View Full Version : L'evoluzione umana continua
http://www.molecularlab.it/news/view.asp?n=6685
Ricercatori dell"Università del Wisconsin a Madison, tra i quali John Hawks, hanno pubblicato, sui Proceedings of the National Academy of Sciences (PNAS), uno studio che descrive gli intensi cambiamenti evolutivi occorsi alla specie umana negli ultimi 40.000 anni, favoriti dalla crescita esponenziale della popolazione umana e dai cambiamenti culturali.
Ciò si pone in contrasto con la teoria secondo cui l"evoluzione dell"uomo moderno avrebbe subito un rallentamento o perfino un arresto.
Nell"articolo Hawks sostiene che negli ultimi 5000 anni (a partire cioè dall"Età della pietra) la selezione positiva avrebbe operato ad un alto tasso, indirizzando le variazioni genetiche in favore dell"adattamento ai cambiamenti nella dieta collegati all"avvento dell"agricoltura e della resistenza a malattie di carattere epidemico.
Hawks spiega "In termini evolutivi le culture che crescono lentamente sono svantaggiate, ma la massiccia crescita delle popolazioni umane ha condotto a molte più mutazioni genetiche.
E ogni mutazione che sia vantaggiosa per le persone ha la possibilità di essere selezionata e quindi fissata".
La correlazione esistente tra dimensione di una popolazione e selezione naturale è nota fin dai tempi di Darwin, ma solo grazie al recente successo del Progetto genoma umano si è potuta fornire una quantificazione dimostrabile del principio.
Proprio grazie alle banche dati genomiche, quale l"International HapMap Project, che cataloga le somiglianze e le differenze genetiche negli esseri umani studiando i geni di distinti campioni di popolazioni in tutto il pianeta, Hawks e colleghi son potuti giungere alle conclusioni del loro studio.
Concentrandosi sul fenomeno chiamato disequilibrio di linkage, grazie a una serie di test, i ricercatori sono riusciti a raccogliere prove che la selezione ha operato attivamente su circa 1800 geni, pari a circa il sette per cento del patrimonio genetico.
Il progetto HapMap cataloga le differenze individuali nel DNA date dai polimorfismi a singolo nucleotide (SNPs) e finora ne ha classificati circa 4 milioni sui 10 milioni che si ritiene interessino il genoma umano. Il progetto ha anche identificato diverse regioni del DNA, gli aplotipi, che contengono un gran numero di SNPs e che sono condivisi da molti individui.
Hawks conclude "Noi siamo geneticamente più differenti dalle persone che vivevano 5000 anni fa di quanto non lo fossero esse dai Neanderthal".
:eek:
http://www.molecularlab.it/news/view.asp?n=6685
"Noi siamo geneticamente più differenti dalle persone che vivevano 5000 anni fa di quanto non lo fossero esse dai Neanderthal". [/i]
:eek:
lo ho sempre detto che maria de filippi nuoce alla salute
Corleonese
20-11-2009, 17:33
partecipo alla discussione, ora leggo tutto e ti dico la mia.
Freeskis
20-11-2009, 17:37
lo ho sempre detto che maria de filippi nuoce alla salute
:mbe: :mbe:
gabi.2437
20-11-2009, 17:40
Beh ha senso, con 5 miliardi e passa di creature, ci sono più mutazioni che le poche decine di migliaia dell'epoca dei neanderthal
E cose come la peste del 1300 o simili ci si mettono di impegno nella selezione naturale!
ConteZero
20-11-2009, 17:45
Beh ha senso, con 5 miliardi e passa di creature, ci sono più mutazioni che le poche decine di migliaia dell'epoca dei neanderthal
E cose come la peste del 1300 o simili ci si mettono di impegno nella selezione naturale!
Più che altro prima fra scarsità di cibo, malattie ed evoluzione pura sopravvivevano solo i "migliori".
Oggi sopravvivono tutti quelli che si riesce a "mandare avanti".
Malattie come il diabete una volta erano rare (chi ce l'aveva schiattava e basta, possibilmente presto e senza riprodursi... così il gene "malato" si estingueva col portatore) mentre oggi tendono a diffondersi abbastanza.
Ma con l'arrivo delle medicine non si è un pò spezzata la selezione naturale?! :confused:
ConteZero
20-11-2009, 17:50
Ma con l'arrivo delle medicine non si è un pò spezzata la selezione naturale?! :confused:
Infatti una delle due gambe dell'evoluzione s'è rotta.
Una volta c'erano la differenziazione e la selezione... oggi c'è solo la prima.
first register
20-11-2009, 17:51
http://www.molecularlab.it/news/view.asp?n=6685
Ricercatori dell"Università del Wisconsin a Madison, tra i quali John Hawks, hanno pubblicato, sui Proceedings of the National Academy of Sciences (PNAS), uno studio che descrive gli intensi cambiamenti evolutivi occorsi alla specie umana negli ultimi 40.000 anni, favoriti dalla crescita esponenziale della popolazione umana e dai cambiamenti culturali.
Ciò si pone in contrasto con la teoria secondo cui l"evoluzione dell"uomo moderno avrebbe subito un rallentamento o perfino un arresto.
Nell"articolo Hawks sostiene che negli ultimi 5000 anni (a partire cioè dall"Età della pietra) la selezione positiva avrebbe operato ad un alto tasso, indirizzando le variazioni genetiche in favore dell"adattamento ai cambiamenti nella dieta collegati all"avvento dell"agricoltura e della resistenza a malattie di carattere epidemico.
Hawks spiega "In termini evolutivi le culture che crescono lentamente sono svantaggiate, ma la massiccia crescita delle popolazioni umane ha condotto a molte più mutazioni genetiche.
E ogni mutazione che sia vantaggiosa per le persone ha la possibilità di essere selezionata e quindi fissata".
La correlazione esistente tra dimensione di una popolazione e selezione naturale è nota fin dai tempi di Darwin, ma solo grazie al recente successo del Progetto genoma umano si è potuta fornire una quantificazione dimostrabile del principio.
Proprio grazie alle banche dati genomiche, quale l"International HapMap Project, che cataloga le somiglianze e le differenze genetiche negli esseri umani studiando i geni di distinti campioni di popolazioni in tutto il pianeta, Hawks e colleghi son potuti giungere alle conclusioni del loro studio.
Concentrandosi sul fenomeno chiamato disequilibrio di linkage, grazie a una serie di test, i ricercatori sono riusciti a raccogliere prove che la selezione ha operato attivamente su circa 1800 geni, pari a circa il sette per cento del patrimonio genetico.
Il progetto HapMap cataloga le differenze individuali nel DNA date dai polimorfismi a singolo nucleotide (SNPs) e finora ne ha classificati circa 4 milioni sui 10 milioni che si ritiene interessino il genoma umano. Il progetto ha anche identificato diverse regioni del DNA, gli aplotipi, che contengono un gran numero di SNPs e che sono condivisi da molti individui.
Hawks conclude "Noi siamo geneticamente più differenti dalle persone che vivevano 5000 anni fa di quanto non lo fossero esse dai Neanderthal".
:eek:
Anche secondo me è più probabile che l'aumento della popolazione ed il miglioramento delle condizioni di vita abbiano portato ad un maggiore sviluppo di mutazioni.
Anche se non ho capito a cosa possa servire un archivio con le mutazioni del dna... :confused:
Tuttavia la storia recente ci insegna che le nuove mutazioni più rapide ed attive, sono solo apparentemente più vantaggiose dunque possono rivelarsi inadatte sul lungo periodo ed essere distrutte in un colpo solo da una decisione della consulta.
:stordita:
partecipo alla discussione, ora leggo tutto e ti dico la mia.
Ci stanno solo due post, eh.
Comunque, aspettiamo con ansia info sull'evoluzione dell'uomo verso tony montana :sofico:
gabi.2437
20-11-2009, 18:05
Ma con l'arrivo delle medicine non si è un pò spezzata la selezione naturale?! :confused:
Ma no, ci sono 2 miliardi e rotti e passa di persone che non hanno accesso alle medicine, ci pensano loro a portare avanti l'evoluzione :D
ConteZero
20-11-2009, 18:06
Ma no, ci sono 2 miliardi e rotti e passa di persone che non hanno accesso alle medicine, ci pensano loro a portare avanti l'evoluzione :D
Hanno comunque accesso ad aiuti umanitari per quel che riguarda il cibo e l'acqua che i loro antenati non avevano.
http://www.molecularlab.it/news/view.asp?n=6685
Ricercatori dell"Università del Wisconsin a Madison, tra i quali John Hawks, hanno pubblicato, sui Proceedings of the National Academy of Sciences (PNAS), uno studio che descrive gli intensi cambiamenti evolutivi occorsi alla specie umana negli ultimi 40.000 anni, favoriti dalla crescita esponenziale della popolazione umana e dai cambiamenti culturali.
Ciò si pone in contrasto con la teoria secondo cui l"evoluzione dell"uomo moderno avrebbe subito un rallentamento o perfino un arresto.
Nell"articolo Hawks sostiene che negli ultimi 5000 anni (a partire cioè dall"Età della pietra) la selezione positiva avrebbe operato ad un alto tasso, indirizzando le variazioni genetiche in favore dell"adattamento ai cambiamenti nella dieta collegati all"avvento dell"agricoltura e della resistenza a malattie di carattere epidemico.
Hawks spiega "In termini evolutivi le culture che crescono lentamente sono svantaggiate, ma la massiccia crescita delle popolazioni umane ha condotto a molte più mutazioni genetiche.
E ogni mutazione che sia vantaggiosa per le persone ha la possibilità di essere selezionata e quindi fissata".
La correlazione esistente tra dimensione di una popolazione e selezione naturale è nota fin dai tempi di Darwin, ma solo grazie al recente successo del Progetto genoma umano si è potuta fornire una quantificazione dimostrabile del principio.
Proprio grazie alle banche dati genomiche, quale l"International HapMap Project, che cataloga le somiglianze e le differenze genetiche negli esseri umani studiando i geni di distinti campioni di popolazioni in tutto il pianeta, Hawks e colleghi son potuti giungere alle conclusioni del loro studio.
Concentrandosi sul fenomeno chiamato disequilibrio di linkage, grazie a una serie di test, i ricercatori sono riusciti a raccogliere prove che la selezione ha operato attivamente su circa 1800 geni, pari a circa il sette per cento del patrimonio genetico.
Il progetto HapMap cataloga le differenze individuali nel DNA date dai polimorfismi a singolo nucleotide (SNPs) e finora ne ha classificati circa 4 milioni sui 10 milioni che si ritiene interessino il genoma umano. Il progetto ha anche identificato diverse regioni del DNA, gli aplotipi, che contengono un gran numero di SNPs e che sono condivisi da molti individui.
Hawks conclude "Noi siamo geneticamente più differenti dalle persone che vivevano 5000 anni fa di quanto non lo fossero esse dai Neanderthal".
:eek:
Ma un'uomo di oggi si potrebbe riprodurre con una donna di 5000 anni fa oppure no?
Ma poi come è possibile che il nostro DNA differisca per il 7% da quello di un uomo di 5000 anni fa se è vero che differiamo per il 3% dalle scimmie e per il 5 dai gatti ?
Freeskis
20-11-2009, 18:12
Ma un'uomo di oggi si potrebbe riprodurre con una donna di 5000 anni fa oppure no?
ti piace la necrofilia di quella spinta eh :eek:
GigaSonic
20-11-2009, 18:19
ti piace la necrofilia di quella spinta eh :eek:
:eek: :D
secondo me finiremo come nel film idiocracy.. dove le persone intelligenti non si riproducevano perchè volevano fare carriera e aspettare "il momento adatto" mentre i calciatori, le veline, chi frequenta le discoteche 24/24 trombavano come ricci trovando tipe sceme quanto loro.. tra 400 anni tutte le persone non avranno un q.i. sopra i 70 :D basta vedere chi governa il paese..
choccoutente
20-11-2009, 18:30
Ci stanno solo due post, eh.
Comunque, aspettiamo con ansia info sull'evoluzione dell'uomo verso tony montana :sofico:
hao mica hanno tutti le scuole alte come te:O
ognuno con la sua velocità:O
giannola
20-11-2009, 18:35
:eek: :D
secondo me finiremo come nel film idiocracy.. dove le persone intelligenti non si riproducevano perchè volevano fare carriera e aspettare "il momento adatto" mentre i calciatori, le veline, chi frequenta le discoteche 24/24 trombavano come ricci trovando tipe sceme quanto loro.. tra 400 anni tutte le persone non avranno un q.i. sopra i 70 :D basta vedere chi governa il paese..
io invece penso che finiremo come nel prossimo film di willis, surrogates :O
Vabbè ma se vi studiate i ciclidi ci stanno passaggi evolutivi sconcertanti in poche generazioni, non vedo perché l'uomo non possa... è da un pezzo che l'idea profondamente darwiniana che l'evoluzione sia un processo lentissimo - e soprattutto che proceda solo per caso random e adattamenti più favorevoli è stata superata.
frankytop
20-11-2009, 18:54
Hawks conclude "Noi siamo geneticamente più differenti dalle persone che vivevano 5000 anni fa di quanto non lo fossero esse dai Neanderthal".
:eek:
Mi sa di grossolana esagerazione:dubito fortemente che i nostri antenati fossero compatibili geneticamente con i neanderthal tali da riuscire a concepire una progenie in comune,mentre non vedo problemi in questo senso tra noi ed i nostri antenati di 5000 anni fa.
gabi.2437
20-11-2009, 19:03
Ma un'uomo di oggi si potrebbe riprodurre con una donna di 5000 anni fa oppure no?
Ma poi come è possibile che il nostro DNA differisca per il 7% da quello di un uomo di 5000 anni fa se è vero che differiamo per il 3% dalle scimmie e per il 5 dai gatti ?
Ma no, coinvolge il 7% dei geni, ma le modifiche a questi geni sono minime
Sul farsi una neanderthaliana...mhhh... roba spinta!
beh, direi che le malattie mortali che colpiscono i bambini piccoli siano ancora "fonte" di evoluzione.
allo stesso modo anche i darwin awards... :D :D
ConteZero
20-11-2009, 20:02
Ma no, coinvolge il 7% dei geni, ma le modifiche a questi geni sono minime
Sul farsi una neanderthaliana...mhhh... roba spinta!
Più che altro bellissimo il corteggiamento.
Mazzata in testa ed hai finito :asd:
trallallero
20-11-2009, 20:11
ti piace la necrofilia di quella spinta eh :eek:
Più che altro bellissimo il corteggiamento.
Mazzata in testa ed hai finito :asd:
:sbonk:
Capellone
20-11-2009, 21:19
bisogna essere in astinenza da 20 anni per trovare attraente una neandethaliana :asd:
ConteZero
20-11-2009, 21:26
bisogna essere in astinenza da 20 anni per trovare attraente una neandethaliana :asd:
C'è gente con gusti che tu ed io non potremo mai capire.
http://www.femininebeauty.info/f/neanderthal.woman.1.jpg
...sempre meglio della baronessa Ashton (che, tra l'altro, ha pure due figli) :asd:
Mi viene in mente Orchidea del Fantabosco :stordita: :stordita: :stordita:
Sì, mi piace il Fantabosco, e allora? Qualcosa in contrario? :grrr: :mad:
:p
Più che altro prima fra scarsità di cibo, malattie ed evoluzione pura sopravvivevano solo i "migliori".
Oggi sopravvivono tutti quelli che si riesce a "mandare avanti".
Malattie come il diabete una volta erano rare (chi ce l'aveva schiattava e basta, possibilmente presto e senza riprodursi... così il gene "malato" si estingueva col portatore) mentre oggi tendono a diffondersi abbastanza.
Non e' del tutto vero, molte delle malattie croniche si prendono dopo che ci si e' gia riprodotti come il diabete di tipo 2.
L'incremento di tali malattie e' si' dovuta al fatto che anche i malati sopravvivono ma questo non ha effetto sulla selezione (a differenza delle malattie tipiche della giovane eta').
girodiwino
21-11-2009, 06:28
A giudicare da come certa gente si rimuove dal pool genetico verrebbe da pensare che quello che abbiamo guadagnato con la scienza medica è bilanciato da altri fattori...
Minchia !!!!!!!!!!!!!:eek: :eek: :eek: , un gruppo di, siamo generosi và !!!!, "scienziati" ha scoperto che l'evoluzione umana continua tutt'ora. Dopo l'acqua calda e la gnocca è la scoperta più importante dell'umanità, sono meravigliato che qualcuno non se ne sia accorto prima !!!!!!!!!!!!.:Perfido: :Perfido: :Perfido: :sbonk: :sbonk: :sbonk:
ma questa sezione non fa già abbastanza schifo così com'è, per ulteriori commenti inutili, proprio come questo?
girodiwino
21-11-2009, 10:56
C'è gente con gusti che tu ed io non potremo mai capire.
...sempre meglio della baronessa Ashton (che, tra l'altro, ha pure due figli) :asd:
cos'è, cerchiamo di fare del razzismo spicciolo? dietro la lavagna!:mad:
FA.Picard
21-11-2009, 13:10
C'è gente con gusti che tu ed io non potremo mai capire.
http://www.femininebeauty.info/f/neanderthal.woman.1.jpg
...sempre meglio della baronessa Ashton (che, tra l'altro, ha pure due figli) :asd:
bei occhi :oink:
:asd:
blamecanada
21-11-2009, 16:11
Ma con l'arrivo delle medicine non si è un pò spezzata la selezione naturale?! :confused:
Infatti una delle due gambe dell'evoluzione s'è rotta.
Una volta c'erano la differenziazione e la selezione... oggi c'è solo la prima.
No, non è vero.
Dire che sull'umanità non agisce piú la selezione naturale a causa delle medicine, è come dire che sull'umanità non agisce piú la forza di gravità perché ci sono gli aerei.
La selezione c'è sempre, magari oggi è meno forte, ed influenzata anche da scelte culturali. Ad esempio nei Paesi occidentali si fanno pochi figli, questo rende complessivamente gli occidentali meno adatti, ma ciò avviene per motivi culturali, non per mancanza di risorse.
Qualche biologo saprebbe spiegarlo meglio di me, ma le teorie scientifiche non sono delle leggi normative (come quelle giuridiche), ma delle leggi descrittive.
Le leggi normative rientrano nell'ambito etico, e possono essere rispettate o violate.
Le leggi descrittive rientrano nell'ambito scientifico, e possono essere descrizioni convincenti o meno.
La legge di gravitazione universale non può essere violata, al massimo può essere una descrizione imprecisa della realtà fisica, cosí la teoria dell'evoluzione. Io però credo che la teoria dell'evoluzione sia una descrizione molto precisa, perché è pressoché una tautologia, e quindi sempre vera.
I piú adatti hanno una fitness relativa maggiore.
Chi sono i piú adatti? «Coloro che hanno una fitness relativa maggiore»
Dunque:
“Coloro che hanno una fitness relativa maggiore” hanno una fitness relativa maggiore.
Un'affermazione del genere è vera per forza.
Del resto le tautologie hanno una funzione euristica non indifferente, e questa è molto utile per fugare il teleologismo in biologia.
Io credo che il concetto fondamentale della sintesi moderna, piú che la selezione naturale, sia la spiegazione dell'origine della differenziazione genetica. Una volta capito che c'è una differenziazione genetica casuale, e che i geni vengono trasmessi ereditariamente, la selezione viene di conseguenza.
Rispetto la tua "opinione", stamane sono generoso e concedo ad essa tale rango, ma potresti espormi quale "novità" rappresentino tizi che scoprono improvisamente la tanto "nascosta verità" sul fatto che la nostra specie è ancora in evoluzione ?.
ma se della notizia e di questi ricercatori a te non frega niente, che c@zzo commenti a fare allora? sei un ricercatore o uno scienziato in grado di giustificarmi l'inutilità di una ricerca? no? allora scendi dal piedistallo e taci
:dissident:
21-11-2009, 16:58
I piú adatti hanno una fitness relativa maggiore.
Chi sono i piú adatti? «Coloro che hanno una fitness relativa maggiore»
Dunque:
“Coloro che hanno una fitness relativa maggiore” hanno una fitness relativa maggiore.
Un'affermazione del genere è vera per forza.
Il problema e' che il concetto di fitness nel mondo civilizzato e' diventato del tutto relativo.
MesserWolf
21-11-2009, 17:09
speriamo che non sia una involuzione piuttosto che evoluzione X)
Minchia !!!!!!!!!!!!!:eek: :eek: :eek: , un gruppo di, siamo generosi và !!!!, "scienziati" ha scoperto che l'evoluzione umana continua tutt'ora. Dopo l'acqua calda e la gnocca è la scoperta più importante dell'umanità, sono meravigliato che qualcuno non se ne sia accorto prima !!!!!!!!!!!!.:Perfido: :Perfido: :Perfido: :sbonk: :sbonk: :sbonk:
vabbè il punto non è tanto che l'evoluzione continua , ma che pare abbia accellerato in maniera davvero notevole (vedi frase in grassetto di lorenz). E inoltre è stata finalmente quantificata .
Quantificare un fenomeno complesso non è una cosa da poco e neppure poco importante. L'evidenza empirica è importante insomma.
Se poi pensi che oggi nel 2009 quasi 10 c'è ancora chi crede nel creazionismo e lo vuole insegnato a scuola ... beh c'è poco da scherzare sulla ovvietà dell'evoluzione umana :p
Nell"articolo Hawks sostiene che negli ultimi 5000 anni (a partire cioè dall"Età della pietra)
Hawks conclude "Noi siamo geneticamente più differenti dalle persone che vivevano 5000 anni fa di quanto non lo fossero esse dai Neanderthal". [/i]
:eek:
5000 anni fa l'età della pietra era già finita da un pezzo:fagiano:
Comunque che agricoltura e allevamento abbiano inciso profondamente sull'evoluzione, modificando la pressione ambientale, non é cosa nuova.
quanto alla frase conclusiva, é abbastanza curiosa. Fosse vero vorrebbe dire che siamo una specie diversa rispetto all'homo sapiens pre neolitico
ConteZero
21-11-2009, 19:07
(...)
In effetti ho estremizzato troppo.
Non è che non c'è più la selezione naturale, però è vero che la selezione naturale è molto meno "stringente" oggi che cinquemila anni fa.
_Magellano_
21-11-2009, 20:12
Un tempo lo scemo del paese al quale veniva detto che era pericoloso andare nel bosco di notte finiva mangiato dai lupi e non si riproduceva.
Adesso lo scemo del paese al quale si dice che drogarsi troppo ti toglie la salute e poi la vita viene preso e curato a spese degli altri e nel mentre è mantenuto si riproduce con suoi simili.
Se volete vi parlo anche del parassita sociale rispetto al lavoratore e su chi ha più tempo per fare figli ma penso sarebbe noioso.
Si l'evoluzione è ancora in funzione e il termine per descrivere chi sta vincendo la sfida evolutiva è il medesimo usato in giornata da Fini.
trallallero
21-11-2009, 20:18
Questo (l'articolo) mi fa ricordare un discorso che feci anni fa ad un mio amico (che non capì una mazza di quello che stavo dicendo ma anche perchè era solo un'idea tutt'ora difficile da spiegare).
Gli dissi che a me sembra, leggendo la storia ma anche vivendo il costante progresso, che tutto stia accelerando.
Basti pensare alle ere preistoriche, milioni di anni, alle età della pietra, del ferro, millenni, poi alle varie fasi della storia con qualche grosso cambiamento solo ogni tot secoli.
Negli ultimi 2 secoli si son fatti invece passi da gigante.
Diciamo che, filosofeggiando perchè non ci sono prove scientifiche per dimostrarlo, sembra come se ci fosse qualche semplice legge dell'universo, e dico legge perchè è inesorabile, che regoli il tutto in base esponenziale, non lineare.
Insomma, il mondo va avanti così:
http://web.tiscali.it/liceoparabiago/fz/Caos/volterra/Fzvltr13.jpg
e non così:
http://www.coster.info/costerit/impianes/tesi/images/h77.gif
Vabbè, ho provato a dire la mia che come al solito è al limite dell'OT :D
ConteZero
21-11-2009, 20:37
Un tempo lo scemo del paese al quale veniva detto che era pericoloso andare nel bosco di notte finiva mangiato dai lupi e non si riproduceva.
Adesso lo scemo del paese al quale si dice che drogarsi troppo ti toglie la salute e poi la vita viene preso e curato a spese degli altri e nel mentre è mantenuto si riproduce con suoi simili.
Se volete vi parlo anche del parassita sociale rispetto al lavoratore e su chi ha più tempo per fare figli ma penso sarebbe noioso.
Si l'evoluzione è ancora in funzione e il termine per descrivere chi sta vincendo la sfida evolutiva è il medesimo usato in giornata da Fini.
http://www.metacafe.com/watch/2682654/idiocracy_opening_sequence/
ConteZero
21-11-2009, 20:44
Questo (l'articolo) mi fa ricordare un discorso che feci anni fa ad un mio amico (che non capì una mazza di quello che stavo dicendo ma anche perchè era solo un'idea tutt'ora difficile da spiegare).
Gli dissi che a me sembra, leggendo la storia ma anche vivendo il costante progresso, che tutto stia accelerando.
Basti pensare alle ere preistoriche, milioni di anni, alle età della pietra, del ferro, millenni, poi alle varie fasi della storia con qualche grosso cambiamento solo ogni tot secoli.
Negli ultimi 2 secoli si son fatti invece passi da gigante.
Diciamo che, filosofeggiando perchè non ci sono prove scientifiche per dimostrarlo, sembra come se ci fosse qualche semplice legge dell'universo, e dico legge perchè è inesorabile, che regoli il tutto in base esponenziale, non lineare.
Insomma, il mondo va avanti così:
http://web.tiscali.it/liceoparabiago/fz/Caos/volterra/Fzvltr13.jpg
e non così:
http://www.coster.info/costerit/impianes/tesi/images/h77.gif
Vabbè, ho provato a dire la mia che come al solito è al limite dell'OT :D
No, è chiarissimo.
MesserWolf
21-11-2009, 20:52
Un tempo lo scemo del paese al quale veniva detto che era pericoloso andare nel bosco di notte finiva mangiato dai lupi e non si riproduceva.
Adesso lo scemo del paese al quale si dice che drogarsi troppo ti toglie la salute e poi la vita viene preso e curato a spese degli altri e nel mentre è mantenuto si riproduce con suoi simili.
Se volete vi parlo anche del parassita sociale rispetto al lavoratore e su chi ha più tempo per fare figli ma penso sarebbe noioso.
Si l'evoluzione è ancora in funzione e il termine per descrivere chi sta vincendo la sfida evolutiva è il medesimo usato in giornata da Fini.
concordo . Ricordo che anni e anni fa lessi un libro , si chiamava "L'elogio dell'imbecille" sottotitolo : Gli intelligenti fanno il mondo , gli idioti ci vivono.
o qualcosa del genere.Direi che è azzeccato.
Cmq io sono convinto che a un certo punto si inizierà a fare almeno una blanda eugenetica (presente il film gattaca ? ecco magari qualcosa del genere) ... una sorta di evoluzione artificiale e accelerata. iniziamo ad averne già gli strumenti , bisogna solo superare le resistenza psicologiche . Certo non è un passo da fare alla leggera ( anche perchè il caso gioca un ruolo importante nella evolutione ... eliminarlo potrebbe avere impatti imprevedibili ), ma non vedo perchè far nascere bambini con malattie genetiche o propensioni a malattie varie quando si può evitare .
http://www.metacafe.com/watch/2682654/idiocracy_opening_sequence/
:D
è così sul serio ...
carcaroff
21-11-2009, 21:11
ti piace la necrofilia di quella spinta eh :eek:
:sofico: :sofico:
gabi.2437
21-11-2009, 22:01
Questo (l'articolo) mi fa ricordare un discorso che feci anni fa ad un mio amico (che non capì una mazza di quello che stavo dicendo ma anche perchè era solo un'idea tutt'ora difficile da spiegare).
Gli dissi che a me sembra, leggendo la storia ma anche vivendo il costante progresso, che tutto stia accelerando.
Basti pensare alle ere preistoriche, milioni di anni, alle età della pietra, del ferro, millenni, poi alle varie fasi della storia con qualche grosso cambiamento solo ogni tot secoli.
Negli ultimi 2 secoli si son fatti invece passi da gigante.
Diciamo che, filosofeggiando perchè non ci sono prove scientifiche per dimostrarlo, sembra come se ci fosse qualche semplice legge dell'universo, e dico legge perchè è inesorabile, che regoli il tutto in base esponenziale, non lineare.
Insomma, il mondo va avanti così:
http://web.tiscali.it/liceoparabiago/fz/Caos/volterra/Fzvltr13.jpg
e non così:
http://www.coster.info/costerit/impianes/tesi/images/h77.gif
Vabbè, ho provato a dire la mia che come al solito è al limite dell'OT :D
Ciò che dici è sensato
http://it.wikipedia.org/wiki/Singolarit%C3%A0_tecnologica
:D
Cmq io sono convinto che a un certo punto si inizierà a fare almeno una blanda eugenetica (presente il film gattaca ? ecco magari qualcosa del genere) ... una sorta di evoluzione artificiale e accelerata. iniziamo ad averne già gli strumenti , bisogna solo superare le resistenza psicologiche . Certo non è un passo da fare alla leggera ( anche perchè il caso gioca un ruolo importante nella evolutione ... eliminarlo potrebbe avere impatti imprevedibili ), ma non vedo perchè far nascere bambini con malattie genetiche o propensioni a malattie varie quando si può evitare .
Tanto come al solito a causa dell'avidità umana la cosa degenererebbe. Tipo scarto dell'embrione solo perchè magari il soggetto nascerebbe "brutto" rispetto ai canoni estetici.
Sono pessimista, però mi rendo conto dei livelli di paranoia che diverse persone potrebbero raggiungere(es. sfida a chi avrà un figlio migliore).
Piuttosto sarà il caso che la medicina si evolva e con essa la terapia genica per curare queste malattie.
Un futuro alla Gattaca è un futuro ingiusto, in cui è inferiore chi non è geneticamente migliore. Nasci con geni imperfetti(un comune umano attuale rispetto ad un essere selezionato in laboratorio) e sei un rifiuto.
Ciò che dici è sensato
http://it.wikipedia.org/wiki/Singolarit%C3%A0_tecnologica
:D
Quell'evento che non si dovrà mai verificare :D
ServiceXone
21-11-2009, 22:15
Questo (l'articolo) mi fa ricordare un discorso che feci anni fa ad un mio amico (che non capì una mazza di quello che stavo dicendo ma anche perchè era solo un'idea tutt'ora difficile da spiegare).
Gli dissi che a me sembra, leggendo la storia ma anche vivendo il costante progresso, che tutto stia accelerando.
Basti pensare alle ere preistoriche, milioni di anni, alle età della pietra, del ferro, millenni, poi alle varie fasi della storia con qualche grosso cambiamento solo ogni tot secoli.
Negli ultimi 2 secoli si son fatti invece passi da gigante.
Diciamo che, filosofeggiando perchè non ci sono prove scientifiche per dimostrarlo, sembra come se ci fosse qualche semplice legge dell'universo, e dico legge perchè è inesorabile, che regoli il tutto in base esponenziale, non lineare.
Insomma, il mondo va avanti così:
http://web.tiscali.it/liceoparabiago/fz/Caos/volterra/Fzvltr13.jpg
e non così:
http://www.coster.info/costerit/impianes/tesi/images/h77.gif
Vabbè, ho provato a dire la mia che come al solito è al limite dell'OT :D
utilzza la carta semilogartimica, e vedi che viene una retta :asd:
ConteZero
21-11-2009, 22:17
Tanto come al solito a causa dell'avidità umana la cosa degenererebbe. Tipo scarto dell'embrione solo perchè magari il soggetto nascerebbe "brutto" rispetto ai canoni estetici.
Sono pessimista, però mi rendo conto dei livelli di paranoia che diverse persone potrebbero raggiungere(es. sfida a chi avrà un figlio migliore).
Piuttosto sarà il caso che la medicina si evolva e con essa la terapia genica per curare queste malattie.
Un futuro alla Gattaca è un futuro ingiusto, in cui è inferiore chi non è geneticamente migliore. Nasci con geni imperfetti(un comune umano attuale rispetto ad un essere selezionato in laboratorio) e sei un rifiuto.
La bellezza/bruttezza è un parametro soggettivo e come tale non identificabile a partire dai geni.
Detto questo con la conoscenza che abbiamo dei geni e con le tecniche a disposizione siamo a malapena capaci di capire se un feto è affetto da malattie genetiche (e non è una cosa facile, si parla di € 200-250 ad esame, pensa te esaminare tutto il cariotipo e cercare di capire come sarà nell'insieme).
Non corriamo troppo e non fasciamoci la testa prima di rompercela.
La bellezza/bruttezza è un parametro soggettivo e come tale non identificabile a partire dai geni.
Detto questo con la conoscenza che abbiamo dei geni e con le tecniche a disposizione siamo a malapena capaci di capire se un feto è affetto da malattie genetiche (e non è una cosa facile, si parla di € 200-250 ad esame, pensa te esaminare tutto il cariotipo e cercare di capire come sarà nell'insieme).
Non corriamo troppo e non fasciamoci la testa prima di rompercela.
E chi corre? :O
Dicono che è meglio prevenire che curare.
Chi si aspetta il peggio è probabile che caschi sempre in piedi.
Ok, la smetto con le cazzate :asd:
trallallero
21-11-2009, 22:22
Ciò che dici è sensato
http://it.wikipedia.org/wiki/Singolarit%C3%A0_tecnologica
:D
Beh, fa piacere di essere in buona compagnia, ogni tanto penso di essere matto :D
utilzza la carta semilogartimica, e vedi che viene una retta :asd:
Tu devi essere un ingegnere :asd:
ServiceXone
21-11-2009, 22:26
Beh, fa piacere di essere in buona compagnia, ogni tanto penso di essere matto :D
Tu devi essere un ingegnere :asd:
Thanks, Danke :D
blamecanada
21-11-2009, 23:22
Il problema e' che il concetto di fitness nel mondo civilizzato e' diventato del tutto relativo.
È sempre stato relativo.
Tu stai antropomorfando la natura, supponendo che il concetto di fitness in passato fosse “naturale”, mentre ora ha un che di diverso, magari di sbagliato.
La natura è natura, e la fitness vale ora come mille anni fa, idem la legge di gravitazione universale.
frankytop
21-11-2009, 23:27
http://www.metacafe.com/watch/2682654/idiocracy_opening_sequence/
Questo è uno dei filmati più spaventosi e angoscianti che abbia mai visto.
Fermate il mondo,voglio scendere.
morpheus85
22-11-2009, 09:56
Più che altro prima fra scarsità di cibo, malattie ed evoluzione pura sopravvivevano solo i "migliori".
Oggi sopravvivono tutti quelli che si riesce a "mandare avanti".
Malattie come il diabete una volta erano rare (chi ce l'aveva schiattava e basta, possibilmente presto e senza riprodursi... così il gene "malato" si estingueva col portatore) mentre oggi tendono a diffondersi abbastanza.
io credo che per l'evoluzione questo sia un male..
il dna è una macchina speciale che ha bisogno di tempo per adattare l'essere vivente a ciò che ha davanti, se non gli si da a lui il compito di debellare una determinata anomalia, ma la si estingue manualmente come facciamo, tra medicne e interventi chirurgici rallentiamo sicuramente questo processo..
Se per esempio un corpo viene coperto sempre di più con l'abbassarsi delle temperature nel corso degli anni, il dna non sarà in grado di intervenire per attuare un mutamento genitco che possa aiutare l'essere vivente ad affrontare questo tipo di cambiamento... :read:
Quando infatti l'uomo ha iniziato a vestirsi ha perso la peluria primitiva quindi penso che oggi giorno funzioni un po allo stesso modo e bisogna stare attenti alle scelte che vengono fatte..
io credo che per l'evoluzione questo sia un male..
il dna è una macchina speciale che ha bisogno di tempo per adattare l'essere vivente a ciò che ha davanti, se non gli si da a lui il compito di debellare una determinata anomalia, ma la si estingue manualmente come facciamo, tra medicne e interventi chirurgici rallentiamo sicuramente questo processo..
Se per esempio un corpo viene coperto sempre di più con l'abbassarsi delle temperature nel corso degli anni, il dna non sarà in grado di intervenire per attuare un mutamento genitco che possa aiutare l'essere vivente ad affrontare questo tipo di cambiamento... :read:
Quando infatti l'uomo ha iniziato a vestirsi ha perso la peluria primitiva quindi penso che oggi giorno funzioni un po allo stesso modo e bisogna stare attenti alle scelte che vengono fatte..
Quoto tutto, ma la selezione naturale mi sembra talmente crudele...
Per fortuna che l'uomo non è un animale comune e può anche ribellarsi a queste leggi schifose e ingiuste.
morpheus85
22-11-2009, 10:36
Quoto tutto, ma la selezione naturale mi sembra talmente crudele...
Per fortuna che l'uomo non è un animale comune e può anche ribellarsi a queste leggi schifose e ingiuste.
è fantascienza, ma forse un giorno si potrà far interagire il dna con un super calcolatore in grado di fornire virtualmente l'immagine generale dell'individuo da embrione a essere adulto, visualizzando così tutto ciò che potrebbe insorgere nel corso della sua vita e a quale età, agendo così di conseguenza.
Al calcolatore dovremmo fornire dati precisi quali rapporti calorici giornalieri e a quali probabili esposizioni di agenti esterni sarà sottoposto l'individuo. Quindi dati climatici ambientali ecc..
_Magellano_
22-11-2009, 10:37
Io francamente non andrei a mettere mano su fenomeni naturali,è come quando si è cercato di creare zuccheri artificiali a basso contenuto calorico ed i risultati sono quelli che conosciamo bene.
è fantascienza, ma forse un giorno si potrà far interagire il dna con un super calcolatore in grado di fornire virtualmente l'immagine generale dell'individuo da embrione a essere adulto, visualizzando così tutto ciò che potrebbe insorgere nel corso della sua vita e a quale età, agendo così di conseguenza.
Al calcolatore dovremmo fornire dati precisi quali rapporti calorici giornalieri e a quali probabili esposizioni di agenti esterni sarà sottoposto l'individuo. Quindi dati climatici ambientali ecc..
Per me è indifferente qualunque cosa si faccia purchè vadano avanti tutti, dovessimo dotarci di corpi artificiali.
Per l'essere umano la vita ha un significato e vale sempre la pena di essere vissuta, di conseguenza ogni individuo ci tiene alla sua. Per la natura (personificata, interpretazione) una vita non è niente.
Per la natura il nostro scopo è riprodurci per poi diventare inutili...
(ho una visione un po' drastica e realista delle cose) :D
_Magellano_
22-11-2009, 11:58
Se ci rifletti scopri le ragioni per le quali stanno vincendo quelli. La spiegazione più rilevante si trova nel termine eccesso demografico, eccesso al quale la selezione naturale, mai si è arrestata e noi vi abbiamo solamente introdotte ulteriori variabili, va trovando una soluzione che farà ingrassare molti, per utilizzare un termine consueto e comprensibile ai più, "lupi".Penso di aver capito cosa intendi ma non mi spiego il come questo si realizza. :asd:
frankytop
22-11-2009, 12:22
Gli dioti in marcia
Ne Gli idioti in marcia il mondo è sovrappopolato da persone con quoziente d'intelligenza estremamente basso che vengono mantenute in vita da una piccola elite di persone intelligenti. Il protagonista, un venditore immobiliare giunto dal passato in animazione sospesa a causa di un incidente, troverà la soluzione a questo impossibile stato di cose. Egli sterminerà le moltitudini di idioti facendoli emigrare su Venere dopo averli convinti che lo stesso è un paradiso tropicale. Alla fine del racconto anch'egli verrà imbarcato su un'astronave per Venere seguendo il destino delle sue vittime.
La fantascienza ha il pregio appunto di fantasticare sulle cose desiderabili senza porsi vincoli particolari,ed è qui che si racchiude il suo fascino.
Poi dopo aver letto il romanzo in questione...esci di casa,e ripiombi nella triste realtà dei fatti osservando le facce da cui sei circondato.
Io penso che costruirsi una torre d'avorio sia sempre più vitale per potersi difendere dal resto del mondo.
Gli dioti in marcia
Ne Gli idioti in marcia il mondo è sovrappopolato da persone con quoziente d'intelligenza estremamente basso che vengono mantenute in vita da una piccola elite di persone intelligenti. Il protagonista, un venditore immobiliare giunto dal passato in animazione sospesa a causa di un incidente, troverà la soluzione a questo impossibile stato di cose. Egli sterminerà le moltitudini di idioti facendoli emigrare su Venere dopo averli convinti che lo stesso è un paradiso tropicale. Alla fine del racconto anch'egli verrà imbarcato su un'astronave per Venere seguendo il destino delle sue vittime.
La fantascienza ha il pregio appunto di fantasticare sulle cose desiderabili senza porsi vincoli particolari,ed è qui che si racchiude il suo fascino.
Poi dopo aver letto il romanzo in questione...esci di casa,e ripiombi nella triste realtà dei fatti osservando le facce da cui sei circondato.
Io penso che costruirsi una torre d'avorio sia sempre più vitale per potersi difendere dal resto del mondo.
Bah, per me è follia.
Perchè invece non provare a portare alla ragione le persone?
Ha diritto di vivere anche l'idiota. Quel film infatti è solo un delirio nerd.
_Magellano_
22-11-2009, 12:36
Leggi il romanzo breve "gli idioti in marcia" di C.M. Kornbluth e, con l'aggiunta di un pizzico di immaginazione, capirai.
Verrai molto aiutato anche dal romanzo breve "null-P" di William Tenn.
Ne Gli idioti in marcia il mondo è sovrappopolato da persone con quoziente d'intelligenza estremamente basso che vengono mantenute in vita da una piccola elite di persone intelligenti. Il protagonista, un venditore immobiliare giunto dal passato in animazione sospesa a causa di un incidente, troverà la soluzione a questo impossibile stato di cose. Egli sterminerà le moltitudini di idioti facendoli emigrare su Venere dopo averli convinti che lo stesso è un paradiso tropicale. Alla fine del racconto anch'egli verrà imbarcato su un'astronave per Venere seguendo il destino delle sue vittime.
Posso immaginare cosa si intende per paradiso tropicale in chiave moderna,anche se lo vedevo più azzeccato come metafora nell'altro 3d dove sei tuttora attivo. :asd:
choccoutente
22-11-2009, 12:54
daccordo sull' andamento esponenziale fino ad ora, ma più si sale, meno persone comprendono. ci sarà un momento in cui la crescita rallenterà per forza di cose.
daccordo sull' andamento esponenziale fino ad ora, ma più si sale, meno persone comprendono. ci sarà un momento in cui la crescita rallenterà per forza di cose.
Vabbeh, si può anche bloccare. Ci sono sempre molti limiti in gioco.
Da notare comunque che la rivoluzione è stata fatta con l'elettronica e l'IT, quindi fino ad ora si tratta solo di perfezionamenti di una tecnologia scoperta parecchio tempo fa.
trallallero
22-11-2009, 14:00
daccordo sull' andamento esponenziale fino ad ora, ma più si sale, meno persone comprendono. ci sarà un momento in cui la crescita rallenterà per forza di cose.
Della crescita esponenziale hanno fatto parte anche i dinosauri ;)
http://www.metacafe.com/watch/2682654/idiocracy_opening_sequence/
Quando dicono che il cervello umano odierno è del 10% inferiore a quello dei nostri progenitori qualcosa vorrà pur dire ...
E già qualcuno aveva predetto questo futuro ...
http://it.wikipedia.org/wiki/La_macchina_del_tempo_(romanzo)
_Magellano_
22-11-2009, 18:11
Quando dicono che il cervello umano odierno è del 10% inferiore a quello dei nostri progenitori qualcosa vorrà pur dire ...
E già qualcuno aveva predetto questo futuro ...
http://it.wikipedia.org/wiki/La_macchina_del_tempo_(romanzo)
Wikipedia non ha ancora una voce con questo nome
Mi rendo conto che si stia parlando della macchina del tempo ma mettere un link a qualcosa presente in questo tempo attuale sarebbe stato meglio.
Riguardo al cervello se ti riferisci alle dimensioni mi pare di aver letto che diminuisce di dimensione perchè vi è la specializzazione che richiede meno risorse appunto per fare la stessa cosa.
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