View Full Version : Superare il disagio nello stare con gli altri
SerPaguroSniffa³
09-08-2009, 18:03
Quali possono essere secondo voi dei modi per superare l'ansia quando ci si deve rapportare con le altre persone? il sentirsi sempre sotto giudizio anche senza motivo e la paura di fare figuracce e/o di dire caxxate(cosa che poi porta a dire davvero le cazzate perchè sei troppo agitato durante una discussione).
qualcun'altro è mai passato da sto problema o comunque si sente di dare dei consigli utili?
forse è una cosa data dall'insicurezza oltre che dall'ansia, in una certa misura molte persone hanno un minimo di insicurezza(quando incroci lo sguardo di qualcuno per strada spesso uno dei due abbassa lo sguardo), ecco io ho una cosa del genere solo stra amplificata e che si ripercuote anche quando parlo con la gente almeno che non sia gente che conosco e con cui mi trovo bene
è un problema abbastanza fastidioso.. :muro: :mc:
Mimetico
09-08-2009, 18:19
Ho il tuo stesso "problema", e ti capisco. Quando sono solo e parto con i monologhi (quando non ho niente da fare rifletto ad alta voce) mi sorprendo per come parlo, ma se devo dire qualcosa "in gruppo"... beh, lì parlo peggio di un contadino perchè, soprattutto all'inizio, confondo e mischio le vocali oltre a dimenticarmi parole ovvie e coniugazioni dei verbi elementari :rolleyes:
Il consiglio, quello che cerco di dare anche a me stesso, è di essere strafottente (nel senso buono del termine), disinibito e un po' scazzato :D
@less@ndro
09-08-2009, 18:20
prova con un pochetto di alcool, non dico di ubriacarti, ma solo di offuscare i sensi. :O
SerPaguroSniffa³
09-08-2009, 18:27
prova con un pochetto di alcool, non dico di ubriacarti, ma solo di offuscare i sensi. :O
si ma non posso essere tutti i giorni e tutto il giorno brillo..
ci sono anch'io! :cincin:
se sto con i miei amici tutto ok, faccio il cretino, dico cazzate, eccetera :D
più che un generico "con gli altri", mi si addice più un "con chi non conosco/conosco appena"
e ho scoperto un'arma piuttosto efficace.
visto che non mi piace parlare tanto, e da solo non sto male, (anche perchè non avrei altre scelte), divento muto come un pesce.
a tal punto che una sera un mio amico mi ha chiesto di uscire con lui con la sua ragazza e una amica di quest'ultima. ad un certo punto camminavamo (eravamo rimasti io, lui e la sua ragazza) e il mio amico chiede a lei: ma Marco si è perso?
Ero nemmeno a due metri di distanza dietro...
E, se posso aggiungere, devo dire che non farmi notare (e non venire notato) è la cosa che cerco sempre di fare...
Vladimiro Bentovich
09-08-2009, 18:34
Credo che il problema alla base sia una bassa autostima,dovresti provare a risolvere questo, il resto verrebbe di conseguenza credo.
Se il problema è di lunga data a volte andare da uno psicologo può fare una gran differenza.
Credo che il problema alla base sia una bassa autostima,dovresti provare a risolvere questo, il resto verrebbe di conseguenza credo.
Se il problema è di lunga data a volte andare da uno psicologo può fare una gran differenza.
Hai centrato in pieno.. in passato ero una cosa esagerata ora sono migliorato,ma ancora in certe occasioni ho delle difficoltà tra le persone che conosco e non.. Poi ci sono quei periodi in cui sei giù di morale dove magari non hai fatto quello che ti eri riproposto di fare e li è davvero stressante stare in mezzo al gruppo. Altre volte invece sono molto disinibito..sinceramente non ho ancora capito bene nemmeno io il mio carattere. :muro:
Stai calmo, pensa un attimo prima a quello che potresti dire a riguardo dell'argomento di cui si parla e se non pensi sia una cazzata colossale, dilla senza però pensarci troppo che altrimenti finiresti per star zitto.
Se a volte ti capita di dire cavolate o di fare figuracce...ridici su anche tu senza vergognarti!
A tutti capita di dire stronzate a volte non saresti nè il primo nè l'ultimo!
Se ti senti sotto giudizio..che te frega: non sei inferiore a nessuno, devi avere solo un po' di fiducia in te stesso! e poi col tempo il giudizio nei tuoi confronti si avvicinerà sempre più al vero, la prima impressione conta poco.:)
:.Blizzard.:
09-08-2009, 18:54
(quando non ho niente da fare rifletto ad alta voce)
O mio dio ! Un genio :D Ma tipo parli in terza persona? :O
ci sono anch'io! :cincin:
se sto con i miei amici tutto ok, faccio il cretino, dico cazzate, eccetera :D
più che un generico "con gli altri", mi si addice più un "con chi non conosco/conosco appena"
e ho scoperto un'arma piuttosto efficace.
visto che non mi piace parlare tanto, e da solo non sto male, (anche perchè non avrei altre scelte), divento muto come un pesce.
a tal punto che una sera un mio amico mi ha chiesto di uscire con lui con la sua ragazza e una amica di quest'ultima. ad un certo punto camminavamo (eravamo rimasti io, lui e la sua ragazza) e il mio amico chiede a lei: ma Marco si è perso?
Ero nemmeno a due metri di distanza dietro...
E, se posso aggiungere, devo dire che non farmi notare (e non venire notato) è la cosa che cerco sempre di fare...
Uhm ... posso permettermi di darti un consiglio? Evita assolutamente questo atteggiamento. Così non fai altro che evitare di affrontare un problema e di metterti in una posizione più comoda per te, ovvero quella del non venire alla scoperta perchè fondamentalmente ti senti insicuro. Te lo dico perchè anche io un tempo mi comportavo esattamente come te e avevo lo stesso identico problema, in particolare mi capitavano cose tipo queste:
beh, lì parlo peggio di un contadino perchè, soprattutto all'inizio, confondo e mischio le vocali oltre a dimenticarmi parole ovvie e coniugazioni dei verbi elementari
Mi sentivo agitato nello stare con gli altri, stavo sempre con il timore di dire una cavolata e poi si sà ... più uno stà attento alle cose peggio vengono fuori perchè alla fine dai modo all'agitazione di prendere il sopravvento.
Fondamentalmente era una situazione che mi faceva stare molto male.
Poi crescendo e con il tempo sono cambiato. Cercavo di sforzarmi e di fare sempre un passo alla volta e adesso sono una persona molto diversa - bada bene, non estroversa - rispetto a prima. Semplicemente cerco di prendere il lato positivo dello stare con persone che non conosco. Si tratta di riuscire a stare sereni e tranquilli (non è facile, lo so') e pensare che in fin dei conti si stà insieme per divertirsi e scambiare quattro chiacchiere.
Proprio qualche mese fà mi è capitato di fare una lunga chiacchierata del più e del meno con una ragazza che avevo incontrato dentro al pulman mentre andavo alle segreterie degli studenti. Poi è andata allo stesso mio sportello ed infine stavamo alla stessa fermata per ritornare. Ha fatto una battuta sugli orari dei pulman e da li' s'è attaccato bottone e abbiamo fatto il viaggio di ritorno parlando di quello che facevamo, cosa studiavamo e così via.
Cosa che molti anni fà credo non avrei mai fatto.
Quindi, per concludere ... bisogna stare tranquilli, capire che in fin dei conti starsene sempre da sè e col muso quando si ha a che fare con compagnie "estranee" serve a ben poco e soprattutto perdi occasione di divertirti e di conoscere nuova gente.
O mio dio ! Un genio :D Ma tipo parli in terza persona? :O
...
http://www.youtube.com/watch?v=OH2y52GsEq0
Uhm ... posso permettermi di darti un consiglio? Evita assolutamente questo atteggiamento. Così non fai altro che evitare di affrontare un problema e di metterti in una posizione più comoda per te, ovvero quella del non venire alla scoperta perchè fondamentalmente ti senti insicuro. Te lo dico perchè anche io un tempo mi comportavo esattamente come te e avevo lo stesso identico problema, in particolare mi capitavano cose tipo queste:
Mi sentivo agitato nello stare con gli altri, stavo sempre con il timore di dire una cavolata e poi si sà ... più uno stà attento alle cose peggio vengono fuori perchè alla fine dai modo all'agitazione di prendere il sopravvento.
Fondamentalmente era una situazione che mi faceva stare molto male.
Poi crescendo e con il tempo sono cambiato.[cut]
Quindi, per concludere ... bisogna stare tranquilli, capire che in fin dei conti starsene sempre da sè e col muso quando si ha a che fare con compagnie "estranee" serve a ben poco e soprattutto perdi occasione di divertirti e di conoscere nuova gente.
scusa, ma credo che sia normale e ovvio che i problemi si cerchi di evitarli/prevenirli, no? a mio avviso se così cerco di evitarli faccio solo bene.
inoltre, il fatto del parlare poco, viene da una mia convinzione che dice che meno cose inutili e "non chieste" si dicono, meglio è. a domanda corrisponde risposta secca. non vedo il motivo di aggiungere informazioni inutili col risultato di appesantire il discorso. e se non mi viene detto o chiesto niente, e non ho nulla da dire di rilevante, me ne sto zitto. non mi piace parlare tanto per dar aria alla bocca, per quello posso respirare a bocca aperta... e non sopporto quelli che lo fanno.
non mi espongo e cerco di passare inosservato semplicemente perchè non ho nulla da offrire a nessuno sul piano estetico nè tanto meno su quello morale/intellettuale/quellochevuoi. cerco quindi di non essere inopportuno, perchè lo sarò. di conoscere nuova gente, non so cosa dire, solo che mi dispiacerebbe essere "l'altra gente" che incontra me...
scusa, ma credo che sia normale e ovvio che i problemi si cerchi di evitarli/prevenirli, no? a mio avviso se così cerco di evitarli faccio solo bene.
inoltre, il fatto del parlare poco, viene da una mia convinzione che dice che meno cose inutili e "non chieste" si dicono, meglio è. a domanda corrisponde risposta secca. non vedo il motivo di aggiungere informazioni inutili col risultato di appesantire il discorso. e se non mi viene detto o chiesto niente, e non ho nulla da dire di rilevante, me ne sto zitto. non mi piace parlare tanto per dar aria alla bocca, per quello posso respirare a bocca aperta... e non sopporto quelli che lo fanno.
non mi espongo e cerco di passare inosservato semplicemente perchè non ho nulla da offrire a nessuno sul piano estetico nè tanto meno su quello morale/intellettuale/quellochevuoi. cerco quindi di non essere inopportuno, perchè lo sarò. di conoscere nuova gente, non so cosa dire, solo che mi dispiacerebbe essere "l'altra gente" che incontra me...
Cioè ti sei dipinto una schifezza ma perchè?? ok che ognuno è libero di essere come vuole dato che non è che per forza bisogna essere estroversi,aperti a tutti ecc ma le tue tue parole non le condivido.. Hai una visione tutta tua che magari hai realizzato soltanto per stare in pace con te stesso e non sforzarti..
gabi.2437
09-08-2009, 19:54
È normale, sei nerd :D L'autostima sotto 0 è tipica dei nerd
nickyride
09-08-2009, 19:54
Io conosco più di una persona che ha ottenuto notevoli miglioramenti andando a fare un corso di teatro. Sembra assurdo però ti mettono sempre in grado di affrontare la tua timidezza, credo che all'inizio sia durissima però poi correlandoti sempre con gli altri (facendo anche cose che solo il più estroverso sarebbe in grado di fare, ma in fondo si sta recitando) piano piano si impara a sentirsi sempre più a proprio agio (e non solo con le persone del corso).
Cioè ti sei dipinto una schifezza ma perchè??
ah si? pensavo di "dipingermi" in un ritratto realistico... se è venuta una schifezza, vorrà dire che un'altra delle cose che non so fare in maniera accettabile è dipingere.
ok che ognuno è libero di essere come vuole dato che non è che per forza bisogna essere estroversi,aperti a tutti ecc ma le tue tue parole non le condivido..
mi sta benissimo
Hai una visione tutta tua che magari hai realizzato soltanto per stare in pace con te stesso e non sforzarti..
ho realizzato? vuoi dire che mi invento le cose? sarà così, non so...
se una persona non è in pace con se stessa non potrà mai esserlo con gli altri...
e per ciò che concerne lo sforzarsi... beh, non è una delle mie ambizioni diciamo....
scusa, ma credo che sia normale e ovvio che i problemi si cerchi di evitarli/prevenirli, no? a mio avviso se così cerco di evitarli faccio solo bene.
inoltre, il fatto del parlare poco, viene da una mia convinzione che dice che meno cose inutili e "non chieste" si dicono, meglio è. a domanda corrisponde risposta secca. non vedo il motivo di aggiungere informazioni inutili col risultato di appesantire il discorso. e se non mi viene detto o chiesto niente, e non ho nulla da dire di rilevante, me ne sto zitto. non mi piace parlare tanto per dar aria alla bocca, per quello posso respirare a bocca aperta... e non sopporto quelli che lo fanno.
non mi espongo e cerco di passare inosservato semplicemente perchè non ho nulla da offrire a nessuno sul piano estetico nè tanto meno su quello morale/intellettuale/quellochevuoi. cerco quindi di non essere inopportuno, perchè lo sarò. di conoscere nuova gente, non so cosa dire, solo che mi dispiacerebbe essere "l'altra gente" che incontra me...
ah si? pensavo di "dipingermi" in un ritratto realistico... se è venuta una schifezza, vorrà dire che un'altra delle cose che non so fare in maniera accettabile è dipingere.
bè l'ultima parte non mi sembra il massimo come autostima
ho realizzato? vuoi dire che mi invento le cose? sarà così, non so...
se una persona non è in pace con se stessa non potrà mai esserlo con gli altri...
e per ciò che concerne lo sforzarsi... beh, non è una delle mie ambizioni diciamo....
Su questo ti do ragione..è il mio problema principale infatti..tanti pensieri e problemi (che mi sono anche creato) non ti fanno stare in pace nemmeno con gli altri e qui ci si potrebbe dilungare di tanto a parlare.. Però nella vita si può migliorare non credi?
Quando sei di fronte ad una persona non pensare a te stesso(mi sono vestito bene?quello che dico e' giusto?forse sta guardando i miei difetti!,forse sto dicendo stronzate!)
Ma bensi concentrati sull'altra persona e chiediti...''cosa stara' pensando etc..?''
Comunque,apparte il resto,e' solo questione di esercizio...se ti sforzi a fare 10 volte una cosa piano piano l'impari.
Secondo me risolvi facendo un lavoro in cui sei costretto a parlare con gente sconosciuta.
O magari dovresti "godere" nel provare paura a esprimerti con gli altri, in modo da immunizzarti e insistere per migliorare.
In parole povere quando ti assale la paranoia o la paura cerca di usarla per caricarti.
nickyride
09-08-2009, 20:35
Ma bensi concentrati sull'altra persona e chiediti...''cosa stara' pensando etc..?''
Scusa, senza offesa, ma secondo me sono tutte seghe mentali che non fanno altro che peggiorare le cose, uno mentre parla con un altro non dovrebbe chiedersi proprio nulla al di fuori della conversazione che si ha, ascoltare l'altro/a, esprimere i propri punti di vista, stop
Scusa, senza offesa, ma secondo me sono tutte seghe mentali che non fanno altro che peggiorare le cose, uno mentre parla con un altro non dovrebbe chiedersi proprio nulla al di fuori della conversazione che si ha, ascoltare l'altro/a, esprimere i propri punti di vista, stop
Dovrebbe venirti naturale giudicare l'altra persona, mentre ci parli.:stordita:
nickyride
09-08-2009, 20:51
Dovrebbe venirti naturale giudicare l'altra persona, mentre ci parli.:stordita:
Certo, ma dovrebbe essere una cosa intuitiva in quel mentre. Poi a mente fredda si potranno fare tutte le analisi opportune, non certo mentre si parla, altrimenti si stressa il cervello, si pensano troppe cose insieme e questo non è mai un bene. Capisco che alle volte è più forte di noi e molti tendono a pensare alle cose più strane durante una conversazione, ma qual'è il risultato? Spesso si perde il filo del discorso, si chiede di ripetere si risponde di sì a una domanda qualsiasi.
thevortex46
09-08-2009, 20:52
siete dei nerd ahahaahaha mamma mia cosa mi tocca leggere!
gabi.2437
09-08-2009, 21:02
siete dei nerd ahahaahaha mamma mia cosa mi tocca leggere!
va che ci sei dentro pure te tra i nerd :D :D :sofico:
Io non ho il problema ma l' unico consiglio che posso darti è: sii più spigliato, prendi sul ridere le caxxate che dici, rideranno anche gli altri, e non farti problemi di parlare e mostrarti agli altri, ti devono conoscere per quello che sei:D
P.S. Secondo con chi parli...ESCILE IL PESCIE!!!
thevortex46
09-08-2009, 21:37
va che ci sei dentro pure te tra i nerd :D :D :sofico:
ma anche no ;)
siete dei nerd ahahaahaha mamma mia cosa mi tocca leggere!
allora torna su elaborare :asd:
p.s. la tua sign è nerd :O
allora torna su elaborare :asd:
p.s. la tua sign è nerd :O
Piccolo OT.
Sarebbe il caso di cambiare quel tuo 127.0.0.1 in ::1 :O
Solo un nerd mi capirà :asd:
Scusa, senza offesa, ma secondo me sono tutte seghe mentali che non fanno altro che peggiorare le cose, uno mentre parla con un altro non dovrebbe chiedersi proprio nulla al di fuori della conversazione che si ha, ascoltare l'altro/a, esprimere i propri punti di vista, stop
lol
se pensi a lui hai meno tempo di pensare a te stesso,e' quello che ti blocca,probabilmente mi sono espresso male ed ho usato esempi sbagliati,il fulcro della discussione e' ''non pensare a te stesso'',fatto quello siamo a cavallo...
Piccolo OT.
Sarebbe il caso di cambiare quel tuo 127.0.0.1 in ::1 :O
Solo un nerd mi capirà :asd:
tammarnerd :Prrr:
Io ti ho capito per bene, ma per ora non sento il bisogno di aggiornarmi alla Ver. 6 :O
bè l'ultima parte non mi sembra il massimo come autostima
tu stimeresti gente che non lo merita?
E' una cosa piuttosto comune (personalmente mi è capitato nell'uso dell'inglese ... ai colloqui di lavoro diventava un problema).
Il rimedio? Stare con la gente (non solo con gli amici) ti porta inevitabilmente a superare questo problema. Tipicamente è una situazione che diventa "la normalità" quando finisci gli studi ed entri nel mondo del lavoro. A quel punto ogni giorno avrai probabilmente a che fare con persone diverse. Imparerai quindi a capire chi hai davanti e come comportarti di conseguenza. E' un normale adattamento. Se hai paura di "dire cazzate" fattela passare, perchè non conosco nessuno che non ne dica (anche persone molto stimate). Prima di parlare pensa a quel che devi dire e dillo, evitando giri di parole inutili o di cominciare con "... allora" :doh: ed evita sempre di interrompere le persone.
Vedrai che pian piano acquisirai una certa sicurezza e spigliatezza.
tu stimeresti gente che non lo merita?
esagerato..tanto per cominciare io (che spesso ho l'autostima sottozero) riconosco però di essere una persona gentile,disponibile,sincera ed onesta. Ebene sono tutte qualità che nella società sono degne di stima. non ne hai nemmeno una?
riconosco però di essere una persona gentile,disponibile,sincera ed onesta.... nella società sono degne di stima.
dipende dalle situazioni... per esperienza ho imparato ad esempio che tali caratteristiche spesso sono sconvenienti nel mondo del lavoro :muro:
Per quanto riguarda il topic anche io ero così ma poi anni fa per puro caso ho partecipato ad un corso in cui ti insegnano a parlare in pubblico (era una corso organizzato dall'AVIS e l'obiettivo era formarci per parlare della donazione di sangue ai bambini delle elementari, i ragazzini delle medie ed i neodiciottenni delle superiori... 3 categorie molto diverse tra loro da affrontare in maniera del tutto diversa) e devo dire che quel piccolo corso mi ha aiutato moltissimo :)
Certo non è che ho vinto del tutto la timidezza od il disagio (non sarei profondamente nerd se ci fossi riuscito) però almeno ora non rischio di stare 4 ore di fila senza dire una parola :stordita:
factanonverba
10-08-2009, 08:01
dipende dalle situazioni... per esperienza ho imparato ad esempio che tali caratteristiche spesso sono sconvenienti nel mondo del lavoro :muro:
Per quanto riguarda il topic anche io ero così ma poi anni fa per puro caso ho partecipato ad un corso in cui ti insegnano a parlare in pubblico (era una corso organizzato dall'AVIS e l'obiettivo era formarci per parlare della donazione di sangue ai bambini delle elementari, i ragazzini delle medie ed i neodiciottenni delle superiori... 3 categorie molto diverse tra loro da affrontare in maniera del tutto diversa) e devo dire che quel piccolo corso mi ha aiutato moltissimo :)
Certo non è che ho vinto del tutto la timidezza od il disagio (non sarei profondamente nerd se ci fossi riuscito) però almeno ora non rischio di stare 4 ore di fila senza dire una parola :stordita:
Hai perfettamente ragione!
Sul lavoro quelle caratteristiche sono DELETERIE (soprattutto in Italia)!
Se sei gentile e disponibile farai tutto il lavoro degli altri/ o quello che non vogliono fare (soprattutto quello delle donne se sei uno zerbino).
Con la sincerità ed onesta non farai carriera, anzi avrai solo problemi.
gabi.2437
10-08-2009, 09:50
ma anche no ;)
Ma anche si, vista la sign tra iphone e pc che hai, sei nerd, punto e stop :D
morpheus85
10-08-2009, 10:13
per combattere la tua paura devi diventare paura. :O
metti in imbarazzo il tuo interlocutore :Perfido:
morskott
10-08-2009, 11:42
tu stimeresti gente che non lo merita?
Che ne sai di non meritarlo? Sicuro di conoscerti? Ricorda che un problema non affrontato è un problema che cresce sempre di più!!! Ed evitare != risolvere, serve solo a stare peggio, fidati!!!
Ma più che altro, chi è/chi sono quello/quei stronzo/i che ti hanno fatto pensare/credere ste stronzate? (mi perdonerete l'espressione spero, ma certe volte certe parole ci vogliono)
Dai potere a quel che pensi, dagli fiducia, e ti ripagheranno con la stessa moneta!!!
nekromantik
10-08-2009, 11:54
Mettiti in testa che agli altri non frega nulla di te.
Passeranno tutte le paure.
thevortex46
10-08-2009, 16:01
Ma anche si, vista la sign tra iphone e pc che hai, sei nerd, punto e stop :D
il pc lo uso per giocare (che ultimamente me so pure rotto), poi se l'iphone per te e sinonimo di nerd allora non stai tanto bene ;)
edit
mi dispiace per voi che non sapete socializzare, io sti problemi non ce li ho!
L'iphone è fescion, altro che nerd :asd:
:.Blizzard.:
10-08-2009, 16:23
il pc lo uso per giocare (che ultimamente me so pure rotto), poi se l'iphone per te e sinonimo di nerd allora non stai tanto bene ;)
Concordo con gabi. Se lo usi per giocare sei nerd, mi spiace ... non c'è niente da fare :O
thevortex46
10-08-2009, 18:00
pensate a come fare conversazione con gli altri e lasciate perdere me! I nerd non sanno più a cosa attaccarsi! Poverini! :O
ci sono anch'io! :cincin:
se sto con i miei amici tutto ok, faccio il cretino, dico cazzate, eccetera :D
più che un generico "con gli altri", mi si addice più un "con chi non conosco/conosco appena"
e ho scoperto un'arma piuttosto efficace.
visto che non mi piace parlare tanto, e da solo non sto male, (anche perchè non avrei altre scelte), divento muto come un pesce.
a tal punto che una sera un mio amico mi ha chiesto di uscire con lui con la sua ragazza e una amica di quest'ultima. ad un certo punto camminavamo (eravamo rimasti io, lui e la sua ragazza) e il mio amico chiede a lei: ma Marco si è perso?
Ero nemmeno a due metri di distanza dietro...
E, se posso aggiungere, devo dire che non farmi notare (e non venire notato) è la cosa che cerco sempre di fare...
scusa, ma credo che sia normale e ovvio che i problemi si cerchi di evitarli/prevenirli, no? a mio avviso se così cerco di evitarli faccio solo bene.
inoltre, il fatto del parlare poco, viene da una mia convinzione che dice che meno cose inutili e "non chieste" si dicono, meglio è. a domanda corrisponde risposta secca. non vedo il motivo di aggiungere informazioni inutili col risultato di appesantire il discorso. e se non mi viene detto o chiesto niente, e non ho nulla da dire di rilevante, me ne sto zitto. non mi piace parlare tanto per dar aria alla bocca, per quello posso respirare a bocca aperta... e non sopporto quelli che lo fanno.
non mi espongo e cerco di passare inosservato semplicemente perchè non ho nulla da offrire a nessuno sul piano estetico nè tanto meno su quello morale/intellettuale/quellochevuoi. cerco quindi di non essere inopportuno, perchè lo sarò. di conoscere nuova gente, non so cosa dire, solo che mi dispiacerebbe essere "l'altra gente" che incontra me...
Ciao quando ho letto queste cose pensavo di averle scritte io inconsciamente... Stesso IDENTICO problema
morskott
10-08-2009, 18:15
pensate a come fare conversazione con gli altri e lasciate perdere me! I nerd non sanno più a cosa attaccarsi! Poverini! :O
simpatico :O
:.Blizzard.:
10-08-2009, 18:20
pensate a come fare conversazione con gli altri e lasciate perdere me! I nerd non sanno più a cosa attaccarsi! Poverini! :O
Guarda che non devi vergognartene :asd:
legolas93
10-08-2009, 18:38
Anch'io sono un po' come te..
Parlo poco..
Cmq non è questo il problema o perlomeno IMHO può anche non essere un problema..per esempio io ascolto..
Detto così sembra niente ma molte perosne apprezzano..
Poi più che problema lo chiamerei carattere..c'è chi ha un carattere introverso e che è più estroverso..ognuno ha i suoi pregi e difetti..
Cmq una cosa che ho notato è farsi vedere dagli altri sicuri di se..te lo dico per esperienza..conta tantissimo il modo in cui gli altri ti vedono
e per farsi vedere non servono mille parole..bastano alcune frasi ben poste..
Cmq fidati non diventerea un tipo da cabaret ma facedoti vedere più sicuro (anche se non lo sei..) risolve un sacco di problemi..
esagerato..tanto per cominciare io (che spesso ho l'autostima sottozero) riconosco però di essere una persona gentile,disponibile,sincera ed onesta. Ebene sono tutte qualità che nella società sono degne di stima. non ne hai nemmeno una?
si anch'io sono disponibile sincero onesto gentile (purtroppo, non riesco a non dire la verità troppo spesso, e quelle volte non è stato di giovamento dirla), ma fin'ora tutte queste proprietà non mi sono state di alcun aiuto, anzi... nella socità basta essere più furbi e più facoltosi.
Hai perfettamente ragione!
Sul lavoro quelle caratteristiche sono DELETERIE (soprattutto in Italia)!
Se sei gentile e disponibile farai tutto il lavoro degli altri/ o quello che non vogliono fare (soprattutto quello delle donne se sei uno zerbino).
Con la sincerità ed onesta non farai carriera, anzi avrai solo problemi.
cvd
Che ne sai di non meritarlo?
se non lo so io che sono me!
Sicuro di conoscerti?
sisi
Ricorda che un problema non affrontato è un problema che cresce sempre di più!!! Ed evitare != risolvere, serve solo a stare peggio, fidati!!!
non è vero, se continuo ad evitare il problema o fare in modo che non si ripresenti, una volta evitato...
Ma più che altro, chi è/chi sono quello/quei stronzo/i che ti hanno fatto pensare/credere ste stronzate? (mi perdonerete l'espressione spero, ma certe volte certe parole ci vogliono)
grazie, sei simpatico anche tu :mbe:
Dai potere a quel che pensi, dagli fiducia, e ti ripagheranno con la stessa moneta!!!
della serie "hai toccato il fondo? inizia a scavare!"
mi dispiace per voi che non sapete socializzare, io sti problemi non ce li ho!
sono contento per te
http://www.winfuture-server.de/gfx/thx4info.jpg
Ciao quando ho letto queste cose pensavo di averle scritte io inconsciamente... Stesso IDENTICO problema
benvenuto nel club :cincin:
Il disagio di stare tra le persone prende il nome di "imbarazzo". La necessità di un pubblico è la base. Dare troppo peso al giudizio che gli altri potrebbero avere (più illusorio che reale) legato, però, a determinate situazioni o circostanze. la mancanza di sicurezza, non riuscire ad adeguarsi in determinati contesti sociali. C'è chi è piu suscettibile e chi meno: una persona, che magari si trova tranquillo in pubblico, potrebbe provare imbarazzo stando in un ascensore con una sola persona o magari facendo qualcosa fuori dalla normalità (es: cadere per strada). Non penso sia bisogna assumere particolari atteggiamenti: aumentare la stima di se stessi può essere un ottima iniziativa. Non vedere tutto come se fosse un esame e se si fà qualche caxxata prenderla con ironia. Non è facile ma nemmeno impossibile (e il pensarlo già è qualcosa di negativo ;) ). Evitare di uscire? Non bisogna cercare di isolarsi ma penso ci sia ancora il classico lupo solitario (oppure anche questi mettiamo tra i nerd :asd: )
Byezzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz
Non c'è dubbio in particolare l'onesta non è più roba di questo mondo e quelli che sono più in "alto" lo dimostrano sempre.. Anche io mi adatto alle situazioni (sono più strafottente,faccio sempre ritardo) però a me i valori di cui prima me li hanno insegnati e per me sono dei pregi punto..che poi ormai servono a ben poco non significa che siamo noi a non andare bene ma è la società che fa schifo.
morskott
10-08-2009, 20:49
si anch'io sono disponibile sincero onesto gentile (purtroppo, non riesco a non dire la verità troppo spesso, e quelle volte non è stato di giovamento dirla), ma fin'ora tutte queste proprietà non mi sono state di alcun aiuto, anzi... nella socità basta essere più furbi e più facoltosi.
cvd
se non lo so io che sono me!
Certe volte si è il peggior giudice di se stessi, per mancata oggettivizzazione (o elevata soggettivizzazione, a scelta) delle prove!!! Cerca di vederti senza criticarti, e se magari un aspetto non è esattamente quello che desideri si può sempre modificarsi!!! Ottimismo perdinci!!!
sisi
non è vero, se continuo ad evitare il problema o fare in modo che non si ripresenti, una volta evitato...
anch'io credevo a questa falsità.......pensa a come sarebbe bello stare SENZA quel problema e nel contempo sii conscio che OGNI problema ha la sua soluzione, per quanto possa essere di difficile scoperta!!!
grazie, sei simpatico anche tu :mbe:
Nella mia esperienza c'è sempre una sorgente esterna che scatena il "tagliarsi sempre e comunque le gambe", anche se ci si auto-convince che la causa di tutto è se stessi (cosa quantomeno sbagliatissima, nessuno è sbagliato)
della serie "hai toccato il fondo? inizia a scavare!"
No, della serie che se tu cominci a dar potere e fiducia alle tue idee, tu stesso avrai più potere e più fiducia in te
morskott
10-08-2009, 20:56
Non c'è dubbio in particolare l'onesta non è più roba di questo mondo e quelli che sono più in "alto" lo dimostrano sempre.. Anche io mi adatto alle situazioni (sono più strafottente,faccio sempre ritardo) però a me i valori di cui prima me li hanno insegnati e per me sono dei pregi punto..che poi ormai servono a ben poco non significa che siamo noi a non andare bene ma è la società che fa schifo.
Se un uomo persegue i suoi valori morali a discapito degli "esempi" forniti dalla società, non può che essere un grande uomo. Non bisogna credere nell'errore che il "giusto" stia dove sta la maggioranza!!! Che poi si fa buon viso a cattivo gioco (senza però mai negare quel che si è) è una bruttissima necessità!!
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