View Full Version : Referendum: soldi sprecati da chi l'ha promosso?
Rei & Asuka
09-06-2009, 10:53
Fonte:
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/200906articoli/44474girata.asp
Il doppio accordo Berlusconi-Bossi per il sostegno comune dei candidati del centrodestra che andranno ai ballotaggi alle amministrative e sulla opportunità di non appoggiare direttamente il sì al referendum del 21 giugno è emerso dalla cena di lavoro tra il premier ed il Senatùr ad Arcore alla quale hanno partecipato diversi esponenti del Pdl e del Carroccio, tra cui Roberto Calderoli, Roberto Maroni, Aldo Brancher e Maria Stella Gelmini. È stata anche confermata l’opportunità di una riforma del bicameralismo perfetto - ha reso noto il ministro per la semplificazione - e , succesivamente, della legge elettorale. Una visione comune che rende, di conseguenza - ha aggiunto Calderoli- superfluo l’appoggio diretto al referendum. Intanto, Berlusconi e Bossi si spenderanno in prima persona per il sostegno dei candidati del centrocdestra ai ballottaggi.
QUindi, chiedo perchè sinceramente non so:
1) da cosa avevo sentito, questo referendum era stato voluto da PDL e compagni di merende per "sgrossare" il parlamento dai partitini
2) non l'hanno voluto accorpare, spendendo soldi inutili
3) ora ammettono loro stessi che è inutile?
Ho capito male o sono male informato?
MadJackal
09-06-2009, 11:01
Siccome il PDL non ha abbattuto il PD o l'opposizione come sperava Berlusconi, e la lega ha FREGATO VOTI allo stesso PDL... Fare quel referendum è pericoloso... Mr. B. non può certo mettersi contro il terzo partito del paese, quello che se gli toglie sostegno fa crollare il suo governo... :rolleyes:
Fratello Cadfael
09-06-2009, 15:22
Componenti il Comitato Promotore
Di seguito l'elenco, in ordine alfabetico, dei componenti il Comitato Promotore.
1. Giovanni GUZZETTA PRESIDENTE
2. Mario SEGNI COORDINATORE
3. Michele AINIS
4. Valeria AJOVALASIT
5. Gianni ALEMANNO
6. Emanuele ALECCI
7. Angelino ALFANO
8. Filippo ANDREATTA
9. Luca ANTONINI
10. Andrea BAIRATI
11. Augusto BARBERA
12. Mario BARBI
13. Antonio BASSOLINO
14. Antonio BERNARDI
15. Edmondo BERSELLI
16. Filippo BERSELLI
17. Giuseppe BICOCCHI
18. Roberto BIN
19. Marco BOATO
20. Luigi BOBBA
21. Michele BORDO
22. Willer BORDON
23. Gianluca BORGHI
24. Mercedes BRESSO
25. Renato BRUNETTA
26. Salvatore BUGLIO
27. Massimo CACCIARI
28. Giuseppe CALDERISI
29. Daniele CAPEZZONE
30. Paola CAPOROSSI
31. Giuliana CARLINO
32. Giorgio CARTA
33. Mario CARTA
34. Stefano CECCANTI
35. Sergio CHIAMPARINO
36. Franca CHIAROMONTE
37. Anna CHIMENTI
38. Bartolo CICCARDINI
39. Francesco CLEMENTI
40. Nicola COLACINO
41. Michele CORRADINO
42. Michele COSSA
43. Gianni CUPERLO
44. Natale D’AMICO
45. Stefano DA EMPOLI
46. Paola DE BIASE GAIOTTI
47. Giancandido DE MARTIN
48. Giuseppe DE VERGOTTINI
49. Patrizio DEL PRETE
50. Marida DENTAMARO
51. Bruno DETTORI
52. Giovanni DI COSIMO
53. Federica DI LASCIO
54. Francesco DI NISIO
55. Silvia DI TOMMASO
56. Luca DIOTALLEVI
57. Emanuele EMMANUELE
58. Sergio FABBRINI
59 Massimo FANTOLA
60. Vittorino FERLA
61. Francesco FERRANTE
62. Marco FILIPPESCHI
63. Roberto FIORI
64. Lorenzo FORCIERI
65. Tommaso Edoardo FROSINI
66. Antonio FUNICIELLO
67. Carlo FUSARO
68. Renato GALEAZZI
69. Pier Francesco GAMBA
70. Maria Pia GARAVAGLIA
71. Fabio GARBO
72. Oscar GIANNINO
73. Enrico GIORDANO
74. Gregorio GITTI
75. Elisabetta GUALMINI
76. Alberto HERMANIN
77. Riccardo ILLY
78. Ferdinando IMPOSIMATO
79. Pasquale IMPROTA
80. Sergio IRITALE
81. Giovanni KESSLER
82. Antonio LA FORGIA
83. Donata LENZI
84. Amedeo LEPORE
85. Gad Eitan LERNER
86. Nicolò LIPARI
87. Claudio LODICI
88. Mimmo LUCA’
89. Bruno MALATTIA
90. Claudia MANCINA
91. Pierluigi MANTINI
92. Roberto MANZIONE
93. Alessandro MARAN
94. Alessandro MARANNA
95. Luigi MARATTIN
96. Luca MARCORA
97. Raffaella MARIANI
98. Annibale MARINI
99. Luigi MARIUCCI
100. Antonio MARTINO
101. Pietro MARZOTTO
102. Diego Maria MASI DE VARGAS MACCIUCCA
103. Fabiana MASSA
104. Giovanna MELANDRI
105. Stefano MERLINI
106. Paolo MESSA
107. Gianfranco MICCICHE’
108. Franco MONACO
109. Marco MONARI
110. Donatella MORANA
111. Enrico MORANDO
112. Andrea MORRONE
113. Anna MOSCARINI
114. Salvatore NAPPI
115. Magda NEGRI
116. Ida NICOTRA
117. Maria Grazia PAGANO
118. Marco PALOCCI
119. Angelo PANEBIANCO
120. Alessandro PANSA
121. Alessandro PARISI
122. Arturo PARISI
123. Raffaele PARISI
124. Monica PARRELLA
125. Gianfranco PASQUINO
126. Edoardo PATRIARCA
127. Filippo PENATI
128. Giuseppe PERICU
129. Antonio PERRELLI
130. Teresa PETRANGOLINI
131. Pierluigi PETRILLO
132. Roberto PINARDI
133. Roberta PINOTTI
134. Luca PIROZZI
135. Giovanni PITRUZZELLA
136. Adriana POLI BORTONE
137. Elisa POZZA TASCA
138. Stefania PRESTIGIACOMO
139. Fabio PROTASONI
140. Massimo PROTO
141. Francesco PULTRONE
142. Gaetano QUAGLIARIELLO
143. Emanuele RACO
144. Ermete REALACCI
145. Vincenzo RICCIUTO
146. Gianni RIVERA
147. Marco RIZZI
148. Umberto RONGA
149. Nicola ROSSI
150. Riccardo ROSSOTTO
151. Gianenrico RUSCONI
152. Giulio SALERNO
153. Michele SALVATI
154. Riccardo SARFATTI
156. Ciro SBAILO’
157. Ivan SCALFAROTTO
158. Carlo Luigi SCOGNAMIGLIO PASINI
159. Gustavo SELVA
160. Serse SOVERINI
161. Francesco SORO
162. Marco TARADASH
163. Alessandro TESINI
164. Chicco TESTA
165. Enrico TESTA
166. Giorgio TONINI
167. Francesco TOTINO
168. Roberto TRAVERSA
169. Enrico TRAPAZZO
170. Silvio TROILO
171. Lanfranco TURCI
172. Giuseppe VALDITARA
173. Salvatore VASSALLO
174. Giorgio VEZZOSI
175. Lorenza VIOLINI
176. Luigi VIVIANI
177. Niccolò ZANON
178. Alberto ZITO
179. Augusto ZUCARO
Leggete bene quest'elenco (è il comitato promotore!).
Ci sono parlamentari di entrambi gli schieramenti (alcuni sono addirittura ministri). Riflettete: se veramente volessero cambiare qualcosa non lo avrebbero già fatto in Parlamento? Si riese a far passare leggi del cazzo a colpi di maggioranza, figuratevi qui che ci sarebbe anche l'appoggio dell'opposizione.
E invece... referendum.
Che serve (come si vede ora con il dietrofront di Silvietto per non inimicarsi l'Umberto) soltanto come arma di pressione ai vari schieramenti... che schifo.
:Puke:
Freeskis
09-06-2009, 15:27
Leggete bene quest'elenco (è il comitato promotore!).
Ci sono parlamentari di entrambi gli schieramenti (alcuni sono addirittura ministri). Riflettete: se veramente volessero cambiare qualcosa non lo avrebbero già fatto in Parlamento? Si riese a far passare leggi del cazzo a colpi di maggioranza, figuratevi qui che ci sarebbe anche l'appoggio dell'opposizione.
E invece... referendum.
Che serve (come si vede ora con il dietrofront di Silvietto per non inimicarsi l'Umberto) soltanto come arma di pressione ai vari schieramenti... che schifo.
:Puke:
dici che hanno paura che se proponessero una legge in parlamento votandola con mozione di fiducia il caro amico leghista gli farebbe ballare la sedia da sotto il culo ? :fagiano:
kintaro oe
09-06-2009, 15:30
A parte che se passasse il referendum, mi verrebbero gli incubi al pensiero di un parlamento in mano al sola PDL , tagliando fuori l' IDV e lega, ma quanti dipietristi voterebbero a favore di una legge che di fatto cancellerebbe il partito che votano ?
kintaro oe
09-06-2009, 15:31
dici che hanno paura che se proponessero una legge in parlamento votandola con mozione di fiducia il caro amico leghista gli farebbe ballare la sedia da sotto il culo ? :fagiano:
Bossi l'ha detto chiaro e tondo, se passasse il referendum cade il governo, e con una lega al 12% da sola, la poltrona di premier la vede col binocolo....
Dimension7
09-06-2009, 15:36
Bossi l'ha detto chiaro e tondo, se passasse il referendum cade il governo, e con una lega al 12% da sola, la poltrona di premier la vede col binocolo....
Ma se passasse il referendum il PDL non sarebbe in grado di governare da solo? Voglio dire, il premio di maggioranza quanti seggi da?
EarendilSI
09-06-2009, 15:37
1) Fu proposto in modo trasversale...uno dei primi promotori fu pure di pietro che si impegnò in modo deciso anche nella raccolta delle firme...
2) L'accorpamento con il primo turno avrebbe reso le elezioni molto più difficoltose, l'accorpamento con i ballottaggi ha un costo maggiore ma non di molto e permette in ogni caso una semplificazione rispetto al caso di europee-amministrative-referendum tutto insieme...
3) Berlusconi non dice che è inutile ma dice:
«Non appare oggi opportuno un sostegno diretto al referendum»
EarendilSI
09-06-2009, 15:39
Ma se passasse il referendum il PDL non sarebbe in grado di governare da solo? Voglio dire, il premio di maggioranza quanti seggi da?
Che io sappia non da un numero di seggi preciso, ma porta al 55% dei parlamentari la lista che prende più voti...
dantes76
09-06-2009, 15:42
Bossi l'ha detto chiaro e tondo, se passasse il referendum cade il governo, e con una lega al 12% da sola, la poltrona di premier la vede col binocolo....
quasi quasi sono tentato:O
MadJackal
09-06-2009, 15:51
1) Fu proposto in modo trasversale...uno dei primi promotori fu pure di pietro che si impegnò in modo deciso anche nella raccolta delle firme...
Ed infatti mi pare che Di Pietro dica di votare NO ai primi due quesiti e SI al terzo. Quindi non è contro il referendum, ma contro quei due quesiti che sono obiettivamente una cazzata.
quasi quasi sono tentato:O
Il problema è che si va subito a nuove elezioni e ci troviamo Lui con il 55%.
(adesso andranno a votare i pidiellini in massa :D )
kintaro oe
09-06-2009, 15:56
Il problema è che si va subito a nuove elezioni e ci troviamo Lui con il 55%.
(adesso andranno a votare i pidiellini in massa :D )
mmm....se passasse il referendum, e la lega fa cadere il governo, non c'é il tempo per cambiare la legge elettorale, ergo, si tornerebbe alle urne con quella attuale.
Bossi sara' anche debilitato fisicamente, ma non e' scemo....
E' per quello che, al berlusca conviene non passi il referendum, altrimenti la poltrona se la scorda finche' campa...
EarendilSI
09-06-2009, 16:14
Ed infatti mi pare che Di Pietro dica di votare NO ai primi due quesiti e SI al terzo. Quindi non è contro il referendum, ma contro quei due quesiti che sono obiettivamente una cazzata.
Ti sbagli...dipietro si fece promotore di quelli che tu dici sono "obiettivamente una cazzata" e si diede da fare a raccogliere le firme anche per quei due referendum che tu dici sono "obiettivamente una cazzata"...
EarendilSI
09-06-2009, 16:16
mmm....se passasse il referendum, e la lega fa cadere il governo, non c'é il tempo per cambiare la legge elettorale, ergo, si tornerebbe alle urne con quella attuale.
Bossi sara' anche debilitato fisicamente, ma non e' scemo....
E' per quello che, al berlusca conviene non passi il referendum, altrimenti la poltrona se la scorda finche' campa...
Che io sappia la legge modificata col referendum viene automaticamente recepita, non ci vuole il parlamento per l'approvazione ed è già passato per la Corte Costituzionale....
Quindi il giorno del referendum se vince il SI si ha già la nuova legge elettorale...
Ma ora che il referendum è unito ai ballottaggi...si puà parlare ancora di 400 ml sprecati?
Magari sbaglio, ma le persone che verranno pagate per i ballottaggi non verranno pagate anche per il ballotaggio...
kintaro oe
09-06-2009, 16:34
Che io sappia la legge modificata col referendum viene automaticamente recepita, non ci vuole il parlamento per l'approvazione ed è già passato per la Corte Costituzionale....
Quindi il giorno del referendum se vince il SI si ha già la nuova legge elettorale...
Che io sappia, se il governo cade il giorno dopo gli scrutini, non c'é tempo materiale per fare nulla perche, se non sbaglio, va comunqu controfirmata.....ma anche fosse diversamente, la lega correndo da sola leverebbe il 10% dei consensi necessari al PDL per avere la maggioranza.
E comunque, la legge ha efficacia solo alla camera, poiche' al senato vige ancora la vecchia ripartizione dei senatori su base regionale, quindi avrebbe ancora la lega al senato a rompergli le scatole finche' campa.
edit2
i ballottaggi ci sono solo dove si votava per le amministrative, il referendum in tutta italia. quindi larga parte di soldi buttati
Il Referendum verrà accorpato ai ballottaggi ?
Quindi ricapitoliamo: Se passa il SI e la legge viene abrogata,il PDL potrebbe far cadere il governo e mandare tutti alle urne.
In quel caso,vince le elezioni partito che prende più voti e che quindi ottiene il premio di maggioranza sia alla camera che al senato ? E' corretto ?
Se così fosse....astensionismo a gogo...
kintaro oe
09-06-2009, 16:53
Il Referendum verrà accorpato ai ballottaggi ?
Quindi ricapitoliamo: Se passa il SI e la legge viene abrogata,il PDL potrebbe far cadere il governo e mandare tutti alle urne.
In quel caso,vince le elezioni partito che prende più voti e che quindi ottiene il premio di maggioranza sia alla camera che al senato ? E' corretto ?
Se così fosse....astensionismo a gogo...
Penso solo alla camera, poiche' non penso il referendum cambi la costituzione....
yggdrasil
09-06-2009, 16:59
Ma se passasse il referendum il PDL non sarebbe in grado di governare da solo? Voglio dire, il premio di maggioranza quanti seggi da?se passano i primi due referenda sì, a berlusca basta andare a nuove elezioni per avere il 55%.
Che io sappia non da un numero di seggi preciso, ma porta al 55% dei parlamentari la lista che prende più voti...peccato che l'accoppiata articolo 56 della costituzione più legge uscita dai referenda uguale 55% dei 630 seggi alla camera = numero fisso, il conto lo lascio fare a te.
Il problema è che si va subito a nuove elezioni e ci troviamo Lui con il 55%.
(adesso andranno a votare i pidiellini in massa :D )per l'appunto. passano i primi due referenda, lui trova il modo di far cadere il suo stesso governo, dando la colpa alla lega magari, per andare a nuove elezioni per poi avere il 55%.
mmm....se passasse il referendum, e la lega fa cadere il governo, non c'é il tempo per cambiare la legge elettorale, ergo, si tornerebbe alle urne con quella attuale.
Bossi sara' anche debilitato fisicamente, ma non e' scemo....
E' per quello che, al berlusca conviene non passi il referendum, altrimenti la poltrona se la scorda finche' campa...ma lo sai come funzionano i referenda?
legge che regola i referenda.
37. - Qualora il risultato del referendum sia favorevole all'abrogazione di una legge, o di un atto avente forza di legge, o di singole disposizioni di essi, il Presidente della Repubblica, con proprio decreto, dichiara l'avvenuta abrogazione della legge, o dell'atto avente forza di legge, o delle disposizioni suddette.
Il decreto è pubblicato immediatamente nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica e inserito nella Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti della Repubblica italiana.
L'abrogazione ha effetto a decorrere dal giorno successivo a quello della pubblicazione del decreto nella Gazzetta Ufficiale. Il Presidente della Repubblica nel decreto stesso, su proposta del Ministro interessato, previa deliberazione del Consiglio dei Ministri, può ritardare l'entrata in vigore della abrogazione per un termine non superiore a 60 giorni dalla data della pubblicazione.
la legge verrebbe abrogata subito, a meno di un ritardo scelto dal consiglio dei ministri(e secondo te berlusca ritarda una così bella notizia? :sofico: )
visto che le elezioni nuove, se cadesse il governo, sarebbero non prima di mesi, il nuovo parlamento sarebbe deciso in base alla nuova legge elettorale uscita dai referenda e quindi con il premio solo al pdl. tra parentesi: brr non ci voglio nemmeno pensare. :(
Il Referendum verrà accorpato ai ballottaggi ?
Quindi ricapitoliamo: Se passa il SI e la legge viene abrogata,il PDL potrebbe far cadere il governo e mandare tutti alle urne.
In quel caso,vince le elezioni partito che prende più voti e che quindi ottiene il premio di maggioranza sia alla camera che al senato ? E' corretto ?
Se così fosse....astensionismo a gogo...i referenda sono 3!
se passano i primi due non viene abrogata tutta la legge ma solo i pezzi che decidono il premio di maggioranza alla coalizione.
se passa l'ultimo si rimettono le preferenze.
Scusate ma allora se il premio è solo alla camera,cosa cambia rispetto alla situazione attuale ?
Dimension7
09-06-2009, 17:06
se passa l'ultimo si rimettono le preferenze.
Eh? Non mi risulta
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Italia/2009/04/referendum-terzo-quesito.shtml?uuid=93d2fd74-269e-11de-80d8-4c17f3fd37a9
http://www.mclink.it/assoc/malcolm/riforme/leggi/testo-unico-leggi-elettorali.htm
Scusate ma allora se il premio è solo alla camera,cosa cambia rispetto alla situazione attuale ?
Referendum 1 è per la Camera dei deputati
Referendum 2 è per il Senato
kintaro oe
09-06-2009, 17:15
la legge verrebbe abrogata subito.......
Scusa, ma se non ricordo male, alcuni dei vecchi referendum passati con il quorum aspettano ancora l'approvazione....
Se mi dici che il governo puo' ritardarne l'applicazione....beh, penso che si verifichera' proprio questo.....
kintaro oe
09-06-2009, 17:16
Referendum 1 è per la Camera dei deputati
Referendum 2 è per il Senato
Cioe' , cambia anche metodo di ripartizione dei senatori ?:eek:
Ci credo che la lega fa' il diavolo a 4, verrebbe rapinata di tutti i senatori , e visto che i senatori sono eletti su base regionale, praticamente una legge elettorale antilega...
Come al solito il berlusca pensava che con il PDL avesse una percentuale di elettori tale da fare a meno della lega, a quanto pare le ultime consultazioni devono essere state una pugnalata...
Referendum 1 è per la Camera dei deputati
Referendum 2 è per il Senato
Ricapitoliamo quindi:
Se passano tutti e 3 i quesiti e si raggiunge il quorum avremmo:
Premio di maggioranza alla camera,al senato e la preferenza in lista per l'elezione diretta,corretto ?
Cioe' , cambia anche metodo di ripartizione dei senatori ?:eek:
Ci credo che la lega fa' il diavolo a 4, verrebbe rapinata di tutti i senatori , e visto che i senatori sono eletti su base regionale, praticamente una legge elettorale antilega...
Devo ammettere che è stata la prima cosa a cui ho pensato,subito dopo però mi sono visto il PDL al governo da solo.
Ripeto: astensionismo galoppante...
EarendilSI
09-06-2009, 17:21
peccato che l'accoppiata articolo 56 della costituzione più legge uscita dai referenda uguale 55% dei 630 seggi alla camera = numero fisso, il conto lo lascio fare a te.
[...]
Non ci siamo capiti... :fagiano:
Quello che intendevo io è che se passasse il referendum la nuova legge elettorale non assegna alla lista di maggioranza un numero preciso (che so io 65) di seggi, la nuova legge assegnerebbe un numero variabile di seggi in modo tale da portare la lista di maggioranza relativa ad avere il 55% dei seggi nel parlamento... ;)
Non ci siamo capiti... :fagiano:
Quello che intendevo io è che se passasse il referendum la nuova legge elettorale non assegna alla lista di maggioranza un numero preciso (che so io 65) di seggi, la nuova legge assegnerebbe un numero variabile di seggi in modo tale da portare la lista di maggioranza relativa ad avere il 55% dei seggi nel parlamento... ;)
Camera e Senato ?
Dimension7
09-06-2009, 17:29
la preferenza in lista per l'elezione diretta,corretto ?
Eh? Non mi risulta
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Italia/2009/04/referendum-terzo-quesito.shtml?uuid=93d2fd74-269e-11de-80d8-4c17f3fd37a9
http://www.mclink.it/assoc/malcolm/riforme/leggi/testo-unico-leggi-elettorali.htm
Ora o ho capito male io (il che è possibile, eh :asd:) o il terzo quesito nulla c'entra con le preferenze: semplicemente viene tolta la possibilità di candidarsi in diverse circoscrizioni, in quegli articoli lì le preferenze non sono nominate per niente.
gabi.2437
09-06-2009, 17:33
Io la lega che fa cadere il governo non ce la vedo :asd:
Ricapitoliamo quindi:
Se passano tutti e 3 i quesiti e si raggiunge il quorum avremmo:
Premio di maggioranza alla camera,al senato e la preferenza in lista per l'elezione diretta,corretto ?
Ora o ho capito male io (il che è possibile, eh :asd:) o il terzo quesito nulla c'entra con le preferenze: semplicemente viene tolta la possibilità di candidarsi in diverse circoscrizioni, in quegli articoli lì le preferenze non sono nimante per niente.
Hai capito bene.
Quesito 1 (Camera dei Deputati) e 2 (Senato): premio di maggioranza alla lista più votata (non alla coalizione, dal momento che non si possono più fare coalizioni).
Quesito 3: Abrogazione delle candidature multiple, ci si può candidare solo in una circoscrizione.
Non si parla di prefenze.
Grazie ;)
Direi che per evitare di rischiare,meglio stare a casa,anceh se il NON votare è sempre una scelta sbagliata.
yggdrasil
09-06-2009, 17:41
Non ci siamo capiti... :fagiano:
Quello che intendevo io è che se passasse il referendum la nuova legge elettorale non assegna alla lista di maggioranza un numero preciso (che so io 65) di seggi, la nuova legge assegnerebbe un numero variabile di seggi in modo tale da portare la lista di maggioranza relativa ad avere il 55% dei seggi nel parlamento... ;)
si ma il fatto è che i seggi alla camera e al senato SONO FISSATI DALLA COSTITUZIONE e non modificabili da leggi ordinarie. e quindi all'atto pratico la legge elettorale di adesso decide che il 55% di 630, che fa 346 seggi, vadano al partito maggiore, anche relativamente.
kintaro oe
09-06-2009, 17:45
si ma il fatto è che i seggi alla camera e al senato SONO FISSATI DALLA COSTITUZIONE e non modificabili da leggi ordinarie. e quindi all'atto pratico la legge elettorale di adesso decide che il 55% di 630, che fa 346 seggi, vadano al partito maggiore, anche relativamente.
Il partito maggiore su base regionale ?
A me piacerebbe sapere cosa potrà mai capire la casalinga di voghera o il meccanico di trapani,riguado a questo referendum.
Per me il quorum non si riuscirà mai a raggiungere,per fortuna...
yggdrasil
09-06-2009, 17:53
Il partito maggiore su base regionale ?
630 sono i deputati. quindi NO, non su base regionale ma su BASE NAZIONALE.
stessa cosa, se vince il secondo quesito, per il senato, solo che il premio di maggioranza lì sì che è su base regionale.
kintaro oe
09-06-2009, 18:02
630 sono i deputati. quindi NO, non su base regionale ma su BASE NAZIONALE.
stessa cosa, se vince il secondo quesito, per il senato, solo che il premio di maggioranza lì sì che è su base regionale.
ah, quindi i partiti localistici verrebbero penalizzati solo alla camera...
yggdrasil
09-06-2009, 18:29
ah, quindi i partiti localistici verrebbero penalizzati solo alla camera...
alla fine anche al senato. in italia ci sono 20 regioni. al nord ce ne sono 8 contando anche l'emilia. di queste bisogna levare la valle d'aosta e il trentino perchè statisticamente eleggono partiti autonomistici realmente regionali. aggiungi il fatto che la leva prenderà molti voti al nord ma non la maggioranza... e se conti che tutte quelle restanti sono comuque la maggioranza...
zerothehero
09-06-2009, 19:02
Ma se passasse il referendum il PDL non sarebbe in grado di governare da solo? Voglio dire, il premio di maggioranza quanti seggi da?
Io ho fatto due conticini semplici semplici..se trasliamo i risultati delle europee alle politiche, il PDL potrebbe governare da solo.
Alla camera dei deputati il PDL si beccherebbe il 55% dei seggi (340 deputati), al senato il premio di maggioranza regionale scatterebbe in 17 regioni su 20, visto che il PDL è primo partito in quasi tutte le regioni italiane.
Quindi anche lì, maggioranza bulgara *
* supponendo che il PD non si allei con IDV e UDC facendo un megalistone.
zerothehero
09-06-2009, 19:05
li esiti nocivi del referendum
Tra poco saremo chiamati a votare parecchio. Ma il voto che sin d’ora accende gli animi e fa più discutere è sul referendum Guzzetta-Segni in calenda*rio per il 21 giugno: un refe*rendum che modifica il si*stema elettorale in vigore, il giustamente malfamato Porcellum. Per l’esattezza i quesiti referendari sono due. Il secondo propone di vietare le candidature mul*tiple, e questa proposta è sacrosanta. Però il quesito importante è il primo, che mantiene il premio di mag*gioranza ma lo attribuisce soltanto alla lista vincente e non più alla coalizione vincente. Di questa propo*sta 1) si deve dire bene, 2) si può aggiungere che è inutile, ma 3) si deve an*che dire che è pessima.
Bene perché il Porcel*lum esibiva un controsen*so, il controsenso di predi*sporre uno sbarramento (alla Camera il 4% per un partito, il 10 per una coali*zione) e di consentire al tempo stesso coalizioni che lo avrebbero scavalca*to. Per esempio, cinque «nanetti» del 2% cadauno si potevano alleare e così beffare la barriera.
Il che non toglie, però, che il divieto di coalizioni previsto dal referendum fosse inutile. Inutile perché la legge parla di «liste» e non di partiti, e quindi quel divieto sarebbe stato aggirato dall’invenzione, per le elezioni, di due «listoni » acchiappatutti al coperto dei quali restavano e sarebbero riemersi i partiti di prima. Insomma, fatta la legge, trovato l’inganno. In*ganno lucidamente previ*sto da Franceschini, allora presidente dei deputati Ds, che a quel tempo era evi*dentemente ancora lucido. Pessima. Pessima per*ché si tratta davvero di un premio di maggioranza truffaldino e distorcente. Il professor Guzzetta lo poteva tranquillamente cancel*lare. Non lo ha fatto. Pecca*to.
Un premio di maggioranza non è truffaldino (come non lo fu all’inizio degli anni Cinquanta) quando rinforza una maggioranza, e cioè quando richiede, per scattare, che la coalizione vincente arrivi almeno al 50% del voto. Invece il premio previsto dal referendum scatta in ogni caso, e così trasforma in maggioranza la maggiore minoranza. Anche se, per esempio, il Pdl ottenesse alle prossime elezioni soltanto il 30% dei voti, otterrebbe lo stesso alla Camera il 55% dei seggi. Già lo scrivevo in data 1 novembre 2006: il rischio più grave è che «un partito di maggioranza relativa possa vincere il premio senza aggregarsi con nessuno e così conseguire una maggioranza assoluta tutto da solo: il che prefigura, in ipotesi, un inedito strapotere di Berlusconi». Purtroppo l’ipotesi di allora è la certezza di oggi.
Che fare? Si avverta: il sistema elettorale, in Italia, è stabilito con legge ordinaria a maggioranza semplice. Pertanto non è espressione di una volontà popolare ma di una normale volontà parlamentare. Ma se sottoposto a referendum, allora ottiene un rinforzo di legittimità. Nel caso in esame, se vinceranno i No (il rifiuto delle modifiche referendarie) allora si potrà dire che il popolo italiano vuole il Porcellum così come è. Se invece vincessero i Sì, allora si dirà che la sovranità popolare vuole una maggioranza ope legis.
E in entrambi i casi ci dovremo tenere questa manipolazione truffaldina a lungo.
Allora, che fare? Personalmente io non voterò. Non per indifferenza o pigrizia, ma perché rifiuto di conferire legittimità a due soluzioni che sono entrambe nocive. Non sarà, questa, una soluzione brillante. Ma è forse il male minore.
zerothehero
09-06-2009, 19:09
IL PD si illude di portare il bipartitismo in ITalia..vero ma solo "virtualmente"..nella realtà i due quesiti referendari porterebbero in Italia un sistema a partito predominante. Indovinate quale. :asd:
:fagiano:
yggdrasil
09-06-2009, 19:14
IL PD si illude di portare il bipartitismo in ITalia..vero ma solo "virtualmente"..nella realtà i due quesiti referendari porterebbero in Italia un sistema a partito predominante. Indovinate quale. :asd:
:fagiano:
messi come siamo adesso, con un berlusca così forte, la legge elettorale modificata dai primi due referenda avrebbe presochè lo stesso effetto della legge acerbo :help:
zerothehero
09-06-2009, 19:17
Tra l'altro il referendum guzzetta nasce e trova giustificazione all'epoca del Delirio della Coalizione di Prodi, con decine di partiti e con i Ceppalonici della situazione che avevano un enorme potere di ricatto nei confronti della maggioranza.
Non siamo più in quella situazione..siamo in un bipolarismo moderato, con meno di 5-6 partiti che di fatto possono giocare nel sistema delle alleanze.
Che minchia serve obbligare i partiti ad allearsi in modo forzoso dando magari la possibilità al PDL di governare da solo?
:confused:
Doraneko
09-06-2009, 19:28
Grazie ;)
Direi che per evitare di rischiare,meglio stare a casa,anceh se il NON votare è sempre una scelta sbagliata.
Dipende.Se non votare è una scelta consapevole e può favorire quelli che sono le proprie preferenze, non ci vedo niente di male.Anche questo è esercitare il proprio potere di cittadino.
Tra l'altro il referendum guzzetta nasce e trova giustificazione all'epoca del Delirio della Coalizione di Prodi, con decine di partiti e con i Ceppalonici della situazione che avevano un enorme potere di ricatto nei confronti della maggioranza.
Non siamo più in quella situazione..siamo in un bipolarismo moderato, con meno di 5-6 partiti che di fatto possono giocare nel sistema delle alleanze.
Che minchia serve obbligare i partiti ad allearsi in modo forzoso dando magari la possibilità al PDL di governare da solo?
:confused:
Esatto,pure io ne parlavo con alcuni colleghi.
Sembra più una back-door per B.
Non mi convince affatto,dopo il tuo ragionamento sui numeri poi....l'astensione è sicura.
MesserWolf
09-06-2009, 19:48
cmq va tolta assolutamente sta cosa del quorum .... non è possibile che sia sistematicamente strumentalizzato ...
Per il resto andrò a votare , nonostante lo ritenga il referendum più idiota degli ultimi tempi , andrò e voterò no no si.
yggdrasil
09-06-2009, 19:51
cmq va tolta assolutamente sta cosa del quorum .... non è possibile che sia sistematicamente strumentalizzato ...
Per il resto andrò a votare , nonostante lo ritengo il referendum più idiota degli ultimi tempi , andrò e voterò no no si.
niente da aggiungere :read:
^TiGeRShArK^
09-06-2009, 20:09
1) Fu proposto in modo trasversale...uno dei primi promotori fu pure di pietro che si impegnò in modo deciso anche nella raccolta delle firme...
2) L'accorpamento con il primo turno avrebbe reso le elezioni molto più difficoltose, l'accorpamento con i ballottaggi ha un costo maggiore ma non di molto e permette in ogni caso una semplificazione rispetto al caso di europee-amministrative-referendum tutto insieme...
3) Berlusconi non dice che è inutile ma dice:
Di Pietro l'ha promosso quando ancora non era stato sottoposto al vaglio della corte costituzionale e il suo scopo era semplicemente di abrogare il porcellum.
Appena è stata formulata 'sta BOIATA di pietro si è subito tirato, giustamente, indietro.
^TiGeRShArK^
09-06-2009, 20:11
Ti sbagli...dipietro si fece promotore di quelli che tu dici sono "obiettivamente una cazzata" e si diede da fare a raccogliere le firme anche per quei due referendum che tu dici sono "obiettivamente una cazzata"...
:rotfl:
Ma oltre a ripetere le BALLE del vostro mito non sapete fare altro? :asd:
vah.. spè che continuo a leggere e vediamo quante altre volte hai ripetuto questa MENZOGNA. :)
kintaro oe
09-06-2009, 20:28
http://www.repubblica.it/ultimora/24ore/REFERENDUM-GUZZETTA-DI-PIETRO-HA-SCELTO-OPPORTUNISMO/news-dettaglio/3665085
^TiGeRShArK^
09-06-2009, 20:40
http://www.repubblica.it/ultimora/24ore/REFERENDUM-GUZZETTA-DI-PIETRO-HA-SCELTO-OPPORTUNISMO/news-dettaglio/3665085
ritenta:
http://archiviostorico.corriere.it/2009/maggio/06/Referendum_siamo_pronti_votare__co_9_090506030.shtml
«Referendum, siamo pronti a votare no»
MILANO - L' Italia dei valori è pronta a votare no al referendum, pur avendo raccolto le firme. Dice il leader Antonio Di Pietro: «Siamo referendari dentro ma il referendum rischia di essere uno strumento per ammazzare la democrazia se lascerà a pochi il diritto di scegliere i candidati e se i partiti in minoranza nel Paese diventeranno maggioranza in Parlamento». I comitato promotore, intanto, propone un' alternativa al referendum: «Una leggina di un solo articolo per abrogare il porcellum e tornare al Mattarellum».
La parte in neretto era l'intento originale del referendum.
Rei & Asuka
09-06-2009, 22:09
3) Berlusconi non dice che è inutile ma dice:
Dice che ORA è INUTILE.
Avendolo proposto anche lui, quindi di fatto rende inutile il farlo da solo invece che al 7 giugno. Oltre che essere inutile di per se in questo momento.
Ti sbagli...dipietro si fece promotore di quelli che tu dici sono "obiettivamente una cazzata" e si diede da fare a raccogliere le firme anche per quei due referendum che tu dici sono "obiettivamente una cazzata"...
Bisogna sapere di preciso cosa dice il referendum e cosa comportano le varie voci in modo da capire e non intuire...
Infatti:
Hai capito bene.
Quesito 1 (Camera dei Deputati) e 2 (Senato): premio di maggioranza alla lista più votata (non alla coalizione, dal momento che non si possono più fare coalizioni).
Quesito 3: Abrogazione delle candidature multiple, ci si può candidare solo in una circoscrizione.
Non si parla di prefenze.
Essendo la lista più votata, il PDL è la LISTA o la COALIZIONE? Deduco la lista vero, altrimenti che senso avrebbe stà fusione? Si rispaccherebbe tutto...
^TiGeRShArK^
10-06-2009, 02:05
Questo referendum non s'ha da fare poichè spalancherebbe scenari simili alla legge Acerbo:
http://it.wikipedia.org/wiki/Legge_Acerbo
yggdrasil
10-06-2009, 06:13
Questo referendum non s'ha da fare poichè spalancherebbe scenari simili alla legge Acerbo:
http://it.wikipedia.org/wiki/Legge_Acerboprecisamente. inquietante.
Di Pietro ha cambiato idea perché non aveva ben capito cosa aveva firmato :asd:
di pietro ha presentato un referendum che abrogava completamente la legge. abrogarla completamente significava riavere indietro il mattarellum.
la corte ha deciso che un referendum che abroga completamente la legge elettorale non va bene e quindi ha fatto passare solo quelli che la abrogano in parte. e due di questi 3 sono delle cose mostruose. di pietro quando ha visto che il referendum che la toglieva tutta non era più possibile si è tirato indietro.
Io voto si a tutti, perchè se passano sti referendum, la lega fa immediatamente il ribaltone per cambiare la legge elettorale insieme a pd, idv e udc. Bossi farebbe di tutto pur di non diventare irrilevante o farsi assimilare nel pdl.
Fratello Cadfael
10-06-2009, 08:35
non ci sono referendum inutili, in realtà è l' unico modo che abbiamo come cittadini per imporre qualcosa ai parlamentari, di conseguenza i referendum sono tutti utili, basta decidere cosa si vuole, astenersi è uno sfegio alla democrazia ;)
aggiungo che se in molti dicono che è inutile, evidentemente è molto più utile ai cittadini che ai parlamentari..;)
Già l'avevo postato all'inizio del thread. Ripropongo la composizione del comitato promotore:
1. Giovanni GUZZETTA PRESIDENTE
2. Mario SEGNI COORDINATORE
3. Michele AINIS
4. Valeria AJOVALASIT
5. Gianni ALEMANNO
6. Emanuele ALECCI
7. Angelino ALFANO
8. Filippo ANDREATTA
9. Luca ANTONINI
10. Andrea BAIRATI
11. Augusto BARBERA
12. Mario BARBI
13. Antonio BASSOLINO
14. Antonio BERNARDI
15. Edmondo BERSELLI
16. Filippo BERSELLI
17. Giuseppe BICOCCHI
18. Roberto BIN
19. Marco BOATO
20. Luigi BOBBA
21. Michele BORDO
22. Willer BORDON
23. Gianluca BORGHI
24. Mercedes BRESSO
25. Renato BRUNETTA
26. Salvatore BUGLIO
27. Massimo CACCIARI
28. Giuseppe CALDERISI
29. Daniele CAPEZZONE
30. Paola CAPOROSSI
31. Giuliana CARLINO
32. Giorgio CARTA
33. Mario CARTA
34. Stefano CECCANTI
35. Sergio CHIAMPARINO
36. Franca CHIAROMONTE
37. Anna CHIMENTI
38. Bartolo CICCARDINI
39. Francesco CLEMENTI
40. Nicola COLACINO
41. Michele CORRADINO
42. Michele COSSA
43. Gianni CUPERLO
44. Natale D’AMICO
45. Stefano DA EMPOLI
46. Paola DE BIASE GAIOTTI
47. Giancandido DE MARTIN
48. Giuseppe DE VERGOTTINI
49. Patrizio DEL PRETE
50. Marida DENTAMARO
51. Bruno DETTORI
52. Giovanni DI COSIMO
53. Federica DI LASCIO
54. Francesco DI NISIO
55. Silvia DI TOMMASO
56. Luca DIOTALLEVI
57. Emanuele EMMANUELE
58. Sergio FABBRINI
59 Massimo FANTOLA
60. Vittorino FERLA
61. Francesco FERRANTE
62. Marco FILIPPESCHI
63. Roberto FIORI
64. Lorenzo FORCIERI
65. Tommaso Edoardo FROSINI
66. Antonio FUNICIELLO
67. Carlo FUSARO
68. Renato GALEAZZI
69. Pier Francesco GAMBA
70. Maria Pia GARAVAGLIA
71. Fabio GARBO
72. Oscar GIANNINO
73. Enrico GIORDANO
74. Gregorio GITTI
75. Elisabetta GUALMINI
76. Alberto HERMANIN
77. Riccardo ILLY
78. Ferdinando IMPOSIMATO
79. Pasquale IMPROTA
80. Sergio IRITALE
81. Giovanni KESSLER
82. Antonio LA FORGIA
83. Donata LENZI
84. Amedeo LEPORE
85. Gad Eitan LERNER
86. Nicolò LIPARI
87. Claudio LODICI
88. Mimmo LUCA’
89. Bruno MALATTIA
90. Claudia MANCINA
91. Pierluigi MANTINI
92. Roberto MANZIONE
93. Alessandro MARAN
94. Alessandro MARANNA
95. Luigi MARATTIN
96. Luca MARCORA
97. Raffaella MARIANI
98. Annibale MARINI
99. Luigi MARIUCCI
100. Antonio MARTINO
101. Pietro MARZOTTO
102. Diego Maria MASI DE VARGAS MACCIUCCA
103. Fabiana MASSA
104. Giovanna MELANDRI
105. Stefano MERLINI
106. Paolo MESSA
107. Gianfranco MICCICHE’
108. Franco MONACO
109. Marco MONARI
110. Donatella MORANA
111. Enrico MORANDO
112. Andrea MORRONE
113. Anna MOSCARINI
114. Salvatore NAPPI
115. Magda NEGRI
116. Ida NICOTRA
117. Maria Grazia PAGANO
118. Marco PALOCCI
119. Angelo PANEBIANCO
120. Alessandro PANSA
121. Alessandro PARISI
122. Arturo PARISI
123. Raffaele PARISI
124. Monica PARRELLA
125. Gianfranco PASQUINO
126. Edoardo PATRIARCA
127. Filippo PENATI
128. Giuseppe PERICU
129. Antonio PERRELLI
130. Teresa PETRANGOLINI
131. Pierluigi PETRILLO
132. Roberto PINARDI
133. Roberta PINOTTI
134. Luca PIROZZI
135. Giovanni PITRUZZELLA
136. Adriana POLI BORTONE
137. Elisa POZZA TASCA
138. Stefania PRESTIGIACOMO
139. Fabio PROTASONI
140. Massimo PROTO
141. Francesco PULTRONE
142. Gaetano QUAGLIARIELLO
143. Emanuele RACO
144. Ermete REALACCI
145. Vincenzo RICCIUTO
146. Gianni RIVERA
147. Marco RIZZI
148. Umberto RONGA
149. Nicola ROSSI
150. Riccardo ROSSOTTO
151. Gianenrico RUSCONI
152. Giulio SALERNO
153. Michele SALVATI
154. Riccardo SARFATTI
156. Ciro SBAILO’
157. Ivan SCALFAROTTO
158. Carlo Luigi SCOGNAMIGLIO PASINI
159. Gustavo SELVA
160. Serse SOVERINI
161. Francesco SORO
162. Marco TARADASH
163. Alessandro TESINI
164. Chicco TESTA
165. Enrico TESTA
166. Giorgio TONINI
167. Francesco TOTINO
168. Roberto TRAVERSA
169. Enrico TRAPAZZO
170. Silvio TROILO
171. Lanfranco TURCI
172. Giuseppe VALDITARA
173. Salvatore VASSALLO
174. Giorgio VEZZOSI
175. Lorenza VIOLINI
176. Luigi VIVIANI
177. Niccolò ZANON
178. Alberto ZITO
179. Augusto ZUCARO
Visto che è pieno di parlamentari, sia della maggioranza che dell'opposizione, e che alcuni sono addirittura ministri sei proprio sicuri che se passasse saremmo noi a imporre qualcosa ai parlamentari o invece sarebbero stati loro a farcelo credere? Io sento forte odore di presa per il culo....
Fratello Cadfael
10-06-2009, 08:49
mi riferivo ai referendum in genere, non ho mica detto di votare per il SI o per il NO, rinunciando al voto si rinuncia ad una scelta....questo intendevo...
Giusto in linea di principio. Ma io intendevo che, nel caso particolare, essendo gli attuali referenda (secondo me) una presa per il culo, andare a votare equivale ad avallare questa presa per il culo e a comunicare ai promotori che siamo ben lieti di essere manipolati da loro.
kintaro oe
10-06-2009, 11:43
ritenta:
http://archiviostorico.corriere.it/2009/maggio/06/Referendum_siamo_pronti_votare__co_9_090506030.shtml
La parte in neretto era l'intento originale del referendum.
Sta di fatto che ne fu promotore, ed e' questo che si voleva dire....
kintaro oe
10-06-2009, 11:45
Io voto si a tutti, perchè se passano sti referendum, la lega fa immediatamente il ribaltone per cambiare la legge elettorale insieme a pd, idv e udc. Bossi farebbe di tutto pur di non diventare irrilevante o farsi assimilare nel pdl.
ebbravo :rolleyes:
...cosi' con la legge elettorale rivista, alle prossime elezioni il berlusca ha la maggioranza assoluta con il solo PDL...
Praticamente, vuoi consegnare il parlamento a berlusconi per fare un dispetto alla lega ?
Maaaaaaa. mangi pane e volpe la mattina ?
ma l'attuale legge elettorale ESATTAMENTE cos'ha di tanto brutto? ci troviamo con cinque partiti utili, posizioni abbastanza nette e non ci sono partiti che hanno il 2% in parlalmento. al di là della possibilità di discussione con gli estremi a sinistra e a destra che mancano, cosa c'è di male nell'attuale configurazione dei partiti?
è un effetto non previsto?
Fratello Cadfael
10-06-2009, 12:43
ma invece di parlare per di presa per il culo, perchè non entri nel dettaglio dei referendum e giustifichi un eventuale tua scelta??:stordita:
Non entro nel dettaglio semplicemente perché secondo me il referendum, negli intenti dell'Assemblea Costituente, doveva essere uno strumento nelle mani dei cittadini (possono richiederlo 500mila elettori o 5 Consigli Regionali); trovo perciò immorale che dei parlamentari (pagati profumatamente per legiferare) che possono benissimo presentare una proposta di legge (se volessimo farlo noi ci servirebbero 50mila firme) che poi in aula possono approvare o respingere promuovano un referendum (cioè: noi li eleggiamo in Parlamento perché ci governino e loro ci richiamano alle urne per chiedere a noi di decidere... allora, con un guizzo di coscienza, dovrebbero secondo me dimettersi dalla carica prima di proporre referendum...).
gabi.2437
10-06-2009, 13:06
Richiedo, ma che la lega se vince il si faccia il ribaltone, ci crede qualcuno? :asd:
yggdrasil
10-06-2009, 13:12
Richiedo, ma che la lega se vince il si faccia il ribaltone, ci crede qualcuno? :asd:
vedi un po' tu :mbe:
se berlusca trova il modo, con la legge cambiata, di rifare le elezioni(magari dando la colpa proprio alla lega) ce lo infila nel didietro molto facilmente.
la lega, in caso di vittoria del sì, spingerà per cambiare la legge elettorale, subito, prima di finire col culo per aria. e sicuramente, se la legge non la scriverà calderoli o un altro suo simile, potrebbe anche venir fuori bene. in quel caso fidati che sia l'udc che di pietro la voteranno.
Fratello Cadfael
10-06-2009, 15:00
se non entri nel dettaglio, fai qualunquismo, e ti barcameni con un discorso filosofico nel tipico stile politichese, dicci la tua altrimenti è inutile postare.
Hai letto solo "Non entro nel dettaglio" o hai proseguito? Se hai proseguito e non hai capito cerchiamo di capire se sono io che non so spiegare o tu che non sai capire.
il costo referendum è già attribuito se non pagato, che superi o meno il quorum cambia poco, anzi il tutto viene a costare circa 500 mnl di euro in più grazie all' imposizione di spostarlo dei leghisti.....questi sono fatti, e non chiacchiere
Come ti hanno fatto notare il referendum prevede il meccanismo del quorum e perciò il non votare o fare propaganda per l'astensione è una scelta civicamente altrettanto degna che andare a votare. Accorparlo ad altre consultazioni vuol dire che si raggiunge il quorum quasi sicuramente perché per molti è troppo uno sbattimento far mettere a verbale che una scheda si ritira e l'altra no.
yggdrasil
10-06-2009, 16:10
Come ti hanno fatto notare il referendum prevede il meccanismo del quorum e perciò il non votare o fare propaganda per l'astensione è una scelta civicamente altrettanto degna che andare a votare. Accorparlo ad altre consultazioni vuol dire che si raggiunge il quorum quasi sicuramente perché per molti è troppo uno sbattimento far mettere a verbale che una scheda si ritira e l'altra no.
piccolo problema:
Art. 48.
Sono elettori tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore età.
Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico.
La legge stabilisce requisiti e modalità per l'esercizio del diritto di voto dei cittadini residenti all'estero e ne assicura l'effettività. A tal fine è istituita una circoscrizione Estero per l'elezione delle Camere, alla quale sono assegnati seggi nel numero stabilito da norma costituzionale e secondo criteri determinati dalla legge.
Il diritto di voto non può essere limitato se non per incapacità civile o per effetto di sentenza penale irrevocabile o nei casi di indegnità morale indicati dalla legge.
:read:
io direi che non andare votare è, per i doveri civici, indegno.
yggdrasil
10-06-2009, 20:25
Dovere civico sul referendum? Per me non esiste, senno perché hanno previsto il quorum? Ma non mi sembra sia specificato in effetti
lo sai perchè hanno voluto mettere il quorum?
eccatallà il perchè (http://legislature.camera.it/_dati/costituente/lavori/Assemblea/sed260/sed260nc.pdf) pagina 1289-1290
yggdrasil
10-06-2009, 20:51
era il pdf dopo (http://legislature.camera.it/_dati/costituente/lavori/Assemblea/sed261/sed261nc.pdf)
ebbravo :rolleyes:
...cosi' con la legge elettorale rivista, alle prossime elezioni il berlusca ha la maggioranza assoluta con il solo PDL...
Praticamente, vuoi consegnare il parlamento a berlusconi per fare un dispetto alla lega ?
Maaaaaaa. mangi pane e volpe la mattina ?
Se passa il referendum, la lega spingerà per ri-cambiare subito la legge elettorale in parlamento. Berlusconi allora potrebbe dirgli di no, perchè tanto la lega in caso di elezioni con la legge uscita dal referendum, diventerebbe irrilevante. Allora la lega, messa alle strette, potrebbe fare il ribaltone, rovesciare il governo e farne uno tecnico con pd, idv e udc, con il mandato di fare una nuova legge elettorale decente alla tedesca (metà maggioritario, metà proporzionale con preferenze), per poi andare a nuove elezioni. A quel punto il pdl, senza la lega, perderebbe di sicuro, e ci saremmo liberati per sempre di papi.
alarico75
10-06-2009, 21:32
Pensare che la Lega con il federalismo fiscale approvato in un anno faccia cadere il governo e' proprio una fantasia fuori da ogni senso.
Piuttosto piu' probabile una riscrittura della legge elettorale dentro la maggioranza se vincono i si.
A parte che se passasse il referendum, mi verrebbero gli incubi al pensiero di un parlamento in mano al sola PDL , tagliando fuori l' IDV e lega, ma quanti dipietristi voterebbero a favore di una legge che di fatto cancellerebbe il partito che votano ?
Io andrò a votare e voterò SI a tutti i quesiti referendari.
Così si ha la certezza che la legge elettorale verrà cambiata (la Lega farebbe cadere il governo altrimenti)
Comunque io sono d'accordo a dare la maggioranza al partito (e non alla coalizione) che avrà più voti, solo dopo però aver previsto il sistema a doppio turno, con ballottaggio tra i due partiti che hanno ottenuto più voti al primo turno.
Fratello Cadfael
10-06-2009, 22:32
ti ho già risposto, ma come molti politi sfuggi ai quesiti, tra l' altro non votare più che una scelta è un diniego del senso civico, altro che...:stordita:
piccolo problema:
:read:
io direi che non andare votare è, per i doveri civici, indegno.
Aridaje!!! Se è stato proposto un quorum mi sembra conseguenziale l'adoperarsi per non raggiungerlo qualora si sia contro la consultazione in questione.
marchigiano
11-06-2009, 00:36
se la lega fa cadere il governo, franceschini potrebbe tirare fuori le palle (a differenza di prodi) e fare un governo tecnico con berlusconi per fare la legge elettorale e quindi andare al voto. magari vince il PDL ma non è detto, intanto il PD farebbe una bella figura dimostrando consistenza, di sicuro i prossimi governi non sarebbero più sottomessi dai partitini e anche l'opposizione potrebbe farsi valere... quindi proprio non capisco perchè non votare questa volta (a meno che non sei di LN IDV UDC e altri piccoli...)
tulifaiv
11-06-2009, 00:47
se la lega fa cadere il governo, franceschini potrebbe tirare fuori le palle (a differenza di prodi) e fare un governo tecnico con berlusconi per fare la legge elettorale e quindi andare al voto. magari vince il PDL ma non è detto, intanto il PD farebbe una bella figura dimostrando consistenza, di sicuro i prossimi governi non sarebbero più sottomessi dai partitini e anche l'opposizione potrebbe farsi valere...
Fantapolitica :cry:
quindi proprio non capisco perchè non votare questa volta (a meno che non sei di LN IDV UDC e altri piccoli...)
Manco io lo capisco :)
yggdrasil
11-06-2009, 06:00
Aridaje!!! Se è stato proposto un quorum mi sembra conseguenziale l'adoperarsi per non raggiungerlo qualora si sia contro la consultazione in questione.ma te li sei letti gli atti della costituente? :muro:
se la lega fa cadere il governo, franceschini potrebbe tirare fuori le palle (a differenza di prodi) e fare un governo tecnico con berlusconi per fare la legge elettorale e quindi andare al voto. magari vince il PDL ma non è detto, intanto il PD farebbe una bella figura dimostrando consistenza, di sicuro i prossimi governi non sarebbero più sottomessi dai partitini e anche l'opposizione potrebbe farsi valere... quindi proprio non capisco perchè non votare questa volta (a meno che non sei di LN IDV UDC e altri piccoli...)
tu ti fumi troppa bamba :rolleyes:
Io andrò a votare e voterò SI a tutti i quesiti referendari.
Così si ha la certezza che la legge elettorale verrà cambiata (la Lega farebbe cadere il governo altrimenti)
Comunque io sono d'accordo a dare la maggioranza al partito (e non alla coalizione) che avrà più voti, solo dopo però aver previsto il sistema a doppio turno, con ballottaggio tra i due partiti che hanno ottenuto più voti al primo turno.
Si, così il PdL non avrà nemmeno da cercare scusa per far fuori la Lega perchè s'è fatta fuori da se; se il referendum passa e la lega fa cadere al governo, automaticamente il PdL alla nuove elezioni ottiene la maggioranza e governa da solo...
Ho una domanda, magari se n'è già discusso ma non trovo il topic, ma se io volessi votare solo per il terzo quesito (candidature multiple) e non agli altri 2 potrei farlo?
Cioè, votando solo per un quesito contribuisco a far raggiungere il quorum anche per gli altri 2?
alarico75
11-06-2009, 08:16
Bisogna chiedere espressamente solo la terza scheda,altrimenti te le danno tutte e tre e contribuisci al raggiungimento del quorum.
Fratello Cadfael
11-06-2009, 12:48
il quorum è una questione democratica e non una scelta del referendum stesso.....:stordita:
ma te li sei letti gli atti della costituente? :muro:
Ok, hanno stabilito un quorum per non rischiare che una minima parte dell'elettorato riescas ad abrogare una legge approvata dal Parlamento. Probabilmente non hanno tenuto conto che qualcuno facesse propaganda astensionista per vanificare il referendum, ma il risultato rimane comunque chiaro: se la metà più uno degli elettori non va a votare vuol dire che la metà più uno degli elettori non è intenzionata ad esprimersi sulla questione. Dov'è lo scandalo?
...
Ho una domanda, magari se n'è già discusso ma non trovo il topic, ma se io volessi votare solo per il terzo quesito (candidature multiple) e non agli altri 2 potrei farlo?
Cioè, votando solo per un quesito contribuisco a far raggiungere il quorum anche per gli altri 2?
No, per ogni referendum il conto dei votanti è autonomo. Fai mettere bene a verbale che ritiri una sola scheda e fai specificare quale.
tulifaiv
11-06-2009, 13:53
Bisogna chiedere espressamente solo la terza scheda,altrimenti te le danno tutte e tre e contribuisci al raggiungimento del quorum.
Infatti eh, OCCHIO!
Seguite attentamente le istruzioni, altrimenti pensate, rischiate addirittura di VOTARE!!! :eek:
Fratello Cadfael
11-06-2009, 15:06
chi ha parlato di scandalo?
mi sembra di aver proferito che è figlio di uno scarso senso civico.
Va bene, allora riformulo l'affermazione: dov'è lo scarso senso civico? Tenendo conto pure che non è che non vado a votare perché mi vado a fare un week-end lungo e me ne straciccio del referendum, oppure perché sto a casa in mutande e pantofole e sono troppo pigro per andare a votare: semplicemente mi astengo come scelta politica.
...
ripeto è uno dei pochi strumenti in mano ai cittadini e ci danno la possibilità di "imporre" ai politici qualcosa.
Posso deluderti? Non abbiamo la possibilità di imporre nulla ai politici. Basta che guardi chi ha promosso questi referenda e troverai il comitato organizzatore zeppo di parlamentari di entrambi gli schieramenti...
In quanto poi a imporre qualcosa... beh mi vengono in mente un paio di referenda di un passato abbastanza prossimo: con uno si abrogò il finanziamento pubblico ai partiti. Una volta passato il referendum si votò una legge per finanziare le liste elettorali...
Con un altro referendum si abrogò la legge che istituiva il Ministero dell'Agricoltura: una volta passato il referendum tale ministero fu effettivamente cancellato. Per rinascere subito dopo come Ministero delle Risorse agricole...
zerothehero
11-06-2009, 16:56
Astenersi è un dovere civico in questo caso. :p
Cmq ho letto velocemente delle ipotesi che francamente non stanno in piedi.
Non ci sono le condizioni per un accordo bypartisan in modo da riformare il porcellum.
zerothehero
11-06-2009, 16:58
1 - se non si è d'accordo con quanto proposto dal referendum si dice NO, mi pare semplice, l'astensione è figlia dell' anarchia..
2 - quello che dici è la dimostrazione che il referendum non va boicottato, ma votato in massa, primo o poi qualcuno che se ne faccia una ragione ci sarà...
mentre se mi astengo mi dimostro un seguace di quanto indicato dai partiti che non ha alcun personalità ed idea.
Chi vota si legittima il porcellum, chi vota no legittima un porcellum peggiorato facendo tra l'altro un favore storico al partito di maggioranza relativa attuale (cioè il PDL).
L'astensione E' la scelta migliore, almeno per 2 quesiti su 3.
è la tua opinione che se permetti non condivido, io voto SI perchè è l'unico modo per far capire a chi è in parlamento che non condivido l'attuale legge elettorale...
In pratica non condividi l'attuale legge elettorale e votando SI stai dicendo: ne voglio una peggiore.
zerothehero
11-06-2009, 17:21
è la tua opinione che se permetti non condivido, io voto SI perchè è l'unico modo per far capire a chi è in parlamento che non condivido l'attuale legge elettorale...
.
E' una corbelleria che ho sentito ripetere prima di te da Franceschini e dalla Serracchiani in TV. :fagiano:
Se tu voti si, de facto stai appoggiandoi le modifiche al porcellum, nella fattispecie il premio di maggioranza alla camera e al senato per la lista di maggioranza relativa. (il terzo quesito è caso a parte, si può votare a mio avviso).
Quali sarebbe il risultato?
Che per l'appunto il partito di maggioranza relativa potrebbe governare in solitaria..gli basterebbe mantenere l'attuale livello di consenso per avere una solida maggioranza sia alla camera che al senato.
Franceschini si illude di portare avanti il bipartitismo, quando in realtà quello che si avrà in italia è simile a quello che è avvenuto in Giappone dal 45 fino ad inizio 90..un sistema a partito predominante, che governa per il prossimi 10-15 anni. :sofico:
Non c'è limite al masochismo..almeno Di Pietro dopo aver appoggiato il referendum si è reso conto della cappellata, FRanceschini invece, nella speranza di far fuori tutti i cespugli a sinistra, appoggia un referendum che, a mio avviso, è pernicioso e nocivo per il paese.
E come tale va boicottato.
zerothehero
11-06-2009, 17:25
se permetti posso avere un opinione differente dalla tua...
Ovvio, siamo in democrazia. :fagiano:
yggdrasil
11-06-2009, 17:26
Ok, hanno stabilito un quorum per non rischiare che una minima parte dell'elettorato riescas ad abrogare una legge approvata dal Parlamento. Probabilmente non hanno tenuto conto che qualcuno facesse propaganda astensionista per vanificare il referendum, ma il risultato rimane comunque chiaro: se la metà più uno degli elettori non va a votare vuol dire che la metà più uno degli elettori non è intenzionata ad esprimersi sulla questione. Dov'è lo scandalo?
No, per ogni referendum il conto dei votanti è autonomo. Fai mettere bene a verbale che ritiri una sola scheda e fai specificare quale.
non ne hanno tenuto conto perchè uscivamo da 20 anni di dittatura, si pensava che la gente mantenesse quella voglia di votare seriamente che aveva dovuto reprimere per tutti quegli anni.
chi ha parlato di scandalo?
mi sembra di aver proferito che è figlio di uno scarso senso civico.
per l'appunto. ho già citato l'articolo che dice chiaramente che "votare è un dovere civico".
se non voti sei moralmente da disapprovare.
1 - se non si è d'accordo con quanto proposto dal referendum si dice NO, mi pare semplice, l'astensione è figlia dell' anarchia..
2 - quello che dici è la dimostrazione che il referendum non va boicottato, ma votato in massa, primo o poi qualcuno che se ne faccia una ragione ci sarà...
mentre se mi astengo mi dimostro un seguace di quanto indicato dai partiti che non ha alcun personalità ed idea.
*
Astenersi è un dovere civico in questo caso. :p
Cmq ho letto velocemente delle ipotesi che francamente non stanno in piedi.
Non ci sono le condizioni per un accordo bypartisan in modo da riformare il porcellum.
astenersi non è un dovere civico! :mad:
ma che cavolo, la costituzione la leggiamo?
Chi vota si legittima il porcellum, chi vota no legittima un porcellum peggiorato facendo tra l'altro un favore storico al partito di maggioranza relativa attuale (cioè il PDL).
L'astensione E' la scelta migliore, almeno per 2 quesiti su 3.
chi vota sì vuole una porcata peggiorata. chi vota no non vuole che la porcata venga peggiorata. meglio così che peggiorata.
astenersi è come dire: non me ne frega un cazzo. bellissima come cosa :doh:
zerothehero
11-06-2009, 17:31
Chi vota no, appoggia il porcellum rebus sic stantibus, gli dà un rinforzo di legittimità...il minore dei mali è l'astensione, in questo caso..detto da uno che non si è saltato neanche un'elezione o un referendum.
Personalmente reputo che andare a prostitute sia più civico che andare a votare per questo referendum...ma è una mia opinione, per carità.
zerothehero
11-06-2009, 17:40
io non ho mai votato PD, quindi le tue illusioni sono sole ed escluisivamente farneticanti, tra l'altro se permetti è il mio pensiero, quindi non sei obbligato a rispettarlo ma seppur differente dal tuo ha il medesimo valore, di fatto denoti poco rispetto su chi la pensa differentemente da te sulla questione. :stordita:
Io mi baso sui semplici numeri, non mi interessa cosa tu abbia votato.
Col 36.1% a livello nazionale e con la maggioranza relativa in tutte le regioni tranne Valle D'Aosta, Trentino, Emilia Romagna e Toscana, il PDL avrebbe 340 seggi alla camera e circa il 55% dei seggi al Senato.
Visto che questo scenario a me non piace, mi oppongo al referendum..poi tu puoi fare come meglio credi...tu, Franceschini e la Serracchiani, che han ripetuto le tue stesse identiche considerazioni. :D
Poi se ti senti offeso, ritiro il termine "corbelleria" e dico "argomentazione insussistente"...non è un problema.
Fratello Cadfael
11-06-2009, 17:40
1 - se non si è d'accordo con quanto proposto dal referendum si dice NO, mi pare semplice, l'astensione è figlia dell' anarchia..
Immagina di stare al mare, sotto l'ombrellone. Arriva l'amministratore del tuo condominio e ti dice che sta cercando tutti i condomini per chiedergli se vogliono che il vetro del portone sia pulito con Glassex o con Vetril. Sì, puoi rispondergli sì o no... ma molto più probabilmente lo mandi a cagare. Poca educazione?
Ecco, questo è più o meno come vedo io questi referenda.
zerothehero
11-06-2009, 17:46
Qualora l'amministratore di condominio mi dovesse chiedere se, a mio giudizio, sia preferibile pulire il vetro con lo sterco di piccione (acido, ma non puzza-> Porcellum) o con la merda di vacca (puzza-> Porcellum+referenda approvati), certo che lo manderei a quel paese, ma senza il minimo dubbio. :sofico:
Se proprio vuole smerdarmi il vetro, che lo faccia senza chiedermi di appoggiarlo o di legittimare il suo atto.
zerothehero
11-06-2009, 17:54
ci si può opporre dicendo NO!!:stordita:
Guarda il post precedente..dovendo scegliere tra la merda di vacca e le deiezioni del piccione, preferisco non sbilanciarmi.
Se tu hai il coraggio, vai pure a votare,io purtroppo non posso impedirtelo. :D
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=27813086&postcount=111
zerothehero
11-06-2009, 18:00
io non ho coraggio ma senso civivo, ed andrò a votare e voterò per il SI per via delle motivazioni illustrate precedentemente....
Io non le ho ancora capite le tue motivazioni. :fagiano:
zerothehero
11-06-2009, 18:04
mi hai risposto che le mie motivazioni sono una corbelleria??
rispondi in automatico, oppure li leggi i post? :stordita:
Devi spiegare in concreto perchè preferisci che il premio di maggioranza se lo prenda la lista di maggioranza relativa e non la coalizione di maggioranza relativa...ogni altra argomentazione è insussistente...oggettivamente insussistente. :fagiano:
yggdrasil
11-06-2009, 18:15
Come già scritto se il SI vincesse il referendum i parlamentari in qualche modo sarebbero costretti a cambiare una legge elettorale che coloro che l'han fatta l' hanno definita una porcata...chiaro?
ed è inutile che continui a dire che se vincesse il SI, il partito che prende più voti vincerebbe le elezioni....perchè non è assolutamente vero che l'approvazione di un referendum da parte dei cittadini diventi a tutti gli effetti una legge dello stato...
veramente il referendum è fatto per abrogare leggi o parti di esse. la porcata è già in vigore ed è una legge dello stato. se vince il referendum noi, come popolo, detentore di tutti i poteri(in teoria naturalmente), decidiamo di abrogarne dei pezzi. ma quelli che rimangono sono e comunque rimangono in vigore.
zerothehero
11-06-2009, 18:17
Come già scritto se il SI vincesse il referendum i parlamentari in qualche modo sarebbero costretti a cambiare una legge elettorale che coloro che l'han fatta l' hanno definita una porcata...chiaro?
E per quale motivo dovrebbero cambiare legge elettorale?
Fossi il leader del partito di maggioranza relativa non cambierei il porcellum modificato neanche sotto minaccia.
ed è inutile che continui a dire che se vincesse il SI, il partito che prende più voti vincerebbe le elezioni....perchè non è assolutamente vero che l'approvazione di un referendum da parte dei cittadini diventi a tutti gli effetti una legge dello stato...
Se non c'è una ulteriore riforma in sede parlamentare, la nuova legge è il Porcellum - le parti abrogate.
Ma perchè ti rifiuti di spiegarmi il motivo in base al quale appoggi il referendum?
Per fare uno sgambetto alla Lega?
Per consegnare al partito di maggioranza relativa il paese per i prossimi 10 anni?
Spiega, guarda che non ti meno. :D ..sono pacifista, su queste cose. :fagiano:
yggdrasil
11-06-2009, 19:45
non è così ;) :muro:
ma che cazzo, io vi cito pezzi di leggi e costituzione e voi mi dite "non è così" senza nemmeno argomentare?
Costituzione
Art. 75.
È indetto referendum popolare per deliberare l'abrogazione, totale o parziale, di una legge o di un atto avente valore di legge, quando lo richiedono cinquecentomila elettori o cinque Consigli regionali.
Non è ammesso il referendum per le leggi tributarie e di bilancio, di amnistia e di indulto, di autorizzazione a ratificare trattati internazionali.
Hanno diritto di partecipare al referendum tutti i cittadini chiamati ad eleggere la Camera dei deputati.
La proposta soggetta a referendum è approvata se ha partecipato alla votazione la maggioranza degli aventi diritto, e se è raggiunta la maggioranza dei voti validamente espressi.
La legge determina le modalità di attuazione del referendum.
legge che determina le modalità
Art. 37.
Qualora il risultato del referendum sia favorevole all'abrogazione di una legge,o di un atto avente forza di legge, o di singole disposizioni di essi, il presidente della repubblica, con proprio decreto, dichiara l'avvenuta abrogazione della legge, o dell'atto avente forza di legge, o delle disposizioni suddette.
Il decreto è pubblicato immediatamente nella gazzetta ufficiale della repubblica e inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti della repubblica italiana.
L'abrogazione ha effetto a decorrere dal giorno successivo a quello della pubblicazione del decreto nella gazzetta ufficiale. Il presidente della repubblica nel decreto stesso su proposta del ministro interessato, previa deliberazione del consiglio dei ministri, può ritardare l'entrata in vigore della abrogazione per un termine non superiore a 60 giorni dalla data della pubblicazione.
va da se che se si abrogano pezzi di legge quelli che rimangono restano in vigore per via del codice civile
Art. 15 Abrogazione delle leggi
Le leggi non sono abrogate che da leggi posteriori per dichiarazione espressa del legislatore, o per incompatibilità tra le nuove disposizioni e le precedenti o perché la nuova legge regola l'intera materia già regolata dalla legge anteriore
in questo caso il legislatore è il popolo attraverso il referendum.
Fratello Cadfael
11-06-2009, 23:22
Qualora l'amministratore di condominio mi dovesse chiedere se, a mio giudizio, sia preferibile pulire il vetro con lo sterco di piccione (acido, ma non puzza-> Porcellum) o con la merda di vacca (puzza-> Porcellum+referenda approvati), certo che lo manderei a quel paese, ma senza il minimo dubbio. :sofico:
Se proprio vuole smerdarmi il vetro, che lo faccia senza chiedermi di appoggiarlo o di legittimare il suo atto.
Come esempio è un po' più forte del mio ma rispecchia meglio l'attualità ;) .
dici e contraddici, ma in tutti questi post, nessuno ha ancora capito il motivo per il quale secondo te bisogna boicottare il referendum.
la mia spiegazione l'ho data se non la capisci, cosa posso fare?:stordita: (cit. CATAPANUS :D )
Come già scritto se il SI vincesse il referendum i parlamentari in qualche modo sarebbero costretti a cambiare una legge elettorale che coloro che l'han fatta l' hanno definita una porcata...chiaro?
...
Ti sfugge che adesso qualcuno potrebbe farsi due conti e dire "Sì, è una porcata, ma mi dà dei vantaggi, per cui..."
la mia spiegazione l'ho data se non la capisci, cosa posso fare?:stordita:
Mah, io in un post precedente avevo formulato due ipotesi: che io non fossi riuscito a spiegarmi o che tu non fossi riuscito a capirmi. Tu invece sei sicuro che siano gli altri a non capire le tue spiegazioni.
Bene, se sei così certo di essere superiore è troppo frustrante per me continuare a risponderti. Buon proseguimento.
zerothehero
11-06-2009, 23:39
la mia spiegazione l'ho data se non la capisci, cosa posso fare?:stordita:
Non sono io a non capire, sei tu che ti rifiuti (per qualche motivo) di spiegare perchè sei favorevole a dare il premio di maggioranza al partito di maggioranza relativa...ma fa niente..giustamente hai piena facoltà di non rispondere ad una domanda.
zerothehero
11-06-2009, 23:49
ancora con la storia del premio :stordita:
la legge attuale fa schifo ed io preferisco cambiarla, è chiaro?
Se vuoi parliamo della figa, non è colpa mia se i 2 referenda (+un altro che riguarda le preferenze) vertono su quell'argomento. :asd:
Quindi sei favorevole al Porcellum + premio di maggioranza al senato/camera per la lista di maggioranza relativa a livello nazionale (camera) e a livello regionale (senato) oltre ad essere favorevole all' eliminazione delle candidature plurime.
Te lo faccio presente perchè è l'opzione che sceglierai, mediante referendum abrogativo, casomai preso dalla "riformite" non te ne fossi accorto. :sofico:
yggdrasil (cosomai non ti fidassi di me) ti ha già spiegato che qualora passasse il si (e non passerà, tiè :Prrr: ) il Porcellum sarebbe il Porcellum-le parti abrogate..almeno così funziona in Italia, non so come funziona da te. :p
zerothehero
12-06-2009, 00:02
Vabbè è inutile. Ti dico che NON è così, se vuoi chiedi a chi vuoi...possibilmente che ne sappia un filino più di te. :fagiano:
Fratello Cadfael
12-06-2009, 00:18
l'approvazione del referendum se non viene ratificata in parlamento ha valore pari a 0.......
ma un forte consenso per il SI, farebbe pensare a qualcuno che gli italiani oltre a mughugnare per il nulla hanno anche il coraggio di tirar fuori i coglioni e mandare a casa metà dei parlamentari in carica......è questo il senso....:read:
E questa è una solenne cazzata: http://www.senato.it/istituzione/29375/131336/131337/131354/131360/articolo.htm
Dov'è scritto che deve essere ratificato? Una volta che la Corte Costituzionale ha stabilito l'ammissibilità di un referendum il risultato che esce dalle urne è valido. Punto.
Anche se sì, mi sono contraddetto: avevo detto che non avrei risposto più ai tuoi post.
zerothehero
12-06-2009, 00:31
Ci vuole un decreto del presidente delle repubblica, ma di fatto è un pro-forma...cmq, fa niente..io le mie cosette le ho dette..se puoi c'è chi vuole a tutti i costi scegliere tra la merda di vacca e le deiezioni del piccione, che lo faccia. :O
Pancho Villa
12-06-2009, 00:54
Qualora l'amministratore di condominio mi dovesse chiedere se, a mio giudizio, sia preferibile pulire il vetro con lo sterco di piccione (acido, ma non puzza-> Porcellum) o con la merda di vacca (puzza-> Porcellum+referenda approvati), certo che lo manderei a quel paese, ma senza il minimo dubbio. :sofico:
Se proprio vuole smerdarmi il vetro, che lo faccia senza chiedermi di appoggiarlo o di legittimare il suo atto.
:rotfl: :rotfl: :rotfl:
Bellissima! Rende perfettamente l'idea. :D
E per quale motivo dovrebbero cambiare legge elettorale?
Fossi il leader del partito di maggioranza relativa non cambierei il porcellum modificato neanche sotto minaccia.
Penso che il governo cadrebbe, sostituito da un governo tecnico che avrebbe lo scopo di rifare la legge elettorale.
Comunque per sicurezza io voto no-no-sì. :D
yggdrasil
12-06-2009, 07:34
yggdrasil (cosomai non ti fidassi di me) ti ha già spiegato che qualora passasse il si (e non passerà, tiè :Prrr: ) il Porcellum sarebbe il Porcellum-le parti abrogate..almeno così funziona in Italia, non so come funziona da te. :pnon so più come scriverlo, più che citare le leggi... :boh:
l'approvazione del referendum se non viene ratificata in parlamento ha valore pari a 0.......
ma un forte consenso per il SI, farebbe pensare a qualcuno che gli italiani oltre a mughugnare per il nulla hanno anche il coraggio di tirar fuori i coglioni e mandare a casa metà dei parlamentari in carica......è questo il senso....:read:
il referendum deve essere ratificato in parlamento? e a che cazzo servirebbe allora? se devono ratificarlo anche loro allora è inutile.
ma porca puttana, lo ripeto: io posto leggi, costituzione, porto prove tangibili che quello che dico è vero e che quello che affermi tu è una minchiata. smentiscimi argomentando e ammetterò di aver sbagliato. ma fino ad allora...le minchiate le stai sparando solo tu :muro:
yggdrasil
12-06-2009, 16:24
cavolo, io voglio essere smerdato ma catapanus non si fa vivo. perchè? :rolleyes:
yggdrasil
12-06-2009, 18:25
semplicemente perchè lavora :rolleyes: , comunque non continuo la discussione visto che si strumentalizzano le posizioni avverse.
Buona continuazione.
:rotfl:
ma che strano che non continui vero? :asd:
resto in attesa di chiunque mi voglia smentire e quindi sputtanare pubblicamente in merito alla questione di quando e come una legge sottoposta a referendum con esito positivo all'abrogazione venga perciò abrogata.
alarico75
13-06-2009, 07:37
:rotfl:
ma che strano che non continui vero? :asd:
resto in attesa di chiunque mi voglia smentire e quindi sputtanare pubblicamente in merito alla questione di quando e come una legge sottoposta a referendum con esito positivo all'abrogazione venga perciò abrogata.
E' abrogata immediatamente e si presenta il decreto al pdr che lo firma sempre in quanto volonta' popolare.
Quindi dal giorno dopo un referendum con esito positivo abbiamo una legge perfettamente agibile e fruibile.
E' anche vero che e' solo una legge e in quanto tale modificabile dal parlamento quando e quanto si vuole: ragioni di opportunita' e di rispetto degli elettori impediscono modifiche sostanziali al volere degli elettorali per un annetto circa.
yggdrasil
13-06-2009, 09:51
E' abrogata immediatamente e si presenta il decreto al pdr che lo firma sempre in quanto volonta' popolare.
Quindi dal giorno dopo un referendum con esito positivo abbiamo una legge perfettamente agibile e fruibile.
E' anche vero che e' solo una legge e in quanto tale modificabile dal parlamento quando e quanto si vuole: ragioni di opportunita' e di rispetto degli elettori impediscono modifiche sostanziali al volere degli elettorali per un annetto circa.
si ma non devi spiegarlo a me: io lo so, infatti ho portato tanto di leggi e costituzioni che dicono quello che hai detto tu.
ma lui...:asd:
alarico75
13-06-2009, 10:10
si ma non devi spiegarlo a me: io lo so, infatti ho portato tanto di leggi e costituzioni che dicono quello che hai detto tu.
ma lui...:asd:
Diciamo che ti appoggio, posso no? :)
yggdrasil
13-06-2009, 10:18
Diciamo che ti appoggio, posso no? :)
ma certo, quando è ora di smentire le minchiate gli appoggi sono sempre benvenuti :yeah:
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