View Full Version : EVASIONE FISCALE: "C'è più gusto ad essere italiani". In USA invece..
FabioGreggio
17-08-2009, 10:17
http://img20.imageshack.us/img20/897/nastro.png
da:
http://www.francarame.it/node/1187
Obama fa sul serio. Ha trattato con il governo svizzero per farsi dare migliaia di nomi di americani evasori fiscali che avevano depositato i soldi presso il colosso bancario UBS. Poiché l’UBS, a causa di un enorme pacchetto di titoli tossici, rischiava di andare a fondo, trascinandosi dietro tutta la Svizzera, il governo di Berna li ha acquistati, ma con dollari ottenuti dalla Federal Reserve americana, scambiati con franchi svizzeri.
Forte della cessione di ben 60 miliardi di dollari, il governo Obama ha presentato il conto e ha chiesto i nomi degli evasori i quali, se vogliono evitare i tribunali penali e le manette, che in America non sono metaforiche, devono pagare tutte le tasse dovute allo Stato e una penale del 20 per cento.
Appena circolata la notizia che il Presidente faceva sul serio, centinaia di americani che avevano portato i soldi all’estero per evadere il fisco si sono presentati negli uffici dell’IRS, il fisco americano, per regolarizzare la loro posizione. Poiché la fila degli evasori aumenta di giorno in giorno, l’IRS, per evitare l’intasamento degli uffici, li ha invitati autodenunciarsi on line.
Anche la Francia tratta con la Svizzera per avere i nomi dei suoi evasori e l’Inghilterra sta trattando con il Liechtenstein, altro noto paradiso fiscale con un segreto bancario impenetrabile.
E l’Italia? Il direttore dell’Agenzia delle Entrate Attilio Befera, attraverso il TG1, ci ha fatto sapere che gli italiani che hanno portato i soldi all’estero per evadere il fisco sono 170mila. Quindi molto di più degli americani, dei francesi e degli inglesi messi insieme.
Poi, con l’avallo del ministro Tremonti, ha aggiunto che noi i nomi degli evasori non li avremo, ma saranno perseguiti lo stesso.
Come?
Avviando procedimenti giudiziari che durano anni?
Chiedendo rogatorie internazionali impossibili per nomi che non sono certi? Sarebbe bene dire la verità agli italiani: non c’è bisogno di tutto questo per la semplice ragione che un americano evasore paga tutte le tasse con l’aggiunta di una multa del 20%.
Un Italiano evasore, in forma anonima, utilizza lo scudo fiscale a paga il 5% di quanto dovrebbe pagare ottenendo la cancellazione di tutti i reati commessi. Questa può essere l’unica spiegazione dell’ottimismo del direttore Befari e del ministro.
Però, come avevo già scritto nei giorni scorsi, le conseguenze sono disastrose perché, oltre alla beffa del 5%, meno di quanto costerebbe a un evasore la parcella del suo avvocato, l’anonimato favorisce l’arrivo di soldi sporchi di corruzione, frode fiscale, bancarotta fraudolenta, falso in bilancio e di soldi sporchi di reati mafiosi come traffico di droga, di essere umani, smaltimento di rifiuti tossici e compagnia cantando.
Insomma, lo Stato decide di diventare il più grande riciclatore di denaro sporco di ogni provenienza, a gratis o quasi.
Eppure il recente provvedimento dello Scudo Fiscale contiene una norma molto importante che potrebbe costituire un precedente da utilizzare per confiscare i beni mafiosi che si trovano in Italia e in qualsiasi parte del mondo. Mi riferisco all’inversione dell’onere della prova: non è più lo Stato a dover dimostrare se un bene è stato acquistato con denaro sporco, ma è il proprietario del bene a dover domostrare che il denaro era pulito e quindi lo è anche il bene.
Non si capisce perché un provvedimento tanto importante e innovativo, consigliato fin dagli anni 90 dalla commissione Fiandaca per la lotta alla mafia, lo si debba “sputtanare” con uno tanto grave come lo Scudo Fiscale.
Tralascio l’argomento della voragine dell’economia illegale e criminale sul quale ritornerò, anche se ne ho già parlato.
Sfido che una partita IVA voti per uno come il plurinquisito a prescindere e lo difende anche se fa feste con voli aerei a carico del cittadino o frequenta zoccole a tutto spiano.
fg
E dove sta la novità?
Fabio conosciamo tutti la verità, anche se molti la negano perfino a se stessi.
MadJackal
17-08-2009, 11:25
Negli altri paesi i problemi tentano di risolverli.
In Italia, l'importante è dire di averli risolti.
trallallero
17-08-2009, 11:52
Sfido che una partita IVA voti per uno come il plurinquisito a prescindere e lo difende anche se fa feste con voli aerei a carico del cittadino o frequenta zoccole a tutto spiano.
Frase da incorniciare.
E attaccare in bagno.
Stigmata
17-08-2009, 12:09
Però, come avevo già scritto nei giorni scorsi, le conseguenze sono disastrose perché, oltre alla beffa del 5%, meno di quanto costerebbe a un evasore la parcella del suo avvocato, l’anonimato favorisce l’arrivo di soldi sporchi di corruzione, frode fiscale, bancarotta fraudolenta, falso in bilancio e di soldi sporchi di reati mafiosi come traffico di droga, di essere umani, smaltimento di rifiuti tossici e compagnia cantando.
Insomma, lo Stato decide di diventare il più grande riciclatore di denaro sporco di ogni provenienza, a gratis o quasi.
favori da restituire?
ConteZero
17-08-2009, 12:09
Frase da incorniciare.
E attaccare in bagno.
..insieme alla propria partita IVA.
Franx1508
17-08-2009, 12:13
http://img20.imageshack.us/img20/897/nastro.png
da:
http://www.francarame.it/node/1187
Obama fa sul serio. Ha trattato con il governo svizzero per farsi dare migliaia di nomi di americani evasori fiscali che avevano depositato i soldi presso il colosso bancario UBS. Poiché l’UBS, a causa di un enorme pacchetto di titoli tossici, rischiava di andare a fondo, trascinandosi dietro tutta la Svizzera, il governo di Berna li ha acquistati, ma con dollari ottenuti dalla Federal Reserve americana, scambiati con franchi svizzeri.
Forte della cessione di ben 60 miliardi di dollari, il governo Obama ha presentato il conto e ha chiesto i nomi degli evasori i quali, se vogliono evitare i tribunali penali e le manette, che in America non sono metaforiche, devono pagare tutte le tasse dovute allo Stato e una penale del 20 per cento.
Appena circolata la notizia che il Presidente faceva sul serio, centinaia di americani che avevano portato i soldi all’estero per evadere il fisco si sono presentati negli uffici dell’IRS, il fisco americano, per regolarizzare la loro posizione. Poiché la fila degli evasori aumenta di giorno in giorno, l’IRS, per evitare l’intasamento degli uffici, li ha invitati autodenunciarsi on line.
Anche la Francia tratta con la Svizzera per avere i nomi dei suoi evasori e l’Inghilterra sta trattando con il Liechtenstein, altro noto paradiso fiscale con un segreto bancario impenetrabile.
E l’Italia? Il direttore dell’Agenzia delle Entrate Attilio Befera, attraverso il TG1, ci ha fatto sapere che gli italiani che hanno portato i soldi all’estero per evadere il fisco sono 170mila. Quindi molto di più degli americani, dei francesi e degli inglesi messi insieme.
Poi, con l’avallo del ministro Tremonti, ha aggiunto che noi i nomi degli evasori non li avremo, ma saranno perseguiti lo stesso.
Come?
Avviando procedimenti giudiziari che durano anni?
Chiedendo rogatorie internazionali impossibili per nomi che non sono certi? Sarebbe bene dire la verità agli italiani: non c’è bisogno di tutto questo per la semplice ragione che un americano evasore paga tutte le tasse con l’aggiunta di una multa del 20%.
Un Italiano evasore, in forma anonima, utilizza lo scudo fiscale a paga il 5% di quanto dovrebbe pagare ottenendo la cancellazione di tutti i reati commessi. Questa può essere l’unica spiegazione dell’ottimismo del direttore Befari e del ministro.
Però, come avevo già scritto nei giorni scorsi, le conseguenze sono disastrose perché, oltre alla beffa del 5%, meno di quanto costerebbe a un evasore la parcella del suo avvocato, l’anonimato favorisce l’arrivo di soldi sporchi di corruzione, frode fiscale, bancarotta fraudolenta, falso in bilancio e di soldi sporchi di reati mafiosi come traffico di droga, di essere umani, smaltimento di rifiuti tossici e compagnia cantando.
Insomma, lo Stato decide di diventare il più grande riciclatore di denaro sporco di ogni provenienza, a gratis o quasi.
Eppure il recente provvedimento dello Scudo Fiscale contiene una norma molto importante che potrebbe costituire un precedente da utilizzare per confiscare i beni mafiosi che si trovano in Italia e in qualsiasi parte del mondo. Mi riferisco all’inversione dell’onere della prova: non è più lo Stato a dover dimostrare se un bene è stato acquistato con denaro sporco, ma è il proprietario del bene a dover domostrare che il denaro era pulito e quindi lo è anche il bene.
Non si capisce perché un provvedimento tanto importante e innovativo, consigliato fin dagli anni 90 dalla commissione Fiandaca per la lotta alla mafia, lo si debba “sputtanare” con uno tanto grave come lo Scudo Fiscale.
Tralascio l’argomento della voragine dell’economia illegale e criminale sul quale ritornerò, anche se ne ho già parlato.
Sfido che una partita IVA voti per uno come il plurinquisito a prescindere e lo difende anche se fa feste con voli aerei a carico del cittadino o frequenta zoccole a tutto spiano.
fg
io purtroppo conosco varie partite iva che lo votano..:stordita:
DvL^Nemo
17-08-2009, 12:16
Bene cosi' !!!!
frankytop
17-08-2009, 12:29
..insieme alla propria partita IVA.
...e nell'apposito contenitore della carta igenica.
luckyluke5
17-08-2009, 12:32
Frase da incorniciare.
E attaccare in bagno.
e visto quanto è insulsa per la sua banale generalizzazione, da usare al posto della carta igienica
trallallero
17-08-2009, 12:34
Si si, tutte le partite iva lo votano e lo difendono, così come tutti i negri puzzano e tutti i francesi girano con la baguette sotto il braccio.
Povera Italia, 'sta mentalità mi fa sentire sempre meno italiano.
Franx1508
17-08-2009, 12:35
Si si, tutte le partite iva lo votano e lo difendono, così come tutti i negri puzzano e tutti i francesi girano con la baguette sotto il braccio.
Povera Italia, 'sta mentalità mi fa sentire sempre meno italiano.
io sono dipendente ma conosco gente con piva che lo vota non sarà così strano credo...ci sono operai che votano lega...o pdl...indi x cui...
trallallero
17-08-2009, 12:38
e visto quanto è insulsa per la sua banale generalizzazione, da usare al posto della carta igienica
Ma dopo quello che ha fatto il csx alle p.iva nel 2007, non mi stupirei se tutte lo votassero veramente :asd:
Comunque io, quando avevo la p.iva, non l'ho votato. Quindi siamo già a tutti - 1.
luckyluke5
17-08-2009, 12:42
Si si, tutte le partite iva lo votano e lo difendono, così come tutti i negri puzzano e tutti i francesi girano con la baguette sotto il braccio.
Povera Italia, 'sta mentalità mi fa sentire sempre meno italiano.
Ma dopo quello che ha fatto il csx alle p.iva nel 2007, non mi stupirei se tutte lo votassero veramente :asd:
Comunque io, quando avevo la p.iva, non l'ho votato. Quindi siamo già a tutti - 1.
vero, ma dovresti sapere che devi essere superiore moralmente e solo di una certa idea per capire qualcosa, non esiste altro al mondo :D :D :D
trallallero
17-08-2009, 12:44
io sono dipendente ma conosco gente con piva che lo vota non sarà così strano credo...ci sono operai che votano lega...o pdl...indi x cui...
La p. iva non tenderà mai a votare il csx che, è risaputo, odia le p.iva e le considera ladrone a prescindere senza tener conto del fatto che certe sono solo figlie dei loro stessi cococo (i professionisti delle 12 fatture), a meno che non sia autolesionista
Ma non per questo votano per forza B o lo difendono a prescindere.
La pi È il male dell'Italia, senno i 700-1000 miliardi di euro di evasione chi li produce? Mago Merlino? Che schifo...
marchigiano
17-08-2009, 13:20
La pi È il male dell'Italia, senno i 700-1000 miliardi di euro di evasione chi li produce? Mago Merlino? Che schifo...
:rolleyes: come se i dipendenti e pensionati non facciano lavoro nero...
l'articolo comunque contiene delle inesattezze e si contraddice a sua volta, perchè se esalta le regola della presunta colpevolezza come può scrivere che verrà riciclato denaro sporco se appunto tale denaro non può essere coperto dallo scudo?
si scrive come al solito a vanvera, anche il 5% non è la tassa ma la sanzione, poi ci va aggiunta la tassa...
:rolleyes: come se i dipendenti e pensionati non facciano lavoro nero...
:rotfl: E' come stare a guardare i ladri di autoradio quando in giro c'è la mafia.
:dissident:
17-08-2009, 14:29
:rotfl: E' come stare a guardare i ladri di autoradio quando in giro c'è la mafia.
secondo i dati del sole 24 ore non e' esattamente vero..
http://img20.imageshack.us/img20/897/nastro.png
da:
http://www.francarame.it/node/1187
Obama fa sul serio.
....
Anche la Francia tratta con la Svizzera per avere i nomi dei suoi evasori e l’Inghilterra sta trattando con il Liechtenstein, altro noto paradiso fiscale con un segreto bancario impenetrabile.
E l’Italia? Il direttore dell’Agenzia delle Entrate Attilio Befera, attraverso il TG1, ci ha fatto sapere che gli italiani che hanno portato i soldi all’estero per evadere il fisco sono 170mila. Quindi molto di più degli americani, dei francesi e degli inglesi messi insieme.
Poi, con l’avallo del ministro Tremonti, ha aggiunto che noi i nomi degli evasori non li avremo, ma saranno perseguiti lo stesso.
Come?
Avviando procedimenti giudiziari che durano anni?
Chiedendo rogatorie internazionali impossibili per nomi che non sono certi? Sarebbe bene dire la verità agli italiani: non c’è bisogno di tutto questo per la semplice ragione che un americano evasore paga tutte le tasse con l’aggiunta di una multa del 20%.
Un Italiano evasore, in forma anonima, utilizza lo scudo fiscale a paga il 5% di quanto dovrebbe pagare ottenendo la cancellazione di tutti i reati commessi. Questa può essere l’unica spiegazione dell’ottimismo del direttore Befari e del ministro.
Però, come avevo già scritto nei giorni scorsi, le conseguenze sono disastrose perché, oltre alla beffa del 5%, meno di quanto costerebbe a un evasore la parcella del suo avvocato, l’anonimato favorisce l’arrivo di soldi sporchi di corruzione, frode fiscale, bancarotta fraudolenta, falso in bilancio e di soldi sporchi di reati mafiosi come traffico di droga, di essere umani, smaltimento di rifiuti tossici e compagnia cantando.
Insomma, lo Stato decide di diventare il più grande riciclatore di denaro sporco di ogni provenienza, a gratis o quasi.
....
fg
Se ne era parlato anche nella discussione:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2003883
nella quale erano già state messe in risalto le differenze fra la strategia degli altri paesi e quella italiana (a tutti gli effetti un condono, un espediente per cercare di fare cassa, un premio per gli evasori).
L'articolo postato da Fabio contiene un errore quando afferma che
Un Italiano evasore, in forma anonima, utilizza lo scudo fiscale a paga il 5% di quanto dovrebbe pagare..
in realtà per chi aderisce il costo dello scudo fiscale è del 5% del valore delle attività dichiarate, con l'obbligo di rimpatrio solo se detenute in paesi extra UE.
In cambio ottiene la riservatezza delle dichiarazioni e delle somme rimpatriate, l'opponibilità dello scudo agli accertamenti fiscali e contributivi, l'estinzione delle sanzioni amministrative/tributarie/contributive e la parziale copertura in campo penale (limitata ad alcuni reati).
E inoltre
La normativa dello scudo attuale si differenzia da quella precedente sostanzialmente nel fatto che la dichiarazione riservata e il pagamento dell’imposta straordinaria contribuiscono a sanare l’omessa dichiarazione dei redditi esteri fino al 2008, non aggiungendo alcun ulteriore calcolo né al contribuente, né agli intermediari.
La dichiarazione del direttore dell'Agenzia delle Entrate è un invito aglie vasori ad aderire al "condono".
Gli onesti ringraziano.
:mad:
Comunque vi sono anche elementi positivi : l'inversione dell'onere della prova a carico dei contribuenti che hanno trasferito illecitamente le proprie disponibilità o la residenza all'estero e il raddoppio delle sanzioni qualora il contribuente non aderisca allo scudo e continui a detenere illegalmente attività all’estero.
si scrive come al solito a vanvera, anche il 5% non è la tassa ma la sanzione, poi ci va aggiunta la tassa...
:confused:
Voglio sperare che non sia una riedizione di questo intervento:
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=28240861&postcount=42
:rolleyes: come se i dipendenti e pensionati non facciano lavoro nero...
'mazza oh, ne hai di fegato te per difendere certe cose :D
DvL^Nemo
17-08-2009, 14:47
'mazza oh, ne hai di fegato te per difendere certe cose :D
Oramai e' diventata una questione di principio :D
marchigiano
17-08-2009, 14:59
:rotfl: E' come stare a guardare i ladri di autoradio quando in giro c'è la mafia.
a parte che la mafia è anche il furto delle autoradio, come evasione è di tutti quelli che non pagano le tasse, non solo le P.IVA, ti faccio l'esempio del dottore asl che fa visite private e/o usa attrezzatura pubblica nel suo studio privato
inoltre se non lo sai l'iva è una imposta che paga il consumatore finale, quindi se il dipendente non si fa fare la fattura dall'idraulico per risparmiare il 20% di iva.... in realtà l'evasore è il dipendente, non l'idraulico che nei confronti dell'iva è solo una sorta di contabile e paga solo la parte di valore che lui aggiunge. l'evasione pienamente imputabile all'idraulico in questo caso è per le imposte indirette
infatti se ci sono sanzioni anche per i consumatori finali non è un caso, non si può chiedere lo sconto evitando la fattura, non si può comprare merce contraffatta, non si può comprare da venditori non in regola, non si possono infrangere i copyright ecc... tutte cose che molti qui difendono... mentre il mostro è la P.IVA... :eek: aiutooooom:rolleyes:
'mazza oh, ne hai di fegato te per difendere certe cose :D
Ah beh, di fegato è abbondante... :asd:
a parte che la mafia è anche il furto delle autoradio, come evasione è di tutti quelli che non pagano le tasse, non solo le P.IVA, ti faccio l'esempio del dottore asl che fa visite private e/o usa attrezzatura pubblica nel suo studio privato
inoltre se non lo sai l'iva è una imposta che paga il consumatore finale, quindi se il dipendente non si fa fare la fattura dall'idraulico per risparmiare il 20% di iva.... in realtà l'evasore è il dipendente, non l'idraulico che nei confronti dell'iva è solo una sorta di contabile e paga solo la parte di valore che lui aggiunge. l'evasione pienamente imputabile all'idraulico in questo caso è per le imposte indirette
infatti se ci sono sanzioni anche per i consumatori finali non è un caso, non si può chiedere lo sconto evitando la fattura, non si può comprare merce contraffatta, non si può comprare da venditori non in regola, non si possono infrangere i copyright ecc... tutte cose che molti qui difendono... mentre il mostro è la P.IVA... :eek: aiutooooom:rolleyes:
Il mostro è chi evade. Partendo da questo assunto però mi pare ridicolo puntare il dito per motivi ideologici su dipendenti e pensionati quando evidentemente la quota maggiore di evasione non è dovuta a loro. E' una questione di proporzioni. Con questo non voglio naturalmente giustificarli. La girata di frittata dell'idraulico poi è esilarante. Se chi non pretende la fattura è complice, lui che propone sconto in cambio di nero non può essere giustificato con grottesche arrampicate concludendo "in realtà l'evasore è il dipendente, non l'idraulico". :rolleyes: E' come dire che è colpa del corrotto, il corruttore poverino non c'entra nulla se non marginalmente (esempio a caso). Logica semplicemente agghiacciante ma molto bananas, questo si. :rolleyes:
ConteZero
17-08-2009, 15:44
Il mostro è chi evade. Partendo da questo assunto però mi pare ridicolo puntare il dito per motivi ideologici su dipendenti e pensionati quando evidentemente la quota maggiore di evasione non è dovuta a loro. E' una questione di proporzioni. Con questo non voglio naturalmente giustificarli. La girata di frittata dell'idraulico poi è esilarante. Se chi non pretende la fattura è complice, lui che propone sconto in cambio di nero non può essere giustificato con grottesche arrampicate concludendo "in realtà l'evasore è il dipendente, non l'idraulico". :rolleyes: E' come dire che è colpa del corrotto, il corruttore poverino non c'entra nulla se non marginalmente (esempio a caso). Logica semplicemente agghiacciante ma molto bananas, questo si. :rolleyes:
Qualcuno direbbe che il corruttore è solo l'utilizzatore finale dell'evasione :asd:
:dissident:
17-08-2009, 15:45
Il mostro è chi evade. Partendo da questo assunto però mi pare ridicolo puntare il dito per motivi ideologici su dipendenti e pensionati quando evidentemente la quota maggiore di evasione non è dovuta a loro. E' una questione di proporzioni.
Fonte?
Perche' come ricordato mille volte, secondo lo studio del sole 24 e' vero il contrario.
Stigmata
17-08-2009, 15:46
Qualcuno direbbe che il corruttore è solo l'utilizzatore finale dell'evasione :asd:
Ammettendo in via del tutto ipotetica che l'evasione ci sia, va fatta questa premessa :D
MadJackal
17-08-2009, 15:55
Fonte?
Perche' come ricordato mille volte, secondo lo studio del sole 24 e' vero il contrario.
Certo, certo. Lo stipendio del lavoro in nero chi lo paga?
Quindi i contributi per il lavoratore in nero chi li dovrebbe versare?
E chi è che non li versa ed assume in nero (magari il clandestino)?
Da-dan.
ConteZero
17-08-2009, 16:00
Ammettendo in via del tutto ipotetica che l'evasione ci sia, va fatta questa premessa :D
L'evasione non esiste, e comunque s'è già aderito al condono tombale :asd:
:dissident:
17-08-2009, 16:00
Certo, certo. Lo stipendio del lavoro in nero chi lo paga?
Quindi i contributi per il lavoratore in nero chi li dovrebbe versare?
E chi è che non li versa ed assume in nero (magari il clandestino)?
Da-dan.
E quanta gente fa un part time e prende fuori busta il resto perche' cosi' guadagna di piu'?
Cmq aspetto ancora i dati e la fonte.
MadJackal
17-08-2009, 16:07
E quanta gente fa un part time e prende fuori busta il resto perche' cosi' guadagna di piu'?
Cmq aspetto ancora i dati e la fonte.
Ripeto, chi è che gli permette di farlo?
L'imprenditore che glielo permette è innocente innocentino?
Od il contratto glielo fa lui? :rolleyes:
L'evasione fiscale dei dipendenti è una cosa ridicola. A meno che non lavorino in proprio, lavorano in nero per un IMPRENDITORE, mica per loro stessi. Ed è l'IMPRENDITORE che guadagna nel dargli lo stipendio in NERO per non assumere qualcun altro.
Se impedisci agli imprenditori di assumere in nero, l'evasione dipendente crolla verticalmente.
ConteZero
17-08-2009, 16:09
E quanta gente fa un part time e prende fuori busta il resto perche' cosi' guadagna di piu'?
Cmq aspetto ancora i dati e la fonte.
Considerando la disoccupazione che c'è in giro ed il culo che si fanno i vari precari vorrei capire com'è che c'è pure chi riesce a prenderne due.
:dissident:
17-08-2009, 16:12
L'evasione fiscale dei dipendenti è una cosa ridicola. A meno che non lavorino in proprio, lavorano in nero per un IMPRENDITORE, mica per loro stessi. Ed è l'IMPRENDITORE che guadagna nel dargli lo stipendio in NERO per non assumere qualcun altro.
ci guadagna 9o almeno crede) anche il lavoratore eh, perche' spesso la scelta e' 900 in regola, 1100 in nero..basta aver lavorato in qualche cantiere :doh:
cmq io vorrei vedere qualche dato a sostegno dei ovstri discorsi, senno' si parla per supposizioni
:dissident:
17-08-2009, 16:13
Considerando la disoccupazione che c'è in giro ed il culo che si fanno i vari precari vorrei capire com'è che c'è pure chi riesce a prenderne due.
Perche' molti precari rifiutano di fare lavori come muratori, carpentieri, falegnami, lavapiatti...
MadJackal
17-08-2009, 16:20
ci guadagna 9o almeno crede) anche il lavoratore eh, perche' spesso la scelta e' 900 in regola, 1100 in nero..basta aver lavorato in qualche cantiere :doh:
cmq io vorrei vedere qualche dato a sostegno dei ovstri discorsi, senno' si parla per supposizioni
Sicuramente, ma se l'imprenditore non lo proponesse...
I dati li hai già, te li ha dati il sole 24 ore. A meno che tu non sia sostenendo che l'evasione dipendente sia data da lavori in proprio... ;)
ConteZero
17-08-2009, 16:22
Perche' molti precari rifiutano di fare lavori come muratori, carpentieri, falegnami, lavapiatti...
E chi non ha un secondo lavoro di muratore, carpentiere, falegname o lavapiatti ? :asd:
Siamo seri...
[...]
inoltre se non lo sai l'iva è una imposta che paga il consumatore finale, quindi se il dipendente non si fa fare la fattura dall'idraulico per risparmiare il 20% di iva.... in realtà l'evasore è il dipendente, non l'idraulico che nei confronti dell'iva è solo una sorta di contabile e paga solo la parte di valore che lui aggiunge. l'evasione pienamente imputabile all'idraulico in questo caso è per le imposte indirette
[...]
da Wikipedia
http://it.wikipedia.org/wiki/Imposta_sul_valore_aggiunto
[...]
L'IVA è un'imposta generale sui consumi, che colpisce solo l'incremento di valore che un bene o un servizio acquista ad ogni passaggio economico (valore aggiunto), a partire dalla produzione fino ad arrivare al consumo del bene o del servizio stesso. Attraverso un sistema di detrazione e rivalsa (addebito) diritto di rivalsa, l'imposta grava completamente sul consumatore finale mentre per il soggetto passivo d'imposta (il contribuente) rimane neutrale. Infatti il soggetto passivo d'imposta, che è colui che cede beni o servizi, può detrarre l'imposta pagata sugli acquisti di beni e servizi effettuati nell'esercizio d'impresa, arte o professione, dall'imposta addebitata (a titolo di rivalsa) agli acquirenti dei beni o committenti dei servizi prestati.
[...]
Mi sembra chiaro...
Il lavoratore deve pagare l'IVA e da dove la prende? dall' "utilizzatore finale".
:dissident:
17-08-2009, 16:24
Sicuramente, ma se l'imprenditore non lo proponesse...
I dati li hai già, te li ha dati il sole 24 ore. A meno che tu non sia sostenendo che l'evasione dipendente sia data da lavori in proprio... ;)
i dati del sole 24 dicono esattamente il contrario, ossia che il grosso dell'evasione viene proprio da secondi lavori, fuori busta, ecc ;)
:dissident:
17-08-2009, 16:26
E chi non ha un secondo lavoro di muratore, carpentiere, falegname o lavapiatti ? :asd:
Siamo seri...
c'e' chi da' le ripetizioni, chi fa traduzioni...possiamo andare avanti eh...poi come gia' detto aspettiamo dei dati, senno' si parla solo di supposizioni
:dissident:
17-08-2009, 16:27
da Wikipedia
http://it.wikipedia.org/wiki/Imposta_sul_valore_aggiunto
Mi sembra chiaro...
e' chiarissimo
l'imposta grava completamente sul consumatore finale mentre per il soggetto passivo d'imposta (il contribuente) rimane neutrale.
e' chiarissimo
grava vuol dire che il lavoratore la fa pagare all'utente, ma è il lavoratore che la deve versare.
Infatti poco più sotto è scritto
[...]
L'IVA pertanto rappresenta un costo solamente per i soggetti che non possono esercitare il diritto alla detrazione e quindi, in generale, per i consumatori finali.
Nell'imposta sul valore aggiunto occorre quindi distinguere il contribuente di fatto (il consumatore finale), che pur non essendo soggetto passivo dell'imposta stessa ne sopporta l'onere economico (o come si usa dire, è inciso dall'imposta) e il contribuente di diritto (di norma un imprenditore) su cui gravano tutti gli obblighi del soggetto passivo d'imposta, ma per il quale l'imposta stessa è dal punto di vista economico neutrale.
[...]
:dissident:
17-08-2009, 16:35
grava vuol dire che il lavoratore la fa pagare all'utente, ma è il lavoratore che la deve versare.
Infatti poco più sotto è scritto
Si vede che non hai molta esperienza nel ramo: l'unico che ha un vantaggio economico dall'evasione dell'IVA e' l'utente finale, perche' il professionista fa solo da tramite tra questo e lo stato.
Quindi quando ti propongono lo sconticino del 20% per non farti la fattura a tutti gli effetti tu stai evadendo l'IVA, il professionista le imposte varie sul reddito (un altro 20% diciamo a spanne).
Si vede che non hai molta esperienza nel ramo: l'unico che ha un vantaggio economico dall'evasione dell'IVA e' l'utente finale, perche' il professionista fa solo da tramite tra questo e lo stato.
Quindi quando ti propongono lo sconticino del 20% per non farti la fattura a tutti gli effetti tu stai evadendo l'IVA, il professionista le imposte varie sul reddito (un altro 20% diciamo a spanne).
Hai ragione sul fatto che sbagliano tutti e due, ma se il lavoratore propone lo sconto (e quindi l'evasione) vuol dire che ne ha un guadagno, infatti l'IVA (o una parte) che dovrebbe versare va in tasca sua, come i negozi che non fanno lo scontrino, e se un'operazione non ha fattura è come se non esistesse e quindi va a dichiarare anche un reddito inferiore di quello reale.
:dissident:
17-08-2009, 16:51
Hai ragione sul fatto che sbagliano tutti e due, ma se il lavoratore propone lo sconto (e quindi l'evasione) vuol dire che ne ha un guadagno, infatti l'IVA (o una parte) che dovrebbe versare va in tasca sua, come i negozi che non fanno lo scontrino, e se un'operazione non ha fattura è come se non esistesse e quindi va a dichiarare anche un reddito inferiore di quello reale.
No perche' l'iva e' lo sconto che fa al cliente, quindi quella parte di evasione va in toto ad esso (che infatti se beccato senza scontrino o fattura si piglia pure lui la sua bella multa) ;)
Il vantaggio che ne ha e sulle altre tasse e sull'imponibile ;)
No perche' l'iva e' lo sconto che fa al cliente, quindi quella parte di evasione va in toto ad esso (che infatti se beccato senza scontrino o fattura si piglia pure lui la sua bella multa) ;)
Il vantaggio che ne ha e sulle altre tasse e sull'imponibile ;)
Appunto...è quello che ho detto.
Forse non si è capito, ma se vai al bar o dal panettiere anche se non ti fanno lo scontrino ti fanno pagare sempre lo stesso, soprattutto per le cose che costano poco, cioè per 3€ non chiede se vuoi lo sconto e senza scontrino, lo scontrino non te lo fa e basta.
Lo sconto te lo chiedono (offrono) per cifre più elevate come le prestazioni di un muratore, un idraulico o chi fa un secondo lavoro come dottori e insegnanti.
:dissident:
17-08-2009, 17:06
Si ma io ho sempre parlato di professionisti, e se non ti fai fare lo scontrino dal panettiere sei un fesso, ma quando non ti fai fare la fattura dall'idraulico sei un evasore ;)
ConteZero
17-08-2009, 17:14
c'e' chi da' le ripetizioni, chi fa traduzioni...possiamo andare avanti eh...poi come gia' detto aspettiamo dei dati, senno' si parla solo di supposizioni
Andiamo pure avanti allora...
Per ora parliamo di traduzioni e di ripetizioni, il 25% del sommerso :asd:
:dissident:
17-08-2009, 17:16
Andiamo pure avanti allora...
Per ora parliamo di traduzioni e di ripetizioni, il 25% del sommerso :asd:
:rolleyes:
Aspettiamo i dati allora.
Si ma io ho sempre parlato di professionisti, e se non ti fai fare lo scontrino dal panettiere sei un fesso, ma quando non ti fai fare la fattura dall'idraulico sei un evasore ;)
OK, ci siamo capiti quindi sono evasori tutti e due.
io sono dipendente ma conosco gente con piva che lo vota non sarà così strano credo...ci sono operai che votano lega...o pdl...indi x cui...
Sicuramente , i masochisti sono tantissimi , e sono pure convinti ...
Fonte?
Perche' come ricordato mille volte, secondo lo studio del sole 24 e' vero il contrario.
Lo studio citato non dice assolutamente niente di tutto ciò ma è soltanto un articoletto di propaganda messo in modo da far sembrare certe cose e nascondere la verità
L' unico punto chiaro è che il numero di evasori "dipendenti" è più alto del numero di evasori non dipendenti , punto .
Per saper quanto rubino i 2.300.000 evasori "dipendenti" e quanto rubino i 700.000 non dipendenti bisogna rifarsi ad altri studi , che dicono tutti l' ovvio , e cioè che il sommerso del lavoro dipendente è una goccia nel mare e la parte del leone la fanno la malavita , le aziende e i liberi professionisti .
Altri studi che peraltro riportano cifre ben diverse anche nella quantificazione del numero di evasori .
:dissident:
17-08-2009, 17:23
Sicuramente , i masochisti sono tantissimi , e sono pure convinti ...
Lo studio citato non dice assolutamente niente di tutto ciò ma è soltanto un articoletto di propaganda messo in modo da far sembrare certe cose e nascondere la verità
L' unico punto chiaro è che il numero di evasori "dipendenti" è più alto del numero di evasori non dipendenti , punto .
Per saper quanto rubino i 2.300.000 evasori "dipendenti" e quanto rubino i 700.000 non dipendenti bisogna rifarsi ad altri studi , che dicono tutti l' ovvio , e cioè che il sommerso del lavoro dipendente è una goccia nel mare e la parte del leone la fanno la malavita , le aziende e i liberi professionisti .
Altri studi che peraltro riportano cifre ben diverse anche nella quantificazione del numero di evasori .
Ok, ma allora riportiamo i dati di questi altri studi e commentiamo questi, non le supposizioni degli utenti.
(cmq l'articolo del sole 24 ore parlava non di numero di evasori ma di quantita' di evasione)
L'altra mattina il presentatore di omnibus su la7, ha detto che in USA l'equivalente dell'iva viene scaricata dai consumatori. Se è vero, secondo me, sarebbe l'uovo di colombo:
1) equiparerebbe tutti (consumatori e detentori di piva)
2) semplificherebbe i controlli
3) costringerebbe i liberi professionisti a pagare le tasse (che sono di più dell'iva)
Che ne pensate?
E' vero quello che ha detto il giornalista?
Xwang
:dissident:
17-08-2009, 17:56
A quel punto che senso avrebbe che esistesse l'IVA, se a conti fatti in questo modo non verrebbe piu' pagata da nessuno? :confused:
Franx1508
17-08-2009, 18:15
L'altra mattina il presentatore di omnibus su la7, ha detto che in USA l'equivalente dell'iva viene scaricata dai consumatori. Se è vero, secondo me, sarebbe l'uovo di colombo:
1) equiparerebbe tutti (consumatori e detentori di piva)
2) semplificherebbe i controlli
3) costringerebbe i liberi professionisti a pagare le tasse (che sono di più dell'iva)
Che ne pensate?
E' vero quello che ha detto il giornalista?
Xwang
è vero,è esemplare,e in itaGLIA lo faranno fra 100 anni.
Fonte?
Perche' come ricordato mille volte, secondo lo studio del sole 24 e' vero il contrario.
E vediamolo, questo studio. Così poi ne discutiamo.
:dissident:
17-08-2009, 18:20
E' vero quello che ha detto il giornalista?
Xwang
a quanto dice Wikipedia, non e' vero tra l'altro:
Personal end-consumers of products and services cannot recover VAT on purchases, but businesses are able to recover VAT on the materials and services that they buy to make further supplies or services directly or indirectly sold to end-users.
:dissident:
17-08-2009, 18:25
E vediamolo, questo studio. Così poi ne discutiamo.
il sole 24 ore (http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Italia/2008/05/evasione-fiscale-italia-cgia-mestre.shtml?uuid=49a974c2-2018-11dd-be2b-00000e25108c&DocRulesView=Libero&fromSearch)
io intanto aspetto i vostri
il sole 24 ore (http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Italia/2008/05/evasione-fiscale-italia-cgia-mestre.shtml?uuid=49a974c2-2018-11dd-be2b-00000e25108c&DocRulesView=Libero&fromSearch)
io intanto aspetto i vostri
Non mi pare di aver citato studi a riguardo. Gli altri non lo so.
A quel punto che senso avrebbe che esistesse l'IVA, se a conti fatti in questo modo non verrebbe piu' pagata da nessuno? :confused:
Come controllo delle transazioni e dei redditi.
Ti faccio un esempio:
Con IVA
A vende a B intascando 100+20% IVA=120
B rivende a C intascando 150+20% IVA= 180
C paga a B 180 e richiede il rimorso di 30 di IVA presentando la fattura datagli da B
B deve versare 30 e ottenere 20 per cui versa 10 di IVA presentando la fattura di A
A deve versare 20 di IVA.
Risultato IVA complessiva per lo stato 0, ma C ha tutti gli interessi di non accettare il nero eventaulmente proposto da B (tanto l'iva la recupera tutta e non rischia multe). A quel punto B ed A sono costretti a presentare perchè altrimenti a fronte della richiesta di risarcimento dell'iva a parte di C sarebbero subito scoperti.
Dovendo fare tutti le fatture è più difficile evadere l'imposta sui redditi (già dall'iva di B si sa che lui ha avuto un profitto ante tasse di 50 dal momento che paga 10 di IVA e stessa cosa per A che pagando 20 mostra di aver guadagnato 100).
E questi sarebbero dati di fatto altro che gli studi di settore e altre "stro...te" simili.
Nel caso di assenza di IVA da te proposto, invece
A vende a B intascando 100
B rivende a C intascando 150
C paga a B 150
Ma in questo caso C non ha alcun interesse (con il nostro basso senso civico) a richiedere la fattura e anche se la ha non è tenuto a presentarla (perchè non detraibile).
A questo punto A e B possono anche dichiarare nelle tasse 0.
Xwang
il sole 24 ore (http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Italia/2008/05/evasione-fiscale-italia-cgia-mestre.shtml?uuid=49a974c2-2018-11dd-be2b-00000e25108c&DocRulesView=Libero&fromSearch)
io intanto aspetto i vostri
Ah ecco, il famoso centro studi degli artigiani casualmente citato sempre da Brunetta. Son quelli del Nobel? Non è uno studio del Sole24ore. E che ti dovevano dire, che sono loro che evadono più di tutti? :D Tra l'altro se mi si dice che il lavoro nero sottrae al sistema tot soldi posso anche essere d'accordo, ma se si afferma che la quota economicamente più rilevante è evasa da lavoratori dipendenti regolari che "arrotondano" col secondo lavoro rimango perplesso. Più dell'intero fatturato della criminalità organizzata e dell'evaso dall'impresa o dagli autonomi? Fatico a crederci, anche perchè per loro stessa ammissione si tratta di stime. Bisognerebbe poi vedere come è stato condotto lo studio, a questo proposito l'articolo non dice nulla.
:dissident:
17-08-2009, 18:37
Come controllo delle transazioni e dei redditi.
Ti faccio un esempio:
Con IVA
A vende a B intascando 100+20% IVA=120
B rivende a C intascando 150+20% IVA= 180
C paga a B 180 e richiede il rimorso di 30 di IVA presentando la fattura datagli da B
B deve versare 30 e ottenere 20 per cui versa 10 di IVA presentando la fattura di A
A deve versare 20 di IVA.
Risultato IVA complessiva per lo stato 0, ma C ha tutti gli interessi di non accettare il nero eventaulmente proposto da B (tanto l'iva la recupera tutta e non rischia multe). A quel punto B ed A sono costretti a presentare perchè altrimenti a fronte della richiesta di risarcimento dell'iva a parte di C sarebbero subito scoperti.
Dovendo fare tutti le fatture è più difficile evadere l'imposta sui redditi (già dall'iva di B si sa che lui ha avuto un profitto ante tasse di 50 dal momento che paga 10 di IVA e stessa cosa per A che pagando 20 mostra di aver guadagnato 100).
E questi sarebbero dati di fatto altro che gli studi di settore e altre "stro...te" simili.
Nel caso di assenza di IVA da te proposto, invece
A vende a B intascando 100
B rivende a C intascando 150
C paga a B 150
Ma in questo caso C non ha alcun interesse (con il nostro basso senso civico) a richiedere la fattura e anche se la ha non è tenuto a presentarla (perchè non detraibile).
A questo punto A e B possono anche dichiarare nelle tasse 0.
Xwang
Si' ma - fortunatamente - l'IVA non funziona cosi', senno' agli utenti finali arriverebbe ad essere del 60-80% :D
Non si somma ad ogni transazione, se cosi' fosse tra l'altro, anche se detraibile, creerebbe una barriera per i redditi piu' bassi che non hanno la liquidita' iniziael per fare l'acquisto.
:dissident:
17-08-2009, 18:39
Ah ecco, il famoso centro studi degli artigiani casualmente citato sempre da Brunetta. Son quelli del Nobel? Non è uno studio del Sole24ore. E che ti dovevano dire, che sono loro che evadono più di tutti? :D Tra l'altro se mi si dice che il lavoro nero sottrae al sistema tot soldi posso anche essere d'accordo, ma se si afferma che la quota economicamente più rilevante è evasa da lavoratori dipendenti regolari che "arrotondano" col secondo lavoro rimango perplesso. Più dell'intero fatturato della criminalità organizzata e dell'evaso dall'impresa o dagli autonomi? Fatico a crederci, anche perchè per loro stessa ammissione si tratta di stime. Bisognerebbe poi vedere come è stato condotto questo studio, a questo proposito l'articolo non dice nulla.
Si ma il punto e' che e' cmq qualcosa contro - per adesso - il nulla a livello di studi al riguardo. Oppure vuoi dire che le tue impressioni sono piu' autorevoli del piu' importante quotidiano economico nazionale? :confused: :mbe:
Si ma il punto e' che e' cmq qualcosa contro - per adesso - il nulla a livello di studi al riguardo. Oppure vuoi dire che le tue impressioni sono piu' autorevoli del piu' importante quotidiano economico nazionale? :confused: :mbe:
No, ma ti ripeto che quello non è uno studio del Sole24ore, ma del centro studi degli artigiani di Brunetta. :mbe: Tra l'altro difficilmente commentabile, visto che di questo studio non sappiamo niente se non le conclusioni finali. Il quotidiano ha semplicemente riportato le loro stime, e da essere pensante credo benissimo di poter non condividere le "impressioni" degli artigiani di Mestre.
:dissident:
17-08-2009, 18:47
Ok, quindi e' tutta una discussione basata su pregiudizi, a quanto mi pare :mbe:
Ok, quindi e' tutta una discussione basata su pregiudizi, a quanto mi pare :mbe:
In parte in quel caso si, in questo è già meglio e si chiariscono anche alcuni particolari "tecnici" sul come è stato condotto lo studio:
http://docs.google.com/gview?a=v&q=cache:gwO6NTEfmjoJ:www.dt.tesoro.it/export/sites/sitodt/modules/documenti_en/analisi_progammazione/analisi_programmazione_economico/Presentazione-Comitato-Scientifico-28-10-05.pdf+studio+ministero+evasione&hl=it&gl=it
Con le dovute precisazioni (es. non dati per gli evasori totali, redditi alti sottorappresentati etc.) sembra confermare che chi evade di più siano i dipendenti, anche se non si sa con che profilo. Ad esempio da queste parti (NE) pare sia prassi abbastanza diffusa nell'impresa pagare ai lavoratori una parte, anche consistente, "fuori busta".
:dissident:
17-08-2009, 19:02
Beh si', e' prassi molto comune in tutta italia, purtroppo
Si' ma - fortunatamente - l'IVA non funziona cosi', senno' agli utenti finali arriverebbe ad essere del 60-80% :D
Non si somma ad ogni transazione, se cosi' fosse tra l'altro, anche se detraibile, creerebbe una barriera per i redditi piu' bassi che non hanno la liquidita' iniziael per fare l'acquisto.
Guarda che anche nell'esmpio non si somma.
Ho semplicemente ipotizzato un profitto di B del 50% a fronte di un costo iniziale di 100 (prezzo di vendita lordo proposto da A).
Se vedi infatti A vene a 100 lordi a B.
B aggrava con un profitto del 50% e vende a C con un prezzo lordo di 150 che considerando l'IVA sale a 180 esattamente come è adesso per il consumatore finale che però su quei 180 ha già pagato le sue tasse per cui considerando una tassa sui redditi del 30%, C per avere quei soldi ne deve averne guadagnati 180/0.7=257 con il risultato che C paga 77 di tasse più 30 di IVA, gli altri NIENTE.
Non mi sembra molto giusta come cosa.
inoltre la stessa pagina di wikipedia riporta:
United States
In the United States, the state of Michigan used a form of VAT known as the "Single Business Tax" (SBT) as its form of general business taxation. It is the only state in the U.S. to have used a VAT. When it was adopted in 1975, it replaced seven business taxes, including a corporate income tax. On August 9, 2006, the Michigan Legislature approved voter-initiated legislation to repeal the Single Business Tax. The repeal became effective January 1, 2008.[5]
Most states have a retail sales taxes charged to the end buyer only, sales to other businesses are untaxed unlike in the VAT. State sales taxes range from 0%-13% and municipalities often add an extra local sales tax.[6] In many stores, the price tags and/or advertised prices do not include the taxes; these will be added at the cash register before the customer pays. In many states, no sales tax is charged for services. This is a key difference between most sales taxes levied throughout the United States and the value added taxes in other countries.
Da cui si evince che lì una tassa come l'iva non esiste
Xwang
:dissident:
17-08-2009, 19:10
Guarda che anche nell'esmpio non si somma.
Ho semplicemente ipotizzato un profitto di B del 50% a fronte di un costo iniziale di 100 (prezzo di vendita lordo proposto da A).
Se vedi infatti A vene a 100 lordi a B.
A vende a B intascando 100+20% IVA=120
B rivende a C intascando 150+20% IVA= 180
Hai calcolato il 20% di IVA sia tra A e B che tra B e C :mbe:
Inoltre NON E' VERO che A intasca 120, intasca cmq 100 :mbe:
Non mi sembra molto giusta come cosa.
Allora come mai secondo te esiste praticamente in tutto il mondo occidentale (e non solo)?
inoltre la stessa pagina di wikipedia riporta:
United States
In the United States, the state of Michigan used a form of VAT known as the "Single Business Tax" (SBT) as its form of general business taxation. It is the only state in the U.S. to have used a VAT. When it was adopted in 1975, it replaced seven business taxes, including a corporate income tax. On August 9, 2006, the Michigan Legislature approved voter-initiated legislation to repeal the Single Business Tax. The repeal became effective January 1, 2008.[5]
Most states have a retail sales taxes charged to the end buyer only, sales to other businesses are untaxed unlike in the VAT. State sales taxes range from 0%-13% and municipalities often add an extra local sales tax.[6] In many stores, the price tags and/or advertised prices do not include the taxes; these will be added at the cash register before the customer pays. In many states, no sales tax is charged for services. This is a key difference between most sales taxes levied throughout the United States and the value added taxes in other countries.
Da cui si evince che lì una tassa come l'iva non esiste
Xwang
On August 9, 2006, the Michigan Legislature approved voter-initiated legislation to repeal the Single Business Tax. The repeal became effective January 1, 2008
:doh:
E' stata cmq revocata la SBT, e il michigan era cmq un'eccezione
ConteZero
17-08-2009, 19:26
Dissident, hai preso una cantonata sulle tasse in USA.
Hai calcolato il 20% di IVA sia tra A e B che tra B e C :mbe:
Inoltre NON E' VERO che A intasca 120, intasca cmq 100 :mbe:
Allora come mai secondo te esiste praticamente in tutto il mondo occidentale (e non solo)?
:doh:
E' stata cmq revocata la SBT, e il michigan era cmq un'eccezione
Allora rispondo in ordine:
1) quello da me proposto è come ritengo sia giusto fare per poter trasformare una tassa sul consumo in un metodo di controllo dei redditi di liberi professionisti e imprese
2) perchè in tutti quei paesi si è deciso che è più giusto far pagare alla parte più debole della catena (il consumatore) l'incapacità degli stati di tassere le piccole imprese e gli autonomi (vedi le critiche sempre riportate dalla stessa pagina di wikipedia)
3) il michigan è stato l'unico stato ad introdurre l'IVA (e poi l'ha revocata) gli altri non ci hanno neanche provato. Se ne dedurrebbe che negli USA non ci sia per niente l'IVA (così il consumatore non la paga e non può essere tenatato di accettare il nero perchè non c'è l'iva da "scontare". Lo Stato comunque non ha il dovuto controllo sulle transazioni per determinare i profitti dei lavoratori non-dipendenti.
Xwang
:dissident:
17-08-2009, 19:38
Dissident, hai preso una cantonata sulle tasse in USA.
Ho riportato quello che dice wikipedia, che dice espressamente che negli USA
Most states have a retail sales taxes charged to the end buyer only
Inoltre rispondevo al fatto che si diceva che negli USA tutti possono detrarre l'IVA
:dissident:
17-08-2009, 19:47
Ma poi il punto da cui si partiva era un altro, ossia che non e' necessario che tutti possano detrarre l'IVA, basterebbe che almeno il 50% degli italiani fossero onesti...Da non proporre sconti o da non chiederli/accettarli
FabioGreggio
17-08-2009, 20:18
Ma poi il punto da cui si partiva era un altro, ossia che non e' necessario che tutti possano detrarre l'IVA, basterebbe che almeno il 50% degli italiani fossero onesti...Da non proporre sconti o da non chiederli/accettarli
Insomma, in Italia non esiste problema e se esiste il Governo è ben saldo a combattere il fenomeno?
Cioè alla fine per dire cosa?
fg
marchigiano
17-08-2009, 22:12
Appunto...è quello che ho detto.
Forse non si è capito, ma se vai al bar o dal panettiere anche se non ti fanno lo scontrino ti fanno pagare sempre lo stesso, soprattutto per le cose che costano poco, cioè per 3€ non chiede se vuoi lo sconto e senza scontrino, lo scontrino non te lo fa e basta.
non fare lo scontrino non vuol dire al 100% evadere le tasse... la finanza spesso fa ricerche incrociate: se per dire compri X salviette o X Kg di farina o X litri di latte per fare le paste ti calcolano quante paste potresti vendere con tali materiali, se la differenza tra quelle scontrinate è elevata ti fanno il multone....
Andiamo pure avanti allora...
Per ora parliamo di traduzioni e di ripetizioni, il 25% del sommerso :asd:
in un altro post dichiari che metà della tua famiglia insegna... per questo sei così sensibile quando si tira in ballo le ripetizioni in nero?
L'altra mattina il presentatore di omnibus su la7, ha detto che in USA l'equivalente dell'iva viene scaricata dai consumatori. Se è vero, secondo me, sarebbe l'uovo di colombo:
1) equiparerebbe tutti (consumatori e detentori di piva)
2) semplificherebbe i controlli
3) costringerebbe i liberi professionisti a pagare le tasse (che sono di più dell'iva)
Che ne pensate?
E' vero quello che ha detto il giornalista?
Xwang
non conosco gente in tutti gli stati USA ma quelli che conosco mi hanno detto che da loro l'iva la paghi se compri roba all'interno dello stesso stato, se compri roba da un altro stato non paghi l'iva ma DOVRESTI dichiarare a fine anno che hai comprato tale roba per pagarci le tasse, solo che nessuno lo fa specie finchè il giro rimane piccolo (roba personale insomma) e nessuno ti viene a controllare. piccole evasioni quindi le fanno pure la. sulla detraibilità non so, di sicuro alcune cose saranno detraibili altre no
Si vede che non hai molta esperienza nel ramo: l'unico che ha un vantaggio economico dall'evasione dell'IVA e' l'utente finale, perche' il professionista fa solo da tramite tra questo e lo stato.
Quindi quando ti propongono lo sconticino del 20% per non farti la fattura a tutti gli effetti tu stai evadendo l'IVA, il professionista le imposte varie sul reddito (un altro 20% diciamo a spanne).
ma scusa, io compro il tubo del gas per te e lo pago 10+iva e quel 2 lo metto in detrazione, poi vengo da te e ti chiedo 20+iva e dei 24 che prendo 2 li devo togliere perchè è l'iva che devo allo stato... ma se a te non faccio pagare l'iva quel -2 mi va nel mucchio e IO pago meno di iva... perchè avrò sempre qualcosa da scaricare... per cui anche l'artigiano con la pi si avvantaggia e non di poco da questo...
marchigiano
17-08-2009, 22:35
ma scusa, io compro il tubo del gas per te e lo pago 10+iva e quel 2 lo metto in detrazione, poi vengo da te e ti chiedo 20+iva e dei 24 che prendo 2 li devo togliere perchè è l'iva che devo allo stato... ma se a te non faccio pagare l'iva quel -2 mi va nel mucchio e IO pago meno di iva... perchè avrò sempre qualcosa da scaricare... per cui anche l'artigiano con la pi si avvantaggia e non di poco da questo...
solo se ti vende a prezzo pieno, invece se ti sconta il 20% quasi ci guadagna meno
inoltre se il tubo l'ha fatturato poi deve comunque scaricarlo in qualche modo... a meno che non trova pure quello in nero
solo se ti vende a prezzo pieno, invece se ti sconta il 20% quasi ci guadagna meno
inoltre se il tubo l'ha fatturato poi deve comunque scaricarlo in qualche modo... a meno che non trova pure quello in nero
Si peccato che i dipendenti pagano 23% di irpef in su.
Chih partita iva e lavora in nero non paga niente di irpef (poi ci meravigliamo che i ristoratori dichiarino meno dei camerieri che pagano).
Xwang
non fare lo scontrino non vuol dire al 100% evadere le tasse... la finanza spesso fa ricerche incrociate: se per dire compri X salviette o X Kg di farina o X litri di latte per fare le paste ti calcolano quante paste potresti vendere con tali materiali, se la differenza tra quelle scontrinate è elevata ti fanno il multone....
[...]
I controlli della guardia di finanza sono casi occasionali, non la regola.
marchigiano
17-08-2009, 23:01
Si peccato che i dipendenti pagano 23% di irpef in su.
Chih partita iva e lavora in nero non paga niente di irpef (poi ci meravigliamo che i ristoratori dichiarino meno dei camerieri che pagano).
Xwang
il ristoratore può destinare gli utili per comprare materiale pubblicitario o attrezzatura alberghiera fino ad azzerare i guadagni e pagare quindi zero tasse. se in questi acquisti poi ci scappa il cayenne o il pershing è un'altra storia :D
I controlli della guardia di finanza sono casi occasionali, non la regola.
no no... sono abbastanza frequenti per chi ha dichiarazioni sospette. il problema casomai è per i grossi, che la finanza fa più fatica a controllare, ma i piccoli basta che non sono "congrui e coerenti" e l'anno dopo hai la finanza in casa
Insomma, in Italia non esiste problema e se esiste il Governo è ben saldo a combattere il fenomeno?
Cioè alla fine per dire cosa?
fg
In Italia esiste il problema, ma non possiamo dare tutta la colpa a chi ha la partita iva perché nel pagamento sono coinvolte tutte e 2 le parti e basta che uno dei due (ecco il 50% a cui fa riferimento) faccia la sua parte per ridurre fortemente il fenomeno.
Per quanto riguarda il Governo, sembra (per ora bisogna aspettare i numeri di quanto recuperano e confrontarli con gli anni precedenti) che i controlli della guardia di finanza stiano diventando più efficaci da quando hanno iniziato a considerare i beni di lusso (strano che prima non ci avevano pensato!?!), però lo scudo fiscale è un condono.
:dissident:
17-08-2009, 23:07
Insomma, in Italia non esiste problema e se esiste il Governo è ben saldo a combattere il fenomeno?
Cioè alla fine per dire cosa?
fg
:confused:
Ho detto questo?
Ho solo sindacato che non e' certo trasformando l'IVA in un meccanismo di controllo che si risolve la situazione italiana..anzi la si peggiora soltanto, visto che vorrei poi sapere quei milioni di euro lo stato dove li recupera poi..
:dissident:
17-08-2009, 23:08
In Italia esiste il problema, ma non possiamo dare tutta la colpa a chi ha la partita iva perché nel pagamento sono coinvolte tutte e 2 le parti e basta che uno dei due (ecco il 50% a cui fa riferimento) faccia la sua parte per ridurre fortemente il fenomeno.
Esatto :mano:
:confused:
Ho detto questo?
Ho solo sindacato che non e' certo trasformando l'IVA in un meccanismo di controllo che si risolve la situazione italiana..anzi la si peggiora soltanto, visto che vorrei poi sapere quei milioni di euro lo stato dove li recupera poi..
Dall'irpef e dall'irap che attualmente viene evasa da chi ha partita iva.
Ovviamente se si mette su un serio sistema di controoli incrociati.
Se si continua a dusare carta e calamaio ...
Xwang
MadJackal
18-08-2009, 10:08
i dati del sole 24 dicono esattamente il contrario, ossia che il grosso dell'evasione viene proprio da secondi lavori, fuori busta, ecc ;)
E cosa sto ripetendo io?
Ma per chi lavora uno che fa il secondo lavoro? Se stesso?
Da chi li prende uno i soldi fuori busta? Se stesso?
Come lo stato può affrontare il problema dell'evasione?
Easy. Obbligando gli imprenditori e le partite IVA.
Perchè?
Sono in numero minore dei dipendenti, e sono di conseguenza più facili da colpire e da obbligare.
In ogni caso sono concausa del problema in quanto evasori loro stessi e "stimolatori" dell'evasione dei dipendenti.
Se al dipendente nessuno da il secondo lavoro in nero, o gli negano il fuori busta, non può evadere. A meno che non lavori in proprio, ma vorrei vedere quanto incide sull'evasione il secondo lavoro in proprio.
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