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View Full Version : Berlusconi: se condannato non lascerò palazzo chigi


momo-racing
31-10-2009, 12:31
http://www.corriere.it/politica/09_ottobre_31/berlusconi-niente-dimissioni-se-condannato_790614ca-c60f-11de-a5d7-00144f02aabc.shtml

l cavaliere: «Resisterò al mio posto per difendere la democrazia e lo stato di diritto»
Berlusconi: se mi condannano non lascio
Il premier: ho fiducia nei magistrati seri, ma se ci fosse una condanna sarebbe sovvertimento della verità

ROMA - «Ho ancora fiducia nell'esistenza di magistrati seri che pronunciano sentenze serie, basate sui fatti. Se ci fosse una condanna in processi come questi, saremmo di fronte a un tale sovvertimento della verità che a maggior ragione sentirei il dovere di resistere al mio posto per difendere la democrazia e lo stato di diritto». Lo afferma il premier Silvio Berlusconi, in una dichiarazione contenuta in Donne di cuori, il libro di Bruno Vespa di prossima uscita e di cui è stata diffusa un'anticipazione, in riferimento ad alcuni processi in corso a suo carico.

«MILLS, CI PENSERA' LA CASSAZIONE» - «È una sentenza che certo sarà annullata dalla Corte di Cassazione» dice ancora Berlusconi rispondento a Vespa che gli ricorda che l'avvocato Mills è stato condannato anche in appello. E quanto alla campagna internazionale che si è scatenata su di lui, il leader del Pdl se la prende con Repubblica e L'Espresso, da cui secondo Berlusconi sarebbe partito tutto. «E su sollecitazioni di questo gruppo - sottolinea il premier - si è estesa ai giornali e ai giornalisti "amici". Per gettare fango su di me ha finito col gettare fango sul nostro Paese e sulla nostra democrazia».

«ANCHE OBAMA NEL MIRINO DEI MEDIA» - Berlusconi ricorda poi che «da mesi negli Usa è polemica ferocissima tra Fox News, una rete televisiva del gruppo Murdoch, e il presidente Obama. Non mi pare che ne derivi un problema grave per gli Stati Uniti». Quanto all'ipotesi che le posizioni critiche assunte dal Times, quotidiano britannico del gruppo Murdoch, nei confronti del premier italiano siano conseguenza degli scontri di natura commerciale tra Mediaset e Sky, «la coincidenza - evidenzia Berlusconi- fa riflettere, ma sono cose che io non farei mai, e quindi sono portato a credere che non le facciano neppure gli altri».

momo-racing
31-10-2009, 12:32
non c'è niente da fare: quando morirà lo imbalsameranno e lasceranno il suo corpo esposto a palazzo chigi, rimarrà lì per sempre :muro: :muro: :muro:

Il Pirata
31-10-2009, 12:35
ogni giorno che passa, perdo sempre di più la speranza :(

Maverick18
31-10-2009, 12:41
Eletto democraticamente significa che qualunque cosa faccia non può essere cacciato. Qualcuno mi spiega che delitto deve commettere un premier per essere cacciato ?

Fil9998
31-10-2009, 12:43
qualcuno nota una LEGGERA discrepanza fra marrazzo e Berlusconi?'

e teniamo conto che il primo non colludeva "vizi e frequentazioni sessuali" con la carica ...

non mi risulta Marrazzo abbia usato aerei di stato per farsi recapitare a domicilio i suoi "divertimenti" privati...


così... giusto per sottolineare...

Fil9998
31-10-2009, 12:45
Eletto democraticamente significa che qualunque cosa faccia non può essere cacciato. Qualcuno mi spiega che delitto deve commettere un premier per essere cacciato ?

io credo che se manco struprasse e ammzzasse con rito satanico un bambino a reti unificate gli italiani andrebbero in massa in piazza a chiedergli di dimettersi e consegnarsi ai giudici.



ormai è come il grande fratello orwelliano, come il re sole, come il faraone egizio:

senza di lui sole non sorge al mattino, solo grazie a lui i cittadini han di che vivere,
sta su un altro piano, è un Dio sulla terra, le leggi degli uomini non sono per lui, che uomo non è.


in effetti lui le leggi le fa, ma non per esserne soggetto ...

Kundalini
31-10-2009, 12:51
qualcuno nota una LEGGERA discrepanza fra marrazzo e Berlusconi?'

e teniamo conto che il primo non colludeva "vizi e frequentazioni sessuali" con la carica ...

non mi risulta Marrazzo abbia usato aerei di stato per farsi recapitare a domicilio i suoi "divertimenti" privati...


così... giusto per sottolineare...

nooo, ha usato solo l'auto blu e la scorta per andare lui dal suo vizietto :muro:

peró di B una cosa la devo dire c'ha proprio la faccia come il culo per dire "anche se mi condannano io non mi dimetto" ca@@o si é seduto sulla poltrona e gli é venuto il culo a ventosa? che non lo si riesce piú a staccare? :mbe:

redsith
31-10-2009, 12:52
Sisi, governerà dal carcere come i migliori boss. Mi sembra coerente.

GianoM
31-10-2009, 12:55
Wow, chi l'avrebbe mai detto.

CUBIC84
31-10-2009, 13:04
...

manurosso87
31-10-2009, 13:22
Per il forum è un bene!

frankytop
31-10-2009, 13:32
I singoli uomini non sono indispensabili,possono essere sostituiti (questo vale sicuramente per la politica,magari non per la cultura).

Anche se un giorno si dimettesse e lo sostituisse..boh,Tremonti,sareste ancora qui a predicare peste e corna esattamente come prima perchè:

1) il centro destra continuerebbe a governare.
2) anche se il Berlusca non c'è più ve la pigliereste con il berlusconismo.
3) molti deputati e senatori del PDL sono di provenienza mediaset/fininvest e il Berlusca continuerebbe a governare dietro le quinte.
4) il Giornale e le sue televisioni esisterebbero ancora e ciò e sufficiente per molti per gridare alla dittatura.
5) Marina Berlusconi rimane proprietaria della Mondadori (..dovrebbe) e settimanali vari.(e magari diventa sindaco di Milano)
6) chi più ne ha,ne metta.

Beh certo,se il Berlusca si dimettesse,il giorno dopo dai rubinetti delle case uscirebbero magicamente pagliuzze d'oro grazie alle quali le famiglie italiane sistemerebbero i loro problemi,poi il debito pubblico si azzerrerebbe e comincerebbero finanziamenti a go_go alle infrastrutture,la mafia sparisce,la concorrenza cinese pure e la crisi rimarrebbe solo un brutto ricordo...e chi ne ha più ne metta.

Ho dimenticato qualcosa? ( non avessi mai fatto questa domanda...)

Zanus
31-10-2009, 13:39
1) il centro destra continuerebbe a governare.


E questo da cosa si evince? :mbe:

.marco.
31-10-2009, 13:42
anche con una condanna solo di primo grado comunque la vedrei dura, cuffaro per esempio s'è dovuto dimettere.

Il sig. b. comunque non si dimetterebbe nemmeno con una condanna definitiva, e continuerebbero anche a votarlo.

frankytop
31-10-2009, 13:45
E questo da cosa si evince? :mbe:

E' una ipotesi,nessuna legge obbliga il presidente della repubblica a sciogliere le camere se non c'è la volontà delle camere e poi in caso di elezioni vincerebbe nuovamente il centro destra,quindi appunto continuerebbe a governare il centro destra

Cfranco
31-10-2009, 13:54
E' una ipotesi,nessuna legge obbliga il presidente della repubblica a sciogliere le camere se non c'è la volontà delle camere e poi in caso di elezioni vincerebbe nuovamente il centro destra,quindi appunto continuerebbe a governare il centro destra
Mah
Io ho l' impressione che senza Silvio il PDL andrebbe in pezzi ( AN e Lega si massacrerebbero ) e prenderebbe la metà dei voti che prende adesso .
Hanno deciso di legarsi mani e piedi al delirio di onnipotenza dell' unto di Arcore , hanno puntato tutto su di lui facendo fuori qualsiasi altra testa pensante e mettendo insieme un partito di servi , nani e ballerine al solo scopo di omaggiare e riverire il grande conducador .
Adesso devono tenerlo a galla per non affondarci assieme , senza Silvio diventerebbero una massa di servi senza nessuno da adorare .

Zanus
31-10-2009, 13:57
E' una ipotesi,nessuna legge obbliga il presidente della repubblica a sciogliere le camere se non c'è la volontà delle camere e poi in caso di elezioni vincerebbe nuovamente il centro destra,quindi appunto continuerebbe a governare il centro destra

Beh, se il PdC fosse condannato si arriverebbe ad aver avuto una maggioranza che per 7 anni (fino ad ora) è stata guidata da un "brutto ceffo".
A quel punto il 68% degli italiani (che il premier dice essere dalla sua parte) si renderebbe conto di essere stato preso in giro.
Io non sarei tanto sicuro del risultato delle elezioni.

paulus69
31-10-2009, 14:04
:mbe:
c'è analogia fra questo periodo politico e quello del 1924/inizi '25?

Scalor
31-10-2009, 14:05
non c'è niente da fare: quando morirà lo imbalsameranno e lasceranno il suo corpo esposto a palazzo chigi, rimarrà lì per sempre :muro: :muro: :muro:

io gli pagherei volentieri l'imbalsamazione ! :D

frankytop
31-10-2009, 14:20
Beh, se il PdC fosse condannato si arriverebbe ad aver avuto una maggioranza che per 7 anni (fino ad ora) è stata guidata da un "brutto ceffo".
A quel punto il 68% degli italiani (che il premier dice essere dalla sua parte) si renderebbe conto di essere stato preso in giro.
Io non sarei tanto sicuro del risultato delle elezioni.

Preso in giro?Gli italiani votano in base ai propri interessi(..non solo gli italiani eh),pertanto se ritengono che è loro interesse votare Silvio o il centro destra anche senza di lui,allora lo faranno.
La moralità è soggettiva:è il singolo individuo a decidere cosa è accettabile o meno.

Zanus
31-10-2009, 14:34
Preso in giro?Gli italiani votano in base ai propri interessi(..non solo gli italiani eh),pertanto se ritengono che è loro interesse votare Silvio o il centro destra anche senza di lui,allora lo faranno.
La moralità è soggettiva:è il singolo individuo a decidere cosa è accettabile o meno.


Cosa c'entra la moralità? Qui si parla di condanne.
Silvio ha sempre sostenuto di essere super-innocente e vittima di congiure comuniste. Se verrà condannato diventerà un bugiardo, quindi avrà preso in giro chi lo ha votato.

Infine penso che sia interesse degli italiani avere al governo le persone migliori (rientra nei propri interessi, appunto) e, sempre nel caso ipotetico di una condanna, votare persone (del CDX o del CSX) che sono andati dietro, si sono fatti "capitanare" e si sono fatti "infinocchiare" da un "bugiardo" non credo rientri nei loro/nostri interessi :rolleyes:

Fil9998
31-10-2009, 14:44
Anche se un giorno si dimettesse e lo sostituisse..boh,Tremonti,sareste ancora qui a predicare peste e corna esattamente come prima perchè:

1) il centro destra continuerebbe a governare.
2) anche se il Berlusca non c'è più ve la pigliereste con il berlusconismo.
3) molti deputati e senatori del PDL sono di provenienza mediaset/fininvest e il Berlusca continuerebbe a governare dietro le quinte.
4) il Giornale e le sue televisioni esisterebbero ancora e ciò e sufficiente per molti per gridare alla dittatura.
5) Marina Berlusconi rimane proprietaria della Mondadori (..dovrebbe) e settimanali vari.(e magari diventa sindaco di Milano)
6) chi più ne ha,ne metta.


http://ilcomunicatore.files.wordpress.com/2008/04/smoking-isnt-just-suicide-its-murder2.jpg

manurosso87
31-10-2009, 14:55
Anche se un giorno si dimettesse e lo sostituisse..boh,Tremonti,sareste ancora qui a predicare peste e corna esattamente come prima perchè:

1) il centro destra continuerebbe a governare.
2) anche se il Berlusca non c'è più ve la pigliereste con il berlusconismo.
3) molti deputati e senatori del PDL sono di provenienza mediaset/fininvest e il Berlusca continuerebbe a governare dietro le quinte.
4) il Giornale e le sue televisioni esisterebbero ancora e ciò e sufficiente per molti per gridare alla dittatura.
5) Marina Berlusconi rimane proprietaria della Mondadori (..dovrebbe) e settimanali vari.(e magari diventa sindaco di Milano)
6) chi più ne ha,ne metta.

http://ilcomunicatore.files.wordpress.com/2008/04/smoking-isnt-just-suicide-its-murder2.jpg



concordo! :)

nesema
31-10-2009, 14:55
Mah
Io ho l' impressione che senza Silvio il PDL andrebbe in pezzi ( AN e Lega si massacrerebbero ) e prenderebbe la metà dei voti che prende adesso .
Hanno deciso di legarsi mani e piedi al delirio di onnipotenza dell' unto di Arcore , hanno puntato tutto su di lui facendo fuori qualsiasi altra testa pensante e mettendo insieme un partito di servi , nani e ballerine al solo scopo di omaggiare e riverire il grande conducador .
Adesso devono tenerlo a galla per non affondarci assieme , senza Silvio diventerebbero una massa di servi senza nessuno da adorare .

quoto al cubo :O

LUVІ
31-10-2009, 14:57
Senza ritegno, senza morale, senza etica, assolutamente preda del suo ego e delle sue pulsioni erotiche legate alla gestione del potere.
In poche parole l'idolo degli itagliani.

LuVi

Vincenzo1968
31-10-2009, 16:20
Ricordiamo che cosa avviene nei paesi seri:

http://www.voglioscendere.ilcannocchiale.it/post/1990211.html

Parole del premier israeliano Olmert dopo le sue dimissioni in seguito a un'indagine giudiziaria che lo riguarda:

Sono fiero di appartenere a uno Stato in cui un premier può essere investigato come un semplice cittadino. Un premier non può essere al di sopra della legge, ma nemmeno al di sotto. Se devo scegliere fra me, la consapevolezza di essere innocente, e il fatto che restando al mio posto possa mettere in grave imbarazzo il Paese che amo e che ho l’onore di rappresentare, non ho dubbi: mi faccio da parte perché anche il primo ministro dev’essere giudicato come gli altri. Dimostrerò che le accuse di corruzione sono infondate da cittadino qualunque.

gigio2005
31-10-2009, 16:42
Beh certo,se il Berlusca si dimettesse,il giorno dopo dai rubinetti delle case uscirebbero magicamente pagliuzze d'oro grazie alle quali le famiglie italiane sistemerebbero i loro problemi,poi il debito pubblico si azzerrerebbe e comincerebbero finanziamenti a go_go alle infrastrutture,la mafia sparisce,la concorrenza cinese pure e la crisi rimarrebbe solo un brutto ricordo...e chi ne ha più ne metta.

ma come? berlusconi non ha risolto gia' tutte queste cose?

Kratos
31-10-2009, 16:47
http://www.corriere.it/politica/09_ottobre_31/berlusconi-niente-dimissioni-se-condannato_790614ca-c60f-11de-a5d7-00144f02aabc.shtml

l cavaliere: «Resisterò al mio posto per difendere la democrazia e lo stato di diritto»
Berlusconi: se mi condannano non lascio
Il premier: ho fiducia nei magistrati seri, ma se ci fosse una condanna sarebbe sovvertimento della verità

ROMA - «Ho ancora fiducia nell'esistenza di magistrati seri che pronunciano sentenze serie, basate sui fatti. Se ci fosse una condanna in processi come questi, saremmo di fronte a un tale sovvertimento della verità che a maggior ragione sentirei il dovere di resistere al mio posto per difendere la democrazia e lo stato di diritto». Lo afferma il premier Silvio Berlusconi, in una dichiarazione contenuta in Donne di cuori, il libro di Bruno Vespa di prossima uscita e di cui è stata diffusa un'anticipazione, in riferimento ad alcuni processi in corso a suo carico.

«MILLS, CI PENSERA' LA CASSAZIONE» - «È una sentenza che certo sarà annullata dalla Corte di Cassazione» dice ancora Berlusconi rispondento a Vespa che gli ricorda che l'avvocato Mills è stato condannato anche in appello. E quanto alla campagna internazionale che si è scatenata su di lui, il leader del Pdl se la prende con Repubblica e L'Espresso, da cui secondo Berlusconi sarebbe partito tutto. «E su sollecitazioni di questo gruppo - sottolinea il premier - si è estesa ai giornali e ai giornalisti "amici". Per gettare fango su di me ha finito col gettare fango sul nostro Paese e sulla nostra democrazia».

«ANCHE OBAMA NEL MIRINO DEI MEDIA» - Berlusconi ricorda poi che «da mesi negli Usa è polemica ferocissima tra Fox News, una rete televisiva del gruppo Murdoch, e il presidente Obama. Non mi pare che ne derivi un problema grave per gli Stati Uniti». Quanto all'ipotesi che le posizioni critiche assunte dal Times, quotidiano britannico del gruppo Murdoch, nei confronti del premier italiano siano conseguenza degli scontri di natura commerciale tra Mediaset e Sky, «la coincidenza - evidenzia Berlusconi- fa riflettere, ma sono cose che io non farei mai, e quindi sono portato a credere che non le facciano neppure gli altri».

Qualcuno si stupisce? Sono anni che si prepara (e CI prepara) a questo. Nella malaugurata ipotesi che qualche processo nei suoi confronti scampi al fuoco di fila di leggi, lodi e prescrizioni, ha educato buona parte dell'opinione pubblica a credere che non ci sia poi chissà quale problema.

LUVІ
31-10-2009, 17:41
http://photos-g.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-snc1/hs018.snc3/12538_1216801950478_1541756932_555804_3833432_n.jpg

:asd: :muro:

NexusMM
31-10-2009, 17:58
Beh certo,se il Berlusca si dimettesse,il giorno dopo dai rubinetti delle case uscirebbero magicamente pagliuzze d'oro grazie alle quali le famiglie italiane sistemerebbero i loro problemi,poi il debito pubblico si azzerrerebbe e comincerebbero finanziamenti a go_go alle infrastrutture,la mafia sparisce,la concorrenza cinese pure e la crisi rimarrebbe solo un brutto ricordo...e chi ne ha più ne metta.[/size])

Non credo che qualcuno qui voglia la testa di SB pensando che questo risolverebbe i problemi del paese.

Il primissimo motivo per cui SB dovrebbe sparire dalla scena politica è dato dai suoi trascorsi con la giustizia. Il secondo motivo è dato da ciò che possiede (televisioni e stampa). Il terzo motivo è dato dal fatto che è una persona inadatta, a causa dei suoi palesi comportamenti, a fare politica.

Dopo questi tre motivi ci sono le idee che ha e le cose che ha messo in pratica e che potrebbe mettere in pratica in futuro. Su questo punto però, giustamente, ognuno può avere le sue idee.

Resta il fatto che i tre punti che ho esposto dovrebbero mettere d'accordo sia destra che sinistra. Il fatto che qualcuno ancora lo difenda è grave, a mio giudizio.

davidTrt83
31-10-2009, 17:58
Beh, se lasciasse palazzo chigi sarebbe un peccato, come farebbero poi a rosicare tutti quelli che gli danno addosso? :asd:

pierodj
31-10-2009, 17:58
e perchè dovrebbe dimettersi?
ha già abbondantemente dimostrato che è libero di fare il cazzo che gli pare, e del resto né l'opposizione né gli elettori gli hanno mai impedito di farlo.

una parte dei suoi elettori è ormai completamente irrecuperabile dopo il lavaggio di cervello televisivo del "sono tutte balle dei comunisti", l'altra parte non crede che siano tutte balle dei comunisti ma lo vota comunque per convenienza, pensando che tutto sommato se è implicato in qualche fatterello di corruzione o se ha qualche legame con la mafia è poco male.... in fin dei conti ci ha tolto l'ICI!

ubuntutuxtux
31-10-2009, 18:09
Di fatto sta negando la democrazia e lo stato di diritto, è assolutamente vergognoso!

Sta negando qualsiasi articolo costituzionale, sputandoci sopra come se nulla fosse e nessuno ha il coraggio e l'orgoglio per farglielo notare...

E' OSCENO!!!:muro: :doh: :doh:

rattopazzo
31-10-2009, 19:10
E per forza che non si dimette
come farebbero tutte quelle pecorelle senza il loro pastore?

Ma voi c'è la vedete gente come Fede, Gasparri e Bonaiuti giusto per citarne alcuni, senza Berlusconi?

frankytop
31-10-2009, 19:38
Non credo che qualcuno qui voglia la testa di SB pensando che questo risolverebbe i problemi del paese.

Il primissimo motivo per cui SB dovrebbe sparire dalla scena politica è dato dai suoi trascorsi con la giustizia. Il secondo motivo è dato da ciò che possiede (televisioni e stampa). Il terzo motivo è dato dal fatto che è una persona inadatta, a causa dei suoi palesi comportamenti, a fare politica.

Dopo questi tre motivi ci sono le idee che ha e le cose che ha messo in pratica e che potrebbe mettere in pratica in futuro. Su questo punto però, giustamente, ognuno può avere le sue idee.

Resta il fatto che i tre punti che ho esposto dovrebbero mettere d'accordo sia destra che sinistra. Il fatto che qualcuno ancora lo difenda è grave, a mio giudizio.

In verità per la maggior parte degli oppositori (non tutti) di SB i tre punti da te menzionati sono solo pretestuosi e vengono tirati in ballo con un unico intento politico:sconfiggere il centro destra e di conseguenza la sua politica economica.
Negare questo significherebbe dire che la politica,ovvero principalmete in che modo il reddito viene ridistribuito e da dove si attingono le risorse,non c'entrano è questo non è credibile,tant'è che se anche al posto di SB ci fosse Tremonti non cambierebbe ovviamente nulla.
Certo ci possono essere governanti migliori,nessuno è insostituibile.

Per il resto,negli States un imprenditore può anche essere presidente,nessuno glielo può negare,i comportamenti di SB sono opinabili e per quanto riguarda le sue pendenze giudiziarie beh,cazzarola ho letto che ha subito 109 indagini giudiziarie per la maggior parte riguardanti fatti antecedenti alla sua entrata in politica con oltre cinquecento perquisizioni della GdF.
Strano ma,solo un serial killer sarebbe stato degno delle stesse attenzioni.....

ConteZero
31-10-2009, 19:42
Per il resto,negli States un imprenditore può anche essere presidente,nessuno glielo può negare,i comportamenti di SB sono opinabili e per quanto riguarda le sue pendenze giudiziarie beh,cazzarola ho letto che ha subito 109 indagini giudiziarie per la maggior parte riguardanti fatti antecedenti alla sua entrata in politica con oltre cinquecento perquisizioni della GdF.

In USA un imprenditore non lo candidano a presidente a meno che prima non molli le società.
La differenza fra gli USA e qui e che qui ci lamentiamo per quello che succede e là la cosa non succederebbe... e non perché vietata dalla legge, semplicemente perché vietata dal buon senso delle due parti (democratici e repubblicani).

Per il resto in USA per un sigaro (che è meno della D'Addario) hanno crocifisso Bush e per molto meno di quello che s'è scoperto su Berlusconi Blagojevich ha perso il supporto del partito, dell'elettorato ed è giornalmente canzonato da tutto e tutti.

frankytop
31-10-2009, 19:56
In USA un imprenditore non lo candidano a presidente a meno che prima non molli le società.
La differenza fra gli USA e qui e che qui ci lamentiamo per quello che succede e là la cosa non succederebbe... e non perché vietata dalla legge, semplicemente perché vietata dal buon senso delle due parti (democratici e repubblicani).

Per il resto in USA per un sigaro (che è meno della D'Addario) hanno crocifisso Bush e per molto meno di quello che s'è scoperto su Berlusconi Blagojevich ha perso il supporto del partito, dell'elettorato ed è giornalmente canzonato da tutto e tutti.

La società la "molla" con il blind trust,non la molla del tutto per cui quando la sua carica finisce ritorna alla sua gestione imprenditoriale.

Per il resto in USA non c'è stata una guerra civile strisciante durata mezzo secolo come qui da noi tra pci e dc per cui,in mancanza di una vera democrazia funzionante che ha impedito un'alternanza politica si è avuta una certa degenerazione di tutta la società:sarebbe stato bello se la magistratura avesse colpito a 360°.

ConteZero
31-10-2009, 20:00
Mi risulta che Bloomberg non abbia fatto un blind trust.

Varilion
31-10-2009, 20:58
Perchè lo sanno tutti che il Blind-Thrust sulle grosse società o specialmente sui MassMedia non serve assolutamente a nulla.

mariade
31-10-2009, 20:58
concordo! :)

Tipico utente-> tifo Milan dunque voto Berlusconi.

Kundalini
31-10-2009, 23:37
comunque io direi di non farsi troppe fantasie mentali, mi sá che non lo condanneranno mai :rolleyes:

JonSa
31-10-2009, 23:51
Ma qualcuno gli spiega a Berlusconi che la base fondamentale dello Stato di diritto è la suddivisione dei tre poteri: legislativo, giudiziario ed esecutivo e che non è una cosa nuova, ma già presente e messa in chiaro da un po' di tempo vedi Montesquieu.

Neuromancer2171
01-11-2009, 00:03
Di fatto sta negando la democrazia e lo stato di diritto, è assolutamente vergognoso!

Sta negando qualsiasi articolo costituzionale, sputandoci sopra come se nulla fosse e nessuno ha il coraggio e l'orgoglio per farglielo notare...

E' OSCENO!!!:muro: :doh: :doh:

esatto... nessuno ha il coraggio di farlo notare neanche ai nostri parenti o amici nei discorsi quotidiani..

capite?

vi stà normalizzando tutti... ci stà normalizzando tutti...
la condanna penale come martirio...
ha infangato un ventennio.. una generazione.. ci vorranno altri venti anni per rifare una generazione nuova..

nekromantik
01-11-2009, 01:10
In caso di condanna finirebbe in galera, no?
Che si preoccupa a fare di eventuali dimissioni?

eraser
01-11-2009, 01:23
Io lo dico sinceramente, sto capendo ogni giorno di piu perché Berlusconi è al potere. Ha fatto il lavaggio del cervello a tutti :(

Proprio stasera stavo discutendo con due miei amici, che dibattevano sulla gravità di ciò che aveva fatto Marrazzo. Mi sono permesso di far notare che è giusto che ora paghi tutte le conseguenze di ciò che ha fatto, ma non mi spiego come mai tutto questo scandalo su Marrazzo e abbiamo un presidente del consiglio - che rappresenta una nazione intera - e che va con minorenni o che è ultra indagato in svariati processi.

Mi sono sentito dire che le cose non si possono paragonare, che ciò che ha fatto Marrazzo è favoreggiamento della prostituzione mentre Berlusconi è semplicemente andato a letto con una ragazza e saranno cavoli suoi se ha voglia di farsi una notte di sesso.

Per i processi mi sono sentito dire che tanto chi è al potere hanno fatto tutti qualcosa, tutti hanno processi chi piu chi meno e si sente parlare solo di Berlusconi perché i giornali sono tutti contro il governo e contro il presidente del consiglio.

Mi sono sentito dire che chi critica Berlusconi deve solo stare zitto, un imprenditore come lui, che ha costruito un impero dal nulla, è l'esempio lampante di una persona che sà come muoversi. Mi sono permesso di far notare i dubbi sulla provenienza dei fondi per costruire il suo impero, ma quello "non conta, non vuol dir niente".

Mi sono permesso di far notare che lo stesso Berlusconi dichiarò di essere entrato in politica per salvarsi dai processi giudiziari. La risposta che ho ricevuto è stata: "Beh, se ha detto così, è stato furbo. Ha fatto bene, bisogna essere furbi nella vita".

Poi, chiaramente, se faccio notare tutte queste cose, la risposta immediata è: "ma tanto tu sei comunista" :muro: Alé, etichettato subito, solo perché cercavo di fare un discorso quanto meno oggettivo. No, sono diventato dal nulla comunista.

Io non ho piu parole

gigio2005
01-11-2009, 02:27
Io lo dico sinceramente, sto capendo ogni giorno di piu perché Berlusconi è al potere. Ha fatto il lavaggio del cervello a tutti :(

Proprio stasera stavo discutendo con due miei amici, che dibattevano sulla gravità di ciò che aveva fatto Marrazzo. Mi sono permesso di far notare che è giusto che ora paghi tutte le conseguenze di ciò che ha fatto, ma non mi spiego come mai tutto questo scandalo su Marrazzo e abbiamo un presidente del consiglio - che rappresenta una nazione intera - e che va con minorenni o che è ultra indagato in svariati processi.

Mi sono sentito dire che le cose non si possono paragonare, che ciò che ha fatto Marrazzo è favoreggiamento della prostituzione mentre Berlusconi è semplicemente andato a letto con una ragazza e saranno cavoli suoi se ha voglia di farsi una notte di sesso.

Per i processi mi sono sentito dire che tanto chi è al potere hanno fatto tutti qualcosa, tutti hanno processi chi piu chi meno e si sente parlare solo di Berlusconi perché i giornali sono tutti contro il governo e contro il presidente del consiglio.

Mi sono sentito dire che chi critica Berlusconi deve solo stare zitto, un imprenditore come lui, che ha costruito un impero dal nulla, è l'esempio lampante di una persona che sà come muoversi. Mi sono permesso di far notare i dubbi sulla provenienza dei fondi per costruire il suo impero, ma quello "non conta, non vuol dir niente".

Mi sono permesso di far notare che lo stesso Berlusconi dichiarò di essere entrato in politica per salvarsi dai processi giudiziari. La risposta che ho ricevuto è stata: "Beh, se ha detto così, è stato furbo. Ha fatto bene, bisogna essere furbi nella vita".

Poi, chiaramente, se faccio notare tutte queste cose, la risposta immediata è: "ma tanto tu sei comunista" :muro: Alé, etichettato subito, solo perché cercavo di fare un discorso quanto meno oggettivo. No, sono diventato dal nulla comunista.

Io non ho piu parole

scena in treno:

berlusconi ha salvato l'italia...

ah si? e perche'? cos'ha fatto in questi 15 anni?

ehhh...ha dato le case agli abruzzesi...se stava la sinistra invece e bla blabla...

lo_straniero
01-11-2009, 05:48
ogni giorno che passa, perdo sempre di più la speranza :(

lui è come la speranza :eek: ...ultima a morire :eek:

jan
01-11-2009, 06:13
I singoli uomini non sono indispensabili,possono essere sostituiti (questo vale sicuramente per la politica,magari non per la cultura).

Anche se un giorno si dimettesse e lo sostituisse..boh,Tremonti,sareste ancora qui a predicare peste e corna esattamente come prima perchè:

1) il centro destra continuerebbe a governare.
2) anche se il Berlusca non c'è più ve la pigliereste con il berlusconismo.
3) molti deputati e senatori del PDL sono di provenienza mediaset/fininvest e il Berlusca continuerebbe a governare dietro le quinte.
4) il Giornale e le sue televisioni esisterebbero ancora e ciò e sufficiente per molti per gridare alla dittatura.
5) Marina Berlusconi rimane proprietaria della Mondadori (..dovrebbe) e settimanali vari.(e magari diventa sindaco di Milano)
6) chi più ne ha,ne metta.

Beh certo,se il Berlusca si dimettesse,il giorno dopo dai rubinetti delle case uscirebbero magicamente pagliuzze d'oro grazie alle quali le famiglie italiane sistemerebbero i loro problemi,poi il debito pubblico si azzerrerebbe e comincerebbero finanziamenti a go_go alle infrastrutture,la mafia sparisce,la concorrenza cinese pure e la crisi rimarrebbe solo un brutto ricordo...e chi ne ha più ne metta.

Ho dimenticato qualcosa? ( non avessi mai fatto questa domanda...)
la coerenza ... dato che trovi tutti questi appunti per una questione di una evidenza lapalissiana .. in uno stato democratico il nostro premier dovrebbe essere a casa da tempo . una ripassata alle parole di dignità di olmert nel momento delle dimissioni ( solo per essere indagato) farebbero bene a tutti ( persino agli elettori di dalema latorre fassino)

jan
01-11-2009, 06:14
ripensate alla metafora del finale del film il caimano , sta succedendo davvero

betha
01-11-2009, 08:02
ripensate alla metafora del finale del film il caimano , sta succedendo davvero
anni fa, circa una 15ina, avevo letto un fumetto lungimirante mi pare fosse cattivik..nel quale si descriveva la situazione attuale di telecrazia, come metafora, il re ke appariva attraverso tutti i televisori ed annunciava, "abbiamo appena scoperto ke la democrazia fa male alla salute, fa venire il cancro; per il bene del popolo ho deciso di abolire il voto"
..siamo a buon punto oramai

Franco2
01-11-2009, 08:20
In caso di condanna finirebbe in galera, no?


Non credo. Mi sembra sia incensurato, quindi un'eventuale prima condanna penale (ma sono penali, i processi che lo riguardano, o solo civili?) verrebbe ridotta.
La domanda è: in caso di condanna civile c'è qualche articolo della Costituzione (che è l'unica cosa che ha qualche difficoltà a cambiare a suo piacimento, a differenza delle leggi) che lo obblighi a dimettersi da PdC?

LUVІ
01-11-2009, 08:25
Io lo dico sinceramente, sto capendo ogni giorno di piu perché Berlusconi è al potere. Ha fatto il lavaggio del cervello a tutti :(

Proprio stasera stavo discutendo con due miei amici, che dibattevano sulla gravità di ciò che aveva fatto Marrazzo. Mi sono permesso di far notare che è giusto che ora paghi tutte le conseguenze di ciò che ha fatto, ma non mi spiego come mai tutto questo scandalo su Marrazzo e abbiamo un presidente del consiglio - che rappresenta una nazione intera - e che va con minorenni o che è ultra indagato in svariati processi.

Mi sono sentito dire che le cose non si possono paragonare, che ciò che ha fatto Marrazzo è favoreggiamento della prostituzione mentre Berlusconi è semplicemente andato a letto con una ragazza e saranno cavoli suoi se ha voglia di farsi una notte di sesso.

Per i processi mi sono sentito dire che tanto chi è al potere hanno fatto tutti qualcosa, tutti hanno processi chi piu chi meno e si sente parlare solo di Berlusconi perché i giornali sono tutti contro il governo e contro il presidente del consiglio.

Mi sono sentito dire che chi critica Berlusconi deve solo stare zitto, un imprenditore come lui, che ha costruito un impero dal nulla, è l'esempio lampante di una persona che sà come muoversi. Mi sono permesso di far notare i dubbi sulla provenienza dei fondi per costruire il suo impero, ma quello "non conta, non vuol dir niente".

Mi sono permesso di far notare che lo stesso Berlusconi dichiarò di essere entrato in politica per salvarsi dai processi giudiziari. La risposta che ho ricevuto è stata: "Beh, se ha detto così, è stato furbo. Ha fatto bene, bisogna essere furbi nella vita".

Poi, chiaramente, se faccio notare tutte queste cose, la risposta immediata è: "ma tanto tu sei comunista" :muro: Alé, etichettato subito, solo perché cercavo di fare un discorso quanto meno oggettivo. No, sono diventato dal nulla comunista.

Io non ho piu parole

Io ci ho rinunciato, con certa gente non ci parlo più, meglio cazzeggiare che affrontare un discorso seriamente.

LuVi

MadJackal
01-11-2009, 09:04
Io ci ho rinunciato, con certa gente non ci parlo più, meglio cazzeggiare che affrontare un discorso seriamente.

LuVi

E' proprio quello che SB e questa classe politica vogliono, questo, però. :rolleyes:

zerothehero
01-11-2009, 09:29
Di fatto sta negando la democrazia e lo stato di diritto, è assolutamente vergognoso!

Sta negando qualsiasi articolo costituzionale, sputandoci sopra come se nulla fosse e nessuno ha il coraggio e l'orgoglio per farglielo notare...

E' OSCENO!!!:muro: :doh: :doh:

La costituzione mica gli impone di dimettersi. :fagiano:
Anzi, se dipendesse dalla costituzione "originale", non sarebbe stato sottoposto manco a mezzo processo, ex art. 68.

Sandime
01-11-2009, 09:52
Berlusconi ha giurato di "di osservare lealmente la Costituzione e le leggi".

Solo per il fatto di aver dato del "comunisti" ai giudici della Corte Costituzionale, è venuto meno a tutta l'essenza del giuramento e quindi allo stesso art. 54 ( della Costituzione ) che tra l'altro cita: "I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore".

Dichiarare di non volersi dimettere anche in caso di condanna è ulteriore e palese mancanza verso il giurmento.

Senza necessariamente tirare in ballo una eventuale condanna o meno e senza contare le - comprovate - innumerevoli ed infelici uscite di Berlusconi, tutto ciò sarebbe sufficiente per una mozione di sfiducia nei suoi confronti. Peccato che anche in questo caso, il popolo non possa intervenire, salvo iniziare con le mozioni di rappresentanza in loco ma si andrebbe ben oltre lo stesso mandato di questo Governo.

Ci manca il garante dei garanti....

cocis
01-11-2009, 09:57
meno male ceh silvio c'è .. :O

Zanus
01-11-2009, 10:16
In verità per la maggior parte degli oppositori (non tutti) di SB i tre punti da te menzionati sono solo pretestuosi e vengono tirati in ballo con un unico intento politico:sconfiggere il centro destra e di conseguenza la sua politica economica.
Negare questo significherebbe dire che la politica,ovvero principalmete in che modo il reddito viene ridistribuito e da dove si attingono le risorse,non c'entrano è questo non è credibile,tant'è che se anche al posto di SB ci fosse Tremonti non cambierebbe ovviamente nulla.
Certo ci possono essere governanti migliori,nessuno è insostituibile.


Tremonti è sicuramente meno peggio di Berlusconi. Giusto per citare i 2 casi più eclatanti: Previti e Dell'Utri. Uno che si circonda di persone del genere (e sostiene che lui con i loro loschi affari non c'entri) o ci è o ci fa :rolleyes: (personalmente propendo per la seconda...)
In entrambi i casi mi sembra assurdo mettergli nelle mani un Paese.


Per il resto,negli States un imprenditore può anche essere presidente,nessuno glielo può negare,i comportamenti di SB sono opinabili e per quanto riguarda le sue pendenze giudiziarie beh,cazzarola ho letto che ha subito 109 indagini giudiziarie per la maggior parte riguardanti fatti antecedenti alla sua entrata in politica con oltre cinquecento perquisizioni della GdF.
Strano ma,solo un serial killer sarebbe stato degno delle stesse attenzioni.....

Un serial killer difficilmente è invischiato in processi che tirano in ballo mafia, corruzione (di giudici e avvocati) et simila.
Per cui ritengo che sia più che giusto che si riservi un'attenzione simile, è il minimo.

A me sembra veramente, ma veramente assurdo, che nessuno dei suoi sostenitori si renda conto ed ammetta che con queste dichiarazioni si è posto al di sopra della legge. Cioè, se i giudici gli danno torto vuoi dire che sono corrotti e comunisti, altrimenti sono dei giudici seri ed imparziali :mbe:
In pratica ha sempre ragione lui, è infallibile...

CARVASIN
01-11-2009, 10:30
A me sembra veramente, ma veramente assurdo, che nessuno dei suoi sostenitori si renda conto ed ammetta che con queste dichiarazioni si è posto al di sopra della legge. Cioè, se i giudici gli danno torto vuoi dire che sono corrotti e comunisti, altrimenti sono dei giudici seri ed imparziali :mbe:
In pratica ha sempre ragione lui, è infallibile...

I suoi sostenitori sono, per la maggior parte, dei poveri burattini (Fini in primis), probabilmente tenuti in scacco dal più fico der mondo degli ultimi 150 anni attraverso la sua rete di giornali e tv pronti a sparare a zero sul rompicoglioni di turno...

ConteZero
01-11-2009, 10:32
E serviva la dichiarazione ufficiale per scoprire che l'unico modo per far schiodare B.è con i carabinieri che lo portano via di peso ?

:.Blizzard.:
01-11-2009, 10:39
Io lo dico sinceramente, sto capendo ogni giorno di piu perché Berlusconi è al potere. Ha fatto il lavaggio del cervello a tutti :(

Proprio stasera stavo discutendo con due miei amici, che dibattevano sulla gravità di ciò che aveva fatto Marrazzo. Mi sono permesso di far notare che è giusto che ora paghi tutte le conseguenze di ciò che ha fatto, ma non mi spiego come mai tutto questo scandalo su Marrazzo e abbiamo un presidente del consiglio - che rappresenta una nazione intera - e che va con minorenni o che è ultra indagato in svariati processi.

Mi sono sentito dire che le cose non si possono paragonare, che ciò che ha fatto Marrazzo è favoreggiamento della prostituzione mentre Berlusconi è semplicemente andato a letto con una ragazza e saranno cavoli suoi se ha voglia di farsi una notte di sesso.

Per i processi mi sono sentito dire che tanto chi è al potere hanno fatto tutti qualcosa, tutti hanno processi chi piu chi meno e si sente parlare solo di Berlusconi perché i giornali sono tutti contro il governo e contro il presidente del consiglio.

Mi sono sentito dire che chi critica Berlusconi deve solo stare zitto, un imprenditore come lui, che ha costruito un impero dal nulla, è l'esempio lampante di una persona che sà come muoversi. Mi sono permesso di far notare i dubbi sulla provenienza dei fondi per costruire il suo impero, ma quello "non conta, non vuol dir niente".

Mi sono permesso di far notare che lo stesso Berlusconi dichiarò di essere entrato in politica per salvarsi dai processi giudiziari. La risposta che ho ricevuto è stata: "Beh, se ha detto così, è stato furbo. Ha fatto bene, bisogna essere furbi nella vita".

Poi, chiaramente, se faccio notare tutte queste cose, la risposta immediata è: "ma tanto tu sei comunista" :muro: Alé, etichettato subito, solo perché cercavo di fare un discorso quanto meno oggettivo. No, sono diventato dal nulla comunista.

Io non ho piu parole

Il paradosso di vivere in un mondo in cui le notizie sono reperibili ovunque e in poco tempo ma alla tv quasi nessuno fà informazione.


Concordo con il presidente Berlusconi sulla posizione assunta.Dovrà essere il cittadino a sostituirlo con leggittime votazioni.Il popolo è sovrano,non la magistratura politicizzata.
________________________________

Si ricorda a tutti quelli che tentano di capovolgere la volontà della maggioranza dei cittadini, che: è sempre il POPOLO il sovrano e non i giudici. Buona Domenica


Nemmeno si accorgono di come Berlusconi li stia prendendo in giro e li stia usando. Così almeno quando sarà condannato potrà dire che il popolo lo vuole comunque.

_Tore_
01-11-2009, 10:40
I singoli uomini non sono indispensabili,possono essere sostituiti (questo vale sicuramente per la politica,magari non per la cultura).

Anche se un giorno si dimettesse e lo sostituisse..boh,Tremonti,sareste ancora qui a predicare peste e corna esattamente come prima perchè:

1) il centro destra continuerebbe a governare.
2) anche se il Berlusca non c'è più ve la pigliereste con il berlusconismo.
3) molti deputati e senatori del PDL sono di provenienza mediaset/fininvest e il Berlusca continuerebbe a governare dietro le quinte.
4) il Giornale e le sue televisioni esisterebbero ancora e ciò e sufficiente per molti per gridare alla dittatura.
5) Marina Berlusconi rimane proprietaria della Mondadori (..dovrebbe) e settimanali vari.(e magari diventa sindaco di Milano)
6) chi più ne ha,ne metta.

Beh certo,se il Berlusca si dimettesse,il giorno dopo dai rubinetti delle case uscirebbero magicamente pagliuzze d'oro grazie alle quali le famiglie italiane sistemerebbero i loro problemi,poi il debito pubblico si azzerrerebbe e comincerebbero finanziamenti a go_go alle infrastrutture,la mafia sparisce,la concorrenza cinese pure e la crisi rimarrebbe solo un brutto ricordo...e chi ne ha più ne metta.

Ho dimenticato qualcosa? ( non avessi mai fatto questa domanda...)

Un'uscita di scena di Berlusconi smembrerebbe il PDL.
Su tutto: senza una figura come Berlusconi gli ex AN e Lega non sarebbero così uniti e vicini 365 giorni l'anno.
La stessa Lega senza Berlusconi tornerebbe a fare le sparate populistiche senza nessuno (Berlusconi) che gli tenga freno e li faccia tornare nell'ovile (senza offesa, metaforicamente parlando). Le sparate le fanno tutt'ora, ma tempo poche ore (il tempo che arrivano all'orecchio di B.?) e tutto torna a tacere.

Dall'altra parte (PD o quello che è/sarà) non cambierebbe niente.

Si avrebbe una scena politica tanto equilibrata (senza un partito/coalizione ad avere una maggioranza assoluta e stabile) quanto caotica.

La potrebbe spuntare (ancora) il PDL ma non con una solidità (d'apparenza) come ora.

matrizoo
01-11-2009, 10:53
Io lo dico sinceramente, sto capendo ogni giorno di piu perché Berlusconi è al potere. Ha fatto il lavaggio del cervello a tutti :(

Proprio stasera stavo discutendo con due miei amici, che dibattevano sulla gravità di ciò che aveva fatto Marrazzo. Mi sono permesso di far notare che è giusto che ora paghi tutte le conseguenze di ciò che ha fatto, ma non mi spiego come mai tutto questo scandalo su Marrazzo e abbiamo un presidente del consiglio - che rappresenta una nazione intera - e che va con minorenni o che è ultra indagato in svariati processi.

Mi sono sentito dire che le cose non si possono paragonare, che ciò che ha fatto Marrazzo è favoreggiamento della prostituzione mentre Berlusconi è semplicemente andato a letto con una ragazza e saranno cavoli suoi se ha voglia di farsi una notte di sesso.

Per i processi mi sono sentito dire che tanto chi è al potere hanno fatto tutti qualcosa, tutti hanno processi chi piu chi meno e si sente parlare solo di Berlusconi perché i giornali sono tutti contro il governo e contro il presidente del consiglio.

Mi sono sentito dire che chi critica Berlusconi deve solo stare zitto, un imprenditore come lui, che ha costruito un impero dal nulla, è l'esempio lampante di una persona che sà come muoversi. Mi sono permesso di far notare i dubbi sulla provenienza dei fondi per costruire il suo impero, ma quello "non conta, non vuol dir niente".

Mi sono permesso di far notare che lo stesso Berlusconi dichiarò di essere entrato in politica per salvarsi dai processi giudiziari. La risposta che ho ricevuto è stata: "Beh, se ha detto così, è stato furbo. Ha fatto bene, bisogna essere furbi nella vita".

Poi, chiaramente, se faccio notare tutte queste cose, la risposta immediata è: "ma tanto tu sei comunista" :muro: Alé, etichettato subito, solo perché cercavo di fare un discorso quanto meno oggettivo. No, sono diventato dal nulla comunista.

Io non ho piu parole


azzo, ma dove li beccate sti qua?:mbe:
io non sento mai nessuno parlarne bene...mi sono addirittura convinto che stiamo vivendo una specie di strana realtà virtuale:O

ClauDeus
01-11-2009, 12:12
Io lo dico sinceramente, sto capendo ogni giorno di piu perché Berlusconi è al potere. Ha fatto il lavaggio del cervello a tutti :(

Proprio stasera stavo discutendo con due miei amici, che dibattevano sulla gravità di ciò che aveva fatto Marrazzo. Mi sono permesso di far notare che è giusto che ora paghi tutte le conseguenze di ciò che ha fatto, ma non mi spiego come mai tutto questo scandalo su Marrazzo e abbiamo un presidente del consiglio - che rappresenta una nazione intera - e che va con minorenni o che è ultra indagato in svariati processi.

Mi sono sentito dire che le cose non si possono paragonare, che ciò che ha fatto Marrazzo è favoreggiamento della prostituzione mentre Berlusconi è semplicemente andato a letto con una ragazza e saranno cavoli suoi se ha voglia di farsi una notte di sesso.

Per i processi mi sono sentito dire che tanto chi è al potere hanno fatto tutti qualcosa, tutti hanno processi chi piu chi meno e si sente parlare solo di Berlusconi perché i giornali sono tutti contro il governo e contro il presidente del consiglio.

Mi sono sentito dire che chi critica Berlusconi deve solo stare zitto, un imprenditore come lui, che ha costruito un impero dal nulla, è l'esempio lampante di una persona che sà come muoversi. Mi sono permesso di far notare i dubbi sulla provenienza dei fondi per costruire il suo impero, ma quello "non conta, non vuol dir niente".

Mi sono permesso di far notare che lo stesso Berlusconi dichiarò di essere entrato in politica per salvarsi dai processi giudiziari. La risposta che ho ricevuto è stata: "Beh, se ha detto così, è stato furbo. Ha fatto bene, bisogna essere furbi nella vita".

Poi, chiaramente, se faccio notare tutte queste cose, la risposta immediata è: "ma tanto tu sei comunista" :muro: Alé, etichettato subito, solo perché cercavo di fare un discorso quanto meno oggettivo. No, sono diventato dal nulla comunista.

Io non ho piu parole



http://www.youtube.com/watch?v=UEoNYn4MCwc

frankytop
01-11-2009, 13:31
Tremonti è sicuramente meno peggio di Berlusconi. Giusto per citare i 2 casi più eclatanti: Previti e Dell'Utri. Uno che si circonda di persone del genere (e sostiene che lui con i loro loschi affari non c'entri) o ci è o ci fa :rolleyes: (personalmente propendo per la seconda...)
In entrambi i casi mi sembra assurdo mettergli nelle mani un Paese.

Un serial killer difficilmente è invischiato in processi che tirano in ballo mafia, corruzione (di giudici e avvocati) et simila.
Per cui ritengo che sia più che giusto che si riservi un'attenzione simile, è il minimo.

A me sembra veramente, ma veramente assurdo, che nessuno dei suoi sostenitori si renda conto ed ammetta che con queste dichiarazioni si è posto al di sopra della legge. Cioè, se i giudici gli danno torto vuoi dire che sono corrotti e comunisti, altrimenti sono dei giudici seri ed imparziali :mbe:
In pratica ha sempre ragione lui, è infallibile...

A me starebbe anche bene se venisse giudicato per i presunti crimini commessi,ma in tutto questo attivismo parossistico della magistratura io ci vedo spesso finalità secondarie di natura politica e mi preoccupa osservare come la magistratura venga vista come pulita,illibata senza macchia che giudicherebbe con imparzialità.
Già,proprio la nostra magistratura così autoreferente,così chiusa in un corporativismo che non ha eguali in tutto il mondo,e senza che debba risponde a nessuno del proprio operato(se non ad un fantomatico consiglio superirore della magistratura divisa in correnti interne e nella quale ci si scambia favori a buon rendere),che si permettono di indire scioperi contro provvedimenti legislativi (caso UNICO al mondo) invece che comportarsi da silenziosi notari al servizio dello stato.

La magistratura negli anni ha perso molta credibilità e personalmente ne diffido altamente.


La magistratura italiana non è una diretta emanazione divina

frankytop
01-11-2009, 13:33
Un'uscita di scena di Berlusconi smembrerebbe il PDL.
Su tutto: senza una figura come Berlusconi gli ex AN e Lega non sarebbero così uniti e vicini 365 giorni l'anno.
La stessa Lega senza Berlusconi tornerebbe a fare le sparate populistiche senza nessuno (Berlusconi) che gli tenga freno e li faccia tornare nell'ovile (senza offesa, metaforicamente parlando). Le sparate le fanno tutt'ora, ma tempo poche ore (il tempo che arrivano all'orecchio di B.?) e tutto torna a tacere.

Dall'altra parte (PD o quello che è/sarà) non cambierebbe niente.

Si avrebbe una scena politica tanto equilibrata (senza un partito/coalizione ad avere una maggioranza assoluta e stabile) quanto caotica.

La potrebbe spuntare (ancora) il PDL ma non con una solidità (d'apparenza) come ora.

Beh si,in effetti credo che il quadro più o meno sarebbe questo.

manurosso87
01-11-2009, 13:53
Tipico utente-> tifo Milan dunque voto Berlusconi.

:eek: :eek: :eek:



Mi hai scoperto!!
















:bimbo: :bimbo: :bimbo:

Cfranco
01-11-2009, 14:08
A me starebbe anche bene se venisse giudicato per i presunti crimini commessi,ma in tutto questo attivismo parossistico della magistratura io ci vedo spesso finalità secondarie di natura politica e mi preoccupa osservare come la magistratura venga vista come pulita,illibata senza macchia che giudicherebbe con imparzialità.
Già,proprio la nostra magistratura così autoreferente,così chiusa in un corporativismo che non ha eguali in tutto il mondo,e senza che debba risponde a nessuno del proprio operato(se non ad un fantomatico consiglio superirore della magistratura divisa in correnti interne e nella quale ci si scambia favori a buon rendere),che si permettono di indire scioperi contro provvedimenti legislativi (caso UNICO al mondo) invece che comportarsi da silenziosi notari al servizio dello stato.

La magistratura negli anni ha perso molta credibilità e personalmente ne diffido altamente.


La magistratura italiana non è una diretta emanazione divina

Immagino che per fare queste affermazioni tu abbia delle prove molto convincenti e che non siano dovute alla propaganda continua che da 15 anni le reti TV hanno orchestrato .
A quanto ne so io gli unici giudici che hanno emesso sentenze discutibili sono quelli pagati da Silvio e un tale Carnevale che lo stesso Silvio ha voluto fermamente rimettere a capo della cassazione facendogli una legge ad personam .

.marco.
01-11-2009, 14:44
leggo che il b. sia preoccupato dell'eventuale condanna all'interdizione dai pubblici uffici.

Zanus
01-11-2009, 14:49
A me starebbe anche bene se venisse giudicato per i presunti crimini commessi,ma in tutto questo attivismo parossistico della magistratura io ci vedo spesso finalità secondarie di natura politica e mi preoccupa osservare come la magistratura venga vista come pulita,illibata senza macchia che giudicherebbe con imparzialità.
Già,proprio la nostra magistratura così autoreferente,così chiusa in un corporativismo che non ha eguali in tutto il mondo,e senza che debba risponde a nessuno del proprio operato(se non ad un fantomatico consiglio superirore della magistratura divisa in correnti interne e nella quale ci si scambia favori a buon rendere),che si permettono di indire scioperi contro provvedimenti legislativi (caso UNICO al mondo) invece che comportarsi da silenziosi notari al servizio dello stato.

La magistratura negli anni ha perso molta credibilità e personalmente ne diffido altamente.


La magistratura italiana non è una diretta emanazione divina

La perfezione non è di questo mondo, nè tantomeno di questo Paese :D
Sicuramente esistono mele marcie anche tra i magistrati, ma pensare che TUTTI i magistrati ce l'abbiano con Silvio mi sembra altamente inverosimile. Diffidare di TUTTA la magistratura è ridicolo, secondo me.
Inoltre non si capisce perchè i magistrati non si possano "permettere" di scioperare contro dei provvedimenti che, evidentemente, ritengono sbagliati. Il fatto che sia un caso UNICO al mondo, invece, la dice lunga sui provvedimenti che sono stati presi...

Infine, dici che ti sta bene che B. sia processato per i presunti reati. Evidentemente a LUI non sta bene, visto che tenta in tutti i modi di evitarli i processi (con provvidenziali prescrizioni e leggi ad-hoc :rolleyes: )

eraser
02-11-2009, 00:32
http://www.youtube.com/watch?v=UEoNYn4MCwc

Eh, piu o meno siamo a questi livelli :rolleyes: :muro:

jan
02-11-2009, 07:49
trovo che gli ultimi accaimenti abbiano finalmente sgombrato il campo da ogni dubbio e resa ridicola la tesi della magistratura politicizzata .
con buona pace dei complottisti il fatto che il giudice che ha condannato in appello mills sia lo stesso che assolse berlusconi , mette in evidenza che le accuse mosse addirittura in queste occasioni siano veramente RIDICOLE , cosi come lo fu il fatto che chi era accusato di perseguire berlusconi fu la stessa persona che concluse rapidamente le indagini contro le nuove BR che avevano in progetto a breve scadenza ATTENTATI nei confronti di B .
mi stupisco come ancora ci sinao persone che sbandierino il fardello della magistratura comunista dopo questi incontrovertibili fatti

recoil
02-11-2009, 07:59
Non credo. Mi sembra sia incensurato, quindi un'eventuale prima condanna penale (ma sono penali, i processi che lo riguardano, o solo civili?) verrebbe ridotta.
La domanda è: in caso di condanna civile c'è qualche articolo della Costituzione (che è l'unica cosa che ha qualche difficoltà a cambiare a suo piacimento, a differenza delle leggi) che lo obblighi a dimettersi da PdC?

io credo si tratterebbe di condanna penale
cavolo, corruzione...
non penso che ci siano articoli della costituzione che parlano esplicitamente di dimissioni da PdC però quando ti condannano mi sembra che c'è anche l'interdizione dal pubblico ufficio, quindi non puoi più fare il parlamentare o il PdC, almeno credo...

nekromantik
02-11-2009, 08:02
Ma non è prevista la galera per i reati di corruzione?

cocis
02-11-2009, 08:08
Ma non è prevista la galera per i reati di corruzione?

galera ??? in italia .... ??? e per cosa ??? :stordita: :stordita:

ConteZero
02-11-2009, 08:15
galera ??? in italia .... ??? e per cosa ??? :stordita: :stordita:

A breve per "comunismo".

svarionman
02-11-2009, 09:07
"Senso del peccato scomparso"

"Ormai siamo alla percezione soggettiva del reato, cioè alla notte in cui tutti i gatti sono grigi», osserva il sociologo Giuseppe De Rita, cattolico «doc» e presidente del Censis

Nella vita pubblica italiana in trent’anni «si è abbassata la soglia etica» al punto che «il presidente della Repubblica, Leone si dimise per un sospetto, mentre adesso il premier Berlusconi non considera sufficiente neppure una sentenza di condanna». Quindi, «ormai siamo alla percezione soggettiva del reato, cioè alla notte in cui tutti i gatti sono grigi», osserva il sociologo Giuseppe De Rita, cattolico «doc» e presidente del Censis. «Quando la Chiesa ha segnalato il peccato è scoppiato il finimondo e si è dovuto dimettere il direttore di Avvenire, Boffo. Ora si è passati ad uno stadio ulteriore e anche un giudizio di colpevolezza viene presentato come il pretesto di toghe faziose per colpire un nemico politico».
Professore, cosa la scandalizza?
«Qui non è questione di fondamentalismo cattolico, ma di fondamenti di civiltà, di modello sociale di fondo. L'esempio che da tutto questo deriva al cittadino è l'antagonismo, la cultura del muro contro muro. Dalla sfera pubblica dilaga una logica suicida che annulla ogni forma di concilizione e produce come estrema conseguenza un duello continuo, esasperante. Da quindici anni non assistiamo ad altro: Berlusconi contro Occhetto, Prodi, Rutelli, Veltroni, i pm di Milano. E l'antagonismo politico si trasforma in duello nella vita di tutti i giorni, rimbalza come modello dominante nella società con esiti disastrosi».
Perché?
«L’antagonismo non è costruzione, persegue la morte dell’altro, dell’alter-ego e quindi anche dell’ego. Dalla politica arrivano ai cittadini esempi distruttivi, trasversali, costruiti sulle impunità ostentate, sugli scandali, sulle spiate. Uno scivolamento nel delirio della libertà assoluta dell’individuo, libero da tutto anche dalle leggi perché tanto i peccati e i reati sono opinabili, non valgono se non li si sente come tali. Così la riforma della giustizia si tramuta nel campo dell’antagonismo per eccellenza. E degenera irreparabilmente in duello. Non si sa chi abbia iniziato, se Berlusconi, i pm di Milano o gli ex Dc. Si sa solo che è avvenuto e che non si riesce a tornare indietro. L'origine sta nell’affermarsi del principio di essere se stessi. Se si ha la libertà di essere se stessi nella famiglia con l'aborto, il divorzio, l'eutanasia alla fine l'essere se stessi diventa una valore per tutto. Berlusconi ne è l'esempio. Ha lanciato il messaggio:"Fate come me, diventate tutti piccoli imprenditori", cioè siate liberi di essere voi stessi. Liberi da tutto, dunque anche dal processo, dal giudizio, dall’esito, dalla condanna. Ormai nella cultura collettiva nessuno è più capace di certificare, di testare un comportamento e una condotta con autorità ed autorevolezza. Non si chiama più il peccato o il reato con i loro nomi. Il caso Boffo è sintomatico».
Cioè?
«La Chiesa poteva anche dire che una certa condotta rappresentava un reato e invece ha detto che è peccato. E' scoppiato il putiferio ed è saltato Boffo. Nell’evoluzione culturale il reato è venuto dopo il peccato. Nel momento in cui cade il peccato come base legittimante del reato, automaticamente non c'è più una condotta censurabile. Nulla ha più importanza. Berlusconi che annuncia di non dimettersi di fronte ad una condanna è come i miei figli che non si confessano prima di fare la comunione perché "se una cosa non la si sente come un peccato, non lo è". Insomma un’amoralità pre-statuale. Come l’adulterio che è peccato ma non più reato. Dal caso Leone ad oggi è cambiato radicalmente il modo di pensare. Leone non è stato mai rivalutato eppure aveva la capacità, da vecchio giurista napoletano, di riconoscere che doveva andarsene perché era sospettato. Adesso, invece, altro che il sospetto, non bastano neppure un’azione giudiziaria e una condanna. E' una sconfitta istituzionale se un reato non è reato perché il premier non lo percepisce come tale. C'è stato un abbassamento della soglia del peccato, del comportamento moralmente riprovevole, del reato. E persino una sentenza è vissuta come l'imboscata di magistrati avversi al capo del governo. Ma senza il peccato come condizione morale di riprovevolezza, non si può avere un giudizio sentito come eticamente legittimato».

1/11/2009 - (La Stampa)
:O

guyver
02-11-2009, 09:27
però questo funziona solo se sei un parlamentare... o un ricco

a te poveraccio che rubi una mela per la fame, troverai un giudice che ti sbatterà in carcere a vita...

GianoM
02-11-2009, 10:17
Volevo solo far notare:

Silvio Berlusconi, 12 marzo 2006: «Giuro da presidente del Consiglio che vado a casa un minuto dopo e esco dalla politica se dovesse venire fuori un documento di versamento, una dimostrazione di una donazione di 600 mila dollari a questo signor Mills».
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2006/03/13/lo-scontro-berlusconi-in-tv-si-alza.html

Silvio Berlusconi, 31 ottobre 2009: «Se ci fosse una condanna in processi come questi, saremmo di fronte a un tale sovvertimento della verità che a maggior ragione sentirei il dovere di resistere al mio posto per difendere la democrazia e lo stato di diritto».
http://www.repubblica.it/2009/10/sezioni/politica/giustizia-14/berlusconi-vespa/berlusconi-vespa.html

Giglioli (Espresso)

Aveva ragione la moglie :(

Fabryce
02-11-2009, 12:13
Ma non è prevista la galera per i reati di corruzione?

Si ma B. ha più di 71 anni quindi niente galera...

nekromantik
02-11-2009, 12:22
Si ma B. ha più di 71 anni quindi niente galera...

Polanski non è in carcere in Svizzera?

Fabryce
02-11-2009, 12:24
Polanski non è in carcere in Svizzera?

Non so cmq è la legge italiana che prevede ciò.. la c.d. salva Previti

litocat
02-11-2009, 13:43
Non so cmq è la legge italiana che prevede ciò.. la c.d. salva Previti
Sì, proprio lei... la legge che se da un lato garantisce al PdC di evitare la prigione in caso di condanna per corruzione in atti giudiziari, dall'altro impone tre anni di galera per chi ruba (con recidiva) un pacchetto di wafer. Qualcuno forse ricorderà questa (http://www.repubblica.it/2009/07/sezioni/cronaca/wafer-condanna/wafer-condanna/wafer-condanna.html) notizia. :oink:

GianoM
02-11-2009, 18:35
Giusto due parole per chiarire una cosa: se Silvio Berlusconi venisse condannato in qualche processo (cosa di cui non sono sicuro, se non per un processo per cui non è stato ancora richiesto il rinvio a giudizio), non avrebbe bisogno di dimettersi.

Con ogni probabilità, infatti, scatterebbe per lui in modo automatico una pena accessoria chiamata “interdizione dai pubblici uffici”. Poiché l’interdizione scatta in caso di condanna a tre anni di reclusione e visto che i processi, al minimo, prevedono proprio i tre anni come pena, Berlusconi, in seguito a una condanna decadrebbe senza necessità di dimissioni. Il suo governo si polverizzerebbe letteralmente, e Giorgio Napolitano dovrebbe cercare in Parlamento qualcuno che possa raccogliere attorno a sé una maggioranza o, al limite, andare ad elezioni.

E in caso di elezioni, ovviamente, Berlusconi non potrebbe candidarsi, in quanto interdetto.

Se invece rimanesse, si tratterebbe di un grave attentato costituzionale.

Per questo motivo nei Paesi normali, un premier colpito anche solo da indagini (come Ehud Olmert) si dimette: per evitare il conflitto con la magistratura. Berlusconi no, rimane al suo posto, pur sapendo che può letteralmente sfasciare lo Stato con questo suo comportamento irresponsabile, perché lui non può farsi da parte, perché se lo facesse non potrebbe più fare i suoi porci comodi a spese nostre come fa da un decennio e più.

Si avvicina uno spettro che Nanni Moretti aveva già reso benissimo ne Il Caimano.

http://blog.tooby.name/politica/se-condannato-non-si-dimette-dice-ha-ragione-non-serve/

Ecco perchè ha così paura dell'esito del prcesso Mills.

Diffondete :)