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View Full Version : Ho perso il permesso di soggiorno


sottovento
24-08-2009, 03:25
L'altro giorno stavo cenando (nella mia casa, qui a Pechino) quando la polizia bussa alla porta. Volevano controllare il passaporto ed il permesso di soggiorno, mio e dei miei bimbi (mia moglie ovviamente, essendo cinese, era dispensata dal controllo).

Risultato: cerco dappertutto ma non lo trovo. Ho quello dei bimbi, non il mio. L'avevo usato l'ultima volta al momento dell'esame per la patente di guida cinese, poi non mi ricordo dove l'ho messo.

La polizia attende. Poi allargo le braccia: "mi dispiace, non lo trovo. Qui c'e' il mio passaporto e, se volete, posso mostrare la patente di guida".
Risposta: "ah, ha la patente di guida? Quindi vuol dire che per conseguirla ha dovuto mostrare il permesso di soggiorno. Beh, non si preoccupi a cercare, per noi va gia' bene cosi'. La ringraziamo". Gentilissimi, se ne sono andati.

Cosa sarebbe successo in Italia ad un extracomunitario senza permesso di soggiorno? Con le nuove leggi?



Visto che ci siamo: per due anni, abbiamo abitato in Italia, quindi era mia moglie a necessitare del permesso di soggiorno.
Abbiamo quindi seguito la legge italiana e ne abbiamo fatto richiesta. La coda per fare la richiesta era enorme, abbiamo speso tutta la giornata ad aspettare.
Una volta fatta la richiesta, il poliziotto mi dice che provvederanno ad accoglierla e, se va bene, nel giro di 6 mesi mia moglie avrebbe avuto il permesso.

Mia risposta: "Sei mesi? Scusate, ma la legge italiana, per quel poco che ne so, impone un tempo massimo di due settimane". Il poliziotto e' evidentemente irritato dalla mia obiezione. Mi risponde che la stima e' ottimistica e che daranno priorita' al mio caso (poiche' e' moglie di un italiano, altrimenti sarebbe peggio), spesso si va oltre l'anno.
Siccome il permesso di soggiorno dura un anno (si, lo so, esistono anche di validita' piu' estese), quando arrivera' sara' gia' scaduto.
Si va quindi a casa.

Dopo qualche mese di "clandestinita'", mia moglie rimane incinta. Ha bisogno delle normali pratiche mediche che si fanno di routine in questa situazione.
Purtroppo, per il rilascio della tessera sanitaria serve il permesso di soggiorno. Senza eccezioni. Come fare? Pagare sempre tutto per intero? Ho cominciato a capire come mai a Chinatown ci sono gli studi medici abusivi. Inoltre, mia moglie avrebbe voluto lavorare, ma senza il permesso di soggiorno non e' possibile. E... se invece di essere a carico mio avrebbe realmente avuto bisogno di lavorare? In nero? Tutto sommato e' in italia in maniera regolare, e' lo stato italiano ad essere in difetto, e quel difetto condiziona pesantemente la vita di tutta la famiglia.
Nel frattempo ho avuto numerose visite da parte di polizia/carabinieri e perfino ASL a casa. Non erano gentili come i poliziotti cinesi (che normalmente proprio gentili non sono).
Ho dovuto dimostrare persino di avere il riscaldamento funzionante.
Ho dovuto dichiarare di non aver preso soldi da lei per sposarla (fra l'altro e' una ragazza bellissima, caso mai sarebbe stato il contrario).
Sono arrivati anche ad ore impensate per verificare se effettivamente il nostro era un matrimonio vero (quindi dormivamo insieme) e non di comodo.

Cosi', ho trovato lavoro in Germania e ce ne siamo andati. Ho trovato una bella casa, comoda e spaziosa e poi sono andato a fare i carteggi per il permesso di soggiorno di mia moglie (e quello "semplificato" per gli europei residenti in Germania per me). In poche ore (ore, non mesi) con mio stupore avevamo i documenti in mano.

Fra l'altro, in Germania nessuno ha mai accusato mia moglie di "non volersi integrare" solo perche' andava in giro, nei giorni soleggiati, con l'ombrellino: le ragazze cinesi ci tengono ad avere la pelle chiara e non vogliono assolutamente abbronzarsi. Questo era chiaramente, nel mio paese padano, un segno che lei non voleva integrarsi e non rispettava i nostri usi.
Mia moglie e' assolutamente rispettosa non solo delle leggi italiane, ma anche delle nostre tradizioni (sebbene io non gliele voglia assolutamente imporre) e non capisco come qualcuno si possa permettere di criticarla solo perche' usa un ombrellino contro il sole. Cosa ne pensate?

D.O.S.
24-08-2009, 04:27
ma , essendo tua moglie, non dovrebbe essere automaticamente naturalizzata come cittadina Italiana ?

sottovento
24-08-2009, 04:46
ma , essendo tua moglie, non dovrebbe essere automaticamente naturalizzata come cittadina Italiana ?

No. Essendo mia moglie ha la possibilita' di far domanda per diventare cittadina italiana.
La domanda puo' esser presentata dopo 6 mesi di matrimonio se si vive in Italia, oppure dopo 3 anni se si vive all'estero. La domanda e' poi valutata, e ci vogliono anni prima che venga accolta (se viene accolta, non penso sia automatico).
Inoltre, siccome la Cina non ha stretto alcun accordo sulla doppia cittadinanza (i.e. non puoi avere due cittadinanze delle quali una cinese - infatti i miei figli sono solo italiani), perderebbe automaticamente la cittadinanza cinese, e questo le scoccia.

C'e' da aggiungere che prima di sposarmi aveva letto che spesso le ragazze sposano europei/americani solo per la cittadinanza, e mi aveva promesso che lei non era cosi' e che non le interessava affatto questo aspetto. Ha mantenuto la parola ;)

LUVІ
24-08-2009, 06:15
Avete fatto bene, anche se è triste, ad andar via.

sottovento
24-08-2009, 06:37
Avete fatto bene, anche se è triste, ad andar via.

Grazie. Comunque lo stipendio che percepisco ora me lo potevo sognare, in Italia. In piu' questo lavoro mi garantisce lunghi periodi (anni) in Cina e mia moglie e' contentissima di questo.
Per finire: in Duesseldorf non siamo certo un'attrazione. E' incredibile il numero di coppie "ragazza orientale - ragazzo tedesco" (a Duesseldorf c'e' una nutrita comunita' coreana e giapponese, ma ci sono anche cinesi).
Anche i miei figli non sono oggetto di attenzioni morbose. Purtroppo queste cose non sono possibili in Italia, quantomeno nel paese dove vivevamo...

Dragan80
24-08-2009, 07:20
Feeeeko, un altro italiano in Cina :D

Io sono un fan del blog "Te la do io la Cina" ( http://blog.libero.it/Nanjing/ ), mi fa sbellicare :asd:
Anche se, diversamente dal tuo post, leggendo tutti i post del blog citato non sembra così facile avere a che fare con la burocrazia cinese :D

RiccardoS
24-08-2009, 07:28
...
Ho dovuto dimostrare persino di avere il riscaldamento funzionante.
Ho dovuto dichiarare di non aver preso soldi da lei per sposarla (fra l'altro e' una ragazza bellissima, caso mai sarebbe stato il contrario).
Sono arrivati anche ad ore impensate per verificare se effettivamente il nostro era un matrimonio vero (quindi dormivamo insieme) e non di comodo....

bè... limitatamente a ciò, direi che la cosa è abbastanza comprensibile se non addirittura giustificabile: credo che abbiamo presente tutti l'enorme quantità di immigrati che hanno raggiunto l'italia negli ultimi anni... simili controlli servono proprio a valutare e scovare quelle situazioni assolutamente fuori regola che erano ormai diventate la norma.

indelebile
24-08-2009, 07:40
ma certo come no l'italia per i leghisti è il bengodi dell immigrazione

invece la situazione è frustante, persone umane usate come topi ...condizioni e difficoltà nausabonde

ma...continuano a venire in italia quindi....bisogna essere più cattivi ancora e trattarli ancora più di merda....

sottovento
24-08-2009, 07:41
Feeeeko, un altro italiano in Cina :D

Io sono un fan del blog "Te la do io la Cina" ( http://blog.libero.it/Nanjing/ ), mi fa sbellicare :asd:
Anche se, diversamente dal tuo post, leggendo tutti i post del blog citato non sembra così facile avere a che fare con la burocrazia cinese :D

Non lo conoscevo. Sembra carino, provero' a leggere qualcosa.
Sarebbe davvero interessante trovare il "Te lo do io il LaoWai" ;)

Scherzi a parte, i cinesi sanno davvero essere ottusi, soprattutto nella burocrazia. Ho avuto anch'io esperienze negative. Ad ogni modo, ho potuto ottenere il mio permesso di soggiorno in ORE (non mesi) e la patente era pronta una settimana dopo che avevo superato l'esame teorico (se sei in possesso di una patente straniera, l'esame teorico e' l'unico che deve essere superato).

tehblizz
24-08-2009, 07:49
E' così per qualsiasi cosa in questo paese, mi dispiace che tu te ne sia dovuto andare ma credimi è molto meglio così ;)

^TiGeRShArK^
24-08-2009, 07:58
Cosa ne pensate?

Che anche il burundi è più avanzato dell'italia.
Scene del genere possono avvenire solo qui. :rolleyes:

trallallero
24-08-2009, 08:01
Ieri abbiamo fatto un grill in giardino ed abbiamo invitato anche un nostro vicino tedesco sposato con una di S. Domingo.
Lei, grazie al matrimonio, ha un permesso che dura (se ricordo bene) 2 anni, poi scade. Ho chiesto come era possibile una cosa del genere visto che hanno un figlio e lui mi ha detto che non lo sa ma la legge è cosi, ci sono dei controlli/leggi nuove per evitare che certa gente si sposi solo per poter rimanere in Germania.
Quindi, gentilezza dei poliziotti e rapidità della burocrazia a parte, non mi sembra così diversa la situazione.

Comunque auguri e hai fatto bene ad andartene ;)

sottovento
24-08-2009, 08:02
Che anche il burundi è più avanzato dell'italia.
Scene del genere possono avvenire solo qui. :rolleyes:

e' la prima volta che posto in questa sezione (era uno sfogo) e mi fa piacere trovare qualcuno che "conosco" (passami il termine).
Ne approfitto per salutare ;)

sottovento
24-08-2009, 08:06
Ieri abbiamo fatto un grill in giardino ed abbiamo invitato anche un nostro vicino tedesco sposato con una di S. Domingo.
Lei, grazie al matrimonio, ha un permesso che dura (se ricordo bene) 2 anni, poi scade. Ho chiesto come era possibile una cosa del genere visto che hanno un figlio e lui mi ha detto che non lo sa ma la legge è cosi, ci sono dei controlli/leggi nuove per evitare che certa gente si sposi solo per poter rimanere in Germania.
Quindi, gentilezza dei poliziotti e rapidità della burocrazia a parte, non mi sembra così diversa la situazione.

Comunque auguri e hai fatto bene ad andartene ;)

Qui un altro che conosco! Ciao trallallero!
Cmq non mi risulta: mia moglie ha un permesso di soggiorno che dura 5 anni. Poi scade.
Il problema ad ogni modo non e' la sua durata quanto il tempo per averlo e le cose che puoi legalmente fare con o senza il permesso.
Senza il permesso per esempio, non puoi lavorare (non e' poco, soprattutto quando il permesso dura un anno e te lo consegnano con un anno di ritardo). Anche se hai tutte le buone intenzioni del mondo e sei venuto in Italia per lavorare (sodo) e pagare le tasse (tutte), come fai?

Inoltre non puoi avere la tessera sanitaria. Non hai un medico che ti assiste, sei clandestino a tutti gli effetti, anche se sei in regola sotto tutti i punti di vista. E' lo stato italiano che tramite la sua inefficienza ti rende clandestino.

חוה
24-08-2009, 08:07
quanti pds vengono richiesti annualmente in cina?

cmq in italia varia molto da zona a zona : in certi casi sil permesso lo danno in poco :sofico: tempo, anche 30/40gg

^TiGeRShArK^
24-08-2009, 08:09
e' la prima volta che posto in questa sezione (era uno sfogo) e mi fa piacere trovare qualcuno che "conosco" (passami il termine).
Ne approfitto per salutare ;)

bienvenidos :p

das
24-08-2009, 08:09
Che anche il burundi è più avanzato dell'italia.
Scene del genere possono avvenire solo qui. :rolleyes:

Sono felice che SOTTOVENTO sia riuscito in uno dei propositi di molti quì sul forum e che in Germania si trovi bene con la sua famiglia.
Resta il fatto che per me (e credo per moltissimi) è meglio in Italia che in Germania, almeno su questi temi.

^TiGeRShArK^
24-08-2009, 08:12
Sono felice che SOTTOVENTO sia riuscito in uno dei propositi di molti quì sul forum e che in Germania si trovi bene con la sua famiglia.
Resta il fatto che per me (e credo per moltissimi) è meglio in Italia che in Germania, almeno su questi temi.

:rotfl:
quindi per te aspettare per MINIMO 6 mesi un documento anzichè averlo in poche ore, come ci si aspetterebbe da uno stato moderno, è motivo di vanto per l'italia.

:rotfl::rotfl::rotfl:

Certo che ce ne vuole di coraggio ad affermare certe cose. :asd:

das
24-08-2009, 08:17
:rotfl:
quindi per te aspettare per MINIMO 6 mesi un documento anzichè averlo in poche ore, come ci si aspetterebbe da uno stato moderno, è motivo di vanto per l'italia.

:rotfl::rotfl::rotfl:

Certo che ce ne vuole di coraggio ad affermare certe cose. :asd:

Non un documento qualsiasi ma il permesso di soggiorno. Considerando quanto sia favorevole all'immigrazione, ritengo che la lentezza burocratica sia in questo caso un valido deterrente che può portare i richiedenti a rivolgersi a paesi più efficienti.

E' chiaro che ancora meglio sarebbe un no deciso di primo acchito e via.

L'unica cosa che posso sperare è che per canadesi,australiani e americani esisteano accordi per cui non è richiesto perchè nel loro caso mi dispiacerebbe.

:.Blizzard.:
24-08-2009, 08:24
Caro sottovento ... i motivi per cui ci ritroviamo in questa situazione li leggi anche dal livello dei commenti che trovi in questo thread.

In bocca al lupo per tutto.

:.Blizzard.:
24-08-2009, 08:27
Non un documento qualsiasi ma il permesso di soggiorno. Considerando quanto sia favorevole all'immigrazione, ritengo che la lentezza burocratica sia in questo caso un valido deterrente che può portare i richiedenti a rivolgersi a paesi più efficienti.

Ma ci credi in quello che dici o stai semplicemente scherzando?

-kurgan-
24-08-2009, 08:43
Sono felice che SOTTOVENTO sia riuscito in uno dei propositi di molti quì sul forum e che in Germania si trovi bene con la sua famiglia.
Resta il fatto che per me (e credo per moltissimi) è meglio in Italia che in Germania, almeno su questi temi.

aoh, sono sposati! dovrebbe averlo all'istante il permesso di soggiorno!

lo stato deve respingere o accogliere chi ne ha diritto subito, invece abbiamo una burocrazia vergognosa per cui anche chi ha tutti i diritti del mondo viene trattato come una bestia.

ZetaGemini
24-08-2009, 09:11
Sono felice che SOTTOVENTO sia riuscito in uno dei propositi di molti quì sul forum e che in Germania si trovi bene con la sua famiglia.
Resta il fatto che per me (e credo per moltissimi) è meglio in Italia che in Germania, almeno su questi temi.

ma... ci sei o ci fai?

Cioè per te è meglio aspettare 6 mesi piuttosto che poche ore per avere un documento INDISPENSABILE per vivere in Italia?

Siamo la repubblica delle banane, altro che "è meglio in Italia".

LUVІ
24-08-2009, 09:14
Non un documento qualsiasi ma il permesso di soggiorno. Considerando quanto sia favorevole all'immigrazione, ritengo che la lentezza burocratica sia in questo caso un valido deterrente che può portare i richiedenti a rivolgersi a paesi più efficienti.

E' chiaro che ancora meglio sarebbe un no deciso di primo acchito e via.


CVD
Sai cosa ti stai perdendo in Italia, ora.

Tjherg
24-08-2009, 09:24
Vorrei di sapere che lavoro fai sottovento, hai imparato il cinese? oppure usi l'inglese per parlare, come ti trovi in cina?

sottovento
24-08-2009, 09:28
Vorrei di sapere che lavoro fai sottovento, hai imparato il cinese? oppure usi l'inglese per parlare, come ti trovi in cina?

A questa so rispondere ;)
Sono laureato in informatica e mi occupo di automazione industriale. L'azienda per cui lavoro progetta e costruisce impianti siderurgici/metallurgici. Mi occupo del commissioning degli impianti, per cui la mia presenza on-site e' abbastanza lunga (circa un anno ad impianto).
Per cui... dal 2003 passo piu' tempo in Cina che in Germania, a parte il 2007 che l'ho passato negli Stati Uniti.

Non ho imparato il cinese (beh, proprio poco. So andare al ristorante da solo e poco piu') al contrario del mio primogenito (ha 4 anni) che parla correttamente il cinese, l'italiano e l'inglese. Penso di avere un buon inglese.

sottovento
24-08-2009, 09:35
Non un documento qualsiasi ma il permesso di soggiorno. Considerando quanto sia favorevole all'immigrazione, ritengo che la lentezza burocratica sia in questo caso un valido deterrente che può portare i richiedenti a rivolgersi a paesi più efficienti.

E' chiaro che ancora meglio sarebbe un no deciso di primo acchito e via.

L'unica cosa che posso sperare è che per canadesi,australiani e americani esisteano accordi per cui non è richiesto perchè nel loro caso mi dispiacerebbe.

Se proprio non ti piacciono gli stranieri, potresti provare a chiamarli, per esempio, "contribuenti". Sembra che di contribuenti l'italia ne abbia tanto bisogno. L'attuale governo, se non ricordo male, ha confermato che il 6% della popolazione straniera residente in italia paga il 10% delle tasse (non chiedermi dove l'ho letto, ma questo dato l'ho visto parecchie volte). Insomma, non e' proprio male, no?
E pensa se a questa gente si desse la possibilita' di godere dei loro diritti!
Potrebbe essere sicuramente meglio e si porterebbero via risorse preziose alla delinquenza, alle mafie e a tutto il resto. E forse smetteremmo di affondare.

Tjherg
24-08-2009, 09:38
A questa so rispondere ;)
Sono laureato in informatica e mi occupo di automazione industriale. L'azienda per cui lavoro progetta e costruisce impianti siderurgici/metallurgici. Mi occupo del commissioning degli impianti, per cui la mia presenza on-site e' abbastanza lunga (circa un anno ad impianto).
Per cui... dal 2003 passo piu' tempo in Cina che in Germania, a parte il 2007 che l'ho passato negli Stati Uniti.

Non ho imparato il cinese (beh, proprio poco. So andare al ristorante da solo e poco piu') al contrario del mio primogenito (ha 4 anni) che parla correttamente il cinese, l'italiano e l'inglese. Penso di avere un buon inglese.


Bel lavoro complimenti, ti porta in giro per il mondo con trasferte lunghe.
Anche se forse ti costa qualche sacrificio familiare.

Tefnut
24-08-2009, 09:40
complimenti a te e al pupattolo multilingua di 4 anni :D

sottovento
24-08-2009, 09:43
complimenti a te e al pupattolo multilingua di 4 anni :D

Veramente mi fa una rabbia... io non riesco ad imparare e lui che lo parla come se niente fosse. E fa rabbia anche a mia moglie, che non riuscira' mai a pronunciare la erre ;)

Chevelle
24-08-2009, 09:46
Ciao sottovento,
come sei riuscito a non cadere nel vortice della programmazione con una laurea in informatica? Sembra un lavoro interessante e ben retribuito..qui in Italia pullulano offerte di 1000 - 1100 euro con il co.co.co per i laureati di ing. informatica e affini.

sottovento
24-08-2009, 09:53
Ciao sottovento,
come sei riuscito a non cadere nel vortice della programmazione con una laurea in informatica? Sembra un lavoro interessante e ben retribuito..qui in Italia pullulano offerte di 1000 - 1100 euro con il co.co.co per i laureati di ing. informatica e affini.
Semplice: ho 40 anni ;)
Quando ho cominciato a lavorare (fine anni 80) il mercato del lavoro era totalmente diverso. Credimi.
C'era fame di informatica, tutti i settori avevano necessita' di informatizzarsi, e di farlo in fretta.

Mi e' sempre piaciuta l'automazione, per cui ho semplicemente seguito quel settore. Ho quindi avuto la possibilita' di "crescere" quando gli informatici avevano ancora il coltello dalla parte del manico (letteralmente: si potevano scegliere i clienti, ed accettare solo i lavori piu' interessanti e meglio retribuiti).

Avendo possibilita' di scelta, ho lavorato per parecchio tempo nel settore aerospaziale, producendo software per satelliti.
Poi, la possibilita' di passare al settore che ho descritto prima: meno interessante ma piu' remunerativo. Per cui ho cambiato.

indelebile
24-08-2009, 09:59
per i leghisti e forzisti di destra è chiaro che siamo da un po in guerra, la guerra tra i poveri: ovvero noi italiani siamo già messi male ,con pochi soldi, quindi qualsiasi persona che viene da fuori e che ha la pelle diversa diventa un parassita scucisoldi o farabutto a cui se non riusciamo a bloccarlo o farlo andare via bisogna renderli la vita difficile

ah molti di questi leghisti che hanno questo pensiero sono ex votanti pci demoralizati

non c'è più la cultura di creare un mondo migliore, ideali alti ecc....divwentano tutti paroloni illusori per l'ex pci ora leghista è meglio fare bariccare per salvarsi prima dal diverso e poi da noi stessi

dario fgx
24-08-2009, 10:02
Avete fatto bene, anche se è triste, ad andar via.

:mano:
tristissimo

Dreammaker21
24-08-2009, 10:18
al contrario del mio primogenito (ha 4 anni) che parla correttamente il cinese, l'italiano e l'inglese. Penso di avere un buon inglese.

Penso che tuo figlio sia molto fortunato, sta imparando facilmente addirittura tre lingue.

trallallero
24-08-2009, 10:25
Qui un altro che conosco! Ciao trallallero!
Ciao sottovento :)

Cmq non mi risulta: mia moglie ha un permesso di soggiorno che dura 5 anni. Poi scade.
Il problema ad ogni modo non e' la sua durata quanto il tempo per averlo e le cose che puoi legalmente fare con o senza il permesso.
Senza il permesso per esempio, non puoi lavorare (non e' poco, soprattutto quando il permesso dura un anno e te lo consegnano con un anno di ritardo). Anche se hai tutte le buone intenzioni del mondo e sei venuto in Italia per lavorare (sodo) e pagare le tasse (tutte), come fai?

Inoltre non puoi avere la tessera sanitaria. Non hai un medico che ti assiste, sei clandestino a tutti gli effetti, anche se sei in regola sotto tutti i punti di vista. E' lo stato italiano che tramite la sua inefficienza ti rende clandestino.
Non ricordo se 2 o più anni, evidentemente sono 5 come dici tu.
Comunque si, questo è vero: se la burocrazia ci mette mesi a metterti in regola, nel frattempo sei irregolare, c'è poco da fare.
Per il discorso tessera sanitaria confermo, infatti stiamo cercando di sposarci anche noi.
Dico "cercando" perchè la burocrazia tedesca funziona, ma se sei un caso particolare è lenta (e un italiano, con ragazza caraibica, una figlia nata in Italia ed una in Germania che cerca di sposarsi in Germania è un caso particolare :asd:).
Ogni volta che vado a portare l'"""ultimo documento""", ne trovano un altro che si erano dimenticati :muro:

Veramente mi fa una rabbia... io non riesco ad imparare e lui che lo parla come se niente fosse. E fa rabbia anche a mia moglie, che non riuscira' mai a pronunciare la erre ;)
A chi lo dici! sentire mia figlia parlare il crucco come se niente fosse mi fa un'invidia :stordita:
Però il cinese deve essere veramente tosto, ideogrammi ... tuo figlio è messo bene.

In bocca al lupo :mano:

das
24-08-2009, 10:59
Se proprio non ti piacciono gli stranieri, potresti provare a chiamarli, per esempio, "contribuenti". Sembra che di contribuenti l'italia ne abbia tanto bisogno. L'attuale governo, se non ricordo male, ha confermato che il 6% della popolazione straniera residente in italia paga il 10% delle tasse (non chiedermi dove l'ho letto, ma questo dato l'ho visto parecchie volte). Insomma, non e' proprio male, no?
E pensa se a questa gente si desse la possibilita' di godere dei loro diritti!
Potrebbe essere sicuramente meglio e si porterebbero via risorse preziose alla delinquenza, alle mafie e a tutto il resto. E forse smetteremmo di affondare.

Non vorrei andare OT ma voglio solo precisare che fino all'89-90 di immigrati in Italia non ce n'era nemmeno uno ed il sistema girava lo stesso (anzi meglio). In compenso (almeno dalle mie parti) l'unico reato 'da strada' statisticamenbte rilevante erano gli scippi.

das
24-08-2009, 11:02
[QUOTE=das;28618751]Non vorrei andare OT ma voglio solo precisare che fino all'89-90 di immigrati in Italia non ce n'era nemmeno uno ed il sistema girava lo stesso (anzi meglio).

Freeskis
24-08-2009, 11:04
Non vorrei andare OT ma voglio solo precisare che fino all'89-90 di immigrati in Italia non ce n'era nemmeno uno ed il sistema girava lo stesso (anzi meglio). In compenso (almeno dalle mie parti) l'unico reato 'da strada' statisticamenbte rilevante erano gli scippi.

colpa del muro di berlino ?

^TiGeRShArK^
24-08-2009, 11:09
aoh, sono sposati! dovrebbe averlo all'istante il permesso di soggiorno!

lo stato deve respingere o accogliere chi ne ha diritto subito, invece abbiamo una burocrazia vergognosa per cui anche chi ha tutti i diritti del mondo viene trattato come una bestia.

è proprio per gente come quella che scrive certi commenti in questo thread che siamo e resteremo il terzo mondo. :rolleyes:
Addirittura arrivare a dire che è un BENE che ci vogliano 6 mesi per ottenre un documento INDISPENSABILE fa capire perchè tra qualche anno staremo insieme alle varie "repubbliche" centrafricane. :rolleyes:

^TiGeRShArK^
24-08-2009, 11:10
Non vorrei andare OT ma voglio solo precisare che fino all'89-90 di immigrati in Italia non ce n'era nemmeno uno ed il sistema girava lo stesso (anzi meglio). In compenso (almeno dalle mie parti) l'unico reato 'da strada' statisticamenbte rilevante erano gli scippi.

Quantomeno evita di sparare cazzate abnormi, dato che ai tempi ce n'erano eccome immigrati. :)
E li ricordo benissimo pure io che non è che avessi tanti anni ai tempi.

das
24-08-2009, 11:15
Quantomeno evita di sparare cazzate abnormi, dato che ai tempi ce n'erano eccome immigrati. :)
E li ricordo benissimo pure io che non è che avessi tanti anni ai tempi.

Ti dico solo questo: la prima volta che in vita mia ho visto un nero è quando sono andato in vacanza in Olanda nell'85.

L'immigrazione è cominciata con l'arrivo di una nave di albanesi nel '90 circa.

trallallero
24-08-2009, 11:21
Ti dico solo questo: la prima volta che in vita mia ho visto un nero è quando sono andato in vacanza in Olanda nell'85.

L'immigrazione è cominciata con l'arrivo di una nave di albanesi nel '90 circa.

http://it.wikipedia.org/wiki/Daltonismo :O

^TiGeRShArK^
24-08-2009, 11:24
Ti dico solo questo: la prima volta che in vita mia ho visto un nero è quando sono andato in vacanza in Olanda nell'85.

L'immigrazione è cominciata con l'arrivo di una nave di albanesi nel '90 circa.
Allora potevi dirlo subito che sei cieco. :)
E anche discretamente credulone, se credi anche alla BALLA che l'immgirazione sia iniziata nel '90 con lo sbarco degli albanesi. :rotfl:
Io i primi ricordi di persone di colore li ho fin da quando avevo sui 5 - 6 anni, nella mia città, non certo in olanda, ma sicuramente c'erano anche prima.
Corbellerie del genere le puoi sparare giusto se parli con uno straniero, non con un italiano che sa com'è la situazione qui da 25 anni a questa parte. :)

Freeskis
24-08-2009, 11:27
Ti dico solo questo: la prima volta che in vita mia ho visto un nero è quando sono andato in vacanza in Olanda nell'85.

fino ad allora hai vissuto in montagna insieme ad heidi si vede :fagiano:

marchigiano
24-08-2009, 11:29
L'attuale governo, se non ricordo male, ha confermato che il 6% della popolazione straniera residente in italia paga il 10% delle tasse (non chiedermi dove l'ho letto, ma questo dato l'ho visto parecchie volte). Insomma, non e' proprio male, no?

dipende poi da quante risorse usano, magari ci costano il 12% delle tasse...

la cina ha bisogno di gente esperta che lavora, l'italia no, le leggi sono fatte di conseguenza. se avevamo le sterminate praterie americane anche noi avremmo regalato acri di terreno agli immigrati

svarionman
24-08-2009, 11:52
Non vorrei andare OT ma voglio solo precisare che fino all'89-90 di immigrati in Italia non ce n'era nemmeno uno ed il sistema girava lo stesso (anzi meglio). In compenso (almeno dalle mie parti) l'unico reato 'da strada' statisticamenbte rilevante erano gli scippi.

Cos'è, zelig?
http://www.caritasroma.it/Prima%20pagina/Download/Anticipazioni%20Dossier%202005.pdf

sottovento
24-08-2009, 11:54
la cina ha bisogno di gente esperta che lavora, l'italia no, le leggi sono fatte di conseguenza.

In effetti nel mio post stavo semplicemente esponendo il fatto che l'italia non rispetta le sue stesse leggi.
Cmq e' un problema di fisica applicata all'immigrazione: se il permesso di soggiorno dura un anno e te lo rilasciano con un anno di ritardo, quanto tempo ti resta per regolarizzare una posizione lavorativa?

sottovento
24-08-2009, 11:59
Ciao sottovento :)

A chi lo dici! sentire mia figlia parlare il crucco come se niente fosse mi fa un'invidia :stordita:
Però il cinese deve essere veramente tosto, ideogrammi ... tuo figlio è messo bene.

In bocca al lupo :mano:

Mi spiace per i tuoi problemi burocratici. E... sei sicuramente piu' incasinato di me ;) (almeno il sottoscritto, dopo inimmaginabili peripezie, e' riuscito a sposarsi - in Cina).
Cmq anche mio figlio dovra' imparare il crucco.
Se non abiti lontano da Duesseldorf, la prossima volta che torno in Germania ti invito a Cena. Tieniti libero :D

In bocca al lupo anche a te :mano:

trallallero
24-08-2009, 12:03
Mi spiace per i tuoi problemi burocratici. E... sei sicuramente piu' incasinato di me ;) (almeno il sottoscritto, dopo inimmaginabili peripezie, e' riuscito a sposarsi - in Cina).
Cmq anche mio figlio dovra' imparare il crucco.
Se non abiti lontano da Duesseldorf, la prossima volta che torno in Germania ti invito a Cena. Tieniti libero :D

In bocca al lupo anche a te :mano:

Si, sono solo 441 km :D (Ilmenau - Erfurt).
Metti le birre in frigo, sto arrivando :D

NetEagle83
24-08-2009, 12:12
Mi spiace per i tuoi problemi burocratici. E... sei sicuramente piu' incasinato di me ;) (almeno il sottoscritto, dopo inimmaginabili peripezie, e' riuscito a sposarsi - in Cina).
Cmq anche mio figlio dovra' imparare il crucco.
Se non abiti lontano da Duesseldorf, la prossima volta che torno in Germania ti invito a Cena. Tieniti libero :D

In bocca al lupo anche a te :mano:

Esprimo la più profonda ammirazione per te e la tua famiglia sottovento... :)

Anzi, ci metto anche un pizzico di invidia (positiva naturalmente... ;)) verso i tuoi figli che cresceranno con un bagaglio culturale, oltre che linguistico (cavoli... italiano, inglese, cinese e tedesco!), ricchissimo! :)

Non commento nemmeno certi interventi in questo thread.... :rolleyes:

gbhu
24-08-2009, 12:19
In effetti nel mio post stavo semplicemente esponendo il fatto che l'italia non rispetta le sue stesse leggi.

Se hai deciso di vivere all'estero direi che non è più un tuo problema.
L'Italia ha i suoi pregi e i suoi difetti, come tutti i paesi. Ad esempio, rispetto alla Cina dove tu ti trovi bene, qui noi abbiamo ancora un sistema democratico che, nonostante le sue anomalie, è decisamente meglio di quello cinese. Pure rispetto alla Germania sono convinto che entrando nel dettaglio si trova qualcosa che anche là non funziona bene e qui magari va meglio.
Col tempo magari le cose miglioreranno grazie agli sforzi dei cittadini italiani che restano nel loro paese e nel loro piccolo contribuiscono a farlo crescere.
Se poi uno preferisce andarsene via e fare fortuna altrove, buon per lui, ma non è carino da parte sua trovare solo occasioni per sparlare del proprio paese. Ci sono anche cittadini italiani che amano la loro terra.

ConteZero
24-08-2009, 12:21
Se hai deciso di vivere all'estero direi che non è più un tuo problema.
L'Italia ha i suoi pregi e i suoi difetti, come tutti i paesi. Ad esempio, rispetto alla Cina dove tu ti trovi bene, qui noi abbiamo ancora un sistema democratico che, nonostante le sue anomalie, è decisamente meglio di quello cinese. Pure rispetto alla Germania sono convinto che entrando nel dettaglio si trova qualcosa che anche là non funziona bene e qui magari va meglio.
Col tempo magari le cose miglioreranno grazie agli sforzi dei cittadini italiani che restano nel loro paese e nel loro piccolo contribuiscono a farlo crescere.
Se poi uno preferisce andarsene via e fare fortuna altrove, buon per lui, ma non è carino da parte sua trovare solo occasioni per sparlare del proprio paese. Ci sono anche cittadini italiani che amano la loro terra.

Nell'altro thread stavamo parlando dei pregi italiani... siamo fermi ad un presunto "culo pulito".

craziness
24-08-2009, 12:32
Per quanto riguarda la questione dell'ombrellino, penso che, così come la musulmana che indossa il velo che le copre il capo anche solo nella parte relativa ai capelli come accade per le nonnine quando portano il fazzuolo viene vista con occhio diverso da quest'ultime, analogamente chi critica una cinese che usa l'ombrellino parasole accusandola di violare intenzionalmente usi e costumi per non integrarsi abbia egli stesso dei problemi di integrità mentale. Non è neanche il fatto che lei abbia l'ombrellino diverso dall'ombrello da pioggia utilizzato come parasole da qualche italiana, con struttura e decorazioni tipicamente cinesi, a destar critiche quanto l'esser utilizzato da lei che ha tratti fisiologici evidentemente orientali. Non ci si pone nella posizione che lei stia rispettando le proprie tradizioni ma in quella secondo cui lei stia violando quelle altrui.
Per quanto concerne il permesso di soggiorno credo che l'Italia possa permettersi di avere leggi nevrotiche in merito perchè sa di non meritarsi immigrati in grado di accrescere qualitativamente il proprio livello economico, culturale o tecnologico. I suoi stessi italiani per poter compiere studi devono emigrare.

trallallero
24-08-2009, 12:32
Pure rispetto alla Germania sono convinto che entrando nel dettaglio si trova qualcosa che anche là non funziona bene e qui magari va meglio.
È due anni e mezzo che lo cerco ...

Setzuko
24-08-2009, 12:41
Ti dico solo questo: la prima volta che in vita mia ho visto un nero è quando sono andato in vacanza in Olanda nell'85.

L'immigrazione è cominciata con l'arrivo di una nave di albanesi nel '90 circa.

Uhmm, io sono dell'86, e da me in terronia ho sempre visto gli stranieri...quindi, o sei rimasto chiuso in casa per diversi anni, o hai fatto finta di non vedere.

Per quanto riguarda il permesso di soggiorno: è una cosa veramente indecente!
Vivo con due ragazze albanesi, e benomale ho sempre avuto amici stranieri, a sentire i loro racconti mi piglia male...e allo stesso tempo provo una rabbia immensa, perchè sono persone che studiano e si fanno il culo dalla mattina alla sera (al contrario di tanti italiani figli di papà, ignoranti, che fottono soldi a destra e manca), e lo stato non fa altro che trattarli come feccia.

Sto paese sta veramente alla frutta..

NetEagle83
24-08-2009, 12:43
Per quanto riguarda il permesso di soggiorno: è una cosa veramente indecente!
Vivo con due ragazze albanesi, e benomale ho sempre avuto amici stranieri, a sentire i loro racconti mi piglia male...e allo stesso tempo provo una rabbia immensa, perchè sono persone che studiano e si fanno il culo dalla mattina alla sera (al contrario di tanti italiani figli di papà, ignoranti, che fottono soldi a destra e manca), e lo stato non fa altro che trattarli come feccia.

Sto paese sta veramente alla frutta..

*

SevenEleven
24-08-2009, 13:04
Ti invidio...ogni tanto guardo le offerte di lavoro proprio a Beijing, ma mi cadono le braccia perchè non ce n'è una che fa per me.
Pare che l'unica soluzione sia trovare un'azienda UE che poi ti spedisca lì.



Tanto per parlare male dell'Italia, porto l'esempio del mio telefonino (marca 天语) al quale ruppi lo schermo touch-screen (ci avevo appoggiato sopra un peso di 80Kg :stordita: ). Nel centro assistenza di Beijing mi dissero che lo avrebbero sistemato; "bene, ma fra quanto?" chiesi io. 20 minuti circa, la risposta.
Inutile dire che sono rimasto così :eek:
Ho fatto un giretto per il centro commerciale e mezz'ora dopo avevo il mio telefonino come nuovo.
In Italia per una riparazione invece si spendono soldi e si perde un bel po' di tempo.



7/11

NetEagle83
24-08-2009, 13:08
Vabbè però dai, con tutte le disgrazie che abbiamo in Italia sinceramente chissenefrega quanto tempo ci mettono a riparare un telefonino... :asd:

Che poi è anche normale quello che ti è capitato, perchè di norma i centri di assistenza italiani spediscono i telefoni proprio in Cina (perchè li costruiscono lì, non per altro), per quello si perde tanto tempo... se tu lo porti direttamente lì è ovvio che te lo riparano subito. :)

marcello1854
24-08-2009, 13:14
sottovento la tua testimonianza è straordinaria ed è vergognosa allo stesso tempo perchè testimonia il dramma di una nazione vecchia dentro , che non accetta le sfide della modernità, che teme di perdere la "roba" accumulata come in una novella di Verga, che esorcizza le categorie del moderno, del complesso, del globale attraverso i mantra dei localismi, dei municipalismi e delle rendite di potere relative. In questo senso se l'Italia non si libererà dell'abbraccio mortale della lega e dei suoi epigoni è destinata a perire ignomignosamente persa nei suoi anacronistici localismi che riflettono null'altro che un vuoto mentale assoluto.

Mi piacerebbe riportare la tua testimonianza in altri forum e blog e sul mio facebook citando ovviamente la fonte e l'autore, hai qualcosa in contrario ?

trallallero
24-08-2009, 13:26
Tanto per parlare male dell'Italia, porto l'esempio del mio telefonino (marca 天语) al quale ruppi lo schermo touch-screen (ci avevo appoggiato sopra un peso di 80Kg :stordita: ). Nel centro assistenza di Beijing mi dissero che lo avrebbero sistemato; "bene, ma fra quanto?" chiesi io. 20 minuti circa, la risposta.
Inutile dire che sono rimasto così :eek:
Ho fatto un giretto per il centro commerciale e mezz'ora dopo avevo il mio telefonino come nuovo.
In Italia per una riparazione invece si spendono soldi e si perde un bel po' di tempo.



7/11
Se proprio vogliamo parlarne male :D

Tempo fa ho giocato a squash con un ragazzo che aveva appena comprato la racchetta nuova, dopo 3 tiri si è rotta. È andato al negozio e gliel'hanno cambiata senza dire "ah".
Sabato ho giocato a tennis con una racchetta appena comprata. Rotte le corde dopo 10 minuti. Cambiata senza neanche mostrare lo scontrino.
Ho preso un taglia mattonelle che non funzionava ma non perchè fosse rotto, era proprio una ciofeca. Torno alla ferramenta con lo scontrino e in 2 minuti "Geld zurück" (soldi indietro).

In Italia se ti va bene ti fanno i buoni acquisto :rolleyes:

costel
24-08-2009, 13:44
Non vorrei andare OT ma voglio solo precisare che fino all'89-90 di immigrati in Italia non ce n'era nemmeno uno ed il sistema girava lo stesso (anzi meglio). In compenso (almeno dalle mie parti) l'unico reato 'da strada' statisticamenbte rilevante erano gli scippi.

cavolo allora alla fine degli anni 70 il mio amico Mohamed mi ha sempre preso in giro, nn era nero si verniciava la faccia :muro:

dave4mame
24-08-2009, 13:44
Se proprio vogliamo parlarne male :D

Tempo fa ho giocato a squash con un ragazzo che aveva appena comprato la racchetta nuova, dopo 3 tiri si è rotta. È andato al negozio e gliel'hanno cambiata senza dire "ah".
Sabato ho giocato a tennis con una racchetta appena comprata. Rotte le corde dopo 10 minuti. Cambiata senza neanche mostrare lo scontrino.
Ho preso un taglia mattonelle che non funzionava ma non perchè fosse rotto, era proprio una ciofeca. Torno alla ferramenta con lo scontrino e in 2 minuti "Geld zurück" (soldi indietro).

In Italia se ti va bene ti fanno i buoni acquisto :rolleyes:

funziona così anche in italia.
io volevo cambiare un oggetto con uno di colore diverso...
"No!" ti ridò i soldi e poi se vuoi compri l'altro.

però era la lidl...

trallallero
24-08-2009, 13:49
funziona così anche in italia.
io volevo cambiare un oggetto con uno di colore diverso...
"No!" ti ridò i soldi e poi se vuoi compri l'altro.
Dovrebbe essere così in tutta la UE, ma in Italia non mi è mai successo.
Forse avrei dovuto far valere i miei diritti, ma che palle! è sempre 'na guerra! :rolleyes:

però era la lidl...
:asd:

sottovento
24-08-2009, 13:56
Se hai deciso di vivere all'estero direi che non è più un tuo problema.
Mi dispiace contraddirti, ma ho un passaporto italiano in tasca. Andandosene dall'Italia il passaporto resta comunque italiano. Se l'italia ipoteticamente dichiarasse guerra alla cina, io sarei trattato da italiano e ne subirei le conseguenze.

L'Italia ha i suoi pregi e i suoi difetti, come tutti i paesi.
Verissimo. Sfortunatamente (o fortunatamente) il paradiso in terra non esiste. Ci dobbiamo accontentare.


Ad esempio, rispetto alla Cina dove tu ti trovi bene, qui noi abbiamo ancora un sistema democratico che, nonostante le sue anomalie, è decisamente meglio di quello cinese. Pure rispetto alla Germania sono convinto che entrando nel dettaglio si trova qualcosa che anche là non funziona bene e qui magari va meglio.
Col tempo magari le cose miglioreranno grazie agli sforzi dei cittadini italiani che restano nel loro paese e nel loro piccolo contribuiscono a farlo crescere.
Se poi uno preferisce andarsene via e fare fortuna altrove, buon per lui, ma non è carino da parte sua trovare solo occasioni per sparlare del proprio paese. Ci sono anche cittadini italiani che amano la loro terra.

Non volevo urtare la suscettibilita' di nessuno. Non ho fatto paragoni dal quale emerge che uno stato e' meglio di un altro. Il thread era sui permessi di soggiorno ed a tale argomento mi sono riferito.
Non penso che sia offensivo per un italiano residente in italia dire che il rilascio dei permessi di soggiorno e' estremamente lento. o no?

das
24-08-2009, 13:58
Allora potevi dirlo subito che sei cieco. :)
E anche discretamente credulone, se credi anche alla BALLA che l'immgirazione sia iniziata nel '90 con lo sbarco degli albanesi. :rotfl:
Io i primi ricordi di persone di colore li ho fin da quando avevo sui 5 - 6 anni, nella mia città, non certo in olanda, ma sicuramente c'erano anche prima.
Corbellerie del genere le puoi sparare giusto se parli con uno straniero, non con un italiano che sa com'è la situazione qui da 25 anni a questa parte. :)

Evidentemente erano concentrati altrove piuttosto che nella mia città.


Ora metto il discorso in forma meno cavillosa:
stando a pagina 8 di questo pdf (http://www.caritasroma.it/Prima%20pagina/Download/Anticipazioni%20Dossier%202005.pdf) gentilmente indicatomi da svarionman, gli immigrati fino all'89 erano circa 490.388.
Ora sono circa 3.000.000.
Fino all'89 il sistema girava anche con le tasse di solo mezzo milione d'immigrati. Ergo si viveva anche senza le tasse dei 2.500.000 in più.


Ora per favore non mi rispondere pidocchieggiando sulla frase in blu, io non li avevo mai visti prima, boh forse erano in un altro quartiere o dove ti pare ma il punto della faccenda è nel testo in verde.

sottovento
24-08-2009, 14:02
sottovento la tua testimonianza è straordinaria ed è vergognosa allo stesso tempo perchè testimonia il dramma di una nazione vecchia dentro , che non accetta le sfide della modernità, che teme di perdere la "roba" accumulata come in una novella di Verga, che esorcizza le categorie del moderno, del complesso, del globale attraverso i mantra dei localismi, dei municipalismi e delle rendite di potere relative. In questo senso se l'Italia non si libererà dell'abbraccio mortale della lega e dei suoi epigoni è destinata a perire ignomignosamente persa nei suoi anacronistici localismi che riflettono null'altro che un vuoto mentale assoluto.

Mi piacerebbe riportare la tua testimonianza in altri forum e blog e sul mio facebook citando ovviamente la fonte e l'autore, hai qualcosa in contrario ?

Ciao
beh, puoi fare quello che vuoi, anche senza citare fonte ed autore (mica me la prendo per cosi' poco :D ).
Ad ogni modo non mi sembrava una cosa cosi' grossa. Si potrebbe raccontare di peggio....

marcello1854
24-08-2009, 14:10
Ciao
beh, puoi fare quello che vuoi, anche senza citare fonte ed autore (mica me la prendo per cosi' poco :D ).
Ad ogni modo non mi sembrava una cosa cosi' grossa. Si potrebbe raccontare di peggio....

Bè il forum è fatto apposta per disvelare e denunciare tutto lo sterco con cui oggi conviviamo, per cui accomodati senza problemi perchè oramai oggi l'informazione e le notizie sono sempre più reperibili dal basso invece che dal mainstream.

dave4mame
24-08-2009, 14:11
Dovrebbe essere così in tutta la UE, ma in Italia non mi è mai successo.
Forse avrei dovuto far valere i miei diritti, ma che palle! è sempre 'na guerra! :rolleyes:


:asd:


beh, c'è da dire che entro 8 giorni la roba te la cambiano tutti..

das
24-08-2009, 14:15
Se proprio vogliamo parlarne male :D

Tempo fa ho giocato a squash con un ragazzo che aveva appena comprato la racchetta nuova, dopo 3 tiri si è rotta. È andato al negozio e gliel'hanno cambiata senza dire "ah".
Sabato ho giocato a tennis con una racchetta appena comprata. Rotte le corde dopo 10 minuti. Cambiata senza neanche mostrare lo scontrino.
Ho preso un taglia mattonelle che non funzionava ma non perchè fosse rotto, era proprio una ciofeca. Torno alla ferramenta con lo scontrino e in 2 minuti "Geld zurück" (soldi indietro).

In Italia se ti va bene ti fanno i buoni acquisto :rolleyes:

La roba l'hanno sempre cambiata anche a me quì in Italia. Soldi indietro mai, ma sostituzione sempre.
Tra l'altro da noi dare i soldi indietro sarebbe una rimessa del 20% per il negoziante perchè si può annullare solo l'ultimo scontrino fatto ma non quelli prima.

IpseDixit
24-08-2009, 14:27
Ho chiesto come era possibile una cosa del genere visto che hanno un figlio e lui mi ha detto che non lo sa ma la legge è cosi, ci sono dei controlli/leggi nuove per evitare che certa gente si sposi solo per poter rimanere in Germania.
Quindi, gentilezza dei poliziotti e rapidità della burocrazia a parte, non mi sembra così diversa la situazione.

In Thailandia ho conosciuto un cittadino tedesco sposato con una ragazza thailandese a cui era stato negato il visto d'ingresso con la motivazione che la ragazza non parlava tedesco.
In Italia forse varia da zona a zona, mia moglie ha avuto la tessera sanitaria dopo una settimana, all'ASL e' bastato il cedolino rilasciato dalla questura. Dopo un paio di mesi ha ricevuto il PDS della durata di 5 anni.

sottovento
24-08-2009, 14:42
Esprimo la più profonda ammirazione per te e la tua famiglia sottovento... :)

Anzi, ci metto anche un pizzico di invidia (positiva naturalmente... ;)) verso i tuoi figli che cresceranno con un bagaglio culturale, oltre che linguistico (cavoli... italiano, inglese, cinese e tedesco!), ricchissimo! :)

Non commento nemmeno certi interventi in questo thread.... :rolleyes:

Grazie mille, ma non penso di meritare cosi' tanto... cmq grazie

NetEagle83
24-08-2009, 15:04
Grazie mille, ma non penso di meritare cosi' tanto... cmq grazie

Scherzi? L'avessero tutti la tua... chiamiamola "maturità intellettuale" (dote ormai sempre più rara, come puoi vedere da certi interventi in questo thread...) nell'approcciarti a certe questioni... ;)

Intelligente tu, e fortunati i tuoi (anzi, i vostri) figli. :)

NetEagle83
24-08-2009, 15:10
Evidentemente erano concentrati altrove piuttosto che nella mia città.


Ora metto il discorso in forma meno cavillosa:
stando a pagina 8 di questo pdf (http://www.caritasroma.it/Prima%20pagina/Download/Anticipazioni%20Dossier%202005.pdf) gentilmente indicatomi da svarionman, gli immigrati fino all'89 erano circa 490.388.
Ora sono circa 3.000.000.
Fino all'89 il sistema girava anche con le tasse di solo mezzo milione d'immigrati. Ergo si viveva anche senza le tasse dei 2.500.000 in più.


Ora per favore non mi rispondere pidocchieggiando sulla frase in blu, io non li avevo mai visti prima, boh forse erano in un altro quartiere o dove ti pare ma il punto della faccenda è nel testo in verde.

Il punto della faccenda è che "oggi" senza le tasse di quei 2.500.000 immigrati in più il "sistema" sarebbe ancora più disastrato di adesso....

Non ha assolutamente senso fare paragoni temporali così ad cazzum... le condizioni economiche "fino all'89", come dici tu, erano diverse per miliardi di altri fattori (alcuni dei quali talmente ovvi che mi imbarazza anche solo il doverteli ricordare), il numero di immigrati non c'entra una beata fava...

trallallero
24-08-2009, 15:15
beh, c'è da dire che entro 8 giorni la roba te la cambiano tutti..

La roba l'hanno sempre cambiata anche a me quì in Italia. Soldi indietro mai, ma sostituzione sempre.
Tra l'altro da noi dare i soldi indietro sarebbe una rimessa del 20% per il negoziante perchè si può annullare solo l'ultimo scontrino fatto ma non quelli prima.

Io ho sempre avuto a che fare con musi lunghi quando chiedevo sostituzioni :boh:

Comunque sto parlando proprio di soldi indietro, di storni. Penso sia una legge europea quella del "soddisfatto o rimborsato" (per gli acquisti online ne sono sicuro al 99%).

Ma stiamo andando ot, credo.

svarionman
24-08-2009, 16:00
Evidentemente erano concentrati altrove piuttosto che nella mia città.


Ora metto il discorso in forma meno cavillosa:
stando a pagina 8 di questo pdf (http://www.caritasroma.it/Prima%20pagina/Download/Anticipazioni%20Dossier%202005.pdf) gentilmente indicatomi da svarionman, gli immigrati fino all'89 erano circa 490.388.
Ora sono circa 3.000.000.
Fino all'89 il sistema girava anche con le tasse di solo mezzo milione d'immigrati. Ergo si viveva anche senza le tasse dei 2.500.000 in più.


Ora per favore non mi rispondere pidocchieggiando sulla frase in blu, io non li avevo mai visti prima, boh forse erano in un altro quartiere o dove ti pare ma il punto della faccenda è nel testo in verde.

Non si può affrontare il discorso senza accennare alla migrazione interna che c'era stata negli anni prima, per rispondere a mancanza di lavoro da parte di chi si muove e alla mancanza di persone disposte a fare certi lavori, da parte di chi offre lavoro. Esaurita la spinta interna e raggiunto un certo livello di benessere diffuso che porta la gente a "non sporcarsi le mani", è evidente che qualcuno disposto a raccogliere i pomodori o a fare il muratore sotto il sole ci debba sempre essere, da lì nasce l'aumento dei lavoratori stranieri.

E sul fatto che un flusso di lavoratori stranieri controllato serva all'Italia, sono tutti d'accrodo, dagli stessi industriali alle ricerche pubblicate da vari enti.
Ben vengano 3 milioni di lavoratori che contribuiscono all'economia italiana, alla faccia di quei figli di papà che fanno i mantenuti e si laureano a 30 anni. Tutto sta a controllare e punire chi sbaglia, ma senza preconcetti o leggi astruse che rendono impossibile per chi lavora mettersi in regola.

P.S.: Tra l'altro gli immigrati che arrivano in italia hanno mediamente un livello di istruzione più alto rispetto agli italiani.....non sono pochi i casi di laureati che poi finiscono a fare le badanti o a manovrare la betoniera.

>|HaRRyFocKer|
24-08-2009, 21:18
.

La cosa che più mi stupisce è che tu ricordi quando hai visto la prima persona di colore. Come ne fossi impaurito. E' seriamente shockante come cosa.
Non sei cresciuto a pane ed A-team eh?

svarionman
24-08-2009, 21:33
La cosa che più mi stupisce è che tu ricordi quando hai visto la prima persona di colore. Come ne fossi impaurito. E' seriamente shockante come cosa.
Non sei cresciuto a pane ed A-team eh?

Ma sai, è un pò come quegli esseri mitologici.....lo yeti, l'unicorno dai piedi palmati. Finchè non li vedi dal vivo non ci credi. :D

Senza Fili
24-08-2009, 21:38
Ti dico solo questo: la prima volta che in vita mia ho visto un nero è quando sono andato in vacanza in Olanda nell'85.

L'immigrazione è cominciata con l'arrivo di una nave di albanesi nel '90 circa.



Si certo... quindi le prime persone di colore che mia madre ha visto nel lontano 1962, non a roma o a milano, ma nel buco di paesino di campagna in cui viveva, erano ologrammi :fagiano:

trallallero
24-08-2009, 21:51
Non esageriamo, das potrebbe veramente aver visto un nero solo quell'anno semplicemente perche' prima non ce n'erano, in fondo neanch'io ricordo di aver mai incontrato uno straniero prima del nero conosciuto in Svezia. Ma uno, uno solo in tutta la scuola, anno 1981.

Pochi anni fa eravamo a Brescia e una signora pugliese, per la prima volta al nord, consoce mia moglie, di colore.
Sincera come una bambina ammette che e' la prima volta che ne conosce uno e che pensava i neri fossero cattivi, selvaggi.
Mia moglie ha capito che la signora era solamente ignorante e non se l'e' presa ma il bello e' che 'sta signora, da quel momento, non ha piu' lasciato in pace mia moglie ... il nuovo giocattolo colorato :D

Insomma, tutto questo per dire che oggi ci sembra normale la presenza di stranieri con la pelle dal colore diverso e ci fa ridere chi si ricorda del primo "uomo nero", ma sicuramente a Roma o Milano gli stranieri sono arrivati prima e chi ha vissuto in posti meno movimentati anche oggi potrebbe non aver mai avuto l'occasione di questo ... brivido :D

sjk
24-08-2009, 22:31
Cosa sarebbe successo in Italia ad un extracomunitario senza permesso di soggiorno? Con le nuove leggi?



Niente, se ti riferisci al tuo caso specifico, cioè in caso di "smarrimento" del permesso di soggiorno. Non ti sarebbe successo niente. In Italia le FF.PP. hanno a disposizione una banca dati elettronica, che in tempo reale permette loro di sapere se sei o meno in possesso di permesso di soggiorno. Quindi in Italia durante un controllo di quel tipo non ti succedeva proprio niente.

Altrettanto "semplice" è la questione del permesso di soggiorno per tua moglie: in quanto moglie di un cittadino italiano, non può essere nè respinta nè espulsa. Anzi ha addirittura diritto alla carta di soggiorno (non il permesso).

In rete trovi molte informazioni utili al riguardo.

Che poi in altri paesi certe cose funzionino meglio...

Ciao

sjk

Hell-VoyAgeR
24-08-2009, 23:16
Quando si fanno discorsi sull'immigrazione bisogna sempre ricordare che prima di essere "paese ospitante" l'Italia e' stato un paese dal quale si EMIGRAVA in cerca di lavoro.

Dove saremmo ora se tutti gli altri paesi avessero risposto "no grazie" alla richiesta di un permesso per lavorare?

Cerchiamo di non avere la memoria corta.
Per chi fosse troppo giovane per ricordare...
http://it.wikipedia.org/wiki/Emigrazione_italiana
http://it.wikipedia.org/wiki/Pregiudizio_contro_gli_italiani

tdi150cv
24-08-2009, 23:31
Caro sottovento ... i motivi per cui ci ritroviamo in questa situazione li leggi anche dal livello dei commenti che trovi in questo thread.

In bocca al lupo per tutto.

COME NON ESSERE DACCORDO CON TE ! :cool: :O

elevul
24-08-2009, 23:49
ma certo come no l'italia per i leghisti è il bengodi dell immigrazione

invece la situazione è frustante, persone umane usate come topi ...condizioni e difficoltà nausabonde

ma...continuano a venire in italia quindi....bisogna essere più cattivi ancora e trattarli ancora più di merda....

Il problema, a dirla tutta, non è trattarli peggio, ma far sapere ai cittadini di quel paese che se vengono in Italia verranno trattati malissimo.
E purtroppo c'è un pesante problema di orgoglio tra i cittadini dell'est europeo, che non dicono ai propri concittadini della situazione Italiana, perché devono mostrare che hanno avuto successo, anche se vivono di merda qui. Non vogliono ammettere di aver sbagliato, e mai lo ammetteranno. Credo che lo stesso problema si presenti anche con le persone che vengono dall'Africa.
Quello che serve è pubblicità, quindi. Pubblicità negativa.

ClauDeus
25-08-2009, 00:04
Niente, se ti riferisci al tuo caso specifico, cioè in caso di "smarrimento" del permesso di soggiorno. Non ti sarebbe successo niente. In Italia le FF.PP. hanno a disposizione una banca dati elettronica, che in tempo reale permette loro di sapere se sei o meno in possesso di permesso di soggiorno. Quindi in Italia durante un controllo di quel tipo non ti succedeva proprio niente.

Altrettanto "semplice" è la questione del permesso di soggiorno per tua moglie: in quanto moglie di un cittadino italiano, non può essere nè respinta nè espulsa. Anzi ha addirittura diritto alla carta di soggiorno (non il permesso).

In rete trovi molte informazioni utili al riguardo.

Che poi in altri paesi certe cose funzionino meglio...

Ciao

sjk



Non è esatto.
1- all’articolo 6, il comma 3 è sostituito dal seguente:
«3. Lo straniero che, a richiesta degli ufficiali e agenti di pubblica sicurezza, non ottempera, senza giustificato motivo, all’ordine di esibizione del passaporto o di altro documento di identificazione e del permesso di soggiorno o di altro documento attestante la regolare presenza nel territorio dello Stato è punito con l’arresto fino ad un anno e con l’ammenda fino ad euro 2.000
Se fanno un controllo ad un extra sprovvisto al momento del permesso (ma regolare) perchè ad esempio l'ha lasciato a casa, scatta la denuncia e il conseguente processo. Sarà poi il giudice a stabilire se l'aveva dimenticato "per giustificati motivi".
Intanto però la denuncia se la becca e rimane coi carichi pendenti per mesi e mesi (e ovviamente i giudici son contentissimi di star dietro a ste minchiate..:rolleyes: )

2- Il primo titolo di soggiorno rilasciato da praticamente tutte le questure ai coniugi di UE è un permesso. Solo al rinnovo rilasciano la carta.

icoborg
25-08-2009, 00:32
ma certo come no l'italia per i leghisti è il bengodi dell immigrazione

invece la situazione è frustante, persone umane usate come topi ...condizioni e difficoltà nausabonde

ma...continuano a venire in italia quindi....bisogna essere più cattivi ancora e trattarli ancora più di merda....

in italia vengono perche si puo delinquere + facilmente e le pene sono pseudopene....

icoborg
25-08-2009, 00:39
complimenti e invidia a sottovento e famiglia ...e al superfiglio quadrilingua :asd:

marco.r
25-08-2009, 00:54
Visto che ci siamo: per due anni, abbiamo abitato in Italia, quindi era mia moglie a necessitare del permesso di soggiorno.
Abbiamo quindi seguito la legge italiana e ne abbiamo fatto richiesta. La coda per fare la richiesta era enorme, abbiamo speso tutta la giornata ad aspettare.
Una volta fatta la richiesta, il poliziotto mi dice che provvederanno ad accoglierla e, se va bene, nel giro di 6 mesi mia moglie avrebbe avuto il permesso.

Ho un collega dal Bangladesh che e' venuto a lavorare in Italia per un anno. Il permesso di soggiorno gli verra' consegnato due mesi dopo che sara' tornato a casa.
Nonostante questo ha lavoro (ovviamente), residenza, casa con regolare affitto, assistenza sanitaria. Nell'attesa che venga consegnato il permesso vero e proprio, mi risulta venga consegnato documentazione provvisoria che vale tanto quanto il permesso per cui in teoria non avresti dovuto avere quei problemi.
Al che uno si puo' domandare perche' non lasciare solo quello provvisorio :D, ma altrimenti cosa dare da fare alle orde di burocrati assunti per motivi che vanno oltre alle necessita' statali ?

marco.r
25-08-2009, 01:06
Non esageriamo, das potrebbe veramente aver visto un nero solo quell'anno semplicemente perche' prima non ce n'erano, in fondo neanch'io ricordo di aver mai incontrato uno straniero prima del nero conosciuto in Svezia. Ma uno, uno solo in tutta la scuola, anno 1981.

Fino alla fine degli anni '80 di persone di colore non se ne vedevano in provincia e nei paesini. Gli unici che vedevo erano gli ambulanti al mare.
Adesso invece e' un minestrone anche nei paesini di 2000 anime.

Dragan80
25-08-2009, 07:08
Il problema, a dirla tutta, non è trattarli peggio, ma far sapere ai cittadini di quel paese che se vengono in Italia verranno trattati malissimo.
E purtroppo c'è un pesante problema di orgoglio tra i cittadini dell'est europeo, che non dicono ai propri cittadini della situazione Italiana, perché devono mostrare che hanno avuto successo, anche se vivono di merda qui. Non vogliono ammettere di aver sbagliato, e mai lo ammetteranno. Credo che lo stesso problema si presenti anche con le persone che vengono dall'Africa.
Quello che serve è pubblicità, quindi. Pubblicità negativa.

Un po' come il discusso spot che uscì in Svizzera due anni fa: http://www.repubblica.it/2007/11/sezioni/esteri/partita-svizzera-nigeria/partita-svizzera-nigeria/partita-svizzera-nigeria.html

trallallero
25-08-2009, 07:27
Fino alla fine degli anni '80 di persone di colore non se ne vedevano in provincia e nei paesini. Gli unici che vedevo erano gli ambulanti al mare.
Adesso invece e' un minestrone anche nei paesini di 2000 anime.

Appunto, però tutti ne parlano come se fosse una cosa sempre esistita prendendo per il culo das che si ricorda quando ne ha conosciuto uno.

giammy
25-08-2009, 09:24
Ma stiamo parlando della Cina dove per un nonnulla ti mettono alla forca, dove si lavora 15-20 ore al giorno trattati come cani? Va bene essere esterofili ma scegliamo meglio gli esempi......

ZetaGemini
25-08-2009, 09:29
Ti dico solo questo: la prima volta che in vita mia ho visto un nero è quando sono andato in vacanza in Olanda nell'85.

L'immigrazione è cominciata con l'arrivo di una nave di albanesi nel '90 circa.

ahahahahahah

ma la smetti?

Ricordo benissimo al mare, anni 87-88-89-90. I vu cumprà ci sono sempre stati... quelli come li consideri?

plutus
25-08-2009, 09:43
mah...quando leggo i commenti qui dentro sugli italiani la domanda é sempre la stessa: ma che razza di gente conoscete? Il dubbio, a questo punto, é che molti qui dentro non siano cosi diversi dal modello che disprezzano...

per tornare sul tema, in italia la polizia non sarebbe mai venuta a bussare alla porta, simple. In Francia, se perdi il permesso di soggiorno sono cavoli amari.

sottovento
25-08-2009, 11:03
Ma stiamo parlando della Cina dove per un nonnulla ti mettono alla forca, dove si lavora 15-20 ore al giorno trattati come cani? Va bene essere esterofili ma scegliamo meglio gli esempi......

Nessun esempio ne' giudizio. Semplicemente riportavo quanto e' successo alla mia famiglia in italia, in germania ed in cina

Rintrah84
25-08-2009, 12:42
L'altro giorno stavo cenando (nella mia casa, qui a Pechino) quando la polizia bussa alla porta. Volevano controllare il passaporto ed il permesso di soggiorno, mio e dei miei bimbi (mia moglie ovviamente, essendo cinese, era dispensata dal controllo).

Risultato: cerco dappertutto ma non lo trovo. Ho quello dei bimbi, non il mio. L'avevo usato l'ultima volta al momento dell'esame per la patente di guida cinese, poi non mi ricordo dove l'ho messo.

La polizia attende. Poi allargo le braccia: "mi dispiace, non lo trovo. Qui c'e' il mio passaporto e, se volete, posso mostrare la patente di guida".
Risposta: "ah, ha la patente di guida? Quindi vuol dire che per conseguirla ha dovuto mostrare il permesso di soggiorno. Beh, non si preoccupi a cercare, per noi va gia' bene cosi'. La ringraziamo". Gentilissimi, se ne sono andati.

Cosa sarebbe successo in Italia ad un extracomunitario senza permesso di soggiorno? Con le nuove leggi?



Visto che ci siamo: per due anni, abbiamo abitato in Italia, quindi era mia moglie a necessitare del permesso di soggiorno.
Abbiamo quindi seguito la legge italiana e ne abbiamo fatto richiesta. La coda per fare la richiesta era enorme, abbiamo speso tutta la giornata ad aspettare.
Una volta fatta la richiesta, il poliziotto mi dice che provvederanno ad accoglierla e, se va bene, nel giro di 6 mesi mia moglie avrebbe avuto il permesso.

Mia risposta: "Sei mesi? Scusate, ma la legge italiana, per quel poco che ne so, impone un tempo massimo di due settimane". Il poliziotto e' evidentemente irritato dalla mia obiezione. Mi risponde che la stima e' ottimistica e che daranno priorita' al mio caso (poiche' e' moglie di un italiano, altrimenti sarebbe peggio), spesso si va oltre l'anno.
Siccome il permesso di soggiorno dura un anno (si, lo so, esistono anche di validita' piu' estese), quando arrivera' sara' gia' scaduto.
Si va quindi a casa.

Dopo qualche mese di "clandestinita'", mia moglie rimane incinta. Ha bisogno delle normali pratiche mediche che si fanno di routine in questa situazione.
Purtroppo, per il rilascio della tessera sanitaria serve il permesso di soggiorno. Senza eccezioni. Come fare? Pagare sempre tutto per intero? Ho cominciato a capire come mai a Chinatown ci sono gli studi medici abusivi. Inoltre, mia moglie avrebbe voluto lavorare, ma senza il permesso di soggiorno non e' possibile. E... se invece di essere a carico mio avrebbe realmente avuto bisogno di lavorare? In nero? Tutto sommato e' in italia in maniera regolare, e' lo stato italiano ad essere in difetto, e quel difetto condiziona pesantemente la vita di tutta la famiglia.
Nel frattempo ho avuto numerose visite da parte di polizia/carabinieri e perfino ASL a casa. Non erano gentili come i poliziotti cinesi (che normalmente proprio gentili non sono).
Ho dovuto dimostrare persino di avere il riscaldamento funzionante.
Ho dovuto dichiarare di non aver preso soldi da lei per sposarla (fra l'altro e' una ragazza bellissima, caso mai sarebbe stato il contrario).
Sono arrivati anche ad ore impensate per verificare se effettivamente il nostro era un matrimonio vero (quindi dormivamo insieme) e non di comodo.

Cosi', ho trovato lavoro in Germania e ce ne siamo andati. Ho trovato una bella casa, comoda e spaziosa e poi sono andato a fare i carteggi per il permesso di soggiorno di mia moglie (e quello "semplificato" per gli europei residenti in Germania per me). In poche ore (ore, non mesi) con mio stupore avevamo i documenti in mano.

Fra l'altro, in Germania nessuno ha mai accusato mia moglie di "non volersi integrare" solo perche' andava in giro, nei giorni soleggiati, con l'ombrellino: le ragazze cinesi ci tengono ad avere la pelle chiara e non vogliono assolutamente abbronzarsi. Questo era chiaramente, nel mio paese padano, un segno che lei non voleva integrarsi e non rispettava i nostri usi.
Mia moglie e' assolutamente rispettosa non solo delle leggi italiane, ma anche delle nostre tradizioni (sebbene io non gliele voglia assolutamente imporre) e non capisco come qualcuno si possa permettere di criticarla solo perche' usa un ombrellino contro il sole. Cosa ne pensate?

Ne sò qualcosa con la mia ragazza: le danno il permesso di soggiorno annuale...tranne che quando glielo danno è già scaduto o in scadenza e deve riniziare la trafila burocratica...morale della favola? NON POSSIAMO ANDARCI A FARE UNA VACANZA ALL'ESTERONO, NON PUO' ANDARE A TROVARE I PARENTI SPARSI PER L'EUROPA !!! Queste persone stanno violando i suoi diritti, dovrebbe esistere un DIRITTO DI CIRCOLAZIONE che se sei regolare dovrebbe esserti garantito...mi viene solo da gridare VAFFANCULO a questa itaGlia

Altra cosa carina...la sanità: deve pagare una tassa annuale...peccato che non sia calcolata l'annualità da quando paghi...se paghi a Gennaio ti dura fino al Gennaio successivo...se paga ora: a Gennaio le scade e deve ripagare...morale della favola? Attualmente non ha il medico e se si sente male deve andare al pronto soccorso...se no dovrebbe sborzare tipo 200 € da ora a Gennaio ed altri 200 € a Gennaio...bella furbata per inculare la gente che viene quà regolare...

lo_straniero
25-08-2009, 12:52
6 mesi non sono nulla...ho amici che hanno aspettato 2 anni :) per avere il rinnovo.

poste italiane ha fatto e sta facendo un business della ma..... a con i kit ecc :muro:

elevul
25-08-2009, 12:52
Un po' come il discusso spot che uscì in Svizzera due anni fa: http://www.repubblica.it/2007/11/sezioni/esteri/partita-svizzera-nigeria/partita-svizzera-nigeria/partita-svizzera-nigeria.html

Esatto. :)

Rintrah84
25-08-2009, 14:12
Ti dico solo questo: la prima volta che in vita mia ho visto un nero è quando sono andato in vacanza in Olanda nell'85.

L'immigrazione è cominciata con l'arrivo di una nave di albanesi nel '90 circa.

Cioè te hai visto un nero per la prima volta nell'85 ?!?!
Mah forse se vivevi in qualche paesello speduto di 100 anime sulle Dolomiti o nell'entroterra sardo potrebbe pure essere...altriementi vuol dire non essere mai usciti di casa...no perchè io conosco neri che vivono quà da ben prima dell'85 e a Roma il quartiere Africano era popolato da africani da almeno gli inizzi degli anni 80... doh

Rintrah84
25-08-2009, 14:19
Evidentemente erano concentrati altrove piuttosto che nella mia città.


Ora metto il discorso in forma meno cavillosa:
stando a pagina 8 di questo pdf (http://www.caritasroma.it/Prima%20pagina/Download/Anticipazioni%20Dossier%202005.pdf) gentilmente indicatomi da svarionman, gli immigrati fino all'89 erano circa 490.388.
Ora sono circa 3.000.000.
Fino all'89 il sistema girava anche con le tasse di solo mezzo milione d'immigrati. Ergo si viveva anche senza le tasse dei 2.500.000 in più.


Ora per favore non mi rispondere pidocchieggiando sulla frase in blu, io non li avevo mai visti prima, boh forse erano in un altro quartiere o dove ti pare ma il punto della faccenda è nel testo in verde.

mmm peccato che la situazione sia un tantinello cambiata almeno 2-3 volte dall'89 ad oggi...oggi senza badanti non si vive più e le signore italiane difficilmente vogliono fare questo lavoro...mentre negli anni 80 era pieno di donne italiane che facevano di buon grado le pulizie o l'aiuto agli anziani...

Poi negli anni 80 in Italia mi pare ci sia stato una sorta di boom economico...negli anni 90 la crisi...poi la crisi è passata ed ora di nuovo la crisi....come vedi paragonare la situazione di fine anni 80 con quella di 20 anni dopo o è dimostrazione di vivere fuori dal mondo o è una cosa furbetta per dimostrare una tesi sbilenca che non stà in piedi...

Rintrah84
25-08-2009, 14:23
Si certo... quindi le prime persone di colore che mia madre ha visto nel lontano 1962, non a roma o a milano, ma nel buco di paesino di campagna in cui viveva, erano ologrammi :fagiano:

La bisnonna della mia donna fu la prima eritrea a mettere piede in Italia per testimoniare ad un processo di pedofilia avvenuto in una ricca famiglia italiana che viveva in Africa (ed erano i tempi di zio Benito e del colonialismo)...a quei tempi forse di neri in giro per l'Italia era cosa rara...ma si parla tipo degli anni 30 :D

entanglement
25-08-2009, 14:28
mmm peccato che la situazione sia un tantinello cambiata almeno 2-3 volte dall'89 ad oggi...oggi senza badanti non si vive più e le signore italiane difficilmente vogliono fare questo lavoro...mentre negli anni 80 era pieno di donne italiane che facevano di buon grado le pulizie o l'aiuto agli anziani...


certo è che se dall'alto di una laurea in scienza della comunicazione vogliono fare l'amministratore delegato...

o risolvere in maniera alternativa come la noemi (e pensavate che non si finisse a parlare del berlusca ? :asd:)

das
25-08-2009, 14:33
mmm peccato che la situazione sia un tantinello cambiata almeno 2-3 volte dall'89 ad oggi...oggi senza badanti non si vive più e le signore italiane difficilmente vogliono fare questo lavoro...mentre negli anni 80 era pieno di donne italiane che facevano di buon grado le pulizie o l'aiuto agli anziani...

Poi negli anni 80 in Italia mi pare ci sia stato una sorta di boom economico...negli anni 90 la crisi...poi la crisi è passata ed ora di nuovo la crisi....come vedi paragonare la situazione di fine anni 80 con quella di 20 anni dopo o è dimostrazione di vivere fuori dal mondo o è una cosa furbetta per dimostrare una tesi sbilenca che non stà in piedi...

Tesi furbetta è la tua. Non esistono lavori che gli italiani non vogliono fare. Esistono lavori che gli italiani non vogliono fare da sottopagati. L'arrivo degli stranieri ha aumentato dunque la concorrenza in questi settori abbassando il tenore di vita degli italiani che prima svolgevano tali attività.

Venissero fissate delle tariffe minime accettabili vedrai quanti italiani andrebbero a raccogliere i pomodori.

Poi gli immigrati nella maggior parte dei casi fanno lavori a bassissimo reddito e di conseguenza pagano una miseria di tasse (quando le pagano), ma l'assistenza sanitaria che gli viene garantita ha costi fissi molto alti.

Un ricovero ospedaliero costa circa 350€ al giorno, dopo 10 giorni che un immigrato è stato all'ospedale probabilmente è già costato più di quanto ha pagato per quell'anno.
Lo stesso dicasi per per tutti gli altri servizi come la scuola etc.
Pensa poi a tutti i vu cumprà, vu lavà etc. quelli quanto pagano di tasse ? Ma se si fanno male vengono curati comunque.



Altra cosa carina...la sanità: deve pagare una tassa annuale...peccato che non sia calcolata l'annualità da quando paghi...se paghi a Gennaio ti dura fino al Gennaio successivo...se paga ora: a Gennaio le scade e deve ripagare...morale della favola? Attualmente non ha il medico e se si sente male deve andare al pronto soccorso...se no dovrebbe sborzare tipo 200 € da ora a Gennaio ed altri 200 € a Gennaio...bella furbata per inculare la gente che viene quà regolare...
Quì hai ragione, dovrebbe pagare per il tempo di effettivo usufrutto, ma non 200€, semmai 3000€ all'anno. Se infatti si ricovera in ospedale un solo giorno lo stato è in rimessa di 150€.

Consideriamo poi i costi l'accressciuto tasso di crimine, per il pattugliamento delle coste, per le diete differenziate nelle scuole, i corsi d'italiano (semi-gratis), il suolo pubblico per fare le moschee etc.

Bel vantaggio gli immigrati eh.

Pancho Villa
25-08-2009, 14:42
Tesi furbetta è la tua. Non esistono lavori che gli italiani non vogliono fare. Esistono lavori che gli italiani non vogliono fare da sottopagati. L'arrivo degli stranieri ha aumentato dunque la concorrenza in questi settori abbassando il tenore di vita degli italiani che prima svolgevano tali attività.

Venissero fissate delle tariffe minime accettabili vedrai quanti italiani andrebbero a raccogliere i pomodori.

Poi gli immigrati nella maggior parte dei casi fanno lavori a bassissimo reddito e di conseguenza pagano una miseria di tasse (quando le pagano), ma l'assistenza sanitaria che gli viene garantita ha costi fissi molto alti.

Un ricovero ospedaliero costa circa 350€ al giorno, dopo 10 giorni che un immigrato è stato all'ospedale probabilmente è già costato più di quanto ha pagato per quell'anno.
Lo stesso dicasi per per tutti gli altri servizi come la scuola etc.
Pensa poi a tutti i vu cumprà, vu lavà etc. quelli quanto pagano di tasse ? Ma se si fanno male vengono curati comunque.


Concordo, anche a me questa storiella dei lavori che gli italiani non vogliono più fare non mi ha mai convinto.

Rintrah84
25-08-2009, 14:48
Tesi furbetta è la tua. Non esistono lavori che gli italiani non vogliono fare. Esistono lavori che gli italiani non vogliono fare da sottopagati. L'arrivo degli stranieri ha aumentato dunque la concorrenza in questi settori abbassando il tenore di vita degli italiani che prima svolgevano tali attività.

Venissero fissate delle tariffe minime accettabili vedrai quanti italiani andrebbero a raccogliere i pomodori.



Wait furbetto...non spostare il discorso sugli irregolari che possono essere sfruttati...io ti parlo di IMMIGRATI REGOLARI !!!

Una badante prende anche 12 € l'ora...non è poco ma signore italiane che cambiano il pannolone e puliscono il sedere ai vecchi non le trovi più neanche per stipendi dignitosi !!!

E' facile spostare l'argomento sugli irregolari (che tra l'altro ai leghisti riccastri convengono in quanto gli lavorano a gratisse nella fabrichetta....)

Ah poi parlando sempre di immigrati REGOLARI e non sottopagati mi fate ridere, siete per il liberisimo...quando però qualcuno diventa più competitivo di voi (rimanendo sempre nella legalità e su quote che superano il minimo sindacale) il vostro liberismo va a farsi friggere...hahaahha

Rintrah84
25-08-2009, 14:52
Quì hai ragione, dovrebbe pagare per il tempo di effettivo usufrutto, ma non 200€, semmai 3000€ all'anno. Se infatti si ricovera in ospedale un solo giorno lo stato è in rimessa di 150€.

Consideriamo poi i costi l'accressciuto tasso di crimine, per il pattugliamento delle coste, per le diete differenziate nelle scuole, i corsi d'italiano (semi-gratis), il suolo pubblico per fare le moschee etc.

Bel vantaggio gli immigrati eh.

Bello schifo che dici !!! Guarda che mica tutti gli immigrati si ammalano con 10 giorni l'anno di ricovero !!!

Sai esiste una materia scientifica chiamata Ricerca Operativa che trova la miglior soluzione di costi-benefici...
Per un immigrato che si ammala e finisce in ospedale 10 giorni ce ne saranno magari altri 100 che non si ammalano per niente e quindi lo stato italiano ha comunque un'entrata...questa è matematica...poi magari non sei troppo avvezzo di algebra lineare e spazzi convessi multidimensionali ma stai dicendo una cazzata strepitosa :D

Anche se gli italiani si ammalassero in massa 10 giorni l'anno in ospedale dovrebbero pagare 100 volte le tasse che paghiamo attualmentge...il tuo ragionamento è scientificamente una vaccata :D Se vuoi si possono fare i conti però a sto punto chiamo in aiuto Zio Silvio :D

NetEagle83
25-08-2009, 15:11
certo è che se dall'alto di una laurea in scienza della comunicazione vogliono fare l'amministratore delegato...

o risolvere in maniera alternativa come la noemi (e pensavate che non si finisse a parlare del berlusca ? :asd:)

Considerato che abbiamo gente che dall'alto di un diploma di terza media (o quantomeno come livello culturale stiamo lì...) sta in parlamento... un laureato in comunicazione amministratore delegato direi che ci può stare benissimo... :asd:

Ma invece di fare 'sti ragionamenti idioti, perchè non aprite gli occhi e vi accorgete che tra un po' gli immigrati (che spesso puliscono il cu*o ai vecchietti con 2 lauree in tasca) ci fregheranno anche gli ultimi posti di lavoro "intellettuale" rimasti? E tra l'altro farebbero anche bene, anzi, benissimo, visto che i nostri italici virgulti dimostrano sempre più di avere il Q.I. di una capra tibetana...

Freeskis
25-08-2009, 15:12
Considerato che abbiamo gente che dall'alto di un diploma di terza media (o quantomeno come livello culturale stiamo lì...) sta in parlamento... un laureato in comunicazione amministratore delegato direi che ci può stare benissimo... :asd:

Ma invece di fare 'sti ragionamenti idioti, perchè non aprite gli occhi e vi accorgete che tra un po' gli immigrati (che spesso puliscono il cu*o ai vecchietti con 2 lauree in tasca) ci fregheranno anche gli ultimi posti di lavoro "intellettuale" rimasti? E tra l'altro farebbero anche bene, anzi, benissimo, visto che i nostri italici virgulti dimostrano sempre più di avere il Q.I. di una capra tibetana...

tibetana ? :eek: immigrati anch'essi dunque ! :eek:

NetEagle83
25-08-2009, 15:15
Tesi furbetta è la tua. Non esistono lavori che gli italiani non vogliono fare. Esistono lavori che gli italiani non vogliono fare da sottopagati. L'arrivo degli stranieri ha aumentato dunque la concorrenza in questi settori abbassando il tenore di vita degli italiani che prima svolgevano tali attività.


Lol, ma lo sai quanto guadagna una badante? Almeno 8-900 € al mese... ovvero quasi il doppio di molti neolaureati (i più fortunati) costretti a vegetare all'interno delle aziende intrappolati in quella meravigliosa forma contrattuale nota come "stage"...

E fosse per me glie ne darei anche di più eh... perchè assistere un anziano è un tantino più faticoso che poggiare il real deretano laureato e guantato di tailleur sulla sedia di una scrivania...

NetEagle83
25-08-2009, 15:17
tibetana ? :eek: immigrati anch'essi dunque ! :eek:

Non ho scritto "capra padana" per evitare palesi riferimenti a personaggi pubblici noti... :asd:

entanglement
25-08-2009, 15:18
Considerato che abbiamo gente che dall'alto di un diploma di terza media (o quantomeno come livello culturale stiamo lì...) sta in parlamento... un laureato in comunicazione amministratore delegato direi che ci può stare benissimo... :asd:

Ma invece di fare 'sti ragionamenti idioti, perchè non aprite gli occhi e vi accorgete che tra un po' gli immigrati (che spesso puliscono il cu*o ai vecchietti con 2 lauree in tasca) ci fregheranno anche gli ultimi posti di lavoro "intellettuale" rimasti? E tra l'altro farebbero anche bene, anzi, benissimo, visto che i nostri italici virgulti dimostrano sempre più di avere il Q.I. di una capra tibetana...

dici a me ?

sul discorso del parlamento, io mi aspetto che una volta che il nostro attuale amato presidente, per un motivo o per l'altro si farà da parte, molte, moltissime cose cambieranno. e spero non manchi molto perchè è il terzo di purgatorio questo ...

NetEagle83
25-08-2009, 15:25
dici a me ?

sul discorso del parlamento, io mi aspetto che una volta che il nostro attuale amato presidente, per un motivo o per l'altro si farà da parte, molte, moltissime cose cambieranno. e spero non manchi molto perchè è il terzo di purgatorio questo ...

Non solo a te (tu hai solo peccato di presunta irrisione verso una categoria a me "vicina"... :asd:) ma a tutti quelli che "Eh, ma gli italiani poverini si sono visti rubare il lavoro dagli immigrati brutti e cattivi". La verità pura e semplice è che di italiane disposte a pulire il cu*o alle vecchiette se ne trovano sempre meno... un numero sempre più tendente allo zero direi. E allora che si fa? Si lascia da sola la nonna solo perchè la badante non sarebbe italiana?

Riguardo alla storia del parlamento beh... io non sono così ottimista... l'unica cosa che potrebbe cambiare leggermente la situazione sarebbe impedire a gente palesemente ignorante di far politica. Ta ricordi la storia delle Iene e del Darfur vero? Ecco...

Rintrah84
25-08-2009, 15:59
Considerato che abbiamo gente che dall'alto di un diploma di terza media (o quantomeno come livello culturale stiamo lì...) sta in parlamento... un laureato in comunicazione amministratore delegato direi che ci può stare benissimo... :asd:

Ma invece di fare 'sti ragionamenti idioti, perchè non aprite gli occhi e vi accorgete che tra un po' gli immigrati (che spesso puliscono il cu*o ai vecchietti con 2 lauree in tasca) ci fregheranno anche gli ultimi posti di lavoro "intellettuale" rimasti? E tra l'altro farebbero anche bene, anzi, benissimo, visto che i nostri italici virgulti dimostrano sempre più di avere il Q.I. di una capra tibetana...

La mia ragazza già lo sta per fare: si stà laureando specialistica, parla 6 lingue (di cui 4 in maniera perfetta, una in maniera molto buona ed un'altra a livello decente) ed ha tutte le carte in regola per entrare in organizzazioni come FAO, IFAD, etcetc...perchè dovrebbero dare il lavoro a qualcuno dei suoi compagni di corso figli di papà che biascicano a stento due parole di inglese (tra gli analfabeti di inglese mi ci metto anche io per carità)

Poi capisco benissimo che per i finti liberisti dei miei stivali il liberismo è valido solo se gli conviene...se no meglio dare un bel lavoro intellettualmente gratificante al primo caprone italiano che ad una persona che nella vita s'è fatta sempre il culo e che per uscire con 100 al diploma superiore ha studiato con le candele e poi è venuta in Italia a rompere il culo a tutti i suoi colleghi universitari...però per loro meglio che queste persone sturino a vita i cessi di chi invece non s'è ancora laureato in 8 anni in SCIENZA DELL'EDUCAZIONE (defintologia applicata all'inutilità) ed ora siede in PARLAMENTO EUROPEO (Barbara Matera)

Siete a dir poco IMBARAZZANTI :mc: :mc: :mc:

Rintrah84
25-08-2009, 16:04
Non solo a te (tu hai solo peccato di presunta irrisione verso una categoria a me "vicina"... :asd:) ma a tutti quelli che "Eh, ma gli italiani poverini si sono visti rubare il lavoro dagli immigrati brutti e cattivi". La verità pura e semplice è che di italiane disposte a pulire il cu*o alle vecchiette se ne trovano sempre meno... un numero sempre più tendente allo zero direi. E allora che si fa? Si lascia da sola la nonna solo perchè la badante non sarebbe italiana?

Riguardo alla storia del parlamento beh... io non sono così ottimista... l'unica cosa che potrebbe cambiare leggermente la situazione sarebbe impedire a gente palesemente ignorante di far politica. Ta ricordi la storia delle Iene e del Darfur vero? Ecco...

a pulire il culo ai vecchietti di Italiani non ne trovi praticamente più...mia nonna stava in clinica e la badante prendeva dai 10 ain 12 € l'ora (cosa che manco un laureato prende...certo il lavoro è pesante ed è più che giustifcato...)...di signore italiane non ce n'era neanche una in clinca...eppure non era un lavoro sottopagato...anzi !!! Perchè una disoccupata italiana non va a fare questo lavoro ?!?! La storia della competizione non regge...se alla badante di mia nonna gli dicevi: ti pago 6 € l'ora (cmq sopra il minimo sindacale) ti avrebbe detto: "bye bye" anche perchè il settore dei vecchietti malati non è mai in crisi e c'è sempre bisogno di chi si occupa di loro...

E' già difficile trocare signore italiane che vogliano fare le pulizie nelle case ormai...ed anche le COLF regolari in genere non sono schiavizzate...la nostra colf viene pagata più che dignitosamente e le vengono versati i contributi in modo che sia tutto assolutamente regolare...eppure una donna italiana disoccupata generalmente non fà questo tipo di lavori anche se pagati in maniera onesta

NetEagle83
25-08-2009, 16:06
La mia ragazza già lo sta per fare: si stà laureando specialistica, parla 6 lingue (di cui 4 in maniera perfetta, una in maniera molto buona ed un'altra a livello decente) ed ha tutte le carte in regola per entrare in organizzazioni come FAO, IFAD, etcetc...perchè dovrebbero dare il lavoro a qualcuno dei suoi compagni di corso figli di papà che biascicano a stento due parole di inglese (tra gli analfabeti di inglese mi ci metto anche io per carità)

Poi capisco benissimo che per i finti liberisti dei miei stivali il liberismo è valido solo se gli conviene...se no meglio dare un bel lavoro intellettualmente gratificante al primo caprone italiano che ad una persona che nella vita s'è fatta sempre il culo e che per uscire con 100 al diploma superiore ha studiato con le candele e poi è venuta in Italia a rompere il culo a tutti i suoi colleghi universitari...però per loro meglio che queste persone sturino a vita i cessi di chi invece non s'è ancora laureato in 8 anni in SCIENZA DELL'EDUCAZIONE (defintologia applicata all'inutilità) ed ora siede in PARLAMENTO EUROPEO (Barbara Matera)

Siete a dir poco IMBARAZZANTI :mc: :mc: :mc:

Ecco, prima fai un discorso sacrosanto e poi mi scadi così (la parte in grassetto...). Lo vuoi (volete) capire che è completamente SENZA SENSO giocare a chi ce l'ha più lungo con le lauree (questa va bene, quella no, quella è inutile ecc.) quando le nuove generazioni sono di un'IGNORANZA ABISSALE fin dalle superiori? Magari ce ne fossero di più di laureati, anche in Scienze dell'educazione sì... purchè sia gente valida e intelligente. Sempre meglio di chi arriva a 50 anni in parlamento senza sapere cos'è il Darfur...

Ps. Il problema di Barbara Matera non è certo il suo curriculum scolastico... semmai l'iter che l'ha portata a stare dove sta...

NetEagle83
25-08-2009, 16:08
a pulire il culo ai vecchietti di Italiani non ne trovi praticamente più...mia nonna stava in clinica e la badante prendeva dai 10 ain 12 € l'ora (cosa che manco un laureato prende...certo il lavoro è pesante ed è più che giustifcato...)...di signore italiane non ce n'era neanche una in clinca...eppure non era un lavoro sottopagato...anzi !!! Perchè una disoccupata italiana non va a fare questo lavoro ?!?! La storia della competizione non regge...se alla badante di mia nonna gli dicevi: ti pago 6 € l'ora (cmq sopra il minimo sindacale) ti avrebbe detto: "bye bye" anche perchè il settore dei vecchietti malati non è mai in crisi e c'è sempre bisogno di chi si occupa di loro...

E' già difficile trocare signore italiane che vogliano fare le pulizie nelle case ormai...ed anche le COLF regolari in genere non sono schiavizzate...la nostra colf viene pagata più che dignitosamente e le vengono versati i contributi in modo che sia tutto assolutamente regolare...eppure una donna italiana disoccupata generalmente non fà questo tipo di lavori anche se pagati in maniera onesta

Esattamente...

das
25-08-2009, 16:12
Wait furbetto...non spostare il discorso sugli irregolari che possono essere sfruttati...io ti parlo di IMMIGRATI REGOLARI !!!

Una badante prende anche 12 € l'ora...non è poco ma signore italiane che cambiano il pannolone e puliscono il sedere ai vecchi non le trovi più neanche per stipendi dignitosi !!!

E' facile spostare l'argomento sugli irregolari (che tra l'altro ai leghisti riccastri convengono in quanto gli lavorano a gratisse nella fabrichetta....)

Ah poi parlando sempre di immigrati REGOLARI e non sottopagati mi fate ridere, siete per il liberisimo...quando però qualcuno diventa più competitivo di voi (rimanendo sempre nella legalità e su quote che superano il minimo sindacale) il vostro liberismo va a farsi friggere...hahaahha

Non so dove tu abbia trovato il dato dei 12€ l'ora. Io all'agenzia ne pago 10 che a sua volta ne versa 5 alla badante. 5 capito ?


Bello schifo che dici !!! Guarda che mica tutti gli immigrati si ammalano con 10 giorni l'anno di ricovero !!!

Sai esiste una materia scientifica chiamata Ricerca Operativa che trova la miglior soluzione di costi-benefici...
Per un immigrato che si ammala e finisce in ospedale 10 giorni ce ne saranno magari altri 100 che non si ammalano per niente e quindi lo stato italiano ha comunque un'entrata...questa è matematica...poi magari non sei troppo avvezzo di algebra lineare e spazzi convessi multidimensionali ma stai dicendo una cazzata strepitosa

Anche se gli italiani si ammalassero in massa 10 giorni l'anno in ospedale dovrebbero pagare 100 volte le tasse che paghiamo attualmentge...il tuo ragionamento è scientificamente una vaccata Se vuoi si possono fare i conti però a sto punto chiamo in aiuto Zio Silvio

Ma davvero pensi che la sanità in Italia costi 200€ a testa??? Cioè di 10'000-15'000 euro l'anno che un italiano paga di tasse 200€ vadano in sanità ??

Rintrah84
25-08-2009, 16:16
Ecco, prima fai un discorso sacrosanto e poi mi scadi così (la parte in grassetto...). Lo vuoi (volete) capire che è completamente SENZA SENSO giocare a chi ce l'ha più lungo con le lauree (questa va bene, quella no, quella è inutile ecc.) quando le nuove generazioni sono di un'IGNORANZA ABISSALE fin dalle superiori? Magari ce ne fossero di più di laureati, anche in Scienze dell'educazione sì... purchè sia gente valida e intelligente. Sempre meglio di chi arriva a 50 anni in parlamento senza sapere cos'è il Darfur...

Ps. Il problema di Barbara Matera non è certo il suo curriculum scolastico... semmai l'iter che l'ha portata a stare dove sta...

Guarda...non ce l'ho con la laurea in scienza dell'educazione...però è palese che mediamente ci va gente che non ha grande voglia di studiare ma che si deve prendere il pezzo di carta (amiche di amiche...ne conosco parecchie e c'è da mettersi le mani nei capelli...più che altro mi preoccupa pensare che queste persone diventeranno educatrici tra qualche anno quando hanno un interesse per la cultura pari a 0)
Poi oggettivamente non è una laurea difficile (e con questo non voglio dire che sia inutile...ci possono essere cose non particolarmente difficili ma fondamentali e non è una gara a chi ce l'ha più lungo)...era un riferimento alla Matera...perchè una signorina che in 8 anni non è riuscita a prendersi questo pezzo di carta siede in parlamento europeo? Alla faccia del liberismo e della meritocrazia...era per dire che trovo ridicolo chi prima parla di liberismo...poi quando la libera concorrenza degli immigrati (parlando solo dei casi dei regolari non sfruttati) non gli conviene più invocano il protezionismo e di coloro che parlano di meritocrazia e poi fanno sedere una Matera qualsiasi in parlamento europeo

NetEagle83
25-08-2009, 16:20
Guarda...non ce l'ho con la laurea in scienza dell'educazione...però è palese che mediamente ci va gente che non ha grande voglia di studiare ma che si deve prendere il pezzo di carta (amiche di amiche...ne conosco parecchie e c'è da mettersi le mani nei capelli...più che altro mi preoccupa pensare che queste persone diventeranno educatrici tra qualche anno quando hanno un interesse per la cultura pari a 0)
Poi oggettivamente non è una laurea difficile (e con questo non voglio dire che sia inutile...ci possono essere cose non particolarmente difficili ma fondamentali e non è una gara a chi ce l'ha più lungo)...era un riferimento alla Matera...perchè una signorina che in 8 anni non è riuscita a prendersi questo pezzo di carta siede in parlamento europeo? Alla faccia del liberismo e della meritocrazia...era per dire che trovo ridicolo chi prima parla di liberismo...poi quando la libera concorrenza degli immigrati (parlando solo dei casi dei regolari non sfruttati) non gli conviene più invocano il protezionismo e di coloro che parlano di meritocrazia e poi fanno sedere una Matera qualsiasi in parlamento europeo

Sulla questione della meritocrazia sono pienamente d'accordo. Sul resto beh, direi che non c'entra nulla il corso di laurea in sè, piuttosto le tue amiche sarebbero delle ottime candidate ad andare il pulire il deretano alle vecchiette piuttosto che vegetare all'università...

Ed è esattamente questo il punto della questione... ;)

Rintrah84
25-08-2009, 16:25
Sulla questione della meritocrazia sono pienamente d'accordo. Sul resto beh, direi che non c'entra nulla il corso di laurea in sè, piuttosto le tue amiche sarebbero delle ottime candidate ad andare il pulire il deretano alle vecchiette piuttosto che vegetare all'università...

Ed è esattamente questo il punto della questione... ;)

Ma loro non vegetano..vanno avanti anche con buoni voti...perchè cmq la facoltà a mio avviso è troppo semplice...

non sò spiegarmi come persone che sappiano a mala pena chi era Shakespeare e che non hanno interessi che vadano molto oltre il rifarsi le unghie e l'andare in disco il sabato sera possano riuscire ad andare avanti con la media del 27...non è una gara a chi ce l'ha più lungo ma io studente di informatica per andare avanti devo farmi un culo disumano...

Ora sono due tipi di studi diversi...per carità...ma gradirei che le future generazione di educatori (che voglio ricordare non saranno mai professori ma solo maestre) quantomeno abbiano una certa preparazione ed una certa sensibilità culturale...per me il fatto che persone annoiate da qualsiasi cosa di minimamente culturale si riescano a laureare studiacchiando tanto per...beh mi preoccupa...
A questo punto poteva essere lasciato tutto come prima...si faceva le magistrali e via...anche perchè già non credo serva una laurea per fare la maestra...se poi questo tipo di laurea riescono a prendersela proprio tutti ed anche a pieni voti...beh mi fa pensare...

Cmq ora abbiamo divagato completamente dall'argomento del 3d

sjk
25-08-2009, 16:32
Non è esatto.
1- all’articolo 6, il comma 3 è sostituito dal seguente:
«3. Lo straniero che, a richiesta degli ufficiali e agenti di pubblica sicurezza, non ottempera, senza giustificato motivo, all’ordine di esibizione del passaporto o di altro documento di identificazione e del permesso di soggiorno o di altro documento attestante la regolare presenza nel territorio dello Stato è punito con l’arresto fino ad un anno e con l’ammenda fino ad euro 2.000
Se fanno un controllo ad un extra sprovvisto al momento del permesso (ma regolare) perchè ad esempio l'ha lasciato a casa, scatta la denuncia e il conseguente processo. Sarà poi il giudice a stabilire se l'aveva dimenticato "per giustificati motivi".
Intanto però la denuncia se la becca e rimane coi carichi pendenti per mesi e mesi (e ovviamente i giudici son contentissimi di star dietro a ste minchiate..:rolleyes: )

2- Il primo titolo di soggiorno rilasciato da praticamente tutte le questure ai coniugi di UE è un permesso. Solo al rinnovo rilasciano la carta.

Invece è esatto...
Lo dice la norma stessa "... senza giustificato motivo ... "". E se io ho smarrito il permesso di soggiorno, è "giustificato motivo". Ricordati che i reati in Italia sono puniti a titolo di dolo (dove non espressamente prevista anche la colpa, ma non è questo il caso). Non c'è nessuna denuncia a carico di uno straniero che ha dimenticato il proprio permesso di soggiorno.

Al coniuge di cittadino italiano si rilascia direttamente la carta di soggiorno, non il permesso (art. 9 D.Lgs. 286/98 e art. 23 D.Lgs. 30/07)).

GianoM
25-08-2009, 17:02
Sei quello di ByteLiberi? Cool :)

NetEagle83
25-08-2009, 18:18
Ma loro non vegetano..vanno avanti anche con buoni voti...perchè cmq la facoltà a mio avviso è troppo semplice...

non sò spiegarmi come persone che sappiano a mala pena chi era Shakespeare e che non hanno interessi che vadano molto oltre il rifarsi le unghie e l'andare in disco il sabato sera possano riuscire ad andare avanti con la media del 27...non è una gara a chi ce l'ha più lungo ma io studente di informatica per andare avanti devo farmi un culo disumano...

Ora sono due tipi di studi diversi...per carità...ma gradirei che le future generazione di educatori (che voglio ricordare non saranno mai professori ma solo maestre) quantomeno abbiano una certa preparazione ed una certa sensibilità culturale...per me il fatto che persone annoiate da qualsiasi cosa di minimamente culturale si riescano a laureare studiacchiando tanto per...beh mi preoccupa...
A questo punto poteva essere lasciato tutto come prima...si faceva le magistrali e via...anche perchè già non credo serva una laurea per fare la maestra...se poi questo tipo di laurea riescono a prendersela proprio tutti ed anche a pieni voti...beh mi fa pensare...

Cmq ora abbiamo divagato completamente dall'argomento del 3d

Si infatti, siamo troppo OT. Giusto per chiuderla qua, ti dò solo un consiglio: dai un'occhiata (se ti va) ai piani di studio di Scienze dell'educazione... io non so come mai (stando a quanto dici) le tue amiche non fanno un cavolo e vanno avanti, ma vedrai che ciò che si studia proprio aria fritta non è... ;)

ClauDeus
25-08-2009, 18:54
Invece è esatto...
Lo dice la norma stessa "... senza giustificato motivo ... "". E se io ho smarrito il permesso di soggiorno, è "giustificato motivo". Ricordati che i reati in Italia sono puniti a titolo di dolo (dove non espressamente prevista anche la colpa, ma non è questo il caso). Non c'è nessuna denuncia a carico di uno straniero che ha dimenticato il proprio permesso di soggiorno.

Al coniuge di cittadino italiano si rilascia direttamente la carta di soggiorno, non il permesso (art. 9 D.Lgs. 286/98 e art. 23 D.Lgs. 30/07)).

Lo smarrimento deve essere accompagnato da denuncia di smarrimento.
L'averlo lasciato a casa è un giustificato motivo per il giudice ma non per il vigile o il poliziotto che fa il controllo (me ne sono capitati 3 in una settimana di casi, coincidenza col cambio di giunta?): regolari, hanno in mano il loro bel foglietto di denuncia fatto dalla polizia locale.

Sulla carta di soggiorno hai ragione, ma le questure (quelle che conosco io, almeno) rilasciano prima il permesso per famiglia.

sjk
25-08-2009, 19:55
Lo smarrimento deve essere accompagnato da denuncia di smarrimento.
L'averlo lasciato a casa è un giustificato motivo per il giudice ma non per il vigile o il poliziotto che fa il controllo (me ne sono capitati 3 in una settimana di casi, coincidenza col cambio di giunta?): regolari, hanno in mano il loro bel foglietto di denuncia fatto dalla polizia locale.

Sulla carta di soggiorno hai ragione, ma le questure (quelle che conosco io, almeno) rilasciano prima il permesso per famiglia.

Se lo ha smarrito, farà la denuncia, che problema c'è?
Ma nessuno andrà mai a giudizio davanti al giudice per non aver esibito il permesso di soggiorno perchè smarrito: sarebbe lo stesso pubblico ministero (ma prima ancora -ti ripeto- le stesse forze di polizia a non perdere tempo) a non richiedere neanche il rinvio a giudizio, senza aver in mano alcun elemento per arrivare ad una condanna impossibile.
E per me -scusami- l'argomento è chiuso. ;)
Sperando di essere stato utile a qualcuno, ripeto il concetto: allo straniero che smarrisce il permesso di soggiorno, in Italia non succede nulla. La moglie straniera di un cittadino italiano, non può essere nè respinta nè espulsa: ha diritto "automaticamente" alla carta di soggiorno.
Ciao

sjk

^TiGeRShArK^
26-08-2009, 12:30
Appunto, però tutti ne parlano come se fosse una cosa sempre esistita prendendo per il culo das che si ricorda quando ne ha conosciuto uno.

a metà degli anni '80 c'erano anche nel paesino dei miei nonni da 10k abitanti....
Sostenere che fino agli anni '90 non c'era un extracomunitario, oltre ad essere assolutamente FALSO è una boiata tremenda.

^TiGeRShArK^
26-08-2009, 12:33
Cioè te hai visto un nero per la prima volta nell'85 ?!?!
Mah forse se vivevi in qualche paesello speduto di 100 anime sulle Dolomiti o nell'entroterra sardo potrebbe pure essere...altriementi vuol dire non essere mai usciti di casa...no perchè io conosco neri che vivono quà da ben prima dell'85 e a Roma il quartiere Africano era popolato da africani da almeno gli inizzi degli anni 80... doh

No, in olanda....
lui è convinto che prima degli anni '90 non ci fossero extracomunitari in italia. :asd:

stetteo
26-08-2009, 12:40
Cose da matti, siamo messi peggio che in Cina a livello burocratico, e probabilmente non solo quello :muro:

das
26-08-2009, 13:29
No, in olanda....
lui è convinto che prima degli anni '90 non ci fossero extracomunitari in italia. :asd:

Il fatto è che non ne avevo mai visti come del resto conferma anche marco.r che li vedeva solo quando andava al mare. Comunque è interessante notare come ormai da 5 pagine ti sia fossilizzato su questo punto nonostante la discussione sia andata avanti.

Poi insomma è inutile discutere, in Italia c'è chi li vuole e chi no. Mi sembra che nessuno rinunci alle proprie posizioni.

Prendo atto che tu sei tra i favorevoli. La cosa finisce quì.

Rintrah84
26-08-2009, 15:55
Si infatti, siamo troppo OT. Giusto per chiuderla qua, ti dò solo un consiglio: dai un'occhiata (se ti va) ai piani di studio di Scienze dell'educazione... io non so come mai (stando a quanto dici) le tue amiche non fanno un cavolo e vanno avanti, ma vedrai che ciò che si studia proprio aria fritta non è... ;)

Li conosco...non è ciò che si studia ma il come lo si studia...

La mia ragazza studia ad un interfacoltà tra economia e lingue orientali insieme alla mia migliore amica...sono 2 ragazze iper studiose e perfezioniste (lei parla 6 lingue)...hanno una media allucinante e si lamentano che altre persone (che conosco e che avevano difficoltà alle superirori) riescano ad andare avanti con la media del 24 senza fare un gran che accontentandosi...loro dicono che alla loro università prendere un 24 equivale ad essere bocciati perchè vuol dire non sapere nulla o poco più di nulla...però c'è tanta gente che invece di rifiutare si prende la laurea in 3 anni precisi precisi con la media del 24...e allora perchè non bocciano se con 24 il professore ti considera da bocciare e ti dice che non sai nulla ?!?!? Da noi c'è un tasso di bocciati che supera spesso l'80% e raramente scende sotto il 50%...ora sono 2 facoltà diverse...ma come è possibile che a tali facoltà il tasso dei promossi supera quasi sempre il 90% e che devi avere la media dal 27 in su per essere considerato uno studente decente (non eccelso con 27...decente) ?!?!? Se il docente pensa che 24 sia un voto infimo perchè non ti boccia e rinormalizzano la scala dei voti impedendo a gente che 20 anni fà non si sarebbe manco iscritta all'università di laurearsi in tempo o quasi ?!?!?

Fine OT

Dragan80
27-08-2009, 07:22
Non lo conoscevo. Sembra carino, provero' a leggere qualcosa.
Sarebbe davvero interessante trovare il "Te lo do io il LaoWai" ;)


L'ho pensato anche io :D

Leggendo il blog sembra di vedere due mondi talmente diversi, infatti mi chiedo cosa pensino i cinesi delle abitudini e dei comportamenti degli stranieri che sono lì :D