View Full Version : Eliminare le tracce/file dal proprio pc [thread ufficiale]
Vorrei fare una lista completa delle cose da fare per cancellare tutte le tracce lasciate dalla navigazione su internet e dall'utilizzo quotidiano del pc.
Questo viene fatto per diversi motivi, uno dei quali è l'utilizzo condiviso del pc.
1- Cancellazione dei file delle cartelle:
C:\Documents and Settings\#utente#\Impostazioni locali\Temp
C:\Documents and Settings\#utente#\Recent
C:\WINDOWS\Prefetch
C:\WINDOWS\Temp
2- Cancellazione dello spazio libero con Eraser (http://eraser.heidi.ie/)
3- Cancellazione di tutti gli eventi (Visualizzatore eventi nel pannello di controllo)
4- Eliminazione dei cookies e altri file temporanei tramite browser.
Ho sempre preferito fare tutto a mano visto che l'ultima volta che ho usato ccleaner ho dovuto formattare perchè non si avviava più niente :rolleyes:
Se qualcuno vuole contribuire si faccia avanti, cercheremo di migliorare la lista.
riazzituoi
31-08-2009, 15:07
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scusa il notevole ritardo e grazie dell'intervento.
Con un sistema operativo linux sarebbe la stessa cosa?
grazie
vampirodolce1
27-01-2010, 12:09
scusa il notevole ritardo e grazie dell'intervento.
Con un sistema operativo linux sarebbe la stessa cosa?
grazieNo... in Linux tutti i log finiscono in una directory, tutti i files di configurazione finiscono in una directory, tutti i comandi sono in una directory (questi ultimi a dire il vero si trovano in directory diverse a seconda che siano stati compilati a mano/installati tramite gestore dei pacchetti o che siano utilizzabili da tutti/solo dall'amministratore).
In Windows invece ogni applicazione ha una sua cartella in C:\programmi\ e li' dentro ci mette tutto: il file eseguibile (.exe), eventuali log (.log), eventuali file di configurazione (.ini), ecc.; pero' quando installi i programmi spesso vai ad aggiungere dei file .dll anche in \windows\system32... E poi alcuni dati relativi a configurazione e log finiscono nel registro di sistema (regedit), che non viene mai pulito, quindi le tracce restano li' per anni... Poi c'e' il visualizzatore eventi.
Ad esempio sapevi che per ogni file che posizioni sul desktop viene creata una chiave di registro dedicata?
In linux puo' essere che alcune applicazioni scrivono dati nella tua /home, l'equivalente di C:\users\ o C:\Documents and settings\, ma e' anche vero che puoi cifrare la /home e quando spegni il pc il suo contenuto e' illeggibile. In Windows invece non puoi cifrare il profilo personale, altrimenti il sistema operativo non si avvia correttamente.
In Linux poi non esiste il registro di configurazione e si possono montare dischi e partizioni in sola lettura; oltre a cio', esistono comandi che analizzano ed eventualmente proibiscono alle applicazioni di scrivere su disco.
Diciamo che e' sempre un compito arduo non lasciare tracce, specie su file system journaled come NTFS o Ext3, in Linux e' senz'altro meno incasinata la cosa, tuttavia se vuoi la mia opinione, la cifratura del disco e' la procedura meno lungagginosa in tal senso.
last boy scout
27-01-2010, 15:40
per me l'unica è installare qualcosa tipo Steady state, che ad ogni riavvio ripristina il pc eliminando tutto quello che viene fatto... non va bene per un pc di casa, ma per un utilizzo tipo in luogo pubblico come una bblioteca o un'aula studio...
mi pare si possano selezionare delle opzioni che permettono di mantenere i documenti creati o roba simile...
io l'ho provato ma rallentava troppo... e poi non sono più riuscit a rimuoverlo completamente; ha richiesto un formattone.
Considera che se vuoi ripulire veramente un sistema normale, la checklist si allunga alle centinaia di cose da fare, di cui non solo modifiche al sistema, ma in buona parte sarebbero anche "buone abitudini" da acquisire.
Fermo restando che su Windows e` probabilmente una utopia, e senza essere veramente piu` che superesperti degli internals di quel sistema si va incontro a false certezze.
Su Linux e` sicuramente piu` facile tener traccia delle tracce :) ma comunque ben lontano dalla portata dell'utente medio, che peraltro prima di iniziare l'anonimizzazione del sistema dovrebbe superare la normale curva d'apprendimento di Linux, che gia` miete vittime in abbondanza.
Se non c'e` la pretesa di fare un lavoro veramente allo stato dell'arte (che richiederebbe una lunga trattazione), puoi iniziare su Win accedendo al group policy (il comando gpedit.msc presente su tutti i sistemi TRANNE le edizioni "home" o similari), in cui si trovano mille opzioni per disabilitare ad esempio la history dei documenti, le varie cache di explorer, la history del network neighborhood e tante altre tra le cose "ovvie" (eppure abbastanza da perdertici in mezzo.)
Per i sistemi home che non hanno il gpedit.msc , qualcosina delle opzioni di privacy sono accessibili installando il TweakUI (noto anche come Powertoys in alcuni siti).
Poi installati Spybot che ha la funzione per ripulire le "usage tracks" tutte assieme.
Disabilita lo swap/pagefile/memoria virtuale di windows.
Procurati un programma di cancellazione sicura (eraser va bene) ed abituati ad utilizzarlo sempre per cancellare i file (altrimenti e` inutile averlo..).
Abituati a setacciare tutte le opzioni di tutti i programmi che usi per disabilitare sempre qualsiasi tipo di cache o history: ogni programma ormai ne fa uso.
Soluzione decisamente piu` efficace in termini di privacy, quindi, e` utilizzare sempre solo un sistema operativo "live" da dvd, e criptare ovviamente l'hd (su cui comunque risiederanno soltanto i propri file.)
E` possibile in qualche modo anche avere l'OS su hd e criptare tutto (su Win penso sia possibile nelle edizioni con Bitlocker ma non vorrei dire cagate), comunque e` macchinoso da setuppare ma potrebbe valerne la pena.
Io uso un Linux con solo la /home criptata, ma e` comunque un sistema relativamente minimale per gli standard odierni, e` una Slackware e uso sempre quelle cose, e comunque solo sw libero.
E` comunque vero che su Linux una volta criptata la /home, e "aggiustati" swap, tmp, syslog, locate, dns cache nelle distribuzioni in cui c'e`, un'occhiata a cosa va a finire in /var (ma si potrebbe criptare anche questa facilmente), non rimane tanto come tracce, proprio perche` come si e` detto, l'attivita` su hd dei programmi e` decisamente piu` "localizzata" in posti prefissati (o cmq costretta dal fatto che si fa uso della multiutenza stretta), rispetto al tradizionale marasma di Win. Infatti "a scanso di equivoci", un'abitudine che ho su Linux e` di tenere sempre /usr montata in sola lettura.
Imho bisognerebbe farsi meno paranoie ;) .
Cmq è possibile criptare le directory del profilo utente (almeno quelle spostabili in altre locazioni).
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