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View Full Version : "Oil" - Moratti ne chiede la censura in tutta Italia


Ja]{|e
05-09-2009, 19:27
Piovono rane di Alessandro Gilioli (http://www.facebook.com/note_redirect.php?note_id=127578669153&h=9f60d464e1f943ae8cd4ca6ecca3867f&url=http%3A%2F%2Fgilioli.blogautore.espresso.repubblica.it%2F2009%2F09%2F04%2F%25c2%25abvoglia-inibire-la-proiezione-del-film%25c2%25bb%2F)

«Voglia inibire la proiezione del film»

Pare che il presidente dell’Inter stia imitando il suo collega del Milan.

Infatti i fratelli Moratti il 7 agosto scorso si sono rivolti al tribunale al Tribunale Civile di Cagliari per censurare in tutta Italia il film “Oil” (http://www.youtube.com/watch?v=1xHw4eNKPIU), un documentario sulla Saras, il loro impianto petrolifero in Sardegna.

L’atto di citazione, firmato dagli studi Chessa Miglior e Luminoso di Cagliari, oltre ai danni «patrimoniali e non», richiede al tribunale di inibire l’ulteriore proiezione, comunicazione e diffusione del documentario».

Ma siccome non bastava, il 2 settembre scorso hanno anche scritto agli organizzatori di una rassegna dove il film doveva essere proiettato (il Festival (http://www.fidra.org/) internazionale del reportage ambientale di Genova invitandoli a soprassedere, e facendo capire che se lo proiettano si beccano una citazione anche loro.

Il film di Massimiliano Mazzotta racconta con testimonianze e dettagli l’inquinamento provocato dalla Saras a Sarroch (in provincia di Cagliari), l’aumento di malattie respiratorie nella zona dell’impianto e i rischi che corrono i lavoratori.

Meno di cinque mesi fa alla Saras sono morti (http://www.corriere.it/cronache/09_maggio_26/saras_tre_morti_incidente_raffineria_82b5d990-49f7-11de-8785-00144f02aabc.shtml) tre operai in un incidente sul lavoro nell’impianto di desolforazione.

La solidarietà di questo blog, per quello che può valere, a Massimilano Mazzotta e al suo avvocato Giuseppe Fornari.

gabi.2437
05-09-2009, 19:35
Il tutto in pieno rispetto della libertà di espressione immagino ;)

Wee-Max
05-09-2009, 19:36
senza parole.

speck
05-09-2009, 19:42
sbagliano a proibirne la visione !! Danno interesse e curiosita a un film che avrebbe avuto poco interesse ( se non in sardegna ) e chi non era interessato ( io sono curioso ora) ora cercherà di vederlo !!
In rete fra qualche tempo lo si troverà in qualche sito o in altri modi che tutti conosco ma di cui non bisogna parlarne !!!

markk0
05-09-2009, 19:45
è iniziata una nuova era della censura.

il ducetto in doppiopetto ha dato il là e ora arrivano, giulivi, tutti i suoi servi sciocchi.

_Magellano_
05-09-2009, 19:50
sbagliano a proibirne la visione !! Danno interesse e curiosita a un film che avrebbe avuto poco interesse ( se non in sardegna ) e chi non era interessato ( io sono curioso ora) ora cercherà di vederlo !!
In rete fra qualche tempo lo si troverà in qualche sito o in altri modi che tutti conosco ma di cui non bisogna parlarne !!!*

blamecanada
05-09-2009, 19:54
sbagliano a proibirne la visione !! Danno interesse e curiosita a un film che avrebbe avuto poco interesse ( se non in sardegna ) e chi non era interessato ( io sono curioso ora) ora cercherà di vederlo !!
In rete fra qualche tempo lo si troverà in qualche sito o in altri modi che tutti conosco ma di cui non bisogna parlarne !!!
Mica tanto, se non ne parlano i telegiornali nessuno lo saprà.

sirbone72
06-09-2009, 15:46
Ma è una notizia vecchia! La richiesta di sequestro è arrivata subito dopo la prima proiezione e ben prima dell'incidente mortale in raffineria, che comunque non ha il benché minimo legame con i temi trattati dal film.

TOWERTORRE
06-09-2009, 15:50
non capisco che male ci sia a rivolgersi a un tribunale per fare valere le proprie ragioni: vedremo come andrà a finire. Quello che è sicuro che la citazione in tribunale ha fatto pubblicità al documentario in questione.

Titanium555
06-09-2009, 16:36
non capisco che male ci sia a rivolgersi a un tribunale per fare valere le proprie ragioni: vedremo come andrà a finire. Quello che è sicuro che la citazione in tribunale ha fatto pubblicità al documentario in questione.

ma che stai a dire valere le proprie ragioni, di solito chi ha la coscienza pulita non ha volere ad oscurare certe situazioni anzi dovrebbe avere piacere a confrontarsi ed a far crollare le loro tesi, cosa che evidentemente non può fare quindi si è appellata al tribunale........

Stigmata
06-09-2009, 19:25
+1 alla lista dei film da guardare e far vedere a più persone possibile, dunque.

ilguercio
06-09-2009, 19:53
+1 alla lista dei film da guardare e far vedere a più persone possibile, dunque.

;)

sirbone72
07-09-2009, 08:34
ma che stai a dire valere le proprie ragioni, di solito chi ha la coscienza pulita non ha volere ad oscurare certe situazioni anzi dovrebbe avere piacere a confrontarsi ed a far crollare le loro tesi, cosa che evidentemente non può fare quindi si è appellata al tribunale........

E perché mai? Un film non è un dibattito. E' unilaterale e non permette contraddittorio. Un conto è intavolare una discussione su un argomento e permettere all'altro di controbattere, un altro è realizzare un film in cui si espone una tesi. Chi guarda il film è portato a credere che tutto quello che vi si dice sia vero, senza saperne nulla.

Stigmata
07-09-2009, 10:53
E perché mai? Un film non è un dibattito. E' unilaterale e non permette contraddittorio. Un conto è intavolare una discussione su un argomento e permettere all'altro di controbattere, un altro è realizzare un film in cui si espone una tesi. Chi guarda il film è portato a credere che tutto quello che vi si dice sia vero, senza saperne nulla.

Allora al bando tutti i film storici, ad esempio, giusto? Chissà che querele che sono volate da parte dell'ONU dopo Hotel Rwanda!

Comunque se uno spettatore è interessato alll'oggetto del film sarà portato ad approfondire in separata sede, in genere sono i pecoroni che si bevono tutto senza poi informarsi.

cocis
07-09-2009, 11:04
berlusconi ha detto che in italia non c'è nessun problema di libertà di stampa ... :O

Encounter
07-09-2009, 11:22
L'importante è essere sempre convinti di essere dalla parte "giusta".

sirbone72
07-09-2009, 11:25
Allora al bando tutti i film storici, ad esempio, giusto? Chissà che querele che sono volate da parte dell'ONU dopo Hotel Rwanda!

Comunque se uno spettatore è interessato alll'oggetto del film sarà portato ad approfondire in separata sede, in genere sono i pecoroni che si bevono tutto senza poi informarsi.

Il 90% dell'opinione pubblica è composta da pecoroni.

ilguercio
07-09-2009, 12:42
L'importante è essere sempre convinti di essere dalla parte "giusta".

Non si tratta di parti "giuste".
La libertà di informazione,in quanto tale,lascia a te decidere quali parti prendere sentendo entrambe le campane.Certo che se i soliti noti fanno di tutto per far suonare solo le loro c'è ben poco da scegliere...

sirbone72
07-09-2009, 13:41
La libertà di informazione si garantisce permettendo ai giornalisti di fare il loro mestiere. Ripeto ai "giornalisti". Un film non può essere assimilato ad un mezzo di informazione. Sia ben chiaro, non sto dicendo che un film non possa trattare argomenti scottanti o non possa svolgere un ruolo informativo, però dovrebbe trattare di argomenti ormai consolidati, non di attualità.

rip82
07-09-2009, 13:42
Non si tratta di parti "giuste".
La libertà di informazione,in quanto tale,lascia a te decidere quali parti prendere sentendo entrambe le campane.Certo che se i soliti noti fanno di tutto per far suonare solo le loro c'è ben poco da scegliere...

Pluralismo... questo sconosciuto...

ilguercio
07-09-2009, 13:51
La libertà di informazione si garantisce permettendo ai giornalisti di fare il loro mestiere. Ripeto ai "giornalisti". Un film non può essere assimilato ad un mezzo di informazione. Sia ben chiaro, non sto dicendo che un film non possa trattare argomenti scottanti o non possa svolgere un ruolo informativo, però dovrebbe trattare di argomenti ormai consolidati, non di attualità.
L'informazione la può fare chiunque,se io ho dei dati in mano e te li fornisco non ho bisogno di essere un giornalista,non ho bisogno di nessuna autorizzazione.
Altrimenti dovrei fare un corso pure per dirti l'ora...
Pluralismo... questo sconosciuto...

Beh,è ovvio che chi ha qualcosa da nascondere non ha nessuna intenzione di lasciar correre;)

sirbone72
07-09-2009, 14:01
L'informazione la può fare chiunque,se io ho dei dati in mano e te li fornisco non ho bisogno di essere un giornalista,non ho bisogno di nessuna autorizzazione.

Il problema è l'attendibilità. Io non ti conosco. Se tu mi dici che all'interno dell'azienda XY avvengono delle cose terribili per prima cosa mi chiedo: debbo crederci?
Se dovessi dare credito a tutto quello che viene "pubblicato" da chicchessia, dovrei credere a Scientology, ai Raeliani, all'omeopatia, alla cura di Bella etc...

ilguercio
07-09-2009, 14:02
Il problema è l'attendibilità. Io non ti conosco. Se tu mi dici che all'interno dell'azienda XY avvengono delle cose terribili per prima cosa mi chiedo: debbo crederci?
Se dovessi dare credito a tutto quello che viene "pubblicato" da chicchessia, dovrei credere a Scientology, ai Raeliani, all'omeopatia, alla cura di Bella etc...

Perchè,pensi che i giornalisti siano più credibili?
Specie se poi sono "sudditi" di una certa parte politica:asd:

sirbone72
07-09-2009, 14:07
Perchè,pensi che i giornalisti siano più credibili?
Specie se poi sono "sudditi" di una certa parte politica:asd:

Quello è un problema di etica professionale. Se un giornalista scrive "cazzate" mi indigno e mi aspetto che venga espulso dall'ordine. Nella realtà non succede, però nei paesi normali funziona più o meno così (altrove non c'è l'ordine professionale...)

Se sono un professionista dell'informazione, do notizie di cui sono certo e che posso documentare, se sono un dilettante (e in questo includo chiunque non sia un professionista del settore, ivi inclusi i registi) posso dire quel che mi pare.

Stigmata
07-09-2009, 14:21
Il problema è l'attendibilità. Io non ti conosco. Se tu mi dici che all'interno dell'azienda XY avvengono delle cose terribili per prima cosa mi chiedo: debbo crederci?
Se dovessi dare credito a tutto quello che viene "pubblicato" da chicchessia, dovrei credere a Scientology, ai Raeliani, all'omeopatia, alla cura di Bella etc...

Quindi i moratti non si sono attivati per censurare il film ma per denunciarne le inesattezze?

ConteZero
07-09-2009, 14:28
Se uno dice cazzate (dal vivo, per carta stampata, in TV o al cinema) lo si prende e si denuncia... la censura è qualcosa che non sta né in cielo né in terra.

Titanium555
07-09-2009, 16:16
Chi guarda il film è portato a credere che tutto quello che vi si dice sia vero, senza saperne nulla.

Ma questo lo dici tè, supponendo a priori che chi guarda il film sia un ignorante.......può essere vero in parte ma di solito ad una rappresentazione del genere ci stanno persone che ne capiscono qualcosa........e anche da casa ci sta sempre qualcuno che ne capisce........vabbè che siamo un popolo di ignoranti ma non puoi generalizzare in questa maniera......

paulus69
07-09-2009, 16:30
E perché mai? Un film non è un dibattito. E' unilaterale e non permette contraddittorio. Un conto è intavolare una discussione su un argomento e permettere all'altro di controbattere, un altro è realizzare un film in cui si espone una tesi. Chi guarda il film è portato a credere che tutto quello che vi si dice sia vero, senza saperne nulla.

:doh: ,ma quando mai....è un'interpretazione basata sui fatti;allora Stone e Moore..con le loro interpretazioni dovrebbero essere stati giustiziati millemila volte...
si constata che la censura "cityzen berlusconi" ha fatto scuola.....pure nel volgo comune. :O

rip82
07-09-2009, 19:14
Il problema è l'attendibilità. Io non ti conosco. Se tu mi dici che all'interno dell'azienda XY avvengono delle cose terribili per prima cosa mi chiedo: debbo crederci?
Se dovessi dare credito a tutto quello che viene "pubblicato" da chicchessia, dovrei credere a Scientology, ai Raeliani, all'omeopatia, alla cura di Bella etc...

Per quello c'e' la magistratura, qualora l'interessato ravvisasse un intento diffamatiorio avrebbe piena facolta' di portare la questione davanti ad un giudice ed eventualmente chiedere un risarcimento (pena e rettifica verrebbero imposte autonomamente dal giudice), questa e' liberta' di espressione, puoi dire quello che vuoi, ma se mi diffami ne paghi le conseguenze.
La censura invece e' appannaggio di dittature e regimi (anche comunisti).

Titanium555
07-09-2009, 21:02
:doh: ,ma quando mai....è un'interpretazione basata sui fatti;allora Stone e Moore..con le loro interpretazioni dovrebbero essere stati giustiziati millemila volte...
si constata che la censura "cityzen berlusconi" ha fatto scuola.....pure nel volgo comune. :O

il problema è che ci sta quasi la maggior parte delle persone che conosce la fonte di tutta la spazzatura che ha prodotto ilvio fino ad ora, per evitare che la restante parte semi ignorante si applica la censura, solo per il semplice fatto che potrebbero dire di no alle porcherie che sforna.....o peggio ancora potrebbe capire che sta mandando a puttane l'italia intera quindi linciarlo seduta stante.....ed io pagherei per questo :D .......
cmq quel film l'ho visto molto bello.....

sirbone72
07-09-2009, 21:34
Per quello c'e' la magistratura, qualora l'interessato ravvisasse un intento diffamatiorio avrebbe piena facolta' di portare la questione davanti ad un giudice ed eventualmente chiedere un risarcimento (pena e rettifica verrebbero imposte autonomamente dal giudice), questa e' liberta' di espressione, puoi dire quello che vuoi, ma se mi diffami ne paghi le conseguenze.
La censura invece e' appannaggio di dittature e regimi (anche comunisti).

E' proprio quello che è stato fatto in questo caso: il film è stato già proiettato, ma evidentementi i Moratti hanno ravvisato che il film è denigratorio.

sirbone72
07-09-2009, 21:35
Ma questo lo dici tè, supponendo a priori che chi guarda il film sia un ignorante.......può essere vero in parte ma di solito ad una rappresentazione del genere ci stanno persone che ne capiscono qualcosa........e anche da casa ci sta sempre qualcuno che ne capisce........vabbè che siamo un popolo di ignoranti ma non puoi generalizzare in questa maniera......

??? Ahahahahahahaahah scusa, ma mi viene da ridere....

Titanium555
07-09-2009, 21:53
??? Ahahahahahahaahah scusa, ma mi viene da ridere....

fai pure.......scommetto che i moratti secondo il tuo metro di giudizio sono dei santi votati al candore e alla moralità..........ahahahhahaha mo rido io scusa......ahahahahahhahah

rip82
07-09-2009, 21:58
E' proprio quello che è stato fatto in questo caso: il film è stato già proiettato, ma evidentementi i Moratti hanno ravvisato che il film è denigratorio.

E allora perche' chiederne la censura preventiva?

Titanium555
07-09-2009, 22:49
E allora perche' chiederne la censura preventiva?

no lascialo stare, fa finta di non vedere certe cose......:rolleyes:

rip82
08-09-2009, 00:49
no lascialo stare, fa finta di non vedere certe cose......:rolleyes:

Uno che chiede espressamente censura da l'idea di avere qualcosa da nascondere.

Titanium555
08-09-2009, 00:56
Uno che chiede espressamente censura da l'idea di avere qualcosa da nascondere.

SI e se vuoi te lo scrivo in caratteri cubitali, altrimenti che censuri a fare se non ti preoccupi di nascondere qualcosa, non si tratta di affetti privati, storie d'amore o altro, e credo che di questo se ne fregherebbero altamente anche loro, ma di malaffare e altre cosuccie non proprio legali.....che possono dar fastidio......falli censurare ma se sono veri farai una figura di merda ancora più grande......tanto il film esce sempre fuori in qualche modo.....

rip82
08-09-2009, 01:01
SI e se vuoi te lo scrivo in caratteri cubitali, non si tratta di affetti privati, storie d'amore o altro, e credo che di questo se ne fregherebbero altamente anche loro, ma di malaffare e altre cosuccie non proprio legali.....che possono dar fastidio......falli censurare ma se sono veri farai una figura di merda ancora più grande......tanto il film esce sempre fuori in qualche modo.....

Ma a far casino sei tu il primo a fare pubblicita', probabilmente se non fossero corsi a frignare per far bloccare la proiezione il film sarebbe passato sotto silenzio.

Titanium555
08-09-2009, 01:06
Ma a far casino sei tu il primo a fare pubblicita', probabilmente se non fossero corsi a frignare per far bloccare la proiezione il film sarebbe passato sotto silenzio.

Si magari lo si fà anche a scopo pubblicitario, ma è innegabile che se hanno chiesto la censura c'è qualcosa di scomodo che non vogliono far vedere, anche perchè non credo che a volerlo pubblicizzare sia molto difficile......a me puzza purtroppo al momento non lo posso vedere......se sò qualcosa a riguardo aggiornerò la situazione......

Ora che ricordo vidi qualche spezzone sul blog di beppe grillo, e già da allora la situazione era molto particolare evidentemente devono aver fatto un bel lavoro con quel film.......se hanno chiesto di censurarlo....

rip82
08-09-2009, 01:14
Si magari lo si fà anche a scopo pubblicitario, ma è innegabile che se hanno chiesto la censura c'è qualcosa di scomodo che non vogliono far vedere, anche perchè non credo che a volerlo pubblicizzare sia molto difficile......a me puzza purtroppo al momento non lo posso vedere......se sò qualcosa a riguardo aggiornerò la situazione......

Ora che ricordo vidi qualche spezzone sul blog di beppe grillo, e già da allora la situazione era molto particolare evidentemente devono aver fatto un bel lavoro con quel film.......se hanno chiesto di censurarlo....

Col casino che stanno favendo vederlo e' una questione di principio :O

sirbone72
08-09-2009, 08:47
E allora perche' chiederne la censura preventiva?

Chi ha parlato di censuira preventiva? Il film è già stato proiettato diverse volte (informarsi prima di parlare) quindi non si può parlare di censura preventiva... a meno che non si voglia sconvolgere la lingua italiana.

Sulla risata ... be', mi riferivo al fatto che "ma di solito ad una rappresentazione del genere ci stanno persone che ne capiscono qualcosa" e dove sta scritto?

rip82
08-09-2009, 09:53
Chi ha parlato di censuira preventiva? Il film è già stato proiettato diverse volte (informarsi prima di parlare) quindi non si può parlare di censura preventiva... a meno che non si voglia sconvolgere la lingua italiana.

Sulla risata ... be', mi riferivo al fatto che "ma di solito ad una rappresentazione del genere ci stanno persone che ne capiscono qualcosa" e dove sta scritto?Il film finora e' stato proiettato a quattro gatti, al "grande pubblico" non e' arrivato, e' per quello che parlo di censura preventiva, l'intento che ravviso e' prevenire la diffusione su larga scala.

sirbone72
08-09-2009, 10:57
Il film finora e' stato proiettato a quattro gatti, al "grande pubblico" non e' arrivato, e' per quello che parlo di censura preventiva, l'intento che ravviso e' prevenire la diffusione su larga scala.

Francamente, dubito che possa diventare un film di interesse per il grande pubblico...

supersalam
08-09-2009, 11:29
E' un documentario!! Non un film.

Io sono del parere che, comunque sia, certi tipi di documentari devono essere sempre proiettati.

Se dopo analisi, rilievi, studi le cose dette dal documentario sono false, allora si denuncia tutti.

Basta vedere quanti documentari esistono dell'11 settembre.