PDA

View Full Version : Batterie: ora si possono anche stampare


Redazione di Hardware Upg
06-07-2009, 07:59
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/multimedia/batterie-ora-si-possono-anche-stampare_29518.html

Un gruppo di ricercatori del Fraunhofer Research Institution

Click sul link per visualizzare la notizia.

zhelgadis
06-07-2009, 08:34
Un "cosa" di gomma? Manca una parola nell'articolo

Hactor
06-07-2009, 08:46
intrigante questo sistema.

Debian-LoriX
06-07-2009, 08:49
Speriamo che aumentino la capacità per estenderne l'utilizzo anche in altri campi
:)

Special
06-07-2009, 09:15
che è un lobo di gomma?? O.o

SuperSandro
06-07-2009, 09:28
"Come conseguenza la batteria è realmente utilizzabile per applicazioni che hanno un ciclo di vita molto limitato o requisiti energetici ridottissimi, come carte elettroniche o gadget e accessori."

Per quanto i requisiti siano ridottissimi (mi vengono in mente solo gli orologi da polso) non riesco a immaginare altri dispositivi che esigono spessori ridottissimi e si accontentano di autonomia limitata. Gadget? Tipo le collanine che si illuminano a intermittenza? Già quelle - con batteria a pastiglia - durano poco; figuriamoci con queste...

Ma, a parte questo, 'ste batterie sono ricaricabili?

Samoht
06-07-2009, 09:37
che è un lobo di gomma?? O.oSignori, "lobo" sta per "lembo", "pezzo": non avete mai sentito questa parola??"Lobo", come i "lobi" delle orecchie... non ci posso credere! ma "grammatica" è diventata una materia facoltativa, al giorno d'oggi nelle scuole?? :rolleyes: :doh:Per quanto i requisiti siano ridottissimi (mi vengono in mente solo gli orologi da polso) non riesco a immaginare altri dispositivi che esigono spessori ridottissimi e si accontentano di autonomia limitata.é probabile che si riferiscano a carte "chip" che per qualche motivo necessitano di alimentazione autonoma.Gadget? Tipo le collanine che si illuminano a intermittenza? Già quelle - con batteria a pastiglia - durano poco; figuriamoci con queste...Mi vengono in mente poi quelle pile a led che si vedevano in giro qualche tempo fa, sottili e grandi come una carta di credito ed erano leggermente più spesse - si attivavano premendo la parte centrale, ma una volta esaurite si gettavano (è ora di iniziare a produrre roba riciclabile fin dalla fase di progetto).Ma, a parte questo, 'ste batterie sono ricaricabili?Non credo, visto che sostengono che l'anodo e il catodo (i "poli" della batteria, per coloro che hanno scelto di non avvalersi dell'ora di grammatica a scuola :asd: ) sono talmente sottili da consumarsi durante l'utilizzo. In realtà questa cosa succede in tutte le batterie (ricaricabili e non ), ma nelle batterie tradizionali questi elementi sono più grossi e il problema non è di rilievo.

gianluca.f
06-07-2009, 10:01
ci voleva proprio una nuova batteria usa e getta per nuovi e sottili oggetti usa e getta.

BrightSoul
06-07-2009, 10:30
Dato il ridotto spessore, queste batterie si potrebbero usare nelle carte di credito con display che sono attualmente in sperimentazione.

http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/09_maggio_13/carta_credito_antifrode_62a1e014-3fab-11de-bc3f-00144f02aabc.shtml

Il possessore della carta attiva il display una volta ogni tanto, quindi se anche il ciclo di vita di queste batterie fosse di poche ore sarebbero comunque adatte allo scopo.

Special
06-07-2009, 11:14
Salvo che a grammatica si studia la costruzione delle frasi e non il significato delle parole.

Personalmente, salvo parti umane, non avevo mai sentito utilizzare la parola lobo in nessun'altro contesto.

Magari a casa tua dite "mi passi un lobo di pane" o "vuoi un altro lobo di arrosto"... può darsi.. ci mancherebbe.. ma siccome dalle mie parti no, rimango sdubbiato nel leggere la parola lobo in un contesto che non sia anatomia..

Mi chiedo quindi perchè usare lobo invece di lembo o pezzo...


E cmq tutta quella roba non l'ho scritta io :asd:

Ray_of_Light
06-07-2009, 11:15
Zinco al polo negativo e Biossido di Manganese al polo positivo è la tipica composizione di batterie primarie alcaline e saline; tali batterie non sono ricaricabili. La novità, nelle batterie stampabili, sta nel processo di produzione e non nella chimica utilizzata.
"Tuttavia l'anodo e il catodo si consumano gradualmente nel corso di questo processo" Quale processo? Quello di utilizzo della batteria, o quello di produzione?
E' normale che gli elementi attivi si esauriscano durante la fase di utilizzo della batteria, ed è il motivo per cui le batterie si scaricano. Non sembra normale, invece, che si esauriscano durante il processo di produzione.
Saluti
Antonio

ARARARARARARA
06-07-2009, 11:53
mi sembra utile più o meno come spararsi in bocca

JackZR
06-07-2009, 12:40
@Redazione
Nel sottotitolo:
“Un gruppo di ricercatori del Fraunhofer Research Institution”
:confused: Non so se si nota ma questa frase non è completa, per fare una frase minima ci vogliono Soggetto e Verbo (e magari un Complemento Oggetto), e l'articolo in generale è un pò sconnesso, propongo una pausa pranzo :D

Lwyrn
06-07-2009, 13:09
Signori, "lobo" sta per "lembo", "pezzo": non avete mai sentito questa parola??"Lobo", come i "lobi" delle orecchie... non ci posso credere! ma "grammatica" è diventata una materia facoltativa, al giorno d'oggi nelle scuole?? :rolleyes: :doh:
...
In realtà questa cosa succede in tutte le batterie (ricaricabili e non ), ma nelle batterie tradizionali questi elementi sono più grossi e il problema non è di rilievo.

In realtà la grammatica studia le regole della lingua.
Forse volevi dire semantica ? :)
A quanto pare non siamo gli unici ad aver bisogno di un ripassino :)

Sarebbe stato interessante se queste batteria fossero state utilizzabili in ambiti molto piu pesanti come per i portatili o simili... vi immaginate un portatile senza il peso della batteria ? :D
Sarebbero dovute essere pure ricaricabili però

LZar
06-07-2009, 13:45
@Redazione
Nel sottotitolo:

:confused: Non so se si nota ma questa frase non è completa, per fare una frase minima ci vogliono Soggetto e Verbo (e magari un Complemento Oggetto), e l'articolo in generale è un pò sconnesso, propongo una pausa pranzo :D

Aggiungiamoci poi che stando all'articolo le batterie sono "prive di mercuro" ... suggerisco una pausa prolungata :)

ChronoZ
06-07-2009, 15:58
hahaha @#14
lo stavo per dire io :<

SofC
06-07-2009, 19:54
giusto per un po' di chiarezza,

la tecnica di stampa si chiama 'screen printing' o 'serigrafia' e viene applicata in innumerevoli ambiti, anche in elettronica.

il termine tecnico per il 'pezzo di gomma' è racla.

gabi.2437
06-07-2009, 20:08
Zinco al polo negativo e Biossido di Manganese al polo positivo è la tipica composizione di batterie primarie alcaline e saline; tali batterie non sono ricaricabili. La novità, nelle batterie stampabili, sta nel processo di produzione e non nella chimica utilizzata.
"Tuttavia l'anodo e il catodo si consumano gradualmente nel corso di questo processo" Quale processo? Quello di utilizzo della batteria, o quello di produzione?
E' normale che gli elementi attivi si esauriscano durante la fase di utilizzo della batteria, ed è il motivo per cui le batterie si scaricano. Non sembra normale, invece, che si esauriscano durante il processo di produzione.
Saluti
Antonio

Non è difficile comprendere eh, il processo è quello di scarica della batteria, che è, fanno batterie che si esauriscono durante la produzione?

Non è difficile il concetto gente, gli ioni si spostano e ovviamente anodo e catodo, puf, alla fine svaniscono

Gian92
06-07-2009, 23:20
con l'obiettivo di poter arrivare entro alla fine dell'anno alla fase di produzione commerciale.

Forse sarebbe più corretto "con l'obiettivo di poter arrivare entro LA fine dell'anno ..."

Laaveem
07-07-2009, 00:59
Ma si fanno lezioni di grammatica o si commentano gli atricoli? XD

Comunque con le caratteristiche descritte vedo poche applicazioni possibili per queste batterie... Quello che i ricercatori dovrebbero fare è creare oggetti che rendono di più con meno. In soldoni dovrebbero creare motori che invece di fare i 300 km/h facendo fuori due litri di benzina al chilometro fanno solo 150 Km/h ma con un litro ti tirano per 50 chilometri...

+Benito+
07-07-2009, 06:55
perchè è stato messo in grassetto PESANO MENO DI UN GRAMMO? Non ha alcun significato questa cosa.

Samoht
07-07-2009, 09:34
Salvo che a grammatica si studia la costruzione delle frasi e non il significato delle parole.:nono:Personalmente, salvo parti umane, non avevo mai sentito utilizzare la parola lobo in nessun'altro contesto.

Magari a casa tua dite "mi passi un lobo di pane" o "vuoi un altro lobo di arrosto"... può darsi.. ci mancherebbe.. ma siccome dalle mie parti no, rimango sdubbiato nel leggere la parola lobo in un contesto che non sia anatomia..

Mi chiedo quindi perchè usare lobo invece di lembo o pezzo...

E cmq tutta quella roba non l'ho scritta io :asd:Non era questo ciò che volevo dire io... è passato il significato della frase, che si tratti di lobo o lembo. Poi semanticamente, sono d'accordo con te.Zinco al polo negativo e Biossido di Manganese al polo positivo è la tipica composizione di batterie primarie alcaline e saline; tali batterie non sono ricaricabili. La novità, nelle batterie stampabili, sta nel processo di produzione e non nella chimica utilizzata.
"Tuttavia l'anodo e il catodo si consumano gradualmente nel corso di questo processo" Quale processo? Quello di utilizzo della batteria, o quello di produzione? E' normale che gli elementi attivi si esauriscano durante la fase di utilizzo della batteria, ed è il motivo per cui le batterie si scaricano. Non sembra normale, invece, che si esauriscano durante il processo di produzione.E' chiaro che si sta parlando del processo di "utilizzo".In realtà la grammatica studia le regole della lingua. Forse volevi dire semantica ? :):nono: 2: la vendetta.Sarebbe stato interessante se queste batteria fossero state utilizzabili in ambiti molto piu pesanti come per i portatili o simili... vi immaginate un portatile senza il peso della batteria ? :D Sarebbero dovute essere pure ricaricabili peròTi è sfuggito il senso di queste batterie: lo spessore ridottissimo, tale da poter essere "stampate" anzichè "assemblate" in maniera tradizionale. Un carico come un laptop consuma una quantità mostruosa di corrente, tanto che anche le batterie più massicce e agli ioni di litio durano cmq relativamente poco. Queste "cose stampabili" sarebbero state progettate per poter essere inserite in posti dove una batteria tradizionale non troverebbe spazio, e dove cmq non c'è richiesta esagerata di energia (tipo batterie di back-up o qualcosa di simile). Se ti stai domandando quali possano essere queste possibili modalità di impiego, sta tranquillo: siamo in 2 (ma anche di più, credo :asd: ). Speriamo di vedere presto quali saranno queste applicazioni!il termine tecnico per il 'pezzo di gomma' è racla....da cui la famosa "raclette" francese :asd:Ma si fanno lezioni di grammatica o si commentano gli atricoli? XDDi tutto un po' ;)Comunque con le caratteristiche descritte vedo poche applicazioni possibili per queste batterie...Vedo che ad essere perplessi siamo in tanti... come dicevo poc'anzi, speriamo di vederle presto queste possibili applicazioni.Quello che i ricercatori dovrebbero fare è creare oggetti che rendono di più con meno.Già.. peccato che ci si deva sempre scontrare con le solite e banali leggi della fisica...In soldoni dovrebbero creare motori che invece di fare i 300 km/h facendo fuori due litri di benzina al chilometro fanno solo 150 Km/h ma con un litro ti tirano per 50 chilometri...Non voglio fare il solito "mitologista", ma alcune cose simili le hanno anche costruite (vedi le auto ad aria compressa e cose simili). Oddio... secondo me sarebbe molto più semplice fare in modo che la gente utilizzi le automobili il meno possibile facendo cambiare la mentalità nei confronti dell'ambiente che ci circonda... e magari riuscire a far trasparire il fatto che se abiti in città, un fuoristrada o una fuoriserie non ti serve a granchè - magari un auto elettrica per fare 40 Km/giorno potrebbe essere l'ideale :D

Lwyrn
07-07-2009, 10:04
2: la vendetta.
Quale vendetta ? Io non ero tra quelli accusati di non conoscere la grammatica :D

Ti è sfuggito il senso di queste batterie: lo spessore ridottissimo, tale da poter essere "stampate" anzichè "assemblate" in maniera tradizionale. Un carico come un laptop consuma una quantità mostruosa di corrente, tanto che anche le batterie più massicce e agli ioni di litio durano cmq relativamente poco. Queste "cose stampabili" sarebbero state progettate per poter essere inserite in posti dove una batteria tradizionale non troverebbe spazio, e dove cmq non c'è richiesta esagerata di energia (tipo batterie di back-up o qualcosa di simile). Se ti stai domandando quali possano essere queste possibili modalità di impiego, sta tranquillo: siamo in 2 (ma anche di più, credo :asd: ). Speriamo di vedere presto quali saranno queste applicazioni!

Beh, intendevo che sarebbe stato fantastico vedere batterie cosi sottili e leggere in ambito notebook, non che queste potessero esserlo :P.
Per il resto si, mi chiedo quale possa essere lo scopo di queste batterie :D Visto che per applicazioni dove vengono usate le normali batterie bottone non è che se ne senta la necessità :stordita:

ZapDesign
07-07-2009, 10:44
Già.. peccato che ci si deva sempre scontrare con le solite e banali leggi della fisica...

Qui addirittura si coniano nuovi termini: "deva"??? :doh:
Forse era "debba"

Kelainefes
07-07-2009, 13:09
Interessante, ma a cosa serve un display sulla carta di credito?

E per Samoht, capiamo tutti che vuoi dire, ma ti rimando alle pagine di Wikipedia per il significato di semantica (http://it.wikipedia.org/wiki/Semantica) e grammatica (http://it.wikipedia.org/wiki/Grammatica).

ArteTetra
07-07-2009, 13:51
[...]Non credo, visto che sostengono che l'anodo e il catodo (i "poli" della batteria, per coloro che hanno scelto di non avvalersi dell'ora di grammatica a scuola :asd: ) sono talmente sottili da consumarsi durante l'utilizzo.[...]

Non è bello criticare gli altri quando gli errori li facciamo noi (e che errori). Da quando in qua il funzionamento di una batteria è argomento di grammatica? :uh:
È come dire che a geografia ti insegnano l'uso delle derivate e degli integrali, a matematica si studia la caduta del Sacro Romano Impero e a economia aziendale, per finire, si fa una bella partita di basket. :fagiano:

AlPaBo
07-07-2009, 19:48
Interessante, ma a cosa serve un display sulla carta di credito?

Serve ad avere una carta di credito con Pin modificato ogni minuto e che quindi non possa essere clonata.

Dispositivi analoghi sono già utilizzati da alcune banche per le operazioni su Internet, ma usano presumibilmente batterie a bottone troppo spesse per una carta di credito.

Solo questa applicazione, se effettivamente realizzabile, porterebbe all'utilizzo di centinaia di milioni di queste batterie.

Samoht
16-07-2009, 15:54
Serve ad avere una carta di credito con Pin modificato ogni minuto e che quindi non possa essere clonata.

Dispositivi analoghi sono già utilizzati da alcune banche per le operazioni su Internet, ma usano presumibilmente batterie a bottone troppo spesse per una carta di credito.Le token card! quelle con il generatore di codici sinconizzato!