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View Full Version : guardate queste foto ... dove sbaglio ?


@nta
15-07-2009, 11:03
Ciao,

le foto che faccio mi vengono tutte con uno strano effetto nebbia, sovraesposte con colori sbiaditi ... questi sono due esempi:

http://lh6.ggpht.com/_y9YC8iepSa0/Sl2oRGmgf6I/AAAAAAAAABY/vGAS98YAyvM/s576/DSC_0173_800.jpg
iso 200, 18 mm , F10 e 1/200

http://lh5.ggpht.com/_y9YC8iepSa0/Sl2oRdLKapI/AAAAAAAAABc/jOIHcJ5IPgM/s576/DSC_0184_800.jpg
44 mm, F9, 1/160 iso 200

le foto sono state scattate con una D60 18 -55 VR alle 12,30 (giornata assolata).


grazie per i consigli

Vendicatore
15-07-2009, 11:22
L'esposimetro matrix tende sempre a sovraesporre, inoltre eri in un orario veramente pessimo per fotografare (tantissima luce e dura).
Con quella luce avrei scattato quelle foto tarando l'esposimetro a -1EV se non addirittura -1,3EV.
Io ti consiglio di:
- scattare in un altro orario (alba e tramonto sono l'ideale, ma almeno non con il sole apicco)
- giocare con la compensazione di esposizone (attiva la visualizzazione di alte luci sul display e modifica le impostazioni finche le zone bruciate sono ridotte a particolari insignificanti o scompaiono del tutto)
- ad occhio le hai scattate in automatico... mettiti in priorità di diaframmi e prova stare in un intervallo tra F8 e F11.
Per quanto riguarda i colori sbiaditi, dipende al 90% dalla luce (quando è tanta, i colori si slavano, inevitabilente) e al 10% dalle impostazioni della macchina (prova ad alzare i livelli di saturazione, o imposta il preset Vivid).
Scatti in raw o jpg?

@nta
15-07-2009, 11:29
hai ragione queste le ho scattate in automatico, sto imparando e faccio sempre diverse foto con diverse impostazioni della macchina considerando quella in automatico quella migliore e quindi il mio obiettivo.
per quanto riguarda i livelli di saturazione non penso che la mia macchina abbia questa possibilità ... lo posso fare in post ma vorrei prima avere delle belle foto su cui lavorare (altra cosa che dovrò imparare).

un parasole può aiutare in questi casi ?

masticaedera
15-07-2009, 11:33
Diaframma chiuso e sottoesponi un po'. Usa un paraluce, se possibile (se c'è rischio di riflessi inattesi, aiuta). Prova anche a scattare a ISO 100 in manuale con le classiche coppie tempo/diaframma per condizioni di sole pieno, "fregandotene" dell'esposimetro.

Lo'

@nta
15-07-2009, 11:44
L'esposimetro matrix tende sempre a sovraesporre, inoltre eri in un orario veramente pessimo per fotografare (tantissima luce e dura).
Con quella luce avrei scattato quelle foto tarando l'esposimetro a -1EV se non addirittura -1,3EV.
Io ti consiglio di:
- scattare in un altro orario (alba e tramonto sono l'ideale, ma almeno non con il sole apicco)
- giocare con la compensazione di esposizone (attiva la visualizzazione di alte luci sul display e modifica le impostazioni finche le zone bruciate sono ridotte a particolari insignificanti o scompaiono del tutto)
- ad occhio le hai scattate in automatico... mettiti in priorità di diaframmi e prova stare in un intervallo tra F8 e F11.
Per quanto riguarda i colori sbiaditi, dipende al 90% dalla luce (quando è tanta, i colori si slavano, inevitabilente) e al 10% dalle impostazioni della macchina (prova ad alzare i livelli di saturazione, o imposta il preset Vivid).
Scatti in raw o jpg?

Diaframma chiuso e sottoesponi un po'. Usa un paraluce, se possibile (se c'è rischio di riflessi inattesi, aiuta). Prova anche a scattare a ISO 100 in manuale con le classiche coppie tempo/diaframma per condizioni di sole pieno, "fregandotene" dell'esposimetro.

Lo'

grazie per le risposte ed i consigli.

ora mi vado a cercare le "classiche coppie tempo/diaframma per condizioni di sole pieno" sperando di trovarle anche per alte condizioni.

lo_straniero
15-07-2009, 12:39
L'esposimetro matrix tende sempre a sovraesporre, inoltre eri in un orario veramente pessimo per fotografare (tantissima luce e dura).
Con quella luce avrei scattato quelle foto tarando l'esposimetro a -1EV se non addirittura -1,3EV.
Io ti consiglio di:
- scattare in un altro orario (alba e tramonto sono l'ideale, ma almeno non con il sole apicco)
- giocare con la compensazione di esposizone (attiva la visualizzazione di alte luci sul display e modifica le impostazioni finche le zone bruciate sono ridotte a particolari insignificanti o scompaiono del tutto)
- ad occhio le hai scattate in automatico... mettiti in priorità di diaframmi e prova stare in un intervallo tra F8 e F11.
Per quanto riguarda i colori sbiaditi, dipende al 90% dalla luce (quando è tanta, i colori si slavano, inevitabilente) e al 10% dalle impostazioni della macchina (prova ad alzare i livelli di saturazione, o imposta il preset Vivid).
Scatti in raw o jpg?

quoto :cool:

Vendicatore
15-07-2009, 13:12
La D60 ha sicuramente il controllo della saturazione, cosi come ce l'ha per la nitidezza, controlla nei menù e vedrai che la trovi :)
Nel primo intervento non l'ho scritto, ma per rendere i colori più saturi e caldi, un polarizzatore aiuta.
Dimenticati delle modalità automatiche, prendono troppe decisioni a volte discutibili.
Per le coppie tempo/diaframma beh... l'esposimetro è li per quello: quello che devi valutare è quando sottoesporre e quando sovraesporre, ma con il digitale non è un dramma, visto che puoi fare quanti scatti vuoi.

masticaedera
15-07-2009, 14:12
ora mi vado a cercare le "classiche coppie tempo/diaframma per condizioni di sole pieno" sperando di trovarle anche per alte condizioni.

Anzitutto puoi avvantaggiarti con la guida del forum al cap. 7:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=543090
Poi boh... Io nella mia borsa della reflex ho anche un paio di fogliettini con annotazioni di coppie tempo/diaframma utili, derivate dai vecchi consigli dei fotografi analogici, sempre validi.
Puoi ricordare la "regola del 16" (in una giornata di pieno sole a mezzogiorno, con soggetto illuminato frontalmente, posto il diaframma a f/16 il tempo di posa in frazione di secondo si ottiene ponendo al denominatore il valore più prossimo alla sensibilità ISO). Oppure non so, mandi a memoria un po' di coppie classiche: a ISO 100 probabilmente 1/125 f/11 per sole normale, 1/60 f/8 per ombra... Roba così. Fai un po' di tentativi, così abitui anche l'occhio a cogliere le differenze.

Lo'

R.Raskolnikov
15-07-2009, 14:53
@nta:

Ciao Eraserhead...non è da tutti conoscere ed apprezzare certi films :D

c&c
15-07-2009, 15:04
Per la foschia potresti provare anche con un polarizzatore.

@nta
15-07-2009, 15:12
@nta:

Ciao Eraserhead...non è da tutti conoscere ed apprezzare certi films :D

ciao a te ... :)

cercherò di ricordare la regola del 16, grazie.

ARARARARARARA
19-07-2009, 14:44
si io col matrix tendo sempre a non espore giusto ma a spostarmi di 1/3 verso destra (buio dunque)

@nta
20-07-2009, 09:33
ho scattato in manuale ed i colori mi piacciono molto di più:

http://lh4.ggpht.com/_y9YC8iepSa0/SmQp-Iozd7I/AAAAAAAAACE/mGtq7d4rcO0/s576/DSC_0240_800.jpg

ho avuto problemi nel fotografare un faro, questa è la migliore delle prove fatte:

http://lh5.ggpht.com/_y9YC8iepSa0/SmQp-ROLcJI/AAAAAAAAACI/Gm2_1r6afH0/s400/DSC_0251_800.jpg

il sole si trovava a destra del faro, cosa avrei dovuto esporre per avere un cielo più azzurro ?

grazie.

Vendicatore
20-07-2009, 09:45
ho avuto problemi nel fotografare un faro, questa è la migliore delle prove fatte:

http://lh5.ggpht.com/_y9YC8iepSa0/SmQp-ROLcJI/AAAAAAAAACI/Gm2_1r6afH0/s400/DSC_0251_800.jpg

il sole si trovava a destra del faro, cosa avrei dovuto esporre per avere un cielo più azzurro ?

grazie.

Potevi o sottoesporre in matrix, o passare in spot ed esporre il cielo.
Per questa foto comunque un polarizzatore sarebbe stao assai utile, avrebbe scurito e saturato il cielo mantenendo una esposizione corretta anche sul faro.

masticaedera
20-07-2009, 10:56
Bella la foto della spiaggia e delle onde. Vedi che funziona meglio? :)
Segui i suggerimenti del Vendicatore per il faro, oppure sempre in manuale calcola un filo di sottoesposizione. Forse su questo forum c'era anche un thread di suggerimenti sui classici casi in cui bisogna compensare.

Lo'

@nta
20-07-2009, 11:18
grazie per i consigli ... nel fine settimana tornerò al faro per ripeterla, cercherò anche di farla più dritta :D

lo_straniero
20-07-2009, 11:35
Potevi o sottoesporre in matrix, o passare in spot ed esporre il cielo.
Per questa foto comunque un polarizzatore sarebbe stao assai utile, avrebbe scurito e saturato il cielo mantenendo una esposizione corretta anche sul faro.

in matrix sarebbe scusami :confused: ...scusa l'ignoranza ma di matrix conosco solo il film :doh: :p

masticaedera
20-07-2009, 11:45
Il matrix legge tutte le varie zone dell'inquadratura e calcola la coppia tempo/diaframma di conseguenza. Il semi-spot (o media pesata al centro) dà maggior peso al centro dell'inquadratura. La misurazione spot effettua la valutazione solo in un area molto ristretta negli immediati dintorni del punto centrale.
Spero di non aver scritto imprecisioni... :cool:

Lo'

Grem
20-07-2009, 16:12
Impara a leggere gli ISTOGRAMMI (http://www.andreaolivotto.com/photo_retouch_03.php) della D60.
Una volta che sai come usarli (ed è davvero molto facile) hai risolto il 90% dei problemi di esposizione. :)

http://www.photoreview.com.au/reviews/digitalslr/D60_playback-3.jpg

R.Raskolnikov
23-07-2009, 16:46
Impara a leggere gli ISTOGRAMMI (http://www.andreaolivotto.com/photo_retouch_03.php) della D60.
Una volta che sai come usarli (ed è davvero molto facile) hai risolto il 90% dei problemi di esposizione. :)

http://www.photoreview.com.au/reviews/digitalslr/D60_playback-3.jpg

Gli istogrammi non servono a nulla, ed è impossibile capire la bontà di una foto da un grafico.
Forse l'unica cosa utile, è sapere se ci sono zone bruciate o zone non esposte, ma per arrivare a capirlo non mi serve un grafico, ho gli occhi.

P.S.: "Esporre bene" in senso assoluto è una frase senza alcun senso.
Esporre bene significa solo esporre come ci piace a noi.
Quindi le foto realizzate con la tecnica dell'high-key, o del low-key, secondo te sarebbero esposte male?
La foto che ho nell'avatar ha un'ampia zona quasi bruciata, e quindi sarebbe esposta male?
Gli istogrammi sono solo dei grafici, ma non possono dirti se quella foto è esposta bene o male.
Infine la forma dell'istogramma non da alcun tipo di indicazione sulla correttezza di quell'esposizione.

Provati a guardare l'istogramma di una fotografia astronomica alle stelle...secondo il grafico quella foto sarebbe completamente errata, ma questo evidentemente è falso.

ciao a te ... :)

Lo sapevi che quel primo film del grande David Lynch era il film preferito da Stanley Kubrick?
Personalmente sono un grande amante del cinema d'autore, quindi appena ho visto il tuo avatar, mi è venuta la bava alla bocca..ahah

andyweb79
23-07-2009, 19:27
Gli istogrammi non servono a nulla, ed è impossibile capire la bontà di una foto da un grafico.
Forse l'unica cosa utile, è sapere se ci sono zone bruciate o zone non esposte, ma per arrivare a capirlo non mi serve un grafico, ho gli occhi.

P.S.: "Esporre bene" in senso assoluto è una frase senza alcun senso.
Esporre bene significa solo esporre come ci piace a noi.
Quindi le foto realizzate con la tecnica dell'high-key, o del low-key, secondo te sarebbero esposte male?
La foto che ho nell'avatar ha un'ampia zona quasi bruciata, e quindi sarebbe esposta male?
Gli istogrammi sono solo dei grafici, ma non possono dirti se quella foto è esposta bene o male.
Infine la forma dell'istogramma non da alcun tipo di indicazione sulla correttezza di quell'esposizione.


:asd: sei serio ?

Foto come high-key ecc sono tipi di foto per cui cho le fa sà cosa sta facendo. Ma dire che l'istogramma nel 2009 non serve ad una mazza...

Comunque si, la foto del tuo avatar, per quanto piccola, si vede che è esposta male. Che poi a te piaccia... de gustibus, ma hai i bianchi completamente andati.

@nta
23-07-2009, 21:26
Lo sapevi che quel primo film del grande David Lynch era il film preferito da Stanley Kubrick?
Personalmente sono un grande amante del cinema d'autore, quindi appena ho visto il tuo avatar, mi è venuta la bava alla bocca..ahah

sapevo che Kubrick ha "utilizzato" eraserhead :)

spero a qualcuno sia venuta voglia di vedere il film, può piacere o meno ... ma di sicuro lascia il segno.
scusate l'OT.

Halavisi
23-07-2009, 21:39
Esporre bene significa solo esporre come ci piace a noi.

Se non sbaglio di là, nella galleria, in una foto con dominante rossa dicevi che i tramonti hanno la dominante rossa e quindi andava bene in quel modo. Lì ti ho risposto dicendoti che tra un tramonto e una foto scattata a mezzogiorno con wb sbagliato ci passa mezza giornata di luce. Qui ti dico che tra un high key e una foto sovraesposta ci passa in primis la volontà, e in secundis la giustificazione. Esistono i wb sbagliati, come esistono le esposizioni sbagliate. Se tutto fosse giustificabile con il gusto personale, saremmo tutti dei grandi fotografi.

Grem
23-07-2009, 23:46
Gli istogrammi non servono a nulla

Evvabbè, magari a un fotografo professionista non servono a nulla ma alla miriade di fotografi amatoriali che scattano per passione e sono ai primi passi gli istogrammi aiutano tantissimo a esporre bene.

L'importanza di un istogramma non serve solo a evitare le "bruciature" ma anche a capire come sono distribuiti i toni e che tipo di illuminazione è stata catturata dal sensore. Il display di una reflex è troppo piccolo e luminoso per offrire una riproduzione fedele della foto, puoi ingrandire sul dettaglio e ridurre la luminosità dello schermo come vuoi ma alla fine non vedrai mai la foto come realmente apparirà su un monitor ben calibrato o su carta, mentre invece l'istogramma è più semplice e veloce da usare per farsi un'idea sicuramente più precisa che attraverso il display della reflex.
Poi, che sia limitativo ridurre la buona esposizione alla sola valutazione dell'istogramma è un'altra cosa, ma ti reputo abbastanza intelligente da capire cosa intendevo.
Infine, io ho detto la mia, poi ognuno la pensa come vuole.

zyrquel
23-07-2009, 23:58
Gli istogrammi non servono a nulla
....
....
Gli istogrammi sono solo dei grafici
certo che sono solo dei grafici, ma a saperli leggere aiutano moltissimo, magari a qualcuno non servono [ :rolleyes: ] ma dire che in assoluto non servono a nulla è un'assurdità bella e buona

street
24-07-2009, 08:51
ho scattato in manuale ed i colori mi piacciono molto di più:


ho avuto problemi nel fotografare un faro, questa è la migliore delle prove fatte:


il sole si trovava a destra del faro, cosa avrei dovuto esporre per avere un cielo più azzurro ?

grazie.



comunque, la differenza maggiore nelle due foto (e in quelle di prima) non la fa l' esposizione ma la diversa luce e come è stata sfruttata ;)

@nta
24-07-2009, 09:13
comunque, la differenza maggiore nelle due foto (e in quelle di prima) non la fa l' esposizione ma la diversa luce e come è stata sfruttata ;)

cosa intendi sfruttare al meglio la luce ? e cosa molto più importante come farlo ? ci sono delle regole ?

grazie.

Vendicatore
24-07-2009, 09:46
Fotografare significa letteralmente scrivere con la luce, e questo la dice lunga sull'importanza di avere una buona luce in una fotografia.
Per buona si intende "morbida" e non "tanta".
Per questo motivo quando si fotografa in esterni l'orario è molto importante: per ottenere buoni risultati la luce deve essere soffusa, l'ideale sono l'alba e il tramonto proprio per la qualità intrinseca della luce (ombre meno dure, colori più caldi, etc etc).
Per capire quando sia importante, vai in edicola, prendi un copia del national geographic e conta quante foto sono scattate in orari diversi da alba e tramonto: se ne trovi probabilmente sono pubblicità. :D

street
24-07-2009, 10:01
la fotografia, prima di diaframmi, tempi, otturatori, focali e cavalletti, è fatta dalla luce.

E' lei che modella il tuo scatto.
Saperla riconoscere e sfruttare è la prima cosa, e si fa solo con la curiosità e l' esperienza.

per dire, ho l' impressione che le prime foto sian fatte col sole a picco, tipo tra le 12 e le 15, quella del mare no.

la differenza la vedi nel diverso spessore che prendono gli oggetti, grazie ad una luce meno dura, che appiattisce tutto.

Per questo, secondo me prima di pensare all' esposizione, al diaframma, all' uso in manuale o in automatico, mi fisserei sul guardar bene dentro il mirino e capire come mai mi è venuta voglia di scattare quella scena, valorizzandola.

Non basta dire "la scatto perchè ci sono", quella non potrà essere niente di più che una foto "ricordo di viaggio", una sorta di puntina da disegno nell' album.
fermati piuttosto un attimo prima di scattare, assapora l' ambiente e quel che ti circonda, staccati dalla realtà del momento e a quel punto guarda dentro il mirino. Spostalo intorno, finchè non avrai ritrovato la stessa emozione che ti ha fatto pensare: "ora prendo la macchina e scatto".

Regole non ne esistono, se non il fatto che in genere è più interessante una luce di taglio che una frontale, proprio perchè rende i volumi più intensi.

aoaces
24-07-2009, 15:50
Originariamente inviato da R.Raskolnikov
Gli istogrammi non servono a nulla :mbe: :mbe: , ed è impossibile capire la bontà di una foto da un grafico. :tapiro:
Forse l'unica cosa utile, è sapere se ci sono zone bruciate o zone non esposte, ma per arrivare a capirlo non mi serve un grafico, ho gli occhi.

++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++

Gli istogrammi aiutano eccome ed oltretutto ti fanno subito capire se c'è qualcosa che non va con l'esposizione.

foto-grafico
25-07-2009, 19:02
io lo vedo come un problema di foschia reale usa un filtro UV, se non basta un polarizzatore.

Wee-Max
25-07-2009, 19:24
Gli istogrammi aiutano eccome ed oltretutto ti fanno subito capire se c'è qualcosa che non va con l'esposizione.

quoto...basta saperli leggere...e non è difficile...

R.Raskolnikov
26-07-2009, 11:59
Che un'istogramma dia un sacco d'informazioni sulle varie zone esposte di una fotografia, è fuori di dubbio.
Che gli istogrammi aiutino, o diano supporto, nella giusta esposizione è una cosa tutta da dimostrare. Questo perchè ogni branca della fotografia ha delle sue esigenze particolari nell'esposizione, cioè se nei paesaggi è ottimale avere delle fotografie legg. sottoesposte, così nei ritratti avviene di norma il contrario, ed in altri campi sarà preferibile avere pochi toni medi per puntare sugli estremi, ecc.ecc. ogni tipo di fotografia richiederà un'istogramma peculiare e funzionale a quel tipo di fotografia!!!

Guardare un'istogramma di una fotografia, senza prima avere visto la vera fotografia, e dedurre da quell'istogramma che la fotografia è correttamente esposta, od addirittura venuta bene...beh, è ovviamente impossibile in assoluto. Puo' esserlo solo se già sappiamo che tipo di fotografia abbiamo di fronte.

Wee-Max: sapere leggere un istogramma è semplicissimo. Ci si mette due minuti per capire cosa significhi quel grafico. Ma da qui a riuscire a capire che quella data forma sia legata ad una fotografia correttamente esposta, beh, è assurdo. Non è proprio possibile, perchè l'abbondante presenza di tonalità medie puo' essere un pregio in un tipo di foto, ma un difetto in un altra tipologia di foto.
La presenza di ampie zone semi-sottoesposte, o semi-sovraesposte, puo' essere un difetto in un tipo di foto, ma un pregio in altre foto, ecc.

La fotografia contemporanea è spesso zeppa di sovraesposizioni, sottoesposizioni, gambe e braccia tagliate (vedi avatar), ed ogni sorta di apparenti errori...se noi guardassimo gli istogrammi di quelle foto, che vengono considerate da tutti gli amanti di fotografia del mondo, d'indubbio ed oggettivo valore artistico, ci verrebbe il mal di stomaco.
L'errore è tale quando non è voluto, ma i grandi fotografi vanno spesso contro le regole (anche quelle dell'esposizione), ed è proprio in funzione di questo atteggiamento sperimentalistico, che la fotografia si sta faticosamente evolvendo. Come tutta l'arte in generale.

Per conoscere, nel momento dello scatto, la quantità e la qualità delle zone sovraesposte, o sottoesposte (cioè l'unico aiuto che puo' dare quel grafico), ci basta l'esposimetro (ove possibile, sempre in modalità spot). Utilizzando un esposimetro quei grafici diventano obsleti (cit.: Camera Oscura Digitale, di U.Steinmueller e J.Gulbins)
La forma dell'istogramma non ha alcuna importanza(cit.: Camera Oscura Digitale, di U.Steinmueller e J.Gulbins)
...ecc.ecc....

L'istogramma puo' comunque essere utile, specialmente in interventi di PP, o nell'ipotesi che possiamo ripetere lo scatto, ma per esporre correttamente bisogna solo saper usare un'esposimetro, seguendo le note (spero) e poche regole dell'esposizione.

Ciao :)

Grem
26-07-2009, 12:40
Guardare un'istogramma di una fotografia, senza prima avere visto la vera fotografia, e dedurre da quell'istogramma che la fotografia è correttamente esposta, od addirittura venuta bene...beh, è ovviamente impossibile in assoluto. Puo' esserlo solo se già sappiamo che tipo di fotografia abbiamo di fronte.

E secondo te chi scatta non sa già a priori che tipo di foto vuole ottenere?
Mi pare ovvio e scontato che chi osserva l'istogramma è l'autore stesso della foto e chi meglio di lui può sapere come devono essere distribuite le luci nella scena?
Tornando al discorso relativo al thread, un principiante trae enorme beneficio nell'osservare gli istogrammi delle proprie foto, sia perchè riesce a correggere eventuali errori di esposizione, sia perchè impara a leggere la distribuzione tonale così come viene registrata dal sensore.
E visto che ti piacciono le citazioni, ti lascio con questa:
"Gli istogrammi non servono solo a scattare in situazioni difficili, ma anche a capire fin nei minimi dettagli esposizione e contrasto; meglio lo comprenderete, più potrete affinare i risultati." Michael Freeman ("100 e un consiglio per il fotografo")*


*Giusto per mostrare che con le citazioni possiamo dire tutto e il contrario di tutto.

zyrquel
26-07-2009, 13:10
Gli istogrammi non servono a nulla
Che un'istogramma dia un sacco d'informazioni sulle varie zone esposte di una fotografia, è fuori di dubbio.
se non ti decidi come possiamo portare avanti una discussione???

per il resto un bell'asterisco a Grem :D

Wee-Max
26-07-2009, 14:54
Wee-Max: sapere leggere un istogramma è semplicissimo. Ci si mette due minuti per capire cosa significhi quel grafico. Ma da qui a riuscire a capire che quella data forma sia legata ad una fotografia correttamente esposta, beh, è assurdo. Non è proprio possibile, perchè l'abbondante presenza di tonalità medie puo' essere un pregio in un tipo di foto, ma un difetto in un altra tipologia di foto.
La presenza di ampie zone semi-sottoesposte, o semi-sovraesposte, puo' essere un difetto in un tipo di foto, ma un pregio in altre foto, ecc.


Beh si vede che abbiamo metodologie di "lavoro" diverse...io preferisco avere una foto correttamente esposta e poi lavorare in seguito alla modifica dell'istogramma...;)

R.Raskolnikov
26-07-2009, 16:36
Ragazzi, io contestavo solo la frase che esprime questo concetto
"Con gl'istogrammi farò l'esposizione ottimale".
Nient'altro che questo.

Se voi ci riuscite, bravi.
Io continuo ad affidarmi ai metodi classici, cioè l'esposimetro.
Quando posso sempre in modalità spot, così posso controllare (prima di scattare) ogni punto della foto, e potrò prevedere come verrà.
Un grafico non potrà mai dirmi di che tonalità apparirà quel punto, e tutti gli altri (presi singolarmente).

Ciao :)

medros
27-07-2009, 10:51
Ragazzi, io contestavo solo la frase che esprime questo concetto
"Con gl'istogrammi farò l'esposizione ottimale".
Nient'altro che questo.

Se voi ci riuscite, bravi.
Io continuo ad affidarmi ai metodi classici, cioè l'esposimetro.
Quando posso sempre in modalità spot, così posso controllare (prima di scattare) ogni punto della foto, e potrò prevedere come verrà.
Un grafico non potrà mai dirmi di che tonalità apparirà quel punto, e tutti gli altri (presi singolarmente).

Ciao :)

quoto al 100%
mai letto un grafico!
anche io in modalità spot controllo i vari punti della composizione che ho davanti agli occhi e controllo soprattutto le zone a forte rischio di sovraesposizione (aprire le ombre è più facile di chiudere le luci) regolando l'esposizione di conseguenza.

richiscan
02-08-2009, 14:13
Io ho iniziato ad usare la funzione che evidenzia le alte luci e mi trovo bene, specialmente se poi ripasso la foto in post produzione. A colpo d'occhio lo schermo mi segnala le zone della foto dove non ho particolari (le alte luci, appunto) ed eventualmente eseguo un secondo scatto sottoesponendo leggermente.

JCD's back
02-08-2009, 20:01
Ciao,

le foto che faccio mi vengono tutte con uno strano effetto nebbia, sovraesposte con colori sbiaditi ... questi sono due esempi:

http://lh6.ggpht.com/_y9YC8iepSa0/Sl2oRGmgf6I/AAAAAAAAABY/vGAS98YAyvM/s576/DSC_0173_800.jpg
iso 200, 18 mm , F10 e 1/200

http://lh5.ggpht.com/_y9YC8iepSa0/Sl2oRdLKapI/AAAAAAAAABc/jOIHcJ5IPgM/s576/DSC_0184_800.jpg
44 mm, F9, 1/160 iso 200

le foto sono state scattate con una D60 18 -55 VR alle 12,30 (giornata assolata).


grazie per i consigli

oltre ai consigli che già ti hanno dato, io ti suggerisco di tenere sempre acceso l'active D-lighting: in situazioni di forte contrasto (ombra/luce forte) è decisamente un valido aiuto

@nta
02-09-2009, 10:29
Ho un dubbio sull’uso dell’esposimetro spot: come si usa ?
Quello che ho capito io e che con la macchina bisogna posizionare il punto di messa a fuoco sulla parte della scena che più interessa e quindi esporre correttamente tale dettaglio (coppia tempo - diaframma), poi si sposta il punto di messa a fuoco su altre parti della scena per valutarne l’esposizione, se queste sono troppo sovraesposte o troppo sottoesposte si modificheranno i valori tempo diaframma cercando di trovare un compromesso su tutta la scena.
E’ corretto tale procedimento ?

Vendicatore
02-09-2009, 10:37
No, l'esposimetro spot funziona in modo un po' diverso.
L'esposimetro spot prende per buono che tu stia esponendo i mezzitoni (grigio al 18%, ragionando in bianco e nero), quindi se esponi un soggetto scuro verrà chiaro, se ne esponi uno chiaro verrà scuro.
Detta così mette un po' di ansia.
In linea di massima lo spot ti permette di avere molto controllo sull'esposizione, ma bisogna apportare le opportune correzioni alla compensazione di esposizione in base a quello che si sta andando ad esporre (e ricordarsi di bloccare l'esposizione prima di scattare :p ).
Ti faccio un paio di esempi:
Il viso di un uomo bianco va sovraesposto di circa 1 stop.
Il viso di un uomo di colore va sottesposto di circa 1 stop.
Se esponi la neve bianca ma vuoi tenere un po di dettaglio, gli stop di sovraesposizione sono circa 3.
Per capirne qualcosa di più ti consiglio di leggerti un libro di fotografia che spiega le suddette tecniche (io mi sono trovato molto bene con "Mastering digital exposure").

@nta
02-09-2009, 10:53
sto leggendo di tutto proverò anche quello che mi hai indicato, grazie.
la cosa che mi manda in confusione però sono le frasi come: "blocco dell'esposizione", "compensazione di esposizione".

se voglio bloccare l'esposizione dovrò scegliere la coppia tempo-diaframma, giusto ?
se voglio vedere come l'esposizione scelta (coppia tempo-diaframma) esponga le diverse parti della scena mi basta puntare l'esposimetro della macchia, in modalità spot, sui diversi elementi della scena per valutare quanto questi si discostino dallo zero dell'esposimetro, giusto ?

Vendicatore
02-09-2009, 11:12
sto leggendo di tutto proverò anche quello che mi hai indicato, grazie.
la cosa che mi manda in confusione però sono le frasi come: "blocco dell'esposizione", "compensazione di esposizione".

se voglio bloccare l'esposizione dovrò scegliere la coppia tempo-diaframma, giusto ?
se voglio vedere come l'esposizione scelta (coppia tempo-diaframma) esponga le diverse parti della scena mi basta puntare l'esposimetro della macchia, in modalità spot, sui diversi elementi della scena per valutare quanto questi si discostino dallo zero dell'esposimetro, giusto ?

Dai una lettura al manuale della D60 per vedere come controllare il blocco di esposizione e i controlli su sovra e sotto esposizione.

@nta
02-09-2009, 11:23
Dai una lettura al manuale della D60 per vedere come controllare il blocco di esposizione e i controlli su sovra e sotto esposizione.

ho controllato il manuale ed il blocco dell'esposizione lo si può utilizzare solo per le modalità P,S ed A, il discorso mi quadra nel senso che in modalità Manuale il blocco dell'esposizione è possibile farlo solo selezionando la coppia tempo - diaframma.

Vendicatore
02-09-2009, 13:08
In quel caso il tuo riferimento è l'esposimetro che vedi nel mirino.
Il centro è l'esposizione neutra, se vai verso il più sovraespone e verso il meno sottoesponi.
Perchè non usi la priorità di apertura? E' molto comoda in questi frangenti.

@nta
02-09-2009, 14:18
Se l'esposimetro parte dal presupposto che la scena che ha di fronte è un grigiomedio ogni taratura dello spot su un dettaglio della scena che non sia un grigiomedio risulta errata, giusto ?
inoltre, se non c'è questo grigio medio nella scena è corretto scegliere che so un punto bianco o nero e apportare le dovuto modifiche all'esposizione (sovraesponedo nel caso del bianco e sottoesponendo nel caso del nero)?
è questo il modo corretto di utilizzare lo spot ??

@vendicatore: riflettendo sulla tua prima risposta mi sono accorto che ci sono tutte le risposte alle mie domande, grazie

Vendicatore
02-09-2009, 14:50
Se l'esposimetro parte dal presupposto che la scena che ha di fronte è un grigiomedio ogni taratura dello spot su un dettaglio della scena che non sia un grigiomedio risulta errata, giusto ?
inoltre, se non c'è questo grigio medio nella scena è corretto scegliere che so un punto bianco o nero e apportare le dovuto modifiche all'esposizione (sovraesponedo nel caso del bianco e sottoesponendo nel caso del nero)?
è questo il modo corretto di utilizzare lo spot ??

grazie.

E' abbastanza complicato da spiegare, l'esposimetro spot sottintende conoscenza dell'esposizone zonale.
In pratica tu devi esporre la zona che vuoi, ma devi anche "correggere" il tiro dell'esposimetro in base alla gradazione tonale che stai misurando.
Ti rifaccio un esempio
Vuoi fare una fotografia ad un labrador, che notoriamente è molto chiaro.
Tu parti dal presupposto che rispetto a quello che ti misura l'esposimetro, sul labrador, devi sovraesporre di circa 2 stop.
Quindi: se l'esposimetro ti dice F8 1/60, sai che dovrai esporre F8 1/15, o F4 1/60.
Questo sulla carta.
Ripeto, è complicato, andare a caso con l'esposimetro spot è controproducente.

Grem
02-09-2009, 15:03
In effetti comprendere l'esposimetro della fotocamera non è così semplice.
Un suggerimento su qualche testo da leggere?