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View Full Version : Investì due fidanzatini: condanna dimezzata in appello per Lucidi


ITA.HWU
18-06-2009, 20:11
-

CARVASIN
18-06-2009, 20:34
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=359832

Ennesima vergognosa Italia col suo finto sistema di giustizia :Puke: :Puke: :Puke:

Visto adesso al tg...ho una rabbia in corpo...

Tra l'altro quel gran pezzo di merda lo conoscevo (non frequentavo, me ce mancava uno come lui... :rolleyes:) da parecchi anni... classico fallitone coatto di periferia...

Che ci muoia almeno in carcere...

Solidarietà alle famiglie dei due ragazzi... non oso minimamente immaginare quale sia il dolore che stanno vivendo...

Red_Star
18-06-2009, 20:54
Particolare l'idea che superare due semafori con il rosso straffatto di coca non non equivalga alla palese intenzione di uccidere qualcuno.

MadJackal
18-06-2009, 20:59
Particolare l'idea che superare due semafori con il rosso straffatto di coca non non equivalga alla palese intenzione di uccidere qualcuno.

http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=359832

Ennesima vergognosa Italia col suo finto sistema di giustizia :Puke: :Puke: :Puke:

E' la legge.
La magistratura segue la legge. Non può stravolgerla.
In questo consiste la GIUSTIZIA.

Se la legge è sbagliata, non è colpa della magistratura.
Ma dei POLITICI e del PARLAMENTO, a cui spetta fare le LEGGI.

E' bello accanirsi con la magistratura ed i giudici.
Bello e facile. Ma loro sono meramente esecutori.
Il VERO problema è altrove. Ma CHIUDIAMO PURE GLI OCCHI e diamo la colpa sempre alle toghe, è più facile ;)

Scalor
18-06-2009, 21:13
ormai le pene in italia non ci sono piu ! tra indulti sconticini ecc.. sono tutti fuori.
speriamo almeno che abbia la vita rovinata ! così come l'ha rovinata alle due vittime ! è l'unica consolazione rimasta !
comunque bisognerebbe fare una legge che sanzioni anche colui che impresta l'auto a persona instabile mentalmente per incauto prestito .

jan
18-06-2009, 21:14
E' la legge.
La magistratura segue la legge. Non può stravolgerla.
In questo consiste la GIUSTIZIA.

Se la legge è sbagliata, non è colpa della magistratura.
Ma dei POLITICI e del PARLAMENTO, a cui spetta fare le LEGGI.

E' bello accanirsi con la magistratura ed i giudici.
Bello e facile. Ma loro sono meramente esecutori.
Il VERO problema è altrove. Ma CHIUDIAMO PURE GLI OCCHI e diamo la colpa sempre alle toghe, è più facile ;)
quoto , il qualunquismo dilaga , c'è sicuramente da indignarsi , ma con il LEGISLATORE .
altre lamentele sono solo dimostrazione di strabismo ;)

Raven
18-06-2009, 21:15
Ennesima vergognosa Italia col suo finto sistema di giustizia :Puke: :Puke: :Puke:

La magistratura deve applicare (ed applica) la legge esistente... al parlamento il compito di redigerne una nuova (possibilmente migliore)... ;)

entanglement
18-06-2009, 21:16
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=359832

Ennesima vergognosa Italia col suo finto sistema di giustizia :Puke: :Puke: :Puke:

finto sistema di giustizia ?

il magistrato è chiamato a interpretare e applicare le leggi. il parlamento è chiamato a SCRIVERLE. se c'è la volntà politica di lasciare margine di manovra non te la prendere col magistrato ...

dave4mame
18-06-2009, 21:20
E' la legge.
La magistratura segue la legge. Non può stravolgerla.
In questo consiste la GIUSTIZIA.

Se la legge è sbagliata, non è colpa della magistratura.
Ma dei POLITICI e del PARLAMENTO, a cui spetta fare le LEGGI.

E' bello accanirsi con la magistratura ed i giudici.
Bello e facile. Ma loro sono meramente esecutori.
Il VERO problema è altrove. Ma CHIUDIAMO PURE GLI OCCHI e diamo la colpa sempre alle toghe, è più facile ;)

forse però ti sfugge il fatto che PRIMA gli han dato 10 anni, DOPO ridotti a 5.
come la vedi qualcuno ha applicato la legge a cazzo.

jan
18-06-2009, 21:24
forse però ti sfugge il fatto che PRIMA gli han dato 10 anni, DOPO ridotti a 5.
come la vedi qualcuno ha applicato la legge a cazzo.

non sarebbe ne la prima ne l'ultima volta che una pena viene ridotta in appello , le motivazioni spiegheranno il perchè . fino ad allora è un po difficile stabilire chi abbia torto , semmai ce ne possiamo arrogare il diritto

ozeta
18-06-2009, 21:26
prendetevela con chi fa le leggi, non con chi le applica e basta.

Raven
18-06-2009, 21:29
forse però ti sfugge il fatto che PRIMA gli han dato 10 anni, DOPO ridotti a 5.
come la vedi qualcuno ha applicato la legge a cazzo.

Il primo giudice lo condannò come omicidio volontario... cosa che però non è stata riconosciuta in appello (->omicidio colposo), visto che in effetti la legge non prevede l'omidicio volontario in nessun caso di investimento...

dave4mame
18-06-2009, 21:33
non sarebbe ne la prima ne l'ultima volta che una pena viene ridotta in appello , le motivazioni spiegheranno il perchè . fino ad allora è un po difficile stabilire chi abbia torto , semmai ce ne possiamo arrogare il diritto

no, non lo è; anzi sono rari i casi in cui la pena viene riconfermata.
ma se a te pare normale che una sentenza venga ribaltata senza che siano stati apportati nuovi elementi probatori... be a me no.
a me come a tutta quella parte del mondo occidentale che non prevede il tran tran dei tre gradi di giudizio

Freeskis
18-06-2009, 21:33
più sicurezza per tutti ! :)










di avere meno anni di carcere possibile :)

Raven
18-06-2009, 21:35
a me come a tutta quella parte del mondo occidentale che non prevede il tran tran dei tre gradi di giudizio

La legge prevede i 3 gradi di giudizio... spetta al parlamento cambiare 'sta cosa, se lo ritengono opportuno, non al giudice... ;)

ps: intendiamoci, fosse per me, il tipo marcirebbe in galera a vita, eh!...

jan
18-06-2009, 21:41
no, non lo è; anzi sono rari i casi in cui la pena viene riconfermata.
ma se a te pare normale che una sentenza venga ribaltata senza che siano stati apportati nuovi elementi probatori... be a me no.
a me come a tutta quella parte del mondo occidentale che non prevede il tran tran dei tre gradi di giudizio
per me è più coerente ( alle leggi vigenti intendo) la seconda , non ho mai sentito l'accusa di omicidio volontario per un incidente stradale .
c'è poco di che stupirsi , finche non si farà una legge che equipari la guida in stato di ebbrezza o durante l'uso di droghe ad un reato alla volontarietà di cagionare danno agli altri .

Scalor
18-06-2009, 21:45
per me è più coerente ( alle leggi vigenti intendo) la seconda , non ho mai sentito l'accusa di omicidio volontario per un incidente stradale .
c'è poco di che stupirsi , finche non si farà una legge che equipari la guida in stato di ebbrezza o durante l'uso di droghe ad un reato alla volontarietà di cagionare danno agli altri .

una legge così non la faranno MAI perchè altrimenti ci sarebbe mezza italia in carcere.
l'unica legge che possono fare e il sequestro e distruzione del veicolo, che sarebbe la soluzione migliore, almeno così deve lavorare per ricomprarselo ! e gli passerà la voglia di girare ubriaco o drogato.

jan
18-06-2009, 21:49
una legge così non la faranno MAI perchè altrimenti ci sarebbe mezza italia in carcere.
l'unica legge che possono fare e il sequestro e distruzione del veicolo, che sarebbe la soluzione migliore, almeno così deve lavorare per ricomprarselo ! e gli passerà la voglia di girare ubriaco o drogato.
a meno che non sia figlio di papa....;)
si deve distruggere la patente al massimo ;)

dave4mame
18-06-2009, 22:25
per me è più coerente ( alle leggi vigenti intendo) la seconda , non ho mai sentito l'accusa di omicidio volontario per un incidente stradale .
c'è poco di che stupirsi , finche non si farà una legge che equipari la guida in stato di ebbrezza o durante l'uso di droghe ad un reato alla volontarietà di cagionare danno agli altri .

ma a me sta anche bene.
io avevo detto che "qualcuno" aveva applicato a cazzo, non ho detto "il giudice della corte d'appello"

drakend
18-06-2009, 22:32
Da come la vedo io, quando uno si mette alla guida in stato alterato lo fa deliberamente fregandosene del codice della strada e della sicurezza altrui. Io ci vedo un dolo generico molto marcato. Secondo me bisognerebbe introdurre una fattispecie di omicidio doloso in cui la vittima non è specificamente individuata dall'assassino, ma comunque è privata della vita a causa di un gesto VOLONTARIO.

Ciccio17
18-06-2009, 22:36
quindi fatemi capire, in Italia per omicidio colposo si prendono 5 anni?:mbe:

jan
18-06-2009, 22:40
quindi fatemi capire, in Italia per omicidio colposo si prendono 5 anni?:mbe:
anche di meno , 5 anni perchè sono 2 omicidi colposi , ahmetovich per i 4 ragazzi uccisi con il suo furgone , mentre era ubriaco ha preso 6 anni e 6 mesi.
è la legge sull'omicidio colposo che va rivista nelle aggravanti da alterato stato di coscienza

ITA.HWU
18-06-2009, 22:44
-

Ciccio17
18-06-2009, 22:45
ma quindi una domanda semi-seria mi sorge spontanea: per marcire in prigione, in Italia, cosa bisogna fare?

ozeta
18-06-2009, 22:49
Il giudice può sbagliare lo stesso però, e di decisioni molte dubbie ne vediamo sempre. Non è così matematico quanto spetta a qualcuno.

Ma la riforma della nostra finta giustizia ci vuole, siamo troppo garantisti

sei di coccio? il giudice applica la legge.

jan
18-06-2009, 22:52
ma quindi una domanda semi-seria mi sorge spontanea: per marcire in prigione, in Italia, cosa bisogna fare?tra chiediti cosa dovresti fare perchè in galera ci finiscano davvero i colpevoli , il resto è demagogia ;)

jan
18-06-2009, 22:56
Il giudice può sbagliare lo stesso però, e di decisioni molte dubbie ne vediamo sempre. Non è così matematico quanto spetta a qualcuno.

Ma la riforma della nostra finta giustizia ci vuole, siamo troppo garantisti

si infatti per garantire più giustizia per tutti si è intervenuti con : l'accorciamento della prescrizione , la depenalizzazione del falso bilancio , il tentativo di sospendere per un ANNO 100.000 processi per far saltare quello di silvio,la lista poi potrebbe continuare fino all'ultimo progetto di tagliare drasticamente l'uso delle intercettazioni telefoniche , che chiaramente ci renderà tutti più SICURI

:doh:
poi vi lamentate della giustizia che non funziona :D

TOWERTORRE
18-06-2009, 22:57
finchè non si affermerà un orientamento giurisprudenziale che riconosca in questi casi il dolo eventuale non ci saranno mai condanne eque...

MadJackal
18-06-2009, 23:00
forse però ti sfugge il fatto che PRIMA gli han dato 10 anni, DOPO ridotti a 5.
come la vedi qualcuno ha applicato la legge a cazzo.

Vediamo cosa dirà la cassazione.
A me pare che per gli investimenti la legge dica omicidio colposo senza se e senza ma. Quindi l'appello era vinto matematicamente.

Il giudice può sbagliare lo stesso però, e di decisioni molte dubbie ne vediamo sempre. Non è così matematico quanto spetta a qualcuno.

Ma la riforma della nostra finta giustizia ci vuole, siamo troppo garantisti

Certo, il giudice può sbagliare nell'applicare la legge.
E' per questo che abbiamo tre gradi di giudizio, per ridurre al minimo la possibilità d'errore.
I giudici sono umani, sono i parlamentari a dover fare in modo che esistano il numero più piccolo possibile di interpretazioni alla cazzo.
Ed invece le leggi in Italia consegnano sempre ampissimi spazi di manovra ai giudici.

Ma non è colpa dei magistrati o della giustizia.
E' colpa degli incapaci che fanno le leggi. E che forse fanno apposta a farle così.
Tanto poi basta strepitare "magistratura fa schifo!" e tutti gli italiani applaudono, dimenticandosi CHI E' STATO a ridurla così. Non mi riferisco a Berlusconi, parlo in generale, ovviamente ;)

Ah, la riforma della giustizia ci vuole di sicuro.
Ma no, non è la riforma della giustizia voluta da questo governo.
Questa peggiorerà solo le cose ;)

ITA.HWU
18-06-2009, 23:09
-

MadJackal
18-06-2009, 23:14
Non è vero, il giudice interpreta la legge e non è detto che lo faccia nel migliore dei modi.

Ci sono giudici le cui decisioni sono assolutamente discutibili.

Poi prendete i giudici di pace, vecchietti (molti ormai "arrivati") il cui lavoro di una giornata è: rimando tutte le cause e ne faccio un paio (visto di persona)

Quindi la magistratura non è fatta di uomini perfetti come dice qualcuno, che poi bisogni sistemare dall'alto non ci piove, come non ci piove che dovrebbero collaborare per farlo (ipotesi assurda in Italia)

Sicuramente non è fatta di uomini perfetti.
E' per quello che esistono i tre gradi di giudizio, come ho già scritto ;)

Basterebbe sistemare le leggi in modo che i giudici non possano interpretarle così ampiamente come fanno ora. Ma dovrebbe scrivere quelle leggi gente competente, che in parlamento manca, mi sa :muro:

Che poi in questo caso non centra nulla l'interpretazione della legge.
Visto che se ha sbagliato, ha sbagliato il giudice del primo processo. Adesso non mi ricordo di preciso, ma se uccidi qualcuno in macchina è SEMPRE omicidio colposo. Va sistemata la legge, ma non lo fanno e nessuno sa perchè. Quindi teoricamente il giudice d'appello ha ribaltato correttamente la sentenza... a meno di intervento negativo della Cassazione, eh.

Gos
18-06-2009, 23:28
Il primo giudice lo condannò come omicidio volontario... cosa che però non è stata riconosciuta in appello (->omicidio colposo), visto che in effetti la legge non prevede l'omidicio volontario in nessun caso di investimento...

il problema non è se la legge preveda o meno l'omicidio volontario in caso di investimento.
Non sarebbe neanche necessario visto che è già tipizzato l'omicidio ex art. 575 c.p.
Il problema è distinguere, in modo sufficientemente preciso, tra dolo eventuale e colpa cosciente.....

finchè il legislatore non si decide ad introdurre una norma di interpretazione autentica.....saremo sempre nella medesima situazione.

Kharonte85
19-06-2009, 00:58
Mi ricordo di questa vicenda e come dissi a commento di quella sentenza fatta sotto spinta mass-mediatica non avrebbe superato il secondo grado...CVD

Ridicolo prendersela con i magistrati...

Adesso non mi ricordo di preciso, ma se uccidi qualcuno in macchina è SEMPRE omicidio colposo.
Non è vero...si puo' usare la macchina come "arma" per uccidere qualcuno volontariamente appunto (lo voglio ammazzare ----> lo investo con la macchina)

MadJackal
19-06-2009, 09:55
Mi ricordo di questa vicenda e come dissi a commento di quella sentenza fatta sotto spinta mass-mediatica non avrebbe superato il secondo grado...CVD

Ridicolo prendersela con i magistrati...


Non è vero...si puo' usare la macchina come "arma" per uccidere qualcuno volontariamente appunto (lo voglio ammazzare ----> lo investo con la macchina)

Ma devi dimostrare che ci sia stato l'INTENTO di ammazzarlo. Se lo fai per errore, anche sotto l'influenza di droghe od alcool, è sempre omicidio colposo. Perchè non c'è nulla di "volontario", tu di sicuro non volevi uccidere nessuno.
Poi possiamo contestare il "e ma se ti metti in macchina ubriaco o strafatto sai che", però è così. Non sei un killer, se investi qualcuno senza farlo apposta.

the_joe
19-06-2009, 09:59
Mi ricordo di questa vicenda e come dissi a commento di quella sentenza fatta sotto spinta mass-mediatica non avrebbe superato il secondo grado...CVD

Ridicolo prendersela con i magistrati...




Appunto i magistrati DEVONO applicare la legge, per casi come questi, serve una legge che preveda nel caso di guida sotto l'effetto di alcool o sostanze stupefacenti la responsabilità del guidatore che mettendosi alla guida in stato psicofisico alterato deve essere consapevole del fatto che può uccidere o comunque fare danno.

Fintanto che non esistono leggi specifiche, si applicano quelle generiche.

the_joe
19-06-2009, 10:02
Ma devi dimostrare che ci sia stato l'INTENTO di ammazzarlo. Se lo fai per errore, anche sotto l'influenza di droghe od alcool, è sempre omicidio colposo. Perchè non c'è nulla di "volontario", tu di sicuro non volevi uccidere nessuno.
Poi possiamo contestare il "e ma se ti metti in macchina ubriaco o strafatto sai che", però è così. Non sei un killer, se investi qualcuno senza farlo apposta.

Basta cambiare una parolina, da colpa grave a dolo eventuale nel caso di incidenti sotto l'effetto di sostanze psicoattive, niente di difficile, ma se il governo oltre ai proclami facesse anche qualcosa di concreto, ogni tanto non farebbe male......

MadJackal
19-06-2009, 10:18
Basta cambiare una parolina, da colpa grave a dolo eventuale nel caso di incidenti sotto l'effetto di sostanze psicoattive, niente di difficile, ma se il governo oltre ai proclami facesse anche qualcosa di concreto, ogni tanto non farebbe male......

E' proprio questo il punto che sto cercando di far notare.
Inutile prendersela con la magistratura, la colpa è comunque della politica - a meno che la cassazione non ribalti di nuovo la sentenza.

ronin17
19-06-2009, 10:33
c'è gente che pur di non criticare i giudice rinnegherebbe la mamma

the_joe
19-06-2009, 10:35
c'è gente che pur di non criticare i giudice rinnegherebbe la mamma

Secondo te il giudice può agire al di fuori della legge?

ronin17
19-06-2009, 10:38
allora quelli di primo grado erano dei buontemponi , mettiamola cosi

ITA.HWU
19-06-2009, 10:38
-

Kharonte85
19-06-2009, 10:40
Ma devi dimostrare che ci sia stato l'INTENTO di ammazzarlo. Se lo fai per errore, anche sotto l'influenza di droghe od alcool, è sempre omicidio colposo. Perchè non c'è nulla di "volontario", tu di sicuro non volevi uccidere nessuno.
Poi possiamo contestare il "e ma se ti metti in macchina ubriaco o strafatto sai che", però è così. Non sei un killer, se investi qualcuno senza farlo apposta.
Era solo per farti notare che esiste quel caso.
Appunto i magistrati DEVONO applicare la legge, per casi come questi, serve una legge che preveda nel caso di guida sotto l'effetto di alcool o sostanze stupefacenti la responsabilità del guidatore che mettendosi alla guida in stato psicofisico alterato deve essere consapevole del fatto che può uccidere o comunque fare danno.

Fintanto che non esistono leggi specifiche, si applicano quelle generiche.
Infatti è così...ma non credo che le cose cambieranno in quella direzione (da colposo a volontario) perchè ci sono troppi casi nel codice della strada in un cui serve che il legislatore faccia da garante rispetto ai casi meno gravi e si confonderebbe l'uso dei termini colposo/volontario, per esempio si porrebbe questo problema: si potrebbe dire che uno che guida fuori dai limiti di velocità e causa un incidente mortale causa un omicidio volontario? A guardar bene anche quello viene meno consapevolmente ad una regola del codice stradale al pari di chi si mette alla guida con > 0.5 o sotto l'effetto di altre droghe pero' è piu' facilmente additabile come non volontario e configurabile come un omicidio per colpa.

Secondo me quindi non si puo' cambiare il senso delle parole e l'omicidio resterà colposo (ed giusto che sia così) si potrebbe invece ampliare la forbice della pena e creare una scala di aggravanti ed attenuanti (che non equipari possibilmente uno con lo 0.5 a uno con 1.5 strafatto di cocaina) piu' ampia e flessibile ed è in questo senso che il legislatore si sta muovendo:

Il vecchio testo era:

Chiunque cagiona per colpa la morte di una persona è punito con la reclusione da sei mesi a cinque anni.
Se il fatto è commesso con violazione delle norme sulla disciplina della circolazione stradale o di quelle per la prevenzione degli infortuni sul lavoro la pena è della reclusione da due a cinque anni.

Nel caso di morte di più persone, ovvero di morte di una o più persone e di lesioni di una o più persone, si applica la pena che dovrebbe infliggersi per la più grave delle violazioni commesse aumentata fino al triplo, ma la pena non può superare gli anni dodici.

Al momento il testo di legge in vigore è questo:



NUOVO TESTO in vigore dal 27 maggio 2008 (successivo al fatto accaduto)

Omicidio colposo

Chiunque cagiona per colpa la morte di una persona è punito con la reclusione da sei mesi a cinque anni.
Se il fatto è commesso con violazione delle norme sulla disciplina della circolazione stradale o di quelle per la prevenzione degli infortuni sul lavoro la pena è della reclusione da due a sei anni.

Si applica la pena della reclusione da tre a dieci anni se il fatto è commesso con violazione delle norme sulla disciplina della circolazione stradale da:

1) soggetto in stato di ebbrezza alcolica ai sensi dell'articolo 186, comma 2, lettera c), del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e successive modificazioni;

2) soggetto sotto l'effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope.

Nel caso di morte di più persone, ovvero di morte di una o più persone e di lesioni di una o più persone, si applica la pena che dovrebbe infliggersi per la più grave delle violazioni commesse aumentata fino al triplo, ma la pena non può superare gli anni quindici.

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Norme%20e%20Tributi/2008/codici-modifiche/cp-589.shtml?uuid=86eec4a0-2c01-11dd-8931-00000e251029

D'ora in poi bisognerà giudicare all'interno di questo testo di legge ma non è che si puo' attribuire il volontario come escamotage per inasprire la pena quando il fatto è chiaramente colposo.

the_joe
19-06-2009, 10:41
Può interpretare meglio la legge? Si, certo che può

Se poi facessimo le leggi meglio taglieremmo la testa a toro e non ci sarebbero più problemi

NO che non può, per contestare l'omicidio VOLONTARIO ci deve essere la prova della VOLONTA' di uccidere qualcuno, non basta la probabilità, se qualcuno qua dentro può dimostrare che il tizio VOLEVA UCCIDERE QUEI RAGAZZI, mi tacito subito, altrimenti tutto il resto è aria fritta.

Come ho detto serve una legge specifica che trasformi da COLPA GRAVE a DOLO EVENTUALE il reato che viene commesso da chi guida in stato di ebbrezza, in mancanza di tale legge il reato è COLPOSO.

MadJackal
19-06-2009, 10:43
allora quelli di primo grado erano dei buontemponi , mettiamola cosi

No, hanno sbagliato ad interpretare la legge.
Perchè la legge NON PREVEDE l'omicidio volontario in questo caso.

Se hai PROVE del contrario, portale. Sono contento di cambiare idea. :D

Può interpretare meglio la legge? Si, certo che può

Se poi facessimo le leggi meglio taglieremmo la testa a toro e non ci sarebbero più problemi

L'errore è avvenuto in primo grado. In questo caso, a meno che non dimostri che l'imputato avesse LA VOLONTA' di uccidere chi ha ucciso, è omicidio colposo. Non volontario.
Questa è la legge. Il giudice d'appello si è limitato ad eseguire.

MadJackal
19-06-2009, 10:45
Era solo per farti notare che esiste quel caso.

Figurati, hai fatto bene a ricordarmelo ;)

ronin17
19-06-2009, 10:48
mettersi al volante strafatti di droga e alcool mi sembra abbastanza l'auto diventa un arma ,

the_joe
19-06-2009, 10:48
D'ora in poi bisognerà giudicare all'interno di questo testo di legge ma non è che si puo' attribuire il volontario come escamotage per inasprire la pena quando il fatto è chiaramente colposo.

Vedendo il testo però si vede che il giudice è stato particolarmente buono vsito che:

"Si applica la pena della reclusione da tre a dieci anni se il fatto è commesso con violazione delle norme sulla disciplina della circolazione stradale da:

2) soggetto sotto l'effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope.

Nel caso di morte di più persone, ovvero di morte di una o più persone e di lesioni di una o più persone, si applica la pena che dovrebbe infliggersi per la più grave delle violazioni commesse aumentata fino al triplo, ma la pena non può superare gli anni quindici. "

Quindi se il tale rischiava fino ai 15 anni per il reato commesso, non si capisce perchè abbia ridotto la pena a 5.....

the_joe
19-06-2009, 10:50
mettersi al volante strafatti di droga e alcool mi sembra abbastanza l'auto diventa un arma ,

Il fatto che lo dici tu, non significa che sia legge, e fino a quando non c'è una legge che lo dice, si applicano quelle in vigore.

MadJackal
19-06-2009, 10:51
mettersi al volante strafatti di droga e alcool mi sembra abbastanza l'auto diventa un arma

Non dimostra la volontà di uccidere, stando alla legge corrente.
E' pur sempre una "colpa", non c'è "volontà" od "intenzione".

Vedendo il testo però si vede che il giudice è stato particolarmente buono vsito che:

"Si applica la pena della reclusione da tre a dieci anni se il fatto è commesso con violazione delle norme sulla disciplina della circolazione stradale da:

2) soggetto sotto l'effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope.

Nel caso di morte di più persone, ovvero di morte di una o più persone e di lesioni di una o più persone, si applica la pena che dovrebbe infliggersi per la più grave delle violazioni commesse aumentata fino al triplo, ma la pena non può superare gli anni quindici. "

Quindi se il tale rischiava fino ai 15 anni per il reato commesso, non si capisce perchè abbia ridotto la pena a 5.....

Su questo non ci piove. Bisognerebbe in ogni caso leggere le motivazioni.
Però c'è anche da considerare che non mi pare che questa modifica sia retroattiva, e che il fatto è avvenuto PRIMA che questa modifica entrasse in vigore. Ma potrei sbagliarmi. :rolleyes:

In tal caso avrebbe preso il massimo della pena.

ronin17
19-06-2009, 10:52
veramente lo hanno detto i giudici di primo grado

ma la cosa bella qui è che per difendere i magistrati si direbbe qualsiasi cosa

Kharonte85
19-06-2009, 10:53
Vedendo il testo però si vede che il giudice è stato particolarmente buono vsito che:

"Si applica la pena della reclusione da tre a dieci anni se il fatto è commesso con violazione delle norme sulla disciplina della circolazione stradale da:

2) soggetto sotto l'effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope.

Nel caso di morte di più persone, ovvero di morte di una o più persone e di lesioni di una o più persone, si applica la pena che dovrebbe infliggersi per la più grave delle violazioni commesse aumentata fino al triplo, ma la pena non può superare gli anni quindici. "

Quindi se il tale rischiava fino ai 15 anni per il reato commesso, non si capisce perchè abbia ridotto la pena a 5.....

Perchè credo (magari qualcuno che studia giurisprudenza potrà confermare/smentire) che siccome la legge è entrata in vigore dopo il fatto e non essendo retroattiva il giudizio per questo caso debba essere dato seguendo il vecchio testo di legge.

MadJackal
19-06-2009, 10:54
veramente lo hanno detto i giudici di primo grado

ma la cosa bella qui è che per difendere i magistrati si direbbe qualsiasi cosa

I giudici di primo grado, secondo la corte d'appello, hanno sbagliato.
Attendiamo la cassazione per vedere chi ha ragione?

E mi chiedo poi perchè questo ragionamento venga applicato ora, e non con certi altri processi... :asd:

Kharonte85
19-06-2009, 10:55
mettersi al volante strafatti di droga e alcool mi sembra abbastanza l'auto diventa un arma ,
l'auto potenzialmente è sempre un arma...

the_joe
19-06-2009, 10:56
Perchè credo (magari qualcuno che studia giurisprudenza potrà confermare/smentire) che siccome la legge è entrata in voigore dopo il fatto e non essendo retroattiva il giudizio per questo caso debba essere dato seguendo il vecchio testo di legge.

Vero, avevo saltato il dettaglio della data.... comunque anche con la vecchia legge rischiava di più dei 5 anni

Chiunque cagiona per colpa la morte di una persona è punito con la reclusione da sei mesi a cinque anni.
Se il fatto è commesso con violazione delle norme sulla disciplina della circolazione stradale o di quelle per la prevenzione degli infortuni sul lavoro la pena è della reclusione da due a cinque anni.

Nel caso di morte di più persone, ovvero di morte di una o più persone e di lesioni di una o più persone, si applica la pena che dovrebbe infliggersi per la più grave delle violazioni commesse aumentata fino al triplo, ma la pena non può superare gli anni dodici.

quindi fino ai 12 anni.....

Quello che stupisce sempre è che magari le leggi ci sono, i giudici però tendono sempre ad essere molto garantisti, forse anche perchè così devono fare......

ronin17
19-06-2009, 10:57
l'auto potenzialmente è sempre un arma...

e non ci sono piu le mezze stagioni...

se alla guida c'è una persona in cndizioni normali non è un arma

MadJackal
19-06-2009, 11:00
e non ci sono piu le mezze stagioni...

se alla guida c'è una persona in cndizioni normali non è un arma

Se supera il limite di velocità sì.
Se una vecchietta ti si butta sotto le ruote sì.
Ecc.

the_joe
19-06-2009, 11:00
e non ci sono piu le mezze stagioni...

se alla guida c'è una persona in cndizioni normali non è un arma

Beh, la signora che mi ha spedito all'ospedale con 11 giorni di prognosi riservata non era ubriaca e a momenti mi ammazzava quindi come la consideri?

LucaTortuga
19-06-2009, 11:23
il problema non è se la legge preveda o meno l'omicidio volontario in caso di investimento.
Non sarebbe neanche necessario visto che è già tipizzato l'omicidio ex art. 575 c.p.
Il problema è distinguere, in modo sufficientemente preciso, tra dolo eventuale e colpa cosciente.....

Esatto.

Come ho detto serve una legge specifica che trasformi da COLPA GRAVE a DOLO EVENTUALE il reato che viene commesso da chi guida in stato di ebbrezza, in mancanza di tale legge il reato è COLPOSO.
No, non si può assolutamente stabilire per legge una presunzione relativa all'elemento soggettivo del reato (colpa, dolo): questo, essendo specifico della sfera intellettuale dell'individuo, non può essere aprioristicamente collegato a determinate circostanze di fatto ma va, necessariamente, indagato caso per caso e ricostruito in base agli elementi ricavabili da indagini, interrogatori e risultanze istruttorie.

La attuale formulazione dell'art. 589 non è applicabile al caso, in quanto non vigente all'epoca del fatto.

LucaTortuga
19-06-2009, 11:25
e non ci sono piu le mezze stagioni...

se alla guida c'è una persona in cndizioni normali non è un arma
Non è vero. Dipende tutto da cosa quella persona vuole farci.
Se la usa (pur perfettamente sobrio) per investire volontariamente l'amante della moglie.. è un'arma eccome.

the_joe
19-06-2009, 11:26
No, non si può assolutamente stabilire per legge una presunzione relativa all'elemento soggettivo del reato (colpa, dolo): questo, essendo specifico della sfera intellettuale dell'individuo, non può essere aprioristicamente collegato a determinate circostanze di fatto ma va, necessariamente, indagato caso per caso e ricostruito in base agli elementi ricavabili da indagini, interrogatori e risultanze istruttorie.


Bene ;)


Resta da vedere perchè il giudice ha applicato il minimo della pena, ma visto che il ragazzo era incensurato, anche questo è lecito.....

LucaTortuga
19-06-2009, 11:49
Bene ;)


Resta da vedere perchè il giudice ha applicato il minimo della pena, ma visto che il ragazzo era incensurato, anche questo è lecito.....

Non conosco gli atti del processo, quindi è difficile valutare.
Ma ho la netta impressione che il giudice di primo grado si sia lasciato influenzare dal "sentimento popolare", finendo per forzare oltre modo l'interpretazione dell'elemento soggettivo nel senso più sfavorevole all'imputato.
A occhio, pare più corretta la sentenza d'appello.

polli079
19-06-2009, 11:49
Ma non dipende anche da come si interpreta la legge?
Se la legge fosse univoca non ci dovrebbero essere due sentenze così differenti, soprattutto quando i fatti sono limpidi come questa situazione.
Un'altra cosa, possibile che quando c'è un intervallo di tempo in italia si opti sempre per la pena più bassa?

the_joe
19-06-2009, 11:53
Non conosco gli atti del processo, quindi è difficile valutare.
Ma ho la netta impressione che il giudice di primo grado si sia lasciato influenzare dal "sentimento popolare", finendo per forzare oltre modo l'interpretazione dell'elemento soggettivo nel senso più sfavorevole all'imputato.
A occhio, pare più corretta la sentenza d'appello.

Questo senz'altro (non può essere classificato come volontario), non essendo del campo però non so se sia possibile in questi casi applicare una sanzione più pesante del minimo della pena, tu sicuramente lo sai ;)

LucaTortuga
19-06-2009, 11:57
Ma non dipende anche da come si interpreta la legge?
Se la legge fosse univoca non ci dovrebbero essere due sentenze così differenti, soprattutto quando i fatti sono limpidi come questa situazione.
Un'altra cosa, possibile che quando c'è un intervallo di tempo in italia si opti sempre per la pena più bassa?
In questo caso la differenza non è data da diverse interpretazioni della legge, ma da diverse conclusioni circa l'elemento soggettivo del reato.
In sostanza, la legge è chiarissima e non lascia spazi interpretativi circa la pena da infliggere in caso di omicidio colposo oppure doloso.
Ma siccome l'inquadramento dei fatti nell'una o nell'altra fattispecie, dipende dall'interpretazione della condizione "psicologica" dell'agente (colpa/dolo), è su quest'ultima che i due giudici hanno diversamente concluso.

LucaTortuga
19-06-2009, 12:01
Questo senz'altro (non può essere classificato come volontario), non essendo del campo però non so se sia possibile in questi casi applicare una sanzione più pesante del minimo della pena, tu sicuramente lo sai ;)

Beh, bisognerebbe conoscere bene gli atti processuali e leggere la sentenza.
Per quanto esista un certo margine discrezionale, la pena applicata è sempre frutto di complessi calcoli che dipendono dal regime processuale, dall'applicazione delle attenuanti/aggravanti e dai precedenti penali specifici del soggetto.

the_joe
19-06-2009, 12:10
Beh, bisognerebbe conoscere bene gli atti processuali e leggere la sentenza.
Per quanto esista un certo margine discrezionale, la pena applicata è sempre frutto di complessi calcoli che dipendono dal regime processuale, dall'applicazione delle attenuanti/aggravanti e dai precedenti penali specifici del soggetto.

Certo.

Un'altra cosa che fa storcere il naso è che questo ragazzo condannato a 5 anni di reclusione, anche se confermati in cassazione, ne sconterà effettivamente quanti???? 3 forse......ad essere proprio pessimisti e questa non è certo giustizia.

polli079
19-06-2009, 13:04
In questo caso la differenza non è data da diverse interpretazioni della legge, ma da diverse conclusioni circa l'elemento soggettivo del reato.
In sostanza, la legge è chiarissima e non lascia spazi interpretativi circa la pena da infliggere in caso di omicidio colposo oppure doloso.
Ma siccome l'inquadramento dei fatti nell'una o nell'altra fattispecie, dipende dall'interpretazione della condizione "psicologica" dell'agente (colpa/dolo), è su quest'ultima che i due giudici hanno diversamente concluso.

Ah, ok.

indelebile
19-06-2009, 13:08
ed è per questo che la gente vota pdl o lega...,..solo che da 15 anni sono li e non han fatto niente solo cinciato (perchè è utopia fare sparire tutto) e cosi la gente continua sempre più a votarli...

jan
19-06-2009, 19:16
e non ci sono piu le mezze stagioni...

se alla guida c'è una persona in cndizioni normali non è un arma
come no , e gli incidenti per distrazione alla guida , cellulare ,radio ,conversazione ,sonnolenza , maloree imprudenza .....
ma per cortesia :D

entanglement
20-06-2009, 13:35
allora quelli di primo grado erano dei buontemponi , mettiamola cosi

o magari avevano il fiato sul collo di giornalisti che scrivono per un'opinione pubblica ottusa ringhiosa e forcaiola

Korn
20-06-2009, 14:07
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=359832

Ennesima vergognosa Italia col suo finto sistema di giustizia :Puke: :Puke: :Puke:
il tuo silvio sta al potere da 94 salvo brevi pause, non ha cambiato nulla se non cose a favore della criminalità, te ne sei mai accorto? lo sai che i giudici applicano leggi create dal parlamento o dal governo? non ti sembra squallido fare polemica sterile sfruttando la morte delle persone?

dave4mame
20-06-2009, 14:20
i 10 anni in primo grado se li è presi con lo stesso corpus giuridico che gli ha comminato, in appello una pena dimezzata.

quindi è abbastanza difficile addossare la "colpa" al legislatore.

Korn
20-06-2009, 14:22
ma anche no gli articoli del cp che regolano gli omicidi sono fatti dai legislatori. se si vogliono pene più severe devono intervenire i politici

G-UNIT91
20-06-2009, 14:28
che bello.....:rolleyes: dimezziamo......

dave4mame
20-06-2009, 14:36
ma anche no gli articoli del cp che regolano gli omicidi sono fatti dai legislatori. se si vogliono pene più severe devono intervenire i politici

e i 10 anni (che al popolino pareva pena congrua) con che articoli glieli hanno comminati?

naitsirhC
28-06-2009, 09:38
più sicurezza per tutti ! :)










di avere meno anni di carcere possibile :)

?

gigio2005
28-06-2009, 11:09
Particolare l'idea che superare due semafori con il rosso straffatto di coca non non equivalga alla palese intenzione di uccidere qualcuno.

ma almeno sapete cosa vuol dire in italiano la frase "avere l'intenzione di uccidere"?