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View Full Version : quale sarebbe uno stipendio giusto per i politicanti?


gigio2005
09-05-2009, 10:39
considerando quanto guadagna un insegnante di liceo, un medico ospedaliero e i parlamentari europei estoni (non ne ho idea :D)...

yggdrasil
09-05-2009, 10:46
parlamentari europei estoni Estonia 23.064

mi pare che sia abbastanza alto ma non eccessivo, considerando che dovrebbe essere lordo.

tanto per riferimento: i nostri parlamentari europei(che hanno lo stesso trattamento di quelli del nostro parlamento) Italia 144.084,36 euro



qui la classifica
Italia 144.084,36 euro
Austria 106.583,40
Olanda 86.125,56
Germania 84.108
Irlanda 82.065,96
Gran Bretagna 81.600 euro
Belgio 72.017,52
Danimarca 69.264
Grecia 68.575
Lussemburgo 66.432,60
Francia 62.779,44 euro
Finlandia 59.640
Svezia 57.000
Slovenia 50.400
Cipro 48.960
Portogallo 41.387,64
Spagna 35.051,90
Slovacchia 25.920 euro
Rep. Ceca 24.180
Estonia 23.064
Malta 15.768
Lituania 14.196
Lettonia 12.900
Ungheria 9.132
Polonia 7.369,70 euro

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2005/06_Giugno/07/eurodeputati.shtml

nb: dati del 2005

Wee-Max
09-05-2009, 11:44
secondo me dovrebbe essere uguale alla media italiana degli stipendi dei lavoratori dipendenti, in questo modo avrebbero più il polso della situazione...

:dissident:
09-05-2009, 11:51
si' e in questo modo sarebbero anche ancora piu' facili da corrompere. Ottima idea!

tdi150cv
09-05-2009, 11:55
per come la vedo io dovrebbe essere praticamente volontariato con rimborso spese.
Se ti interessa il paese ti metti a fare politica per il gusto di farla.
Sono convinto che ci sia gente capace e volenterosa di fare molto meglio senza pretendere chissa' che guadagni.
Impraticabile ma la vedo cosi' ...

:dissident:
09-05-2009, 11:57
per come la vedo io dovrebbe essere praticamente volontariato con rimborso spese.
Se ti interessa il paese ti metti a fare politica per il gusto di farla.
Sono convinto che ci sia gente capace e volenterosa di fare molto meglio senza pretendere chissa' che guadagni.
Impraticabile ma la vedo cosi' ...

In passato era cosi, e sai cosa succedeva? Che solo i ricchi potevano permettersi di fare politica e quindi solo i loro interessi erano tutelati.
E si' che si studia a scuola..

domthewizard
09-05-2009, 11:59
per come la vedo io dovrebbe essere praticamente volontariato con rimborso spese.
Se ti interessa il paese ti metti a fare politica per il gusto di farla.
Sono convinto che ci sia gente capace e volenterosa di fare molto meglio senza pretendere chissa' che guadagni.
Impraticabile ma la vedo cosi' ...

e chi fà politica a tempo pieno campa di aria? :asd:

cmq, premesso che sono stipendi altissimi, brucia soltanto perchè sono soldi pubblici, perchè di un moratti che dà 12mln NETTI l'anno ad un tizio venuto dal nord europa per correre dietro ad un pallone non gli si dice niente.

P.S: non è una giustificazioni agli alti stipendi dei politici italiani

Dream_River
09-05-2009, 11:59
Prima di votare vorrei assicurarmi di una cosa

Le scelte del sondaggio sono relativa allo stipendio mensile lordo o netto? Sono inclusi eventuali rimborsi?

Marco!
09-05-2009, 12:01
vista la qualità degli attuali politicanti direi 0, nel caso venissero elette persone degne di questo nome direi da 1500 a 3000 euro

DvL^Nemo
09-05-2009, 12:05
Se il paese "funzionasse" anche quello che guadagnano adesso.. Purtroppo invece fanno cag... nel loro lavoro, 500 euro al mese si meriterebbero..

MesserWolf
09-05-2009, 12:10
per conto mio non è tanto lo stipendio , ma tutti i benefit che hanno che sarebbero da ridurre .... pensione dopo 2 anni ? Ma scherziamo?

MesserWolf
09-05-2009, 12:11
parlamentari europei estoni

mi pare che sia abbastanza alto ma non eccessivo, considerando che dovrebbe essere lordo.

tanto per riferimento: i nostri parlamentari europei(che hanno lo stesso trattamento di quelli del nostro parlamento)


qui la classifica

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2005/06_Giugno/07/eurodeputati.shtml

nb: dati del 2005
Allucinante

userpercaso
09-05-2009, 12:13
0,000€

la politica e l'impegnarsi per la comunità, deve essere qualcosa fatto con il cuore, NON per far soldi ed assumere privilegi derivanti dalla carica che si ricopre.

La maggior parte sono anche PROFESSIONISTI ebbene, che rinuncino ALLA CATERVA DI SOLDI CHE INCASSANO SOLO PERCHè SIEDONO NEI PALAZZI.

ORMAI NON RAPPRESENTANO più LE NOSTRE PROBLEMATICHE E NECESSITà, potrebbero anche andarsene;)

Oltretutto, con la porcellum il nostro voto non conta un cazzo Non sappiamo neppure chi sarà a sedere su quella poltoncina in camera.

Questa NON è democrazia è presa per il sedere.

Bisogna boicottare le elezioni, altrochè...

MesserWolf
09-05-2009, 12:20
0,000€

la politica e l'impegnarsi per la comunità, deve essere qualcosa fatto con il cuore, NON per far soldi ed assumere privilegi derivanti dalla carica che si ricopre.

La maggior parte sono anche PROFESSIONISTI ebbene, che rinuncino LLA CATERVA DI SOLDI CHE INCASSANO SOLO PERCHè SIEDONO NEI PALAZZI.

ORMAI NON RAPPRESENTANO più LE NOSTRE PROBLEMATICHE E NECESSITà, potrebbero anche andarsene;)

Solo i ricchi in politica quindi ....
E' già + o - così , ma tu vorresti una cosa ancora più spinta insomma , e con anche incentivo a trovare un modo traverso per fare soldi ...


Parlamentare è un ruolo prestigioso , è una missione prestigiosa , e deve essere retribuito dignitosamente di conseguenza , il problema è mettere le persone all'altezza del ruolo .

Non è il ruolo a essere un problema , ma le persone che lo ricoprono.



Io come dicevo non ne faccio una questione di stipendio , ma di benefici eccessivi e di numero di parlamentari . Meno persone , ma che siano presenti in parlamento almeno un 80% del tempo (almeno) e senza cose assurde tipo mega pensioni dopo 2 anni di governo.

Se fossero bravi non avrei neache problemi a dargliene 10.000€ di euro al mese .... Li prende un manager di una azienda che maneggia decisioni meno importanti e con meno soldi in ballo , quindi non mi stranierebbe troppo , ma così come è ora è ridicola la situazione :
lavorano male
lavorano poco
sono troppi
sommando i benefit allo stipendio i 10.000 € al mese sono convinto che siano già superati :rolleyes:

Lucrezio
09-05-2009, 12:25
Come un professore universitario a fine carriera, quindi circa 4000€ netti al mese. Mi sembra ragionevole!

tdi150cv
09-05-2009, 12:25
In passato era cosi, e sai cosa succedeva? Che solo i ricchi potevano permettersi di fare politica e quindi solo i loro interessi erano tutelati.
E si' che si studia a scuola..

wow ... effettivamente ora chi fa politica son tutti morti di fame ... :rolleyes:

mi sa che a scuola ti hanno insegnato molto male ...

detto questo ho gia sottolineato io come la mia idea sia impraticabile con una politica come la nostra. E' il concetto di politica che deve cambiare non gli stipendi !

tdi150cv
09-05-2009, 12:26
Come un professore universitario a fine carriera, quindi circa 4000€ netti al mese. Mi sembra ragionevole!

aspe' ... come un professore universitario che tiene le lezioni o solo uno che ci va due volte l'anno ? No perchè mi sa che ne conosco uno che non la raccontava giusta ... (vediamo chi ci arriva ... :D)

:dissident:
09-05-2009, 12:29
wow ... effettivamente ora chi fa politica son tutti morti di fame ... :rolleyes:

mi sa che a scuola ti hanno insegnato molto male ...


:rolleyes:

dai vai tu a fare il politico gratis allora
vivi di senso civico!

MesserWolf
09-05-2009, 12:30
wow ... effettivamente ora chi fa politica son tutti morti di fame ... :rolleyes:

mi sa che a scuola ti hanno insegnato molto male ...

detto questo ho gia sottolineato io come la mia idea sia impraticabile con una politica come la nostra. E' il concetto di politica che deve cambiare non gli stipendi !

beh cmq togliere gli stipendi non è certo una decisione che va nella direzione del permettere eguale accesso alla politica ...

Estremizzi ancor di più la cosa per cui solo chi è ricco e/o nella vita fa altro (a tempo quasi pieno) fa politica .

Poi se vogliamo che questi ci vadano in parlamento 8 ore al giorno è giusto che prendano i soldi , altrimenti questi ci vanno 1 volta al mese se va bene .

Amodio
09-05-2009, 12:30
un politico che prende poco di stipendio è facilmente corruttibile

fabio80
09-05-2009, 12:32
a me sta bene quanto prendono ora, ma aggiungo una clausola: se alla fine del mandato non hai rispettato gli impegni sottoscritti, a morte.

seb87
09-05-2009, 12:36
anche 20.000€ al mese se facessero il loro lavoro...come si deve

userpercaso
09-05-2009, 12:38
Solo i ricchi in politica quindi ....
E' già + o - così , ma tu vorresti una cosa ancora più spinta insomma , e con anche incentivo a trovare un modo traverso per fare soldi ...


Parlamentare è un ruolo prestigioso , è una missione prestigiosa , e deve essere retribuito dignitosamente di conseguenza , il problema è mettere le persone all'altezza del ruolo .

Non è il ruolo a essere un problema , ma le persone che lo ricoprono.



Io come dicevo non ne faccio una questione di stipendio , ma di benefici eccessivi e di numero di parlamentari . Meno persone , ma che siano presenti in parlamento almeno un 80% del tempo (almeno) e senza cose assurde tipo mega pensioni dopo 2 anni di governo.

Se fossero bravi non avrei neache problemi a dargliene 10.000€ di euro al mese .... Li prende un manager di una azienda che maneggia decisioni meno importanti e con meno soldi in ballo , quindi non mi stranierebbe troppo , ma così come è ora è ridicola la situazione :
lavorano male
lavorano poco
sono troppi
sommando i benefit allo stipendio i 10.000 € al mese sono convinto che siano già superati :rolleyes:

Scusami neh..
quando si fondò la repubblica italiana circa 60 anni fa, c'erano solo due grossi partiti e la necessità di dare vita ad una nazione unita, nelle loro intenzioni, andava ben oltre i soldi!

Tutta sta gran corsa ai soldi, ai privilegi, alle pensioni da nababbi, ho il vago sentore sia una cosa tutta italica e nata nell'ultimmio ventennio.

La frammentazione politica, il cambio di ideale, da noi è una cosa VERGOGNOSA!!!

Ci sono indagati per falso e o abuso d'ufficio che esercitano il loro ruolo istituzionale incassando l'ira di DIO e contribuendo a creare clientarsmi assurdi!

Berlusconi in politica purtroppo, ci è entrato perchè ha i soldi, grazie ai soldi è riuscito a crearsi una flta schiera di adepti e grazie alla tv riesce a tenere sotto torchio le masse, ma di certo NON è la NORMA!!!

Non è possibile che incassino soldi a raffica mentre loro concittadini sono alla fame...
Questi comprano mega appartamenti a Roma pagandoli un quarto del valore..mentre persone come me e te, a stento riescono a farsi UNA casa, magari in periferia e mignon...

Onisem
09-05-2009, 12:39
Il punto non è quanto guadagnano, ma la selezione della classe politica, cosa fanno, quanto fottono ed incancreniscono il sistema, i privilegi che hanno in faccia alla gente. Poi possono pure prendere 100.000€ al mese.

Wee-Max
09-05-2009, 12:40
si' e in questo modo sarebbero anche ancora piu' facili da corrompere.

La corruzione sarebbe più evidente.

Ottima idea!

Almeno io la mia l'ho detta, non ho criticato tutto senza esprimermi come stai facendo tu.:rolleyes:

MesserWolf
09-05-2009, 12:43
Aggiungo che metterei un limite di età .... se avessimo più giovani in parlamento sono convinto che già saremmo una italia migliore .

68-70 anni a casa , anche perchè è un lavoro in cui voglio gente lucida , di mente agile e in contatto con le nuove tecnologie - trend .... una persona di 70 anni non ha nessuna di queste cose .

Io non sono un antiberlusconiano come molti qui , ma una delle cose che mi piace meno di berlusca (e di prodi & co) è l'età .

barbapapa84
09-05-2009, 12:44
Secondo me è giusto che guadagnano sui 120 000 euro al mese, 140 000 è davvero eccessivo.

Joby
09-05-2009, 12:47
IMHO, non deve esistere un limite, il valore dello stipendio deve essere in linea con il lavoro svolto, sarei ben lieto di veder pagare stipendi stellari ai politici se con il loro lavoro garantissero servizi d'eccellenza in tutti i settori.

85francy85
09-05-2009, 12:48
un parlamentare?

10.000 euro al mese + spese varie fino ad un tetto massimo di 25.000 euro al mese compresi assistenti macchine etc.
Pensione statale pari alla media nazionale, se vuole di piu se ne fa una privata lui.

Il tutto mi sembra equo. Ma deve lavorare e appena sgarra subito fuori dalle balle.

rip82
09-05-2009, 12:49
a me sta bene quanto prendono ora, ma aggiungo una clausola: se alla fine del mandato non hai rispettato gli impegni sottoscritti, a morte.

Sottoscrivo, cosi' sarebbe la volta buona che la piantano di spararle grosse in campagna elettorale, al posto della morte basterebbe il divieto permanente di candidature future, fosse anche solo come amministratore di un comune di 2 anime.

wolf64
09-05-2009, 12:49
Io ho votato nel sondaggio su un certa fascia, però vorrei aggiungere una mia idea per i politici che sono al governo.

Mettendo uno "stipendio base" di poche migliaia di euro, io li pagherei a provvigione. Nel mondo del lavoro c'è un sacco di gente che guadagna sulle proprie capacità e proporzionalmente ai risultati che ottiene, questo dovrebbe valere particolarmente per loro! ;)

Da una vita sostengo che se un politico al governo fa andare bene il paese e guadagna tanto a me non dispiace, viceversa se non sa fare il suo lavoro e ottiene pessimi risultati anche uno stipendio da operaio o impiegato sarebbe sprecato...

sertopica
09-05-2009, 12:50
Personalmente, prima di tutto, eliminerei quella montagna di privilegi ed esenzioni di cui godono i parlamentari, che si vanno ad aggiungere al già nutrito ed indecente stipendio che guadagnano... In pratica non pagano nulla: dal biglietto al cinema al volo in aereo. O almeno io sono informato così.

gabi.2437
09-05-2009, 12:56
un politico che prende poco di stipendio è facilmente corruttibile

Vedo che semplicemente "guardare" i nostri politici NON CORROTTI è troppo difficile :rotfl: :rotfl:

Ilbaama
09-05-2009, 12:56
[...]
Da una vita sostengo che se un politico al governo fa andare bene il paese e guadagna tanto a me non dispiace, viceversa se non sa fare il suo lavoro e ottiene pessimi risultati anche uno stipendio da operaio o impiegato sarebbe sprecato...
E' difficile misurare i risultati, potrebbero essere buoni per una parte politica ma pessimi per l'altra e poi in caso di difficoltà (ad esempio crisi economica,guerre,etc.) i risultati sono distorti.
Personalmente, prima di tutto, eliminerei quella montagna di privilegi ed esenzioni di cui godono i parlamentari, che si vanno ad aggiungere al già nutrito ed indecente stipendio che guadagnano... In pratica non pagano nulla: dal biglietto al cinema al volo in aereo. O almeno io sono informato così.
I trasporti devono averli gratis perché a loro serve molto spostarsi, quello che non va sono privilegi come palestra, cinema, teatro, etc. gratis che non servono allo svolgimento del loro compito e possono benissimo pagarseli da soli visto che hanno uno stipendio che glielo permette.

Dream_River
09-05-2009, 12:56
a me sta bene quanto prendono ora, ma aggiungo una clausola: se alla fine del mandato non hai rispettato gli impegni sottoscritti, a morte.

Non sei un amante delle mezze misure :asd:

rip82
09-05-2009, 12:58
Personalmente, prima di tutto, eliminerei quella montagna di privilegi ed esenzioni di cui godono i parlamentari, che si vanno ad aggiungere al già nutrito ed indecente stipendio che guadagnano... In pratica non pagano nulla: dal biglietto al cinema al volo in aereo. O almeno io sono informato così.

Fosse solo quello, te ne racconto una: il figlio di amici di famiglia usciva con la nipote di un ministro, tutte le settimane l'auto blu lo andava a prendere e lo riportava a casa, parlo di 350Km all'andata ed altrettanti al ritorno. Sarebbe sufficiente impedire l'accesso ai privilegi parlamentari a chiunque non abbia la tessera, sarebbe gia' un risparmio immane, perche' non credo che XXXXXX fosse l'unico a farsi scarrozzare in auto blu senza neanche uno straccio di parentela col parlamentare in questione.

MesserWolf
09-05-2009, 12:58
Io ho votato nel sondaggio su un certa fascia, però vorrei aggiungere una mia idea per i politici che sono al governo.

Mettendo uno "stipendio base" di poche migliaia di euro, io li pagherei a provvigione. Nel mondo del lavoro c'è un sacco di gente che guadagna sulle proprie capacità e proporzionalmente ai risultati che ottiene, questo dovrebbe valere particolarmente per loro! ;)

Da una vita sostengo che se un politico al governo fa andare bene il paese e guadagna tanto a me non dispiace, viceversa se non sa fare il suo lavoro e ottiene pessimi risultati anche uno stipendio da operaio o impiegato sarebbe sprecato...

Già perchè misurare il buon governo è facilissimo e così dare incentivi in tal senso ...

Persino le aziende hanno grosse difficoltà a legare gli incentivi ai managers con l'andamento dell'azienda ( e li ci sono numeri chiari e ben misurabili ) e la crisi in cui stiamo ha tra le sue cause un uso scorretto degli incentivi individuali che ha reso molti operatori finanziari miopi e menfreghisti ( e ricchi) .....

L'incentivo a lavorare bene dovrebbe venire dalla paura per le prossime elezioni , ma poi anche se continuano a perdere rimangono lo stesso in parlamento per mille mila anni .
Si potrebbe pensare qualcosa tipo un limite massimo di mandati come parlamentare , ma poi chissà cosa sarebbero capaci di combinare sapendo che è il loro ultimo mandato prima di andare a casa .... scatterebbe l'arraffa arraffa...

cocis
09-05-2009, 12:59
non dovrebbero prendere niente .. anzi .. restituire i soldi che hanno preso..

MesserWolf
09-05-2009, 13:00
E' difficile misurare i risultati, potrebbero essere buoni per una parte politica ma pessimi per l'altra e poi in caso di difficoltà (ad esempio crisi economica,guerre,etc.) i risultati sono distorti.

I trasporti devono averli gratis perché a loro serve molto spostarsi, quello che non va sono privilegi come palestra, cinema, teatro, etc. gratis che non servono allo svolgimento del loro compito e possono benissimo pagarseli da soli visto che hanno uno stipendio che glielo permette.

hai sbagliato a quotare , io non ho scritto quel post ^^

cmq sono d'accordo con te. come si evince dal mio post poco sopra :p

tdi150cv
09-05-2009, 13:04
un politico che prende poco di stipendio è facilmente corruttibile

alla facciazza ... piu' di adesso ?

bah ...

Lucrezio
09-05-2009, 13:04
aspe' ... come un professore universitario che tiene le lezioni o solo uno che ci va due volte l'anno ? No perchè mi sa che ne conosco uno che non la raccontava giusta ... (vediamo chi ci arriva ... :D)

:asd:
Purtroppo guadagnano uguale che lavorino oppure no...
Ecco dove un certo fannullone - accademicamente parlando - dovrebbe mettere dei tornelli :asd:

:dissident:
09-05-2009, 13:07
alla facciazza ... piu' di adesso ?

bah ...

ovviamente si

||ElChE||88
09-05-2009, 13:11
Come un professore universitario a fine carriera, quindi circa 4000€ netti al mese. Mi sembra ragionevole!
*

Ilbaama
09-05-2009, 13:12
hai sbagliato a quotare , io non ho scritto quel post ^^
cmq sono d'accordo con te. come si evince dal mio post poco sopra :p
Eh eh, sì, scusa, sapevo che non stavo rispondendo a te, ma non so cosa è successo, anche perché non ho cambiato il nome manualmente ;)

Tensai
09-05-2009, 13:15
Io ho votato nel sondaggio su un certa fascia, però vorrei aggiungere una mia idea per i politici che sono al governo.

Mettendo uno "stipendio base" di poche migliaia di euro, io li pagherei a provvigione. Nel mondo del lavoro c'è un sacco di gente che guadagna sulle proprie capacità e proporzionalmente ai risultati che ottiene, questo dovrebbe valere particolarmente per loro! ;)

Da una vita sostengo che se un politico al governo fa andare bene il paese e guadagna tanto a me non dispiace, viceversa se non sa fare il suo lavoro e ottiene pessimi risultati anche uno stipendio da operaio o impiegato sarebbe sprecato...
Non si può a provvigione, perché prima di tutto calcolare il merito di ogni parlamentare è impossibile, inoltre la maggior parte delle scelte fatte influisce sul medio-lungo termine, quindi sul momento lo si lascia a 0€?

yossarian
09-05-2009, 13:21
si' e in questo modo sarebbero anche ancora piu' facili da corrompere. Ottima idea!

invece adesso, oltre che corrotti sono anche ladri e mangia pane a tradimento. Ottima situazione (per loro).

Basterebbe applicare la costituzione: un rimborso spese pari allo stipendio che percepiva da occupato con, in più, un eventuale ulteriore rimborso per le spese dell'affitto di casa (se necessario) e per gli spostamenti necessari per l'adempimento delle sue mansioni (quindi niente benefit per stadi, teatri e quant'altro). Una volta terminato il mandato, in caso di mancata rielezione, torna a fare il suo lavoro e va in pensione con quello (la pensione da politico o da parlamentare non esiste e l'unica carica elettiva per cui è prevista la pensione è quella del presidente della repubblica).

sertopica
09-05-2009, 13:35
I trasporti devono averli gratis perché a loro serve molto spostarsi, quello che non va sono privilegi come palestra, cinema, teatro, etc. gratis che non servono allo svolgimento del loro compito e possono benissimo pagarseli da soli visto che hanno uno stipendio che glielo permette.
Vero, ma vi sono casi di un utilizzo dei trasporti non proprio relazionabile al proprio incarico... :stordita:

Insomma: finisce che lo scopo principale di un "privilegio" prenda altre vie che esulano dal loro contesto originario.
Fosse solo quello, te ne racconto una: il figlio di amici di famiglia usciva con la nipote di un ministro, tutte le settimane l'auto blu lo andava a prendere e lo riportava a casa, parlo di 350Km all'andata ed altrettanti al ritorno. Sarebbe sufficiente impedire l'accesso ai privilegi parlamentari a chiunque non abbia la tessera, sarebbe gia' un risparmio immane, perche' non credo che XXXXXX fosse l'unico a farsi scarrozzare in auto blu senza neanche uno straccio di parentela col parlamentare in questione.
Le auto blu... un'altra indecenza...

Per certi versi stiamo ancora all'antica Roma: il patrizio col suo stuolo di clientes ed i relativi favori reciproci che uno fa all'altro.

xenom
09-05-2009, 13:48
Sui 1500, senza privilegi.

Così magari chi va in politica ci va per il proprio paese, e non per sé stesso :rolleyes: :rolleyes:

MesserWolf
09-05-2009, 14:01
Sui 1500, senza privilegi.

Così magari chi va in politica ci va per il proprio paese, e non per sé stesso :rolleyes: :rolleyes:

Non credo proprio , niente privilegi non cambia la natura dell'impiego : una posizione di grande potere e influenza ...



sono certo che se berlusconi (uno per dire , vale per tutti) avesse saputo di tale stipendio avrebbe certamente rinunciato a candidarsi .... :sofico: :sofico: :sofico:

gugoXX
09-05-2009, 14:35
Non credo proprio , niente privilegi non cambia la natura dell'impiego : una posizione di grande potere e influenza ...



sono certo che se berlusconi (uno per dire , vale per tutti) avesse saputo di tale stipendio avrebbe certamente rinunciato a candidarsi .... :sofico: :sofico: :sofico:

Berlusconi ci sarebbe andato anche se avesse dovuto pagare.

LUVІ
09-05-2009, 15:08
si' e in questo modo sarebbero anche ancora piu' facili da corrompere. Ottima idea!

E' vero.
Comunque, considerando che le menti migliori (e ce ne sono) devono abbandonare spesso una carriera professionistica o nel privato, credo sia giusto dargli la possibilità di vivere degnamente per potersi dedicare completamente alla politica. Quindi ritengo che uno lo stipendio attuale, magari un 20% in meno, sia adeguato.
Quello che NON E' concepibile è il ricco corollario di bonus, benefit, sconti e regali vari.

LuVi

LUVІ
09-05-2009, 15:12
:asd:
Purtroppo guadagnano uguale che lavorino oppure no...
Ecco dove un certo fannullone - accademicamente parlando - dovrebbe mettere dei tornelli :asd:

Esatto :asd:
Secondo me potrebbero avere una base, anche minima, ed un gettone per ogni votazione, con un massimale pari all'attuale stipendio.

LuVi

first register
09-05-2009, 15:13
considerando quanto guadagna un insegnante di liceo, un medico ospedaliero e i parlamentari europei estoni (non ne ho idea :D)...

Non è chiaro se politicante dovrebbe essere un sindaco di un piccolo paesino di provincia o un deputato. Cmque in entrambi i casi un tetto di 4500 euro mi sembra adeguato, considerato che i neo assunti hanno uno sbarramento sui 1000 / 1200 euro.

pierodj
09-05-2009, 15:15
diciamo sui 3-4000, senza nessun privilegio.
bastano e avanzano.

comunque penso che più che sullo stipendio, bisognerebbe vigilare su quello che fanno :fagiano:

niko974
09-05-2009, 15:55
1500 - 3000€

yggdrasil
09-05-2009, 16:11
Esatto :asd:
Secondo me potrebbero avere una base, anche minima, ed un gettone per ogni votazione, con un massimale pari all'attuale stipendio.

LuVi

veramente è così anche adesso sapete?
pigliano i dindi in base a quante votazioni fanno. il problema è che si fanno registrare dai pianisti :rolleyes:

elevul
09-05-2009, 16:17
Credo tra i 1500 ed i 3000, anche se c'è da considerare l'enorme responsabilità che hanno sulle spalle.

Onisem
09-05-2009, 16:32
invece adesso, oltre che corrotti sono anche ladri e mangia pane a tradimento. Ottima situazione (per loro).

Basterebbe applicare la costituzione: un rimborso spese pari allo stipendio che percepiva da occupato con, in più, un eventuale ulteriore rimborso per le spese dell'affitto di casa (se necessario) e per gli spostamenti necessari per l'adempimento delle sue mansioni (quindi niente benefit per stadi, teatri e quant'altro). Una volta terminato il mandato, in caso di mancata rielezione, torna a fare il suo lavoro e va in pensione con quello (la pensione da politico o da parlamentare non esiste e l'unica carica elettiva per cui è prevista la pensione è quella del presidente della repubblica).
Si ma i rimborsi spese documentati però! Non come Brunetta che faceva il figo prendendo Ryanair per andare al parlamento europeo, ma poi quello che risparmiava se lo metteva in tasca sua!

LUVІ
09-05-2009, 16:37
veramente è così anche adesso sapete?
pigliano i dindi in base a quante votazioni fanno. il problema è che si fanno registrare dai pianisti :rolleyes:

Credo che la parte variabile sia molto piccola in percentuale, sul complessivo, o no?

CYRANO
09-05-2009, 16:39
75.000 eu al mese piu' pensione benefits aerei e treni personali.


C;a;',za.

gugoXX
09-05-2009, 17:30
Secondo me è giusto che guadagnano sui 120 000 euro al mese, 140 000 è davvero eccessivo.

Al mese????

75.000 eu al mese piu' pensione benefits aerei e treni personali.

C;a;',za.

Al mese???

gtr84
09-05-2009, 17:50
Volete la soluzione a questa domanda?

Lavoro a cottimo. I politicastri vengono pagati in
base ai risultati (buoni ovviamente) che riescono
ad ottenere.

Se lavorano come si deve, allora ben venga che
riescano a beccare 100.000€ netti l'anno


il difficile è stabilire i parametri in base ai quali
verrebbero retribuiti

gugoXX
09-05-2009, 18:57
Se lavorano come si deve, allora ben venga che
riescano a beccare 10.000€ netti l'anno


All'anno???

Inizio ad avere dubbi sul fatto che tutti qui sul forum abbiano conoscenza del valore del denaro.

LUVІ
09-05-2009, 20:40
All'anno???

Inizio ad avere dubbi sul fatto che tutti qui sul forum abbiano conoscenza del valore del denaro.

LOL! Per una volta ti quoto :asd:

Scalor
09-05-2009, 20:40
Come un professore universitario a fine carriera, quindi circa 4000€ netti al mese. Mi sembra ragionevole!

sei fuori strada, 4000€ ? mi sa che a fine carriera un docente universitario ne piglia mooolti di più, arriva a quasi il doppio !

commenti a parte il politico non dovrebbe essere corruttibile quindi un po di stipendio oltre alla media bisogna darglielo, altrimenti vanno a fare politica solo quelli che hanno alle spalle gli " sponsor " e per la democrazia non va bene.

secondo me lo stipendio giusto è max di 4500€\mese netti se ha un altra attività e 6500€\mese netti se lascia la propria attività, puliti in tasca piu le spese solo dietro presentazione di ricevute fiscali .
telefono cellulare in comodato d'uso gratuito compatibile con doppia sim e tariffa flat.
numero max di viaggi, non cumulabili e non usabili per figli mogli parenti ecc
auto blu con GPSlogger e dati pubblicati dopo 72 ore.
nessun posto negli stadi gratis
portaborse scelto dal politico ma retribuito e inquadrato dallo stato ( contratto determinato ).

NESSUNA pensione dopo 3 anni, ma solo al raggiungimento dei limiti di età e RIGOROSAMENTE solo in proporzione ai contributi versati come avviene per tutti gli altri italiani ( la legge dovrebbe essere uguale per tutti )
NESSUNA buonauscita di reinserimento lavorativo
e tassativamente la presenza almeno al 90% delle riunioni convocazioni ecc
se non si raggiunge il 90% di presenza si riduce lo stipendio in proporzione e la pensione futura.
se poi una non vuole partecipare per dissidenza politica allora fuori dall'aula dispositivo uomo morto come nei treni in modo da impegnarli.

comunque ai politici attuali italiani, altro che stipendio sarebbe da chiedergli i danni !:muro:

xenom
09-05-2009, 21:05
Non credo proprio , niente privilegi non cambia la natura dell'impiego : una posizione di grande potere e influenza ...



sono certo che se berlusconi (uno per dire , vale per tutti) avesse saputo di tale stipendio avrebbe certamente rinunciato a candidarsi .... :sofico: :sofico: :sofico:

lì non puoi farci nulla, ma abbassando lo stipendio sicuramente riduci le probabilità che finisca al potere gente che pensa solo ai soldi.

gabi.2437
09-05-2009, 21:06
lì non puoi farci nulla, ma abbassando lo stipendio sicuramente riduci le probabilità che finisca al potere gente che pensa solo ai soldi.

Na, dipende da cosa puoi fare al potere...

xenom
09-05-2009, 21:06
Volete la soluzione a questa domanda?

Lavoro a cottimo. I politicastri vengono pagati in
base ai risultati (buoni ovviamente) che riescono
ad ottenere.

Se lavorano come si deve, allora ben venga che
riescano a beccare 10.000€ netti l'anno


il difficile è stabilire i parametri in base ai quali
verrebbero retribuiti

ehm e chi e come stabilisce se i risultati sono buoni o no?
corruzione a go go :asd:

Gabriyzf
09-05-2009, 21:18
un politico che prende poco di stipendio è facilmente corruttibile

i politici sono corruttibili anche con alti guadagni ;)

LUVІ
09-05-2009, 21:25
sei fuori strada, 4000€ ? mi sa che a fine carriera un docente universitario ne piglia mooolti di più, arriva a quasi il doppio !

Credo lo sappia per esperienza famigliare DIRETTA ;)

gbhu
09-05-2009, 21:28
Per un parlamentare uno stipendio giusto secondo me dovrebbe essere calcolato ogni 3-4 anni e corrispondere ad una media degli stipendi previsti dalle tabelle dei principali contratti di lavoro nazionali per i livelli quadro.
Questo + ovviamente le spese di vitto e alloggio.
In pratica come un impiegato di medio-alto livello impegnato in trasferta.
Per le altre cariche si potrebbe procedere in modo analogo con opportune correzioni.

paulus69
09-05-2009, 22:11
€0,00al mese,ma con tutti i rimborsi del caso.
lo stipendio verrebbe elargito dalla fazione politica/partito di provenienza.
esempio:un iscritto al partito x con un tot x della sua quota annuale fornirà i fondi necessari per i mancati introiti del candidato eletto.
così mettiamo tutti d'accordo:la politica la potranno fare pure i non benestanti,non si graverà eccessivamente sulle tasche dei cittadini...e le capacità(o incapacità)degli eletti le pagherebbero direttamente chi li ha votati.(e lì sarebbero cazzi loro....):O

ulk
09-05-2009, 22:43
Zero, tanto rubano comunque.

||ElChE||88
09-05-2009, 23:30
sei fuori strada, 4000€ ? mi sa che a fine carriera un docente universitario ne piglia mooolti di più, arriva a quasi il doppio !

See, magari.
Esperienza familiare (padre).

_Magellano_
10-05-2009, 00:21
€0,00al mese,ma con tutti i rimborsi del caso.
lo stipendio verrebbe elargito dalla fazione politica/partito di provenienza.
esempio:un iscritto al partito x con un tot x della sua quota annuale fornirà i fondi necessari per i mancati introiti del candidato eletto.
così mettiamo tutti d'accordo:la politica la potranno fare pure i non benestanti,non si graverà eccessivamente sulle tasche dei cittadini...e le capacità(o incapacità)degli eletti le pagherebbero direttamente chi li ha votati.(e lì sarebbero cazzi loro....):OMah l'idea andrebbe un po sviluppata meglio,parlo per assurdo ora.
Se il voto non fosse segreto e ogni cittadino si registrasse in determinate liste prima di ogni elezione e pagasse un tot ai politici della sua fazione fino allo scadere del governo.
Ecco se il governo ha fatto bene la gente di iscriverà nuovamente nelle sue liste e aumentano gli stipendi in caso contrario a casa.
Anche se mi rendo conto che l'idea è inapplicabile perchè c'è troppo rischio di possibili operazioni di manipolazione o voto di scambio o peggio.

Lucrezio
10-05-2009, 00:29
sei fuori strada, 4000€ ? mi sa che a fine carriera un docente universitario ne piglia mooolti di più, arriva a quasi il doppio !


:stordita:
No, guarda, mio padre è professore ordinario ed ha il massimo possibile di anzianità. Gli ho fatto io oggi la dichiarazione dei redditi online (da buon fisico teorico non ha molta familiarità con la tecnologia informatica :asd: ) e quindi so esattamente di che cosa parlo.
Sono poco più di 4000€ *netti* al mese ;)
Più di così, senza fare consulenze o altre cose extrauniversitarie e senza avere incarichi particolari che danno diritto a delle indennità (rettore) non si può ;)


P.S.: Almeno, non italia. Nei paesi civili è ben più del doppio ;)
P.P.S.: aggiungo anche che, essendo un professore universitario dipendente statale, non può evadere nemmeno volendo, quindi niente illazioni sgradevoli...

gigio2005
10-05-2009, 00:33
:stordita:
No, guarda, mio padre è professore ordinario ed ha il massimo possibile di anzianità. Gli ho fatto io oggi la dichiarazione dei redditi online (da buon fisico teorico non ha molta familiarità con la tecnologia informatica :asd: ) e quindi so esattamente di che cosa parlo.
Sono poco più di 4000€ *netti* al mese ;)
Più di così, senza fare consulenze o altre cose extrauniversitarie e senza avere incarichi particolari che danno diritto a delle indennità (rettore) non si può ;)


P.S.: Almeno, non italia. Nei paesi civili è ben più del doppio ;)

hai dimenticato queste
;) ;) ;) ;) ;) ;)

Lucrezio
10-05-2009, 00:34
hai dimenticato queste
;) ;) ;) ;) ;) ;)
:stordita:

Eh?

blamecanada
10-05-2009, 00:53
un politico che prende poco di stipendio è facilmente corruttibile
Anche uno che prende uno stipendio alto.
La differenza è che se lo stipendio non è alto, è piú probabile che chi vuole solo arricchirsi, non cerchi di farlo con la politica. Certo ci saranno comunque, ma almeno che gli stipendi non invoglino a fare politica per i soldi...

Io credo che lo stipendio di un politico non debba essere esagerato, certo deve essere buono, e garantire tutte le spese necessarie all'attività professionale, ma non vedo perché chi fa politica debba essere straricco.

Quindi direi 3000 euro al mese, piú eventuali benefici, ma solo quelli legati alla professione (come i trasporti). Ovviamente i contributi dovrebbero funzionare come per un qualsiasi lavoratore dipendente.

Poi di per sé se lavorassero bene potrebbero essere anche straricchi, ma visto che comunque non ce n'è garanzia, e che non dipende certo dallo stipendio, dico che si dovrebbe far cosí.

-kurgan-
10-05-2009, 00:53
un politico che prende poco di stipendio è facilmente corruttibile

i fatti dimostrano che sono corruttibili allo stesso modo.

pierodj
10-05-2009, 01:01
ma infatti, i nostri prendono decine di mila euro e sono corrotti da fare schifo...
a sto punto tagliamo gli stipendi, almeno risparmiamo :asd:

wolf64
10-05-2009, 01:45
Già perchè misurare il buon governo è facilissimo e così dare incentivi in tal senso ...


Questa risposta di MessereWolf è un classico esempio di come tendenzialmente si preferisca buttarla in polemica piuttosto che discutere (o non discutere) su un'idea postata in tono costruttivo, pacato e senza l'intenzione di generare polemica... ;)

Tanto per rispondere a tutti quelli che hanno sollevato l'obiezione di come sia impossibile misurare dei risultati...
Ah, prima di rispondere, questo è anche un altro chiaro esempio di come in italia sia difficile focalizzare ciò che è un bene per il paese, mentre si coglie subito ciò che va contro alla propria ideologia politica. Succede in parlamento, ma alla fine i politici italiani altro non sono che... italiani politici! ;) :D

Ma scusate un po, se ad esempio calano i reati e la giustizia diventa più veloce ed efficiente grazie a delle nuove leggi, forse non è un buon risultato che si può attribuire al ministero della giustizia? Se l'agricoltura va bene per delle ottime leggi non si può attribuire il merito al ministero delle politiche agricole alimentari e forestali? Ovviamente gli esempi potrebbero continuare...

Qualcuno mi sembra che abbia anche fatto un paragone con l'efficienza in un'azienda per dimostrare che è difficilissimo stabilire dei meriti. Allora, se un'azienda si pone degli obiettivi sulla produzione a livello quantitativo, qualitativo, ecc, ecc, si stabiliscono dei target, giusto? Se sono raggiunti il lavoro è stato buono, se non sono raggiunti non è stato buono. Ovviamente questi target riguardano tutta l'azienda, ma nello stesso tempo anche le singole sezioni. Ogni sezione avrà dei target e un dirigente che sarà responsabile del raggiungimento degli stessi. Dov'è il problema? :confused:

blamecanada
10-05-2009, 10:38
Ah, prima di rispondere, questo è anche un altro chiaro esempio di come in italia sia difficile focalizzare ciò che è un bene per il paese, mentre si coglie subito ciò che va contro alla propria ideologia politica.
Presumere di decidere cosa è bene del Paese, prescindendo dalla propria ideologia è fascismo. Non esiste un bene “oggettivo” del Paese, ciascuno ha le sue opinioni, che sono in ultima istanza soggettive.
Certo, su certi argomenti può esserci un accordo molto vasto (come quello portato da te), ma ci sono altri argomenti in cui ci possono essere molte opinioni differenti.

Qualcuno mi sembra che abbia anche fatto un paragone con l'efficienza in un'azienda per dimostrare che è difficilissimo stabilire dei meriti. Allora, se un'azienda si pone degli obiettivi sulla produzione a livello quantitativo, qualitativo, ecc, ecc, si stabiliscono dei target, giusto? Se sono raggiunti il lavoro è stato buono, se non sono raggiunti non è stato buono. Ovviamente questi target riguardano tutta l'azienda, ma nello stesso tempo anche le singole sezioni. Ogni sezione avrà dei target e un dirigente che sarà responsabile del raggiungimento degli stessi. Dov'è il problema? :confused:
È a mio avviso un'idea un po' ingenua, perché nel frattempo possono capitare tantissime cose non prevedibili. Il paragone stato-azienda non mi piace per nulla (anzi, m'indispone un po'), ma accettandolo, faccio notare che anche in un'azienda non è che gli obiettivi vengano stabiliti una volta ogni cinque anni e rimangano sempre uguali.
Un modo perché gli elettori valutino i risultati c'è, ed è espressa col voto ad un partito piuttosto che ad un altro. Può sembrare magari poco efficace, ma è l'unica che possa garantire la democrazia.
Al massimo si può diminuire la durata delle legislature, a quattro anni magari.

i fatti dimostrano che sono corruttibili allo stesso modo.
Infatti.
A meno che lo stipendio non sia da fame, e quindi si sia corruttibili perché in situazione di necessità (cosa che mi pare tutt'altro che la situazione attuale), la corruttibilità è indipendente dalla ricchezza.

Chevelle
10-05-2009, 11:08
Lo stipendio per un politico? A mio avviso attorno ai 5.000 netti al mese.

wolf64
10-05-2009, 11:16
..............................

È a mio avviso un'idea un po' ingenua, perché nel frattempo possono capitare tantissime cose non prevedibili. Il paragone stato-azienda non mi piace per nulla (anzi, m'indispone un po'), ma accettandolo, faccio notare che anche in un'azienda non è che gli obiettivi vengano stabiliti una volta ogni cinque anni e rimangano sempre uguali.
Un modo perché gli elettori valutino i risultati c'è, ed è espressa col voto ad un partito piuttosto che ad un altro. Può sembrare magari poco efficace, ma è l'unica che possa garantire la democrazia.
Al massimo si può diminuire la durata delle legislature, a quattro anni magari.

..................................



Ti risponderò in modo più esteso appena possibile, adesso sono un po di fretta, però prima mi dici perchè non ti piace il paragone stato-azienda?

blamecanada
10-05-2009, 11:35
Ti risponderò in modo più esteso appena possibile, adesso sono un po di fretta, però prima mi dici perchè non ti piace il paragone stato-azienda?
L'azienda fa l'interesse del suo proprietario (che sia un singolo, od un azionariato), non di chi vi lavora (se non strumentalmente, ed il minimo necessario).
Lo Stato dovrebbe cercare il bene collettivo.
Semmai il modello di Stato-azienda va bene alla monarchia assoluta, in cui lo Stato fa gl'interessi del sovrano, che però si occupa anche dei sudditi nella misura necessaria a non farli rivoltare :D-

Lo Stato non può essere gestito in base a criterii aziendalistici, perché ha una funzione completamente diversa: in un'azienda contano solo i profitti, in uno Stato contano tantissimi altri fattori che sono molto piú difficili da quantificare. Ogni qualvolta sono stati introdotti criteri aziendalistici nella gestione statale ho visto peggioramenti, nella misura in cui si è considerato soltanto l'aspetto monetari, trascurando gli altri parametri.
Inoltre ricordiamo che prima o poi ogni azienda va in fallimento, mentre uno Stato non può andare in fallimento, e deve essere molto piú prudente in ogni suo atto.

MesserWolf
10-05-2009, 12:27
Questa risposta di MessereWolf è un classico esempio di come tendenzialmente si preferisca buttarla in polemica piuttosto che discutere (o non discutere) su un'idea postata in tono costruttivo, pacato e senza l'intenzione di generare polemica... ;)

Tanto per rispondere a tutti quelli che hanno sollevato l'obiezione di come sia impossibile misurare dei risultati...
Ah, prima di rispondere, questo è anche un altro chiaro esempio di come in italia sia difficile focalizzare ciò che è un bene per il paese, mentre si coglie subito ciò che va contro alla propria ideologia politica. Succede in parlamento, ma alla fine i politici italiani altro non sono che... italiani politici! ;) :D

Ma scusate un po, se ad esempio calano i reati e la giustizia diventa più veloce ed efficiente grazie a delle nuove leggi, forse non è un buon risultato che si può attribuire al ministero della giustizia? Se l'agricoltura va bene per delle ottime leggi non si può attribuire il merito al ministero delle politiche agricole alimentari e forestali? Ovviamente gli esempi potrebbero continuare...

Qualcuno mi sembra che abbia anche fatto un paragone con l'efficienza in un'azienda per dimostrare che è difficilissimo stabilire dei meriti. Allora, se un'azienda si pone degli obiettivi sulla produzione a livello quantitativo, qualitativo, ecc, ecc, si stabiliscono dei target, giusto? Se sono raggiunti il lavoro è stato buono, se non sono raggiunti non è stato buono. Ovviamente questi target riguardano tutta l'azienda, ma nello stesso tempo anche le singole sezioni. Ogni sezione avrà dei target e un dirigente che sarà responsabile del raggiungimento degli stessi. Dov'è il problema? :confused:
Se quotavi e leggevi tutto il mio post vedevi anche argomentazioni e la parte costruttiva .
questo per essere polemico ...:p



Sono stato brusco perchè secondo me hai detto una sciocchezza .Se preferisci non è sciocchezza , ma è una utopia :
Non esiste neppure una univoca def di buon governo , figuriamoci se è misurabile .

Io posso trasformare l'italia in un paese senza debito , che cresce al 4% annuo , ma magari taglio la sanità e la rendo stile americano e così le pensioni e magari taglio tutte le spese sociali (via sussidi etc ).... è un buon risultato ?

Se aumenta le tasse al ceto medio per aumentare i sussidi ai poveri etc è bene o male ? bene? anche sapendo che sul lungo periodo (10 anni magari) diminuiscono i consumi e aumenta la tendenza all'evasione fiscale ? anche sapendo che il ceto medio era già in ginocchio dalle tasse ?

Oppure la discoccupazione aumenta , il debito aumenta , ci sono rivolte sociali etc ...s to facendo schifo quindi come politico. Faccio ancora schifo se questo accade nel 1929 o nella attuale scrisi economica?

Se faccio una legge che riforma l'università , i cui effetti reali si vedranno tra 5-6- 10-20 anni quando vengo pagato io come politico?

E chi valuta i risultati ? come impedisci che sia corrotto visti gli interessi enormi in ballo ?

Indicatori oggettivi del buon governo sono pochi e comunque da interpretare .... ergo siamo da capo.

Fabiaccio
10-05-2009, 12:57
Per i politici italiani il meno possibile, tanto per fare figuracce in europa, corna, giocare a nascondino, inventare modi di uscire dalla crisi farlocchi ecc ecc possono pure fare a meno di farsi pagare :)

Vas.ko!
10-05-2009, 12:58
trasparenza assoluta dei politici sui loro movimenti finanziari. Praticamente azzeramento della privacy finanziaria per il periodo in cui esercitano politica. In questo modo solo chi ha davvero a cuore un paese si mette a disposizione per governarlo.

zerothehero
10-05-2009, 13:22
Intorno ai 9-10000 euro netti al mese.
Regime pensionistico analogo a quello di tutti gli altri, diarie e rimborsi rigidamente controllati, va stroncato il fenomeno dei collaboratori pagati in nero e senza contributi.
La politica può anche essere una professione e la carica va remunerata...

gugoXX
10-05-2009, 13:43
Intorno ai 9-10000 euro netti al mese.
Regime pensionistico analogo a quello di tutti gli altri, diarie e rimborsi rigidamente controllati, va stroncato il fenomeno dei collaboratori pagati in nero e senza contributi.
La politica può anche essere una professione e la carica va remunerata...

Mi sembra la proposta piu' seria finora.
Appesantirei comunque l'incentivo sulla partecipazione, che sembra essere abbastanza snobbata.
6000 di base + 3000 sulla base della partecipazione.

Basta collaboratori e portaborse, solo per ministri.

Anche diminuire anche il numero di deputati e senatori, sia per risparmiare (poco in realta') che per rendere camera e senato piu' vivibili e governabili mi sembra anche una strada percorribile.

zerothehero
10-05-2009, 13:55
Buona l'idea di vincolare lo stipendio alla presenza del parlamentare alle sedute della camera.

gtr84
10-05-2009, 16:17
All'anno???

Inizio ad avere dubbi sul fatto che tutti qui sul forum abbiano conoscenza del valore del denaro.

volevo dire 100.000€ :)

gtr84
10-05-2009, 16:21
ehm e chi e come stabilisce se i risultati sono buoni o no?
corruzione a go go :asd:

ci sono degli indici statistici che possono
fare da guida

ad esempio l'inflazione
la disoccupazione
il tasso di criminalità

non è così semplice ma potrebbe essere
un'idea

paulus69
10-05-2009, 17:09
Mah l'idea andrebbe un po sviluppata meglio,parlo per assurdo ora.
Se il voto non fosse segreto e ogni cittadino si registrasse in determinate liste prima di ogni elezione e pagasse un tot ai politici della sua fazione fino allo scadere del governo.
Ecco se il governo ha fatto bene la gente di iscriverà nuovamente nelle sue liste e aumentano gli stipendi in caso contrario a casa.
Anche se mi rendo conto che l'idea è inapplicabile perchè c'è troppo rischio di possibili operazioni di manipolazione o voto di scambio o peggio.

sarebbe sempre meglio che farne ricadere gli oneri pure sulle spalle di chi,sti figuri,non li ha votati;in effetti....i candidati eletti ne risponderebbero,in primis,ai loro stessi elettori che ne pagano gli stipendi:se operano in modo esemplare...buon per loro e per tutti quanti...se si dimostrano incapaci o ladri...beh...non credo che i loro tesserati gliela lascino passare tanto liscia...;)
se io pago una quota d'iscrizione annuale al partito di 50€,di cui la metà integra il fondo stipendi....ho tutte le ragioni di pretendere candidati capaci e moralmente esemplari.
certo,si dovrebbe tornare al voto nominale.:O
certo,si dovrebbe avere un senso civico da nord europa.:O
certo,si dovrebbe ricominciare da zero bruciando sul rogo l'intera casta.:O
utopia.:cry:

wolf64
10-05-2009, 22:31
L'azienda fa l'interesse del suo proprietario (che sia un singolo, od un azionariato), non di chi vi lavora (se non strumentalmente, ed il minimo necessario).
Lo Stato dovrebbe cercare il bene collettivo.
Semmai il modello di Stato-azienda va bene alla monarchia assoluta, in cui lo Stato fa gl'interessi del sovrano, che però si occupa anche dei sudditi nella misura necessaria a non farli rivoltare :D-

Lo Stato non può essere gestito in base a criterii aziendalistici, perché ha una funzione completamente diversa: in un'azienda contano solo i profitti, in uno Stato contano tantissimi altri fattori che sono molto piú difficili da quantificare. Ogni qualvolta sono stati introdotti criteri aziendalistici nella gestione statale ho visto peggioramenti, nella misura in cui si è considerato soltanto l'aspetto monetari, trascurando gli altri parametri.
Inoltre ricordiamo che prima o poi ogni azienda va in fallimento, mentre uno Stato non può andare in fallimento, e deve essere molto piú prudente in ogni suo atto.

Concordo con alcune cose che hai scritto, però penso che ci vorrebbe una precisazione per evitare fraintendimenti.
Se intendiamo "stato" nel senso globale e perciò non solo del governo/della PA (Pubblica Amministrazione) + l'insieme dei cittadini è giusto quanto scrivi, ma se lo intendiamo solo come governo e PA, ovvero come un'entità che deve erogare i servizi e amministrare le risorse globali di un paese, in questo caso i cittadini sono non parte dell'azienda ma clienti dell'azienda. In questo caso l'attinenza dello stato con un'azienda non è una cosa negativa.

In ogni caso il benessere delle persone dovrebbe far parte dei target di uno stato, in ogni modo lo si consideri. Per come la penso io anche in un'azienda il benessere delle persone dovrebbe avere una parte prioritaria. Spesso si vede un'azienda come una macchina da profitto che in nome di questo passa su tutto e su tutti. Purtroppo la realtà attuale ci mostra molti esempi di questa cosa, in particolare da parte di molte multinazionali. Un'azienda di questo tipo sta alla società e all'ambiente come un cancro sta a un organismo, le singole cellule del tumore pensano di far parte dell'organismo e continuano a fare il loro lavoro pensando di fare il bene dell'organismo stesso, in realtà provocano la crescita dello stesso tumore ma anche la morte dell'organismo, con la conseguente propria morte.
Invece non bisognerebbe dimenticare che un'azienda è formata da persone, esseri umani, e il lato umano non dovrebbe mai essere messo da parte. Personalmente penso che il riuscire fare business e nello stesso tempo curare il lato umano sia una delle sfide più importanti che abbiamo davanti, una sfida che mette a dura prova la nostra intelligenza ma che determinerà la sopravvivenza o meno della nostra specie.

Scusa e scusate l'OT finale... :)

wolf64
10-05-2009, 23:06
........................................................

Sono stato brusco perchè secondo me hai detto una sciocchezza .Se preferisci non è sciocchezza , ma è una utopia :
Non esiste neppure una univoca def di buon governo , figuriamoci se è misurabile .

Io posso trasformare l'italia in un paese senza debito , che cresce al 4% annuo , ma magari taglio la sanità e la rendo stile americano e così le pensioni e magari taglio tutte le spese sociali (via sussidi etc ).... è un buon risultato ?

Se aumenta le tasse al ceto medio per aumentare i sussidi ai poveri etc è bene o male ? bene? anche sapendo che sul lungo periodo (10 anni magari) diminuiscono i consumi e aumenta la tendenza all'evasione fiscale ? anche sapendo che il ceto medio era già in ginocchio dalle tasse ?

Oppure la discoccupazione aumenta , il debito aumenta , ci sono rivolte sociali etc ...s to facendo schifo quindi come politico. Faccio ancora schifo se questo accade nel 1929 o nella attuale scrisi economica?

Se faccio una legge che riforma l'università , i cui effetti reali si vedranno tra 5-6- 10-20 anni quando vengo pagato io come politico?

E chi valuta i risultati ? come impedisci che sia corrotto visti gli interessi enormi in ballo ?

Indicatori oggettivi del buon governo sono pochi e comunque da interpretare .... ergo siamo da capo.

Forse è una sciocchezza, è vero, ma i forum sono anche fatti per discutere delle idee, giuste, sbagliate, concrete o utopistiche che siano. Io sono per la condivisione della conoscenza (mica per niente sono il socio fondatore di un LUG! :D), e questo comprende anche il parlare con altri delle proprie idee per valutarle anzichè tenerle per sè magari perchè sembrano non valide, troppo azzardate, stupide, ecc, ecc. Capisci cosa intendo?

Certo stabilire dei metodi per valutare l'operato di un governo non sarebbe cosa facile, e sono d'accordo con esempi che fai tipo quello dell'università, però ci sono molte cose che sono verificabili nell'arco di un legislazione. Poi non è che valuti solo la globalità di tutto il governo, ma anche e soprattutto quello dei singoli ministri. Spesso anche in un'azienda si determinano target per i singoli e target per tutta la squadra, ovviamente le cose sono interagenti le une con le altre. Le variabili che determinano i target sono molteplici e perciò devono essere soddisfatti vari requisiti. Ad esempio, se per eliminare il debito pubblico venissero alzate a dismisura le tasse si sa che la gente avrebbe meno soldi da spendere e, soprattutto, per vivere, e molte aziende non ce la farebbero a sopravvivere, per vari motivi. Perciò nel target ci saranno anche dei requisiti che valutano queste cose.

Anche in un target semplice come può essere il numero di pezzi che deve fare un operaio su una macchina non ci si basa solo sul numero, c'è anche la qualità dei pezzi che non deve scendere sotto ad un certo standard, la tutela della sicurezza dello stesso operaio (e non solo per il lato umano, ma anche perchè se subisce un infortunio il costo dello stesso andrà ad incidere in negativo nel bilancio dell'azienda), il limite di sopportazione del carico di lavoro della macchina, il limite di sopportazione psico-fisica dell'operaio, ecc, ecc. Perciò in un lavoro dove apparentemente la valutazione del buon operato appare alquanto semplice, in realtà vediamo quante variabili ci sono in gioco! ;)
Ovviamente nello stabilire l'operato di un ministro, o addirittura di tutto un governo, il numero delle variabili sarebbe decisamente alto. Ma... forse si può fare, forse... :D

Per quanto riguarda eventuali crisi, beh, vediamo che ci rimette il cittadino, ci rimettono le aziende, ma i nostri cari politici non ci rimettono... Perciò anche se fossero in condizioni di sentire come "i comuni mortali" eventuali disagi non sarebbe male! E questo non per una sorta di "giù io giù tutti", ma perchè vivendo sulla propria pelle i problemi dei cittadini avrebbero, come dire... più spunti per risolvere le situazioni.

Ma... anche per questo motivo, oltre che per una eventuale infattibilità, questa idea non verrà mai messa in pratica, perciò la stiamo discutendo noi per il semplice gusto della discussione, insomma... just for fun! :D

MesserWolf
11-05-2009, 12:12
Forse è una sciocchezza, è vero, ma i forum sono anche fatti per discutere delle idee, giuste, sbagliate, concrete o utopistiche che siano. Io sono per la condivisione della conoscenza (mica per niente sono il socio fondatore di un LUG! :D), e questo comprende anche il parlare con altri delle proprie idee per valutarle anzichè tenerle per sè magari perchè sembrano non valide, troppo azzardate, stupide, ecc, ecc. Capisci cosa intendo?

Certo stabilire dei metodi per valutare l'operato di un governo non sarebbe cosa facile, e sono d'accordo con esempi che fai tipo quello dell'università, però ci sono molte cose che sono verificabili nell'arco di un legislazione. Poi non è che valuti solo la globalità di tutto il governo, ma anche e soprattutto quello dei singoli ministri. Spesso anche in un'azienda si determinano target per i singoli e target per tutta la squadra, ovviamente le cose sono interagenti le une con le altre. Le variabili che determinano i target sono molteplici e perciò devono essere soddisfatti vari requisiti. Ad esempio, se per eliminare il debito pubblico venissero alzate a dismisura le tasse si sa che la gente avrebbe meno soldi da spendere e, soprattutto, per vivere, e molte aziende non ce la farebbero a sopravvivere, per vari motivi. Perciò nel target ci saranno anche dei requisiti che valutano queste cose.

Anche in un target semplice come può essere il numero di pezzi che deve fare un operaio su una macchina non ci si basa solo sul numero, c'è anche la qualità dei pezzi che non deve scendere sotto ad un certo standard, la tutela della sicurezza dello stesso operaio (e non solo per il lato umano, ma anche perchè se subisce un infortunio il costo dello stesso andrà ad incidere in negativo nel bilancio dell'azienda), il limite di sopportazione del carico di lavoro della macchina, il limite di sopportazione psico-fisica dell'operaio, ecc, ecc. Perciò in un lavoro dove apparentemente la valutazione del buon operato appare alquanto semplice, in realtà vediamo quante variabili ci sono in gioco! ;)
Ovviamente nello stabilire l'operato di un ministro, o addirittura di tutto un governo, il numero delle variabili sarebbe decisamente alto. Ma... forse si può fare, forse... :D

Per quanto riguarda eventuali crisi, beh, vediamo che ci rimette il cittadino, ci rimettono le aziende, ma i nostri cari politici non ci rimettono... Perciò anche se fossero in condizioni di sentire come "i comuni mortali" eventuali disagi non sarebbe male! E questo non per una sorta di "giù io giù tutti", ma perchè vivendo sulla propria pelle i problemi dei cittadini avrebbero, come dire... più spunti per risolvere le situazioni.

Ma... anche per questo motivo, oltre che per una eventuale infattibilità, questa idea non verrà mai messa in pratica, perciò la stiamo discutendo noi per il semplice gusto della discussione, insomma... just for fun! :D
Ma si , infatti il post l'ho scritto con un tono più secco di quanto fosse mia reale intenzione , ma capita di infervorarsi ^^

Cmq rimango della mia idea che sarebbe infattibile ,e tentativi in tal senso sarebbero più rischiosi che non utili (un incentivo sbagliato , non ben pensato o non ben verificato può avere effetti catastrosi, vedi la clinica degli orrori a milano , dove pur di fare qualche intervento in più, e in linea teorica più interventi = + persone curate , quindi teoricamente cosa positiva, questi gli interventi se li inventavano e ne facevano di non necessari )

:dissident:
11-05-2009, 12:24
i fatti dimostrano che sono corruttibili allo stesso modo.

Non puoi dirlo, perche' e' possibilissimo che con stipendi molto piu' bassi la corruzione possa essere MOLTO maggiore (se sei stato in posti come Repubblica Dominicana, Egitto forse puoi avere di cosa sia la corruzione diffusa)

yorkeiser
11-05-2009, 12:26
1100 euro a progetto, così iniziano a rendersi conto dei VERI problemi del paese. Altro che ottimismo.

Pucceddu
11-05-2009, 12:29
per come la vedo io dovrebbe essere praticamente volontariato con rimborso spese.
Se ti interessa il paese ti metti a fare politica per il gusto di farla.
Sono convinto che ci sia gente capace e volenterosa di fare molto meglio senza pretendere chissa' che guadagni.
Impraticabile ma la vedo cosi' ...
Utopico, considerando quanto tempo c'è da dedicare alla carriera politica prima di ricevere risultati.

Più che altro, anche uno stipendio più alto del "normale", diciamo il doppio di un operaio, però con mandati a tempo e pensione post mandato (quanto un operaio), finito di fare il politico, se non ho fatto altro per tutta la vita, e non mi sono arricchito facendo il politico, di cosa campo altrimenti?
Posso anche ammettere benefit gratuiti come telefonate e spostamenti, con macchina blu, ma SENZA autisti.