PDA

View Full Version : Smettetela di frignare: siamo ricchi!


Marko91
02-08-2009, 15:32
In Italia, nel 2008, le famiglie che si trovano in condizioni di povertà relativa sono stimate in 2 milioni 737 mila e rappresentano l’11,3% delle famiglie residenti; nel complesso sono 8 milioni 78 mila gli individui poveri, il 13,6% dell’intera popolazione.
La stima dell’incidenza della povertà relativa (la percentuale di famiglie e persone relativamente povere sul totale delle famiglie e persone residenti) viene calcolata sulla base di una soglia convenzionale (linea di povertà) che individua il valore di spesa per consumi al di sotto del quale una famiglia viene definita povera in termini relativi.
La soglia di povertà per una famiglia di due componenti è rappresentata dalla spesa media mensile per persona, che nel 2008 è risultata pari a 999,67 euro (+1,4% rispetto alla linea del 2007).
Le famiglie composte da due persone che hanno una spesa media mensile pari o inferiore a tale valore vengono quindi classificate come relativamente povere.
Per famiglie di ampiezza diversa il valore della linea si ottiene applicando una opportuna scala di equivalenza che tiene conto delle economie di scala realizzabili all’aumentare del numero di componenti.
La soglia di povertà relativa è calcolata sulla base della spesa familiare rilevata dall’indagine annuale sui consumi, condotta su un campione di circa 28 mila famiglie, estratte casualmente in modo da rappresentare il totale della famiglie residenti in Italia.
Per la valutazione delle stime è quindi opportuno tener conto dell’errore che si commette osservando solo una parte della popolazione (errore campionario) e costruire un intervallo di confidenza intorno alla stima puntuale ottenuta.
Tali considerazioni sono fondamentali nella valutazione dei confronti spazio-temporali: limitate differenze tra le stime osservate possono non essere statisticamente significative in quanto attribuibili alla natura campionaria dell’indagine.

Nel 2008 la stima dell’incidenza di povertà relativa, calcolata sul campione delle famiglie, è risultata pari all’11,3%, valore che, con una probabilità del 95%, oscilla sull’intero collettivo tra il 10,8% e l’11,8%.
Negli ultimi quattro anni la percentuale di famiglie relativamente povere è rimasta sostanzialmente stabile e immutati sono i profili delle famiglie povere.
Il fenomeno continua ad essere maggiormente diffuso nel Mezzogiorno (23,8%), dove l’incidenza di povertà relativa è quasi cinque volte superiore a quella osservata nel resto del Paese (4,9% nel Nord e 6,7% nel Centro), e tra le famiglie più ampie.
Si tratta per lo più di coppie con tre o più figli e di famiglie con membri aggregati (l’incidenza è rispettivamente del 25,2% e del 19,6% ).
La situazione è più grave se i figli hanno meno di diciotto anni: l’incidenza di povertà tra le famiglie con tre o più figli minori sale, infatti, in media, al 27,2% e, nel Mezzogiorno, addirittura al 38,8%.
Come si desume dalle tavole che seguono, il fenomeno è inoltre più diffuso tra le famiglie con anziani, nonostante il miglioramento osservato negli ultimi anni: se l’anziano in famiglia è uno solo l’incidenza è prossima alla media nazionale (11,4%), se ve ne sono almeno due sale al 14,7%.
La povertà è inoltre associata a bassi livelli di istruzione della persona di riferimento (l’incidenza è del 17,9% quando è a capo della famiglia una persona con al più la licenza elementare), a bassi profili professionali (tra le famiglie con componenti occupati è povero il 14,5% delle famiglie con a capo un operaio o assimilato) e, soprattutto, all’esclusione dal mercato del lavoro: l’incidenza di povertà tra le famiglie con persona di riferimento in cerca di occupazione è pari al 33,9% e sale al 44,3% se in questa stessa situazione si trovano almeno due componenti (contro il 9,6% delle famiglie in cui nessun componente è alla ricerca di lavoro).
L’incidenza di povertà più elevata si registra, ovviamente, tra le famiglie in cui non vi sono occupati né ritirati dal lavoro; queste, infatti, risultano relativamente povere in quasi la metà dei casi (49,6%).

Il fenomeno della povertà relativa, oltre che attraverso la misura della sua diffusione, può essere descritto anche rispetto alla sua gravità.
L’intensità della povertà, che indica in termini percentuali di quanto la spesa media mensile equivalente delle famiglie povere si colloca al di sotto della linea di povertà, nel 2008 è risultata pari al 21,5% (era il 20,5% nel 2007): le famiglie povere hanno una spesa media equivalente sostanzialmente invariata rispetto al 2007 e pari a circa 784 euro al mese.
Nel Mezzogiorno le famiglie povere presentano una spesa media mensile equivalente di circa 770 euro (l’intensità è del 23%), rispetto agli 820 e 804 euro osservati per il Nord e per il Centro (18% e 19,6% rispettivamente).
Osservando il fenomeno con un maggior dettaglio territoriale, l’Emilia Romagna appare la regione con la più bassa incidenza di povertà (pari al 3,9%), seguita dalla Lombardia e dal Veneto, con valori inferiori al 5%.
La situazione più grave è, invece, quella delle famiglie residenti in Sicilia, dove il valore osservato, pari al 28,8%, è significativamente superiore rispetto alla media ripartizionale


Che senso ha calcolare la poverta' in Italia quando l'evasione e' praticamente endemica? :confused:


Sbaglio o 6 milioni di Italiani dichiarano 0, e l'80% dichiara meno di 18.000 euro?

lowenz
02-08-2009, 15:40
Che senso ha calcolare la poverta' in Italia quando l'evasione e' praticamente endemica? :confused:
Ovviamente nessuno, ma porta voti (con la complicità di tutti che se la ghignano allegramente).

MadJackal
02-08-2009, 15:48
Ovviamente nessuno, ma porta voti (con la complicità di tutti che se la ghignano allegramente).

QFT. :muro:

Lucrezio
02-08-2009, 15:53
QFT. :muro:

Quantum Field Theory?

ConteZero
02-08-2009, 15:56
Quantum Field Theory?

Quoted for truth.

Marko91
02-08-2009, 15:57
Continuo il post, ho aperto il thread per sbaglio senza nemmeno finirlo.

Ho scelto quel titolo, ad effetto, per un motivo. Per anni si e' parlato della Spagna come se fosse un paradiso, un modello da seguire. La Spagna, e generalmente quasi tutti i paesi europei, sono messi peggio di noi per la crisi economica. Non di sicuro per le azioni di questo governo, o di ogni altro.
In tempo di crisi, 3 milioni di italiani in piu' andranno in vacanza ad agosto. Se la gente non avesse i soldi, in vacanza non ci potrebbe andare affatto.
Si leggono statistiche su statistiche sulla poverta', e poi si scopre che il 10% degli Italiani non dichiara niente, e l'80% dichiara meno di 18.000 euro.
Ma come e' possibile che ieri sulle strade ci fossero 8 milioni di famiglie, se quei valori fossero corretti?
E' dal 2001 che si dice che gli italiani non arrivano alla "terza settimana."
Mio zio fa l'insegnante. Tra lui e sua moglie prendono 2500 euro al mese, e hanno una figlia di 7 anni. Sono in affitto a Milano, e in 15 anni hanno messo via 70.000 euro. Non hanno la tv al plasma, non hanno la macchina nuova, non escono ogni dannato sabato sera, non vanno in vacanza alle seychell.
Ma felici sono felici. Amici di famiglia, portano a casa anche loro in 2, 2500-3000 euro al mese, casa di proprieta', ma hanno 4 figli! Anche loro, sono felicissimi e non si sono mai lamentati. Ed entrambi non fanno nessun nero e lo so per certo. E abitano a milano, non a catanzaro dove la vita costa la meta'.
Gli italiani sono frignoni o cosa?

MadJackal
02-08-2009, 15:58
Quantum Field Theory?

Quoted for truth.

Perdono, ogni tanto mi faccio prendere dalle abbreviazioni :stordita:

guglielmit
02-08-2009, 17:39
Continuo il post, ho aperto il thread per sbaglio senza nemmeno finirlo.

Ho scelto quel titolo, ad effetto, per un motivo. Per anni si e' parlato della Spagna come se fosse un paradiso, un modello da seguire. La Spagna, e generalmente quasi tutti i paesi europei, sono messi peggio di noi per la crisi economica. Non di sicuro per le azioni di questo governo, o di ogni altro.
In tempo di crisi, 3 milioni di italiani in piu' andranno in vacanza ad agosto. Se la gente non avesse i soldi, in vacanza non ci potrebbe andare affatto.
Si leggono statistiche su statistiche sulla poverta', e poi si scopre che il 10% degli Italiani non dichiara niente, e l'80% dichiara meno di 18.000 euro.
Ma come e' possibile che ieri sulle strade ci fossero 8 milioni di famiglie, se quei valori fossero corretti?
E' dal 2001 che si dice che gli italiani non arrivano alla "terza settimana."
Mio zio fa l'insegnante. Tra lui e sua moglie prendono 2500 euro al mese, e hanno una figlia di 7 anni. Sono in affitto a Milano, e in 15 anni hanno messo via 70.000 euro. Non hanno la tv al plasma, non hanno la macchina nuova, non escono ogni dannato sabato sera, non vanno in vacanza alle seychell.
Ma felici sono felici. Amici di famiglia, portano a casa anche loro in 2, 2500-3000 euro al mese, casa di proprieta', ma hanno 4 figli! Anche loro, sono felicissimi e non si sono mai lamentati. Ed entrambi non fanno nessun nero e lo so per certo. E abitano a milano, non a catanzaro dove la vita costa la meta'.
Gli italiani sono frignoni o cosa?

Che l'evasione fiscale in Italia sia a livelli altissimi e' fuor dubbio. Siamo famosi per la nostra "furbizia" Ma io penso che l'evasione sia anche frutto di un sistema fiscale assolutamente assurdo! Il mio commercialista si strappa i capelli ogni volta che lo vado a trovare :D Possibile che di tutti i cervelloni che abbiamo(dx e sx) nessuno e stato in grado di fare una riforma vera e rivoluzionaria per avere un sistema fiscale piu semplice ? Un sistema piu semplice e piu' gestibile dagli enti di controllo.....invece ci troviamo un sistema obsoleto..ogni governo che si sussegue non fa' altro che aggiungere toppe qua' e la' arrivando a portare una pressione fiscale insostenibile!

Per quanto riguarda le ferie degli italiani :D Lo ripeto da mo'....gli italiani devono imparare e riportare i piedi per terra. Si sono montati la testa e alla fine(ma non solo in Ita) si e' seguito il modello americano (che alla fine e' imploso) FATE MENO RATE!!! Oggi tutti vogliono essere ricchi per forza:read:
Si fa' le rate praticamente su tutto!! Lo dicevo in un altro 3d che ho un amico che ha un agenzia di viaggi....mi ha giurato che una marea di suoi clienti finanziano la vacanza :eek: Ma siamo pazzi!! Non basta il mutuo casa,la rata per macchina bella,la rata per il plasma ecc..
Poi quando si rientra dalla vacanza si scende in piazza protestare perche non si arriva a fine mese :rotfl:

Io non ho una X3 e quest'anno non vado alle Maldive,pero' dormo su sette cuscini :read:

Scalor
02-08-2009, 20:57
Che l'evasione fiscale in Italia sia a livelli altissimi e' fuor dubbio. Siamo famosi per la nostra "furbizia" Ma io penso che l'evasione sia anche frutto di un sistema fiscale assolutamente assurdo! Il mio commercialista si strappa i capelli ogni volta che lo vado a trovare :D Possibile che di tutti i cervelloni che abbiamo(dx e sx) nessuno e stato in grado di fare una riforma vera e rivoluzionaria per avere un sistema fiscale piu semplice ? Un sistema piu semplice e piu' gestibile dagli enti di controllo.....invece ci troviamo un sistema obsoleto..ogni governo che si sussegue non fa' altro che aggiungere toppe qua' e la' arrivando a portare una pressione fiscale insostenibile!

Per quanto riguarda le ferie degli italiani :D Lo ripeto da mo'....gli italiani devono imparare e riportare i piedi per terra. Si sono montati la testa e alla fine(ma non solo in Ita) si e' seguito il modello americano (che alla fine e' imploso) FATE MENO RATE!!! Oggi tutti vogliono essere ricchi per forza:read:
Si fa' le rate praticamente su tutto!! Lo dicevo in un altro 3d che ho un amico che ha un agenzia di viaggi....mi ha giurato che una marea di suoi clienti finanziano la vacanza :eek: Ma siamo pazzi!! Non basta il mutuo casa,la rata per macchina bella,la rata per il plasma ecc..

Guarda che la situazione è peggio molto peggio, io ho un amico che lavora in una agenzia viaggi in un grande centro comerciale e un altro che... vende finanziamenti, ebbene mentre qualche anno fa i primi finanziamenti per ... andare in vacanza duravano un anno cioè 12 rate al giono d'oggi c'è il boom di pagare la vacanza in piu di un anno 24 addirittura 36 rate ! una follia pura ! il mio amico mi ha detto che ormai pagare a rate la vacanza rappresenta oltre il 70% dei pacchetti venduti, gli unici che non pagano a rate sono quelli che fanno i viaggi di nozze, e i pensionati che quasi semrpe pagano in contanti eppure non si dice.
poi altro dato allarmante è il modo di fare degli italiani, il ceto medio, che è stato penalizzato fa finta di non essere toccato dalla crisi, anzi fa finta di spendere di piu ! ricorre al credito per mantenere il tenore di vita. tutto per mostrarsi.
un giorno ero a fare benzina nella mia vecchia e scassata punto del 98, vado dal benzinaio e faccio il pieno come sempre, mentre racconto la rava e la fava mentre mi fa il pieno, nel frattempo arriva un tizio, 35\40 anni , griffato dalla testa ai piedi occhiali compresi, a bordo di una nuova Z4 roadster, il benzinaio si avvicina già pronto per fare il pieno, chiede al tizio, e il tizio che dice pieno ? no troppo facile 10€ ! :D :sofico: ma dova 'azzo vai con 10 € nel serbatoio di una Z4 ?

Poi quando si rientra dalla vacanza si scende in piazza protestare perche non si arriva a fine mese :rotfl:

Io non ho una X3 e quest'anno non vado alle Maldive,pero' dormo su sette cuscini :read:
io mi sono imposto di risparmiare minimo il 50% del reddito, ha una punto come auto, e la cosa buffa è che dove lavoro nel parcheggio sono l'unico taccagno che ha un auto del 1998 tutti gli altri gente che guadagna molto meno di me ma gira con macchinoni SUV quasi tutti comprati a rate.

ieri ero in banca a depositare alcuni assegni, e davanti a me allo sportello c'era una signora che protestava animatamente perchè non gli avevano pagato un assegno, ebbene aveva il conto in rosso , non ho capito di quanto però era sotto però non le hanno pagato l'assegno, ebbene lei riteneva quasi di avere ragione.

domani parto per andare in ferie nella casetta al mare dei genitori, invece che andare al mare direttamente siccome sono taccagno proprio ieri sono andato a comprare secchiello, pennello e vernice, per ritinteggiare la casa, così evito di chiamare l'imbianchino e pagarlo, e con quello che risparmio lo piazzo in banca sul conto corrente ! W il risparmio !