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View Full Version : Ecclestone elogia Hitler


error 404
04-07-2009, 13:08
Ora Ecclestone elogia Hitler
"Lui sì cha sapeva fare le cose"
Intervista-shock al Times del patron della Formula 1: "Il Fuhrer era in grado di comandare molta gente. Saddam? Terribile eliminarlo, era l'unico a poter controllare l'Iraq". C'è anche spazio per un omaggio a Mosley: "Un ottimo leader, come la Thatcher"

4 luglio 2009 - Adolf Hitler sapeva "fare" le cose. E’ l’ultima provocazione del patron della Formula 1, Bernie Ecclestone, secondo il quale i regimi totalitari spesso funzionano meglio delle democrazie. "In molti modi, suppongo sia terribile da dire, al di là di cio che ha fatto, Hitler era in grado di comandare molta gente e di fare le cose", ha spiegato in un’intervista al Times. Mentre la democrazia "non hanno fatto poi così bene a molti paesi, compresa la Gran Bretagna".

saddam — Ecclestone rincara la dose dalle pagine online del giornale inglese. "I politici si preoccupano troppo per le elezioni", ha spiegato, "Abbiamo fatto una cosa terribile nel sostenere l’idea di liberarsi di Saddam Hussein. Era l’unico che poteva controllare il paese. Siamo andati in quel paese senza avere idea della cultura. Gli americani probabilmente pensano che la Bosnia sia un quartiere di Miami. Ci sono persone che muoiono di fame in Africa e noi rimaniamo seduti senza fare nulla, ma siamo coinvolti in cose che dovremmo lasciar stare".

mosley — Nell’intervista al Times Ecclestone paragona il presidente della Fia, Max Mosley, all’ex premier britannico Margaret Thatcher. Il numero uno della federazione internazionale, nel braccio di ferro con i team di Formula 1, è stato accusato di essere un "dittatore". "Io preferisco i leader forti - ha affermato Ecclestone - Margaret Thatcher prendeva delle decisioni e le portava avanti. E’ stata l’unica a far progredire questo paese. Tutti questi ragazzi, Gordon (Brown) e Tony (Blair), cercano di accontentare tutti in ogni momento". Mosley invece "ha fatto un super lavoro. E’ un ottimo leader. Non credo che il suo passato sia un problema".
http://www.gazzetta.it/Motori/Formula1/04-07-2009/ora-ecclestone-elogia-hitler-50676325596.shtml

Ecclestone, dichiarazione choc
"Hitler sapeva fare le cose"
Il patron della F1 in un'intervista al Times sposa la tesi secondo cui il totalitarismo è indice di efficienza. Poi smorza i toni: "Mosley è un leader forte, come la Thatcher, che mi piaceva più di Brown e Blair"
Ecclestone, dichiarazione choc "Hitler sapeva fare le cose"

ROMA - Adolf Hitler sapeva "fare" le cose. E' l'ultima scioccante provocazione del patron della formula 1, Bernie Ecclestone, che in un'intervista al "Times" ha fatto propria la mai del tutto scomparsa corrente di pensiero secondo cui i regimi totalitari spesso funzionano meglio delle democrazie.

"In molti modi, suppongo sia terribile da dire, al di là di cio che ha fatto, Hitler era in grado di comandare molta gente e di fare le cose", ha spiegato nell'intervista, e chissà se pensava anche alla "badget cup", al tetto alla spesa per le squadre di Formula 1 che lui e Mosley non sono riusciti a far passare. Mentre la democrazia "non hanno fatto poi così bene a molti paesi, compresa la Gran bretagna".

Ecclestone rincara la dose dalle pagine online del giornale inglese. "I politici si preoccupano troppo per le elezioni", ha spiegato, virando poi su questioni di politica internazionale: "Abbiamo fatto una cosa terribile nel sostenere l'idea di liberarsi di Saddam Hussein. Era l'unico che poteva controllare il paese. Siamo andati in quel paese senza avere idea della cultura. Gli americani probabilmente pensano che la bosnia sia un quartiere di Miami. Ci sono persone che muoiono di fame in Africa e noi rimaniamo seduti senza fare nulla, ma siamo coinvolti in cose che dovremmo lasciar stare".

Nell'intervista al Times ecclestone paragona il presidente della Fia, Max Mosley, all'ex premier britannico Margaret Thatcher. Il numero uno della federazione internazionale, nel braccio di ferro con i team di formula 1, è stato accusato di essere un "dittatore". "Io preferisco i leader forti - ha affermato ecclestone - Margaret Thatcher prendeva delle decisioni e le portava avanti. E' stata l'unica a far progredire questo paese. Tutti questi ragazzi, Gordon (Brown) e Tony (Blair), cercano di accontentare tutti in ogni momento". Mosley invece "ha fatto un super lavoro. E' un ottimo leader. Non credo che il suo passato sia un problema", conclude, riferendosi non tanto allo scandalo del festino sadomaso, quanto ai trascorsi politici suoi e soprattutto padre Oswald, che negli anni Trenta fu fondatore e leader del partito fascista britannico

http://www.repubblica.it/2009/07/sport/formulauno/ecclestone-hitler/ecclestone-hitler/ecclestone-hitler.html?ref=hpspr1

«Hitler? Faceva funzionare le cose»
Ecclestone elogia il führer in un’intervista al «Times»

MILANO — Dei due, quello che poteva essere sospettato di simpatie naziste era l’altro: Max Mosley, figlio di Oswald, fondato*re del Partito fascista inglese e fo*tografato con quelle famose si*gnorine vestite da dominatrici, se non da guardie del lager. Inve*ce, a sorpresa, a manifestare una certa ammirazione per Adolf Hit*ler che «faceva funzionare le co*se » è l’altro leader della Formula 1, Bernie Ecclestone. In un’intervista al Times, l’uo*mo che ha trasformato le corse di macchine nel più grande affare del mondo dello sport, ha dato la sua personale lettura del nazi*smo: «A parte il fatto che Hitler poi è stato cacciato e persuaso a fare cose che non so se voleva fa*re, era nella condizione di coman*dare molta gente e di far funzio*nare le cose. Alla fine si è perso e non è stato un buon dittatore per*ché o sapeva che le cose andava*no in una certa direzione e ha in*sistito oppure ha lasciato che an*dassero così, e quindi non è stato un dittatore».

Idee «bizzarre» è l’eufemismo scelto dal portavoce della comunità ebraica inglese, che si era già innervosito quando Bernie aveva detto che «in F1 ci vorrebbe un pilota donna, nera e ebrea». Ecclestone ora svela di preferi*re le dittature alle democrazie, «troppo deboli», «che non hanno fatto il bene di molti Paesi, Inghil*terra compresa». E, su questa ba*se, critica l’idea di esportare la de*mocrazia a chi non ce l’ha: «Una cosa terribile supportare l’idea di cacciare Saddam. Era l’unico che poteva controllare quel Paese. Lo stesso vale per i talebani. Noi an*diamo in Paesi di cui non cono*sciamo la cultura. Gli americani probabilmente pensavano che Bo*snia fosse una città di Miami». Tra gli uomini politici inglesi sal*va solo Margaret Thatcher e avan*za quasi la candidatura del suo amico Mosley, non a caso defini*to dai team «un dittatore»: «Sa*rebbe un ottimo primo ministro, un vero leader». Ci manca solo questo. Mosley infatti è un’altra volta nella bufe*ra in F1. Il suo braccio destro, Alan Donnelly, capo dei commis*sari di gara, si è occupato di trova*re sponsor alla Manor, gestita da un amico di Mosley: il tutto men*tre il team stava ancora parteci*pando alla gara per essere am*messo al campionato 2010. http://www.corriere.it/sport/09_luglio_04/ecclestone_hitler_6535d140-6874-11de-86b2-00144f02aabc.shtml
Stagione 2010 - Ecclestone choc, elogio a Hitler
Eurosport - sab, 04 lug 15:25:00 2009

"Hitler sì che sapeva far funzionare le cose": la dichiarazione choc arriva da Bernie Ecclestone, settantottenne multimilionario inglese e patron della Formula 1, in un'intervista al Times nella quale critica l'inefficienza dei politici moderni e delle democrazie.
ECCLESTONE CHOC, ELOGIO A HITLER - Meglio i regimi totalitari alla democrazia, meglio Adolf Hitler per la sua capacità di "saper far funzionare le cose" che i politici moderni. E ancora Saddam Hussein era l'unico in grado di controllare l'Iraq, così come i talebani con l'Afghanistan. Conclusione finale: Max Mosley sarebbe un eccellente primo ministro d'Inghilterra. A snocciolare l'inquietante serie di analisi politiche non è uno storico revisionista, ma la sintesi del pensiero politico di Bernie Ecclestone, che boccia gli Stati Uniti e promuove la sola Margaret Thatcher.

LA DEBOLEZZA DEI POLITICI CONTEMPORANEI - Dopo lo scandalo sado-maso a sfondo nazista del presidente della Fia, federazione mondiale dell'auto, Max Mosley, anche il patron della Formula Uno apre un'inquietante finestra su abitudini, convinzioni e ideologie dei dirigenti del 'circus'. Il 78enne multimilionario britannico nel corso di un'intervista al Times ha stigmatizzato la debolezza dei politici contempornei, ancora più evidente al cospetto delle virtù delle "forti leadership". "Al di là del fatto che alla fine é stato cacciato e persuaso a fare cose che non so se voleva fare, Hitler era nella condizione di comandare molta gente e di far funzionare le cose - le parole di Ecclestone -. Alla fine si é perso e non è stato un buon dittatore perché o sapeva che le cose andavano in una certa direzione e ciononostante ha insistito, oppure ha lasciato che andassero così. Quindi non è stato un dittatore".

CAPITOLO SADDAM - Sempre meglio delle democrazie moderne, sostiene Ecclestone, che "non hanno fatto poi così bene a molti paesi, compresa la Gran Bretagna". "I politici sono troppo preoccupati delle elezioni - ha aggiunto Ecclestone - Per esempio è stata una cosa terribile fare la guerra in Iraq per rimuovere Saddam Hussein. Era l'unico che poteva controllare quella nazione.

I TALEBANI? - Lo stesso con i talebani. Invadiamo paesi di cui ignoriamo la cultura. Probabilmente gli americani credevano che la Bosnia fosse una città vicino a Miami", la provocazione di Ecclestone che solo il mese scorso aveva indispettito la comunità ebraica dichiarando di volere in Formula uno "una donna nera ed ebrea".

SI SALVA SOLO LA THATCHER - Tra i leader del passato l'unica che si salva è la Thatcher, che ha avuto il merito di "costruire questa nazione che abbiamo lasciato andare in frantumi. A Gordon Brown e Tony Blair interessa solo compiacere la gente".

MOSLEY PRIMO MINISTRO? - L'ultimo commento è per Max Mosley, presidente della Fia, che avrebbe le qualità per essere "un eccellente Primo ministro", nonostante lo scandalo dell'orgia in stile nazi-sadomaso che lo ha travolto lo scorso anno: "Sono cose che non contano", l'illuminante conclusione di Ecclestone.

http://it.eurosport.yahoo.com/04072009/45/stagione-2010-ecclestone-choc-elogio-hitler.html
Uhm...

Gianluca99
04-07-2009, 13:16
un simpaticone insomma :mbe:

fluke81
04-07-2009, 13:18
Mosley l'ha appena chiamato per invitarlo al prossimo festino:O :doh:

lowenz
04-07-2009, 13:28
Mosley l'ha appena chiamato per invitarlo al prossimo festino:O :doh:
Giustamente a tema :asd:

Wolfgang Grimmer
04-07-2009, 13:37
Bernie Ecclestone, secondo il quale i regimi totalitari spesso funzionano meglio delle democrazie
Rivogliamo i Borboni!!!

Iceforge
04-07-2009, 14:59
Hitler si sarà macchiato di tanti crimini, ma non si può dire non avesse a cuore il suo paese.
E per rimettere su una macchina da guerra da un paese dove la gente moriva di fame, mettendo nel caos il mondo ci vuole decisamente un certo talento, anche se ha giovato in parte dei provvedimenti del governo precedente al suo.
Comunque i dittature, monarchie, etc. non sono forme di governo apprezzabili, perchè nulla assicura che il tizio al potere sia sempre una persona competente, indipendentemente dalle sue morali, e se ti ritrovi un idiota che se ne frega del proprio paese non hai possibilità di toglierlo dal suo posto.
Beh, anche se a volte ci ritrova nella stessa situazione anche in democrazia :stordita:

tdi150cv
04-07-2009, 15:20
Hitler si sarà macchiato di tanti crimini, ma non si può dire non avesse a cuore il suo paese.
E per rimettere su una macchina da guerra da un paese dove la gente moriva di fame, mettendo nel caos il mondo ci vuole decisamente un certo talento, anche se ha giovato in parte dei provvedimenti del governo precedente al suo.
Comunque i dittature, monarchie, etc. non sono forme di governo apprezzabili, perchè nulla assicura che il tizio al potere sia sempre una persona competente, indipendentemente dalle sue morali, e se ti ritrovi un idiota che se ne frega del proprio paese non hai possibilità di toglierlo dal suo posto.
Beh, anche se a volte ci ritrova nella stessa situazione anche in democrazia :stordita:


condivido ... in toto ...

ilguercio
04-07-2009, 15:23
Hitler si sarà macchiato di tanti crimini, ma non si può dire non avesse a cuore il suo paese.
E per rimettere su una macchina da guerra da un paese dove la gente moriva di fame, mettendo nel caos il mondo ci vuole decisamente un certo talento, anche se ha giovato in parte dei provvedimenti del governo precedente al suo.
Comunque i dittature, monarchie, etc. non sono forme di governo apprezzabili, perchè nulla assicura che il tizio al potere sia sempre una persona competente, indipendentemente dalle sue morali, e se ti ritrovi un idiota che se ne frega del proprio paese non hai possibilità di toglierlo dal suo posto.
Beh, anche se a volte ci ritrova nella stessa situazione anche in democrazia :stordita:

Voleva il bene del suo paese:asd:?
Peccato che era a scapito degli altri.

yurassik
04-07-2009, 15:34
Hitler si sarà macchiato di tanti crimini, ma non si può dire non avesse a cuore il suo paese.
E per rimettere su una macchina da guerra da un paese dove la gente moriva di fame, mettendo nel caos il mondo ci vuole decisamente un certo talento, anche se ha giovato in parte dei provvedimenti del governo precedente al suo.
Comunque i dittature, monarchie, etc. non sono forme di governo apprezzabili, perchè nulla assicura che il tizio al potere sia sempre una persona competente, indipendentemente dalle sue morali, e se ti ritrovi un idiota che se ne frega del proprio paese non hai possibilità di toglierlo dal suo posto.
Beh, anche se a volte ci ritrova nella stessa situazione anche in democrazia :stordita:

A Hitler si può dare il "merito" di aver avuto, nella sua follia, la lucidità di capire come conquistare il potere, imparando dai propri errori. D'altro canto bisogna anche dire che venne ampiamente sottovalutato sia dai suoi oppositori che dai suoi alleati, non venne rispettato politicamente fino all'ultimo (fino a quando instaurò la sua dittatura).
Sull'avere a cuore il paese... Ti sembra che quello che abbia ottenuto sia stata una manifestazione d'affetto per la Germania? Tralasciamo quello che ha fatto al resto del mondo... Ha portato un paese da una rovina ad un'altra ben peggiore...

Wolfgang Grimmer
04-07-2009, 15:38
Beh, anche se a volte ci ritrova nella stessa situazione anche in democrazia :stordita:

basta guardare la situazione italiana ora :D

maxim64
04-07-2009, 16:17
Beh dal punto di vista dell'efficienza c'è poco da criticare. Purtroppo

yurassik
04-07-2009, 16:21
Beh dal punto di vista dell'efficienza c'è poco da criticare. Purtroppo

Dipende... efficienza in cosa :)?

ilguercio
04-07-2009, 16:24
Dipende... efficienza in cosa :)?

Eh,infatti...

Iceforge
04-07-2009, 16:35
Vabbè è ovvio che se la mettiamo sul piano morale si scende sullo schifo della persecuzione politica, l'olocausto, la persecuzione dei disabili/zingari/ecc.
Rimane il fatto che queste cose sono state fatte non in virtù di una cieca malvagità, ma erano calcolate per trarne un vantaggio, come l'annientamento dell'opposizione, il sequestro dei beni delle famiglie ebree, indottrinare le persone dando loro un unico ideale da seguire.
Al difuori del piano morale, queste rimangono manovre notevoli.

ilguercio
04-07-2009, 16:39
Al difuori del piano morale, queste rimangono manovre notevoli.

Eh,peccato che non le puoi scindere dal piano morale.
Un pò come se dicessi che domani possiamo avere cibo e soldi a volontà,praterie deserte e niente immigrazione al costo di un 3-4 miliardi di persone "soltanto".

yurassik
04-07-2009, 16:44
Vabbè è ovvio che se la mettiamo sul piano morale si scende sullo schifo della persecuzione politica, l'olocausto, la persecuzione dei disabili/zingari/ecc.
Rimane il fatto che queste cose sono state fatte non in virtù di una cieca malvagità, ma erano calcolate per trarne un vantaggio, come l'annientamento dell'opposizione, il sequestro dei beni delle famiglie ebree, indottrinare le persone dando loro un unico ideale da seguire.
Al difuori del piano morale, queste rimangono manovre notevoli.

Ho riletto un paio di volte quello che hai scritto... Definire manovra notevole realizzare queste opere come annientamento dell'opposizione, esproprio dei beni (si fosse fermato a questo), indottrinamento delle persone tramite omicidi, olocausti e metodi di terrore mi sembra calarsi un paio di grosse fette di prosciutto sugli occhi.
Non c'è niente di meritorio in quello che ha fatto Hitler, da qualunque punto di vista lo si voglia guardare, nessuno ne ha tratto alcun vantaggio.

E si, l'olocausto è stato dettato da pura malvagità.

Ti consigli di leggerti "storia del terzo reich" non ricordo l'autore, ti risulterà più facile capire la parabola di Hitler e del Nazismo.

Iceforge
04-07-2009, 16:49
Eh,peccato che non le puoi scindere dal piano morale.
Un pò come se dicessi che domani possiamo avere cibo e soldi a volontà,praterie deserte e niente immigrazione al costo di un 3-4 miliardi di persone "soltanto".

L'esempio che hai fatto non ha molto senso, quella è una reazione da persona insensibile, non un'analisi costruttiva fatta in base agli eventi.
Se quella perdita di 3-4 miliardi di persone fosse stata fatta in un modo tale da essere notevole, o addirittura ammirevole, non devono esserci le morali a fermarci dal dire che lo sia stato.
Tutto si può, e deve, essere giudicato fuori dal piano morale, soprattutto quando si parla di storia, altrimenti non si imparerà mai nulla dal passato.
Ciò che è Buono o Cattivo per noi non è quello che lo era per le persone in passato, e non è lo stesso che sarà per le persone che verrano dopo di noi.
Le morali sono un pessimo metro di misurazione.

ilguercio
04-07-2009, 16:51
L'esempio che hai fatto non ha molto senso, quella è una reazione da persona insensibile, non un'analisi costruttiva fatta in base agli eventi.
Se quella perdita di 3-4 miliardi di persone fosse stata fatta in un modo tale da essere notevole, o addirittura ammirevole, non devono esserci le morali a fermarci dal dire che lo sia stato.
Tutto si può, e deve, essere giudicato fuori dal piano morale, soprattutto quando si parla di storia, altrimenti non si imparerà mai nulla dal passato.
Ciò che è Buono o Cattivo per noi non è quello che lo era per le persone in passato, e non è lo stesso che sarà per le persone che verrano dopo di noi.
Le morali sono un pessimo metro di misurazione.

Sarai contento quando sacrificheranno TE per il bene dell'umanità allora...

Wee-Max
04-07-2009, 16:52
tra lui e mosley non sò chi sia peggio...

barrakud
04-07-2009, 17:03
Mah io non capisco come sia tanto difficile scindere la morale dall'entità di certe azioni.
"Notevole" è un aggettivo neutro, non si può dire che l'operato di Hitler non sia stato notevole.
"Meritevole" dà invece un giudizio positivo in base al proprio set di valori.

Poi ovvio le dichiarazioni di Ecclestone sono pure farneticazioni, non si può elogiare Hitler.
Anche se sulla veridicità di questi articoli non ci metterei la mano sul fuoco, questi personaggi sono nell'occhio del ciclone ultimamente e ci sarà più di qualcuno intenzionato a diffamarli.

ilguercio
04-07-2009, 17:05
Mah io non capisco come sia tanto difficile scindere la morale dall'entità di certe azioni.
"Notevole" è un aggettivo neutro, non si può dire che l'operato di Hitler non sia stato notevole.
"Meritevole" dà invece un giudizio positivo in base al proprio set di valori.

Poi ovvio le dichiarazioni di Ecclestone sono pure farneticazioni, non si può elogiare Hitler.
Anche se sulla veridicità di questi articoli non ci metterei la mano sul fuoco, questi personaggi sono nell'occhio del ciclone ultimamente e ci sarà più di qualcuno intenzionato a diffamarli.

E vabbè,chiamatelo notevole...che vi devo dire.
Contenti voi...

pierodj
04-07-2009, 17:23
lui sarà pure un vecchio rincoglionito, e amen...
ma a quanto pare vedo che c'è tanta gente che gli da spago :rolleyes:

nevione
04-07-2009, 17:29
a parte che gia' mi risulta aberrante su un tema come questo scindere la morale dai fatti, comunque anche facendolo non si puo' dire che l'opera di hitler risulti moralmente aberrante ma praticamente notevole.
non e' neppure notevole, quel poco che ha ottenuto l'ha fatto con omicidi, forza bruta e soprusi, non ha portato a termine nulla di quello che si era prefisso, ha perso una guerra anche grazie a sue decisioni cruciali rivelatesi cervellotiche e sbagliate eccetera.
comunque i due bibi' e bibo' della F1 sono veramente da reparto geriatria:rolleyes:

yurassik
04-07-2009, 17:31
Mah io non capisco come sia tanto difficile scindere la morale dall'entità di certe azioni.
"Notevole" è un aggettivo neutro, non si può dire che l'operato di Hitler non sia stato notevole.
"Meritevole" dà invece un giudizio positivo in base al proprio set di valori.

Poi ovvio le dichiarazioni di Ecclestone sono pure farneticazioni, non si può elogiare Hitler.
Anche se sulla veridicità di questi articoli non ci metterei la mano sul fuoco, questi personaggi sono nell'occhio del ciclone ultimamente e ci sarà più di qualcuno intenzionato a diffamarli.

Boh guarda che qui stiamo parlando di reputare "notevole o addirittura ammirevole" l'annientamento di 6 milioni di ebrei più tutto l'indotto della seconda guerra mondiale... se riuscite a togliere il fattore morale dalla morte di un individuo contenti voi...

nevione
04-07-2009, 17:41
Boh guarda che qui stiamo parlando di reputare "notevole o addirittura ammirevole" l'annientamento di 6 milioni di ebrei più tutto l'indotto della seconda guerra mondiale... se riuscite a togliere il fattore morale dalla morte di un individuo contenti voi...

non so se leggi i post prima di commentarli, ma la prima cosa che ho scritto e' che mi sembra aberrante gia' lo scindere l'aspetto morale:read:

yurassik
04-07-2009, 17:54
non so se leggi i post prima di commentarli, ma la prima cosa che ho scritto e' che mi sembra aberrante gia' lo scindere l'aspetto morale:read:

Certo che li leggo, ma mi trovo con quello che dici tu, non mi trovo d'accordo con altri commenti.

luigiaratamigi
04-07-2009, 17:57
Siamo alle solite.
”Beh, è vero l’elettricista mi ha stuprato moglie, figlia e madre. Però va detto, per correttezza, che l’impianto di elettrico è perfetto”. (cit.)

mixkey
04-07-2009, 17:58
Hitler si sarà macchiato di tanti crimini, ma non si può dire non avesse a cuore il suo paese.


Aveva cosi a cuore il suo paese che, come il suo amico Benito, lo ha ridotto ad un cumulo di macerie fumanti.

ilguercio
04-07-2009, 17:59
Siamo alle solite.
”Beh, è vero l’elettricista mi ha stuprato moglie, figlia e madre. Però va detto, per correttezza, che l’impianto di elettrico è perfetto”. (cit.)

:asd:

pierodj
04-07-2009, 18:14
Siamo alle solite.
”Beh, è vero l’elettricista mi ha stuprato moglie, figlia e madre. Però va detto, per correttezza, che l’impianto di elettrico è perfetto”. (cit.)

:D

nevione
04-07-2009, 18:38
Certo che li leggo, ma mi trovo con quello che dici tu, non mi trovo d'accordo con altri commenti.

ah ok, avevo capito male;)

FagioloOne
04-07-2009, 18:50
Sinceramente nelle parole di Ecclestone non ci trovo molto di sbagliato, ovviamente sono forti e un provocatorie.

Infatti nelle democrazie a causa della continua ricerca del consenso necessario a governare si finisce a non fare nulla per non calpestare i piedi a troppa gente.

mixkey
04-07-2009, 18:56
Sinceramente nelle parole di Ecclestone non ci trovo molto di sbagliato, ovviamente sono forti e un provocatorie.

Infatti nelle democrazie a causa della continua ricerca del consenso necessario a governare si finisce a non fare nulla per non calpestare i piedi a troppa gente.

Nelle dittature si finisce sempre sotto i bombardamenti.
Questi sono i fatti, tutto il resto e' noia.

ConteZero
04-07-2009, 19:01
Hitler si sarà macchiato di tanti crimini, ma non si può dire non avesse a cuore il suo paese.
E per rimettere su una macchina da guerra da un paese dove la gente moriva di fame, mettendo nel caos il mondo ci vuole decisamente un certo talento, anche se ha giovato in parte dei provvedimenti del governo precedente al suo.
Comunque i dittature, monarchie, etc. non sono forme di governo apprezzabili, perchè nulla assicura che il tizio al potere sia sempre una persona competente, indipendentemente dalle sue morali, e se ti ritrovi un idiota che se ne frega del proprio paese non hai possibilità di toglierlo dal suo posto.
Beh, anche se a volte ci ritrova nella stessa situazione anche in democrazia :stordita:

Si, peccato che il suo "paese" avesse anche:
1. ebrei
2. socialisti
3. dissidenti

...lui voleva il bene dei suoi sostenitori nel suo paese, non mi risulta che abbia fatto nulla per migliorare la qualità della vita degli ebrei tedeschi.

svarionman
04-07-2009, 19:06
Aggiungiamolo alla lista dei "grandi statisti".

Dimension7
04-07-2009, 19:57
Non capisco come i gusti politici di Ecclestone possano avere una qualche rilevanza, fa parte del governo di qualche democrazia?

A margine, la Germania ha sostenuto una guerra quasi da sola - gli italiani hanno dato un contributo marginale, quando non sono stati addirittura di peso, i giapponesi troppo "lontani" - assediata su più fronti e per un po' ha anche rischiato di vincere, non mi sembra proprio un "fallimento". Poi quanto di questo sia da attribuire ad Hitler o alle capacità dei Tedeschi non saprei dirlo.

ilguercio
04-07-2009, 20:00
Non capisco come i gusti politici di Ecclestone possano avere una qualche rilevanza, fa parte del governo di qualche democrazia?

A margine, la Germania ha sostenuto una guerra quasi da sola - gli italiani hanno dato un contributo marginale, quando non sono stati addirittura di peso, i giapponesi troppo "lontani" - assediata su più fronti e per un po' ha anche rischiato di vincere, non mi sembra proprio un "fallimento". Poi quanto di questo sia da attribuire ad Hitler o alle capacità dei Tedeschi non saprei dirlo.

La tua risposta definitiva è...?

ConteZero
04-07-2009, 20:01
Non capisco come i gusti politici di Ecclestone possano avere una qualche rilevanza, fa parte del governo di qualche democrazia?

A margine, la Germania ha sostenuto una guerra quasi da sola - gli italiani hanno dato un contributo marginale, quando non sono stati addirittura di peso, i giapponesi troppo "lontani" - assediata su più fronti e per un po' ha anche rischiato di vincere, non mi sembra proprio un "fallimento". Poi quanto di questo sia da attribuire ad Hitler o alle capacità dei Tedeschi non saprei dirlo.

Nessuno aveva chiesto alla Germania di fare quella guerra.
Hitler ha pianificato e portato avanti una guerra che non voleva nessuno... la cosa più "divertente" è che, partendo dall'idea di fare la guerra per "combattere il comunismo" uno dei primi trattati di non belligeranza lo fece proprio con l'unione sovietica: http://it.wikipedia.org/wiki/Patto_Molotov-Ribbentrop

A quanto pare "fa figo" fare le guerre dicendo di voler combattere il comunismo (magari firmando, sottobanco, qualche accordo con la Russia)... vien da pensare :asd:

Dimension7
04-07-2009, 20:07
Nessuno aveva chiesto alla Germania di fare quella guerra.

Si ma che c'entra? Tornando all'esempio dell'elettricista (era di Luttazzi no?) puoi dire quello che ti pare a livello morale su di lui, ma se dici che l'impianto fa schifo allora stai dicendo una falsità.
A me va benissimo leggere che Hitler era un assassino (il che è ahimè molto riduttivo, visti i milioni di morti di cui è stato causa, direttamente e indirettamente), ma non che si dicano falsità riguardo a quello che la Germania era riuscita a fare.

ilguercio
04-07-2009, 20:12
Si ma che c'entra? Tornando all'esempio dell'elettricista (era di Luttazzi no?) puoi dire quello che ti pare a livello morale su di lui, ma se dici che l'impianto fa schifo allora stai dicendo una falsità.
A me va benissimo leggere che Hitler era un assassino (il che è ahimè molto riduttivo, visti i milioni di morti di cui è stato causa, direttamente e indirettamente), ma non che si dicano falsità riguardo a quello che la Germania era riuscita a fare.

Ma stai capendo ciò che dici?
Pensi che non sarebbe facile farcire le menti dei polli con una idea di superiorità somministrata in ogni momento della giornata e conquistare il mondo?
Il problema è sempre quello:Che prezzo si deve pagare?Chi ci va di sotto?

mixkey
04-07-2009, 20:12
Si ma che c'entra? Tornando all'esempio dell'elettricista (era di Luttazzi no?) puoi dire quello che ti pare a livello morale su di lui, ma se dici che l'impianto fa schifo allora stai dicendo una falsità.
A me va benissimo leggere che Hitler era un assassino (il che è ahimè molto riduttivo, visti i milioni di morti di cui è stato causa, direttamente e indirettamente), ma non che si dicano falsità riguardo a quello che la Germania era riuscita a fare.

Si valuta dai risultati ed il risultato e' che le Germania di Hitler e' stata sconfitta, umiliata, divisa e lui si e' suicidato.
Non sembra l'immagine di un vincente.

ConteZero
04-07-2009, 20:15
Si ma che c'entra? Tornando all'esempio dell'elettricista (era di Luttazzi no?) puoi dire quello che ti pare a livello morale su di lui, ma se dici che l'impianto fa schifo allora stai dicendo una falsità.
A me va benissimo leggere che Hitler era un assassino (il che è ahimè molto riduttivo, visti i milioni di morti di cui è stato causa, direttamente e indirettamente), ma non che si dicano falsità riguardo a quello che la Germania era riuscita a fare.

Restando all'esempio dell'elettricista Hitler era uno che pur avendo solo tre lampadine fulminate ha deciso di rifare tutto l'impianto elettrico (tracce comprese).

Dimension7
04-07-2009, 20:16
Ma stai capendo ciò che dici?
Pensi che non sarebbe facile farcire le menti dei polli con una idea di superiorità somministrata in ogni momento della giornata e conquistare il mondo?
Il problema è sempre quello:Che prezzo si deve pagare?Chi ci va di sotto?

Eh? Non ho mica detto che ha fatto bene, nè che auspico un ritorno alla dittatura o cose del genere.

Si valuta dai risultati ed il risultato e' che le Germania di Hitler e' stata sconfitta, umiliata, divisa e lui si e' suicidato.
Non sembra l'immagine di un vincente.

Non lo è di sicuro, ma è anche il risultato di una guerra contro le tre più grandi potenze mondiali eh.

SuperMario=ITA=
04-07-2009, 20:16
Si valuta dai risultati ed il risultato e' che le Germania di Hitler e' stata sconfitta, umiliata, divisa e lui si e' suicidato.
Non sembra l'immagine di un vincente.

però la partita è stata notevolmente a favore dei tedeschi prima dell'entrata in gioco delle riserve americane.

dai cavolo, si sta di cendo che hitler è riuscito a far diventare la germania così potente da quasi poter conquistare l'intera europa, non si sta dicendo se sia stato giusto o sbagliato. Travisate spesso i post...mi chiedo se capiate al momento di leggere.

ilguercio
04-07-2009, 20:19
Eh? Non ho mica detto che ha fatto bene, nè che auspico un ritorno alla dittatura o cose del genere.





però la partita è stata notevolmente a favore dei tedeschi prima dell'entrata in gioco delle riserve americane.

dai cavolo, si sta di cendo che hitler è riuscito a far diventare la germania così potente da quasi poter conquistare l'intera europa, non si sta dicendo se sia stato giusto o sbagliato. Travisate spesso i post...mi chiedo se capiate al momento di leggere.

Guarda,io ve la sto mettendo sul piano che volete voi(mi sforzo di slegare la parte morale,che morale non è poi).
Anche in ottica puramente bellica Hitler non ha fatto niente di che.
Sennò prova a tornare all'antica Roma e relativo impero e poi mi dici...

Freeskis
04-07-2009, 20:20
ecclestone dovrebbe imparare a conoscere la qualità dei prodotti della bayer :)

mixkey
04-07-2009, 20:20
però la partita è stata notevolmente a favore dei tedeschi prima dell'entrata in gioco delle riserve americane.

dai cavolo, si sta di cendo che hitler è riuscito a far diventare la germania così potente da quasi poter conquistare l'intera europa, non si sta dicendo se sia stato giusto o sbagliato. Travisate spesso i post...mi chiedo se capiate al momento di leggere.

Quasi... i quasi gol non contano. In guerra non c'e' la medaglia d'argento. Hitler e il suo camerata Benito hanno perso una guerra come mai nessuno prima aveva vergognosamente perso una guerra.
Della loro vergognosa e squallida impresa si parlera' anche tra diecimila anni se il mondo ci sara' ed i loro nomi saranno sinonimi sempre di morte, terrore, vergogna, sconfitta.

ConteZero
04-07-2009, 20:22
però la partita è stata notevolmente a favore dei tedeschi prima dell'entrata in gioco delle riserve americane.

dai cavolo, si sta di cendo che hitler è riuscito a far diventare la germania così potente da quasi poter conquistare l'intera europa, non si sta dicendo se sia stato giusto o sbagliato. Travisate spesso i post...mi chiedo se capiate al momento di leggere.

Beh si, la Germania faceva la guerra senza avversari.
La linea di Hitler era facile perché lui PRIMA attaccava e poi dichiarava guerra (cosa inedita a quei tempi) col risultato che spesso e volentieri le truppe del paese attaccato non erano neanche schierate.

SuperMario=ITA=
04-07-2009, 20:22
quasi...già...ma nel frattempo era un 10-0 netto

http://h.imagehost.org/0063/Cattura.jpg (http://h.imagehost.org/view/0063/Cattura)

tulifaiv
04-07-2009, 20:24
La Svizzera cmq è spettacolare :sofico:

ilguercio
04-07-2009, 20:25
quasi...già...ma nel frattempo era un 10-0 netto

http://h.imagehost.org/0063/Cattura.jpg (http://h.imagehost.org/view/0063/Cattura)

Te l'ho detto..se proprio doveva portare un esempio di potenza e perfezione bellica doveva portare i Romani.
Citare Hitler giusto perchè adottava lo stesso simbolo deli costumi ufficiali dei festini di Mosley non è granchè edificante.
Insomma,un FAIL nel FAIL,per quanto mi riguarda.

ilguercio
04-07-2009, 20:25
La Svizzera cmq è spettacolare :sofico:

Quelli sò furbi:O

ConteZero
04-07-2009, 20:26
quasi...già...ma nel frattempo era un 10-0 netto

http://h.imagehost.org/0063/Cattura.jpg (http://h.imagehost.org/view/0063/Cattura)

Quando la Germania ebbe quell'estensione si ritrovò a corto di mezzi, di munizioni e di truppe.
Probabilmente non avevano studiato abbastanza la storia (dell'Impero romano) per cui si ritrovarono a dominare su molte terre incolte con pochi uomini e poche armi per difendere i confini.
Quando i russi contrattaccarono (perché loro, furbamente, anziché opporsi lasciarono che gli alleati si consumassero al gelo) ricacciarono i nazisti fino a Berlino.

mixkey
04-07-2009, 20:27
quasi...già...ma nel frattempo era un 10-0 netto

http://h.imagehost.org/0063/Cattura.jpg (http://h.imagehost.org/view/0063/Cattura)

Siamo solo a meta' partita.
Vedi qui sembrava il vincitore assoluto ma poi...
Eppure questo dovrebbe fare meditare coloro che si credono vincitori per l'eternita'.....

mixkey
04-07-2009, 20:29
quasi...già...ma nel frattempo era un 10-0 netto




Pero' la partita e' finita 1000 a 10.:ciapet:

yggdrasil
04-07-2009, 21:07
Hitler si sarà macchiato di tanti crimini, ma non si può dire non avesse a cuore il suo paese.
E per rimettere su una macchina da guerra da un paese dove la gente moriva di fame, mettendo nel caos il mondo ci vuole decisamente un certo talento, anche se ha giovato in parte dei provvedimenti del governo precedente al suo.
Comunque i dittature, monarchie, etc. non sono forme di governo apprezzabili, perchè nulla assicura che il tizio al potere sia sempre una persona competente, indipendentemente dalle sue morali, e se ti ritrovi un idiota che se ne frega del proprio paese non hai possibilità di toglierlo dal suo posto.
Beh, anche se a volte ci ritrova nella stessa situazione anche in democrazia :stordita:hitler non aveva a cuore i tedeschi. hitler aveva a cuore la sua magnificenza che pensava di raggiungere attraverso la magnificenza di un impero bellico. punto e fine.

condivido ... in toto ...
e te pareva :doh:

yurassik
04-07-2009, 21:27
quasi...già...ma nel frattempo era un 10-0 netto

http://h.imagehost.org/0063/Cattura.jpg (http://h.imagehost.org/view/0063/Cattura)

Ok analizziamolo bellicamente, a parte le Francia, l'unico esempio di successo tattico, cosa aveva annesso bellicamente la Germania? La Polonia e la Finlandia che combattevano con la fanteria a cavallo i panzer tedeschi? La Cecoslovacchia e l'Austria che avevano delle forti dominanti tedesche?
E poi se volete dare a Cesare quello che è di Cesare, ricordatevi che impegnarsi sul doppio fronte Orientale/Occidentale fu proprio una scelta di Hitler, personaggio poi ideologicamente irreprensibile ma che non aveva disdegnato di fare accordi con la Russia poi e cercato un disperato accordo con la Gran Bretagna poi (che ricordo aveva delle fortissime influenze filonaziste).

La guerra di Hitler è stata come fare una partita a risiko con pochi carrarmatini, mandati tutti sui confini a combattere fino a raggiungere una dimensione critica. Se Hitler si fosse accontentato di annettere/dividere con la Russia la Polonia, Austria e Cecoslovacchia probabilmente avrebbe trovato un accordo con le potenze europee dell'epoca Francia e UK, ma ha voluto strafare con l'idea di conquistare lo spazio vitale a scapito della Russia.
E tatticamente Hitler ne capiva quanto io ne capisco di fisica nucleare.

EDIT E ci vuole coraggio a segnalare come conquistate Grecia, Albania ed altri paesi baltici che, in teoria, dovevano essere affare degli Italiani e dove rimediammo scoppole memorabili (apro e chiudo la parentesi, gli Italiani sono un popolo inadatto alla guerra...)

lishi
04-07-2009, 21:33
Si ma che c'entra? Tornando all'esempio dell'elettricista (era di Luttazzi no?) puoi dire quello che ti pare a livello morale su di lui, ma se dici che l'impianto fa schifo allora stai dicendo una falsità.
A me va benissimo leggere che Hitler era un assassino (il che è ahimè molto riduttivo, visti i milioni di morti di cui è stato causa, direttamente e indirettamente), ma non che si dicano falsità riguardo a quello che la Germania era riuscita a fare.

Se vogliamo proprio dirlo impianto elettrico che ha fatto fa schifo.
Dopo una decina di anni ha causato un incendio che ti ha bruciato la casa con la famiglia dentro.

Se continui a pensare ancora che ha fatto un bel lavoro, bhè fai tu.

lishi
04-07-2009, 21:38
però la partita è stata notevolmente a favore dei tedeschi prima dell'entrata in gioco delle riserve americane.

dai cavolo, si sta di cendo che hitler è riuscito a far diventare la germania così potente da quasi poter conquistare l'intera europa, non si sta dicendo se sia stato giusto o sbagliato. Travisate spesso i post...mi chiedo se capiate al momento di leggere.

Prima dell'entrata delle riserve americane la Russia aveva già iniziato a avanzare nel fronte orientale, è nonostante le troppe tedesche fossero ancora migliori il gap si è notevolmente ridotto.(col fatto che i russi erano molti di più)

Gio22
04-07-2009, 21:54
La linea di Hitler era facile perché lui PRIMA attaccava e poi dichiarava guerra (cosa inedita a quei tempi) col risultato che spesso e volentieri le truppe del paese attaccato non erano neanche schierate.

uhmmm

a dire il vero tutti sapevano di hitler e le sue mire ,ma preferirono far finta di non vedere,in primis i francesi. eh ma la loro linea :O ... ahahah ,ridicoli.

strano però,perchè questo atteggiamento lo rivedo nell'europa di oggi.

ConteZero
04-07-2009, 22:10
uhmmm

a dire il vero tutti sapevano di hitler e le sue mire ,ma preferirono far finta di non vedere,in primis i francesi. eh ma la loro linea :O ... ahahah ,ridicoli.

strano però,perchè questo atteggiamento lo rivedo nell'europa di oggi.

Nessuno era preparato alle "guerre lampo" tedesche.
La tattica degli attacchi inaspettati durò per tutta la guerra... basti pensare alle Ardenne.

elevul
04-07-2009, 23:08
Eh,peccato che non le puoi scindere dal piano morale.
Un pò come se dicessi che domani possiamo avere cibo e soldi a volontà,praterie deserte e niente immigrazione al costo di un 3-4 miliardi di persone "soltanto".

Per avere quello dovremmo scendere sotto i 2 miliardi... :asd:

SuperMario=ITA=
05-07-2009, 05:56
Ok analizziamolo bellicamente, a parte le Francia, l'unico esempio di successo tattico, cosa aveva annesso bellicamente la Germania? La Polonia e la Finlandia che combattevano con la fanteria a cavallo i panzer tedeschi? La Cecoslovacchia e l'Austria che avevano delle forti dominanti tedesche?
E poi se volete dare a Cesare quello che è di Cesare, ricordatevi che impegnarsi sul doppio fronte Orientale/Occidentale fu proprio una scelta di Hitler, personaggio poi ideologicamente irreprensibile ma che non aveva disdegnato di fare accordi con la Russia poi e cercato un disperato accordo con la Gran Bretagna poi (che ricordo aveva delle fortissime influenze filonaziste).

La guerra di Hitler è stata come fare una partita a risiko con pochi carrarmatini, mandati tutti sui confini a combattere fino a raggiungere una dimensione critica. Se Hitler si fosse accontentato di annettere/dividere con la Russia la Polonia, Austria e Cecoslovacchia probabilmente avrebbe trovato un accordo con le potenze europee dell'epoca Francia e UK, ma ha voluto strafare con l'idea di conquistare lo spazio vitale a scapito della Russia.
E tatticamente Hitler ne capiva quanto io ne capisco di fisica nucleare.

EDIT E ci vuole coraggio a segnalare come conquistate Grecia, Albania ed altri paesi baltici che, in teoria, dovevano essere affare degli Italiani e dove rimediammo scoppole memorabili (apro e chiudo la parentesi, gli Italiani sono un popolo inadatto alla guerra...)

boh...io non parlo di successo tattico, astuzia, morale, etc...dico solo che la germania 15 anni dopo una guerra devastante era riuscita a conquistare mezza europa e passa. Può averla conquistata anche con le pistole a pallini per me, ma l'ha fatto.Che Hitler abbia riportato in tempi rapidissimi la germania a livello delle superpotenze non c'è dubbio. Che poi sia stato idiota militarmente, moralmente ed eticamente parlando non è in dubbio.Cioè, è riuscito a inchiappettare tutti quanti e nessuno sapeva cosa succedesse in germania finchè non venne invasa dai boys/russi.

ConteZero
05-07-2009, 06:42
boh...io non parlo di successo tattico, astuzia, morale, etc...dico solo che la germania 15 anni dopo una guerra devastante era riuscita a conquistare mezza europa e passa. Può averla conquistata anche con le pistole a pallini per me, ma l'ha fatto.Che Hitler abbia riportato in tempi rapidissimi la germania a livello delle superpotenze non c'è dubbio. Che poi sia stato idiota militarmente, moralmente ed eticamente parlando non è in dubbio.Cioè, è riuscito a inchiappettare tutti quanti e nessuno sapeva cosa succedesse in germania finchè non venne invasa dai boys/russi.

Guarda... noi in piena crisi economica potremmo conquistare mezza africa (quella equatoriale).
Poi non riusciremmo a tenerla ed economicamente sarebbe un investimento a perdere, ma tu pensa a quanto terreno annetteremmo.
Tutto il Sahara sarebbe italiano... potremmo mandare il gerarca Barbagli, Freghieri, Pini, Santodio ed il balilla Bruno Caorso a piantare l'italico vessillo lì dove la mano dell'uomo non ha mai messo piede (cit.).

SuperMario=ITA=
05-07-2009, 07:24
penso di no perchè si mobiliterebbe tutta la comunità internazionale per contrastarci, PRIMA che avessimo invaso metà africa

Dreammaker21
05-07-2009, 07:42
Se quella perdita di 3-4 miliardi di persone fosse stata fatta in un modo tale da essere notevole, o addirittura ammirevole, non devono esserci le morali a fermarci dal dire che lo sia stato.


Ammirevole un metodo di sterminio?

Che la morale possa essere discutibile e assai relativa è vero, ma la foia di dire cazzate rimane sempre qualsiasi punto di vista adotti.

ConteZero
05-07-2009, 07:59
penso di no perchè si mobiliterebbe tutta la comunità internazionale per contrastarci, PRIMA che avessimo invaso metà africa

Si mobilitò anche allora.
Le "sanzioni" portarono all'"autarchia" italiana.

yurassik
05-07-2009, 13:08
boh...io non parlo di successo tattico, astuzia, morale, etc...dico solo che la germania 15 anni dopo una guerra devastante era riuscita a conquistare mezza europa e passa. Può averla conquistata anche con le pistole a pallini per me, ma l'ha fatto.Che Hitler abbia riportato in tempi rapidissimi la germania a livello delle superpotenze non c'è dubbio. Che poi sia stato idiota militarmente, moralmente ed eticamente parlando non è in dubbio.Cioè, è riuscito a inchiappettare tutti quanti e nessuno sapeva cosa succedesse in germania finchè non venne invasa dai boys/russi.

Guarda che non basta piantare una bandierina per dire che un territorio è conquistato, bisogna anche avere i mezzi, gli uomini e le risorse per mantenere questi territori... E la Germania non li aveva. L'unico vero impegno militare è stata la conquista della Francia. Il pallino di Hitler era lo sbarco in Gran Bretagna, che sarebbe anche stato possibile data la politica filonazista di molti esponenti del parlamento britannico, ma poi si è voluto impelagare nella campagna di Russia, aprendo due fronti, infine si è messo in testa di dirigere le operazioni sul campo ed il risultato è stato che il sufflè è imploso (cosa comunque inevitabile).

ConteZero
05-07-2009, 13:14
Ti sei scordato la campagna d'Africa, perché i fronti non erano abbastanza.

yurassik
05-07-2009, 15:03
Ti sei scordato la campagna d'Africa, perché i fronti non erano abbastanza.

Effetto collaterale (così come la campagna nei balcani) della efficienza militare italiana :O

marcello1854
05-07-2009, 19:03
Nessuno era preparato alle "guerre lampo" tedesche.
La tattica degli attacchi inaspettati durò per tutta la guerra... basti pensare alle Ardenne.

Sul fronte russo questa tattica venne "pensionata" a stalingrado già dall'ottobre 1942....

ConteZero
05-07-2009, 19:08
Sul fronte russo questa tattica venne "pensionata" a stalingrado già dall'ottobre 1942....

Il fronte russo dimostrò che Hitler non aveva neanche studiato la storia, avesse letto delle campagne di Napoleone avrebbe evitato d'infognarsi in Russia.

blamecanada
05-07-2009, 19:09
Sul fronte russo questa tattica venne "pensionata" a stalingrado già dall'ottobre 1942....
Beh, non la farei cosí facile.
Hitler ha fatto una serie di errori strategici, quasi compensati dall'incapacità di Stalin. Fortunatamente alla fine l'armata rossa ha prevalso, ma il rischio per l'URSS c'è stato.
C'è da dire che comunque era pretenzioso che la Germania, per quanto ben organizzata, potesse conquistare l'intera Europa, ma con i mezzi utilizzati da Hitler (e la disciplina prussiana) i suoi risultati non sono nulla di sorprendente.

marcello1854
05-07-2009, 20:18
Il fronte russo dimostrò che Hitler non aveva neanche studiato la storia, avesse letto delle campagne di Napoleone avrebbe evitato d'infognarsi in Russia.

Hilter in tutta la sua megalomania del 'ghe pensi mi non poteva sostitursi agli strateghi dell'ufficio operazioni dello stato maggiore tedesco diretto da Franz Halder. L'ufficio operazioni strategiche di un qualsiasi esercito ha il suo interno probabilmente il fior fiore di strateghi e di esperti di storia e di storia militare e la collaborazione di centri studi strategici e di relazioni internazionali.
La più grande operazione militare della storia come "barbarossa" credo abbia avuto una pianificazione strategia e logistica altrettando complessa ed in cui l'ufficio operazioni abbia attinto a tutte le fonti possibili coperte o non, storiche, letterarie, economiche, da canali diplomatici, da intelligence o da qualsiasi altro canale disponibile.

Per cui dire che a proposito di barbarossa dire che Hitler non avesse letto "guerra e pace" lo trovo brutalmente esemplificativo e riduttivo perchè anche nei totalitarismi spesso i critici sono vittime alla rovescia del culto del capo, sopravvalutando i compiti, i ruoli e le competenze che un capo in ogni caso potrebbe umanamente assumere.

ConteZero
05-07-2009, 20:40
Hilter in tutta la sua megalomania del 'ghe pensi mi non poteva sostitursi agli strateghi dell'ufficio operazioni dello stato maggiore tedesco diretto da Franz Halder. L'ufficio operazioni strategiche di un qualsiasi esercito ha il suo interno probabilmente il fior fiore di strateghi e di esperti di storia e di storia militare e la collaborazione di centri studi strategici e di relazioni internazionali.
La più grande operazione militare della storia come "barbarossa" credo abbia avuto una pianificazione strategia e logistica altrettando complessa ed in cui l'ufficio operazioni abbia attinto a tutte le fonti possibili coperte o non, storiche, letterarie, economiche, da canali diplomatici, da intelligence o da qualsiasi altro canale disponibile.

Per cui dire che a proposito di barbarossa dire che Hitler non avesse letto "guerra e pace" lo trovo brutalmente esemplificativo e riduttivo perchè anche nei totalitarismi spesso i critici sono vittime alla rovescia del culto del capo, sopravvalutando i compiti, i ruoli e le competenze che un capo in ogni caso potrebbe umanamente assumere.

Veramente è STRAnoto che Hitler curava in modo maniacale ogni aspetto della guerra.
Visto che "l'invadiamo o non l'invadiamo" e "non si può fare la guerra lampo" sono cose che non decide un ufficio operazioni strategiche.

Lorekon
05-07-2009, 21:15
Voleva il bene del suo paese:asd:?
Peccato che era a scapito degli altri.

così bene che lo ha mandato in guerra contro il resto del mondo :asd:
(asdo, ma bisognerebbe usare questa -> :nono: )

ConteZero
05-07-2009, 21:24
così bene che lo ha mandato in guerra contro il resto del mondo :asd:
(asdo, ma bisognerebbe usare questa -> :nono: )

Più che altro ha aperto un solo fronte, solo che era circolare :asd:

marcello1854
05-07-2009, 21:31
Veramente è STRAnoto che Hitler curava in modo maniacale ogni aspetto della guerra.
Visto che "l'invadiamo o non l'invadiamo" e "non si può fare la guerra lampo" sono cose che non decide un ufficio operazioni strategiche.

si interessava in maniera maniacale ad ogni aspetto della guerra, è diverso.
L'ordine della campagna di russia è partito da lui ma l'operazione è sata pianificata e sottolineo pianificata dall'ufficio operazioni di franz halder.

Quando le cose sono iniziate ad andare male, hitler ha interferito in modo anomalo con le decisioni dell'OKH responsabile del fronte orientale, ma non sono in ogni caso d'accordo con questa banalizzazione della storia e della storia militare in particolare che esemplifica la lettura complessa degli eventi lirizzando e sopravvalutando i poteri e le volontà dei capi anche se assoluti.

ConteZero
05-07-2009, 21:36
si interessava in maniera maniacale ad ogni aspetto della guerra, è diverso.
L'ordine della campagna di russia è partito da lui ma l'operazione è sata pianificata e sottolineo pianificata dall'ufficio operazioni di franz halder.

Quando le cose sono iniziate ad andare male, hitler ha interferito in modo anomalo con le decisioni dell'OKH responsabile del fronte orientale, ma non sono in ogni caso d'accordo con questa banalizzazione della storia e della storia militare in particolare che esemplifica la lettura complessa degli eventi lirizzando e sopravvalutando i poteri e le volontà dei capi anche se assoluti.

Beh, guarda, capisco l'ipersemplificazione... però è indubbio che l'ordine d'invadere la Russia è partito da Hitler che ha anche forzato il suo stato maggiore a fare quella che era una sicura mossa a perdere.
C'è anche da dire una cosa... Hitler ha appuntato molti generali e manovrato bene nell'esercito...

fluke81
08-07-2009, 14:09
Formula1, Ecclestone: "Parole su Hitler? Sono un idiota"

BERLINO - Il patron della Formula 1, Bernie Ecclestone, fa marcia indietro e chiede chiusa pubblicamente per le sue controverse dichiarazioni che elogiavano i regimi dittatoriali, come quello di Adolf Hitler. ''Sono stato un idiota - ha detto in un'intervista al tabloid tedesco Bild pubblicata oggi -. Mi dispiace davvero per quello che ho detto e mi scuso per aver ferito tutte le persone che si sono sentite offese''. Ecclestone ha poi aggiunto: ''Pero' mi dispiace anche che il mio pensiero sia stato un po' decontestualizzato''. La scorsa settimana, in una intervista al Times, il miliardario britannico aveva detto che ''Hitler sapeva far funzionate le cose'', lodando nel contempo i regimi totalitari e criticando le democrazie che ''non hanno fatto granche' bene, neanche alla Gran Bretagna''. (Agr)


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