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View Full Version : [C'è amore nel cdx] Feltri cacciato a pedate


indelebile
03-08-2009, 08:43
Addio tempestosto tra l'editore Giampaolo Angelucci e il "traditore" Feltri, che ha preferito accasarsi di nuovo alla corte di Arcore in cambio di una tantum di 15 milioni, un contratto di 3 milioni e una percentuale sull'incremento delle copie e gli eventuali "risparmi" ottenuti tagliando gli esuberi de "Il Giornale".
Gigi Paragone, nominato ad interim, aspetta una telefonata per domani dal Sado Masi per andare ad occupare la poltrona di vice direttore di Rai1 alle dipendenze di Mauro Mazza. L'ex direttore della "Padania" è quasi certo del trasloco romano perchè venerdi sera è andato in porto l'accordo PDL-Lega sul suo nome. Invece, l'altro candidato a "Libero", Franco Bechis, ha poche chance di riuscire a diventare il vice di Minzolini: ha contro tutti, dal Cda all'Usigrai, alla redazione del Tg1 che non vuole "forestieri". Da parte sua, Angelucci ha una carta di riserva nel caso in cui fallisse la trattativa con Paragone e Bechis.
Domani, infine, verrà risolta la direzione del TGR. Le testate regionali (redazione di 800 giornalisti sparsi in tutto il paese) finiranno in mano ad Alberto Maccari, ex vice del TG+ (PDL). Il favorito fino a ieri Alessandro Casarin avrà invece la vice direzione con una grossa delega per il nord caro a Bossi.
dagospia


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Commiato burrascoso, quello di Vittorio Feltri da Libero. Il direttore, che ha scelto di tornare al Giornale, ieri è stato praticamente messo alla porta dal presidente della società editrice del quotidiano: «Abbiamo appreso dal tuo fondo di ieri che te ne vai - gli ha detto Arnaldo Rossi - ma chi si comporta in questo modo qui non è gradito; quindi hai un quarto d´ora di tempo per abbandonare la redazione». Ordine accompagnato da un eloquente gesto delle mani e da una richiesta perentoria, che l´ormai ex direttore di Libero, ha accolto in modo gelido: «Prima di andare, lasciaci il cellulare e la carta di credito intestati al giornale».
Con Feltri, ieri mattina nella stanza da direttore della redazione di viale Majno, c´erano il suo braccio destro Alessandro Sallusti e il direttore generale Gianni Di Giore (entrambi lo seguiranno al Giornale). Anche a loro è stato riservato lo stesso trattamento. Dopo lo sfratto, i rappresentanti della proprietà hann o incontrato il comitato di redazione e quindi l´assemblea dei giornalisti, collegata in viva voce con la redazione di Roma. Clima di grande preoccupazione, e anche in questa sede Rossi non ha rinunciato ad attaccare Feltri: «Purtroppo non conosciamo esattamente la situazione della redazione, dal momento che il vostro ex direttore, insieme a Di Giore, non ci ha mai informato a sufficienza». Per poi indicare in Gianluigi Paragone il nuovo direttore. Ma la sua è una nomina che l´editore definisce «temporanea», fino a quando non verrà nominato un nuovo, definitivo, direttore.


Due giorni prima, quindi alla vigilia dell´ormai famoso fondo di commiato, era stato Feltri a incontrare i giornalisti, spiegando così i motivi della sua decisione: «Me ne vado perché qui mi annoio, non sto certo a giustificarmi con voi; e tenetevi stretto il posto di lavoro». Poi un antipasto di quello che avrebbe scritto di lì a qualche ora: «Non sono tipo da abbandonare la nave in difficoltà, sotto la tempesta; preferisco scendere nel momento in cui il mare è calmo e l´equipaggio e i passeggeri brindano sereni, guardano al presente e al futuro sorridendo». A seguire, il ringraziamento agli editori: «Grazie all´entusiastico e generoso sostegno della famiglia Angelucci riuscimmo in pochi anni a crescere fino a diventare ciò che ora siamo: un grande quotidiano di opinione».
Ieri a Libero era anche giorno di paga. Con lo stipendio, è arrivato anche un cadeau già promesso dalla proprietà: un telo mare verde che riproduce la testata, regalato «in segno di distensione». Non tutti, però, lo hanno ritirato. E sempre ieri, sul quotidiano un´intera pagina dedicata ai lettori rimasti orfani di Feltri. «Non posso negare che all´inizio ci sono rimasta male - gli ha scritto una "lettrice della prima ora" - ma alla fine sono contenta perché il Giornale lo legge mio marito: continuerò a seguirla, non si Libererà facilmente di me». Non è mancato qualche rimprovero: un altro lettore si è detto «molto dispiaciuto che lei abbia accettato il nuovo incarico; le ricordo che era già stato direttore del Giornale nel secolo scorso, dovendo costantemente rendere contro di quello che faceva all´editore»
repubblica

MadJackal
03-08-2009, 09:07
Voltafaccia di Libero in arrivo? :D

Lilunyel
03-08-2009, 09:15
Voltafaccia di Libero in arrivo? :D

Speriamo che sia Libero davvero adesso. :asd:

mc12
03-08-2009, 09:21
tutti questi intrecci frutto di accordi tra partiti politici mi fanno veramente schifo.

MadJackal
03-08-2009, 09:31
tutti questi intrecci frutto di accordi tra partiti politici mi fanno veramente schifo.

Tra l'altro, è la dimostrazione ufficiale che il Giornale è un giornale del partito al pari del Manifesto, dell'Unità. Ennesima figura di cacca sulla loro presupposta imparzialità. :rolleyes:

Crisa...
03-08-2009, 10:09
Tra l'altro, è la dimostrazione ufficiale che il Giornale è un giornale del partito al pari del Manifesto, dell'Unità. Ennesima figura di cacca sulla loro presupposta imparzialità. :rolleyes:

cosa c'era da dimostrare scusa??
che fosse il giornale di partito di fi prima e pdl ora non era mica un segreto...

Lorekon
03-08-2009, 10:16
è normale che gli Angelucci (che poi proprio angelucci non sono :asd: ) ci siano rimasti male... li ha mollato per il classico "piatto di lenticchie" (per quanto sostanzioso).

speriamo che con Feltri alla guida il rotolo recuperi almeno un vago sentore di dignità giornalistica.

mc12
03-08-2009, 10:51
Tra l'altro, è la dimostrazione ufficiale che il Giornale è un giornale del partito al pari del Manifesto, dell'Unità. Ennesima figura di cacca sulla loro presupposta imparzialità. :rolleyes:

ah perchè hanno pure la sfacciataggine di definirsi un giornale imparziale? :doh:
cmq mi riferivo anche alla situazione nel "servizio pubblico"....tg1...tgr...vice direttori...gr1...nord a bossi...blah..