Svezia, condannata Pirate Bay un anno ai quattro responsabili

[ConteZero]

E neanche tanto direi, visto che è un meccanismo che serve principalmente alla SIAE e ai suoi "amici".

Anche perché pagare quella tassa che va a finire per buona parte per le serate di liscio, non so quanto possa entrare in tasca alle major...

Ecco cosa succede a non seguirsi le puntate di Report per intero.
E'vero che il liscio è sovrarappresentato, ma è altrettanto vero che le major sono molto "vicine" alla suddetta società e ci mangiano non poco.
Per dirne una uno dei più grandi "trafficoni" ed "amiconi" della SIAE è Lucio Dalla.

[cdimauro]

Infatti mica ho detto che non ci mangiano, ma è evidente come la suddetta tassa sia stata introdotta per arricchire la SIAE, e gli amici che ci girano attorno, siano essi quelli del liscio o Lucio Dalla.

@Ileana: a me romperebbe lo stesso (e ho due figli piccoli).

Nessuno nega all'oratorio di far ascoltare musica o far vedere film ai ragazzi, ma lo si può fare in una struttura appositamente insonorizzata per non dare fastidio agli altri.

L'esercizio di un diritto non deve necessariamente cancellarne o limitarne un altro.

[Ileana]

Infatti mica ho detto che non ci mangiano, ma è evidente come la suddetta tassa sia stata introdotta per arricchire la SIAE, e gli amici che ci girano attorno, siano essi quelli del liscio o Lucio Dalla.

@Ileana: a me romperebbe lo stesso (e ho due figli piccoli).

Nessuno nega all'oratorio di far ascoltare musica o far vedere film ai ragazzi, ma lo si può fare in una struttura appositamente insonorizzata per non dare fastidio agli altri.

L'esercizio di un diritto non deve necessariamente cancellarne o limitarne un altro.

No, non ci siamo capiti, non dava fastidio il rumore del film o l amusica, davano fastidio i bambini che giocano a pallone, alle 16.
Fosse stato perla musica o il film avrei potuto capire, ma nell'oratorio quando giocano a pallone non fanno nè più nè meno il rumore che di solito fanno i bambini:)
Si sono aggrappati ai film e alla musica perchè se chiami i carabinieri perchè alle 16, cisono dei bambini che stanno giocando a pallone in un campetto, giustamente ti ridono in faccia.

[cdimauro]

OK, è stata una scusa infame, ma perché dovrei sorbirmi gli schiamazzi di un campetto?

I campetti vengano costruiti a debita distanza, in modo da non dar fastidio ai vicini. Oppure li si costruisca isolati acusticamente.

Le soluzioni per tutelare i diritti di tutti ci sono, se c'è la volontà di applicarle.

[Ileana]

OK, è stata una scusa infame, ma perché dovrei sorbirmi gli schiamazzi di un campetto?

I campetti vengano costruiti a debita distanza, in modo da non dar fastidio ai vicini. Oppure li si costruisca isolati acusticamente.

Le soluzioni per tutelare i diritti di tutti ci sono, se c'è la volontà di applicarle.

C'era prima il campetto della casa.
Chi si lamenta è come quelli che prendono casa a 200mt dall'aeroporto e si lamentano se c'è rumore:)

[trallallero]

Chi si lamenta è come quelli che prendono casa a 200mt dall'aeroporto e si lamentano se c'è rumore:)
Io c'ho vissuto 3 anni in un aereoporto ... militare!
Con gli F104 sopra la testa 5 giorni su 7 :D

[cdimauro]

C'era prima il campetto della casa.
Esiste il piano regolatore che decide se un'area è edificabile o meno, e le relative restrizioni.

Non c'entra il prima o il dopo.
Chi si lamenta è come quelli che prendono casa a 200mt dall'aeroporto e si lamentano se c'è rumore:)
In tal caso qualcuno ha sbagliato il piano regolatore, e si deve porre rimedio. Si spostano le case e si denuncia il consiglio comunale che l'ha approvato.

[marcolinuz]

Ma che c'entra, qualcuno che compra ci sarà sempre. A me piace avere il CD originale di un qualcosa che veramente apprezzo.
"Bring on the night" di Sting per esempio, cd e dvd: li trovi ovunque in torrent ma io li ho comprati perchè valgono il prezzo ai quali sono venduti, anzi, valgono anche di più, secondo me.
Ascolto e suono Joe Satriani del quale ho quasi tutti i cd originali.
Insomma, se di un cd ti piacciono solo 1-2 canzoni non comprarlo; un artista che fa una hit buona per vendere un cd di cacca non merita soldi.
Ti ho fatto un esempio di successo di musica a buon prezzo punto e basta. I tuoi modelli di consumo non sono un dogma. Se a te piace solo avere cd originali c'è anche chi piace farsi delle playlist da itunes e ascoltare quelle. Cos'è un delitto? E poi per quale motivo non si deve premiare la singola canzone? E poi pensi che sia una libera scelta dell'artista far uscire un album simile?

Si, diciamo che chiunque oggi può fare della musica di semi-qualità a casa gratuitamente, o quasi, grazie al p2p che ti permette di scaricare gratis programmi come Pro Tools, Cubase, Native Instruments :asd:
Cosa c'entra questo con i vantaggi della globalizzazione che anche nel settore musicale ci sono. Cioè se posso comprare attraverso internet un cd che in Italia neanche distribuiscono non è un vantaggio sia per chi vende che per chi compra musica? E gli artisti che possono farsi conoscere meglio attraverso un sito? E potrei continuare.

Ancora con 'sta storia di 2 pezzi validi ? ma che musica comprate ? :mbe:
Il cd ascoltabile nel negozio c'è da decine d'anni:
ascolti, ti piace, compri - non ti piace, non compri
Questo è il tuo modo di ascoltare e comprare, se permetti ognuno ha il suo tu chi sei per giudicare quale sia il migliore?

Non è questo il problema ma è un punto di vista diverso da quello di molti che musica non ne fanno (così come software, video etc - ci siamo fermati al discorso "musica" ma il p2p è ben di più).
Ci sono molti modi per un artista per guadagnare, ma svendere il proprio prodotto perchè la gente vuole avere tutto, subito e pagando il meno possibile, non è molto gratificante.
Io sta cosa dello svendere il proprio prodotto scusa, ma non l'ho proprio capita. Sarò che non sono un artista, boh.
Un conto è se proprio al di sotto di questi prezzi non si può andare per una questione di costi o altre cose e allora amen. Di questo non ne sono convinto ma vabbeh se è questa la realtà, ok teniamocela.
Ma se per ipotesi un cd può essere venduto a 10 eu, economicamente per un artista potrebbe cambiare poco, meno margini unitari di guadagno ma più quantità vendute. In compenso però la tua musica può arrivare a far felice più gente e questo per un' artista è meno gratificante? :rolleyes:

[cdimauro]

Decide un artista se è gratificante o meno, se vuole guadagnare di più o meno, a chi affidarsi per la distribuzione, ecc. ecc. ecc.

[ConteZero]

Io c'ho vissuto 3 anni in un aereoporto ... militare!
Con gli F104 sopra la testa 5 giorni su 7 :D

Essere sordi da un orecchio aiuta quando sfrecciano le flyin'coffin.

[trallallero]

Ti ho fatto un esempio di successo di musica a buon prezzo punto e basta. I tuoi modelli di consumo non sono un dogma. Se a te piace solo avere cd originali c'è anche chi piace farsi delle playlist da itunes e ascoltare quelle. Cos'è un delitto? E poi per quale motivo non si deve premiare la singola canzone? E poi pensi che sia una libera scelta dell'artista far uscire un album simile?
Ok, se compri da itunes sono fatti tuoi ma non stai certo rubando.
Io parlo di chi si lamenta del prezzo del cd, visto che potrebbe succedere che solo 1-2 pezzi sono decenti, sentendosi per questo giustificato a scaricare a manetta col p2p.


Cosa c'entra questo con i vantaggi della globalizzazione che anche nel settore musicale ci sono. Cioè se posso comprare attraverso internet un cd che in Italia neanche distribuiscono non è un vantaggio sia per chi vende che per chi compra musica? E gli artisti che possono farsi conoscere meglio attraverso un sito? E potrei continuare.
Ma sai quanto costa fare un disco ? tu parli solo dei vantaggi della visibilità grazie alla rete, cosa indubbia, ma la globalizzazione altri vantaggi, almeno grossi, non ne ha portati. Semmai il PC ne ha portati perchè ti permette di fare musica in casa (ma faccio notare che ai miei tempi, 1996, un Cubase originale lo pagai 1.800.000 lire) sempre che tu sia compositore, arrangiatore, fonico e produttore. Non credo che tutti sappiano che un rullante della batteria acquista spessore agendo sui 250hz o la chitarra sui 2500 e che tutto va compresso. Per questo esistono i fonici che vanno pagati.
Poi le canzoni vanno inventate, ci vuole tempo ...

Questo è il tuo modo di ascoltare e comprare, se permetti ognuno ha il suo tu chi sei per giudicare quale sia il migliore?
Uff, mi riferisco sempre al tipo che si lamenta del cd con solo 1 pezzo buono.
Non si compra nulla a scatola chiusa, non esiste.


Io sta cosa dello svendere il proprio prodotto scusa, ma non l'ho proprio capita. Sarò che non sono un artista, boh.
Un conto è se proprio al di sotto di questi prezzi non si può andare per una questione di costi o altre cose e allora amen. Di questo non ne sono convinto ma vabbeh se è questa la realtà, ok teniamocela.
Ma se per ipotesi un cd può essere venduto a 10 eu, economicamente per un artista potrebbe cambiare poco, meno margini unitari di guadagno ma più quantità vendute. In compenso però la tua musica può arrivare a far felice più gente e questo per un' artista è meno gratificante? :rolleyes:
Se a svendere arte è uno come Ligabue o i Tokio Hotel mi sta anche bene visto che non considero quella arte ma "rumore per far soldi" (opinione personalissima), ma se lo deve fare qualcuno che in quel prodotto c'ha messo anima e passione, no. Ma non parlo solo di musica, di tutta l'arte.

Essere sordi da un orecchio aiuta quando sfrecciano le flyin'coffin.
Purtroppo non lo ero ancora :fagiano:

Che poi, a pensarci bene, ci ho vissuto anche i primi 5 anni della mia vita in un aereoporto militare ... ma là non c'erano ancora i "missile with a man in it" :D

[ConteZero]

Tra l'altro atterrare con un F-104 è un impresa da applausi.
Quelle bare se rallenti troppo cascano e se vai troppo veloce "lisci" la pista XD

[trallallero]

Tra l'altro atterrare con un F-104 è un impresa da applausi.
Quelle bare se rallenti troppo cascano e se vai troppo veloce "lisci" la pista XD

Veramente, da quanto appena letto nel libro di mo padre (Vita da caccia bombardiere (http://www.unilibro.it/find_buy/Scheda/libreria/autore-servadei_bruno/sku-12899522/vita_da_cacciabombardiere_.htm), se ti interessa, parla di come è stata gestita l'AM, e non solo, durante la guerra fredda, descritto dal punto di vista di chi era pronto a partire con la bomba atomica sotto al F-84F per la crisi di Cuba), atterrare con un F104 è facilissimo.

Adesso mi vado sentire la musica che m'hai segnalato ;)

[gabi.2437]

Up

Pare che il giudice che ha emesso la sentenza si è scoperto che fa parte di un'associazione svedese pro-copyright i cui rappresentanti sono appunto quelli che hanno portato avanti la causa contro pb

:rotfl: :rotfl:

Niente conflitto d'interessi, noooo...

(per la fonte, non ce l'ho e cercatevela :O )

[_Magellano_]

Up

Pare che il giudice che ha emesso la sentenza si è scoperto che fa parte di un'associazione svedese pro-copyright i cui rappresentanti sono appunto quelli che hanno portato avanti la causa contro pb

:rotfl: :rotfl:

Niente conflitto d'interessi, noooo...

(per la fonte, non ce l'ho e cercatevela :O )Come disse Molder,voglio crederci. :O
Questa faccenda mi ricorda una certa parlamentare nostrana che scriveva dal computer di un dirigente della siae senza neanche prendersi la briga di nascondere le tracce. :asd:

[-kurgan-]

Come disse Molder,voglio crederci. :O
Questa faccenda mi ricorda una certa parlamentare nostrana che scriveva dal computer di un dirigente della siae senza neanche prendersi la briga di nascondere le tracce. :asd:

la carfagna? :O

[Ilbaama]

la carfagna? :O
Gabriella Carlucci

[The_misterious]

http://www.tomshw.it/news.php?newsid=17847
http://online.wsj.com/article/SB124048661845147573.html

[marcolinuz]

http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/09_aprile_23/pirate_bay_avvocato_pirati_1c0657d8-2ff3-11de-8d39-00144f02aabc.shtml

«Giudice in conflitto di interessi»:
Pirate Bay vuole un nuovo processo
L'avvocato di uno dei titolari: «Un magistrato fa parte dell'associazione svedese per la tutela del copyright»


STOCCOLMA - «Quel processo è da rifare». Dopo alcune indiscrezioni di stampa, gli avvocati di "Pirate Bay" vanno all'attacco: uno dei giudici che hanno condannato i titolari del popolare sito di file sharing, sostengono i legali, sarebbe in palese «conflitto di interessi».

TUTELA COPYRIGHT - La notizia è stata diffusa da una radio svedese: Tomas Norstrom, uno dei magistrati del tribunale di Stoccolma che il 17 aprile ha comminato un anno di carcere più un maxi risarcimento danni ai gestori di Pirate Bay, è membro di un'associazione svedese per la tutela del copyright. Della stessa associazione, peraltro, fanno parte anche due persone che nel corso del processo rappresentavano gli interessi delle imprese dell'intrattenimento. L'avvocato di uno dei titolari di Pirate Bay, Peter Althin - che rappresenta Peter Sunde, uno dei tre amministratori del sito internet - chiede che, proprio per questo motivo, il processo sia celebrato di nuovo.

Il giudice Tomas Norstrom (Epa)

STUDIO - Pirate Bay è un portale consultato da milioni di utenti che mette a disposizione informazioni per reperire e scaricare contenuti sfruttando i sistemi di condivisione di file. È diventato il nemico numero uno per le industrie dei media, dopo i precedenti successi giudiziari nei confronti di siti come Kazaa e Grokster. Una lotta, quella tra pirateria e industria dell'intrattenimento, che va avanti da anni. Da tempo le major puntano il dito contro il "download illegale", affermando che rischia di mettere in ginocchio il settore. Una ricerca recente, pubblicata dal "Guardian", sembra però dimostrare il contrario, almeno per quanto riguarda gli acquisti online. Secondo alcuni studiosi norvegesi, gli utenti della Rete che scaricano materiale gratis (e illegale) sono 10 volte più inclini degli altri a pagare per acquistare musica. I pirati del web, insomma, rappresenterebbero la più larga fetta di clienti per la musica legale online. Il succo, generalizzando un po', può essere questo: scarico ciò che voglio e poi scelgo cosa comprare.

ALLARME VIDEONOLEGGIO - Ma ci sono allarmi e posizioni che vanno anche in senso contrario. Proprio in queste ore, in Italia, il Coordinamento Nazionale delle Videoteche Associate ha incontrato esponenti politici della maggioranza e dell'opposizione per confrontarsi sull'emergenza pirateria. Nel 2008 hanno chiuso 500 videonoleggi ed i pronostici per il 2009 sono ancora peggiori. In seguito a queste chiusure sono andati persi 40 milioni di euro di investimenti - 75 mila euro per ogni esercizio commerciale - e i fatturati delle videoteche hanno subito una perdita del 50% in 3 anni. «In queste condizioni non è auspicabile pensare ad una durata del nostro settore che vada oltre i 2 anni di tempo. Ciò causerà la disoccupazione di 6000 persone», ha dichiarato Davide Caviglia, titolare di un punto di videonoleggio, in rappresentanza della categoria delle videoteche d'Italia.





Che lobby ragazzi. Quella delle armi gli fa una pippa.

[GianoM]

Totalmente ridicoli e fuori luogo, in questo mondo progressista.

[Killian]

[CUT]
ALLARME VIDEONOLEGGIO - Ma ci sono allarmi e posizioni che vanno anche in senso contrario. Proprio in queste ore, in Italia, il Coordinamento Nazionale delle Videoteche Associate ha incontrato esponenti politici della maggioranza e dell'opposizione per confrontarsi sull'emergenza pirateria. Nel 2008 hanno chiuso 500 videonoleggi ed i pronostici per il 2009 sono ancora peggiori. In seguito a queste chiusure sono andati persi 40 milioni di euro di investimenti - 75 mila euro per ogni esercizio commerciale - e i fatturati delle videoteche hanno subito una perdita del 50% in 3 anni. «In queste condizioni non è auspicabile pensare ad una durata del nostro settore che vada oltre i 2 anni di tempo. Ciò causerà la disoccupazione di 6000 persone», ha dichiarato Davide Caviglia, titolare di un punto di videonoleggio, in rappresentanza della categoria delle videoteche d'Italia.

Mah, che una parte dei mancati incassi sia dovuta alla pirateria posso crederci, ma credo che si debbano considerare anche le pay-tv (per i film recenti) ed i DVD sotto i 10 euro che si trovano nei centri commerciali (per i film meno recenti).