FabioGreggio
02-12-2009, 12:03
POL - Riforme, Fini: Iotti coniugò governabilità e rispetto Parlamento
Roma, 2 dic (Velino) - Nilde Iotti ha interpretato “con autorevolezza e rigore” i valori alla base della Costituzione.
Lo ha ricordato il presidente della Camera, Gianfranco Fini, intervenendo al convegno in corso a Montecitorio con cui si ricorda la Iotti a 10 anni dalla scomparsa.
Fini ha citato l’ex presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, che in occasione della scomparsa della Iotti notò come la vita dell’ex presidente della Camera coincise “con la storia della Repubblica”.
Secondo la testimonianza offerta da Fini, la Iotti seppe agire - da presidente della Camera - con un forte senso della propria idealità, “ma sempre nel rispetto dei valori della Costituzione”.
L’esempio di imparzialità ed equilibrio offerto dalla Iotti “le valse la stima di tutte le forze politiche”, ma - aggiunge Fini - l’ex presidente della Camera “non rinunciava alle sue idee”.
Citando Luciano Violante, Fini osserva che l’imparzialità della Iotti “non fu mai neutralità”. Essere super partes - chiosa Fini - non le impedì di avere opinioni. L’attuale presidente della Camera si sofferma poi sulla cifra riformatrice della Iotti, che ebbe ben chiara la necessità di modernizzare le istituzioni e garantire la governabilità, sempre nel rispetto del Parlamento”.
Citando il secondo discorso di investitura da presidente della Camera pronunciato dalla Iotti, Fini ricorda come a giudizio dell’allora terza carica dello Stato nessuno più di lei maturò la consapevolezza dell’esigenza di riforme volte a rendere il governo “efficiente, stabile, forte” - qualità da combinare con un Parlamento ben funzionante.
Parole di “assoluta ed evidente attualità”, chiosa Fini, che si sofferma poi sull’opera svolta dalla Iotti come presidente della Bicamerale per le riforme. Una rievocazione tanto più attuale mentre l’Italia “attende una nuova e decisiva stagione riformatrice”.
L’incontro, in corso nella nella Sala della Lupa, è proseguito con l’intervento del presidente della Fondazione della Camera dei deputati (l’organismo promotore del convegno), Fausto Bertinotti.
Interverranno tra gli altri Maria Lisa Cinciari Rodano, Giorgia Meloni, Emma Marcegaglia, Valeria Fedeli e Giorgio Frasca Polara. Secondo fonti della Camera, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano non parteciperà alla commemorazione a causa di un’indisposizione.
http://www.ilvelino.it/articolo.php?Id=1012412
Roma, 2 dic (Velino) - Nilde Iotti ha interpretato “con autorevolezza e rigore” i valori alla base della Costituzione.
Lo ha ricordato il presidente della Camera, Gianfranco Fini, intervenendo al convegno in corso a Montecitorio con cui si ricorda la Iotti a 10 anni dalla scomparsa.
Fini ha citato l’ex presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, che in occasione della scomparsa della Iotti notò come la vita dell’ex presidente della Camera coincise “con la storia della Repubblica”.
Secondo la testimonianza offerta da Fini, la Iotti seppe agire - da presidente della Camera - con un forte senso della propria idealità, “ma sempre nel rispetto dei valori della Costituzione”.
L’esempio di imparzialità ed equilibrio offerto dalla Iotti “le valse la stima di tutte le forze politiche”, ma - aggiunge Fini - l’ex presidente della Camera “non rinunciava alle sue idee”.
Citando Luciano Violante, Fini osserva che l’imparzialità della Iotti “non fu mai neutralità”. Essere super partes - chiosa Fini - non le impedì di avere opinioni. L’attuale presidente della Camera si sofferma poi sulla cifra riformatrice della Iotti, che ebbe ben chiara la necessità di modernizzare le istituzioni e garantire la governabilità, sempre nel rispetto del Parlamento”.
Citando il secondo discorso di investitura da presidente della Camera pronunciato dalla Iotti, Fini ricorda come a giudizio dell’allora terza carica dello Stato nessuno più di lei maturò la consapevolezza dell’esigenza di riforme volte a rendere il governo “efficiente, stabile, forte” - qualità da combinare con un Parlamento ben funzionante.
Parole di “assoluta ed evidente attualità”, chiosa Fini, che si sofferma poi sull’opera svolta dalla Iotti come presidente della Bicamerale per le riforme. Una rievocazione tanto più attuale mentre l’Italia “attende una nuova e decisiva stagione riformatrice”.
L’incontro, in corso nella nella Sala della Lupa, è proseguito con l’intervento del presidente della Fondazione della Camera dei deputati (l’organismo promotore del convegno), Fausto Bertinotti.
Interverranno tra gli altri Maria Lisa Cinciari Rodano, Giorgia Meloni, Emma Marcegaglia, Valeria Fedeli e Giorgio Frasca Polara. Secondo fonti della Camera, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano non parteciperà alla commemorazione a causa di un’indisposizione.
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