto che i bambini immigrati passino molto tempo a scuola non significa che imparino le tradizioni, o meglio imparano la tradizione di "andare a scuola" invece di "fare bombe".
Un ragionamento tutto particolare nelle premesse e nelle conclusioni :asd:

L'integrazione deve avvenire (io spero che non avvenga mai) da più parti. La scuola è un mezzo assai potente per la diffusione dello "style" non xkè si insegna ma xkè i bambini immigrati possono stare a contatto con i nostri bambini e imparare da loro. Xkè diciamocelo: a scuola non si fà una se*a, ai miei tempi si faceva poco e da quello che vedo\sento ora si fà ancora meno.
Un ragionamento tutto particolare nelle premesse e nelle conclusioni BIS :asd: :asd:

lowenz
08-01-2010, 20:10
In primaria non si boccia quasi più.
E infatti a ma pare un grosso errore!
Tutti bravi a parlare di meritocrazia quando puoi avere effetti del second'ordine e nessuno che lo fa quando invece andrebbe applicata (cioè quando i bambini sono ancora plasmabili a livello di disciplina, responsabilizzazione ed impegno), misteri del mondo moderno :asd:

Il tetto è giusto, visto che il peso (molti stranieri hanno difficoltà ad apprendere anche a causa di barriere linguistiche e culturali) va distribuito su tutte le scuole del territorio.
Altrimenti si arriva alla solita degenerazione: nelle pubbliche dell'hinterland-periferia, carnaio umano con conseguente fuga degli italiani, nelle pubbliche del centro quasi nessun straniero, nelle private (con retta) i figliocci dei ricchi.

C'è solo il piccolo problema del trasporto.....piiiiiiiiiiiiccolo.

lowenz
08-01-2010, 20:15
:Flames Warning:
Quello che mi fulvida
.
.
.
non sono gli italiani che sono sempre meno, sono i veri italiani ad esserlo (quelli di padre\madre\nonno\bisnonno italiani)!

Cazzo se hai ragione! :rotfl:

nickyride
08-01-2010, 20:16
L'idea di fondo è buona, altro discorso è il vedere se e come funzionerà...

plutus
08-01-2010, 20:44
I bambini imparano molto più velocemente di quanto non creda la Gelmini.
Di mia figlia nessuno direbbe che poco più di un anno fa non sapeva una parola di italiano e che scriveva in amarico (è un'altro alfabeto).
Adesso si porta a casa dei bei 8 in italiano e grammatica.

e che lingua parlate a casa? e i compagni di classe?

dave4mame
08-01-2010, 20:57
Considerando quello che la Gelmini ha VERAMENTE detto:

''Spesso, all'interno di questo dibattito ci si è voluti dividere agitando una ingiustificata polemica di tipo ideologico. La scuola deve essere il luogo dell'integrazione. I nostri istituti sono pronti ad accogliere tutte le culture e i bambini del mondo. Alla stesso modo la scuola italiana deve mantenere con orgoglio le proprie tradizioni storiche e insegnare la cultura del nostro Paese. L'inserimento, ad esempio, dell'educazione alla cittadinanza va proprio in questa direzione: insegnare il rispetto per le altre culture e affermare contemporaneamente l'importanza delle regole civili, della storia, delle leggi e della lingua italiana. Una indispensabile condizione questa per realizzare una vera integrazione''.
''Stabilire un tetto del 30% di alunni stranieri per classe è un modo utile per favorire l'integrazione, perché grazie a questo limite si evita la formazione di 'classi ghetto' con soli alunni stranieri''.

Non mi sembra che ci sia niente di male... anzi! :)



sssstttt!
se lo dici così togli ai soliti noti il gusto delle polemica sterile.
poi molto meglio l'alternativa di ficcarli tutti nella stessa classe no?

aeterna
08-01-2010, 21:09
Considerando quello che la Gelmini ha VERAMENTE detto:


povero ingenuo, pensi che gliene freghi a qualcuno?

:D

Joshwa
08-01-2010, 21:10
Oh mamma come stiamo cadendo in basso... Razzisti ignoranti.. ecco cosa stiamo diventando. :(

lowenz
08-01-2010, 21:16
Oh mamma come stiamo cadendo in basso... Razzisti ignoranti.. ecco cosa stiamo diventando. :(
Ti conviene leggere il 2 post sopra di te :asd:

Cmq ripeto, cosa c'entrano tutte queste cose sacrosante con le "tradizioni"? :confused: :confused: :confused:
affermare contemporaneamente l'importanza delle regole civili, della storia, delle leggi e della lingua italiana
Son tradizioni?

Jabberwock
08-01-2010, 21:20
Certi insegnanti dovrebbero evitare anche di aprire la boccuccia, visto le porcate che combinano in lungo e in largo, tra legge 104, interdizione, salute bambino e finte malattie per prolungarsi le loro vacanzuccie, ferie e sospensioni dell'attività didattica.. :sofico:

Per carita', parliamo pur sempre di persone, mica di esseri perfetti ed infallibili: come in ogni campo, ci sono i lavativi e gli incapaci! Ma sostenere che 30 sono pochi perche' 50 anni fa erano in 44 e' un po', come dire, una fesseria! :fagiano:

plutus
08-01-2010, 21:21
Cmq ripeto, cosa c'entrano tutte queste cose sacrosante con le "tradizioni"? :confused: :confused: :confused:

Son tradizioni?

la gelmini a quanto pare non lo ha detto. forse devi spiegare al giornalista l'uso del virgolettato (e indagare su dove insegna la maestrina della foto).

lo_straniero
08-01-2010, 21:24
non mi esprimo per non essere bannato

:muro: :mad:

lowenz
08-01-2010, 21:35
la gelmini a quanto pare non lo ha detto. forse devi spiegare al giornalista l'uso del virgolettato (e indagare su dove insegna la maestrina della foto).
Beh però quel pezzo di sopra ce l'ha dentro:

Alla stesso modo la scuola italiana deve mantenere con orgoglio le proprie tradizioni storiche

Cosa c'entrano le tradizioni storiche (della scuola?) con l'educazione civica :wtf:

plutus
08-01-2010, 21:41
Beh però quel pezzo di sopra ce l'ha dentro:

Alla stesso modo la scuola italiana deve mantenere con orgoglio le proprie tradizioni storiche

Cosa c'entrano le tradizioni storiche (della scuola?) con l'educazione civica :wtf:

forse leggendo la frase fino in fondo e senza voler cercare la polemica aprescindere la risposta si trova

ironmanu
09-01-2010, 00:05
la trovo una buona proposta di base.

OT: certi post nel 3d sono proprio :asd:.... escono dalle fottute aule:eek:

Joshwa
09-01-2010, 01:59
Ti conviene leggere il 2 post sopra di te :asd:

Cmq ripeto, cosa c'entrano tutte queste cose sacrosante con le "tradizioni"? :confused: :confused: :confused:

Son tradizioni?

Per evitare il formarsi di classi ghetto? E dovrei credere a questa favoletta? Per me e' solo una scusa. Chiaramente resta una mia opinione.

comunque in italia ci sono gia' classi ghetto in varie parti d'italia, li' dove lo stato e' assente o poco presente; e gli extra-comunitari non c'entrano nulla con questo. Eppure non gliene frega nulla a nessuno. Ah ma forse questo fa parte delle belle tradizioni italiane, quindi va tutto bene....

MadJackal
09-01-2010, 08:42
Se i bambini sono di piú dovrebbero...
fare classi piú piccole, in modo da poterli seguire meglio.

Ma... ops! Questo richiederebbe un aumento del personale e dei fondi, l'esatto contrario di ciò che fanno ora! :muro:

:asd:

Comunque per una volta la Gelmini ha detto qualcosa di intelligente.
A che santo devo votarmi? :O

misterx
09-01-2010, 09:16
peccato che il vero problema lo scaricano sui nostri figli. In classe con mia figlia ce ne sono 3 di cui due che non parlano una parola di italiano e ovviamente le scuole si sono dovute adattare facendo ruotare a turno tali ragazzi extracomunitari sui vari banchi per venire aiutati dai nostri figli.

Questa la chiamano integrazione, io lo chiamo lavarsene le mani e i piedi: e il problema viene risolto dai nostri figli.

lowenz
09-01-2010, 10:22
peccato che il vero problema lo scaricano sui nostri figli.
Appunto, non basta affidarsi all' "impasto", è scuola!

misterx
09-01-2010, 10:51
Appunto, non basta affidarsi all' "impasto", è scuola!


non è mia figlia che deve imparare ad integrarsi, non ha alcun problema: è la ministra che risolve i problemi scaricandoli su altri

whistler
09-01-2010, 12:08
anche con i bambini se la prendono , trasformati in nemici.

le pagherano tutte.:mad:

mixkey
09-01-2010, 12:09
Solo a me questa proposta sembra integrativa e non il contrario?

sider
09-01-2010, 14:12
peccato che il vero problema lo scaricano sui nostri figli. In classe con mia figlia ce ne sono 3 di cui due che non parlano una parola di italiano e ovviamente le scuole si sono dovute adattare facendo ruotare a turno tali ragazzi extracomunitari sui vari banchi per venire aiutati dai nostri figli.

Questa la chiamano integrazione, io lo chiamo lavarsene le mani e i piedi: e il problema viene risolto dai nostri figli.


Il problema si risolve elargendo fondi per ore extra che gli insegnanti possono fare al pomeriggio per mettere in pari i ragazzi stranieri che sono giocoforza svantaggiati.
Purtroppo si taglia tutto grazie alla Gelmini, qualche insegnante lo fa gratis per senso del dovere .
La Gelmini deve rendersi conto che inevitabilmente il numero di bimbi stranieri aumenterà, e che essi sono una risorsa e non un peso. meglio investire su di loro adesso per evitare di formare personaggi negativi ed aumentare i costi sociali dopo.

dave4mame
09-01-2010, 14:14
:asd:

Comunque per una volta la Gelmini ha detto qualcosa di intelligente.
A che santo devo votarmi? :O

che domande....

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/3/30/SantaScolastica_Montecassino.jpg/225px-SantaScolastica_Montecassino.jpg

http://it.wikipedia.org/wiki/Santa_Scolastica

dantes76
09-01-2010, 14:16
la trovo una buona proposta di base.

OT: certi post nel 3d sono proprio :asd:.... escono dalle fottute aule:eek:

quelli che avanzano un posto sottosfruttato lo trovano sempre...

plutus
09-01-2010, 14:17
Solo a me questa proposta sembra integrativa e non il contrario?

no. Ma anche tu sei un kompagno che sbaglia.

Fritz!
09-01-2010, 14:18
Ti conviene leggere il 2 post sopra di te :asd:

Cmq ripeto, cosa c'entrano tutte queste cose sacrosante con le "tradizioni"? :confused: :confused: :confused:

Son tradizioni?

E' un po' ormai come "naturale"...

Se é buono deve essere per forza "tradizione".

koshchay
09-01-2010, 14:19
che domande....

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/3/30/SantaScolastica_Montecassino.jpg/225px-SantaScolastica_Montecassino.jpg

http://it.wikipedia.org/wiki/Santa_Scolastica

oppure puoi fare una preghierina in sede duomo di milano...:D

Spectrum7glr
09-01-2010, 17:23
''Spesso, all'interno di questo dibattito ci si è voluti dividere agitando una ingiustificata polemica di tipo ideologico. La scuola deve essere il luogo dell'integrazione. I nostri istituti sono pronti ad accogliere tutte le culture e i bambini del mondo. Alla stesso modo la scuola italiana deve mantenere con orgoglio le proprie tradizioni storiche e insegnare la cultura del nostro Paese. L'inserimento, ad esempio, dell'educazione alla cittadinanza va proprio in questa direzione: insegnare il rispetto per le altre culture e affermare contemporaneamente l'importanza delle regole civili, della storia, delle leggi e della lingua italiana. Una indispensabile condizione questa per realizzare una vera integrazione''.
''Stabilire un tetto del 30% di alunni stranieri per classe è un modo utile per favorire l'integrazione, perché grazie a questo limite si evita la formazione di 'classi ghetto' con soli alunni stranieri''.




anche con i bambini se la prendono , trasformati in nemici.

le pagherano tutte.:mad:

bambini trasformati in nemici? sono curioso: quale processo logico può portare alla tua affermazione?

Dj Lupo
09-01-2010, 18:23
Siamo provinciali, retrogradi e ignoranti da fare schifo. Mascheriamo le nostre mediocrità e inadeguatezze prendendocela con i "diversi".

*

Joshwa
09-01-2010, 20:56
Il problema si risolve elargendo fondi per ore extra che gli insegnanti possono fare al pomeriggio per mettere in pari i ragazzi stranieri che sono giocoforza svantaggiati.
Purtroppo si taglia tutto grazie alla Gelmini, qualche insegnante lo fa gratis per senso del dovere .
La Gelmini deve rendersi conto che inevitabilmente il numero di bimbi stranieri aumenterà, e che essi sono una risorsa e non un peso. meglio investire su di loro adesso per evitare di formare personaggi negativi ed aumentare i costi sociali dopo.

*

first register
09-01-2010, 22:12
tradizioni ? ? ? :mbe:

svarionman
09-01-2010, 22:53
tradizioni ? ? ? :mbe:

La famiglia:

http://www.am770chqr.com/_Shared/CPContent/n010257A.jpg

Micene.1
09-01-2010, 23:34
quello che mi stupisce sempre di questo governo è la capacita di individuare con spiazzante precisione (in qualsiasi ambito anche quello dell'istruzione) i veri e annosi problemi della società italiana...

diSANt
10-01-2010, 23:31
che palle anche quando si fa una proposta decente (almeno in teoria) la sinistra deve parlare di diritti dell'uomo e perbenismi vari.uff (http://proformazione.blogspot.com/2010/01/qui-si-parla-di-diritti-delluomo-negro.html)

cat1
11-01-2010, 09:16
Ai miei tempi eravamo 44 nelle classi!e nessuno si lamentava(cit.)

http://12.media.tumblr.com/K7kSZyAhBnb3vuupeQBep7Vdo1_500.jpg

Qualcuno faccia vedere questa vignetta a castelli, magari con i disegnini riesce a capire..