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View Full Version : Difesa tripartisan del crocifisso da parte degli europarlamentari italiani.


Franx1508
12-11-2009, 07:37
PDL, Lega, UDC e PD scendono in campo anche in Europa per difendere la presenza del crocifisso nelle aule scolastiche, messa in dubbio dalla sentenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo. Al Parlamento europeo di Bruxelles hanno infatti presentato ieri una dichiarazione scritta nella quale si afferma che “l’esposizione del crocifisso e di altri simboli religiosi nelle aule scolastiche, nei tribunali, negli uffici pubblici” rappresenta “una consuetudine e una tradizione propria di molti Paesi europei”, e pertanto è indispensabile riconoscere “il pieno diritto di tutti gli Stati membri a esporre anche simboli religiosi all’interno dei luoghi pubblici o delle sedi istituzionali, laddove tali simboli siano rappresentativi della tradizione e dell’identità di tutto il Paese e dunque elementi unificanti dell’intera comunità nazionale, rispettosi dell’orientamento religioso di ciascun cittadino”.
La proposta è stata ufficiamente presentata da Mario Mauro e Sergio Silvestris (PDL), Gianni Pittella e David Sassoli (PD), Carlo Casini e Magdi Cristiano Allam (UDC), e da Mario Borghezio (Lega Nord). Assente l’IDV. Per diventare un pronunciamento ufficiale dell’euparlamento deve raccogliere entro tre mesi le firme di 369 parlamentari.

http://www.uaar.it/news/2009/11/12/difesa-tripartisan-del-crocifisso-parte-degli-europarlamentari-italiani/

D.O.S.
12-11-2009, 07:42
Assente l’IDV. Per diventare un pronunciamento ufficiale dell’euparlamento deve raccogliere entro tre mesi le firme di 369 parlamentari

ecco, iniziativa inutile :asd:

Blaster_Maniac
12-11-2009, 08:21
Stato laico ---> No crocifisso o altri simboli religiosi in luoghi pubblici.

Mi sembra talmente lineare e basilare il ragionamento... :rolleyes:

superanima
12-11-2009, 08:26
Stato laico ---> No crocifisso o altri simboli religiosi in luoghi pubblici.

Mi sembra talmente lineare e basilare il ragionamento... :rolleyes:

Giusto, cominciamo dai campanili.

superanima
12-11-2009, 08:28
E poi le croci sulle cime delle montagne.

Franx1508
12-11-2009, 08:29
Giusto, cominciamo dai campanili.

E poi le croci sulle cime delle montagne.

si parla di edifici STATALI PUBBLICI.che noia...:rolleyes:

teogros
12-11-2009, 08:31
Ma come? Pure il vs mentore Travaglio lo difende (il crocifisso) e voi osate contraddirlo?

Ma io difendo quella croce

Dipendesse da me, il crocifisso resterebbe appeso nelle scuole. E non per le penose ragioni accampate da politici e tromboni di destra, centro, sinistra e persino dal Vaticano. Anzi, se fosse per quelle, lo leverei anch’io.

Fa ridere Feltri quando, con ignoranza sesquipedale, accusa i giudici di Strasburgo di “combattere il crocifisso anziché occuparsi di lotta alla droga e all’immigrazione selvaggia”: non sa che la Corte può occuparsi soltanto dei ricorsi degli Stati e dei cittadini per le presunte violazioni della Convenzione sui diritti dell’uomo. Fa tristezza Bersani che parla di “simbolo inoffensivo”, come dire: è una statuetta che non fa male a nessuno, lasciatela lì appesa, guardate altrove. Fa ribrezzo Berlusconi, il massone puttaniere che ieri pontificava di “radici cattoliche”. Fanno schifo i leghisti che a giorni alterni impugnano la spada delle Crociate e poi si dedicano ai riti pagani del Dio Po e ai matrimoni celtici con inni a Odino. Fa pena la cosiddetta ministra Gelmini che difende “il simbolo della nostra tradizione” contro i “genitori ideologizzati” e la “Corte europea ideologizzata” tirando in ballo “la Costituzione che riconosce valore particolare alla religione cattolica”. La racconti giusta: la Costituzione non dice un bel nulla sul crocifisso, che non è previsto da alcuna legge, ma solo dal regolamento ministeriale sugli “arredi scolastici”.

Alla stregua di cattedre, banchi, lavagne, gessetti, cancellini e ramazze. Se dobbiamo difendere il crocifisso come “arredo”, tanto vale staccarlo subito. Gesù in croce non è nemmeno il simbolo di una “tradizione” (come Santa Klaus o la zucca di Halloween) o della presunta “civiltà ebraico-cristiana” (furbesco gingillo dei Pera, dei Ferrara e altri ateoclericali che poi non dicono una parola sulle leggi razziali contro i bambini rom e sui profughi respinti in alto mare).

Gesù Cristo è un fatto storico e una persona reale, morta ammazzata dopo indicibili torture, pur potendosi agevolmente salvare con qualche parola ambigua, accomodante, politichese, paracula. È, da duemila anni, uno “scandalo” sia per chi crede alla resurrezione, sia per chi si ferma al dato storico della crocifissione. L’immagine vivente di libertà e umanità, di sofferenza e speranza, di resistenza inerme all’ingiustizia, ma soprattutto di laicità (“date a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio”) e gratuità (“Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno”).

Gratuità: la parola più scandalosa per questi tempi dominati dagli interessi, dove tutto è in vendita e troppi sono all’asta. Gesù Cristo è riconosciuto non solo dai cristiani, ma anche dagli ebrei e dai musulmani, come un grande profeta. Infatti fu proprio l’ideologia più pagana della storia, il nazismo – l’ha ricordato Antonio Socci - a scatenare la guerra ai crocifissi. È significativo che oggi nessun politico né la Chiesa riescano a trovare le parole giuste per raccontarlo.

Eppure basta prendere a prestito il lessico familiare di Natalia Ginzburg, ebrea e atea, che negli anni Ottanta scrisse: “Il crocifisso non genera nessuna discriminazione. Tace. È l’immagine della rivoluzione cristiana, che ha sparso per il mondo l’idea dell’uguaglianza fra gli uomini fino ad allora assente… Perché mai dovrebbero sentirsene offesi gli scolari ebrei? Cristo non era forse un ebreo e un perseguitato morto nel martirio come milioni di ebrei nei lager? Nessuno prima di lui aveva mai detto che gli uomini sono tutti uguali e fratelli.

A me sembra un bene che i bambini, i ragazzi lo sappiano fin dai banchi di scuola”. Basterebbe raccontarlo a tanti ignorantissimi genitori, insegnanti, ragazzi: e nessuno – ateo, cristiano, islamico, ebreo, buddista che sia - si sentirebbe minimamente offeso dal crocifisso. Ma, all’uscita della sentenza europea, nessun uomo di Chiesa è riuscito a farlo. Forse la gerarchia è troppo occupata a fare spot per l’8 per mille, a batter cassa per le scuole private e le esenzioni fiscali, a combattere Dan Brown e Halloween, e le manca il tempo per quell’uomo in croce. Anzi, le mancano proprio le parole. Oggi i peggiori nemici del crocifisso sono proprio i chierici. E i clericali.

:read: :O

:boh:

Franx1508
12-11-2009, 08:36
travaglio non è onnipotente.:O

superanima
12-11-2009, 08:39
si parla di edifici STATALI PUBBLICI.che noia...:rolleyes:

ehm, di chi credi che siano le chiese e i campanili? :fagiano:

dave4mame
12-11-2009, 08:39
Stato laico ---> No crocifisso o altri simboli religiosi in luoghi pubblici.

Mi sembra talmente lineare e basilare il ragionamento... :rolleyes:

il problema è insito nella solita dicotomia che caratterizza questo paese.

stato laico, ma popolo credente (o perlomeno che si ritiene tale...)

Franx1508
12-11-2009, 08:43
ehm, di chi credi che siano le chiese e i campanili? :fagiano:

del cazzo.

CaFFeiNe
12-11-2009, 08:57
del cazzo.

eh no, vedi che le paghiamo noi!
quello è lo scandalo
che nel mio paese, un prete con manie di grandezza, ha fatto costruire una cheisa costata 7 miliardi di lire di qui 4 dati dal comune...
cioe' il comune da' piu' del 50% di una cosa, che poi apparterra' tralaltro ad un'altro stato... cioe' rendiamoci conto che schifo di paese....
e i restanti 3 miliardi, sono offerte di vecchiette e cose simili... il vaticano avra' cacciato si e no qualche migliaio d'euro....

superanima
12-11-2009, 08:57
del cazzo.

buongiorno anche a te, Franx1508. :)

superanima
12-11-2009, 08:59
eh no, vedi che le paghiamo noi!
quello è lo scandalo [...]
... il vaticano avra' cacciato si e no qualche migliaio d'euro....

Beh, sono edifici STATALI e PUBBLICI, chi li dovrebbe pagare? :D

Franx1508
12-11-2009, 09:08
eh no, vedi che le paghiamo noi!
quello è lo scandalo
che nel mio paese, un prete con manie di grandezza, ha fatto costruire una cheisa costata 7 miliardi di lire di qui 4 dati dal comune...
cioe' il comune da' piu' del 50% di una cosa, che poi apparterra' tralaltro ad un'altro stato... cioe' rendiamoci conto che schifo di paese....
e i restanti 3 miliardi, sono offerte di vecchiette e cose simili... il vaticano avra' cacciato si e no qualche migliaio d'euro....

questo è dovuto a quell'abominio fascista e pseduo socialista del concordato.alla fine ci sono sempre soldi di mezzo altro che amore pace e fratellanza.che BUFFONI.

sider
12-11-2009, 09:12
Meno male che all'ultimo congresso de PD hanno ribadito la base laica del partito...buffoni.

Jacoposki
12-11-2009, 09:15
Giusto, cominciamo dai campanili.

ti hanno già risposto. Edifici statali pubblici. Ovviamente i luoghi di culto avranno il simbolo del culto. Altrettanto ovviamente una scuola, un tribunale o un ospedale pubblico non devono avere simboli di culto alcuno. Semplice e lineare.

Anche le croci sulle cime dei monti tecnicamente sarebbero da togliere ma lo sbattimento e i costi sono un limite forte :asd:

Franco2
12-11-2009, 09:24
.

elect
12-11-2009, 09:53
PDL, Lega, UDC e PD scendono in campo anche in Europa per difendere la presenza del crocifisso nelle aule scolastiche, messa in dubbio dalla sentenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo. Al Parlamento europeo di Bruxelles hanno infatti presentato ieri una dichiarazione scritta nella quale si afferma che “l’esposizione del crocifisso e di altri simboli religiosi nelle aule scolastiche, nei tribunali, negli uffici pubblici” rappresenta “una consuetudine e una tradizione propria di molti Paesi europei”, e pertanto è indispensabile riconoscere “il pieno diritto di tutti gli Stati membri a esporre anche simboli religiosi all’interno dei luoghi pubblici o delle sedi istituzionali, laddove tali simboli siano rappresentativi della tradizione e dell’identità di tutto il Paese e dunque elementi unificanti dell’intera comunità nazionale, rispettosi dell’orientamento religioso di ciascun cittadino”.
La proposta è stata ufficiamente presentata da Mario Mauro e Sergio Silvestris (PDL), Gianni Pittella e David Sassoli (PD), Carlo Casini e Magdi Cristiano Allam (UDC), e da Mario Borghezio (Lega Nord). Assente l’IDV. Per diventare un pronunciamento ufficiale dell’euparlamento deve raccogliere entro tre mesi le firme di 369 parlamentari.

http://www.uaar.it/news/2009/11/12/difesa-tripartisan-del-crocifisso-parte-degli-europarlamentari-italiani/


Azz, per fortuna che c'è qualcuno che ci pensa a queste questioni così vitali in questo momento, con tutte le necessità che abbiamo questa è una delle priorità... che culo! :rolleyes:

Fabryce
12-11-2009, 09:54
Ma come? Pure il vs mentore Travaglio lo difende (il crocifisso) e voi osate contraddirlo?



:read: :O

:boh:

Non è nè il nostro mentore nè il nostro eroe a differenza di tanti altri che pendono dalle labbra dei loro eroi..

Non sono d'accordo con Travaglio stavolta... lo stato è laico, deve essere neutrale di fronte alla religione...

yossarian
12-11-2009, 10:09
Beh, sono edifici STATALI e PUBBLICI, chi li dovrebbe pagare? :D

le chiese non sono edifici statali ma proprietà del vaticano e territorio dello stato vaticano, anche se pagate con denaro pubblico

http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/infografica/200708articoli/25185girata.asp

D.O.S.
12-11-2009, 10:19
Giusto, cominciamo dai campanili.

E poi le croci sulle cime delle montagne.

mmmm...ottime proposte :D
bravo !! certe volte riesci a sorprendermi ...

tdi150cv
12-11-2009, 10:27
Meno male che all'ultimo congresso de PD hanno ribadito la base laica del partito...buffoni.

forse perchè pure loro arrivano a capire che una croce non minaccia di fatto la laicità dello stato ... e se ci riescono loro ...

MadJackal
12-11-2009, 10:31
Beh, sono edifici STATALI e PUBBLICI, chi li dovrebbe pagare? :D

le chiese non sono edifici statali ma proprietà del vaticano e territorio dello stato vaticano, anche se pagate con denaro pubblico

http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/infografica/200708articoli/25185girata.asp

Epic fail. :asd:
Le chiese sono di proprietà del vaticano, così pure eventuali oratori (a meno che non dai in uso alla chiesa dal comune, ma è un caso particolare e non la norma). Attenzione, PROPRIETA' non TERRITORIO ;)
Per di più, se non ricordo male, le forze dell'ordine possono entrare nelle chiese solo per gravi necessità o comunque dando preavviso (concordato del 1984, art. 5 IIRC).

D.O.S.
12-11-2009, 10:31
forse perchè pure loro arrivano a capire che una croce non minaccia di fatto la laicità dello stato ... e se ci riescono loro ...

o forse perché , avendo studiato la Storia , sanno bene che la difesa di un semplice ed inutile simbolo è capace di scatenare guerre assurde e sanguinarie ....... e si stanno scagazzando addosso per il timore di perdere voti :O

D.O.S.
12-11-2009, 10:33
Epic fail. :asd:
Le chiese sono di proprietà del vaticano, così pure eventuali oratori (a meno che non dai in uso alla chiesa dal comune, ma è un caso particolare e non la norma).
Per di più, se non ricordo male, le forze dell'ordine possono entrare nelle chiese se non per gravi necessità (concordato del 1984, art. 5 IIRC).

però rimangono ugualmente delle ottime proposte :O .... togliamo via tutte le croci dai campanili e dalle montagne .

Fil9998
12-11-2009, 10:34
Stato laico ---> No crocifisso o altri simboli religiosi in luoghi pubblici.

Mi sembra talmente lineare e basilare il ragionamento... :rolleyes:

evidentemente siamo in criptoteocrazia... e manco tanto cripto ...

Fil9998
12-11-2009, 10:38
però rimangono ugualmente delle ottime proposte :O .... togliamo via tutte le croci dai campanili e dalle montagne .

sui campanili ci posson stare...


sulle cime delle montagne imho NO.


ovviamente nulla in contrario ai vari capitelli crocefissi e santi e madonne ai crocicchi e quant'altro... in qunato piccoli "luoghi di culto cristiano" ...


se i vari hindu, mussulmani e quant'altro voranno istituire identici capitelli imho nulla in contrario...



meglio un capitello di una qualche religione del cartellone pubblicitario .

Special
12-11-2009, 10:42
Assente l’IDV.

E meno male!

ehm, di chi credi che siano le chiese e i campanili? :fagiano:

Non certo dello stato italiano :asd:

DoctorT
12-11-2009, 10:47
Epic fail. :asd:
Le chiese sono di proprietà del vaticano, così pure eventuali oratori (a meno che non dai in uso alla chiesa dal comune, ma è un caso particolare e non la norma). Attenzione, PROPRIETA' non TERRITORIO ;)
Per di più, se non ricordo male, le forze dell'ordine possono entrare nelle chiese solo per gravi necessità o comunque dando preavviso (concordato del 1984, art. 5 IIRC).

fuocherello ... le chiese sono in maggioranza di proprietà delle Diocesi cioè delle comunità dei fedeli poi quelle che anno interesse storico-artistico sono tutelate dallo stato. Comunque legalmente sono private.

Franx1508
12-11-2009, 10:48
le chiese non sono edifici statali ma proprietà del vaticano e territorio dello stato vaticano, anche se pagate con denaro pubblico

http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/infografica/200708articoli/25185girata.asp

il cazzo ringrazia.:sofico::read:

Franx1508
12-11-2009, 10:49
E meno male!



Non certo dello stato italiano :asd:

quoto tutto...:p

yossarian
12-11-2009, 10:54
Epic fail. :asd:
Le chiese sono di proprietà del vaticano, così pure eventuali oratori (a meno che non dai in uso alla chiesa dal comune, ma è un caso particolare e non la norma). Attenzione, PROPRIETA' non TERRITORIO ;)
Per di più, se non ricordo male, le forze dell'ordine possono entrare nelle chiese solo per gravi necessità o comunque dando preavviso (concordato del 1984, art. 5 IIRC).

diciamo che ho un po generalizzato, ma in itaglia ci sono diversi luoghi, tra cui luoghi di culto, che godono del beneficio dell'extraterritorialità, risultando, a tutti gli effetti, territorio dello stato vaticano

http://it.wikipedia.org/wiki/Zone_extraterritoriali_della_Santa_Sede_in_Italia

dave4mame
12-11-2009, 11:20
le chiese non sono edifici statali ma proprietà del vaticano e territorio dello stato vaticano, anche se pagate con denaro pubblico

http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/infografica/200708articoli/25185girata.asp

eh! ma il problema non è il costo devastante che la chiesa comporta per lo stato italiano! la priorità è levare il crocifisso!

ALBIZZIE
12-11-2009, 11:28
Ma come? Pure il vs mentore Travaglio lo difende (il crocifisso) e voi osate contraddirlo?



:read: :O

:boh:

pur non essendo d'accordo con il pensiero di travaglio, a volte accade basta avere autonomia di analisi, l'articolo vale la pena di essere letto e non fermarsi alla prima riga.
l'hai fatto? nulla da dire, specialmente sulle conclusioni?

Ma, all’uscita della sentenza europea, nessun uomo di Chiesa è riuscito a farlo. Forse la gerarchia è troppo occupata a fare spot per l’8 per mille, a batter cassa per le scuole private e le esenzioni fiscali, a combattere Dan Brown e Halloween, e le manca il tempo per quell’uomo in croce. Anzi, le mancano proprio le parole. Oggi i peggiori nemici del crocifisso sono proprio i chierici. E i clericali.

penso che su questo sia difficile dissentire.

teogros
12-11-2009, 11:38
pur non essendo d'accordo con il pensiero di travaglio, a volte accade basta avere autonomia di analisi, l'articolo vale la pena di essere letto e non fermarsi alla prima riga.
l'hai fatto? nulla da dire, specialmente sulle conclusioni?


penso che su questo sia difficile dissentire.

Certo che l'ho fatto. Io non ho preso posizione in merito, nè parlato della Chiesa (anche se l'esternazione di Travaglio in merito non rappresenta proprio la verità)...

Quel che volevo dire è che, se in moltissimi, a prescindere dal colore politico e nonostante motivazioni diverse e differenti, si schierano contro questa sentenza, un motivo ci sarà!

yossarian
12-11-2009, 11:43
eh! ma il problema non è il costo devastante che la chiesa comporta per lo stato italiano! la priorità è levare il crocifisso!

su ciò ti do ragione; ma evidentemente, tra i nostri bravi governanti e politici di varia estrazione, nessuno si è mai preoccupato del mancato pagamento dell'ICI o dei finanziamenti (illeciti) alle scuole private o, ad esempio, qui a Roma, delle forniture di luce e acqua (acea) che il vaticano non paga dai tempi del concordato e le cui spese vengono spalmate sulle bollette dei bravi cittadini, la maggior parte dei quali, ignari di tutto. :D

LucaTortuga
12-11-2009, 11:50
eh! ma il problema non è il costo devastante che la chiesa comporta per lo stato italiano! la priorità è levare il crocifisso!
Il problema è che se non riesce nemmeno a far togliere il crocifisso dalle scuole, figuriamoci cosa si può fare rispetto alla questione economica.

LucaTortuga
12-11-2009, 11:52
Quel che volevo dire è che, se in moltissimi, a prescindere dal colore politico e nonostante motivazioni diverse e differenti, si schierano contro questa sentenza, un motivo ci sarà!
Sì, è lo stesso motivo per cui tutti quelli che oggi si schierano per il crocifisso, indistintamente, fanno lingua in bocca con i mafiosi laddove possono: voti.

Franx1508
12-11-2009, 11:53
su ciò ti do ragione; ma evidentemente, tra i nostri bravi governanti e politici di varia estrazione, nessuno si è mai preoccupato del mancato pagamento dell'ICI o dei finanziamenti (illeciti) alle scuole private o, ad esempio, qui a Roma, delle forniture di luce e acqua (acea) che il vaticano non paga dai tempi del concordato e le cui spese vengono spalmate sulle bollette dei bravi cittadini, la maggior parte dei quali, ignari di tutto. :D

Il problema è che se non riesce nemmeno a far togliere il crocifisso dalle scuole, figuriamoci cosa si può fare rispetto alla questione economica.

quotetti.

ALBIZZIE
12-11-2009, 11:54
Certo che l'ho fatto. Io non ho preso posizione in merito, nè parlato della Chiesa (anche se l'esternazione di Travaglio in merito non rappresenta proprio la verità)...

Quel che volevo dire è che, se in moltissimi, a prescindere dal colore politico e nonostante motivazioni diverse e differenti, si schierano contro questa sentenza, un motivo ci sarà!

ma vale anche il contrario. conosco diverse persone (anche cattolici praticanti) che concordano con la sentenza.



a dir la verità quelli contrari che conosco non vanno oltre "questi vengono da fuori e vogliono fare come gli pare" o "c'è sempre stato".

anonimizzato
12-11-2009, 12:31
Ma come? Pure il vs mentore Travaglio lo difende (il crocifisso) e voi osate contraddirlo?


Capita quando c'è gente che pensa con la propria testa e può (per una volta) non essere d'accordo con chi di solito loda e difende (come Travaglio).

Certo se si è invece dei pecoroni che approvano e ammirano l'operato del proprio idolo di turno (come un esempio che mi viene in mente) tutto è più facile e non ci sono mai contraddizioni.

:)

CaFFeiNe
12-11-2009, 12:38
Beh, sono edifici STATALI e PUBBLICI, chi li dovrebbe pagare? :D

ribadisco l'epic fail fattoti notare in una decina di post...

in pratica regaliamo terreni ed edifici alla chiesa con le nostre tasse...
è questo lo scandalo
chissenefrega del santino a scuola, ma metteteci anche maradona (in alcune scuole di napoli ci sara' sicuramente)...
chissenefrega, è un pezzo di legno e plastica...
ci sono cose che riguardano la chiesa cattolica molto piu' gravi...


come pompei, dove non solo c'è la chiesa che occupa tutta la piazza e decide cosa si puo ' o non puo' fare (col mio gruppo 10 anni fa... ci cacciarono, perchè i preti si erano lamentati... non facevamo altro che stare li' a cazzeggiare, bere qualche birra[buttando le bottiglie nei cestini], ma giustamente eravamo tutti metallari e punk vari... e "ledevamo l'immagine della chiesa), ma addirittura ha piazzato altoparlanti in tutta la piazza che si sentono nel raggio di 1 km... cosi' chiunque DEVE ascoltare la messa...


ma per piacere... è tutto ridicolo...

teogros
12-11-2009, 12:57
ma vale anche il contrario. conosco diverse persone (anche cattolici praticanti) che concordano con la sentenza.



a dir la verità quelli contrari che conosco non vanno oltre "questi vengono da fuori e vogliono fare come gli pare" o "c'è sempre stato".

Il "c'è sempre stato" vale solo per le "prassi consolidate", che sarebbe la peggior fine di una qualunque fede.

Concordo in parte con il discorso di Travaglio, ma la mia visione rimane sicuramente diversa dalla tua. E' un discorso di radici, di ciò che siamo e che siamo stati. Non ho molto tempo per dilungarmi ad argomentare (anche perchè non credo ti convincerei! :D), ma ritengo veramente assurdo l'obbligo di togliere il crocefisso per due semplici motivi:
1. se sei ateo, non penso ti infastidisca più di tanto
2. se credi in qualche altro Dio, forse sarebbe giusto tu capissi di essere in uno stato a maggioranza cristiano cattolica

Io non andrei in Tibet o in Arabia Saudita a chiedere di adottare usanze non loro, non consone ai loro stili di vita e alla loro "cultura" (nella quale è insita anche la religione).

E questo non significa che io sia contrario all'integrazione (con i giusti modi, chiaramente), ma semplicemente credo sia questione di rispetto, nei "nostri" confronti.

teogros
12-11-2009, 12:59
Capita quando c'è gente che pensa con la propria testa e può (per una volta) non essere d'accordo con chi di solito loda e difende (come Travaglio).

Certo se si è invece dei pecoroni che approvano e ammirano l'operato del proprio idolo di turno (come un esempio che mi viene in mente) tutto è più facile e non ci sono mai contraddizioni.

:)

Eh beh! Fino a ieri Travaglio non ne ha detta una fuori dal vaso (perchè tutte contro Berlusconi), come cambia argomento diventa un commentatore come tutti gli altri! :asd:

sider
12-11-2009, 13:04
Eh beh! Fino a ieri Travaglio non ne ha detta una fuori dal vaso (perchè tutte contro Berlusconi), come cambia argomento diventa un commentatore come tutti gli altri! :asd:

Una cosa è quando porta atti di tribunali e notizie verificate, un'altra quando semplicemente esprime il suo pensiero.

Tensai
12-11-2009, 13:05
Quel che volevo dire è che, se in moltissimi, a prescindere dal colore politico e nonostante motivazioni diverse e differenti, si schierano contro questa sentenza, un motivo ci sarà!

Travaglio è un conservatore cattolico, quindi di quale colore politico parliamo?

Franx1508
12-11-2009, 13:11
http://www.edizioniariele.it/ilviandante_03.htm

ripassiamo le nostre radici cristiane dal punto di vista politico sociale.che è quello che preme ai difensori del pezzo di legno.

K. Deschner
Storia criminale del Cristianesimo
a cura di Carlo Modesti Pauer

Mentre la Chiesa cattolica celebra l'ingresso nel suo terzo millennio, una voce fuori dal coro ne ripercorre minuziosamente la storia, finalmente anche per il pubblico italiano, partendo da un punto di vista inedito e provocatorio. L'opera di Deschner, prevista in dieci volumi, offre al lettore, credente o non credente, gli elementi per una conoscenza, lontano dall'agiografia più o meno esplicita e dal timor reverentialis che troppo spesso traspare in molti autori, dell'evento culturale che maggiormente ha caratterizzato la storia dell'Occidente e poi del mondo: il cristianesimo. Comprenderlo profondamente per allontanarsene definitivamente o viverlo con una fede rinnovata? E in ogni caso rivendicare con forza, in tali problematiche, l'autonomia personale e la libertà di scelta contro qualsiasi autorità clericale che si pretende unica depositaria della verità!

bluelake
12-11-2009, 13:30
PDL, Lega, UDC e PD scendono in campo anche in Europa per difendere la presenza del crocifisso nelle aule scolastiche, messa in dubbio dalla sentenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo.
pensassero ad attuare la Risoluzione del Parlamento europeo A30028/94 articolo 9, che insieme alla Grecia siamo l'unico stato a non averla attuata, sarebbero almeno più credibili quando si rivolgono al Parlamento europeo...

:.Blizzard.:
12-11-2009, 13:32
Stato laico ---> No crocifisso o altri simboli religiosi in luoghi pubblici.

Mi sembra talmente lineare e basilare il ragionamento... :rolleyes:

Appunto, siamo in uno stato laico. Non ateo.

nomeutente
12-11-2009, 13:51
del cazzo.

Sono un po' stufo di sospenderti una settimana ogni volta che posti.
Questa volta facciamo due settimane, così ti risparmio di venire fra una settimana sul forum a farti sospendere di nuovo.

nomeutente
12-11-2009, 13:55
Ad ogni modo, c'è già un thread sul crocifisso: usate quello.