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View Full Version : (3d uniti) polemiche sulla Ru486


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ilguercio
03-08-2009, 14:02
Basta col sentimentalismo subdolo volte ad impietosire le persone per dirigerne i pareri :muro:

Basterebbe un pò di scienza...
Peccato che venga tirata in ballo solo quando fa piacere...

lowenz
03-08-2009, 14:03
La scienza non dice che un feto è un parassita. :sofico:
Guarda che "parassita" è negativo per uso comune, ma non lo è di per sè.
Noi siamo parassiti del pianeta, per esempio, ma non siamo "il male".

zerothehero
03-08-2009, 14:10
mi devi ancora spiegare perchè...



può far schifo, ma è la pura realtà. e il feto può uccidere la madre in moltissimi modi, uno dei quali è l'eclampsia.

Inoltre come al solito i preti dalla loro proverbiale conoscenza del problema della famiglia e del parto parlano proprio a vanvara :rolleyes:

Tra due specie di organismi.
I mammiferi (ma non solo) semplicemente si sono evoluti spostando le uova nel proprio corpo e allattando il neonato.
Il fatto che i mammiferi siano affetti di per sè da parassitosi all'utero è una tua bizzarra conclusione.
Poi se vogliamo filosofeggiare (o fare filologia) il termine parassita (parà suton, presso il cibo) può anche essere il cortigiano alla corte del re. :asd:

dave4mame
03-08-2009, 14:12
Neanche un po'.
Se in Italia ci fosse davvero bisogno di figli, avremmo tanti asili nido pubblici da soddisfare pienamente la domanda e un welfare che permetta ai genitori di tirarli su senza spendere 1 euro. :O

quello è uno dei (tanti) motivi per cui se ne fanno pochi, non la dimostrazione del fatto che nn ce n'è bisogno...

Noir79
03-08-2009, 14:12
Io non capisco questa continua e martellante retorica (o meglio la capisco, è appunto retorica) del feto "innocente".

Questo perché non escludo che un essere umano che si sia macchiato di gravi delitti possa essere messo legittimamente a morte.

Difatti, esso rimane innocente anche nel caso in cui, involontariamente, rischia di causare la morte della madre.

Il termine "innocente", per quanto tautologico, serve a rafforzare il concetto che esso è un essere umano anche prima della nascita (EDIT: ), con tutta la sua dignità e diritti.

Noir79
03-08-2009, 14:15
Forse questa potrebbe essere una soluzione...
Dato che non si può costringere la gestante a mantenere in vita forzosamente l'embrione/feto che si trova nel suo utero, lo si estragga così com'è e lo si consegni al "difensore della vita" di turno che si disporrà diligentemente in attesa nei pressi della sala operatoria: quest'ultimo sarà libero di effettuare ogni tentativo di mantenere in vita il suddetto embrione/feto, anche tramite preghiere ed invocazioni rivolte alla sua divinità preferita.
Sarà fatta la volontà di Dio, e nessuno potrà essere accusato d'omicidio.

Il che non è molto diverso dalla possibilità di partorire in anonimato e lasciare il figlio in ospedale - cosa perfettamente possibile e legale in Italia.
Sono però convinto che anche così molte preferirebbero eliminare il "problema" alla radice.

zerothehero
03-08-2009, 14:16
Scrivi un libro di medicina,che ti devo dire...

Si, nel librone di biologia tutti studiano il caso dei poveri mammiferi parassitati dai parassiti embrioni. Che culo i rettili (e non tutti).
:asd:
C'è solo un caso particolarissimo, mi stupisco che nessuno l'abbia usato per manifestare la vulgata dell'embrione-parassita. :asd:

cdimauro
03-08-2009, 14:16
Hai ragione, ma mentre i primi sono vivi in quanto parte di un altro organismo, l'embrione è un altro organismo.
Gli spermatozoi sono rimpiazzabili e avranno lo stesso "payload" di codice genetico, se invece distruggi un embrione devi rifarlo da capo, e non sarà in ogni caso lo stesso essere umano che era prima.
Vale anche per gli spermatozoi, come diceva "Tiger".

Però così stai semplicemente spostando il problema, visto che adesso parli di "organismo".

Intanto prima dovremmo capire cos'è la vita, averne una definizione oggettiva (o, al limite, condivisa da tutti), e vedere chi ci rientra.
Poi dovremmo vedere cosa significhi "tutela della vita", che è quanto sostenuto dalla chiesa.
Dopo capire perché un "organismo vivo" qual è un embrione dovrebbe esser tutelato, e un'ameba che si sia infilata nel corpo di un altro "organismo vivo", invece, no.
Infine comprendere se una donna, in quanto "organismo vivo", ha più diritti dell'embrione, e quali sarebbero.

Mi rendo conto che non è affatto semplice, ma penso che in questioni così delicate sia prima di tutto necessario fare chiarezza di ciò di cui si sta parlando, e poi valutare le rispettive posizioni.
Anche perché ti confonderesti fra "vivere" (respirare autonomamente) e "sopravvivere" (procurarsi il cibo).

Ubi maior minor cessat ? Si.
Nella pratica una donna è libera di decidere se continuare a farsi parassitare (termine scientifico corretto) o no... non è tollerabile invece limitare una donna costringendola a proseguire una gravidanza indesiderata che potrebbe anche non concludersi con la nascita di un individuo.
Se un domani si trovasse (come ho già detto) il modo per estrarre embrioni vivi a qualsiasi età gestazionale il problema smetterebbe d'esistere (o si limiterebbe a quei casi in cui i feti siano portatori di malformazioni gravi).
Ma anche no. Quindi una donna dovrebbe obbligatoriamente farsi asportare l'embrione/feto se non desidera tenerlo?

zerothehero
03-08-2009, 14:18
Guarda che "parassita" è negativo per uso comune, ma non lo è di per sè.
Noi siamo parassiti del pianeta, per esempio, ma non siamo "il male".

Ripeto: se si usa il termine parassita in senso estensivo si arriva alla conclusione che noi siamo parassiti perchè ci nutriamo a spese di altri organismi. :sofico:

cdimauro
03-08-2009, 14:19
Il che non è molto diverso dalla possibilità di partorire in anonimato e lasciare il figlio in ospedale - cosa perfettamente possibile e legale in Italia.
Sono però convinto che anche così molte preferirebbero eliminare il "problema" alla radice.
Rimane un problema per le donne che NON vogliono portare avanti la gravidanza, che non è certo esente da problemi. Anzi.
Ripeto: se si usa il termine parassita in senso estensivo si arriva alla conclusione che noi siamo parassiti perchè ci nutriamo a spese di altri organismi. :sofico:
Ma è la sacrosanta verità. :fagiano:

P.S. In particolare i parassiti amerrrrigani. :asd:

ilguercio
03-08-2009, 14:20
Ripeto: se si usa il termine parassita in senso estensivo si arriva alla conclusione che noi siamo parassiti perchè ci nutriamo a spese di altri organismi. :sofico:

Non conosci manco il concetto di parassita,a quanto pare.

zerothehero
03-08-2009, 14:20
Non conosci manco il concetto di parassita,a quanto pare.

A quanto pare non lo conosci tu. :sofico:

ilguercio
03-08-2009, 14:21
A quanto pare non lo conosci tu. :sofico:

Hai internet a disposizione...

ilguercio
03-08-2009, 14:23
Dunque:
Le piante sono parassite rispetto al terreno,noi siamo parassiti rispetto ad animali,rocce,acqua e quant'altro.Gli animali sono parassiti rispetto ad altri animali...figo,quindi tutti siamo parassiti a quanto pare...

lowenz
03-08-2009, 14:24
Il termine "innocente", per quanto tautologico, serve a rafforzare il concetto che esso è un essere umano anche prima della nascita (EDIT: ), con tutta la sua dignità e diritti.
Appunto, è retorica.

zerothehero
03-08-2009, 14:24
Dunque:
Le piante sono parassite rispetto al terreno,noi siamo parassiti rispetto ad animali,rocce,acqua e quant'altro.Gli animali sono parassiti rispetto ad altri animali...figo,quindi tutti siamo parassiti a quanto pare...

Quindi capirai che biologicamente il tuo concetto estensivo è una vaccata.
Ci stai arrivando da solo. :fagiano:

lowenz
03-08-2009, 14:25
Ripropongo la domanda: una madre che NON prepara adeguatamente l'utero è un'omicida colposa o preterintenzionale?
*

zerothehero
03-08-2009, 14:25
Hai internet a disposizione...


La gestazione non è una forma di parassitosi. :fagiano:

Noir79
03-08-2009, 14:25
Vale anche per gli spermatozoi, come diceva "Tiger".

Però così stai semplicemente spostando il problema, visto che adesso parli di "organismo".

Intanto prima dovremmo capire cos'è la vita, averne una definizione oggettiva (o, al limite, condivisa da tutti), e vedere chi ci rientra. [snip]

Questo è vero, e comprendere che questo è la base del problema è già un passo avanti. Alla fine, siamo tutti d'accordo sull'ingiustizia di uccidere un altro uomo, la discrepanza è proprio sulla definizione di uomo.

Credo sia ragionevole assumere che ogni cellula sia viva, sia "vita".
Chiaramente però, non verserò lacrime per i miei poveri globuli rossi che muoiono inutilmente quando mi faccio male e perdo sangue. E lo stesso posso dire dei miei spermatozoi quando... ehm... finiscono "missing in action" :D

La differenza è che le cellule del mio corpo portano tutti il mio DNA - e soprattutto, non si sviluppano da soli in un essere umano indipendente se gliene lasci la possibilità.

Ragionando quadrimensionalmente (come direbbe il buon Dr. Brown), le mie cellule vivono nascono e muoiono assolvendo la loro funzione per me, mentre quel gruppuscolo di cellule sarà, un giorno, un altro uomo - e questa potenzialità nasce proprio dal concepimento.

"Homo est et qui est futurus" lo diceva già Tertulliano...

zerothehero
03-08-2009, 14:26
*

Nessuno dei due, visto che per la legge italiana non è un omicidio. :sofico:

Noir79
03-08-2009, 14:27
Appunto, è retorica.

Si, ma sarebbe incoerente da parte mia dire che, a prescindere, è sbagliato uccidere un altro essere umano.
Ok, è nerdismo se vuoi, ma se non lo dicessi qualcuno potrebbe dire, "allora i talebani? O Hitler? E' sbagliato farli fuori perché sono esseri umani?"

Si, è remoto, ma non si sa mai, siamo su internet dopotutto.

ilguercio
03-08-2009, 14:27
La gestazione non è una forma di parassitosi. :fagiano:

Ancora...

lowenz
03-08-2009, 14:28
Nessuno dei due, visto che per la legge italiana non è un omicidio. :sofico:
Benissimo, allora nel mondo che volete voi dove invece è omicidio, come la mettiamo?

Io sono una donna e trascuro lo stato dell'endometrio.....ho un rapporto sessuale, c'è il concepimento ma lo zigote (soggetto ad omicidio in quanto uomo per voi) non si radica a causa dello stato e muore.

E' omicidio colposo o preterintenzionale?

E' morto un uomo, no?

Noir79
03-08-2009, 14:30
Benissimo, allora nel mondo che volete voi dove invece è omicidio, come la mettiamo?

Io sono una donna e trascuro lo stato dell'endometrio.....ho un rapporto sessuale, c'è il concepimento ma lo zigote (soggetto ad omicidio in quanto uomo per voi) non si radica a causa dello stato e muore.

E' omicidio colposo o preterintenzionale?

E' morto un uomo, no?

Nessuno dei due, è un incidente. Non hai fatto nulla per causarlo direttamente.

lowenz
03-08-2009, 14:31
Nessuno dei due, è un incidente. Non hai fatto nulla per causarlo direttamente.
Quindi è omicidio colposo, come negli incidenti.

Non ho fatto nemmeno nulla per evitarlo, quindi è preterintenzionale.

zerothehero
03-08-2009, 14:31
Benissimo, allora nel mondo che volete voi dove invece è omicidio, come la mettiamo?

Io sono una donna e trascuro lo stato dell'endometrio.....ho un rapporto sessuale, lo zigote (soggetto ad omicidio in quanto uomo per voi) non si radica a causa dello stato e muore.

E' omicidio o preterintenzionale?

E' morto un uomo, no?

Guarda che il mio mondo ideale non è un mondo in cui sia vietato l'aborto per legge (anche perchè c'è l'aborto clandestino), il mio ideale è un mondo in cui l'aborto verrà superato, in quanto pratica obsoleta e barbara.
Nel frattempo il legislatore deve sforzarsi di minimizzare il numero di omicidi di essere umani che avvengono all'interno del corpo femminile, limitando il ricorso agli aborti. :D

lowenz
03-08-2009, 14:32
Guarda che il mio mondo ideale non è un mondo in cui sia vietato l'aborto per legge (anche perchè c'è l'aborto clandestino), è un mondo in cui l'aborto verrà superato, in quanto pratica obsoleta e barbara.
Nel frattempo il legislatore deve sforzarsi di minimizzare il numero di omicidi di essere umani che avvengono all'interno del corpo femminile. :D
Appunto, quindi se è un incidente è un omicidio colposo, se è non si è fatto nulla per evitarlo è preterintenzionale.

zerothehero
03-08-2009, 14:33
Ancora...

Posso andare avanti all'infinito.
Trovami un testo di biologia in cui la gestazione embrionale dei mammiferi (a parte i casi patologici, rarissimi) è un caso di parassitosi.

LucaTortuga
03-08-2009, 14:33
Nessuno dei due, è un incidente. Non hai fatto nulla per causarlo direttamente.
Infatti non si tratterebbe di omicidio volontario, ma di omicidio colposo, cagionato da una mancanza della dovuta diligenza, e sanzionato adeguatamente dal codice penale.
Coma la mettiamo?

Noir79
03-08-2009, 14:34
Quindi è omicidio colposo, come negli incidenti.

Non ho fatto nemmeno nulla per evitarlo, quindi è preterintenzionale.

Non inteso come "incidente stradale", incidente inteso come fatalità. Certo se si potesse provare che hai preso medicinali e/o sostanze potenzialmente dannose con l'intenzione di causare un aborto sarebbe un omicidio, ma è una possibilità remota.

zerothehero
03-08-2009, 14:34
Appunto, quindi se è un incidente è un omicidio colposo, se è non si è fatto nulla per evitarlo è preterintenzionale.

Puoi anche vederla così, se ti piace. :fagiano:

cdimauro
03-08-2009, 14:35
Questo è vero, e comprendere che questo è la base del problema è già un passo avanti. Alla fine, siamo tutti d'accordo sull'ingiustizia di uccidere un altro uomo, la discrepanza è proprio sulla definizione di uomo.

Credo sia ragionevole assumere che ogni cellula sia viva, sia "vita".
Chiaramente però, non verserò lacrime per i miei poveri globuli rossi che muoiono inutilmente quando mi faccio male e perdo sangue. E lo stesso posso dire dei miei spermatozoi quando... ehm... finiscono "missing in action" :D

La differenza è che le cellule del mio corpo portano tutti il mio DNA - e soprattutto, non si sviluppano da soli in un essere umano indipendente se gliene lasci la possibilità.

Ragionando quadrimensionalmente (come direbbe il buon Dr. Brown), le mie cellule vivono nascono e muoiono assolvendo la loro funzione per me, mentre quel gruppuscolo di cellule sarà, un giorno, un altro uomo - e questa potenzialità nasce proprio dal concepimento.

"Homo est et qui est futurus" lo diceva già Tertulliano...
Bene. Il problema sta appunto nel "quando" si può parlare di uomo. E' a causa della nascita che possiamo parlare di "uomo" (o persona che dir si voglia).

Fino ad allora sarà, potenzialmente, un uomo, come affermi tu stesso. Ma NON è (ancora) un uomo.

Dunque non è corretto parlare di "omicidio", per la definizione del quale serve... l'uomo. ;)

ConteZero
03-08-2009, 14:35
Ci terrei a ricordare che una qualsiasi cellula spermatica (e gli ovociti) non contiene COPIA ESATTA del DNA di chi le ha generate, ma un "patchwork" ottenuto dalla meiosi ( http://it.wikipedia.org/wiki/Meiosi ).
Un individuo ha 23 coppie di cromosomi, una cellula spermatica (ed ogni ovocita) ha invece 23 cromosomi ottenuti "fondendo" le coppie ed estraendo solo parte di esse.
Da questo punto di vista ogni ovocita ed ogni spermatozoo è già, di per sé, un essere con DNA unico e distinto (anche se riconducibile) all'individuo che l'ha generato.

Noir79
03-08-2009, 14:37
Bene. Il problema sta appunto nel "quando" si può parlare di uomo. E' a causa della nascita che possiamo parlare di "uomo" (o persona che dir si voglia).

Fino ad allora sarà, potenzialmente, un uomo, come affermi tu stesso. Ma NON è (ancora) un uomo.

Dunque non è corretto parlare di "omicidio", per la definizione del quale serve... l'uomo. ;)

Hai solo spostato il problema sulla definizione di uomo...

Fritz!
03-08-2009, 14:37
Non inteso come "incidente stradale", incidente inteso come fatalità. Certo se si potesse provare che hai preso medicinali e/o sostanze potenzialmente dannose con l'intenzione di causare un aborto sarebbe un omicidio, ma è una possibilità remota.

No, guarda che un omicidio é tale per l'atto in sé. La volontà determina il grado di gravità penale e della sanzione (colpa, dolo). Ma sempre omicidio rimane.

Quindi quel 15-20% di aborti naturali (miscarriage) nel primo trimestre devi trattarli allo stesso modo. Ovvero la soppressione di un essere umano.

lowenz
03-08-2009, 14:37
Non inteso come "incidente stradale", incidente inteso come fatalità. Certo se si potesse provare che hai preso medicinali e/o sostanze potenzialmente dannose con l'intenzione di causare un aborto sarebbe un omicidio, ma è una possibilità remota.
Se io uccido qualcuno "fatalmente" è sempre omicidio colposo e si va in tribunale lo stesso perchè è morto un soggetto di diritto e se non faccio nulla per evitare l'eventuale morte è preterintenzionale.

Oltretutto io non parlavo di prendere dopo i medicinali, ma avere l'endometrio mal messo PRIMA del concepimento.....è sempre avere condizioni inadeguate per un EVENTUALE zigote, ergo la colpa sarebbe ravvisabile.

Quindi vedete un po' voi.....

lowenz
03-08-2009, 14:39
Puoi anche vederla così, se ti piace. :fagiano:
Benissimo, direi che fare una bella sfilata "pro vita" con un bel messaggio "mettiamo in galera i milioni di donne che hanno permesso aborti naturali essendosi trascurate".

Sono MILIONI di morti..... se è vero che uno zigote è un uomo.

Noir79
03-08-2009, 14:41
(e anche Fritz)
Se io uccido qualcuno "fatalmente" è sempre omicidio colposo e si va intribunale lo stesso perchè è morto un soggetto di diritto e se non faccio nulla per evitare l'eventuale morte è preterintenzionale.

Ma non sei tu che lo uccidi, un miscarriage può capitare anche a 8 mesi di gravidanza, periodo in cui abortire è legalmente proibito quasi ovunque, e chiaramente non si imputa nessuno.
E' morto per cause naturali.

Oltretutto io non parlavo di prendere dopo i medicinali, ma avere l'endometrio mal messo PRIMA del concepimento.....è sempre avere condizioni inadeguate per un EVENTUALE zigote, ergo la colpa sarebbe ravvisabile.

Temo di non sapere cosa sia un endometrio...

Fritz!
03-08-2009, 14:41
Questo è vero, e comprendere che questo è la base del problema è già un passo avanti. Alla fine, siamo tutti d'accordo sull'ingiustizia di uccidere un altro uomo, la discrepanza è proprio sulla definizione di uomo.

Credo sia ragionevole assumere che ogni cellula sia viva, sia "vita".
Chiaramente però, non verserò lacrime per i miei poveri globuli rossi che muoiono inutilmente quando mi faccio male e perdo sangue. E lo stesso posso dire dei miei spermatozoi quando... ehm... finiscono "missing in action" :D

La differenza è che le cellule del mio corpo portano tutti il mio DNA - e soprattutto, non si sviluppano da soli in un essere umano indipendente se gliene lasci la possibilità.

Ragionando quadrimensionalmente (come direbbe il buon Dr. Brown), le mie cellule vivono nascono e muoiono assolvendo la loro funzione per me, mentre quel gruppuscolo di cellule sarà, un giorno, un altro uomo - e questa potenzialità nasce proprio dal concepimento.

"Homo est et qui est futurus" lo diceva già Tertulliano...

Guarda che facendo del DNA un feticcio ti ingarbugli in assurdità allucinanti.

Lo spermatozoo non ha il tuo DNA. Ha metà del DNA di un essere umano potenziale. Se quindi é il concetto di uomo in potenza ad essere il discrimine che scegli, devi coerentemente considerare la masturbazione come un atto assimilabile alla strage.

Secondariamente, col feticcio del DNA crei l'assurdo irrisolvibile dei gemelli omozigoti, che devi considerare come una persona sola (il DNA é lo stesso).

Senza Fili
03-08-2009, 14:41
Ci terrei a ricordare che una qualsiasi cellula spermatica (e gli ovociti) non contiene COPIA ESATTA del DNA di chi le ha generate, ma un "patchwork" ottenuto dalla meiosi ( http://it.wikipedia.org/wiki/Meiosi ).
Un individuo ha 23 coppie di cromosomi, una cellula spermatica (ed ogni ovocita) ha invece 23 cromosomi ottenuti "fondendo" le coppie ed estraendo solo parte di esse.
Da questo punto di vista ogni ovocita ed ogni spermatozoo è già, di per sé, un essere con DNA unico e distinto (anche se riconducibile) all'individuo che l'ha generato.

Esatto...gli estremisti dovrebbero andare nei parchi a raccattare fazzoletti e preservativi, visto che è vita pure quella :fagiano:

lowenz
03-08-2009, 14:42
Temo di non sapere cosa sia un endometrio...
Ecco, direi allora di terminare qui la discussione :D

http://it.wikipedia.org/wiki/Endometrio

lowenz
03-08-2009, 14:42
E' morto per cause naturali.
Ma se qualche medico ti dirà che "si poteva evitare" (e ne trovi sempre qualcuno) allora diventa omicidio.....quindi sono tutti omicidi.

Fritz!
03-08-2009, 14:44
Ma non sei tu che lo uccidi, un miscarriage può capitare anche a 8 mesi di gravidanza, periodo in cui abortire è legalmente proibito quasi ovunque, e chiaramente non si imputa nessuno.
E' morto per cause naturali.


cause naturali... visto che nessuna causa di miscarriage é soprannaturale, si tratta sempre di eventi che avvengono sotto il dominio delle leggi fisiche.

D.O.S.
03-08-2009, 14:45
Ci terrei a ricordare che una qualsiasi cellula spermatica (e gli ovociti) non contiene COPIA ESATTA del DNA di chi le ha generate, ma un "patchwork" ottenuto dalla meiosi ( http://it.wikipedia.org/wiki/Meiosi ).
Un individuo ha 23 coppie di cromosomi, una cellula spermatica (ed ogni ovocita) ha invece 23 cromosomi ottenuti "fondendo" le coppie ed estraendo solo parte di esse.
Da questo punto di vista ogni ovocita ed ogni spermatozoo è già, di per sé, un essere con DNA unico e distinto (anche se riconducibile) all'individuo che l'ha generato.

ieri sera ho fatto un genocidio che paragonato a me Erode fa la figura del missionario della carità :O


ma non è tutta colpa mia .... avevo comprato un pacco famiglia di fazzolettini e mi sono accorto di alcuni Tb di pornazzi dimenticati in una copia di backup :stordita:

zerothehero
03-08-2009, 14:45
Benissimo, direi che fare una bella sfilata "pro vita" con un bel messaggio "mettiamo in galera i milioni di donne che hanno permesso aborti naturali essendosi trascurate".

Sono MILIONI di morti..... se è vero che uno zigote è un uomo.

A Lowi, ma smettila :sofico: ..te l'ho già detto che al momento attuale non è pensabile eliminare l'aborto o renderlo illegale. :sofico:

cdimauro
03-08-2009, 14:46
Hai solo spostato il problema sulla definizione di uomo...
Mi pare il minimo, altrimenti come si fa a parlare di "omicidio"? Ci vuole un uomo, per poterlo ammazzare. :p

L'unica cosa comunemente accettata da tutti è che alla nascita si acquisisca lo status di uomo, con tutti i diritti e doveri annessi.

Ciò che c'è prima è oggetto di discussione, ma, da quel che hai scritto, anche tu parli di futuro / potenziale uomo, o sbaglio? :read:

ConteZero
03-08-2009, 14:49
ieri sera ho fatto un genocidio che paragonato a me Erode fa la figura del missionario della carità :O


ma non è tutta colpa mia .... avevo comprato un pacco famiglia di fazzolettini e mi sono accorto di alcuni Tb di pornazzi dimenticati in una copia di backup :stordita:

In quel caso devi munirti di bottiglione e mettere tutto nel congelatore.
Ricordati poi di dare un nome ad ognuno degli spermatozoi.

E comunque ricordati di replicare ogni cinque giorni, altrimenti il tuo organismo inizia a riassorbire gli spermatozoi vecchi, rendendoti un vero serial killer.

Lorekon
03-08-2009, 14:55
rallegratevi, alla fine è andrà come tutti sapevano sarebbe andata

http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/articolo-8315.htm

BASTA UN POCO DI ZUCCHERO E LA PILLOLA (RU486) VA GIÙ - GRANDI MANOVRE D’OLTRETEVERE PER CONTRASTARE L’ARRIVO SUL MERCATO DELLA NUOVA PRATICA ABORTIVA: DOPO LE CRITICHE DI “AVVENIRE” IL MESSAGGIO È: SE IL GOVERNO INTERVIENE, CASO ESCORT PERDONATO…

Giacomo Galeazzi per "La Stampa"

Prima bonus promessi dal ministro Gelmini alla scuola cattolica; poi l'accelerazione all'approvazione del ddl anti-eutanasia annunciata dal titolare del Welfare, Sacconi; ora i paletti all'uso della Ru486 imposti dal sottosegretario Roccella. Due giorni fa «Avvenire» ha puntato l'indice contro chi nel governo «poteva impegnarsi per fermare la pillola abortiva e non l'ha fatto», proprio mentre da settimane l'esecutivo tenta di recuperare nei Sacri Palazzi il consenso incrinato dagli scandali scoppiati attorno al premier Berlusconi. Il nodo della Ru486, perciò, diventa un «decisivo banco di prova», come dimostra l'attivismo dei «pontieri» impegnati a ricucire tra le due sponde del Tevere.

«Messaggi rasserenanti», come alla vigilia del decreto salva-Eluana varato dal governo per impedire l'«esecuzione capitale» della Englaro, che puntano a ridimensionare le prese di posizione pro-Ru486 dell'ala più laica del Pdl, prospettando il divieto alla commercializzazione attraverso un provvedimento «ad hoc». Del resto l'onda d'urto dell'offensiva ecclesiale è impressionante: toni da crociata, minacce di scomunica, moniti ai medici e richiami ai cattolici impegnati in politica. A tessere la tela della riappacificazione e a fornire rassicurazioni Oltretevere sulle intenzioni del governo di bloccare la Ru486 sono i consueti canali politici e diplomatici che fanno capo al braccio destro del presidente del consiglio, Gianni Letta.

A far capire come la Chiesa confidi nell'intervento dell'esecutivo è il vescovo ciellino Luigi Negri, presidente della fondazione per la famiglia «Giovanni Paolo II» che non nasconde il «terreno di confronto» tra la spinosa questione della pillola abortiva e gli attacchi a Berlusconi sulle escort. «La Ru486 rivela la moralità teorizzata e praticata da quanti, in questi ultimi mesi, ci hanno riempito di chiacchiere sulla rilevanza pubblica di certi comportamenti privati- osserva Negri-.

Secondo la più autentica tradizione della Chiesa, mille incoerenze etiche non distruggono né il benessere, né la libertà del popolo, invece un attacco violento contro la sacralità della vita, questo sì è un evento che devasta la nostra vita sociale». Anche un navigatore di lungo corso delle insidiose acque tra Chiesa e politica come Francesco Cossiga ipotizza un decreto legge per integrare la legge 194 sull'interruzione volontaria di gravidanza o per darne una interpretazione che revochi «de iure» l'autorizzazione dell'Aifa alla pillola abortiva. Ad eccezione del ministro dell'Ambiente, Prestigiacomo al momento nessuna voce si è levata nel centrodestra contro il prospettato decreto anti-Ru486.


Conciliante è apparso anche Fabrizio Cicchitto, presidente dei deputati del Pdl e capofila dei laici della maggioranza, nel definire «del tutto legittima l'obiezione di fondo della Chiesa». L'altra strada prospettata nei Sacri Palazzi, qualora non si riuscisse a imboccare la via del decreto legge, è quella (sostenuta soprattutto dalla Lega) della discussione e del voto in Parlamento di una mozione sulla pillola abortiva. Intanto la Chiesa è di nuovo in trincea, di nuovo «a difendere la vita umana», contro un ennesimo attacco che stavolta ha la forma di una pasticca, capace di mettere fine ad una gravidanza indesiderata.

Dopo la decisione dell'Agenzia per il farmaco di dare il via libera in Italia alla pillola R486, le alte gerarchie vaticane ascoltano le riservate garanzie che arrivano dall'altra del Tevere, nel frattempo però intensificano la loro protesta, sapendo di avere davanti una campagna «difficile» e «faticosa».



spero di non aver rovinato la digestione a nessuno qui dentro :sofico:

ConteZero
03-08-2009, 15:02
Si, la Chiesa (non i fedeli) gliela perdonerebbe (mal di pancia dei singoli preti a parte)... ma questo non chiuderebbe il discorso.
E poi è un campo minato... toccare argomenti etici per l'attuale governo è pericoloso.

Fritz!
03-08-2009, 15:05
Conciliante è apparso anche Fabrizio Cicchitto, presidente dei deputati del Pdl e capofila dei laici della maggioranza, nel definire «del tutto legittima l'obiezione di fondo della Chiesa».

L'obiezione di fondo della Chiesa é ipocrita. E andrebbe trattata come del tutto irricevibile.

L'aborto é legale in Italia. Bloccare la RU486 per un obiezione etica é sovversivo.

ClauDeus
03-08-2009, 15:09
ieri sera ho fatto un genocidio che paragonato a me Erode fa la figura del missionario della carità :O


ma non è tutta colpa mia .... avevo comprato un pacco famiglia di fazzolettini e mi sono accorto di alcuni Tb di pornazzi dimenticati in una copia di backup :stordita:



http://www.youtube.com/watch?v=LeLv6g8ioZw

^TiGeRShArK^
03-08-2009, 15:37
ieri sera ho fatto un genocidio che paragonato a me Erode fa la figura del missionario della carità :O


ma non è tutta colpa mia .... avevo comprato un pacco famiglia di fazzolettini e mi sono accorto di alcuni Tb di pornazzi dimenticati in una copia di backup :stordita:

:sbonk:

LucaTortuga
03-08-2009, 15:39
Si, la Chiesa (non i fedeli) gliela perdonerebbe (mal di pancia dei singoli preti a parte)... ma questo non chiuderebbe il discorso.
E poi è un campo minato... toccare argomenti etici per l'attuale governo è pericoloso.
Non credo sia questione di perdono.
Ma piuttosto la minaccia di quella dura presa di posizione "morale" che per ora non c'è stata, in caso Silvio non intervenga sulla questione ru486.

lowenz
03-08-2009, 15:45
A Lowi, ma smettila :sofico: ..te l'ho già detto che al momento attuale non è pensabile eliminare l'aborto o renderlo illegale. :sofico:
Sì ma sono morti MILIONI di UOMINI (o no allora?) perchè le donne non hanno accudito abbastanza bene il loro utero.

Insomma, decidiamoci.

lowenz
03-08-2009, 15:51
Ma piuttosto la minaccia di quella dura presa di posizione "morale" che per ora non c'è stata, in caso Silvio non intervenga sulla questione ru486.
Già :p

Adesso vediamo se Silvio ha le palle.

ConteZero
03-08-2009, 15:52
Sì ma sono morti MILIONI di UOMINI (o no allora?) perchè le donne non hanno accudito abbastanza bene il loro utero.

Insomma, decidiamoci.

E gli uomini ?
Se fai un bagno caldo prolungato distruggi milioni di spermatozoi!

lowenz
03-08-2009, 15:54
Secondo la più autentica tradizione della Chiesa, mille incoerenze etiche non distruggono né il benessere, né la libertà del popolo
Lo diciamo a Sodoma e Gomorra? :D

lowenz
03-08-2009, 15:55
E gli uomini ?
Se fai un bagno caldo prolungato distruggi milioni di spermatozoi!
Vabbè, ma lì sono ovviamente non-zigoti, ma cellule germinali.....solo una persona biologicamente incompetente arriverebbe a condannare quello.

ConteZero
03-08-2009, 16:07
Vabbè, ma lì sono ovviamente non-zigoti, ma cellule germinali.....solo una persona biologicamente incompetente arriverebbe a condannare quello.

E'comunque VITA!
Sono cellule con un DNA unico (non ci sono due spermatozoi con lo stesso corredo genetico) e quindi individuale. :asd:

Noir79
03-08-2009, 16:22
L'unica cosa comunemente accettata da tutti è che alla nascita si acquisisca lo status di uomo, con tutti i diritti e doveri annessi.

E allora perché l'aborto non è legale fino all'istante precedente alla nascita?

Siamo onesti: non è possibile determinare il momento prima del quale si è uomini, e dopo il quale non lo si è. E' inutile girare attorno alla questione.
(EDIT: chiaramente, intendevo il momento prima del quale non si è uomini, e viceversa)

PeK
03-08-2009, 16:38
posso dire dall'alto della mia ignoranza e presunzione che la legge dovrebbe permettere la scelta della singola persona in ogni singolo caso?

odio le imposizioni di qualunque tipo, soprattutto quelle per ideologia. siamo realisti: nessuno impone a nessuno di abortire. viceversa si vorrebbe obbligare tutti di non abortire.

e non tirate fuori le cazzate sul "è una vita!!!" che con giustificazioni "morali" del genere si fa presto a dire "quello sì, quello no..."

Noir79
03-08-2009, 16:41
e non tirate fuori le cazzate sul "è una vita!!!" che con giustificazioni "morali" del genere si fa presto a dire "quello sì, quello no..."

Credo che dovresti rileggerti le ultime 3-4 pagine di discussione.
Il fatto che è una vita non è messo in dubbio da nessuno - libertà di scelta in questo caso significa libertà di uccidere.
Semmai, la scelta pragmatica è facilitata dal fatto che il nascituro non può ancora far valere le sue ragioni.

ConteZero
03-08-2009, 16:48
E allora perché l'aborto non è legale fino all'istante precedente alla nascita?

Siamo onesti: non è possibile determinare il momento prima del quale si è uomini, e dopo il quale non lo si è. E' inutile girare attorno alla questione.
(EDIT: chiaramente, intendevo il momento prima del quale non si è uomini, e viceversa)

Perché ad un certo punto il feto da VIVO diventa VIVENTE (cioè in grado di vivere fuori dall'utero).

Noir79
03-08-2009, 16:50
Perché ad un certo punto il feto da VIVO diventa VIVENTE (cioè in grado di vivere fuori dall'utero).

Dai, sul serio... :tapiro:
Credevo stessi scherzando la prima volta che l'hai detto...

Fritz!
03-08-2009, 16:52
E allora perché l'aborto non è legale fino all'istante precedente alla nascita?

Siamo onesti: non è possibile determinare il momento prima del quale si è uomini, e dopo il quale non lo si è.

Questa affermazione é eretica:O

Pentiti

yggdrasil
03-08-2009, 17:21
Dai, sul serio... :tapiro:
Credevo stessi scherzando la prima volta che l'hai detto...

spiega nel merito invece di prenderlo per il culo :doh:

cdimauro
03-08-2009, 17:49
E allora perché l'aborto non è legale fino all'istante precedente alla nascita?

Siamo onesti: non è possibile determinare il momento prima del quale si è uomini, e dopo il quale non lo si è. E' inutile girare attorno alla questione.
(EDIT: chiaramente, intendevo il momento prima del quale non si è uomini, e viceversa)
La natura ha disposto che la donna faccia da incubatrice per un periodo di circa 9 mesi, durante il quale il singolo zigote viene portato in condizioni di non dover essere del tutto dipendente dalla madre, ma in quelle (se formato in maniera corretta, ovviamente) per lui di vivere e alimentarsi all'esterno di essa.

Tanto basta per definire tale il momento in cui si diventa uomini, e acquisiti anche i diritti e doveri che la legge prevede.

Prima, come tu stesso hai affermato, abbiamo un potenziale o futuro uomo. :read:

Se tu hai una definizione di uomo che possa valere PRIMA del momento del parto, non hai che da fornirla e motivarla, cosicché, logica e giurisprudenza alla mano, ne si possa verifica eventualmente la "validità".

Per quanto riguarda l'aborto, il nostro ordinamento ha disposto che lo si possa operare anche dopo i 3 mesi, se esiste il concreto pericolo per madre e/o figlio. Ricordo che a 3 mesi il cervello è già attivo.

Qui sarebbe interessante il giudizio di qualche giurista per chiarire i termini di questa "selettività" dell'aborto.

lowenz
03-08-2009, 18:16
A me pare piuttosto semplice prendere come "Limite" l'angiogenesi che porta con sè la formazione degli organi :fagiano:

laico79
03-08-2009, 18:20
Siamo onesti: non è possibile determinare il momento prima del quale si è uomini, e dopo il quale non lo si è. E' inutile girare attorno alla questione.
(EDIT: chiaramente, intendevo il momento prima del quale non si è uomini, e viceversa)
La chiesa e voi state stabilendo che dal concepimento l'embrione è equiparabile ad un uomo, noi non stiamo facendo questa operazione. Qui si afferma solamente che la distinzione fra gli uomini e gli altri animali è la coscienza di se, la sua intelligenza. Ne un embrione ne un feto ai primi stadi hanno queste caratteristiche. Per cui il vostro definire un embrione una persona (DEFINIZIONE STABILITA UNICAMENTE DA VOI) è una violenza. Ti faccio una domanda un uomo che va incontro a morte celebrale ti risulta vivo? Se questo è vivo lo è anche l'embrione se questo è morto lo è anche l'embrione.

cdimauro
03-08-2009, 18:29
A me pare piuttosto semplice prendere come "Limite" l'angiogenesi che porta con sè la formazione degli organi :fagiano:
Io propenderei per il periodo in cui tutti gli organi sono formati e il feto, se dovesse essere "espulso", fosse in grado di sopravvivere (anche se con aiuto da parte di macchinari, eventualmente).

Ma non sono un medico e non ho idea di quando ciò sia possibile.

zerothehero
03-08-2009, 18:33
Sì ma sono morti MILIONI di UOMINI (o no allora?) perchè le donne non hanno accudito abbastanza bene il loro utero.

Insomma, decidiamoci.

Decidiamoci de che? :D
Ci sono circa 120000 morti (+ altri al di fuori della statistica clandestini) all'anno causa aborto in Italia (in altri paesi è ben peggio, ad es. nella fed. russa è un'epidemia, ma anche in GB non scherzano)?
Compito del legislatore è fare in modo di ridurre il ricorso all'aborto, specie tra le immigrate dove vi è un vero e proprio boom. :fagiano:
La ru486 aumenterà o diminuirà l'incidenza degli aborti?
Mi auguro che non aumentino, specie se il ministero imporrà agli ospedali precise e dettagliate linee guida, proprio per evitare che quella pillola diventi una sorta di contraccettivo/abortivo di massa.

Lorekon
03-08-2009, 18:40
come al solito si vuole pretestuosamenet fare un disputa tra "pro aborto" (come se esistesse qualcun contento che la gente abortisca! :rolleyes: ) e "anti aborto".

purtroppo non sta a noi stabilire se le donne debbano o non debbano abortire, perchè una donna che sceglie quella via COMUNQUE troverà il modo di seguirla.
Non c'è legge o regime totalitario che tenga.

Vent'anni fa la disputa era tra un aborto "sicuro" dal punto di vista sanitario e aborto praticato da ignoranti con strumenti inappropriati in luoghi malsani. Pareva avesse prevalso il buonsenso (pareva) e l'aborto praticato dal SSN nazionale garantito a chi lo scegliesse (tutto da appurare però, visto il numero di "cosiddetti obiettori" tra i medici)

Oggi la disputa è simile: meglio un aborto chirurgico al terzo mese o uno chimico alla seconda-terza settimana??

come si può essere così inumani da remare contro la Ru486 quanso sappiamo tutti benissimo che oggi legalmente è possibile ricorrere all'aborto chirurgico?
una donna ch enon potrà prendere la pillola andrà dal medico e se lo farà aspirare, se non vuole un figlio.
Non c'è verso!

ma è così difficile da capire?? :muro: :muro:

Fritz!
03-08-2009, 18:40
Decidiamoci de che? :D
Ci sono circa 120000 morti (+ altri al di fuori della statistica clandestini) all'anno causa aborto in Italia (in altri paesi è ben peggio, ad es. nella fed. russa è un'epidemia, ma anche in GB non scherzano)?
Compito del legislatore è fare in modo di ridurre il ricorso all'aborto, specie tra le immigrate dove vi è un vero e proprio boom. :fagiano:
La ru486 aumenterà o diminuirà l'incidenza degli aborti?
Mi auguro che non aumentino, specie se il ministero imporrà agli ospedali precise e dettagliate linee guida, proprio per evitare che quella pillola diventi una sorta di contraccettivo/abortivo di massa.

Mamma mia quanta retorica ideologica e vuota.... 120.000 morti... ma dai... ma che cazzata. Un'interruzione di gravidanza é un interruzione di gravidanza. Non é un morto.

La RU 486 un contraccettivo di massa...:rolleyes: .

Ma per favore...

Ma basta con ste cazzate alla Ferrara.

Lorekon
03-08-2009, 18:42
Decidiamoci de che? :D
Ci sono circa 120000 morti (+ altri al di fuori della statistica clandestini) all'anno causa aborto in Italia (in altri paesi è ben peggio, ad es. nella fed. russa è un'epidemia, ma anche in GB non scherzano)?
Compito del legislatore è fare in modo di ridurre il ricorso all'aborto, specie tra le immigrate dove vi è un vero e proprio boom. :fagiano:
La ru486 aumenterà o diminuirà l'incidenza degli aborti?
Mi auguro che non aumentino, specie se il ministero imporrà agli ospedali precise e dettagliate linee guida, proprio per evitare che quella pillola diventi una sorta di contraccettivo/abortivo di massa.

diminuirà il numero di aborti chirurgici, mi sembra evidente.
com'è possibile che questo non stia bene a qualcuno??

d'altra parte anche con l'incentivazione degli anticoncezionali orali e del profilattico diminuirebbero gli aborti, eppure c'è qualcuno che si autodefinisce "pro-life" e si batte CONTRO questi mezzi :muro: :muro:

zerothehero
03-08-2009, 18:52
Mamma mia quanta retorica ideologica e vuota.... 120.000 morti... ma dai... ma che cazzata. Un'interruzione di gravidanza é un interruzione di gravidanza. Non é un morto.

La RU 486 un contraccettivo di massa...:rolleyes: .

Ma per favore...

Ma basta con ste cazzate alla Ferrara.

Infatti proprio per evitare che l'ru486 diventi (o sia considerato) un contraccettivo di massa è bene che le linee guida sull'uso del farmaco siano rigorose. :O
Non ho detto che l'ru486 è di per sè un contraccettivo di massa..leggi bene. :O
(era più bello il vecchio avatar).

ConteZero
03-08-2009, 18:53
Dai, sul serio... :tapiro:
Credevo stessi scherzando la prima volta che l'hai detto...

Vedi d'essere serio tu.
Non è che se non ti piace una risposta puoi cercare di farla passare sottogamba.
Ubi maior minor cessat.
Se c'è da scegliere fra diritto della madre ed un essere "vivo" non ancora formato si asseconda la madre, quando l'essere oltre che "vivo" è "vivente", ovvero già umano "in potenza" allora non si permette l'aborto.

zerothehero
03-08-2009, 18:53
diminuirà il numero di aborti chirurgici, mi sembra evidente.
com'è possibile che questo non stia bene a qualcuno??

d'altra parte anche con l'incentivazione degli anticoncezionali orali e del profilattico diminuirebbero gli aborti, eppure c'è qualcuno che si autodefinisce "pro-life" e si batte CONTRO questi mezzi :muro: :muro:

io di per sè non sono contro all'RU486, quindi non vedo perchè mi quoti :O

ConteZero
03-08-2009, 18:55
Infatti proprio per evitare che l'ru486 diventi (o sia considerato) un contraccettivo di massa è bene che le linee guida sull'uso del farmaco siano rigorose. :O
Non ho detto che l'ru486 è di per sè un contraccettivo di massa..leggi bene. :O
(era più bello il vecchio avatar).

Ma ci credi in quel che scrivi ?
E'una pillola ABORTIVA, si segue l'iter dell'aborto.
C'è da andare al consultorio per potervi ricorrere (e la somministrazione è rigorosamente in ospedale, sotto stretto controllo medico), non è che vai dal farmacista sotto casa e te ne impacchetta una confezione famiglia.

Lorekon
03-08-2009, 18:55
il fatto che vedi di buon grado una "regolamentazione rigida" (ovvero rendere più difficoltoso l'accesso al farmaco) la dice lunga.


lo faresti mai per l'aspirina?

zerothehero
03-08-2009, 18:57
Ma ci credi in quel che scrivi ?
E'una pillola ABORTIVA, si segue l'iter dell'aborto.
C'è da andare al consultorio per potervi ricorrere (e la somministrazione è rigorosamente in ospedale, sotto stretto controllo medico), non è che vai dal farmacista sotto casa e te ne impacchetta una confezione famiglia.

Tu e Fritz dovreste imparare a leggere. :O

cdimauro
03-08-2009, 18:57
Infatti proprio per evitare che l'ru486 diventi (o sia considerato) un contraccettivo di massa è bene che le linee guida sull'uso del farmaco siano rigorose. :O
Bene: adottiamo quelle in vigore in tutti gli altri paesi, che è già da ANNI che sperimentano questo farmaco. :read:
(era più bello il vecchio avatar).
Concordo. :D

Fritz!
03-08-2009, 18:59
Non ho detto che l'ru486 è di per sè un contraccettivo di massa

Ci manca ancora :asd:

Comunque é la solita fallacia del piano inclinato.

Terrorismo psicologico. In mancanza di argomenti concreti si tirano in ballo rischi che non stanno né in cielo né in terra.

A sto punto speriamo che le linee guida del ministero impediscano che la Ru486 favorisca la proliferazione atomica.

zerothehero
03-08-2009, 18:59
il fatto che vedi di buon grado una "regolamentazione rigida" (ovvero rendere più difficoltoso l'accesso al farmaco) la dice lunga.


lo faresti mai per l'aspirina?

No, perchè l'aspirina (che pure ha le sue controindicazioni) non è un farmaco abortivo.
L'RU486 deve essere somministrata solo negli ospedali, non si deve trovare in farmacia neanche sotto prescrizione medica.

Fritz!
03-08-2009, 19:01
Tu e Fritz dovreste imparare a leggere. :O

Sei tu che devi provare a fare ragionamenti un minimo piu seri dei soliti slogan preconfezionati senza arte ne parte.

La RU486 é un farmaco abortivo. Non c'entra nulla con la contraccezione.

zerothehero
03-08-2009, 19:02
Ci manca ancora :asd:

Comunque é la solita fallacia del piano inclinato.

Terrorismo psicologico. In mancanza di argomenti concreti si tirano in ballo rischi che non stanno né in cielo né in terra.

A sto punto speriamo che le linee guida del ministero impediscano che la Ru486 favorisca la proliferazione atomica.

No, è che semplicemente non sono d'accordo con quello che evidentemente vorresti tu.
Roba tipo vendita nelle farmacie dell'RU486 dietro prescrizione medica e aborto in casa. :fagiano:
E milioni di aborti sul modello russo (2milioni di aborti l'anno).

yggdrasil
03-08-2009, 19:03
diminuirà il numero di aborti chirurgici, mi sembra evidente.
com'è possibile che questo non stia bene a qualcuno??

d'altra parte anche con l'incentivazione degli anticoncezionali orali e del profilattico diminuirebbero gli aborti, eppure c'è qualcuno che si autodefinisce "pro-life" e si batte CONTRO questi mezzi :muro: :muro:
ma infatti è questa la cosa più abominevole della questione :muro:







tra l'altro odio chi denigra l'udo del preservativo, una delle invenzioni più grandi della storia del genere umano, che ha contribuito a fottere allegramente la natura che ci ha regalato l'orgasmo come uno, se non il maggiore, dei più bei piaceri della vita, nella speranza che si trombasse di più per continuare la specie. :D

zerothehero
03-08-2009, 19:03
Sei tu che devi provare a fare ragionamenti un minimo piu seri dei soliti slogan preconfezionati senza arte ne parte.

La RU486 é un farmaco abortivo. Non c'entra nulla con la contraccezione.

Infatti non ho detto che l'RU486 è un farmaco contraccettivo. Ti invito a rileggere quello che ho scritto.
Ho detto che sono necessarie delle linee guida rigorose, proprio per evitare che quella pillola venga considerata (e usata) come un contraccettivo d'emergenza.

Fritz!
03-08-2009, 19:04
No, è che semplicemente non sono d'accordo con quello che evidentemente vorresti tu.
Roba tipo vendita nelle farmacie dell'RU486 e aborto in casa. :fagiano:
E milioni di aborti sul modello russo (2milioni di aborti l'anno).

Ma hai una qualche vaga idea di come funzioni la normativa sull'aborto?

No cosi, perché se devi sparare idiozie a random, possiamo evitare di continuare.

Fritz!
03-08-2009, 19:05
Infatti non ho detto che l'RU486 è un farmaco contraccettivo. Ti invito a rileggere quello che ho scritto.
Ho detto che sono necessarie delle linee guida rigorose, proprio per evitare che quella pillola venga considerata (e usata) come un contraccettivo d'emergenza.

Il contraccettivo d'emergenza si chiama pillola del giorno dopo.

La RU 486 non c'entra nulla.

zerothehero
03-08-2009, 19:05
Ma hai una qualche vaga idea di come funzioni la normativa sull'aborto?


Si. :fagiano:
Tu invece sei d'accordo sul fatto che ci vuole l'ospedalizzazione, il limite delle 7 settimane e il divieto di vendita nelle farmacie?

Lorekon
03-08-2009, 19:06
prendo atto che per gran parte dei casi preferisci l'aborto chirurgico.

alla faccia del "pro life".

zerothehero
03-08-2009, 19:08
Il contraccettivo d'emergenza si chiama pillola del giorno dopo.

La RU 486 non c'entra nulla.

Allora non ci capiamo. :p
Non ho detto che l'Ru486 è un farmaco contraccettivo, ho detto che sono necessarie delle linee guida rigorose per evitare che una pillola abortiva venga usata (e considerata) a mò di contraccettivo di emergenza.

Toh..non mi hanno clonato, sei tu che non capisci (o fai finta di non capire) :sofico:
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=28422130&postcount=155

D.O.S.
03-08-2009, 19:10
Infatti non ho detto che l'RU486 è un farmaco contraccettivo. Ti invito a rileggere quello che ho scritto.
Ho detto che sono necessarie delle linee guida rigorose, proprio per evitare che quella pillola venga considerata (e usata) come un contraccettivo d'emergenza.

:mbe: :mbe:
ma hai letto il bugiardino del farmaco e le note della AIFA sul suo utilizzo ? ... perché ho l'impressione che tu parli senza sapere le indicazioni terapeutiche del farmaco in questione .
dove sta scritto che può essere usato come contraccettivo d'emergenza ??? c'è già la pillola del giorno dopo come funzia a meraviglia ...

zerothehero
03-08-2009, 19:13
prendo atto che per gran parte dei casi preferisci l'aborto chirurgico.

alla faccia del "pro life".

Dai è uno scherzo :asd:
Se volete sapere quello che penso, basterebbe leggerlo o chiederlo. :O
La scelta tra aborto chirurgico e uso della RU486, va lasciata al medico e alla paziente sempre sulla base del rispetto delle linee guida ventilate dal ministro della salute (che io condivido).

zerothehero
03-08-2009, 19:14
:mbe: :mbe:
ma hai letto il bugiardino del farmaco e le note della AIFA sul suo utilizzo ? ... perché ho l'impressione che tu parli senza sapere le indicazioni terapeutiche del farmaco in questione .
dove sta scritto che può essere usato come contraccettivo d'emergenza ??? c'è già la pillola del giorno dopo come funzia a meraviglia ...

Non c'è bisogno che mi spieghi quello che già so, deformando quello che uno dice, a vostro vantaggio dialettico. :D

http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=28422130&postcount=155
:O

D.O.S.
03-08-2009, 19:20
Non c'è bisogno che mi spieghi quello che già so, deformando quello che uno dice, a vostro vantaggio dialettico. :D

http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=28422130&postcount=155
:O
l'unico che pare toppare dialetticamente mi sembra tu : serve per ABORTIRE , quindi esiste già una regolamentazione i materia : 3 mesi di tempo + visite varie ai consultori .
questo farmaco per giunta viene usato nei primi mesi di gravidanza quando il feto è ancora piccolo ( e questo significa : niente tecniche barbare , come dite voi, che decapitano il feto o lo smembrano per farlo uscire a pezzi ) quindi se capita un aborto al limite dei 3 mesi devono usare la procedure chirurgica .


o forse intendi dire che l'introduzione di questo metodo alternativo di ABORTO è una buona occasione per rivedere la legge sull'interruzione di gravidanza ? :mbe: :mbe:

zerothehero
03-08-2009, 19:23
buonanotte. :uh: ..ora il thread da paradossale/comico ( feti-parassiti, viventi non viventi) è diventato un dialogo tra sordi (da una parte, unilateralmente :sofico: ) , quindi sostanzialmente inutile.
Era quasi meglio prima. :D
Magari reinterverrò, quando vi sarà un barlume di logica nel farlo.

D.O.S.
03-08-2009, 19:27
buonanotte. :uh: ..ora il thread da paradossale/comico ( feti-parassiti, viventi non viventi) è diventato un dialogo tra sordi (da una parte, unilateralmente :sofico: ) , quindi sostanzialmente inutile.
Era quasi meglio prima. :D
ti ripeto al mia domanda : COSA INTENDI PER : NECESSITANO LINEE GUIDA RIGOROSE PER EVITARE CHE DIVENTI UNA PILLOLA DEL GIORNO DOPO ??

serve per abortire quindi : ti accorgi di essere incinta , fai la trafila dai medici e al consultorio , se il feto è inferiore ai 2 mesi ( credo ) ti danno la pillola per abortire , altrimenti : aborto chirurgico.

a me sembra che le linee guida rigorose ci siano già :boh:

dave4mame
03-08-2009, 19:55
che c'è il rischio, la cui entità è effettivamente da valutare, che venga vissuta come un contraccettivo perchè "basta prendere una pasticca e si risolve tutto".

ConteZero
03-08-2009, 20:07
che c'è il rischio, la cui entità è effettivamente da valutare, che venga vissuta come un contraccettivo perchè "basta prendere una pasticca e si risolve tutto".

Si, basta prendere una pasticca che ti danno dopo aver fatto la trafila dai medici, il consulto al consultorio ed il ricovero ospedaliero.

Uguale uguale all'aspirina.

Kratos
03-08-2009, 20:10
che c'è il rischio, la cui entità è effettivamente da valutare, che venga vissuta come un contraccettivo perchè "basta prendere una pasticca e si risolve tutto".

Non capisco come sia possibile visto che non basta entrare in farmacia e "prendere una pasticca" a ma bisogna seguire tutta la trafila GIA' stabilita per un aborto, ovvero varie visite preliminari, la prescrizione di un medico, l'informazione relativa agli effetti collaterali, il ricovero ospedaliero, eccetera eccetera.

A me pare che questa volontà di vederlo come un sistema ultra-facile e veloce sia solo una distorsione della realtà da parte di chi è prevenuto ideologicamente. E' solo un metodo meno INVASIVO. Siamo d'accordo che probabilmente rende l'aborto meno devastante per la donna (e a me sembra una conquista) ma da qui a pensare che venga visto come una scorciatoia post sesso-facile ce ne passa (qualche idiota ci sarà sempre, ma ci sono anche con le attuali modalità d'aborto)

Oltretutto mi vien da ridere nel leggere di estrema "facilità" nel prendere una pillola, quando sappiamo benissimo quanto sia DIFFICILE in Italia farsi prescrivere anche solo la pillola del giorno dopo. :rolleyes:

D.O.S.
03-08-2009, 20:20
che c'è il rischio, la cui entità è effettivamente da valutare, che venga vissuta come un contraccettivo perchè "basta prendere una pasticca e si risolve tutto".
perché secondo te un aborto spontaneo al secondo mese fatto rimanendo coscienti e provando dolore è come prendere un contraccettivo ??? :mbe: :mbe:


è + molto più facile fregarsene con la procedura chirurgica : sei in anestesia generale e non ti accorgi di nulla .

dave4mame
03-08-2009, 20:25
il problema (la cui entità ho definito da "valutare"; non sono così sbruffone da pretendere di sapere tutto, come altri) non è come "effettivamente è", ma come "verrebbe effettivamente percepito" dalla potenziale utenza, diciamo la 16enne aspirante velina.

non mi stupirei se, per alcune, fosse preferita persino alla pillola del giorno dopo.
perchè prendere una pillola "che magari manco ci sono rimasta"? "la prendo solo se davvero serve". (il che in effetti ha una sua perversa logica, oltretutto)

il problema non è, ovviamente (scrivo ovviamente... ma evidentemente tanto ovvio non è) la liceità del farmaco, quanto di mettere le percipienti in grado di rendersi ben conto che non è un "goldone di scorta".

dave4mame
03-08-2009, 20:39
perché secondo te un aborto spontaneo al secondo mese fatto rimanendo coscienti e provando dolore è come prendere un contraccettivo ??? :mbe: :mbe:


lo so benissimo che è come dici tu... non fosse perchè è un'esperienza che è toccata alla mia mogliettina non più tardi di due anni fa.
ma questo lo sai dopo.

(e comunque... sta pur tranquillo che un raschiamento al terzo mese è ben più devastante che non un aborto naturale, sia che sia spontaneo che non indotto.)

se così non fosse, la pillola abortiva non avrebbe la sua ragion d'essere.


ad ogni modo, buona parte dei raschiamenti vengono praticati in anestesia locale.

ConteZero
03-08-2009, 20:45
il problema (la cui entità ho definito da "valutare"; non sono così sbruffone da pretendere di sapere tutto, come altri) non è come "effettivamente è", ma come "verrebbe effettivamente percepito" dalla potenziale utenza, diciamo la 16enne aspirante velina.

non mi stupirei se, per alcune, fosse preferita persino alla pillola del giorno dopo.
perchè prendere una pillola "che magari manco ci sono rimasta"? "la prendo solo se davvero serve". (il che in effetti ha una sua perversa logica, oltretutto)

il problema non è, ovviamente (scrivo ovviamente... ma evidentemente tanto ovvio non è) la liceità del farmaco, quanto di mettere le percipienti in grado di rendersi ben conto che non è un "goldone di scorta".

Come vuoi che venga percepita una cosa che, per farla, ti richiede almeno una settimana di burocrazia, un ricovero, diverse visite mediche ed un colloquio con uno psicologo ?
Facciamo così, mettiamo gli elettrodi sulla penna per scrivere la richiesta d'aborto, così lo shock elettrico assocerà una sensazione ancora più sgradevole (tipo cane di Pavlov) all'aborto :rolleyes:

Siamo uomini o cavie da laboratorio ?
Una persona maggiorenne non interdetta ha il diritto di decidere cosa fare, altro che "percepito", perdiana!

lowenz
03-08-2009, 20:51
perdiana!
Ti ho sgamato pagano di un relativista! :D

http://www.rositour.it/Arte/Cavalier%20d%27Arpino/Roma-Palazzo%20dei%20Conservatori_Diana%20cacciatrice.jpg

ilguercio
03-08-2009, 20:53
Cioè,ma siete seri?
Che pensate che adesso le 16enni scoperanno come cavalle per il solo gusto di farsi ingravidare e poi spararsi la trafila di consultori,medici ed ospedali(e magari anche parole con la famiglia)solo perchè c'è la pilloletta?
A parte che c'è già quella del giorno dopo,a parte che prendere la "vera" pillola è molto più normale,sicuro e "divertente".
A sentire alcuni sembra che l'ottenimento della Ru486 sia lo sport del prossimo anno in voga fra gli adolescenti...

cdimauro
03-08-2009, 21:13
Che ci vuoi fare. Sono come quelli che sono convinti che la 360 si programma come il PC, che la PS3 ha un hardware superiore alla 360, oppure che Cell sia una CPU estremamente flessibile: valli a convincere che non è affatto così, e che sono soltanto leggende metropolitane. :asd:

dave4mame
03-08-2009, 21:15
Come vuoi che venga percepita una cosa che, per farla, ti richiede almeno una settimana di burocrazia, un ricovero, diverse visite mediche ed un colloquio con uno psicologo ?
Facciamo così, mettiamo gli elettrodi sulla penna per scrivere la richiesta d'aborto, così lo shock elettrico assocerà una sensazione ancora più sgradevole (tipo cane di Pavlov) all'aborto :rolleyes:

Siamo uomini o cavie da laboratorio ?
Una persona maggiorenne non interdetta ha il diritto di decidere cosa fare, altro che "percepito", perdiana!

e ti ripeto la domanda.
tra le varie alternative possibili, credi sia quella più o meno rognosa?
nessuno mette in dubbio il diritto sacrosanto di una donna maggiorenne di disporre della propria persona, considerando come tale anche il feto che si porta in grembo, se inferiore a n settimane.
(oddio nessuno.... vabbeh).

il discorso è come anzichè essere usato come strumento di ultima ratio, in luogo di un aborto terapeutico (senz'altre ben più rognoso), possa trovare un utilizzi più "sportiva"; ovvero in luogo della pillola del giorno dopo se non addirittura di quella "del giorno".


e, già che ci siamo, sfatiamo la leggenda che un aborto naturale sia questo grande dolore.
nella maggior parte dei casi è poco più di un ciclo "di quelli no".

D.O.S.
03-08-2009, 21:20
.


e, già che ci siamo, sfatiamo la leggenda che un aborto naturale sia questo grande dolore.
nella maggior parte dei casi è poco più di un ciclo "di quelli no".

lo hai provato personalmente ? :mbe:

ConteZero
03-08-2009, 21:22
Ad impedire che venga percepita come tale è l'iter per poter accedere al farmaco.
Detto questo parliamo (per la legge, ma anche dal punto di vista meramente logico) di un aborto, che è cosa ben diversa da un sistema contraccettivo.

Visto che a ricorrervi sono i maggiorenni (o i minorenni se con i genitori a seguito) è lecito aspettarsi che chi vi ricorre SAPPIA cos'è la Ru486.

Se poi una persona maggiorenne (la donna incinta o i di lei genitori) è così di legno da non cogliere la differenza fra contraccezione ed aborto il problema è altrove, non certo nella Ru486.

ConteZero
03-08-2009, 21:23
e, già che ci siamo, sfatiamo la leggenda che un aborto naturale sia questo grande dolore.
nella maggior parte dei casi è poco più di un ciclo "di quelli no".

Alla quinta settimana si, al quinto mese no.

gabi.2437
03-08-2009, 21:32
le 16enni che preferiscono abortire che la pillola del giorno dopo perchè magari manco ci sono rimaste e la ru486 è facile da prendere :rotfl:

dave4mame
03-08-2009, 21:36
Alla quinta settimana si, al quinto mese no.

al quinto mese (data alla quale non puoi comunque ricorrere legalmente alla pillola abortiva) non te la cavi con una semplice seduta sulla tazza; un raschiamento è comunque necessario.

per i poco attenti ripeto.
sono assolutamente favorevole all'impiego della pillola; è di gran lunga assai meno cruenta di un aborto terapeutico.
l'importante è che venga utilizzata per quello che è; un sostituto di questo.

l'eventualità che come tale non venga recepito da una ampia fetta delle potenziali fruitrici non è remoto.

chi dubita della cosa può consultare qualche pagina dei forum per "giovinette".

dave4mame
03-08-2009, 21:37
le 16enni che preferiscono abortire che la pillola del giorno dopo perchè magari manco ci sono rimaste e la ru486 è facile da prendere :rotfl:

rimane solo il "piccolo" problema di spiegarlo ai genitori, che, vista l'età, devono essere informati...

ilguercio
03-08-2009, 21:41
rimane solo il "piccolo" problema di spiegarlo ai genitori, che, vista l'età, devono essere informati...

Non necessariamente...

D.O.S.
03-08-2009, 21:42
rimane solo il "piccolo" problema di spiegarlo ai genitori, che, vista l'età, devono essere informati...

basta fare una adeguata campagna di informazione sui principali mezzi televisivi ... sempre che non vada a finire come con i preservativi che vengono boicottati da tutte le agenzie pubblicitarie per non urtare la sensibilità dei cattolici .

dave4mame
03-08-2009, 21:46
Non necessariamente...

ah, se vuoi correre il rischio di setticemia, senz'altro.

quando è successo a mia moglie (che era solo alla 9a settimana... e si trattava pure di una finta gravidanza "finta") le hanno rifatto l'ecografia 3 volta prima di dimetterla senza intervento, e dopo averle fatto notare qualche decina di volte che gran culo aveva avuto.

ilguercio
03-08-2009, 21:50
Cito da fonti esterne:
"Se invece non puoi o non vuoi parlare con loro la cosa migliore è che tu ti rivolga al consultorio più vicino. Lì, dopo un colloquio con l'assistente sociale o con lo psicologo, ti verrà rilasciato un certificato che dovrai portare al giudice tutelare dei minori (ti diranno loro dove trovarlo) che ti autorizzerà a eseguire l'aborto. Ricorda che in tutte queste procedure nessuno è autorizzato a contattare i tuoi genitori a tua insaputa: né il consultorio, né il giudice, né l'ospedale dove eseguirai l'aborto."

laico79
03-08-2009, 23:06
Guarda che non è la pillola del giorno dopo... :fagiano: non è un contraccettivo, è un abortivo.
Per favore indicami in quale parte del mio post parlo di contraccettivi.

Dream_River
03-08-2009, 23:25
Che ci vuoi fare. Sono come quelli che sono convinti che la 360 si programma come il PC, che la PS3 ha un hardware superiore alla 360, oppure che Cell sia una CPU estremamente flessibile: valli a convincere che non è affatto così, e che sono soltanto leggende metropolitane. :asd:

Pretendo chiarimenti via MP, perchè non riesco proprio a immaginarmi come si possa sostenere che la 360 è messa meglio della PS3 :mbe: :confused:

yggdrasil
04-08-2009, 00:11
al quinto mese (data alla quale non puoi comunque ricorrere legalmente alla pillola abortiva) non te la cavi con una semplice seduta sulla tazza; un raschiamento è comunque necessario.

quinto mese raschiamento? :mbe:
al quinto mese il feto si muove da solo, scalcia! è già un piccolo bambino che inizia a completare il suo sviluppo ma è già grande per poter farsi sentire dalla mamma.

CYRANO
04-08-2009, 00:22
ho sentito che le venderanno in farmacia di fianco alle ziguli' :asd: :asd:


Cmlsmlamla

^TiGeRShArK^
04-08-2009, 00:34
Ci terrei a ricordare che una qualsiasi cellula spermatica (e gli ovociti) non contiene COPIA ESATTA del DNA di chi le ha generate, ma un "patchwork" ottenuto dalla meiosi ( http://it.wikipedia.org/wiki/Meiosi ).
Un individuo ha 23 coppie di cromosomi, una cellula spermatica (ed ogni ovocita) ha invece 23 cromosomi ottenuti "fondendo" le coppie ed estraendo solo parte di esse.
Da questo punto di vista ogni ovocita ed ogni spermatozoo è già, di per sé, un essere con DNA unico e distinto (anche se riconducibile) all'individuo che l'ha generato.

ehmmm...
non per dire...
ma l'avevo ricordato un bel pò di post fa, ovviamente non ottenendo risposta... :stordita:
spero che quantomeno tu sia + fortunato e che chi di dovere ti risponda.. :fagiano:

lowenz
04-08-2009, 00:36
Pretendo chiarimenti via MP, perchè non riesco proprio a immaginarmi come si possa sostenere che la 360 è messa meglio della PS3 :mbe: :confused:
Preparati ad un trattato di architettura dei calcolatori by CdMauro :D

^TiGeRShArK^
04-08-2009, 00:55
il problema (la cui entità ho definito da "valutare"; non sono così sbruffone da pretendere di sapere tutto, come altri) non è come "effettivamente è", ma come "verrebbe effettivamente percepito" dalla potenziale utenza, diciamo la 16enne aspirante velina.

non mi stupirei se, per alcune, fosse preferita persino alla pillola del giorno dopo.
perchè prendere una pillola "che magari manco ci sono rimasta"? "la prendo solo se davvero serve". (il che in effetti ha una sua perversa logica, oltretutto)

il problema non è, ovviamente (scrivo ovviamente... ma evidentemente tanto ovvio non è) la liceità del farmaco, quanto di mettere le percipienti in grado di rendersi ben conto che non è un "goldone di scorta".

si vabbè questo è un NON problema.
Conosco persone che preferivano farlo senza e abortire dopo anche quando non esisteva niente del genere.
io le reputo FOLLI queste persone, ma se lo facevano prima non credo che gli cambi niente farlo ora.
D'altronde le persone NORMALI non lo facevano prima e non lo farebbero nemmeno ora.

^TiGeRShArK^
04-08-2009, 01:05
Che ci vuoi fare. Sono come quelli che sono convinti che la 360 si programma come il PC, che la PS3 ha un hardware superiore alla 360, oppure che Cell sia una CPU estremamente flessibile: valli a convincere che non è affatto così, e che sono soltanto leggende metropolitane. :asd:

:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
:sbonk:
m'hai fatto ribaltà :asd:

^TiGeRShArK^
04-08-2009, 01:10
Pretendo chiarimenti via MP, perchè non riesco proprio a immaginarmi come si possa sostenere che la 360 è messa meglio della PS3 :mbe: :confused:

La ps3 ha un processore migliore* del "cesso" tri-core PPC modificato in-order della 360, ma la 360 ha la GPU migliore di quel "cesso" della ps3.
Dunque sostanzialmente, visto che si parla di giochi e non di seghe mentali, la x360 è in media* migliore.

* e passatemele che non mi va di farmi 'ste seghe mentali anche in SPA cazzarola.. :mbe:

^TiGeRShArK^
04-08-2009, 01:13
Preparati ad un trattato di architettura dei calcolatori by CdMauro :D

Io ho sintetizzato ESTREMAMENTE scrivendo anche "imprecisioni", sperando di evitare il "cataclisma" :O

:asd:



:ciapet:

CYRANO
04-08-2009, 03:15
La ps3 ha un processore migliore* del "cesso" tri-core PPC modificato in-order della 360, ma la 360 ha la GPU migliore di quel "cesso" della ps3.
Dunque sostanzialmente, visto che si parla di giochi e non di seghe mentali, la x360 è in media* migliore.

* e passatemele che non mi va di farmi 'ste seghe mentali anche in SPA cazzarola.. :mbe:

ma non si puo' saldare la gpu della ps3 nella xbox ? :O

Cmlamlzmla

ConteZero
04-08-2009, 03:24
La ps3 ha un processore migliore* del "cesso" tri-core PPC modificato in-order della 360, ma la 360 ha la GPU migliore di quel "cesso" della ps3.
Dunque sostanzialmente, visto che si parla di giochi e non di seghe mentali, la x360 è in media* migliore.

* e passatemele che non mi va di farmi 'ste seghe mentali anche in SPA cazzarola.. :mbe:

Il vero grosso problema della PS3 è la GPU che sembra che non tiri granché.
Comunque anche il Cell è in-order, con i superscalari in circolazione anziché mettersi a lavorare sull'OoOE conviene fare processori in order, due thread per core e mettere un cavolo di scheduler che cerca d'accoppiare le istruzioni dei due thread.
E'un approccio trendy, l'hanno messo pure negli Atom.

PS: Avevo letto FPU anziché GPU.

CYRANO
04-08-2009, 03:26
Ti riferisci alla VMX, l'equivalente dell'unità SSE.

Il vero grosso problema della PS3 è la GPU che sembra che non tiri granché.

ed il fatto che sembri una bistecchiera pure... :asd:


C;'.a.;'z;'.a

ConteZero
04-08-2009, 03:31
ed il fatto che sembri una bistecchiera pure... :asd:


C;'.a.;'z;'.a

Vabé, se è per quello : http://www.youtube.com/watch?v=oLabckoPC0g
Ognuno ha le bistecchiere che si merita.

cdimauro
04-08-2009, 05:56
Pretendo chiarimenti via MP, perchè non riesco proprio a immaginarmi come si possa sostenere che la 360 è messa meglio della PS3 :mbe: :confused:
Per il momento ho scritto soltanto questo (http://www.appuntidigitali.it/4217/playstation-3-troppo-potente-o-troppo-complicata-da-programmare/), ma leggiti i commenti che sono pure interessanti.

Prima o proprio affronterò l'argomento in un articolo dove metterò sul piatto della bilancia le caratteristiche di entrambe le console, e allora ci sarà da ridere. :D

Fine OT. Non chiedetemi altro, che per un po' di giorni vado in campagna a creare buchi nell'acqua nella piscina. :asd:

rgart
04-08-2009, 09:01
il discorso è come anzichè essere usato come strumento di ultima ratio, in luogo di un aborto terapeutico (senz'altre ben più rognoso), possa trovare un utilizzi più "sportiva"; ovvero in luogo della pillola del giorno dopo se non addirittura di quella "del giorno".


e, già che ci siamo, sfatiamo la leggenda che un aborto naturale sia questo grande dolore.
nella maggior parte dei casi è poco più di un ciclo "di quelli no".

Guarda che la questa pillolona provoca un aborto spontaneo, che sarà uguale ad uno naturale.

inoltre voi non avete la più pallida idea di come siamo messi in italia riguardo l'educazione sessuale, qui a bologna ne potrei raccontare per farci un libro... la pillola del giorno dopo è ormai un must, le richieste sono altissime, e ormai è diventato un metodo anticoncezionale a tutti gli effetti...

Mentre la RU non potrà mai essere assunta così a cuor leggero, si dovrà fare la trafile degli esami-pratiche che già si fa per un aborto chirurgico.

Fritz!
04-08-2009, 16:25
Com'é che si é riusciti a passare dalla RU486 alla Xbox? :asd:

ConteZero
04-08-2009, 16:26
Com'é che si é riusciti a passare dalla RU486 alla Xbox? :asd:

Epic crossposting credo.

gabi.2437
04-08-2009, 16:28
La PS3 conosce prosperità nell'ambito del calcolo distribuito, molti progetti sfruttano il Cell per l'elaborazione :D :D

Come si è riusciti? Questo è hardware upgrade :cool: non "abort upgrade" :O

Per il resto, la disinformazione è troppa.

Lorekon
09-08-2009, 14:10
http://leonardo.blogspot.com/2009/08/mamma-mamma.html

Se tutto è troppo facile

Monsignore, è un grandissimo onore per me averLa qui.
Prego, s'accomodi.
(Lara, vammi a prendere i ferri buoni. C'è il Monsignore!)

Colgo l'occasione per confessarLe che l'altro giorno ho goduto di un piacere autentico, e d'intensità rara, leggendo il suo ultimo pezzo contro la pillola assassina. Soprattutto là dove dice

Rendendo tutto più facile, la nuova modalità abortiva certamente aumenta una mentalità che sempre più induce a considerare l’aborto come un anticoncezionale.

Si', quando una citazione mi piace davvero, la imparo a memoria. Adesso apra la bocca, per cortesia.
Mi sono anche permesso di riportarla sul forum della FOdCA, che mi onoro di rappresentare. La conosce? La Federazione Odontoiatriche Cattoliche. Qui è meglio fare una lastra.
(Lara, vammi a preparare una lastra).
Beh, in effetti non è molto conosciuta, la Fodca. Potremmo essere molte di più... sapesse quante professioniste non si attentano a uscire allo scoperto, dichiarare la loro fede... Ma Lei c'insegna che bisogna dare l'esempio. Adesso stringa. Ma no, non fa male. Appena un po' di fastidio, che sarà mai... Stringa, su. Ecco, abbiamo fatto. Un attimo che il computer rielabora l'immagine.

Vede, io credo che lei abbia colto l'essenza del problema. Fossero tutti come lei... invece di tirare fuori la bufala della pillola pericolosa per le madri, una cosa a cui non crede nessuno... no, il punto è quello che ha trovato lei: la banalizzazione. Con la Ru486 abortire non diventerà più pericoloso o meno assassino. Ma diventerà una cosa facile, banale, alla portata di tutti. E' questo l'abisso morale che si spalanca davanti a noi. Lara, questa immagine arriva o no?

Ah, ecco.
Eh, beh, capisco che le facesse male a masticarci sopra. C'è una carie che si è infiltrata sotto l'otturazione. E ce n'è un'altra... qui, vede? Sotto il colletto. Ma da quand'è che non ci vediamo?

Monsignore, è un discorso che abbiamo fatto spesso. Caffè, fumo, zuccheri tra un pasto e l'altro, non sono amici dei suoi denti. Poi è inutile che Se la prenda con me. In tre anni è la quarta volta che rivediamo quell'otturazione. Le dico con tutta franchezza che a questo punto la maggioranza dei miei colleghi Glielo avrebbero già devitalizzato - se non cavato via, semplicemente. Ma noi della Federazione Odontotecniche Cattoliche abbiamo un'idea diversa. Per noi la vita del dente viene prima di tutto. Lara, per favore, preparami dieci cc di zertyupol.

Monsignore, so che mi capisce. Lei ha un problema col Suo dente. Banalizzando, si potrebbe pensare che il problema consista in un paio di carie. Ma io e Lei sappiamo che il problema non coinvolge soltanto lo smalto: esso penetra la dentina e il cemento e raggiunge l'essenza, come dire? spirituale del Suo premolare. Banalmente, io potrei raschiarle via l'ennesima macchia scura; molti miei colleghi laicisti lo farebbero, ben contenti di rivederla tornare poi di qui a pochi mesi. Ecco, noi della Fodca abbiamo deciso di lavorare in un'altro modo. Lara, per favore, allaccia le cinghie al Monsignore.

Se ora Lei non avvertirà la solita sensazione di intorpidimento alla mascella, c'è un motivo. Quello che Le ho iniettato non è un sedativo. Viceversa, è qualcosa che L'aiuterà a sentire meglio quello che sto per farLe. Perché alla Sua età, Monsignore, non vorrei mai che perdesse i sensi mentre... apra la bocca, da bravo, ecco. Dicevo, ma puo' sentirmi? NON VORREI MAI CHE LEI PERDESSE I SENSI MENTRE LE TRAPANO UN PREMOLARE SENZA ANESTESIA. Non provi a chiudere la bocca mentre ho il trapano in mano. Non ci provi davvero. Si concentri su qualcosa. Su quello che Le sto dicendo, magari. Ora riprendo. C'è parecchio lavoro da fare qui dentro, lo sa.

Vede, quello che è successo a noi dentisti negli ultimi 50 anni, gli enormi progressi fatti in tutte le direzioni, ma soprattutto nella terapia del dolore, hanno in qualche modo degradato l'essenza morale della nostra professione. Noi dentisti sappiamo nell'intimo della nostra coscienza che la migliore terapia contro la carie è la prevenzione: una dieta corretta, l'astensione dalla nicotina e via dicendo. Ma d'altro canto è molto più lucroso curare i milioni di carie figlie delle cattive abitudini che ci guardiamo bene dal combattere. Tanto più che levarsi una carie, o un dente intero, è diventato sempre più facile e indolore... banale, in una parola. Ora, noi della Fodca abbiamo deciso che non puo' più essere cosi'. Siamo ancora poche, è vero, ma decise a dare l'esempio. Lara, tieniGli stretta la fronte, cosi'. Ecco, adesso va meglio.

Non si spaventi se vede le stelline, a questo livello è normale. Ma ci pensi bene: ha mai vissuto un'esperienza del genere nella sua vita? Pensa che potrà mai scordarSela? No, non muova la testa, mi risponda roteando le orbite. Bene. Ogni volta che scarterà un cioccolatino, che Si accenderà una sigaretta, lei Si ricorderà di questo dolore. Questa è la vera cura contro le carie, mi capisce? Quella non facile, quella che coinvolge il paziente anche sul piano spirituale. Noi Odontoiatriche Cattoliche ci crediamo fermamente. Ora se vuole puo' urlare.

Lara, hai notato che urlano tutti la stessa cosa? Che vorrà dire?
Mamma, mamma, come se il dolore più lancinante potesse capirlo solo la madre. O forse è solo la sillaba più facile da pronunciare.
Si sciacqui, Monsignore, abbiamo finito.

da leonardo il 8/06/2009

Lorekon
09-08-2009, 14:13
http://www.corriere.it/politica/09_agosto_08/fini_pillola_ru486_9bb77132-8445-11de-bc84-00144f02aabc.shtml


Ru486, Fini divide il Pdl: «Cosa
c'entra il Parlamento con i farmaci»
Gasparri: «indagine conoscitiva» sulla pillola abortiva. Il presidente della Camera: «Idea originale»

ROMA - «È originale pretendere che il Parlamento si debba pronunciare sull'efficacia di un farmaco». Così il presidente della Camera, Gianfranco Fini, di ritorno dalla commemorazione della strage di Marcinelle, ha replicato alla proposta avanzata da Maurizio Gasparri di una «indagine conoscitiva» da parte del Parlamento sulla pillola abortiva Ru486. «Ognuno ha la sua opinione e io ho la mia - ha sottolineato Fini -, ma non credo ci sia motivo per un dibattito politico». «Ci sono - ha aggiunto - le linee guida del governo. C'è l'Agenzia del farmaco che si è già pronunciata, non vedo cosa c'entri il Parlamento».

GASPARRI : SE NE OCCUPI PARLAMENTO - «Sulla RU486 non solo è possibile, ma è necessario che se ne occupi il Parlamento. Lo faremo senz'altro a settembre respingendo le patetiche intimidazioni della sinistra, che non ci impressionano e non ci fermano. Non si può delegare a tecnici privi di legittimazione democratica una decisione che attiene al diritto alla vita». Così si era espresso Maurizio Gasparri circa la questione della Ru486. «Confermo la volontà del Pdl - aveva aggiunto l'ex esponente di An e attuale presidente del gruppo Pdl al Senato - di portare il problema in Parlamento». E dopo la secca bocciatura di Fini Gasparri ha rilanciato la sua proposta: «Ho grande rispetto per le opinioni delle massime istituzioni dello Stato, ma confermo che al Senato promuoverò iniziative di indagine conoscitive sugli effetti della pillola Ru486 in Italia e negli altri Paesi dove è stata già impiegata. Il Parlamento ha la possibilità di svolgere attività ispettive e conoscitive su ogni materia e spesso si occupa di cose molto meno importanti che il diritto alla vita, la corretta applicazione della 194, e vicende delicate come quella della Ru486». Per poi concludere: «Con tutto il rispetto dell'Aifa (l'agenzia del farmaco, ndr), il Parlamento è molto più importante ed è legittimato dal voto dei cittadini».

LE REAZIONI - «C'è più di una ragione perché il Parlamento si occupi della Ru486», ha quindi commentato il sottosegretario all'Interno Alfredo Mantovano. «La Ru486 - dice Mantovano - non è un farmaco ma un composto chimico che determina con certezza la morte del concepito e, in qualche caso, danni alla madre». E poiché «il concepito, come previsto dalla legge 40, qualche diritto lo ha, così come è sancito il diritto alla salute della donna - conclude il sottosegretario - il Parlamento ha più di una ragione per occuparsi» della vicenda. «Bisogna evitare di trasformare ogni tema che riguarda la biopolitica in una guerra di ideologia», ha invece dichiarato in una nota Gaetano Quagliariello, vicepresidente vicario dei senatori del Pdl. «Nel caso specifico della Ru486 nessuno, e tantomeno il Parlamento, può mettere in discussione - osserva - la commercializzazione autorizzata dall’Aifa. Ci si aspetta, piuttosto, che il protocollo che la stessa agenzia deve emanare assuma ogni precauzione affinché vengano garantite la salute e l’incolumità delle donne. Quel che però non si può impedire - prosegue - è che il Parlamento attivi, se crede, tutti gli strumenti conoscitivi e discuta in merito alla compatibilità tra la tecnica della pillola abortiva e l’applicazione della 194 che, non va dimenticato, è una legge dello Stato in vigore». Diverso il tenore del commento di Fabrizio Cicchitto: «Dopo il pronunciamento della Agenzia del Farmaco, ormai il problema reale è quello della regolamentazione della Ru486, che è materia che riguarda il ministero che ha competenza sulla sanità», ha detto il presidente dei deputati del Pdl. «Le commissioni parlamentari competenti - ha concluso - possono fare audizioni, ma sul terreno dell’aborto nel suo complesso la Camera ha già fatto un buon dibattito approvando una mozione molto significativa». «Non vedo lo scandalo nel fatto che il Parlamento si occupi della pillola abortiva Ru486 - dice invece Rocco Buttiglione, presidente dell'Udc - Certamente non ha il compito di entrare nelle specifiche scientifiche della Ru486, cosa che spetta ad altri enti. Ma può entrare nel merito sulla compatibilità dell'utilizzo della Ru486 rispetto alla legge 194 sull'interruzione volontaria della gravidanza».

Onisem
09-08-2009, 17:01
Di ragioni ce n'è solo una: "baciare i banchi". C'è già stata sperimentazione ed in altri paesi è in uso da 20 anni. Ora cosa può capire Gasparri più del resto del mondo civilizzato sulla Ru486 lo sa solo lui.

ConteZero
09-08-2009, 17:06
Gasparri, come Buttiglione, è un avanguardia azzurra "infiltrata" in altri partiti.

Fini ha tutto l'interesse a "sabotare" qualsiasi ingerenza vaticana, in modo da spezzare i rapporti che tengono in piedi Berlusconi.
Per il resto non penso che le camere si possano esprimere sulla Ru486 se non per mezzo di una legge ad hoc, ma vedo molto difficile un pronunciamento in tal senso (anche perché sarebbe una campagna alquanto impopolare).

fabio80
09-08-2009, 18:27
lo sapevo che non si sarebbero arresi, gasparri è il primo che esce allo scoperto... ah la toleranza cattolica :)

non li hanno perseguitati abbastanza, decisamente no, non hanno imparato la lezione...