View Full Version : un tappeto in estate può "scaldare" maggiormente di un parquet?
In mansarda, pavimento di legno e soffitto di legno, in estate si crepa dal caldo; è il sottotetto. In inverno tengo un tappeto, in estate lo tolgo. Ho sempre dato per scontato che fosse un "materiale" caldo. Ma mi viene il dubbio. Potrebbe essere meno caldo di un pavimento di parquet caldo, quindi coprirlo in parte sarebbe meglio?
So che il 99% del caldo lo crea il sottotetto e il sole che ci batte sopra, però preferirei sapere la condizione fisica migliore dell'1% (tappeto o non tappeto).
Wilcomir
15-05-2009, 14:19
posto che il tuo tappeto si attesta alla stessa temperatura del parquet, dato che sono in contatto tra loro, è più corretto parlare della capacità di un materiale di assorbire ed irradiare calore. secondo me in tale senso è "più caldo" il tappeto, credo che sia un conduttore migliore del legno, che è invece un isolante molto usato (altrimenti avremmo le pareti delle case in stoffa :D).
è lo stesso fenomeno per cui toccando la superficie di una torta appena sfornata non ci si ustiona, ma toccando la teglia si: il metallo conduce calore molto meglio del dolce ;)
ciao!
Doraneko
15-05-2009, 14:42
Secondo me non cambia nulla.Il tappeto ha la stessa temperatura della stanza, non è messo in modo da isolare nè fa da accumulatore termico (come ad esempio gli specchi d'acqua e le strade asfaltate).
L'uinca cosa sono le tue preferenze.Ad esempio, se in estate cammini scalzo per casa (come faccio io tante volte), al tatto potresti preferire il tappeto al parquet.
Wilcomir
15-05-2009, 20:41
beh, da accumulatore termico fa si scusami, non penso che il calore specifico del tappeto sia uguale a quello dell'aria. tuttavia, conduce secondo me più del legno, quindi è percepito più caldo.
ciao!
posto che il tuo tappeto si attesta alla stessa temperatura del parquet, dato che sono in contatto tra loro, è più corretto parlare della capacità di un materiale di assorbire ed irradiare calore. secondo me in tale senso è "più caldo" il tappeto, credo che sia un conduttore migliore del legno, che è invece un isolante molto usato (altrimenti avremmo le pareti delle case in stoffa :D).
è lo stesso fenomeno per cui toccando la superficie di una torta appena sfornata non ci si ustiona, ma toccando la teglia si: il metallo conduce calore molto meglio del dolce ;)
ciao!
proprio così,questa è la spiegazione
posto che il tuo tappeto si attesta alla stessa temperatura del parquet, dato che sono in contatto tra loro, è più corretto parlare della capacità di un materiale di assorbire ed irradiare calore. secondo me in tale senso è "più caldo" il tappeto, credo che sia un conduttore migliore del legno, che è invece un isolante molto usato (altrimenti avremmo le pareti delle case in stoffa :D).
è lo stesso fenomeno per cui toccando la superficie di una torta appena sfornata non ci si ustiona, ma toccando la teglia si: il metallo conduce calore molto meglio del dolce ;)
ciao!
beh, da accumulatore termico fa si scusami, non penso che il calore specifico del tappeto sia uguale a quello dell'aria. tuttavia, conduce secondo me più del legno, quindi è percepito più caldo.
ciao!
da quel che ricordo di fisica tecnica il principio di funzionamento del fenomeno è un altro.
il parquet è liscio, quindi camminandoci sopra la pelle entra interamente a contatto col legno che, comunque, è ad una temperatura più bassa di quella del corpo, e da la sensazione di fresco...
il tappeto invece è poroso, intrappola l'aria e impedisce i moti convettivi. di conseguenza l'aria isola buona parte del piede, ostacola il trasferimento del calore e da la sensazione di "caldo"...
un bel maglione di lana tiene caldo per quel motivo.
se lo indossate in una giornata ventosa infatti non vi tiene caldo per niente :D
per il resto tappeto e parquet sono alla stessa temperatura ( sono in equilibrio termico ) che sarà ( sperabilmente ) minore dei 37 °C del corpo
se la stoffa fosse un conduttore migliore tout court, non si spiegherebbe come mai si facciano le presine di stoffa anzichè di legno :D
Wilcomir
16-05-2009, 05:40
se la stoffa fosse un conduttore migliore tout court, non si spiegherebbe come mai si facciano le presine di stoffa anzichè di legno :D
vorrei vedere te a usare delle presine in legno :asd: e i manici di certe pentole sono in legno :O e anche le case americane :O
a parte gli scherzi, penso sia una combinazione di più fenomeni...
ciao!
il parquet è liscio, quindi camminandoci sopra la pelle entra interamente a contatto col legno che, comunque, è ad una temperatura più bassa di quella del corpo, e da la sensazione di fresco...
Camminando scalzo lo sento caldo ma caldo "generale": sotto il pavimento di camera mia ci passa un tubo dell'acqua calda e in quel punto lo sento più caldo. In inverno c'è più differenza di temperatura fra pavimento e aria ma non si sente. Mi hanno detto che in estate il legno "apre i pori", confermate?
Una volta portai il termometrà che segnò 28 gradi ma secondo me erano molti di più.
Umidità a parte ho notato che in primavera con certe temperature si sta bene e le stesse temperature in inverno sono fredde. Fisicamente come si spiega?
per il resto tappeto e parquet sono alla stessa temperatura ( sono in equilibrio termico ) che sarà ( sperabilmente ) minore dei 37 °C del corpo
Ma il tappeto è conduttore secondo te?
Doraneko
16-05-2009, 18:52
Ma il tappeto è conduttore secondo te?
No, non lo è!
Dovresti andare solo per preferenze, non cambia nulla.
Si, pero' il tappeto e' una massa in piu' che accumula calore... e che poi dovra' rilasciarlo, se vogliamo fare i fiscali fino in fondo :O
Si, pero' il tappeto e' una massa in piu' che accumula calore... e che poi dovra' rilasciarlo, se vogliamo fare i fiscali fino in fondo :O
:asd: se riesce a rilasciarlo, di sicuro non è verso una persona...
a meno che il tappeto non vada contro le leggi della fisica... :asd:
Doraneko
16-05-2009, 20:18
Si, pero' il tappeto e' una massa in piu' che accumula calore... e che poi dovra' rilasciarlo, se vogliamo fare i fiscali fino in fondo :O
mmm...secondo me non funziona proprio così :D
Io potrei girarti la frittata dicendoti che il tappeto ti salva il culo perchè si becca il calore che invece ti dovresti prendere tu :ciapet:
Doraneko
16-05-2009, 20:19
:asd: se riesce a rilasciarlo, di sicuro non è verso una persona...
a meno che il tappeto non vada contro le leggi della fisica... :asd:
Appena ci cammini sopra ti avvolge, è ti dà il calore che ti sei evitato prima :asd:
stbarlet
16-05-2009, 20:28
A parte che la conducibilità termica dipende dal tipo di tessuto e di legno fra cui si fa il confronto.. I tessuti, risultano "caldi" o comunque non freddi proprio perchè sono pieni di aria, si scaldano facilmente.. E conducono pessimamente il calore.
Per la domanda del topic.. non cambia praticamente nulla, a parte il fatto che il tappeto è una cosa in più da raffreddare, quindi ,se molto pesante, anche in virtù della capacità di assorbire umidità, peggiora un pò le cose d'estate..
:asd: se riesce a rilasciarlo, di sicuro non è verso una persona...
a meno che il tappeto non vada contro le leggi della fisica... :asd:
No, non dico che lo rilascia verso la persona, però lo deve rilasciare nella stanza, per cui mantiene la stanza leggermente più calda per x tempo..
mmm...secondo me non funziona proprio così :D
Io potrei girarti la frittata dicendoti che il tappeto ti salva il culo perchè si becca il calore che invece ti dovresti prendere tu :ciapet:
Certo, nel momento che la stanza si sta scaldando probabilmente si, ma nel momento che si sta raffreddando, bisogna aspettare che si raffreddi anche quello perchè si abbassi la temperatura della stanza..
Da questo ultimo punto di vista, quale è la situazione migliore?
Di notte tengo la finestra aperta, il tappeto rilascia il calore accumulato più o meno del parquet?
Da questo ultimo punto di vista, quale è la situazione migliore?
Di notte tengo la finestra aperta, il tappeto rilascia il calore accumulato più o meno del parquet?
Eh, quella e' una bella domanda...
gabi.2437
24-05-2009, 16:15
ma quanta energia vuoi che accumuli un tappeto? suvvia dai, quasi niente
AceGranger
24-05-2009, 18:17
La temperatura nella tua mansarda è data SOLO e SOLTANTO dal Lambda totale della tua copertura.
Se togli o meno il tappeto non cambia una cippa.
Bisogna vedere se levi il rivestimento in legno del tetto che tipo di isolante hai, lo spessore, se hai un tetto ventilato o no etc. etc. etc.
il tappeto ha la temperatura dell'ambiente, e non credo che sia a diretto contatto con il sole, quindi non restituira proprio nulla, la sua temperatura andra pari passo a quella ambientale
La temperatura nella tua mansarda è data SOLO e SOLTANTO dal Lambda totale della tua copertura.
Se togli o meno il tappeto non cambia una cippa.
Bisogna vedere se levi il rivestimento in legno del tetto che tipo di isolante hai, lo spessore, se hai un tetto ventilato o no etc. etc. etc.
il tappeto ha la temperatura dell'ambiente, e non credo che sia a diretto contatto con il sole, quindi non restituira proprio nulla, la sua temperatura andra pari passo a quella ambientale
Ma no davvero, ci sono materiali che trattengono di più il calore e altri che lo trattengono meno, col tuo ragionamento, in un sistema più ampio, spiaggia e mare dovrebbero avere la stessa temperatura..
E la temperatura non andrà di pari passo con quella dell'ambiente, altrimenti il concetto di dispersione del calore in base al diverso materiale ed al suo volume non esisterebbe... ed invece c'è.. quindi se la temperatura scende, ci potranno essere oggetti, che visto il tipo di materiale con cui sono fatti, visto il volume che hanno, sono più caldi dell'ambiente circostante.
Poi che nel calcolo totale, il "fattore tappeto", sia praticamente trascurabile siamo tutti d'accordo e l'abbiamo detto fin dall'inizio, non c'era bisogno che venissi tu a dircelo, ma uvz cmq ci ha chiesto di tenerlo in considerazione, e noi lo facciamo.
AceGranger
25-05-2009, 10:22
Ma no davvero, ci sono materiali che trattengono di più il calore e altri che lo trattengono meno, col tuo ragionamento, in un sistema più ampio, spiaggia e mare dovrebbero avere la stessa temperatura..
E la temperatura non andrà di pari passo con quella dell'ambiente, altrimenti il concetto di dispersione del calore in base al diverso materiale ed al suo volume non esisterebbe... ed invece c'è.. quindi se la temperatura scende, ci potranno essere oggetti, che visto il tipo di materiale con cui sono fatti, visto il volume che hanno, sono più caldi dell'ambiente circostante.
Poi che nel calcolo totale, il "fattore tappeto", sia praticamente trascurabile siamo tutti d'accordo e l'abbiamo detto fin dall'inizio, non c'era bisogno che venissi tu a dircelo, ma uvz cmq ci ha chiesto di tenerlo in considerazione, e noi lo facciamo.
:rotfl:
ha chiesto mare e spiaggia ?
Stai paragonando il MARE, miliardi di metri cubi esposto direttamente al sole, con 1 tappeto.
lui chiedeva "Potrebbe essere meno caldo di un pavimento di parquet caldo, quindi coprirlo in parte sarebbe meglio?"
no.
io ho semplicemente scritto quello che veramente gli causa il calore. non vedo il perchè di tenere in considerazione una cosa ininfluete, confondendogli solo le idee.
lui voleva una risposta non s***e mentali, se vuoi fartele, liberissimo di farlo, ma evita pure quei toni se io evito di farmele;
devo chiederti il permesso di postare dopo che tu abbia finito di fare i tuoi ragionamenti mare spiaggia luna maree e tappeti in ghisa ?
:rotfl:
ha chiesto mare e spiaggia ?
Stai paragonando il MARE, miliardi di metri cubi esposto direttamente al sole, con 1 tappeto.
lui chiedeva "Potrebbe essere meno caldo di un pavimento di parquet caldo, quindi coprirlo in parte sarebbe meglio?"
no.
io ho semplicemente scritto quello che veramente gli causa il calore. non vedo il perchè di tenere in considerazione una cosa ininfluete, confondendogli solo le idee.
lui voleva una risposta non s***e mentali, se vuoi fartele, liberissimo di farlo, ma evita pure quei toni se io evito di farmele;
devo chiederti il permesso di postare dopo che tu abbia finito di fare i tuoi ragionamenti mare spiaggia luna maree e tappeti in ghisa ?
No per carità, figurati se mi metto a dare ordini, sei libero di fare il super uomo quanto ti pare..
ps:
So che il 99% del caldo lo crea il sottotetto e il sole che ci batte sopra, però preferirei sapere la condizione fisica migliore dell'1% (tappeto o non tappeto).
AceGranger
25-05-2009, 18:40
No per carità, figurati se mi metto a dare ordini, sei libero di fare il super uomo quanto ti pare..
ps:
non mi pare di aver fatto il superuomo, gli ho semplicemente detto da cosa deriva il suo calore, escludendo categoricamente anche il minimo influsso del tappeto.
al PS
So che il 99% del caldo lo crea il sottotetto e il sole che ci batte sopra, però preferirei sapere la condizione fisica migliore dell'1% (tappeto o non tappeto).
la mia risposta è stata
"il tappeto ha la temperatura dell'ambiente, e non credo che sia a diretto contatto con il sole, quindi non restituira proprio nulla, la sua temperatura andra pari passo a quella ambientale"
non credo sia di difficile comprensione e non capisco veramente di cosa ti sia infastidito :rotfl:
gabi.2437
25-05-2009, 19:42
Eh no, lui vuole sapere l'energia accumulata dal tappeto, te non gliel'hai detta quindi sei in torto!!!
"il tappeto ha la temperatura dell'ambiente, e non credo che sia a diretto contatto con il sole, quindi non restituira proprio nulla, la sua temperatura andra pari passo a quella ambientale"
Non c'è necessità di essere "a diretto contatto con il sole" per scaldarsi, e ogni materiale rilascia il proprio calore in modo differente.
Ad ogni modo, se io scaldo una stanza a 30 gradi ,e metto dentro una massa di 1 m3 di metallo, questo dopo un pò andrà a 30 gradi.
Se in una stanza con le stesse condizioni lascio un sasso da 1 m3, a parità di superficie esposta, scommettiamo che arrivati a sera, con il sole che non batte più sul tetto, il calore permane per maggior tempo nella stanza con il sasso?
Questo perchè il sasso dissipa il calore molte peggio del ferro, quindi magari con il ferro avremo, calato il sole, altre 4 ore di "caldo torrido" a 25 gradi e poi nulla più, con il sasso magari abbiamo 9 ore di "caldo temperato" a 20 gradi e poi nulla più.
Quindi, se non ti ricordi (perchè è impossibile che tu non l'abbia mai i studiato) il concetto di dissipazione del calore in base al materiale, bè, mi spiace per te, ma funziona così...
Poi, che il tappeto abbia una influenza trascurabile siamo tutti d'accordo:
l'ha detto uvx nel post di apertura ( incidenza dell'1%)
l'ho detto io
l'hanno detto altri utenti
insomma, non ci sei venuto a dire nulla di nuovo.
Ma visto che uvz su queste cose è un perfezionista (forse non conosci l'utente), e dato che il suo concetto è "il fatto che sia trascurabile non significa che non abbia influenza", ci chiede di ragionarci sopra cmq.
Non ti obbliga nessuno a farlo.
Poi ti ripeto, se vuoi fare il super uomo accomodati pure.
gabi.2437
26-05-2009, 12:44
O dite quanta energia accumula il tappeto o non va bene :mad:
O dite quanta energia accumula il tappeto o non va bene :mad:
Questa è troppo complicata :asd:
Diciamo che di sicuro ne accumula, quanto non te lo sò dire, sicuramente trascurabile :D
AceGranger
26-05-2009, 13:21
Non c'è necessità di essere "a diretto contatto con il sole" per scaldarsi, e ogni materiale rilascia il proprio calore in modo differente.
Ad ogni modo, se io scaldo una stanza a 30 gradi ,e metto dentro una massa di 1 m3 di metallo, questo dopo un pò andrà a 30 gradi.
Se in una stanza con le stesse condizioni lascio un sasso da 1 m3, a parità di superficie esposta, scommettiamo che arrivati a sera, con il sole che non batte più sul tetto, il calore permane per maggior tempo nella stanza con il sasso?
Questo perchè il sasso dissipa il calore molte peggio del ferro, quindi magari con il ferro avremo, calato il sole, altre 4 ore di "caldo torrido" a 25 gradi e poi nulla più, con il sasso magari abbiamo 9 ore di "caldo temperato" a 20 gradi e poi nulla più.
Quindi, se non ti ricordi (perchè è impossibile che tu non l'abbia mai i studiato) il concetto di dissipazione del calore in base al materiale, bè, mi spiace per te, ma funziona così...
Poi, che il tappeto abbia una influenza trascurabile siamo tutti d'accordo:
l'ha detto uvx nel post di apertura ( incidenza dell'1%)
l'ho detto io
l'hanno detto altri utenti
insomma, non ci sei venuto a dire nulla di nuovo.
Ma visto che uvz su queste cose è un perfezionista (forse non conosci l'utente), e dato che il suo concetto è "il fatto che sia trascurabile non significa che non abbia influenza", ci chiede di ragionarci sopra cmq.
Non ti obbliga nessuno a farlo.
Poi ti ripeto, se vuoi fare il super uomo accomodati pure.
io ti stavo dicendo che non è l'1%, non è manco lo 0,1%, non è percepibile umanamente.
Se sta a diretto contatto con il sole accumulera piu energia, seno avra la stessa temperatura della stanza, e visto il rapporto volume/superficie è completamente ininfluente, il suo rilascio è praticamente identica alla discesa termica della stanza; Non riuscireti quasi nemmeno a distinguerlo con una termografia del locale
Ora se vuoi continuare a fare paragoni abbastanza ridicoli da bambino delle elementari continua pure, seno se non ci credi posso indicarti qualche bel libro di fisica tecnica ambientale che ho usato nel medesimo corso di architettura, dove pensa un po, si fa solo quello.
Diciamo che di sicuro ne accumula, quanto non te lo sò dire, sicuramente trascurabile :D
non ricevendo luce diretta, accumulera solo la temperatura della stanza e basta;
guarda vatti a leggere qualche libro di fisica tecnica ambientale cosi la finiamo qui
Poi ti ripeto, se vuoi fare il super uomo accomodati pure.
l'asilo mariuccia, se vuoi ti dico che deve levare il tappeto cosi sei contento
posso indicarti qualche bel libro di fisica tecnica ambientale
effettivamente a me qualche titolo interesserebbe...
( non in relazione al problema, ovviamente )
AceGranger
26-05-2009, 13:42
effettivamente a me qualche titolo interesserebbe...
( non in relazione al problema, ovviamente )
A parte le dispense ottime che dava il prof.
per ora ho recuperato questi 2 che ho comprato all'epoca, la bibbliografia è da qualche parte dispersa
"Termodinamica e trasmissione del calore" Yunus A. Cengel McGraw-Hill
"Risparmio Energetico in edilizia" G. Chiesa G. Dall'O Masson
Il primo è piu sulla termodinamica in generale, il secondo è proprio per l'edilizia, materiali edili, esposizioni nord sud etc. etc., pacchetti murari, fabbisogno energetico...
A parte le dispense ottime che dava il prof.
per ora ho recuperato questi 2 che ho comprato all'epoca, la bibbliografia è da qualche parte dispersa
"Termodinamica e trasmissione del calore" Yunus A. Cengel McGraw-Hill
"Risparmio Energetico in edilizia" G. Chiesa G. Dall'O Masson
Il primo è piu sulla termodinamica in generale, il secondo è proprio per l'edilizia, materiali edili, esposizioni nord sud etc. etc., pacchetti murari, fabbisogno energetico...
veramente molte grazie... :)
Doraneko
26-05-2009, 14:57
Ad ogni modo, se io scaldo una stanza a 30 gradi ,e metto dentro una massa di 1 m3 di metallo, questo dopo un pò andrà a 30 gradi.
Se in una stanza con le stesse condizioni lascio un sasso da 1 m3, a parità di superficie esposta, scommettiamo che arrivati a sera, con il sole che non batte più sul tetto, il calore permane per maggior tempo nella stanza con il sasso?
Questo perchè il sasso dissipa il calore molte peggio del ferro, quindi magari con il ferro avremo, calato il sole, altre 4 ore di "caldo torrido" a 25 gradi e poi nulla più, con il sasso magari abbiamo 9 ore di "caldo temperato" a 20 gradi e poi nulla più.
Quello che hai scritto mi suona strano...
E' vero che il sasso dissipa meno il calore del ferro ma è anche vero che il sasso ne ha accumulato sicuramente meno.La capacità termica è proporzionale alla massa e 1 metro cubo di ferro ne ha sicuramente più di 1 metro cubo di sasso.Quando viene tolta la fonte di calore, il ferro avrà moooolto più calore da cedere rispetto al sasso.
Ci sarà la fase del caldo torrido ma sarà anche tiepido per un bel po' di tempo.
Oltre a ciò, a parità di durata dell'esposizione alla fonte di calore e supponendo che la massa del ferro e quella del sasso siano uguali, il sasso accumulerà molto meno calore rispetto al ferro perchè in quest'ultimo il calore tenderà a distribuirsi uniformemente per tutto il volume mentre nel sasso resterà superficiale.
AceGranger
26-05-2009, 15:21
Quello che hai scritto mi suona strano...
E' vero che il sasso dissipa meno il calore del ferro ma è anche vero che il sasso ne ha accumulato sicuramente meno.La capacità termica è proporzionale alla massa e 1 metro cubo di ferro ne ha sicuramente più di 1 metro cubo di sasso.Quando viene tolta la fonte di calore, il ferro avrà moooolto più calore da cedere rispetto al sasso.
Ci sarà la fase del caldo torrido ma sarà anche tiepido per un bel po' di tempo.
Oltre a ciò, a parità di durata dell'esposizione alla fonte di calore e supponendo che la massa del ferro e quella del sasso siano uguali, il sasso accumulerà molto meno calore rispetto al ferro perchè in quest'ultimo il calore tenderà a distribuirsi uniformemente per tutto il volume mentre nel sasso resterà superficiale.
aaaaaaa, ora sei diventato superuomo anche tu :asd:
io metterei un bel climatizzatore da 12.000 BTU che adesso te li tirano dietro e smetterei di farmi qualsiasi sega mentale sui tappeti :read:
a parte questo dettaglio, il tappeto come accumulatore è ridicolo. Quello che può fare concretamente, è isolare. Morale della favola:
se il pavimento, a causa di quello che sta sotto di esso (un'altra stanza immagino) è più freddo della stanza (cosa probabile) allora il tappeto "scalda", non perchè abbia accumulato niente, ma perchè isola la mansarda dal pavimento fresco sottostante.
Se invece per qualche motivo il pavimento fosse piu caldo della stanza, sarebbe il contrario. Ma in genere i sottotetti sono le stanze più calde, quindi è il contrario.
In sostanza fai bene a toglierlo d'estate :)
io ti stavo dicendo che non è l'1%, non è manco lo 0,1%, non è percepibile umanamente.
Se sta a diretto contatto con il sole accumulera piu energia, seno avra la stessa temperatura della stanza, e visto il rapporto volume/superficie è completamente ininfluente, il suo rilascio è praticamente identica alla discesa termica della stanza; Non riuscireti quasi nemmeno a distinguerlo con una termografia del locale
Ora se vuoi continuare a fare paragoni abbastanza ridicoli da bambino delle elementari continua pure, seno se non ci credi posso indicarti qualche bel libro di fisica tecnica ambientale che ho usato nel medesimo corso di architettura, dove pensa un po, si fa solo quello.
non ricevendo luce diretta, accumulera solo la temperatura della stanza e basta;
guarda vatti a leggere qualche libro di fisica tecnica ambientale cosi la finiamo qui
l'asilo mariuccia, se vuoi ti dico che deve levare il tappeto cosi sei contento
Quello che si comporta da bambino non sono io, non sono io che dice chi deve far l'asilo, non sono io che usa faccine strafottenti, non sono io che faccio il brillante.
Non mi sembra di aver detto che il tappeto è effettivamente influente, anche io ho detto che il tappeto è trascurabile, ma questo non significa che nei fatti, anche se trascurabile, non abbia influenza.
Siamo d'accordo che accumula solo la temperatura della stanza, ma non cambia nulla al fine di quello che sostengo io.
Quello che hai scritto mi suona strano...
E' vero che il sasso dissipa meno il calore del ferro ma è anche vero che il sasso ne ha accumulato sicuramente meno.La capacità termica è proporzionale alla massa e 1 metro cubo di ferro ne ha sicuramente più di 1 metro cubo di sasso.Quando viene tolta la fonte di calore, il ferro avrà moooolto più calore da cedere rispetto al sasso.
Ci sarà la fase del caldo torrido ma sarà anche tiepido per un bel po' di tempo.
Oltre a ciò, a parità di durata dell'esposizione alla fonte di calore e supponendo che la massa del ferro e quella del sasso siano uguali, il sasso accumulerà molto meno calore rispetto al ferro perchè in quest'ultimo il calore tenderà a distribuirsi uniformemente per tutto il volume mentre nel sasso resterà superficiale.
Ma non è detto, ho fatto l'esempio del sasso perchè è la prima cosa che mi è venuta in mente, se mettiamo 2 oggetti in un ambiente a 30 gradi, (con tempi differenti a seconda del materiale) arriveranno entrambi a 30 gradi.
Nel momento che entrambi sono arrivati a 30 gradi, quando poi il calore viene a mancare, il sasso ci metterà più tempo a dissipare il proprio calore..
Inoltre (e nel tappeto il ragionamento si può fare benissimo, ovvio nei metricubi di sasso e ferro non mi riferivo al sottotetto ma ad un ambiente "ottimale") l'esposizone al calore è più che sufficiente perchè il tappeto arrivi alla temperatura ambientale (immangina appunto sia sasso che ferro che arrivano alla temperatura dell'ambiente)
io metterei un bel climatizzatore da 12.000 BTU che adesso te li tirano dietro e smetterei di farmi qualsiasi sega mentale sui tappeti :read:
a parte questo dettaglio, il tappeto come accumulatore è ridicolo. Quello che può fare concretamente, è isolare. Morale della favola:
se il pavimento, a causa di quello che sta sotto di esso (un'altra stanza immagino) è più freddo della stanza (cosa probabile) allora il tappeto "scalda", non perchè abbia accumulato niente, ma perchè isola la mansarda dal pavimento fresco sottostante.
Se invece per qualche motivo il pavimento fosse piu caldo della stanza, sarebbe il contrario. Ma in genere i sottotetti sono le stanze più calde, quindi è il contrario.
In sostanza fai bene a toglierlo d'estate :)
No, il tappeto il calore lo accumula, non si può negarlo, come lo accumula qualunque cosa che abbia una massa, poi che sia trascurabile sono d'accordo con te, e sono il primo a dirlo, ma se vogliamo fare un ragionamento scientifico si può certamente non prenderlo in considerazione, ma non è corretto dire che il fenomeno è assente.
Ziosilvio
26-05-2009, 17:32
lui voleva una risposta non s***e mentali, se vuoi fartele, liberissimo di farlo, ma evita pure quei toni se io evito di farmele;
devo chiederti il permesso di postare dopo che tu abbia finito di fare i tuoi ragionamenti mare spiaggia luna maree e tappeti in ghisa ?
Ora se vuoi continuare a fare paragoni abbastanza ridicoli da bambino delle elementari continua pure, seno se non ci credi posso indicarti qualche bel libro di fisica tecnica ambientale che ho usato nel medesimo corso di architettura, dove pensa un po, si fa solo quello.
l'asilo mariuccia, se vuoi ti dico che deve levare il tappeto cosi sei contento
aaaaaaa, ora sei diventato superuomo anche tu :asd:
Sarà colpa dell'argomento, ma direi che ti stai scaldando un po' troppo.
Ce la fai a darti una calmata, o hai bisogno di tre giorni di ferie?
AceGranger
26-05-2009, 18:49
Non mi sembra di aver detto che il tappeto è effettivamente influente, anche io ho detto che il tappeto è trascurabile, ma questo non significa che nei fatti, anche se trascurabile, non abbia influenza.
mi dai del superuomo solo perchè ti spiego precisamente cosa influisce e cosa no e perchè uso lambda e termografia.... sono scritte sui libri è, mica è roba mia, e non è che devi sfottere me se tu non le conosci o sempicemente perchè le nomino.
sono almeno 3 post che fai finta di non capire.
no, non da influenza perchè sicuramente, visto il suo volume ridottissimo e vista la sua enorme superficie dissipante, rilascera quella minima, infima, quasi inesistente quantita di calore in contemporanea con la discesa termica della stanza. Ora una cosa del genere, che non registri nemmeno con una termografia, non la riesce a percepire nemmeno un essere umano.
puoi anche evitare di fare tutti quei paragoni inutili, in quanto ti sono sfuggiti gli ordini di grandezza. ed è quello che fa la differenza
Siamo d'accordo che accumula solo la temperatura della stanza, ma non cambia nulla al fine di quello che sostengo io.
e sei in errore, e sono 2 post che te lo dico, 3 con questo
Prendi il 2 libro che ho linkato:
nel capitolo su convezione e irraggiamento trovi le formule, cerca i valori del materiale del tappeto o similare dalle tabelle, prendi 4-5 mm di spessore e per le dimensioni prendi un tappeto classico e fatti i conti. noterai che il valore cosi ottenuto, tenendo conto dei valori del locale, è totalmente ininfluente al normale abbassamento della temperatura della stanza, che è causato da ben altri fattori.
non sono io che dice chi deve far l'asilo
Sarà colpa dell'argomento, ma direi che ti stai scaldando un po' troppo.
Ce la fai a darti una calmata, o hai bisogno di tre giorni di ferie?
"l'asilo mariuccia" non vuol dire vai all'asilo
In Lombardia, perlopiu nel milanese, si dice comunemente di "non fare/essere l'asilo Mariuccia" sottintendendo l'invito ad evitare i comportamenti e prese di posizioni infantili e non è usato in modo dispregiativo, ma bensi in modo amichevole.
No, il tappeto il calore lo accumula, non si può negarlo, come lo accumula qualunque cosa che abbia una massa, poi che sia trascurabile sono d'accordo con te, e sono il primo a dirlo, ma se vogliamo fare un ragionamento scientifico si può certamente non prenderlo in considerazione, ma non è corretto dire che il fenomeno è assente.
Io non ho detto che non esiste, ma che esiste ma non è umanamente percepibile, quindi ai fini della risposta è come se non esistesse, perchè non è nemmeno quel fantomatico 1%.
Io non ho detto che non esiste, ma che esiste ma non è umanamente percepibile, quindi ai fini della risposta è come se non esistesse, perchè non è nemmeno quel fantomatico 1%.
il tappeto ha la temperatura dell'ambiente, e non credo che sia a diretto contatto con il sole, quindi non restituira proprio nulla, la sua temperatura andra pari passo a quella ambientale
Il tappeto ha una massa.
Si deve aspettare che raffreddi anche quella massa.
Che poi sia trascurabile siamo tutti d'accordo, ma dire che il fenomeno è assente non è corretto.
AceGranger
27-05-2009, 13:58
Che poi sia trascurabile siamo tutti d'accordo, ma dire che il fenomeno è assente non è corretto.
"Io non ho detto che non esiste, ma che esiste ma non è umanamente percepibile, quindi ai fini della risposta è come se non esistesse, perchè non è nemmeno quel fantomatico 1%".
ora dimmi tu, in questa frase, dove evinci che scrivo che non esiste in modo assoluto, no perchè sta veramente diventando comica
e dire che l'hai anche quotata, quindi o prendi per i fondelli, o veramente non comprendi il senso delle frasi
mi pare di aver scritto in italiano tutte e 3 le volte, chissa che la 4 sia quella buona, seno alla prossima posso farti lo spelling.
Se scrivo che non è umanamente percepibile non vuol dire che non esiste, ma vuol dire che c'è, ma che tu da essere umano non lo puoi percepire, in quanto l'apporto dato dallo stesso è di un ordine di grandezza piccolissimo, quindi ai fini del comfort abitativo, l'avere o non avere il tappeto è ininfluente sulla temperatura interna del locale, un problema inesistente.
Una qualsiasi variazione che i tuoi sensi non percepiscono è inesistente, non in modo assoluto, ma relativamenrte alla tua vita si
se poi vuoi a tutti i costi il contentino che il tappeto manterra la camera piu calda di 0.0000001 gradi per 0.0001 secondi te lo dico, ma non vedo questo come possa essere di rilievo
"Io non ho detto che non esiste, ma che esiste ma non è umanamente percepibile, quindi ai fini della risposta è come se non esistesse, perchè non è nemmeno quel fantomatico 1%".
ora dimmi tu, in questa frase, dove evinci che scrivo che non esiste in modo assoluto, no perchè sta veramente diventando comica
Forse poco fà non hai bene notato la cronologia dei tuoi post, il secondo che ho quotato, e che ti ripropongo quì di seguito è IL PRIMO che tu hai scritto.
La temperatura nella tua mansarda è data SOLO e SOLTANTO dal Lambda totale della tua copertura.
Se togli o meno il tappeto non cambia una cippa.
Bisogna vedere se levi il rivestimento in legno del tetto che tipo di isolante hai, lo spessore, se hai un tetto ventilato o no etc. etc. etc.
il tappeto ha la temperatura dell'ambiente, e non credo che sia a diretto contatto con il sole, quindi non restituira proprio nulla, la sua temperatura andra pari passo a quella ambientale
Io non leggo (e ti ricordo che questo è il tuo PRIMO intervento sull'argomento) che esiste ma non è umanamente percettibile.
Leggo " non restituira proprio nulla ".
e dire che l'hai anche quotata, quindi o prendi per i fondelli, o veramente non comprendi il senso delle frasi
mi pare di aver scritto in italiano tutte e 3 le volte, chissa che la 4 sia quella buona, seno alla prossima posso farti lo spelling.
Se scrivo che non è umanamente percepibile non vuol dire che non esiste, ma vuol dire che c'è, ma che tu da essere umano non lo puoi percepire, in quanto l'apporto dato dallo stesso è di un ordine di grandezza piccolissimo, quindi ai fini del comfort abitativo, l'avere o non avere il tappeto è ininfluente sulla temperatura interna del locale, un problema inesistente.
Una qualsiasi variazione che i tuoi sensi non percepiscono è inesistente, non in modo assoluto, ma relativamenrte alla tua vita si
se poi vuoi a tutti i costi il contentino che il tappeto manterra la camera piu calda di 0.0000001 gradi per 0.0001 secondi te lo dico, ma non vedo questo come possa essere di rilievo
Che non è umanamente percettibile l'hai scritto al tuo quarto intervento, e già prima io avevo detto che la sua influenza era trascurabile.
Quindi ti chiedo.
Di cosa stai parlando?
gabi.2437
27-05-2009, 14:46
Come fate a flammare anche su un tappeto? :D :D :D
AceGranger
27-05-2009, 14:50
Forse....
nel primo post davo gia per scontato il fatto che per una persona normale , il fatto di restituire 0.000001 gradi per 0.001 secondi fosse il nulla, al fine della percezione della temperatura, in quanto nella realta dei fatti il tappeto scende veramente pari passo con la temperatura della stanza, infatti nessun altro ha avuto da ridire e hanno capito tutti al volo.
No, non dico che lo rilascia verso la persona, però lo deve rilasciare nella stanza, per cui mantiene la stanza leggermente più calda per x tempo..
Certo, nel momento che la stanza si sta scaldando probabilmente si, ma nel momento che si sta raffreddando, bisogna aspettare che si raffreddi anche quello perchè si abbassi la temperatura della stanza..
io sto parlando del fatto che non solo è trascurabile, ma completamente ininfluente.
tu no, seno non avresti scritto quel post e non avresti avuto da ridire su 5 post miei praticamente identici, nei quali hai fatto apposta a non capire.
quindi bon, la prossima volta evitero di risponderti che tanto è uguale
Come fate a flammare anche su un tappeto? :D :D :D
hehe all'inizio pensi che sia un fraintendimento, invece poi capisci proprio che dall'altra parte è come se ci fosse il vuoto siderale, quindi in effeti ora evito di rispondergli
nel primo post davo gia per scontato il fatto che per una persona normale , il fatto di restituire 0.000001 gradi per 0.001 secondi fosse il nulla, al fine della percezione della temperatura, in quanto nella realta dei fatti il tappeto scende veramente pari passo con la temperatura della stanza, infatti nessun altro ha avuto da ridire e hanno capito tutti al volo.
Dai troppe cose per scontato, è facile aggiustare il tiro dicendo "ma davo per scontato" se si fà un ragionamento.
Se si affronta un argomento non si dà nulla per scontato.
io sto parlando del fatto che non solo è trascurabile, ma completamente ininfluente.
tu no, seno non avresti scritto quel post e non avresti avuto da ridire su 5 post miei praticamente identici, nei quali hai fatto apposta a non capire.
quindi bon, la prossima volta evitero di risponderti che tanto è uguale
No, tu all'inizio hai sostenuto che il fenomeno è INESISTENTE: riporto nuovamente il "non restituira proprio nulla"
Quello che fà finta di non capire non è il sottoscritto.
E ad ogni modo no, non è inesistente, ma trascurabile, la fisica non è un opinione (almeno non dovrebbe)
hehe all'inizio pensi che sia un fraintendimento, invece poi capisci proprio che dall'altra parte è come se ci fosse il vuoto siderale, quindi in effeti ora evito di rispondergli
Eviti semplicemente di essere nuovamente smentito..
gabi.2437
27-05-2009, 17:14
Per un ingegnere un fenomeno trascurabile E' inesistente, in quanto non rientra nei calcoli :O
Ma visto che uvz su queste cose è un perfezionista (forse non conosci l'utente), e dato che il suo concetto è "il fatto che sia trascurabile non significa che non abbia influenza"...
Mitico!
Da questo ultimo punto di vista, quale è la situazione migliore?
Di notte tengo la finestra aperta, il tappeto rilascia il calore accumulato più o meno del parquet?
Inoltre il fresco che entra dalla finestra è in parte ostruito dal tappeto a svolgere il suo lavoro raffredante? L'aria si annida nel tessuto irregolare al posto di andare a "schiantarsi" regolarmente sul parquet orizzontale?
Mi avete detto che a piedi nudi sento più freddo sul parquet perchè questo ha una superficie più ampia, sotto il mio piede. E' più a contatto. Questo ragionamento si può fare anche con l'aria? L'aria tocca tutto il parquet e questo si raffredda prima di un tappeto, anche se questo ultimo avesse la stessa temperatura del pavimento di legno?
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